Fast and Furious
8 è ancora alla ricerca di un regista, nonostante sia
già stata decisa la data di uscita, fissata per il 14
aprile 2017. Eppure negli ultimi giorni, sono uscite delle
voci riguardanti la possibilità di dirigere il prossimo capitolo
dallo stesso Vin Diesel, star della saga. L’attore
ha scritto ai suoi fan, sulla pagina Facebook, spiegando la
situazione, e ringraziandoli per l’affetto nei suoi confronti.
”I fan della saga Fast and
Furious sono i migliori fan del mondo. Da quando sono diventato
produttore nel 2008, siete stati con me in ogni passo del mio
cammino, dandomi feedback davvero importanti. Il mio partner di
produzione, Neal [H. Moritz], vorrebbe che fossi io a dirigere il
prossimo film, ma questo è un franchise speciale e queste sono
questioni che vanno affrontate con molta cura. Per essere chiari, a
nessuno è stata offerta la regia di Furious 8, lo stesso vale per
lo script. La Universal è stata troppo buona con me e fiduciosa
della mia visione, sono come una famiglia… Ho promesso allo studio
che farò un’ultima trilogia, per porre fine alla saga. Annuncerò il
regista nel mio prossimo post…”
Non si capisce bene, se questa
ultima trilogia comprenda anche Fast and Furious
7, oppure se si tratti di altri tre film, l’8, il 9 e
il 10. In ogni caso non ci resta che aspettare un nuovo post, che
svelerà il nuovo regista.
Camicia azzurra, in tinta con gli
occhi, fisico snello, sorriso pronto e grande affabilità.
Tom Hiddleston si presenta prima di cominciare la
sua chiacchierata con la stampa in una comoda suite dell’Hotel De
Russie di Roma. “Piacere, Tom“. È veramente un piacere
sentirlo parlare con spirito, acume e gentilezza di
Crimson Peak, l’ultimo film di
Guillermo Del Toro che è venuto a
presentare in Italia insieme a Mia Wasikowska, sua
compagna di set.
Ovviamente la priam cosa che ci
racconta è il motivo che l’ha spinto a scegliere di parteciare alla
storia horror del regista messicano. “Ci sono stati tanti
motivi, tanti livelli di fascinazione in questa storia – ha
spiegato – C’è un amore gotico, un gentiluomo elegante,
carismatico che però nasconde chiaramente un mistero, ha il fascino
del potere, del suo nome di nobile inglese, ma dietro aquesta
facciata c’è la colpa e la vergogna, ma anche una grande
vulnerabilità. Mi piace che ad un certo punto della storia trova
anche un nuovo coraggio. La sua complessità mi ha
convinto”.
Il personaggio in
questione è Thomas Sharpe, nobile inglese con nient’altro che un
buon nome, una vecchia casa e un segreto. Un ruolo complicato che
doveva essere di Benedict Cumberbatch. “Gli
attori sono sempre in trattative per tanti ruoli – ha spiegato
Tom Hiddleston – Non credo che Benedict fosse così coinvolto.
Mia (Wasikowska, ndr.) non doveva essere Edith invece, ma dipende
da tante cose, forse ben era impegnato. Poi ha chiesto a me, ha
fatto delle modifiche per me. È questo il modo in cui funziona.Ho
letto il copione per la prima volta di mercoledì, e giovedì ero già
in volo per un pranzo di lavoro con Guillermo in Canada e al
venerdì stavo già visitando i set in costruzione”.
Per quanto riguarda invece il
processo di costruzione del personaggio,Hiddleston è stato aiutato
dalla costumista del film, Kate Hawley, che gli ha
mostrato quadri simbolo del romanticismo (come il“Viandante davanti a un mare
di nebbia” di Caspar David Friedrich), immagini
diLord
Byrone
immagini delle miniere inglesi del primo Novecento: “Ma a
differenza di altri grandi eroi romantici, dietro la maschera di
orgoglio di Thomas c’è ancora più dolore”. Parte
importantissima, nella finzione del film e nella realizzazione
dello stesso, è la casa, un set imponente che Del Toro ha voluto
venisse costruito.
“Come attore, è tutto più facile
quando hai un set fisico e reale a disposizione. Devo essere
realistico in situazioni immaginarie e qui è stato particolarmente
più bello proprio per il numero di cose con cui potevo
interagire”.
