La serie fenomeno della
TV dei ragazzi più attesa torna finalmente su Disney
Channel (canale disponibile sulla piattaforma SKY e Mediaset
Premium) con la terza stagione di Violetta che
dal 20 ottobre alle 20:10 continuerà a stupire,
divertire ed appassionare milioni di fan in Italia e nel mondo!
I nuovi 80 episodi
di Violetta 3, prodotti in Argentina
e Spagna, sono pronti a far sognare, cantare e ballare le V-Lovers
italiane con appassionanti avventure, intrecci e nuovi personaggi.
La musica è sempre protagonista e l’incredibile colonna sonora è in
uscita il 7 ottobre nei negozi di dischi, su I tunes e nei Disney
Store.
L’album contiene 12 nuovi brani
tratti dalla terza stagione di Violetta e, in esclusiva per le fan
italiane, la canzone “Quanto Amore
nell’aria” interpretata in italiano da Jorge Blanco (Leon
nella serie).
In questa terza stagione Violetta
torna a Buenos Aires dopo il successo del tour europeo, in tempo
per il suo ultimo anno di scuola. La fama raggiunta da Violetta e i
suoi compagni di band, ha aumentato le loro ambizioni che talvolta
però creano attriti. Riuscirà il successo a mettere a repentaglio
la loro amicizia, il futuro musicale e l’esistenza stessa dello
Studio?
Questi gli avvincenti intrecci che
terranno il pubblico incollato allo schermo trascinandoli nel mondo
di Violetta al ritmo delle originali musiche della nuova
stagione.
Per tutte le V-Lovers gli episodi
della terza stagione di Violetta andranno in
onda a
partire dal 20 ottobre, dal lunedì al venerdì alle ore 20:10 e in
replica il giorno successivo alle 14.00.
Il divertimento con i personaggi
di Violetta continua anche sul
sito Disney.it con le inedite lezioni di
spagnolo Hablemos con
Violetta, i consigli culinari
diAngie e le Ricette di
Violetta e altri contenuti in esclusiva.
Scopri il dietro le quinte
di Violetta 3, la terza stagione. Tante sorprese, musica,
allegria e qualche piccola anticipazione direttamente dalle voci
dei protagonisti. Diego e Leon regalano alle V-Lovers
gustose anticipazioni sulla boy band che i
ragazzi formano nella terza stagione. Nuove canzoni e tanto
divertimento sono gli ingredienti vincenti di questa nuova
avventura!
Scopri il dietro le quinte di
Violetta 3, la terza stagione. Tante
sorprese, musica, allegria e qualche piccola anticipazione
direttamente dalle voci dei protagonisti.
Preparatevi a incontrare i nuovi fantastici personaggi che
entreranno a far parte del cast di Violetta nella terza
stagione. La terza stagione Violetta arriverà il prossimo 20
ottobre solo su Disney Channel. Tutte le V-Lover potranno
inoltre commentare le novità della nuova stagione sulla community
ufficiale di Violetta http://community.disneychannel.it/violetta!
Venerdì 27 marzo su
Disney Channel alle ore 20.10 sarà trasmesso l’ultimo imperdibile
episodio della terza stagione di
Violetta. La serie fenomeno degli
ultimi anni ha battuto ogni record ed è entrata nel cuore delle
teen-ager di tutto il mondo. Un successo mondiale che travolge
milioni di fan con numeri da capogiro.
In Italia sono oltre 8,5 milioni gli spettatori unici, insieme al
60% delle bambine italiane, che negli ultimi mesi hanno guardato
Violetta su Disney Channel e Rai Gulp.
Su Disney Channel Violetta si conferma la serie TV di punta con un
ascolto medio di 200 mila Individui 4+ nella fascia serale.
Superano i 2,4 milioni i fan della pagina Facebook ufficiale e sono
a quota 152 mila i followers su Twitter.
Violetta trionfa anche nella musica come
testimoniano i 2 dischi di platino 5 dischi d’oro portati a casa
negli ultimi tre anni.
Tutte esaurite le tappe italiane della prima parte del tour
Violetta Live 2015, mentre vanno a ruba i biglietti dei nuovi
spettacoli del prossimo 11 settembre nell’affascinante cornice
dell’Arena di Verona e 13 settembre all’Adriatic Arena di
Pesaro.
Daniel Frigo, Presidente e Amministratore Delegato The Walt
Disney Company Italia ha dichiarato:
“Siamo contenti che il pubblico
abbia tanto apprezzato Violetta, trasformandola in una franchise
allo stesso livello degli altri prodotti Disney. Come accade con i
film di successo, Violetta continuerà a tenere compagnia agli
spettatori grazie alle nostre iniziative che prevedono spettacoli
dal vivo, musica, nuovo merchandising e tanto altro ancora. Siamo
convinti dell’importanza del legame affettivo fra Violetta e il
pubblico attuale e futuro, e in questo senso abbiamo ancora molto
da offrire.”
L’avventura con Violetta non
finisce qui, infatti, dal 27 marzo prenderà il via su Disney
Channel il concorso “V-Lovers Let’s Dance”.
Un’occasione irripetibile per tutte le V-lovers di vincere i
biglietti per il concerto Violetta Live all’Arena di Verona l’11
settembre.
Per partecipare basta collegarsi al sito www.disneychannel.it,
scaricare gratuitamente la canzone Crecimos Juntos, guardare il
tutorial della coreografia di Jorge Blanco, replicarla in un video
da inviare e caricare sul sito entro il 22 maggio.
Tutti i video saranno pubblicati nella gallery della Community di
Violetta e alcuni estratti entreranno a far parte del video
ufficiale di Crecimos Juntos, che andrà in onda su Disney Channel a
giugno, per celebrare Violetta e tutti i fan. (Per maggiori
informazioni e regolamento integrale del concorso consultare il
sito www.disneychannel.it.)
Tutte le V – Lovers potranno infine continuare a ballare al ritmo
delle musiche di Violetta con il nuovissimo CD Crecimos Juntos che
raccoglie le nuove canzoni della terza serie e che uscirà il
prossimo 7 aprile in tutti i negozi di dischi e in formato
digitale.
Un grande appuntamento
aspetta tutte le fan di Disney Channel! Negli episodi di
Violetta in onda giovedì 12 e venerdì 13
marzo alle 20.10 saranno Ross Lynch e gli R5 a varcare le porte
dello studio On Beat per una visita molto speciale ai ragazzi della
scuola.
Ross Lynch noto al pubblico di Disney Channel grazie al suo
ruolo da protagonista nella serie Austin&Ally e nel Disney
Channel Original Movie Teen Beach Movie, fa parte insieme ai suoi
fratelli degli R5, la band musicale apprezzata dagli adolescenti di
tutto il mondo con all’attivo diversi album di successo.
Ross Lynch e gli R 5 attendono tutte le fan e le V-lovers giovedì
12 e venerdì 13 marzo alle 20.10 solo su Disney Channel
(canale disponibile sulla piattaforma SKY e Mediaset Premium).
Violetta
3 è la terza stagione della serie Disney
con protagonista Martina
Stoessel. e ideata da Solange
Keoleyan e Sebastián Parrotta per la
divisione Disney argentina. Nella terza
stagione ci aspettano tante sorprese, musica, allegria e
qualche piccola anticipazione direttamente dalle voci dei
protagonisti.
Violetta 3 come
accaduto nelle precedenti è stata girata a Buenos Aires, in
Argentina. La serie Violetta
3 ha raggiunto un gran successo specialmente
in America
Latina, Italia, Spagna, Francia e Israele,
con ascolti record sei album discografici (con un
quadruplo disco di platino in Argentina) oltre ad
aver ricevuto una candidatura ai Kids’ Choice Awards
Argentinae un premio
vinto al Martín Fierro.
Violetta 3 in streaming
Violetta 3 sarà
disponibile in streaming su Disney+. La stagione ha
debuttato il 14 maggio 2012 sul canale Disney Channel; mentre
la trasmissione in chiaro avviene dall’8 aprile 2013 tramite il
canale Rai Gulp. Dal 27 gennaio 2017 la serie
viene riproposta su Rai Gulp dal primo episodio della prima
stagione. Violetta in streaming è disponibile
suDisney+.
In Violetta 3 i giovani
talenti di On Beat Studio sono nel bel mezzo di una tournée, che li
ha portati in Europa, durante la quale festeggiano il diciottesimo
compleanno di Violetta. Qui incontreranno Clemént e Gery. Clemént è
un ragazzo francese e il padre non vuole che lui abbia a che fare
con la musica, così lui si inventa un nuovo personaggio, Alex, per
poter frequentare On Beat Studio. Clemént/Alex è innamorato di
Violetta, proprio come Gery lo è di León, così insieme cercano di
allontanarli, ma non ci riusciranno e finiranno per stare insieme.
Intanto, arriverà Priscilla, la madre di Ludmilla, una persona
crudele e talvolta violenta, che butterà Violetta giù da una
scalinata, rischiando di farle davvero del male, pur di ottenere
ciò che vuole. La donna si innamorerà di Germán e lui sembrerà
ricambiare.
In Violetta
3 protagonisti sono Violetta Castillo (stagioni 1-3),
interpretata da Martina Stoessel, Tomás Heredia
(stagione 1), interpretato da Pablo Espinosa, León
Vargas (stagioni 1-3), interpretato da Jorge
Blanco, Diego Hernandez (stagioni 2-3), interpretato da
Diego Domínguez, Ludmilla Ferro (stagioni 1-3),
interpretata da Mercedes Lambre, Germán Castillo
(stagioni 1-3), interpretato da Diego Ramos e
Angela Saramego (stagioni 1-3), interpretata da Clara
Alonso.
