Si intitolerà Kiss
of Death, Motive 2×12, il
dodicesimo episodio della serie di successo prodotta
dal network americano ABC.
In Motive
2×12, dopo
un misterioso autore di best-seller
gialli viene avvelenato con una tossina rara, il detective Flynn e
Vega devono determinare chi è amico e
chi nemico fra le persone a lui vicine. Nel frattempo, la vita
personale del Detective Lucas prende
una svolta, mentre Angie riceve una piacevole
sorpresa, per gentile concessione di
Vega.
In The Bridge 2×07, entre
Sonya scopre la verità dietro la morte
di Lisa, Marco si trova in una situazione
molto incerta. Nel frattempo Frye e Adriana
fanno una scoperta che rischia di mettere i loro cari
in pericolo.
The
Bridge è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 10
luglio 2013 sulla rete televisiva via cavo FX.
Remake di una serie scandinava, The
Bridge vede protagonisti Diane
Kruger e Demián Bichir nei panni di un’insolita
coppia di detective alle prese con un intricato caso poliziesco che
si snoda sul confine tra Stati Uniti e Messico. Al
suo debutto, la serie ha registrato una positiva accoglienza da
parte della critica.
Lungo
il confine tra il Messico e gli Stati Uniti d’America, sul
ponte che collega la città texana di El Paso e
quella chihuahuense di Ciudad Juárez, vengono
ritrovate due metà di due diversi cadaveri. Una appartiene ad una
giudice texana, mentre l’altra è di una giovane donna messicana.
Date le circostanze, le forze di polizia dei due paesi saranno
costrette a collaborare: la detective statunitense Sonya Cross e il
detective messicano Marco Ruiz si uniranno quindi in una task
force per dare la caccia all’efferato omicida seriale che
opera tra i due stati.
Si intitolerà The Head of the Pig, Graceland 2×10,
il decimo episodio della seconda stagione dello show di successo
targato Fox.
In Graceland
2×10, Briggs e Paige decidono
di muoversi e lo fanno utilizzando la
copertura di Briggs al fine di portare
a termine l’operazione di Mike.
Graceland è una serie
televisiva statunitense creata da Jeff
Eastin per il cabler USA Network, trasmessa dal 6
giugno 2013; in Italia andrà in onda dal 20
maggio 2014 su Fox Crime. A settembre 2013 è stato
annunciato il rinnovo per una seconda stagione di 13 episodi,
trasmessa a partire dal 14 giugno 2014.
Un gruppo di
agenti federali sotto copertura provenienti da diverse
agenzie di sicurezza statunitensi
(antidroga, FBI e ICE) si trovano a coabitare in una
casa sulla spiaggia confiscata nel sud della California,
chiamata proprio Graceland. L’agente speciale dell’FBI Mike
Warren è assegnato a Graceland proprio alla fine dell’addestramento
a Quantico.
Manca ancora un mese
all’inizio di The Good Wife 6,
l’atteso sesto ciclo di episodi della serie di successo targata CBS
e oggi vi segnaliamo la notizia che l’attore Kyle
MacLachlan riprenderà il suo ruolo dell’avvocato sui
generis Josh Perotti.
Il ritorno
di MacLachlan si unisce a quello
di Elsbeth, il personaggio interpretato
daCarrie Preston, i due avevano destato attenzione
nelle passate stagioni.
The Good
Wife è una serie televisiva statunitense, di
genere drammatico e giudiziario, trasmessa
dalla CBS a partire dal 22 settembre 2009. La serie
viene trasmessa in prima visione in lingua
italiana nella Svizzera italiana da RSI
LA1 dal 3 marzo 2010, mentre in Italia ha
debuttato il 9 ottobre 2010 su Rai 2.
Quando viene
coinvolto in uno scandalo sessuale e accusato di corruzione, il
procuratore Peter Florrick viene incarcerato e la
moglie Alicia si ritrova a dover badare alla famiglia da
sola. Per riuscire a far fronte alle spese decide di tornare – dopo
quindici anni di assenza dalle aule di tribunale – a lavorare come
avvocato, professione abbandonata in seguito al matrimonio. L’amico
del college Will Gardner la assume nel suo studio legale “Stern,
Lockhart & Gardner”, dove Alicia conosce Diane Lockhart, socia alla
pari di Will, Cary Agos, giovane avvocato in competizione con
Alicia, e Kalinda Sharma, un’investigatrice di origini indiane che
aveva precedentemente lavorato con Peter Florrick.
Manca ancora un mese
all’arrivo di Castle 7, l’attesa
settima stagione della serie di successo targata ABC e oggi vi
segnaliamo alcune anticipazioni che riguarda il cast.
L’attrice Gina Ravera sarà la che ha
interpretato per quattro stagioni il detective Irene Daniels
su The Closer, sarà una guest-star
della seconda puntata, in Castle darà il volto a Marsha Stoller, la
vicepresidente di un’industria di giocattoli.
Castle è
una serie televisiva statunitense prodotta
dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è
interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e
narra le vicende di Richard Castle, un
famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle
indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene
trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox
Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle –
Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi
con il titolo originale Castle), e successivamente in
chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il
solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un
famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene
contattato dal New York City Police Department per
aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a
risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo.
Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato
dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick
Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca
di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il
permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come
consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi
spesso decisivo per la loro soluzione.
La collaborazione forzata tra i due
non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli
schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre
Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni
prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della
madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di
prendere a modello proprio la detective per creare la nuova
protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate
da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando
reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di
sfociare in qualcosa di più profondo.
