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Darren Aronofsky produrrà il film Undeniable

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Variey rivela che il regista Darren Aronofsky sarà impegnato nella produzione del film Undeniable, basato sul libro autobiografico Denial – A Memoir of Terror di Jessica Stern. Dietro alla macchina da presa ci sarà il regista tedesco Sebastian Schipper, autore dell’acclamato Victoria, mentre lo script è di Abi Morgan autrice delle sceneggiature di Shame e Suffragette.

Jessica Stern, oggi esperta di terrorismo e disturbo post-traumatico da stress, nel suo libro – uscito nel 2010 – ha confessato la terribile esperienza dello stupro da parte di un estraneo, vissuta insieme alla sorella quando erano adolescenti. Il romanzo ricostruisce anche il tentativo della donna, decenni più tardi, di risolvere il crimine rimasto irrisolto e soprattutto di venire a capo con il proprio trauma.

Darren Aronofsky produrrà con la sua Protozoa Pictures. New Regency, che aveva il diritto di prima opzione, non parteciperà al progetto. Il regista di The Wrestler è impegnato nelle vesti di produttore anche per il thriller 478 con Arnold Schwarzenegger e per il biopic Jackie di Pablo Larrain con Natalie Portman. Tornerà inoltre alla regia con il progetto con Jennifer Lawrence e Javier Bardem.

Fonte: Variety

Hostiles: nuova aggiunta al cast del film di Scott Cooper

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Jesse PlemonsSi sta componendo, pezzo dopo pezzo, il mosaico del cast di Hostiles, il nuovo western di Scott Cooper. Jesse Plemons, che abbiamo potuto apprezzare in quel gioiello che è la seconda stagione della serie tv Fargo, si aggiunge al cast che vede già impegnati Christian Bale e Rosamund Pike. 

Se Bale aveva già lavorato con Scott Cooper ne Il fuoco della vendetta – Out of the Furnace (2013), Jesse Plemons torna a far squadra con il regista dopo Black Mass – L’ultimo gangster.

Ambientato nel 1892, Hostiles narra di un capitano dell’esercito americano (Bale) che, dopo anni di scontri con i nativi, accetta malvolentieri di scortare un capo tribù Cheyenne in fin di vita con la sua famiglia. Nel tragitto dal New Mexico al Montana, il gruppo soccorre una vedova (Rosamund Pike) e dovrà affrontare la minaccia rappresentata dai Comanche. Jesse Plemons sarà un soldato dell’unità di cavalleria agli ordini del capitano interpretato da Christian Bale. 

Ottimo momento per l’attore, visto anche ne Il ponte delle spie di Spielberg, che sarà nel cast di Mena di Doug Liman, l’atteso film con Tom Cruise in uscita a gennaio 2017.

Fonte: Empire OnLine

Ryan Reynolds interessato a The Rosie Project

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Si torna a parlare di The Rosie Project, l’adattamento dell’omonimo bestseller di Graeme Simsion, dopo che in trattative per salire a bordo del progetto c’è Mr Deadpool, Ryan Reynolds, le cui quotazioni sono in netta ripresa dopo i grandi numeri incassati dal film di Tim Miller un po’ in tutto il mondo.

Nella dramedy romantica, sceneggiata per la TriStar da Scott Neustadter e Michael Weber (autori degli script di 500 Giorni insieme, Colpa delle stelle e Città di carta), Ryan Reynolds sarebbe chiamato a interpretare il ruolo di professore di genetica Don Tillman, uomo poco socievole e scarsamente empatico che, per trovare moglie, redige un questionario che individui in maniera efficace la sua metà ideale. L’incontro con Rosie Jarman (il personaggio che avrebbe dovuto interpretare Jennifer Lawrence), l’esatto opposto del suo prototipo, sconvolgerà le sue aspettative e certezze di vita.

The Rosie Project ha avuto un percorso fino a oggi accidentato. Abbandonato in ottobre da Jennifer Lawrence per i troppi impegni in agenda e, subito dopo, dal regista Richard Linklater, il film cerca ora di riprendere slancio grazie alla presenza di Ryan Reynolds.

La TriStar non ha fino a questo momento commentato la notizia. L’attore non sarà impegnato solo con il sequel di Deadpool, ma anche con Hitman’s Bodyguard e Life, lo sci-fi con cui ritrova il regista di Safe House Daniel Espinosa.

Fonte: The Hollywood Reporter

 

Kingsman the Golden Circle: il teaser poster rivela spoiler?

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Kingsman the Golden Circle: il teaser poster rivela spoiler?

Il protagonista di Kingsman: the Golden Circle, sequel di Kingsman: Secret ServiceTaron Egerton ha pensato di solleticare i fan diffondendo via Twitter il primo poster del film.

Attenzione a chi fosse allergico a qualsiasi tipo di spoiler.

L’immagine del poster, dove campeggia la frase “Le notizie relative alla mia morte sono state alquanto esagerate” (citazione di Mark Twain), suggerisce infatti che Harry Hart, l’agente Kingsman interpretato nel primo film da Colin Firth, potrebbe non essere rimasto definitivamente vittima del villain Valentine (Samuel L. Jackson). Ma in quali modalità avverà il graditissimo ritorno?

Diretto da Matthew Vaughn, Kingsman: The Golden Circle uscirà negli Usa il 16 giugno 2017. Accanto ai ritorni di Egerton e Mark Strong, si segnalano le new entry: Halle Berry nei panni del direttore della CIA e di Julianne Moore in quelli della villain.

Questo il tweet di Taron Egerton: “Un messaggio da un vecchio amico”.

https://twitter.com/TaronEgerton/status/718102984715026434

 

Fonte: The Hollywood Reporter

Charlize Theron confermata in Fast and Furious 8

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Variety conferma la presenza di Charlize Theron nel cast di Fast and Furious 8, il film che dovrebbe segnare l’inizio della trilogia finale della saga di enorme successo targata Universal con protagonista Vin Diesel.

I dettagli sul ruolo di Charlize Theron restano vaghi, ma come avevano preannunciato i rumor dovrebbe trattarsi di una sorta di villain. Fin dall’inizio del progetto, lo studio ha cercato l’attrice sudafricana che, prima di prendere qualsiasi decisione in merito, ha atteso di leggere la sceneggiatura definitiva.

L’interprete di Mad Max Fury Road si è detta soddisfatta del lavoro di Chris Morgan, ma a ostacolare la partecipazione della star al film poteva essere l’impegno con la Sony per il thriller The Grey Man, sul quale la major sembra riporre grandi speranze. Lo script, redatto inizialmente per un protagonista maschile, è in corso di riscrittura e sono stati proprio questi ritardi a riaprire le trattative tra Charlize Theron e Universal.

Ora possiamo iniziare il conto alla rovescia: Fast and Furious 8 uscirà il 14 aprile 2017. La produzione si avvia quest’estate. Oltre a Vin Diesel, anche tra i produttori, torneranno Dwayne Johnson, Tyrese GibsonMichelle Rodriguez. Alla regia ci sarà F. Gary Gray. 

Fonte: Variety 

Angelina Jolie: la sua Cleopatra ha un nuovo sceneggiatore

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Angelina Jolie: la sua Cleopatra ha un nuovo sceneggiatore

L’ultima volta che ne avevamo sentito parlare è stato circa tre anni fa e Ang Lee era stato considerato per la regia. Adesso si torna a discutere del travagliato progetto su Cleopatra, con Angelina Jolie nei panni della protagonista. Adesso si torna a parlare del film e dello sceneggiatore: lo script finale del film sarà affidato a David Scarpa.

A produrre il film ci sono Scott Rudin e Amy Pascal, metre la sedia di regia è stata considerata da Paul Greengrass, James Cameron e persino David Fincher, ma nessuno si è poi seduto.

Il film sarà basato sul romanzo Cleopatra: A Life di Stacy Schiff.

Cleopatra non sarà il primo film in costume per Angelina Jolie che ha già recitato in Alexander diretta da Oliver Stone.

Fonte: Empire

Cattivi vicini 2: trailer vietato con Seth Rogen e Chloe Grace Moretz!

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Guarda il trailer vietato di Cattivi vicini 2, il sequel della commedia con protagonisti ac Efron, Selena Gomez, Rose Byrne, Dave Franco e Chloe Grace Moretz.

Guarda il trailer italiano di

Cattivi Vicini 2

Nel cast del film ci sono Seth Rogen, Zac Efron, Selena Gomez, Rose Byrne, Dave Franco, Chloe Grace Moretz.