Le canzoni di Violetta 3
En Gira
Gira el mundo
Gira quien lo puede parar
una avión cada dia
y viajar, y viajar
giran las estrellas
ya lo puedo sentir
rayos y centellas
todos quieren venir
oh, uh, oh, oh
es la adrenalina del show
oh, uh, oh, oh
Gira el mundo
Gira esta es otra ciudad
ya ves que los sueños
se hacen realidad
Todo es diferente
te quiero conocer
Vivir el presente,
Querer es poder
oh, uh, oh, oh
es la adrenalina del show
oh, uh, oh, oh
Gira mi canción,
En tu dirección
somos el reflejo
en el espejo
de tu corazón
Gira mi canción
en tu dirección
somos el reflejo
en el espejo
de tu amor
oh,oh,
oh,oh
Amor en el aire – Testo:
Si hay amor y nada mas
No es necesario nada, nada mas
Si hay amor olvidate del calendario
Nada, nada mas
Donde voy ahi vas
Me acompañaras
Dode vayas ire, y te seguire
Hay amor en el aire acercate a mi
Apuesta por lo que siento
Hay amor en el aire tu confia en mi
Ya ves que no existe el tiempo
Solo el destino que a nosotros nos unio
Para siempre
(Para siempre)
Para siempre
Si hay amor y nada mas
No es necesario nada, nada mas
Si hay amor no existe el abecedario
Nada, nada mas
Donde voy ahi vas
Me acompañaras
Donde vayas ire y te seguire
Hay amor en el aire acercate a mi
Apuesta por lo que siento
Hay amor en el aire tu confia en mi
Ya ves que no esxiste el tiempo
Solo el destino que a nosotros nos unio
Para siempre
(Para siempre)
Para siempre
Cuando escribe esta cancion
Voy a robar tu corazon
No se pueden separar mis acordes de tu melodia
Y ese dia sera
(Y ese dia sera)
El mejor de tu vida
De tu vida
Hay amor en el aire acercate a mi
Apuesta por lo que siento
Hay amor en el aire tu confia en mi
Ya ves que no existe el tiempo
Hay amor en el aire acercate a mi
Apuesta por lo que siento
Hay amor en el aire tu confia en mi
Ya ves que no existe el tiempo
Hay amor en el aire
Quanto amore nell’aria
Ba, ba, ba, bababa
Ba, ba, ba, ba
Ba, ba, ba, ba
Quando c’è l’amore il resto è secondario,
non ti serve più,
Scordati del tempo e del calendario,
che non ti serve più.
Dove andrò ci sarai, mi accompagnerai,
Dove andrai ci sarò e ti seguirò.
Quanto amore nell’aria, rimani con me
e fidati del mio cuore
Quanto amore nell’aria,
se sono con te, non contano più le ore
Per il destino, il legame tra di noi è per sempre
è per sempre
Quando c’è l’amore il resto è secondario,
non ti serve più,
Tutto quello che sembrava necessario,
non ti serve più,
Dove andrò ci sarai, mi accompagnerai,
Dove andrai ci sarò e ti seguirò.
Quanto amore nell’aria, rimani con me
e fidati del mio cuore
Quanto amore nell’aria,
se sono con te, non contano più le ore
Per il destino, il legame tra di noi è per sempre
è per sempre
Sto provando a scrivere cosa provo io per te,
nulla mai dividerà, la tua musica dai miei accordi
Oggi voglio che sia,
il tuo giorno più bello, il tuo bello
Supercreativa
Inexpresiva o automaticada
Supercreativa o muy apasionada
Hacer todo por saber quien eres
Seguir tu camino
Si asi lo prefieries
Se que te gusta ser transparente
Ser diferente entre tanta gente
Seguir un sueño y no detenerse
Tu luz brilla y ya se enciende
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Yo no soy un zombi
Yo no soy yo no soy un robot
Sin chip ni código de barras
Cantando todo el tiempo
Voy tocando mi guitarra
Hacerlo todo para superarse
Ser libre en este mundo
Lleno de disfraces
Se que te gusta ser transparente
Ser diferente entre tanta gente
Seguir un sueño y no detenerse
Tu luz brilla y ya se enciende
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Vivo como siento y eso me hace cambiar
Soy diferente, única, única
Yo no soy un zombi
Yo no soy un robot
Hago mi camino y descubro quien soy
Yo no soy un zombi
Yo no soy yo no soy un robot
Yo no soy
Yo no soy
Yo no soy un robot
Encender nuestra luz
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Con decisión y sin dudar
Con los pies sobre la tierra
Hasta el cielo vuelo
Tocando el sol
Volando voy
No hay nada que me detenga
Seré lo que quiero
Que importa que piensan de mi
Yo voy dejando mi huella
Hasta el cielo vuelo
Todo está el el corazón
Somos las chicas guerreras
Conquistando, luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
Y no puede esperar
Mi vida es lo que yo soy
Una aventura que empieza
Hasta el cielo vuelo
El mundo entero por andar
Tengo las alas abiertas
Si es lo que quiero
No busco una explicación
Sé que no tengo fronteras
Hasta el cielo vuelo
Porque nos mueve el corazón
Somos las chicas guerreras
Avanzando, luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
El destino está afuera
El destino está afuera
Luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
El destino está afuera
El destino está afuera
Y no puede esperar
Ser quien soy – Violetta 3
Testo
Hey!
Mira está canción, es mi canción
Y quiero que la escuches
¿Sí?
Porque es para ti
Ahora puedo ver lo que vale
Ser sincero al hablarte de amor
Ir liviano y sin equipaje
Tú inspiración
Yo, mi canción
Ser valiente y tener coraje
No temer ser quien ahora soy
En la ruta cambia el paisaje
Comienzo a ver el sol
Es el amor lo que arrancó el dolor
Es mi valor, la fuerza, el corazón
Lo que cambió
Y estoy mejor, estoy mejor
Por ti, por mí
Ahora puedo ver lo que vale
Ser sincero en mi interior
Transparente y sin maquillaje
Me hace mejor
Ahora siento en mí la energía
Y arrisgarme a lo que vendrá
Soy mi propio capitán
Digo donde navegar
Con mí canción
Es el amor lo que arrancó el dolor
Es mi valor, la fuerza, el corazón
Lo que cambió
Y estoy mejor
Estoy mejor, estoy mejor por mí
Hoy decidó ser así
Arrisgarme y a decir que si
Prefiero
Tu sonrisa al mal humor
Un “te quiero”, un beso soñador
Yo quiero
Es el amor lo que arrancó, el dolor
Es mi valor, la fuerza, el corazón
Lo que cambió
Y estoy mejor, estoy mejor,estoy mejor
Por ti, por mí
Quiero – Violetta 3
Siento que hoy ya estoy lista
Digo me sinto distinta
Quiero ser la protagonista
No hay nada que temer
Con el amor todo sucede
Si uno duda, retrocede
La actutid, todo lo puede
Y me hace sentir bien
Para vivir
Para soñar
Para sentir
Para gritar que puedo
Para poder mirarte y decirte que te quiero
Para vivir
Para soñar
Para sentir
Para decir que quiero
Para poder ser yo la llama que enciende mi fuego
El telón
El encenario
El color de mi vestuário
Detallar mi itinerario
Y ser quien quiero ser
Digo que no hay nada cierto y todo es transparente
Digo que puedo cambiar mi vida de repente
Para vivir
Para soñar
Para sentir
Para gritar que puedo
Para poder mirarte y decirte que te quiero
Para vivir
Para soñar
Para sentir
Para decir que quiero
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Con decisión y sin dudar
Con los pies sobre la tierra
Hasta el cielo vuelo
Tocando el sol
Volando voy
No hay nada que me detenga
Seré lo que quiero
Que importa que piensan de mi
Yo voy dejando mi huella
Hasta el cielo vuelo
Todo está el el corazón
Somos las chicas guerreras
Conquistando, luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
Y no puede esperar
Mi vida es lo que yo soy
Una aventura que empieza
Hasta el cielo vuelo
El mundo entero por andar
Tengo las alas abiertas
Si es lo que quiero
No busco una explicación
Sé que no tengo fronteras
Hasta el cielo vuelo
Porque nos mueve el corazón
Somos las chicas guerreras
Avanzando, luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
El destino está afuera
El destino está afuera
Luchando
Voy por lo que quiero
No me detiene un “no puedo”
Chicas, amigas de verdad
Haciendo realidad
Los sueños y las fantasías
Chicas, amigas de verdad
Tenemos el poder
Podemos encender nuestra luz
El destino está afuera
El destino está afuera
El destino está afuera
Y no puede esperar
Descubrí
Descubrí sobre mi espejo
Que hay más que el reflejo que me dá
No hay manera esconderlo
No hay razón que le gane el corazón
Descubrí que existe el miedo
Y noté que no me deja soñar
Y hoy tal vez sea el momento exacto
Para saltar tomados de la mano
Y un minuto más
Sé que puedo soñar
Quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomar
Descubrí que el sentimiento es una luz
Que no puedes apagar
Y la vida es como un cuento
Que el amor simpre gana sobre el mal
Y hoy tal vez sea el momento exacto
Para saltar tomados de la mano
Y un minuto más
Sé que puedo soñar
Quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomar
Hoy quiero cantar
Decreto el sueño real
Sé que podemos confiar y nada nos detendrá
Hoy quiero cantar
Y el miedo no volverá
Porqué mi ángel guardián sabrá el camino a tomar
Queen of the dance floor
C’mon
Mira bien como ella baila
Arte en la dance floor
Es dinamita ya en acción
Satisfacción
Automático, sistemático
Como ella no hay dos
Con cada paso te roba el corazón
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
Es perfección
Cuando mueve su pelo largo
Es tentación y todos quieren, miren, su atención
Ella es sabor
Uno que jamás he probado
Me aproximo a ella y digo que
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
One, two, tres, cuatro
Me concedes este dance
Esta noche tuyo quiero ser
Es perfección
Me robó el corazón
Que que sabor
Quiero tu amor siempre
Poco a poco me voy a acercar
Mi corazón se empieza a acelerar
Desde aquí no dejo de mirar
Tu forma de bailar es única
La veo y pienso que
Si se va no la vuelvo a ver
Me aproximo a ella y digo que
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
Bailemos, bailemos los dos
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
The queen of the dance floor
Oh yeah, oh yeah, yeah, yeah, yeah, yeah
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Ven, acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
The queen of the dance floor
Bailemos, bailemos los dos
The queen of the dance floor
Tuyo quiero ser yo
The queen of the dance floor
Acerquémonos
The queen of the dance floor
Bailemos los dos
Aquí en la dance floor
Underneath it all
No, who knows what it’s like?
