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Nastri d’Argento 2016: gli ospiti della serata – foto

Nastri d’Argento 2016: gli ospiti della serata – foto

Ecco tutte le foto degli ospiti che ieri sera hanno partecipato alla cerimonia dei Nastri d’Argento 2016 durante la quale sono state annunciate le nomination al premio assegnato al cinema italiano dai giornalisti e critici cinematografici.

Ecco gli scatti:

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Di seguito tutti i nominati:

REGISTA DEL MIGLIOR FILM

Roberto Andò – Le confessioni

Claudio Cupellini – Alaska     

Giuseppe Gaudino – Per amor vostro

Stefano Sollima – Suburra

Paolo Virzì – La pazza gioia

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

Ferdinando Cito Filomarino – Antonia.

Carlo Lavagna – Arianna

Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot

Piero Messina – L’attesa

Giulio Ricciarelli – Il labirinto del silenzio

COMMEDIA

Dobbiamo parlare – Sergio Rubini

Io e lei Maria Sole Tognazzi

Natale col boss – Volfango De Biasi

Perfetti sconosciuti – Paolo Genovese

Quo vado? – Gennaro Nunziante

SOGGETTO

Francesco Calogero – Seconda primavera

Alberto Caviglia – Pecore in erba

Ivan Cotroneo,Francesca Marciano, Maria Sole Tognazzi – Io e lei

Francesco Ghiaccio, Marco D’Amore – Un posto sicuro

Adriano Valerio, Ezio Abbate Banat- Il viaggio  

SCENEGGIATURA

Sergio Rubini, Carla Cavalluzzi, Diego De Silva – Dobbiamo parlare

Paolo Virzì, Francesca Archibugi La pazza gioia

Nicola Guaglianone, Menotti Lo chiamavano Jeeg Robot

Filippo Bologna, Paolo Costella, Paolo Genovese, Paola Mammini, Rolando Ravello  – Perfetti sconosciuti

Francesca Marciano, Stefano Mordini, Valia Santella – Pericle il nero

MIGLIOR PRODUTTORE

– Marco Belardi  – Lotus Film (Leone Film Group) con Rai Cinema – La pazza gioia

e per Medusa Film e Lotus Film (Leone Film Group) – Perfetti sconosciuti

– Fabrizio Donvito, Benedetto Habib e Marco Cohen (Indiana Production) con Rai Cinema – Alaska

conLa piccola società’, Rai Cinema, in collaborazione con Sky Cinema

e con il sostegno di Torino Piemonte Film CommissionUn posto sicuro

– Nicola Giuliano, Francesca Cima e Carlotta Calori (Indigo Film) con Andrea Occhipinti  (Lucky Red) e Rai Cinema – Io e lei                             

con Guido Lombardo (Titanus), Rai Cinema e Friuli Venezia Giulia Film Comm Un bacio

– Gabriele Mainetti (Goon Films) con Rai Cinema – Lo chiamavano Jeeg Robot

– Pietro Valsecchi  (TaoDue Film)Quo vado? 

in associazione con  BNL- Gruppo BNP Paribas   e con Torino Piemonte Film CommissionChiamatemi Francesco

in associazione con Kimerafilm con Rai Cinema

e in collaborazione con  Leone Film Group, BNL e MiBACTNon essere cattivo

ATTORE PROTAGONISTA

Stefano Accorsi – Veloce come il vento

Pierfrancesco Favino – Suburra

Elio Germano – Alaska

Claudio Santamaria – Lo chiamavano Jeeg Robot

Riccardo Scamarcio – La prima luce, Pericle il nero

ATTRICE PROTAGONISTA

Valeria Bruni Tedeschi, Micaela Ramazzotti – La pazza gioia

Paola Cortellesi – Gli ultimi saranno ultimi

Sabrina Ferilli – Io e lei

Valeria Golino – Per amor vostro

Monica Guerritore – La bella gente

ATTORE NON PROTAGONISTA

Claudio Amendola – Suburra

Fabrizio Bentivoglio – Gli ultimi saranno ultimi, Forever Young, Dobbiamo parlare

Peppino Di Capri – Natale col boss

Adriano Giannini, Massimiliano Gallo – Per amor vostro

Luca Marinelli – Lo chiamavano Jeeg Robot

ATTRICE NON PROTAGONISTA

Sonia Bergamasco – Quo vado?

Valentina Carnelutti – La pazza gioia, Arianna

Piera Degli Esposti – Assolo

Greta Scarano – Suburra

Milena Vukotic – La macchinazione

FOTOGRAFIA

Maurizio Calvesi – Non essere cattivo, Le confessioni

Matteo Cocco – Per amor vostro, Pericle il Nero

Daniele Ciprì – Sangue del mio sangue

Michele D’Attanasio – Lo chiamavano J. Robot, Veloce come il vento

Fabio Zamarion – La corrispondenza, La macchinazione, Assolo

SCENOGRAFIA

Marco Dentici – L’attesa

Paki Meduri – Alaska, Suburra

Maurizio Sabatini – La corrispondenza

Massimiliano Sturiale – Lo chiamavano Jeeg Robot

Tonino Zera  – La pazza gioia

COSTUMI

Daria Calvelli Sangue del mio sangue

Sandra Cardini Milionari

Catia Dottori – La pazza gioia

Veronica Fragola – Suburra

Mary Montalto – Lo chiamavano Jeeg Robot

MONTAGGIO

Consuelo Catucci Perfetti sconosciuti

Giogiò Franchini – Per amor vostro

Patrizio Marone – Suburra

Gianni Vezzosi – Veloce come il vento

Cecilia Zanuso – La pazza gioia

SONORO IN PRESA DIRETTA

Alessandro Bianchi – La pazza gioia

Angelo Bonanni – Non essere cattivo

Fulgenzio Ceccon – Le confessioni

Carlo Missidenti – In fondo al bosco

Alessandro Rolla – L’attesa

COLONNA SONORA

Michele Braga, Gabriele Mainetti – Lo chiamavano Jeeg Robot

Pasquale Catalano – Alaska

Carlo Crivelli – Sangue del mio sangue

Epsilon Indi – Per amor vostro

Carlo Virzì – La pazza gioia

CANZONE ORIGINALE

A cuor leggero  di Riccardo Sinigallia (anche interprete) – Non essere cattivo

E tu dimane  di Alessandro Siani, interpretata da Antonio Rocco – Troppo napoletano

La prima Repubblica  di Luca Medici – Quo vado?

Perfetti sconosciuti di Fiorella Mannoia, Bungaro, Cesare Chiodo interpretata da Fiorella Mannoia – Perfetti sconosciuti

Torta di noi  di  Niccolo’ Contessa (anche interprete) La felicità è un sistema complessonastri d'argento 2016

Nastri d’Argento 2015: vincono Munzi, Garrone e Sorrentino

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Nastri d’Argento 2015: vincono Munzi, Garrone e Sorrentino

Un verdetto inatteso, con una spartizione ‘a tre’ dei Nastri più importanti tra Anime nere di Francesco Munzi, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone e Youth La giovinezza di Paolo Sorrentino che conquistano tre premi ciascuno. Nessuno lo avrebbe previsto e invece, ai voti dei giornalisti cinematografici, i riconoscimenti mancati a Cannes e Venezia sono stati riscattati da un pareggio tra gli autori e i titoli più interessanti dell’anno. Vittoria di strettissima misura di Paolo Sorrentino come regista del miglior film 2015, Youth La giovinezza, che conquista anche fotografia (Luca Bigazzi) e montaggio (Cristiano Travaglioli), insieme ad Anime nere di Francesco Munzi al quale vanno i Nastri per la migliore produzione (Cinemaundici di Luigi e Olivia Musini) e per  la sceneggiatura (ancora Munzi con Fabrizio Ruggirello e  Maurizio Braucci). E tre Nastri d’Argento anche a Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, con lo straordinario successo dei costumi firmati da Massimo Cantini Parrini (con la Sartoria Tirelli), che ha conquistato anche i premi per il sonoro in presa diretta (Maricetta Lombardo) e per le scenografie (di Dimitri Capuani).

Ancora un Nastro alla musica di Nicola Piovani per Hungry hearts ed il primo invece a Francesco De Gregori per la migliore canzone nel film di Paolo Genovese Sei mai stata sulla luna? Dopo il buon successo in sala, Se Dio vuole di Edoardo Falcone conquista il Nastro come miglior esordio. Ma la vera sorpresa dell’anno è Noi e la Giulia di Edoardo Leo, migliore commedia, che ai Nastri porta a casa, dopo David, Globi e Ciak, anche  Claudio Amendola come miglior attore non protagonista. Anche a Rai Cinema, che festeggia i suoi primi 15 anni di attività, un Nastro da co-produttore (Anime Nere, Il giovane favoloso) dopo il vero e proprio record nel numero delle nomination di quest’anno.

E per completare il palmarès in questa edizione particolarmente ricca di attori: i Nastri alle attrici sono andati a Margherita Buy per Mia madre e a Micaela Ramazzotti per Il nome del figlio, quelli destinati agli attori ad Alessandro Gassmann, protagonista de Il nome del figlio e I nostri ragazzi e, come già citato, a Claudio Amendola per Noi e la Giulia. Un cast al quale si aggiungono Ninetto Davoli – che ha ricevuto a Roma il Nastro alla carriera, e due signore del teatro: Giulia Lazzarini, splendida protagonista di Mia madre di Nanni Moretti e Adriana Asti, non protagonista, anche lei nel ruolo di una madre, nel Pasolini di Abel Ferrara.

Il Premio Nino Manfredi condiviso con la famiglia di Nino e in particolare con la moglie Erminia, è andato per la prima volta a un’attrice, Paola Cortellesi e alla sua ironia, confermata quest’anno anche nella sceneggiatura. Un Manfredi speciale per due invece alla coppia Lillo & Greg.

E ancora: il film dell’anno è Il giovane favoloso  di Mario Martone. I Nastri, assegnati dal Direttivo del Sngci, oltre al regista vanno alla produzione di Carlo Degli Esposti, alla sceneggiatura  condivisa da Martone con Ippolita Di Majo e ovviamente ad un  protagonista strepitoso come Elio Germano.

Un Premio speciale è andato a Cristina Comencini e al suo grande amore per  un cinema che ci ha reso grandi anche all’estero e che il suo Latin lover ha reinventato con ironia, ma anche con una punta di nostalgia. A Il ragazzo invisibile di Gabriele Salvatores, Nastro per il miglior soggetto (di Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo).

Un Nastro internazionale – dopo quello europeo ritirato a Roma da Laura Morante e Lambert Wilson – ha premiato il grande fotografo delle star hollywoodiane – molto curioso anche del cinema italiano – Douglas Kirkland.