Cattivi Vicini 2Trama: il film avrà però un tocco più femminile rispetto al primo capitolo. Le nuove vicine di casa di Mac (Seth Rogen) e Kelly (Rose ByrneSpy, Cattivi vicini) saranno infatti le ragazze di un’associazione studentesca femminile, storica nemica della congregazione Delta Psi Beta, che dunque verrà letteralmente ‘arruolata’ dai coniugi Radner per vincere la nuova battaglia.

Cattivi Vicini 2  sarà scritto ancora da Seth Rogen, Evan Goldberg, Andrew Jay Cohen e Brendan O’Brien, mentre alla regia siederà  Nicholas Stoller.

Star Wars Il Risveglio della Forza, blu-ray: presentata l’edizione in uscita!

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La Walt Disney Italia ha presentato oggi a Milano l’attesa edizione blu-ray di Star Wars Il Risveglio della Forza, il film di JJ Abrams e prodotto dalla Lucas Film. L’evento si è svolto nella cornice del museo del Fumetto WOW a Milano, dove è presenta anche un’interessante mostra sull’universo di Star Wars e il suo creatore George Lucas.

L’epica avventura diretta da J.J. Abrams sarà disponibile in Italia dal 13 aprile in Blu-ray, DVD e in versione Blu-ray SteelBook (con la copertina in metallo) in oltre 2.500 punti vendita con materiali espositivi di grande impatto, un’importante campagna marketing a supporto e numerose attività sui social media.

Tanti approfondimenti e contenuti speciali inediti, che nei formati in alta definizione, condurranno i fan in un coinvolgente viaggio dietro le quinte raccontando l’affascinante realizzazione di Star Wars: il Risveglio della Forza in cui gli appassionati scopriranno nuovi segreti con le riprese dettagliate, le scene eliminate mai viste prima ed esclusive interviste a protagonisti e filmmaker.

Star Wars Il Risveglio della Forza

  • I Segreti de Il Risveglio della Forza: Un Viaggio Cinematico Attraverso filmati e interviste esclusive ad  attori e   filmmaker,  la storia completa della realizzazione de Il Risveglio della Forza  viene svelata per la prima volta assoluta
  • Star Wars Il Risveglio della Storia: La Lettura a Tavolino Vecchi e nuovi protagonisti riflettono sull’indimenticabile giornata in cui s’incontrarono per la prima volta per leggere la sceneggiatura del film
  • Costruzione di BB-8 Un approfondimento su tutti i segreti che hanno permesso ai realizzatori di portare questo nuovo droide sul grande schermo creando un personaggio che ha subito conquistato tutti gli appassionati dell’universo di Star Wars
  • Creazione delle Creature Interessante video alla scoperta delle “magie” cinematografiche che hanno permesso di dare vita a un nuovo cast di creature
  • Progetto di Battaglia: Il Combattimento nella Neve Tutto sui dettagli dell’epica lotta finale a colpi di spada laser tra Rey e Kylo Ren
  • John Williams: La Settima Sinfonia Il leggendario compositore condivide le sue riflessioni sul lavoro svolto per le musiche della saga con particolare focus su quelle create appositamente per Star Wars: Il Risveglio della Forza
  • ILM: La Magia Visiva della Forza l’impressionante lavoro digitale che ha dato vita agli effetti visivi del film svelato in questo imperdibile contenuto speciale
  • Forza per il Cambiamento Esistono eroi di ogni forma e dimensione. Grazie all’iniziativa Star Wars: Forza per il Cambiamento i fan di Star Wars in tutto il mondo hanno usato la Forza per aiutare gli altri. Scopri come in Forza per il Cambiamento!
  • Scene Eliminate

I contenuti digitali possono variare a seconda del rivenditore

Star Wars Il Risveglio della Forza

Caratteristiche tecniche

  • DURATA: 132 minuti circa
  • VIDEO FORMAT: 16X9
  • ASPECT RATIO: 2.40:1
  • GENERE: Azione
  • LINGUE E SOTTOTITOLI
  • BLU – RAY e BLU RAY STEELBOOK
  • AUDIO LANGUAGES:
  • DTS-HD HR7.1: Inglese
  • DTS Digital Surround 5.1: Italiano, Spagnolo
  • Dolby Digital 5.1: Spagnolo Catalano

SOTTOTITOLI Italiano, Inglese per non udenti, Greco, Portoghese, Spagnolo

 

DVD

  • AUDIO LANGUAGES: Dolby 5.1: Italiano, Inglese, Polacco
  • SOTTOTITOLI: Italiano, Inglese per non udenti, Greco, Polacco

Warcraft: sei nuovi character poster, The Horde e Alliance!

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Warcraft: sei nuovi character poster, The Horde e Alliance!

Legendary Pictures e Universal Pictures hanno diffuso sei nuovi character poster di Warcraft, l’atteso adattamento cinematografico del noto videogames diretto da Duncan Jones.

Leggi la recensione di Warcraft – l’Inizio

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Da Legendary Pictures e Universal Pictures arriva Warcraft – L’Inizio, l’epica avventura di un conflitto tra mondi in collisione, basata sul fenomeno mondiale di Blizzard Entertainment.

Il pacifico regno di Azeroth è sul piede di guerra e la sua civiltà è costretta ad affrontare una terribile stirpe di invasori: i guerrieri Orchi in fuga dalla loro terra agonizzante e pronti a colonizzarne un’altra.Warcraft l'inizio poster Quando il portale che collega i due mondi si apre, un esercito va incontro alla distruzione, mentre l’altro rischia l’estinzione. Da fronti opposti, due eroi affronteranno un conflitto che deciderà il destino delle loro famiglie, dei loro popoli e della loro terra.

Così ha inizio una spettacolare saga di potere e sacrificio, durante la quale la guerra avrà molte facce, ed ognuno combatterà per la propria causa.

Diretto da Duncan Jones (Moon, Source Code) e da una sceneggiatura di Charles Leavitt e Jones, il film, che ha come protagonisti Travis Fimmel, Paula Patton, Ben Foster, Dominic Cooper, Toby Kebbell, Ben Schnetzer, Rob Kazinsky e Daniel Wu, è una produzione Legendary Pictures, Blizzard Entertainment e Atlas Entertainment production. Warcraft – L’Inizio arriverà nelle sale italiane il primo giugno 2016.

Captain America Civil War: fratelli d’armi nella nuova featurette

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Marvel Studios hanno diffuso un nuovo contributo inedito di Captain America Civil War, l’attesissimo film che vedrà protagonista uno scontro tra eroi Marvel. Il nuovo contributo di intitola Brothers in Arms, fratelli d’armi:

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In Captain America Civil War lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision.

Captain America Civil War posterSinossi: Captain America Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War arriverà nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

Batman v Superman: Ben Affleck indossa l’armatura nella foto dal set

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Ecco una nuova foto dal backstage di Batman v Superman Dawn of Justice in cui vediamo Ben Affleck con tanto di armatura fronteggiare Henry Cavill nella tutina dell’Uomo d’Acciaio.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

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GUARDA IL TRAILER FINALE ITALIANO DI BATMAN V SUPERMAN DAWN OF JUSTICE

Qui di seguito la trama ufficiale del film:

“Temendo le azioni incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e SupBatman v Superman - Henry Cavillerman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.

Ricordiamo che Batman v Superman Dawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. In Batman v Superman saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal GadotBatman v Superman Dawn of Justice è nelle sale italiane dal 23 marzo 2016.

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X-Men Apocalypse: buoni e cattivi nei nuovi character poster

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X-Men Apocalypse: buoni e cattivi nei nuovi character poster

Ecco dieci nuovi character poster di X-Men Apocalypse in cui vediamo sia i buoni, i mutanti della schiera di Xavier (compreso), sia quelli che nella storia raccontata dal film di Bryan Singer si schiereranno dalla parte di Apocalisse.

Eccoli di seguito:

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Guarda il trailer italiano di X-Men Apocalypse

Con Bryan Singer alla regia e allo script, in X-Men Apocalypse tornerà anche Simon Kinberg a scrivere la sceneggiatura che si baserà su una storia di Singer, Kinberg, Michael Dougherty e Dan Harris.

Inoltre ci sono anche già i primissimi dettagli relativi alla trama del film: il film sarà ambientato una decina di anni dopo Giorni di un Futuro Passato e rappresenta un passo successivo nella storia. X-Men ApocalypseL’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (James McAvoy), Erik/Magneto (Michael Fassbender), Raven/Mistica (Jennifer Lawrence) e Hank/Bestia (Nicholas Hoult) saranno raggiunti da Ciclope, Tempesta e Jean Grey e dagli altri X-Men per combattere contro il formidabile menico, una antica e potente forza, determinata a causare un’apocalisse come mai si è verificato nella storia dell’umanità. Oscar Isaac è stato scelto per interpretare Apocalisse. Al cast si aggiungono anche Sophie Turner (Jean Grey), Tye Sheridan (Ciclope), Alexandra Shipp (Tempesta), Kodi Smit-McPhee (Nightcrawler), Lana Condor (Jubilee), Olivia Munn (Psylocke).