Behind these eyes, behind this mask
I, wish we could rewind, and turn back time
To correct the past
Oh, baby, I wish I could tell you
How I fell but I can’t ’cause I scared to
Oh, boy, I wish I could say that
Underneath it all
I’m still the one you love
Still the one you’re dreaming of
Underneath it all
I’m missing you so much
Baby, let’s not give it up
Now, I’m lost in my mind
Don’t want to hide, but I’m can’t escape
I, I wanna a new start
‘Cause you’re my true heart, no more masquerades
Oh, baby, I wish I could tell you
How I fell but I can’t ’cause I scared to
Oh, boy, I wish I could say that
Underneath it all
I’m still the one you love
Still the one you’re dreaming of
Underneath it all
I’m missing you so much
Baby let’s not give it up
I don’t wanna give this up
So I’m putting on a show
‘Cause what we have it’s true
And I don’t want to let it go
I know that you feel in love
Keep it if you can’t see
I know one day you will discover
Underneath it’s me
Oh, baby, I wish I could tell you
How I fell but I can’t ’cause I scared to
Oh, boy, I wish I could say that
Underneath it all
I’m still the one you love
Still the one you’re dreaming of
Underneath it all
I’m missing you so much
Baby let’s not give it up
A mi lado
Aunque pierdas todo y te cause dolor
Siempre queda algo en tu corazón
De nada sirve el odio ni que guardes rancor
Siempre en tu vida
Cuenta conmigo, amiga
Cuando el mundo calle
Yo te hablaré
Cuando nadie crea
Yo en ti confiaré
Cuando necesites
Contigo estaré
Lo que hemos vivido siempre estará conmigo
Y ahora siento podemos andar
Y contigo me animo ir por más
El camino va cambiando
Y tú siempre a mi lado
Lo que hemos vivido siempre estará conmigo
Aunque pierdas todo y te cause dolor
Siempre queda algo en tu corazón
De nada sirve odio ni que guardes rencor
Siempre en tu vida cuenta conmigo amiga
Cuando el mundo calle
Yo te hablaré
Cuando en nada crea
Yo en ti confiaré
Cuando necesites
Contigo estaré
Lo que hemos vivido siempre estará conmigo
Y ahora siento podemos andar
Y contigo me animo ir por más
El camino va cambiando
Y tú siempre a mi lado
Lo que hemos vivido siempre estará conmigo
Siento podemos andar
Y contigo me animo ir por más
El camino va cambiando
Y tú siempre a mi lado
Lo que hemos vivido siempre estará conmigo
Lo que hemos vivido está aquí
Friends till the end
On the first day that I met you
Feeling out of place, so many new faces
The first friend that I looked to
When I reached out, you’d always be there for me
Friends till the end
Never break, never bend
Friends understand
Mmake you smile, hold your hand
Now we’re standing together, we’re never alone
And we shine a light wherever we may go
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be number one
The first time I sung a song
Finding my feet, the right melodies to key
The first time you sung along
It was real harmony, like you were a part of me
Friends till the end
Never break, never bend
Friends understand
Make you smile, hold your hand
Now we’re standing together, we’re never alone
And dreams are alive, gonna keep believing
The friendship we share like the music we love
It keeps us together wherever we may go
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be number one
Now we’re standing together, we’re never alone
And dreams are alive gonna keep believing
The friendship we share like the music we love
It keep us together wherever we may go
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be number one
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be
If you need me in a heartbeat, just say so
You can count on me, count on me
I will come in a heartbeat ’cause you know
You will always be, always be number one
Episodi di Violetta
3
Violetta 3 è una telenovela
argentina diretta da Jorge Nisco, Martín Saban e prodotta da Disney
Channel America Latina, Disney Channel Europa,Disney Channel Medio
Oriente, Disney Channel Africa e Pol-ka Producciones.
Prima stagione 80 – Andata in onda dal 2012 al 2013 S
Seconda stagione 80 – Andata in onda dal 2013 al 2014
Terza stagione 80 – Andata in onda dal 2014 al 2015
In attesa della terza stagione di
Violetta ad ottobre su Disney Channel, fa
il suo debutto il nuovo video music En Gira. Violetta e i suoi
amici vi faranno cantare e ballare sulle note della nuova canzone,
regalandoci un assaggio della terza stagione. Ancora una volta il
cast di Violetta regala musica, allegria e tanta passione a tutte
le V-Lovers.
Scopri il dietro le quinte di
Violetta 3,la terza
stagione.Tante sorprese,
musica, allegria e qualche piccola anticipazione direttamente dalle
voci dei protagonisti.
Nella Clip “Il Codice delle Ragazze”
scopriremo quanto sono unite le ragazze della serie sul set e nella
vita reale!
Inoltre da non perdere la versione integrale della canzone di
Leon (Jorge Blanco) “Quanto Amore nell’Amore
Nell’Aria” che sarà presente nella terza stagione di
Violetta
La terza stagione Violetta arriverà il prossimo 20 ottobre solo
su Disney Channel.
Guarda la nuova clip
di Violetta 3, l’atteso terzo ciclo di episodi della serie di
successo targata Disney Pictures con protagonista Martina Stoessel.
Tante sorprese, musica, allegria e qualche piccola anticipazione
direttamente dalle voci dei protagonisti. Martina e i
ragazzi del cast vi porteranno direttamente nella sala prove alla
scoperta della spumeggiante coreografia “En
Gira”. V-lovers siete pronte a scatenarvi a ritmo di
musica?
Scopri il dietro le quinte di
Violetta 3, la terza stagione. Tante
sorprese, musica, allegria e qualche piccola anticipazione
direttamente dalle voci dei protagonisti. Preparatevi a seguire il
cast durante la registrazione del videoclip “En Gira”! Musica,
costumi coloratissimi,nuovi passi di danza e tanta passione, questi
gli ingredienti vincenti della terza stagione di Violetta.
Violetta 3 – Non perderti il
nuovo videoclip Quanto Amore nell’Aria nella version italiana
cantata da Leon sabato 27 settembre ore 14.00 su Disney
Channel.
Nell’attesa di vedere i nuovi
episodi continua il viaggio dietro alle quinte con tante sorprese,
musica e qualche piccola anticipazione direttamente dalle voci dei
protagonisti. In questa clip scopriamo le emozioni della prima
giornata di registrazioni della terza stagione a Buenos
Aires La Terza stagione di Violetta attende tutte le V-Lover
dal prossimo 20 ottobre solo su Disney Channel.
Manca poco all’arrivo di
Violetta 3, l’attesissimo terzo ciclo di
episodi della serie di successo targata Disney Channel con
protagonista Martina Stoessel. Oggi arriva un
nuovo video in anteprima nel quale Leon canta “Quanto amore
nell’aria”.
Violetta è
una telenovela argentina diretta da Jorge
Nisco, Martín Saban e prodotta da Disney Channel
America Latina, Disney Channel Europa,Disney Channel Medio
Oriente, Disney Channel Africa e Pol-ka
Producciones.
La serie ha raggiunto un gran
successo specialmente in America
Latina, Italia, Spagna, Francia e Israele,
con ascolti record, sei album discografici (con un
quadruplo disco di platino in Argentina) oltre ad
aver ricevuto una candidatura ai Kids’ Choice Awards
Argentina e un premio vinto al Martín Fierro.
In una recente intervista
con The Wrap, il regista
di Violent
Night, Tommy Wirkola ha confermato di aver
iniziato a sviluppare il sequel della commedia d’azione natalizia
guidata da David Harbour. Ha anche rivelato
che Violent Night 2 sarà ancora una
volta scritto dagli sceneggiatori originali Pat Casey e
Josh Miller, che in precedenza avevano lavorato insieme
nei film live-action di Sonic
the Hedgehog .
Wirkola ha preso in giro una delle
idee che hanno per il potenziale sequel, rivelando che hanno in
programma di espandere la storia del personaggio di Babbo Natale di
Harbour. “Abbiamo tempo per decifrare
davvero la sceneggiatura e capire la storia“, ha
detto. “E abbiamo alcune idee, io, Pat e Josh, e i
produttori. Abbiamo parlato di dove vogliamo portarlo e cosa
vogliamo vedere. Ci sono cose che abbiamo lasciato sul
pavimento come il Polo Nord, la signora Claus, gli elfi, ma dal
punto di vista della storia penso che abbiamo un’idea davvero,
davvero fantastica che si espande sul mondo e sulla portata,
mantenendo comunque quel tono che amiamo da il primo.”
Violent
Night è stato diretto da Tommy
Wirkola da una sceneggiatura scritta da Pat Casey e Josh
Miller. Al fianco di David Harbour c’erano John Leguizamo (John Wick),
Cam Gigandet (Without Remorse),
Alex Hassell (Cowboy Bebop),
Alexis Louder (The Tomorrow War), Edi
Patterson (The Righteous Gemstones) e Beverly
D’Angelo (Il franchise di National
Lampoon’s Vacation).
Nel film quando una squadra di
mercenari irrompe in un comprensorio di famiglie benestanti durante
la vigilia di Natale, prendendo in ostaggio tutti i presenti, la
squadra di criminali non è pronta ad affrontare un combattente che
li sorprenderà: Babbo Natale (David Harbour, Vedova Nera, serie
Stranger Things) è sul posto e sta per dimostrare che non è sempre
un santo. Diretto dal graffiante regista norvegese Tommy Wirkola
(Hansel & Gretel: Witch Hunters, Dead Snow franchise), Una Notte
Violenta e Silenziosa è prodotto da Kelly McCormick, David Leitch e
Guy Danella della 87North. La sceneggiatura originale è di Pat
Casey e Josh Miller, gli autori di Sonic the Hedgehog.
Violante Placido è
una di quelle attrici che ha contribuito a fare la storia del
cinema italiano recente grazie alle sue intense interpretazioni.
Figlia di Michele Placido, l’attrice ha sempre fatto questo
mestiere, dimostrando di essere molto in gamba e arrivando a
lavorare in grandi produzioni internazionali.
Ecco dieci cose da sapere su
Violante Placido.
Violante Placido: i suoi film
1. Ha recitato in celebri
film. La carriera cinematografica dell’attrice è iniziata
nel 1993, quando esordisce sul grande schermo in Quattro bravi
ragazzi, per poi proseguire a recitare in film come Jack
Frusciante è uscito dal gruppo (1996), Farfalle
(1997), Ciao America (2002), L’anima gemella
(2002), Ora o mai più (2003), Gli indesiderabili
(2003), Che ne sarà di noi (2004), Raul – Diritto di
uccidere (2005) e La cena per farli conoscere. In
seguito, lavora in Lezioni di cioccolato (2007), Barah
Aana (2009), Sleepless (2009), The American (2010),
Ghost Rider – Spirito di
vendetta (2011) e Il cecchino (2012). Tra
i suoi ultimi film, vi sono 7 minuti (2016),
Alice non lo sa (2017), Restiamo amici (2018) e
Modalità aereo (2019).
2. Ha recitato in molte
serie tv. Nel corso della sua carriera, l’attrice non ha
prestato la sua opera solo per il cinema, ma ha recitato spesso
anche per il piccolo schermo. Infatti, ha debuttato nella serie
Casa famiglia (2001), per poi proseguire con Sospetti
2 (2003), La maledizione dei templari (2005),
Karol, un uomo diventato Papa (2005), Guerra e
pace (2007), Donne assassine (2008),
Pinocchio (2008), Una madre (2008),
Moana (2009), Trasporter: The Series (2014),
Questo è il mio paese (2015) e Fino all’ultimo
battito (2021). Inoltre, ha recitato nei film tv L’uomo
che rubò la Gioconda (2006) e Enrico Piaggio – Un sogno
italiano (2019).
3. È apparsa in diversi
cortometraggi. Anche se la sua carriera si è prettamente
divisa tra film e prodotti per il piccolo schermo, l’attrice non ha
mai disdegnato il mondo dei cortometraggi. Infatti, è apparsa in
diversi corti come Stella (2016), Sweetheart
(2017), Hand in the cap (2019). Inoltre, ha partecipato
come doppiatrice per il corto La luna nel deserto
(2008).
