Trama: Jupiter Jones
(Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i
segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le
stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una
sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing
Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente
modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a
intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica
come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe
alterare l’equilibrio dell’Universo.
Trama: Jupiter Jones
(Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i
segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le
stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una
sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing
Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente
modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a
intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica
come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe
alterare l’equilibrio dell’Universo.
E’ uscita al cinema finalmente Jupiter Il destino dell’Universo,
l’atteso nuovo film dei fratelli Wachowski, creatori della trilogia
di Matrix e oggi vi segnaliamo la colonna sonora del film composta
per l’occasione dal premio Oscar, Michael
Giacchino.
Trama: Jupiter Jones
(Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i
segni di un destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le
stelle, ma la sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una
sequenza infinita di sfortune. Quando Caine (Channing
Tatum), un ex militare cacciatore di taglie geneticamente
modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a
intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica
come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe
alterare l’equilibrio dell’Universo.
La Warner Bros ha
diffuso online il primo trailer ufficiale di Jupiter
Ascending, il nuovo sci-fi di Andy e
Lana Wachowski (Matrix) del quale si
sa ancora molto poco e che sembra continuare la linea creativa
inaugurata da Cloud Atlas. Il film uscirà
in 2D, 3D e in IMAX 3D il 25 Luglio 2015. Di
seguito il trailer di Jupiter
Ascending:
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
È da poco
stato diffuso il secondo trailer del film Jupiter
Ascending dei Fratelli Wachowski con
protagonisti Channing Tatum, Mila Kunis, Sean Bean, Eddie
Redmayne, Douglas Booth, Tuppence Middleton, Doona Bae, James
D’Arcy e Tim Pigott-Smith.
Ve lo mostriamo di seguito, buona
visione:
Nel cast del film diretto da
Andy e Lana Wachowski ci sono
Mila Kunis, Sean Bean, Channing Tatum, Douglas Booth, Eddie
Redmayne, Tuppence Middleton, Doona Bae, James D’Arcy e
Tim Pigott-Smith.
Trama: Jupiter
Jones (Mila Kunis) è nata sotto un cielo
notturno, con i segni di un destino eccezionale. Ormai adulta,
Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura realtà è
fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di sfortune.
Quando Caine (Channing Tatum), un
ex militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a
intravedere il destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica
come destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe
alterare l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter
AscendingIl destino dell’universo
uscirà in Italia il 28 agosto 2014.
Ecco la prima clip di
Jupiter Ascending, il prossimo film
sci-fi di Andy e Lana Wachowski, che vede
protagonista Mila Kunis e Channing
Tatum. La clip è stata presentata dalla stessa Kunis
durante la sua presenza allo Show di Ellen
Degeneres, come testimonia anche dil logo in basso a
sinistra del video, in cui vediamo Channing Tatum spiegare ad una
sorpresa Mila il funzionamento degli stivali anti-gravità:
Trama: Jupiter Jones (Mila
Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex
militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il
destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come
destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare
l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter Ascending Il
destino dell’universo uscirà in Italia il 28
agosto 2014.
Cresce l’attesa per l’arrivo di
Jupiter Ascending, nuovo film Sci-Fi di
Andy e Lana Wachowski che vedre protagonista un
cast d’eccezione composto da Channing Tatum, Mila
Kunis, Sean Bean, Eddie
Redmayne,Douglas
Booth, Tuppence
Middleton, Doona
Bae, James
D’Arcy e Tim
Pigott-Smith.
https://www.youtube.com/watch?v=5GThoRXtCqM
Il cast
di Jupiter
Ascending è costituito
da Channing Tatum, Mila
Kunis, Sean Bean, Eddie
Redmayne,Douglas
Booth, Tuppence
Middleton, Doona
Bae, James
D’Arcy e Tim Pigott-Smith. Il
film segue le vicende di Jupiter Jones (Kunis),
una giovane donna nata sotto un cielo notturno e sotto
segni che
indicano come fosse destinata a grandi
cose. Ora
cresciuta, Jupiter sogni tra le stelle, ma si sveglia nella fredda
realtà del proprio lavoro di pulizia case altrui e di un serie
ininterrotta di sfortune. Solo
quando Caine (Tatum), un cacciatore di ex militare
geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla
Jupiter comincia a intravedere il destino che la aspettatava così a
lungo e quella linea genetica che la contraddistinguerà come erede
di una straordinaria eredità
che potrebbe alterare l’equilibrio del cosmo.
Guarda il nuovo spettacolare
trailer del film Jupiter Ascending
dei Wachowski con
protagonistiChanning Tatum, Mila Kunis, Sean Bean,
Eddie Redmayne, Douglas Booth, Tuppence Middleton, Doona Bae, James
D’Arcy e Tim
Pigott-Smith.
Trama: Jupiter Jones (Mila
Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex
militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il
destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come
destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare
l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter Ascending Il
destino dell’universo uscirà in Italia il 28
agosto 2014.
La Warner Bros.
Italia attraverso il proprio canale ufficiale Youtube
ha rilasciato in rete il trailer italiano
di Jupiter Ascending (che in
terra nostrana sarà intitolato Jupiter: Il Destino
dell’Universo), ultima fatica cinematografica firmata
dai fratelli Wachowski, il duo dietro la
trilogia diMatrix.
Qui di seguito vi proponiamo il
trailer in questione:
Trama: Jupiter Jones
(Mila Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare
cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra
per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che
aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Vi ricordiamo
che Jupiter
Ascendingdebutterà nelle sale
cinematografiche italiane il prossimo 28 agosto.
Ecco la descrizione del
footage di Jupiter Ascending mostrato al
Comic Con di San Diego.
Si tratta essenzialmente di un
trailer esteso: comincia con Mila Kunis, Jupiter Jones, che si
sveglia disorientata e chiede: “Dove sono?”. Caine, un uomo lupo
ibrido alieno interpretato da Channing Tatum, risponde che sono
ancora a Chicago, ma è chiaro che si trovano nel mezzo di una
situazione critica.
Caine spiega che i terrestri non
sono gli unici abitanti dell’universo “con più pianeti di quanti tu
ne possa contare”. Poi segue un montaggio di immagini veloci con
esplosioni attraverso il cielo di Chicago. L’azione ricorda
moltissimo le sequenze di Somni in Cloud Atlas.
