E’ Variety, che in un articolo svela ufficialmente il titolo del nuovo film di Woody Allen che girerà a roma: Bop Decameron. Inoltre, vengono svelati anche alcuni dettagli sulla trama.
George Clooney per Darren Aronofsky!
Cannes 2011: primi poster comparsi in strada!
Arrivano i primi poster comparsi per le vie di Cannes, con anticipazioni dei prossimi titoli che arriveranno al cinema, compreso un’immagine di TinTin di Steven Spielberg.
Ecco le foto pubblicate da MTVFirstshowing e riportati da Badtaste.
The Twilight saga: Breaking Dawn anticipazioni sull’uscita!
L’Eagle Pictures ha rilasciato alcune informazione sul’uscita italiana di Breaking Dawn – Parte Prima che debutterà sugli schermi di tutto il paese 16 novembre 2011. Ben due giorni in anticipo rispetto alla data americana che è i 18 Novembre.
Ma è più probabile che alla fine il quarto e penultimo film della saga, diretto da Bill Condon, con Kristen Stewart e Robert Pattinson, esca in contemporanea in tutto il mondo, come del resto hanno fatto i film precedenti della saga.
Inoltre sulla fanpage della Eagle è comparso il nuovo logo ufficiale della prima parte, con inedite tinte di colori.
Fonte: Eagle Pictures
The Dark knight Rises: si sposta a Londra!
Dopo aver girato alcune scene nella città Blu indiana JodHpur, la produzione si sposterà nuovamente per raggiungere la Gran Bretagna,
And Here we go! Cannes 2011
Oggi apre ufficialmente la 64esima edizione del Festival di Cannes. Il giorno di apertura è sempre quello più intenso e sospeso. Tutti gli addetti ai lavori sono in constante movimento per assicurarsi che tutto sia pronto.
Uscite al cinema 13 maggio 2011
Red: Frank, Joe, Marvin, e Victoria erano i migliori agenti della CIA, ma i segreti in loro conoscenza li hanno resi i target principali dell’Agenzia.
Incastrati per un omicidio, devono usare tutta la loro astuzia, esperienza e il lavoro di squadra per rimanere un passo avanti rispetto ai loro mortali inseguitori, e restare così ancora in vita. Per interrompere l’operazione ai loro danni, la squadra intraprende una missione impossibile per entrare nel quartier generale top-secret della CIA, dove potranno scoprire una delle più grandi cospirazioni ed insabbiature nella storia del Governo.
Quarto film per il tedesco Robert Schwentke, il quale si è dedicato molto anche alla Tv. Trattasi di una trasposizione cinematografica dell’omonimo fumetto cult della DC Comics, realizzato da Warren Ellis e Cully Hamner. Il cast è di tutto rispetto, come da tradizione quando si tratta di film d’azione ispirati a fumetti: Morgan Freeman, John Malkovich, Helen Mirren, Bruce Willis e Mary-Louise Parker.
Spionaggio, azione, intrecci internazionali, ironia, scene pittoresche, fedeltà al fumetto. Gli amanti delle Spy-stories e di Red non potranno certo lasciarselo sfuggire.
Uomini senza legge: In un’Algeria degli anni ’40-’60 ancora colonizzata dai francesi, ma in forte fermento sociale sfociato come spesso accaduto nel terrorismo, crescono tre fratelli: Saïd, Messaoud e Abdelkader, cresciuti con un forte risentimento contro l’occupazione francese. Protettore e faccendiere a Pigalle Saïd, soldato dell’Esercito francese sul fronte indocinese Messaud, militante del movimento di indipendenza algerino detenuto nelle carceri francesi Abdelkader, i tre fratelli si ritroveranno anni dopo a Parigi costretti nelle banlieues e operai della Renault.
Entrato in clandestinità e diventato in poco tempo leader del Fronte Popolare di Liberazione, Abdelkader trascinerà nella causa i fratelli fino all’alba della liberazione.
Il regista algerino Rachid Bouchareb è al suo quarto film, legato anch’esso come i precedenti a tematiche relative alla Francia e alla sua Algeria. C’è però una scommessa ambiziosa all’origine di Uomini senza legge: quella di combinare epos e noir.