X-Men Apocalypse arriverà il 19 maggio 2016 nelle sale italiane.

Disney: i bracciali firmati Ashley Bridget

Disney: i bracciali firmati Ashley Bridget

Mentre aprile avanza e le giornate si fanno più calde, la voglia di scoprire braccia e gambe è sempre più forte e così anche quella di tirar fuori dall’armadio accessori e gioielli estivi. E cosa c’è di più estivo dei braccialetti di cuoio e cotone? Se siete fan Disney non potrete fare a meno, la prossima estate, di questi magnifici gioielli griffati Ashley Bridget. Di seguito potete vederne qualche esempio mentre a questo link potete anche acquistarli!

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I materiali utilizzati per i baccialetti variano dall’oro e l’argento per i pendagli e i simboli al cuoio e alla corda per le stringhe. Al link indicato, oltre al prezzo e alle specifiche per l’acquisto, si trovano anche le caratteristiche di ogni singolo prodotto.il re leone 2

Rogue One A Star Wars Story: il trailer nel dettaglio!

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Rogue One A Star Wars Story: il trailer nel dettaglio!

La Walt Disney Pictures e la Lucasfilm hanno diffuso il teaser trailer di Rogue One A Star Wars Story, il primo annunciato spin-off basato sull’universo di Star Wars. Ebbene ecco il primo contributo nel dettaglio in 40 screenshot:

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Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Rogue One A Star Wars Story

Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Rogue One A Star Wars StorySembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

xXx the Return of Xander Cage: nuovo video dal set con Vin Diesel

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Vin Diesel ha pubblicato un nuovo video dal set di xXx the Return of Xander Cage sul suo profilo Facebook. Nel video la star di Fast and Furious compare in compagnia di Samuel L. Jackson.

Eccolo di seguito:

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Con Vin Diesel, nel cast di xXx the Return of Xander Cage, ci sono Tony Jaa, Jet Li, Nina Dobrev, Deepika Padukone, Ruby Rose, Samuel L. Jackson e Toni Collette.

D.J. Caruso dirige il film su una sceneggiatura di F. Scott Frazier. Le riprese sono attualmente in corso tra Toronto e la Repubblica Dominicana. Il film arriverà nelle sale il 20 gennaio 2017.xxx 3 2

Mistress America: il trailer italiano con Greta Gerwig

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Mistress America: il trailer italiano con Greta Gerwig

La 20th Century Fox ha diffuso il trailer italiano ufficiale di Mistress America, la commedia prodotta dalla Fox SearchLight Pictures e interpretata da Greta Gerwig e Lola Kirke.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

In Mistress America Tracy (Kirke) è una solitaria matricola del  Gcollege a New York che sopravvive senza avere ne la vita universitaria ne lo stile di vita “glamour-metropolitano” che  si aspettava. Ma quando viene accolta sotto l’ala protettiva della sua presto sorellastra Brooke (Gerwig), residente a Times Square e ben inserita nella vita sociale di Manhattan, viene salvata dal suo disappunto e sedotta dall’affascinante stile di vita di quest’ultima.

Vi ricordiamo che Mistress America debutterà nei cinema americani il prossimo 14 agosto.

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Incontri di cinema a Sorrento: dal 13 al 17 aprile 2016

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Incontri di cinema a Sorrento: dal 13 al 17 aprile 2016

Con il ritorno degli Incontri del Cinema a Sorrento, dal 13 al 17 aprile, la cittadina campana diventa capitale internazionale del ‘crime’ cinematografico e televisivo. Anteprime assolute aperte al pubblico, rassegne di classici e retrospettive, focus tematici e numerosi ospiti tra registi, scrittori e sceneggiatori, attori e produttori: questo il programma che porterà la Campania al centro dell’attenzione dell’industria dell’audiovisivo oltre a rappresentare una forte ed originale attrattiva turistica nel pieno della primavera. Sarà l’anteprima nazionale di Criminal di Ariel Vromen con Kevin Costner, Gary Oldman e Tommy Lee Jones, ad inaugurare gli Incontri al Cineteatro Tasso mercoledì 13 aprile 2016, nella nuova formula dedicata all’approfondimento sui linguaggi ed i generi cinematografici. La manifestazione, che torna in attività per iniziativa di Mario Gargiulo, Assessore agli Eventi del Comune di Sorrento e di Antonino Giammarino (dirigente del settore eventi e cultura che ne ha ideato il format) è prodotta da Cineventi srl, in collaborazione con la Film Commission Regione Campania, ed affidata alla direzione artistica di Remigio Truocchio. Ogni anno, una società di produzione sarà l’ospite d’onore: per l’edizione ‘numero zero’ si parte con Cattleya, fondata da Riccardo Tozzi, società prossima al suo ventennale, che ha prodotto dei veri e propri cult del crime italiano come Romanzo Criminale (il film e la serie TV), Gomorra – la serie, Suburra, il film di Stefano Sollima che diventerà una serie Tv per Netflix.

Incontri di cinema a Sorrento 2016LE ANTEPRIME – Dopo l’apertura con Criminal, la seconda giornata si chiuderà con Zona d’ombra di Peter Landesman, film con Will Smith ispirato alla storia vera del medico che con la sua scoperta fece tremare una delle organizzazioni più potenti del mondo (in sala dal 21 aprile per Warner Bros). Sarà poi la volta di Il Caso
Freddy Heineken di Daniel Alfredson, con Anthony Hopkins, sul celebre rapimento dell’erede della famiglia proprietaria della birra olandese, distribuito in Italia da Koch Media. Infine nella giornata conclusiva, domenica 17 aprile, Codice 999 di John Hillcoat con Kate Winslet e Casey Affleck distribuito da M2: un duro e potente
crime-action sulla polizia corrotta di Atlanta e la mafia russa.

LE SERIE TV – Anche le serie tv saranno protagoniste con grandi produzioni tra cui l’anteprima italiana di The Night Manager firmato dalla regista danese Suzanne Bier (per gentile concessione di SKY Atlantic). Storia di un ex soldato dell’esercito britannico ingaggiato dai servizi segreti per combattere il mercato nero delle armi. A Sorrento saranno presentate le prime due puntate della serie, in onda in esclusiva su Sky Atlantic dal 20 aprile. Sempre in anteprima anche la terza puntata di Il caso O.J. Simpson: American Crime Story, per gentile concessione di FOX Crime: la serie sul più grande processo della storia degli Usa con Cuba Gooding Jr., John Travolta, Sterling K. Brown. Non mancheranno inoltre le serie italiane, con l’anteprima di uno dei prodotti più attesi della stagione targato RAI Fiction, Il Sistema con Claudio Gioè e Gabriella Pession. Una storia di corruzione e violenze per la nuova fiction Rai 1, in onda dal 18 aprile, diretta da Carmine Elia.

FOCUS e INCONTRI – Si parlerà del pubblico del Crime venerdì 15 aprile con Riccardo Tozzi – Fondatore e Ceo Cattleya, Luca Rochira – Programming Director Entertainment Channels at Fox International Channels, Antonio Visca – Direttore Sky Atlantic, Francesco Nardella – Vicedirettore Rai Fiction, Sherin Salvetti – General ManagerA+E Networks Italy. Sempre venerdì 15 si svolgerà l’incontro Geografia del Crime – analisi e riflessioni sulle differenze geografiche del genere moderato da Riccardo Tozzi alla presenza degli scrittori Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Sandro Dazieri, Giampaolo Simi e Marco Videtta.

Sabato 16 aprile sarà invece la volta de Il Crime e le Donne, che vedrà protagoniste la regista Francesca Comencini (tra i registi di Gomorra-la serie) e le attrici Giulia Bevilacqua (Distretto di Polizia), Greta Scarano (Suburra) e Giovanna Di Rauso (Romanzo Criminale – la serie) e la sceneggiatrice Maddalena Ravagli. A moderare l’incontro Piera Detassis, direttore di Ciak. Incontrerà il pubblico di Sorrento, sempre nella giornata di sabato 16 aprile, anche Alessandro Borghi, tra i protagonisti di alcune recenti pellicole di successo come Suburra e Non Essere cattivo.