Poi in una scena successiva Sean
Bean spiega al personaggio della Kunis che non solo gli umani non
sono soli nell’universo, ma che la Terra non è nemmeno il
loropianeta d’origine. Altre fazioni vorrebbero Jupiter morta, così
da poter prendee il controllo, ma lei continua a dire “Io non sono
nessuno”. Ma poi loro, Bean e Tatum, la fanno riflettere: perchè i
loro nemici avrebbero dovuto mandare degli assassini ad ucciderla
se non è nessuno?
Poi, dopo una panoramica di
altre fantastiche creature dell’universo ritratto nel film,
sentiamo una voce che dice a Jupiter: “Vostra maestà, la tua vita
può cambiare se lo vuoi”.
Trama: Jupiter Jones (Mila
Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex
militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il
destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come
destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare
l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter Ascending Il
destino dell’universo uscirà in Italia il 28
agosto 2014.
Dopo la versione
originale americana arriva anche il trailer italiano dell’atteso
film Jupiter Ascending, il nuovo
sci-fi di Andy e Lana
Wachowski (Matrix) del quale si sa
ancora molto poco e che sembra continuare la linea creativa
inaugurata da Cloud Atlas. Il
filmato è stato diffuso attraverso il canale youtube di Warner Bros
Italia.
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Un nuovo trailer
internazionale per l’ultima fatica di Andy e Lana
Wachowski intitolato Jupiter
Ascending, film che sembra rimarcare le linee di
Cloud Atlas e
Matrix e che uscirà al cinema a luglio
2014.
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
La Corazzata
Wachowski torna al cinema, e mentre c’è gente che
ancora rimpiange i fasti della trilogia di
Matrix qualcuno ha apprezzato molto il
loro ultimo approdo cinematografico, quel Cloud
Atlas tanto discusso e per certi versi misterioso.
Adesso i due fratelli Andy e Lana
stanno lavorando a Jupiter Ascending, un
film del quale si sa ancora molto poco e che sembra continuare la
linea creativa inaugurata dal film precedente.
Nel video che segue vediamo le
primissime immagini tratte dal film, i cui protagonisti sono
Channing Tatum e Mila Kunis.
Nel cast del film diretto da
Andy Wachowski, Lana Wachowski ci
sono Mila Kunis, Sean
Bean, Channing Tatum, Douglas Booth, Eddie
Redmayne, Tuppence Middleton Doona
Bae, James
D’Arcy eTim
Pigott-Smith.
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Ecco i primi character banner per
Jupiter Ascending, in cui possiamo
vedere Mila Kunis e Channing Tatum, i due
protagonisti della vicenda futuristica che hanno deciso di
raccontarci i fratelli Andy e Lana
Wachowski.
Trama: Jupiter Jones (Mila
Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex
militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il
destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come
destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare
l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter Ascending Il
destino dell’universo uscirà in Italia il 28 agosto
2014.
Dopo la pessima notizia del rinvio a febbraio 2015,
arriva online la cover che Total Film ha dedicato a
Jupiter Ascending, ultima fatica di
Andy e Lana Wachowski che evidentemente per gli
studios non era pronto per l’uscita in sala nel breve periodo.
Di seguito potete ammirare la cover originale e quella “pulita”
dalle scritte di copertina con i soli Channing Tatum e Mila
Kunis a posare.
Il cast di Jupiter
Ascending è costituito
da Channing Tatum, Mila
Kunis, Sean Bean, Eddie
Redmayne,Douglas
Booth, Tuppence
Middleton, Doona
Bae, James
D’Arcy e Tim Pigott-Smith. Il
film segue le vicende di Jupiter Jones (Kunis),
una giovane donna nata sotto un cielo notturno e sotto
segni che
indicano come fosse destinata a grandi
cose. Ora
cresciuta, Jupiter sogni tra le stelle, ma si sveglia nella fredda
realtà del proprio lavoro di pulizia case altrui e di un serie
ininterrotta di sfortune. Solo
quando Caine (Tatum), un cacciatore di ex militare
geneticamente modificato, arriva sulla Terra per rintracciarla
Jupiter comincia a intravedere il destino che la aspettatava così a
lungo e quella linea genetica che la contraddistinguerà come erede
di una straordinaria eredità
che potrebbe alterare l’equilibrio del cosmo.
Ieri Warner Bros ha
rilasciato i character poster dei due protagonisti di
Jupiter Ascending che potete trovare qui, oggi invece come preannunciato è
il giorno del trailer per l’ultima fatica dei fratelli
Wachowski in uscita nei cinema italiani il 28
agosto 2014.
Il filmato con Mila Kunis e Channing Tatum lo
potete trovare direttamente qua sotto.
Trama: Jupiter Jones (Mila
Kunis) è nata sotto un cielo notturno, con i segni di un
destino eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la
sua dura realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita
di sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex
militare cacciatore di taglie geneticamente modificato, arriva
sulla Terra per rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il
destino che aveva tanto atteso: il suo DNA la indica come
destinataria di una straordinaria eredità che potrebbe alterare
l’equilibrio dell’Universo.
Jupiter Ascending Il
destino dell’universo uscirà in Italia il 28
agosto 2014.
Vi ricordiamo che il fim uscirà
negli USA nell’estate del 2014. Scritto e diretto
da Andy
Wachowski, Lana
Wachowski
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Vi ricordiamo che il fim uscirà
negli USA nell’estate del 2014. Scritto e diretto
da Andy
Wachowski, Lana
Wachowski
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Warner Bros. Pictures e
Village Roadshow, come riporta Comingsoon.net, hanno ritardato
l’uscita di Jupiter Ascending di
Andy e Lana Wachowski di ben sette
mesi.
Originariamente previsto per uscire sul grande schermo il 18 luglio
2014, il film d’azione sci-fi sarà ora in uscita nei cinema il 6
febbraio 2015.
La nuova data di uscita farà in modo che Jupiter
Ascending si vada a scontrare contro il fantasy
action
Seventh Son, prodotto da
di Legendary e Universal, e anche contro la commedia
d’azione di David KoeppMortdecai, che sarà interpretata da
Johnny Depp.
Precedentemente previsto per febbraio 2015 era invece il film
Run All Night, con alla regia
Jaume Collet-Serra e recitato da
Liam Neeson. Quest’ultima pellicola si ritrova
invece al momento a non avere una data di
uscita.
