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Il testimone invisibile: iniziate le riprese del film con Miriam Leone

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Sono iniziate le riprese di Il testimone invisibile, il nuovo film di Stefano Mordini, interpretato da Riccardo Scamarcio, Miriam LeoneFabrizio Bentivoglio e Maria Paiato. Le riprese del film avranno una durata di sei settimane e si svolgeranno in Trentino e a Roma.

Di seguito la prima sinossi del film:

Adriano Doria (Riccardo Scamarcio), un giovane imprenditore di successo, si risveglia in una camera d’albergo chiusa dall’interno accanto al corpo senza vita della sua amante, l’affascinante fotografa Laura (Miriam Leone). Viene accusato di omicidio ma si dichiara innocente.

Per difendersi, incarica la penalista Virginia Ferrara (Maria Paiato), famosa per non aver mai perso una causa. L’emergere di un testimone chiave e l’imminente interrogatorio che potrebbe condannarlo definitivamente, costringe Adriano e l’avvocato Ferrara a preparare in sole tre ore la strategia della sua difesa e a cercare la prova della sua innocenza. Spalle al muro, Adriano sarà costretto a raccontare tutta la verità.

Il Testimone Invisibile: anteprima gratuita con Cinefilos.it, cerca la tua città!

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Uscirà il 13 dicembre 2018, distribuito da Warner Bros, Il Testimone Invisibile, il nuovo thriller diretto da Stefano Mordini, con Riccardo Scamarcio, Miriam Leone, Fabrizio Bentivoglio, Maria Paiato.

Cinefilos.it offre la possibilità a pochi fortunati di vedere il film gratis, in anteprima il 5 dicembre alle ore 20.30 (in alcuni cinema alle 20.00, consultare bene gli orari di inzio spettacolo)! Ci sono a disposizione tanti inviti gratuiti validi per l’ingresso di 2 persone, per ognuna delle città.

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Il trailer de Il Testimone Invisibile

La trama de Il Testimone Invisibile

Adriano Doria (Riccardo Scamarcio), un giovane imprenditore di successo, si risveglia in una camera d’albergo chiusa dall’interno accanto al corpo senza vita della sua amante, l’affascinante fotografa Laura (Miriam Leone). Viene accusato di omicidio ma si dichiara innocente. Per difendersi, incarica la penalista Virginia Ferrara (Maria Paiato), famosa per non aver mai perso una causa. L’emergere di un testimone chiave e l’imminente interrogatorio che potrebbe condannarlo definitivamente, costringe Adriano e l’avvocato Ferrara a preparare in sole tre ore la strategia della sua difesa e a cercare la prova della sua innocenza. Spalle al muro, Adriano sarà costretto a raccontare tutta la verità.

Il tesoro dell’Amazzonia: trama, cast e sequel del film con Dwayne Johnson

Oggi riconosciuto come una delle principali star di Hollywood grazie a film come Jumanji – Benvenuti nella giungla e Rampage – Furia animale, Dwayne Johnson ha intrapreso la sua carriera d’attore nei primi anni Duemila, e già al suo secondo lungometraggio si è affermato per le sue grandi capacità. Questo è Il tesoro dell’Amazzonia, diretto nel 2003 da Peter Berg, autore anche di pellicole come Boston – Caccia all’uomo e Hancock. Mescolando avventura e commedia, all’interno di questo si seguono le peripezie che portano un duro cacciatore di taglie ad imbattersi in guai più grossi di lui, tra narcotrafficanti e antichi tesori da recuperare.

Il progetto nacque dal desiderio del regista di dar vita ad un film in cui il pubblico potesse ritrovare degli scontri corpo a corpo vecchio stile, con personaggi che risolvono i loro problemi a suon di pugni. L’ispirazione arrivò grazie al film Essi vivono, dove il wrestler Roddy Piper si dilungava in un’accesa rissa da strada. Fu proprio tale particolare momento a spingere Berg a realizzare un film che potesse intrattenere con contenuti di questo tipo. Per riuscirvi, egli poté avvalersi di un budget di circa 85 milioni di dollari, grazie ai quali dare vita a grandi effetti speciali e particolarità di ogni tipo.

Pur se accolto in modo non particolarmente entusiasmante, con un incasso di soli 80 milioni in tutto il mondo, Il tesoro dell’Amazzonia contribuì a lanciare la carriera di Johnson come attore, sottraendolo sempre di più al mondo del wrestling. Per i suoi fan, questo è certamente un film da non perdere, ricco di adrenalina e comicità. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e al sequel. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Il tesoro dell’Amazzonia: la trama del film

Protagonista del film è il cacciatore di taglie Beck, il quale aspira ora a ritirarsi e dar vita al suo sogno di aprire un ristorante. Prima, però, dovrà necessariamente estinguere un debito contratto con un potente boss, il quale gli chiede di ritrovare suo figlio Travis nella foresta amazzonica e riportarlo a casa. Il ragazzo svolge lì una dilettantesca attività da archeologo, e sembra che mentre era in cerca di un fantomatico tesoro si sia cacciato in brutti guai. Se Beck porterà a termine quest’ultima missione, potrà ritenersi un uomo libero. Per lui ha così inizio un viaggio ricco di insidie, che lo porterà ad imbattersi nel giovane, il quale però non vuole saperne di seguirlo.

Beck scoprirà però ben presto che la foresta non sarà l’unico ostacolo sul suo percorso. Egli si imbatterà infatti in Cornelius Hatcher, un avido proprietario terriero che gestisce in quelle terre delle miniere per l’estrazione dell’oro. Questi vuole infatti sapere da Travis dove si nasconda il “O Gato do Diabo”, prezioso manufatto che potrebbe renderlo ancor più potente. Per il cacciatore di taglie e il giovane archeologo ha così inizio una fuga, che li porterà ad incontrare un gruppo di ribelli capitanati da Mariana. Insieme, dovranno progettare la distruzione dell’impero di Hatcher.

Il tesoro dell'amazzonia cast

Il tesoro dell’Amazzonia: il cast del film

Per dar vita ad un film ricco di combattimenti corpo a corpo, senza esclusione di colpi, era necessario assumere un attore che potesse risultare credibile in questi. Dwayne Johnson, che aveva all’attivo solo un film, risultò la scelta perfetta per la parte di Beck. Egli accettò entusiasta di prendere parte al film, convinto che questo gli avrebbe permesso di sfoggiare tanto le sue capacità fisiche quanto quelle più attoriali. Per essere in ottima forma, egli si allenò ancor più intensamente del suo solito, avendo così l’atleticità giusta per poter prendere parte anche ad alcune delle sequenze più complesse del film. Accanto a lui, nel ruolo dello scapestrato Travis, vi è invece l’attore Seann William Scott, divenuto celebre per il ruolo di Steve Stifler nella saga di American Pie.

A dare vita allo spietato Hatcher è invece il premio Oscar Christopher Walken. Questi si disse affascinato dal personaggio e dalla sua psicologia, costruendolo in modo tale da evidenziare la sua ambiguità e imprevedibilità. Ewen Bremner, conosciuto prevalentemente per il ruolo di Spud in Trainspotting, interpreta invece il pilota Declan. Rosario Dawson, oggi interprete di Ahsoka Tano in The Mandalorian, è qui presente nei panni di Mariana, la leader dei ribelli che si unirà a Beck nella sua battaglia. Con questo personaggio, l’attrice ebbe modo di mettere ulteriormente alla prova le proprie capacità fisiche. All’inizio del film, inoltre, è presente un brevissimo cameo dell’attore Arnold Schwarzenegger, il quale, amico di Johnson, accettò di comparire nel film.

