Arriva il terzo spettacolare
trailer del film Divergent, l’atteso
nuovo franchise del
regista Neil Burger che vede
protagonista un cast d’eccezione composto da Shailene
Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray Stevenson, Mekhi Phifer,
Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort,
Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy Newbold, Ashley
Judd e Tony Goldwyn. La
pellicola, che debutterà nelle sale 21 Marzo 2014.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Il canale Youtube ufficiale di
Divergent ha pubblicato una nuova
clip del film diretto da Neil Burger che vede
protagonista un cast d’eccezione composto da Shailene
Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray Stevenson, Mekhi Phifer,
Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort,
Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy Newbold, Ashley
Judd e Tony Goldwyn. La
pellicola, che debutterà nelle sale 21 Marzo 2014.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Variety riporta la notizia che
Neil Burger non dirigerà il seguito di
Divergent. Com’era già accaduto per il
primo capitolo di Hunger Games, è caccia adesso al nuovo
regista che si occuperà della trasposizione cinematografica di
Insurgent, secondo capitolo della
trilogia creata dalla scrittrice americana Veronica
Roth.
Proprio ieri la Summit
Entertainment ha annunciato le date di uscita dei successi film del
franchise: Insurgent verrà distribuito
nei cinema il 20 Marzo 2015, mentre
Allegiant, terzo capitolo della saga,
uscirà il 18 Marzo 2016.
In attesa di scoprire chi prenderà
il posto di Neil Burger, vi invitiamo a restare connessi con
Cinefilos.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Si è tenuta a Londra la premiere
europea dell’atteso film Divergent,
diretto da Neil Burger che vede
protagonista un cast d’eccezione composto da Shailene
Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray
Stevenson, Mekhi Phifer, Maggie Q, e Jai
Courtney. All’evento di Londra presenti le
protagoniste femminili Shailene
Woodley eKate
Winslet, oltre aTheo
James.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Nonostante sia una divergente a
prova di fuga, Tris non è riuscita a fuggire dalle grinfie di
Screen Junkies e dal
trailer onesto che il canale Youtube ha dedicato a
Divergent.
Eccolo di seguito:
Divergent è
ambiento nella Chicago del futuro, un futuro controllato e
rigidamente ordinato, tipicamente distopico e racconta della
sedicenne Tris, intrappolata nella necessità di compiere la scelta
che le cambierà la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per
Tris è arrivato il momento di scegliere a quale appartenere.
La scelta che la ragazza compierà
sengerà l’inizio di una serie di prove, che la condurranno a
percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un mondo in cui gli
istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato e controllato,
Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della medaglia. Lei è
diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la sua natura le
impone la ribellione e quando scoprirà di non potervisi opporre il
suo destino e quello del mondo in cui vive cambierà per sempre.
Nel cast di Divergent
Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray Stevenson,
Mekhi Phifer, Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz,
Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy
Newbold, Ashley Judd e Tony
Goldwyn. Insurgent, sequel del film, è attualmente in fase
di lavorazione.
Divergent è ambiento nella
Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente ordinato,
tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris, intrappolata
nella necessità di compiere la scelta che le cambierà la vita. Il
mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato il momento
di scegliere a quale appartenere.
La scelta che la ragazza compierà
sengerà l’inizio di una serie di prove, che la condurranno a
percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un mondo in cui gli
istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato e controllato,
Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della medaglia. Lei è
diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la sua natura le
impone la ribellione e quando scoprirà di non potervisi opporre il
suo destino e quello del mondo in cui vive cambierà per sempre.
Nel cast di Divergent
Shailene Woodley, Theo James, Kate Winslet, Ray Stevenson,
Mekhi Phifer, Maggie Q, Jai Courtney, Miles Teller, Zoë Kravitz,
Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben Lamb, Christian Madsen, Amy
Newbold, Ashley Judd e Tony
Goldwyn. Insurgent, sequel del film, è attualmente in fase
di lavorazione.
Dopo aver visto la cover di
Entertainment Weekly, lo stesso magazine ha rilasciato moltissime
immagini di Divergent, nuovo sci-fi movie
diretto da Neil Burger nonché primo film
tratto dalla saga letteraria di Veronica Roth.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
A poco meno di un mese dal debutto
nelle sale
cinematografiche, Divergent,
trasposizione cinematografica del primo capitolo della trilogia
fantascientifica nata dalla penna di Veronica
Roth, si mostra sulla cover dell’ultimo numero
di Entertainment
Weekly.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Ecco un nuovo spot del film
Divergent, in cui la protagonista
Shailene Woodley si rivela essere una persona
molto speciale in un mondo dove non esistono sorprese.
