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Star Wars Episodio VIII: primo trailer nella primavera 2017?

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Star Wars Episodio VIII: primo trailer nella primavera 2017?

Durante un’intervista per Empire Online (ripresa anche da Comic Book) ad opera del giornalista Lizo Mzmiba il presidente di Lucasfilm Kathleen Kennedy ha parlato a lungo del successo di Rogue One e in particolare di come molto presto i fan potranno filamente vedere pubblicate alcune delle primissime immagini provenienti dall’atteso Star Wars Episodio VIII, addirittura pronosticando il possibile rilascio di un primo trailer entro la primavera del 2017.

Durante l’intervista a proposito del tanto atteso trailer relativo a Star Wars Episodio VIII Kathleen Kennedy ha affermato che “arriverà sicuramente molto presto. Stiamo dando a Rogue One un pò di respiro. Probabilmente in primavera potrai iniziare a vedere qualcosa in merito a Star Wars Episodio VIII“. Mentre molti fan avevano sperato di vedere almeno qualche clip o due già durante il rilascio di Rogue One, sembra invece che Lucasfilm sia ora intenzionata a dare ampio respiro al successo dello spin-off, attendendo tempi più consoni alla pubblicizzazione dell’ottavo sequel della saga principale di Star Wars.

Star Wars Episodio VIII: niente CGI per il Leader Supremo Snoke?

Ad incrementare ulteriormente le voci attorno a Star Wars Episodio VIII l’attrice Daisy Ridley ha recentemente parlato con alcuni giornalisti di Empire Online, dando qualche succosa informazione circa lo stato di avanzamento del progetto diretto da Rian Johnosn, affermando che “sono andata Rian nella sala di montaggio ed è stato davvero molto eccitante. Rian non ama mostrare molto materiale relativo al film. Ho visto solo un mucchio di bit sul computer e tante bobine, ma gli piace che ci sia questo mistero attorno al progetto. Quindi penso che anche io, come vuoi, probabilmente vedrò le prime immagini sono a lavoro ultimato. Io non credo che nessuno vedrà un montaggio preliminare al di fuori della squadra attorno a Rian…“.

Le parole di Daisy Ridley ci fanno capire che nemmeno il cast è a conoscenza di quando verrà rilasciato il primo trailer di Star Wars Episodio VIII, anche se l’attrice ha poi affermato che “probabilmente potrei chiedere qualcosa in merito, ma Rogue One è stato appena rilasciato nei cinema e penso che sia gaso dargli per il momento tutto lo spazio che merita, lasciando le altre questioni a tempi più maturi. Un passo alla volta! So che ci sarà la celebrazione ufficiale di Star Wars il prossimo anno e dunque speriamo che qualcosa verrà mostrato in quell’occasione. Questo è però solo una speculazione, tra l’altro!“.

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark HamillCarrie FisherAdam DriverDaisy RidleyJohn BoyegaOscar IsaacLupita Nyong’oDomhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del ToroLaura Dern Kelly Marie Tran.

Fonte: Comic Book

Marvel invita i fan nei salotti dei supereroi con i Marvel’s Firesade Heroes

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Grazie a una bizzarra ma efficace partnership istituita strategicamente fra Marvel StudiosCoca-Cola i fan dei cinecomics avranno da oggi la possibilità di passare il periodo delle festività natalizie direttamente all’interno delle abitazioni dei propri (super)eroi preferiti, attraverso una serie di video disponibili su YouTube dal titolo Marvel’s Firesade Heroes che offrono un tranquillo scorcio (in risoluzione 4K e a ciclo continuo di ben quattro ore) del salotto appartenente a un noto super-umano, illuminato da uno scoppiettante e accogliente fuocherello in puro stile Christmas Night.

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Fra i video offerti nel ciclo Marvel’s Firesade Heroes sono presenti l’appartamento di Captain America situato a Brooklyn, la dimora nordica illuminata dal Falò Asgardiano di Thor, l’accogliente focolare domestico di Ms. Marvel nel New Jersey e per ultima la hall della Spaceship de I Guardiani della Galassia, il tutto con l’intento di invitare i numerosi fan del MCU a condividere le location dei loro beniamini direttamente sullo schermo del proprio televisore o sul display del proprio computer.

Nella realizzazione del ciclo Marvel’s Firesade Heroes ci si è ovviamente ispirati ai noti video di camini e ceppi scoppiettanti disponibili su YouTube che tanto vanno di moda da qualche tempo a questa parte e che solitamente vengono usati come sfondi animati digitali sui dispositivi domestici durante le festività invernali con l’intento di simulare un’atmosfera accogliente e tipicamente natalizia. Tuttavia la trovata di Marvel Coca-Cola appare a dir poco genale, in quanto permette ai fan del MCU di poter continuare a rimanere uniti ai propri beniamini anche nell’intimità delle loro dimore durante il periodo delle celebrazioni natalize.

Marvel’s Firesade Heroes rappresenta dunque un’ottimo prodotto di sponsorizzazione mediante i nuovi canali telematici attraverso un’idea orinale che permette di unire l’universo supereroistico a una nuova tradizione 2.0 in cui la relazione tra spettatore e personaggio viene instaurata anche attraverso l’illusione di far parte del mondo privato dei propri idoli.

Fonte: EW

New Mutants: per Josh Boone sarà una trilogia

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New Mutants: per Josh Boone sarà una trilogia

Durante una recente intervista rilasciata a Collider il regista Josh Boone ha parlato a lungo del progetto – attualmente in fase avanzata di pre-produzione per dare il via alle riprese entro maggio 2017 – dell’adattamento cinematografico di New Mutants, il quale, come già precedentemente annunciato, sarà ambientato nello stesso universo degli X-Men, mentre appare ora una novità l’intenzione (avallata anche dal produttore Simon Kinberg) di fare della pellicola il primo capitolo di una potenziale futura trilogia.

New Mutants: la lotta contro Demon Bear in uno storyboard animato

Josh Boone ha discusso a lungo della sua ammirazione per l’universo X-Men e di come New Mutants abbia tutte le carte in regola per originale dei sequel di ottima qualità, Il regista ha infatti affermando che “io e il mio team avevamo apprezzato fin da subito l’idea di questo spin-off tratto dagli X-Men. Nel mondo di New Mutants avevamo amato in particolare corsa di Bill Sienkiewicz con Chris Claremont in relazione al famoso Demon Bear. E’ stata davvero una grande scoperta, interessante e diversa dalle tipiche storie sugli X-Men che avevamo letto fino a quel momento. Dopo aver realizzato The Fault In Our Stars avevo davvero una grande voglia di realizzare un cinecomics con la Fox, così ho deciso di accompagnarli all’interno di una possibile trilogia legata a New Mutants. Abbiamo usato un programma chiamato Comic Life, prendendo tutte le immagini che aveva amato dalla serie dei fumetti le abbiamo legate insieme per mostrare loro il film che volevamo fare. Abbiamo portato il prodotto finale a Simon Kinberg e lui è rimasto molto colpito e soddisfatto. Abbiamo impiegato circa un anno e mezzo per pianificare il tutto e ora sto per andare a effettuare i sopralluoghi. Inoltre abbiamo finalmente una data di uscita ora!“.

A tutti coloro che gli hanno chiesto chiaramente se Demon Bear sarà l’antagonista principale del racconto  Josh Boone ha fatto capire chiaramente che, nel caso di una possibile trilogia, questa opzione sarebbe poco probabile, in quanto bisognerebbe integrare la narrazione con altri villain degni di nota. Tuttavia è indubbia la centralità del personaggio al fine di rendere interessante la nuova futura serie di New Mutants.

Secondo le ultime indiscrezioni, il film sarà un horror in cui Stephen King incontra John Hughes.

Ricordiamo che la squadra ufficiale di New Mutants è formata da Cannonball, Magic, Wolfsbane, Mirage e Sunspot. Quest’ultimo l’abbiamo già visto in X-Men Giorni di un futuro passato interpretato da Adan Canto, che potrebbe essere un ottimo punto di partenza per il casting del film.

Al momento nessun dettaglio sulla trama e personaggi coinvolti in The New Mutants, ma con ogni probabilità sarà incentrato in una nuova generazione di protagonisti.

Fonte: Collider

Star Wars Episodio VI: HISHE rilascia un nuovo video in Special Edition

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Nel lontano 2007 il team HISHE – capitanato da Daniel Baxter Tommy Watson -decise di rilasciare Star Wars Episodio VI How It Should Have Ended, un video diventato subito virale (con oltre 11,5 milioni di visualizzazioni) all’interno del quale alcuni disegni animati ispirati al playbook originale di George Lucas illustravano ciò che, secondo gli autori, sarebbe dovuto accadere nel finale della saga di Star Wars con Star Wars Il ritorno dello Jedi, usando un sapiente mix di ironia e fantasia tutta cinefila. Consci dell’originale spartanità e limitatezza dei mezzi tecnici ed espressivi usati in origine, Start MediaMachinima hanno deciso di rilasciare una nuova versione del filmato dal titolo Star Wars Episodio VI How It Should Have Ended (Special Edition) nella quale la veste grafica appare decisamente aggiornata e rivitializzata.

Il nuovo video Star Wars Episodio VI How It Should Have Ended (Special Edition) presenta numerosi miglioramenti qualitativi legati alle animazioni grafiche che aggiornano lo stile complessivo legato alla serie HISHE – che, ricordiamo, si diverte a parodiare celebri pellicole usando proprio l’animazione -, incorporando una serie di scene tratte da Star Wars oltre al famoso riffing relativo al finale del VI episodio. Le differenze tra i due video sono tuttavia molto evidenti, in quanto la nuova Special Edition presenta una maggiore identificabilità con la filosofia HISHE che stava appena formandosi con il prototipo originale del quale offriamo di seguito il video integrale del 2007.