Ecco un nuovo trailer di
Superman Lives, film mai realizzato di
Tim Burton che prevedeva nei panni del
protagonista kryptoniano nientemento che Nicolas
Cage. Adesso, il materiale del film è confluito in un
dcumentario, del quale vi mostriamo il secondo trailer:
Era il film che tutti
i fan di Nicolas Cage volevano vedere, ma che
purtroppo non è mai stato realizzato. Si intitolava
Superman Lives e Cage avrebbe
interpretato il supereroe per eccellenza.
Alla regia Tim
Burton, dopo i successi del suo
Batman. Ma cosa è accaduto? Burton ha
realizzato un documentario dal titolo Death of Superman
Lives, what’s happened? in cui si racconterà la
storia del progetto e si scopriranno le cause della mancata
realizzazione.
Oggi vi mostriamo due character
poster per il film Horns, che ha già
destato parecchia curiosità per il fatto che il suo protagonista,
Daniel Radcliffe, indosserà (come titolo esige) un
bel paio di corna caprine che pare gli porteranno parecchi
problemi. I toni del film però saranno tutt’altro che ilari dal
momento che si tratta di un horror in cui il nostro Daniel sarà
accusato dell’omicidio della sua ragazza, l’angelica Juno
Temple.
Di seguito trovate i due character
poster in cui le due nature contrapposte dei personaggi vengono
messe a confronto:
Horns,
basato sul romanzo thriller di Joe Hill, è diretto
da Alexandre Aja (Le colline hanno gli
occhi). Il poster è la riproduzione di una pagina di
giornale in cui campeggia il volto di Daniel
Radcliffe decisamente trasformato. Cosa ne pensate?
Il cast di
Horns include anche Juno Temple,
Max Minghella, James Remar, Joe Anderson e Kelli
Garner. Il film, prodotto dalla Red Granite Pictures, è
l’adattamento cinematografico del romanzo di Joe
HillLa vendetta del
diavolo e racconta un una storia d’amore
virata sull’horror in cui un giovane di 26 anni una mattina si
alza ed ha un belpaio di corna sulla fronte. Le corna crescono ogni
giorno e lui viene accusato di aver rapito e ucciso la sua ragazza.
Cosa ancora più strana, quelle corna sembrano dagli il potere di
forzare chiunque a dire la verità.
Le calze verdi di
Scott McNairy (che potete vedere bene qui) sembrano aver messo
tutti sulla stessa strada: l’attore di
Argo sarà The Flash/Barry Allen in
Batman v Superman Dawn of Justice e
tornerà per il filmsulla Justice League.
Badass Digest ha parlato
dell’argomento e anche se non ha confermato il ruolo di McNairy, ha
dichiarato che nel film, alla fine, vedremo la Justice League
formata da “Superman, Batman, Wonder Woman, Aquaman, Cyborg,
The Flash”, quindi niente Lanterna Verde.
Visto che gli altri personaggi/eroi
sono già tutti confermati e palesati, ci sembra abbastanza sicuro
scommettere sul ruolo di Scott McNairy (complici
ancora una volta i calzini verdi da CGI), anche se non abbiamo per
il momento la conferma ufficiale.
Vi piacerebbe vedere l’attore di
Argo nei panni di un Barry Allen
cinematografico? Oppure preferireste vedere nel film Grant
Gustin, che interpreta il Velocista Scarlatto
nellaprossima serie The CW?
Ricordiamo come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato scritto daChrisTerrio, da un soggetto
diDavid
S.Goyer. Nel film saranno presentiHenryCavill nel ruolo
diSuperman/ClarkKente BenAfflecknei panni di
Batman/Bruce
Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason MomoaeGalGadot.Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverànelle
sale di tutto il mondo il 6
maggio 2016.
Ecco alcuni nuovi e suggestivi
concept per
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie. A seguire
vi proponiamo anche un video in cui viene spiegato il processo
creativo che ha portato i tecnici responsabili della motion capture
a trasformare gli esseri umani in scimmie.
[nggallery id=896]
Tutto quello che sappiamo su
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
Questa la trama del film
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie: La
crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da
una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci
anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve,
ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che
deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Faranno
parte del cast di Apes Revolution Il Pianeta delle
Scimmie anche Jason
Clarke (Zero Dark Thirty, Public
Enemies, The Great Gatsby), Gary
Oldman (The Dark Knight Rises, The
Harry Potter film series), Keri
Russell (The Americans, Mission
Impossible III), Toby Kebbell (The Prince
of Persia, Wrath of the Titans, Rock N
Rolla), Kodi Smit-McPhee (Let Me
In, ParaNorman), Enrique
Murciano (Traffic, Black Hawk
Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line)
e Judy Greer (The
Descendants, Three Kings, 13 Going on
30).
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie
arriverà al cinema in Italia il 30 Luglio.
Dopo le foto scattate ieri sul set
di Batman v Superman Dawn of Justice,
ecco uno sguardo ravvicinato a Scoot McNairy
(Argo) e alle sue misteriose gambe
verdi!
Si sono fatte molte ipotesi sul suo
personaggio, ma quella che sta prendendo piede (e che sembra
decisamente la più plausibile) è che l’attore interpreterà The
Flash e che le calze verdi che indossa serviranno, in post
produzione, a ricostruire la super velocità del personaggio. Che ve
ne pare? Siete d’accordo?
Ricordiamo come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato scritto daChrisTerrio, da un soggetto
diDavid
S.Goyer. Nel film saranno presentiHenryCavill nel ruolo
diSuperman/ClarkKente BenAfflecknei panni di
Batman/Bruce
Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason MomoaeGalGadot.Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverànelle
sale di tutto il mondo il 6
maggio 2016.
Johnny Depp
arriverà presto sul grande schermo accanto alla figlia Lily-Rose. L’attore ha appena confermato la
sua presenza in Yoga Hosers, prossimo
film di Kevin Smith, che vedrà accando alla
famiglia Depp anche una tale Harley Quinn, che non
è un personaggio dei fumetti, ma la figlia di Smith stesso, che
immaginiamo abbia voluto omaggiare il folle personaggio della DC
scegliendo un nome per la figlia (certamente originale).
