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Halloween e Tim Burton: una storia (d’amore) cinematografica

Halloween e Tim Burton: una storia (d’amore) cinematografica

Il rapporto sinergico che lega il cinema alle più svariate festività possiede ormai una tradizione più che secolare, tant’è che non sono mancate in passato – né mancano tutt’oggi – occasioni in cui il grande schermo si è posto nella condizione di vivificare per immagini le atmosfere e i più svariati temi della cultura popolare. Fra le numerose ricorrenze che hanno trovato maggior fortuna e seguito presso la Settima Arte – quantomeno in ambito anglosassone – Halloween ricopre certamente una posizione preponderante, sia per quantità di prodotti audiovisivi realizzati a tema che per influenza culturale diretta o indiretta, e non stupisce affatto che schiere di cineasti, fin dagli albori delle immagini in movimento, abbiano scelto la vigilia d’Ognissanti quale nucleo prediletto per trasporre il ricco immaginario fatto di mostri, spettri e paure assortite che si cela dietro l’innocuo e fanciullesco rituale del “dolcetto o scherzetto”. Ma chi è stato davvero capace, fra i tanti, attraverso la propria concezione cinematografica, di celebrare degnamente la fatidica notte delle streghe al punto da farne un fil rouge poetico-stilistico attraverso cui dare corpo e voce alla propria intera opera filmica?

Per tutti i cinefili postmoderni cresciuti a pane, fumetti e B-movie il primo nome che sicuramente sarà balzato in mente è quello di Tim Burton, il timido e bizzarro ragazzo di Burbank, giovane promessa dell’illustrazione presso i laboratori Disney e fin da molto giovane amante di tutto ciò che transita attraverso la sfera del macabro e del fantastico. Un irrequieto e visionario artista postpunk seguace della letteratura perturbante di E.A. Poe così come del ricco bagaglio di atmosfere gotiche proveniente dal cinema espressionista tedesco e dalle celebri pellicole inglesi della Hammer, il tutto condito con una morbosa attrazione per la cultura dei freaks nella quale fantasmi, aberrazioni umane e personaggi al limite dello stravagante vengono declinati sempre in toni fanciulleschi e ironici, il più delle volte all’interno di universi colorati e scanzonati anche quando cimiteri, cripte, castelli e foreste oscure finiscono per deformare gli sfondi della narrazione.

Il grande debito verso l’immaginario di Halloween viene pagato da Burton addirittura ben prima dell’inizio della propria carriera da cineasta professionista, così come testimoniano alcuni cortometraggi amatoriali girati dal nemmeno ventenne cinefilo servendosi di una cinepresa Super 8 e del proprio precoce talento con carta, pennelli e matite. Se le ancora acerbe animazioni a carboncino di The Island of Doctor Agor (1971), ispirandosi al celebre romanzo L’isola del dottor Moreau di H.G. Welles, sprigionano già ben chiaramente l’aura di ossessiva fascinazione verso il mostruoso e il deforme, Doctor of Doom (1979) rappresenta il germe del culto burtoniano verso la figura dello scienziato pazzo di fankensteiniana memoria che troneggerà, sotto varie forme, in molte future pellicole, così come il nuovo (e ben più maturo) esperimento animato di Stalk of the Celery (1979) – primo vero progetto degno di nota realizzato durante il periodo di studi al California Institute of the Arts – raffigura un universo dark fantasy che anticipa di gran lunga le atmosfere perturbante dei manieri e delle scheletriche presenze del disneyano Taron e la pentola magica (1985).

Dopo la piccola parentesi fantascientifica – ma squisitamente orrorifica – di Luau (1982), finalmente Burton rivela chiaramente la propria spiccata visionarietà figlia della festività d’origine celtica con Vincent (1982), precoce ma già maturo capolavoro in stop motion che in poco meno di sei minuti riesce a condensare una struggente ed evocativa fiaba nera – dichiaratamente autobiografica – nella quale un solitario e visionario ragazzino ossessionato dalla letteratura gotica di Poe e dal mito cinematografico di Vincent Price (che, oltre a ispirare la figura del protagonista, presta anche la sua voce narrante) sogna di vivere deliranti e macabre avventure in un universo contrastato in bianco e nero, deformato espressionisticamente e popolato da gatti neri, pipistrelli, spettri e incubi d’ogni sorta, il tutto nelle quattro mura della propria cameretta e nello spazio ancora più ristretto di una fervida fantasia suggestionata dalla poesia Il corvo. Sembra quasi ironico che proprio il 31 ottobre dello stesso anno, mentre Vincent finiva di essere ultimato prima di rimanere poco meno di due settimane in programmazione in uno sperduto cinema di Los Angeles, una misconosciuta emittente televisiva statunitense decidesse di mettere in onda un adattamento in forma di mediometraggio della celebre fiaba Hansel e Gretel ad opera dello stesso Burton, il quale decise di traslare in ambiente nipponico l’intera vicenda con tanto di grottesco combattimento kung-fu finale fra la strega cattiva e i due fratelli sperduti. Seppur lontano anni luce dall’immaginario di Halloween il prodotto rivela alcune precise affinità con il futuro stile visuale delle opere burtoniane più mature, tra cui le già consolidate distorsioni scenografiche espressioniste e un make up alquanto kitsch che sembra prendersi gioco della consueta soggezione che certi personaggi, come le streghe, sono soliti suscitare fra i più piccoli.

Halloween e Tim Burton: una storia (d’amore) cinematografica

Col successivo cortometraggio del 1984 intitolato Frankenweenie – di cui lo stesso regista realizzerà un omonimo lungometraggio-remake in stop motion e in 3D nel 2012 – Burton richiama ancora più dichiaratamente l’attenzione sul profondo amore per l’immaginario gotico d’autore rileggendo la celebre vicenda del Frankenstein di Mary Shelley attraverso una vicenda che vede (nuovamente) protagonista Vincent, solitario ragazzino ossessionato dalle teorie galvaniche che, in seguito a un tragico incidente, in qualità di novello mad doctor decide di rianimare il proprio bull terrier Sparky attraverso il potere dell’elettricità, dando così origine a una versione animale del redivivo più famoso della letteratura. Anche in questo caso, così come in Vincent, seppur l’ambientazione risulti dichiaratamente più reale e “domestica”, la contrastata fotografia in bianco e nero unita all’immaginario laboratoriale di oscuri marchingegni non possono non avvicinare l’opera all’humus narrativo e stilistico tipico della notte più paurosa dell’anno.

Beetlejuice 2La carriera da cineasta professionista di Burton ha fatto più volte ricorso alla matrice narrativa e soprattutto visuale proveniente dalla celebre festività celtica, così come ben si nota fin da Beetlejuice (1988), laddove il tema della casa infestata e dell’esorcismo spiritico vengono ironicamente capovolti e presentati all’interno di un universo macabro e grottesco dai tratti coloratissimi e dichiaratamente fumettistici, un campionario di mostruosità in tinte pastello che preparano già il terreno per le future atmosfere brumose (e al contempo pop) della Gotham City di Batman (1989) e Batman – Il ritorno (1992). In queste due pellicole legate al celebre franchise DC Comics, Burton rilegge il mito dell’Uomo Pipistrello attraverso una personalissima e deformante lente cinefila che lo porta a dipingere personaggi come Jocker e Pinguino attraverso maschere giullaresche che paiono tratte da un campionario di macabri travestimenti infantili, allo stesso modo in cui nei ritmi musical de La fabbrica di cioccolato (2005) sotto la patina zuccherosa e candita di una fotografia multicolore si celano sempre e comunque sprazzi di inquietante perturbazione richiamati dalle consuete distorsioni scenografiche al sapore espressionista che rievocano Halloween.

Se con Edward mani di forbice (1990) le suggestioni gotiche vengono finalmente coagulate in un racconto intenso e struggente che vede sullo sfondo il tema della diversità e il mito della “Creatura” all’interno di oscuri manieri sferzati da pioggia e vento – in antitesi con il folgorante technicolor della cittadina che ospita il protagonista – il più diretto omaggio di Burton all’immaginario poetico e visuale di Halloween lo si ritrova nel celeberrimo Nightmare Before Christmas (1993), fantastica fiaba musicale in passo-uno sceneggiata sulla base delle ossessioni e degli schizzi maturati durante il periodo Disney – ma in verità diretta dall’amico e collega animatore Henry Selick –, una vera e propria celebrazione dell’universo macabro, mostruoso e visionario che domina la festa d’Ognissanti in cui ogni singolo ambiente e ciascuno dei numerosi e grotteschi personaggi che affollano il Paese di Halloween – a cominciare dal protagonista Jack Skeletron, già apparso in un cameo in Beetlejuice – trasudano citazionismo cinefilo e omaggi alla letteratura del perturbante. Destinato a diventare una vera e propria icona della cultura popolare postmoderna e presenza immancabile durante la festività di Halloween, Nightmare Before Christmas possiede come parente stretto ed erede più diretto, tanto a livello tematico quanto per suggestioni estetiche, La sposa cadavere (2005), ennesimo esperimento in stop motion – questa volta firmato direttamente dal regista di Burbank – in cui la matrice di una famosa fiaba del folklore ebraico funge da spunto per una nuova avventura cantata e animata nel bel mezzo di cimiteri, scheletri e presenze fantasmatiche in cerca dell’eterno giuramento di fedeltà matrimoniale, il tutto sempre immerso nelle fitte nebbie di un universo (vivente) contorto e monocromatico in contrapposizione alle follie caleidoscopiche di uno stravagante Aldilà.

Sweeney Todd-foto halloweenIl macabro e il musicale tornano a dominare in simbiosi la filmografia di Burton grazie a Sweeney Todd (2007), torbida storia di vendette e assassini consumati sulla lama di un rasoio da barbiere tratta dal celebre musical di Stephen Sondheim e Hugh Wheeler in cui le cupe e fumose atmosfere londinesi sempre cariche di pioggia dispiegano ancora una volta l’immaginario gotico letterario – in questo caso il dramma teatrale del 1842 firmato da George Dibdin Pitt – nel quale marciume, sangue e poco raccomandabili pasticci di carne (umana?) confezionano una macabra narrazione degna del teatro grand guignol, allo stesso modo in cui gli spauracchi della buia foresta oscura popolata da streghe e cavalieri senza testa che fuoriescono dallo straordinario romanzo di Washington Irving rendono ad oggi Il mistero di Sleepy Hallow (1999) la pellicola burtoniana più affine allo spirito e alle suggestioni della festività di Halloween. Grazie all’inquietante resa visuale a opera di Emmanuel Lubezki e all’eccentrico personaggio dell’investigatore emo-goth con le sembianze dell’attore-feticcio Johnny Depp, l’ottavo lungometraggio di Burton condensa in sé tutto ciò che di pauroso, suggestionabile e inquietante la letteratura e il cinema possano mai aver prodotto nel corso della propria storia, esattamente l’opposto rispetto al ben poco riuscito Dark Shadows (2012), laddove la narrazione sovrannaturale di matrice stregonesco-vampiresca ispirata dalla celebre soap-opera di Dan Curtis d’inizio anni ’60 viene calata in un patinato e plastificato universo da disco music in cui la debolezza della sceneggiatura e il richiamo “forzato” di star del calibro di Eva Green, Christopher Lee e Michelle Pfeiffer non fanno che portare il pur suggestivo intento iniziale verso terreni alquanto insipidi e manieristi.