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La decisione di rilasciare Star Wars Episodio VI How It Should Have Ended (Special Edition) giunge in realtà dopo numerose pressioni e insistenze da parte dei fan della saga che chiedevano a gara voce un miglioramento della veste grafica del video orinale, traguardo che sembra essere stato raggiunto con grande successo, tanto da far sperare in future incursioni da parte del team HISHE all’interno dell’universo di Star Wars.

Fonte: screenrant

Billions 2: primo promo con Paul Giamatti

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Billions 2: primo promo con Paul Giamatti

Il network americano della Showtime ha diffuso il promo ufficiale di Billions 2, la seconda stagione della serie televisiva Billions con protagonista Paul Giamatti e Damien Lewis. 

https://www.youtube.com/watch?v=lS0VKs2pDfM

“Una storia avvincente e straordinariamente originale, che attraverso dei dialoghi eccellenti ti tiene incollato, scena dopo scena”  (Washington Post); “Billions è irresistibile” (Wall Street Journal). Sono solo alcuni dei commenti della stampa americana, che ha accolto con entusiasmo Billions, una delle migliori serie tv del 2016,  il miglior debutto di sempre in USA per una serie originale Showtime – che l’ha subito rinnovata per una seconda stagione – e resa esplosiva da un grande cast di produttori e sceneggiatori come Brian Koppelmann e David Levien (Rounders; Ocean’s Thirteen) e il giornalista e scrittore Andrew Ross Sorkin (Too Big To Fail). Nel cast spiccano nomi di primissimo livello come Paul Giamatti e Damian Lewis, che nella serie sono in stato di grazia, e interpretano due ruoli potenti e affascinanti.

Billions 2: primo promo con Paul Giamatti

Chuck e Axe sono i protagonisti di una lunghissima, estenuante, appassionante partita a scacchi, giocata tra battute memorabili e svolte inaspettate; compiono azioni spietate, finalizzate solo ed esclusivamente al proprio guadagno personale, utilizzando strategie contorte e imprevedibili. 

Nel cast, oltre al grande Paul Giamatti (Sideways; La versione di Barney) e Damian Lewis (Homeland) uno degli attori più versatili e carismatici in circolazione, si rivelano fondamentali e di spessore anche i ruoli femminili. Maggie Siff (Wendy Rhoades), attrice che i cultori di Mad Men e Sons of Anarchy ricordano nei ruoli, rispettivamente, di Rachel Menken e Tara Knowles, e che inBillions ha un ruolo chiave: è la moglie di Chuck e lavora come psicologa nella compagnia di Axe, una situazione che contribuisce inevitabilmente ad aggravare il contrasto tra i due uomini. Malin Âkerman (Watchmen) è Lara Axelrod, moglie di Axe, bellissima e senza scrupoli, madre e moglie fedelissima, sostiene il marito in maniera incondizionata ed è pronta a tutto per difendere la sua famiglia e il loro patrimonio. 

Sebbene i personaggi della serie non siano reali, Billions si ispira vagamente al lavoro del procuratore Preet Bharara e in particolare alla sua crociata contro i reati finanziari nel Southern District di New York.Inoltre, Andrew Ross Sorkin, uno dei co-ideatori, oltre ad essere un giornalista finanziario del New York Times, è noto per avere scritto sulla crisi economica del 2008-15 il bestseller “Il crollo: Too Big to Fail”, dal quale è stato tratto nel 2011 il film di HBO Too Big to Fail: Il crollo dei giganti.

X Factor 2016: vincono i Soul System

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X Factor 2016: vincono i Soul System

I Soul System si aggiudicano la vittoria di X Factor 2016. Sono cinque ragazzi italiani di cui quattro di origini ghanesi, tutti nati e cresciuti tra Verona e Brescia: Leslie (26 anni), Samuel (28), Alberto (37) David (23) e Joel (26). Sono prima di tutto amici più che elementi di una band.

X Factor 2016: vincono i Soul System

Il loro sound è un mix tra r&b, hip hop, soul e pop. La loro forza è l’energia e la simpatia che sprigionano sul palco. Il loro inedito è She’s Like a Star scritto da A. Filippelli, N. Bismarck, S. Junior e A. Joel.

Spider-Man Homecoming: il trailer in versione LEGO

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Spider-Man Homecoming: il trailer in versione LEGO

Ecco la versione LEGO del primo trailer di Spider-Man Homecoming realizzato e pubblicato dall’utente Youtube DT98Films.

Spider-man Homecoming – il trailer LEGO

Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditk.

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Alessandro Borghi Shooting Star al Festival di Berlino 2017

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Alessandro Borghi Shooting Star al Festival di Berlino 2017

Sarà Alessandro Borghi l’attore che rappresenterà l’Italia alla ventesima edizione di Shooting Stars, la piattaforma per giovani attori europei organizzata ogni anno come evento speciale durante il Festival di Berlino dall’European Film Promotion – il network di tutte le società di promozione del cinema europeo – coordinato per la partecipazione italiana dall’Area Filmitalia di Istituto Luce Cinecittà. 

Alessandro Borghi Shooting Star al Festival di  Berlino 2017

L’attore selezionato per rappresentare l’Italia nel prestigioso programma dedicato ai giovani talenti europei

Shooting Stars è stato un vero e proprio trampolino di lancio internazionale per interpreti poi affermatisi globalmente, tra cui basterà ricordare Daniel Craig, Ludivine Sagnier, Rachel Weisz, Malanie Laurent.

Dai candidati nazionali che i 38 paesi membri di European Film Promotion hanno proposto, la Giuria di Shooting Stars 2017 – composta dall’attrice ed ex Shooting Star ungherese Dorka Gryllus, la casting director inglese Lucinda Syson, la produttrice portoghese Pandora da Cunha Telles (I ponti di Sarajevo), il regista svizzero Xavier Koller (Journey of Hope), e il critico cinematografico svedese Jan Lumholdt – ha selezionato la rosa finale dei 10 attori europei emergenti che parteciperanno durante la Berlinale a incontri con casting agents e stampa da tutto il mondo.

Alessandro Borghi, classe 1986, che ha stupito la Giuria di Shooting Stars per il suo “carisma sbalorditivo” (come da motivazione ufficiale), dopo diverse esperienze televisive si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica per il suo ruolo in Non essere cattivo di Claudio Caligari, presentato a Venezia nel 2015 e in seguito candidato italiano agli Oscar, che gli ha valso una nomination come migliore attore protagonista ai David di Donatello 2016, in occasione dei quali era nominato anche come migliore attore non protagonista per il suo film successivo, Suburra di Stefano Sollima. Dopo essere tornato a Venezia nel 2016 con l’opera prima Il più grande sogno di Michele Vannucci, lo rivedremo presto in due lavori che ha da poco concluso: Fortunata di Sergio Castellitto e il suo primo ruolo in un cast internazionale in Dalida della regista francese Lisa Azuelos.

Rogue One A Star Wars Story, clip: Il tempo di combattere è ora!

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Rogue One A Star Wars Story, clip: Il tempo di combattere è ora!

Walt Disney Italia ha diffuso una nuova clip inedita di Rogue One A Star Wars Story, l’atteso primo spin-off del franchise su Star Wars prodotto da Kathleen Kennedy.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

La clip “Il tempo di combattere è ora” di seguito.

Rogue One A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

I filmmaker hanno contattato una delle giovani attrici più talentuose del Regno Unito, la candidata all’Oscar Felicity Jones (La Teoria del Tutto), per offrirle il ruolo della protagonista Jyn Erso, una giovane donna impulsiva e sprezzante che presta le sue abilità all’Alleanza Ribelle, imbarcandosi in una missione disperata. “Volevo che Jyn fosse estremamente umana. È una persona decisa e forte quando deve esserlo e sa essere forte anche quando sente di non farcela” ha dichiarato l’attrice.

Rogue One A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

Rogue One A Star Wars Story racconta una storia intima, il rapporto fra un padre e una figlia, sullo sfondo di un grande scenario: “Gareth riesce a comprende lo stato emotivo dei personaggi dell’universo cinematografico di Star Wars” spiega  Kathleen Kennedy “e sa creare un tipo di film adatto a tutte le età. È un maestro nell’amalgamare il suo senso dell’umorismo con la narrazione”.

Trollhunters: la nuova serie animata Netflix e Dreamworks

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Trollhunters: la nuova serie animata Netflix e Dreamworks

Netflix è lieto di annunciare la featurette di Trollhunters, la nuova serie animata firmata DreamWorks che sarà disponibile su Netflix in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo dal prossimo 23 dicembre 2016.

Dall’immaginazione senza limiti del maestro degli storyteller Guillermo del Toro nasce Trollhunters, una favola in cui due mondi sono destinati a collidere in un’epica saga firmata DreamWorks.

Trollhunters: il trailer italiano della serie animata di Guillermo del Toro

Una mattina, in cammino verso scuola, il giovane ordinario Jim Lake Jr. si imbatte in un mistico amuleto e scopre inavvertitamente uno straordinaria civiltà segreta di possenti troll, nascosta proprio sotto la piccola cittadina di Arcadia. Con una grande forza di volontà e voglia di avventura, ma completamente impreparato a raccogliere le responsabilità riposte in lui, Jim si trova costretto a farsi carico del titolo di Trollhunter, giurando di proteggere i troll buoni dai potenti nemici in cerca di vendetta.