Il Premio Hamilton Behind the camera-Nastri d’Argento alla terza edizione va  a Luca Zingaretti, debutto da produttore e protagonista in Perez. Dopo un esordio, lo scorso anno, con Pierfrancesco Favino, il Porsche 911 Targa – Tradizione e Innovazione / Nastri d’Argento, per una doppia interpretazione nel cinema di quest’anno, va ad Adriano Giannini. Alla verve di Serena Autieri, molto divertente quest’anno nel film di Alessandro Siani Si accettano miracoli va il Premio Cusumano-Nastri d’Argento per la Commedia. Per Elio Germano, oltre al Nastro per Il giovane favoloso anche il Premio Personaggio dell’anno Persol-Nastri d’Argento 2015.

Un riconoscimento anche alle rivelazioni dell’anno: Premio Guglielmo Biraghi per Greta Scarano (Senza nessuna pietà) e  Simona Tabasco (Perez) che ritira anche il Wella -Nastri d’Argento per l’immagine.

A decidere i vincitori è stato il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI -oltre cento anche quest’anno- che assegnano i Nastri fin dal 1946 al meglio del cinema italiano.  I Nastri – che si chiudono al Teatro Antico di Taormina il 27 Giugno, in un anno particolarmente complicato a causa delle difficoltà di Taormina Arte -che il SNGCI ringrazia comunque per la disponibilità alla collaborazione- avranno quest’anno due serate televisive Rai, prodotte dal SNGCI. Primo appuntamento su Rai Movie il 1°Luglio prossimo, poi il Cinemagazine speciale da Taormina su Rai Uno il 3 Luglio (entrambi in seconda serata) che, con i protagonisti di quest’edizione, racconterà il cinema italiano attraverso i premi di quest’anno. Lo speciale – con la cronaca della premiazione- è girato a Taormina (con la regia di Giovanni Caccamo). I Nastri sono realizzati con il sostegno istituzionale del MIBACT Direzione Generale per il cinema, e di Regione Siciliana- Assessorato al Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, DPS, Sicilia Film Commission e – in occasione delle “cinquine” a Roma- con il patrocinio della Regione Lazio, main sponsor BNL – Gruppo BNP  Paribas, con  una serata finale che andrà anche in onda all’estero grazie a Rai Italia.

Il voto dal notaio, chi ha scelto le ‘cinquine’

Le “cinquine” dei candidati sono state scelte quest’anno, come i premi speciali, dal Direttivo Nazionale del SNGCI presieduto da Laura Delli Colli e composto da: Fulvia Caprara e Franco Mariotti (vicepresidenti), Romano Milani (Segretario generale), Fabio Falzone, Maurizio di Rienzo, Paolo Sommaruga, Susanna Rotunno, Oscar Cosulich, Stefania Ulivi e Pierpaolo La Rosa con Mario Di Francesco – Collegio dei Sindaci revisori: Elettra Ferraù, Annamaria Piacentini, Teresa Marchesi. I vincitori sono stati votati da 110 giornalisti iscritti al SNGCI e decretati dal notaio dei Nastri d’Argento, Alessandra Temperini

I NASTRI d’ARGENTO 2015

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 69.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani – realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Turismo- Direzione generale per il cinema, main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas – di alcuni partner istituzionali:  Regione Lazio a Roma, sostegno della Regione Siciliana- Assessorato Turismo Sport e Spettacolo (Ufficio speciale per il Cinema e l’Audiovisivo), Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission e DPS- Dipartmento per lo sviluppo e la coesione economica.

Sponsor privati 2015: PORSCHE, HAMILTON, PERSOL, CUSUMANO, WELLA, AVIS, NEA SPA, ALìKA. Con la collaborazione di: ACQUA SAN BENEDETTO, BELLINI – CANELLA (a Roma, MAXXI) e di PARISI e LA BARONESSA (a Taormina).

Nastri d’Argento 2015: i nominati e le foto della serata

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Ecco tutti gli ospiti della serata di annuncio dei nominati ai Nastri d’Argento 2015. Di seguito potete vedere la lista completa dei nominati per l’edizione di quest’anno:

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Le foto sono di Aurora Leone.

nastri d'argento 2013REGISTA DEL MIGLIOR FILM

□ Saverio Costanzo Hungry hearts
□ Matteo Garrone Il racconto dei racconti
□ Nanni Moretti Mia madre
□ Francesco Munzi Anime nere
□ Paolo Sorrentino Youth – La giovinezza

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
□ Michele Alhaique Senza nessuna pietà
□ Laura Bispuri Vergine giurata
□ Duccio Chiarini Short skin
□ Eleonora Danco N-capace
□ Edoardo Falcone Se Dio vuole

COMMEDIA
□ Fino a qui tutto bene – Roan Johnson
□ Il nome del figlio – Francesca Archibugi
□ Italiano medio – Maccio Capatonda
□ Latin lover – Cristina Comencini
□ Noi e la Giulia – Edoardo Leo

PRODUTTORE
□ Cinemaundici /Luigi e Olivia Musini con Rai Cinema, in collaborazione con On My Own – Anime nere
con Elisabetta Olmi/Ipotesi cinema – Torneranno i prati
e con Elda Ferri/Jean Vigo, Essentia ,Rai Cinema – Last summer
□ Domenico Procacci/Fandango e Nanni Moretti Sacher – Mia madre
□ Fulvio e Federica Lucisano /IIF con Warner Bros Italia – Noi e la Giulia
e con Rai Cinema – Scusate se esisto!
□ Mario Gianani e Lorenzo Mieli/Wildside con Rai Cinema – Hungry hearts, Se Dio vuole
□ Nicola Giuliano, Francesca Cima, Carlotta Calori/ Indigo Film – Il ragazzo invisibile, Youth-La giovinezza

SOGGETTO
□ Alessandro Fabbri, Ludovica Rampoldi, Stefano Sardo – Il ragazzo invisibile
□ Riccardo Rossi, Chiara Barzini, Luca Infascelli – La prima volta di mia figlia
□ Edoardo De Angelis e Filippo Gravino – Perez
□ Duccio Chiarini e Ottavia Maddeddu – Short skin
□ Guido Lombardi,Gaetano Di Vaio – Take five

SCENEGGIATURA
□ Nanni Moretti,Francesco Piccolo,Valia Santella – Mia madre
□ Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci con la collaborazione di Gioacchino Criac – Anime nere
□ Francesca Archibugi, Francesco Piccolo – Il nome del figlio
□ Matteo Garrone, Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Massimo Gaudioso – Il racconto dei racconti
□ Paolo Sorrentino – Youth – La giovinezza

ATTORE PROTAGONISTA
□ Alessandro Gassmann – Il nome del figlio, I nostri ragazzi
□ Pierfrancesco Favino – Senza nessuna pietà
□ Fabrizio Ferracane, Marco Leonardi, Peppino Mazzotta – Anime nere
□ Riccardo Scamarcio – Nessuno si salva da solo
□ Luca Zingaretti – Perez

ATTRICE PROTAGONISTA
□ Ambra Angiolini – La scelta
□ Margherita Buy – Mia madre
□ Paola Cortellesi – Scusate se esisto!
□ Alba Rohrwacher – Vergine giurata, Hungry hearts
□ Jasmine Trinca – Nessuno si salva da solo

ATTORE NON PROTAGONISTA
□ Claudio Amendola – Noi e la Giulia
□ Stefano Fresi – Ogni maledetto Natale, La prima volta di mia figlia
□ Adriano Giannini – Senza nessuna pietà, La foresta di ghiaccio
□ Luigi Lo Cascio – I nostri ragazzi
□ Francesco Scianna – Latin Lover

ATTRICE NON PROTAGONISTA

□ Barbora Bobulova – I nostri ragazzi, Anime nere
□ Valeria Bruni Tedeschi – Latin lover
□ Giovanna Ralli – Un ragazzo d’oro
□ Micaela Ramazzotti – Il nome del figlio
□ Carla Signoris – Le leggi del desiderio

FOTOGRAFIA
□ Luca Bigazzi – Youth-La giovinezza
□ Fabio Cianchetti – Hungry hearts
□ Michele D’Attanasio – La foresta di ghiaccio
□ Fabio Olmi – Torneranno i prati
□ Vladan Radovic – Anime nere, Vergine giurata

SCENOGRAFIA
□ Dimitri Capuani – Il racconto dei racconti
□ Ludovica Ferrario – Youth-La giovinezza
□ Rita Rabassini – Il ragazzo invisibile
□ Tonino Zera – Romeo e Giulietta, Soap opera
□ Paki Meduri – Noi e la Giulia

COSTUMI
□ Massimo Cantini Parrini – Il racconto dei racconti
□ Alessandro Lai – Latin lover
□ Lina Nerli Taviani – Maraviglioso Boccaccio
□ Carlo Poggioli – Youth – La giovinezza, Romeo e Giulietta
□ Paola Ronco – Inferno, la solita commedia

MONTAGGIO
□ Clelio Benevento – Mia madre
□ Esmeralda Calabria – Il nome del figlio
□ Francesca Calvelli – Hungry hearts/ Latin lover
□ Marco Spoletini – Il racconto dei racconti
□ Cristiano Travaglioli – Anime nere/ Youth-La giovinezza

SONORO IN PRESA DIRETTA
□ Maricetta Lombardo – Il racconto dei racconti
□ Antongiorgio Sabia – I nostri ragazzi
□ Remo Ugolinelli – Il nome del figlio
□ Vincenzo Urselli – Perez
□ Alessandro Zanon – Mia madre

COLONNA SONORA
□ Enzo Bosso, Federico De’ Robertis – Il ragazzo invisibile
□ Paolo Fresu – Torneranno i prati, Vinodentro
□ Raphael Gualazzi – Un ragazzo d’oro
□ Orchestra di Piazza Vittorio – Pitza e datteri
□ Nicola Piovani – Hungry hearts
□ Giuliano Taviani/Carmelo Travia – Maraviglioso Boccaccio, Ogni maledetto Natale

CANZONE ORIGINALE
□ Lello Analfino – Cocciu d’amuri – (Andiamo a quel paese di Ficarra e Picone)
□ Aldo De Scalzi, Pivio, Claudio Pacini, Antonello De Leo e Pietro Loprieno, interpretata da Aldo De Scalzi – Mocca alla crisi – (Le frise ignoranti di Antonello di Leo e Pietro Loprieno)
□ Francesco De Gregori – Sei mai stata sulla luna? – (Sei mai stata sulla luna? di Paolo Genovese)
□ Raphael Gualazzi, con Guliano Sangiorgi (e la partecipazione di Erica Mou) -interpretata da Gualazzi – Time for my prayers – (Un ragazzo d’oro di Pupi Avati)
□ Giordano Corapi, Roberta Serretiello cantata da Roberta Ser – Buonesempio (Take Five di Guido Lombardi)
□ Gatti mezzi – Morirò d’Incidente stradale – (Fino a qui tutto bene di Roan Johnson)

Nastri d’Argento 2014: assegnato il Premio Nino Manfredi

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Marco GialliniE’ Marco Giallini il vincitore del “Premio Nino Manfredi” che torna a Taormina sabato prossimo 28 Giugno, sul palcoscenico del Teatro Antico, insieme ai Nastri d’Argento. Ricevono con lui il riconoscimento intitolato a Manfredi, di cui ricorre quest’anno il decennale della scomparsa, anche Claudio Amendola per il suo esordio alla regia nella commedia e Edoardo Leo, al quale la famiglia Manfredi è particolarmente legata non solo da stima e affetto, ma anche da un prossimo progetto teatrale in memoria di Nino. L’Omaggio dei Nastri d’Argento a Nino Manfredi torna al Teatro Antico nella serata dei Nastri d’Argento – come sempre organizzata insieme a  Taormina Arte – a cinque anni dalla sua prima edizione voluta nel 2009 nella sua città natale proprio dalla moglie di Nino, Erminia, che ha accolto con grande entusiasmo la proposta del Sindacato e ha voluto siglare con due premi speciali anche l’anniversario di Nino, proprio in queste settimane al centro di una celebrazione internazionale.