Il cast di Jupiter
Ascending è costituito da
Channing Tatum, Mila Kunis,
Sean Bean, Eddie Redmayne,
Douglas Booth, Tuppence
Middleton, Doona Bae, James
D’Arcy e Tim Pigott-Smith. Il film segue
le vicende di Jupiter Jones (Kunis), una giovane
donna nata sotto un cielo notturno e sotto segni
che indicano come fosse destinata a grandi cose.
Ora cresciuta, Jupiter sogni tra le stelle, ma si sveglia nella
fredda realtà del proprio lavoro di pulizia case altrui e di un
serie ininterrotta di sfortune.
Solo quando Caine (Tatum), un cacciatore di ex
militare geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla Jupiter comincia a intravedere il destino che la
aspettatava così a lungo e quella linea genetica che la
contraddistinguerà come erede di una straordinariaeredità
che potrebbe alterare l’equilibrio del cosmo.
Ecco una bella immagine di
Channing Tatum in versione platino per
Jupiter Ascending, nuovo film dei
fratelli Wachowski in cui sarà protagonista
accanto a Mila Kunis:
Trama: Jupiter Jones (Mila Kunis) è
nata sotto un cielo notturno, con i segni di un destino
eccezionale. Ormai adulta, Jupiter sogna le stelle, ma la sua dura
realtà è fatta di bagni da pulire e una sequenza infinita di
sfortune. Quando Caine (Channing Tatum), un ex militare cacciatore
di taglie geneticamente modificato, arriva sulla Terra per
rintracciarla, Jupiter inizia a intravedere il destino che aveva
tanto atteso: il suo DNA la indica come destinataria di una
straordinaria eredità che potrebbe alterare l’equilibrio
dell’Universo.
Ecco la prima immagine dal set di
Jupiter Ascending , prossimo ambizioso
progetto di Andy e Lana Wachowski, dopo il
controverso e per noi magnifico Cloud
Atlas.
Nelle foto possiamo vedere
Channing Tatum alle prese con un trucco
particolare, insieme a diverse comparse.
Nel film, oltre a Tatum, ci sono Mila Kunis, Sean Bean,
Eddie Redmayne, Douglas Booth, Tuppence Middleton, Doona Bae, James
D’Arcy e Tim Pigott-Smith.
Qui la trama ufficiale del film:
Jupiter Jones è nata in una
notte stellata, presagio del grande destino che la attende. Una
volta cresciuta, Jupiter sogna di raggiungere le stelle ma la dura
realtà è che ha un lavoro che non le piace, pulire i bagni, e la
sorte le è continuamente avversa. Tutto cambia quando Caine, un
ex-militare creato geneticamente, arriva sulla Terra per
rintracciarla. Inizia così a compiersi il fato a cui la giovane è
destinata: la sua struttura genetica mostra infatti che è la
prossima in linea di successione per una straordinaria eredità che
potrebbe alterare l’equilibrio dell’universo.
Divenute celebri grazie alla
trilogia di Matrix (di cui è però in lavorazione un
quarto capitolo), le sorelle
Lana e Lilly Wachowski hanno poi
continuato ad esplorare il genere a loro congeniale, quello della
fantascienza, attraverso altri noti blockbuster. Da Speed
Racer a Cloud Atlas,
hanno così continuato ad imporre il loro personalissimo stile in
quel di Hollywood. Attualmente, la loro ultima regia
cinematografica è stata quella per il film Jupiter – Il
destino dell’universo. Nato da una loro idea
originale, il lungometraggio è poi arrivato al cinema nel 2015,
presentando dalla sua un grande cast e un grande budget. Si tratta
inoltre del primo film delle sorelle realizzato con l’utilizzo
della tecnica 3D.
Al di là dei grandi effetti speciali
utilizzati, il film ha alla base della sua storia anche delle
notevoli fonti d’ispirazione letteraria e cinematografica. Per le
due registe, infatti, tutto nasce dal desiderio di dar forma ad un
incontro tra l’Odissea e Il mago di Oz. Le
Wachowski basarono il personaggio della protagonista sulla Dorothy
del film del 1939. Loro desiderio era quello di dar vita ad un
differente tipo di eroe, che supera gli ostacoli grazie alla sua
intelligenza. Il tutto è stato poi naturalmente condito dalle
grandi invenzioni visive tipiche delle due registe, che hanno così
reso particolarmente personale il film.
Al momento della sua uscita in sala
il film ricevette un’accoglienza critica non particolarmente
entusiasmante. In particolare, ad essere indicata come principale
difetto dell’opera è stata la sua sceneggiatura, secondo molti
priva dell’epica necessaria a tale racconto. Tiepido fu anche il
risultato al box office. A fronte di un budget stimato di quasi 200
milioni di dollari, molti dei quali utilizzati per gli effetti
speciali, Jupiter – Il destino dell’universo riuscì ad
incassare soltanto circa 183 milioni. Nonostante tali risultati,
nel giro di breve è diventato uno dei titoli di riferimento per
molti fan del genere, i quali ritrovavano qui una protagonista
lontana dai classici stereotipi.
Jupiter – Il destino
dell’universo: la trama del film
Il film è ambientato in un futuro
non troppo lontano, ed ha per protagonista la giovane Jupiter
Jones. Questa è un’immigrata russa, la quale lavora insieme alla
madre come donna delle pulizie. Per quanto avverta una strana forza
in sé, sentendosi come destinata a qualcosa di più grande, Jupiter
è però convinta che la sua vita non cambierà mai, e che sarà sempre
destinata a ricoprire un ruolo marginale nella società. Tutto
cambia nel momento in cui, improvvisamente, assiste ad un tentato
omicidio ad opera di alcuni alieni. In questa occasione si ritrova
salvata da Caine, un guerriero interplanetario inviato per
rivelarle le sue vere origini.
Jupiter viene infatti a conoscenza
di una potente dinastia aliena, la quale domina gran parte dei
pianeti abitabili. Questi sono da loro stati colonizzati milioni di
anni prima, lasciandovi sopra forme di vita complesse, tra cui
quella umana. La dinastia corre però ora il rischio di finire nelle
mani del malvagio Balem Abrasax, il quale vuole sterminare gli
umani per poter generare dal loro materiale biologico un potente
siero della giovinezza. Per la giovane ha così un viaggio
intergalattico, che la porterà a prendere coscienza dei suoi
poteri. Con questi sarà chiamata a salvare l’intero universo,
scoprendosi anche proprietaria dell’intero pianeta terra. Per poter
dar vita a tutto ciò, però, Jupiter dovrà dimostrare di essere
pronta all’avventura.