Trollhunters, la serie tv animata Netflix firmata Guillermo del Toro

Jim è il primo essere umano a ricoprire tale carica, e il giovane passa dal combattere la sua battaglia quotidiana per affermarsi e trovare il suo posto nel caos della scuola, ad unirsi ad una guerra che va avanti da secoli, un conflitto che ora minaccia non solo il mondo dei troll, ma anche il genere umano.

trollhunters LibroSupportato dai suoi più cari amici umani e da qualche alleato troll, il coraggioso quindicenne si tuffa corpo e mente in un mondo fantastico, popolato da creature incredibili, città gloriose e impetuosi nemici che non vedono l’ora di distruggerlo. Improvvisamente destinato a giocare un ruolo cruciale in un’antica battaglia tra il bene e il male, in cui la posta in gioco  non potrebbe essere più alta, Jim, è determinato a salvare il mondo – ma solo dopo la lezione di ginnastica.

Trollhunters è una fiaba eroica della DreamWorks basata su un ambizioso e complesso storytelling con illustrazioni sbalorditive che innalzano il livello delle serie animate, creando una serie evento che appassionerà tutta la famiglia.

Trollhunters – Libro

trollhunters libroÈ un sonnolento pomeriggio d’estate quello in cui Jack Sturges svanisce nel nulla. Lui e il fratellino Jim stanno pedalando l’uno accanto all’altro attraverso le vie di un tranquillo quartiere di periferia, quando decidono di prendere una scorciatoia. Entrambi scompaiono sotto l’ombra di un tunnel. All’uscita, però, la bici di Jack ricompare… senza Jack! Toccherà al fratellino Jim e, molti anni dopo, a suo figlio Jim jr, mettere insieme gli indizi per cercare di scoprire la verità. Che cos’è successo a Jack in quel lontano pomeriggio d’estate? Sono stati davvero i troll a rapirlo come molti in città sostengono? Età di lettura: da 12 anni.

 

Poveri ma ricchi: al cinema il film con Cristian De Sica

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Poveri ma ricchi: al cinema il film con Cristian De Sica

Poveri ma ricchi, nuova commedia firmata da Fausto Brizzi (Com’è bello far l’amore, Indovina chi viene a Natale?, Forever Young) è arrivata ora nelle sale italiane. Dopo la clip “I nuovi ricchi” potete trovare le sale più vicine dove vedere il film.

Nel cast di Poveri ma ricchi Christian De Sica (Il figlio più piccolo, Vacanze ai Caraibi), Anna Mazzamauro, Enrico Brignano (Un’estate al mare, La vita è una cosa meravigliosa) Lucia Ocone (Femmine contro maschi), Lodovica Comello.

Poveri ma ricchi, la nuova commedia con Cristian De Sica

La trama di Poveri ma ricchi – I Tucci sono una famiglia povera di un piccolo paese del Lazio. Padre, madre, una figlia vanitosa e un figlio genio, costretto a fingersi ignorante per stare al passo con la famiglia. Con loro vivono anche il cognato, botanico ma nullafacente, e la nonna, patita di serie TV. Un giorno accade qualcosa di completamente inaspettato: i Tucci vincono CENTO MILIONI di euro. Nel bel mezzo della notte fanno le valigie e partono. Destinazione: MILANO Una volta arrivati e preso possesso della loro nuova vita da milionari, i Tucci si rendono conto che i tempi sono cambiati. Oggi i ricchi sono tutti low profile, mangiano poco o niente, sono ecologisti, fanno beneficenza, si tengono in forma, vanno in giro con biciclette o macchinette elettriche. Essere ricchi, oggi, è diventata una gran scocciatura. E questa scoperta renderà le cose molto diverse da come i Tucci se le aspettavano.

Il trailer del film Poveri ma ricchi

La festa prima delle feste: tre nuove clip

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La festa prima delle feste: tre nuove clip

Guarda tre nuove clip ufficiali di La festa prima delle feste, il film diretto da Will Speck & Josh Gordon con Jason Bateman, Olivia Munn, T.J. Miller, Jillian Bell, Courtney B. Vance, Rob Corddry Kate McKinnon e Jennifer Aniston.

Le vicende di La festa prima delle feste – OFFICE CHRISTMAS PARTY iniziano con l’amministratore delegato Jennifer Aniston che ha il dichiarato obiettivo di chiudere la divisione d’azienda diretta dal festaiolo fratello T.J. Miller.

La Festa prima delle Feste: trailer e poster del film con Jennifer Aniston

Per superare queste difficoltà, Miller e il proprio braccio destro (Jason Bateman) chiamano a sostegno tutti i dipendenti per organizzare una leggendaria festa di Natale che possa impressionare un cliente potenziale e così chiudere un contratto che salverebbe il loro lavoro. L’ultima commedia dei registi Will Speck & Josh Gordon (Blades of Glory – Due pattini per la gloria) vede la partecipazione di Olivia Munn, Jillian Bell, Vanessa Bayer, Courtney B. Vance,  Rob Corddry, Sam Richardson, Jamie Chung, Randall Park e Kate McKinnon per uno dei film più divertenti della stagione natalizia.

Spider-Man e Iron Man, nemici-amici: incontri e scontri nei fumetti

Il prossimo Spider-Man Homecoming vedrà Tony Stark / Iron Man come una sorta di figura paterna, o almeno un vero e proprio mentore per il giovane e inesperto Peter Parker che guarderà a lui con ammirazione. Ma quante volte si sono incontrati davvero, nei fumetti, i due eroi? Ecco gli scontri e gli incontri più famosi tra i due eroi:

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Guarda il trailer italiano di Spider-Man Homecoming

Diretto da Jon Watts, nel cast del film protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle.

Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

La trama ufficiale di Spider-Man Homecoming

Il giovane Peter Parker/Spider-Man (Tom Holland) che ha fatto il suo sensazionale debutto in Spider-Man Homecoming cerca il suo posto nel mondo come il supereroe SpiderMan. Entusiasta per la sua esperienza con i vendicatore Peter torna a casa, dove vive con la sia Zia May (Marisa Tomei), sotto l’occhio vigile del suom mentore Tony Stark (Robert Downey, Jr.). Mentre Peter cerca di riprendere la sua normale routine quotidiana una nuova minaccia sorge e un nuovo cattivo, Vulture (Michael Keaton) mette in pericolo la città di New York e metterà a dura prova Spider-Man.

Spider-Man Homecoming è prodotto da Kevin Feige e il team creativo dei Marvel Studios, supervisionato e co-prodotto da Amy Pascal della Sony Pictures che ne detiene i diritti e che ne supervisione lo sviluppo da oltre dieci anni.

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Jonathan Goldstein, John Francis Daley, Jon Watts, Christopher Ford e Chris McKenna, Erik Sommers. Spider-Man è un personaggio creato da Stan Lee e Steve Ditk.

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Segantini, ritorno alla natura: trailer del film con Filippo Timi

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Arriva al cinema la straordinaria storia di uno dei più eccentrici artisti dell’ottocento, Segantini, ritorno alla NaturaIl nuovo appuntamento della Grande Arte al Cinema porta nelle sale solo il 17 e il 18 gennaio il docu-film di Francesco Fei su uno dei pittori più solitari e geniali dell’Ottocento europeo.

Ecco il Trailer di Segantini, ritorno alla natura

Segantini, ritorno alla natura – Eccentrico, solitario, un “orso di montagna” capace di sentire nel profondo la forza magnetica delle Alpi ma anche l’energia pulsante racchiusa nelle grandi città ottocentesche. Giovanni Segantini (1858-1899) è stato uno dei più grandi divisionisti italiani, un pittore straordinario dal carattere selvaggio e irruento eppure poetico, aggraziato, scrupoloso.

A due anni dalla mostra milanese di Palazzo Reale, che ha celebrato l’impressionante bellezza della sua opera troppo a lungo trascurata raccogliendo oltre 200 mila visitatori in 4 mesi, ora sarà il grande schermo ad omaggiare uno dei pittori più importanti dell’Ottocento italiano, in perenne oscillazione tra divisionismo e simbolismo.

Dopo essersi aggiudicato il Premio del pubblico della sezione arte all’ultimo Biografilm Festival di Bologna, arriva infatti nelle sale italiane solo il 17 e il 18 gennaio 2017 il nuovo appuntamento della Grande Arte al Cinema: Segantini, ritorno alla natura, diretto da Francesco Fei, con Gioconda Segantini, Annie-Paule Quinsac, Franco Marrocco, Romano Turrini e con la partecipazione speciale di Filippo Timi (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it). 

Il docu-film Segantini, ritorno alla natura offrirà la possibilità di scoprire la storia singolare e straordinaria di Giovanni Segantini e della sua innata capacità di sentire la natura come fonte d’ispirazione artistica e spirituale guidandoci attraverso opere come La Ragazza che fa la calza della Kunsthaus di Zurigo, Le due madri, L’amore alla fonte della vita e L’Angelo della Vita della Galleria d’Arte Moderna di Milano, Mezzogiorno sulle Alpi e il celebre Trittico della Natura custodito a St. Moritz. 