Senza dimenticare ovviamente le consuete atmosfere gotico-espressioniste disseminate nel fantasioso biopic di Ed Wood (1994) e le fascinazioni extraterrestri di Mars Attacks! (1996) – dove non manca di certo tutto il sostrato di amore cinefilo per la cultura underground e di serie Z – bisogna attendere il recentissimo Miss Peregrine – La casa dei ragazzi speciali (2016) per ritrovare nel cinema di Burton quell’influsso macabro e grottesco virato in affettuosa e ironica simpatia tanto preponderante nelle gloriose opere passate, finalmente un nuovo e fresco racconto di diversità – in questo caso dal sapore letteralmente sovra-naturale – in cui il gusto per l’inquietante fanciullesco e il tanto onnipresente bau-bau trovano forma nelle pieghe di un loop spazio-temporale che imprigiona (e al contempo preserva) le anime e i corpi di essere capaci di cose straordinarie – come pietrificare con lo sguardo, librarsi nell’aria, animare l’inanimato e trasformarsi in qualsivoglia animale –, esattamente come i surreali abitanti dello stereoscopico Paese delle Meraviglie di Alice in Wonderland (2010) piuttosto che i fantastici (e in parte fantasiosi) essere fiabeschi stipati in Big Fish (2003). La magione vittoriana (e dunque goticheggiante) diretta da Miss Peregrine e le suggestive mises fuoriuscite da sbiadite e inquietanti istantanee fotografiche tornano a dare voce alla poetica e allo stile burtoniano confermandone il profondo attaccamento alla cultura visionaria e perturbante che da secoli si ripete sempre uguale nelle maschere e nelle zucche intagliate che ogni 31 ottobre, così come nelle strade che popolano il paese di cui Jack Scheletron è ormai da decenni cittadino onorario, tornano ad affollare ogni metro quadrato d’America, e che già da qualche tempo hanno fatto capolino anche nel nostro bel Paese.

Miss Peregrine’s Home for Peculiar ChildrenBasterebbero da soli i quindici lungometraggi della trentennale carriera di Tim Burton – ad eccezione delle “schegge di follia” costituite da Pee-wee’s Big Adventure (1985), Planet of the Apes (2001) e Big Eyes (2014) – a sviscerare tematiche, atmosfere e suggestioni contenute nello spirito di Halloween, ed è perciò con questa chiara consapevolezza che ogni volta che si ha la possibilità di visionare una delle sue opere si è portati a pensare che lo stesso regista, col suo consueto piglio scanzonato e anticonformista, quasi ci chieda di scegliere fra un dolcetto o uno scherzetto, magari mentre un albero contorto e scheletrico si dispiega al chiaro di luna dinnanzi a noi.

Intolerance: i 100 anni del film di David Wark Griffith

Intolerance: i 100 anni del film di David Wark Griffith

Il potere propagandistico del mezzo cinematografico è stato più volte messo in evidenza nel corso della storia della Settima Arte, cosicché i differenti regimi di potere hanno dato prova di una sempre maggiore attenzione verso le potenzialità fascinatore e spesso subliminali dei messaggi incisi e diffusi su pellicola. Sovente però tale potere di persuasione può pericolosamente sfuggire di mano e portare a risultati del tutto imprevisti e potenzialmente letali. Deve averne avuto gran sentore David Wark Griffith, padre putativo del cinema istituzionalizzato, quando all’uscita del suo titanico e controverso Nascita di una Nazione nel 1915 venne pesantemente accusato da più parti di aver effettuato una terribile quanto inopportuna demagogia a sostegno di una visione revisionista (e dichiaratamente razzista) del mito della nuova fondazione americana durante la Guerra di Secessione.

Pur riconoscendo infatti a tale pellicola un’indubbia rivoluzione linguistica e tecnica destinata a gettare le basi della futura grammatica filmica, gran parte dei critici e  del pubblico dell’epoca ritenne l’opera griffithiana niente più che un saggio nazionalista dalle nemmeno troppo sottese venature xenofobe, e fu tale lo sdegno generale da costringere il fiero cineasta sudista a pubblicare un accorato pamphlet a sostegno della libertà di espressione dal titolo altisonante di The Rise and Fall of Free Speech in America. Ma ciò non venne giudicato sufficiente e Griffith decise dunque di usare a propria difesa ideologica il mezzo d’espressione che meglio conosceva e padroneggiava, speranzoso che, per suo tramite, fosse possibile incidere – questa volta positivamente – nei cuori e nelle menti di quelli stessi spettatori che lo avevano attaccato con tanto odio e rapidità un messaggio forte e indelebile. Fu proprio da tali premesse che, agli inizi di febbraio del 1916, vide la luce Intolerance, pretenzioso e didascalico j’accuse cinematografico rivolto contro ogni forma d’intolleranza sviluppatasi nel corso della storia dell’umanità, un film divenuto giustamente celebre più per le proprie titaniche e innovative soluzioni tecnico-registiche piuttosto che per il suo ostentato e ormai inopportuno messaggio pacifista.

Partendo da un’evocativa epigrafe del poeta americano Walt Whitman contenuta nel poema Out of the Cradle Endlessly Rocking e ripercorrendo a ritroso le più significative forme di persecuzione dalle origini dell’Uomo alla contemporaneità, Griffith decise di utilizzare quattro eventi chiave ben noti nella storiografia e nella cultura popolare quali esemplificazioni della violenza e della paura del diverso perpetrata in oltre 2500 anni, impegnando mezzi tecnici e strutture linguistiche per l’epoca considerati all’avanguardia e scegliendo di riproporre i proto-generi cinematografici allora maggiormente in voga. Si inizia con lo struggente racconto di uno sciopero urbano alle soglie del 1914 (basato sul filone del dramma sociale di denuncia con alcune inclusioni che anticipano il gangster movie), si prosegue con una torbida storia d’amore in costume fra le imponenti scenografie della caduta di Babilonia (ispirata al genere storico-mitologico e al proto-peplum), si transita nelle raffinate e teatrali vicende francesi della Strage degli Ugonotti (la celebre Notte di San Bartolomeo già portata più volte sullo schermo dalla Film d’Art francofona) e infine l’immancabile Passione di Cristo (molto in voga nel filone cattolico-moraleggiante fin dalle origini).

In ciascuno dei quattro racconti di cui è strutturato Intolerance, ambientati in spazi e tempi differenti, Griffith utilizza la consueta strategia delle narrazioni individuali di gente comune dipanate sullo sfondo della Storia ufficiale, interconnettendole efficacemente mediante due differenti tecniche sintattiche che verranno in seguito perfezionate e reimpiegate con grande fortuna nel linguaggio cinematografico ori maturo. Mentre il montaggio alternato (già proposto pionieristicamente in Nascita di una Nazione e nei cortometraggi del periodo Biograph) permette infatti al regista di relazionare i vari episodi storici da un punto di vista puramente visivo – soprattutto nel concitato finale in cui le varie azioni si sovrappongono in un vortice d’immagini che riproduce il marchio di fabbrica griffithiano del last minute rescue (il salvataggio all’ultimo minuto) – il montaggio parallelo (in seguito portato a maturo compimento dal “cinema di montaggio” di Éjzenštejn) consente di legare fra loro accadimenti filmici differenti mediante un unico nucleo tematico di riferimento, in questo caso l’intolleranza e la paura dell’altro. Tali espedienti di “tessitura” visiva e narrativa in forma pseudo-capitolare saranno in seguito ripresi integralmente da moltissimi altri registi e costituiranno un vero e proprio modello a cui ispirarsi, così come accadde a un giovane Charl T. Dreyer con Pagine dal libro di Satana (1920).

Intolerance: i 100 anni del film di David Wark Griffith

A segnalare in maniera lirico-evocativa il passaggio da una scena all’altra è presente poi l’inquadratura di una giovane donna velata dalle sembianze dichiaratamente mariane (interpretata dall’attrice-feticcio Lilian Gish) intenta a dondolare una culla (un richiamo al tempo che scorre inesorabile) mentre sullo sfondo tre vecchie donne (le tre mitiche Parche) assistono immobili e dolenti alla Storia che fluisce. L’inquadratura di Intolerance, riproposta ben 26 volte nel corso della narrazione alla stregua di un tableau vivant, si ritiene abbia dato vita a una nuova forma di giustapposizione filmica denominata montaggio per leitmotiv, in quanto si assiste per la prima volta alla presenza di un’unica immagine ricorrente che funge da coagulatore visivo-tematico degli eventi rappresentati. Fu proprio tale accorgimento che portò molti critici dell’epoca a definire Intolerance non più un film “in prosa” come lo era stato Nascita di una Nazione ma bensì “in poesia”, in quanto Griffith preferisce in questa sedetralasciare la struttura meramente narrativa in nome di un messaggio evidentemente simbolico.

Oltre a un massiccio uso di mascherini (le coperture in grado di circoscrivere la porzione visibile dell’immagine) per la prima volta a puro scopo narrativo e un uso del primo piano finalmente del tutto “psicologico” e non più asservito all’antica necessità di avvicinamento dello sguardo spettatoriale, Intolerance fa sfoggio di un impianto scenico impressionante, sia per il numero di comparse impiegate (decine di migliaia per ciascun episodio) che per le accuratissime scenografie, sulle quali spicca l’imponente e faraonica corte babilonese costruita interamente in cartapesta alle soglie di Sunset Boulevard – su modello, per stessa ammissione di Griffith, del titanico set italiano di Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone – e conservata intatta come quasi tutti gli altri scenari prima che nel 1919 un presunto pericolo d’incendio ne imponesse la totale dismissione. Alcune leggende dell’allora giovane Hollywood raccontano che per gestire le coreografie degli attori e guidare i complessi movimenti di macchina Griffith avesse addirittura fatto costruire un ascensore di oltre trenta metri da cui impartire le varie indicazioni tramite un potente megafono, così come si narra di fantasiosi e complessi carrelli elevatori in grado di condurre la cinepresa verso alture e posizioni del tutto impensabili, esattamente come ricostruito dai fratelli Taviani nel nostalgico e trasognato Good Mornig, Babilonia (1987), autentico saggio sulla genesi dell’opera di Griffith vista dal punto di vista di due giovani carpentieri fiorentini emigrati.

Numerosi furono i nomi e i volti noti che collaborarono attivamente a questo ambizioso progetto filmico, a cominciare da Billy Bitzer, storico operatore e direttore della fotografia griffitiano e autore di pioneristiche soluzioni tecnico-visive, passando poi per l’aiuto regista (e lui stesso futuro eccentrico cineasta) Erich von Stroheim, lo sceneggiatore Tod Browning (futuro regista di apprezzati horror targati Universal) e gli scenografi Walter L. Hall e Frank Wortman, tutti professionisti navigati capaci di far vivere autentici sogni a occhi aperti su pochi millimetri di celluloide.

Prodotto e distribuito dalla Triangle Pictures – germe della futura MGM contenete al suo interno la divisione Fine Art dello stesso Griffith e la celebre Keystone di Mack SennettIntolerance uscì negli Stati Uniti il 5 settembre 1916 nell’originale edizione da 210 minuti (oggi edita in parte solo in una versione portoghese) e si rivelò un sonoro fiasco sia di botteghino che di critica. Giudicato troppo lungo e al contempo eccessivamente pretenzioso, il film venne accusato, esattamente come il suo “maledetto” predecessore, di demagogia “alla rovescia”, ovvero di essere portatore di un inutile e inopportuno messaggio pacifista alle soglie della campagna statunitense durante la Grande Guerra. La cattiva pubblicità e il rapporto negativo degli incassi ottenuti portarono al fallimento della Triangle nel 1917 e costrinsero Griffith – dopo aver fondato insieme a Douglas Fairbanks, Mary Pickford e Charlie Chaplin la United Artists – a rieditare l’intero prodotto in due pellicole indipendenti, una riferita all’episodio contemporaneo e l’altra a quello babilonese.

