Morto un papa se ne fa
un altro. E se Roberto Orci poteva esordire alla
regia alla grande con Star Trek 3, un
altro regista poteva a sua volta rifarsi di un periodo non troppo
fortunato. A quanto pare Edgar Wright ha passato
la possibilità di dirigere Star Trek 3
con la motivazione che non avrebbe mai voluto assumere la regia di
un progetto che era nato e cresciuto nelle mani di un altro
regista. Che la sua sia una posizione ancora una volta polemica nei
confronti della Marvel e di Peyton
Reed? Non c’è dubbio, ma la cosa non è comuqneu cosa
ufficiale.
A riferire l’indiscrezione è
Badass Digest nella persona di Devin
Faraci, che conclude il discorso con una soluzione molto
più semplice: per Wright forse era questione di soldi.
I dettagli della trama non sono
ancora stati rivelati, ma sappiamo che Chris Pine, Zachary
Quinto, Anton Yelchin, Karl Urban, Simon Pegg, Zoe Saldana
e John Cho dovrebbero tutti riprendere i loro
ruoli nell’equipaggio della U.S.S. Enterprise.
Esce oggi l’atteso,
Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate, ultimo
capitolo che chiude la trilogia di Peter Jackson e oggi da Warner
Bros arrivano nuove clip questa volta in italiano. Nel film tornano
Orlando Bloom (Legolas), Hugo Weaving (Elrond), Christopher Lee
(Saruman), Cate Blanchett (Galdriel), Richard Armitage (Thorin
Oakenshield), Evangeline Lilly (Tauriel), Martin Freeman (Bilbo
Baggins) e Ian McKellen.
Trama:
Lo Hobbit: la Battaglia delle Cinque Armate porta
all’epica conclusione delle avventura di Bilbo Baggins, Thorin
Scudodiquercia e la compagnia dei nani. Avendo reclamato la
propria terra al drago Smaug, la compagnia ha inavvertitamente
scatenato una forza letale nel mondo. Infuriato, Smaug riversa la
sua ira ardente dall’alto, su uomini inermi, donne e bambini di
Pontelagolungo. Ossessionato soprattutto dal proteggere il suo
tesoro, Thorin sacrifica la sua amicizia e il suo onore, mentre
Bilbo tenta in tutti i modi di farlo ragionare e presto dovrà
compiere una scelta molto rischiosa. Ma ci sono anche pericoli più
grandi. All’oscuro di tutti a parte Gandalf, Sauron sta radunando
le sue legioni di orchi per attaccare la Montagna Solitaria. Mentre
l’oscurità sta prendendo il sopravvento nel conflitto, Nani, Elfi e
Uomini si trovano di fronte alla condizione di dover lottare
insieme o venire sconfitti. Bilbo si ritrova a dover lottare
per la sua vita e quella dei suoi amici nella battaglia epica dei
Cinque Eserciti, con il futuro della Terra di Mezzo in bilico.
Non c’è dubbio che Tim
Burton, la con sua versione di
Batman targata 1989, abbia spianato la
strada a tutti i moderni film con protagonisti i supereroi. Eppure,
il regista di Alice in Wonderland sembra non aver chiuso
definitivamente con quel “tipo” di universo.
In una recente intervista con
Yahoo!, infatti, Burton ha rivelato di voler dirigere ancora un
altro film incentrato sulla figura di un supereroe, lasciandosi
andare – vista la natura della conversazione – anche ad un commento
non proprio entusiasta sulla Marvel e sull’invasione dei
cinefumetti:
“La Marvel? Cosa dire… Hanno il loro
universo, hanno la loro “formula”, grazie alla quale tutto sembra
che funzioni alla perfezione. Ma per quanto tempo le cose possono
andare avanti così? Per quanto tempo ancora il pubblico avrà voglia
di vedere i supereroi sul grande schermo? Forse ci vorrebbero
supereroi più felici… Per quanto mi riguarda, mi piacerebbe
dirigere un altro film incentrato su un supereroe, ma onestamente
non lo so. Ne abbiamo davvero bisogno? Le persone si stancheranno
prima o poi”.
I Guardiani della
Galassia hanno cambiato tutto. E ne sono
consapevoli anche i produttori di Star
Trek che a quanto pare hanno proposto alla produzione
del terzo capitolo del nuovo franchise di prendere spunto dal film
della Marvel e di realizzare un
Star Trek 3 alla Guardiani.
Sembra che in questa
proposta/direttiva risieda il motivo principale dell’abbandono
della regia del film da parte di Roberto Orci!
A quanto pare la Paramount pensa
che il franchise di Star Trek possa trarre beneficio
dall’intraprendere un’operazione simile a quella dei Guardiani in
cui le ‘creature’ hanno un ruolo importante. Ecco cosa ha
dichiarato in merito Devin Faraci di Badass Digest: “Vogliono
che il terzo film sia enorme, lo vogliono oltre misura. Hanno visto
Rocket e Groot in Guardiani e vorrebbero che Keenser fosse più
simile a loro e avesse un ruolo più importante come spalla di
Scotty (Simon Pegg)”.
Sinceramente una tale
pretesa sembra abbastanza frivola, nonchè inadatta ad un franchise
come quello di Star Trek. Groot e Rocket
funzionano proprio perchè sono inseriti nel giusto contesto, perchè
la Paramount vorrebbere prendere un pezzo di un puzzle che è
efficace perchè inserito nel suo contesto, e isolarlo per metterlo
in un altro posto in cui ovviamente non avrà lo stesso effetto?
