Dopo l’11 settembre sappiamo bene quanto gli USA siano stati impegnati in Afghanistan e in Iraq, “missioni di pace” costate migliaia di vite, giovani partiti con addosso più speranze che paure e mai più tornati. Anche se è difficile da credere, esiste però una città proprio all’interno degli Stati Uniti in cui i morti, ogni anno, sono di molto superiori alle vittime generate dalle guerre e dalle moderne invasioni: Chicago.
Un luogo al di là della legge, oltre ogni regola territoriale e morale, dove le battaglie intestine fra gang lasciano costantemente scie di sangue nelle strade. A morire non sono solo i nuovi gangsters, ci si scontra con una lista infinita di innocenti, bambini e passanti trovatisi nel posto sbagliato nel momento sbagliato, colpiti da pallottole vaganti senza motivo. A completare il quadro disperato dell’intero fenomeno, un esercito di ragazzi mutilati, operati, resi disabili e costretti alla sedia a rotelle sempre per colpa delle frequenti sparatorie e delle lesioni conseguenti.
Un problema quasi esclusivamente da ‘neri’, motivo per cui un autore attento a queste problematiche come Spike Lee ne ha fatto un film per gli Amazon Studios. Giocando con le parole Chicago e Iraq, per indicare una guerra interna e silenziosa, è nato così Chi-Raq, nome di un rapper di quartiere che vive di pallottole, donne e rime. Della fazione opposta invece il Ciclope, un uomo di colore con una benda su un occhio che rivendica gran parte del territorio.
Ispirato in maniera molto libera e sregolata dalla Lisistrata del poeta greco Aristofane, il film è un delirio collettivo sotto forma di musical, probabilmente un omaggio formale a West Side Story, con un obiettivo sempre chiaro e a fuoco: ridicolizzare le guerre fra bande, le armi e le istituzioni che ignorano la realtà delle cose, sognando una comunità libera in cui si possa passeggiare per strada senza il pericolo di rimanere uccisi.
Una rivoluzione di chiara matrice femminile, che secondo la sceneggiatura dello stesso Spike Lee e Kevin Willmott si traduce in uno sciopero del sesso ad oltranza da parte delle donne del quartiere, da portare avanti fino a strappare una pace duratura ai maschi tenuti sotto scacco. Oltre l’ironia generale delle coreografie, dello slang sempre in rima e del ‘grillo parlante narratore’ che ha il volto di Samuel L. Jackson, si tratta di un’opera ambiziosa dal grande significato simbolico. Una presa di coscienza anarchica e scanzonata sia dal punto di vista artistico che di contenuto, che davvero pochi autori avrebbero corso il rischio di fare. Probabilmente un lavoro esagerato, pomposo, ma funzionale, pronto a raggiungere gli angoli più bui dei sobborghi di Chicago; chissà che la musica non possa compiere il suo ennesimo miracolo.


I quattro Cavalieri tornano per un’altra straordinaria avventura, elevando i limiti delle illusioni da palcoscenico e nuove altezze. Un anno dopo il loro straordinario spettacolo in stile Robin Hood, e dopo aver gabbato l’FBI, i quattro prestigiatori tornano con uno spettacolo di proporzioni enormi, nella speranza di smascherare un magnate della tecnologia.
Il film è diretto da Franck Khalfoun e vedrà protagonista Jennifer Jason Leigh, assieme a Cameron Monaghan e Bella Thorne. Nel complesso, questo sarà il dodicesimo film della serie, che succederà agli ultimi due, The Amityville haunting e The Amityville asylum. Il film arriva 35 anni dopo il film originale e dieci anni dopo il remake del 2005 con protagonista
La Paramount Pictures distribuirà a partire dal 24 febbraio 2017 God Particle, lo sci-fi prodotto dalla Bad Robot di J.J. Abrams. Il film, definito a microbudget, era stato annunciato già nel 2012.
Ecco un video dedicato a Luca Marinelli, straordinario Zingaro in Lo chiamavano Jeeg Robot, di Gabriele Mainetti. Ogni eroe ha bisogno di un avversario adeguato e Marinelli, nell’interpretare il suo villain amante delle paillettes e delle icone pop anni ’80, è senza dubbio il cattivo perfetto per l’Enzo Ceccotti di
Black Panther arriverà al cinema il 16 febbraio 2018. Diretto da Ryan Coogler (Creed) e scritto da Joe Robert Cole, vedrà protagonista Chadwick Boseman nei panni di T’Challa.
Inarrestabile Chivo. Emmanuel Lubezki si aggiudica il premio principale alla 30esima edizione degli ASC Awards, i premi della American Society of Cinematograpers, il sindacato dei direttori della fotografia.
Lì scopre, con sua grande meraviglia, una possibile via di uscita dalla sua disperazione nei panni di una rappresentante di una ditta di dolci di Akron di nome Lisa, una donna senza grandi pretese che potrebbe essere o meno il grande amore della sua vita.
erman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
Ecco cosa ha raccontato all’
È

Michale Keaton è il mio Batman preferito, anche se, se dovessi avere a che fare con
Ci ho parlato giusto l’altro giorno e sembra che sarà coinvolto in Ant-Man and The Wasp. Non so se sarò incaricato di scrivere lo script dalla prima pagina, ma sicuramente ci metterò mano.”



Midnight Special arriverà al cinema il 18 Marzo 2016 negli USA

Isabel Lucas, Terese Palmer, Imogen Poots, Armin Mueller-Stahl e la voce di Ben Kingsley.


A produrre la pellicola Matt Reilly, che supervisionerà per la Fox. Shane Black è confermato alla regia mentre la sceneggiatura porta la firma di Fred Dekker.