NEROCAMPANIA – Per la retrospettiva Nerocampania saranno proposte le fiction tv Sotto Copertura, serie Rai Fiction di Giulio Manfredonia con Claudio Gioè e Guido Caprino, e La nuova squadra, diretta da Claudio Corbucci e interpretata da Marco Giallini, Pietro Taricone e Lisa Galantini. Oltre alle serie tv, in programma anche i film Perez di Edoardo De Angelis e Song e Napule dei Manetti Bros. La sezione propone inoltre una serie di incontri sui ‘set crime made  Campania’, di cui saranno protagonisti i registi Edoardo De Angelis e i Manetti Bros, tutti impegnati in nuove produzioni sul territorio (15 aprile , Cinema Tasso, ore 19,30) e, nella giornata di chiusura, i registi e protagonisti della serie Rai I bastardi di Pizzofalcone di Carlo Carlei e del film I Falchi di Tony D’Angelo.

CLASSICI – Non poteva mancare uno spazio per i capolavori del genere restaurati, in collaborazione con la Cineteca di Bologna: saranno proiettati Il terzo uomo, capolavoro di Carol Reed del 1949, e Ascensore per il patibolo di Louis Malle.

La sposa bambina: al cinema dal 12 maggio

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La sposa bambina: al cinema dal 12 maggio

La sposa bambina arriverà al cinema il 12 maggio distribuito da Barter Entertainment. Dopo aver vinto il Premio come Miglior Film al Festival International du Film de Dubai 2014 e una sfilza di riconoscimenti internazionali, arriva nelle sale italiane il 12 maggio con Barter Entertainment, La sposa bambina – Mi chiamo Nojoom ho 10 anni e voglio il divorzio. Di seguito le immagini dal film:

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 Il film è diretto da Khadija Al-Salami, prima donna yemenita a diventare regista e produttrice, e punta il dito sulla crudele pratica del matrimonio tra bambine e uomini adulti attraverso la storia di Nojoom, una bambina yemenita che riesce a fuggire dal suo sposo aguzzino, ottenendo il divorzio all’età di 10 anni. Basato su una storia vera, raccontata nel libro “I am Nojood, age 10 and divorced” di Nojoud Ali e della giornalista Delphine Minoui, il film è fortemente autobiografico poiché ripercorre il vissuto della stessa regista.

Una storia forte, una rivendicazione più che mai attuale sul grande schermo per salvare le bambine obbligate a diventare adulte troppo presto e per il loro diritto a vivere la loro vita liberamente. Una condanna contro la pratica delle spose bambine – sostenuta da Amnesty International che ha scelto di legarsi al film a supporto della propria campagna Mai più spose bambine – e allo stesso tempo un invito alla speranza e al rinnovamento dello Yemen.

La sposa bambina chiuderà sabato 7 maggio il Festival dei diritti umani di Milano, alla sua prima edizione, che si terrà dal 3 all’8 maggio presso la Triennale di Milano. Per l’occasione sarà presente la regista Khadija Al-Salami.La sposa bambina

Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick disponibile in Home Video

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Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick, una delle storie vere più affascinanti mai raccontate, è finalmente disponibile in Blu-Ray™, Blu-Ray 3D™ e DVD distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick, diretto dal regista premio Oscar® Ron Howard (‘A Beautiful Mind’), è tratto dal romanzo bestseller ‘Nel Cuore dell’Oceano – La Vera Storia della Baleniera Essex’, scritto da Nathaniel Philbrick, vincitore nel 2000 del National Book Award for Nonfiction. Le avventure narrate  si basano sulla vera storia della Essex, una baleniera che è stata attaccata e affondata da un capodoglio nel sud dell’Oceano Pacifico nel 1820. L’incidente ha ispirato Herman Melville per il romanzo “Moby Dick”.

La pellicola vede Chris Hemsworth (‘The Avengers’, ‘Rush’) nel ruolo dell’esperto primo ufficiale Owen Chase: notevole la sua performance sul grande schermo che l’ha messo a dura prova anche dal punto vista fisico, lui stesso ha dichiarato che, per prepararsi al ruolo di marinai affamati, il cast si è sottoposto ad una dieta di 500-600 calorie al giorno per perdere peso.

Heart of the Sea posterAccanto a lui, Benjamin Walker (‘La Leggenda del Cacciatore di Vampiri’) interpreta invece l’inesperto capitano George Pollard; Cillian Murphy (‘Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno’) veste i panni del secondo ufficiale Matthew Joy e, infine, Ben Whishaw (‘Skyfall’) interpreta lo scrittore Herman Melville, le cui ricerche 30 anni più tardi aiuteranno a portare alla luce la storia della Essex. Fanno parte del cast anche Tom Holland (‘The Impossible’), nei panni del giovane marinaio Tom Nickerson, e Brendan Gleeson (‘Edge of Tomorrow’), che interpreta lo stesso personaggio, 30 anni dopo. L’attore spagnolo Jordi Mollà (‘Riddick’) è invece il capitano di un’altra nave, l’Archimedes, e tenterà di mettere in guardia la Essex sui pericoli in cui potrebbe incorrere.

Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick sarà disponibile nel nuovo formato 4K Ultra HD dal 25 Maggio. Il Combo Pack 4k Ultra HD + Blu-ray includerà un disco Ultra HD Blu-ray con il film in 4K HDR e un disco Blu-ray con il film e i contenuti speciali.
L’Ultra HD presenta una risoluzione 4K in High Dynamic Range (HDR) per una gamma di colori più ampia, offrendo agli spettatori colori più luminosi, profondi e realistici per un’esperienza visiva domestica mai provata prima. Per vivere appieno l’esperienza del 4K Ultra HD in HDR è necessario disporre di: un televisore 4K Ultra HD HDR + lettore Blu-ray Ultra HD + un cavo HDMI (categoria 2) ad alta velocità.

Heart of the Sea – Le origini di Moby Dick in home video è arricchito da esclusivi contenuti speciali che permetteranno di approfondire le tematiche del film.

CinemaDays: il cinema a 3 euro in un anno in segno positivo

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CinemaDays: il cinema a 3 euro in un anno in segno positivo

CinemaDaysÈ partito positivamente il 2016 nelle sale cinematografiche italiane. Dal primo gennaio al 31 marzo, secondo i dati Cinetel, sono stati staccati quasi 40 milioni di biglietti: +24% rispetto all’analogo periodo del 2015. Risultato importante anche il successo del cinema italiano, che supera la quota del 46% del mercato, aumentando considerevolmente la percentuale dello stesso periodo dello scorso anno, e non solo grazie a Quo vado.

Confortate da questi risultati, e da quelli dell’edizione di ottobre dei CinemaDays con il milione e 800mila spettatori che hanno affollatole sale, le associazioni dell’industria cinematografica ANEC, ANEM, ANICA, con il sostegno della Direzione Generale Cinema del MiBACT lanciano la prima edizione di primavera dei Cinemadays, in programma dall’11 al 14 aprile, con l’obiettivo di continuare a far aumentare le presenze nelle sale cinematografiche. Durante i CinemaDays il costo del biglietto sarà infatti di soli 3 euro (ad esclusione dei film in 3D che costeranno 5 euro e degli eventi speciali).

“L’avvio del 2016 – afferma Luigi Cuciniello, presidente ANEC, associazione nazionale esercenti cinema – ha segnato un incremento decisamente positivo delle presenze e degli incassi al cinema. Con i CinemaDays vogliamo continuare a mantenere alta l’attenzione del pubblico nei confronti della visione del cinema in sala. Anche per questo abbiamo deciso da quest’anno di organizzare due edizioni dei CinemaDays, una in primavera e una in autunno, con l’obiettivo che diventino degli appuntamenti fissi di promozione del cinema”.

Per Andrea Occhipinti, presidente dei Distributori ANICA, “questo primo trimestre è stato costellato da una serie di titoli forti che hanno attratto l’interesse del pubblico. Il nostro impegno è di consolidare almeno due appuntamenti promozionali all’anno dei CinemaDays per offrire al pubblico film importanti, a tre euro. Vogliamo attrarre nei cinema nuovi spettatori e far andare più spesso quelli che già li frequentano. Il cinema sul grande schermo è una festa”.

“Il risultato di CinemaDays di ottobre scorso è la conferma del ritrovato desiderio di cinema da parte del pubblico” dichiara Carlo Bernaschi, presidente ANEM, associazione nazionale esercenti multiplex. “L’ambizione per aprile punta a un risultato positivo, tenendo comunque presente il periodo differente in cui è collocata questa nuova edizione. Quindi, se con CinemaDays di ottobre 2015 si sono registrate 1 milione e 800 mila presenze, nell’edizione primaverile penso si possa arrivare a circa 1 milione e 600, triplicando le presenze rispetto all’analogo periodo del 2015”.