“Sono grata al Sindacato e in particolare alla sua Presidente, Laura Delli Colli”, ha commentato Erminia, “per avermi proposto di tornare a casa e avermi convinto a farlo. Taormina ha per me un significato speciale e Nino, fino ai suoi ultimi giorni, ha avuto un’attenzione affettuosa dalla stampa cinematografica che oggi quest’iniziativa conferma”. Il Sindaco Eligio Giardina ne è entusiasta : ”Manfredi è da sempre di casa a Taormina”. Il Premio si abbina sabato alla serata dei Nastri, attesissima a Taormina, e prossimamente in uno speciale in onda il 15 luglio su Rai Uno in seconda serata. Per l’eventoè in arrivo uno straordinario cast di protagonisti italiani: da Pierfrancesco Favino e Claudio Santamaria a Valeria Solarino, Claudia Gerini e Anna Foglietta che sabato aprirà la lunga lista degli ospiti in palcoscenico.

La serata  dei Nastri, ospiterà ancora una volta, come tradizione, i vincitori votati da tutti i giornalisti, i Premi Guglielmo Biraghi per gli esordienti e gli altri riconoscimenti speciali dell’anno.

Premio Nino ManfrediI NASTRI d’ARGENTO 2014

Premio di interesse culturale nazionale, i NASTRI d’ARGENTO, quest’anno alla 68.ma edizione, sono una produzione del SNGCI – Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo- Direzione generale per il cinema e a Roma con il patrocinio della Regione Lazio

Main sponsor BNL- Gruppo BNP Paribas – Partner istituzionali: Regione Siciliana,  Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo, Sensi Contemporanei, Sicilia Film Commission, DPS –Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione economica e Taormina Arte

Sponsor privati 2014: Porsche, Bulgari, Persol, Hamilton, Cusumano, Falconeri, Parisi, Serapian, Art Hair Studios- Wella.

Partner tecnici : GE Gruppo Eventi  e a Taormina Videobank

La serata delle ‘cinquine’ a Roma è stata organizzata grazie al Museo MAXXI con la collaborazione di Bellini e Controlcine.

Nastri d’Argento 2014 i vincitori

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Nastri d’Argento 2014 i vincitori

Nastri d'Argento 2014IL “NASTRO DELL’ANNO”
La sedia della felicità di Carlo MAZZACURATI

REGISTA DEL MIGLIOR FILM
Paolo VIRZI’ – Il capitale umano

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
PIF (Pierfrancesco DILIBERTO) – La mafia uccide solo d’estate

COMMEDIA
SONG’E NAPULE – MANETTI Bros

PRODUTTORE
Domenico PROCACCI, Matteo ROVERE (con Rai CINEMA) – Smetto quando voglio

SOGGETTO
Michele ASTORI,Pierfrancesco DILIBERTO,Marco MARTANI – La La mafia uccide solo d’estate

SCENEGGIATURA
Paolo VIRZI’, Francesco BRUNI, Francesco PICCOLO – Il capitale umano

ATTORE PROTAGONISTA
Fabrizio BENTIVOGLIO, Fabrizio GIFUNI – Il capitale umano

ATTRICE PROTAGONISTA
Kasia SMUTNIAK – Allacciate le cinture

ATTORE NON PROTAGONISTA
Carlo BUCCIROSSO, Paolo SASSANELLI – Song’e’Napule

ATTRICE NON PROTAGONISTA
Paola MINACCIONI – Allacciate le cinture

FOTOGRAFIA
DanieleCIPRI’ – Salvo

SCENOGRAFIA
Mauro RADAELLI – Il capitale umano

COSTUMI
Milena CANONERO – Grand Hotel Budapest, Something good

MONTAGGIO
Cecilia ZANUSO – Il capitale umano

SONORO IN PRESA DIRETTA
Roberto MOZZARELLI – Il capitale umano

COLONNA SONORA
PIVIO e Aldo DE SCALZI – Song’e Napule

CANZONE ORIGINALE
Song’e Napule di di C.Di Riso e F.D’Ancona – interpretata da Giampaolo MORELLI Song’e Napule

NASTRI e PREMI SPECIALI

Alice ROHRWACHER
Le meraviglie: Per il successo internazionale

Dino TRAPPETTI
Per i 50 anni della Sartoria Tirelli

Ettore SCOLA – Che strano chiamarsi Federico
Luciano RICCERI – scenografia
Luciano TOVOLI – fotografia
Andrea GUERRA – musica

NASTRI ALLA CARRIERA

Marina CICOGNA
Piero TOSI
Francesco ROSI

NASTRO d’ARGENTO per il miglior esordio alla regia “in corto“
Stefano ACCORSI – Io non ti conosco

NASTRO d’ARGENTO Per il miglior Casting Director
Pino PELLEGRINO – Allacciate le cinture


NASTRO d’ARGENTO BULGARI 2014

Asia ARGENTO – Incompresa

PREMIO “PORSCHE 911 TARGA” Tradizione e innovazione
Pierfrancesco FAVINO – Il ‘pilota’ dell’anno : Clay Regazzoni in Rush

HAMILTON BEHIND THE CAMERA

Nastri d’Argento 2014 – Opera prima
PIF (Pierfrancesco Diliberto) – La mafia uccide solo d’estate

Persol – personaggio dell’anno
Claudio SANTAMARIA – Il venditore di medicine

CUSUMANO – NASTRI d’ARGENTO per la commedia
Claudia GERINI – Maldamore- Tutta colpa di Freud

WELLA-NASTRI d’ARGENTO Il look del talento
Anna FOGLIETTA – Tutta colpa di Freud

FALCONERI- NASTRI d’ARGENTO Stile e eleganza

Valeria SOLARINO – Smetto quando voglio

PREMI “NINO MANFREDI in collaborazione con la famiglia Manfredi
Marco GIALLINI

Premi speciali del decennale

Claudio AMENDOLA
Edoardo LEO

PREMI “GUGLIELMO BIRAGHI” per i migliori esordienti dell’anno

Matilde GIOLI Il capitale umano
Eugenio FRANCESCHINI La luna su Torino, Maldamore, Sapore di te
Sara SERRAIOCCO Salvo
Lorenzo RICHELMY Sotto una buona stella, Il terzo tempo

menzioni speciali
Maria Alexandra LUNGU Le Meraviglie
Giulia SALERNO Incompresa
Davide CAPONE Più buio di mezzanotte

Nastri d’Argento 2013: i vincitori

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La_migliore_offerta_tornatore_10Sono stati assegnati i Nastri d’Argento, edizione 2013, e così come era accaduto per i David di Donatello, anche la critica ha assegnato la vittoria a Giuseppe Tornatore che porta a casa per La Migliore offerta ben sei premi. “Nastri d’argento e di battaglia” li ha definiti Laura Delli Colli, presidente del Sindacato nazionale giornalisti cinematografici perchè corredati da una lettera, letta in fase di premiazione da Roberto Andò, in cui si fa appello per cinema italiano al governo per il ripristino del tax credit: se non verrà reintegrato, saranno messe in campo iniziative di protesta che prevedono anche il boicottaggio di ogni manifestazione pubblica del cinema italiano, a cominciare dalla Mostra di Venezia.

nastri d'argento 2013Ecco tutti i Nastri 2013:
-IL FILM DELL’ANNO: Io e te di Bernardo BERTOLUCCI
-REGISTA DEL MIGLIOR FILM: Giuseppe TORNATORE per La migliore offerta
-MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE: Valeria GOLINO per Miele
-COMMEDIA: VIAGGIO SOLA di Maria Sole TOGNAZZI
-PRODUTTORE : Isabella COCUZZA e Arturo PAGLIA per La migliore offerta
-SOGGETTO: Massimo GAUDIOSO, Matteo GARRONE per Reality
-SCENEGGIATURA: Roberto ANDO’ e Angelo PASQUINI per Viva la libertà
-ATTORE PROTAGONISTA: Aniello ARENA per Reality
-ATTRICE PROTAGONISTA: Jasmine TRINCA per Miele e Un giorno devi andare
-ATTORE NON PROTAGONISTA: Carlo VERDONE per La grande bellezza
-ATTRICE NON PROTAGONISTA: Sabrina FERILLI per La grande bellezza
-FOTOGRAFIA: Luca BIGAZZI per L’intervallo, La grande bellezza e Un giorno speciale
-SCENOGRAFIA: Maurizio SABATINI, Raffaella GIOVANNETTI per La migliore offerta
-COSTUMI: Maurizio MILLENOTTI per Reality e La migliore offerta
-MONTAGGIO: Massimo QUAGLIA per La migliore offerta
-SONORO IN PRESA DIRETTA: Emanuele CECERE per La grande bellezza e Miele
-COLONNA SONORA: Ennio MORRICONE per La migliore offerta -CANZONE ORIGINALE: Amor mio di Cesare CREMONINI cantata da Gianni MORANDI per Padroni di casa

– I NASTRI SPECIALI
Roberto HERLITZKA alla carriera
Sergio CASTELLITTO e Margaret MAZZANTINI

– IL NASTRO STRAORDINARIO dell’anno: Toni SERVILLO

– I PREMI “GUGLIELMO BIRAGHI” 2013
Rosabell LAURENTI SELLERS e Filippo SCICCHITANO
Menzioni speciali a Jacopo Olmo ANTINORI e Giulia VALENTINI

– GLI ALTRI PREMI
-Nastro d’Argento BULGARI: Tea FALCO
-HAMILTON Behind the camera-Nastri d’Argento opera prima: Alessandro GASSMANN per Razzabastarda
-PERSOL Personaggio dell’anno: Maria Sole TOGNAZZI per Viaggio sola
-Cusumano –Nastri d’Argento per la Commedia: Francesca NERI per Una famiglia perfetta
-Premio speciale per la canzone: Marco ALEMANNO e Lucio DALLA per Pinocchio

Nastri d’argento 2013 : le candidature

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Nastri D Argento 2013Testa a testa tra Paolo Sorrentino con La grande bellezza e Giuseppe Tornatore con La migliore offerta (ben nove candidature ciascuno) ai Nastri d’Argento 2013 , che hanno inaugurato la stagione dei Premi cinematografici con una grande serata dedicata al cinema italiano nel prestigioso foyer del Museo MAXXI di Roma. Tra i cinque titoli più candidati al premio per il “regista del miglior film” anche Bella addormentata di Marco Bellocchio e Viva la libertà di Roberto Andò.