Ecco la clip in cui vediamo anche
una cattivissima Kate Winslet:
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
La Summit Entertainment ha
rilasciato un nuovo full trailer dell’atteso
Divergent, il nuovo film del regista
Neil Burger che vede protagonista un cast
d’eccezione composto da Shailene Woodley, Theo James,
Kate Winslet, Ray Stevenson, Mekhi Phifer, Maggie Q, Jai Courtney,
Miles Teller, Zoë Kravitz, Ansel Elgort, Ben Lloyd-Hughes, Ben
Lamb, Christian Madsen, Amy Newbold, Ashley
Judd e Tony Goldwyn. La
pellicola, che debutterà nelle sale 21 Marzo 2014.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Ecco Shailene
Woodley in nuove immagini dal film
Divergent. Divergent nuove immagini:
Divergent, il film
Nel cast di Divergent
protagonisti
Shailene Woodley,Theo
James, Kate
Winslet, Miles
Teller, Jai
Courtney, Zoë
Kravitz, Ansel
Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie
Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il
21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth
attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe
uscire entro autunno 2013. Di seguito proponiamo la sinossi del
primo romanzo, nonché trama del film in produzione:
“ Dopo la firma della Grande
Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un
valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi,
l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà
per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il
rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione
non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l’unica
strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela
inconcludente: in lei non c’è un solo tratto dominante ma
addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto – se
reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando più le
rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi:
l’addestramento però si rivela duro e violento, e i posti
disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione
bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse,
Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere
dei sospetti sulla sua Divergenza…”
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Ecco un primo sguardo a
Kate Winslet in Divergent, film
che vede l’iniziazione dell’attrice ad un ruolo da vera e propria
villain. E’ la prima volta infatti che la Winslet interpreta un
cattivo cinematografico così schierato, dopo diversi ruoli se non
completamente positivi almeno ambigui.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Yahoo! Movie ha diffuso in rete i
primi due character poster di Divergent,
il nuovo sci-fi d’avventura diretto da Neil
Burger (Limitless). I poster, che vi
presentiamo di seguono, ritraggono i protagonisti Tris Prior
(interpretata da Shailene Woodley) e Four
Eaton (Theo James).
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Arriva da Entertainment
Weekly la nuova foto del
film Divergent, tratto dal
primo capitolo della saga ideata da Veronica
Roth. Nello scatto l’attrice protagonista
Shailene
Woodley nei panni dell’eroina Beatrice “Tris”
Prior è ripresa mentre sta per saltare da un cornicione,
probabilmente in quello che sarà sullo schermo il suo rito di
iniziazione.
Divergent, il film
Nel cast di Divergent
protagonisti
Shailene Woodley,Theo
James, Kate
Winslet, Miles
Teller, Jai
Courtney, Zoë
Kravitz, Ansel
Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie
Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il
21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth
attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe
uscire entro autunno 2013. Di seguito proponiamo la sinossi del
primo romanzo, nonché trama del film in produzione:
“ Dopo la firma della Grande
Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni consacrate ognuna a un
valore: la sapienza per gli Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi,
l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà
per i Candidi. Beatrice deve scegliere a quale unirsi, con il
rischio di rinunciare alla propria famiglia. Prendere una decisione
non è facile e il test che dovrebbe indirizzarla verso l’unica
strada a lei adatta, escludendo tutte le altre, si rivela
inconcludente: in lei non c’è un solo tratto dominante ma
addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo segreto – se
reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando più le
rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli Intrepidi:
l’addestramento però si rivela duro e violento, e i posti
disponibili per entrare davvero a far parte della nuova fazione
bastano solo per la metà dei candidati. Come se non bastasse,
Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia ad avere
dei sospetti sulla sua Divergenza…”
In arrivo su etichetta
Interscope/Universal Records Divergent
The Original Motion Picture Soundtrack”, la colonna sonora del film
più atteso dell’anno.
DIVERGENT
contiene tra gli altri “Beating Heart”, il nuovo brano della
reginetta del pop Britannico Ellie Goulding, autrice anche della
mega hit mondiale “Burn” singolo di platino in Italia.
Gli altri artisti che hanno
arricchito la tracklist di questa colonna sonora ufficiale sono
Zedd (con la traccia “Find You” feat. Matthew Koma e Miriam
Bryant), Snow Patrol, Tame Impala e Kendrick Lamar, M83, A$AP Rocky
featuring Gesaffelstein, Pretty Lights, Skrillex e Pia Mia feat.
Chance The Rapper.
Questa la tracklist completa:
1. Find You – Zedd feat.
Matthew Koma & Miriam Bryant
9. In Distress – A$AP Rocky
featuring Gesaffelstein 10. Lost and Found (Odesza Remix) – Pretty
Lights 11. Stranger – Skrillex with Killagraham from Milo &
Otis 12. Dream Machines – Big Deal 13. Dead in the Water – Ellie Goulding
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Grandissimo successo di prevendite
negli Stati Uniti per Divergent, in
Italia nelle sale dal 3 aprile distribuito da Eagle Pictures.
Martedì scorso, primo giorno in cui era possibile acquistare le
prevendite online su Fandango.com, oltre la metà dei biglietti
venduti nella giornata erano per Divergent, e la pellicola che vede
protagonisti Shailene Woodley e Theo James ha venduto cinque volte
più biglietti rispetto al secondo titolo più richiesto, 300 –
L’alba di un impero. I risultati ottenuti da Divergent superano
nettamente quelli del primo capitolo della
saga di Twilight e hanno fatto entrare il film nella top ten di
sempre dei film più richiesti nel primo giorno di prevendita nella
storia di Fandango.com. Gli esperti prevedono quindi un ottimo
risultato al box office nel primo weekend di apertura negli Stati
Uniti.
Divergent – pubblicato in Italia da
De Agostini, in uscita il 18 Marzo l’ultimo capitolo dalla saga – è
ambientato in un futuro in cui l’umanità è divisa in cinque
fazioni, ciascuna caratterizzata da un valore diverso che
rispecchia la personalità dei suoi membri: la sapienza per gli
Eruditi, il coraggio per gli Intrepidi, l’amicizia per i Pacifici,
l’altruismo per gli Abneganti e l’onestà per i Candidi. All’età di
sedici anni, tutti gli adolescenti devono decidere a quale fazione
prendere parte, scegliendo se continuare la tradizione di famiglia
oppure appartenere ad una nuova fazione. Beatrice “Tris” Prior
(Shailene
Woodley) decide di scegliere gli Intrepidi, ma
nasconde un segreto molto pericoloso. La giovane è infatti una
Divergente, ovvero possiede caratteristiche appartenenti a fazioni
diverse e per questo deve nascondere a tutti la sua, complicata,
natura.