Violante Placido Moana
4. È stato il personaggio
più difficile da interpretare. L’attrice ha interpretato
Moana Pozzi, nota pornostar scomparsa nel 1994,
nell’omonima miniserie televisiva del 2009. Per l’attrice dare vita
alla Pozzi è stata una vera e propria sfida, tanto da non riuscire
più a scindere il personaggio dalla sua vita personale.
Violante Placido: chi è il suo
compagno
5. Non si è mai
sposata. L’attrice non ha mai posto sotto i riflettori la
sua vita privata, conscia di come potrebbe andare, date le
esperienze vissute in gioventù. Tuttavia, della sua vita privata si
sa che è fidanzata da molti anni con il regista
Massimiliano D’Epiro, ma che non si sono ancora
mai sposati.
6. È mamma di un
bambino. Dall’unione con il suo compagno, l’attrice ha
dato alla luce il figlio Vasco, nato nell’ottobre
del 2013. Il nome che gli è stato dato non è uno qualunque:
infatti, il riferimento è dovuto all’esploratore portoghese Vasco
da Gama a causa della passione dell’attrice per i viaggi.
Violante Placido in Ghost
Rider
7. Ha tirato fuori il suo
lato più spericolato. Per realizzare Ghost Rider – Spirito di
vendetta, è stato necessario prepararsi
fisicamente alle scene di azione, ma non era tutto: infatti, ha
dovuto lavorare sul suo essere spericolata, lavorando accanto a
stunt veri e propri per essere più dinamica ed aggressiva.
8. Ha avuto dei punti in
comune il protagonista. L’attrice ha rivelato di essersi
trovata molto bene con Nicolas Cage,
sebbene all’inizio avesse qualche riserva. Tra i due è nato un buon
rapporto, anche per il fatto di capire determinate dinamiche e di
cosa vuol dire venire da una famiglia di artisti.
Violante Placido è su
Instagram
9.Ha un
profilo ufficiale. L’attrice possiede un proprio account
ufficiale su Instagram che è seguito da 61,9 mila persone. La sua
bacheca, con oltre 900 post, è un tripudio di foto che trasmettono
solarità e gioia, tra momenti di lavoro e i molti momenti legati
alla quotidianità e a quelli trascorsi con la famiglia e il figlio.
Seguendola si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue
attività.
Violante Placido: età e
altezza
10. Violante Placido è nata
l’1 maggio del 1976 a Roma, nel Lazio. La sua altezza
complessiva corrisponde a 166 centimetri.
“Un impegno che
mi ha permesso di far riemergere il mio lato spericolato” Così la
bella Violante Placido racconta il suo ruolo in
Ghost Rider: Spirito di Vendetta, e questa volta
per la sua seconda esperienza hollywoodiana dopo
The American, la bella figlia d’arte ha avuto un
personaggio a tutto tondo, quasi coprotagonista accanto al divo
Nicolas Cage, un ruolo molto diverso da
lei che in passato ha sempre usato il suo corpo in maniera
diversa.
Come è stato realizzare le
scene d’azione?
“Ho fatto tanto sport da ragazza
(equitazione, salto a ostacoli), sono caduta da cavallo mille
volte. Ma questa è stata tutta un’altra esperienza, ha tirato fuori
il mio lato spericolato. Finora però al cinema il mio corpo è stato
mostrato nella sua morbidezza, nella sua sensualità. Qui invece è
tutto più dinamico, aggressivo, violento. Ho lavorato accanto a
degli stunt veri è propri, come un giro a luna park!”.
Violante Placido, tra italia e
america
Com’è stato lavorare con
Cage?
“All’inizio mi intimidiva perché è
particolare, un mix di nevrosi. Credevo fosse uno difficile, invece
è una persona carina. Soprattutto fuori dal set: quando lavora,
anche tra una scene e l’altra, è totalmente concentrato nel suo
personaggio. Poi mi ha detto che si ricordava benissimo di mia
madre e abbiamo parlato di cosa vuol dire venire entrambi da una
famiglia di artisiti (Cage è nipote di Francis Ford Coppola,
ndr)”.
Lei è una delle attrici
italiane che sono riuscite a lavorare in USA di recente. Come si è
sentita?
“Se da italiano ti trasferisci lì, e prendi tutte le licenze e i
permessi che servono per lavorare, è più facile. Da qui, l’aspetto
burocratico è complicato. Per fortuna The American è stato
girato in Italia, Ghost Rider in Turchia, e così non ci
sono stati problemi. Fare i permessi però ti permette anche di
entrare nel circuito dei film indipendenti, e lì puoi lavorare
bene.”
Nel film è una madre che fa
di tutto per salvare suo figlio. Un futuro da mamma?
“Mi piacciono molto i bambini, e se avessi dei figli, vorrei essere
loro complice. Ma non mi ci vedo nel ruolo di madre tradizionale.
Quando sarà si vedrà”.
Viola Davis è una
di quelle attrici che ha letteralmente fatto la storia del cinema
grazie alle sue incredibili interpretazioni, così intense ed
incisive da rimanere nella mente del pubblico internazionale.
L’attrice, che ha iniziato la sua carriera cinematografia e seriale
dopo anni di teatro, ha sempre dimostrato di saper scegliere i
ruoli migliori per i suoi talenti, tanto da risultare una delle
attrici più apprezzate ed amate in tutto il mondo.
Ecco, allora, dieci cose da
sapere su Viola Davis.
2. Ha recitato anche per il
piccolo schermo. Nel corso della sua carriera, l’attrice
non si è dedicata a recitare solo per il grande schermo, ma ha
avuto modo di lavorare anche in diversi programmi televisivi.
Infatti, ha preso parte alle serie City of
Angels (2000), CSI – Scena del crimine
(2002), Traveler (2007), Law & Order – Unità
vittimespeciali (2003-2008), United States
of Tara (2010) e Le regole del delitto perfetto (2014-2020), che le ha
dato grande popolarità. Ha poi rcitato in Scandal (2018) e
Peacemaker (2022-in corso)
Viola Davis in Suicide
Squad
3. Ha preparato il ruolo
leggendo. L’attrice, per poter interpretare al meglio il
ruolo di Amanda Waller in Suicide Squad, ha letto l’autobiografia di
M. E. Thomas intitolata Confessioni di una
sociopatica. Si è dunque basata fortemente su quel tipo di
personalità, costruendo così un personaggio duro e al limite,
appunto, della, sociopatia.
4. Le è piaciuto molto
interpretare Amanda Waller. L’attrice ha dichiarato di
essere rimasta affascinata dal suo personaggio, individuando la sua
psicologia e la sua forza, descrivendola come una “potente
donna di colore, dura, pronta a prendere una pistola e sparare a
volontà”, notanto che i suoi poteri sono “la sua
intelligenza e la sua totale mancanza di senso di colpa”.
Viola Davis in The
Help
5. Ha espresso rammarico per
il film. L’attrice ha sostenuto di non essere riuscita a
mostrare la vera prospettiva delle cameriere nere: “Ho sentito
alla fine della giornata che non erano le voci delle cameriere che
si sentivano… se fai un film con certe premesse, vorrei sapere come
ci si sente a lavorare per persone bianche e allevare bambini nel
1963. Voglio sentirlo davvero e non mi è capitato nel corso del
film”.
6. Ha ricevuto una
nomination agli Oscar. Grazie alla sua performance in
The Help, l’attrice ha ottenuto una candidatura agli
Academy Award per la Miglior attrice protagonista. Tuttavia, non è
riuscita a vincere l’ambita statuetta, battuta da Meryl Streep
per The Iron Lady.
Viola Davis: il suo libro
7. Ha pubblicato
un’autobiografia. Nell’aprile del 2022 la David
pubblicherà la propria autobiografia, intitolata Finding Me: A
Memoir. In questa, l’attrice ripercorre le tappe più
significative della sua carriera, tra ruoli di rilievo e scelte che
l’hanno portata ad essere la rispettata ed acclamata attrice che è
oggi. Nelle pagine da lei scritte, però, l’attrice ha anche avuto
modo di raccontare la sua difficile infanzia e adolescenza, il
rapporto con i genitori e i sacrifici compiuti lungo il percorso.
Un libro decisamente da non perdere.
Viola Davis testimonial per L’Oreal
8. Ha partecipato ad una
campagna della nota azienda. In qualità di ambasciatrice
L’Oreal, la Davis ha partecipato ad una campagna pubblicitaria
legata al mese dell’autostima. Insieme ad altre personalità dello
spettacolo come Kate Winslet, Jane
Fonda e Helen Mirren, la Davis ha rilasciato
una propria testimonianza circa l’importanza di credere nel proprio
valore e difenderlo sempre e comunque.
Viola Davis e Danai Gurira
9. Viene spesso confusa con
un’altra attrice. Da quando l’attrice DanaiGurira è divenuta una celebrità, grazie alla
serie The Walking Dead e al film Black
Panther, in molti non hanno mancato di notare come tra lei e
la Davis vi sia una forte somiglianza, che spesso le ha portate ad
essere scambiate l’una per l’altra. Effettivamente le somiglianze
tra loro ci sono e come, ma le due non sono per niente
imparentate.
Viola Davis: età e altezza
10. Viola Davis è nata l’11
agosto del 1965a Saint Matthews, nel South
Carolina. La sua altezza complessiva corrisponde a 165
centimetri.
Viola Davis è entrata in trattative con Michael
Mann per partecipare al suo prossimo film, le cui riprese
prenderanno il via in Cina il mese prossimo.
Il film, un thriller ambientato nel
mondo del cyber-crimine, è stato scritto dallo stesso Mann assieme
a Davis Foehl; Chris Hemsworth è dato come
possibile protagonista. Il regista come al solito ha lasciato
trapelare ben poco riguardo la storia, che però dovrebbe vedere
forze dell’ordine americane e cinesi impegnate a sventare un
attacco informatico su larga scale. Viola Davis, ne caso
raggiungesse un accordo, interpreterà un’agente dell’FBI.
L’attrice è stata recentemente
sugli schermi con Beautiful Creatures:
trai suoi prossimi lavori, il nuovo capitolo della saga di
Ender’s Game e
Prisoners di Denis Villeneuve.
Dopo il successo televisivo de
Le regole del
delitto perfetto, l’attrice Viola
Davis tornerà presto sul piccolo schermo con la serie
First Ladies. L’attrice ha infatti firmato per
prendere parte nel ruolo di Michelle Obama, la
quale insieme ad Eleanor Roosevelt e Betty Ford, sarà tra le
protagoniste della prima stagione.
La serie si baserà sulle loro vite
politiche e personali, raccontando da un punto di vista inedito
quelle carismatiche e complesse donne che dall’interno della Casa
Bianca hanno saputo prendere decisioni che hanno cambiato le sorti
della Nazione e del mondo.