E in segno di forte apertura al cinema più giovane, un vero outsider come Claudio Giovannesi è candidato tra i “grandi” con la sua opera seconda Alì ha gli occhi azzurri. Tra i più candidati dell’anno anche Miele di Valeria Golino, opera prima accolta con grande successo anche a Cannes e Viaggio sola di Maria Sole Tognazzi (sei nomination ciascuno), autentica sorpresa anche negli incassi di questa stagione particolarmente difficile per il cinema in sala.

Il 6 luglio prossimo al Teatro Antico di Taormina saranno annunciati i vincitori, protagonisti poi (il 13 luglio in seconda serata tv) anche del magazine dedicato al cinema italiano che i giornalisti cinematografici sigleranno su Raiuno. Ad assegnare i Nastri sarà ora il voto dei giornalisti cinematografici iscritti al SNGCI che organizzano, come sempre con il sostegno istituzionale di MiBAC-Direzione Generale per il Cinema (e, in occasione delle “cinquine” a Roma, con il patrocinio della Regione Lazio), anche questa 67.ma edizione dei Nastri, main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas.

Ecco tutte le nomination ai Nastri d’Argento 2013 :

REGISTA DEL MIGLIOR FILM

□ Roberto ANDO’                                                                     Viva la libertà

□ Marco BELLOCCHIO                                                  Bella addormentata

□ Claudio GIOVANNESI                                           Alì ha gli occhi azzurri

□ Paolo SORRENTINO                                                              La grande bellezza

□ Giuseppe TORNATORE                                                La migliore offerta

 

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

□ Giuseppe BONITO                                                                 Pulce non c’è

□ Leonardo DI COSTANZO                                                         L’intervallo

□ Alessandro GASSMANN                                                        Razzabastarda

□ Valeria GOLINO                                                                                   Miele

□ Luigi LO CASCIO                                                                   La città ideale

 

COMMEDIA

□ BENVENUTO PRESIDENTE                                     di Riccardo MILANI

□ BUONGIORNO PAPA’                                                       di Edoardo LEO

□ TUTTI CONTRO TUTTI                                           di Rolando RAVELLO

□ UNA FAMIGLIA PERFETTA                                      di Paolo GENOVESE

□ VIAGGIO SOLA                                       di Maria Sole TOGNAZZI

 

PRODUTTORE 

□ Simone BACHINI, Giorgio DIRITTI, Lionello CERRI

in collaborazione con Valerio DE PAOLIS                                  Un giorno devi andare

□ Angelo BARBAGALLO                                                             Viva la libertà

□ Donatella BOTTI                                                  Il rosso  e  il blu, Viaggio sola

□ Isabella COCUZZA e Arturo PAGLIA                                 La migliore offerta

□ Nicola GIULIANO, Francesca CIMA                                   La grande bellezza

□ Riccardo SCAMARCIO, Viola PRESTIERI                                Miele

 

SOGGETTO

□ Fabio BONIFACCI                                                      Benvenuto Presidente        

□ Massimo GAUDIOSO, Matteo GARRONE                                          Reality

□ Pappi CORSICATO, Monica RAMETTA                           Il volto di un’altra

□ Maurizio BRAUCCI   Leonardo DI COSTANZO                          L’intervallo

□ Ivan COTRONEO, Francesca MARCIANO, Maria Sole TOGNAZZI                   Viaggio sola

 

SCENEGGIATURA

□ Marco BELLOCCHIO, Veronica RAIMO, Stefano RULLI                        Bella addormentata

□ Giuseppe PICCIONI,Francesca MANIERI                              Il rosso e il blu

□ Paolo SORRENTINO, Umberto CONTARELLO               La grande bellezza

□ Giuseppe TORNATORE                                                     La migliore offerta

□ Roberto ANDÒ, Angelo PASQUINI                               Viva la libertà

 

ATTORE PROTAGONISTA

□Aniello ARENA                                                                                             Reality

□ Raoul BOVA – Marco GIALLINI                                                   Buongiorno papà

□ Luca MARINELLI                                                             Tutti i santi giorni

□ Valerio MASTANDREA                                     Gli equilibristi,Viva la libertà

□ Francesco SCIANNA                                                                                        Itaker                                           

 

ATTRICE PROTAGONISTA

□ Margherita BUY                                                                                Viaggio sola

□ Laura CHIATTI                                                                    Il volto di un’altra

□ Laura MORANTE                                                             Appartamento ad Atene

□ Kasia SMUTNIAK                                 Benvenuto Presidente,Tutti contro tutti

□ Jasmine TRINCA                                                   Miele,Un giorno devi andare

 

ATTORE NON PROTAGONISTA

□ Stefano ALTIERI                                                                   Tutti contro tutti

□ Carlo CECCHI                                                                                                  Miele

□ Fabrizio FALCO                                        E’ stato il figlio, Bella addormentata

□ Michele  RIONDINO                                                      Acciaio, Bella addormentata

□ Carlo VERDONE                                                                 La grande bellezza

 

ATTRICE NON PROTAGONISTA

□ Claudia GERINI                       Il comandante e la cicogna,Una famiglia perfetta

□ Sabrina FERILLI                                                                    La grande bellezza

□ Anna FOGLIETTA                                                                     Colpi di fulmine

□ Eva RICCOBONO                                                                          Passione sinistra

□ Fabrizia SACCHI                                                                             Viaggio sola

 

FOTOGRAFIA

□ Luca BIGAZZI                     L’intervallo, La grande bellezza, Un giorno speciale

□ Roberto CIMATTI                                                            Un giorno devi andare

□ Italo PETRICCIONE                                                                     Educazione Siberiana

□ Federico SCHLATTER                                                                 Razzabastarda

□ Fabio ZAMARION                                                                  La migliore offerta

 

SCENOGRAFIA

□  Marco DENTICI                                        Bella addormentata. E’ stato il figlio

□ Francesco FRIGERI                                                                  Venuto al mondo

□ Rita RABASSINI                                                                Educazione siberiana                                                                      

□ Paolo BONFINI                                                               Reality

□ Maurizio SABATINI, Raffaella GIOVANNETTI                 La migliore offerta

 

COSTUMI

□ Patrizia CHERICONI                                                                 Educazione siberiana    

□ Roberto CHIOCCHI                                                             Il volto di un’altra

□ Daniela CIANCIO                                                                La grande bellezza

□ Grazia COLOMBINI                                                                          E’ stato il figlio

□ Maurizio MILLENOTTI                                             Reality, La migliore offerta

MONTAGGIO

□ Clelio BENEVENTO                                                                    Viva la libertà

□ Walter FASANO                                                                                  Viaggio sola

□ Giogio’ FRANCHINI                                                                              Miele

□ Massimo QUAGLIA                                                                    La migliore offerta

□ Giuseppe TREPICCIONE                                                      Alì ha gli occhi azzurri

 

SONORO IN PRESA DIRETTA

□ Maurizio ARGENTIERI                                                      Venuto al mondo

□ Gaetano CARITO con Pierpaolo Merafino                          Bella addormentata

□ Emanuele CECERE                                                La grande bellezza,  Miele

□ Gilberto MARTINELLI                                       La migliore offerta

□ Carlo MISSIDENTI                                              Un giorno devi andare

 

COLONNA SONORA

□ THONY                                                                              Tutti i santi giorni

□ Marco BETTA                                                                                        Viva la libertà

□ Pivio e Aldo DE SCALZI                                                                    Razzabastarda

□ Lele MARCHITELLI                                                             La grande bellezza

□ Ennio MORRICONE                                                                    La migliore offerta

 

CANZONE ORIGINALE

□ “Il silenzio” di Niccolo’ FABI                                                   Pulce non c’è

□ “Hey Sister” di Violante PLACIDO                                         Cose cattive

□ “La Cicogna” di Vinicio CAPOSSELA & BANDA OSIRIS   Il comandante e la cicogna

□ “Grovigli” di Malika Ayane                                                       Tutti i rumori del mare 

□ “Amor mio” di Cesare Cremonini cantata da Gianni  Morandi    Padroni di casa

□ “Se si potesse non morire” di Francesco Silvestre cantata dai Modà – Bianca come il latte, rossa come il sangue

Nastri d’Argento 2012: fotogallery della cerimonia!

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Nastri d’Argento 2012: fotogallery della cerimonia!

Paolo Sorrentino regista del miglior film 2012, This must be the place, il Nastro per la migliore sceneggiatura a Romanzo di una strage di  Marco Tullio Giordana, Stefano Rulli e Sandro Petraglia e a Ferzan Ozpetek e Federica Pontremoli il premio per miglior soggetto con Magnifica presenza.

Nastri D’Argento 2012: Foto Gallery Cocktail Lancia!

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Nastri D’Argento 2012: Foto Gallery Cocktail Lancia!

Per il quinto anno consecutivo Lancia è stata partner dei “Nastri d’Argento”, il prestigioso premio assegnato dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani

Nastri D’Argento 2011 – le cinquine

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Nastri D’Argento 2011 – le cinquine

Nella splendida cornice di Vill Medici a Roma, si è tenuta ieri sera la cerimonia che proclama ogni anno i candidati ai Nastri d’Argento, i premi della critica italiana al cinema nostrano.

Nastri d’Agento 2014: tutti i nominati

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Nastri d’Agento 2014: tutti i nominati

Nastri d'Agento 2014Si è tenuta ieri la cerimonia ufficiale per annunciare le candidature ai Nastri d’Argento 2014, prestigiosi premi cinematografici assegnati dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, realizzata con il sostegno del MiBACT, Ministero per i Beni, le Attività Culturali e il Turismo (SNGCI).

La parte del leone la fa Paolo Virzì con Il Capitale Umano, ma tante nomination anche per Song’è Napule dei Manetti Bros. e Allacciate le cinture di Ferzan Ozpetek. Grandi outsider e premiati con diverse candidature Pif e Sydney Sibilia, che hanno piacevolmente animato le sale con prodotti di qualità made in Italy. Un buon risultato per i loro film La mafia uccide solo d’estate e Smetto quando voglio.

Ecco di seguito la lista completa delle candidature.