Per quanto riguarda invece il
rapporto con il regista, Guillermo Del Toro,
Hiddleston ha raccontato: “Guillermo ci ha chiesto di sentire
molto profondamente, di essere schiavi delle nostre emozioni di
quelle dei nostri personaggi e come attore è stata una cosa molto
divertente – dice – Le passioni di questo film sono
davvero trascinanti, e Guillermo, se fosse qui, direbbe che le
emozioni non sono più cool e che il nostro tentativo è stato quello
di farle tornare tali” salvo poi correggersi poco dopo “Mi
sono appena reso conto di aver detto che le emozioni non sono coll
in Italia, non si può dire una cosa del genere nella patria di
Puccini”.
E Tom crede ai fantasmi? “Credo
che tutti i bambini sono affascinati dal paranormale, mi piacevano
molto le storie di fantasmi da piccolo. Soprattutto quelle
diM.R.
James, ma perfino i Ghostbusters. Ai
fantasmi non credo, ma penso ancora che i luoghi possano mantenere
traccia delle emozioni e degli eventi forti o traumatici che lì
sono avvenuti. No, non credo ai fantasmi, ma cerco di avere una
mente aperta”.
Su quello che ha apprezzato di più a
lavorare con Del Toro, Tom Hiddleston sorprende: “Tutti
conosciamo Guillermo come un personaggio appassionato, accogliente,
cinefilo e davvero dedito a tutto ciò che fa. La cosa che non tutti
sanno è che è anche molto saggio. Una volta mi ha detto ‘nella vita
agistono due forze, l’amore e la paura’”.
Ma che cosa fa davvero paura a Tom
Hiddleston? Ancora una volta l’attore inglese non delude e dà una
risposta magnifica: “La mancanza di cura verso gli altri”.
L’attrice Rachel
Weisz ha sfilato sul red carpet alla 53esima edizione
del New York Film Festival, per promuovere il suo film
The Lobster. Con lei anche la co-star del
film Ariane Labed e il
regista Yorgos Lanthimos.
La Weisz è apparsa davvero
meravigliosa nel suo abito firmato Marc Jacobs, abbinato
alle scarpe Bally e alla borsa Ferragamo.
The
Lobster è ambientato in un futuro distopico in cui,
per legge, le persone single vengono invitate a trasferirsi in un
hotel e obbligati a trovare un compagno o una compagna entro 45
giorni. In caso contrario, le persone verranno trasformate in un
animale e lasciate nei boschi.
L’attrice la rivedremo presto anche
nel prossimo film Mia cugina Rachele, al
quale si è aggiunto di recente Sam Claflin.
Per i fan della saga è un’occasione
ghiotta, senza dubbio imperdibile. Si tratta della colonna sonora
dell’intera saga di Star
Wars in uscita in vinile, il prossimo 8 gennaio
2016.
Si chiamerà Star Wars The
Ultimate Vinyl Collection, e per chi non fosse interessato
al vinile, sarà disponibile anche in CD, con diverse interviste al
compositore John Williams e a Han Solo, Harrison Ford; ma anche in
DVD, con dei video nei quali verrà mostrato il lavoro di
integrazione di musica e immagine.
Intanto, il conto alla rovescia è
già iniziato per il nuovo film della saga Star Wars il
Risveglio della Forza, in uscita in Italia il 16
dicembre. Nel cast
vedremo il ritorno diHarrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill, Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christiee Max
von Sydow.
La star della saga
Hunger Games, Sam Claflin, è in
trattative per unirsi al cast di Mia cugina
Rachele, con Rachel Weisz. Il
film sarà il remake del noir del 1952 diretto
da Henry Koster e interpretato
da Olivia de Havilland e da un allora
esordiente Richard Burton.
Il film, basato sull’omonimo
romanzo di Daphne Du Maurier (autrice di
Rebecca, la prima moglie da cui
Alfred Hitchcock ha tratto il suo famoso
film), si concentra sul sentimento di vendetta che un giovane uomo
nutre nei confronti della bella e misteriosa Rachele, ritenuta
responsabile della morte del cugino e tutore.
A dirigere questa nuova versione
prodotta da Fox Searchlight di Mia cugina
Rachele sarà Roger
Michell, famoso per essere il regista di
Notting Hill. Sam
Claflin lo rivedremo presto nell’ultimo attesissimo
Hunger Games il Canto della Rivolta parte
2 (in uscita il 21 novembre), ma anche
in The Huntsman, con Chris
Hemsworth , e Me Before You, con
Emilia Clarke.
Il film
Gambit, che ha perso il suo
regista Rupert Wyatt perché impegnato con un
altro progetto, non avrà neanche l’attrice Anna
Paquin, star della saga di X-Men, nella quale interpreta
Rogue. A confermalo è l’attrice stessa sul suo account Twitter,
alla domanda esplicita di un fan.