La trama: Divergent è ambiento
nella Chicago del futuro, un futuro controllato e rigidamente
ordinato, tipicamente distopico e racconta della sedicenne Tris,
intrappolata nella necessità di compiere la scelta che le cambierà
la vita. Il mondo è diviso in cinque fazioni e per Tris è arrivato
il momento di scegliere a quale appartenere. La scelta che la
ragazza compierà segnerà l’inizio di una serie di prove, che
la condurranno a percorrere una strada tortuosa e inattesa. In un
mondo in cui gli istinti umani vengono soppressi e tutto e regolato
e controllato, Tris imparerà che c’è sempre un’altra faccia della
medaglia. Lei è diversa da tutti gli altri, è una Divergente, la
sua natura le impone la ribellione e quando scoprirà di non
potervisi opporre il suo destino e quello del mondo in cui vive
cambierà per sempre.
Ecco la giovane Shailene
Woodley nella prima foto ufficiale di
Divergent , il film diretto da
Neil Burger.
Nel cast di Divergent
ancheTheo
James, Kate
Winslet, Miles
Teller, Jai
Courtney, Zoë
Kravitz, Ansel
Elgort, Ray Stevenson, Ashley Judd, Tony Goldwyn, Maggie
Q, Mekhi Phifer. L’uscita del film è prevista per il
21 marzo 2014 negli Stati Uniti, e intanto i fans della Roth
attendono il terzo capitolo della saga letteraria che dovrebbe
uscire entro autunno 2013. Di seguito proponiamo la sinossi del
primo romanzo, nonché trama del film in produzione: “Dopo la
firma della Grande Pace, Chicago è suddivisa in cinque fazioni
consacrate ognuna a un valore: la sapienza per gli Eruditi, il
coraggio per gli Intrepidi, l’amicizia per i Pacifici, l’altruismo
per gli Abneganti e l’onestà per i Candidi. Beatrice deve scegliere
a quale unirsi, con il rischio di rinunciare alla propria famiglia.
Prendere una decisione non è facile e il test che dovrebbe
indirizzarla verso l’unica strada a lei adatta, escludendo tutte le
altre, si rivela inconcludente: in lei non c’è un solo tratto
dominante ma addirittura tre! Beatrice è una Divergente, e il suo
segreto – se reso pubblico – le costerebbe la vita. Non sopportando
più le rigide regole degli Abneganti, la ragazza sceglie gli
Intrepidi: l’addestramento però si rivela duro e violento, e i
posti disponibili per entrare davvero a far parte della nuova
fazione bastano solo per la metà dei candidati. Come se non
bastasse, Quattro, il suo tenebroso e protettivo istruttore, inizia
ad avere dei sospetti sulla sua Divergenza…”
Ecco una clip in esclusiva dal
cortometraggio DIVE di Aldo Iuliano, presentato
domani in concorso nella sezione
Orizzonti – Cortometraggi
dell’80 Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia.
https://www.youtube.com/watch?v=dsQGVRLAnrs
DIVE di Aldo Iuliano,
prodotto da NewGen Entertainment con Greif Production in
collaborazione con Rai Cinema, Mompracem, Daitona e Aldo Iuliano,
sarà in concorso domani 7 settembre nella sezione Orizzonti –
Cortometraggi dell’80 Mostra Internazionale d’Arte
Cinematografica di Venezia. Il cortometraggio è diretto da
Aldo Iuliano (Penalty,
Space Monkeys) e interpretato dai giovani e
promettenti Danyil Kamenskyi e Veronika
Lukyanenko.
Dive è la favola di
Roman e Julia, due adolescenti contemporanei che giocano in
spiaggia desiderosi di lasciarsi andare alle proprie emozioni e ai
propri sentimenti. I loro sguardi e i loro gesti annullano il tempo
e lo spazio, il mare partecipa alla loro complicità ma l’incanto
non è eterno, e la realtà irrompe prepotente nelle loro vite,
stravolgendole per sempre.
“Volevo ritrarre un tuffo nei
sentimenti più innocenti che ognuno di noi ha provato almeno una
volta nella vita – dichiara il regista – quelli che ci rendono vivi
nel senso più positivo del termine, in un mondo che sta perdendo la
propria umanità. Dive è una stretta al cuore per ricordarci
chi siamo, nel bene e nel male”.
Il soggetto e la sceneggiatura
portano la firma di Severino Iuliano, la fotografia è di
Daniele Ciprì, il montaggio di Marco Spoletini.
Sky arte HD e Viva film hanno
prodotto Diva!, dedicato a Valentina
Cortese, una delle più importanti attrici italiane ancora
in vita, che ha lavorato con Fellini, Truffaut e per molti anni per
a Hollywood. 8 attrici, Barbora Bobulova, Anita Caprioli,
Carolina Crescentini, Silvia d’Amico,
Isabella Ferrari,
Anna Foglietta, Carlotta Natoli, Greta Scarano danno
voce all’autobiografia dell’attrice, scritta qualche anno fa
“Quanti sono i domani passati” in cui ripercorre andando a ritroso,
la sua vita sul set, sul palcoscenico e quella sentimentale, negli
Stati Uniti e in Italia dove ebbe una relazione burrascosa con
Giorgio Strehler.