Nel corso del tempo si sono succedute numerose versioni “apocrife”, tra cui un’edizione da 178 minuti per il mercato inglese, una da 197 e da 123 minuti rispettivamente per l’home video e la televisione spagnola e infine una pubblicazione semi-ufficiale argentina da 175 minuti, ma nessuna in grado di ricomporre la visione originale voluta dal proprio autore. Ed è proprio nel puro spirito di filologia cinematografica e in concomitanza con la celebrazione del tanto atteso centenario che CG Entertainment ha deciso di avviare un ambizioso progetto di restauro di Intolerance nel tentativo di ripulire l’opera dal logorio del tempo e riportarla a una versione quanto più possibile fedele a quella originariamente progettata, filmata ed editata da Griffith, con in più il vantaggio di una risoluzione 4K derivata dai negativi originali e tutta la qualità del moderno sistema Blu-ray. Affinché ciò sia possibile è però richiesto l’intervento diretto del pubblico: dal 7 ottobre al 4 novembre è infatti possibile prontare in anteprima una copia del prezioso cofanetto celebrativo, in modo che, al raggiungimento delle 300 richieste, i laboratori CG possano dare il via alle procedure in grado di restituire l’integrità (e la dignità) visivo-narrativa a una delle opere capitali della storia del cinema internazionale. È dunque solo con lo sforzo di oggi che le memorie di ieri possono tornare a brillare di gloria, tanto su uno schermo cinematografico quanto fra sottili contorni un display full HD ultrapiatto.

Sausage Party – Vita Segreta di Una Salsiccia, recensione

Sausage Party – Vita Segreta di Una Salsiccia, recensione

Benvenuti alla fiera del doppio senso! Puritani astenersi, prego, con Sausage Party – Vita Segreta di Una Salsiccia avrete di fronte 89 minuti di pura malizia e ambiguità.

Nulla è sottinteso nella storia ideata e scritta da Seth Rogen, che non è certo nuovo a questo tipo di comicità piuttosto becera e facilona, ma che ha impiegato quasi 8 anni per riuscire a farsi produrre un film del genere. Era infatti dai tempi del lungometraggio di South Park – Il film più grosso, più lungo & tutto intero, che un cartone animato non riceveva il Rating R (= Restricted. Vietato cioè ai minori di 17 anni per contenuti di sesso espliciti, linguaggio inappropriato e uso di droghe).

Prendendo spunto dallo stra-abusato universo Disney (si vedano i guanti bianchi sulle mani dei personaggi), Rogen si domanda come sarebbe un mondo dove le cibarie di qualsiasi genere avessero vita propria e provassero dei sentimenti.

Sausage Party: il trailer italiano del film d’animazione

Nascono così le avventure della salsiccia Frank (Seth Rogen), della “panina” Brenda (Kristen Wiig) e di tutti gli alimenti che occupano gli scaffali del supermercato Shopwell’s. Dapprima convinti che gli “Dei-Umani” li acquistino per portarli nel Grande Oltre, luogo magico e paradisiaco, dovranno presto ricredersi: lo scopo delle “divinità” è quello di ucciderli tutti per provvedere al proprio sostentamento.

Nella banalità della trama sono inserite alcune sequenze piuttosto azzeccate, come quando assistiamo alla strage dei prodotti finiti in terra, fracassati e quindi “morenti”, esilarante citazione dell’opening scene di Salvate il Soldato Ryan.

Anche il cast di doppiatori aggiunge quel quid in più: oltre a buona parte del cast di Facciamola Finita (Rogen, Michael Cera, Jonah Hill e James Franco), troviamo Salma Hayek nei panni di una sensuale taco messicana dai particolari appetiti sessuali, e un Edward Norton alle prese con l’ottima imitazione di Woody Allen nelle vesti dell’ebreo bagel Sammy.

Tuttavia Sausage Party – Vita Segreta di Una Salsiccia non risulta davvero provocatorio quanto vorrebbe essere. L’uso sfrenato di parole scurrili e dialoghi dai forti doppi sensi – che si perdono in gran parte nel doppiaggio italiano – non contraddistingue il cartone dalla massa. Anzi, lo amalgama ad essa nell’involgarirsi generale dello star system e del pubblico.

sausage-partyGli espliciti rimandi ai problemi odierni, quali il conflitto arabo-palestinese (ridotto a mediocri qualunquismi e “risolto” in becere performance omo-erotiche) o la disabilità (si veda Gomma, tetraplegica cicca di chewing-gum foggiata à la Stephen Hawking), sono negativamente dissacranti, se non offensivi.

In uscita nelle sale italiane il prossimo 31 ottobre, Sausage Party – Vita segreta di una Salsiccia ha già incassato in America più di $ 97 milioni, a fronte di una spesa di partenza di soli $ 20.

Lucca Comics & Games 2016: rende eterne le mani di Frank Miller e Terry Brooks

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Lucca Comics & Games 2016 torna a rendere eterne le mani dei grandi artisti, prendendone i calchi in mattonelle di cemento, in vista di realizzare poi una vera strade dedicata alle star. Così ogni anno alcuni artisti del fumetto, dell’illustrazione, del gioco e della letteratura vengono invitati a imprimere le proprie impronte su apposite lastre in cemento, che verranno poi posizionate su una strada della città di Lucca (ancora da scegliere in accordo con il Comune). Da un’idea di Chiara & Paolo Sebastiani (Sebastiani & Sebastiani S.a.s.), Lucca in quanto capitale del fumetto, del gioco e dell’intrattenimento intelligente, potrà presto fregiarsi di una vera e propria “Walk of Fame” dedicata al settore. Intanto cresce il numero delle aziende che hanno sostenuto l’iniziativa: Sebastiani e Sebastiani, Fabio Perini, Toscotec, Ecoverde, Maflex, Nove, Il Ciocco e Icp e altre si andranno ad aggiungere nei prossimi giorni.

Lucca Comics & Games 2016, foto: i cosplay più belli parte 1

Fra gli artisti di quest’anno si contano personalità come Frank Miller disegnatore di Sin City e Dark Knight, “Nano” Castelli, disegnatore di cartelloni cinematografici di tutti i tempi da Via col Vento fino a Lilli il Vagabondo, a lasciare le impronte delle proprie mani anche la regina delle sigle tv Cristina D’Avena, come la scrittrice fantasy Licia Troisi e il pluri best seller mondiale Terry Brooks.

Terry Brooks
Le impronte già realizzate nelle altre edizioni come quelle di James O’Barr (autore di fumetti), Tanino Liberatore (autore di fumetti e pittore) Joe Dever (scrittore ed autore di giochi), Steven Moffat e Jamie Mathieson (creatori del Dott. Who) che hanno impresso le proprie mani nel cemento e che vanno ad aggiungersi a quelle già collezionate come Ciruelo, Gipi, Masakazu Katsura, Leo Ortolani e Silver e sono espose al Golden Globe in piazzale Arrigoni (dietro la Cattedrale).

Star Trek Beyond: speciale Halloween, in dvd e blu-ray

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Star Trek Beyond: speciale Halloween, in dvd e blu-ray

La nuovissima avventura di Star Trek Beyond decollerà in 4K Ultra HD, Blu-ray, DVD, Combo Pack Blu-ray 3D, Video On Demand (VOD) e nella speciale Trilogy Collection – in DVD e Blu-ray – il 16 Novembre 2016 con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Disponibile in Digital HD Due Settimane Prima, dal 2 Novembre!

In occasione della festività di Halloween e dell’uscita del DVD, è stato creato un tutorial per imparare a realizzare un trucco per diventare l’aliena Jaylah, nel film interpretata da Sofia Boutella con il makeup designer Joel Harlow e con il makeup artist Richie Alonzo.

L’intrepido equipaggio della USS Enterprise ritorna nel “miglior action movie dell’anno” (Scott Mantz, “Access Hollywood”).  Star Trek Beyond, il nuovo episodio “molto divertente” (David Rooney, Hollywood Reporter) dell’iconica franchise, imposta la rotta in 4K Ultra HDTM, Blu-ray 3D, Blu-ray, DVD e Video On Demand (VOD) dal 16 Novembre 2016 con Universal Pictures Home Entertainment Italia. L’avventura sci-fi sarà inoltre disponibile all’interno della Star Trek trilogia Collection, in DVD e Blu-ray.  Il film viaggia in ipervelocità con due settimane di anticipo in Digital HD, dal 2 Novembre 2016.

Il regista Justin Lin (Fast & Furious) offre “un’avventura divertente ed eccitante”  (Eric Eisenberg, Cinemablend) con un incredibile cast di stelle che include Chris Pine e Zachary Quinto, così come le new entry dell’universo STAR TREK Sofia Boutella e Idris Elba.  In Star Trek beyond, l’equipaggio dell’Enterprise percorre le distanze più lontane dello spazio inesplorato, dove incontrano un nuovo, misterioso nemico che mette alla prova loro e tutto ciò che rappresenta la Federazione.       

I formati 4K Ultra HD, Blu-ray 3D e Blu-ray di Star Trek beyond contengono più di un’ora di contenuti speciali all’insegna dell’azione, con featurette che vedono protagonisti i filmmaker e il cast, tra cui J.J. Abrams, Justin Lin, Chris Pine e Zachary Quinto.

Vai oltre l’incredibile azione mozzafiato del film e scopri come 50 nuove, inaudite specie di alieni sono state create, tra cui il più recente cattivo di STAR TREK, Krall, e il guerriero ribelle Jaylah.  Viaggia attraverso l’iconica franchise nelle celebrazioni per il 50esimo anniversario di STAR TREK, gusta le divertenti papere del film e scopri le scene eliminate che non hai visto al cinema.  In aggiunta, i prodotti comprendono tributi agli attori Leonard Nimoy e Anton Yelchin.  Il film, inoltre, si fregia di una Colonna Sonora* in Dolby Atmos specificamente remixata per l’ambiente home theater per posizionare e spostare l’audio ovunque nella stanza, anche in alto.                       

Star Trek Beyond DVD e Blu-ray Disco singolo

Il disco singolo DVD di Star Trek beyond è presentato in formato panoramico aumentato per le TV 16:9 con Audio in Inglese Dolby Digital 5.1, Italiano Dolby Digital 5.1, Francese Dolby Digital 5.1, Spagnolo Dolby Digital 5.1, Descrizione Audio in Inglese e sottotitoli in Inglese, Italiano, Francese, Spagnolo e Portoghese. Il disco include il lungometraggio in definizione standard. Il Blu-ray di Star Trek beyond è presentato in alta definizione 1080p con audio in Inglese Dolby Atmos, in Italiano Dolby Digital 5.1, Francese Dolby Digital 5.1, Spagnolo Dolby Digital 5.1, Portoghese Dolby Digital 5.1, Descrizione Audio in Inglese e sottotitoli in Inglese, Inglese per non udenti, Italiano, Francese, Spagnolo e Portoghese.