Chiarament eil successo
di Guardiani fa gola a molti, ma è importante ricordare che il film
di James
Gunn funziona bene perchè pensato in maniera autonoma
e originale. Data la vastissima mitologia di Star
Trek a cui può attingere la Paramount, sarebbe bene
che rimanesse in un territorio ‘conosciuto’.
I dettagli della trama
non sono ancora stati rivelati, ma sappiamo che Chris
Pine, Zachary Quinto, Anton
Yelchin, Karl Urban, Simon
Pegg, Zoe Saldana e John
Cho dovrebbero tutti riprendere i loro ruoli
nell’equipaggio della U.S.S. Enterprise.
Continuano ad arrivare foto dai
nuovi giocattoli LEGO ispirati all’attesissimo Avengers
Age of Ultron di Joss Whedon,
prossimo capitolo del franchise Marvel Studios.
Nelle foto possiamo vedere i vari
set che coinvolgoono Iron Man MK 43, Ultron Officer, and 2
Ultron Soldier, Duel with Hydra (Hydra Henchman,
Hawkeye, Thor), Hulkbuster Rescue
Mission (Hulk, Ultron Prime, Scarlet Witch, and Iron Man MK
43), The Avengers Quinjet Chase (Captain America,
Vision, Black Widow, Ultimate Ultron, and Iron Man MK
43), Attack on Avengers Tower ( Iron Man MK 43,
Thor, 2 Iron Legion Drones, Ultron), Burglary in
the Hydra Fortress (Quicksilver, Hydra Henchman, Baron Von
Strucker, Hulk, and Captain America):
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Vi
ricordiamo che nel cast Avengers Age of Ultron sono
presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo,
Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
La trama ufficiale
dell’attesissimo sequel di The Avengers (2012)
vede i Vendicatori farsi carico della protezione della Terra, una
volta che lo S.H.I.E.L.D. Tony Stark ha trovato il modo per evitare
di indossare l’armatura di Iron Man e allo stesso tempo fornire
aiuto a Capitan America, Thor, Hulk, Occhio di Falco e Vedova Nera.
La sua soluzione è Ultron, un’avanzata intelligenza artificiale
auto-cosciente progettata per aiutare a sventare le minacce e
controllare la Iron Legion, una squadra di droni costruiti da Stark
per combattere al suo posto. Ultron però non ha sentimenti umani, e
presto il suo intelletto superiore capisce che l’unico modo per
rendere migliore la vita sulla Terra è eliminare il nemico
principale: l’uomo.
Avengers Age of
Ultron, scritto e diretto da Joss
Whedon, uscirà – nei formati 2D, 3D e in IMAX 3D –
nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il primo maggio 2015
mentre in Italia potremo vederlo a partire dal 22 aprile 2015.
Business Insider è andato alla
ricerca di qualcosa di interessante tra i numerosissimi file Sony
diffusi online dopo l’attacco hacker ai danni della nota compagnia,
e pare si sia imbattuto in una serie di materiali che rivelerebbero
le negoziazioni tra la Sony e la Marvel per i diritti di
sfruttamento di tantissimi altri personaggi legati all’universo di
Spider-Man.
Tra i nomi saltati fuori di
personaggi che non verranno mai utilizzati in adattamenti
cinematografici, oltre a quelli di Santa Claus
Burglar, The Bombastic Bag-Man, e tanti
altri, quello sicuramente più interessante è senza ombra di dubbio
Spider-Ham, ossia Peter Porker, personaggio dei
fumetti pubblicato dalla Marvel Comics, creato da Tom DeFalco e Mark
Armstrong, parodia dell’Uomo Ragno (che molti di voi ricorderanno
per essere stato anche oggetto di una famosissima parodia de I
Simposon).
Il supereroe-maiale, infatti,
sarebbe dovuto essere al centro di un film d’animazione che la Sony
avrebbe voluto far dirigere a Phil Lord e
Chris Miller. Secondo il noto sito, nel 2011 la
Marvel ha informato la Sony che il
personaggio era stato “congelato”; ciò significa che neanche la
Marvel avrebbe potuto sfruttarne i
diritti.
Il regista Steven Spielberg ha scelto chi
interpreterà Sophie, la piccola protagonista del suo nuovo film,
The BFG. Si tratta dell’esordiente
Ruby Barnhill, in merito alla quale il regista
premio Oscar ha detto:
“Dopo una lunga ricerca, sono
sicuro che lo stesso Roald Dahl avrebbe trovato la piccola Ruby
perfetta per la parte. Abbia scoperto una meravigliosa Sophie in
lei”.
Il grande gigante gentile del
titolo sarà interpretato dall’attore Mark
Rylance. The BFG
è l’adattamento del romanzo
di Roald Dahl Il
GGG che uscirà il 1 Luglio
2016. Il GGG è stato scritto
da Melissa Mathison. A produrre la pellicola
saranno Steven Spielberg, Frank
Marshall e Sam Mercer,
mentre Kathleen Kennedy, John
Madden e Michael
Siegel saranno produttori esecutivi.
Trama: Sofia non sta sognando
quando vede oltre la finestra la sagoma di un gigante avvolto in un
lungo mantello nero. È l’Ora delle Ombre e una mano enorme la
strappa dal letto e la trasporta nel Paese dei Giganti. Come la
mangeranno, cruda, bollita o fritta? Per fortuna il Grande Gigante
Gentile, il GGG, è vegetariano e mangia solo cetrionzoli; non come
i suoi terribili colleghi, l’Inghiotticicciaviva o il
Ciuccia-budella, che ogni notte s’ingozzano di popolli, cioè di
esseri umani. Per fermarli, Sofia e il GGG inventano un piano
straordinario, in cui sarà coinvolta nientemeno che la Regina
d’Inghilterra. Età di lettura: da 8 anni.