Il tesoro dell’Amazzonia: il sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV

Durante un’intervista del 2016, il regista ha affermato di aver intenzione di sviluppare un sequel del film. Berg è stato abbastanza avido su eventuali dettagli riguardanti il sequel e la sua trama. Ha però garantito l’intenzione di avere un ritorno di Dwayne Johnson come protagonista. Inoltre, ha affermato di avere un attore in mente per il ruolo di co-protagonista. Ciò starebbe a significare che molto probabilmente Seann William Scott non dovrebbe comparire fuori nel progetto. A distanza di anni da quelle affermazioni, però, non si sono più avute notizie in merito.

In attesa di un possibile sequel, è possibile vedere o rivedere il film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Il tesoro dell’Amazzonia è infatti disponibile nel catalogo di Chili Cinema, Apple iTunes e Netflix. Per vederlo, in base alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo film. Si avrà così questo a disposizione per un determinato limite temporale entro cui effettuare la visione. Il film sarà inoltre trasmesso in televisione il giorno domenica 18 dicembre alle ore 21:15 sul canale Cielo.

Fonte: IMDb

Il Tesoro dell’Amazzonia con Dwayne Johnson avrà un sequel

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Il Tesoro dell’Amazzonia con Dwayne Johnson avrà un sequel

il-tesoro-dell-amazzoniaDurante un’intervista con Collider il regista di Battleship e Hancock Peter Berg ha affermato che sta attivamente sviluppando un sequel alla sua pellicola del 2003, Il tesoro dell’Amazzonia con protagonista Dwayne Johnson. Peter Berg è stato abbastanza avido su eventuali dettagli riguardanti il sequel, ma il punto più importante è che il regista ha recentemente avuto modo di presiedere ad un incontro con gli scrittori, ed ha parlato con Dwayne Johnson dell’eventualità di un ritorno come protagonista. Inoltre, Berg ha un attore in mente per il ruolo di co-protagonista, il che starebbe a significare che molto probabilmente Seann William Scott (co-protagonista dell’originale) è fuori dal progetto.

Per quanto riguarda i tempi di arrivo del film, in primo luogo c’è bisogno di trovare gli scrittori giusti.

Il tesoro dell’Amazzonia è un film diretto da Peter Berg. Vede come protagonisti il wrestler The Rock e l’attore Seann William Scott. Nel tentativo di estinguere un debito, un noto cacciatore di taglie decide di assumere un compito che lo spedirà diretto nella foresta amazzonica, per recuperare un presunto criminale, per conto del padre di questi. Con il passare del tempo scopre che quello a cui lui dà la caccia non è per nulla un criminale come gli era stato detto e, una volta trovato, insieme si metteranno alla ricerca del Gatto d’Oro, un artefatto indigeno dai leggendari poteri e dall’incredibile valore. In questo film fa una comparsa brevissima l’attore Arnold Schwarzenegger nel ruolo del padrone di un locale notturno: proprio qui, nella scena iniziale, incrocia fugacemente The Rock dicendogli “Divertiti”.

Fonte: Collider

Il terzo omicidio al cinema dal 19 Dicembre

Il terzo omicidio al cinema dal 19 Dicembre

Debutterà dal 19 Dicembre il thriller Il terzo omicidio diretto dal pluripremiato regista giapponese Hirokazu Kore’eda.

Il terzo omicidio: trailer

La trama del film Il terzo omicidio

Shigemori, un avvocato di successo, assume la difesa di Misumi, un uomo di mezza età accusato di aver brutalmente ucciso e derubato il pro- prio capo. Il presunto assassino aveva già scontato una lunga pena de- tentiva per un duplice omicidio di cui si era macchiato 30 anni prima. Le possibilità di Shigemori di evitare la condanna a morte per il suo assistito sono poche, dato che l’uomo ha già ammesso chiaramente la propria colpevolezza.

Mentre approfondisce il caso, ascoltando le testimonianze dei cono- scenti di Misumi, dei familiari della vittima e dello stesso indiziato, Shige- mori inizia a dubitare che l’uomo sia davvero colpevole.

Il terzo omicidio è un dramma processuale ricco di suspense. Da dove ha tratto l’ispirazione?

In primo luogo, volevo rappresentare in modo corretto il lavoro di un legale. Poi, quando ho parlato con gli avvocati e con il supervisore le- gale di Father and Son, tutti mi hanno detto: «La corte non è il luogo dove stabilire la verità». Mi dissero che nessuno può conoscere la ve- rità. Ho pensato che fosse un argomento interessante e ho sentito di voler fare un lm di genere forense in cui la verità non viene rivelata.

Durante la stesura della sceneggiatura è incappato in molti passi falsi…

In passato, ho realizzato lm da una prospettiva in cui i personaggi non venivano giudicati. In altre parole, ho lmato senza una prospetti- va onnisciente. Tuttavia, i lm di suspense e i drammi processuali non funzionano senza una prospettiva di questo tipo. Nonostante questo, non ne volevo adottare una, perciò ho lottato con questo con itto.

Il terrorista Carlos arriva anche in Italia

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Il terrorista Carlos arriva anche in Italia

Su Sky in onda una miniserie di tre puntate del film che ha vinto un Golden globe. La miniserie Carlos, in prima assoluta in Italia, racconta la storia del terrorista internazionale anche noto come “lo Sciacallo” Ilich Ramírez Sánchez (l’attore Edgar Ramirez, nominato ai Golden Globe come miglior attore protagonista), che per due decenni è stato uno dei terroristi più ricercati del mondo.

Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini fuori concorso a Venezia 81

Sarà presentato stasera fuori concorso all’81. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Il tempo che ci vuole di Francesca Comencini con Fabrizio Gifuni, Romana Maggiora Vergano, Anna Mangiocavallo.

In merito al film Francesca Comencini ha dichiarato: “Dopo tanti anni passati a fare il suo stesso lavoro cercando di essere diversa da lui, ho voluto raccontare quanto ogni cosa che sono la devo a lui: ho voluto rendere omaggio a mio padre, al suo modo di fare cinema, al suo modo di essere, all’importanza che la sua opera e il suo impegno hanno avuto per il nostro cinema, all’importanza che la sua persona ha avuto per me. Forse, mi sono detta, forse ora sono abbastanza anziana, ne sono capace, forse ora sarò all’altezza di questo racconto. Forse, ora, è arrivato il momento di dirgli grazie“.

La trama di Il tempo che ci vuole

Questo film è il racconto molto personale di momenti vissuti dalla regista con il padre. Un racconto personale che però trova la giusta distanza nel fatto che tra il padre e la figlia c’è sempre il cinema come passione, scelta di vita, modo di stare al mondo. Il cinema come una rete che sottende il racconto dei loro scambi, crea lo spazio dell’immaginazione. “Con il cinema” dice, il padre “si può scappare. Con l’immaginazione”. Le immagini partono dai ricordi e come i ricordi amplificano alcuni segni salienti e ne cancellano altri.