Jupiter – Il destino
dell’universo: il cast del film
Note per la loro collaborazione con
alcuni tra i maggiori interpreti di Hollywood, le sorelle Wachowski
si sono anche in questo caso affidate ad alcuni tra i principali
attori del momento. Il ruolo della protagonista Jupiter era da loro
stato inizialmente offerto all’attrice Natalie
Portman, la quale però rifiutò. Si considerò allora
Rooney
Mara, ma la scelta ricadde infine su Mila
Kunis, nota attrice ucraina naturalizzata
statunitense. Per poter dar vita al personaggio, però, l’attrice si
trovò a doversi sottoporre a diverse ore di allenamento al giorno.
Ciò le permise di prendere parte alle complesse sequenze previste
dal copione, senza la necessità di avvalersi in modo continuo di
controfigure. L’attrice, inoltre, ha affermato di essersi ritrovata
molto in Jupiter, condividendo origini e una storia famigliare
simili alle sue.
In ruoli di rilievo sono poi
presenti anche altri noti interpreti. Channing
Tatum è Caine, il quale aiuterà la protagonista nel
corso del suo viaggio. Per poter interpretare il ruolo, l’attore ha
dovuto portare una protesi alla mascella, al fine di conferirvi un
aspetto diverso. Questa è però stata una vera scomodità per lui,
che ha avuto problemi a chiudere la bocca e parlare. Il premio
Oscar Eddie
Redmayne, invece, interpreta il malvagio Balem
Abrasax. La sua interpretazione però non fu particolarmente
apprezzata, e gli fece infatti vincere un Razzie Awards come
peggior attore non protagonista. Sono poi presenti anche Sean
Bean, nel ruolo di Stinger Apini, Douglas
Booth, nei panni di Titus Abrasax, Vanessa
Kirby in quelli di Katharine Dunlevy e James
D’Arcy come Max Jones.
Jupiter – Il destino
dell’universo: il trailer e dove vedere il film in streaming e
in TV
Per gli appassionati del film, o per
chi desidera vederlo per la prima volta, sarà possibile fruirne
grazie alla sua presenza nel catalogo di alcune delle principali
piattaforme streaming oggi disponibili. Jupiter – Il
destino dell’universo è infatti presente su
Rakuten TV, Google Play, Apple
TV+, Prime Video e Now. Per
poter usufruire del film, sarà necessario sottoscrivere un
abbonamento generale o noleggiare il singolo film. In questo modo
sarà poi possibile vedere il titolo in tutta comodità e al meglio
della qualità video, senza limiti di tempo. Il film è inoltre in
programma in televisione per giovedì 7 settembre
alle ore 21:00 sul canale 20
Mediaset.
Pulire le case dei ricchi e
svegliarsi tutti i giorni prima dell’alba non è proprio
l’occupazione che si addice ad un’Altezza Reale. È quello che pensa
la giovane Jupiter (in Jupiter – Il destino
dell’universo) quando, dopo una rocambolesca fuga insieme
ad un burbero e letare ibrido, viene riconosciuta da uno sciame di
api come la reincarnazione della sovrana dell’universo intero. Il
piccolo mondo della ragazza, fatto di lavoro, sudore e poche
soddisfazioni, si ampli così, in un istante, per diventare un’a
pericolosa avventura che cambierà il suo destino per sempre.
Andy e Lana
Wachowski tornano al cinema spettacolare dopo Cloud Atlas e ci raccontano una vicenda che
per scenografie, costumi e temi ricorda moltissimo il film tratto
dal complesso romanzo di David Mitchell. Questa
volta la storia, originale, si incentra sui temi della
predestinazione, della reincarnazione e della scelta. Insomma, non
siamo molto lontani dal cuore pulsante e all’epoca rivoluzionario
della trilogia di Matrix. Tuttavia Jupiter – Il
destino dell’universosconta la pena di un
eccessiva lunghezza (percepita, non effettiva), di una serie
estenuante di sequenze ripetute e di una sceneggiatura che a volte
scricchiola sotto il peso di dialoghi che sembrano essere stati
scritti in momenti di svogliata ricerca di un senso dell’umorismo
che invade il film solo involontariamente.
Jupiter – Il destino dell’universo, il film
Cortesia di Warner Bros. Pictures Italia
Protagonisti di quest’avventura tra
le stelle sono Mila Kunis, che abbaglia lo spettatore con il
continuo luccichio dei suoi enormi e vitrei occhi, Channing Tatum, alle prese con un ruolo che
sembra calzargli a pennello, Sean Bean che mostra, nonostante le difficoltà
evidenti del testo, più carisma di qualsiasi altro aitante
giovanotto presente nel film, e poi ancora Douglas Booth e
Eddie Redmayne, vittima quest’ultimo di un doppiaggio
assolutamente insostenibile. Certo trucco e parrucco non aiutano a
prendere il personaggio sul serio, tuttavia la sensazione che
quell’attore sia lo stesso che probabilmente sarà quello che
vincerà l’Oscar 2015 per la migliore interpretazione maschile fa
uno strano effetto. Tutti gli attori però sono vittime della
sceneggiatura che fa troppo leva sull’aspetto spettacolare e poco
sulle relazioni dei personaggi che vengono invece abbozzati in
maniera approssimativa.
Forte di un concept estremamente
curato, di costumi sfavillanti e di alcune sequenze d’azione,
soprattutto nella prima parte, di prim’ordine, Jupiter – Il
destino dell’universoè una bellissima
scatola che purtroppo all’interno conserva, di nuovo, temi e
dinamiche ambiziose che non trovano il giusto spazio all’interno
della storia.
Juno è un film del
2007 diretto da Jason Reitman e con protagonisti
nel cast di Ellen Page (Juno MacGuff),
Michael Cera (Paulie Bleeker), JK
Simmons (Mac MacGuff), Alison Janney
(Bren MacGuff), Jennifer Garner (Vanessa),
Jason Bateman (Mark), Olivia
Thirlby (Leah).
Trama: Juno, 16
anni, resta fortuitamente incinta del compagno di scuola Paulie,
cotto di lei. La ragazzina è sveglia, indipendente, con una
famiglia buffa – papà, matrigna e sorellina pressoché muta – e
affettuosa. Che fare con il “fagiolo” (così lo chiama la
protagonista)? Scartata l’ipotesi aborto dopo averci fatto un
distratto pensierino, Juno decide di affidare il
neonato che verrà a una coppia di giovani sposi, Mark e
Vanessa.