Depp quindi se la vedrà con due
adolescenti, sua figlia e la progenie di Kevin
Smith, che reciterà nel film del padre.
Le due ragazze interpreteranno due
personaggi appassionate di yoga che odiano il loro lavoro dopo la
scuola e che si uniranno al cacciatore (Johnny
Depp) per combattere il male. Yoga
Hosers entrerà in produzione questa settimana, è
quindi plausibile che presto vedremo delle foto dal set!
Di seguito potete vedere il primo
character poster per Kite, in cui compare
l’attrice India Eisley che nel film interpreta
Sawa. Nella gallery di seguito il poster e le altre foto dal
film:
[nggallery id=930]
Kite è tratto
dall’anime A-Kite, un vero e proprio classico, creato da
Yasuomi Umetsu e rinomato per la rappresentazione
grafica e l’abbondanza di scene violente e sensuali, riguardanti
una giovane donna, Sawa, che dopo l’omicidio dei suoi genitori,
viene presa da un detective corrotto che assume bambini senza casa
per fare il suo lavoro sporco. Addenstrata per uccidere, pretende
di fare giustizia con le vittime designate dal detective, fino a
che non riesce a svincolarsi dal potere di manipolazione che lui
esercita su di lei.
Ecco il cast
del film:
Samuel L. Jackson
è Karl Aker India Eisley è Sawa Callan McAuliffe è Oburi Russel Savadier è Old Boy Jaco Muller è Kratsov Liam J. Stratton è padre di Sawa Keci Eatock è Sawa piccola
Si stanno svolgendo a San Francisco
le riprese di Ant-Man e così abbiamo la
possibilità di vedere a lavoro i protagonisti del film, grazie al
fatto che la Marvel ha messo in piedi il set del
film nel bel mezzo della città, dove tantissimi fan stanno
raccogliendo e condividendo materiale. Ecco uno dei primi
brevissimi video dal set in cui riconosciamo il protagonista
Paul Rudd e Kevin Feige:
In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton Reed (Ragazze
nel pallone, Ti odio, ti lascio, ti…) e vede nel
cast Paul Rudd (I Love You Man,
Role Models) come Scott Lang alias Ant-Man,
e Michael Douglas (Dietro i
candelabri, Wall Street) nel ruolo del suo mentore,
il Dr. Hank Pym e Evangeline Lilly
(Lo Hobbit – La desolazione di Smaug,
Lost) nei panni di Hope Van Dyne,
figlia di Hank Pym.
Il cast del film include
anche Corey Stoll (House of Cards – Gli
intrighi del potere, The Bourne
Legacy), Bobby Cannavale
(Annie, Chef),
Michael Peña (End of Watch –
Tolleranza zero, American Hustle), Abby Ryder
Fortson (Togetherness),
Judy Greer(30 anni in un secondo,
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie),
David Dastmalchian (Il Cavaliere
Oscuro, Prisoners), Wood Harris
(Il Sapore della vittoria, The Wire),
John Slattery (Mad Men, Iron Man
2), Gregg Turkington
(The Comedy, On Cinema) e
T.I. (American Gangster,
Takers).
Armato con l’incredibilità abilità
di ridursi di dimensione aumentando, però, la sua forza, Scott
Lang (Paul Rudd) deve trovare il suo eroe
interiore e aiutare il suo mentore, il Dr. Hank Pym
(Michael Douglas), per proteggere i segreti dietro
la sua incredibile armatura di Ant-Man da una nuova
generazione di minacce. Contro degli ostacoli apparentemente
insuperabili, Pym e Lang devono pianificare e portare a
termine una rapina che salverà il mondo.
Ecco come sarebbe dovuto finire
Captain America the Winter Soldier:
Di seguito invece potete vedere il
trailer onesto del film:
Captain America The
Winter Soldier comprende nel cast già attori del
calibro di Chris
Evans, Sebastian
Stan, Anthony
Mackie, Frank
Grillo, Samuel L.
Jackson, Cobie
Smulders, Scarlett
Johansson, Emily
VanCamp e Toby
Jones.Anthony e Joe
Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense
è fissata per il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate
a Cleveland.
La storia si lega alla fine di The
Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con
Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al
momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi
ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro
speciale: Captain America: il soldato
d’inverno.
Cosa c’è di più americano di una
bella famiglia che vive in una casa a due piani con la staccionata
bianca in un sobborgo di una qualsiasi provincia americana? Le
confraternite universitarie! E cosa succederebbe se i due mondi si
incontrassero? Sarebbe la guerra. E lo è, in Cattivi
Vicini, film di Nicholas Stoller con
Seth Rogen,
Zac Efron e Rose Byrne.
Feste, scherzi, riti di
iniziazione, ululati virili e musica a tutto volume. Divertimento
24 ore su 24, tutto fuorché studiare. Bellissimo e, magari a farne
parte, ma non quando si ha una neonata tra le braccia che non si
addormenta per il troppo rumore a notte fonda. Mac e Kelly,
interpretati da
Seth Rogen e Rose Byrne sono
novelli genitori, che cercano di vivere il sogno americano, il
mutuo della casetta perfetta che pesa sulle loro vite, lui con un
lavoro poco stimolante e lei che ha messo da parte ogni ambizione
per stare a casa con la bambina. Il loro equilibrio viene turbato
quando una confraternita si trasferisce alla porta accanto. Decisi
a fare i vicini “cool”, tentano da subito un approccio amichevole
con il presidente Teddy (Zac
Efron) e il vice Pete ( Dave Franco),
cercando di convincerli e convincersi che sono ancora dei giovani
trentenni spensierati e che mai gli urleranno con il giornale in
mano di abbassare il volume. E invece si trasformeranno quasi da
subito nei noiosi vicini, in un’escalation di scherzi e ripicche
che sfocerà in una vera e propria guerra con armi assolutamente non
convenzionali.