Sul sito ufficiale www.cinemadays.it sono disponibili l’elenco dei cinema aderenti e dei film in programmazione e le informazioni sulle iniziative collaterali e i concorsi per il pubblico.

Di seguito invece potete vedere i video promozionali dei talent:

Rendez-Vous: Premio French Cinema Award ad Andrea Occhipinti

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Serata di gala per l’apertura della sesta edizione del festival Rendez-Vous con il nuovo cinema francese a Roma, presso Palazzo Farnese, sede dell’ambasciata di Francia in Italia. Di seguito le foto della serata:

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Foto di Aurora Leone

Dopo la proiezione in anteprima di Mister Chocolat, alla presenza del regista Roschdy Zem, gli ospiti e le autorità hanno festeggiato – sotto l’egida dell’Ambasciatrice di Francia, Catherine Colonna – il cinema francese con una serata di gala che ha visto sfilare numerosi nomi noti del grande schermo. Ad accogliere gli ospiti la direttrice del festival, Vanessa Tonnini, Dragoslav Zachariev, responsabile Audiovisivo dell’Ambasciata di Francia ed Eric Tallon, consigliere culturale dell’Ambasciata di Francia e direttore dell’Institut Francais Italia. Tra gli ospiti intervenuti, con la madrina Chiara Mastroianni, i registi Benoit Jacquot e Roschdy Zem, Valentina Carnelutti, Jasmine Trinca, Edoardo Leo, Marco Bonini, Elda Alvigini, Marco Amenta, Veronica Pivetti, Greta Scarano e Michele Alhaique, Mimmo Calopresti, Daniele Luchetti, Elena Bourika, Rodolfo Corsato, il direttore del Festival di Venezia, Alberto Barbera; l’assessore alla cultura della Regione Lazio, Lidia Ravera; Livia Azzariti, Caterina D’Amico; la direttrice del MIA, il Mercato Internazionale dell’audiovisivo del Festival di Roma, Lucia Milazzotto; Isabelle Giordano, direttrice generale di Unifrance; Matilde Bernabei della Luxvide; il regista Riccardo Donna e Tiziana Aristarco.

andrea occhipintiA inizio serata è stato assegnato il French Cinema Award ad Andrea Occhipinti. Il premio è stato consegnato da Isabelle Giordano, direttrice generale di UniFrance e da Chiara Mastroianni, madrina del festival. UniFrance ha voluto così rendere omaggio ad una personalità dell’industria cinematografica italiana che ha contribuito alla promozione del cinema francese nel mondo. Andrea Occhipinti, attraverso Lucky Red, la società che ha fondato nel 1987, ha distribuito in Italia, fino ad oggi, più di 80 film francesi. Con la recente uscita de Il Piccolo Principe – film che Andrea Occhipinti ha anche coprodotto – che ha registrato più di 1 500 000 spettatori a oggi, la Lucky Red ottiene il suo maggior successo proprio con un titolo francese. Il premio, in cristallo, è stato realizzato dalla manifattura di Saint-Louis, fondata nel 1586, simbolo dell’eccellenza del savoir-faire francese.

Tartarughe Ninja Fuori Dall’Ombra: al via il concorso #NinjaCoverArt

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Per celebrare l’uscita al cinema di Tartarughe Ninja – Fuori dall’ombra, Talenthouse invita artisti e appassionati da tutto il mondo a progettare uno “spettacolare” tombino ispirato al nuovo capitolo del franchise. Il film, che in Italia è distribuito dalla Universal Pictures International Italy, sarà nelle nostre sale cinematografiche dal 21 luglio.

Le opere dei venti finalisti selezionati, scelti da Paramount Pictures, saranno condivise sui canali social di Paramount e Talenthouse. Tra i venti finalisti verranno selezionati i primi cinque classificati, i quali riceveranno 1.000$ a testa. I restanti quindici artisti riceveranno 200$ a testa.

Le venti opere selezionate saranno utilizzate per personalizzare dei tombini e verranno presentate durante selezionati eventi internazionali.

A questo link gli artisti possono trovare maggiori informazioni e inviare i propri progetti.

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La Platinum Dunes di Michael BayBrad Fuller e Andrew Formtornerà a produrre il sequel, che avrà uno script realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh Appelbaum e André NemecMegan Foxdovrebbe riprendere il suo ruolo di April O’Neil insieme aWilliam Fichtner come Eric Sacks. Il film originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett, Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny Woodburn, Johnny Knoxville e Tony Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box office in tutto il mondo.

Anche se non confermate, precedenti indiscrezioni sul sequel hanno accennato all’inclusione di personaggi del calibro di Bebop e Rocksteady o anche di Krang come potenziali antagonisti.

Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra è previsto in uscita il 3 giugno 2016.Tartarughe Ninja Fuori dall'ombra

Warner Bros. Entertainment Italia al Romics 2016

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Warner Bros. Entertainment Italia al Romics 2016

Warner Bros. Entertainment ItaliaWarner Bros. Entertainment Italia sarà protagonista a Romics 2016, XIX edizione del Festival internazionale del fumetto, dell’animazione, del cinema e del games, in programma presso Fiera di Roma da oggi al 10 aprile.

Warner Bros. contribuirà ad arricchire l’offerta del festival, grazie ad una serie di contenuti esclusivi pensati per i fan che affolleranno l’evento romano. Dominerà lo stand il film campione d’incassi ‘Batman v Superman: Dawn of Justice’, che ispirerà una serie di attività a tema, con gadget e animazione per tutta la durata del Festival.

Appuntamento speciale domenica 10 aprile presso il padiglione 5 – Movie Village, palco Comics&Movie con “I peggiori eroi di sempre”: Daniele Massironi di ScreenWEEK.it, Mario Bellina, esperto di comics e autore tv, Alessio Danesi, giornalista e esperto di comics, coordinati da Max Giovagnoli si cimenteranno in un interessante approfondimento sul film ‘Suicide Squad’ prossima attesissima pellicola firmata Warner Bros.

Sempre domenica alle 13.30 circa, sarà presente presso lo stand Warner Bros. Claudio Santamaria, attore e doppiatore, che presterà la voce a Batman in ‘Lego Batman: il FIlm’. Sarà possibile incontrare Santamaria in un momento dedicato alla firma degli autografi.

Presente anche la divisione Home Video della major, nell’ambito dell’importantissimo evento “Storyboartista. La magia degli storyboard, dove il fumetto incontra cinema e tv”, con lo storyboard artist de ‘Il Trono di Spade’, Will Simpson che racconterà la sua esperienza con l’epica serie. In questa occasione saranno proiettate delle clip relative alla Quinta Stagione de ‘Il Trono di Spade’, disponibile in Blu-ray e DVD dal 20 Aprile prossimo. L’appuntamento è fissato per venerdì 8 aprile alle 15:00 presso il ‘Padiglione 9 – Comics Meeting&Lab’. Oltre a Will Simpson anche Christian De Vita (Frankenweeenie), con Alessio Danesi e Sabrina Perucca.

Warner Bros. Television sarà invece presente con una serie di anteprime esclusive degli episodi delle prossime serie TV DC Comics. Saranno due gli episodi di Arrow e due quelli dedicati a Flash (entrambi in onda su Italia 1 ogni venerdì). Sempre due e sempre esclusive per Romics le puntate di Supergirl (in onda su Premium Action il sabato alle 21.15).

Angry Birds – Il Film e Ghostbusters, due dei film più attesi di questa stagione prodotti da Sony Pictures e distribuiti da Warner Bros. Entertaiment Italia, saranno protagonisti del Romics 2016. Nel corso dell’evento, il pubblico potrà prendere parte a incontri, sessioni dimostrative e molteplici iniziative in cui il grande cinema è protagonista. Lo stand dedicato ai furiosi uccellini armati di fionda, “Angry Birds Island”, permetterà a tutti i visitatori di sfidarsi in un divertente gioco di abilità: l’“Angry Birds live!” nel corso del quale i partecipanti dovranno abbattere un muro di mattoni lanciando gli ormai celebri animaletti, le cui spassose avventure saranno proposte nella pellicola diretta da Fergal Reilly e Clay Kaytis, per aggiundicarsi gli esclusivi gadget in attesa dell’arrivo del film in sala!