Beastly: Kyle Kingston, figlio adolescente di uno dei giornalisti televisivi più famosi di New York, si prepara alle elezioni per diventare rappresentante degli studenti del suo liceo con tutta la forza che gli garantiscono la sua arroganza e una sfacciata spavalderia. Kyle è infatti un cultore dell’aspetto esteriore e della bellezza apollinea come strumenti unici per ottenere successo e popolarità incondizionati. Dopo aver vinto le elezioni, il suo primo pensiero è vendicarsi di Kendra, una compagna di scuola più vicina alla sensibilità neo gotica che ha cercato di sabotare la sua campagna. Ma per il fatto di umiliarla di fronte a tutti gli studenti durante il suo party per la vittoria, Kyle subisce un incantesimo che gli fa cadere i capelli e gli rende il volto sfregiato e mostruoso. Da quel momento, ha un anno di tempo per far innamorare una ragazza di sé o porterà quelle sembianze per tutto il resto della sua vita.
Secondo film per Daniel Banz, dopo Phoebe in Wonderland del 2008. Anche questo è un film sugli adolescenti, le loro ambizioni, i loro problemi con i pari. Se quest’ultimo prende come modello Alice nel Paese delle meraviglie – con la piccola protagonista che cerca di evadere dalla realtà emulando la protagonista della fiaba – Beastly è più simile a una fiaba-horror, una storia dannata che accattiverà gli adolescenti. Almeno questo è quello che spera Banz.
Un perfetto gentiluomo: Louis Ives è un giovane insegnante di letteratura presso un liceo a Princeton, con un grosso problema di timidezza e un’ossessione per la biancheria intima femminile. Dopo esser stato sorpreso dalla direttrice dell’istituto a indossare un reggiseno, Louis decide di trasferirsi a New York per trovare una vocazione artistica ed esplorare la sua identità sessuale. A Manhattan, trova un alloggio nel minuscolo appartamento di Henry Harrison, un eccentrico intellettuale di mezza età che sostiene di aver scritto un’unica grande opera teatrale nella vita e che questa gli sia stata sottratta dal precedente coinquilino. A poco a poco, Louis rimane sempre più intimorito ma stranamente affascinato dalle strane abitudini del suo padrone di casa, che dimostra di essere uno spiantato misogino di mentalità reazionaria, frequentatore dell’alta società newyorkese grazie al suo ruolo di accompagnatore per donne anziane ed estremamente facoltose.
Terzo film per la coppia Shari Springer Berman-Robert Pulcini, i quali hanno proposto fin’ora commedie grottesche, ironiche, spensierate. Un buon successo ha ottenuto Diario di una tata, loro secondo film che precede il presente.
Per calarsi nella parte del sedicente aristocratico Henry Harrison, Kevin Kline recupera e sintetizza due dei personaggi che più lo hanno reso famoso: l’intellettuale schizofrenico de La scelta di Sophie e il folle criminale anglofobo di Un pesce di nome Wanda, virando su un versante esplicitamente comico e satirico. La forza del film sta tutta nella coppia maestro-allievo interpretata da Kline e Paul Dano, con diverse scene esilaranti. La presenza di Katie Holmes (Mary) e le avance del timido Louis, fanno tornare alla mente Dawson Creek, in una versione comica ovviamente.
Con gli occhi dell’assassino: Julia, una donna affetta da una patologia degenerativa degli occhi, trova Sara, la cieca sorella gemella, impiccata nella cantina della sua casa. Julia decide di indagare in quello che sente essere un caso di omicidio, entrando in un mondo oscuro che sembra nascondere una misteriosa presenza. Mentre Julia comincia a scoprire la terribile verità sulla morte della sorella, la sua vista si deteriora, fino a quando una serie di morti inspiegabili e sparizioni le attraversano la strada.
Primo film per Guillem Morales, caratterizzato da una suspense crescente e un alone di mistero che dovrebbero soddisfare appieno gli amanti del genere.