Sono ricchi, belli,
professionalmente affermati; ma un figlio non è mai arrivato.
Juno comincia a frequentarli, per farli stare a
contatto con il suo pancione. Complici anche l’intelligenza e il
fascino della ragazzina, quella che sembra una coppia perfetta
comincerà a scricchiolare, con tanta polvere pronta ad uscire da
sotto il tappeto… e intanto c’è un bambino che scalcia, e si
fa sempre più grande.
Juno
Analisi:
Con semplici e didattiche pillole di narratologia, le maestre di
inglese insegnano ai bambini delle elementari che nei racconti
esistono personaggi flat e round. Piatti, schematici
e fissi i primi; complessi e suscettibili di (umane) evoluzioni i
secondi.
Juno,
lungometraggio n.2 del figlio d’arte Jason
Reitman, ha nella felice roundness dei personaggi
uno suo formidabile punto di forza. Merito soprattutto della penna
prelibata di Diablo Cody, ex spogliarellista che
con Juno timbra il suo esordio
cinematografico, ritirando alla cassa un Oscar per la miglior
sceneggiatura originale.
Il tema che la Cody e
il bravo Reitman ci propongono è spinoso: una gravidanza
inaspettata nel bel mezzo dell’adolescenza. Ne esce un inno alla
vita che aggira facili barricate: niente politica, né arringhe sui
diritti o sull’inviolabile sacralità del feto.
Juno, per quanto lo chiami fagiolo, sa di portare
in grembo un minuscolo essere umano; ma sa anche di non potersi
inventare madre. Così, agisce con responsabilità e altruismo: non
si sbarazza del problema, ma cerca e trova una soluzione. Chè non è
rimasta incinta per un sortilegio, ma per qualche improvvido minuto
di amore e scoperta vissuto con il dolce e sportivo Paulie.
A sorreggere i nove mesi di
Juno, papà Mac e matrigna Bren (il
personaggio più gustoso); a tratti stralunati e irrimediabilmente
innamorati di lei. E se dicessimo che “L’Amore è tutto” è la
morale del film, coglieremmo nel segno. L’Amore maturo e
protettivo per i figli nati, l’Amore animale per quelli custoditi
nel pancione. E l’Amore acerbo e sincero che circola tra gli
armadietti del liceo, aspettando con fiducia le verifiche del
futuro.
L’attrice Juno
Temple si è negli anni guadagnata una buona fama
partecipando a film e serie TV di successo, lavorando con
importanti autori che hanno saputo valorizzarne le capacità.
L’attrice è stata così in grado di fortificare il proprio talento,
arrivando ad ottenere ruoli di rilievo che le hanno perrmesso di
farsi apprezzare da critica e pubblico.
Ecco 10 cose che non sai di
Juno Temple.
Juno Temple film
1. Ha recitato in
lungometraggi di successo. L’attrice debutta al cinema
recitando in due film diretti da suo padre, il regista
Julien Temple, ovvero Vigo: Passion for
Life (1997) e Pandaemonium (2000). Successivamente
partecipa ai film Diario di uno scandalo (2006),
Espiazione (2007), L’altra donna del re (2008),
Mr. Nobody (2009), Lo stravagante mondo di
Greenberg (2010), I tre moschettieri (2011),
Il cavaliere oscuro – Il
ritorno (2012), Botte di fortuna (2012),
Lovelace (2013), Sin City – Una donna
per cui uccidere (2014), Black Mass – L’ultimo
gangster (2015), La ruota delle
meraviglie (2017), Unsane (2018) e Maleficent
– Signora del male (2019).
2. Ha partecipato anche ad
importanti serie TV. L’attrice è stata tra i protagonisti
della serie Vinyl, prodotta da MartinScorsese e andata in onda nel 2016. La Temple
prende poi parte alla serie Philip K. Dick’s Electric
Dreams e alla serie Dirty John.
Juno Temple fidanzato
3. Ha avuto un’importante
storia sentimentale. Nel 2014 l’attrice afferma di
convivere con il suo fidanzato, l’attore Michael
Angarano, conosciuto nel 2012 sul set del film Botte
di fortuna. Nel 2016 i due confermano di essersi separati.
Juno Temple Instagram
4. Ha un account
personale. L’attrice è presente sul social network
Instagram con un proprio profilo, seguito da 130 mila persone.
All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie
realizzate in momenti di svago, ma non mancano anche scatti
rilasciati per riviste di moda o immagini promozionali dei suoi
progetti.
Juno Temple Batman
5. Ha interpretato un
piccolo ruolo nel film di Christopher Nolan. Nel terzo
film della trilogia dedicata al giustiziere mascherato, Juno
Temple ha ricoperto il ruolo di Holly Robinson, amica di Selina
Kyle, alias Catwoman, nel film interpretata dall’attrice
Anne Hathaway. L’attrice si è dichiarata
entusiasta del lavoro svolto con Nolan, affermando che
l’opportunità di lavorare con lui è tra le più preziose della sua
carriera.
Juno Temple Mr. Nobody
6. Ha interpretato la
versione giovane di un personaggio. Nel film Mr.
Nobody, con protagonista l’attore Jared Leto,
l’attrice ha interpretato il ruolo di Anna all’età di 15 anni. La
versione adulta del personaggio era invece interpretato
dall’attrice Diane Kruger.
7. Ha recitato nel film con
Angelina Jolie. L’attrice ha recitato nel film live-action
Disney nel ruolo di una delle tre fate dedite alla protezione di
Aurora, la bella addormentata interpretata da Elle
Fanning.
8. Ha ripreso il ruolo nel
sequel. Nel sequel Maleficent – Signora del male,
l’attrice ha ripreso il ruolo già interpretato nel 2014 all’interno
del film con Angelina
Jolie, Michelle Pfeiffer e Elle
Fanning. La Temple si è dichiarata entusiasta della
possibilità di poter esplorare nuovi aspetti e sfumature del
proprio personaggio, permettendo così un evoluzione del suo arco
narrativo.
Juno Temple 2019
9. È un anno particolarmente
ricco. Il 2019 è un anno impegnativo per l’attrice,
coinvolta in numerosi progetti di prossima uscita. Oltre al già
citato sequel di Maleficent, l’attrice sarà protagonista
del film Lost Transmissions, e alle serie TV Horse’s
Mouth e Little Birds.