Nato ad Arco di Trento, di umili origini e con un tortuoso percorso di vita, Segantini riuscirà a diventare uno dei pittori più autentici dell’Ottocento italiano, pur spegnendosi ad appena 41 anni. Attraverso le strade, i borghi, le valli e i paesaggi alpini che segnarono l’opera e l’anima di un artista capace di colpire anche Vasilij Kandinskij (che, confrontandolo con Rossetti e Böcklin, disse che Segantini, pur sembrando il più materiale dei tre, “adottò forme naturali definite, elaborate fin nei minimi particolari e (…) seppe creare figure astratte. Per questo, forse, è interiormente il meno materiale”), il documentario restituirà il ritratto di un uomo complesso, ricostruendo gli scenari della sua vita, mostrandone le opere, i colori e le scelte artistiche e interrogandosi su pensieri e ricordi di chi ha conosciuto e studiato a fondo il pittore trentino.

L’interpretazione di Filippo Timi, che dà voce e volto a Segantini in alcune ricostruzioni storiche realizzate appositamente per Segantini, ritorno alla natura, mostrerà l’intensità delle lettere autografe del pittore e del suo sentire. Tra gli interventi d’eccezione, anche quello della nipote Gioconda Segantini, di Annie-Paul Quinsac, massima esperta dell’arte segantiniana, di Franco Marrocco, direttore dell’Accademia di Brera e di Romano Turrini, storico di Arco. 

Segantini, ritorno alla naturaSpiega il regista Francesco Fei: Ho scoperto e amato fin da subito l’arte di Segantini visitando la Galleria d’Arte Moderna di Milano, perché possiede una sua personale e unica forza generatrice. Nei suoi dipinti si percepisce l’energia della natura nella sua più intima essenza e la presenza dell’uomo è colta nel confronto totalizzante con essa. Il suo messaggio è al tempo stesso classico ed estremamente contemporaneo. Anche la vita di Segantini possiede la medesima potenza, lo stesso fascino. Nato poverissimo, orfano a cinque anni, analfabeta, rinchiuso in un riformatorio a dieci, apolide per tutta la vita, riuscì, con la sua volontà e le sue capacità, a diventare uno dei pittori per importanti del simbolismo europeo. Inoltre con la sua compagna, Bice Bugatti, diede vita ad una storia bellissima d’amore; come si legge nel piccolo cimitero di Maloja, dove riposano per sempre insieme, «arte e amore vincono il tempo». Segantini ha usato il paesaggio come base per una ricerca artistica fortemente simbolica e moderna, con risultati che lo elevano a livello mondiale. Non a caso all’estero è considerato come uno dei più grandi pittori simbolisti e artisti importanti come Kandinsky, Klimt e Klee hanno amato profondamente la sua arte”.

Prodotto da Apnea Film e Diaviva, Segantini, ritorno alla natura è stato scritto a sei mani da Francesco Fei, Federica Masin e Roberta Bonazza. Preziosi per lo sviluppo del progetto la collaborazione con Sky Arte HD, la co-produzione della Provincia autonoma di Trento, del Comune di Arco e il supporto della Fondazione Lombardia Film Commission. L’opera è stata realizzata in collaborazione con MAG, Museo d’Alto Garda, Comune di Milano, Palazzo Reale, Skira Editore, grazie a Cassa Rurale Alto Garda, Garda Trentino Azienda per il Turismo e Feba, in partnership con la Galleria d’arte moderna di Milano, Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma, Pinacoteca di Brera Milano, Gallerie Maspes Milano e con il patrocinio dell’Accademia di Brera di Milano.

Il film, che arriverà nelle sale solo il 17 e 18 gennaio, fa parte della stagione della Grande Arte al Cinema ed è distribuito da Nexo Digital in collaborazione con Sky Arte HD e MYmovies.it.

Collateral Beauty: streaming della Premiére Europea

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Collateral Beauty: streaming della Premiére Europea

Guarda il live streaming della Premiére Europea di Collateral Beauty, il nuovo film del regista Premio Oscar David Frankel al cinema dal 4 gennaio 2017.

A partire dalle 18.45 potrai seguire in diretta streaming, grazie al player che trovi di seguito, la presentazione londinese della pellicola. Sceneggiato e prodotto da Allan Loeb (“Wall Street: il denaro non dorme mai”, “21”, San Andreas), COLLATERAL BEAUTY può contare su di un cast straordinario. Guidato dal candidato all’Oscar Will Smith (Suicide Squad, Focus – Niente è come sembra, Zona d’ombra, Io sono leggenda) con le attrici Premio Oscar® Kate Winslet (“Titanic”, “The Reader”,”Steve Jobs”, Carnage, “Se mi lasci ti cancello”) ed Helen Mirren (“La Regina  – The Queen”, “Il debito”, Arturo), la candidata all’Oscar Keira Knightley (The Imitation Game, “Orgoglio e Pregiudizio”, The Edge Of Love), Edward Norton (Birdman, Fight Club, American History X), Naomie Harris (Spectre), Michael Peña (Ant-Man, Gangster Squad).

Collateral Beauty: il Trailer in italiano

Il cast del film comprende Will Smith, Edward Norton, Keira Knightley, Michael Peña, Naomie Harris, Jacob Latimore, Kate Winslet e Helen Mirren. La regia è stata affidata a  David Frankel.

Collateral Beauty castIl dramma, co-prodotto e co-finanziato da Village Roadshow, racconta la storia di un manager pubblicitario di New York (Smith) che cade in depressione a seguito di una pesante tragedia. Per aiutarlo a riprendersi, i suoi colleghi pensano a un piano decisamente non convenzionale, i cui effetti sul protagonista risulteranno imprevedibili e inaspettati.

Collateral Beauty uscirà negli Stati Uniti il 16 dicembre 2016,in contemporanea con Rogue One – A Star Wars Story, atteso primo spin-off della saga di Star Wars con protagonista la candidata all’Oscar Felicity Jones.

Krokodyle: disponibile on line il film di Stefano Bessoni

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Krokodyle: disponibile on line il film di Stefano Bessoni

È disponibile da oggi on line su Youtube Krokodyle, il film di Stefano Bessoni del 2011 che ha spopolato nel circuito italiano e internazionale di festival di film di genere.

Krokodyle disponibile on line

Per i più sfortunati che non hanno ancora avuto il piacere di vedere questo macabro, ironico, grottesco e affascinante esperimento, ecco il link per la visione.

Scritto e diretto da Stefano Bessoni, Krokodyle è prodotto dalla Interzone Vision, si avvale del lavoro agli effetti speciali di Leonardo Cruciano (David di Donatello per Il Racconto dei Racconti) e vede protagonisti Lorenzo Pedrotti, Jun Ichikawa, Franco Pistoni, Francesco Martino e Orfeo Orlando.

krokodyle-bisDi Krokodyle, l’autore scrive:

Questo progetto nasce dall’esigenza di lavorare in un modo differente da quello che normalmente si è abituati a fare in ambito cinematografico. Da molto tempo, soprattutto  dopo  la  stressante  esperienza  della  realizzazione  del  mio  film “Imago Mortis”, sento la necessità di ricercare una leggerezza calligrafica che è  normalmente  più  congeniale  ad  altre  forme  espressive,  come  ad  esempio  la pittura,  la  fotografia,  o  la  grafica.  Credo  che  molte  volte  le  cose  migliori nascano  nel  corso  di  sperimentazioni  e  ricerche  e  che  il  processo  di pianificazione  industriale,  che  i  costi  altissimi  del  cinema  commerciale impongono,  impedisce  una  fase  creativa  sincera  che  dovrebbe  essere,  a  mio avviso, alla base di un linguaggio espressivo. “Krokodyle” vuole essere una sorta di work in progress che possa essere ampliato ed  arricchito  anche  in  fasi  successive  e  se  necessario  anche  a  distanza  di tempo, per cogliere così le naturali trasformazioni che il tempo può determinare su  idee,  personaggi  e  struttura  narrativa.  Vorrei  inoltre  che  non  rimanga solamente qualcosa di destinato ad una diffusione strettamente cinematografica ma  che  possa  essere  anche  eventualmente  esteso  ad  uno  sbocco  espositivo, editoriale e web. Questo  film  vuole  essere  un  diario  filmato,  un  taccuino  fatto  di  appunti  e riflessioni, di immagini e suoni, di parole e di musica, di sogni e di incubi. Una serie di mie personali  considerazioni sul cinema, sulla fissazione per la cattura  delle  immagini  e  su  cosa  significa  vivere  da  filmaker,  con  la  testa perennemente tra le nuvole, in attesa di una telefonata che mi faccia sperare che  forse,  e  dico  forse,  tra  mesi,  o  anni,  partirà  un  mio  progetto cinematografico.  Il  tutto  chiaramente  infarcito  delle  mie  passioni,  o  meglio delle  mie  ossessioni:  l’anatomia,  la  zoologia,  la  raccolta  di  oggetti  e  le wunderkammer, i freaks e le stranezze, la generazione spontanea e gli omuncoli, la  fotografia,  il  disegno…  Inoltre  vorrei  che  potesse  essere  l’occasione  per poter  esibire  libere  suggestioni  dalle  opere  di  Bruno  Schulz,  Christian Morgenstern,  Lewis  Carroll  e  da  tutti  quegli  autori  che  mi  ispirano  e  mi influenzano fin da quando ero bambino. Non voglio mettermi davanti alla macchina da presa, non ne ho la minima voglia, non  ne  sono  capace  e  non  sarebbe  assolutamente  interessante.  Così  mi  farò sostituire sullo schermo da un attore che vestirà i panni di Kaspar Toporski, un filmaker immaginario che diverrà il mio alter ego, quello che sono e che almeno nella mia fantasia vorrei o avrei voluto essere. Kaspar sarà circondato da una serie  di  altri  personaggi  che  divideranno  con  lui  concetti  ed  ossessioni,  in modo  che  il  tutto  possa  essere  diluito  in  una  struttura  narrativa  e  si  possa cosi allontanare dalla struttura del documentario, o mockumentary che sia. Il film che vorrei realizzare potrà apparire caotico, confuso, pieno di elementi e  di  riferimenti,  ma  è  proprio  questo  il  suo  scopo,  ovvero  realizzare  uno sketch-book cinematografico, un libro con tanti appunti da sviluppare ampiamente in progetti più grandi. Ci sarà chiaramente una linea narrativa, necessaria per conferire al film una sua coerenza di racconto filmico. “Krokodyle” non vuole essere un film spettacolare o iscriversi forzatamente in una corrente di genere, anche se alcuni elementi potrebbero renderlo adatto, semplicemente vuole essere una riflessione sincera espressa in forma cinematografica. Probabilmente, chi mi conosce dirà che in fondo non c’è nulla di inventato, che sono tutte cose di cui parlo sempre e che fanno parte della mia vita di tutti i giorni. Chi invece non mi conosce dirà che è tutto assurdo, forse dirà che sono tutte stupidaggini. Ma che mi importa di cosa dirà chi vedrà questo lavoro, la cosa fondamentale è scrivere, disegnare, filmare e fermare nel tempo quello che fugacemente fa capolino nella mia fantasia.