Il mercante di stoffe: Due mondi apparentemente lontani, l’Islam e l’Occidente, si ritrovano quando l’amore vola alto e supera qualsiasi incomprensione. Marco e Luisa, due giovani italiani, arrivano in un villaggio abbandonato del sud del Marocco per trovare il medaglione che servirà a scoprire la storia d’amore tormentata, nata negli anni Trenta, tra il mercante di stoffe italiano Alessandro (Sebastiano Somma), e la bellissima Najiiba (Emanuela Garuccio).
Unico film italiano in uscita, diretto da Antonio Baiocco, autore televisivo al suo terzo lungometraggio.
The Tree of Life finalmente al cinema
I Pinguini di Mr. Popper: il trailer italiano
Jim Carrey torna nei cinema italiani il 12 agosto con la nuova commedia Fox “I Pinguini di Mr. Popper”, di cui vi mostriamo trailer italiano.
Mià e il Migù: recensione del film d’animazione
In Mià e il Migù
Pedro fa l’operaio. E’ stato costretto dalla necessità di lavorare
a lasciare la sua cara figlia, Mià, da sola al villaggio. Purtroppo
resta intrappolato nel crollo di un tunnel. Mià, svegliatasi di
notte, sente la necessità di rivedere suo padre, e si mette in
cammino da sola per raggiungere il suo posto di lavoro, oltre la
pericolosa foresta. Parallelamente seguiamo le vicende di un
costruttore senza scrupoli, che vuole distruggere l’ultimo angolo
di paradiso terrestre incontaminato per costruire un costoso
complesso alberghiero. Proprio in quel cantiere lavora il povero
Pedro, e Mià, insieme al figlio del costruttore, Aldrin, riuscirà a
salvare la natura, aiutata dai magici Migù. La trama del film
d’animazione diretto da Jacques –Rèmy Girerd ricorda vagamente le
fantastiche storie di Miyazaki, senza però averne la profondità
emotiva, né la bellezza cromatica ed artistica tipica del disegno
del maestro giapponese.
Mià e il Migù dopo un inizio promettente, scandito da musica e immagini di rara poesia, si rivela un affastellamento di luoghi comuni che sfociano nel finale scontato e didascalico, decisamente infantile, forse anche troppo per le nuovissime generazioni che crescono a pane e videogames. Il disegno, in alcuni momenti morbido e fiabesco, ci presenta dei personaggi stilizzati che si muovono in una natura molto più viva e dettagliato degli uomini stessi. I colori virati sul giallo e sull’ocra donano un’atmosfera orientaleggiante al racconto, seppure l’ambientazione geografica della vicenda sia decisamente di fantasia.
Tuttavia Mià e il Migù presenta almeno un paio di momenti di profonda inquietudine che contrastano con il tono buonista del film, ma che ne aumentano leggermente la complessità, a favore del risultato finale. Le immagini sono ben accompagnate da una buona partitura musicale realizzata da Serge Besset.
The Dark Knight Rises: altre foto dal set!
Giungono ancora foro dalle riprese
di The Dark Knight Rises a Jodhpur (India), dopo avervi
mostrato le primissime, ecco delle altre, decisamente più chiare e
comprensibili.
L’oggetto delle foto è sempre la stessa location con i green screen
nel pozzo. Sembra che sul set fosse presente anche Josh Pence,
ingaggiato per interpretare un Ra’s al Ghul più giovane.
Secondo la descrizione apparsa su Facebook, si tratterebbe di “arena di allenamento” utilizzata proprio da Ra’s al Ghul.
Fonte:
Pacific Rim di Guillermo Del Toro: primo nome!
Dopo continui cambi di progetto e aver visto svanire nel nulla il progetto sulle Montagne della follia di Lovecraft, Guillermo Del Toro non si perde d’animo ed ha già trovato un’altro progetto su cui lavorare: Pacific Rim. Infatti, arrivano i primi nomi del cast, e sembrerebbe che il primo attore scelto sia Charlie Hunnam. Il film è scritto da Travis Beacham e sarò prodotto dalla Legendary Pictures, divisione della Warner Bros, che ha dato luce a film come la saga di Batman targata Nolan.
La storia: Ambientato in un futuro nel quale la Terra deve unirsi per combattere un mucchio di creature minacciose che stanno per invadere il Pianeta, e sconfiggerle utilizzando tecnologie innovative, il film rimane ancora prevalentemente avvolto nel mistero, tanto che poco o nulla sappiamo sul ruolo che interpreterà Hunnam. Rimaniamo in attesa di ulteriori aggiornamenti.