Il documentario inizia con quella
che è forse la sua interpretazione più famosa: l’attrice italiana
nel film Effetto notte di François
Truffaut, di cui ci vengono raccontati degli aneddoti
interessanti. La vita professionale e personale ricca di colpi di
scena che viene raccontata nel libro viene riproposta sullo schermo
incarnata nelle attrici contemporanee, forse anche per testimoniare
quanto Valentina Cortese fosse molto avanti con i
tempi, curiosa e coraggiosa. L’amore per la recitazione, per il suo
mestiere emerge già dalla giovane età quando abitava a Stresa sul
lago Maggiore, organizzando spettacoli teatrali con le sue
amiche.
Il film Diva! è
vorticoso come la vita della Cortese, diva anzitempo, donna
testarda, amata da uomini forti, come Jules Dassin
e appunto Giorgio Strehler che in questo film è
interpretato da Michele Riondino che legge una
lettera che il regista del Piccolo scrisse a Valentina
Cortese e che testimonia come la loro fosse una relazione
tra due persone di carattere forte un tiro alla fine in cui i
compromessi erano essenziali per restare in equilibrio e andare
avanti.
Il regista Francesco
Patierno che debuttò nel 2002 al Festival di Berlino con
Pater Familias da tempo si dedica al documentario,
ha realizzato La guerra dei vulcani sulla storia
di amore e tradimento del triangolo Rossellini-Magnani-Bergman e
l’anno scorso ha portato alla Festa del cinema di Roma il
documentario d’archivio Napoli ‘44 sul
bombardamento della città partenopea realizzato con la
collaborazione di Benedict Cumberbatch. Dal 2012 è presidente di
Venezia Classici, la sezione del Festival dedicata ai restauri dei
film classici. Diva! è stato presentato come
proiezione speciale al Festival del cinema di Venezia 74 e sarà
mandato in onda su Sky Arte HD a dicembre.
Dopo l’esordio con
Settembre, Giulia Louise
Steigerwalt propone in Concorso all’81° edizione della
Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di
Venezia, il suo secondo film, Diva Futura, un
biopic sulla vita di Riccardo Schicchi, che ha il
volto di Pietro Castellitto.
Italia, anni
Ottanta-Novanta. Con la sua agenzia Diva Futura, Riccardo Schicchi
rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippy
dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua
guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana
Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di
fama mondiale ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom
delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS.
L’espressione “pornostar”, coniata al tempo, segna l’inizio di una
nuova era. L’impatto mediatico è talmente travolgente da sfociare
nell’elezione al Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”,
nella nascita del Partito dell’Amore e nella candidatura di Moana
Pozzi a sindaca di Roma. L’avventura di questa grande “famiglia” –
dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni i cui effetti
generano una situazione fuori controllo nell’industria della
pornografia – è raccontata attraverso lo sguardo di Debora, giovane
segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle. Tutto questo è
accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande:
quello di tutti.
Diva Futura racconta una
storia che è collettiva e individuale. Se è vero che il punto di
vista privilegiato/esterno è quello di Debora, una splendida
Barbara Ronchi, è altrettanto vero che si
tratta di un film biografico sulla visione di Riccardo Schicchi,
che Castellitto mette in scena con grande dolcezza e ironia. Il
personaggio che viene fuori dal ritratto di Giulia Louise
Steigerwalt è delicato e tenero, di un uomo con una
visione assolutamente controcorrente, l’unico che ha avuto la
lucidità di affermare che “agli uomini piacciono le donne
disinibite, purché non siano le loro compagne”.
Rappresentante sano di
una mascolinità moderna e mai tossica, è comunque vittima delle sue
gelosie e insicurezze in un mondo che cambia rapidamente intorno a
lui e che trasforma il suo business in maniera imprevedibile. Il
mondo del porno di Diva Futura è un mercato, una
economia fiorente in cui le donne (le varie Staller, Henger e Pozzi
sono co-protagoniste) sono veicolo di responsabilità economica ma
sono sempre tutelate e “venerate”, come dice Castellitto/Schicchi,
un modo di fare porno molto diverso da quello che poi verrà
sdoganato dalla figura di
Rocco Siffredi e che verrà anche influenzato dall’avanzare
della tecnologia e dall’evoluzione della società. La vita di
Schicchi non si conclude con una parabola ascendente, e questo
Steigerwalt lo racconta con puntualità, peccato che poi il film
stesso replica quella parabola, con una prima parte decisamente più
interessante, ben scritta e divertente rispetto alla seconda.
Arriva al cinema in Italia con
PiperFilm Diva Futura, il film che, come da
titolo, racconta l’avventura e la rivoluzione sessuale di Riccardo
Schicchi, con la sua agenzia di casting e produzione di cinema a
luci rosse. Il film scritto e diretto da Giulia Louise
Steigerwalt è interpretato da Pietro Castellitto, nei panni di Schicchi in
persona; da Barbara Ronchi, che invece interpreta
Deborah, la sua segretaria e punto di vista privilegiato dal quale
la regista decide di raccontare la storia; da Denise
Capezza, che si abbraccia l’onere di interpretare Moana
Pozzi; da Tesa Litvan, nei panni di Éva
Henger, grande amore di Riccardo, madre di suo figlio e
poi attrice porno; e da Lidija Kordi che invece si
assume un altro compito difficilissimo, portare sullo schermo Ilona
Staller, in arte Cicciolina, prima porno star e co-fondatrice della
rivista.