Juno Temple età e altezza
10. Juno Temple è nata a
Londra, il 21 luglio 1989. L’altezza complessiva
dell’attrice è di 157 centimetri.
La star di “Ted Lasso” e
“Fargo” Juno Temple sarà la protagonista di una nuova
serie drammatica di A24,
The Husbands, per Apple
TV+. La serie ambientata a Londra, basata sull’omonimo romanzo
di Holly Gramazio, segue Lauren (Temple) che una sera torna a casa
e viene accolta dal marito Michael, un uomo che non ha mai
conosciuto. “Mentre Lauren cerca di capire come possa essere
sposata con qualcuno che non ricorda di aver conosciuto, Michael va
in soffitta per cambiare una lampadina e scompare
all’improvviso”, si legge nella trama.
“Al suo posto, emerge un nuovo
marito. Rendendosi conto che la sua soffitta sta creando una
riserva infinita di mariti, Lauren affronta la questione: Se
scambiare le vite è facile come cambiare una lampadina, come si fa
a sapere di aver preso la strada giusta? Quando si smette di
cercare di fare meglio e si inizia a vivere davvero?”. Temple
è nota per aver interpretato Keeley in “Ted Lasso” e
Dorothy “Dot” Lyon in “Fargo”. Tra i suoi crediti figurano
anche “Venom:
The Last Dance”, ‘The Offer’ e il prossimo film
di Channing Tatum ‘Roofman’.
The Husbands,
stando a quanto riportato da Variety, è prodotto
esecutivamente dalla sceneggiatrice Miriam Battye
(”Succession“, ‘Dead Ringers’,
‘Beef’), dal regista Craig Gillespie
(”I, Tonya“, ‘Your Friends & Neighbors’, ‘Pam
& Tommy’) e da Annie Marter (”The
Guilty”, ‘Nobody’, ‘The Devil All The Time’)
con Fortunate Jack Productions, insieme a
Gramazio e A24.
Contro ogni previsione,
Jumanji – Benvenuti nella giungla si è rivelato
uno dei più grandi successi al box office del 2017 grazie agli
oltre 850 milioni di dollari incassati in tutto il mondo.
Non sorprende quindi che la Sony
Pictures abbia già ordinato la produzione di un sequel, come
confermato nelle ultime ore da Variety. Dwayne
Johnson, Kevin Hart,Jack
Black e Karen Gillan dovrebbero tornare
nei rispettivi ruoli insieme al regista del film Jake
Kasdan, ma si aspetta l’ok ufficiale della Sony.
La sceneggiatura potrebbe finire
nelle mani di Scott Rosenberg e Jeff Pinkner, tra le altre
cose autori di Venom (il cinecomic con Tom
Hardy).
In Jumanji
Benvenuti nella Giungla, quattro ragazzi scoprono una
vecchia consolle e si ritrovano catapultati nel videogame
ambientato nella giungla, assumendo le sembianze dei rispettivi
avatar. Quel che scoprono ben presto è che Jumanji non è
semplicemente un gioco e dovranno affrontare la più pericolosa
avventura della loro vita o resteranno intrappolati nel gioco per
sempre…
Il film originale del 1995 guadagnò
$ 262.700.000 in tutto il mondo al box office, con $ 65.000.000 di
budget di produzione. Tra gli attori, oltre al
grande Robin Williams, abbiamo avuto il
piacere di vedere Kirsten
Dunst (Spider Man, Marie
Antoinette, Intervista col
vampiro), Bonnie Hunt (Rain
Man, Jerry Maguire, Il Miglio Verde) e Bebe
Neuwirth (Fame).
Qual è il costo reale del nostro
guardaroba? Quale impatto hanno sul pianeta e sulla vita delle
persone i vestiti che, con sempre più facilità, decidiamo di
acquistare? Lo racconta Junk – Armadi Pieni, una
docu-serie in sei puntate che apre a una riflessione sui costi
sociali ed ambientali dell’eccessivo consumo di abbigliamento,
disponibile da martedì 4 aprile con le prime due
puntate sul canale YouTube di Sky Italia, on
demand su Sky e su NOW. A partire
da sabato 8 aprile la docu-serie sarà proposta
anche su Sky TG24.
Co-prodotta da Will Media e
Sky,Junk – Armadi Pieni accende un faro
sugli effetti di questo fenomeno, mostrando le storie e le immagini
delle persone e degli ecosistemi che ne subiscono direttamente
l’impatto negativo. Host e co-autore è Matteo
Ward, imprenditore, divulgatore e attivista, che ha curato
la ricerca dei contenuti scientifici della docu-serie, scritta e
diretta da Olmo Parenti e Matteo
Keffer di A Thing By.
Ogni puntata di Junk –
Armadi Pieni è girata in un Paese diverso e approfondisce
un diverso effetto del sovraconsumo di vestiti: in Cile e Ghana, le
discariche tessili del mondo, viene affrontato il tema degli scarti
di indumenti. In Indonesia si scopre come la produzione di fibre
artificiali stia annientando la biodiversità del Paese. In
Bangladesh viene mostrato cosa è cambiato – e cosa no – a distanza
di dieci anni dal crollo dello stabilimento tessile di Rana Plaza,
il più grande incidente avvenuto in una fabbrica tessile, con oltre
1100 vittime. Il viaggio prosegue poi in India, per scoprire come
una richiesta sempre maggiore abbia stravolto millenni di cultura
della coltivazione del cotone nel Paese. L’ultima tappa è l’Italia,
per raccontare i problemi che abbiamo anche a casa nostra, che però
a volte sono meno visibili di altri.
Junk – Armadi
Pieni si pone quindi l’obiettivo di sensibilizzare quante
più persone possibile su questo fenomeno e guidarle nella sua
comprensione, per stimolare in primis a vivere la moda in modo più
sostenibile. Non solo un progetto per generare consapevolezza, ma
anche un racconto per restituire a tutti noi la certezza che
cambiare le cose è ancora possibile e che tutti possiamo giocare un
ruolo in questa partita.
Questa nuova docu-serie fa parte
della partnership che vede Will e Sky collaborare assieme alla
creazione di nuovi contenuti digitali per raccontare i principali
trend di cambiamento, dalla cultura all’ambiente,
e segue il videopodcast Show Off,
condotto da Francesco Oggiano e Giulia
Valentina, che racconta l’evoluzione del mondo “media
& entertainment“. Will e Sky avevano già collaborato
perWhat’s Next, l’approfondimento curato
da Will Media, in onda su Sky TG24 e sui canali
social della testata, che affronta l’attualità con un linguaggio
chiaro, semplice e accessibile al pubblico più giovane e il podcast
sui mestieri del mondo del cinema, Retro
Scena, uscito a fine dicembre e curato da
Chora Media, società che con Will ha dato vita al
polo italiano dell’informazione nativa digitale.