Il finale di Arrow
3, che si è chiuso con un episodi che ha tenuto con
il fiato sospeso tutti i fan, sta stimolando la fantasia dei fan
più creativi e oggi arrivano nuove spettacolari fan art su Oliver e
sul ritorno della serie targata The CW.
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Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Mentre cresce l’attesa per i prossimi episodi di
How to Get Away With Murder, oggi
apprendiamo via TvLine che l’attrice vincitrice dell’Emmy
Cicely Tyson (The Help) sarà una delle
prossime guest star ad apparire nello show di successo.
Al momento non si hanno ulteriori
dettagli sul ruolo che dovrebbe interpretare ma molto hanno intuito
che potrebbe interpretare la madre di Annalise Keating,
personaggio interpretato da Viola Davis.
Le regole del delitto
perfetto (How to Get Away with Murder) è una serie
televisiva statunitense, di genere thriller giudiziario, trasmessa
dalla ABC a partire dal 25 settembre 2014. La serie è creata da
Peter Nowalk, già produttore di Grey’s Anatomy e Scandal, e
prodotta da Shonda Rhimes attraverso ABC Studios e ShondaLand. In
Italia la serie verrà trasmessa su Fox dal 27 gennaio 2015.
La serie segue la vita
professionale e privata della carismatica Annalise Keating, stimata
avvocato e preziosa docente di diritto penale presso una
prestigiosa Università di Filadelfia, la fittizia “Middleton
University”. Con la collaborazione dei “Keating Five”, ovvero i 5
studenti scelti per assisterla nei casi giudiziari, e ai suoi
associati Bonnie e Frank, Annalise si troverà a dover affrontare
vari processi e, soprattutto, il caso di omicidio di una
studentessa, che legherà lei, il suo amante e tutti gli altri
all’incombente morte del marito Sam.
Non sappiamo ancora ufficialmente
se Orlando Bloom farà il suo ritorno in
Pirati dei Caraibi 5, quinto capitolo del
franchise di successo della Walt Disney con protagonista l’attore
Johnny Depp. Eppure, in una recente intervista con
IGN, l’attore ha parlato per la prima volta del progetto, rivelando
che il nuovo film potrebbe essere un reboot e non un effettivo
sequel:
“Non so ancora se tornerò nel
film – ha detto Bloom – Ne stiamo ancora discutendo.
Quello che so è che vogliono riavviare l’intero franchise e fare
qualcosa legato al personaggio di Will e a suo figlio”.
Le riprese dell’atteso
sequel Pirati dei Caraibi 5
inizieranno a Febbraio del 2015 in Australia. A dare la
notizia il Premier del
Queensland, stato dell’Australia che occupa
la parte nord-orientale del continente e a quanto pare per riuscire
a far arrivare la faraonica produzione Disney il governo
australiano ha sborsato un contributo fiscale pari a 21.6 milioni
di dollari. Il film è la più grande produzione arrivata nel
continente e secondo alcune stime costerà oltre i 200 milioni di
dollari. Secondo il Premier Campbell
Newman il film della Disney dovrebbe portare nelle
casse del Queensland circa 100 milioni di dollari.
Prodotto da Jerry
Bruckheimer e diretto da Joachim Ronning e Espen
Sandberg, il film uscirà nelle sale di tutto il mondo il
prossimo 7 luglio del 2017.
Arriva il Trailer completo della
nuova serie televisiva Eye Candy che sarà
trasmessa dal network americamo MTV e firmata dalla regista
Catherine Hardwicke nota per aver lanciato la saga
di Twilight.
Lo show che è un thriller
debutterà negli USA lunedì 12 gennaio e la prima stagione sarà
composta da un ciclo di 10 episodi. Protagonista è l’attrice
Victoria Justice che interpretà il ruolo di
Lindy, un’esperta di computer che inizia a
frequentare uomini online. Le cose si complicano molto quando a un
tratto la ragazza si accorge che uno dei suoi corteggiatori online
potrebbe essere anche un pericoloso serial killer.
Cresce l’attesa per il ritorno di
Glee 6, sesto e ultimo ciclo di puntate
che chiuderà lo show creato da Ryan Murphy e trasmesso dal network
americano FOX. Ebbene oggi arrivano le foto promozionali di
quest’ultima stagione:
Glee è
una serie televisiva musicale statunitense, prodotta
e trasmessa negli Stati Uniti da Fox.
Lo show si
concentra sulle Nuove Direzioni, il glee club del liceo William
McKinley, e sui suoi studenti, i quali competono contro cori rivali
facendo intanto i conti con problemi adolescenziali e sociali,
vivendo i loro primi amori e la loro sessualità, imparando pian
piano a diventare una squadra compatta e unita. Gli iniziali dodici
membri del cast principale erano il neo-direttore del club e
insegnante di spagnolo Will Schuester (Matthew Morrison),
la coach delle cheerleader della scuola Sue
Sylvester (Jane Lynch), la psicologa scolastica Emma
Pillsbury (Jayma Mays), la moglie di
Will Terri (Jessalyn Gilsig), e otto membri del club,
interpretati da Dianna Agron, Chris Colfer, Kevin
McHale, Lea Michele, Cory Monteith, Amber
Riley, Mark Salling, e Jenna Ushkowitz. Nelle stagioni
successive, il cast principale si è allargato arrivando talvolta a
quattordici o quindici membri.