Le candidature 2014

REGISTA DEL MIGLIOR FILM
□ Daniele LUCHETTI – Anni felici
□ Ferzan OZPETEK – Allacciate le cinture
□ Alice ROHRWACHER – Le meraviglie
□ Paolo VIRZI’ – Il capitale umano
□ Edoardo WINSPEARE – In grazia di Dio

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
□ Emma DANTE – Via Castellana Bandiera
□ Fabio GRASSADONIA, Antonio PIAZZA – Salvo
□ Fabio MOLLO – Il Sud è niente
□ PIF (Pierfrancesco DILIBERTO) – La mafia uccide solo d’estate
□ Sebastiano RISO – Più buio di mezzanotte
□ Sydney SIBILIA – Smetto quando voglio

COMMEDIA
□ LA MOSSA DEL PINGUINO – di Claudio AMENDOLA
□ SMETTO QUANDO VOGLIO – di Sydney SIBILIA
□ SONG’E NAPULE – dei MANETTI BROS.
□ SOTTO UNA BUONA STELLA – di Carlo VERDONE
□ TUTTA COLPA DI FREUD – di Paolo GENOVESE

PRODUTTORE
□ Fabrizio DONVITO, Benedetto HABIB, Marco COHEN (Indiana Production) con Motorino Amaranto (e Rai Cinema) – Il capitale umano
□ Mario GIANANI e Lorenzo MIELI (Wildside) con Rai Cinema – La mafia uccide solo d’estate
Incompresa
□ Carlo CRESTO-DINA (Tempesta) con Rai Cinema – Le meraviglie
□ Massimo CRISTALDI, Fabrizio MOSCA – Salvo
□ Domenico PROCACCI, Matteo ROVERE (con Rai Cinema) – Smetto quando voglio

SOGGETTO
□ Antonio MORABITO – Il venditore di medicine
□ Edoardo WINSPEARE, Alessandro VALENTI – In grazia di Dio
□ Michele ASTORI, Pierfrancesco DILIBERTO, Marco MARTANI – La mafia uccide solo d’estate
□ Alessandro ROSSETTO, Caterina SERRA – Piccola patria
□ Daniela GAMBARO, Matteo OLEOTTO, Pier Paolo PICIARELLI – Zoran, il mio nipote scemo

SCENEGGIATURA
□ Daniele LUCHETTI, Sandro PETRAGLIA, Stefano RULLI e Caterina VENTURINI – Anni felici
□ Nicola LUSUARDI, Marco Simon PUCCIONI, Heidrun SCHLEEF – Come il vento
□ Paolo VIRZI’, Francesco BRUNI, Francesco PICCOLO – Il capitale umano
□ Asia ARGENTO, Barbara ALBERTI – Incompresa
□ Alice ROHRWACHER – Le meraviglie

ATTORE PROTAGONISTA
□ Fabrizio BENTIVOGLIO, Fabrizio GIFUNI – Il capitale umano
□ Elio GERMANO – L’ultima ruota del carro
□ Edoardo LEO – La mossa del pinguino, Smetto quando voglio, Ti ricordi di me?
□ Giampaolo MORELLI, Alessandro ROJA – Song’e Napule
□ Kim ROSSI STUART – Anni felici

ATTRICE PROTAGONISTA
□ Valeria BRUNI TEDESCHI – Il capitale umano
□ Celeste CASCIARO – In grazia di Dio
□ Paola CORTELLESI – Sotto una buona stella
□ Valeria GOLINO – Come il vento
□ Kasia SMUTNIAK – Allacciate le cinture

ATTORE NON PROTAGONISTA
□ Carlo BUCCIROSSO, Paolo SASSANELLI – Song’e’Napule
□ Alessandro HABER – L’ultima ruota del carro
□ Ricky MEMPHIS – La mossa del pinguino
□ Giorgio PASOTTI – Sapore di te, Nottetempo, Un matrimonio da favola
□ Filippo TIMI – Un castello in Italia

ATTRICE NON PROTAGONISTA
□ Cristiana CAPOTONDI – La mafia uccide solo d’estate
□ Claudia GERINI – Maldamore, Tutta colpa di Freud
□ Giuliana LOJODICE, Claudia POTENZA – Una piccola impresa meridionale
□ Paola MINACCIONI – Allacciate le cinture
□ Micaela RAMAZZOTTI – Più buio di mezzanotte

FOTOGRAFIA
□ Daniele CIPRI’ – Salvo
□ Gianfilippo CORTICELLI – Allacciate le cinture
□ Michele D’ATTANASIO – In grazia di Dio
□ Gherardo GOSSI – Come il vento, Via Castellana Bandiera
□ Marco PONTECORVO – Gigolò per caso

SCENOGRAFIA
□ Giancarlo BASILI – – Anni felici, L’Intrepido
□ Marco DENTICI – Salvo
□ Eugenia F. DI NAPOLI – Incompresa
□ Mauro RADAELLI – Il capitale umano
□ Tonino ZERA – Sotto una buona stella

COSTUMI
□ Maria Rita BARBERA – Anni felici
□ Milena CANONERO – Grand Hotel Budapest, Something good
□ Laura COSTANTINI – Il Pretore
□ Nicoletta ERCOLE – Incompresa
□ Daniela SALERNITANO – Song’e Napule

MONTAGGIO
□ Patrizio MARONE – Allacciate le cinture
□ Pietro SCALIA – The Counselor, The amazing Spiderman 2
□ Marco SPOLETINI – Le meraviglie, Più buio di mezzanotte
□ Cristiano TRAVAGLIOLI – La mafia uccide solo d’estate
□ Cecilia ZANUSO – Il capitale umano

SONORO IN PRESA DIRETTA
□ Paolo BENVENUTI, Simone Paolo OLIVERO – Via Castellana Bandiera
□ Valentino GIANNI’ – In grazia di Dio
□ Roberto MOZZARELLI – Il capitale umano
□ Guido SPIZZICO – Come il vento
□ Alessandro ZANON – La prima neve, L’intrepido

COLONNA SONORA
□ Michele BRAGA – Più buio di mezzanotte
□ Pasquale CATALANO – Allacciate le cinture
□ Fratelli MANCUSO – Via Castellana Bandiera
□ PIVIO e Aldo DE SCALZI – Song’e Napule
□ Franco PIERSANTI – L’intrepido

CANZONE ORIGINALE
□ A malìa di Dario SANSONE, interpretata da FOJA – L’arte della felicità
□ Ecco che di Giuliano SANGIORGI e ELISA – L’ultima ruota del carro
□ Siedimi accanto di Sergio CAMMARIERE – Maldamore
□ Song’e Napule di di C.Di Risio e F.D’Ancona – Song’e Napule
□ Tutta colpa di Freud autore (e interprete) Daniele SILVESTRI- Tutta colpa di Freud
□ Te quiero para vivir di Massimo NUNZI, testi Diana TEJERA interpretata da Peppe SERVILLO Geppi CUCCIARI – Un fidanzato per mia moglie

“La sedia della felicità” Nastro dell’anno 2014

Nastro dell’Anno a La sedia della felicità, l’ultima regia di Mazzacurati. Il premio, un omaggio all’ultimo film del regista che ci ha lasciato pochi mesi fa, va al produttore del film, Angelo Barbagallo, a Marina Mazzacurati, alla sceneggiatrice Doriana Leondeff.

I Nastri alla carriera

Francesco Rosi, Piero Tosi e Marina Cicogna.

Un Premio a Ettore Scola e la ‘cinquina’ speciale docu-cinema

Un Premio Speciale va a Ettore Scola e ai suoi collaboratori tecnici, tre artisti come Luciano Ricceri, Luciano Tovoli e Andrea Guerra (scenografia, fotografia e musiche), per Che strano chiamarsi Federico- Scola racconta Fellini, segnalato anche per la produzione.

Nashville 3×22: anticipazioni e promo

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Si intitola Before You Go Make Sure You Know, Nashville 3×22, l’ultima puntata della terza stagione dello show di successo targato ABC:


In Nashville 3×22 Juliette è particolarmente concentrata sull’album e quando smette di dare importanza a tutto e tutti, Avery prende una decisione che avrà un forte impatto sulle loro vite; nel frattempo, la vita di Deacon è appesa ad un filo e Rayna e le ragazze rimangono al suo fianco.

Nashville 3×10: anticipazioni e promo

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Si intitola First to Have a Second Chance , Nashville 3×10, la decima puntata della terza stagione della serie di successo trasmessa dal network americano della  ABC.

Nashville-3x10In Nashville 3×10 quando Luke ritorna dopo aver chiuso il suo Moon or Shine Tour, Rayna è indecisa se lasciare di nuovo la città, specialmente quando scopre che Luke ha preso delle decisioni per i figli senza consultarla; intanto, Will invita Layla al tour per tenerla sotto controllo, ma quando la ragazza inizia a flirtare con il suo capo ad una festa, l’uomo sente che la situazione gli sta sfuggendo di mano, mentre Teddy usa il suo potere da sindaco per rintracciare una recente fiamma, Sadie incontra un ex ed Avery prende una decisione inaspettata.

Nashville 3×09: anticipazioni e promo

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Si intitola Two Sides to Every Story , Nashville 3×09, la nona puntata della terza stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della ABC.

 

Nashville-3x09In Nashville 3×09 Rayna decide di fermare la promozione del suo disco separata da Luke accettando di partecipare ad uno show di beneficenza per Natale con la sua famiglia ed il futuro marito; intanto, Zoey, Gunnar ed Avery possono cantare sul palco al Nashville’s Winterfest, Scarlett spinge Terry a cantare di nuovo e Will e Layla si divertono separatamente.

Nashville 3×08: anticipazioni e promo

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Si intitola You’re Lookin’ at Country, Nashville 3×08, l’ottava puntata dell’atteso terzo ciclo di episodi della serie televisiva trasmessa dal network americano della ABC.

Nashville-3x08In Nashville 3×08 in occasione della serata più importante dell’anno per la musica country, ovvero la quarantottesima edizione dei CMA Awards a Nashville, Rayna e Luke devono affrontare una discussione riguardante l’accordo prematrimoniale, Avery presenterà Juliette ai genitori, giunti in città per la nomination del figlio e la situazione non sarà piacevole, la relazione fra Gunnar e Zoey viene messa alla prova e Scarlett guarda l’evento da casa.

Nashville 3×07: anticipazioni e promo

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Si intitola I’m Coming Home to You, Nashville 3×07, settima puntata della terza stagione della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della ABC.

 

Nashville-3x07In Nashville 3×07  in occasione dei CMA AwardDeacon prova ancora del risentimento per Luke Wheeler mentre lui e Rayna continuano la loro relazione; in seguito al collasso sul palco ed una volta dimessa dall’ospedale, Juliette contatta Avery ed il ragazzo decide di far parte della vita di loro figlio, ma non di tornare con lei ed infine Teddy scopre che Natasha è un’escort e Will cerca di tenere Layla sotto controllo.

Nashville 3×06: anticipazioni e promo

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Si intitola Nobody Said It Was Going to Be Easy, Nashville 3×06, la sesta puntata della terza stagione della serie televisiva Nashville, che andrà in onda sul network americano ABC.