La coppia Gambit e Rogue hanno dato
vita a una delle storie d’amore più belle della Marvel, ma evidentemente non sarà
oggetto del film, ancora alla ricerca di un nuovo
regista.
Ancora non si sa
se saranno spostate le riprese, ma nel cast insieme a
Channing Tatum ci sarà anche Lea
Seydoux.
Il film sarà prodotto dallo stesso
Tatum in collaborazione con Reid
Carolin,Simon
KinbergeLauren
Shuler Donner (storici produttori del franchise
di X-Men) e uscirà al cinema il 7
ottobre 2016.
Come previsto, è stato annunciato
oggi il candidato italiano agli Oscar che sarà in concorso come
miglior film in lingua non inglese. Si tratta
di Non essere cattiv, film postumo
di Claudio Caligari. Interpretato da Luca
Marinelli e prodotto da Valerio
Mastandre, il film è stato distribuito da Good Films
l’8 settembre nelle sale italiane, dopo esser stato presentato
nella sezione Fuori Concorso della 72esima Mostra
Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Non essere
cattivo ha battuto film come Mia
Madre di Nanni Moretti e Sangue del mio
Sangue di Marco Bellocchio.
La Commissione di selezione, che ha
designato il film, era composta da Nicola BORRELLI, Direttore
Generale Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali;
dal compositore Nicola PIOVANI; dal regista Daniele LUCHETTI; dalle
produttrici Tilde CORSI e Olivia MUSINI; dal distributore Andrea
OCCHIPINTI; Stefano RULLI, Presidente Fondazione Centro
Sperimentale di Cinematografia e dai giornalisti Natalia ASPESI e
Gianni CANOVA. La riunione per scegliere tra i nove candidati si
terrà lunedì 28 settembre, presso la sede dell’ANICA, che agisce in
rappresentanza dell’Academy of Motion Pictures Arts and
Sciences.
L’annuncio delle nomination è
previsto per il 14 gennaio 2016, mentre la cerimonia di consegna
degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 28 febbraio 2016.
Inside
Out è inarrestabile al box office italiano,
seguito dall’ottimo esordio di
Everest e gli
imbattibili Minions.
Come prevedibile,
nessun cambio al vertice del box office italiano malgrado le
numerose nuove uscite.
Infatti Inside
Out resta saldamente in vetta al botteghino con un
incasso di ben 5,3 milioni di euro alla sua seconda settimana di
programmazione. Grazie a uno straordinario passaparola, la
pellicola Pixar ha perso pochissimo rispetto all’esordio e,
nonostante l’enorme numero di copie (circa 740), Inside
Out registra una media per sala pazzesca, pari a 7300 euro.
Così l’acclamato film arriva a ben 13,5 milioni di euro dopo dodici
giorni.
Everest apre in seconda posizione con
un ottimo risultato: 1,5 milioni di euro incassati in 464 sale a
disposizione, per una media di 3300 euro.
Così
Minions scende al terzo gradino del podio, ma
continua la sua corsa imbattibile dopo cinque settimane di
programmazione. Il film raccoglie altri 688.000 euro e giunge
al globale impressionante di 22,2 milioni di euro.
Calo anche per Tutte lo
vogliono, che arriva a 1,3 milioni totali con altri
531.000 euro.
Magic Mike XXL debutta in quinta
posizione con un risultato tutt’altro che incoraggiante. Il sequel
del film con Channing Tatum incassa infatti 504.000 euro in circa
300 copie, con una media per sala di 1600 euro.
Seguono altre novità del weekend, a
partire da Sicario,
che esordisce con 423.000 euro, mentre The
Green Inferno di Eli Roth e
The Transporter Legacy incassano rispettivamente
340.000 euro e 298.000 euro.
Ecco 15 star (o gruppi di attori
molto famosi) che, prestatisi al genere horror, sono stati capaci
di partecipare alla realizzazione di progetti interessanti, alcuni
dei veri e propri capolavori, altri film di cui si è almeno
discusso.
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È chiaro, ad esempio, che
Megan Fox non sia una star del calibro di
Jack Nicholson e che i rispettivi film
(Jennifer’s Body e
Shining) non siano nemmeno lontanamente
paragonabili. Il filo conduttore è però quello del volto arci noto
che si rpesta, con risultati variabili, a un genere considerato per
lo più minore.
Anne Hathaway e
Robert De Niro hanno partecipato alla premiere
londinese de Lo Stagista Inaspettato
(The Intern) al Vue West End, domenica 27
settembre.