Immagini scarne, in cui non c’è quasi niente tranne loro due, e in cui il segno che è presente ha sempre qualcosa di esagerato: se qualcosa è grande è molto grande, se è lontano è molto lontano, se c’è un raggio di luce è molto luminoso, se qualcosa è vicino è molto vicino. Per quel che riguarda i set, invece, molta pienezza, confusione, fretta, molta gente, molto chiasso e anche qui tutto amplificato, in questa eccitazione della vita collettiva che sono i set: qui quelli di Pinocchio, sempre creati in mezzo al nulla, in terreni brulli di campagna.

Il Tempio del Cinema Shop & Restaurant: dal 5 Luglio 2012 a Roma!

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Prenderà vita dal 5 Luglio 2012 a Roma, in Via Otranto 1a (Viale Giulio Cesare, rione Prati), il lungo viaggio sensoriale tra cinema e cibo de Il Tempio del Cinema Shop & Restaurant

Il teaser trailer italiano di Gli Amanti Passeggeri di Pedro Almodovar

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Ecco il teaser trailer del film Gli Amanti Passeggeri, ultimo film di Pedro Almodovar che uscirà da noi il 21 marzo e che segna il ritorno alla commedia, colorata e delirante

Il Teaser Trailer in italiano di World War Z con Brad Pitt

Il Teaser Trailer in italiano di World War Z con Brad Pitt

Ecco la versione italiana del Teaser Trailer di World War Z con protagonista Brad Pitt film con protagonista Brad Pitt in un mondo assediato dagli zombie. Ecco le prime immagini del film:

Il Teaser Trailer di World War Z con Brad Pitt!

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Arriva dopo molti mesi di attesa il primo teaser trailer di World War Z, film con protagonista Brad Pitt in un mondo assediato dagli zombie. Ecco le prime immagini del film:

Il Teaser Trailer di The Lords of Salem di Rob Zombie

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Il Teaser Trailer di The Lords of Salem di Rob Zombie

Arriva da Deadline il primo Teaser Trailer di The Lords of Salem di Rob Zombie,

Il teaser trailer di Qualunquemente

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Il teaser trailer di Qualunquemente

Dopo i teaser poster, ecco arrivare il teaser trailer di Qualunquemente, il film debutto cinematografico di Cetto La Qualunque, personaggio comico creato da Antonio Albanese, che approderà al cinema nel 2011!

Scritto da Albanese, Manfredonia e Piero Guerrera, il film è stato girato la scorsa estate tra Roma e la Calabria. Nel cast, oltre ad Albanese, anche Sergio Rubini, Luigi Maria Burruano e Antonio Gerardi.

Uscita il 21 Gennaio 2011

Il Teaser Trailer di Pain & Gain di Michael Bay!

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Il Teaser Trailer di Pain & Gain di Michael Bay!

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Guarda il Teaser Trailer originale di Pain & Gain, il nuovo film di , registra della saga di Transformers. Il film vede come protagonisti  ,

Il Teaser Trailer di Die Hard – un buongiorno per morire

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Il Teaser Trailer di Die Hard – un buongiorno per morire

Il primo Teaser Trailer di Die Hard – Un buongiorno per morire, quinto episodio della saga con protagonista Bruce Willis e Jai Courtney e diretto da Jon Moore.

 

 

Il teaser trailer di 127 Hours!

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Il teaser trailer di 127 Hours!

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E’ uscito il primo teaser trailer di 127 Hours, il nuovo film di Danny Boyle con James Franco nei panni di Aaron Ralston, lo scalatore che fu costretto ad amputarsi da solo un braccio per salvarsi da morte certa…

Il teaser poster di Transformers: Dark of the Moon

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Il teaser poster di Transformers: Dark of the Moon

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In attesa dell’uscita del primo, atteso trailer di Transformers: Dark of the Moon, che dovrebbe essere molto vicina, ecco arrivare il teaser poster del film, con il gigantesco Optimus Prime!

Il teaser poster di Transformers: Dark of the Moon

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Il teaser poster di Transformers: Dark of the Moon

 

In attesa dell’uscita del primo, atteso trailer di Transformers: Dark of the Moon, che dovrebbe essere molto vicina, ecco arrivare il teaser poster del film, con il gigantesco Optimus Prime!

Il teaser poster di The Avengers

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Il teaser poster di The Avengers

Il Comic-Con 2011 è in pieno svolgimento, e la Marvel ha colto l’occasione per pubblicare il primo teaser poster di The Avengers.

Il Teaser Poster di Star Trek: Into Darkness

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Il Teaser Poster di Star Trek: Into Darkness

Ecco il primo Teaser Poster del film Into Darkness – Star Trek di J.J Abrams, sequel del primo fortunatissimo reboot firmato dal regista di Super 8.

Vi ricordiamo che a breve saranno pubblicati i primi dieci minuti del film in alcuni cinema selezionati e uscirò il primo teaser trailer in allegato all’uscita de Lo Hobbit: Un viaggio inaspettato.

Vi ricordiamo che il prossimo film Into Darkness – Star Trek uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Alice Eve, Anton Yelchin. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.

Trama: Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

Il Tatuatore di Auschwitz: teaser trailer della nuova serie SKY

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Il Tatuatore di Auschwitz: teaser trailer della nuova serie SKY

Rilasciato oggi il teaser trailer de Il Tatuatore di Auschwitz, una nuova serie Sky Original che sarà disponibile prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW. Basata sul romanzo bestseller internazionale di Heather Morris, la serie in sei episodi è ispirata alla storia vera di Lali e Gita Sokolov, due prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz durante la Seconda guerra mondiale.

La storia di Il tatuatore di Auschwitz

Il tatuatore di Auschwitz è la storia di un uomo, Lali (Jonah Hauer-King), un ebreo slovacco, che, nel 1942, viene deportato ad Auschwitz, il campo di concentramento dove oltre un milione di ebrei furono uccisi durante l’Olocausto. Poco dopo l’arrivo, Lali diventa uno dei Tätowierer (tatuatori), incaricato di marchiare i compagni di prigionia con i numeri di identificazione. Un giorno incontra Gita (Hanna Próchniak), una ragazza appena arrivata nel campo di concentramento, e se ne innamora all’istante. Inizia così una storia coraggiosa e indimenticabile. Sotto costante sorveglianza da parte di un instabile ufficiale nazista delle SS Stefan Baretzki (Jonas Nay), Lali e Gita sono determinati a mantenersi in vita a vicenda.

Circa 60 anni dopo, Lali (Harvey Keitel), ormai ottantenne, incontra l’aspirante scrittrice Heather Morris (Melanie Lynskey). Rimasto vedovo da poco, Lali trova il coraggio di raccontare al mondo la sua storia. Raccontando il suo passato a Heather, Lali finalmente affronta i fantasmi traumatici della sua giovinezza e rivive i suoi ricordi di un amore nato nei luoghi più oscuri.

Diretta da Tali Shalom-Ezer, IL TATUATORE DI AUSCHWITZ è prodotta esecutivamente da Claire Mundell attraverso la sua società Synchronicity Films in associazione con Sky Studios e All3Media International. Jacquelin Perske è produttrice esecutiva e sceneggiatrice principale, insieme ai co-sceneggiatori Evan Placey (produttore associato) e Gabbie Asher. Serena Thompson è produttrice esecutiva per Sky Studios. La colonna sonora è stata creata dal pluripremiato Hans Zimmer e Kara Talve.