La serie è stata
creata da Ryan Murphy, Brad Falchuk, e Ian Brennan,
il quale aveva inizialmente sviluppato l’idea
di Glee come un film. I tre hanno scritto tutti
gli episodi delle prime due stagioni, sia Murphy che Falchuk hanno
inizialmente diretto alcune puntate dello show. L’episodio pilota
fu trasmesso in America il 19 maggio 2009, e la prima
stagione iniziò ufficialmente il 9 settembre 2009, terminando
l’8 giugno 2010. Le successive stagioni hanno tutte seguito lo
stesso schema, iniziando a settembre e terminando a giugno; la
quinta stagione è iniziata negli USA il 26 settembre 2013, e una
sesta stagione è già stata annunciata.. In Italia, l’episodio
pilota è stato trasmesso in anteprima su Fox il 25
dicembre 2009. La prima stagione è iniziata il 21 gennaio 2010 e
terminata il 30 ottobre dello stesso anno. La seconda stagione è
iniziata il 2 dicembre 2010, e a partire dall’undicesimo episodio
(in onda negli USA il 6 febbraio e in Italia il 14), gli episodi
vengono trasmessi a distanza di 48 ore in versione originale
sottotitolata e la settimana seguente doppiati in italiano. A
partire dalla quinta stagione, lo show va in onda su Sky
Uno, con gli episodi sottotitolati trasmessi a meno di 24 ore di
distanza dalla messa in onda in America, e quelli doppiati in onda
12 giorni dopo.
Si intitola Orphans,
American Horror Story 4×10, l’ottava puntata della quarta
stagione l’acclamata serie televisiva American Horror
Story, che andrà in onda sul network
americano FX
In
American Horror Story 4×10 La morte di un Freak
scatena un comportamento preoccupante in Pepper.
Elsa rivela la storia del Freak Show. Desiree si
insospettisce su di Maggie.
Evangeline
Lilly sta vivendo senza dubbio un periodo fortunato.
Mentre si chiude la sua avventura nella Terra di Mezzo con il
personaggio di Tauriel (per la trilogia de Lo
Hobbit), comincia per lei una nuova avventura nella
grande famiglia Marvel, in
Ant-Man.
L’attrice, parlando con IGN Movies,
ha dichiarato che lavorare con Peyton Reed,
regista di Ant-Man, gli ha ricordato un
po’ il lavoro con Peter Jackson.
Ecco cosa ha dichiarato l’attrice:
“È stato un vero piacere, mi ha ricordato un po’ di Peter
Jackson. Aveva un senso dell’umorismo fantastico, è sempre stato
profondamente immerso in tutta la sua vita nel mondo dei fumetti, è
un grandissimo fan di quello che fa e allo stesso tempo ha una
visione molto forte di ciò che sarà il film.”
C’è da dire che intorno a Reed c’è
sempre stato un po’ di scetticismo, soprattutto perchè è stato il
prescelto per sostituire Edgar Wright, uno dei
migliori registi in circolazione (senza paura di esagerare!),
all’ultimo momento. Secondo la Lilly i fan non saranno delusi e non
devono preoccuparsi: “Sa benissimo di cosa ha bisogno, e sa se
ne è provvisto o meno. E per un attore è un’immensa ricchezza
sapere che il tuo regista sa esattamente cosa vuole. Sa quando lo
ottiene e sa quando andare avanti. Sento che siamo in ottime
mani.”
Sicuramente Evangeline è un po’ di parte, però concediamo a Reed
il beneficio del dubbio e aspettiamo di vedere
Ant-Man.
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In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton
Reed (Ragazze nel pallone, Ti odio, ti
lascio, ti…) e vede nel cast Paul
Rudd come Scott Lang alias Ant-Man, Evangeline
Lilly come Hope Van Dyne, Corey Stoll
come Darren Cross aka Calabrone, Bobby Cannavale
come Paxton, Michael Peña come Luis, Judy
Greer come Maggie, Tip “Ti “Harris come
Dave, David Dastmalchian come Kurt, Wood
Harris come Gale, Jordi Molla come
Castillo e Michael Douglas come Hank Pym.
Il cast del film include
anche Corey Stoll (House of Cards –
Gli intrighi del potere, The Bourne
Legacy), Bobby
Cannavale (Annie, Chef), Michael
Peña (End of Watch – Tolleranza
zero, American Hustle), Abby Ryder
Fortson (Togetherness), Judy
Greer(30 anni in un secondo, Apes
Revolution – Il pianeta delle
scimmie), David
Dastmalchian (Il Cavaliere Oscuro,
Prisoners), Wood
Harris (Il Sapore della vittoria, The
Wire), John
Slattery (Mad Men, Iron Man
2), Gregg
Turkington (The Comedy, On
Cinema)
e T.I. (American Gangster,
Takers).
Qualche giorno fa vi abbiamo
rivelato i nomi dei personaggi di Star
Wars il Risveglio della Forza che abbiamo visto
nel primo emozionante trailer. Il Sith di spalle è Kylo Ren,
Jon Boyega è Finn, Daisy Ridley è
Rey, Oscar Isaac è Poe Dameron, il nuovo droide è
BB-8, ma adesso spunta fuori un nuovo nome,
Captain Phasma.
Sappiamo che i personaggi ancora
nascosti sono almeno 5: Domhnall Gleeson, Andy Serkis,
Lupita Nyong’o, Max Von Sydow e Gwendoline Christie. Di
Serkis abbiamo sentito la voce nel filmato, e questo potrebbe farne
forse un maestro Jedi, o comunque una figura depositaria di
saggezza, che conosce l’eterna lotta tra la Forza e il Lato Oscuro.