Trasportandoci in un futuro dai
tratti distopici, JUNG_E è
la nuova pellicola sci-fi scritta e diretta dal regista sudcoreano
Yeon Sang-ho. Il film prodotto dalla Climax Studios e distribuito
in tutto il mondo da Netflix, presenta un cast di figure rilevanti nel
cinema sudcoreano. Tra queste si ricorda specialmente l’attrice
Kang
Soo-yeon nel ruolo di Yun Seo-hyun, prematuramente
scomparsa il sette maggio dello scorso anno, dopo la fine delle
riprese di JUNG_E. A questa si affiancano Kim
Hyun-joo e Ryu Kyung-soo nei panni rispettivamente di
JUNG_E e del direttore Kim Sang-Hoon. Nei primi
giorni dall’uscita sulla piattaforma streaming,
JUNG_E ha scalato le classifiche piazzandosi
ai primi posti a livello globale su Netflix.
JUNG_E: un futuro di guerra
Con l’aggravarsi delle condizioni
climatiche sul pianeta Terra per via dell’innalzamento delle
temperature e del livello dei mari, gran parte della popolazione
umana è costretta ad abbandonare la propria casa alla volta di
rifugi spaziali. Qui alcuni di questi si auto proclamano
indipendenti, formando la Repubblica Adriana, scatenando una guerra
con le altre forze alleate, conflitto che durerà per decenni.
In questo contesto, il progetto
JUNG_E si occupa di creare cloni da guerra; per
fare ciò, la scienziata Yun Seo-hyun porta avanti numerosi
esperimenti con la memoria della formidabile mercenaria Yun
Jung-yi, sua madre, immagazzinata in cervelli artificiali. Numerosi
cloni di Yun Jung-yi vengono sottoposti a delle simulazioni della
sua ultima battaglia, per poterne studiare le stimolazioni
cerebrali ed usare tale conoscenza per creare soldati perfetti come
questa eroina. Trattandosi di una clonazione di tipo c, i cloni non
vengono riconosciuti come persone e non hanno alcun diritto. Ma gli
esperimenti non sembrano dare i risultati sperati, e con la fine
della guerra il progetto JUNG_E sembra essere
destinato a concludersi senza risultati.
Dalla clonazione al rapporto
madre-figlia
Le tematiche trattate in
JUNG_E sono molteplici: prima fra tutte la
condizione umana in questo futuro dai tratti post apocalittici.
L’elemento del disastro ambientale provocato dall’uomo permea nelle
vicende già dal preambolo, dal motivo che ha portato gli umani a
vivere nello spazio. Resta presente nel resto del film tramite
visioni di paesaggi di inquietanti distese di rifiuti nel nuovo
centro abitato. Anche dopo aver distrutto la Terra, non sembra si
sia ancora imparata la lezione di dover avere cura dell’ambiente in
cui si vive.
Altro fattore dominante è
la clonazione. Si tratta di uno dei temi maggiormente presenti
nelle pellicole sci-fi. Si pensi a film come
Ghost in the shell, diretto da Rupert Sanders e con l’attrice
Scarlett Johansson, oppure al cult
Blade Runner, diretto da
Ridley Scott con
Harrison Ford. La possibilità di prolungare la propria
esistenza in corpi robotici sembra essere un tema molto
affascinante nel cinema, ma anche qui in JUNG_E ne
vengono riconosciuti i limiti: la macchina non potrà mai sostituire
in tutto e per tutto l’uomo
Infine, l’ultimo tema che viene
sviluppato nel film è il rapporto tra Yun Seo-hyun e sua madre. Yun
Jung-yi ha fatto molti sacrifici per dare la possibilità alla
figlia di guarire, malata da piccola di cancro. Questo la portò a
divenire una mercenaria. Yun Seo crede che la madre sia bloccata
nella simulazione per una sorta di risentimento nei suoi confronti,
si sente in colpa ed in qualche modo responsabile per la morte di
Jung-yi. Nel volgere verso la fine del film, la figlia potrà
chiarire i propri sentimenti, se pur solo con un clone della
propria madre.
La violazione dei diritti della
personalità
Una tematica presente i
JUNG_E che merita un suo particolare focus è
il trattamento dei dati personali, che qui non si limitano ad
essere semplicemente nome cognome, data di nascita o altre cose
simili. Qui ad essere venduti come se nulla fosse sono interi
complessi cerebrali che danno vita a persone. Considerando il
diritto privato attuale, una cosa del genere sarebbe al momento
impensabile. La stessa Costituzione italiana, tra i diritti
inviolabili dell’uomo all’articolo 2, garantisce il diritto
all’identità personale. Ma riflettendoci un attimo, giorno dopo
giorno, social dopo social, tutti noi accettiamo continuamente
delle micro-violazioni della nostra privacy, accettando condizioni
sul trattamento dei nostri dati, i “cookies”, a cui non facciamo
molto caso. Pellicole di questo genere ci aiutano a riflettere
sull’importanza e sull’unicità del nostro essere, che deve sempre
essere salvaguardato, per evitare di divenire un giorno un clone di
tipo c!
JUNG_E: una pellicola a metà
La più grande pecca di
JUNG_E è il pressappochismo con cui tutti questi
elementi vengono riportati sullo schermo. In soli 99 minuti si
cerca di rappresentare tutta una realtà nuova, ma in tale maniera
si lascia molto inspiegato ed in sospeso allo spettatore. Si
sarebbe potuto approfondire l’aspetto sociale, che ci è noto solo
in qualche fugace scena, mentre Yun Seo-hyun è sul treno. Piuttosto
che posizionare delle semplici didascalie all’inizio del film,
esplicative della guerra tra adriani e forze alleate, sarebbe
stato preferibile sviluppare alcune scene in funzione di
flashback.
Esistono delle storie da essere
talmente tanto estreme e straordinarie da sembrare possibili
soltanto al cinema. Il più delle volte, però, quest’ultimo prende
spunto per queste proprio dalla vita vera e dalla sua
imprevedibilità. È questo il caso del film
Jungle, diretto nel 2017 dal regista
australiano Greg McLean, già autore di titoli come
Wolf Creek e The Belko Experiment. Basato sul
libro di memorie Lost in the Jungle, di Yossi
Ghinsberg, il film ripercorre la disperata situazione di
questo nel momento in cui si trovò ad essere sperduto nella giungla
boliviana. Un’esperienza al limite che, qualora non conduca alla
morte, ti cambia per sempre la vita.