Cattivi Vicini, il film
Seth Rogen, che ha anche prodotto la pellicola,
continua nella sua interpretazione del bambinone cresciuto di
Hollywood, riuscendo giusto a strapparci qualche risata facile. Una
delle cose meglio riuscite in Cattivi Vicini è
forse la chimica da bromance instaurata con
Zac Efron (esilarante la loro gara di imitazioni sotto
effetti di droghe su chi è il miglior Batman di sempre, che a
quanto pare è stata improvvisata) e dal canto suo, il giovane
attore riesce così ad uscire un po’ dai suoi soliti personaggi (ma
non troppo), dimostrando che sa anche prendersi in giro. La vera
“rivelazione” è Rose Byrne che, in contrasto al
suo aspetto delicato, porta in scena una donna sboccata, ingegnosa
e irresponsabile tanto quanto il marito. Se poi avrete l’occasione
di vedere il film in versione originale, il suo accento australiano
sarà la ciliegina sulla torta.
Di commedie sulle confraternite se
ne sono fatte e tante se ne faranno, e Cattivi
Vicini non spicca certo per originalità nel proporre i
soliti stereotipi del caso. Ma per fortuna non si ferma a quello,
proponendo un commento tagliente sulle responsabilità della vita
adulta che hanno preso, o prenderanno, il sopravvento. Preparatevi
a situazioni grottesche al limite del surreale (non vi anticipiamo
nulla, ma aspettate la scena della “mungitura” che turba non
poco!), un linguaggio sboccato e veloce ( la chimica dialettica tra
Byrne e Rogen è a tratti irritante) e una storia decisamente sopra
le righe. Detto questo, non si ride quanto sembra sia stato
promesso. Forse perché, semplicemente, noi non siamo americani.
E’ il film campione d’incasso del
2014, parliamo ovviamente di Transformers 4 L’era
dell’estinzione e oggi per l’occasione vi
segnaliamo la colonna sonora del film composta ancora una volta
da Steve Jablonsky supportato per
l’occasione dal suo mentore Hans Zimmer.
Steve Jablonsky è il compositore di fiducia
di Michael Bay da molto tempo.
1. Decision
2. Best Thing That Ever Happened
3. I’m an Autobot
4. Optimus Is Alive
5. Cemetery Wind
6. His Name Is Shane and He Drives
7. Hacking the Drone
8. Transformium
9. Galvatron Is Online
10. Your Creators Want You Back
11. The Final Knight
12. Punch Hold Slide Repeat
13. The Presence of Megatron
14. Galvatron Is Active
15. Have Faith Prime
16. Hong Kong Chase
17. The Legend Exists
18. Dinobot Charge
19. That’s a Big Magnet
20. Drive Backwards
21. Honor to the End
22. Leave Planet Earth Alone
23. The Knight Ship
Guarda la terza clip del
film Quel momento
imbarazzante, distribuito da
Notorious Pictures ed in uscita nelle sale il prossimo 28
Agosto. La Regia è di TOM
GORMICAN e nel cast troviamo Zac
Efron, Miles
Teller, Michael B.
Jordan e Imogen Poots.
In
occasione del lancio del film Quel momento
imbarazzante con Zac Efron e Imogen Poots,
Notorious Pictures coinvolge la rete in un divertente gioco social
a colpi di momenti imbarazzanti. Partecipare è semplice: basta
raccontare un proprio aneddoto divertente su Twitter e Instagram,
aggiungendo a scelta una foto o solo testo, inserire
l’hashtag #Quel MomentoImbarazzante e chiedere ai proprio amici di
retwittare, cliccare preferito o fare il like. Ogni
settimana, l’utente che grazie al totale delle interazioni avrà
scalato la classifica sarà premiato con la diffusione del proprio
momento imbarazzante su tutti i canali social di Notorious.
Tutti i contenuti saranno raccolti
sul minisito del film: www.quelmomentoimbarazzante.it dove
sono disponibili il trailer, la gallery e le curiosità sul
film.
Di seguito trovere il trailer, la
sinossi, le clip e le foto mentre in allegato un piccolo pressbook
e la Locandina:
Sinossi: Tre
migliori amici si fanno una promessa: quella di restare tutti
single. Hanno infatti timore che le relazioni serie possano
annullare le loro personalitaÌ e far cambiare il loro rapporto di
amicizia. Nel momento in cui meno se lo aspettano peroÌ tre ragazze
gli faranno cambiare idea.
Una commedia esilarante campione di incassi in USA piena di
imperdibili momenti imbarazzanti con Zac Efron, Michael B. Jordan
(Chronicle), Miles Teller (Project X – Una festa che
spacca) e Imogen Poots (Non buttiamoci giuÌ).
In occasione
dell’uscita nelle sale domani 20
Agosto di Liberaci dal Male, vi
inviamo oggi una nuova clip in italiano estratta dal film. Il
thriller-horror, distribuito in Italia da Warner Bros.
Pictures in oltre 200 copie, è
diretto da Scott Derrickson e prodotto
da Jerry Bruckheimer e vede come
interpreti principali Eric
Bana ed Edgar Ramírez. Il film
si ispira a fatti realmente accaduti già raccontati dall’ufficiale
di Polizia Ralph Sarchie nel libro
“Beware The Night”.