Le prime speculazioni vorrebbero che Captain Phasma sia in realtà
il personaggio di Gwendoline Christie, che sempre
secondo i rumors dovrebbe interpretare il comandante dello
stormtrooper disertore, ovvero Jon
Boyega/Finn.
Come potete vedere i personaggi sono stati presentati con i
loro nomi con delle immagini che sembrano figurine da collezione,
come quelle dei calciatori che si accumulavano negli anni ’80,
oppure come le carte dei giochi di ruolo. L’idea è senza dubbio
geniale e contribuisce ad immetterci in un mondo che sarà non solo
futuristico e pieni di astronavi e spade laser, ma avrà anche quel
gusto retrò che ha caratterizzato la trilogia originale di
George Lucas.
All’inizio delle riprese, il regista
J.J. Abrams aveva dichiarato “È emozionante e
al tempo stesso surreale osservare l’amato cast originale insieme a
nuovi incredibili talenti portare in vita questo mondo ancora una
volta”. Nel nuovo film, John Boyega, Daisy Ridley,
Adam Driver, Oscar Isaac, Andy Serkis, Domhnall Gleeson e Max von
Sydow si uniranno alle star della saga Harrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill, Anthony Daniels, Peter Mayhew e
Kenny Baker. Star Wars Il Risveglio
della Forza è diretto da J.J. Abrams
e scritto da Lawrence Kasdan e Abrams.
Kathleen Kennedy, Abrams e Bryan
Burk sono i produttori, mentre John
Williams torna come compositore per le musiche. Il film
arriverà prossimamente nei cinema italiani.
Sono iniziate da qualche giorno le
riprese di Hannibal 3 in Italia,
precisamente a Firenze. Lo show di successo basato sui romanzi di
Thomas Harris e sviluppata per il network NBC da Bryan Fuller. Sul
set l’attore Mads Mikkelsen, Gillian Anderson e
Laurence Fishburne:
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Nel cast anche due italiani, ,
Fortunato Cerlino (Gomorra: La serie) e
Rinaldo Rocco (Diverso da chi?), a
vestire i panni dell’ispettore Rinaldo Pazzi e del professor
Sogliato.
Le riprese si svolgeranno Palazzo
Medici Riccardi, a Ponte Santa Trìnita, al Museo degli Uffizi, alla
stazione Santa Maria Novella e al Caffè Gilli.
Hannibal è una serie
televisiva statunitense basata sui romanzi di Thomas Harris e
sviluppata per il network NBC da Bryan Fuller. La serie va in onda
negli Stati Uniti dal 4 aprile 2013.
In Italia la serie è stata
trasmessa in prima visione assoluta su Italia 1 a partire dal 12
settembre 2013.
Secondo
Badass Digest, la storia di Captain America Civil
War avrà un posto privilegiato da riservare al
Soldato d’Inverno (Sebastian Stan). Questo
particolare dettaglio ci porta a fare due considerazioni: da una
parte Tony Stark potrebbe scoprire che il migliore amico di Cap ha
ucciso i suoi genitori; dall’altra il titolo di lavorazione del
film (Sputnik) potrebbe trovare effettivamente
riscontro nella storia (come si dice qui). La scoperta da parte di Tony
/Iron Man potrebbe essere un ulteriore tassello per mettere Cap
contro Iron Man e far scatenare la ‘guerra civile’.
Cosa ve ne pare?
Captain America Civil
War sarà diretto da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey
Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo,
Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio
2016.
Il Sony Hack ha portato ai fan puristi dell’universo Marvel una nuova speranza. La
scoperta delle trattative tra Marvel e Sony per incorporare
Spider-Man nei prossimi progetti Marvel hanno fatto tirare un
sospiro di sollievo ai fan che non riuscivano a capire in che modo
si sarebbe potuta raccontare la storia di Captain
America Civil War senza l’Uomo Ragno.
Tuttavia le ultime rivelazioni della
Marvel ci portano tutti di nuovo
con i piedi per terra. A seguito di alcune indagini che ci
aspettiamo siano accurate, Badass Digest ha scoperto che
ormai “la nave è salpata” e che la produzione di
Captain America Civil War andrà avanti
con o senza Spider-Man. In base a quello che abbiamo imparato da
Marvel, sappiamo che la major ha
senza dubbio dei progetti ben precisi nel caso riuscisse a portare
dalla sua il personaggio Sony, tuttavia non per questo permette ad
un “dettaglio” di ostacolare la sua macchina perfettamente
oliata.
Captain America Civil
War sarà diretto da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey
Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank Grillo,
Jeremy Renner e Daniel Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio
2016.
Continuano
ad arrivare dettagli e informazio su The Walking Dead Spin-off,
l’attesa nuova serie che sarà trasmessa da AMC. Ebbene oggi TvLine
svela dove sarà ambientata e quando. Secondo quanto apprendiamo lo
show dovrebbe essere ambientato in buona parte a Los Angeles e si
concentrerà dunque su questo gruppo di sopravvissuti all’apocalisse
zombie che dovrà sopravvivere nell’apocalisse zombie.
The Walking Dead
Spin-off sarà scritto dagli showrunner DaveErickson e dal creatore
dei fumetti Robert Kirkman. Nel cast dello show
vedremo i confermati Cliff Curtis,FrankDillane(Harry PottereilPrincipe Mezzosangue) eAlyciaDebnamCarey(sorelle McLeod).