Muovendo i passi tra gli stand sarà inoltre possibile farsi reclutare nei Ghostbusters: tra divise ufficiali, trappole per fantasmi e quiz, i visitatori potranno mettere alla prova le loro capacità di acchiappafantasmi in occasione dell’uscita del reboot tutto al femminile diretto da Paul Feig ed interpretato da Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate McKinnon, Leslie Jones, Charles Dance, Michael Kenneth Williams e Chris Hemsworth. Partecipando al contest “We Want You” sarà inoltre possibile farsi uno scatto in Ghostbusters style nel corner più ectoplasmi del Romics. In collaborazione con Ghostbusters Italia Fan Club Ufficiale.

Per vivere il mondo Warner Bros. l’appuntamento è dunque a Romics da oggi al 10 aprile.

Queen A night in Bohemia: 16, 17 e 18 maggio al cinema

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Queen A night in Bohemia: 16, 17 e 18 maggio al cinema

Tre giorni per un nuovo evento cinematografico senza precedenti: solo il 16, 17 e 18 maggio arriverà nelle sale italiane, distribuito da Microcinema, il leggendario concerto Queen A night in Bohemia, strepitosa performance del gruppo rock inglese all’Hammersmith Odeon di Londra, del 24 dicembre 1975, considerato il giorno della consacrazione ufficiale della band.

Infatti, questo rivoluzionario concerto è stato trasmesso in diretta, durante il programma musicale di BBC Two “Old Grey Whistle Test”, e riprende il gruppo al massimo del loro splendore, mentre suona grandi successi come Killer Queen, Liar, Keep Yourself Alive e Now I’m Here. Inoltre, a rendere leggendario il concerto c’è un ulteriore aspetto: quella notte a Londra, è stata eseguita e registrata per la prima volta in assoluto, l’indimenticabile BohemianRhapsody.

I fan potranno godere di una straordinaria esperienza in sala, grazie a questa versione del concerto, rimasterizzata e restaurata in ultra HD con un magnifico surround sound, mai vista prima.

La performance dei Queen in questo evento straordinario è una delle più coinvolgenti con cui la band abbia mai intrattenuto e divertito il suo pubblico, grazie ai virtuosismi con la voce e al pianoforte dell’indimenticabile Freddie Mercury, con costumi e luci curati nei minimi particolari, in una perfetta sincronia tra i movimenti dei quattro musicisti sul palco e i brani da loro eseguiti. Spettacolare e imperdibile per tutti gli appassionati, inoltre, lo straordinario assolo di chitarra di Brian May, apoteosi dell’eccellenza musicale con cui il musicista e il gruppo da sempre hanno divertito e incantato il loro pubblico.

Queen A night in Bohemia comprende anche 25 minuti di immagini e interviste assolutamente inedite, e vanta tanto materiale d’archivio imperdibile per fan e appassionati, come la prima intervista televisiva di sempre alla band, alcuni spezzoni dei video di Keep Yourself Alive e Liar, l’esibizione a “Top of The Pops” (in cui eseguono Now I’m Here) e momenti dei concerti svolti a Hyde Park, al Rainbow e all’Hammersmith, in quello che è stato un anno fondamentale nella loro storia. Infatti, nel 1975 i Queen catturano il cuore e le menti inglesi con quella che diventerà la loro canzone più popolare di sempre, Bohemian Rhapsody.

Come ricorda Brian May, “è stato un concerto speciale, perché era la prima volta che suonavamo un set completo in diretta televisiva e si trattava del Concerto di Natale! La qualità delle immagini, grazie a un ottimo lavoro di restauro digitale, è straordinaria. E sullo schermo risulta evidente l’energia che sprigionavamo”.

Di seguito il trailer del film concerto:

Eleonora Duse: i 100 anni di Cenere

Eleonora Duse: i 100 anni di Cenere

Il teatro e il cinema sono da sempre rimasti legati da un rapporto di grande tensione reciproca, una spietata guerra fredda che nel corso dei decenni non ha mancato di lasciare sul capo una miriade di morte e feriti da ambo le parti. Il legame di incontro-scontro che sembra connettere in maniera alquanto paradossale e ossimorica l’Arte Nobile e la Settima Arte ha potuto ben rivelarsi fin dal transito – tutt’altro che indolore – dal Positivismo ottocentesco alla nuova modernità novecentesca, momento cruciale durante il quale il cinema iniziò a perdere parte della propria natura “baracconesca” originaria per iniziare un lento ma inesorabile (e necessario) processo di legittimazione culturale e identitaria che l’avrebbe condotto a un definitivo riconoscimento istituzionale e mediale, giunto non prima del decennio successivo. Ed proprio durante questo delicato passaggio storiografico che il teatro, consacratosi orami dal XVII secolo in Europa come più alta forma di rappresentazione e comunicazione artistica, iniziò a storcere il naso nei confronti di questa nuova piccola forma di mostrazione, rivendicando a gran voce, con toni enfatici e borgheseggianti, la propria centralità in quanto summa maxima delle arti della meraviglia e della visione.

Malgrado schiere di intellettuali e critici provenienti dal vasto campo dello scibile (letteratura, pittura, danza, musica ecc.) continuarono a lungo – almeno fino alla metà degli anni ’10 – a rifiutare l’idea che il cinema potesse essere considerato niente più che uno dei tanti “spettacoli della visione” al pari dei teatri ottici e delle lanterne magiche, molti dei primi “cinematografari” (come venivano all’epoca chiamate quelle figure ibride invischiate nelle varie fasi del lavorazione filmica) decisero di chiedere aiuto proprio agli uomini di cultura e di spettacolo, i special modo a scrittori e commediografi, per realizzare i loro primi racconti di finzione, tant’è che già a partire dal periodo 1905-1908 il coinvolgimento dei registi teatrali e degli scenografi all’interno della produzione filmica fu alquanto intenso e fruttuoso.

A partire dal 1911 i cineasti iniziarono un sostanzioso processo di adattamento di testi teatrali, più o meno famosi, appartenente alla tradizione colta e popolare ormai ben consolidata, coinvolgendo nel frattempo una serie di autori come Pirandello, D’Annunzio Verga nella realizzazione di sceneggiature originali destinate direttamente al grande schermo, nel mentre in cui i discorsi riguardo la presunta specificità del teatro e della forma filmica iniziavano a farsi sempre più agguerrite. A partire dal 1910, infine, si mise in moto un esodo di massa che, dai palcoscenici teatrali di tutta Europa, condusse moltissimi attori e attrici nella condizione di farsi immortale dall’obiettivo della macchina da presa, in ruoli che li avevano già resi celebri e che ora potevano essere riproposti per un pubblico immensamente più vasto e dichiaratemene interculturale. Ben presto nomi celebri nomi come quelli di Asta Nielsen (prima grande donna di teatro approdata sullo schermo), Francesca Bertini, Lyda Borelli, Pina Menichelli, Leda Gys, Ermete Zacconi, Max Linder e Emilio Ghione iniziarono a popolare l’immaginario visivo delle platee di tutto il mondo, uscendo dall’anonimato tipico dei primi volti di celluloide e dando vita a un processo di riconoscibilità duraturo – ed economicamente fruttuoso – che avrebbe condotto, nel periodo 1913-1920, all’esplosione del fenomeno divistico.

In realtà, ancor prima che al cinema, la tendenza divistica aveva già iniziato a dare i suoi frutti proprio nel teatro, grazie ad alcune celebri interpreti come Sarah Bernhardt e Emma Gramatica, le quali seppero conquistare elogi nazionali e internazionali attraverso performance memorabili capaci di dare vita a vere e proprie fazioni di ammiratori e sostenitori. Se però il destino cinematografico della maggior parte di questi soggetti ha finito per replicare e rafforzare – con esiti a volte eccezionali ma anche disastrosi – la propria precedente fama, vi è, in mezzo a tutto questo marasma recitativo, una figura fra le più grandi in assoluto del teatro del XIX secolo, una donna di straordinaria capacità e bellezza tanto da far perdere la testa al grande Vate D’Annunzio, una stella fiammante dell’arte italica che decise però di rimanere a lungo lontano dagli angusti spazi fittizi degli studi cinematografici e che fece il suo primo e unico debutto filmico in tarda età, regalando uno straordinario e commosso testamento artistico su celluloide destinato purtroppo a cadere quasi subito nell’oblio e a eclissarsi nelle inesorabili spire del tempo.

