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Star Wars: 11 luoghi o personaggi che la Disney dovrebbe recuperare dall’Universo Espanso

Sappiamo che il nuovo ciclo di film di Star Wars al cinema ha cancellato con un colpo di spugna tutto l’Universo Espanso dal canone ufficiale della Saga. Questo però non vuol dire che i fan non continuino ad amare tutte quelle storie e quei personaggi che per anni hanno fatto parte della loro vita.

Ecco 11 luoghi o personaggi dall’Universo Espanso che la Disney dovrebbe prendere in considerazione:

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Oscar 2016: due nominati per miglior canzone non si esibiranno

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Manta Ray e Simple Song #3 sono stati “fatti fuori” dalla cerimonia degli Oscar 2016. Due dei brani nominati per la migliore canzone originale sono stati cancellati dal programma della serata, si crede, per ragioni di tempo.

Spesso le esecuzioni dei brani vengono accorciate per evitare che lo show, dalla già considerevole durata, diventi oltremodo lungo, ma quest’anno sembra che solo due canzoni siano state eliminate dal programma, quella dal documentario Racing Extinction e quella da Youth – la Giovinezza di Paolo Sorrentino appunto.

Gli altri nominati, Lady Gaga, Sam Smith e the Weeknd, sono invece ancora in programma con i loro brani dai film The Hunting Ground, Spectre e Cinquanta Sfumature di Grigio. Anche Dave Grohl dei Foo Fighters avrà un momento musicale.

Nel 2010 e nel 2012 le canzoni vennero completamente eliminate dallo show, tuttavia secondo Variety è possibile che la scelta sia stata operata a causa della poca popolarità di J. Ralph & Antony Hegarty e di David Lang & Sumi Jo a Hollywood.

LEGGI TUTTE LE NOMINATION AGLI OSCAR 2016

Gli Oscar 2016 saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

L’Ombra dello Scorpione: il film sarà in due parti ma senza serie tv

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Dopo le ultime indiscrezioni che volevano sceltala protagonista de La Torre Nera, si torna a parlare di un altro adattamento cinematografico dalla lunghissima gestazione da un romanzo di Stephen King. Si tratta de L’Ombra dello Scorpione che sembra sia stato messo di nuovo in pausa perché il regista scelto, Josh Boone, ha deciso di dare priorità a un altro progetto in cantiere.

L’Ombra dello Scorpione 2Parlando a Collider, il produttore de L’Ombra dello Scorpione, Roy Lee, ha spiegato che il tempo in più, utilizzato dal regista per dedicarsi all’altro progetto, un altro adattamento da romanzo, sarà utilizzato dalla produzione principalmente per capire in che modo trasporre al meglio il complesso romanzo di King al cinema.

Il corposo testo di partenza sarà sfoltito e ridotto, per un risultato molto diverso dai primi progetti della Warner Bros. Al posto di quattro film e una serie tv, il romanzo sarà adattato in soli due capitoli cinematografici. La scelta è stata dettata principalmente dalla difficoltà di portare avanti una produzione congiunta di film e serie tv e dal fatto che la promozione di entrambi i prodotti, contemporaneamente, senza avere la certezza che però il prodotto sarebbe cmunque arrivato in contemporanea in tutto il mondo è stato infatti definito “un incubo logistico”.

5 attori che si sono presentati ubriachi sul un set

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Dorkly ha realizzato un video in cui sono elencati 5 attori che si sono presentati su un set in cui stavano lavorando realmente ubriachi.

Per alcuni attori l’immedesimazione nel personaggio è davvero tutto anche se in alcuni casi ubriacarsi non è stato proprio un gesto oculato. Certo le interpretazioni non hanno risentito dell’eccesso di alcool, ma era davvero necessario?

Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny, il trailer italiano

Ecco il trailer italiano di Sword of Destiny, il sequel targato Netflix de La Tigre e il Dragone, il film premio Oscar nel 2000 diretto da Ang Lee. Il film, titolo completo Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny, uscirà nei cinema IMAX e online su Netflix in tutto il mondo il 26 febbraio 2016.

Alla regia del film c’è Yuen Wo-Ping, coreografo di arti marziali (The Matrix, Kill Bill) e regista (Tai Chi Master), e nel cast compaiono Michelle Yeoh e Donnie Yen.

Ecco la sinossi ufficiale:

Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny racconta la storia epica di un amore giovane e perduto, di una spada leggendaria e di un’ultima opportunità di redenzione, il tutto all’interno di una battaglia epica di arti marziali tra il bene e il male che deciderà il destino del mondo delle arti marziali.

Diretto da Yuen Wo-Ping – sia celebre coreografo di arti marziali (The Matrix Trilogy and Kill Bill 1& 2) che direttore  (Tai Chi Master) Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny vanta nel cast star come Michelle Yeoh (Crouching Tiger, Hidden Dragon, The Lady) nel ruolo di Yu Shu-Lien e Donnie Yen (Ip Man 1&2, Monkey King 3D) nel ruolo di Silent Wolf.

Sword of DestinyBasato sul celebre romanzo Iron Knight, Silver Vase di Wang Dulu (book 5 in the Crane-Iron Pentalogy) e scritto da John Fusco (Marco Polo), il film è prodotto da Harvey Weinstein (vincitore dell’Academy Award – The King’s Speech, The Artist) e Peter Berg (vincitore dell’Emmy Award – Friday Night Lights; Lone Survivor, Hancock), Sarah Aubrey (Friday Night Lights; Lone Survivor, Hancock) e prodotto a livello esecutivo da Morten Tyldum (Headhunters, The Imitation Game), Ralph Winter (X-Men franchise), Anthony Wong e Bey Logan (The Medallion).