Prima di essere il titolo del nuovo
film di Steigerwalt, ovviamente Diva Futura era il nome
dell’agenzia di casting e produzione fondata nel 1983 da Riccardo
Schicchi e Ilona Staller. Fu la prima agenzia in Italia
specializzata in pornografia.
In seguito ai successi di Riccardo
Schicchi e Ilona Staller, i due decisero di creare qualcosa sul
quale appoggiare la loro attività. In un primo momento, più che la
produzione di film e spettacoli a luci rosse, il target
dell’agenzia fu quello di reclutare nuove dive per il neonato
mercato pornografico italiano. A quel tempo inoltre la pornografia
era soprattutto cartacea e Schicchi era infatti un fotografo
professionista. Il film mostra le principali star di questa
scuderia: Staller, Pozzi e ovviamente Henger.
Mietendo un successo dopo l’altro,
l’agenzia fu l’ammiraglia del periodo d’oro del porno italiano. Ha
seguito il mercato nel suo sviluppo, dal cartaceo al cinema
pornografico, alla produzione per l’home video, alle linee erotiche
a pagamento la cui produzione avveniva in una sede di Pescara. Nel
1985 ha prodotto il primo film hardcore della carriera di Ilona
Staller Telefono rosso. Nel 1986 ha realizzato il
suo primo spettacolo live Curve deliziose. La sede
dell’agenzia sulla via Cassia era diventata anche un po’ il rifugio
dell’amore libero, dove non esistevano limiti alla naturale
propensione sessuale. L’agenzia pubblicava anche delle riviste e
calendari.
La rivoluzione che portò l’agenzia
nella cultura popolare italiana giunse alla costituzione delle
prime pornostar, parola che prima non esisteva. Moana e Cicciolina
non erano solo il sogno erotico degli italiano, erano vere e
proprie dive che popolavano i giornali e la televisione, promessa
di una società progressista che non si sarebbe poi mai più
replicata.
Come viene anche raccontato nel
film, negli anni ’90 l’agenzia ebbe un coinvolgimento in politica,
con la fondazione del Partito dell’Amore da parte di Riccardo
Schicchi e Moana Pozzi. Fu celebre l’ingresso in Parlamento, in
qualità di Deputata, di Ilona Staller, per esempio, che riuscì a
guadagnarsi uno dei seggi dei radicali di Pannella. Il politico
trovò infatti nel Partito dell’Amore un feeling con il suo pensiero
militante e il giusto grado di anticonformismo che, per un po’,
tenne salda questa inaspettata eppure naturale alleanza.
Sebbene non prodotti direttamente da
Diva Futura, sono interessanti anche una serie di progetti musicali
delle star più famose dell’agenzia, tutt’oggi molto ambiti nel
campo del collezionismo musicale. Le musiche usate per gli
spettacoli live e per i film erano curate da Jay Horus e a volte
incise, seppur con una distribuzione limitata, su vinile a 45gg,
mix 12″ o picture disk. Cicciolina si spinse oltre cercando di
portare la pornografia anche in campo musicale, incidendo
Muscolo rosso, forse la canzone con il testo più
esplicito in tutto il panorama italiano, non è necessario certo
specificare a cosa si riferisse il titolo e la canzone tutta!
L’agenzia era proprietaria anche di “Diva Futura Channel”, un
canale satellitare dedicato interamente al mondo dell’eros.
Alla morte di Riccardo
Schicchi, avvenuta a Roma il 9 dicembre 2012, tutto quello
che riguarda l’agenzia viene eraditato dalla moglie di Schicchi,
Éva Henger e dei figli Mercedesz e Riccardo
Beltaim Jr.
Sorvolando sulle avventure musicali
e riservando solo pochi cenni alle altre attività dell’agenzia, il
film di Giulia Louise Steigerwalt tenta
un’indagine intima e molto privata di un mondo che ha fatto una
rivoluzione involontaria e che ha poi generato una involuzione dei
costumi. Il film propone il ritratto di uomini e donne liberi,
pionieri senza tempo, un gruppo di esploratori “amorali ma mai
immorali”. Un ritratto inedito e insolito che accanto al classico
biopic propone una visione pura e divertita del mondo (del
porno).
Pietro Castellitto, Denise Capezza,
Tesa Litvan e Lidija Kordić sono i
protagonisti di Diva Futura (qui
la nostra recensione), il film di Giulia
Louise Steigerwalt, presentato in Concorso a Venezia 81 e
al cinema dal 6 febbraio con PiperFilm.
Diva Futura è
prodotto da Matteo
Rovere,è una produzione
Groenlandia e PiperFilm con
Rai Cinema in collaborazione con Netflixe uscirà nelle sale il
6 febbraio, distribuito da
PiperFilm.
Il film è scritto da Giulia
Louise Steigerwalt, la fotografia è a cura
di Vladan Radovic, il montaggio
di Gianni Vezzosi, la scenografia di
Cristina Del Zotto, le musiche originali di
Michele Braga, i costumi di Andrea
Cavalletto, il trucco di Alessandra Vita,
le acconciature di Donatella Borghesi, il
casting di Sara Casani.
La trama di Diva Futura
Italia, anni ’80/’90. Riccardo
Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di
massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo
fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta
accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre
diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno
ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle
televisioni private e dei videoregistratori in VHS. Viene coniata
l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova era.