 

Nashville-3x06-6In Nashville 3×06  Juliette decide di chiedere ad Avery se vuole far parte della vita di suo figlio, Gunnar chiede consiglio a Scarlett su alcuni recenti cambiamenti nella sua vita,Rayna riceve l’invito per partecipare ai CMA Awards dove insieme al fidanzato Lukepotrebbe vincere il prestigioso premio di Entertainer of the Year, ma la sua felicità viene interrotta dalla scoperta di alcuni comportamenti negativi che le figlie Maddie e Daphnestanno assumendo a casa.

Nashville 3×03: anticipazioni e promo

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Si intitola I Can’t Get Over You To Save My Life, Nashville 3×03, a terza puntata della terza stagione della serie televisiva Nashville, che andrà in onda sul network americano ABC. Di seguito promo e anticipazioni:

Nashville 3×03In Nashville 3×03 Rayna decide una data di nozze che avrà un grande impatto nella vita delle persone che ama, Juliette cerca di mantenere nascosta la gravidanza per non perdere la parte, viene introdotta la nuova corista di Luke, Pam, Gunnar riceve la visita del suo primo amore, Kiley e Layla decide di usare il suo potere su Will.

Nashville 3×02: anticipazioni e promo

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Si intitolerà How Far Down Can I Go , Nashville 3×02, la seconda puntata della terza stagione della serie televisiva Nashville, che andrà in onda sul network americano ABC

In Nashville 3×02  dopo che l’album di debutto di Will giunge alla seconda posizione,Rayna è determinata a supportare la sua etichetta Highway 65 con tutta la pubblicità possibile, inclusa una partecipazione a Good Morning America dove il suo amico Luke Bryan fa un’apparizione a sorpresa; intanto, Juliette si prepara ad un cambiamento e ad un’importante audizione, Deacon deve affrontare gli sbalzi d’umore dell’adolescenteMaddie e Zoey deve gestire la gelosia che prova nei confronti di Scarlett, dopo aver scoperto che la ragazza e Gunnar stanno collaborando ad una nuova canzone.

Nashville 3×01: anticipazioni e promo

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Si intitolerà That’s Me Without YouNashville 3×01, l’attesa season premiere di Nashville 3, terzo ciclo di episodi dello show di successo prodotto dal network americano ABC.

In Nashville 3×01 Rayna dovrà scegliere fra due uomini ed in quale direzioni vuole far andare la sua vita, Juliette, nel tentativo di riparare la sua relazione con Avery, partecipa ad un’audizione per un biopic, Scarlett, intenzionata a ricominciare da zero, intraprende un viaggio verso casa e stringe un’inaspettata amicizia e Will e Layla devono affrontare le conseguenze della confessione del ragazzo di fronte alle telecamere.

Nashville 3×01

Nashville 3×20: promo dell’episodio “Time Changes Things”

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Il network americano della ABC ha diffuso il promo ufficiale di Nashville 3×20, il ventesimo episodio che si intitolerà “Time Changes Things”:

Nashville 3Nashville è una serie televisiva statunitense creata da Callie Khouri e trasmessa sul network ABC dal 10 ottobre 2012, mentre l’episodio pilota era già stato distribuito online su Hulu, iTunes e ABC.com.

La serie, con protagoniste Connie Britton e Hayden Panettiere, è incentrata sulla rivalità tra due note cantanti della musica country, la quarantenne Rayna Jaymes e l’adolescente Juliette Barnes, toccando temi familiari, sentimentali e politici sullo sfondo della città di Nashville.

Rayna Jaymes è un’affermata cantante sulla quarantina, considerata la “Regina della musica country”, tuttavia, il suo ultimo album non sta vendendo quanto sperato e il suo tour si rivelando un mezzo flop. La sua casa discografica le suggerisce di intraprendere un tour con la stella nascente del country Juliette Barnes, giovane e sexy cantante che ha venduto milioni di copie. Ad ogni modo Juliette, vedendo Rayna come superata, rifiuta la proposta, allo stesso tempo Rayna, che non ama lo stile musicale di Juliette, respinge un tour congiunto. Le due donne entrano così in conflitto per imporsi sul mercato discografico e ottenere il chitarrista Deacon Claybourne, ex amante e compagno di band di Rayna, per i rispettivi tour. La vita di Rayna si complica ulteriormente quando suo padre, l’uomo d’affari milionario Lamar Wyatt, convince il marito, Teddy Conrad, a correre per la carica di sindaco di Nashville.

Nashville 3×05: anticipazioni e promo

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Si intitola Road HappyNashville 3×05, la quinta puntata della terza stagione della serie televisiva Nashville, che andrà in onda sul network americano ABC.

In Nashville 3×05 Juliette cerca di trovare un modo per nascondere la gravidanza in previsione di una scena di sesso con la star del film che sta girando, Noah, Rayna scopre che dopo che la sua fama è aumentata grazie al sodalizio con Luke le sue due figlie si sentono fuori posto ed infelici, Kiley dice a Gunnar che lascerà a breve la città, Will inizia a fare una serie di errori che potrebbero compromettere la sua carriera e Scarlett trae ispirazione da un senzatetto.

Nashville 3: anticipazioni sul ruolo di Hayden Panettiere

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Si è conclusa con un discreto successo la seconda stagione e oggi vi segnaliamo alcune anticipazioni di Nashville 3 che riguardano il personaggio della bella  Hayden Panettiere.

In Nashville 3,  Hayden Panettiere è rimasta sconvolta quando ha scoperto cos’accadrà aJuliette e questo non ci fa sperare niente di buono per il suo rapporto con Avery, che di certo non è il ragazzo che perdona e dimentica

Nashville 3Nashville è una serie televisiva statunitense creata da Callie Khouri e trasmessa sul network ABC dal 10 ottobre 2012, mentre l’episodio pilota era già stato distribuito online su Hulu, iTunes e ABC.com.

La serie, con protagoniste Connie Britton e Hayden Panettiere, è incentrata sulla rivalità tra due note cantanti della musica country, la quarantenne Rayna Jaymes e l’adolescente Juliette Barnes, toccando temi familiari, sentimentali e politici sullo sfondo della città di Nashville.

Rayna Jaymes è un’affermata cantante sulla quarantina, considerata la “Regina della musica country”, tuttavia, il suo ultimo album non sta vendendo quanto sperato e il suo tour si rivelando un mezzo flop. La sua casa discografica le suggerisce di intraprendere un tour con la stella nascente del country Juliette Barnes, giovane e sexy cantante che ha venduto milioni di copie. Ad ogni modo Juliette, vedendo Rayna come superata, rifiuta la proposta, allo stesso tempo Rayna, che non ama lo stile musicale di Juliette, respinge un tour congiunto. Le due donne entrano così in conflitto per imporsi sul mercato discografico e ottenere il chitarrista Deacon Claybourne, ex amante e compagno di band di Rayna, per i rispettivi tour. La vita di Rayna si complica ulteriormente quando suo padre, l’uomo d’affari milionario Lamar Wyatt, convince il marito, Teddy Conrad, a correre per la carica di sindaco di Nashville.

Nashville 3: anticipazioni su Zoey

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Manca poco all’arrivo dei nuovi episodi di Nashville 3, il terzo ciclo di episodi della serie che ha debuttato la scorsa settimana. Oggi nell’attesa vi svegliamo alcune anticipazioni che riguardano il personaggio Zoey.

In Nashville 3 Zoey non sarà felice quando Kiley si presenterà in città nell’episodio che andrà in onda il prossimo otto ottobre e si sentirà minacciata dato che con Gunnar c’è un trascorso abbastanza intenso.

Nashville è una serie televisiva statunitense creata da Callie Khouri e trasmessa sul network ABC dal 10 ottobre 2012, mentre l’episodio pilota era già stato distribuito online su Hulu, iTunes e ABC.com.

La serie, con protagoniste Connie Britton e Hayden Panettiere, è incentrata sulla rivalità tra due note cantanti della musica country, la quarantenne Rayna Jaymes e l’adolescente Juliette Barnes, toccando temi familiari, sentimentali e politici sullo sfondo della città di Nashville.

Rayna Jaymes è un’affermata cantante sulla quarantina, considerata la “Regina della musica country”, tuttavia, il suo ultimo album non sta vendendo quanto sperato e il suo tour si rivelando un mezzo flop. La sua casa discografica le suggerisce di intraprendere un tour con la stella nascente del country Juliette Barnes, giovane e sexy cantante che ha venduto milioni di copie. Ad ogni modo Juliette, vedendo Rayna come superata, rifiuta la proposta, allo stesso tempo Rayna, che non ama lo stile musicale di Juliette, respinge un tour congiunto. Le due donne entrano così in conflitto per imporsi sul mercato discografico e ottenere il chitarrista Deacon Claybourne, ex amante e compagno di band di Rayna, per i rispettivi tour. La vita di Rayna si complica ulteriormente quando suo padre, l’uomo d’affari milionario Lamar Wyatt, convince il marito, Teddy Conrad, a correre per la carica di sindaco di Nashville.

Nascono i POP Awards: i Premi Online del Pubblico

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Nascono i POP Awards: i Premi Online del Pubblico

Nascono i POP Awards: i Premi Online del Pubblico. Un sito per votare il meglio dell’anno tra le uscite cinematografiche e seriali, al cinema e su piattaforma. Stelline, pallini, asterischi, pollici, su base 10 o su base 5. In qualunque forma lo esprimiate, dare il voto a un film o a una serie tv è un elemento che unisce critica e pubblico, spettatori occasionali e cinefili appassionati, chi il cinema lo fa e chi lo vede. Diverso è il modo in cui ognuno lo esprime, ma per tutti è (o quantomeno dovrebbe essere) un gioco irresistibile, specie perché, per quanto pratica serissima, esprimere giudizi e classifiche di merito è soprattutto un modo per segnalare, consigliare, relazionarsi e giocare con le proprie passioni.

Generalmente la fine dell’anno è proprio quel momento in cui arrivano le classifiche con “il meglio di” proposto da critici, redazioni, esperti. Ma cosa ne pensa il pubblico? Quali sono i film che hanno segnato l’immaginario collettivo e resteranno nelle memorie esperienziali di questo 2023?

Per saperlo un network siti di cinema formato da CiakClub, Cinefilos, Cinemadvisor, CinemaSerieTV, Il Cineocchio, longtakeScreenWorld, che hanno deciso di mettere da parte la concorrenza reciproca e unire le forze per creare i POP Awards (Premi Online del Pubblico): non sono solo dei premi, ma un modo per stare insieme, collaborare e riconoscerci come parte di qualcosa, soprattutto di quella cultura pop che forma l’immaginario collettivo capace di unire persone, generazioni e culture differenti.