Crouching Tiger, Hidden Dragon: Sword of Destiny  vede nel cast anche star come Harry Shum Jr (Glee, Revenge of the Green Dragons), Jason Scott Lee (Seventh Son, Hawaii Five-O), Roger Yuan (Bulletproof Monk), Eugenia Yuan (Revenge of the Green Dragons) e Natasha Liu Bordizzo.

Florence Foster Jenkins: il trailer con Meryl Streep

È stato pubblicato online il teaser trailer di Florence Foster Jenkins, ultimo film di Stephen Frears con protagonisti Meryl Streep e Hugh GrantMeryl Streep ha abbagliato il pubblico con le sue impressionanti corde vocali in blockbuster musicali come Mamma Mia!. In questo film, però, eccola  nei panni della soprano le cui capacità vocali le sono valse il titolo di peggiore vocalist di tutti i tempi. Ecco il trailer:

Le riprese del film sono ad oggi in fase di svolgimento nel Regno Unito. Nell’immagine vediamo la Streep nei panni di Florence Foster Jenkins con Grant ne panni del suo partner St. Clair Bayfield.

Il film è la storia vera dell’ereditiera di New York ossessionata dall’idea di diventare una cantante d’opera. La sua voce che lei percepiva nella sua testa era bellissima, ma per tutti gli altri era chiaramente orribile. Suo “marito” e agente, St. Clair Bayfield, un aristocratico inglese che faceva l’attore, era determinato a proteggre la sua amata Florence dalla verità. Ma quando lei decise di dare un concerto pubblico a Carnegie Hall nel 1944, lui seppe immediatamente che era di fronte alla più grande sfida della sua vita.

Il film è diretto da Stephen Frears su una sceneggiatura di Nicholas Martin e nel cast vediamo anche Simon Helberg, Rebecca Ferguson e Nina Arianda.

Fonte: Indiewire

Snowden: rimandata ancora la data di uscita del film di Oliver Stone

Open Road Films ha scelto di rimandare la data di uscita del film Snowden, la nuova pellicola diretta da Oliver Stone che vede protagonisti Joseph Gordon-Levitt e Shailene Woodley.

Inizialmente era previsto che il film arrivasse nelle sale lo scorso dicembre, ma lo studio aveva preso la decisione di rimandare l’uscita di Snowden al 13 maggio. Sintomo che il film non era ancora pronto e non fosse in grado di concorrere ai premi più importanti. Ora arriva un ulteriore rinvio. Il film dovrebbe infatti arrivare nei cinema il 16 settembre.

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Snowden è scritto e diretto dal tre volte premio Oscar Oliver Stone ed è basato su uno script tratto dai libri, “The Snowden Files: The Inside Story of the World’s Most Wanted Man” di Luke Harding e“Time of the Octopus” di Anatoly Kucherena, e racconta della vera storia di un ex analista che cerca di ottenere asilio dalla Russia mentre gli Stati Uniti chiedono la sua estradizione timorosi della possibilitù di una via di fuga di informazioni classificate.

Nel film anche Nicolas Cage, Tom Wilkinson, Timothy Olyphant, Zachary Quinto e Melissa Leo. Snowden è prodotto da Moritz Borman, Eric Kopeloff e Philip SchulzDeyle.

Fonte: Collider

Office Christman Party: Jennifer Aniston e Jason Bateman nel cast

Secondo The Hollywood Reporter, Jennifer Aniston e Jason Bateman si riuniranno sotto la regia del duo Josh Gordon e Will Speck, nella commedia Office Christmas Party. Le due stelle, così come la coppia di registi, avevano precedentemente collaborato nella commedia del 2010, The Switch.

La storia era in fase di sviluppo alla Dreamworks Pictures dal 2010 e dovrebbe essere incentrata su un insieme di personaggi in una festa in ufficio andata storta. Lo script più recente è stato scritto dal team di Lee Eisenberg e Gene Stupnitsky (Bad Teacher), così come da Laura Solone (Hot in Cleveland). Il film sarà girato ad Atlanta questa primavera con la Paramount pronta a distribuirlo il 9 dicembre 2016.

Fonte: CS

Death Race 2000 di Roger Corman avrà un remake

Roger Corman è pronto a riportare in vita il suo franchise Death Race 2000 per un nuovo film. Sarà intitolato Death Race 2050, Corman sarà uno dei produttori del film, mentre G.J. Echternkamp il regista.

Per coloro che non hanno familiarità con Death Race 2000, nel film del 1975 David Carradine era il protagonista, Frankenstein. Le guerre non esistono più e per dar sfogo alla naturale violenza insita nel genere umano, il potere organizza annualmente una cruenta corsa automobilistica transcontinentale, la Transcontinental Road Race, in cui vince chi travolge e uccide i passanti, meglio se anziani e bambini.  Il campione in carica e favorito è appunto il mezzo uomo, mezzo macchina, Frankenstein. Ma non sa di aver preso una spia ribelle come suo co-pilota.

Questa volta Frankenstein sarà interpretato da Manu Bennet (Arrow), e sarà anche protagonista Malcolm McDowell (Arancia Meccanica) come The Chariman. Corman sembra veramente entusiasta di riportare questo franchise sullo schermo:

Questa è una straordinaria opportunità per me e milioni di fan di Death Race 2000 di provare l’intensità, le emozioni e l’humour nero dell’originale, alimentata da un cast giovane e formidabile, veicoli spettacolari e azione divertentissima, letteralmente.

Death Race 2050 sarà rilasciato direttamente su DVD quest’anno.