La serie sarà ambientata nello
stesso periodo di The Walking Dead e racconterà di altri gruppi di
persone che cercano di sopravvivere contro la stessa epidemia. La
serie seguirà le vicende di un insegnante divorziato e un ex
amministratore donna che cercano di sopravvivere all’apocaisse
zombie. I due attori saranno i figli di quest’ultima. Il maschio
avrà problemi con la droga e la seconda figlia descritta come un
personaggio “ambizioso”.
Si era parlato di Oprah
Winfrey, ma pare che alla fine la Warner Bros abbia scelto
diversamente. Amanda Waller in Suicide Squad sarà interpretata
da Viola Davis, l’attrice nominata all’Oscar per
The Help.
L’attrice
era nel mirino della produzione insieme alla Winfrey e a
Octavia Spencer, che per The
Help ha portato a casa un Oscar. Latino Review, che
da la notizia, sembra però scettico in merito ll’annuncio, dal
momento che la Davis è impegnata nel serial di Shonda Rimes, How to
get away with murder. Se la notizia dovesse essere ufficializzata,
siamo sicuri che la Davis troverà il modo per partecipare al film
insieme a Jared Leto, Will Smith,
Tom HardyeMargot
Robbie.
Diretto da David
Ayer, il film Suicide Squad vede
protagonisti Will Smith come Deadshot, Tom
Hardy come Rick Flagg, Margot Robbie come
Harley Quinn, Jared Leto come Joker, Jai
Courtney come Captain Boomerang, Cara
Delevigne come Enchantress.
Arriva il primo teaser promo di
The Missing 2, l’attes secondo ciclo di
episodi della serie televisiva prodotta per il canale britannico
BBC One e il canale statunitense Starz.
La serie antologica,
la cui prima stagione è stata accolta da recensioni molto positive,
è una co-produzione internazionale di società indipendenti, per lo
più britanniche. Ha esordito il 28 ottobre 2014 su BBC One. Il 16
dicembre 2014 è stata rinnovata per una seconda stagione, la quale
sarà incentrata su un nuovo giallo.
Trama: Nell’estate del 2006,
durante i campionati mondiali di calcio, Tony e Emily, una coppia
sposata inglese, si reca per una breve vacanza in Francia con il
piccolo figlio Oliver. Non molto tempo dopo essere entrati in
territorio francese, la loro auto ha un guasto che li costringe a
pernottare in una piccola città. Qui, in un locale, Oliver viene
rapito mentre era in compagnia del padre, il quale lo perde di
vista senza rendersi conto di quanto accaduto, in un locale
affollato in cui i presenti sono tutti distratti dalla partita di
calcio trasmessa in tv. Nel frattempo la madre li attendeva in una
camera d’albergo. Otto anni dopo Oliver non è ancora stato
ritrovato, la polizia ha smesso di occuparsene, Tony e Emily sono
divorziati. Lei ha provato a rifarsi una vita, formando una nuova
famiglia, mentre lui non ha mai smesso di cercare il figlio.
L’avvistamento di una sciarpa appartenuta al bambino fa emergere
una nuova traccia; Julien Baptiste, il detective, ora pensionato,
che conduceva le indagini nel 2006, lo aiuta a mettere insieme i
pezzi mentre la polizia riapre ufficialmente il caso.
Mentre cresce l’attesa per i
prossimi episodi di Grimm 4, quarto ciclo
di successo dello show targato NBC, oggi l’attore David Giuntoli ha
parlato della show e ha rivelato alcune anticipazioni
interessanti:
Su Adalind e
Juliette:
La metamorfosi di Juliette potrebbe avere altri effetti
collaterali che potremmo vedere molto presto nello show ed inoltre
dato che Adalind è diretta a Portland, potremmo assistere molto
presto ad uno scontro tra le due.
Su Wu:
Sono felice che faccia parte della banda e vederlo
descrivere le scene del crimine cercando di mantenere una certa
razionalità è veramente interessante.
Sul viaggio di nozze di
Monroe e Rosalee e su
Nick:
La serie è composta da 22
episodi e può darsi che loro non siano partiti adesso, ma
riusciranno ad organizzarsi ed a godersi il loro viaggio di nozze,
così come otterremo delle risposte riguardanti Nick.
Grimm è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 28
ottobre 2011 sul
canale NBC. In Italia viene invece trasmessa in
prima visione a partire dal 2 luglio 2012 sul
canale pay Steel e successivamente da Premium
Action; in chiaro su Italia 2 a partire dal 10
aprile 2013.
Nick Burkhardt è
un detective della omicidi di Portland con una
particolare abilità: vedere il lato oscuro, le “bestie selvagge”,
che si nascondono nelle persone che lo circondano. La sua vita
cambia improvvisamente dopo l’incontro con sua zia Marie, che gli
rivela di essere l’ultimo discendente di una famiglia di cacciatori
chiamati col nome “Grimm”, che combattono una famiglia di creature
soprannaturali noti come Wesen, per difendere il genere umano.
Dopo aver indagato sul suo passato, Nick si rende conto di dover
seguire il proprio destino. I Wesen sono quasi sempre
uomini bestia tranne rare e potenti eccezioni e non tutti sono
aggressivi nei confronti degli esseri umani.
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda della seconda parte di stagione di The Vampire
Diaries 6 molti fan si stanno chiedendo quando lo
show andrà in onda in Italia. Ebbene oggi apprendiamo che
The Vampire Diaries 6 comincerà ad essere
trasmessa in Italia sul canale Mya del pacchetto a
pagamento Mediaset Premium a partire dal 19
Febbraio. Per coloro che non hanno la pay per viwe bisognerà
aspettare che lo show arrivi su La5 con il passaggio free che
ritarderà ulteriormente la messa in onda. Probabilmente per
l’estate del 2015.