20 categorie per fare il punto sui personaggi, le scene e le storie che ci sono rimaste dentro, tra film e serie tv usciti in Italia dal 1° gennaio al 21 dicembre 2023 tra cinema, tv e piattaforme. Chiunque può partecipare ai POP Awards! Le nomination saranno annunciate il 21 dicembre sul sito www.popawards.it dovesi potrà votare dal 23 dicembre 2023 al 7 gennaio 2024 scegliendo i propri preferiti per tutte o solo alcune tra le categorie classiche come miglior film, migliore serie, miglior interpretazione, e tra quelle più POP come miglior tormentone, miglior scena strappalacrime e miglior boomer.

Ogni voto conta ed esprimerlo ai POP Awards regala la possibilità di unire i flussi delle proprie passioni e consegnare a nominati e vincitori un importante premio che ne riconosce il forte impatto sul nostro immaginario collettivo. I vincitori dei POP Awards saranno annunciati il 15 gennaio 2024.

Il sito www.popawards.it è stato realizzato da Move Forward, agenzia di Digital Business che offre servizi di consulenza a 360 gradi nel mondo digitale, il cui focus è quello di soluzioni innovative e personalizzate per i loro clienti, basate su analisi, creatività e tecnologia. POP Awards ha già ricevuto l’endorsement di numerosi creator e il sostegno di Studio Méliès che ne ha realizzato il trailer.

Venite a votare con noi su www.popawards.it

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Nascita di una Nazione di David Wark Griffith compie 100 anni

Nascita di una Nazione di David Wark Griffith compie 100 anni

In più di un’occasione il cinema ha mostrato sui propri schermi i conflitti e le sanguinose battaglie di edificazione che hanno contribuito a formare imperi e nazioni, miscelando storia e finzione con lo scopo di mantenere vivo il sentimento di fedeltà e di unificazione fra i popoli e le proprie origini. Era il lontano 1915 quando il regista americano David Wark Griffith, uno dei grandi padri del cinema narrativo e vero e proprio rivoluzionario del linguaggio filmico delle origini, dopo essere rimasto colpito dal kolossal storico-mitologico italiano Cabiria di Giovanni Pastrone, decise di realizzare un altrettanto maestoso e potente affresco per immagini con cui narrare l’edificazione della nazione americana attraverso la terribile vicenda della Guerra di Secessione, mutuando dal capolavoro italiano del 1914 la struttura narrativa in cui raccontare una grande storia attraverso tante piccole vicende intime ed isolate.

Godendo della piena libertà offertagli dalla casa produttrice Mutual e attingendo a piene mani da alcune grandi opere storico-letterarie come History of American People di Willson e grandi romanzi nazionali del calibro di The Clansman e The Leopard’s Spots di Thomas F. Dixon Jr., Griffith riuscì nella titanica impresa di realizzare Nascita di una nazione, una pellicola innovativa e spettacolare dal punto di vista tecnico, narrativo e scenografico, in cui il regista americano racconta in ben 190 minuti le vicende di due famiglie americane, gli Stoneman sudisti e i Cameron nordisti, il cui amore condiviso da parte dei rispettivi figli viene travolto e messo a dura prova dalle catastrofiche conseguente della Guerra Civile, in un arco di tempo che dal 1860 al 1877 vede le piccole storie di affetti e struggimenti muoversi sullo sfondo di alcuni grandi eventi storici, come l’assassinio del presidente Licoln (rappresentato con la solennità e il rispetto di un quadro) e l’avvento dell’abolizionismo per la schiavitù dei neri americani, a cui fa seguito una tremenda rivolta da parte del neonato Ku Klux Klan.

All’interno di questa complessa epopea di celluloide, Griffith ebbe modo di formalizzare e consolidare tutta una serie di espedienti tecnico-narrativi sviluppatisi già all’inizio degli anni ’10 e che diventeranno di li in poi le basi del cinema istituzionale, con una particolare attenzione per l’uso dei raccordi di movimento e direzione (la coerenza negli spostamenti dei personaggi da un’inquadratura all’altra), un uso intensivo dei primi piani poetici per comunicare emozioni e una complessa articolazione negli attacchi fra le inquadrature, soprattutto tramite numerosi montaggi alternati simultanei (sequenze che sivolgono nello stesso momento ma in luoghi diversi), fino a sfociare con quella che diventerà la sua cifra stilistica più innovativa, il last-minute rescue (letteralmente “salvataggio all’ultimo minuto”).

Da un punto di vista narrativo Griffith decise di seguire la sua ormai consolidata poetica, secondo la quale il racconto filmico doveva avere principalmente lo scopo di educare storicamente e moralmente attraverso il mito e la storia, e per questo decise di unire fra loro eventi storici realmente accaduti con puri espedienti di finzione e libere interpretazione, soprattutto nel modo di affrontare il tema dell’abolizione della schiavitù e della libertà della popolazione di colore nel sud. Il regista infatti, facendo trapelare più che chiaramente le sue solide origini sudiste e conservatrici, dipinse i neri come una popolazione di zoticoni e delinquenti, dediti all’alcolismo e mossi dall’ambizione di conquistare il potere politico nel Congresso con l’intento di schiavizzare a loro volta gli abilitanti del Sud, prima di essere fermati in tempo e repressi dal “salvifico” e “provvidenziale” intervento dei membri del Ku Klux Klan, rappresentati come veri eroi della nazione.

A causa di questo più che lampante sostrato razzista e xenofobo, dopo la prima proiezione pubblica americana dell’8 febbraio 1915, Nascita di una nazione venne pesantemente criticato e condannato non solo dai gruppi per il rispetto della dignità delle minoranze etniche, ma soprattutto dal grande pubblico, il quale non approvò per nulla lo sfoggio di retorica conservatrice del regista americano. A questo punto Griffith, per smentire le tremende voci nei suoi confronti, decise di realizzare nel 1916 Intollerance, una nuova epopea cinematografica questa volta chiaramente polarizzata verso l’aperta condanna contro ogni forma di intolleranza e sopruso esercitato nel corso della storia. Malgrado tutte le controversie e le speculazioni che hanno attraversato il film e il suo regista, Nascita di una nazione rimane sempre e comunque uno dei grandi capolavori del cinema americano e internazionale delle origini, un’opera complessa e magnifica nel linguaggio e nelle tematiche, giunta orgogliosamente quest’anno a spegnere le sue 100 candeline, dimostrando una freschezza e una forza che le hanno permesso di arrivare indenne al secolo di vita, testimonianza storica della meraviglia che il cinema è stato in grado di creare e di come esso sia in grado di trasmette ancora oggi i suoi pallidi riflessi.

Nascerà a Cinecittà il primo Museo Nazionale del Cinema Italiano

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Verrò inaugurato a Roma il primo Museo Nazionale del Cinema Italiano. L’ambizioso progetto, annunciato dal ministro dei beni culturali e del turismo Dario Franceschini, nascerà all’interno di Cinecittà, studios emblema del cinema italiano, conosciuti in tutto il mondo e set di alcune delle più importanti pellicole della storia di Hollywood.

Non è stata ancora stabilita l’area in cui sorgerà il museo che, secondo le prime indiscrezioni trapelate in rete, dedicherà un ampio spazio alla multimedialità, con tantissimi filmati e fotografie d’epoca (inclusi materiali di scena) che aiuteranno i visitatori a ripercorrere la grande storia del cinema italiano.

In merito al progetto, Franceschini ha dichiarato: “In Italia abbiamo il bellissimo Museo del Cinema di Torino. Però, è un museo che parla del cinema a livello mondiale. Credo sia molto importante, anche e soprattutto per i giovani, avere un luogo in cui si racconta la meravigliosa storia del cinema italiano. Un progetto del genere non può che nascere a Cinecittà, culla del cinema italiano”.

Fonte

Nasce True Colours Virtual Cinema

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Nasce True Colours Virtual Cinema

True Colours Virtual Cinema è l’iniziativa che True Colours propone ai suoi partner internazionali in risposta all’emergenza COVID-19 che sta mettendo in difficoltà festival, rassegne e sale cinematografiche, in tutti i paesi del mondo. Fondata circa cinque anni fa da Lucky Red e Indigo Film e affermatasi come azienda leader della distribuzione internazionale del cinema italiano, True Colours ha creato una screening room online, una vera e propria sala virtuale che sarà a disposizione di qualsiasi operatore del settore che voglia proporre al suo pubblico i titoli presenti nel catalogo della società.

In questo modo tutti gli appassionati di cinema italiano nel mondo potranno continuare a fruire del meglio della cinematografia del nostro paese nonostante la chiusura delle sale. Il servizio permette di creare veri e propri eventi di cinema online ed è dedicato esclusivamente a festival, Istituti di Cultura, scuole, università, associazioni culturali, e qualunque organizzazione o esercente che desideri mostrare al proprio pubblico, limitatamente al proprio territorio, i titoli che True Colours propone. 

Siamo stati tutti colpiti dall’improvvisa e globale diffusione della pandemia – ha affermato Gaetano Maiorino, Managing Director della True Colours – ma questa situazione drammatica ci ha costretto anche a pensare a una nuova modalità di circolazione per i nostri film. True Colours Virtual Cinema non è un canale VOD – prosegue Maiorino – ma un servizio a disposizione dei nostri partner locali, per noi importantissimi sui vari territori, per continuare a portare nel mondo le storie che ci sono state affidate dai produttori con cui collaboriamo. Con questa iniziativa il pubblico appassionato di cinema italiano, avrà modo di continuare a ridere con le nostre commedie, emozionarsi con i nostri film d’autore, intrattenersi in piena sicurezza grazie ad una modalità di proiezione alternativa, in attesa di poter tornare tutti insieme in sala, che per noi è comunque il naturale canale di fruizione del prodotto cinematografico”.

Il servizio è stato messo a punto con la partnership tecnica di MYmovies, da anni impegnato al fianco di festival e distributori indipendenti italiani, nel proporre alternative complementari alla fruizione classica del cinema, in una sinergia che rappresenta per il portale di informazione e distribuzione cinematografica la prima collaborazione strutturata in maniera specifica per un pubblico internazionale.

Dalle esperienze di queste settimane –dichiara Gianluca Guzzo, fondatore e amministratore delegato di MYmovies – abbiamo preso tutti consapevolezza di quanto sia determinante la rapidità di intervento, e tanto vale in tutti gli ambiti, compresa la cultura, che ci riguarda. Sono personalmente rimasto affascinato dai tempi di reazione con cui True Colours abbia deciso di intervenire per non frenare né limitare la promozione del nostro cinema e della nostra cultura all’estero. Sono altresì felice che abbia scelto MYmovies come partner, che dopo 20 anni di promozione e cura della cultura cinematografica in Italia, avrà da adesso l’occasione di potersi esprimere anche all’estero.”

