Uscirà domani 25 Luglio al cinema
l’atteso Wolverine l’immortale e
oggi in attesa di sapere i primi vostri commenti vi proponiamo
l’intervista al protagonista Hugh
Jackman.
Vi ricordiamo che è già disponibile
la nostra recensione: Wolverine
l’immortale recensione.
Parlaci di questa nuova avventura, cosa cambia rispetto
ai precedenti adattamenti?
“La storia porta Wolverine in
un mondo molto diverso da quello visto finora nella serie degli
X-Men” “E’ diverso sia visivamente che nel tono narrativo. Ci sono
molte battaglie in questa storia, ma la più importante è quella che
avviene dentro di Logan, che deve decidere se essere un mostro o un
essere umano” E’ sempre stato un tipo isolato, ma
all’inizio della pellicola non vuole assolutamente nessuno vicino.
Lui è arrabbiato con il resto del mondo, perché è stato creato come
un’arma e si sta ribellando contro questa situazione. Inoltre,
ritiene di essere un pericolo per la società”. Vedrete un
Logan più vulnerabile, che corre maggiori pericoli e che sembra un
mostro, come non era mai stato prima. Lui sta combattendo con la
sua identità, non trova una ragione per la sua esistenza e deve
scegliere se abbracciare o meno la sua vera natura”.
Com’è stato lavorare con un
nuovo regista come Jim Mangold?
“Jim Mangold sa bene come
creare un film che sia divertente e dotato di un’azione
incredibile, ma senza tralasciare tutti gli elementi caratteristici
del personaggio e una buona narrazione. Lui mi ha spinto a essere
più profondo, arrabbiato, serio e irruento, in ogni modo possibile
e in tutti i ciak che facevamo”.
Com’è stato lavorare in
Giappone?
Diverso da ogni altro posto del
pianeta.L’atmosfera del Giappone è sempre più importante nel corso
del film. Per quanto riguarda Logan, lo porta a fare piazza pulita
del suo modo di interagire con le persone e di affrontare le
situazioni. Lui deve ricominciare da zero. Il Giappone è una
società isolata, con un forte senso della propria cultura e della
sua storia, quindi Logan è decisamente uno straniero in questo
mondo nuovo e strano. Lui impara il codice del samurai,
l’addestramento e il senso dell’onore. Ma non ha fiducia in queste
cose, un po’ come era capitato quando è entrato nel mondo degli
X-Men per la prima volta. Tuttavia, lo osserva e si adatta. Lui
inizia a rispettare l’idea di essere un guerriero e lo spirito di
servizio che questi uomini dimostrano di avere. E così, incomincia
a diventare la versione migliore di se stesso”.
Quindi Logan cambia insieme
al film?
“Mi è sempre piaciuto interpretare
questo personaggio, ma volevo superarmi per quanto riguarda la sua
fisicità. Questa sceneggiatura mi forniva l’opportunità di alzare
il tasso di emozioni rispetto al passato e volevo fare lo stesso a
livello fisico. Così, ho iniziato ad allenarmi e mi sono sottoposto
a una dieta rigida in anticipo rispetto a quanto previsto. Credo
che tutto questo abbia dato i suoi frutti, perché quando mi osservo
sullo schermo, vedo veramente Wolverine. Credo che sia importante
per lui essere in forma e senza peso superfluo, ma mantenendo
comunque la sua forza straordinaria. Ho sempre desiderato stupire
gli spettatori”.
Il combattimento di Logan è
stato influenzato dell’ambientazione quindi…
“Imparare nuovi stili di
combattimento è stato fondamentale per l’interpretazione. Ho sempre
ritratto Wolverine come un teppista da strada e pronto ad attaccare
briga al pub. Il suo stile non è elegante, lui non vuole studiare
l’avversario prima di attaccarlo, ma staccargli la testa in tre
secondi e poi andarsene. Il suo stile di combattimento non è certo
frutto di anni di 5 allenamento. Ma una delle cose meravigliose di
questa storia, è che quando arriva in Giappone, lui inizia a
seguire ciecamente la disciplina e l’addestramento a cui si
sottopone. La squadra della 87Eleven è stata fantastica. Io mi
allenavo ogni giorno e devo ammetterlo: pensavo che andare in
palestra fosse dura, ma imparare le arti marziali è dieci volte più
faticoso”.
Ecco invece, l’intervista video
alla premiere a Hugh Jackman intervista
Basato sul celebre arco narrativo a
fumetti, in Wolverine:
L’immortale troviamo Logan, il guerriero eterno, in
Giappone. Lì, l’acciaio dei samurai si scontrerà con gli artigli
d’adamantino, mentre Logan affronterà una misteriosa figura dal suo
passato, in un’epica battaglia che lo cambierà per sempre. Il film
uscirà in Italia il 25 luglio 2013. Tutte le news
sul film nel nostro speciale: Wolverine. Tutte le info
invece del film nella nostra scheda: Wolverine:
L’immortale.