L’impatto mediatico è travolgente
fino a portare all’elezione in Parlamento di Ilona Staller, detta
“Cicciolina”, alla nascita del Partito dell’Amore e alla
candidatura di Moana Pozzi a sindaco di Roma. È attraverso lo
sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo
sulle spalle, che viene raccontata l’avventura di questa grande
“famiglia”, dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni fino
a perdere il controllo sull’industria stessa della pornografia.
Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto
quanto grande: quello di tutti.
Diva Futura è prodotto da Matteo
Rovere,è una produzione
Groenlandia e PiperFilm con
Rai Cinema in collaborazione con Netflixe uscirà nelle sale il
6 febbraio, distribuito da
PiperFilm.
Il film è scritto da Giulia Louise Steigerwalt,
la fotografia è a cura di Vladan Radovic, il
montaggio di Gianni Vezzosi, la scenografia
di Cristina Del Zotto, le musiche originali di
Michele Braga, i costumi di Andrea
Cavalletto, il trucco di Alessandra Vita,
le acconciature di Donatella Borghesi, il
casting di Sara Casani.
La trama di Diva Futura
Italia, anni ’80/’90. Riccardo
Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di
massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo
fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta
accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre
diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno
ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle
televisioni private e dei videoregistratori in VHS. Viene coniata
l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova era.
L’impatto mediatico è travolgente
fino a portare all’elezione in Parlamento di Ilona Staller, detta
“Cicciolina”, alla nascita del Partito dell’Amore e alla
candidatura di Moana Pozzi a sindaco di Roma. È attraverso lo
sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo
sulle spalle, che viene raccontata l’avventura di questa grande
“famiglia”, dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni fino
a perdere il controllo sull’industria stessa della pornografia.
Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto
quanto grande: quello di tutti
Il film del 2007
Disturbia, diretto da D. J.
Caruso (noto anche per i film
Identità violate,
Sono il numero Quattro e
xXx – Il ritorno di Xander Cage) è una rivisitazione in
chiave moderna del classico di Alfred HitchcockLa finestra sul cortile. L’idea nasce dallo
sceneggiatore Christopher Landon
(anche regista di Auguri per la tua morte) il quale riflettendo sul
concetto di “arresti domiciliari” ha iniziato a chiedersi cosa
avrebbe fatto lui in una condizione simile. “Essendo già una
specie di voyeur, ho pensato che avrei spiato i miei vicini tutto
il tempo”.
Ha così concepito questo film con
protagonista un adolescente alle prese con la morte del padre e che
si trova a riflettere sulle sue esperienze di vita quando si
imbatte in un serial killer tra i suoi vicini di casa. Il film, che
ha tra i suoi produttori esecutivi anche Steven Spielberg, aggiorna dunque
le dinamiche del film di Hitchcock approfondendo il concetto di
voyeurismo secondo l’odierna idea che se ne ha, spiengendosi poi
ancor di più nel territorio del thriller. Subentra inoltre una
certa ambiguità riguardo a ciò che il protagonista vede o crede di
vedere.
Tutti elementi che hanno reso
Disturbia un film molto interessante, che grazie
ora al suo arrivo nel catalogo di Netflix sta nuovamente attirando gli
appassionati di questo genere. In questo articolo, approfondiamo
dunque alcune delle principali curiosità relative a
Disturbia. Proseguendo qui nella lettura sarà
infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e alla
spiegazione del finale. Infine, si elencheranno
anche le principali piattaforme streaming
contenenti il film nel proprio catalogo.
Shia LaBeouf e Sarah Roemer in Disturbia
La trama e il cast di Disturbia
Dopo la morte del padre in un
incidente stradale, Kale Brecht diventa un
adolescente problematico e aggressivo. Quando prende a pugni
l’insegnante di spagnolo a scuola, viene condannato a tre mesi di
arresti domiciliari durante le vacanze. Per ammazzare il tempo,
Kale spia i suoi vicini con un binocolo e una videocamera e diventa
un voyeur della sua vicina Ashley Carlson. Quando
però Ashley conosce Kale e il suo amico Ronnie,
rivela loro che il nuovo vicino Robert Turner
sembra essere un serial killer ricercato in un altro Stato. Il trio
tenterà allora di scoprire la verità su di lui, correndo però gravi
pericoli nel farlo.
Ad interpretare Kale vi è l’attore
ShiaLaBeouf, il quale per
prepararsi al ruolo ha parlato con molti ex detenuti agli arresti
domiciliari, da cui è nata l’idea della Twinkie Tower. L’attrice
Sarah Roemer interpreta Ashley, mentre
Aaron Yoo è Ronnie e l’attrice Carrie-Anne Moss interpreta Julie, madre di
Kale. L’attore David Morse, infine, interpreta
Robert Turner. Durante le riprese, egli non ha mai parlato con
LaBeouf o con gli altri ragazzi. LaBeouf ha dichiarato: “Quando
abbiamo finito di girare, è stato molto amichevole. Ma è un attore
metodico e finché abbiamo girato non ci ha rivolto la parola”.
La premio Oscar Viola Davis è la detective Parker,
responsabile del caso degli arresti domiciliari di Kale.
La spiegazione del finale del film
Tutte le attività sospette che
circondano Robert si concludono in modo elettrizzante quando le
intuizioni di Kale si rivelano corrette. Egli fa però un lavoro
superbo nel creare il dubbio nello spettatore, poiché proprio
quando sembra che il suo essere l’assassino sia una certezza, se ne
esce con una spiegazione potenzialmente innocente. La sua amabilità
e cordialità nei confronti di Kale e di sua madre è convincente, ma
quando arrivano gli ultimi venti minuti del film, è abbastanza
chiaro che si tratta di una messa in scena ed egli non è chi cerca
di far credere di essere.