In The Intern
Robert De Niro interpreta Ben Whittaker, un vedovo di 70
anni in pensione che, cogliendo l’opportunità di tornare a vivere,
diventa uno stagista presso un sito di moda online fondato e
diretto da Jules Ostin (Anne Hathaway). Nel cast
del film troviamo anche Rene Russo, Anders
Holm, Andy Rannells, Celia
Weston, Nat Wolff, Linda
Lavin, Zack Pearlman e Jason
Orley e Christina Scherer.
Nancy Meyers ha
prodotto il film con Suzanne Farwell e
Celia Costas. Il team creativo è composto dal
direttore della fotografia Stephen Goldblatt, la
scenografa , il montatore Robert Leighton e la
costumista Jacqueline Demeterio. Le musiche
originali del film sono di Theodore Shapiro.
I coniugi Mercer sono in procinto di
festeggiare i loro quarantacinque anni di matrimonio passati
all’insegna dell’amore e della spensieratezza, quand’ecco che
giunge una lettera che informa Geoff dell’improvviso ritrovamento
del corpo dell’ex compagna scomparsa e rimasta intrappolata per
oltre cinquant’anni fra i ghiacciai svizzeri, a seguito di un
terribile incidente avvenuto nel 1962 durante un’escursione. Avendo
celato per tutti questi anni alla moglie l’accaduto, Geoff inizia a
essere assalito dal peso terribile del passato, una nuvola gravida
e buia che rischia di gettare un’ombra sul felice rapporto di
coppia in un anniversario così importante.
45 Anni è
una pellicola di sobria e intensa bellezza impostata su ritmi
lenti, pacati e contemplativi ma capace di trasudare emozione da
ogni inquadratura, un racconto che fa del suo puro e semplice
realismo l’arma suprema per raccontare poeticamente il cancro della
memoria e del passato che finisce per erodere dall’interno una
relazione solo in apparenza solida ma contaminata dal peso di un
fantasma d’amore mai dimenticato. Andrew Haigh si
dimostra capace tanto quanto nel precedente
Weeked di affrontare con garbo e
sensibilità il tema della relazione affettiva messa a nudo fin nei
suoi intimi anfratti, questa volta scegliendo di lavorare per
sottrazione sino ad asciugare la narrazione e ridurla alla pura
essenza delle parole, così come nello stile dei migliori film di
dialogo di Rohmer, decidendo infine di rinunciare alla classica
colonna sonora e impiegando commenti musicali esclusivamente
diegetici, tutti brani estrapolati dal passato e dalla vita dei due
protagonisti e che ne segnano le tappe fondamentali di ascesa e
caduta. Non è un caso infatti che sia proprio “Smoke Gets in
Yours Eyes” (nella celebre versione dei Platters) a definire
il circolo ideale di apertura e chiusura della storia, un brano
dolce ed evocativo preso come simbolo dell’amore della coppia ma
che nasconde l’inquietante presagio di una relazione in cui tutto
appare alla fine solo “fumo negli occhi”. L’etereo
fantasma del primo grande amore di Geoff aleggia come un’ombra
sepolcrale per tutta la vicenda, e la sua essenza si percepisce
anche laddove si sceglie di non mostrane mai le sembianze carnali,
una presenza che si sedimenta in ogni ricordo, in ogni parola e in
ogni sguardo e che finisce per insinuare il tarlo del dubbio nel
cuore e nella mente della disorientata Kate.
Charlotte Rampling
e Tom Courtenay, premiati entrambi con l’orso
d’argento al 65° Festival di Berlino, danno vita ad una perfetta e
commovente alchimia che si gioca tutta sulle parole, i gesti e i
laconici sguardi, una magistrale prova attoriale che buca la
superficie dello schermo e si trasferisce in un livello
extra-cinematografico che lambisce la misteriosa e intima palude
dell’introspezione psicologica che solo Bresson e Antonioni erano
riusciti a valicale con tale sicurezza.
Fantastici
4 diretto da Josh Trank non si è
certo risparmiato alcun tipo di critica o offesa. Il film Fox, che
pure ha riscontrato un tiepido sostegno in Cinefilos.it
(leggi la recensione) presenta
senza dubbio dei limiti, che tuttavia non offuscano completamente
le tante cose buone del film.
Anche Mark Millar,
consulente per i fumetti Marvel alla Fox, non ha apprezzato
troppo la critica negativa al film, dicendo la sua: “È un
peccato perché penso che alcuni elementi di questo film fossero
buoni. Alcune cose erano buone. Ricordo che la prima metà, in
particolare, funziona bene. E Josh Trank è bravo. Chronicle è stato
il mio film di supereroi preferito nel 2012. E vi ricordo che c’era
anche Avengers quell’anno. Adoro Chronicle. È un peccato che a
volte le cose non funzionino come previsto. Nessuno spera che un
film vada male. Tutti fanno del loro meglio, e questi ragazzi si
sono davvero impegnati. Non è uscito decisamente il film che tutti
speravano, il che è un peccato”.