NBCUniversal Global TV Distribution e All3Media International gestiscono congiuntamente le vendite internazionali della serie. Stan, il principale streamer locale australiano, sta acquisendo i diritti originali della serie nel proprio territorio, con SkyShowtime che sarà licenziataria dei diritti della serie per Albania, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Finlandia, Ungheria, Kosovo, Montenegro, Macedonia del Nord, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania, Serbia, Slovacchia, Slovenia e Svezia. La serie è un’esclusiva Sky e NOW in tutti I territori Sky in Europa (Reg

Il tatuatore di Auschwitz: Sky annuncia la nuova serie originale dal bestseller di Heather Morri

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Sky e Peacock annunciano oggi che Jonah Hauer-King (The Little Mermaid, World on Fire) e Anna Próchniak (Baptiste, Warsaw 44), rispettivamente nei panni dei giovani Lale Sokolov e Gita Furman, saranno i protagonisti dell’atteso adattamento Sky e Peacock Original Il tatuatore di Auschwit, dal best seller di Heather Morris venduto in oltre 12 milioni di copie in tutto il mondo.

Prodotta da Synchronicity Films, Il tatuatore di Auschwit vedrà nel cast la vincitrice dei Critics Choice Awards Melanie Lynskey (The Last of Us, Yellowjackets) nel ruolo di Heather Morris, autrice del romanzo e Jonas Nay (Deutschland 83, 86, 89) nel ruolo di Stefan Baretzki. Alla regia di tutti e sei gli episodi la pluripremiata regista Tali Shalom-Ezer (My Days of Mercy, Princess).

Una storia di coraggio e amore nei luoghi più oscuri, per una serie che racconta l’esperienza nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau di Lale Sokolov, un prigioniero ebreo a cui viene affidato il compito di tatuare i numeri di matricola sulle braccia dei compagni di prigionia nel più famigerato dei campi di sterminio nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Un giorno incontra Gita, in fila insieme a decine di altre donne per farsi tatuare il numero di matricola sul braccio. Per i due sarà amore a prima vista, e avrà così inizio una storia di vita, coraggiosa, indimenticabile e umana, raccontata attraverso i ricordi e l’esperienza di un uomo ad Auschwitz-Birkenau; una storia di grande umanità nelle peggiori circostanze.

Attualmente in produzione, la serie è una coproduzione Sky Studios e Peacock.  NBCUniversal Global Distribution e All3Media International sono i distributori internazionali della serie.

STAN, il principale streamer locale australiano, detiene i diritti originali della serie nel proprio territorio, mentre VIAPLAY detiene i diritti della serie per i paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda), nei paesi del Mar Baltico (Estonia, Lettonia, Lituania), Paesi Bassi e Polonia.

Jonah Hauer-King, ha commentato: “È un enorme privilegio raccontare l’incredibile storia di Lale – una storia che lui ha avuto il coraggio di condividere. Ho il massimo rispetto e ammirazione per la sua capacità di trovare l’umanità e la gentilezza nei luoghi più disumani. Questi script descrivono in modo vivido e straziante questo periodo terribile della nostra storia e sono orgoglioso di onorare lo straordinario viaggio di Lale e Gita”.

Anna Próchniak, ha detto:“Portare Gita Sokolov e la sua storia sullo schermo è uno dei più grandi onori della mia carriera finora, oltre che un’esperienza struggente. So che non sarà una storia facile da raccontare, ma tratterò la loro storia con il massimo rispetto”.

Melanie Lynskey, ha aggiunto:Dopo gli orrori vissuti ad Auschwitz-Birkenau, la continuazione della storia di Lale e Gita Sokolov ha trovato una nuova casa e ci sono voluti anni prima che, in Australia, Lale si sia sentito tanto a suo agio da condividere la sua storia con l’autrice neozelandese Heather Morris. Anche io, a mio modo, sono una narratrice neozelandese, ed è un privilegio per me partecipare alla continuazione della storia di Lale e Gita, una storia che spezza ed insieme scalda il cuore”.

Tali Shalom-Ezer, la regista, diceAd Auschwitz, una fabbrica di morte e disumanizzazione, la storia d’amore di Lale e Gita è un atto di sfida. È la scelta di rimanere umani. Sono ispirata e onorata di poter dare vita a questa storia, insieme ad una talentuosa squadra di professionisti”.

Prodotto da Synchronicity Films in associazione con Sky Studios, Il tatuatore di Auschwitz è supervisionato da Serena Thompson, Executive Producer di Sky Studios per Zai Bennett, Managing Director of Content di Sky UK. Claire Mundell è produttrice esecutiva per Synchronicity Films. La sceneggiatrice Jacquelin Perske è anche produttrice esecutiva del progetto, che si avvale della consulenza di Heather Morris. Evan Placey e Gabbie Asher sono gli autori della sceneggiatura. Il tatuatore di Auschwitz è attualmente in produzione e sarà disponibile su Sky e in streaming su NOW nel 2024 in tutti i territori Sky in Europa.

Il Tatuatore di Auschwitz: le prime foto della nuova serie SKY

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Il Tatuatore di Auschwitz: le prime foto della nuova serie SKY

Svelate le prime immagini della nuova serie Sky Original Il Tatuatore di Auschwitz, tratta dal bestseller internazionale The Tattooist of Auschwitz di Heather Morris, che racconta la vera storia di Lali e Gita Sokolov, due prigionieri del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau durante l’Olocausto.

Prossimamente in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW, la serie vede protagonisti il candidato all’Oscar Harvey Keitel (The IrishmanYouth) nei panni di Lali Sokolov ai nostri giorni, Jonah Hauer-King (La Sirenetta, World on Fire) che interpreta invece Lali nei suoi anni giovanili, Anna Próchniak (Warsaw 44) nel ruolo di Gita Furman, Melanie Lynskey (Yellowjackets, The Last of Us) che impersona l’autrice del romanzo Heather Morris, e Jonas Nay (Deutschland 83) nei panni di Stefan Baretzki, ufficiale delle SS. Il pluripremiato compositore Hans Zimmer (Inception, Interstellar, Dune) e Kara Talve (Faraway Downs, Prehistoric Planet) firmano l’eccezionale colonna sonora.

Il tatuatore di Auschwitz è la storia di un uomo, Lali (Jonah Hauer-King), ebreo slovacco, che nel 1942 fu deportato ad Auschwitz-Birkenau, il campo di concentramento dove oltre un milione di ebrei furono uccisi durante l’Olocausto. Poco dopo il suo arrivo, fu nominato Tätowierer (tatuatore) e incaricato di marchiare le braccia dei compagni di prigionia con i numeri di identificazione. Quando Gita (Anna Próchniak) arriva ad Auschwitz, Lali le tatua il braccio e fra i due scatta un inaspettato amore a prima vista che li porterà a cominciare una storia coraggiosa, indimenticabile e umana. Sotto la costante sorveglianza di un irascibile ufficiale nazista delle SS, Baretzki (Jonas Nay), Lali e Gita hanno un unico obiettivo: mantenersi in vita a vicenda. Circa 60 anni dopo, Lali (Harvey Keitel) incontra la scrittrice alle prime armi Heather Morris (Melanie Lynskey). Rimasto vedovo da poco, Lali, ormai ottantenne, trova il coraggio di raccontare a Heather la sua storia e di affrontare i fantasmi della sua giovinezza rivivendo i ricordi della sua storia con Gita in uno dei luoghi più orribili e meno adatti a vivere una storia d’amore.