Questo non rende però la scena della
rivelazione meno d’impatto, poiché intreccia abilmente la ricerca
di prove concrete da parte di Kale con l’aggressione di Robert alla
madre. Dopo aver rapito ques’ultima e aver messo ko Ronnie, avviene
il confronto finale tra Kale e Robert. Inizialmente l’uomo riesce
ad immobilizzare il ragazzo spiegandogli con come intende ucciderlo
e che lo farà passare per un suicidio. L’arrivo di Ashley
interrompe però questo piano e dà a Kale la possibilità di
allontanarsi quel tanto che basta da far scattare l’allarme della
polizia.
David Morse in Disturbia
La sua decisione di puntare
immediatamente ad avvisare la polizia è sorprendentemente giusta.
Troppo spesso il genere horror/thriller viene criticato per le
decisioni sbagliate dei personaggi. A volte, le ridicole decisioni
dei personaggi possono migliorare l’esperienza del fattore
divertimento, ma quando il genere punta alla sincerità, può portare
il pubblico fuori dalla storia e lasciare una sensazione di
insoddisfazione. I momenti finali di Disturbia sono più efficaci
per l’approccio senza fronzoli dei protagonisti. Mentre infatti
viene avvertita la polizia, Kale va anche alla ricerca della madre,
entrando nella casa di Turner.
In una stanza nascosta, trova ampie
prove dei precedenti omicidi di Turner, tra cui un vestito e una
parrucca da donna, che indicano che Turner ha finto di essere la
donna che ha lasciato la casa la notte in cui Kale e Ashley stavano
guardando. Nello scontro finale, la donna riesce a pugnalare alla
gamba il killer, permettendo a Kale di uccidere Turner con delle
cesoie da giardinaggio. Il film riesce così a evitare i tropi o i
cliché più ovvi nel suo finale, in quanto la priorità principale
dei protagonista è quella di avvisare la polizia.
Anche se l’arrivo della polizia si
rivela inefficace, l’inseguimento di Robert è comunque avvincente.
Sebbene Kale stesso sia certamente un personaggio imperfetto, si
dimostra all’altezza di Robert quando è necessario. Quando trova
sua madre e affronta il suo nemico per l’ultima volta, coglie
l’opportunità di ucciderlo in un istante. Sebbene il combattimento
vero e proprio tra i due duri appena un minuto, è un brillante
crescendo di intensità ed è molto soddisfacente vedere la prontezza
di riflessi di Kale superare Robert.
Il trailer di
Disturbia e dove vedere il film in streaming e in
TV
È possibile fruire di
Disturbia grazie alla sua presenza su alcune delle
più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili
Cinema, Prime Video, Paramount+ e Netflix.
Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento,
basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento
generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e ad
un’ottima qualità video.
Guarda il Trailer del
film District 9
di Neill Blomkamp e prodotto da Peter
Jackson. La pellicola, che ha ottenuto quattro
candidature ai Premi Oscar, tra cui miglior film, è basata sul
cortometraggio Alive in Joburg, diretto dallo stesso
Blomkamp nel 2005.
District 9 è un film
del 2009 diretto da Neill Blomkamp, co-sceneggiato in
collaborazione con Terri Tatchell e prodotto da Peter Jackson.
District 9, il
cui titolo è ispirato da fatti storici avvenuti in Sudafrica
durante l’apartheid in un’area residenziale di Città del Capo
denominataDistrict Six, tratta in un contesto fantascientifico
argomenti quali la xenofobia e la segregazione razziale, applicati
dagli umani ad una popolazione di profughi alieni.
Prodotto con un budget di 30
milioni di dollari e accompagnato da una campagna virale, il film
si presenta con un approccio documentaristico, con riprese simili
ad interviste, approfondimenti giornalistici e video di telecamere
di sorveglianza.
Trama: Il film documenta lo
sbarco degli alieni sulla Terra e del loro isolamento in un ghetto
in Sud Africa. Gli alieni, chiamati “Non Umani” vengono controllati
dalla Multi-National United (MNU), una compagnia che che sfrutta la
tecnologia aliena.
Prendi un po’ de “La
cosa” di Carpenter, lo spunto visivi di “Cloverfield”
e un po’ della visione Spielberghiana del mondo alieno ed ecco che
per magia appare District 9. Ma veniamo a noi e
appunto al film. Ambientato nel natio Sudafrica, a Johannesburg,
lasciata da Blomkamp all’età di 18 anni per il Canada,
District 9 parte come un reportage su un evento
ormai cristallizzato: la presenza di una gigantesca nave aliena
sospesa sul cielo della capitale sudafricana.
Trovate in fin di vita, disidratati
e affamati a bordo, centinaia di migliaia di “clandestini” vengono
curate e rinchiuse in un ghetto alla periferia della città. Un
ghetto vero, sporco e malsano, in cui queste creature insettiformi
sopravvivono mangiando cibo per gatti, vittime dei traffici dei
boss nigeriani della zona (anche questo basato su una situazione
reale a Johannesburg, senza connotazioni razziste). Quando la
situazione diventa esplosiva, il governo affida a una corporazione
privata, la MNU, il compito di evacuare e bonificare la zona, per
spostare gli alieni altrove. Da lì prende le mosse, tra
un’intervista e un reportage televisivo, che danno alla storia uno
straordinario carattere di film verità nella prima parte (forse
l’unico spunto interessante dell’opera), la trama che vede
protagonista un ambizioso ma ingenuo dipendente della MNU e un
alieno col figlio, determinato a far funzionare la tecnologia che
li riporterà alla nave madre e quindi in patria.