Film al cinema: Rogue One, Miss Peregrine e Naples ’44

Film al cinema: Rogue One, Miss Peregrine e Naples ’44

Siamo nel pieno della stagione cinematografica italiana, i film al cinema si preparano ad accompagnarci per le prossime vacanze di Natale e tra cinepanettoni, franchise stellari e documentari di grande interesse, questa settimana di cinema offre moltissimi spunti, per tutti i gusti.

I film al cinema del 15 dicembre 2016

Poveri ma Ricchi di Fausto Brizzi: I Tucci sono una famiglia povera di un piccolo paese del Lazio. Padre, madre, una figlia vanitosa e un figlio genio, costretto a fingersi idiota per stare al passo con la famiglia. Con loro vivono anche il cognato, botanico ma nullafacente, e la nonna, patita di serie TV. Un giorno accade qualcosa di completamente inaspettato: i Tucci vincono CENTO MILIONI di euro. Sull’onda dell’emozione decidono di mantenere segreta la vincita, ma, come spesso succede in questi casi, una parola di troppo scappa dalla bocca del capofamiglia e ai Tucci rimane soltanto una soluzione, prima di essere perseguitati da sedicenti amici e conoscenti: scappare…

Natale a Londra – Dio Salvi la Regina di Volfango De Biasi: Siamo a Londra. Due fratelli pasticcioni alle prese con una bella chef stellata ed il suo toscanissimo sous chef, un piatto sopraffino e nientedimeno che la Regina d’Inghilterra. Gli ingredienti ci sono tutti per mettere a segno un colpo sensazionale: rapire i preziosissimi cani della Regina e travolgere Buckingham Palace.

Miss Peregrine La Casa dei Ragazzi Speciali (recensione) di Tim Burton: Quando l’amato nonno lascia a Jake indizi su un mistero che attraversa mondi e tempi alternativi, il ragazzo si ritroverà in un luogo magico noto come La casa per bambini speciali di Miss Peregrine. Ma il mistero si infittisce quando Jake conoscerà gli abitanti della casa, i loro poteri speciali e i loro potenti nemici. Alla fine scoprirà che solo la sua “peculiarità” potrà salvare i suoi nuovi amici.

Fuga da Reuma Park di Aldo, Giovanni, Giacomo e Morgan Bertacca: Non ci troviamo sulla Terra, ma sul pianeta Aldo Giovanni e Giacomo tra 25 anni: qui tutto può succedere. Giacomo è in sedia a rotelle, attaccato a flebo di Barbera e gira con una pistola giocattolo, Giovanni ha la memoria che fa cilecca e parla con i piccioni (ma non ha perso la passione per le procaci infermiere), Aldo viene abbandonato dai figli proprio la mattina di Natale. Si ritrovano tutti lì, al Reuma Park, una casa di ricovero improvvisata all’interno di un Luna Park dismesso, dove imperversa l’energica Ludmilla, un’infermiera russa taglia XXL. Arresi? Perduti?

Aquarius di Kleber Mendonça Filho: Clara, sessantenne ex critico musicale, è nata da una famiglia borghese di Recife, in Brasile. Vive in un palazzo molto particolare, l’Aquarius, costruito negli anni 40 sull’esclusivo lungomare di Avenida Boa Viagem. Un importante imprenditore ha acquistato tutti gli appartamenti del palazzo ma lei si rifiuta di vendere il suo. Inizia così una guerra fredda tra Clara e la società immobiliare che la tormenta di continuo.

Naples ’44 (recensione) di Francesco Patierno: Nel 1943 un giovane ufficiale inglese, Norman Lewis, entrò con la Quinta Armata Americana in una Napoli distrutta e piegata dalla guerra. Lewis fu subito colpito dal magma sociale pulsante e complesso di una città che ogni giorno riusciva nei modi più incredibili a inventarsi la vita dal nulla, e prese nota su alcuni taccuini di tutto quello che gli successe nell’anno della sua permanenza. Gli appunti che Lewis scrisse in quel periodo finirono poi per costituire NAPLES ’44. Il film tratto da questo libro, immagina l’ufficiale inglese, divenuto dopo la guerra un affermato scrittore, tornare tantissimi anni dopo nella città che lo sedusse e lo conquistò per un visionario amarcord fatto di continui flashback tra i luoghi del presente che Lewis ripercorre dopo tanto tempo e le storie del passato di cui questi luoghi sono stati protagonisti.

Rogue One a Star Wars Story (recensione) di Gareth Edwards: Rogue One A Star Wars Story è il primo capitolo di una nuova avventurosa serie cinematografica che esplora i personaggi e gli eventi che ruotano intorno alla saga di Guerre Stellari. Il film racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che intraprendono, in un periodo di conflitto, una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande. Rogue One è dunque ambientato prima degli eventi narrati in Star Wars Episodio IV: Una Nuova Speranza e si discosterà dai film della saga, mantenendo comunque una certa familiarità con l’universo di Star Wars – ha commentato la produttrice Kathleen Kennedy. Si inoltrerà in nuovi territori, esplorando il conflitto galattico da una diversa prospettiva militare mantenendo l’atmosfera dei film di Star Wars che i fan conoscono bene.

Logan, il regista di Doctor Strange: “Miglior film sugli X-Men”

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Logan, il regista di Doctor Strange: “Miglior film sugli X-Men”

Come sappiamo dalle prime reaction, alcuni fortunati Oltreocaeno hanno visto i primi 40 minuti di Logan, il film di James Mangold che racconterà la conclusione della trilogia su Wolverine, con Hugh Jackman.

A questa proiezione speciale ha preso parte anche Scott Derrickson, regista di Doctor Strange, che sembra sia stato travolto da questo film. Il regista ha infatti tweettato quanto segue:

“Just saw the first 40 minutes of James Mangold’s LOGAN and it’s fucking fantastic. Now expecting this to be the best X-Men movie. (Ho appena visto 40 minuti di LOGAN di James Magold, ed è fottutamente fantastico. Ora aspettatevi il migliori film sugli X-Men).”

Se così dovesse davvero essere, sarebbe giusto che il “titolare” di questo traguardo fosse proprio colui che è diventato il simbolo vero e proprio del franchise della Fox.

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Logan: il trailer italiano del film

Per Hugh Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio. È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con questo film.

Logan ha un’uscita prevista per il 3 marzo 2017. Alla regia c’è James Mangold (già regista di Wolverine L’Immortale), mentre nel cast ci saranno Hugh Jackman, Boyd Holbrook, Richard E. Grant, Stephen Merchant, Eriq La Salle, Elise Neal e Patrick Stewart.

Gotham City Sirens: Megan Fox sarà Poison Ivy?

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Stando ai primissimi ruomors relativi a Gothan City Sirens, sembra che Megan Fox possa essere in trattative per interpretare Poison Ivy. Il rumor nasce da una vicenda specifica: l’attrice avrebbe ordinato in fumetteria i numeri di Harley Quinn #14, #17 e #38. I primi due sono incentrati sul rapporto tra Harley e Poison Ivy, mentre il terzo si focalizza sul dipartimento di polizia di Gotham.

Sembra chiaro, anche al fan più sognatore, che si tratta di un indizio molto labile e che il rumor potrebbe risolversi in una bolla di sapone, ma è comunque interessante riportare questo dettaglio, data l’attesa e l’interesse che in pochissimo tempo si è sviluppato intorno al progetto che sarà diretto da David Ayer.

Vero è che spesso le scelte di fumetti degli attori non hanno nulla a che vedere con le loro scelte professionali, ma sognare non fa male a nessuno. Che ve ne pare di Megan Fox al fianco di Margot Robbie a disseminare panico per le strade di Gotham?

Gotham City SirensGotham City Sirens: David Ayer dirigerà il film

I primi dettagli, per la verità ancora scarsi, parlano ovviamente di un coinvolgimento di Margot Robbie e di un suo ruolo anche nella produzione del film. La sceneggiatura è affidata a Geneva Robertson-Dworet, che è stata reclutata anche per il nuovo film in sviluppo su Tomb Raider.

Gotham City Sirens è una serie della DC Comics scritta da Paul Dini e disegnata da Guillem March. Come accennato, le protagoniste della serie sono Catwomna, Poison Ivy e Harley Quinn. Il primo numero risale al 2009 lanciato come appendice di Batman Reborn.