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The Vampire
Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista è Elena
Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic
Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre
che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che
è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima
donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo
fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine
Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a
far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal
vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di
Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e
combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo
costantemente tormentato dal proprio passato.
Inizialmente Kevin
Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché
credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui
vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e
rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia
su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto
la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si
concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione
liceale.
Il 6
febbraio 2009 Variety annunciò che la CW
aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire
Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries
impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il
19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per
la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi
ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi
ascolti.
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda dei prossimi episodi di The
Flash, oggi arriva la notizia che la The CW ha ingaggiato un
nuovo attore per entrare a far parte dello show. Si tratta di
Nick Gonzalez che interpreterà il fratello
maggiore di Cisco Dante,il favorito della famiglia. Dante è un
pianista di talento ma non è mai riuscito ad esprimere tutto il suo
potenziale e quando i fratelli sono spinti in circostanze streme
Dante si affidera la fratello per sopravvivere. Nick
Gonzalez apparirà nell’episodio 16 intitolato “Rogue
Time”
The Flash è una serie
televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai
creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew
Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista
di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello
stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre
2014 sul canale The CW .
All’età di 11 anni dopo aver
assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry
ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal
detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry
che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia
per la sua bravura in questo campo che per il suo essere
perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il
dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la
verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di
particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR
Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore
di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente.
Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da
dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine
ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che
ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è
convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il
giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere
che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo
custodire la propria identità. Da questo momento comincia a
utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e
quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un
fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a
forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più
veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott.
Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco
Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.
Continuano le riprese di
Arrow 3, il terzo ciclo di episodi dello
show targato The CW che si è chiuso qualche giorno fa e che
ritornerà a gennaio con la seconda parte di stagione. Ebbe oggi per
ingannare l’attesa vi segnaliamo alcune foto dal set della serie
dove si stanno svolgendo le riprese dell’episodio 14, il
ritorno:
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Arrow è una serie
televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Come ogni fine
anno arriva la classifica delle serie più viste dell’anno, e
dell’autunno appena chiusosi e come prevedibile, The
Big Bang Theory 8 si conferma al primo posto come lo
show più seguito con 21.76 milioni di telespettatori. Al secondo
posto quasi al pari con il pimo troviamo
NCIS, il procedurale targato CBS
raccoglie con 21.75 milioni di telespettatro. Chiude il podio
The Walking Dead, la serie di successo targata AMC
registra 20.20 milioni di telespettatori. Al quarto troviamo lo
show Sunday Night Football della NBC, mentre al quinto lo spin-off
NCISNewOrleans. Di seguito trovate il grafico
con tutte le posizioni:
Ha debuttato in
questi giorni Hart of Dixie 4, il quarto
ciclo di episodi della serie televisiva di successo con Rachel
Bilson, trasmessa dal network americano della The CW. Ebbene oggi
la creatrice dello show, Leila Gerstein, a svelato alcune
anticipazioni sulla stagione:
Il fatto che Rachel fosse
incinta e la decisione di inserirla nella serie ha subito riempito
la storia d’amore fra lei e Wade: il suo personaggio doveva,
dunque, aspettare un bambino. Sono contenta della scelta che ho
fatto perché ha dato una nuova vita alla storia, mi piace pensare
che ci avrei potuto pensare io, ma non è così. Magari sarebbe stata
incinta più tardi, ma dover scrivere questa gravidanza sin dal
primo episodio visto che Rachel era già di sei mesi, abbiamo dovuto
affrettare le cose, dunque ho subito pensato: devono fare l’amore…
perché questo figlio è di Wade.
I personaggi:
Essere genitore ti fa subito
pensare: devi smetterla con le cretinate, devi crescere, dal
momento in cui lo scopri hai sette mesi e mezzo di tempo per
scoprire come crescere e prenderti cura di qualcun altro. Non c’è
abbastanza tempo per chiedersi: ce la faranno o no? Devono farcela
e anche alla svelta!
Su Annabeth
AnnaBeth si è lasciata con
Davis alla fine della terza stagione e ha ancora dei sentimenti per
Lavon. Quei sentimenti sono ancora vivi, ma AnnaBeth non sa che
Lavon ama la sua migliore amica, questo porterà complicazioni, ma
sarà una stagione grandiosa per AnnaBeth: un nuovo lavoro e un
amore in vista per lei.
Su Cricket
Cricket uscirà con la sua prima
donna, sarà ancora eccentrica e adorabile.
E’ stato il pittore russo
Wassily
Kandinsky, l’ultimo omaggio di Googl, infatti
a lui è stato dedicato il doodle di oggi, per
festeggiare il 148esimo anniversario della sua nascita.
Wassily
Kandinsky, è stato un pittore russo, creatore della
pittura astratta.
Nato a Mosca
il 16 dicembre del 1866, a 30 anni Wassily Kandinsky si stabilì a
Monaco e iniziò a frequentare l’Accademia delle Belle Arti. Nel
1902 espose per la prima volta, con quadri chiaramente influenzati
dall’espressionismo: otto anni dopo realizzò il suo primo
acquerello astratto e nel 1911 fondò il gruppo “Il Cavaliere
Azzurro” (“Der Blaue Reiter”). La prima mostra personale per
Wassily Kandinsky fu a Berlino nel 1912. Dopo un periodo trascorso
in Russia durante la Prima guerra mondiale, tornò in Germania dove
insegnò arte e architettura, ma a causa del nazismo abbandono il
paese trovando rifugio in Francia, dove sarebbe rimasto fino al
1944, anno in cui morì a Neully-sur-Seine, a nord-ovest di
Parigi.