Nel 1909, a quasi sessant’anni di età e con una folgorante carriera durata oltre un quarantennio, la grande attrice pavese Eleonora Duse decise, a sorpresa, di ritirarsi definitivamente da quelle scene che, fin dal lontano 1878, l’avevano consacrata nell’Olimpo dei grandi grazie ad alcune celebri interpretazioni appartenenti a un campionario ricco e variegato che da Ibsen passava con disinvoltura attraverso Verga, Boito, Zola, fino a giungere direttamente a Shakespeare. Avendo costruito la sua intera carriera su una forte naturalezza espressiva e un invidiabile dosaggio di espressioni e gestualità controllate, la Duse si era sentita sempre più scontenta di sé stessa incapace di arrestare l’avanzare inesorabile del tempo, dovendo nel frattempo convivere con un principio di depressione che le causò un progressivo allontanamento anche dalla società.

Eleonora Duse cenere manifestoAlle soglie del 1915, in una maniera assolutamente inaspettata, ecco che dagli Stati Uniti giunse un’insolita e inimmaginabile proposta di collaborazione da parte di un ormai celebre e competente regista cinematografico di nome David W. Griffith, impiegato presso la Triangle Film Corporation (germe della futura MGM) e forte del recentissimo successo del kolossal storico Nascita di una nazione, grazie al quale aveva contribuito al fondamentale processo di istituzionalizzazione del linguaggio cinematografico. Griffith, esperto direttore di attori e già mentore di una grande star come Lillian Gish, dopo aver ammirato la recitazione della Duse durante uno dei suoi tour americani, aveva per l’appunto deciso di convocarla nell’ancora giovane Hollywood per impiegarla all’interno di un ambizioso progetto del quale, però, mai nulla di chiaro e certo è trapelato sino a noi, forse una nuova epopea storico-moraleggiante sul modello dei già collaudati successi del passato. Ciò che pare certo comunque è che la Duse, dopo un attimo di titubanza e un sano spavento che ben traspare dalla animose e poetiche lettere inviate di frequente alla figlia Enrichetta, fosse proprio sul punto di accettare l’offerta, quand’ecco che, proprio come nel più classico dei colpi di scena cinematografici, le pervenne – in perfetto tempismo – un’ennesima e altrettanto inaspettata offerta di lavoro, questa volta da una casa di produzione italiana, la torinese Ambrosio Film, la quale interpellava direttamente la celebre artista per proporle di partecipare a una piccola ma ambiziosa produzione tutta nazionale.

Il progetto, capitanato dal produttore Arturo Ambrosio e dall’attore Febo Mari – qui impiegato anche come soggettista, attore protagonista e regista –, avrebbe dovuto riguardare un fedele adattamento del romanzo Cenere della scrittrice Grazia Deledda, un cupo e tormentato melodramma popolare di ispirazione verista incentrato sulle vicessitudini di Rosalia, una povera donna sarda che, dopo aver dato alla luce un figlio e averlo abbandonato al proprio destino, a distanza di anni si vede visitata proprio dal giovane, ormai diventato adulto e deciso a riallacciare i rapporti con la genitrice mai conosciuta. Dopo un epilogo pieno di pathos e sani abbracci consolatori, l’anziana donna muore sola e abbandonata dal figlio Anania, ormai caduto nelle grinfie di una gelida e spietata donna senza scrupoli del tutto insensibile all’amore del giovane per l’unica sua parente.

Dopo molti notti insonni e un’interminabile corrispondenza privata segnata da dubbi e umori discordanti, l’anziana attrice italiana decise di optare alla fine per la proposta proveniente da Torino, un pò sicuramente seguendo un certo patriottismo artistico e un pò anche allettata dalla promessa, avanzatale dai vertici della casa torinese, di poter collaborare assieme alla Deledda e al regista Mari alla stesura del soggetto e della sceneggiatura, una promessa di piena libertà creativa che raramente aveva avuto modo di sperimentare durante la propria carriera teatrale.

Recatasi a Torino e messasi subito al lavoro, la Duse – così come ci testimoniano ancora una volta i carteggi privati e alcuni documenti di lavorazione –, si immerse anima e corpo nel progetto, cercando di elaborare un adattamento del racconto che potesse mediare fra una certa integrità con la narrazione orinale e una forte valorizzazione della componente drammatica, cercando nel frattempo di allenare nuovamente le proprie qualità attoriali per plasmare su di sé uno stile recitativo estremamente contenuto ed essenziale, che potesse risultare comunicativo senza apparire eccessivo o plateale. Al momento di recarsi sul set per dare inizio al primo giro di manovella, alcuni aneddoti riportano che la diva si sentisse a tal punto intimorita dall’obiettivo della macchina da presa da volersi mantenere il più possibile sullo sfondo della scena, involontariamente regalando un’inconsueta dignità e umiltà “fisica” al suo personaggio di madre Rosalia. Riguardando oggi, a distanza di oltre un secolo, quelle cupe e sbiadite immagini su pellicola, non può non risaltare subito una grande naturalezza e veridicità nei piccoli gesti di questo fragile corpicino di vecchia, avvolta da capo a piedi in uno scialle nero che pare un sudario d’ombra, un povero vestiario capace di imbrigliare un decrepito cadavere umano segnato dalle cicatrici della propria vita passata e dal dolore presente per un figlio circuito e ammaliato da una terribile femme fatale sarda, interpretata dalla collega di teatro Misa Mordeglia Mari (all’epoca compagna del regista Febo Mari). La cruda e tagliente fotografia di Eugenio Bava – poco noto padre del futuro maestro e artigiano dell’horror nostrano Mario Bava – riesce perfettamente a ritrarre tanto gli spigolosi ambienti in esterni delle alture di Ala di Stura e Valli di Lanzo (scelte dalla produzione al posto dei veri esterni sardi per pure ragioni legate al contenimento dei costi) quanto gli opprimenti e spogli interni della modesta e bucolica abitazione della protagonista, la quale appare per tutto il film come una piccola presenza sul fondo della narrazione e della scena, quasi come in una ossimorica collimazione fra il kammerspiel e la durezza scenografica dell’espressionismo.

   Dopo una lavorazione estremamente lunga e travagliata, soprattutto dovuta alla maniacale cura voluta dalla Duse nella preparazione della propria impostazione recitativa, attraverso un lavoro di asciugatura e sottrazione che mal si sposava con l’istrionismo di Mari, alla fine la produzione riuscì a portare a casa un prodotto della durata di poco più di mezz’ora, di fatto un cortometraggio che fu infine l’unica scelta obbligata a causa dell’eccessivo affaticamento dell’attrice e dell’effettiva incapacità del regista di condurre in porto un progetto nato dalle più nobili intenzioni ma caduto ben presto sotto l’influsso di una cattiva stella. Pare inoltre che, prima ancora di essere distribuito nella sua versione attuale, al cortometraggio mancassero numerose sequenze che non furono possibili da girare (dunque avvalorando la tesi di una pianificazione iniziale molto più articolata), mentre altre fonti riportano esattamente la versione contraria, ovvero che l’intera produzione fosse già stata elaborata in vista di un’opera “breve” alla portata di un’attrice anziana come al Duse. Nell’impossibilità fisiologica di verificare l’una o l’altra versione e dovendoci dunque attenere al prodotto a noi attualmente pervenuto, quello che possiamo constatare è sicuramente la chiara sensazione di un’opera “a metà”, un racconto sicuramente suggestivo a livello visivo – così come prevedeva il proto-genere del dramma popolare del tempo – ma “azzoppato” e manchevole nella sua struttura drammaturgica.

Una volta ultimato, il film faticò moltissimo a trovare una regolare distribuzione a causa del suo insolito formato, e una volta lasciato libero di circolare non riscosse alcun successo, né di pubblico né tantomeno da parte della critica, la quale non mancò di sottolineare una certa natura melensa dell’intera narrazione unita a performance attoriali non certo esaltanti. Il film, con grande rammarico dei suoi produttori – e soprattutto della povera Duse che tanto vi aveva investivo emotivamente e professionalmente – venne ben presto mandato fuori dal normale circolo di visione dell’esercizio nelle sale i venne lasciato in giacenza nei bui scantinati dei magazzini dell’Ambrosio Film, mentre le pallide ombre contenute sulla fragile pellicola di celluloide iniziarono ben presto a sbiadire sotto i colpi inesorabili della polvere e dell’umidità.

In seguito a quest’unica e deludente esperienza col cinematografo, vissuta purtroppo fra ansie e nervi tesi, la Duse decise di non prestare mai più il proprio volto e il proprio corpo alla macchina da presa, poiché essa stessa non mancò di erigersi a spietata detrattrice e critica nei confronti della propria recitazione, considerata in quella specifica occasione ben poso all’altezza e per nulla soddisfacente. Fu la stessa Duse a pronunciare una lapidaria e insieme perfetta sentenza a riguardo, affermando semplicemente che «…il cinematografo mi fa paura!». Un grosso peccato, poiché la settima arte si è privata – forse troppo precocemente e in maniera eccessivamente brusca – di una delle sue potenziali glorie, sbocciata e appassita nell’arco di poco meno di 800 metri di pellicola.