Fonte: ComicBook

Batman v Superman: la Batmobile a tutto gas nel promo

Batman v Superman Dawn of Justice sta per arrivare ed ecco un nuovo filmato promo del film. Protagonista la Batmobile, come non l’abbiamo ancora vista. Ovvero impegnata in una corsa folle a tutto gas.

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Qui di seguito la trama ufficiale del film:

“Temendo le azioni incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e SupBatman v Superman - Copiaerman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.

Ricordiamo che Batman v Superman Dawn of JusticeZack Snyder è stato scritto da Chris Terrio, da un soggetto di David S. Goyer. In Batman v Superman saranno presenti Henry Cavill nel ruolo di Superman/Clark Kent e Ben Affleck nei panni di Batman/Bruce Wayne. Nel cast ci saranno anche: Amy AdamsLaurence FishburneDiane LaneJesse EisenbergRay Fisher, Jason Momoa e Gal GadotBatman v Superman Dawn of Justice arriverà nelle sale di tutto il mondo il 6 maggio 2016.

Fonte: CBM

Oscar: otto curiosità sugli Academy Awards

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Da tutti sono conosciuti come gli Oscar, i premi di cinema più prestigiosi al mondo. Ma quanti di voi conoscono la vera storia di queste statuette dorate e delle cerimonie che si sono susseguite nel corso degli anni? Ecco otto curiosità sugli Oscar che forse non conoscete:

Durante la prima cerimonia il biglietto d’ingresso costava solo 5 dollari

Oscar 1Proprio così, durante la prima cerimonia degli Oscar, anche conosciuti come Academy Awards, avvenuta il 16 maggio 1929, i biglietti per accedere in sala costavano soltanto 5 dollari. L’evento si svolgeva all’Hotel Roosevelt di Hollywood e assegnava 15 statuette.

Le famose statuette sono modellate su vero uomo

oscar 2Quando nel 1928 Cedric Gibbons viene incaricato di creare un premio per la cerimonia, che avverrà poco più tardi, cerca di convincere in tutti i modi Emilio “Indo” Fernandez a posare per la statuetta. Ovviamente ci è riuscito e ancora oggi il premio porta i lineamenti dell’uomo.

Nessuno sa da dove viene il nome

Oscar 3Sappiamo esattamente quando ha avuto luogo la prima edizione, chi sono stati i vincitori dalla fondazione a oggi, ma nessuno conosce la provenienza del nome Oscar. La prima supposizione riguarda il primo marito di Bette Davis, che aveva come secondo nome proprio Oscar; la seconda è decisamente più divertente e popolare, si dice che nel 1931 la segretaria esecutiva dell’evento – Margaret Herrick – abbia confessato a uno dei membri che la statuetta fosse fortemente somigliante a suo zio Oscar. In ogni caso, sarà difficile conoscere la verità.

Il vincitore più anziano aveva 82 anni

Christopher PlummerHa festeggiato 86 anni lo scorso dicembre, parliamo di Christopher Plummer, il più anziano vincitore di un premio Oscar. Ne aveva infatti 82 quando ha vinto nel 2013 per un ruolo di supporto.

Nessuna latina ha mai vinto una statuetta per la migliore attrice

salma hayek fridaL’Academy è spesso accusata di razzismo, ultime le polemiche innestate dal regista Spike Lee per le poche presenze di artisti di colore, ma a quanto pare il problema è più profondo. Nessuna attrice latina ha infatti mai vinto come migliore attrice, solo Salma Hayek è stata nominata nel 2003 per Frida.

Mai sbagliare la formula di rito

Oscar 4Se chi consegna un premio è solitamente libero di improvvisare, di inventare introduzioni, vi è una cosa che non può assolutamente fare: non dire “and the Oscar goes to…”, ad esempio sarebbe un sacrilegio dire “il vincitore è…” e così via. Bisogna rispettare la formula classica.

Il vincitore più giovane è una donna

Tatum O’NealÈ Tatum O’Neal la più giovane vincitrice di una statuetta in tutta la storia del premio, miglior ruolo di supporto a soli 10 anni grazie a Paper Moon nel 1973.

Il film dei record è Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del Re

Il Signore degli Anelli – Il Ritorno del ReIl lavoro di Peter Jackson ha infatti dominato l’intera edizione numero 76, portando a casa tutte le statuette per cui era stato nominato, ben 11.

Oscar 2016: gli 11 film completamente snobbati dall’Academy

C’è un momento, all’inizio della stagione dei premi a Hollywood, in cui si capisce quali saranno i film che in qualche modo arriveranno a occupare posti di primato nelle nomination e nelle vittorie dei vari riconoscimenti di categoria. Questo spazio lo dedichiamo invece a quei progetti molto meritevoli che però sono stati completamente snobbati dall’Academy agli Oscar 2016 che non ne ha riconosciuto i meriti con almeno una nomiantion:

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È chiaro che, quando bisogna scegliere un solo vincitore, molti meritavoli restano indietro e che un premio assegnato a qualcuno non sancisce il minor valore di qualcun altro che invece non è stato premiato. Proprio per questo, nonostante queste pellicole elencate non siano state protagoniste della season awards o della prossima Notte degli Oscar, vale comunque la pena recuperarli.film snobbati Oscar 2016 LEGGI TUTTE LE NOMINATION AGLI OSCAR 2016

Gli Academy Awards saranno assegnati al Dolby Theatre durante la cerimonia del 28 febbraio che, quest’anno, sarà condotta da Chris Rock. Il comico torna a condurre la serata di gala organizzata dall’Academy dopo 11 anni. Aveva già presentato l’evento nel 2005.