Il percorso di Kandinskij verso
l’astrazione trova giustificazione teorica in Astrazione e
Empatia di Wilhelm Worringer, pubblicato nel 1908. Worringer
argomenta che l’usuale gerarchia di valori, basata su leggi
rinascimentali, non è valida per considerare l’arte di altre
culture; molti artisti creano dalla realtà ma con un impulso
astratto, cosicché le ultime tendenze dell’arte si trovano in
società meno materialiste. Kandinskij era anche interessato nella
Teosofia, intesa come la verità fondamentale che fa da sottofondo
alla dottrina ed ai rituali in tutte le religioni del mondo; il
credere in una realtà essenziale nascosta dietro le apparenze,
fornisce una naturale razionalità all’arte astratta.
Serata
all’insegna della comicità quella in programmazione su Italia 1,
dove andrà in onda dalle, American Pie Ancora
insieme, secondo capitolo del franchise di successo
distibuito da Universal Pictures.
Diretto Jon Hurwitz e Hayden
Schlossberg e interpretata da Jason Biggs, Alyson Hannigan, Seann
William Scott e Mena Suvari, American Pie Ancora insieme, tutti i
personaggi di American Pie dopo dieci anni si incontrano in
occasione della rimpatriata con i compagni del liceo. Durante un
weekend molto atteso, scopriranno tutti i cambiamenti avvenuti
negli anni, e si renderanno conto che il tempo e la distanza non
possono rompere un forte legame d’amicizia.
Curiosità sul film:
– Con otto film, Eugene Levy è
diventato l’unico attore ad essere in ogni film della saga
American Pie.
– Stifler cita “New Moon” come il
suo libro preferito della serie di Twilight; Chris Weitz
(produttore di American Pie (1999) e produttore esecutivo
di American Pie 2 (2001), American Pie – Il
matrimonio (2003) e American Pie: Ancora insieme
(2012) ha diretto la versione cinematografica di The Twilight
Saga: New Moon (2009).
– Nonostante sia inserita sulla
locandina principale Jessica (interpretata da Natasha Lyonne)
svolge solo un ruolo secondario interpretando un breve cameo
durante la riunione.
– Una scena di sesso con Finch e
Selena è stata girata, ma tagliata.
– Michelle Flaherty (Alyson
Hannigan) è l’unico personaggio principale di cui non si conosce
l’occupazione non viene chiarito nemmeno se sia una casalinga.
Jim Lavora per “Katz Lewn & Soben
Advertising” (anche se non è mai menzionato quale sia la sua
mansione).
Stifler ha un contratto a tempo
determinato con la “JB Global”.
I supereroi arrivano anche nel
cinema d’animazione, e chi, meglio della Disney, poteva portare al
cinema i protagonisti del fumetto MarvelBig Hero
6? Certo, alla base della collaborazione c’è
l’acquisizione dei Marvel Studio da parte della Casa
di Topolino, ma sembra comunque giusto che la tendenza
cinematografica supereroistica di oggi si tramuti in un film
d’animazione per mano di chi ha fatto della stessa tecnica un’arte
a tutti gli effetti.
Hiro è un 13enne irrequieto,
brillante, intelligente, potremmo dire geniale, si è diplomato con
diversi anni di anticipo e passa le sue giornate a partecipare a
battaglie clandestine di robot, fino a che il fratello maggiore non
lo convince ad entrare all’Università per mettere a frutto le sue
competenze fuori dal comune. Un’improvvisa tragedia nella vita di
Hiro ne cambierà però i piani, e lo metterà presto di fronte ad una
situazione in cui sarà costretto a scegliere come utilizzare le sue
grandi doti alleandosi con Baymax.
Basato sull’omonimo fumetto edito
da Marvel Comics, Big Hero
6 è una storia di iniziazione, di elaborazione del
lutto, di amicizia ma soprattutto una storia di accettazione del
diverso. Un film edificante, dedicato ai più piccoli, a chi sogna
di volare e di compiere grandi gesta, insomma a tutti i bambini
dell’era tecnologica che sognano di diventare, da grandi,
supereroi. Soprattutto, Big Hero 6 è un
film d’azione in cui giovani e inediti supereroi combattono il male
per salvare la loro città. Ambientato nell’immaginaria San
Fransokyo, il film trova il suo punto di forza soprattutto
nell’elaborazione del concept della scenografia, in cui si
mescolano le luci di Tokyo e le strade di San Francisco per un
risultato inedito, accattivante, divertente.
Tra grattacieli, palloni
aerostatici e insegne al neon i personaggi si inseguono in un
mirabolante arcobaleno, formato proprio dai colori delle loro
divise da eroi. Go Go Tomago,
Honey Lemon, Wasabi e Fred sono i
compagni di viaggio di Hiro, insieme ovviamente al tenero Baymax,
l’operatore sanitario che tutti vorremmo. La loro particolarità, le
loro caratteristiche, i loro originali e inconfondibili “poteri”
avrebbero meritato più spazio in una storia che si concentra
prevalentemente sui turbamenti del giovane protagonista, per il
quale tutto il resto, almeno in una prima fase, è accessorio.
Big Hero
6 è un film rassicurante, divertente, che mira dritto
al cuore del piccolo spettatore, mancando però di originalità e di
un guizzo, un’anima magari più rischiosa e sperimentale ma senza
dubbio più interessante.