La serie sarà strutturata con tre
episodi da un’ora, ognuno dedicato ad una first ladies, con il
romanziere Aaron Cooley pronto a scrivere le
sceneggiature e a ricoprire il ruolo di produttore esecutivo
insieme alla stessa Davis e alla sua JuVee Productions. La serie
sarà prodotta da Showtime insieme alla Lionsgate Television.
Le riprese dovrebbero cominciare nei
primi mesi del 2020, quando Viola Davis sarà completamente libera
dagli impegni con la precedente serie, la cui sesta ed ultima
stagione è prevista per l’autunno del 2019.
Michelle Obama non è mai stata
ritratta in un’opera televisiva, mentre è già stata interpretata al
cinema, dall’attrice Tika Sumpter, nel film del
2016 intitolato Southside With You, in Italia
distribuito invece come Ti amo
presidente.
L’attrice si è dichiarata
particolarmente soddisfatta di questo ruolo, affermando che sempre
più sta diventando chiaro di come si possano raccontare grandi
storie anche con protagoniste delle donne. Con questa nuova serie,
il deficit a riguardo potrà essere colmato da un nuovo
traguardo.
Molti attori di Suicide Squad hanno raccontato la
loro strana esperienza sul set del film con Jared
Leto, completamente calato nel personaggio di Joker.
Adesso è il tuorno di Viola Davis, che nel film
interpreta Amanda Waller, la “mente” dietro la Suicide
Squad.
“Il Joker, lui ha fatto delle
cose molto cattive. Jared Leto le ha fatte – ha dichiarato la
Davis in merito al dietro le quinte del film – Ha fatto alcuni
regali parecchio disgustosi. Aveva degli scagnozzi che venivano
nella sala prove con maiali morti e li lasciavano sul tavolo, e poi
uscivano. E questa è stata la nostra presentazione di Jared
Leto.”
Viola Davis ha poi
proseguito parlando di quanto la follia di Leto abbia contagiato il
lavoro di tutti e di come Margot Robbie (Harley Quinn) ha
reagito al regalo che lui le ha spedito: “Un momento sei
terrorizzato e pensi ‘Ma è davvero pazzo?’, ma un secondo dopo dici
‘Oh cavolo, mi devo rimettere in sesto’. Parlate di dedizione e
allora lui ha mandato a Margot Robbie un ratto nero. Era ancora
vivo in una scatola, lei ha urlato, e poi lo ha tenuto”.
Suicide
Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di
supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per
il governo in modo da scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema
il 5 agosto del 2016, mentre la data d’uscita italiana sarà
probabilmente spostata nell’autunno.Nel cast
vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot Robbie in quelli di
Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di
Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared
Leto sarà l’atteso Joker.
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà.
Viola
Davis produrrà e reciterà in
Custody, dramma ambientato in un’aula di
tribunale che sarà diretto da James Lapine, più
conosciuto per il suo lavoro in teatro e autore di Into
the Woods (ha diretto nel 1993 Cercasi
superstar con Michael J. Fox). Al
fianco dell’attrice due volte nominata all’Oscar ci sarà
Catalina Sandino Moreno.
Viola Davis, ancora
sugli schermi italiani con Blackhat di
Michael Mann, interpreterà un giudice che si farà
coinvolgere anche emotivamente dalla vicenda di una madre,
Catalina Sandino Moreno, decisa a ottenere la
custodia di suo figlio.
A produrre questo film indipendente
saranno Lauren Versel e Katie
Mustard, insieme alla JuVee Productions, la casa di
produzione che la stessa Viola Davis gestisce con il marito. Non è
stata ancora resa nota una data ufficiale per l’inizio delle
riprese, ma si presume che l’attrice di The
Help porti prima a termine il suo impegno con
Suicide Squad.
Viola Davis è
entrata a far parte del cast di Windows,
il nuovo film thriller diretto da Steve McQueen e
prodotto dalla New Regency.
A firmare la sceneggiatura c’è
Gillian Flynn, la scrittrice di L’amore bugiardo
che ha anche curato la riduzione del suo stesso romanzo per il
magnifico film diretto da David Fincher.
Il film avrà per protagoniste
quattro ladre che falliscono un colpo. A produrre il film, al
fianco di McQueen stesso, ci sono Iain
Canning e Emile Sherman di
See-Saw Films, che hanno già lavorato a
Shame e che hanno prodotto anche
Il Discorso del Re.
Il film segna il ritorno di Steve
McQueen alla regia dopo 12 Anni Schiavo.
Ad affiancare Viola
Davis nel ruolo di una delle quattro protagoniste c’è
stata per un certo periodo Jennifer Lawrence, che
però ha dovuto dire di no a causa di un conflitto di schedule.
Per quanto riguarda Viola
Davis, l’attrice è al moemnto in onda sulla ABC con
How to Get Away With Murder, mentre, per
quanto riguarda il cinema, l’abbiamo vista di recente nei panni di
Amanda Waller in Suicide Squad.
Per quanto riguarda invece il suo
futuro, la Davis è impegnata in Fences,
al fianco di Denzel Washington. Il film racconta
la storia di un ex giocatore di baseball (Washington) che, dopo
esser stato respinto dalla major league in quanto afroamericano,
adesso lavora come netturbino a Pittsburgh. Il film esplora le
complesse relazioni dell’uomo con sua moglie (Davis), suo figlio e
i suoi amici.
Poco importa se l’Academy non l’ha
nominata quest’anno come migliore attrice protagonista per il suo
ruolo in The Woman King, perché nel corso della
cerimonia di premiazione dei Grammy 2023, Viola Davis ha raggiunto lo status di EGOT, il
raro ed elitario status che possono vantare pochissime persone nel
campo dell’entertainment e che sancisce la persona che ha
conquistazto almeno un Emmy, un Gramme, un Oscar e un Tony. Davis
ha vinto il suo primo Grammy per l’audiolibro del suo libro di
memorie “Finding Me”.
Viola Davis è diventata la
diciottesima persona a vincere un Emmy, Grammy, Oscar e Tony Award,
unendosi ad attori e registi come Rita Moreno,
Alan Menken, Andrew Lloyd Webber,
John Legend, Mike Nichols,
Mel Brooks, Jennifer Hudson e
Whoopi Goldberg.
Il libro di memorie di Davis
accompagna i lettori attraverso la sua illustre carriera, segnata
da momenti decisivi come quando è stata scelta per la prima volta
per Le regole del delitto perfetto (How to Get Away With
Murder) della ABC, la serie che l’ha catapultata a un
altro livello di fama. La Davis descrive anche il razzismo e gli
incidenti che ha vissuto crescendo nel Rhode Island e all’interno
di Hollywood.
Davis ha due Tony Awards per “King
Hedley II” e il revival di Broadway di “Fences”, un Primetime Emmy
per Le regole del delitto perfetto (How to Get Away With
Murder) e un Oscar per il film del 2016
Barriere. La sua vittoria in Le regole del
delitto perfetto l’ha resa la prima attrice di colore a
vincere un Emmy come attrice protagonista in una serie drammatica.
Ha anche fatto la storia diventando la prima artista nera a “tripla
corona” vincendo premi Oscar, Emmy e Tony in competizione.
Nel futuro di Viola Davis c’è la
serie HBO Max Waller, in cui tornerà a vestire i panni di Amanda
Waller, personaggio che ha esordito nel 2016 con Suicide Squad, all’interno del nascente
CDU.
Viola come il mare si è inserito nel palinsesto
Mediaset il 30 settembre dopo un periodo di lunga attesa. La serie
era stata annunciata dall’attore co-protagonista Can Yaman già nell’agosto del 2021, e
l’hype costruitosi attorno è stato altissimo.
La fiction, prodotta da Lux Vide, è
basata sul romanzo Conosci l’estate? di Simona Tanzini. La
protagonista è Viola Vitale (Francesca
Chillemi), una giornalista di cronaca nera con la dote
della “sinestesia”, che in realtà altro non è che il sintomo di una
malattia neurologica degenerativa. Chillemi, insieme a Can
Yaman che interpreta l’ispettore-capo Francesco
Demir, tesse la tela di una storia scritta appositamente
per rubare il cuore ai suoi telespettatori.
Per l’attore turco, che ha riscosso
una gran fama grazie a Bitter Sweet-Ingredienti d’amore,
Viola come il mare può definirsi il suo debutto
nella serialità italiana, ben diversa da quella turca a cui lui è
sempre stato abituato. Italia e Turchia, infatti,
impostano la loro sceneggiatura su principi ben
diversi e per Can Yamanvergine
nell’interpretare alcuni ruoli e affrontare determinate tematiche,
è stata una novità ma anche una sfida.
Viola come il mare, un Can Yaman
diverso
Oltre ad aver dovuto recitare in
una lingua straniera per lui, Can in Viola come il
mare si è dovuto calare nei pani di un poliziotto, ruolo
che come dice lo stesso attore non aveva mai interpretato ma a cui
tanto ambiva. Le dizi turche (soap opera in cui si seguono
le vicende sentimentali dei personaggi) che lo hanno visto
protagonista insieme a talentuose attrici (Demet
Ozdemir e Ogze Gurel, per esempio) hanno
sempre avuto una trama molto pudica. Questo perché in Turchia,
specie con l’arrivo di Erdogan, vige la censura derivante
da leggi considerate offensive per l’identità turca,
perciò il decoro deve essere garantito in uno sceneggiato da
mandare in onda in una tv nazionale.
Molti sono i temi non trattati in
Turchia che lì costituiscono un tabù: uno fra questi è tutto quello
che concerne la sfera sessuale. Nelle soap più famose a cui Can
Yaman ha partecipato (Bitter Sweet, Daydreamer e
Mr.Wrong) sia l’atto del baciarsi che quello riguardante
il sesso non sono mai stati realmente esplorati o trattati. Le
produzioni che investivano su una dizi si sono dovute sempre ben
guardare dal calibrare gli argomenti, al fine di non dover ricevere
una multa o la chiusura della serie.
In Italia il prodotto seriale
tratta temi ben diversi e le norme turche possono considerarsi gli
antipodi. Non ci sono tabù estremi e soprattutto le scene
riguardanti il sesso e le effusioni sono a volte persino troppo
specifiche e dettagliate. Anche la parziale nudità è mostrata
apertamente, cosa che invece nelle dizi turche non è neppure
contemplata. Can ha dovuto perciò fare un doppio lavoro in
Viola come il mare: calarsi in un personaggio che parla
liberamente della sessualità giocando con il proprio corpo, e
doversi prestare a scene più intime.
In fondo, la regola per essere un
buon attore è non tirarsi mai indietro, e Can
Yaman in Viola come il mare se l’è cavata
davvero bene! E’ riuscito a dare spessore al suo personaggio
Francesco Demir alternandosi fra una recitazione più intensa e
attimi più leggeri. La sua espressività – a tratti molto marcata –
ha delineato un poliziotto che non è un semplice donnaiolo come
sembra, ma anzi un uomo che oltre a essere altruista porta avanti
una grande causa.