Frozen – Il regno di ghiaccio: la Cosplayer Angelina è Anna

Ogni volta che si pensa a Frozen – Il regno di ghiaccio, si immagina l’algida Elsa rinchiusa nel suo castello imbiancato. Tuttavia anche la giovane principessa Anna ha il suo gruppo di fan, e lo dimostra il bellissimo cosplay di Angelina, che si è cinematata in un’Anna a festa nel giorno dell’incoronazione. Ecco le immagini:

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Intanto sappiamo che il discusso e atteso Frozen 2 si farà. Lo ha annunciato la Disney all’annuale assemblea degli azionisti che si è svolta a San Francisco lo scorso anno. In particolare, a rivelare i piani della major sul sequel è stato John Lasseter, supervisore creativo di tutti i film e progetti congiunti della Walt Disney e della Pixar Animation Studios, insieme al presidente e Ceo della Disney Bob Iger e Josh Glad, voce originale del personaggio di Olaf.

Nonostante avessero smentito le voci di un sequel, i registi del primo amatissimo film Jennifer Lee e Chris Buck sono confermati alla guida del progetto, riunendosi con il produttore Peter Del Vecho. Non sono però stati resi noti ulteriori dettagli relativi alla produzione o alla data di uscita.

La Disney non è dunque intenzionata ad abbandonare la sua gallina dalle uova d’oro, considerando l’importanza di Frozen nel rilancio dei Walt Disney Animation Studios. Il film non ha solo ottenuto l’Oscar, ma ha travolto i box office di tutto il mondo, guadagnando 1,3 miliardi di dollari e sfondando con il merchandising e l’home video.

Nel frattempo, si può ingannare l’attesa con il corto Frozen Fever, distribuito prima di Cenerentola di Kenneth Branagh, in uscita il 12 marzo in Italia. Lasseter si è detto entusiasta di ritornare nel mondo di Frozen, rivelando come Jennifer Lee e Chris Buck abbiano avuto una grande idea per il sequel.

Berlino 2016: Tom Hiddleston, Elizabeth Debicki, Hugh Laurie

Continua il Festival di Berlino 2016, arrivato alla sua 66esima edizione, e come ogni anno grandi star del cinema internazionale stanno sfilando sul red carpet. Di seguito le immagini di una delle ultime giornate della Berlinale 2016, con Hugh Laurie, Tom Hiddleston, Elizabeth Debicki.

Ecco tutte le foto dal tappeto rosso:

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La sessantaseiesima edizione della Berlinale si svolgerà nella capitale tedesca dall’11 al 21 febbraio.

Deadpool: 100 easter eggs, cameo e battute nel film

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Anche al box office italiano, Deadpool, arrivato giovedì 18 febbraio, sta davvero facendo felice la Fox, con incassi di tutto rispetto e un gradimento diffuso da parte del pubblico di appassionati che corrono al cinema a vedere la “storia d’amore” del Mercenario Chiacchierone.

Uno degli elementi che senza dubbio ha fatto, fino a ora, la fortuna del film di Tim Miller è il continuo rimando a fumetti, personaggi, situazioni legate al mondo reale e al mondo dei comics, riferimenti spesso irriverenti e buffi.

Di seguito vi mostriamo un video in cui sono elencati circa cento riferimenti, tra easter eggs, cameo, battute e simili, al mondo “esterno”.

LEGGI LA RECENSIONE DI DEADPOOL

Guarda il secondo trailer del film

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Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. deadpool-posterÈ come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Wolverine 3: sarà rating-R su Old Man Logan?

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Sembra che anche Wolverine 3 diventerà Rating – R ma la decisione non ha nulla a che vedere con il successo di Deadpool. A dare la notizia è Den of Geek. Il sito riferisce che il regista James Mangold aveva già deciso da tempo di regalare al protagonista un addio dalle scene molto violento, e la ragione principale che ha dettato questa decisione è che vorrebbe adattare l’Old Man Logan di Mark Millar e Steve McNiven.

wolverine 3Ora però, nella storia presa in considerazione, ci sono un sacco di personaggi e situazioni che la Fox non può portare al cinema, come Occhio di Falco, Hulk e il Teschio Rosso per esempio, ma come suggerisce il sito, “la storia del fumetto è incredibilmente violenta, con decapitazioni, brutali omicidi e un eroe che soffre di improvvisi attacchi di sete di sangue”.

Il sito riporta inoltre che il film avrà un titolo diverso da The Wolverine 3. Sapevamo già, ovviamente, che la storia del terzo film solo con Hugh Jackman protagonista poteva avere a che fare con Old Man Logan e che secondo le dichiarazioni di Simon Kinberg si ci poteva aspettare altri film Rating – R dall’universo di supereroi Fox, ma staremo a vedere quante e quali di queste supposizioni si avvereranno davvero.

Vi ricordiamo che Wolverine 3 ha un’uscita prevista pr il 3 Marzo 2017. Alla regia confermato invece James Mangold.

Star Wars Episodio VIII: rivelato il titolo di lavorazione

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Grazie a una foto tweettata da Carrie Fisher, abbiamo avuto la conferma che il titolo di lavorazione di Star Wars Episodio VIII è quello che da tempo circolava in rete, ovvero Space Bear.

Nell’immagine postata su Twitter dall’attrice che interpreta il Generale Leia possiamo vedere il logo provvisorio del film e il famoso cagnolino di Carrie, Gary Fisher.

Non sappiamo quando sarà rivelato il titolo ufficiale dell’Episodio VIII ed è probabile che durante la Star Wars Celebration di quest’anno l’attenzione sarà catalizzata da Star Wars Rogue One, per cui forse dovremo aspettare fino al 2017.