Tutte le protagoniste sono approdate al cinema almeno una volta. Harley quest’anno con Margot Robbie, Poison Ivy con le fattezze di Uma Thurman e Catwoman con le tre diversissime interpretazioni di Michelle Pfeiffer, Halle Berry e Anne Hathaway.

Vi aggiorneremo sul progetto.

Fonte

Rogue One a Star Wars Story: da oggi al cinema in 750 copie

Rogue One a Star Wars Story: da oggi al cinema in 750 copie

Oggi nelle sale italiane, anche in 3D, Rogue One: A Star Wars Story, il primo film di una nuova serie cinematografica ambientata nell’amato universo di Star Wars e interpretata da nuovi personaggi alle prese con storie inedite.

Diretto da Gareth Edwards e prodotto da Kathleen Kennedy, Rogue One: A Star Wars Story sarà distribuito in 750 copie da The Walt Disney Company Italia.

Rogue One: A Star Wars Story racconta la storia di un improbabile gruppo di eroi che in un periodo di conflitto intraprende una missione per sottrarre i piani della più potente arma di distruzione di massa mai ideata dall’Impero, la Morte Nera. Questo evento, fondamentale per la storia di Star Wars, spingerà delle persone ordinarie a unirsi per realizzare imprese straordinarie, diventando parte di qualcosa di più grande.

Il film racconta una storia intima, il rapporto fra un padre e una figlia, sullo sfondo di un grande scenario: “Gareth riesce a comprende lo stato emotivo dei personaggi dell’universo cinematografico  di Star Wars” spiega  Kathleen Kennedy “e sa creare un tipo di film adatto a tutte le età. È un maestro nell’amalgamare il suo senso dell’umorismo con la narrazione”.

Rogue One: A Star Wars Story presenta un cast internazionale con attori provenienti da ogni parte del mondo, come Inghilterra, Australia, Cina, Messico, Danimarca e Stati Uniti.

Rogue One a Star Wars Story – leggi la nostra recensione

I filmmaker hanno contattato una delle giovani attrici più talentuose del Regno Unito, la candidata all’Oscar® Felicity Jones (La Teoria del Tutto), per offrirle il ruolo della protagonista Jyn Erso, una giovane donna impulsiva e sprezzante che presta le sue abilità all’Alleanza Ribelle, imbarcandosi in una missione disperata. “Volevo che Jyn fosse estremamente umana. È una persona decisa e forte quando deve esserlo e sa essere forte anche quando sente di non farcela” ha dichiarato l’attrice.

Il cast stellare del film include inoltre Diego Luna (il film premio Oscar® Milk, Cogan – Killing Them Softly), Ben Mendelsohn (Mississippi Grind, la serie Tv Bloodline), la star di Hong Kong di film d’azione e arti marziali Donnie Yen (Ip Man e Blade II), Jiang Wen (Let the Bullets Fly, Devils on the Doorstep), il premio Oscar® Forest Whitaker (The Butler – Un Maggiordomo alla Casa Bianca, L’Ultimo Re di Scozia), Mads Mikkelsen (Il Sospetto, Casino Royale), Alan Tudyk (L’Ultima Parola – La Vera Storia di Dalton Trumbo, la serie Tv Con Man), la cui performance in Rogue One: A Star Wars Story si avvale della tecnica di performance-capture, e Riz Ahmed (Lo Sciacallo – Nightcrawler, Four Lions).

Al fianco degli attori sono inoltre state disegnate  e realizzate 30 creature in grado di muoversi. Il regista voleva che apparissero naturali e realistiche all’interno delle ambientazioni, per questo motivo sul set hanno avuto lo stesso trattamento degli attori: prima delle riprese, i truccatori e gli acconciatori aggiungevano polvere, sporcizia e sudore sulle creature come se fossero dei normali membri del cast.

Rogue One: A Star Wars Story nasce da un’idea del supervisore degli effetti visivi, veterano della ILM, John Knoll che condivide una lunga storia con i film di Star Wars. Allison Shearmur (Hunger Games: La Ragazza di Fuoco, Cenerentola) e Jason McGatlin (Le Avventure di Tintin – Il Segreto dell’Unicorno, La Guerra dei Mondi) hanno co-prodotto il film, mentre John Knoll e Simon Emanuel (Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno, Fast & Furious 6) sono i produttori esecutivi. La colonna sonora del film è firmata dal compositore premio Oscar® Michael Giacchino (Star Trek: Beyond, Zootropolis) e include anche la musica originale dei film di Star Wars di John Williams.

In Italia fino al 18 gennaio 2017 i  fan avranno l’opportunità di mettersi alla prova partecipando al grande concorso “Star Wars Missions” che mette in palio tutti i giorni un premio instant win: gli utenti potranno unirsi ai Ribelli e affrontare diverse sfide distribuite all’interno di 3 livelli di gioco sul sito www.star-wars-missions.it. I giocatori più assidui avranno ogni settimana la possibilità di vincere un super kit Disney Store di gadget ispirati al film Rogue One: A Star Wars Story.

Inoltre, acquistando almeno un prodotto Star Wars e inserendo sul sito i dati dello scontrino, gli utenti registrati avranno la possibilità di vincere ogni venerdì una Rogue One Google Cardboard, sbloccare un quarto livello del gioco e partecipare all’estrazione di un fantastico premio finale: un viaggio a Orlando per quattro persone in occasione di Star Wars Celebration 2017.

Jennifer Lawrence: la sua reazione al fanta-casting di She-Groot

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Jennifer Lawrence: la sua reazione al fanta-casting di She-Groot

Jennifer Lawrence è impegnata nell’impegnativo press tour di Passengers, insieme al collega Chris Pratt, che ha trovato la fama internazionale grazie a Guardiani della Galassia, nel ruolo di Star Lord. I due attori stanno dimostrando, dentro e fuori dalla scena, una tale sintonia che alcuni fan vorrebbero vederli insieme proprio in un nuovo sequel di Guardiani della Galassia, dove qualcuno ha ipotizzato la presenza di una She-Groot, doppiata proprio da Jennifer Lawrence.

Jennifer Lawrence dovrebbe doppiare She-Groot per i fan

Il gioco è arrivato fino alle orecchie di JLaw che ha reagito così alla buffa scoperta:

https://www.youtube.com/watch?v=og8tx7FfdV0

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Tante foto da Passengers

A proposito del film, il regista Morten Tyldum (The Imitation Game) ha spiegato: “Gli spettatori piangeranno e rideranno. Resteranno col fiato sospeso. Volevamo realizzare un film che riuscisse a far ridere e piangere nello stesso momento. E se hai due star come Jennifer e Chris la cosa è ancora più facile. Sono entrambi due attori estremamente divertenti, ma al tempo stesso estremamente drammatici. Tra di loro c’è un alchimia incredibile. È stata un’esperienza bellissima dirigerli. Credo che in un periodo come questo, pieno di sequel e reboot, sia molto bello avere una storia originale con due delle più grandi star del momento. Sono davvero orgoglioso di questo film”.

Al centro della storia sceneggiata da Jon Spaihts (Prometheus) c’è il meccanico Jim Preston (Pratt) che, durante un viaggio di 120 anni a bordo di un’astronave diretta su un pianeta situato in una galassia lontana dalla Terra, scopre di essersi erroneamente svegliato dal sonno criogenico quasi cento anni prima del previsto. Soffrendo la solitudine – unico uomo in mezzo a robot e androidi – Jim decide un anno dopo di risvegliare uno dei passeggeri e la sua scelta ricade sulla bella giornalista Aurora (Jennifer Lawrence). I due ben presto si innamorano, ma dovranno affrontare più di un ostacolo, in primis il malfunzionamento della navicella che li porrà seriamente in pericolo. Nel cast anche Laurence Fishburne e Michael Sheen.

Fonte: ET Canada

Justice League: Jason Momoa mozzafiato sul set

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Justice League: Jason Momoa mozzafiato sul set

Arrivano da Twitter nuovi scatti dal set di Justice League in cui vediamo Jason Momoa in splendida forma alle prese con una scena in cui emerge dall’acqua. C’è da dire che l’Aquaman un po’ smilzo e messo da parte che per un po’ ci hanno raccontato i fumetti è stato decisamente superato da questa versione in live action!

Ecco le foto dal set di Justice League

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Tutte le news sul mondo dei film della DC COMICS nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.

 Ecco il primo trailer dal Comic Con

Justice League sarà diretto ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche: Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K. Simmons e Jeremy Irons. I produttori esecutivi del film sono Wesley Coller, Goeff Johns e Ben Affleck stesso.

Doctor Strange: Scott Derrickson condivide il set della Dimensione Oscura

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Per quanto sia stato realizzata prevalentemente con effetti visivi di post produzione, la Dimensione Oscura di Doctor Strange ha avuto un set fisico in cui Benedict Cumberbatch tornava a patteggiare e a morire di fronte a Dormammu innumerevoli volte.

Il regista del film Marvel, Scott Derrickson, ha infatti condiviso una foto che ritrae il set della Dimensione Oscura, che sembra più una pista da ballo anni ’80, con luci colorate e pannelli luminosi. Ecco l’immagine condivisa su Twitter:

dimensione-oscuraCORRELATI:

Doctor Strange recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor. Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Alex Timbers regista del live action su Crudelia De Mon?

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Una recente notizia rilasciata da Deadline aveva già riportato la decisione da parte della Disney di voler realizzare una versione live-action del celebre e malefico personaggio di Crudelia De Mon, villain d’eccezione dell’iconico cartone animato La Carica dei 101 datato 1961. Dopo le rivelazioni che vorrebbe Emma Stone nei panni della perfida megera fumatrice, ora giunge voce circa la possibilità che Alex Timbers, co-creatore della fortunata serie tv Mozart in the Jungle, possa essere scelto quale regista del progetto, lavorando dunque su una sceneggiatura firmata da Kelly Marcel.