Le immagini rilasciate oggi esaltano la qualità della produzione e la notevole attenzione ai dettagli e all’autenticità della serie, che è prodotta esecutivamente da Claire Mundell attraverso la sua società Synchronicity Films in associazione con Sky Studios e All3Media International.

Tali Shalom-Ezer è alla regia mentre Jacquelin Perske è produttrice esecutiva e sceneggiatrice principale di The Tattooist of Auschwitz insieme a Evan Placey (produttore associato) e Gabbie Asher. Serena Thompson è produttrice esecutiva per Sky Studios. NBCUniversal Global Distribution e All3Media International gestiscono congiuntamente le vendite internazionali della serie.

Il Tatuatore di Auschwitz: Harvey Keitel fra i protagonisti della nuova serie Sky Original

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Il candidato all’Oscar Harvey Keitel (The Irishman, Youth) interpreterà il protagonista Lale Sokolov nell’adattamento televisivo Sky e Peacock Original del bestseller internazionale di Heather Morris Il Tatuatore di Auschwitz, prodotto da Synchronicity Films e Sky Studios in associazione con All3Media International.

Il Tatuatore di Auschwitz, che sarà disponibile in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW nel 2024 in tutti i territori Sky in Europa, è tratto dalla struggente storia vera di Lale e Gita Sokolov. Lale (Jonah Hauer-King) arriva ad Auschwitz-Birkenau nel 1942 e, poco dopo il suo arrivo, diventa uno dei tätowierer (tatuatori), coloro ai quali cui viene affidato il compito di tatuare il numero di matricola sulle braccia dei compagni di prigionia. Un giorno incontra Gita (Anna Próchniak), in fila per farsi tatuare il numero di matricola sul braccio. Per i due sarà amore a prima vista, e avrà così inizio una indimenticabile storia di coraggio e umanità. Sotto la costante sorveglianza del crudele ufficiale delle SS Baretzki (Jonas Nay), Lale e Gita sono determinati a tenersi in vita a vicenda. Circa 60 anni dopo, Lale (Harvey Keitel) incontra la scrittrice esordiente Heather Morris (Melanie Lynskey). Rimasto vedovo da poco, Lale trova il coraggio di raccontare al mondo la sua storia. Nel raccontare la sua storia a Heather, Lale, ormai ultraottantenne, affronta i fantasmi traumatici della sua giovinezza e rivive i ricordi del suo innamoramento in uno dei luoghi più orribili mai esistiti.

A proposito de Il Tatuatore di Auschwitz, Harvey Keitel ha dichiarato: “La storia d’amore descritta in questo progetto, a dispetto di tanto orrore, testimonia lo spirito e il bene che c’è nelle persone“.

Al cast già annunciato si aggiungono anche Tallulah Haddon (Kiss Me First, The Last Duel) nel ruolo di Hanna, Mili Eshet (Beyond the Mountains, Hills) nei panni di Ivana, Yali Topol Margalith nei panni di Cilka, Phénix Brossard (Little Joe, Benjamin) nel ruolo di Leon, Ilan Galkoff (Good Omens, Hilda) nel ruolo di Aaron, e Marcel Sabat (Tenet, The Windermere Children) che veste i panni di Tomas.

I ruoli principali precedentemente annunciati includono Jonah Hauer-King (The Little Mermaid, World on Fire) e Anna Próchniak (Baptiste, Warsaw 44) che interpretano i giovani Lale Sokolov e Gita Furman. Melanie Lynskey (The Last of Us, Yellowjackets) reciterà nella serie nei panni della neozelandese Heather Morris, autrice del romanzo Il Tatuatore di Auschwitz e Jonas Nay (Deutschland 83, 86, 89) si unirà alla serie nel ruolo di Stefan Baretzki.

Prodotta da Synchronicity Films e Sky Studios in associazione con All3Media International, Il Tatuatore di Auschwitz è stata commissionata da Serena Thompson, Executive Producer di Sky Studios per Zai Bennett, Managing Director of Content di Sky UK. Claire Mundell è produttrice esecutiva per Synchronicity Films. L’headwriter Jacquelin Perske è anche produttrice esecutiva del progetto che si avvale della consulenza di Heather Morris. Evan Placey e Gabbie Asher sono gli autori delle sceneggiature degli episodi.

Il Tatuatore di Auschwitz è attualmente in produzione. La serie è una coproduzione Sky Studios e Peacock con NBCUniversal Global Distribution e All3Media International che sono i distributori internazionali della serie. STAN, il principale streamer locale australiano, detiene i diritti originali della serie nel proprio territorio, mentre VIAPLAY detiene i diritti della serie per i paesi Nordici (Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Islanda), per i paesi Baltici (Estonia, Lettonia, Lituania), i Paesi Bassi e la Polonia.

Il Taormina Film Fest celebra il ritorno alla magia del cinema

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Il Taormina Film Fest celebra il ritorno alla magia del cinema

In una stagione cruciale per la cinematografia mondiale, Taormina rinnova il suo legame con il grande schermo: la 67ma edizione presenta sei opere prime e seconde in concorso e sette grandi première nazionali e internazionali nell’incantevole scenario del Teatro Antico. Una selezione pensata per un pubblico diversificato che potrà finalmente godere, dopo una lunga pausa, dell’incantesimo del cinema.

Sotto l’egida della Fondazione Taormina Arte Sicilia, nel primo anno della Direzione Artistica di Francesco Alò, Alessandra De Luca e Federico Pontiggia, il Taormina Film Fest abbraccia le diverse anime della settima arte, con un’attenzione a generi, stili e linguaggi differenti: dal family all’horror, dalla dark comedy al drama, dall’animazione all’arthouse.

L’identità femminile sarà protagonista davanti e dietro la macchina da presa con il film di esordio di Michela Cescon Occhi Blu, dell’israeliana Tanya Lavie Honeymood, dell’iraniana Rezvan Pakpour Fractal, nonché con una giuria che annovera tre donne su cinque componenti, presieduta dalla regista Susanna Nicchiarelli. Le signore del cinema avranno uno spazio di confronto fra diverse professionalità, per dare voce al talento che va in scena e alle artiste invisibili, lontane dai riflettori ma ugualmente determinanti.

Nella stagione della rinascita e della ripartenza, il Festival vuole riservare un’attenzione particolare agli autori italiani, da quelli già affermati agli esordienti di valore, che dimostrano la straordinaria vitalità e varietà dell’industria filmica nazionale: dalla commedia road movie Boys di Davide Ferrario all’inquietante distopia de La Terra dei figli di Claudio Cupellini, dal toccante intimismo di Atlas di Niccolò Castelli, all’innovativo horror A Classic Horror Story di Roberto De Feo e Paolo Strippoli, con cui Netflix debutta al Taormina Film Fest.

E ancora lo sguardo sulla cinematografia europea con il tedesco Next Door, opera prima dell’attore Daniel Brühl, e il francese La signora delle rose (La fine fleur ) di Pierre Pinot, sul cinema extra-europeo con il cinese Long Daydi Yumo Luo, oltre ai citati titoli iraniano e israeliano.