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Star Wars Episodio VIII teaser trailerIl Risveglio della Forza.

In Star Wars Episodio VIII  torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, and Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran. 

Berlino 2016: A Dragon Arrives recensione del film di Mani Haghighi

Circa 15 anni fa, il regista iraniano Mani Haghighi ascolta una storia riguardante un tecnico del suono al lavoro su un documentario in una caverna in Iran. Armato di microfono e registratore, mentre cerca di catturare il rumore di alcune gocce che si infrangono a terra, sente il suono di una strana eco. Incuriosito dalla cosa, si spinge più in profondità cercando di scoprire la provenienza dell’insolito suono, fino a cadere rovinosamente per diversi metri all’interno di una crepa nel terreno. All’interno un buio profondo e la voce di una strana creatura, che gli parla in tedesco; un racconto decisamente difficile da credere, per noi come per il resto della troupe, che riesce a trovare il tecnico solo dopo due giorni. Quest’ultimo, provando a convincere i suoi colleghi, inizia a recitare le stesse parole udite nella grotta, scoprendo che si tratta di un’opera del poeta Hölderlin. Da questa storia vera prende ispirazione A Dragon Arrives, un film decisamente diverso dalla solita cinematografia iraniana. Le sue sfumature da thriller lo rendono infatti un caso raro, è costruito per far provare al pubblico estrema tensione in più momenti, senza paura di mostrare una pudica violenza quando è necessario. Anche la sua forma e la sua fotografia si rifanno molto a un modo occidentale di fare cinema, senza che queste perdano di vista le tradizioni e la solennità del racconto.

201614525_3Lasciano quasi senza fiato le atmosfere, i luoghi, intrisi di una meraviglia arcaica; parliamo di enormi deserti abitati da pietre gigantesche, carcasse di vecchie navi arenate e divorate dalla polvere, cimiteri costruiti nel bel mezzo del nulla, con lapidi di fortuna che spuntano dal terreno come ordinati funghi di stagione. Proprio sotto le tombe, macchiate dal sangue delle guerre, abiterebbe il dragone, la creatura mitica incontrata dal tecnico del suono dopo la caduta verso gli inferi. Ad ogni morto sepolto, esso scatenerebbe un terremoto estremamente circoscritto e potente, dal raggio limitato e quindi magico, inspiegabile. Non aspettatevi però di vedere stupefacenti effetti visivi, grossi peluche animati o mostri sputafuoco ricreati in digitale, Haghighi ha visto nel mito la figura di un dromedario, capace di parlare agli uomini e alle anime. Secondo il suo autore, il film è una ricerca appassionata e sofferta della verità, contro i servizi segreti, contro i governi, contro la stessa immortale natura. Peccato soltanto per la sua struttura cangiante, in grado di saltare più volte dal documentario alla finzione, di confondere continuamente i tempi della storia e di conseguenza anche lo spettatore. Spettatore che, in occidente, è lontano anni luce da molti modi di pensare, di vedere, di vivere alcune tradizioni, che dunque fa una fatica immane per entrare nei meccanismi di un prodotto simile. Un lavoro che probabilmente in terra natia rappresenta la pura avanguardia, sicuramente un importante traguardo.

Ryan Reynolds e i provini per il braccio destro di Deadpool

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Sappiamo che Deadpool tornerà al cinema con un sequel che vedrà protagonista anche Cable, ma magari c’è spazio anche per un braccio destro del Mercenario Chiacchierone, che Ryan Reynolds sceglierà personalmente. Ecco un video dell’attore ospite a The Late Late Show with James Corden in cui sceglie appunto la spalla migliore per il suo anti-eroe.

LEGGI LA RECENSIONE DI DEADPOOL

Guarda il secondo trailer del film

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Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Fonte

Dwayne Johnson contro un vulcano nel sequel di San Andreas

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Dopo aver sfidato la forza della fagli di San Andreas nell’omonimo film, Dwayne Johnson ci riprova con la furia di un vulcano. È stato infatti dato il via libera al sequel del disaster movie che questa volta sarà ambientato sulla cintura di fuoco del Pacifico.

Insieme a Johnson dovrebbero tornare nel filmtutti gli interpreti principali.

LEGGI ANCHE: San Andreas recensione del film con Dwayne Johnson

In seguito ad un terremoto di Magnitudo 9, in California, scatenato dal risveglio della famigerata faglia di Sant’Andrea, un pilota di elicotteri (Johnson), specializzato in ricerca e salvataggio, insieme alla ex moglie, intraprenderà un viaggio da Los Angeles a San Francisco, per cercare di trarre in salvo la loro unica figlia. Proprio quando penseranno di essersi lasciati il peggio alle spalle… capiranno che il peggio è solo l’inizio.

Nel film, fanno parte del cast, anche Carla Gugino (“Una Notte Al Museo”, la serie TV, “Entourage”), Alexandra Daddario (“Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo”, la serie TV, “True Detective”) ed Archie Panjabi (La serie TV, “The Good Wife”), oltre a Hugo Johnstone-Burt (la serie TV australiana, “Home and Away”) ed Art Parkinson (la serie TV,“Game of Thrones”).