Emma Stone sarà Crudelia De Mon nel live action Disney

Annunciando l’intenzione di far partire le riprese del live-action dedicato a Crudelia De Mon entro i primi mesi del 2017 la Disney ha ora dimostrato il suo interesse verso Alex Timbers, il quale in realtà era già stato contattato dallo studio per dirigere l’adattamento musicale a Broadway di Frozen, progetto poi divenuto col tempo sempre più complesso. Tuttavia Timbers sembrerebbe ora la scelta più ovvia per trasporre sul grande schermo il personaggio di Crudelia De Mon, malgrado i suoi numerosi impegni di lavoro che dovrebbero portarlo nei prossimi mesi a dare compimento a un ennesimo adattamento per i palcoscenici di Broadway, in questo caso del celebre musical Mulin Rouge diretto da Baz Luhrman.

Va ricordato che nel 2016 Alex Timbers ha ritirato il Golden Globe per la miglior serie televisiva vinto da Mozart in the Jungle, anche se nel frattempo ha dovuto fare i conti con il pesantissimo flop seguito al tentativo di adattare a Broadway un musical ispirato a Rocky, scelta che si è rivelata tutt’altro che felice.

Al momento il live-action dedicato a Crudelia De Mon prodotta da Disney non possiede ancora una data ufficiale d’uscita né di inizio delle riprese.

Nel 1961 arrivò al cinema il film animato con protagonisti i 101 dalmata, mentre nel 1996 fu lamagnifica Glenn Close a dare corpo al personaggio di Crudelia nell’adattamento live action del film.

Emma Stone è reduce da mesi particolari, in cuiha lavorato con Woody Allen e Cameron Crowe con film dall’esito moltodiverso. Adesso i suoi fan la aspettano in La La Land di Damien Chazelle, in cui rifà coppia con Ryan Gosling. Intanto, al momento, è impegnata sul set de La Battaglia dei Sessi in cui recita al fianco di Steve Carrell.

Fonte: Deadline

Nuovi titoli ufficiali per Pacific Rim 2, Godzilla 2 e Detective Pikachu

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Legendary Pictures ha rilasciato un comunicato ufficiale nel quale ha confermato l’assunzione di tre nuovi dirigenti esecutivi ai vertici della società, oltre a dare il via libera alla produzione di tre importanti progetti quali Pacific Rim 2 – La RivoltaGodzilla 2 e il nuovo live-action Pokémon (identificato provvisoriamente come Detective Pikachu) che ora acquistano un titolo pressoché definitivo.

Nel comunicato promosso da Legendary Pictures si parla inoltre delle nuove responsabilità che investiranno il produttore esecutivo Herb Gains nella promozione e pianificazione dei progetti in cantiere. Nel testo infatti si legge che “meglio conosciuto per il suo lavoro come produttore esecutivo per la Warner Bros. all’interno di opere come the Judge e Watchmen, Herb Gains avrà alcune importanti responsabilità che comprenderanno la supervisione della produzione di alcuni progetti previsti per il prossimo futuro, tra cui Pacific Rim Uprising, Detective Pikachu e Godzilla King of Monsters. Gains dvrà inoltre anche lavorare a stretto contatto con il team di post-produzione, assicurando che la visione del regista rimanga intatta attraverso la le varie fasi di realizzazione del progetto fino alla distribuzione finale“.

Pacific Rim 2: ufficializzato il titolo e l’inizio delle riprese

Come si nota dal comunicato ufficiale di Legendary Pictures l’unico film ad aver ottenuto una ri-titolazione definitiva è stato Pacific Rim 2 – originariamente identificato col titolo provvisorio di Pacific Rim Malestrom e ora divenuto Pacific Rim Uprising -, mentre Godzilla 2 acquista ora la denominazione ufficiale di Godzilla King of Monsters. Confermato invece il titolo di Detective Pikachu per il live-action legato al franchise Pokémon.

Attualmente soltanto  Pacific Rim Uprising so trova in fase di produzione, mentre per  Godzilla King of Monsters Detective Pikachu si dovrà attendere almeno un anno prima che questi progetti passino da una fase embrionale alla loro effettiva realizzazione.

Al momento nel cast di Pacific Rim Uprising sono confermati John Boyega, nel ruolo del figlio del personaggio di Idris Elba. Mentre sappiamo che Charlie Hunnam non riprenderà il ruolo per conflitto di programmazioni. Confermati invece Scott Eastwood, Jian Tian, Levi Meaden e Adria Arjona.

Legendary e Universal hanno ufficializzato la data di uscita del Pacific Rim Uprising, sequel del film di Guillermo del Toro che resta in veste di produttore ma cede il posto in cabina di regia a Steven S. DeKnight, showrunner di Spartacus e Daredevil di Netflix.

L’uscita di Pacific Rim 2 – La Rivolta è stata fissata per il 23 febbraio 2018. Legendary e Universal avevano inizialmente previsto l’uscita del sequel per l’estate 2017, facendo poi un deciso passo indietro e rimuovendolo dalla programmazione. L’acquisto della Legendary da parte del gruppo cinese Wanda ha invece cambiato le carte in tavola, accelerando la messa in produzione del sequel. Del resto, Pacific Rim incassò bene in Cina.

Fonte: screenrant

Rogue One: A Star Wars Story, recensione del film

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Rogue One: A Star Wars Story, recensione del film

La tradizione eschilea dell’ereditarietà della colpa, insieme a qualche elemento shakespeariano, sono sempre stati alla base della mitologia di Star Wars e affrontando uno spin-off, ovvero un film parallelo e indipendente ma inserito nel franchise, Rogue One: A Star Wars Story, non ci si poteva esimere dal raccontare un dramma familiare. La piccola Jyn viene lasciata da sola in un mondo brullo, solitario, sporco e pericoloso, non c’è la presenza rassicurante degli zii di Luke Skywalker, né, nonostante le similitudini con Rey, la calda per quanto desertica atmosfera di Jakku. Jyn è sola al mondo, e il suo destino la coinvolgerà nella lotta contro l’Impero, quello stesso ordine del terrore che le ha strappato la famiglia e l’infanzia.

Rogue One -Jyn ErsoRogue One: Famiglia, Coraggio, Ribellione e Speranza

Gareth Edwards  parte da un presupposto tradizionale per cimentarsi in un racconto rischioso e allo stesso tempo rassicurante. Il film, che cronologicamente nell’universo di Star Wars si pone pochi mesi, forse poche settimane prima di Una Nuova Speranza, è un racconto autoconclusivo, che non ci dà appuntamento al prossimo anno ma si esaurisce nella sua splendida tragicità, nei suoi 133 minuti. Una dote (o un ritorno alla normalità?) rara in un mondo governato da film a puntate che perdono il senso del racconto per trasformarsi in episodi.

Diviso in tre atti, nella sua canonica forma narrativa Rogue One: A Star Wars Story si serve di un prologo tragico, di una prima parte leggermente macchinosa nell’esposizione dei fatti, una seconda di riscaldamento, di disposizione delle forze, e un terzo atto perfetto, spettacolare ed epico, forte di personaggi che, seppure non troppo approfonditi, riescono a ritagliarsi uno spazio degno, un compito per la causa e per l’Alleanza. E sebbene siamo tutti in attesa di scoprire il destino di Jyn, eroina polverosa, dura e decisa, meno delicata di Rey e più autonoma di Leia, protagoniste incontrastate della pellicola sono la Speranza, diretto rimando agli eventi che ci saranno da lì a poco (quelli in Guerre Stellari del ’77), e la Ribellione, la causa, il valore di una lotta contro l’oscurità dell’Impero.

Rogue One: A Star Wars StorLa vera arma vincente di Rogue One: A Star Wars Story è l’autonomia. Il film si struttura alla perfezione senza necessità di appoggiarsi agli altri capitoli, ci sono rimandi e citazioni, persino personaggi, ma sono piccoli regali concessi ai fan a fronte di una storia fatta di uomini e donne in guerra per ciò in cui credono. La stessa colonna sonora, per la prima volta non di John Williams ma di Michael Giacchino, si appoggia all’originale e salpa verso nuovi orizzonti musicali. Poi c’è Gareth Edwards, che, come dimostrato con Godzilla, pur essendo perfetto mezzo da studio non rinuncia a piazzare quelle inquadrature personali, quel tocco che abbiamo ammirato in Monster, che dà dignità allo spettacolo e ai volti degli eroi. Belli, giovani, sporchi e coraggiosi, gli eroi di Rogue One sono la vera Speranza in un mondo in guerra, dove la guerra stessa è riportata in primo piano, probabilmente per la prima volta, sul suolo, via aria, una guerra che fa vittime, che porta dolore ma che riesce a cavare anche il meglio da chi ha qualcosa da dare.

Rogue One: A Star Wars StorPerché andare a vedere Rogue One?

Rinuncereste mai a sentire una storia che vi piace, ma di cui conoscete l’epilogo? L’amore per Star Wars vi porterà al cinema a vedere Rogue One: A Star Wars Story, il coraggio e la passione di questi nuovi giovani eroi vi terra incollati alla poltrona, fino all’epico e glorioso finale.