Non manca il family con Peter Rabbit 2 – Un birbante in fuga, avventuroso mix di animazione e live action diretto da Will Gluck, che verrà presentato il 30 giugno in contemporanea al Teatro Antico e a Roma nell’ambito del  TimVision Floating Theatre Summer Fest organizzato da Alice nella Città.

E poi la black Woodstock di Summer of Soul, ovvero l’iconico concerto all’Harlem Cultural Festival del 1969 con B.B. King, Nina Simone, Stevie Wonder recuperato ed esaltato dal regista Ahmir “Questlove” Thompson con un inedito accesso al materiale d’archivio, che invita a una riflessione sulla questione razziale negli Stati Uniti.

Il cinema globale, dunque, ma anche un forte radicamento nel territorio attraverso la collaborazione con Sicilia Film Commission, che presenta un programma di eventi collaterali, che culminerà con la proiezione del documentario Lo schermo a tre punte e un incontro con il regista Giuseppe Tornatore al quale parteciperanno gli allievi della sede Sicilia del Centro Sperimentale di Cinematografia e delle Università siciliane. In apertura la proiezione di Space Beyond, protagonista l’astronauta siciliano Luca Parmitano, seguirà Sulle tracce di Goethe in Sicilia, il documentario diretto e interpretato dal regista tedesco Peter Stein, che ripercorre dopo duecentotrent’anni le tracce del celebre Viaggio in Sicilia di Wolfgang Goethe, alla ricerca delle origini classiche della cultura europea. Completa il programma una selezione di cortometraggi dedicati all’universo femminile, tra cui La bellezza imperfetta, del giovane regista siciliano Davide Vigore con la fotografia di Daniele Ciprì.

La collaborazione con ANEC Sicilia consentirà, per la prima volta, una fruizione allargata del Taormina Film Fest: alcuni dei titoli presentati al Teatro Antico, saranno proiettati in contemporanea in numerose sale delle principali città siciliane, oltre alle serate di apertura e chiusura. Un sostegno concreto dopo una stagione difficile.

In tema di valorizzazione del territorio, il Festival ospiterà – in collaborazione con l’Agenzia Nazionale per il Turismo – il Premio ENIT Il cinema che promuove la bellezza italiana dedicato al film che, fra quelli distribuiti nell’ultima stagione, ha esaltato l’immagine della bellezza italiana. Sempre con ENIT, è previsto un focus sulle  prospettive e le potenzialità legate ai luoghi del cinema.

In uno spirito di fattiva cooperazione e sostegno all’industria cinematografica, sono numerose le attività avviate d’intesa con organismi e associazioni di settore, nel segno di una collaborazione inclusiva e sinergica necessaria per il rilancio del settore, che rappresenta una delle chiavi della 67ma edizione.

In quest’ottica, i Giornalisti Cinematografici ricorderanno a Taormina, come tradizione sul palco del Teatro Antico, quest’anno in apertura del Festival, Nino Manfredi nel centenario della nascita.  Il “Premio Manfredi”, che il Sngci assegna d’intesa con la famiglia del grande Nino a un attore che abbia rivelato un talento speciale non solo nella commedia.

Nel centenario dalla nascita di Leonardo Sciascia, Taormina celebrerà, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, il grande autore siciliano con la mostra Cinema e Legalità e la presentazione del libro Sciascia e il cinema, conversazioni con Fabrizio di Fabrizio Catalano, nipote dello scrittore. E per festeggiare un anniversario significativo, il regista Ferzan Özpetek incontrerà il pubblico nel ventennale de Le Fate Ignoranti per condividere il suo affascinante percorso artistico.

Ritorno al futuro, poi, per la proiezione al Teatro Antico del film in nuova edizione digitale Bronte: cronaca di un massacro che i libri di storia non hanno raccontato di Florestano Vancini che vede Leonardo Sciascia fra gli sceneggiatori, in collaborazione ancora una volta con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale. Grazie al CSC, si potrà anche viaggiare nel tempo con il Rapido del Sud di Fausto Saraceni, un percorso nell’Italia degli anni Quaranta attraverso il tragitto Roma Taormina di un treno elettrico moderno ma con un cuore poetico in un Paese proiettato verso il progresso. Nel film, conservato e digitalizzato da CSC-Archivio Nazionale Cinema Impresa, e proveniente dal fondo Fondazione FS, è stata recentemente riconosciuta una giovane Silvana Mangano nel ruolo di una passeggera che accompagna un’amica.

La linea editoriale scelta dai Direttori prevede una settimana ricca di appuntamenti, in cui le tredici Anteprime dei film in selezione ufficiale si alternano agli incontri con i protagonisti, le mostre e i panel: un’ampia offerta culturale e artistica che corrobora l’identità del Festival.

Quest’anno il Taormina Film Fest inaugura una collaborazione con Ciak: lo storico mensile di cinema commenterà i film e offrirà interviste e backstage attraverso il Taormina Ciak Daily, nonché offrirà ad alcuni studenti del Corso di Laurea Magistrale in Metodi e Linguaggi del giornalismo dell’Università di Messina un tirocinio sul campo.

Il Talismano: trovato il regista per l’adattamento al cinema

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Il Talismano: trovato il regista per l’adattamento al cinema

L’adattamento di Amblin del romanzo di Stephen King e Peter Straub, Il Talismano, sta andando avanti e adesso sappiamo che sarà Mike Barker, regista di The Handmaid’s Tale, a dirigere il film. Pubblicato nel 1984, Il Talismano ha segnato la prima collaborazione tra King e Straub, due tra i romanzieri horror di maggior successo di tutti i tempi.

Sebbene King e Straub avessero costruito la loro fama con i racconti horror, Il Talismano li ha visti allontanarsi dal genere, scavando invece in un universo fantasy simile a quello dei romanzi de La Torre Nera di King.

La storia fantasy del libro riguarda un ragazzo dodicenne di nome Jack Sawyer che, sperando di salvare la madre malata di cancro, intraprende un viaggio alla ricerca di un misterioso talismano, ma si ritrova inseguito dagli abitanti di un mondo parallelo chiamato I territori.

Amblin Partners di Steven Spielberg e The Kennedy / Marshall Company stanno collaborando per produrre un adattamento cinematografico di Il Talismano e, come riportato da Collider, hanno scelto come regista Mike Barker. Secondo quanto riferito, Chris Sparling (Buried) è stato ingaggiato per scrivere la sceneggiatura, dopo che il regista di New Mutants, Josh Boone, era stato precedentemente coinvolto nel progetto. Michael Wright sarà invece il produttore esecutivo.

Il talento di Mr. Ripley: 10 cose che non sai sul film

Il talento di Mr. Ripley: 10 cose che non sai sul film

Il talento di Mr. Ripley è un film che ha fatto la storia del cinema mondiale grazie ai luoghi incantevoli in cui è stato girato e alle meravigliose interpretazioni. Basato sull’omonimo romanzo da cui si è basato e uscito nelle sale nel 1999, questo film ha avuto molti riconoscimenti, tanto da guadagnarsi ben cinque nomination agli Oscar. Ecco, allora, dieci cose da sapere su Il talento di Mr. Ripley.