Blu-ray

  • Lungometraggio in alta definizione
  • Contenuti Extra:
    • Scene Eliminate – Vai oltre la versione finale del film con le scene che non hai visto al cinema.
    • Oltre l’Oscurità – Incontra il produttore visionario J.J. Abrams, il regista Justin Lin e i co-sceneggiatori Simon Pegg e Doug Jung mentre parlano dell’ispirazione per la trama di Star Trek Beyond e di come è venuta alla luce.
    • La distruzione dell’Enterprise – Prova l’azione mozzafiato e guarda l’impressionante attacco che distrugge la USS Enterprise.
    • Divisi e Conquistati – Apprendi come i filmmakers hanno spinto i confini in Star Trek Beyond forzando l’equipaggio dell’Enterprise ad affrontare le sfide più difficili.
    • Un Distorto Senso della Vendetta – Incontra il nuovo cattivo di Star Trek‘s, Krall, con l’attore Idris Elba che rivela i retroscena delle terrificanti ambizioni del suo personaggio.
    • Trekking nel Deserto – Vai sul set a Dubai e scopri come la sua architettura futuristica è diventata il fondamento della Starbase più innovativa di sempre.
    • Esplorando Strani Nuovi Mondi – Esplora gli incredibili set di produzione di Star Trek Beyond con il regista Justin Lin.
    • Nuova Vita, Nuove Civiltà – Guarda come i designer degli effetti speciali hanno affrontato la sfida di creare 50 nuove specie aliene per il film, per celebrare il 50° anniversario di Star Trek.
    • Lunga Vita e Prosperità – Viaggia attraverso i 50 anni di Star Trek con J.J. Abrams e il cast mentre riflettono sull’evoluzione di questa iconica serie sci-fi.
    • Per Leonard e Anton – Guarda il toccante tributo al leggendario Leonard Nimoy e al caro membro dell’equipaggio Anton Yelchin.
    • Papere – Unisciti al divertimento con questa divertente carrellata di errori sul set. 
      DVD

      • Lungometraggio in definizione standard 

Star Trek Beyond Combo Pack Blu-ray 3D

Il Blu-ray di Star Trek Beyond include quanto indicato sopra. Il Combo Pack Blu-ray 3D include anche un Blu-ray 3D presentato in alta definizione 1080p con Audio in Inglese Dolby Atmos, Italiano Dolby Digital 5.1, Francese Dolby Digital 5.1, Spagnolo Dolby Digital 5.1, Portoghese Dolby Digital 5.1, Descrizione Audio in Inglese, sottotitoli in Inglese, Inglese per non udenti, Italiano, Francese, Spagnolo e Portoghese.  Il disco Blu-Ray 3D include il lungometraggio in alta definizione e in 3D. Il Combo Pack include anche l’accesso a una copia del film in Digital HD. 

Star Trek Beyond Combo Pack 4K Ultra HD – I fan possono godere di un’esperienza visiva suprema con il Combo Pack 4K Ultra HD, che include un Blu-ray con i dettagli indicati sopra e un disco Ultra HD presentato in 4K Ultra HD con Audio in Inglese Dolby Atmos, Italiano Dolby Digital 5.1, Francese Dolby Digital 5.1, Spagnolo Dolby Digital 5.1, Portoghese Dolby Digital 5.1, Descrizione Audio in Inglese e sottotitoli in Inglese, Inglese per non udenti, Francese, Italiano, Spagnolo e Portoghese. Il Combo Pack include anche l’accesso a una copia del film in Digital HD.

Trilogia Star Trek Collection (DVD e Blu-ray)

La TRILOGIA STAR TREK Collection DVD include i dischi DVD di STAR TREK (2009), STAR TREK INTO DARKNESS e STAR TREK BEYOND con l’accesso ad una copia in Digital HD per ciascun film.

La TRILOGIA STAR TREK Collection Blu-ray include i dischi Blu-ray di STAR TREK (2009), STAR TREK INTO DARKNESS e STAR TREK BEYOND con l’accesso ad una copia in Digital HD per ciascun film.

Lucca Comics & Games 2016: tra gli ospiti Bruno Bozzetto

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Lucca Comics & Games 2016: tra gli ospiti Bruno Bozzetto

Dopo una domenica che ha visto il sold out di 80 mila biglietti venduti, l’Area Movie di Lucca Comics & Games 2016 arriva all’ultimo giorno di programma.  

La giornata è dedicata al Maestro italiano del cinema di animazione mondiale, Bruno Bozzetto, che sarà protagonista di due incontri. Alle 12 al Cinema Centrale, il creatore del Signor Rossi in compagnia del regista Marco Bonfanti presentano Bozzetto non troppo, il ritratto inedito, originale e colorato di uno dei più importanti disegnatori italiani. In questa occasione Bruno Bozzetto riceverà, inoltre, il premio Movie Comics & Games 2016 al Lucca Comics & Games 2016.

Alle 14 all’Auditorium Fondazione Banca del Monte, Bozzetto sarà protagonista di un altro incontro aperto al pubblico in compagnia di Giovanni Russo, coordinatore di Lucca Comics.

 Sinossi

All’inizio è un foglio bianco. Poi una mano e una matita. Alla fine è un signore, come ne vediamo tutti i giorni; anche il nome è comune: Rossi. Ma è come se lo incontrassimo per la prima volta, come fosse una novità. E’ uno dei poteri del cinema: farci vedere cose, luoghi, volti quotidiani, come non li abbiamo mai visti.

Lucca Comics & Games 2016 i cosplay più belli parte 1

Il protagonista di questa storia fa questa cosa da oltre 50 anni. L’ha fatta in oltre 300 tra film, corti, lavori per la tv e il web. La fa ancora, ammirato da milioni di spettatori nel Pianeta. Ha ricevuto un Orso d’Oro, una candidatura agli Oscar, premi e omaggi ovunque. È considerato un genio del cinema di animazione mondiale. Il suo nome sta insieme a quelli di Miyazaki, John Lasseter della Pixar, Nick Park, Matt Groening dei Simpson (e di questi, alcuni ne dichiarano esplicita l’influenza). È piuttosto riservato rispetto a premi e glorie, e anche per questo ci si sorprende ogni volta a scoprire quanto sia proprio un Maestro. Altre volte lo si definisce semplicemente ‘un mito’. È un italiano, e si chiama Bruno Bozzetto. Questo film racconta per la prima volta cosa c’è dietro, prima, sotto, nelle tasche, dentro questo mito. 

Bozzetto non troppo, prodotto da Zagora e Istituto Luce-Cinecittà in collaborazione con Sky Arte HD e distribuito da Istituto Luce-Cinecittà, è in sala dal 14 ottobre. 

Box Office ITA: Doctor Strange vince il weekend

Box Office ITA: Doctor Strange vince il weekend

Doctor Strange conquista il box office italiano, seguito da Inferno In guerra per amore. L’attesissimo Doctor Strange vince il weekend al box office italiano. Il film con Benedict Cumberbatch incassa 2,4 milioni di euro in cinque giorni (da mercoledì a domenica) in 578 sale a disposizione, registrando una media per sala pari a ben 4100 euro. Considerando il ponte di fine ottobre e inizio novembre, Doctor Strange confermerà un’ottima prestazione al botteghino italiano.

Inferno scende in seconda posizione con 1,1 milioni di euro raccolti al terzo weekend, giungendo a un ottimo globale pari a 10,2 milioni. In guerra per amore apre al terzo posto con 898.000 euro incassati in 440 sale, forse un numero di copie eccessivo, vista la media di duemila euro per sala. L’horror Ouija: L’origine del male debutta in quarta posizione con 727.000 euro, mentre l’altra new entry Trolls esordisce con 626.000 euro in poco meno di 400 copie. Pets – Vita da animali precipita al sesto posto con altri 592.000 euro con cui arriva a quota 11,6 milioni.

Esordio poco esaltante per The Accountant, che incassa 548.000 euro in circa 300 copie, registrando una media per sala pari a 1800 euro. Jack Reacher 2: Punto di non ritorno scende in ottava posizione con altri 369.000 euro, giungendo a 1,4 milioni totali al suo secondo fine settimana. Io, Daniel Blake perde una posizione raccogliendo altri 248.000 euro per un totale di 701.000 euro. Chiude la top10 I Babysitter, che arriva a 1,1 milioni complessivi con altri 247.000 euro.

Doctor Strange arriverà al cinema il 4 novembre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda Swinton, Rachel McAdams e Chiwetel Ejiofor. Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Lucca Comics & Games 2016, foto: i cosplay più belli parte 1

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Lucca Comics & Games 2016, foto: i cosplay più belli parte 1

È attualmente in corso la cinquantesima edizione del Lucca Comics & Games 2016, ed ecco la nostra prima gallery dedicata ai cosplay più belli che hanno sfilato in questi tre giorni.

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Lucca Comics & Games 2016 – Gold, oro: il metallo più puro e prezioso, semplice e ricco, nascosto e ritrovato, meta agognata di mille e una caccia al tesoro. È il simbolo del Lucca Comics & Games 2016, che celebra i cinquant’anni dal primo Salone internazionale dei Comics di Lucca, che si svolse nel 1966: mezzo secolo di fumetto nella città toscana, una traversata nella storia della cultura popolare nazionale e internazionale senza eguali in Italia (e con pochi paragoni nel mondo).

Lucca Comics & Games 2016Da mezzo secolo si rinnova l’appuntamento con il fumetto e con un evento che nel corso del tempo si è aperto ad altre forme di cultura, di intrattenimento e di costume: i mondi del gioco da tavolo, dell’illustrazione fantastica e per l’infanzia, delle sigle e delle serie tv, del cosplay, del cinema e dell’home video, fino alla recente espansione dei padiglioni dedicati ai videogame. Le nozze d’oro tra la città di Lucca e il fumetto, dunque, saranno festeggiate da un crossmedia show capace da anni di convogliare in città centinaia di migliaia di appassionati (230.000 i visitatori da ticketing lo scorso anno, per un totale di 475.000 presenze complessive stimate) e coinvolgerne altrettanti online.

Lucca Comics & Games 2016: il programma completo

Celebrare i miti del fumetto e dell’immaginario pop e fantastico è sempre stata una missione per Lucca. La Walk of Fame, ovvero la nostra raccolta di impronte delle mani lasciate dai più grandi artisti del settore (e che diventerà presto la Via dei Comics, un progetto senza paragoni in Europa), si potrà ammirare per intero nel Golden Globe, fulcro fisico di queste celebrazioni, una cupola geodetica dorata al cui interno si potrà vivere una vera “Lucca Experience” ripercorrendo la cavalcata di questi cinquant’anni, acquistando il francobollo commemorativo stampato per l’occasione dal Poligrafico dello Stato, o la moneta speciale, coniata dalla Zecca di Lucca (la più antica in Europa).

Lucca Comics & Games 2016 cosplay

Lucca Comics & Games 2016: 80 mila biglietti venuti

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Lucca Comics & Games 2016: 80 mila biglietti venuti

La pluripremiata mangaka Kaoru Mori, autrice di “Emma” e “Otoyomegatari”, arriva a Lucca Comics & Games 2016 per presentare in anteprima la sua ultima opera “Shirley“. In grado di rappresentare con grande maestria e rispetto culture di epoche e Paesi lontani tra loro, Kaoru Mori è da sempre attenta alle esigenze dei propri fan: “Penso spesso alle reazioni dei lettori dei Paesi in cui le mie storie sono ambientate, mi documento molto e faccio il possibile per rispettarli e renderli felici”. La Sensei sarà protagonista di un workshop domani (31 ottobre) alle 11.00 presso la sala Oratorio S. Giuseppe.