Sulla eventualità di un sequel del
film sempre alla Fox con lo stesso cast, ma difficilmente con lo
stesso regista, Millar ha aggiunto: “Penso che la discussione
sia aperta. Non è stata ancora presa una decisione definitiva,
penso. A un certo punto dovranno fare alcune telefonate, ma credo
che il brand Marvel sia molto potente. I film
non funzionano sempre bene, Thor 2 e Iron Man 2 sono un esempio di
film che non hanno funzionato particolarmente bene. Ma poi è
arrivato Iron
Man 3 ed è grande. Non tutto fila sempre liscio. Avengers 2 non è neanche lontanamente
bello come Avengers 1”.
Sean Astin sembra convinto, per lui il sequel
dei Goonies si farà, è solo questione di
tempo.
L’attore, che nel film del 1985
interpretò il protagonista Mikey, ha dichiarato: “Non è
questione di se si farà, ma di quando. Non ho precisamente idea
come metteranno insieme questa cosa. E non so se sarò nel cast. Non
so nemmeno se vorranno inserirci qualcuno del cast originale. Ma
non è importante. È un grande film, più grande di tutti noi, più
grande dello stesso Steven Spielberg che l’ha creato. È più
grande di Richard Donner, che gli ha dato una straordinaria linfa
vitale. È parte della cultura americana ora, e lo studio ha tutto
da guadagnare nel promuovere il sequel, è scontato che piacerà al
pubblico“.
Austin ha poi continuato dcendo che
lui e Corey Feldman (Clark nel film) avevano
lavorato a una sceneggiatura che però fu respinta dalla Studio,
inoltre ha asserito con fermezza che la storia dei
Goonies è concepita apposta per un sequel
e per altre avventure che devono essere raccontate. Siete
d’accordo?
Si intitolerà Mr. Nice
Guy, Minority Report
1×02, la seconda puntata della prima stagione
della nuova serie televisiva FOX basata sull’omonimo film di
Steven Spielberg.
In Minority Report
1×02 Dash e Vega decidono di
unire nuovamente le forze per dare la caccia ad un killer che al
momento potrebbe essere più vulnerabile in quanto è innamorato; nel
frattempo, Dash continua a cercare i suoi fratelli
perchè si rende conto di aver bisogno anche delle loro capacità per
poter riuscire nel suo intento.
[nggallery id=1997]
Minority Report è una
serie televisiva statunitense di fantascienza ideata da Max
Borenstein, che sarà trasmessa dalla Fox dal 21 settembre 2015.
Nel 2065, a Washington, il
dipartimento precrimine della polizia, il quale sfruttava le
capacità precognitive di tre bambini, definiti precogs, per
cercare di impedire il verificarsi di crimini futuri, è ormai
chiuso da dieci anni. Uno dei precogs, Dash, tuttavia,
ancora tormentato dalle visioni, decide di ritornare a collaborare
con la polizia per cercare di impedire gli omicidi di cui viene a
conoscenza. Inizia quindi a collaborare con la detective Lara Vega,
anche se le sue visioni sono solo frammentarie, essendo la sua
abilità condivisa con quella del fratello gemello Arthur, anche lui
precog, con il quale non è più in contatto da tempo.
Si intitolerà Cuba
Libre, Scorpion 2×02, la
seconda stagione della serie
televisiva Scorpion, che andrà in
onda sul network americano CBS.
In Scorpion 2×02 il
Team Scorpion si ritrova a dover viaggiare verso
Cuba quando una donna misteriosa che sembra avere
dei forti e profondi legami con il passato di Cabe
lo ricontatta e supplica l’uomo di aiutarla a fermare un pericoloso
criminale di guerra serbo, che sta disseminando il terrore sul
territorio cubano con gesti efferati di violenza.
Durante la promozione di
Steve Jobs, Danny Boyle
ha aggiornato sulla produzione del sequel di
Trainspotting: “Sarà maggio o giugno
dell’anno prossimo, lo gireremo in quel periodo. Abbiamo una
sceneggiatura straordinaria. Tutti e quattro gli attori originali
sono disposti a tornare e vogliono partecipare al film. Sono molto
contento, perchè la mia unica preoccupazione era che potesse
piacere a due attori e non agli altri due, sentendosi però questi
ultimi obbligati a tornare lo stesso. Invece è roba buona, è un
nuovo sguardo molto interessante su questi personaggi. Speriamo di
finire tutto in tempo per farlo uscire nel 2016, visto che sarà il
20esimo anniversario. Le cose sembrano procedere per il verso
giusto”.