Se qualcuno si aspettava più
originalità e rivoluzione nel genere Sci-fi,
rimarrà un po’ deluso. Il film per l’appunto pecca di originalità,
soprattutto riguardo all’evolversi della storia, troppo
convenzionale e più delle volte prevedibile. Chi si aspettava un
re-start per il genere Sci-fi che tanta soddisfazione ha dato con
film come Alien e Predator deve fare ammenda di fronte ad un film
lontano da quelle dimensioni.
District 9, il
film
Tuttavia, il film contiene degli
ottimi spunti registici, che per buona parte del film mantengono
alta l’attenzione. L’inizio in stile documentario incuriosisce e al
tempo stesso da un tocco sottile ed intrigante alla vicenda, e
sotto questo punto di vista il regista si dimostra bravo ad
amalgamare i vari pezzi tra il doc e la fiction, riuscendo
nell’impresa di tirare fuori un buon prodotto fruibile dal grande
pubblico in quella che ha detta di molti, anzi a dette di tutti è
la natura del cinema: l’intrattenimento. In aggiunta c’è anche
spazio alla riflessione degli avvenimenti sociali che
caratterizzano gran parte della contemporaneità e la sua situazione
a dir poco spiacevole su ciò che riguarda la clandestinità,
razzismo a cui si vanno ad aggiungere problemi di natura di
diversità religiose etc.
In definitiva il film rappresenta
un tentativo sufficiente a riproporre un genere che ha affascinato
le menti di molti giovani e che proietta il debuttante
Blomkamp verso un futuro assai migliore, sempre
che James Cameron con il suo Avatar non si piazzi in
mezzo e dica: “ehi sono io il maestro del genere”. Di
fronte a ciò nemmeno lo stesso Blomkamp
riuscirebbe a contraddirlo, visto che Alien è il suo film
preferito.
Prendi un po’ de
“La
cosa” di John Carpenter, lo
spunto visivi di “Cloverfield” e un po’
della visione Spielberghiana del mondo alieno ed ecco che per magia
appare District 9. Ma veniamo a noi e appunto al
film. Ambientato nel natio Sudafrica, a Johannesburg, lasciata da
Blomkamp all’età di 18 anni per il Canada, District
9 parte come un reportage su un evento ormai
cristallizzato: la presenza di una gigantesca nave aliena sospesa
sul cielo della capitale sudafricana.
La trama di District 9
Trovate in fin di vita, disidratati
e affamati a bordo, centinaia di migliaia di “clandestini” vengono
curate e rinchiuse in un ghetto alla periferia della città. Un
ghetto vero, sporco e malsano, in cui queste creature insettiformi
sopravvivono mangiando cibo per gatti, vittime dei traffici dei
boss nigeriani della zona (anche questo basato su una situazione
reale a Johannesburg, senza connotazioni razziste). Quando la
situazione diventa esplosiva, il governo affida a una corporazione
privata, la MNU, il compito di evacuare e bonificare la zona, per
spostare gli alieni altrove. Da lì prende le mosse, tra
un’intervista e un reportage televisivo, che danno alla storia uno
straordinario carattere di film verità nella prima parte (forse
l’unico spunto interessante dell’opera), la trama che vede
protagonista un ambizioso ma ingenuo dipendente della MNU e un
alieno col figlio, determinato a far funzionare la tecnologia che
li riporterà alla nave madre e quindi in patria.
Se qualcuno si aspettava più
originalità e rivoluzione nel genere Sci-fi, rimarrà un po’ deluso.
District 9 per l’appunto pecca di
originalità, soprattutto riguardo all’evolversi della storia,
troppo convenzionale e più delle volte prevedibile. Chi si
aspettava un re-start per il genere Sci-fi che tanta soddisfazione
ha dato con film come Alien e Predator deve fare ammenda di fronte
ad un film lontano da quelle dimensioni.
Tuttavia, il film contiene degli
ottimi spunti registici, che per buona parte del film mantengono
alta l’attenzione. L’inizio in stile documentario incuriosisce e al
tempo stesso da un tocco sottile ed intrigante alla vicenda, e
sotto questo punto di vista il regista si dimostra bravo ad
amalgamare i vari pezzi tra il doc e la fiction, riuscendo
nell’impresa di tirare fuori un buon prodotto fruibile dal grande
pubblico in quella che ha detta di molti, anzi a dette di tutti è
la natura del cinema: l’intrattenimento.
In aggiunta c’è anche spazio alla
riflessione degli avvenimenti sociali che caratterizzano gran parte
della contemporaneità e la sua situazione a dir poco spiacevole su
ciò che riguarda la clandestinità, razzismo a cui si vanno ad
aggiungere problemi di natura di diversità religiose etc. In
definitiva District 9 rappresenta un
tentativo sufficiente a riproporre un genere che ha affascinato le
menti di molti giovani e che proietta il debuttante
Blomkamp verso un futuro assai migliore, sempre
che
James Cameron con il suo Avatar
non si piazzi in mezzo e dica: “ehi sono io il maestro del genere.”
Di fronte a ciò nemmeno lo stesso Blomkamp
riuscirebbe a contraddirlo, visto che Alien è il suo film
preferito.