Fonte: Deadline
Django Unchained di Quentin Tarantino distribuito da Sony
Non facciamo in tempo ad annunciarvi i movimenti inerenti al cast che ecco arrivare un’altra notizie del nuovo film di Tarantino: Django Unchained. Sembra che il film abbia trovato una distribuzione: La Weinstein Company (che co-finanzierà e distribuirà la pellicola negli Stati Uniti) ha infatti concluso un accordo con la Sony Pictures, che co-finanzierà e distribuirà il film nel resto del mondo.
Per quanto riguarda il nostro paese invece, visto il recente annuncio della divisione Italiana della Sony, che ha dichiarato che cesserà le attività a partire da Luglio, sarà la Warner Bros ha distribuire questa e tutte le pellicole Sony dell’estate. Ricordiamo che per l’estate erano previste uscite Sony del calibro di, Hanna (22 luglio), Il Signore dello Zoo (5 agosto), Bad Teacher (2 settembre), I Puffi (16 settembre) – Oltre a quelli della prossima estate The Amazing Spider-Man e Men In Black 3.
Fonte: Deadline
Paul Thomas Anderson di nuovo al lavoro
Box Office ITA del 9 Maggio 2011
Fast & Furious 5 ottiene un ottimo debutto al botteghino italiano, seguito dalla buona tenuta di Thor. Terzo e fiacco posto per Come l’acqua per gli elefanti.
La stagione estiva è ormai alle porte, quindi agli esercenti e ai distributori non resta che mettersi l’anima in pace e confidare nei blockbuster di prossima uscita per ricavare profitti dignitosi.
In questo fine settimana, a registrare incassi accettabili sono soltanto i primi due titoli: infatti Fast & Furious 5 incassa 3,3 milioni di euro (5 milioni complessivi nei cinque giorni), mentre Thor scende al secondo posto con 1 milione ottenuto nella sua seconda settimana; l’eroe Marvel raggiunge quota 5,7 milioni totali, sfruttando soprattutto il sovraprezzo del biglietto grazie alle numerose copie in 3D.
Dal terzo posto in poi, le cose si mettono male. Come l’acqua per gli elefanti raccoglie infatti soltanto 379.000 euro: la storia tratta da un libro di successo, due attori Premi Oscar e l’idolo delle teenager Robert Pattinson non bastano per raggiungere un risultato discreto. Evidentemente Pattinson raccoglie più consensi in versione vampiro, malgrado i suoi tentativi di staccarsi dal ruolo di Edward Cullen…
Machete delude con i suoi 329.000 euro, dopo ottimi consensi di critica sin dalla presentazione all’ultima Mostra del Cinema di Venezia.
Source Code scende al quinto posto raccogliendo altri 326.000 euro per 1,3 milioni complessivi. Seguono Rio (231.000 euro) e Habemus Papam (214.000 euro), giunti rispettivamente a 6,1 e 4,8 milioni totali.
Ottava posizione per la commedia italiana Senza arte né parte, che debutta con soli 178.000 euro. Chiudono la top10 Faccio un salto all’Avana (155.000 euro), che arriva a quota 2,6 milioni, e Limitless (140.000 euro), giunto a 3,5 milioni totali.
Box Office USA del 9 maggio 2011
Con la potenza del tuono, Thor, il nuovo film Marvel diretto da Kenneth Branagh balza in prima posizione della classifica degli incassi al box office statunitense nella sua prima settimana di uscita.
Guadagna 66 milioni di dollari, doppiando cosí l’incasso settimanale del film piú visto della precendente classifica, Fast and Furious 5, ultimo capitolo della saga decennale con Vin Diesel, che invece aggiunge “solo” altri 32 milioni al suo incasso lordo, ora di 140 milioni. Si avvicina la bella stagione e aumentano i matrimoni, il cinema si adatta. In terza e quarta posizione troviamo infatti due “wedding comedies” che oltretutto e forse involontariamente, si bilanciano per ció che riguarda i soggetti trattati.