Consacrato da “Liberty Meadows“, premiato con un Emmy Award, un National Cartoon-ist Society’s Award (Best Comic Book e Book Illustration) e numerosissimi riconoscimenti in tutto il mondo, Frank Cho è tra gli ospiti d’onore di Lucca Comics & Games 2016. “Assurdo ma vero: non ho più tempo per leggere fumetti”, confessa Cho, “Non sto seguendo l’evoluzione dei nuovi supereroi ma ho molte idee in cantiere”. Attualmente impegnato nella realizzazione del terzo volume di “Skybourne” e presente con una mostra permanente al Palazzo Ducale, Frank Cho incontrerà i fan domani alle 13.00 (Auditorium San Girolamo), con Milo Manara in un imperdibile dialogo tra Maestri.

Lucca Comics & Games 2016

In grado di ridefinire il genere horror e da dodici anni autore delle tavole di “The Walking Dead”, Charlie Adlard incontra il pubblico di Lucca per parlare del suo lavoro e rispondere ad alcune delle domande dei moltissimi fan. “Se non avessi The Walking Dead probabilmente starei facendo qualcosa di mio, non mi piace più lavorare su idee degli altri. Detto questo, adoro Robert (Kirkman) e tutto ciò che stiamo facendo insieme. The Walking Dead arriverà a una conclusione, alcune cose sono già chiare e sicuramente io e Robert ci saremo fino alla fine”. Adlard saluta la città toscana che lo omaggia insederendolo nella Walk of Fame del Lucca Comics & Games 2016.

I fan di The Walking Dead potranno assistere domani alla proiezione dell’attesa anteprima italiana della seconda puntata della settimana stagione. 

Marina Sirtis, il consigliere Deanna Troi di “Star Trek: The Next Generation” (nella serie TV e nei successivi quattro film per il grande schermo), arriva per la prima volta a Lucca in occasione dei 50 anni della serie. “Nessuno di noi si aspettava un simile successo, all’inizio delle riprese pensavamo la serie non sarebbe durata più di anno”: svela l’attrice che, paragonandosi al suo personaggi afferma “Nella realtà io sono l’esatto opposto di Deanna Troi e per alcuni aspetti vorrei somigliare di più a lei”. Marina Sirtis sarà disponibile domani e lunedì (1 novembre) per foto e autografi presso lo stand Ultimo Avamposto Star Trek.

Nella suggestiva cornice del padiglione League of Legends, la squadra Team Forge ha battuto in un entusiasmante match gli avversari NextGaming aggiudicandosi la finale del Torneo Nazionale Italiano Pro.

Durante l’immancabile Lucca Cosplay Contest, Nintendo ha organizzato un bellissimo momento d’intrattenimento a tema Pokémon e Yo-kai Watch. Grande successo per i tre nuovi starter Pokémon della versione Sole e Luna, accolti con ovazioni e applausi. A seguire, gli Yo-kai hanno chiuso in bellezza questa domenica lucchese coinvolgendo tutti i presenti con la loro irresistibile “Yo-kai Dance”. 

Tra gli irrinunciabili eventi di domani (lunedì 31 ottobre):

Comics: Come disegnare i Manga Seinen con Kaoru Mori. Sergio Bonelli Editore presenta Il buon giovane Zio Marty: “Martin Mystère, le Nuove Avventure a Colori”. SaldaPress presenta: Frank Cho, Milo Manara e le donne – un dialogo tra due maestri. Il fumetto come lavoro continuativo negli USA – con Simone Bianchi. 

Games/Videogames: Marina Sirtis: 50 anni di Star Trek. Hearthstone, Overwatch e Heroes of the Storm: sessioni di gioco – ESL Arena

Movie: Valerian e la Città dei Mille Pianeti – Dal Fumetto al Film di Luc Besson (rapporto tra cinema e fumetto, analizzando l’adattamento realizzato da Luc Besson su Valerian e la città dei mille pianeti). Fox presenta The Walking Dead – anteprima nazionale episodio della settima stagione. Suicide Squad: contenuti extra del film.

Jumanji: The Rock pubblica un video dal set

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Jumanji: The Rock pubblica un video dal set

Halloween e si avvicina e The Rock non poteva esimersi di organizzare qualche scherzo anche sul set di Jumanji. Vittima d’eccezione l’attore Kevin Hart che, occupato nella realizzazione di una scena in compagnia di The Rock si è lasciato spaventare da un finto ragno gigante.

Ecco il video postato su Instagram da The Rock a testimonianza di come le riprese procedano in totale armonia e divertimento.

Jumanji: prima foto dal film con Dwayne Johnson e Karen Gillan

Il film originale del 1995 guadagnò $ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di budget di produzione. Tra gli attori, oltre al grande Robin Williams, abbiamo avuto il piacere di vedere  Kirsten Dunst (Spider Man, Marie AntoinetteIntervista col vampiro), Bonnie Hunt (Rain Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe Neuwirth (Fame).

Il remake di Jumanji uscirà nelle sale americane il 25 dicembre 2016. Ted Field e Mike Weberne saranno i produttori esecutivi. Il film originale era tratto dall’omonimo albo illustrato per bambini scritto da Chris Van Allsburg nel 1981.

Protagonista sarà Dwayne Johnson. Nel cast anche Jack Black, Kevin Hart, Karen Gillan e Nick Jonas.

Fonte: Instagram

Doctor Strange: il mantello al cento del nuovo spot

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Doctor Strange: il mantello al cento del nuovo spot

Giunto al cinema da pochi giorni, Doctor Strange si è già portato al primo posto in classifica conquistando il cuore degli appassionati del Marvel Cinematic Universe. A questi, intenzionati ad approfondire l’aggormento, e a coloro che ancora non hanno avuto la fortuna di godersi il film con protagonista Benedict Cumberbatch suggeriamo la visione di un nuovo spot tv con protagonista il mantello magico del dottore.

https://www.youtube.com/watch?v=UbQd5nSKfzk

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Fonte: Comic Book

Tartarughe Ninja: non ci sarà un terzo capitolo

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Tartarughe Ninja: non ci sarà un terzo capitolo

Sembrerebbero essere giunte al capolinea le avventure cinematografiche di Leonardo, Donatello, Raffaello e Michelangelo, secondo quanto rivelato dal produttore Andrew Form la saga si fermerebbe al secondo capitolo Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra per volontà della Paramount Pictures.

Ecco quanto dichiarato da Form:

“Non credo che ci sarà Tartarughe Ninja 3, ma non mi sento di dire che non ci sarà mai nessun altro film dedicato alle tartarughe.”

Ed ancora sull’insuccesso al botteghino di Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra:

“Eravamo ovviamente sorpresi del risultato al botteghino. Abbiamo amato il film e abbiamo amato girarlo. Dal primo teaser al Super Bowl sino a tutto quanto abbiamo lanciato ci sentivamo contenti del materiale ma per qualche motivo non abbiamo trovato la stessa audience del primo film. E ne abbiamo parlato tante volte cercando di capire cosa fosse successo ma senza arrivare ad alcun risultato. Pensavamo di aver fatto un grande film, che la data di lancio fosse quella giusta ed avevamo aggiunto tutti questi nuovi personaggi come Bebop e Rocksteady e Baxter Stockwell aveva un grande ruolo nel film… e Casey Jones e per qualche motivo quando giungemmo al weekend di apertura… Anche dopo che il film era giunto nelle sale ci sentivamo ottimisti.”

Tartarughe Ninja Fuori dall’Ombra recensionedel film con Megan Fox

La Platinum Dunes di Michael BayBrad Fuller e Andrew Form tornerà a produrre il sequel, che avrà uno script realizzato ancora dagli sceneggiatori Josh AppelbaumAndré NemecMegan Fox riprende il suo ruolo di April O’Neil insieme a William Fichtner come Eric Sacks. Il film originale aveva tra i protagonisti anche Will Arnett, Alan Ritchson, Jeremy Howard, Pete Ploszek, Noel Fisher, Danny Woodburn, Johnny Knoxville e Tony Shalhoub. Ha incassato più di 477 milioni dollari al box office in tutto il mondo.

Bebop e Rocksteady faranno il loro debutto al cinema in questo nuovo adattamento e con loro ci sarà anche di Krang nei panni dell’antagonista.

Trama: Michelangelo, Donatello, Leonardo, Raffaello tornano al cinema per combattere il più cattivo dei cattivi, al fianco di April O’Neil, Vern Fenwick e di un nuovo arrivato: il vigilante mascherato da gocatore di hockey Casey Jones. Dopo la sua fuga il supercriminale Shredder unisce le proprie forze allo scienziato pazzo Baxter Stockman e ai due sciocchi scagnozzi, Bebop e Rocksteady, per scatenare un piano diabolico alla conquista del mondo. Quando le tartarughe si preparano ad affrontare Shredder e il suo nuovo team, si trovano di fronte ad un male ancora più grande ma con simili intenzioni: il famigerato Krang.

Fonte: ComicBook

Underworld Blood Wars: una carrellata di nuove immagini

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Underworld Blood Wars: una carrellata di nuove immagini

Underworld Blood Wars torna al centro dell’attenzione mediatica attraverso una nuova carrellata di immagini che ci mostrano in azione i protagonisti Kate Backinsale Theo James.

Underworld Blood Wars: primo trailer del film

Underworld Blood Wars, inizialmente prevista per il 14 ottobre 2016, è stata posticipata di tre mesi: la pellicola arriverà nelle sale il 3 gennaio 2017.

Con Kate Beckinsale nel ruolo di Selene tornerà anche Theo James nel ruolo di David, alleato di Selene. Gli attori britannici Tobias Menzies (Outlander, Roma) e Lara Pulver(Sherlock) avranno i rispettivi ruoli di un nuovo formidabile leader dei Lycans e quello di un feroce ambizioso Vampiro. Charles Dance (Game of Thrones) interpreterà invece un Vampiro anziano, Thomas. A completare il cast stellare del film troviamo:James Faulkner (Game of Thrones), Peter Andersson (The Girl with the Dragon Tattoo), l’esordiente Clementine Nicholson, Bradley James e Daisy Head.

Anna Foerster, meglio conosciuta per il suo lavoro come direttore della fotografia in The Day After Tomorrow e White House Down di Roland Emmerich, si occuperà della regia del film. Underworld Blood Wars che sarà sceneggiato da Cory Goodman (Priest), verrà prodotto da Gary Lucchesi e Tom Rosenberg per la Lakeshore.

Fonte: Comic Book Movie

Jurassic World 2: Jake Johnson non sarà del cast

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Jurassic World 2: Jake Johnson non sarà del cast

Atteso al cinema per il 22 giugno 2018Jurassic World 2, sequel della fortunata pellicola diretta da Colin Trevorrow ha già iniziato a perdere pezzi del cast.

Secondo quanto comunicato tramite twitter da Jake Johnson, sembrerebbe che la star di New Girl non tornerà ad interpretare il personaggio di Lowery Cruthers.

Ecco quanto dichiarato dall’attore:

Jurassic World 2 uscirà al cinema il 22 giugno 2018Chris Pratt Bryce Dallas Howard torneranno nei panni dei protagonisti. Alla regia ci sarà Juan Antonio Bayona (The Impossible, A Monster Calls).

Jurassic World 2 si baserà su una sceneggiatura di Derek Connolly e Colin Trevorrow. A produrre la pellicola saranno Belén Atienza, Patrick Crowley e Frank Marshall. Produttori esecutivi invece saranno Steven Spielberg, Colin Trevorrow e Thomas Tull. 