The Batman: Warner Bros conferma lo standalone per il 2018

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The Batman: Warner Bros conferma lo standalone per il 2018

Durante un’intervista rilasciata a Deadline il presidente dimissionario del reparto creativo della Warner Bros. Greg Silverman ha annunciato ufficialmente che il rilascio cinematografico dello stand-alone The Batman diretto e interpretato da Ben Affleck avverrà entro il 2018, sfatando dunque le recenti voci che parlavano di un probabile slittamento al 2019 a causa dei numerosi progetti in cantiere, tra cui Justice League (e il sequel Justice League 2), AquamanWonder Woman, senza poi dimenticare The Flash, passato da progetto solido prossimo alla partenza a film nomade senza regista né data d’uscita.

The Batman: Ben Affleck ha imparato dall’insuccesso di Daredevil

Ricapitolando la genesi dei progetti cinematografici che la WB è intenzionata a portare a termine per l’anno 2018Greg Silverman ha affermando che “nel 2018 vi sarà un secondo film dedicato ad Animali Fantastici, e allo stesso tempo Ready Player One si preannuncia come un film ambizioso grazie al miglior regista del mondo, Steven Spielberg. Ci saranno inoltre Aquaman diretto da James Wan, così come Scooby Doo e Lego Ninjago saranno sicuramente due lanci di grande effetto. E poi infine ci sarà The Batman di Ben Affleck“.

Con la conferma ufficiale del rilascio cinematografico di The Batman per il 2018 sembra proprio che la WB abbia deciso di puntare sullo stand-alone di Ben Affleck come possibile grande successo estivo, il tutto ovviamente se le riprese dovessero aver inizio come previsto nella primavera del 2017. In origine infatti WB aveva indicato il 27 luglio 2018 come possibile data d’uscita nei cinema di un nuovo film DCEU, e ora dunque sembra che il posto sia stato conquistato proprio da The Batman. Attenzione però, poiché la previdente Paramount ha deciso di ingaggiare una spietata concorrenza programmando proprio per la medesima data l’uscita di Mission Impossible 6.

The Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da Ben Affleck Geoff Johns sarà diretto da Affleck. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke. 

Secondo le prime anticipazioni, Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare molti dei suoi nemici.  Vi ricordiamo che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il filmchiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità predominante.

Fonte: Deadline

Star Wars: Riz Ahmed difende i prequels

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Star Wars: Riz Ahmed difende i prequels

In concomitanza con l’uscita sugli schermi italiani dell’atteso spin-of Rogue One A Star Wars Story è giunto il momento di fare il bilancio di quanto sia effettivamente alto il gradimento del pubblico nei confronti delle varie operazioni di prequel, sequel e derivati che avvolgono la mitologia di Star Wars. A tal proposito, durante una recente intervista rilasciata a Screen Crush l’attore Riz Ahmed (interprete del pilota disertore Bodhi Rook in Rogue One) ha discusso a proposito delle logiche che muovono uno studio cinematografico a perseguire la lunga serialità di una saga, affermando che, a suo parere, i prequels di Star Wars realizzati da George Lucas grazie alla seconda trilogia d’inizio XXI secolo non sono stati assolutamente una cosa negativa.

Rogue One: Alamo Drafthouse Cinema presenta il nuovo menù ispirato a Star Wars

Approfondendo il discorso legato alla validità e all’importanza dei prequel di Star WarsRiz Ahmed ha infatti affermato: “la gente dice che la seconda trilogia di Star Wars non è stata una scelta molto felice, ma io personalmente non ho avuto alcun problema con i prequel. C’erano ovviamente alcuni elementi che si sono distinti per la loro poca attinenza con la saga. Ad esempio Jar Jar Binks, io proprio non lo sopporto come personaggio. I fan hanno avuto un problema ad adattarsi a questi nuovi esseri perché erano in effetti un pò troppo strambi. Mi piace tuttavia il fatto che la nuova trilogia abbia preso spunto dai veri accadimenti storici del nostro passato, per esempio ci sono molti riferimenti allo scioglimento della Società delle Nazioni e allo scoppio della prima guerra mondiale con la conseguente ascesa del fascismo. Mi è piaciuto molto questo, perché l’h ritrovato tutto in Clone Wars. Io davvero non vedo quale sia il grosso problema in un prequel, per essere onesti!“.

Malgrado l’opino di Riz Ahmed riguardo alla fantomatica solidità assoluta della saga di Star Wars possa apparire di primo impatto un pò troppo pretenziosa, in realtà il ragionamento dell’attore è molto coerente, in quanto egli ha affermando di essere rimasto molto affascinato dalla “granulosità” e dallo stile quasi documentaristico con cui Rogue One è stato girato, confessando inoltre di aver preferito di gran lunga Star Wars L’impero colpisce ancora rispetto al primo film della trilogia originale, soprattutto per le sue tiene dark. Ahmed ha infatti ricordato che “se tutti i film di Star Wars fossero stati identici sarebbero risultati noiosi per il pubblico. Spero che ogni nuovo film possa aggiungere una nuova dimensione, e penso che è ciò che certamente accadrà con Rogue One

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris WeitzRogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del film Felicity JonesMads MikkelsenRiz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Fonte: Screen Crush

Aquaman: alcuni concept svelano il possibile aspetto di Ocean Master

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Dopo l’annuncio ufficiale dell’inizio della fese di pre-produzione dell’atteso adattamento cinematografico di Aquaman in procinto di essere rilasciato entro il 2018 ecco che il mondo dei fan si dimostra subito avido di ricevere quante più informazioni possibili riguardo all’impostazione visiva dei personaggi che vedremo sul grande schermo. A tal proposito, in linea con la recente conferma che Patrick Wilson sarebbe entrato a far parte del progetto nelle vesti del villain d’eccellenza Ocean Master, il fan art autor Boss Logic ha pubblicato in rete alcune illustrazioni che ci mostrano come dovrebbe apparire in linea di massima il cattivo principale.

Aquaman_Ocean Master Aquaman_Ocean Master

Il personaggio di Ocean Master che comparirà nell’adattamento di Aquaman diretto dall’eccellenza James Wan viene meglio conosciuto dai compagni Atlantidei col nome di Orm ed è nientemeno che il fratellastro del protagonista, al quale cerca più e più volete di opporsi con lo scopo di detronizzarlo e prendere il controllo della città sottomarina. Nemico giurato di AquamanOcean Master sarebbe inoltre stato selezionato quale spina nel fianco principale della celeberrima Justice League. Malgrado al momento i concept relativi al costume del personaggio non siano ancora stati elaborati, è tuttavia interessante avere un’idea generale di quello che potrebbe essere l’aspetto del villain una volta trasportato dal vivo su pellicola.

Aquaman: Patrick Wilson sarà il villain del film DC Comics

Patrick Wilson ha dunque fatto il suo ingresso nel DCEU grazie all’adattamento di Aquaman, dopo essere stato a lungo corteggiato dalla Marvel per vestire i panni di Calabrone in Ant-Man, anche se in precedenza era entrato nelle grazie di Zack Snyder grazie al ruolo di Nite Owl in Watchman.

Patrick Wilson si unirà a Momoa, ad Amber Heard e a Willem Dafoe che fanno già parte del cast.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Con loro Patrick Wilsone  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 05 Ottobre 2018.

Fonte: screenrant

Deadpool e Suicide Squad i film più digitati sul web nel 2016

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Deadpool e Suicide Squad i film più digitati sul web nel 2016

Secondo un recente sondaggio realizzato da Google il 2016 è stato un anno molto attivo per le ricerche in rete legate ai personaggi cinematografici MCU e DCEU, in particolare si è notata una vera e propria battaglia senza esclusione di colpi che ha visto i motori di ricerca come armi con cui mettere in atto una rispettiva e spietata concorrenza. Ebbene, stando a quanto riportato da Google pare che Deadpool Suicide Squad siano stati i  titoli di film più digitati e ricercati dai browser di tutto il mondo nel corso dell’anno che sta per concludersi.

La classifica dei film più digitati sul web del 2016 propria da Google vede dunque DeadpoolSuicide Squad in testa, seguiti a ruota da The RevenantCaptain America Civil WarBatman V Superman, dimostrando dunque una spiccata tendenza verso i cinecomics da parte degli utenti impegnati nelle ricerche in rete. Inoltre Google fa notare come proprio la pellicola di Tim Miller David Ayer siano anche le parole chiave più diffuse sui browser di tutto il mondo, rispettivamente alla 7ma10ma posizione. Questo dimostra come i fan abbiamo dunque utilizzato in maniera molto intensa le tecnologie informatiche a loro disposizione per ottenere dalla rete quante più informazioni possibili riguardo ai loro adattamenti cinematografici preferiti, sia prima che dopo il loro rilascio nelle sale.

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Analizzando invece i risultati del web relativi alle recensioni pubblicate dagli utenti dei maggiori canali web DeadpoolSuicide Squad appaiono diametralmente differente, in quanto mentre il primo si è dimostrato uno straordinario e declamato successo di critica e pubblico, il secondo ha subito un destino alquanto incerto e difficoltoso che gli ha impedito di decollare veramente. 20th Century FoxWarner Bros. hanno dunque dovuto fare i conti, chi bene e chi male, con il giudizio implacabile del popolo del web, spesso più indicativo di quello degli incassi al botteghino.

Ad oggi Deadpool Suicide Squad continuano a rimanere saldamente in testa alla classifica dei film più digitati, soprattutto in concomitanza con i vari annunci più o meno ufficiali di progetti legati a possibili sequele, tant’è che Deadpool 2 Suicide Squad 2 sono diventate le nuove parole chiave più ricorrenti nei motori di ricerca.

Fonte: Google

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