Protagoniste della clip sono Jen (Olivia Munn), moglie dell’agente
Ralph Sarchie (Eric Bana), e la loro bambina Christina (Lulu
Wilson): le forze maligne che si sono impossessate dalla città e
contro cui combattono Ralph Sarchie e Joe Mendoza, sembrano
minacciare anche la dimora dell’agente di polizia…
Sinossi: L’ufficiale
del NYPD Ralph Sarchie (Eric Bana) viene assegnato al 46esimo
Distretto di Polizia, uno dei quartieri più malfamati del paese.
Qui si troverà ad indagare a dei casi che presenteranno riscontri
paranormali. Per venirne a capo si troverà a far parte di una
complessa alleanza con Joe Mendoza (Edgar Ramirez), un prete
esperto di esorcismi la cui fede è stata messa a dura prova diverse
volte.
In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton Reed (Ragazze
nel pallone, Ti odio, ti lascio, ti…) e vede nel
cast Paul Rudd (I Love You Man,
Role Models) come Scott Lang alias Ant-Man,
e Michael Douglas (Dietro i
candelabri, Wall Street) nel ruolo del suo mentore,
il Dr. Hank Pym e Evangeline Lilly
(Lo Hobbit – La desolazione di Smaug,
Lost) nei panni di Hope Van Dyne,
figlia di Hank Pym.
Il cast del film include
anche Corey Stoll (House of Cards – Gli
intrighi del potere, The Bourne
Legacy), Bobby Cannavale
(Annie, Chef),
Michael Peña (End of Watch –
Tolleranza zero, American Hustle), Abby Ryder
Fortson (Togetherness),
Judy Greer(30 anni in un secondo,
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie),
David Dastmalchian (Il Cavaliere
Oscuro, Prisoners), Wood Harris
(Il Sapore della vittoria, The Wire),
John Slattery (Mad Men, Iron Man
2), Gregg Turkington
(The Comedy, On Cinema) e
T.I. (American Gangster,
Takers).
Armato con l’incredibilità abilità
di ridursi di dimensione aumentando, però, la sua forza, Scott
Lang (Paul Rudd) deve trovare il suo eroe
interiore e aiutare il suo mentore, il Dr. Hank Pym
(Michael Douglas), per proteggere i segreti dietro
la sua incredibile armatura di Ant-Man da una nuova
generazione di minacce. Contro degli ostacoli apparentemente
insuperabili, Pym e Lang devono pianificare e portare a
termine una rapina che salverà il mondo.
La Siliàn presenta la web serie
PIRULA PIRULA. Un gaiodramma. 12 episodi da 5 minuti – Online dal
15 settembre. La trasgressiva web serie, ambientata nel mondo della
prostituzione gay, è diretta da Andrès Arce
Maldonado, regista del film Carta
Bianca. Scritta da Marco Medelin con
la collaborazione di Emanuela Guaiana, Ivana
Pantaleo ed Elisa Franchi.
PIRULA PIRULA. Un gaiodramma
racconta la vita sopra le righe di Ettore alias “Sabrina”,
prostituto gay, circondato da amorevoli colleghe pronte ad
insegnargli il mestiere. Pirula Pirula è il nome di un uccellino
mascotte di Ettore/Sabrina.
Il regista Andrès Arce
Maldonado nasce a Bogotà nel 1972. Nel 2008 dirige il
lungometraggio Falene – in concorso al
Raindance Film Festival (Londra) e al Montpellier Film Festival
(Francia). Nel 2009 con il corto Niente
quasi vince il concorso Schermo Scena. Sempre nel
2009 con il documentario Ritratti ottiene
il Premio della Regia ad Arcipelago e con il corto L’utero al
dilettevole si aggiudica il 48H Film Project. Nel 2013 dirige il
lungometraggio Carta Bianca, selezionato
al Festival del Cinema di Bogota 2013, e vince al Riff di Roma il
premio della distribuzione.
La produzione La Siliàn nel 2008
vince con il corto A chi è già morto a chi sta per morire il
Festival di Torino. Nel 2011 ottiene dal MiBac il riconoscimento
dell’Interesse Culturale Nazionale per il cortometraggio Orizzonti
e per la sceneggiatura del lungometraggio Passavanti. Con Maldonado
ha prodotto: Niente quasi, Ritratti, Carta
Bianca. La Siliàn presenta Pirrula Pirrula in
collaborazione con Cineama.it: community e piattaforma online
dedicata al mondo del cinema e dell’audiovisivo.
Ecco a seguire nella gallery alcune
nuove immagini da The Drop, in cui
vediamo Tom Hardy alle prese con dei teneri
cuccioli. Il film è diretto da Michael R. Roskam e
vede nel cast anche Noomi Rapace e per l’ultima
volta sul grande schermo James Gandolfini.
[nggallery id=477]
Protagonista del film è
proprio Tom Hardy che impersona un ex
criminale e ora barista in un locale che funge da punto di incontro
e di scambio per i criminali di zona. Gandolfini interpreta suo
cugino, e la storia comincia quando il personaggio di Hardy salva
un cucciolo di pit bull solo per diventare poi il bersaglio del
vecchio proprietario del cane, in pazzo mentalmente instabile.
Dennis Lehane autore
di Mystic River e Shutter
Island ha scritto la sceneggiatura. Nel cast oltre
a James Gandolfini e Tom
Hardy ci sono anche Noomi Rapacee
e Matthias Schoenaerts. Il film uscirà negli Stati Uniti il
prossimo 19 settembre.
Si
intitola Men, Women & Children ed è
l’ultimo film di Jason Reitman che uscirà in una
uscita limitata ad ottobre, in posizione propizia rispetto alla
stagione dei premi.
Protagonisti del film sono
Adam Sandler, Rosemarie DeWitt, Emma Thompson, Jennifer
Garner e Ansel Elgort (visto in
Colpa delle Stelle). La storia si basa
sull’omonimo romanzo di Chad Kulgen.