Jumping the broom è infatti una commedia i cui protagonisti sono appartenenti alla middle / high class afroamericana, il regista Salim Akil è stato autore della serie pluripremiata Soul food, sempre concentrata sulle vicissitudini di una famiglia afroamericana. Il film, come altri che lo hanno recentemente preceduto, segna l’importanza ormai raggiunta dal pubblico afroamericano nella scelta dei soggetti da parte delle majors, sono ormai lontani i tempi in cui Spike Lee era l’unico rappresentante della comunitá in classifica.
A seguire, in quarta posizione, un’altra commedia che segue lo stesso pattern ma con un cast prettamente caucasico: Something borrowed, con Kate Hudson e Ginnifer Goodwin, che dopo La veritá è che non gli piaci abbastanza si ritrova nuovamente alle prese con relazioni amorose complicate.
Rio scende a metá classifica, appena sopra Water for elephants, melodramma circense con cast importante: Robert Pattinson, Reese Witherspoon, Christoph Waltz. Il film ha, ad oggi, un incasso lordo di 41 milioni di dollari.
Un’altra commedia di estrazione afroamericana, ma stavolta tendente decisamente al demenziale, Madea’s Big Happy Family è in settima posizione, con un incasso settimanale di 4 milioni di dollari. Il regista è sicuramente memore delle prove del tutto simili di Eddie Murphy nella serie di film sul Dr. Dolittle.
L’ottavo posto è occupato da un’altra commedia classica americana: Prom mette infatti in scena le avventure di un gruppo di ragazzi in preparazione del famoso ballo di fine anno.
In nona posizione troviamo Soul surfer, mentre chiude la classifica il film di animazione Hoodwinked Too! Hood VS. Evil che nonostante la presenza di voci vip come quella di Glenn Close e di Hayden Panettiere, ha incassato solamente 7 milioni di dollari in totale dopo 3 settimane nelle sale.
La prossima settimana si aspetta l’uscita di: Priest, uno sci-fi thriller ambientato in un mondo alternativo in cui gli umani combattono i vampiri, con Paul Bettany protagonista.
Forse anche sull’onda del matrimonio regale tra William e Kate, esce un altro film la cui trama ha per oggetto il giorno piú bello focalizzandosi peró sulle damigelle. Nel cast di Bridesmaid c’é anche Maya Rudolph, protagonista del delizioso Away we go di Sam Mendes, uscito da noi questo inverno.
Esce anche Hesher in cui Joseph Gordon-Levitt cerca di scrollarsi di dosso la faccia da bravo ragazzo e Everything must go, una nuova commedia con Will Ferrell.
Django: Quentin Tarantino vuole Will Smith!
Giunge notizia che il cast del prossimo film di Quentin Tarantino sarà di tutto rispetto. Infatti, nell’omaggio agli spaghetti western Django Unchained., il regista è intenzionato a coinvolgere anche Will Smith. Sembrerebe che proprio l’attore sia in cima alla lista degli attori considerati dal regista come protagonisti. Secondo l’Hollywood Reporter però non c’è ancora nessuna offerta ufficiale dietro a questa voce, che sembra però molto probabile. Il ruolo che Smith ricoprirà è quello dello schiavo liberato Django che organizza una missione per liberare la moglie, ancora in schiavitù. Assieme a lui ci sarà un cacciatore di taglie tedesco, che lo addestra perché spodesti il malvagio proprietario di una piantagione.
Ricordiamo che nel cast è già coinvolto Christoph Waltz. In aggiunta a questo nome , l’attore Samuel L. Jackson dovrebbe ritornare a lavorare con Taratino per interpretare uno schiavo al servizio del cattivo principale, Calvin Candie.
Venezia 2011: Marco Bellocchio Leone alla carriera!
La sessantottesima edizione della Mostra del cinema di Venezia assegnerà a Marco Bellocchio il Leone d’oro alla carriera di quest’anno.
Conferme per Benigni nel film romano di Woody Allen!
E’ dalla scorsa settimana che rumors danno Roberto Benigni nel cast del nuovo film di Woody Allen. Ora finalmente arriv la conferma dallo stesso regista, che oltre ha Benigni ha assicurato che nel film ci saranno anche Penélope Cruz, Ellen Page, Jesse Eisenberg e Alec Baldwin ed anche lui stesso, il quale non compariva da Scoop.