Can ha avuto la capacità di essere
due personaggi in uno, calandosi perfettamente nei panni di un
ispettore senza sentire il peso della differenza fra serialità
turca e italiana, seppur sia grande.
La strategia di
Mediaset di introdurre Viola come il
mare 2 facendola passare prima in streaming su
Infinity e poi in prime time, è stata vincente. Lo hanno dimostrato
i numeri: quasi 3 milioni di telespettatori hanno visionato
il prodotto per la prima puntata su Canale 5 (nonostante
la concorrenza dei David di Donatello su Rai 1), arrivando al
16,70% di share, mentre sulla piattaforma è stato il contenuto on
demand più fruito. Un successo ripetutosi con i medesimi numeri la
settimana successiva con la seconda puntata, e che sono andati a
dimostrare quanto non solo ci sia un pubblico affezzionato e
fedele, ma che le fiction targate Lux Vide
funzionano sempre. Merito, lo abbiamo già detto, di essere
trasversali quanto interessanti.
Sanno a chi rivolgersi, sanno come
farlo. Divertono, intrattengono, fanno riflettere. E c’è una
morale. Non è una sorpresa, perciò, se Viola come il mare
abbia ottenuto un certo tipo di fama, merito anche dei suoi
protagonisti, Viola e Francesco, indubbiamente ben scritti per
essere un serial televisivo, ma anche ben interpretati da Francesca Chillemi e Can Yaman, e che nella seconda season sono più
approfonditi. E così, da qui, Mediaset ha deciso di compiere un
ulteriore passo: ha offerto ai propri utenti le ultime tre
puntate della stagione sulla piattaforma. Ma non c’è da
temere: la messa in onda settimanale resta. La seconda tranche di
episodi (ricordiamo che sono 6 per 3 puntate) è andata a chiudere
alcune storyline, risolvendo parte dei misteri che ci avevano
accompagnati sin dalla prima stagione. E come vedremo nella
recensione, dobbiamo ammettere che c’è stato un ultieriore
miglioramento molto apprezzato.
La trama delle ultime puntate di
Viola come il mare 2
Mentre Francesco sta cercando di
capire chi ha provato a uccidere la madre, deve fare i conti con un
nuovo cambiamento nella propria vita. Farah, la ragazza coinvolta
nel traffico di esseri umani che nella precedente stagione aveva
aiutato, si è presentata a casa sua incinta. Il padre della futura
nascitura è però scomparso, lasciandole un messaggio in cui dice di
non voler più avere a che fare con loro. A quel punto, Francesco
decide di riconoscere la bambina, per permettere a Farah di
rimanere in Italia. Ciò che però non si aspetta è di dover
prendersene cura da solo. Viola, che ha sempre desiderato una
famiglia, comincia ad aiutarlo, rendendosi conto di quanto quel
sogno sia per lei importante da realizzare. Deve però fare i conti
con la sua malattia, che non sa dove potrà portarla. Nel frattempo,
scopre chi è il padre. Appurata la sua condizione, la donna cade
nello sconforto più totale, e quando è ad un passo dall’ iniziare
la sua storia d’amore con Francesco, decide di tirarsi
indietro.
Lo sviluppo coerente dei
personaggi di Viola e Francesco
Viola come il mare
2 è senza dubbio partito con il piede giusto. Lo
avevamo già scritto nella nostra recensione delle prime tre puntate
(le
trovate qui), e lo possiamo ribadire. In tal caso, però, è da
notare che gli ultimi sei episodi hanno una marcia in più, sotto
tanti punti di vista. Alcuni dei casi crime della fiction sono più
avvincenti, e si legano direttamente ai loro main characters.
Insieme ad alcune sub-trame, come l’arrivo di Farah e la nascita di
Johanna, spingono Francesco e Viola a confrontarsi
con le loro paure e a riflettere su se stessi. La loro
evoluzione è coerente e funzionale al percorso fin qui
affrontato, con la seconda parte che ne conferma la loro
ben studiata e solida caratterizzazione. Si imbattono in nuove
sfide, esplorano nuovi lati caratteriali, affrontano insicurezze e
fragilità, e si calano in nuovi panni senza però snaturarsi o
distaccarsi mai veramente dal loro baricentro etico e morale, per
quanto a volte tentanti. Il glow up, che va di
pari passo con la scoperta di nuovi indizi riguardanti le loro
famiglie, è graduale, non avventato, rendendo
Viola e Francesco credibili e onesti nei confronti del
pubblico.
Individui in cui può essere facile
riconoscersi, proprio perché imperfetti, al di là della loro
bellezza estetica. Francesca Chillemi e Can Yaman incarnano
bene i loro personaggi, dimostrando di essere
fortemente legati a essi tanto da riuscire a
esprimere i loro turbamenti principalmente con gli occhi, poiché ne
hanno asorbito stati d’animo e sentimenti. È infatti nei loro
sguardi che si misura l’intensità delle emozioni che stanno
provando, e proprio per questo risultano essere bravi tanto nelle
sequenze comiche quanto in quelle drammatiche. Inoltre, sono i
canali preferenziali attraverso cui vengono esplicitate delicate
tematiche quali la famiglia e l’importanza di non arrendersi seppur
sia disfunzionale, o il concetto di malattia, spesso legato
all’incapacità di poter sognare un futuro. I due attori avevano
perciò un compito, dimostrarsi sinceri in quello che si stava
raccontando e mai caricaturali o fuori posto, per non rischiare di
perderne il valore. E ci sono riusciti.
Una nota di merito per la
regia
Arrivati alla fine, è doveroso
concludere con una considerazione tecnica. Anche in questa seconda
parte, ma in generale in tutta la stagione, a colpire di
più – confrontandola con altre fiction e la stessa prima
stagione di Viola come il mare – è la
regia. Se a livello di sceneggiatura è facile
cadere in alcuni didascalismi e luoghi comuni, caratteristica
riscontrata in particolare nei dialoghi, l’operazione dietro la
macchina da presa è decisamente superiore.
Palermo, teatro naturale delle
vicende della serie, è catturata da suggestive inquadrature, che
siano panoramiche o campi lunghi, in cui uno dei protagonisti
principali è il mare con le sue acque cristalline; le scene di
inseguimento sono ancor più adrenaliniche ed efficaci, segno che
c’è stato un maggiore impegno nella loro preparazione, al fine di
ottenere più coinvolgimento; c’è più energia e ritmo nei cambi di
scena, e di conseguenza si elevano tensione, trasporto e
attenzione. La regia è dunque valida, e contribusice a non far
essere Viola come il mare 2 monotono,
cosa che invece accade spesso nelle opere destinate alla
televisione, e da cui bisognerebbe smarcarsi.
Acqua cristallina, sole caldo e una
Sicilia vivace ma macchiata da alcuni omicidi. A più di un anno e
mezzo di distanza, nel corso del quale altri prodotti sono sbarcati
su Mediaset, arriva Viola come il mare 2,
molto attesa e reclamata a gran voce dal pubblico dopo il successo
della prima stagione. Prodotta da Luca Bernabei e
Lux Vide, la nuova season ha al timone di regia
Alexis Sweet, un passaggio del testimone avvenuto
con Francesco Vicario, direttore precedente. Siamo di nuovo a
Palermo, terra, cuore e sfondo delle vicende poliziesche e amorose
che vedono coinvolti Violata Vitale (Francesca
Chillemi), giornalista di cronaca nera dalla spiccata
sensibilità e intuizione grazie alla sinestesia, e Francesco Demir
(Can
Yaman), Ispettore Capo tutto istinto e
indecifrabilità.
Le prime tre
puntate (quindi i primi 6 episodi) sono state
lanciate in anteprima su Mediaset Infinity,
strategia commerciale seguita anche dalla concorrente Rai, e
avranno la loro trasmissione ufficiale in prima serata su Canale 5
dal 3 maggio. Le atmosfere in cui Viola come il mare
2 fa tuffare i suoi spettatori sono quest’anno molto
più intricate e scottanti, merito in particolare del cliffhanger
con cui il finale della prima stagione ci aveva salutati, il quale
va immediatamente aggacciandosi ai nuovi episodi disponibili sulla
piattaforma che fremono di raccontarci come sono proseguite le vite
di quei personaggi a cui si è iniziato a voler bene. E come alcune
scoperte potrebbero scombussolare loro la esistenza, mettendoli in
crisi.
La trama dei 3 episodi di Viola
come il mare 2
Riallacciamoci quindi al finale
della prima stagione, che ci aveva lasciati innestando un dubbio:
Viola e Francesco sono fratelli? Entrambi, da quanto si era fatto
intendere, sembrerebbero condividere lo stesso padre, ma nessuno
dei due lo sa. Si ricomincia da qui. Sonia, la madre di Francesco,
che aveva avvisato precedentemente Viola del fatto che suo padre è
un altro uomo, è arrivata a Palermo per parlare con il figlio. Un
incidente, però, la imprigiona in un coma da cui non riesce a
svegliarsi. Intanto a Sicilia Web News c’è una nuova caporedattrice
di Milano, Vita Stabili, una donna tutta d’un pezzo che cerca di
essere il più affabile possibile con i suoi giornalisti nonostante
in lei si annidino alcuni pregiudizi, specie nei confronti di
Viola, che ritiene raccomandata in quanto di bella presenza.
Nel frattempo alla giornalista di
cronaca nera viene affidato un nuovo compito: un podcast in cui
lei, a modo suo, possa raccontare le sue indagini e le storie
dietro gli omicidi perpetrati in città. Una soluzione che ben si
adatta alla struttura narrativa, trasformando il voice over di
Viola, a cui eravamo abituati, in un vero e proprio elemento della
diegesi, poiché le sue parole, che introducevano e accompagnavano
tutta la puntata, si traducono nel podcast radio, diventandone
parte integrante. Ogni episodio, al netto della trama verticale
inerente il rapporto complicato fra Viola e Francesco e la ricerca
della verità dei loro rispettivi genitori, cerca poi di affrontare
diverse tematiche: dal significato dell’amore, al rapporto fra
fratelli, a cosa voglia dire essere malati, fino all’essere se
stessi facendo cadere le maschere.
La seconda stagione si conferma
una coccola confortevole
Il format di Viola come
il mare, che ritroviamo nella nuova stagione, resta
simile – in termini di pattern narrativo – alle altre serie
televisive poliziesco-romantiche prodotte da Lux Vide, come Che
Dio Ci Aiuti, Un passo dal cielo, Don Matteo,
Blanca, per citarne alcuni. È una sorta di tratto
distintivo, che ne fa riconoscere subito l’identità produttiva,
efficace e immediata, come un serial televisivo in fondo richiede.