Fonte: Comic Book Movie

The Batman: Frank Miller sul futuro del Cavaliere Oscuro

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The Batman: Frank Miller sul futuro del Cavaliere Oscuro

Che il nome di Frank Miller sia indissolubilmente legato a quello del Cavaliere Oscuro è cosa chiara a tutti i fan di Batman, ma lo stesso fumettista, sceneggiatore e regista si è sempre dimostrato molto affezionato ad un personaggio che ha contribuito a riportare in auge nella miniserie Il Ritorno del Cavaliere Oscuro.

Recentemente Miller si è lanciato in una disamina del personaggio portato al cinema da Ben Affleck in Batman Vs Superman dicendo la sua sulla via che l’attore/regista dovrebbe provare a seguire nel suo The Batman.

“Il mio sogno è che sia più piccolo, che lasci perdere tutti i giocattoli si concentri maggiormente sulla missione e che la città venga sfruttata di più. Lui ha una relazione d’amore con la città che protegge e a differenza di Superman la sua connessione col crimine è più intima, sin dal momento in cui i suoi genitori sono stati assassinati. E lui combatte il crimine con le sue mani. Quindi lo farei un po’ diverso.”

The Batman: Joe Manganiello ha scelto il suo Robin

The Batman (titolo provvisorio) sarà scritto da Ben Affleck e Geoff Johns e sarà diretto da Affleck. Nel cast J.K. Simmons sarà Jim Gordon e Joe Manganiello sarà Deathstroke.

Secondo le prime anticipazioni, Arkham in questa storia potrebbe avere un ruolo chiave se non addirittura importantissimo. Pare infatti che tutto il film racconterà di un Batman bloccato proprio in Arkham Asylum e che si ritroverà costretto ad affrontare molti dei suoi nemici.  Vi ricordiamo che lo stesso Ben Affleck ha confermato che il film chiaramente si ispirerà ad una o più storie dal fumetto seppur mantenendo un’originalità predominante.

Fonte: Comic Book Movie

Thor Ragnarok: un noto personaggio da Planet Hulk sarà nel film

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Thor Ragnarok: un noto personaggio da Planet Hulk sarà nel film

Le voci che Thor Ragnarok seguirà almeno in parte la storia di Planet Hulk si sono susseguite per tutto il periodo delle riprese del prossimo film Marvel Studios. E dopo avervi rivelato le prime foto di Tessa Thompson come Valchiria dal set, oggi arrivano nuovi rumors in merito ad un nuovo personaggio che dovrebbe apparire nel film.

Infatti secondo quanto apprendiamo dallo stesso regista del film Taika Waititi, pare che un attore di nome Steve sta interpretando un personaggio che dovrebbe essere Miek, personaggio noto apparso per la prima volta in The Incredible Hulk (terza serie) n. 92 (aprile 2006), durante la saga Planet Hulk.

Miek è  un insettoide, nativo di pianeta Sakaar, il cui alveare e famiglia è stata distrutta da un esercito locale. In seguito, fu catturato e asservita a dare battaglia per ordine del Re Rosso. Miek cerca l’aiuto di  Hulk ad affrontare le forze che lo hanno reso schiavo. Al momento non sappiamo quale sarà il ruolo nel prossimo film Thor Ragnarok, dunque non resta che aspettare ulteriori notizie.

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Thor Ragnarok: vedremo Doctor Strange? Taika Waititi ci scherza su

Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Doctor Strange, incassi: primo in classifica ma senza record

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Doctor Strange, incassi: primo in classifica ma senza record

Altro sabato in testa al Box Office Italia per Doctor Strange diretto da Scott Derrickson con Benedict Cumberbatch, che incassa altri 685mila euro. Il nuovo film del Marvel Cinematic Universe raggiunge dunque un totale di 1.6 milioni di euro e si avvia a conquistare il week end. Tuttavia il film non riesce ancora a superare Guardians of The Galaxy che fece numeri più grossi nello stesso periodo (2 anni fa).

Al secondo posto Inferno di Ron Howard che incassa altri 372mila euro e si appresta ad arrivare ai 10 milioni di euro totali. Terza posizione per In Guerra per Amore, che incassa 316mila euro.

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Suicide Squad: Joker e Harley Quinn negli inediti concept art

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Suicide Squad: Joker e Harley Quinn negli inediti concept art

Continuano ad arrivare concept inediti di Suicide Squad, il film di successo della DC FILMS e diretto da David Ayer, e in attesa della versione estesa del film (tutti i dettagli)oggi arrivano nuovi concept di Joker, Harley Quinn e l’Incantatrice. Tutti i concept di seguito:

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Vi ricordiamo che Suicide Squad Extended Cut arriverà il 26 Novembre con ben 13 minuti in più di trama e sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali, nel formato Blu-Ray 3D, 4K Ultra HD, nelle esclusive edizioni: Steelbook, Digibook, Graphic Novel e con le statue da collezione di Harley Quinn e Deadshot.

Suicide Squad Extended Cut porta in scena la prima storica reunion dei supervillain targati DC. Il film, diretto dall’affermato regista David Ayer, presenta un cast di altissimo livello composto da attori del calibro di Will Smith (Focus – Niente è Come Sembra), il premio Oscar Jared Leto, Margot Robbie (The Legend of Tarzan), Joel Kinnaman, la candidata all’ Oscar Viola Davis, Jai Courtney, Jay Hernandez, Adewale Akinnuoye- Agbaje, Ike Barinholtz, Scott Eastwood e Cara Delevingne.

Suicide Squad: recensione del film di David Ayer

Suicide Squad poster italianoIl film è arrivato al cinema il 13 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.

Stan Lee: James Gunn ha già girato i prossimi 4 cammei

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Qualche settimana fa vi aveva segnalato le dichiarazioni di Stan Lee al New York Comic Con, nel quale il papà della Marvel Comics chiedeva maggior spazio per i suoi camei nei film Marvel Studios. Ebbene oggi al tal proposito arrivano nuovi aggiornamenti da Scott Derrickson, regista di Doctor Strange (recensione), che ha rivelato che i prossimi quattro camei di Stan Lee sono già stati tutti girati da James Gunn, il regista di Guardians of the Galaxy vol 2:

Marvel Cinematic Universe: l’infografica sull’evoluzione dei costumi

Tenete presente che passare un’intera giornata su un set per un uomo di 93 anni è faticoso. Quindi James Gunn ha girato quattro cammei con Stan in un solo giorno. Mi mandava dei frame e mi chiedeva “Questo va bene? Questo come ti sembra?”

Dunque oltre a quello visto in Doctor Strange vedremo i camei diretti da James Gunn in Guardians of the Galaxy vol 2, Spider-Man Homecoming, e Thor Ragnarok.

In Guardians of the Galaxy Vol. 2, che arriverà al cinema nel 2017, torneranno sicuramente Chris Pratt, Zoe Saldana, Dave Bautista e in veste di doppiatori Vin Diesel e Bradley Cooper.

Stan Lee camei

Guardians of the Galaxy Vol. 2

Confermati anche il Collezionista (Benicio Del Toro), Yondu (Michael Rooker) e Nebula (Karen Gillan). Tra le new entry Pom Klementieff, Kurt Russell, Elizabeth Debicki, Tommy FlanaganChris Sullivan.

Diretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Marvel Cinematic Universe: l’infografica sull’evoluzione dei costumi

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Come accade nei fumetti anche nel Marvel Cinematic Universe al cinema i costumi dei supereroi subiscono delle evoluzioni, talvolta buone e talvolta meno buone. Infatti è difficile che un personaggio mantenga intatto il suo look considerate la crescita che subisce in ogni sua evoluzione. Ebbene oggi però arriva una dettagliata infografica che ci mostra l’evoluzione dei costumi di tutti i personaggi visti al cinema finora: Iron Man, Captain America, Black Widow, Thor, Hulk, Occhio di Falco, Loki, Scarlet Witch, Ant-Man, Falcon e Doctor Strange.

Marvel Cinematic Universe

Come potete vedere l’infografica comprende i personaggi più noti del Marvel Cinematic Universe (Iron Man, Cap) ma anche i nuovi personaggi (Scarlet Witch, Ant-Man) e l’ultimo approdato di recente al cinema (Doctor Strange).

L’evoluzione dei costume del Marvel Cinematic Universe in alcuni casi è molto semplice, perché strutturalmente rimane sempre molto simile e le variazioni riguardano solo i colori. In altri casi invece avviene una vera e propria rivoluzione che porta ad una crescita ed un evoluzione di design importante.

Marvel Cinematic Universe: Jeremy Renner e Michael Douglas sul futuro del franchise

Vi ricordiamo che il prossimo film del Marvel Cinematic Universe in uscita saranno Spider-Man Homecoming e Thor Ragnarok. Mentre è tuttora nelle sale cinematografiche Doctor Strange.

Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Il primo film del MCU è stato Iron Man (2008), che ha aperto la cosiddetta Fase Uno, conclusasi con The Avengers (2012). La Fase Due è iniziata con Iron Man 3 (2013) e si è conclusa con Ant-Man (2015). La Fase Tre è cominciata con Captain America: Civil War (2016) ed è tuttora in sviluppo. A partire dal 2010 il franchise si è poi espanso in fumetti, nella serie di cortometraggi chiamati Marvel One-Shots e in serie televisive, la prima delle quali è stata Agents of S.H.I.E.L.D. nella stagione televisiva 2013-14.

Film Data di uscita italiana Regia Sceneggiatura Produttori Stato
Fase Uno: Avengers Assembled
Iron Man 1º maggio 2008 Jon Favreau Mark Fergus & Hawk Ostby e Art Marcum & Matt Holloway Avi Arad e Kevin Feige Distribuito
L’incredibile Hulk 18 giugno 2008 Louis Leterrier Zak Penn Avi Arad, Gale Anne Hurd e Kevin Feige
Iron Man 2 30 aprile 2010 Jon Favreau Justin Theroux Kevin Feige
Thor 27 aprile 2011 Kenneth Branagh Ashley Edward Miller & Zack Stentz e Don Payne
Captain America – Il primo Vendicatore 22 luglio 2011 Joe Johnston Christopher Markus & Stephen McFeely
The Avengers 25 aprile 2012 Joss Whedon
Fase Due
Iron Man 3 24 aprile 2013 Shane Black Drew Pearce & Shane Black Kevin Feige Distribuito
Thor: The Dark World 20 novembre 2013 Alan Taylor Christopher Yost e Christopher Markus & Stephen McFeely
Captain America: The Winter Soldier 26 marzo 2014 Anthony e Joe Russo Christopher Markus & Stephen McFeely
Guardiani della Galassia 22 ottobre 2014 James Gunn James Gunn e Nicole Perlman
Avengers: Age of Ultron 22 aprile 2015 Joss Whedon
Ant-Man 12 agosto 2015 Peyton Reed Edgar Wright & Joe Cornish e Adam McKay & Paul Rudd
Fase Tre
Captain America: Civil War 4 maggio 2016 Anthony e Joe Russo Christopher Markus & Stephen McFeely Kevin Feige Distribuito
Doctor Strange 26 ottobre 2016 Scott Derrickson Scott Derrickson & C. Robert Cargill
Guardiani della Galassia Vol. 2 25 aprile 2017 James Gunn Post-produzione
Spider-Man: Homecoming 6 luglio 2017[ Jon Watts John Francis Daley & Jonathan M. Goldstein e
Jon Watts & Christopher Ford e Chris McKenna & Erik Sommers
Kevin Feige e Amy Pascal
Thor: Ragnarok 25 ottobre 2017 Taika Waititi Stephany Folsom Kevin Feige
Black Panther 16 febbraio 2018 (USA) Ryan Coogler Joe Robert Cole e Ryan Coogler Pre-produzione
Avengers: Infinity War 4 maggio 2018 (USA) Anthony e Joe Russo Christopher Markus & Stephen McFeely
Ant-Man and the Wasp 6 luglio 2018 (USA) Peyton Reed Andrew Barrer & Gabriel Ferrari e Paul Rudd In sviluppo
Captain Marvel 8 marzo 2019 (USA) TBA Nicole Perlman & Meg LeFauve
Film senza titolo degli Avengers 3 maggio 2019 (USA) Anthony e Joe Russo Christopher Markus & Stephen McFeely Pre-produzione
Fase non specificata
Spider-Man: Homecoming 2 5 luglio 2019 (USA) TBA TBA Kevin Feige e Amy Pascal In sviluppo

Doctor Strange: il poster lego per il film Marvel Studios

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Doctor Strange: il poster lego per il film Marvel Studios

È finalmente al cinema Doctor Strange, il film Marvel Studios che vede protagonista Benedict Cumberbatch nel noto personaggio dei fumetti. Ebbene come già accaduto per altri film Marvel, anche Doctor Strange ottiene un fantastico LEGO POSTER:

Doctor Strange recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

Produttore del film, Kevin Feige, con Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Alan Fine, Stan Lee e Stephen Broussard come produttori esecutivi.