San Andreas è prodotto da Beau Flynn (“Hercules- La Leggenda Ha Inizio”, “Viaggio Nell’Isola Misteriosa”). Altro produttore è Tripp Vinson (“Alba Rossa”). I produttori esecutivi sono Richard Brener, Samuel J. Brown, Michael Disco, Rob Cowan e Bruce Berman, Hiram Garcia ne è il co-produttore. La sceneggiatura è di Carlton Cuse e Chad Hayes & Carey Hayes, da una storia di Jeremy Passmore & Andre Fabrizio. Il team creativo dei filmmaker include il direttore della fotografia, Steve Yedlin (“Looper”), lo scenografo Barry Chusid (“L’Alba Del Giorno Dopo”), il montatore Bob Ducsay (l’imminente,“Godzilla”), il produttore degli effetti visivi, Randall Starr (l’imminente,“Into the Storm”), il supervisore agli effetti visivi, Colin Strause (“The Avengers”), e la costumista, Wendy Chuck (“Twilight”).

Gwendoline Christie parla di Phasma in Star Wars il Risveglio della Forza

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Gwendoline Christie ha parlato a EW della sua Phasma in Star Wars il Risveglio della Forza. captain phasmaIl personaggio, affascinante ma che ha poco spazio nel film, è senza dubbio un unicum nel suo genere, e la Christie ha spiegato perché e per quale motivo ci ha tenuto così tanto a interpretare il ruolo:

Ho pensato che fosse veramente un’opportunità interessante, perché come attrice mi interessano molto le trasformazioni e i diversi tipi di ruoli. Che ruolo ha? Chi è il personaggio? Che funzione ha in relazione alla storia? Ho pensato che fosse molto interessante avere l’opportunità di interpretare un personaggio femminile che viene giudicato in base alle sua azioni piuttosto che sul suo aspetto fisico. E questo concetto, all’interno di un fenomeno mainstream come Star Wars, era molto moderno, interessante ed emozionante. Non ho mai nascosto il mio interesse ad essere nel film, ho lottato per farne parte. Lei è una donna, con un’armatura, e l’armatura ovviamete non è sessualizzata e nel film non vediamo mai il volto di chi la interpreta – ho pensato che fosse un concetto interessante e moderno. E ovviamente sono felice di essere parte anche del nuovo film. [..] Credo che tutti vogliano sapere qualcosa di più sul personaggio in futuro.

Sappiamo, come da Gwendoline Christie confermato, che Phasma comparirà anche in Star Wars Episodio VIII, le cui riprese sono cominciate da pochi giorni.

Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Star Wars Episodio VIII teaser trailerIl Risveglio della Forza.

In Star Wars Episodio VIII  torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie, and Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran. 

Pete’s Dragon: il primo motion poster del remake Disney

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Ecco il primo motion poster di Pete’s Dragon, remake di Elliot, il Drago Invisibile con gli effetti visivi della WETA Digital, diffuso dalla Disney alla vigilia dell’uscita del primo trailer del film.

Il film arriva a 40 anni dall’originale. Ecco il poster:

Nel cast del film l’attrice Bryce Dallas Howard, che interpreta Grace, un ranger del parco che scopre l’esistenza di Elliott. L’attore Oakes Fegley invece è Pete. Wes Bentley è Jack proprietario del mulino locale. Karl Urban è invece il fratello di Jack, Gavin. Oona Laurence è Natalie la ragazza che farà amicizia con Pete. Il premio Oscar Robert Redford è invece il padre di Grace.

Pete’s DragonElliott il drago invisibile è un film del 1977 diretto da Don Chaffey e prodotto dalla Disney tramite tecnica mista (il drago Elliott). Il film narra delle avventure di un ragazzino – Peter – che si svolgono in un piccolo villaggio del Maine all’inizio del XX secolo insieme al suo amico Elliott, un drago in grado di diventare invisibile; particolarità questa che porta Peter ad avere guai con la popolazione locale.

Peter è un orfanello che la famiglia Gogan sfrutta ignominiosamente, dopo averlo acquistato come un oggetto per pochi soldi. Ma il ragazzino ha un protettore: Elliott, un drago verde che a volte si manifesta anche di fronte agli estranei. Un giorno, spalleggiato dal gigantesco amico, Peter evade le ricerche dei Gogan e raggiunge il villaggio marinaro di Passamaquody dove, per colpa di qualche maldestro intervento di Elliott, viene accolto in modo malevolo. Trova ospitalità presso il faro di Lampada, il custode ubriacone, e fa amicizia con Nora. Assistito da Gnocco, giunge al villaggio anche il dr. Terminus, un imbroglione che, resosi conto della situazione, tenta un duplice colpo: riconsegnare Peter ai Gogan e impadronirsi di Elliott per sfruttarne le membra nella confezione di medicamenti costosi e miracolosi.

Pete’s Dragon arriverà al cinema il 12 agosto 2016. Di seguito il primo poster del film:

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Emma Watson si prende un anno sabatico

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Ieri abbiamo visto il nuovo trailer di Colonia, in cui è protagonista, a fine 2015 l’abbiamo vista in una veste inedita in Regression e la aspettiamo nei panni di Belle nel live action de La Bella e la Bestia. Emma Watson ha sicuramente avuto tanto da fare nell’ultimo periodo, tanto che adesso ha deciso di prendersi un anno sabatico, così come ha raccontato a Papermag:

Emma Watson capelli“Il mio scopo personale ora è leggere un libro alla settimana, e uno al mese per il mio club del libro. Sto leggendo e studiando un’enorme quantità di testi per conto mio. Avevo quasi pensato di immergermi in un anno di studi sul gender, poi ho realizzato che imparavo molto di più sul campo, parlando con le persone e facendo le letture pubbliche.”

“A volte mi viene un’ansia di compensazione, mi sembra quasi che la chimica, la struttura stessa della mia mente stia cambiando molto rapidamente, ho quasi difficoltà a tenere il passo di me stessa. E’ un momento veramente fantastico per me.”

Siete contenti per Emma? C’è da dire che con tutti i progetti che ha in lavorazione, sarà molto difficile perlei sparire per un po’ dal grande schermo!