Anche la cifra stilistica è comune agli altri prodotti
fondati su questo genere: c’è la fotografia dai colori
vispi e accesi che esalta la regia e le immagini, ci sono le
riprese panoramiche della città in cui si svolgono gli eventi e c’è
la promozione del territorio-cartolina in cui si sviscera la
storia.
Un approccio classico e preciso,
che comunque non sottrae alla fiction la sua identità: come avviene
negli altri casi, per differenziare le fiction, si sceglie di far
particolare leva sui protagonisti più che sulla
storyline, che sono il vero cuore della
narrazione, dando loro definite sfaccettature e una buona
caratterizzazione.
Can Yaman e Francesca Chillemi si confermano in tal senso
capaci, attenti a garantire più gallerie d’espressioni del
viso per essere a servizio della scena girata e permettere una
maggiore portata emotiva, ed è evidente la loro alchimia rodata, la
quale permette naturalezza nelle loro interazioni, anche in quelle
più “piccanti”. Soprattutto, però, i due attori risultano ancor più
integrati negli incastri del racconto, di natura trasversale, il
quale funziona bene per il target della rete generalista e si
premura di essere in primis confortevole.
A volte ingenuo nella scelta di
alcune situazioni-cliché e dialogi in cui si palesa un po’ di
forzatura che non sempre lo fa essere fluido, ma che in ogni caso
sa racchiudere sia momenti di divertimento, in cui riesce a
strappare una risata, sia frangenti più seri, che stimolano e
invogliano a una riflessione più approfondita. La fiction, dunque,
ribadisce il suo essere una coccola da gustarsi sul divano di casa,
e fa in modo che lo spettatore si lasci trasportare da una parte
dalla curiosità legata alle indagini, che mantengono il tono
poliziesco/crime regalando momenti action in cui l’attore turco fa
sfoggio della sua fisicità, dall’altra dal piacere visivo messo in
moto dal lato romantico, con simpatiche gag, equivoci d’amore e
sguardi smaliziati che Francesco e Viola non smettono di
scambiarsi.
Can Yaman e Francesca Chillemi si
impegnano a superare i pregiudizi
Arrivati a questo punto è inutile
negarlo: carta vincente di Viola come il mare
2 restano i suoi main characters, Viola e Francesco,
dietro ai quali Francesca Chillemi e Can Yaman mostrano di
saper capire e cogliere le esigenze e le particolarità dei loro
rispettivi personaggi. Chillemi è oramai un’attrice
matura, pronta sempre a nuove sfide. Si diverte sul set e questo si
nota. Riesce a trovare la chiave e il canale giusto per comunicare
prima lei con il suo personaggio e poi quest’ultimo con il
pubblico, risultando autentica. Nel panorama televisivo italiano è
uno dei volti più apprezzati e non stupisce. Esattamente come la
sua Viola, Francesca Chillemi ha saputo poi abbattere il
preconcetto e luogo comune del “bella ma non balla”, dimostrando
capacità, bravura e impegno con ottimi risultati. Un chiaro segno
che si diventa davvero qualcuno non perché aiutato dal proprio
aspetto fisico (che sì contribuisce, ma è solo una minima parte),
ma per lo studio e la dedizione verso quello che si fa, che sono i
primi ingredienti che permettono al proprio percorso lavorativo di
essere costellato di successi. E soprattutto di proseguire con
dignità.
Un discorso che si applica al suo
partner su schermo, Can Yaman, che, grazie alla fama ottenuta con
le dizi turche acquistate da Mediaset in cui era protagonista,
parliamo di Bitter Sweet, Mr. Wrong,
Daydreamer, ha saputo guadagnarsi un posto in
prima fila nelle produzioni nostrane. Lo dimostra la sua
presenza in Viola come il mare, ma anche l’essere diventato
protagonista di Sandokan, serie evento internazionale della Lux Vide
le cui riprese sono attualmente in corso nei teatri di posa di
Formello. Eppure, anche Yaman – pur corazzato dall’amore dei suoi
fan – si è trascinato dietro l’etichetta del “fortunato” e
“privilegiato” per l’aspetto fisico, per la sua bellezza vista
quasi come una colpa, come se al di là della componente estetica
non ci fosse altro. Invece, in barba a chi non credeva nella sua
preparazione, l’attore ha dimostrato di valere, di poter accogliere
e vincere le sfide che gli si presentavano lungo il cammino.
Ricordiamo, per esempio, che Yaman ha preso lezioni di italiano per
migliorare la sua pronuncia e non sbagliare i termini della nostra
lingua italiana, nel rispetto sia del prodotto che del suo pubblico
d’appartenenza. In questa stagione si notano i suoi miglioramenti e
la sua maggiore scioltezza e dimistichezza rispetto alla prima
stagione, anche se poi in realtà è proprio il suo Francesco Demir
ad acquisire più verità, proprio perché diverso anche nel timbro di
voce e negli accenti.
In conclusione, chiunque cerchi un
momento di leggerezza, per staccare la spina dai propri impegni e
magari sognare l’estate, non può perdersi la seconda stagione di
Viola come il mare. Un serial che non
vuole costruirsi su chissà quali pretese, ma che si pone come un
comfort show con l’intenzione di chiudere in una bolla di relax,
per un paio d’ore, il suo pubblico. E va benissimo così.
Ecco il primo scatto dal set della
serie tv Viola Come Il Mare 2 con il CEO
Lux Vide, società del gruppo Fremantle, Luca
Bernabei e i protagonisti Francesca Chillemi, Can Yaman e Giovanni
Nasta. La serie tv andrà in onda prossimamente su
Canale 5.
Viola Come Il Mare 2 è una
produzione Lux Vide, società del gruppo
Fremantle, in collaborazione con RTI,
prodotta da Luca Bernabei e Matilde
Bernabei, diretta da Alexis Sweet e
Laszlo Barbo e scritta da Elena
Bucaccio, Silvia Leuzzi e Lorenzo
Righi.
Viola come il mare,
una coproduzione RTI-Lux Vide, società del gruppo Fremantle,
che andrà in onda su Canale 5 a partire da domani,
venerdì 3 maggio, mentre le altre cinque puntate saranno
trasmesse al giovedì sera. Lo stesso giorno saranno
disponibili su Mediaset Infinity le ultime tre puntate
della
seconda stagione.
Ritornano le avventure di Viola
Vitale (Francesca
Chillemi), divisa tra i casi di cronaca nera e la continua
ricerca di suo padre. A spalleggiarla, ancora una volta, ci
sarà Francesco Demir (Can
Yaman) impegnato, a sua volta, a fare i conti con il
proprio passato, ma anche con il proprio presente.
Coprodotta da Rti e Lux Vide,
società del Gruppo Fremantle e diretta da Alexis Sweet e Laszlo
Barbo, Viola come il mare, è liberamente adattata dal
romanzo di Simona Tanzini Conosci l’estate?. Nel cast al
fianco di
Francesca Chillemi, nel ruolo di Viola Vitale, e Can
Yaman, in quello di Francesco Demir, troviamo Ninni
Bruschetta, Giovanni Scifoni, Giovanni Nasta, Chiara Tron, Lorenzo
Scalzo, Alice Arcuri, Virginia Diop, Valeria Milillo, Kyshan
Wilson, Jonis Bascir.
La seconda stagione di Viola Come
il mare
Viola come il Mare torna con una
seconda stagione dopo che la precedente, andata in onda in prima
serata su Canale 5, si è rivelata uno dei più grandi successi
televisivi del 2022.
Liberamente adattata dal romanzo di Simona Tanzini “Conosci
l’estate”, la serie è un procedural che potremmo definire light
crime, che mescola insieme elementi di commedia a casi verticali
polizieschi.
Al centro c’è VIOLA VITALE, ex Miss
Italia che lavora come giornalista a Sicilia WebNews, una piccola
ma agguerrita redazione di un giornale online di Palermo, che in
questa seconda stagione vedremo rinnovarsi e accogliere nuovi
personaggi.
Tra questi troveremo il nuovo
editore Leonardo Piazza, che si rivelerà quasi un mentore per
Viola, e la guiderà attraverso un percorso di riscoperta
professionale e personale. Al suo fianco ci sarà anche la nuova
direttrice Vita Stabili, una donna determinata, indipendente, che
sa quello che vuole e che finirà inevitabilmente per scontrarsi con
Viola. Con loro vedremo perfino due nuovi giornalisti, Raffaele e
Maryam, che animeranno la redazione come non abbiamo mai visto
prima. Il tutto naturalmente insieme all’insostituibile Tamara, che
rimarrà sempre al fianco di Viola e la seguirà in ogni caso, in
ogni servizio di cui dovrà occuparsi… sempre con la sua tipica poca
voglia di fare.
Ma le novità non finiscono qui, perché Viola non dovrà più
occuparsi di cronaca nera in senso stretto: il suo nuovo compito
sarà quello di realizzare un podcast che parta proprio dalla
cronaca per raccontare le storie umane che vi si celano dietro.
Per farlo, Viola continuerà a
collaborare con FRANCESCO DEMIR, vicino di casa e affascinante
Ispettore di polizia, sempre affiancato dal suo fedele assistente
Turi, che non manca mai di mettere alla prova la sua pazienza. La
professionalità e l’intuito di Francesco sono fondamentali per
risolvere i casi che lui e Viola si ritrovano ad affrontare
insieme. Ma l’Ispettore, già dalla prima stagione, fa affidamento
anche su una capacità “speciale” di Viola… un “superpotere” che le
permette di “vedere” le emozioni degli altri: la sinestesia.
Grazie alla sinestesia, Viola riesce ad associare i colori che vede
nelle persone che ha di fronte con l’emozione che stanno provando.
Una capacità grazie a cui potrà continuare ad aiutare Demir nelle
indagini.
Il rapporto tra Viola e Francesco,
però, non si consuma soltanto a livello professionale: come vicini
di casa, con gli appartamenti attigui e un ampio terrazzo in
comune, i due si ritrovano a condividere i loro spazi personali,
fatti anche di intimità e confidenze.
Come abbiamo visto nella prima stagione, l’attrazione tra Viola e
Francesco è ormai inevitabile… Ma hanno dovuto imparare entrambi a
tenerla a bada, perché si scontra con la loro visione di ciò che
dovrebbe essere una relazione sentimentale: per lui solo puro
divertimento, mentre per lei qualcosa di assoluto e di profondo,
destinato a durare per sempre.
Ed è proprio con questo dilemma che
li abbiamo lasciati, alla fine della prima stagione: due come loro
possono provare davvero a stare insieme? Se Viola si sentiva pronta
a iniziare qualcosa di serio con Francesco, infatti, quest’ultimo
forse non lo è mai stato. E l’ha dimostrato molto chiaramente,
scappando a gambe levate ancora prima che riuscissero ad avere il
loro primo appuntamento ufficiale.