Benedict Cumberbatch ha delle straordinarie
doti vocali, riesce a fare imitazioni e variazioni di tono che lo
hanno aiutano molto nelle interpretazioni dei tanti personaggi che
ha incarnato negli ultimi due anni. Eppure l’attore dalla notevole
presenza scenica si è ritagliato anche un certo spazio come
doppiatore, considerando il lavoro svolto nella trilogia de
Lo Hobbit (Smaug e Il Negromante) e ne
I Pinguini di Madagascar. Adesso l’attore
è entrato a far parte del cast de Il Libro della
Giungla e nessun ruolo per lui è più adatto di quello
di Shere Khan, la temibile tigre che vuole divorare il piccolo
Mowgli.
Benedict
Cumberbatch è il primo nome del cast del film che sarà
diretto da Andy Serkis, si intitolerà
Jungle Book Origin e sarà realizzato in
tecnica mista con live action e motion capture. Al recente Comic
Con Benedict aveva fatto un’ottima initazione di Gollum, e sappiamo
che i due attori sono stati a stretto contatto quadno Cumberbatch
ha preso le sembianze del drago Smaug, dal momento che Serkis ha
offerto la sua preziosa consulenza ed esperienza nell’ambito della
mo-cap. Sarà interessante vedere come questi due grandi talenti si
confronteranno sul set.
Di seguito le foto dell’attore
mentre prende le misure per la sua statua di cera al museo delle
cere di Londra di Madame Tussaud: [nggallery id=938]
Roma, 18 agosto 2014 – I registi di
Sin City Una donna per cui uccidere,
Robert Rodriguez e Frank
Miller saranno a Roma il 14 e il 15 settembre per
presentare il loro nuovo film ispirato allo sbalorditivo
graphic novel “Sin City” e incontrare la stampa e i fan
italiani.
I registi Robert Rodriguez e Frank
Miller tornano a collaborare per portare lo sbalorditivo graphic
novel Sin City sul grande schermo
con Sin City Una Donna Per Cui Uccidere.
Tessendo insieme due delle classiche storie di Miller con
nuovi racconti, i cittadini più incalliti della città si scontrano
con alcuni degli abitanti più famigerati.
“Una Donna Per Cui Uccidere”
[A Dame To Kill For]
Anni prima di “Un’abbuffata di morte”, Dwight McCarthy (Josh
Brolin) lotta con i suoi demoni interiori e cerca di mantenere
il controllo fino a quando non ritorna il suo primo amore, Ava
Lord, che gli chiede aiuto per sfuggire alle grinfie del suo
violento marito, il milionario Damien Lord (Marton Csokas) e della
sua enorme guardia del corpo Manute (Dennis Haysbert).
Tuttavia, un innamorato Dwight scoprirà presto che levere
intenzioni di Ava sono più sinistre di quanto sembrino.
“Solo un altro sabato sera”
[Just Another Saturday Night]
La sera in cui John Hartigan incontra Nancy in “Quel bastardo
giallo”, Marv (Mickey Rourke) riprende conoscenza mentre è sulla
statale che domina i Projects, circondato da giovani morti e
incapace di ricordare come ci è arrivato.
“Quella lunga, brutta notte”
(storia originale) [The Long Bad Night]
Johnny (Joseph Gordon-Levitt), un presuntuoso giocatore d’azzardo,
trucca una missione per sconfiggere al suo stesso gioco il
cittadino più malvagio di Sin City. Sfortunatamente se la prende
con l’uomo sbagliato e gli eventi prendono una piega peggiore.
La sua missione viene in qualche modo deviata quando incontra una
giovane stripper di nome Marcy (Julia Garner).
“La grossa sconfitta”
(storia originale) [The Fat Loss]
Ambientata dopo il suicidio di John Hartigan (Bruce Willis) alla
fine di “Quel bastardo giallo”, la storia si concentra su una
più temprata Nancy Callahan (Jessica Alba) che cerca di superare la
sua morte mentre pianifica l’omicidio del Senatore Roark
(Powers Boothe).
I REGISTI FRANK MILLER. Meglio conosciuto per i suoi
graphic novel come Ronin, Davil: Rinascita, Il ritorno del
Cavaliere Oscuro e 300, Frank Miller torna a co-dirigere Sin City:
Una Donna per Cui Uccidere, unendo due delle sue classiche storie
con nuovi racconti e capovolgendo i preconcetti di ciò che è
possibile realizzare con la regia tradizionale.
ROBERT
RODRIGUEZ. Giocando secondo le sue proprie regole,
Robert Rodriguez ha ridefinito il concetto di “buon regista”.
Nel 2005, ha proposto di trasformare l’opera di Frank Miller nel
film Sin City. Adesso è tornato per continuare quella storia.
Ha diretto saghe rivoluzionarie come la Trilogia del Messico, Dal
Tramonto all’Alba, The Faculty, Le Avventure di Sharkboy e Lavagirl
in 3D, Grindhouse – Planet Terror e Machete.
E’ tempo
di un nuovo raduno per i fan di Ritorno al
Futuro, dopo lo straordinario successo degli
appuntamenti con i primi due episodi della saga che hanno visto
girare per l’Italia decine e decine di auto DeLorean e di cosplayer
vestiti da Doc e Marty.
La trilogia che ha fatto epoca
grazie all’eccezionale regia di Robert Zemeckis e
l’indimenticabile interpretazione di Michael J.
Fox e Christopher Lloyd, ritorna
nuovamente su grande schermo per la gioia dei fan. E questa volta
lo fa… a tinte western!
