Everest di
Baltasar Kormákur: Qualche volta per scrivere un
articolo, per mantenere una promessa, per ispirare i più giovani,
per combattere la depressione, per arricchirsi, per accumulare
obiettivi, per alimentare il proprio sogno e realizzare quello
degli altri si è disposti a tutto, anche a scalare l’Everest.
Magic Mike
XXL di Gregory Jacobson: Il passato,
soprattutto se irrisolto, prima o poi bussa alla porta. Non fa
eccezione per Mike Lane, ex spogliarellista convertito a falegname
nel suo laboratorio di Tampa. Raggiunto da un eco remoto e dalla
nostalgia dei suoi vecchi compagni di ‘corpo’, Mike decide di
prendersi una pausa e di imbarcarsi per un’ultima spettacolare
avventura: un convegno di strip-tease a Myrtle Beach, nella
Carolina del Sud. Decisi a restare nella memoria collettiva
femminile col loro ultimo show, Mike e soci si spogliano dei
costumi istituzionali (poliziotto, cowboy, indiano, marine) alla
ricerca di un abito che li rappresenti meglio nella vita e sul
palcoscenico.
The Green
Inferno di Eli Roth: Justine è la
figlia di un importante membro dell’ONU e vive dentro una campana
di vetro, una buona occasione per uscirne è partecipare all’azione
di un gruppo di attivisti che manifestano davanti casa sua: andare
nella foresta amazzonica, incatenarsi a degli alberi che stanno per
essere abbattuti e riprendere tutto con dei cellulari in modo da
creare consapevolezza nel mondo su quanto stia succedendo. Parte
così alla volta del Perù con un folto gruppo di suoi coetanei di
città ma terminata l’azione, nel volo di ritorno, un
malfunzionamento li fa precipitare in mezzo a quella foresta che
vogliono proteggere, proprio nelle braccia di una tribù di
cannibali i quali non vedono di buon occhio i bianchi.
Sicario di
Denis Villeneuve: Un’imboscata dell’FBI rivela
molto piu’ di quanto era previsto: lo spettacolo orripilante di
decine di cadaveri nascosti nei muri e con la testa sigillata in
sacchetti di plastica. Per allargare la squadra che va a caccia dei
mandanti di quel massacro la CIA arruola Kate, la giovane agente
dell’FBI che ha partecipato all’imboscata rivelatrice, anche se lei
è un’esperta di rapimenti mentre la squadra combatte da tempo
contro il cartello messicano della droga. È l’inizio di una discesa
agli inferi che coinvolgerà tutti i servizi segreti statunitensi (e
la coscienza di un Paese) disposti a trasgredire ogni regola e a
sacrificare ogni parvenza di umanità pur di mantenere il controllo
(ma senza alcuna volontà di debellare il Male).
Wim Wenders – Ritorno
alla vita di Wim Wenders: Una sera
d’inverno lo scrittore Tomas sta guidando in un paesaggio nevoso
quando una slitta gli si para davanti scendendo da un pendio. Tomas
non ne ha colpa e nemmeno Christopher, il fratello maggiore che
avrebbe forse potuto prestare più attenzione al fratellino e
nemmeno la mamma dei due che li avrebbe potuti richiamare in casa.
Tomas entra in crisi profonda e la sua vita cambia anche sul piano
affettivo. Questo evento lascerà segni anche nel futuro di tutti
coloro che sono stati coinvolti.
Transporter
Legacy di Camille Delmarre: La
bellissima Anna ha atteso quindici lunghi anni e ora è finalmente
pronta per vendicarsi dell’uomo che le ha distrutto la vita. Non
può fidarsi di nessuno, solo delle sue complici e del leggendario
Frank Martin. Tutti sanno che lui è il miglior autista sulla piazza
e che non fa domande. Sfrecciando tra le strade del principato di
Monaco con un carico particolare, Martin si ritrova invischiato in
prima persona in un complotto contro un manipolo di trafficanti
russi senza scrupoli.