Deadpool: ecco come nasce Colosso

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Ecco un video dal dietro le quinte di Deadpool in cui ci viene mostrato il processo di effetti visivi che hanno contribuito alla creazione di Colosso, interpretato da Andre Tricoteux.

LEGGI LA RECENSIONE DI DEADPOOL

Guarda il secondo trailer del film

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Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. deadpool-posterÈ come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”

A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.

Vi ricordiamo che in  Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina CaranoDeadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

Fonte

Captain America Civil War: sembra che, dopotutto, Hulk ci sarà…

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Anthony Mackie è stato ospite della trasmissione radio  Radio 1’s “Movies with Ali Plumb”, durante la quale ha parlato di Captain America Civil War e di quello che più gli è piaciuto nel film. Probabilmente senza volerlo, l’attore che interpreta Falcon ha forse spoilerato un dettaglio del film che fino a questo momento era rimasto nascosto.

“Ho visto il film, è il miglior film Marvel. Devo essere onesto, se un film Marvel fosse brutto lo direi, davvero. Il Soldato d’Inverno e Iron Man sono probabilmente i migliori film Marvel di sempre. Ebbene questo li supera. Secondo me perché dentro c’è più recitazione e poi c’è l’azione. La storia è concisa e interessante, e poi vedi Robert Downey Jr e Chris Evans e Scarlett Johannson e Mark Ruffalo e tutti gli altri, tutti danno delle straordinarie prove di attore. E poi dopo c’è l’azione. Penso davvero che potrebbe essere il primo film marvel a poter avere le carte in regola per essere nominato agli Oscar.”

Possibile che, con tutta la squadra di attori che compariranno ufficialmente nel film, Mackie abbia nominato l’unico attore, Ruffalo, che invece non comparirà in Captain America Civil War?

Che si sia confuso o che involontariamente abbia rivelato la presenza di Hulk/Bruce Banner nel film? Dai fumetti sappiamo che il Gigante di Giada non compare nella storia di Civil War, me chi impedirebbe ai Marvel Studios di fare diversamente?

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In Captain America Civil War lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno Spider-Man e Scarlet Witch.

Sinossi: Captain America: Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Captain America Civil War In attesa di nuovi dettagli in merito ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War arriverà nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

Fonte: CBM

Deadpool vs Gambit: Marvel Comics annuncia il fumetto

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Il Mercenario Chiacchierone e il Cajun sono pronti a scontrarsi in una serie tutta loro. Al ComicsPRO la Marvel Comics ha annunciato un nuovo fumetto intitolato proprio Deadpool vs Gambit. Si tratterà di una miniserie che riveleràla storia segreta che Wade Wilson e Remy LeBeau condividono.

Gli scrittori Ben Acker & Ben Blacker (Thunderbolts) e l’artista Danilo Beyruth (Gwenpool) racconteranno la storia di Deadpool e Gambit e del tempo in cui hanno lavorato a lungo abbastanza da pugnalarsi poi alle spalle. Anche se i dettagli della storia restano per ora segreti, si scoprirà invece presto che Wade e Remy si conoscono da moltissimo tempo.

Kevin Wada (She-Hulk) si occuperà delle cover per tutti e cinque i numeri e di seguito potete vedere la cover di Deadpool vs. Gambit #1.deadpool-vs-gambit

Con il Deadpool di Ryan Reynolds che sta facendo scintille al box office e con il Gambit di Channing Tatum in produzione, la Fox potrebbe pensare a portare sullo schermo questi due personaggi insieme molto presto. Che ve ne pare?

Fonte: CB

Berlino 2016: Saint Amour recensione del film con Gerard Depardieu e Benoit Poelvoorde

Jean e Bruno sono padre e figlio, entrambi agricoltori e allevatori francesi ma con ambizioni diverse: il primo, che ha ereditato il lavoro e la fattoria dalla famiglia, ha il lavoro e la dedizione nel sangue, il secondo è più scapestrato, svogliato, con il desiderio di lasciare tutto e inventarsi una nuova vita altrove. Per visualizzare meglio i due personaggi basta immaginare Gerard Depardieu e Benoit Poelvoorde, due volti caratteristici del cinema francese e belga perfetti per incarnare due caratteri agli antipodi. Questa lontananza caratteriale non li fa comunicare a dovere, facendoli sembrare più distanti di quanto in realtà siano, l’occasione per ritrovarsi è un viaggio on the road in lungo e in largo per la Francia, inseguendo i migliori vini della regione e la speranza di vincere il primo premio per il toro migliore al Salone dell’Agricoltura di Parigi. A bordo di uno sgangherato taxi guidato dal terzo incomodo, Vincent Lacoste, da spettatori si viene scarrozzati in un trip sempre più lisergico, dove con il passare dei minuti la realtà si scolla sempre più dalle immagini. Si passa dall’ingurgitare bottiglie di vino solo per il gusto di ubriacarsi sino a comprendere la loro essenza, il loro gusto, assaporando piano ogni sorso; il ricordo e i sentimenti sospesi, ancora legati a un lutto non del tutto superato, ritrovano nuove strade su cui scorrazzare, nuova linfa vitale.