   Ma forse fu proprio questa esperienza estremamente negativa vissuta col cinematografo a rinnovare, seppur per poco ancora, la forza d’animo di questa straordinaria interprete, la quale, rinsavita da un eccesso di autocritica grazie a un corroborante soggiorno a Viareggio ospite dell’armatore Riccardo Garré, decise di ritornare nuovamente sul palcoscenico, vero habitat naturale che fu sua culla e che divenne infine anche la sua tomba. Il 21 aprile 1924, infatti, durante l’ultima (imprevista) turnée americana a Pitzburg – nella terra di colui che avrebbe forse potuto essere un mentore migliore rispetto a Febo Mari –, Eleonora Duse si spense all’età di sessantasei anni, dopo una lunghissima e folgorante carriera e forse con l’unico vero rimpianto di non essere riuscita, a differenza di altre sue colleghe, a trasportare il proprio talento attoriale anche negli angusti e desaturati spazi dello schermo cinematografico.

Fortunatamente per noi, contrariamente alle performance in diretta eseguite su un proscenio teatrale, le immagini impresse su pellicola, per quanto sbiadite e tremolanti possano essere, rimangono come segno tangibile nel tempo, ed è grazie al preziosissimo e provvidenziale lavoro di restauro operato dalla Fondazione Cineteca Italiana di Milano nel 2011 che oggi è ancora possibile visionare su supporto digitale e in DVD l’unica e irripetibile apparizione della celebre diva nostrana dinnanzi all’obiettivo filmico, a dimostrazione di come, ancora a distanza di oltre un secolo, il personaggio della madre Rosalia e la sua interprete possono rivivere fulgidamente in un piccolo (grande) pezzo della nostra storia del cinema (non più) dimenticato.Eleonora Duse cenere

Margherita Buy e Claudia Gerini sono… Nemiche per la pelle

Margherita Buy e Claudia Gerini sono… Nemiche per la pelle

Margherita Buy e Claudia Gerini per la prima volta insieme. Arriverà nelle sale italiane il prossimo 14 aprile Nemiche per la pelle, la nuova commedia di Luca Lucini (Tre metri sopra al cielo, Solo un padre) che annovera nel cast anche Giampaolo Morelli e Paolo Calabresi.

La pellicola racconta la storia di Lucia e Paola, due donne che si conoscono da anni e che per anni si sono contese l’amore di Paolo, ex marito di Lucia e attuale marito di Fabiola. La morte dell’uomo sembra segnare l’ultimo momento che le due donne saranno costrette a condividere. Paolo però, che con loro due di figli non ne aveva mai voluti, ha lasciato al suo amico e avvocato Stefano una lettera in cui invita le due donne a prendersi cura congiuntamente di un bambino di cui nessuna delle due era a conoscenza. Lucia e Fabiola iniziano così un viaggio dentro se stesse e dentro una maternità tardiva e inattesa.

Questa mattina il cast e il regista hanno presentato alla stampa il film, nato da un’idea della stessa Margherita Buy insieme Doriana Leondeff e Francesca Manieri. A tal proposito, l’attrice ha dichiarato: “Volevo mettere a confronto due donne diverse. È un cosa che mi ha sempre affascinato. Ogni donna è un mondo a parte e ognuna guarda l’altra a volte con ammirazione, a volte con grandissima curiosità. Mi divertiva l’idea di mettere a confronto due universi femminili diametralmente opposti con un bambino, nel mezzo, a fare da collante. La commedia è un genere che mi piace molto. Nella mia carriera spesso mi succede di inseguire un genere ben preciso. Poi, quando decido di esplorare, mi piace farlo con la commedia. Credo inoltre che la commedia con protagoniste le donne abbia una possibilità in più. Quando si esplora il nostro mondo, anche in maniera esasperata, è sempre divertente.”

nemiche per la pelle Margherita Buy e Claudia Gerini Il regista Luca Luchini ha invece spiegato l’idea di film che aveva in mente, facendo anche riferimento al lavoro sul set con Margherita e Claudia: “Lavorare con queste due attrici meravigliose è stato stupendo. Sono complementari quando sono in scena, sotto tutti i punti di vista. Sono una coppia incredibile. Quando eravamo sul set, c’è qualcosa di magico nell’aria. Tutto sembrava funzionare alla perfezione grazie alla loro intesa. È stata una grandissima sorpresa, anche perché non è così scontata come cosa. Fondamentalmente, Nemiche per la pelle è una commedia femminile, non solo nei personaggi, ma anche e soprattutto nella scrittura. E credo sia stata proprio questa componente femminile così forte a dare una tridimensionalità a questi personaggi, che nel film è uno degli aspetti cruciali. È una commedia, sicuramente. Ma è una commedia che tocca temi profondi attraverso personaggi profondi. Temi che sono diventati ancora più attuali rispetto a quando Doriana (Leondeff) e Francesca (Manieri) hanno iniziato a scriverlo.”

A proposito dei loro personaggi, le due protagoniste hanno spiegato: “I nostri sono due personaggi che collaborano nell’educazione di questo bambino”, ha detto Claudia Gerini. “Si parla di una maternità imposta, non scelta. Quindi cerchiamo di tirare fuori il nostro lato materno per riuscire ad occuparci al meglio di questa creatura. Non diventiamo amiche: siamo due donne che collaborano, e questo credo sia un concetto molto importante. Fabiola è una donna completamente diversa da me. È cinica, attaccata al denaro. Forse i tacchi sono l’unica cosa che ci accomuna (ride). Al di là delle diversità è stato comunque molto divertente interpretarla.”

“Sono due personaggi molto diversi da noi – ha aggiunto Margherita BuyForse Lucia mi assomiglia un po’ nel look, ma al di là di questo non ci sono cose che ci accomunano. Io sono madre e in quanto tale non potrei essere così egoista come invece è il mio personaggio nel film. Come ha detto però Claudia, è stato bellissimo interpretarlo proprio perché è una donna lontana anni luce da quella che sono io.”

Nemiche per la pelle verrà distribuito da Good Films in circa 200 copie.

Rogue One A Star Wars Story: trailer dello spin off!

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Rogue One A Star Wars Story: trailer dello spin off!

Ecco il primo trailer di Rogue One A Star Wars Story, il primo spin off dell’universo di Star Wars che arriverà al cinema il prossimo dicembre. Ecco di seguito il video:

Versione inglese

 

 

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Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Rizz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Rogue One A Star Wars StorySembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Captain America Civil War: Anthony e Joe Russo in live chat su Facebook

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Anthony e Joe Russo hanno registrato una live chat su Facebook per rispondere alle domande dei fan su Captain America Civil War, che esattamente da due giorni è completo. Ecco di seguito il video:

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In Captain America Civil War lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision.

Captain America Civil War posterSinossi: Captain America Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War arriverà nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

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Dwayne Johnson cavalca l’onda sul set di Baywatch

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Dwayne Johnson cavalca l’onda sul set di Baywatch

Dawyne Johnson è il protagonista di una scena d’azione fotografata dagli obbiettivi di Just Jared sul set di Baywatch. Ecco di seguito le immagini del novello Mitch Buchannon:

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Nel cast di Baywatch sono stati confermati Dwayne Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Kelly Rohrbach, Ilfenesh Hadera e Priyanka Chopra.

Il film ha una data d’uscita fissata per il 19 maggio 2017.

La pellicola è diretta da Seth Gordon (Come ammazzare il capo e vivere felici). La sceneggiatura, invece, porta la firma di Damian Shannon e Mark Swift. Alla produzione ci sono Dwayne Johnson, Dany Garcia, Michael Berk, Douglas Schwartz e Greg Bonnan.

Wizarding World of Harry Potter: l’inaugurazione a Hollywood – foto

È stato inaugurato ieri il Wizarding World of Harry Potter di Hollywood. Presenti alla festosa cerimonia molti volti noti del panorama cinematografico losangelino, da Steven Spielberg a Vanessa Hudgens, ma anche una bella rappresentanza del cast della saga originale, come Evanna Lynch, i gemelli Phelps e Tom Felton.

Ecco le foto:

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The Wizarding World of Harry Potter esiste già agli Universal Studios di Orlando (Florida) e di Osaka (Giappone), e questo terzo parco porterà la magia di Harry Potter anche sulla West Coast, a Hollywood.Wizarding World di Hollywood 23

Fonte: Portus