L’esigenza di unirmi
ogni volta a te di Tonino Zagardi:
Giuliana lavora in un supermercato non per necessità ma per uscire
ogni giorno di casa, essendo sposata a Martino, un “mago del
fotovoltaico” di origine francese che passa le sere al computer e
rifugge l’intimità coniugale. Vivono a Tricase, in Puglia, e
conducono un’esistenza priva di sorprese, finché la sorpresa per
Giuliana arriva nella persona di Leonardo, un poliziotto che
sorveglia il fabbricato dove lei lavora. Quando due rapinatori
cercano di svaligiare il supermercato Leonardo interviene e, di
fatto, salva la vita di Giuliana, anche in senso metaforico: dalla
calma piatta della sua quotidianità la donna infatti vede
riemergere il proprio istinto vitale, e in breve tempo le sue
resistenze alla passione dell’uomo si sciolgono al sole
pugliese.
La prima
luce di Vincenzo Marra: Marco è un
avvocato barese compagno della sudamericana Martina e padre di un
bambino di sette anni, Mateo. Il rapporto di Marco con il figlio è
improntato al gioco e alla tenerezza, quello con la compagna invece
è fatto di silenzi, rancori e incomprensioni, ma l’uomo a malapena
se ne accorge, fagocitato dalla sua professione e dalle incombenze
quotidiane. Martina invece è alla frutta e la sofferenza le si
legge in faccia: il suo unico desiderio è tornare nel suo Paese
natale, portando con sé il piccolo Mateo. Quando Martina annuncia
le sue intenzioni a Marco lui commette l’errore fatale (tanto
comune nelle unioni infelici) di non prenderla sul serio, quando
invece la disperazione (e la mancanza di un vero ascolto) rendono
la donna assolutamente determinata a portare a termine il suo
programma. Così Mateo si ritrova a 15mila chilometri dal padre, e
Marco rimane a Bari da solo.
Stalking
Eva di Joe Verni: Eva, ragazza
dell’est straordinariamente bella appena arrivata a Milano per
cercare successo come modella, viene subito a contatto con una
serie di personaggi più interessati al suo corpo che al suo
talento. Dopo un traumatico evento per cui Eva chiederà aiuto alla
sua amica Cindy, la ragazza si ritroverà invischiata in una catena
di omicidi perpetrati in nome di un antico rito occulto, dalle cui
maglie dovrà cercare di sfuggire.
Un mondo
fragile di César Augusto Acevedo:
Alfonso, anziano campesino che ha lasciato la sua famiglia
e la sua terra diciassette anni prima, ritorna a casa. A muoverne i
passi la salute del figlio, che versa in condizioni precarie a
causa di una malattia respiratoria. Tollerato a fatica dalla
vecchia consorte, che non gli perdona il passato, Alfonso partecipa
con valore e pudore all’economia domestica famigliare, accudendo
figlio e nipote in assenza delle donne, occupate in una piantagione
di canna da zucchero. Subentrate nella raccolta a Geraldo, suocera
e nuora combattano ogni giorno contro l’asprezza del mestiere e
l’illegittimità di un regime lavorativo che pretende produttività
in cambio di un salario prorogato. Esperanza vorrebbe andar via ma
Geraldo è bloccato dall’affezione e dall’affetto che porta a quella
madre ostinata a restare e resistere nella sua fattoria mentre la
campagna intorno brucia sotto il vento del ‘progresso’. Tra un
incendio che avvampa e una vita smorzata, tra un aquilone che si
solleva e troppa polvere che si posa, Alfonso infilerà nuovamente
la strada per scampare il nipote e mettere in movimento il
domani.
Arianna di
Carlo Lavagna: Arianna è una diciannovenne che
torna con i genitori, dopo esserci stata fino all’età di tre anni,
nella loro casa vicino al lago di Bolsena. La ragazza non ha ancora
avuto le mestruazioni e il suo seno è poco sviluppato. La vacanza
le fornirà l’occasione per porsi delle domande sulla sua
sessualità. La risposta non sarà facile da accettare.