True Colours Virtual Cinema sarà attivo dal 1 Maggio. Per verificare la disponibilità dei titoli desiderati nei vari territori, gli operatori che vorranno usufruire del servizio potranno contattare il Festival Manager di True Colours, Fabio Tucci attraverso il sito della società, all’indirizzo www.truecolours.it/virtual-cinema/

Nasce Restless Talent Manager, agenzia dedicata a scovare talenti africani per Hollywood

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Con i vari successi delle stelle africane che hanno colpito Hollywood (una su tutti è la ragazza in foto, Lupita Nyong’o) è nata un’agenzia di talent scuot dedicata esclusivamente a scovare nuovi talenti africani di prospettiva e portare così anche un po’ di notorietà al continente nero. Nasce così Restless Talent Manager, agenzia guidata da Tendeka Matatu, veterano produttore sudafricano,che ha spiegato così la sua scelta:

“Stiamo assistendo alla nascita di un nuovo cinema africano, la nostra missione sarà quella di scovare e sostenere i talenti che stanno ridefinendo i contenuti cinematografici del nostro paese.” La società avrà uffici in varie parti del globo, le prime confermate sono Città del Capo, Nairobi, Londra e Los Angeles.

Fonte: Variety

Nasce RCI – Rete Cinema indipendente con il Manifesto “Per una democrazia della cultura e dell’impresa cinematografica”

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Con il Manifesto “Per una democrazia della cultura e dell’impresa cinematografica” nasce RCI – Rete Cinema indipendente: un gruppo nutrito che da oltre un anno si confronta sulle anomalie del nostro sistema cine-televisivo e che ha deciso di unirsi. Come recita il Manifesto: “RCI non è un movimento, non è una associazione costituita, ma vuole promuovere una costituente per rifondare l’intero sistema audiovisivo contratto ed esausto, una massa critica che sostenga e renda audace anche l’azione delle singole associazioni d’appartenenza”.

Sono infatti centinaia e da tutta Italia i produttori, registi, autori, distributori, esercenti, operatori del settore, firmatari nominali di questo documento trasversale al comparto e alle stesse associazioni di categoria cui molti appartengono: Un luogo – recita ancora il manifesto-  in cui i problemi e le possibili soluzioni sono e pretendono di essere affrontati nella complessità e sistematicità che dovrebbero informare tutte le analisi e le proposte degli operatori del settore come pure le istituzioni e i ministeri di competenza”.

Convinti che “l’eccezione culturale su cui si fonda il sostegno al nostro settore sia la pietra angolare su cui modellare il futuro dell’audiovisivo”, RCI punta i riflettori anche sui diritti del pubblico e dello spettatore: non utenti ma fruitori, con gusti, cultura, curiosità diverse che non possono essere ingabbiati in un algoritmo. RCI non si accontenta di opinioni e opinionisti circa le motivazioni di un pubblico definito distratto, disaffezionato, stanco della mediocre qualità delle opere, ma pone la domanda, anche alle istituzioni, su quale sia il cinema, italiano in primis, che effettivamente arriva allo spettatore, convinti che la “(…)sua distribuzione e fruizione vada altrettanto democraticamente sostenuta e difesa, oltre che diffusa senza limiti d’età, di classe sociale, di accesso, di scelta, senza che anch’essa sia etero-diretta , indirizzata da lobby (…)”

RCI – Rete Cinema indipendente non vuole compilare l’ennesimo cahier de doléances ma puntare i riflettori su aspetti nevralgici e soluzioni attuabili, frutto di analisi approfondite e confronti su temi che investono l’intera filiera cinematografica. Tra i primi punti: il tax credit che, da opportunità a difesa e tutela dell’identità culturale delle opere, è diventato agente della distorsione del mercato audiovisivo; il ripristino del tax credit esterno; la revisione oculata della Legge 2016, con particolare attenzione al tema delle distribuzione; la corretta attribuzione della definizione e del sostegno alle imprese indipendenti.

Questioni imprescindibili e soluzioni improrogabili secondo RCI, che non dimentica certo il tema OTT e piattaforme ed il loro rapporto con le imprese indipendenti, o il forte allarme che proviene dai territori in tema di FILM FUND: molti infatti i segnali di pericolosa deriva che talune Regioni sembrano aver imboccato, nel segno della mera promozione turistica attraverso l’audiovisivo.

Tanti temi? No – risponde RCI – è solo uno: il sistema audiovisivo, la complessità del quale è giunta l’ora di affrontare, convinti che, la forte crisi di tutto il comparto cinematografico e audiovisivo scaturita dalla pandemia, stia tramutandosi in un pericoloso alibi per l’attuazione di misure dal forte sapore antidemocratico”.

Il Manifesto Di Rete Cinema Indipendente – Per una democrazia della cultura e dell’impresa cinematografica.

Siamo in tanti, siamo diversi, apparteniamo ad associazioni diverse, facciamo professioni diverse e abbiamo spesso istanze diverse, ma siamo una Rete che non intende derogare al principio democratico che la cultura è di tutti e per tutti, che la sua produzione deve essere democraticamente tutelata e non etero-diretta.

E la sua distribuzione e fruizione vada altrettanto democraticamente sostenuta e difesa, oltre che diffusa senza limiti d’età, di classe sociale, di accesso, di scelta, senza che anch’essa sia etero-diretta, indirizzata da lobby travestite da paladini del libero mercato. Lobby che invece agiscono per orientare il mercato, costringerlo, soffocarlo, facendo leva su pressioni che il legislatore stesso accoglie troppo spesso come uniche analisi realistiche, come previsioni oculate, lungimiranti e che, pertanto, finiscono per costituire l’unica fonte da cui recepire indicazioni per elaborare nuove misure o correttivi. Ma tutti pensiamo convintamente che l’eccezione culturale su cui si fonda il sostegno al nostro settore sia la pietra angolare su cui modellare il futuro dell’audiovisivo.

Il cinema è cultura ed è parte importante della cultura del nostro paese: cultura locale, nazionale ed internazionale insieme. Una cultura che produce contenuti svariatissimi e vitali, dall’intrattenimento alla sperimentazione, dall’opera autoriale ai generi in tutte le sue declinazioni.E sono altrettanto svariate e numerose le imprese indipendenti che questi contenuti producono, distribuiscono, promuovono, allevando e sostenendo generazioni di professionisti, di autori, registi, produttori e maestranze, esercenti, operatori culturali. Imprese veramente indipendenti nel senso proprio ed etimologico del termine, che costituiscono in Italia il tessuto sociale, imprenditoriale e occupazionale dell’intero settore.

Sono le micro, piccole e medie imprese gli incubatori naturali di nuove idee ma anche i conservatori attenti della storia cinematografica italiana. Una storia che è “eccezione” culturale e imprenditoriale, frutto e insieme seme di una unicità che va compresa ed enfatizzata innanzitutto qui oltre che in Europa, prima che tale definizione perda il suo valore semantico e si cristallizzi in un luogo comune.

Rete Cinema Indipendente non è un movimento, non è una associazione costituita, ma vuole promuovere una costituente per rifondare l’intero sistema audiovisivo contratto ed esausto, una massa critica che sostenga e renda audace anche l’azione delle singole associazioni d’appartenenza.

RCI è il luogo privilegiato, inclusivo eppure esclusivo, dove centinaia di professionisti si sono sentiti e si sentono liberi di esprimere ciò che in ambienti “istituzionali” e associativi potrebbe apparire “sconveniente”, “impopolare” e persino, in certi contesti, “superato”. Un luogo in cui i problemi e le possibili soluzioni sono e pretendono di essere affrontati nella complessità e sistematicità che dovrebbero informare tutte le analisi e le proposte degli operatori del settore come pure le istituzioni e i ministeri di competenza.

L’intera catena dei soggetti e dei processi va compresa e indagata, qualora, come adesso, si debba o si voglia agire su aggiornamenti, riforme, misure di sostegno: dal cosiddetto problema della creatività stantia e omologata alla non competitività internazionale del nostro prodotto, dal sistema dei contributi ministeriali all’accesso al credito, dalla “vetustà” della cosiddetta Legge 2016 alla ridefinizione di film d’essais, dal “problema” delle windows alla crisi delle sale, dall’emersione di giovani talenti alla tutela dei professionisti affermati.

RCI ritiene che la forte crisi di tutto il comparto cinematografico e audiovisivo scaturita dalla pandemia stia tramutandosi in un pericoloso alibi per l’attuazione di misure dal forte sapore antidemocratico, dettate da una reale emergenza, ma frutto di una pericolosa tendenza centralizzante e omologante, che mira ad azzerare le diversità, ad annullare il libero accesso al mercato, la naturale competitività e crescita delle imprese, investendo nel processo anche le istituzioni territoriali, dalle Filmcommission agli assessorati in cui queste sono incardinate.

Rete Cinema Indipendente, intende quindi mettere al centro del dibattito pubblico il disagio che vive il settore del cinema e degli audiovisivi nazionale, favorendo la coesione sociale tra tutti gli operatori indipendenti e tutte le associazioni di categoria e sindacati che operano a favore degli autori, dei creatori di contenuti, dei lavoratori e delle imprese cinematografiche indipendenti dell’intera filiera.

Italia, 15 luglio 2022 I primi firmatari:

  • ADELE DELL’ERARIO
  • ADRIANA BRUNO
  • ADRIANO APRA’
  • AGNESE FONTANA
  • ALESSANDRO ROSSETTI
  • ALESSANDRO TARABELLI
  • ALESSANDRO TRIGONA
  • ANDREA COSTANTINO
  • ANGELO SANTOVITO
  • ANTONELLO CONDELLI
  • ANTONELLO FARETTA
  • CALUDIO PUGLISI
  • CINZIA MASOTINA
  • CLAUDIA PAMPINELLA
  • CORRADO AZZOLINI
  • CRISTINA TORELLI
  • DANIELE CINI
  • DAVIDE FONTANA
  • DIANA RULLI
  • ELENA CASACCIA
  • FABIO SEGATORI
  • FABRIZIO FERRARI
  • FRANCESCO VIRGA
  • FRANCO BOCCAGESSI
  • GIANFILIPPO PEDOTE
  • GIANLUCA CURTI
  • GIANNI MAMMOLOTTI
  • GINELLA VOCCA
  • GIOVANNI SCHIEVANO
  • GIULIANA ALBERTI
  • IVAN OLGIATI
  • LUCIANO VITTORI JR
  • MANUELE ILARI
  • MARCO LUCA CATTANEO
  • MARIA LUISA CELANI
  • MARINA MARZOTTO
  • MARIO CAVAZZUTI
  • MARZIA CONTI
  • MASSIMO IVAN FALSETTA
  • MAURIZIO CARASSI
  • MAURIZIO SCIARRA
  • MICHELE CONFORTI N
  • ICOLANGELO DE BELLIS
  • PAOLO MINUTO
  • RAFFAELE PAGNOTTA
  • ROSANNA SEREGNI
  • SALVATORE SCARICO
  • SERGIO CANNETO
  • SIMONA BANCHI
  • SIMONE ISOLA
  • STEFANIA BURLANDO
  • STEFANIA CASINI