Il talento di Mr. Ripley film

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1. John Malkovich era in trattativa per dirigere i film. L’attore ha rivelato di essere stato vicino alla regia di questo film e che era in trattativa per ottenere i diritti e dirigere un remake del primo adattamento de Il talento di Mr. Ripley, ovvero Delitto in pieno sole (1960).

2. È stato girato tra America e Italia. Il film è famoso anche per il fatto di essere stato in alcuni tra i luoghi meravigliosi della nostra penisola. Tra i tanti, si citano Roma, Ischia, Procida, Venezia, Napoli, Livorno e la Penisola sorrentina.

3. Il protagonista ha paura dell’acqua. Sebbene il film sia stato girato quasi interamente sopra o vicino a fonti d’acqua, il personaggio di Tom Ripley ne ha una paura folle e ciò è osservabile dal suo comportamento nel corso film. Ad esempio, durante la scena della spiaggia in cui Tom incontra per la prima volta Dickie, egli non si allontana dalla riva quando entra in mare, tornandovi indietro subito. Inoltre, rifiuta anche di unirsi a Freddie e Dickie mentre questi sono in acqua ed è enormemente spaventato nella scena in cui Dickie inizia a far oscillare la barca avanti e indietro.

Il talento di Mr. Ripley streaming

4. Il film è disponibile in streaming. Chi volesse vedere o rivedere questo film, è possibile farlo grazie alla sua presenza sulle varie piattaforme di streaming digitale legale come Google Play e iTunes.

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5. È basato su un romanzo omonimo. Il talento di Mr. Ripley si ispira liberamente al romanzo scritto, nel 1955, da Patricia Highsmith. Inoltre, questo è stato il primo di una serie di romanzi in cui appare Tom Ripley, che ritorna nei successivi Il sepolto vivo, L’amico americano, Il ragazzo di Tom Ripley e Ripley sott’acqua.

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6. Un protagonista dal talento innegabile. Al fine di rimanere sui gradini più alti della scala sociale, Ripley si rifà al suo talento più grande: l’essere un truffatore spietato ed omicida, abile dissimulatore e capace di assumere le identità altrui quando messo alle strette.

Il talento di Mr. Ripley cast

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7. Gli attori hanno imparato cose nuove. Per lavorare al film, Jude Law ha imparato a suonare il sassofono, mentre Matt Damon ha imparato a suonare il piano. Più che altro, Damon ha imparato a ricreare la giusta sequenza dei tasti, poiché la musica ascoltata è interpretata da Sally Heath e Gabriel Yared.

8. Ci sarebbe dovuto essere Tom Cruise. Inizialmente, Anthony Minghella voleva Cruise per il ruolo di Ripley. Tuttavia, dopo aver visto Will Hunting – Genio ribelle (1997), decise di optare per Matt Damon.

9. Il ruolo di Meredith è stato ampliato per Cate Blanchett. Quando il regista ha saputo che l’attrice era interessata ad interpretare il ruolo secondario di Meredith – in contrasto con la protagonista femminile – ha ampliato il ruolo per coinvolgerla maggiormente nel progetto.

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10. L’arte dell’inganno. Il film racconta la storia di Tom Ripley, giovane ragazzo americano di bella presenza, educato e raffinato. Tuttavia, egli cerca di mantenere questa facciata, ma in realtà è alla ricerca di un amore e di rapporti autentici. Ricerca che lascia ai margini quando si presenta l’occasione di vive una vita beata, prendendo senza rimorso l’identità di una altro, piuttosto che essere il “signor nessuno”. Ma il prezzo da pagare, prima o poi, arriva.

Fonte: IMDb

Il Talento di Mr. Crocodile: Luigi Strangis nel cast delle voci italiane

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Luigi Strangis, giovane talentuoso cantante e polistrumentista (il suo primo album “Strangis” ha debuttato al vertice della classifica italiana) vincitore dell’ultima edizione di Amici, interpreta le canzoni italiane del coccodrillo Lyle, nel nuovo film live-action per famiglie Il Talento di Mr. Crocodile dal 27 ottobre nei cinema italiani, il film è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Tratto dalla serie di libri best-seller di Bernard Waber, Il talento di Mr. Crocodile è un live-action per tutta la famiglia che racconta la storia del coccodrillo Lyle e le sue avventure insieme alla famiglia Primm. Diretto e prodotto da Will Speck e Josh Gordon, scritto da Will Davies, Il Talento di Mr. Crocodile vede nel cast Javier Bardem, Constance Wu, Winslow Fegley, Scoot McNairy, Brett Gelman. Il film contiene canzoni originali interpretate da Shawn Mendes e scritte dagli autori di The Greatest Showman, Benj Pasek e Justin Paul. Il Talento di Mr. Crocodile, dal 27 ottobre solo al cinema, è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

La trama del film

Quando la famiglia Primm (Constance Wu, Scoot McNairy, Winslow Fegley) si trasferisce a New York, il giovane figlio Josh fatica ad adattarsi alla nuova scuola e ai nuovi amici. Tutto cambia quando scopre Lyle, un coccodrillo canterino che ama i bagni, il caviale, la grande musica e che vive nella soffitta della sua nuova casa. I due diventano subito amici, ma quando l’esistenza di Lyle viene minacciata dal malvagio vicino Mr. Grumps (Brett Gelman), i Primm devono unirsi al carismatico proprietario di Lyle, Hector P. Valenti (Javier Bardem), per dimostrare al mondo che si può trovare una famiglia anche nelle situazioni più inaspettate e che non c’è niente di male in un grande coccodrillo canterino con una personalità ancora più grande.

Il talento di Mr. Crocodile, il teaser trailer

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Il talento di Mr. Crocodile, il teaser trailer

Tratto dalla serie di libri best-seller di Bernard Waber, Il talento di Mr. Crocodile è un live-action per tutta la famiglia che racconta la storia del coccodrillo Lyle e le sue avventure insieme alla famiglia Primm.

Diretto e prodotto da Will Speck e Josh Gordon, scritto da Will Davies, Il talento di Mr. Crocodile vede nel cast Javier Bardem, Constance Wu, Winslow Fegley, Scoot McNairy, Brett Gelman. Il film contiene canzoni originali interpretate da Shawn Mendes e scritte dagli autori di The Greatest Showman, Benj Pasek e Justin Paul. Il Talento di Mr. Crocodile, dal 27 ottobre solo al cinema, è prodotto da Sony Pictures e distribuito da Warner Bros. Entertainment Italia.

Sinossi: Quando la famiglia Primm (Constance Wu, Scoot McNairy, Winslow Fegley) si trasferisce a New York, il giovane figlio Josh fatica ad adattarsi alla nuova scuola e ai nuovi amici. Tutto cambia quando scopre Lyle, un coccodrillo canterino che ama i bagni, il caviale, la grande musica e che vive nella soffitta della sua nuova casa. I due diventano subito amici, ma quando l’esistenza di Lyle viene minacciata dal malvagio vicino Mr. Grumps (Brett Gelman), i Primm devono unirsi al carismatico proprietario di Lyle, Hector P. Valenti (Javier Bardem), per dimostrare al mondo che si può trovare una famiglia anche nelle situazioni più inaspettate e che non c’è niente di male in un grande coccodrillo canterino con una personalità ancora più grande.