Spider-Man Homecoming: in arrivo il prequel a fumetti

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Spider-Man Homecoming: in arrivo il prequel a fumetti

Spider-Man Homecoming sarà uno dei prossimi grossi titoli in arrivo nel Marvel Cinematic Universe, dopo il tanto atteso Doctor Strange (recensione del film) che ha debuttato da pochi giorni al cinema e che con ogni probabilità segnerà un altro grande punto di svolta nell’universo condiviso. Spider-Man Homecoming come molti di voi sapranno sarà anche il primo film co-prodotto con la Sony Pictures che detiene i diritti del personaggio e come ci vi abbiamo anticipato il film no sarà una storia di origini dato che continuerà le gesta di un personaggio già visto in Captain America Civil War.

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Ebbene oggi però arriva la notizia che la Marvel ha intenzione di pubblicare un fumetto prequel di Spider-Man Homecoming che esplorerà l’universo di Peter Parker prima del debutto al cinema del film. Da quanto apprendiamo oggi da Amazon, il fumetto prequel debutterà nel mese di Giugno 2017 e si intitola Spider-Man: Homecoming Prelude, e al momento non si hanno dettagli sulla trama del fumetto. Inoltre non ci sono conferme se il fumetto sarà collegato direttamente al Marvel Cinematic Universe.

Spider-Man Homecoming Andrew Garfield sull’ingresso dell’Uomo Ragno nel MCU

In Captain America Civil War abbiamo visto un Peter Parker che aveva già acquisito i suoi poteri e aveva già affrontato da un po’ la morte dello zio Ben Parker. In questo senso le possibilità possono essere due: raccontare una storia delle origini a fumetti e quindi tutti quelli avvenimenti sottintesi in Civil War, oppure un Peter Parker al liceo preso a sperimentare i suoi poteri e a costruirsi un costume che incrocerà poi il cammino di Tony Stark.

Vi ricordiamo tutte le notizie sul Marvel Cinematic Universe le trovate nel nostro canale dedicato ai Marvel Studios.

Sinossi: “Un giovane Peter Parker / Spider-Man (Tom Holland), che ha fatto il suo sensazionale debutto in Civil War, comicnia ad esplorare la sua nuova identità nei panni del tessi ragnatele in Spider-Man Homecoming”.

Spider-Man HomecomingDiretto da Jon WattsSpider-Man Homecoming vedrà protagonista Tom Holland nei panni di Peter Parker, Marisa Tomei in quelli di zia May e Zendaya sarà invece Michelle. Al cast si aggiungono Michael KeatonMichael Barbieri, Donald Glover, Logan Marshall-Green, Martin Starr, Abraham Attah, Selenis Leyva, Hannibal Buress, Isabella Amara, Jorge Lendeborg Jr., J.J. Totah, Michael Mando, Bokeem Woodbine, Tyne Daly Kenneth Choi.

Lucca Comics & Games 2016: terzo giorno, tutti gli eventi

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Lucca Comics & Games 2016: terzo giorno, tutti gli eventi

Il secondo giorno di Lucca Comics & Games 2016 si apre con i fan in visibilio per Frank Miller. Il Maestro ha ripercorso alcuni dei momenti salienti della sua carriera con chi ha avuto l’occasione di incontrarlo al Teatro del Giglio. “Il mio lavoro è profetico? Non saprei, sono un fumettista, racconto a modo mio ciò che viviamo, poi ognuno è libero di leggere e interpretare le mie opere come preferisce”. Per chi non avesse avuto l’occasione di assistere oggi, Miller sarà nuovamente protagonista martedì 1 novembre al Teatro del Giglio, dove dalle 15.30 prenderà parte ad un evento assieme a Milo Manara, per quello che si preannuncia l’incontro del secolo tra due miti del fumetto mondiale.

In seguito, oltre cinquecento persone hanno potuto assistere al più importante evento in ambito videogames di questa edizione: la presentazione ufficiale di Final Fantasy XV. L’ultimo capitolo della saga di Square Enix è stato presentato nella splendida cornice dell’Auditorium San Francesco, con Hajime Tabata, Director del gioco, che ha descritto il processo produttivo intrattenendo i fan con video e curiosità, permettendo anche a un fortunato giocatore di mettere mano in anteprima alla versione definitiva del gioco.   

Le sorprese di Lucca Comics & Games 2016 non sono certo terminate qui. Warner Bros. ha annunciato tantissimi titoli nel primo pomeriggio di oggi: Wonder Woman, Justice League, Trainspotting 2,  Resident Evil – Final Chapter, Underworld – Blood War, Sully – Il Miracolo sull’Hudson  e molti altri ancora che ci terranno compagnia per tutto il 2017. A seguire, tra le altre, le proiezioni di alcuni episodi inediti di DC’s Legends of Tomorrow e Lucifer, oltre ai primi due episodi della Terza Stagione di Supergirl, proiettati in contemporanea con gli USA.

La magia del cinema non si ferma qui con Warner Bros. che domenica ci porta nuovamente davanti al grande schermo con uno degli 8 film di Harry Potter selezionato dai fan della saga e, lunedì,  conclude in bellezza le sue proiezioni anticipando l’uscita in Home Video e in digitale di Suicide Squad di cui saranno mostrati i contenuti speciali.

In ambito comics, dopo l’esclusivo showcase di ieri, John Cassaday, famosissimo illustratore statunitense (Avengers, Uncanny X-Men) e Gabriel Hernàndez Walta, disegnatore spagnolo (Astonishing X-Men, Magneto), hanno condiviso alcune delle loro personali esperienze legate al mondo comics.

Rimanendo sempre su carta, Licia Troisi, regina del Fantasy Italiano giunge a Lucca Comics & Games 2016 sul “piede di guerra” con La Saga Del Dominio. Da sempre amante del Cosplay, infatti, presenta la sua nuova saga vestita da Guerriera e svela gli spunti che hanno ispirato questo nuovo capitolo letterario. Sorridente e soddisfatta ci racconta di come questo suo “ricominciare da capo” abbia avuto la duplice funzione di staccarla dai suoi esordi con Le Cronache del Mondo Emerso e consentirle inoltre di crescere come scrittrice. Immersa nel creare tutta una serie di usi, costumi, religioni e nuove lingue, ci racconta di com’è riuscita a dar vita ad un altro bellissimo universo, questa volta ancora più ricco e dettagliato.

Tra gli irrinunciabili eventi di domani (domenica 30 ottobre):  

  • Comics: Yamato Video il 25esimo anniversario. RW Edizioni presenta: Batman, Superman e la Rinascita dell’universo DC!. Showcase di Charlie Adlard, disegnatore inglese di Guerra Bianca, Come una Pietra e The Walking Dead. 
  • Games/Videogames: Licia Troisi: La saga del dominio. League of Legends: Pro, finale torneo nazionale italiano
  • Music & Cosplay: Band Maid J-Rock live concert 
  • Movie: Koch Media presenta: One Piece GOLD – Il Film

Lucca Comics & Games 2016: evento Star Trek Beyond

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Lucca Comics & Games 2016: evento Star Trek Beyond

Universal Pictures Home Entertainment Italia sarà presente al Lucca Comics & Games 2016 – Festival Internazionale del Fumetto, del Cinema d’Animazione, dell’Illustrazione e del Gioco – con due imperdibili appuntamenti dedicati al grande cinema e al mondo delle serie Tv, entrambi in programma all’interno dell’Area Movie del Festival.

Domani, Sabato 29 Ottobre, riflettori puntati sulla saga di fantascienza più longeva al mondo, STAR TREK, nell’anno in cui si celebra in tutto il mondo il 50° anniversario dalla messa in onda del primo episodio della serie Tv classica. Alle 12:00 (Cinema Centrale, 270 posti) verranno proiettati, in anteprima assoluta, alcuni contenuti speciali mai visti di STAR TREK BEYOND, ultimo capitolo della trilogia reboot prodotta da J.J. Abrams, contenuti speciali che arricchiranno i prodotti home video del film (DVD, Blu-Ray, Blu-Ray 3D, Steelbook Blu-Ray, 4K Ultra HD), distribuiti da Universal Pictures Home Entertainment Italia e disponibili dal 16 Novembre 2016.

Durante il Lucca Comics & Games 2016, inoltre, l’universo STAR TREK verrà raccontato e celebrato anche dagli influencer di Lega Nerd e dallo STIC – AL (Star Trek Italian Club “Alberto Lisiero”), la community ufficiale dei fan italiani della saga. Questi ultimi, in particolare, ospiteranno (presso lo stand Ultimo Avamposto) Marina Sirtis, l’attrice che ha interpretato Deanna Troi nella serie televisiva Star Trek: The Next Generation. Un’occasione da non perdere per un selfie con l’attrice e per farsi autografare gli esclusivi cofanetti realizzati per il 50° anniversario della saga. Gli incontri con la stampa e con il pubblico avverranno nelle giornate di domenica 30 e lunedì 31 Ottobre.

Lucca Comics & Games 2016:Altro appuntamento da non perdere, questa volta con il mondo delle grandi serie Tv distribuite da Universal Pictures Home Entertainment Italia, lunedì 31 Ottobre. Alle 18:30 (Cinema Centrale, 270 posti) verranno infatti proiettati in anteprima i primi due episodi della stagione 2 di BETTER CALL SAUL – acclamato spin-off della serie Tv cult Breaking Bad – disponibile in home video (DVD, Blu-RayTM) dal 23 Novembre 2016. La serie ideata da Vince Gilligan e Peter Goul ha finora collezionato sette nomination agli Emmy® Awards ed una ai Golden Globes® (nomination per il miglior attore protagonista in una serie drammatica a Bob Odenkirk) e detiene tuttora il primato per la première con il più alto indice d’ascolto di sempre per le TV americane via cavo.