201610054_2La cosa più importante riguarda però la rinnovata fiducia di un figlio nei confronti del padre, che passa dal non sopportarlo più all’idolatrarlo di nuovo, con la conseguente voglia di continuare le sue orme lavorative. Girato in modo lineare, senza particolari ambizioni tecniche, Saint Amour – che prende il titolo dall’omonimo vino francese – rispecchia esattamente il carattere popolare degli uomini e delle donne che racconta. Accompagnato da una colonna sonora semplice, quasi ripetitiva e scolastica, concentra ogni attenzione sul rapporto padre-figlio e sulle dinamiche della morte, capace di lasciare ferite profonde. Come guarirle? Secondo i registi Benoît Delépine e Gustave Kervern, anche sceneggiatori del film, con il perfetto contrario: con la vita, con il lavoro appassionato, con una donna da amare (sullo schermo la bellissima Céline Sallette), un neonato da aspettare, un nuovo albero da piantare. Nonostante possano sembrare temi monotoni, per nulla originali e pedanti, sono trattati in questo caso con estrema ironia. Saint Amour vince infatti, oltre che per la sua schiettezza e sincerità, per il suo modo di essere: si ride praticamente dall’inizio alla fine, ci si diverte anche quando le cose si fanno più serie, figurarsi quando tutto vira sul surreale. Un’opera che non mente al suo pubblico, che si presenta sullo schermo per come realmente è, una caratteristica sempre più difficile da ritrovare nei prodotti contemporanei.

Captain America Civil War: la nuova copertina di Empire “It’s War”

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Cresce l’attesa per l’arrivo al cinema di Captain America Civil War e continua la battaglia a suon di contenuti degli interpreti del nuovo film Marvel Studios. Ebbene oggi l’attore Robert Downey jr ha diffuso la nuova copertina di Empire con l’eloquente frase “Divided we fall…  “:

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In Captain America Civil War lo schieramento di Cap sarà formato da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno Spider-Man e Scarlet Witch.

Sinossi: Captain America: Civil War si svolge subito dopo gli eventi di Avengers: Age of Ultron, con Steve Rogers e gli Avengers costretti ad affrontare i danni collaterali causati dalla loro lotta per proteggere il mondo. Dopo che la città di Lagos, in Nigeria, viene colpita dall’ennesimo incidente internazionale che vede coinvolti gli Avengers, le pressioni politiche chiedono a gran voce un sistema di responsabilità e un consiglio d’amministrazione che decida quando richiedere l’intervento del team. Questa nuova dinamica divide gli Avengers che, al tempo stesso, tentano di proteggere il mondo da un nuovo e malvagio avversario.

Captain America Civil War In attesa di nuovi dettagli in merito ricordiamo che Captain America: Civil War sarà diretto da Anthony Joe Russo e vedrà nel cast Chris Evans, Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman, Sebastian Stan, Samuel L. Jackson, Frank Grillo, Jeremy Renner e Daniel BruhlCaptain America Civil War arriverà nelle sale italiane il 4 maggio 2016.

CityFest: Storie da film, 10 film tratti da 10 romanzi cult

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CityFest – Cosa sta succedendo tra il cinema e i libri? Sei film su gli otto candidati all’Oscar sono tratti da opere letterarie (The Revenant- RedivivoLa grande scommessaIl ponte delle spieBrooklynRoomSopravvissuto – The Martian): stiamo assistendo a un ritorno di fiamma di quella relazione tra il racconto letterario e quello cinematografico che è stato molto intenso sin dalla nascita della settima arte?

Martedì 23 febbraio alle ore 21.00 (Auditorium del MAXXI – ingresso libero fino a esaurimento posti) Giovanna Melandri Presidente Fondazione MAXXI e Mario Sesti Responsabile per Fondazione Cinema di Cityfest-Progetti Speciali, ne parlano con Cristina Comencini, Roan Johnson, Francesco Piccolo e Elena Stancanelli.

Una conversazione sul piacere dei libri, quello dei film e il modo in cui questi si intrecciano, per presentare Storie da film, 10 film tratti da 10 romanzi cult il cofanetto di DVD distribuito dalla BIM con grafica di Nine Antico, nuova stella della graphic novel che ha disegnato in esclusiva tutte le cover.

A dangerous method, Jules e Jim, La Duchessa, Le due inglesi, Miele, One day, Tracks, Two mothers, Under the skin, Un sapore di ruggine e ossa, sono le storie protagoniste di questa collana da leggere e/o guardare in cui le protagoniste assolute sono donne che nonostante tutto, sentono con il loro cuore e pensano con la loro testa.

Oscar: i vincitori assenti alla premiazione

La fatidica notte degli Oscar si avvicina inesorabile e in molti aspettano con curiosità e trepidazione di ascoltare i nomi dei vincitori. Ma nella storia del premio, arrivato alla sua edizione numero 88, non sempre i vincitori si sono presentati a ritirare il loro premio. Ecco 30 vincitori assenti durante la Notte delle Stelle.

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Sophia Loren, prima attrice non americana (o inglese) avincere il premio per la migliore interpretazione femminile, dichiarò di essere troppo emozionata per partecipare alla cerimonia, e decise di rimanere a casa, dove le venne recapitata due settimane dopo la statuetta. Molti altri attori erano impegnati in altri lavori, come Michael Caine che era sul set de Lo Squalo 3 quando vinse per Anna e le sue sorelle. Altri vincitori assenti hanno scelto negli anni di non partecipare alla cerimonia in segno di protesta politica, come Marlon Brando e George C. Scott.

Ma la maggior parte dei vincitori assenti però era impegnata con altri lavori, soprattutto, per gli attori inglese, a teatro.

Chiudiamo questa rassegna con le parole di Paul Newman che, dopo due Oscar alla carriera, vinse finalmente quello “sul campo” nel 1987 con Il colore dei soldi. Newman non partecipò alla cerimonia e dichiarò in seguito: “È come inseguire una bella donna per 80 anni. Alla fine lei rallenta e tu dici ‘Mi dispiace tanto, ma sono stanco’”.oscar vincitori assenti