Inoltre sappiamo già da ora che, pur
basato sul romanzo Porno di Irvine Welsh, il film avrà un titolo
diverso non ancora definitivo. Sul questa questione Boyle ha
ironizzato: “Proveremo a chiamarlo T2, ma potrebbero esserci
dei problemi con James Cameron. Dovrò implorarlo, dovremo andare da
lui e chiedergli che ne pensa”.
Conclusa l’esperienza sul set di
Suicide Squad, Jared
Leto è tornato alla sua musica con i Thirty
Seconds to Mars. L’attore premio Oscar, durante la
Dubai Music Week,
ha dato un assaggio di quanto sarà squilibrato il suo Joker. Pur
non rilasciando dichiarazioni ufficiali, durante il concerto Leto
si è rivolto a un ragazzo tra il pubblico in questo modo: “E il
ragazzo saggio con la maglietta di Batman? Tu sei molto
coraggioso!”, poi ha dispiegato una delle sue ‘risate alla
Joker’ e ha concluso: “Non vedo l’ora che vediate questo film.
Dopo che sarà uscito mi rinchiuderanno in una
scatola”.
Jared Leto è un
ottimo promotore di se stesso e il ruolo di rockstar gli calza a
pennello, oltre a stargli comodissimo, che ne pensate voi?
Suicide
Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di
supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per
il governo in modo da scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema il 5
agosto del 2016, mentre la data d’uscita italiana sarà
probabilmente spostata nell’autunno.Nel cast
vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot Robbie in quelli di
Harley Quinn, Jay Courtney nel ruolo di
Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared
Leto sarà l’atteso Joker.
Si
intitolerà Citadel, NCIS: Los
Angeles 7×02, il secondo episodio dell’atteso settimo
ciclo di puntate dello show trasmesso dal network americano
CBS.
https://youtu.be/cOJZ_ite2Js
In NCIS: Los Angeles 7×02,
l’agente della DEA Talia Del Campo (MercedesMason) si rivolge alla squadra NCIS di Los Angeles
per un aiuto dopo che il suo partner viene ucciso. Inoltre, dopo
che Kensi si insospettisce che Deeks stia
nascondendo qualcosa, lui la sorprende presentandole sua madre
(PamelaReed).
Si intitolerà The
Separation Oscillation, The Big Bang Theory
9×02, la seconda puntata della nona stagione della
serie televisiva The Big Bang Theory, che
andrà in onda sul network americano CBS.
In The Big Bang Theory
9×02 Leonard si ritrova faccia a faccia con
la donna che ha baciato nel tentativo di rendere
Penny più tranquilla; nel frattempo,
Sheldon gira un episodio speciale di
Fun withFlags dopo la sua
rottura con Amy e Bernadette si
sente in colpa per un segreto che non ha condiviso con
Penny.
Si intitolerà Knock,
Knock, Gotham 2×02, la
seconda puntata della seconda stagione della serie
televisiva Gotham, che andrà in onda
sul network americano Fox.
In Gotham
2×02, Gordon si ritrova a lavorare al suo
primo caso dopo il rientro in servizio, ovvero rintracciare i
prigionieri fuggiti dall’Arkham Asylum; nel
frattempo,Galavan pianifica la sua mossa, mentre
Bruce chiede aiuto ad un vecchio amico di suo
padre per riuscire a decodificare i segreti racchiusi nell’ufficio
del genitore ed infine Nygmachiede a
Kristin Kringle di uscire.
Gotham è una serie
televisiva statunitense ideata da Bruno Heller per il network Fox.
Annunciata nel settembre del 2013, la serie, ispirata dai fumetti
di Batman, sarà trasmessa dal 22 settembre 2014. Si tratta di un
prequel televisivo/spin-off incentrato sulle origini dei personaggi
(eroi e cattivi) appartenenti all’universo di Batman.
Il network americano della ABC ha
diffuso le foto promozionali di Scandal
5×02, l’atteso secondo episodio dello show di
successo con Karry Washington che si
intitolerà “Yes”:
[nggallery id=2056]
Scandal è una serie
televisiva di genere thriller politico creata da Shonda Rhimes in
collaborazione con Betsy Beers, trasmessa in prima visione assoluta
sul canale statunitense ABC a partire dal 5 aprile 2012. In
Italia è trasmessa sul canale satellitare Fox Life dal 13 novembre
2012, e in chiaro su Rai 3 dal 24 ottobre 2013.
La serie TV narra le vicende di
Olivia Pope: per il ruolo di questo personaggio, l’autrice si è
ispirata a Judy Smith, l’aiutante del presidente statunitense
George W. Bush.
