Arriva da Empire la notizia che Ava DuVernay, l’acclamata regista di Selma, si occuperà della regia di The Battle of Versailles, pellicola che non ha nulla a che vedere con la storia e con le guerre, ma bensì con il mondo della moda: il film infatti, ambientato nel 1973, si focalizzerà su un epico scontro tra stilisti francesi e americani.
Nello specifico, The Battle of Versailles racconterà dell’evento di moda svoltosi alla reggia di Versailles il 28 novembre 1973 allo scopo di finanziarne il restauro. La serata si trasformò in una vera e propria lotta tra i celebri stilisti francesi Yves Saint Laurent, Hubert de Givenchy, Pierre Cardin, Emmanuel Ungaro e Marc Bohan di Christian Dior, e gli americani Oscar de la Renta, Bill Blass, Anne Klein, Halston e Stephen Burrows, di fronte ad un pubblico ugualmente diviso tra reali e personaggi del mondo dell’arte e dello spettacolo.
Il film sarà basato sul romanzo omonimo della giornalista americana Robin Givhan, ex-redattrice moda del Washington Post. Ava DuVernay si occuperà anche di scrivere la sceneggiatura in collaborazione con Michael Starrbury, che ha intenzione di realizzare la pellicola per la HBO Films.
Ricordiamo che tra i prossimi progetti di Ava DuVernay figurano anche l’adattamento di A Wrinkle in Time per volere della Disney e il fantascientifico Intelligent Life con il premio Oscar Lupita Nyong’o.


erman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Il Mio Grosso Grasso Matrimonio Greco 2 prende le mosse proprio dal conflitto generazionale tra Toula e la figlia, che come ogni adolescente si sente soffocata non solo dai genitori, ma in questo caso da tutta la rumorosa e ingombrante famiglia greca. Quando però il vecchio Gus scoprirà un’irregolarità nei documenti del matrimonio con Maria, con cui ha vissuto per 50 anni, la famiglia si riunirà per organizzare nel minor e nella maniera più chiassosa e scatenata possibile, un altro grosso grasso matrimonio, rigorosamente greco.
Bisogna trovare il tempo per se stessi e per la coppia, i figli devono essere lasciati in condizione di vivere la loro vita, costruire una famiglia e tenerla unita è una vocazione per poche donne, l’amore trionfa su tutto. I luoghi comuni, non solo legati alla cultura greca, si sprecano e la baraonda giunge presto allo scontato lieto fine, sempre però accompagnato dal un largo sorriso, forse di imbarazzo.
In merito al film
Vi
Disney ha già adattato la storia raccontata da Rudyard Kipling in due occasioni. La prima nel 1967, con un film d’animazione diretto da Wolfgang Rethierman, ultimo film prodotto da Walt Disney, che morì durante la produzione. La seconda nel 1994, con un remake live-action diretto da Stephen Sommers.






La sceneggiatura, scritta da Isaac Adamson, si focalizza sull’amicizia tra la scimmia e il Re del Pop, dopo che Jackson adottò il primate in Texas dandogli una nuova casa nel suo parco, Neverland, nel 1983.
Our Kind Of Traitor racconta la storia di una coppia, Peter e Gail (McGregor e Naomie Harris), in vacanza a Marrakech. Qui i due vengono approcciati da un uomo particolare, interpretato da
L’aver alterato la storia nel film precedente ha causato delle reazioni imprevedibili e incontrollate, e la nascita di un nuovo e potente nemico. Charles (