L’attesissimo appuntamento è fissato
per mercoledì 24 settembre, giorno del terzo definitivo raduno dei
fan con la proiezione in esclusiva nelle sale italiane (elenco a
breve disponibile su www.nexodigital.it e trailer
qui https://www.youtube.com/watch?v=upOf7bj_JPs)
dell’ultimo capitolo dell’intramontabile saga Back to
the Future. Come sempre l’evento sarà accompagnato da
novità, sorprese e contest mozzafiato che saranno annunciati nelle
prossime settimane. Sono oltre 80 mila i fan italiani che si
riuniscono anno dopo anno per festeggiare una passione all’insegna
di gag, battute e flusso catalizzatore: in migliaia si riuniscono
nelle sale ogni anno vestiti come i protagonisti del film per
immortalarsi a fianco delle DeLorean e dei poster giganti del
raduno.E il count-down vero e proprio continua perché, secondo
quanto si racconta nel film, il 21 ottobre 2015 Doc e Marty
arriveranno nel nostro futuro! Per questo l’invito ai fan è quello
di incontrarsi al cinema il 24 settembre prossimo per fotografarsi
davanti alla locandina del film: i vari selfie inviati con
l’hashtag #RadunoBTTF potranno essere corredati con le
proposte sulle grande celebrazioni del prossimo anno.Come vi
piacerebbe festeggiare?Dove potrebbero materializzarsi Doc e Marty
e come vorreste accoglierli? Raccontatelo su Facebook e Twitter
usando #RadunoBTTF. I post più belli saranno condivisi sulle pagine
ufficiali e serviranno da spunto per un 2015… pensato
quadrimensionalmente!
Ritorno al Futuro Parte
III
Il diciassettenne Marty McFly è
rimasto nuovamente intrappolato nel 1955. Il suo amico Doc nella
notte del 12 novembre 1955 è stato catapultato insieme alla
macchina del tempo nel 1885 dalla scarica di un fulmine. Costretto
a chiedere nuovamente aiuto al “giovane” Doc, Marty scopre, nel
recuperare la DeLorean nascosta nel vecchio cimitero abbandonato
dei pistoleros mancati, che Doc verrà ucciso dal pistolero Buford
“Cane Pazzo” Tannen proprio nel 1885… Deciso a salvare l’amico,
Marty parte per il vecchio West: qui, sotto il nome di Clint
Eastwood, farà la conoscenza dei suoi avi. Raggiunto Doc, lo
informa di tutto, ma per poter tornare al futuro i due devono
trovare un modo per far raggiungere alla DeLorean le 88 miglia
orarie necessarie, dal momento che la macchina del tempo è rimasta
senza benzina. Per farlo occorrerà niente poco di meno che una
locomotiva a vapore…
Ritorno al Futuro Parte
III è distribuito al cinema da Nexo Digital in collaborazione
con Radio DEEJAY, MYmovies.it e FoxRetro (canale 127 di
Sky).
Ecco due nuovi spot per
Sex Tape finiti in rete, la commedia
piccante con Cameron Diaz e Jason
Segel. Eccole di seguito:
Dopo il successo
di Bad Teacher,
tornano insieme in Sex Tape finiti in
rete, una nuova commedia Cameron Diaz e Jason Segel. Per una coppia sposata da
anni è arrivato il momento di rianimare il rapporto ormai stanco e
per farlo quale metodo migliore se non girare un video hot? Ma i
guai sono dietro l’angolo, il video infatti sparisce nel nulla e i
due dovranno imbarcarsi in una folle corsa per recuperarlo, prima
che finisca nelle mani sbagliate e diventi di pubblico dominio. Un
cinico amministratore delegato di un’azienda del porno,
interpretato dal bravissimo Jack Black, non vede infatti l’ora di
mettere le mani sul bollente video…
La normale vita di una
classe superiore slovena viene improvvisamente stravolta
dall’arrivo del professore Zupan, freddo e intrasigente insegnate
di tedesco che non esita ad applicare fin da subito una rigorosa
disciplina che lo rende subito nemico degli scolari. Quando una
delle allieve si suicida improvvisamente, subito l’intera classe
non esita ad accusare il nuovo professore, ingaggiando una vera e
propria guerra fredda fatta di provocazione ed insubordinazione,
contrastandone i metodi e l’apparente mancanza di umanità.
Vincitore del premio FEDORA alla Settimana
Internazionale della Critica a Venezia 2013,
Class Enemy si presenta come il
folgorante esordio alla regia del ventottenne RokBiček, una tesissima parabola sull’eterno rapporto
alunno-insegnate in cui il fronte di battaglia va al di là delle
semplici dispute generazionali, aprendosi al difficile tema della
responsabilità all’educazione e al modo di affrontare un lutto. La
perfetta sceneggiatura, scritta a quattro mani da Biček e
Nejc Gazvoda, dipinge perfettamente in ogni minimo
particolare il microcosmo di classe in cui sono presenti tutte le
diverse sfumature archetipiche, come il secchione che mai osa
opporsi all’autorità, il ribelle nemico del sistema educativo,, lo
straniero che mai si è ambientato e il leader fragile e spavaldo.