Prima foto di Brad Pitt in Cogan’s Trade!
Dopo essersi concluse le riprese di Cogan’s Trade, il nuovo film del regista Andrew Dominik già autore di L’assassinio di Jesse James per mano del codardo Robert Ford, ecco arrivare la primissima immagine di Brad pitt.
The Amazing Spiderman: nuove foto!
Arrivano ancora nuove immagini di The Amazing Spider-Man. Le riprese svolte a New York City coinvolgono parte del cast principale. Le la prima volta vediamo Rhys Ifans nei panni del Dr. Curt Connors.
La torre nera: pausa di riflessione della Universal?
L’Hollywood Reporter riporta la notizie che la Imagine Entertainment, nella persona del presidente Michael Rosenberg, ha annunciato
The Dark Knight Rises:riprese iniziate, ecco le foto!
Finalmetne iniziano oggi nella città blu di Jodhpur (India) le riprese di The Dark Knight Rises. Ecco subitissimo, a tempo di record arrivare le primissime foto fatte da un fane postate su Twitter.
Red, Action-movie dal cast a 5 Stelle
E’ IN ARRIVO RED, UN ACTION-MOVIE DAL CAST A 5 STELLE – E’ in arrivo nelle sale cinematografiche italiane, a partire dal prossimo 11 maggio, RED l’attesissimo film d’azione diretto da Robert Scwenkte che raccoglie nello stesso cast una squadra di interpreti eccezionali. Da Bruce Willis a Morgan Freeman sino al premio Oscar Helen Mirren ed all’eccentrico John Malkovich, tutti insieme per una spy-story che saprà anche divertire.
Con gli occhi dell’assassino: recensione del film
Il genio creativo di Guillermo Del Toro continua a sfornare interessantissimi autori ispanici dall’impressionante talento visivo e registico. Dopo averci regalato il promettente Bayona, (talentuoso regista di The Orphanage), ecco ora far arrivare la seconda opera di Guillem Morales, neanche fosse la bottega rinascimentale del Verrocchio. Con gli occhi dell’assassino è un buon film che di certo conferma il grande fiuto di Del Toro, oltre che ovviamente il talento registico di Morales.
Con gli occhi dell’assassino racconta la storia di Julia, affetta da una malattia che le causa una perdita progressiva della vista, che viene a sapere che la sorella gemella si è tolta la vita. Con il passare del tempo si convince che il suicidio sia legato ad un terribile segreto di famiglia e che c’è un assassino in giro pronto a colpire ancora. Mentre la vista di Julia si affievolisce, il tempo a disposizione scorre troppo velocemente.
Con gli occhi dell’assassino, il film
Sin dall’inizio Con gli occhi dell’assassino mostra il cuore del film, un’attenta e meticolosa costruzione di sequenze atte a far addentrare lo spettatore nell’universo di sensazione ed emozioni prima di Sara e poi di Julia con una capacità impressionante, mantenendo per la gran parte della prima ora un notevole margine di interesse, dovuto alla buona capacità registica di mantenere un discreto equilibro nell’evoluzione della storia. Il merito va dato senz’altro anche alla messinscena, impreziosita da una bella fotografia fredda e da interessanti spunti di montaggio. Morales si rivela così un talentuoso raccontatore di storie, con grandi margini di miglioramenti, ma pecca un po’ di inesperienza. Oltre ai moltissimi spunti interessanti e agli ottimi presupposti iniziali c’è da fare i conti con l’eccessiva lunghezza del film che ne dilata l’evoluzione rendendolo un po’ troppo ridondante. Senza contare che per quanto agile, il racconto prende alcune pieghe decisamente prevedibili, minando quella che è una sacrosanta componente di un thriller che si rispetti: la sorpresa.