Cattivi Vicini 2: in home video il film con Zac Efron

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Cattivi Vicini 2: in home video il film con Zac Efron

Seth Rogen e Zac Efron sono tornati in Cattivi Vicini 2 in home video con tanti divertenti contenuti extra tra cui  scene eliminate, papere e molto altro. Cattivi Vicini 2 dal 26 ottobre 2016 in dvd e blu-ray.

Proprio quando pensavi che non potessero essere più oltraggiosi, Seth Rogen (Facciamola finita, Steve Jobs) e Zac Efron (Segui il tuo cuore, Me & Orson Welles) ritornano nella divertente commedia senza limitiCattivi Vicini 2, disponibile in DVD, Blu-ray e Video On Demand (VOD) dal 26 Ottobre 2016, con Universal Pictures Home Entertainment Italia.

Cattivi Vicini 2 recensione del film con Zac Efron

Ecco una clip inedita:

https://youtu.be/B8isnmwHkNA

Cattivi Vicini 2 – sequel di Cattivi Vicini, commedia campione d’incassi incredibilmente divertente – contiene battute ancor più istericamente volgari e scandalose buffonate, ma questa volta le signore hanno preso il comando. Le versioni Blu-ray, DVD e Digital HD includono scene eliminate, gli errori sul set, la line-o-rama e altro ancora.

Cattivi Vicini 2Ora che Mac (Seth Rogen) e Kelly Radner (Rose Byrne) aspettano il secondo figlio, sono pronti per il passo decisivo verso l’età adulta: andare a vivere in periferia. Ma appena pensano di essersi liberati dei vicini e di aver fatto un ottimo acquisto, scoprono che la casa a fianco alla loro è occupata da una sorellanza molto festaiola e fuori controllo, capitanata da Shelby (Chloë Grace Moretz). Mac e Kelly si vedono costretti a coalizzarsi con Teddy (Zac Efron), il loro carismatico ex vicino e ora diventato la loro arma segreta: le ragazze della Kappa Nu non si faranno mettere K.O. facilmente.  Lo scontro tra i giovani genitori e la confraternita femminile si accende quando le nuove vicine rivendicano il diritto a far festa rumorosamente come i ragazzi.

Il regista Nicholas Stoller (Cattivi Vicini, Non mi scaricare) presenta un festival della risata di alto livello con i nuovi, selvaggi vicini. Porta la festa a casa con lo sfrenatamente divertente Cattivi Vicini 2, un film “brillantemente spassoso” per Edward Douglas di Den of Geeks.

contenuti extra in BLU-RAY e DVD

  • Scene Eliminate
  • Errori sul Set
  • Line-O-Rama
  • Nu Neighbours – Cattivi Vicini ritorna con una nuova regia e tanti nuovi membri del cast. Il regista Nick Stoller, i produttori Seth Rogen e Evan Goldberg parlano delle loro idee iniziali per Cattivi Vicini 2, le trappole che hanno evitato nel realizzare il loro primo sequel e le grandi differenze tra il primo film e Cattivi Vicini 2.
  • Il Ritorno dei Fratelli Prodighi – I non-così-tanto-amati fratelli del Delta Psi ritornano… per un giorno. Dave Franco, Christopher Mintz-Plasse, Jerrod Carmichael e Zac Efron raccontano la loro giornata sul set mentre ci aggiornano su dove sono stati dalla fine di Cattivi Vicini.
  • Girls Rule – Cattivi Vicini 2 ha aggiunto una nuova minaccia alla famiglia di Mac e Kelly, impersonata dalle donne del Kappa Nu. Scopri di più sulle esperienze delle nuove donne sul set.
  • Il Tallonamento Definitivo – Il dietro-le-quinte della scena del tallonamento
  • Commento del co-autore/regista Nicholas Stoller e del produttore James Weaver

 

In Guerra per Amore: nuove scene dal film di Pif

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In Guerra per Amore: nuove scene dal film di Pif

O1 Distribution ha pubblicato online nuove scene da  In guerra per amore, il nuovo film da regista di Pif (Pierfrancesco Diliberto), che torna sul grande schermo dopo il travolgente successo de La mafia uccide solo d’estate.

Di seguito la trama del film: 1943. Mentre il mondo è nel pieno della seconda guerra mondiale, Arturo vive la sua travagliata storia d’amore con Flora. I due si amano, ma lei è la promessa sposa del figlio di un importante boss di New-York. Per poterla sposare, il nostro protagonista deve ottenere il sì del padre della sua amata che vive in un paesino siciliano. Arturo, che è un giovane squattrinato, ha un solo modo per raggiungere l’isola: arruolarsi nell’esercito americano che sta preparando lo sbarco in Sicilia, l’evento che cambierà per sempre la storia della Sicilia, dell’Italia e della Mafia.

In guerra per amore sarà presentato in preapertura il 12 ottobre alla Festa del Cinema di Roma 2016 è uscito nei cinema lo scorso giovedì 27 ottobre.

Protagonisti del film, al fianco di Pif che è anche il regista, ci sono Miriam Leone, Andrea Di Stefano e Stella Egitto.

Fonte: 01 Distribution

Lucca Comics & Games 2016: la masterclass con Gabriele Salvatores

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Domani, domenica 30 ottobre al Lucca Comics & Games 2016 terzo giorno di programmazione dell’Area Movie, a cura di QMI, prende il via con l’atteso incontro con il regista premio Oscar Gabriele Salvatores e l’esperto di visual effects Victor Perez dal titolo Anatomia invisibile: i visual effects del sequel de Il Ragazzo Invisibile (ore 11 presso il Teatro San Girolamo). Si parlerà degli effetti visivi del sequel de Il ragazzo invisibile che uscirà in sala con 01 Distribution nell’autunno 2017. A seguire, dalle 12.30 alle 13.30, Gabriele Salvatores si sposterà allo stand Panini Comics per autografare le copie della graphic novel Il ragazzo invisibile.

Tra gli appuntamenti imperdibili di domani, il pubblico deLucca Comics & Games 2016 potrà prendere parte anche all’incontro con Maccio Capatonda, protagonista con Herbert Ballerina e Ivo Avido, di una masterclass in cui presenterà due inediti episodi di Mariottide, la sitcom diretta ed interpretata da Capatonda, in anteprima esclusiva su Infinity dal 26 ottobre.
 

Nell’anno del 20esimo compleanno di South Park, la manifestazione rende omaggio al celebre cartoon satirico di Comedy Central con un incontro con i doppiatori della serie Lucia Valenti, Walter Rivetti, Francesca Vettori e Osmar Santucho, durante cui verranno mostrati tre episodi speciali.
  

Tra le anteprime della giornata di domani: alle 11.30 al Cinema Astra verranno presentati i primi 20 minuti di Sing, film d’animazione musicale di Garth Jennings, in sala a gennaio 2017 con Universal Pictures; alle 13 al Cinema Astra la première esclusiva della prima puntata della terza stagione di Z Nation, in Italia grazie a AXN Sci-Fi; per tutti gli appassionati del manga più venduto di sempre, alle 18 al Cinema Astra sarà il turno dell’attesa anteprima nazionale di One Piece Gold Il film, nelle sale italiane a partire dal prossimo 24 novembre per Koch Media; alle 21 al Cinema Astra infine, il programma si conclude con il romantico film di formazione ambientato nella Dublino degli anni ’80 Sing Street di John Carney, al cinema dal 9 novembre con BIM Distribuzione.

Lucca Comics & Games 2016

Villain: Casey Affleck protagonista del thriller

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Villain: Casey Affleck protagonista del thriller

Casey Affleck sarà il protagonista del thriller Villain, basato su una sceneggiatura che ha anche scritto lui stesso.

Alla regia ci sarà Mikael Marcimain, con Teddy Schwarzman e Ben Stillman alla produzione, tramite la Schwarzman’s Black Bear Pictures, insieme con Affleck.

Il film è ambientato in una città sconvolta dai crimini. La vita del personaggio di Affleck perde di significato quando una brutale invasione in casa lascia la sua famiglia morta e due proiettili depositati nella sua testa. Il trauma gli lascia in eredità un potere unico, la capacità di vedere passato, presente e futuro delle persone. Inizia così una missione per trovare gli uomini che hanno ucciso la sua famiglia e ripulire la città.

Fonte: Variety

Edge of Tomorrow 2 sarà sia un sequel che un prequel

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Edge of Tomorrow 2 sarà sia un sequel che un prequel

Doug Liman, durante un’intervista a Collider, ha parlato di Edge of Tomorrow 2. Secondo quanto raccontato dal regista, il film non sarà solo un sequel di Edge of Tomorrow, ma anche un prequel dell’originale del 2014.

Questo è l’unico sequel che sto pensando di fare. Primo perché prima di tutto la storia è così sorprendente, molto meglio del film originale, e ho amato il primo film. Secondo perchè si tratta sia di un sequel che di un prequel. Rivoluzionerà il modo in cui si fanno i sequel. Lo farà veramente.

Non ci resta che attendere per capire se le parole del regista verranno confermate. Doug Liman, dunque, abbraccerà nuovamente i due protagonisti di nuovo Tom Cruiseed Emily Blunt nel sequel del film uscito nel maggio 2014.

Edge of Tomorrow – Senza Domani è basato sull’acclamato romanzo All You Need Is Kill di Hiroshi Sakurazaka. Nel cast del film diretto dal regista Doug Liman, anche Bill Paxton, Kick Gurry, Dragomir Mrsic, Charlotte Riley, Jonas Armstrong e Franz Drameh.

Una razza aliena, i Mimics, ha colpito la Terra, devastando le città e uccidendo milioni di esseri umani. L’unico modo per resistere alla brutalità dell’offensiva aliena è quello di unire le forze e tentare l’impossibile. Il tenente Bill Cage (Tom Cruise), ucciso in pochi minuti, si risveglia finendo però in un loop temporale, che lo condanna a vivere lo stesso giorno e lo stesso combattimento all’infinito… Aiutato dall’agente delle forze speciali Rita Vrataski (Emily Blunt), cercheranno insieme di annientare gli invasori e salvare la Terra.

Fonte: CS

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange: 10 curiosità dal film con Benedict Cumberbatch

Mentre il misterioso e affascinante Doctor Strange di casa Marvel imperversa nelle nostre sale, ecco 10 curiosità dal film diretto da Scott Derrickson con protagonista Benedict Cumberbatch.

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Doctor Strange recensione del film con Benedict Cumberbatch

Doctor Strange è arrivato al cinema il 26 Ottobre 2016. Dirige Scott Derrickson da una sceneggiatura di Jon Aibel e Glenn Berger, rimaneggiata da Jon Spaihts. Nel cast del film al fianco del protagonista Benedict Cumberbatch sono stati confermati Tilda SwintonRachel McAdams Chiwetel Ejiofor.

Dai Marvel Studios arriva la storia del neurochirurgo di fama mondiale, il Dottor Stephen Strange, che viene derubato dell’uso delle sue preziose mani a seguito di un terribile incidente d’auto. Quando la medicina tradizionale lo tradisce, Strange decide di rivolgere le sue speranze di guarigione altrove, verso un mistico ordine noto come Kamar-Taj. Qui scoprirà che non si tratta solo di un centro di guarigione, ma anche di un avanposto che combatte delle forze oscure e sconosciute che vogliono distruggere la nostra realtà. Strange dovrà quindi scegliere, armato di un nuovo potere e nuove capacità, se tornare alla sua vita di successi e agi o se lasciarsi tutto alle spalle e ergersi contro il male.

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