Il talento di Mr. C, la vera storia dietro il film con Nicolas Cage

Il film Il talento di Mr. C (il cui titolo originale è The Unbearable Weight of Massive Talent, ovvero Il peso insopportabile di un talento straordinario) vede Nicolas Cage nei panni di Nick Cage, ma quanto della vita dell’attore è vero e presente nel film? Diretto da Tom Gormican da una sceneggiatura scritta da lui e Kevin Etten, il film sembra infatti confondere i confini tra realtà e finzione facendo interpretare all’attore una versione di se stesso. Per quanto riguarda alcuni aspetti della vita e della carriera cinematografica di Cage, ecco cosa il film riporta correttamente e cosa è esagerato per esigenze drammatiche.

La trama di Il talento di Mr. C

Il film vede una versione romanzata di Nick Cage alle prese con una profonda crisi creativa, problemi familiari irrisolti e la prospettiva concreta della rovina finanziaria. Trascurato da Hollywood e tormentato dalle visioni del suo sé più giovane e di successo, Cage decide di accettare un’offerta bizzarra: un milione di dollari per partecipare alla festa di compleanno di un ricco e insistente superfan, il carismatico Javi Gutiérrez (Pedro Pascal).

Ma quella che sembra una semplice trovata per guadagnare facilmente si trasforma presto in un’avventura folle, quando Cage viene reclutato dalla CIA – tramite l’agente Vivian (Tiffany Haddish) – per indagare su un sospetto rapimento legato a Javi. Costretto a muoversi tra la finzione e la realtà, l’attore dovrà attingere al meglio dei suoi iconici personaggi cinematografici per salvare la situazione, ricucire il rapporto con la sua famiglia e riscoprire il vero valore della sua carriera. Con una vita che somiglia sempre più a un film, Cage è quindi chiamato a interpretare il ruolo più importante di tutti: quello di sé stesso.

Nicolas Cage e Pedro Pascal in Il talento di Mr. C
Nicolas Cage e Pedro Pascal in Il talento di Mr. C. Foto di Katalin Vermes/Lionsgate – © 2021

La storia vera dietro il film

In Il talento di Mr. C, Javi incoraggia Nick Cage a mettersi al volante dopo aver assunto LSD perché ha eseguito le sue acrobazie in Fuori in 60 secondi. In un’altra scena, Javi dice di sapere che Nick può correre molto veloce perché lo ha fatto durante le riprese di Il mistero dei Templari, anche se Nick inizialmente lo nega. Questi due aneddoti dietro le quinte sono in realtà veri. Cage, l’attore nella vita reale, ha davvero eseguito personalmente le acrobazie di guida e di corsa in entrambi i film.

Per Fuori in 60 secondi, l’attore ha rivelato di aver frequentato una scuola di guida ad alte prestazioni dove ha imparato a fare giri a 360 gradi e altro con un’auto. Per Il mistero dei Templari, c’è un video girato sul set che mostra Cage che corre sul set, con la telecamera che segue i suoi movimenti. Per quanto riguarda la vita privata di Cage fuori dallo schermo, Il talento di Mr. C non potrebbe invece essere più lontano dalla realtà. Nel film, Nick Cage ha un’ex moglie, Olivia, e una figlia adolescente, Addy.

Questa versione dell’attore passa molto tempo concentrata su se stessa e la sua carriera cinematografica e il suo amore per i film sono più grandi del suo desiderio di un legame autentico con la sua famiglia. In realtà, però, Cage ama passare il tempo con i suoi figli e ha persino ammesso di aver rifiutato ruoli in grandi film per stare con loro. Inoltre, a differenza del suo omologo immaginario, Cage è stato sposato cinque volte, quattro delle quali sono finite con un divorzio. Ha inoltre tre figli, non uno.

Pedro Pascal e Nicolas Cage in Il talento di Mr. C
Pedro Pascal e Nicolas Cage in Il talento di Mr. C. Foto di Katalin Vermes/Lionsgate – © 2021

Il talento di Mr. C è una storia immaginaria, ma presenta tutti i film reali di Nicolas Cage

Il talento di Mr. C è quindi una versione completamente fittizia di Nicolas Cage, incentrata sulla sua personalità e sulle percezioni che si possono avere degli attori e della celebrità, un po’ come avviene anche in Essere John Malkovich. Tuttavia, la reale filmografia dell’attore viene qui citata continuamente, con il film che fa infatti riferimento a classici di Cage come Cuore selvaggio, Cara, insopportabile Tess, Con Air, Face/OffVia da Las Vegas e molti altri. A tal fine, i personaggi interpretati da Cage in ciascuno di questi film rimangono gli stessi.

L’attore è anche noto per aver recitato in molti film indipendenti, che Cage ha ammesso lo hanno aiutato a pagare i suoi debiti, proprio come fatto dal suo omologo immaginario. Ma mentre il Cage del film desidera davvero ottenere quel ruolo da protagonista in un film di una major, l’attore nella vita reale preferisce oggi realizzare film indipendenti piuttosto che altri film come Il mistero dei templari. Ne sono una prova i recenti The Surfer Longlegs.

Tutto sommato, c’è quindi una certa sovrapposizione tra realtà e finzione quando si parla di Il talento di Mr. C. Ma il film stesso è pensato per essere drammatizzato allo scopo di essere emozionante e avvincente. Nick Cage e Nicolas Cage potrebbero condividere lo stesso nome e la stessa filmografia, ma non sono la stessa persona: il primo è una versione esagerata (si veda ad esempio la parte dedicata ai cartelli della droga) dell’attore che il pubblico ha imparato a conoscere e ad amare.

Nicolas Cage e Tiffany Haddish in Il talento di Mr. C
Nicolas Cage e Tiffany Haddish in Il talento di Mr. C. Foto di Katalin Vermes/Lionsgate – © 2021

Nick Cage è in realtà più moderato del vero Nicolas Cage

Eppure, il film riesce allo stesso tempo a presentare una versione leggermente più moderata di Cage. Il vero Nicolas Cage ha speso 150 milioni di dollari per quelle che si sono rivelate uova di dinosauro rubate. Possedeva anche due castelli ed era ossessionato dalla ricerca del Santo Graal. Considerando la sua vita sentimentale nel corso degli anni, la relazione stabile (anche se burrascosa) mostrata in Il talento di Mr. C è ben lontana dai suoi numerosi matrimoni nella vita reale.

In una mossa che dimostra che il film è consapevole dei meme su Nicolas Cage, Cage litiga regolarmente con un giovane Nick Cage ringiovanito e turbolento nel film – l’id rabbioso del suo super-ego più anziano e leggermente più calmo – per distanziare il suo personaggio da quegli eccessi della vita reale. L’eccentricità di Nick Cage deriva invece dal suo amore per l’espressionismo tedesco, dalla sua passione incrollabile per il suo mestiere e dalla sua ricerca, a volte estremamente irritante, della purezza creativa.

Un concetto come quello di Il talento di Mr. C non capita tutti i giorni, quindi Cage ha dovuto scegliere con cura le parti di sé che voleva mostrare e riconoscere senza nascondere ciò che i suoi fan accaniti già sanno della sua vita selvaggia. Si è trattato dunque di un film piuttosto singolare nella sua filmografia, che oltre che a presentare una vicenda buffa e divertente ha anche rappresentato una vera e propria sfida per i fan dell’attore, qui chiamati a riconoscere tutti gli elementi reali della vita di Cage finiti nel film.