Da contratti Marvel, sappiamo che Chris
Evans/Steve Rogers avrà a che fare con il franchise degli
Avengers nei panni di Capitan America
ancora per due film: Captain America Civil
War e Avengers Infinity War Parte
I. Ma a chi toccherà prendere lo lo scudo di Cap
dopo?
I fumetti insegnano che sia Falcon
che Soldato d’Inverno sono candidati, il secondo più del primo,
date le circostanze dei racconti cinematografici. Il diretto
interessato, Sebastian Stan (interprete di Bucky
Barnes), sembra avere molto a cuore questo passaggio del testimone:
“C’è un sacco di gente che mi sventola la cosa sotto al naso e
che mi dice ‘adesso lo scudo di Cap sarà tuo’ e io ‘ l’ho già preso
una volta perché no’. La verità è che non lo so”.
In realtà Stan è sempre stato molto
interessato al suo stesso personaggio, così come ha avuto modo di
ribadire: “Tutto quello che riguarda la sua infanzia è
estremamente d’ispirazione per me. Non sapevo che aveva una sorella
rinchiusa in orfanotrofio e poi morta di Alzheimer. Il fatto è che
la sua intera storia, con suo padre e tutte le cose molto tristi
che gli sono accadute mi è stata molto d’aiuto per mettere insieme
il personaggio. Penso che per il suo passato burrascoso sia stato
una perfetta vittima per l’Hydra e per i Russi”.
[nggallery id=1652]
Lo schieramento di Cap sarà formato
da Bucky, Falcon, Ant-Man, Agente 13 e Occhio di Falco. Quello di
Iron Man invece da Vedova Nera, War Machine, Black Panther e
Vision. Al momento non è ancora chiaro che parte prenderanno
Spider-Man e Scarlet Witch.
In attesa di nuovi
dettagli in merito ricordiamo che Captain America: Civil
Warsarà diretto
da Anthony e Joe
Russo e vedrà nel cast Chris Evans,
Robert Downey Jr., Scarlett Johansson, Chadwick Boseman,
Sebastian Stan,Samuel L. Jackson, Frank
Grillo, Jeremy Renner e Daniel
Bruhl. Il film uscirà il 6 maggio 2016.
Il network americano della ABC ha
diffuso un nuovo spettacolare promo di Agents of
SHIELD 3, l’atteso terzo ciclo di episodi della serie
televisiva di successo targata Marvel. Il nuovo contributo video
si intitola “Inhumans”:
Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., nota semplicemente come Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie televisiva statunitense creata
per la ABC da Joss Whedon, Jed Whedon e Maurissa Tancharoen e
basata sull’agenzia di spionaggio S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland
Intervention, Enforcement and Logistics Division) dei fumetti
Marvel Comics, un’organizzazione dedita al
mantenimento della pace in un mondo popolato dasupereroi e altri
creature sovrannaturali. La serie è ambientata all’interno del
Marvel Cinematic Universe (MCU), in continuità con i film e le
altre serie televisive del franchise. La serie rappresenta il primo
prodotto live action della Marvel Television ed è prodotto in
collaborazione con gliABC Studios e Mutant Enemy; Jed Whedon,
Tancharoen e Jeffrey Bell sono gli showrunner.
La serie è incentrata sulle
missioni del personaggio di Phil Coulson, già apparso nei film e
interpretato da Clark Gregg, e della sua squadra di agenti
S.H.I.E.L.D. per far fronte a misteri e nemici inusuali, tra cui
l’HYDRA e gli Inumani. Joss Whedon cominciò a lavorare alla serie
dopo il successo del film The Avengers, e nell’ottobre 2012
venne confermato il ritorno di Gregg. La serie è stata
ufficialmente ordinata dalla ABC nel maggio 2013 ed è interpretata
da Gregg, Ming-Na Wen, Brett Dalton, Chloe Bennet, Iain De
Caestecker ed Elizabeth Henstridge, ai quali si sono aggiunti nelle
stagioni seguenti Nick Blood, Adrianne Palicki, Luke Mitchell e
Henry Simmons. Nel corso della narrazione sono apparsi vari
personaggi appartenenti sia ai film che ai fumetti e gli stessi
protagonisti, concepiti appositamente per il telefilm, sono stati
introdotti nell’universo Marvel.
Il network americano della FOX ha
diffuso le prime clip di Sleepy Hollow
3×01, il primo atteso episodio che si
intitolerà “I, Witness” e che aprirà ufficialmente la
terza inedita stagione.