Nella seconda parte de Con gli occhi dell’assassino, la brillantezza di racconto inizia a calare, portando la storia su registri troppo melodrammatici, non giustificati da un racconto iniziale incentrato sulla suspance e sul mistero, per poi perdersi definitivamente in una componente sanguinolenta esasperata, che fa vacillare l’opera destabilizzandone l’equilibrio. In soccorso a questa carenza c’è però l’ottima performance della protagonista Belén Rueda, già vista nelle vesti di madre in The Orphanage, e ormai a suo agio in ambienti cupi e misteriosi. E’ grazie alla sua convincente interpretazione che il film non frana del tutto e mantiene quanto meno le aspettative iniziali. La bella attrice spagnola conferma il talento mostrato in Mare Dentro di Amenábar.
In definitiva, Con gli occhi dell’assassino farà di certo la gioia degli amanti del genere, anche di quelli più avvezzi al sangue. Sicuramente pone prepotentemente il cinema di genere Spagnolo ad un livello che ormai ha superato quello del nostro amato paese.
Presentato il Ca’ Foscari Short Film Festival!
Oggi a Roma è stato presentato il Ca’ Foscari Short Film Festival, primo festival concepito, organizzato e gestito direttamente da una Università, la Cà Foscati di Venezia. La prima edizione si svolgerà dal 26 al 29 maggio a Venezia. Alla guida del Festival il critico Roberto Silvestri, coadiuvato da una squadra veneziana ed internazionale di docenti universitari, professionisti del cinema e della cultura uniti all’interno dell’esperienza internazionale di Ca’ Foscari Cinema. Coordinatrice della rassegna la professoressa Maria Roberta Novielli, delegata dal rettore Carlo Carraro a responsabile delle attività cinematografiche dell’Università.
David di Donatello 2011: vincitori, trionfo per Martone-Papaleo
Ecco tutto i vincitori del David Di Donatello 2011.Trionfo per Noi credevamo di Martone e per Rocco Papaleo e il suo Basilicata cost to cost. Miglior regia Lucchetti, miglior attore e attrice rispettivamente a Elio Germano e Paola Cortellesi. Miglior Attori non protagonisti Valentina Lodovini e Giuseppe Battiston.
Ecco l’elenco completo:
VINCITORI PREMI DAVID 2010-2011
MIGLIOR FILM
NOI CREDEVAMO
MIGLIORE REGISTA
DANIELE LUCHETTI PER IL FILM LA NOSTRA VITA
MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE
ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST
MIGLIORE SCENEGGIATURA
MARIO MARTONE GIANCARLO DE CATALSO PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE PRODUTTORE
TILDE CORSI GIANNI ROMOLI CLAUDIO BONIVENTO PER IL FILM 20 SIGARETTE
MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA
PAOLA CORTELLESI PER IL FILM NESSUNO MI PUO’ GIUDICARE
MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA
ELIO GERMANO PER IL FILM LA NOSTRA VITA
MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA
VALENTINA LODOVINI PER IL FILM BENVENUTI AL SUD
MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA
GIUSEPPE BATTISTON PER IL FILM LA PASSIONE
MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA
RENATO BERTA PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE MUSICISTA
RITA MARCOTULLI ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO
COAST
MIGLIORE CANZONE ORIGINALE
MENTRE DORMI TESTI DI GIMMI SANTUCCI E MAX GAZZE’ MUSICA E
INTERPRETAZIONE MAX GAZZE’ PER IL FILM BASILICATA COAST TO
COAST
MIGLIORE SCENOGRAFO
EMITA FRIGATO PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE COSTUMISTA
URSULA PATZAK PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE TRUCCATORE
VITTORIO SODANO PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE ACCONCIATORE
ALDO SIGNORETTI PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE MONTATORE
ALESSIO DOGLIONE PER IL FILM 20 SIGARETTE
MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA
BRUNO PUPPARO PER IL FILM LA NOSTRA VITA
MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI
REBEL ALLIANCE PER IL FILM 20 SIGARETTE
MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA
IL DISCORSO DEL RE
MIGLIOR FILM STRANIERO
HEREAFTER
MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
E’ STATO MORTO UN RAGAZZO: FEDERICO ALDROVANDI CHE IN UNA NOTTE
INCONTRO’ LA POLIZIA DI FILIPPO VENDEMMIATI
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
JODY DELLE GIOSTRE DI ADRIANO SFORZI
DAVID GIOVANI
20 SIGARETTE DI AURELIANO AMADEI