Quella qui narrata è dunque una
storia di sopravvivenza in piena regola, perfetta per essere
portata sul grande schermo. La giungla in cui il protagonista si
ritrova sperduto diventa però anche l’occasione di raccontare una
condizione dell’esistenza umana a molti familiare. Chiunque può
ritrovarsi smarrito nel corso della propria esistenza, alla
disperata ricerca di un orientamento. Jungle, da questo
punto di vista, si offre di essere ciò, fornendo una
storia ricca di paura ma anche speranza e motivazioni. Un film
dunque che offre grande intrattenimento come anche profonde
riflessioni sull’esistenza, in modo più o meno metaforico.
Per assicurarsi che tutto ciò
potesse risultare ancor più d’impatto, gli autori del film hanno
deciso di dar luogo alle riprese in una vera foresta pluviale. Si
tratta però non di quella in Bolivia bensì di quella presente nella
Gold Coast australiana. La ricerca di realismo e il grande impegno
profuso nella realizzazione del film hanno poi ottenuto ampi
riconoscimenti da parte della critica. Prima di intraprendere una
visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune
delle principali curiosità relative a questo, come la
trama, il cast di attori e la
vera storia dietro il film. Infine, si
elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Jungle: la trama del
film
Protagonista del film è il giovane
esploratore Yossi Ghinsberg, il quale nel 1981
decide di organizzare un viaggio nel cuore della foresta
amazzonica. Con lui ci saranno Marcus Stamm, un
insegnante svizzero, e Kevin Gale, escursionista e
fotografo. Guidati dal misterioso esploratore austriaco
Karl Ruprechter, i tre intraprendono dunque il
loro viaggio nel cuore della foresta, ignari dei reali pericoli che
questa può contenere. Con l’avanzare del viaggio, la loro fiducia
nei confronti della loro guida verrà ad essere messa a dura prova,
ma quando si accorgeranno di avere realmente a che fare con un
imbroglione sarà troppo tardi. Ritrovatisi sperduti nella foresta,
per loro l’avventura si trasforma in un vero e proprio incubo, dal
quale uscire vivi sarà la vera sfida.
Jungle: il cast del
film
Ad interpretare l’esploratore
protagonista del film, Yossi Ghinsberg, vi è l’attore Daniel
Radcliffe. Divenuto celebre per aver interpretato il
mago Harry Potter nella saga a questi dedicata, egli ha negli
ultimi anni preso parte ad una serie di piccoli film, nel tentativo
di distaccarsi dal personaggio che lo ha reso celebre e dar vita a
nuove memorabili interpretazioni. Nel caso di Jungle, egli
si è calato nei panni del personaggio dando vita ad una
preparazione particolarmente estrema. Per poter risultare
realistico nella sua interpretazione di un uomo allo stremo,
consumato dalla fatica e dalla fame, egli si è posto proprio in
queste condizioni. Ha infatti deciso di seguire una dieta
consistente in un solo petto di pollo e una barretta proteica al
giorno, contornate da molto caffè e sigarette.
Questo gli ha permesso di ottenere
l’aspetto denutrito e consumato dalla stanchezza riportato nel
film. La sua interpretazione è stata in seguito lodata proprio per
la capacità di rendere appieno la difficile condizione in cui
l’esploratore si trovò. Accanto a lui, nel ruolo della guida Karl
Ruprechter vi è l’attore tedesco Thomas
Kretschmann, noto per i film King Kong e Avengers: Age of
Ultron. Alex Russell, presente in film
come Chronicle e Unbroken, interpreta
invece il fotografo Kevin Gale. Joel Jackson dà
vita allo svizzero Marcus Stamm, mentre Jacek
Koman, noto attore australiano, dà volto a Moni Ghinsberg,
padre del protagonista.
Jungle: la vera storia
dietro al film
La storia dell’israeliano Yossi
Ghinsberg ha inizio nel momento in cui, all’età di 22 anni, decide
di perseguire un sogno romantico ed esplorare la giungla come i
suoi eroi della letteratura. Egli inizia così a svolgere una serie
di diversi lavori al fine di guadagnare abbastanza soldi da potersi
permettere l’esperienza. Arrivato in Bolivia, egli incontra qui i
suoi compagni di viaggio: lo svizzero Marcus, l’austriaco Karl e
l’americano Kevin. Insieme, iniziano così l’esplorazione della
foresta seguendo il fiume Turchi. Il loro primo ostacolo arriva
però nel momento in cui si trovano difronte a delle cascate, che
impediscono loro il passaggio. Nel tentativo di aggirarle, i
quattro si separano con l’intenzione di rincontrarsi a La Paz.
Marcus e Karl, tuttavia, non sarebbero mai più stati ritrovati.
Rimasti soli, Yossi e Kevin
finiscono con l’essere a loro volta divisi dalla cascata in cui si
erano imbattuti. Il secondo dei due fu fortunato, riuscendo ad
arrivare a riva e trovare salvezza cinque giorni dopo grazie ai
soccorsi. Yossi, sfortunatamente, si ritrovò invece da solo a
vagare per tre settimane in un’area inesplorata della foresta
amazzonica, privo di viveri. Più volte egli rischiò di essere
mangiato vivo da predatori e insetti vari. Verso gli ultimi giorni
di tale periodo, iniziò anche ad avere allucinazioni date dalla
fame. Era infatti costretto a nutrirsi solo con alcuni frutti
trovati lungo il cammino. Quando era ormai arrivato allo stremo e
si augurava di morire quanto prima, egli fu ritrovato da una
missione di salvataggio. Uscito dalla giungla, passò tre mesi in
ospedale per la riabilitazione, grato di essere sopravvissuto.
Jungle: il trailer e dove
vedere il film in streaming e in TV
È possibile vedere o rivedere il
film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari
piattaforme streaming presenti oggi in rete.
Jungle è infatti disponibile nel catalogo di
Chili Cinema, Apple iTunes e Amazon Prime Video. Per vederlo, in base
alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo
film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda
visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il
titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale,
entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre
trasmesso in televisione il giorno lunedì 27
giugno alle ore 21:20 sul canale
Rai 4.