Ecco un video leakato che mostra
dei concept inediti di Harley Quinn (Margot
Robbie) in Suicide Squad. I concept fanno
parte del materiale che la Warner Bros ha mostrato al Comic Con
2015 in cui i fortunati spettatori del panel dedicato alla casa di
produzione hanno potuto vedere anche immagini da
The
Flash e Green
Lantern.
Suicide
Squad si concentrerà sulle gesta di un gruppo di
supercattivi dei fumetti DC che accettano di svolgere incarichi per
il governo in modo da scontare le loro condanne. Suicide
Squad arriverà al cinema il 5 agosto del 2016,
mentre la data d’uscita italiana sarà probabilmente spostata
nell’autunno. Nel cast vedremo Will Smith nei panni di
Deadshot, Margot
Robbie in quelli di Harley Quinn, Jai
Courtney nel ruolo di
Capitan Boomerang, Cara
Delevingne sarà Enchantress, Joel
Kinnaman nei panni di Rick Flag, Viola
Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto sarà l’atteso Joker.
Castle è una serie televisiva
statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la
serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le
vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che
collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La
serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da
ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione
dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo
Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con
il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2
dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un famoso
ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New
York City Police Department per aiutare la detective della Squadra
Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla
trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere
l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso
di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più
riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di
chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective
Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di
seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro
soluzione.
Cresce l’attesa per il debutto
di American Horror Story 5 Hotel, la
nuova stagione dello show firmato Ryan Murphy.
Ebbene oggi il network FX ha diffuso due nuovi misteriosi
poster:
American Horror Story
Hotel partirà a ottobre 2015.
American Horror
Story è una serie televisiva statunitense di genere
horror trasmessa dal 5 ottobre 2011 sulla rete via cavo FX.
Richiamando caratteristiche delle
serie antologiche, la fiction venne concepita in modo che ogni
stagione avesse trama, ambientazione e personaggi diversi. Al suo
debutto, la serie raccolse un’accoglienza mediamente positiva dalla
critica e un ottimo riscontro di pubblico; la première risultò la
più vista di sempre sulla rete FX.
In Italia il primo episodio è stato
distribuito dal 31 ottobre 2011 sul sito internet di Fox, canale
televisivo della piattaforma pay satellitare Sky, che trasmette la
serie dall’8 novembre 2011. La prima stagione in chiaro viene
trasmessa dal 3 febbraio 2013 su Deejay Tv.
Continuano le riprese dal set di
Arrow 4, l’atteso quarto ciclo dello show
di successo targato The CW/DC. Ebbene oggi dal set
arrivano nuove foto che vedono protagonista Willa Holland:
Arrow è una serie
televisiva statunitense sviluppata da Greg Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew Kreisberg. È basata sul personaggio di Freccia
Verde, supereroe protagonista di una serie di fumetti pubblicata da
DC Comics. Viene trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW.
In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione su Italia 1
dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio va in onda in
Italia la seconda stagione su Italia 1, anche se precedentemente la
versione sottotitolata in italiano della stessa stagione è stata
trasmessa dal 22 ottobre 2013 suPremium Action.
La serie segue le avventure del
playboy miliardario Oliver Queen. Naufrago per cinque anni su
un’isola deserta, viene tratto in salvo e torna finalmente a casa,
a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota come
“l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine e la
corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi trovata in
una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo. Facendo uso
delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e dell’incredibile
maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni di pratica e
scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e confidente
Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak, perseguirà uno ad
uno i criminali.
Il network americano della
AMC ha diffuso il promo ufficiale
di Fear The Walking Dead 1×06, il
sesto episodio che si intitolerà “The Good Man” e che andrà in
onda prossima settimana.
La serie, che si svolgerà durante
la medesima apocalisse zombie descritta nella serie originale, ma
in un altro luogo, avrà come protagonisti l’insegnante divorziato
Sean Cabrera e la consulente scolastica
Nancy Tompkins, che uniscono le forze e cercano di
sopravvivere in un mondo diventato ostile; al loro fianco il figlio
di Sean, Nick, che ha affrontato la dipendenza
dalle droghe in passato e l’ambiziosa Ashley
Carey, figlia di Nancy.
Il network americano della ABC ha
diffuso il promo ufficiale di Once Upon a Time
5×02, il secondo atteso episodio che si
intitolerà “The Price” e che andrà in onda domenica
prossima.
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C’era una volta (Once Upon a Time)
è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è liberamente ispirata a
leggende e ai racconti classici della letteratura fantasy e
soprattutto delle fiabe, ma impostati al giorno d’oggi, facendo
spesso riferimento ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi,
da cui si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici. Nel 2013
ne è stato tratto uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.