Basta il terribile atto di suicidio apparentemente immotivato di
una compagna, che per altro nessuno pare conoscere a fondo, a
scatenare una rappresaglia contro il nuovo arrivato, un professore
severo accusato di aver istigato la giovane al gesto. Ma sarà
davvero così, o si tratta di un seplice pretesto? Il tira e molla
fra le due fazioni diventa interminabile, reso in maniera
impeccabile dall’uso di serafici piani sequenza e macchina a mano
che si uniscono alle perfette interpretazioni dei ragazzi,
attraverso dialoghi taglienti che non fanno altro che saturare di
tensione al vetriolo ogni singola sequenza nel lento ed inesorabile
procedere della pellicola. Su tutti campeggia la bravura di
Igor Samobor, mostro sacro del teatro sloveno, qui
perfetto nel ruolo del temibile professore dalla inossidabile
scorza ma che cela dietro di sé forse qualcosa di più di ciò che
appare. I versi di Thomas Mann e di Tonio Kröger sull’indifferanza
alla morte accompagnano in sottotrama gli avvenimenti, così come le
velate denuce di nazismo e di plutocrazia che vengono rivolte
all’insegnate, temi profondi che diventano realtà ma forse solo
pretesto. Senza servirsi di alcun accompagnamento musicale, fatta
eccezione che per una sinfonia di Mozart che fa da fil
rouge agli accadimenti, Biček prende per mano lo spettatore e
senza avvalersi di barocchismi di sorta, con l’ausialio di un
minimalismo sconcertante ma efficace egli è capace di raccontare
una storia emozionate di colpe ed accuse apparenti, di morte e
vita, di condivisione e di conflitti che accompagnano adolscenti ed
adulti in un viaggio di crescita e maturazione mai del tutto
conlcuso. Chi è vermaente colpevole? Qual è, se esiste, la colpa?
La sfinda è aperta!
Nominato da Selena
Gomez anche James Franco non poteva
mancare all’appello all’#IceBucketChallenge, la
sfida virale delle secchiate d’acqua gelata. A sua volta
l’attore ha nominato @zackbraff@joeyking@keeganallen che
avranno 24 ore di tempo per rispondere.
Arrivano nuovi scatti dal set
dell’attesissimo filmBatman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder e dopo le
foto di Henry Cavill in costume arriva la prima
foto dell’attore Scoot McNairy di cui non
conosciamo il ruolo. Dall’immagine pubblicata da BNews possiamo notare i piedi
ricoperti dal verde per il green screen e da più parti si è
alzato il polverone delle ipotesi che vogliono l’attore nelle vesti
di Barry Allen, che diventerà The Flash.
Ovviamente queste sono solo delle supposizioni, dunque al momento
il ruolo di Scoot McNairy rimane un
mistero.
Ricordiamo
come Batman v Superman: Dawn
of Justice, Zack
Snyder è stato scritto daChrisTerrio, da un soggetto
diDavid
S.Goyer. Nel film saranno presentiHenryCavill nel ruolo
diSuperman/ClarkKente BenAfflecknei panni di
Batman/Bruce
Wayne. Nel cast ci saranno
anche: AmyAdams, LaurenceFishburne, Diane Lane, JesseEisenberg, Ray
Fisher, Jason MomoaeGalGadot.Batman v Superman: Dawn
of Justice arriverànelle
sale di tutto il mondo il 6
maggio 2016.
Le due vie del
destino, tratto dalla vera storia di Eric Lomax, diventata
anche un’autobiografia, ha due anime: romantica e atrocemente
tragica e resta in bilico tra queste due vie, lasciandole entrambe
poco approfondite in favore di un racconto di dolore, sì, ma anche
di buoni sentimenti. La vicenda del protagonista – guerra e tortura
subita, vendetta o perdono, epilogo – si dipana in modo fin troppo
prevedibile, tanto consolatorio e buonista, da sembrare
irrealistico, sebbene ispirato a una storia vera. A ciò
contribuisce una sceneggiatura lacunosa, che non mostra il maturare
delle decisioni, l’evolversi dei rapporti, ma piuttosto abbandona
gli eventi a un accadere meccanico.
Ne Le due vie del
destino Eric Lomax (Colin
Firth) è un soldato britannico, fatto prigioniero dai
giapponesi durante la Seconda Guerra mondiale e mandato in un campo
di lavoro in Tailandia, a costruire la cosiddetta “Ferrovia della
morte”. Qui assiste all’orrore ed è vittima di torture per aver
costruito clandestinamente una radio. Anni dopo, in patria incontra
Patti (Nicole Kidman) e con lei ritrova una
normalità, ma i fantasmi del passato restano. Quando Patti viene a
conoscenza di quanto Eric ha vissuto e del fatto che uno dei suoi
aguzzini è ancora vivo, decide di farglielo sapere, per aiutarlo a
chiudere i conti col suo passato.
Fotografia patinata, apertura da
perfetta pellicola romantica: un gentleman scozzese con
l’ossessione dei treni e l’incontro con la donna della sua vita.
Poi i demoni del passato si riaffacciano, attraverso flashback che
illustrano la prigionia di Eric. Ma il regista non vuole far troppo
male allo spettatore, manca il vero pugno allo stomaco. È questa la
scelta dell’australiano Jonathan Teplitzky, al suo
quarto lavoro. In alcune scene di tortura o pestaggio, ad esempio,
si concentra sul volto dell’aguzzino e sostituisce il sonoro
realistico con un tappeto musicale enfatico, o mostra i risultati
delle torture, ma non le torture stesse. Non vediamo poi, se non in
qualche fugace scena, la quotidianità della vita nel campo, il vero
lavoro forzato, la morte. Ci si concentra su singoli episodi, ma
manca un contesto dettagliato, necessario per creare una reale
partecipazione.
Anche il filone narrativo che
riguarda la coppia non è sufficientemente approfondito: alla
Kidman, di fatto, un ruolo di moglie più marginale di quanto
ripetute dichiarazioni all’interno del film le riconoscano. Il
romanticismo dei primissimi piani non basta a rendere il vero
spessore di una storia d’amore certamente complessa.
Il valore del film sta dunque –
oltre che nella scelta di una pagina poco nota del secondo
conflitto mondiale, raccontata al cinema solo da Il
ponte sul fiume Kwai – nell’interpretazione di Firth,
che abilmente si cala nel complesso universo di Lomax, rendendone
il caleidoscopio di stati d’animo, come anche in quella di Jeremy
Irvine – Lomax da giovane. Peccato che la retorica prevalga
sull’emozione.