Viola c’è rimasta male ma,
guardandolo allontanarsi dall’alto del suo terrazzo, ha capito che
forse è stato meglio così. Se Francesco fosse rimasto, se le avesse
dichiarato il suo amore, avrebbe dovuto rivelargli il suo segreto:
Viola è malata di una grave malattia degenerativa, che riduce
sensibilmente la sua aspettativa di vita. La stessa malattia per
cui sta cercando incessantemente il padre che non ha mai
conosciuto, con la speranza di trovare anche una cura.
Si può chiedere ad un uomo di
amarti per sempre, se sai che morirai?
Forse no. Ed è per questo che Viola è convinta: Francesco non dovrà
mai saperlo.
E adesso la ritroviamo così: in pace con se stessa e soprattutto
con lui.
Viola ha proprio un’altra luce negli occhi, all’inizio di questa
seconda stagione… non le importa più dello sgarbo che le ha fatto
Francesco. È pronta a ricominciare con leggerezza e positività. E
soprattutto… in amicizia.
Ma sarà vero? Due come loro
potranno mai essere soltanto amici?
Di sicuro Francesco non lo pensa, e
glielo dice chiaro e tondo… A giudicare dalla reazione scomposta di
Viola, però, anche lei ha qualche dubbio.
Ma scuote la testa e va avanti.
Cerca di non pensarci… di non pensare affatto: e così Viola inizia
a nuotare, ogni mattina, libera da tutto. O quasi… perché in
spiaggia finirà per incontrare Matteo Ferrara, un uomo allegro e
profondo, con un fascino tutto suo.
Non ci vorrà molto prima che entrino in confidenza e inizino a
incontrarsi più spesso.
Ma se già questo potrebbe bastare ad alimentare la gelosia di
Francesco, immaginiamoci la sua reazione quando scoprirà che il
nuovo amico di Viola è pure il nuovo PM!
Inutile dire che tra di loro non
correrà buon sangue: un rapporto conflittuale che si consumerà
dentro e fuori dal lavoro, con Viola al centro. Un lavoro in cui la
posta in gioco per Francesco sarà dunque più alta. Non solo per la
presenza del nuovo PM, però, ma anche per via di un’indagine che
aprirà la seconda stagione e che lo vedrà coinvolto in prima
persona: sua madre, Sonia, torna a Palermo e rimane vittima di un
misterioso incidente, che la lascia in pericolo di vita.
Cos’è successo? E perché era
tornata a Palermo?
Queste sono due delle domande che
si farà Francesco. Ma alla seconda, Viola sa già come
rispondere…
C’è una cosa che Viola tiene
nascosta all’Ispettore, infatti, ed è quello che la madre di lui,
Sonia, le aveva confessato appena prima di ripartire da Palermo:
l’uomo con cui Francesco è cresciuto non è il suo vero padre!
È proprio Sonia che, sul finale
della prima stagione, aveva telefonato a Viola per annunciare il
suo imminente ritorno per parlare con il figlio, e dirgli
finalmente la verità.
Mentre era al telefono con lei, però, abbiamo visto Sonia stringere
tra le mani la stessa foto che ha anche Viola: la foto dell’uomo
che ha scoperto essere suo padre, Pietro Martino.
Possibile che Viola e Demir siano… fratellastri?!
Questa sarà una delle grandi
domande che apriranno la seconda stagione, ma non sarà l’unica:
cos’è successo veramente a Sonia, e perché proprio ora che aveva
deciso di dire la verità a suo figlio?
Francesco non potrà fare altro che
indagare, per scoprire la verità su sua madre e… mettersi sulle
tracce del suo vero padre.
In un mondo in cui siamo circondati
da prodotti televisivi nuovi, ogni settimana, rimangono pochi
capisaldi. Universal Pictures Home Entertainment
ha deciso di riproporre queste serie tv, per molti versi storiche,
per permettere di rivivere e riscoprire le storie che ci hanno
emozionato per prime, e che ci accompagnano da sempre.
Con una prima wave uscita lo scorso
giugno, sono stati presentati: L’Uomo da 6 milioni di
dollari (stagioni 1-3), La Donna bionica
(stagioni 1-3) e Supercar (stagioni 1-4). A partire
dal 13 ottobre saranno invece disponibili, sempre in
formato Dvd: Magnum P.I. (stagioni 1-8),
A-Team (stagioni 1-5) e La Casa nella
prateria (stagioni 1-8).
Con oltre 40 dischi per alcuni
cofanetti, si tratta di una collana per veri collezionisti, con una
creatività collezionabile che non aspetta altro che di essere
aggiunta alla propria libreria. Rivivi i momenti più emozionanti di
questi classici intramontabili, con le serie più cult e amate della
tv, per pomeriggi o serate di perfetto relax in
famiglia.
LE SERIE TV DELLA VINTAGE
COLLECTION
LA DONNA BIONICA
Unisciti alla vincitrice del premio
Primetime Emmy® Lindsay Wagner in tutti e 58 gli episodi ricchi
d’azione di questa completa serie iconica.
SUPERCAR
Preparati all’azione con la
superstar David Hasselhoff e la sua super automobile KITT mentre
combattono il crimine negli episodi ad alta carica esplosiva di
Supercar. Nel nome della giustizia, hanno un’unica missione:
sconfiggere il crimine.
L’UOMO DA 6 MILIONI DI
DOLLARI
Il candidato al premio Golden Globe®
Lee Majors è “meglio, più forte, più veloce” in questa imperdibile
collezione che vi terrà inchiodati alla poltrona! Unisciti ad uno
dei “24 più grandi eroi di sempre” mentre affronta missioni
top-secret che hanno lasciato milioni di fan con il fiato
sospeso.
MAGNUM P.I.
La serie cult degli anni ’80 con Tom
Selleck protagonista poliziesco ambientato alle Hawaii fu prodotto
per ben otto stagioni e conquistò milioni di telespettatori in
tutto il mondo. 8 stagioni – 45 dischi
A-TEAM
Nel corso degli anni Ottanta la
serie A-Team è stata uno dei titoli più popolari e amati del
piccolo schermo. Mischiando commedia e azione, questa è oggi
divenuta un vero e proprio classico.
5 stagioni – 27 dischi
LA CASA NELLA
PRATERIA
Ispirata alla serie di romanzi di
Laura Wilder., dove per la prima volta vengono trattati temi di
rilevanza sociale come il razzismo, l’alcolismo, le droghe. Serie
Vintage per eccellenza, sempre in classifica.
Vinicio Marchioni è
tra più apprezzati e richiesti attori dell’attuale panorama
cinematografico italiano. Grazie alla sua partecipazione a serie e
film di successo, Marchioni ha saputo imporsi all’attenzione di
critica e pubblico, che in più occasioni lo hanno premiato per le
sue interpretazioni di rilievo.
Ecco 10 cose che non sai di
Vinicio Marchioni.
Vinicio Marchioni carriera
1. I film. La
carriera cinematografica dell’attore ha inizio nel 2009 con il film
Diciotto anni dopo, diretto da Edoardo
Leo. Successivamente prende parte a 20 sigarette
(2010), Scialla! (Stai
sereno) (2011), To Rome with
Love (2012), Venuto al
mondo (2012), Passione
sinistra (2013), Miele
(2013), Tutta colpa di
Freud (2014), Il contagio (2017), The Place
(2017), Ma cosa ci dice il cervello (2019),
Dolcissime (2019) L’uomo del labirinto (2019) e
Drive Me Home (2019).
2. Le serie TV.
Marchioni raggiunge grande popolarità interpretando il ruolo de Il
Freddo nella serie televisiva Romanzo criminale
(2008-2010), ispirata alla vera storia della Banda della Magliana.
Successivamente l’attore compare nuovamente in televisione nelle
serie Francesco (2014), Luisa Spagnoli (2016) e
1993 (2017).
Vinicio Marchioni vita privata
3. E’ sposato.
L’attore diventa padre per la prima volta il 6 agosto del 2011,
quando ha un bambino con la compagna Milena Mancini, anche lei
attrice. Il 24 settembre dello stesso anno i due si sposano a Roma,
e nell’ottobre del 2012 nasce il secondogenito della coppia.
4. Ha avuto una relazione
con Alessandra Mastronardi. Conosciutisi sul set di
Romanzo Criminale, i due attori hanno intrapreso una
relazione, accomunati dalla passione per la recitazione e il canto.
Tuttavia i due si sono lasciati dopo poco tempo, rimanendo però in
buoni rapporti.
Vinicio Marchioni Instagram
5. Ha un account
personale. L’attore è presente sul social network
Instagram con un proprio profilo verificato, seguito da 127 mila
persone. All’interno di questo l’attore è solito condividere
fotografie scattate in momenti di svago ma anche foto promozionali
dei suoi progetti. Non mancano anche foto tratte dal dietro le
quinte dei set a cui l’attore prende parte.
Vinicio Marchioni ristorante
6. Ha aperto un ristorante
con suo fratello. L’attore è proprietario di un ristorante
a Roma, sul lungotevere, chiamato “Casa” e innaugurato nel 2011.
Marchioni lo gestisce insieme al fratello Massimo, con cui ha
sempre condiviso il sogno di aprire un ristorante. Il progetto
nasce con la volontà di far sentire a casa il cliente, attraverso
una cucina semplice e genuina, fatta di materie prime e di
stagione.
Vinicio Marchioni Romanzo
Criminale
7. Non è preoccupato di
esssere identificato sempre come il Freddo. Nella serie
diretta da StefanoSollima
l’attore interpreta uno dei protagonisti, soprannominato il Freddo.
A distanza di anni il pubblico ancora associa l’attore a quel
determinato personaggio, ma Marchioni non si è dichiarato
preoccupato di ciò. Se per il grande pubblico dovesse rimanere il
Freddo, Marchioni si riterrebbe onorato di aver colpito così tanto
l’immaginario degli spettatori.
8. Apprezza il lato
romantico del suo personaggio. L’attore si è sempre
dichiarato affascinato dal ruolo del Freddo, ritrovando in lui una
componente romantica su cui decise di puntare nella costruzione del
personaggio. Marchioni era affascinato da come quest’uomo potesse
provare amore tanto profondo e allo stesso tempo vivere con decine
di omicidi sulla coscienza.
Vinicio Marchioni Drive Me
Home
9. Reciterà al fianco di
Marco D’Amore. L’attore di Romanzo criminale e
Marco D’Amore di Gomorra si divideranno
la scena nel film Drive Me Home, diretto da Simone
Catania. Il film narrerà la storia di una profonda amicizia, alla
riscoperta del passato e delle proprie origini.
Vinicio Marchioni età e
altezza
10. Vinicio Marchioni è nato
a Roma, il 10 agosto 1975. L’altezza complessiva
dell’attore è di 178 centimentri.