Parlando con USA
Today, Mark Ruffalo (Bruce Banner, Hulk) ha
raccontato quello che sarà lo stato d’animo dei Vendicatori nel
prossimo film Avengers Age of Ultron.
L’attore che torna per la seconda volta nel ruolo dello scienziato
esperto di raggi Gamma, ha chiarito che il film affronterà una
sorta di crisi di mezza età dei protagonisti, una crisi che li
spingerà a prendere decisioni molto importanti per il loro futuro
di eroi. Molta della negatività che c’è in giro è dovuta
soprattutto alla situazione con lo SHIELD e a quello che resta una
volta che l’organizzazione è andata distrutta (in
Captain America the Winter Soldier).
Ruffalo ha ancor parlato del suo
personaggio in particolare, che è a tutti gli effetti uno dei più
complessi su carta e dei più complicati da rappresentare e a cui
rendere giustizia, per via della natura bestiale della sua ‘metà
verde’. “In questo film – ha spiegato Mark – Banner
avrà paura di Hulk, ma anche Hulk avrà paura di Banner, come accade
nei fumetti, solo che al cinema è più complicato entrare nella
testa dei personaggi, e di Hulk in particolare.”
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Ricordiamo che nel
cast Avengers Age
of Ultron sono presenti Robert
Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il
terzo capitolo del franchise di Avengers è scritto e diretto, come
sempre, da Joss Whedon. Le riprese hanno
avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale
cinematografiche è
prevista per il primo maggio 2015.
Per il secondo anno consecutivo,
Robert Downey Jr è l’attore più pagato al mondo
secondo la top ten di Forbes. La rivista stima che l’attore abbia
incassato dal giugno 2013 ad oggi circa 75 milioni di dollari.
Gran parte del merito va ovviamente
a Iron
Man 3, che ha sbancato i botteghini nella
primavera del 2013, ma l’attore non si preclude anche ruoli in film
più piccoli e interessanti, come lo Chef
dell’amico Jon Favreau, oppure il mistery drama
The Judge, che arriverà ad ottobre ad
arrotondare l’incasso totale di Robert.
Di seguito i dieci attori che hanno
guadagnato di più in nell’arco degli ultimi 12 mesi (secondo le
stime di Forbes):
1. Robert Downey Jr. – $75 milioni
2. Dwayne Johnson – $52 milloni
3. Bradley Cooper – $46 milioni
4. Leonardo DiCaprio – $39 milioni
5. Chris Hemsworth – $37 milioni
6. Liam Neeson – $36 milioni
7. Ben Affleck – $35 milioni
8. Christian Bale – $35 milioni
9. Will Smith – $32 milioni
10. Mark Wahlberg – $32 milioni
Manca molto all’inizio di
Sons Of Anarchy 7 e oggi il noto sito
americano EW ha rilasciato la prima foto ufficiale della settima
stagione che come sappiamo avrà tra guest star Marilyn
Manson nel ruolo di Ron Tully.
Tully sarà un convinto sostenitore
della supremazia della razza bianca che verrà utilizzato
da Jax per poter espandere il suo potere in
carcere, dove si trova per gli eventi della sesta stagione.
Sons of
Anarchy è una serie televisiva di
azione statunitense trasmessa da FX a partire
dal 2008, ideata e co-prodotta da Kurt Sutter. La serie
narra le vicende di un club di motociclisti chiamato Sons
of Anarchy ed è ambientata nella città immaginaria di
Charming, situata nellaValle di San
Joaquin in California.
Dopo essere stata
rinnovata per una sesta stagione, composta come le precedenti da 13
episodi, il 3 febbraio 2012 FX ha annunciato il
rinnovo anche per la settima ed ultima stagione.
Sons of
Anarchy è un fittizio club di motociclisti a cui
sono affiliati diversi gruppi (charters) principalmente sulla costa
occidentale degli Stati Uniti, ma anche in Irlanda, nel Regno Unito
e in Svezia.
Manca molto all’inizio
di Castle 7, l’atteso settimo ciclo
di episodi della serie di successo targata ABC, e oggi nell’attesa
vi segnaliamo una nuova anticipazioni. E’ stata annunciata una
nuova guest star che prenderà parte alla prossima stagione, si
tratta Ryan Sands che
comparirà nel primo episodio per interpretare Tagger, un
sergente di polizia degli Hamptons che aiuterà Beckett a
investigare il caso più difficile di tutta la sua carriera.
SPOILER ALLERT
Il nuovo showrunner David
Amann ha inoltre confermato che si inizierà da dove
lasciato, ovvero, l’incidente di Rick
L’abbiamo fatto per una
ragione, per creare della mitologia. Per aprire alcuni aspetti
molto interessanti relativi alla storia che abbiamo scelto di
raccontare per approfondire la figura di Castle che non è stata
approfondita molto negli ultimi anni rispetto a quella di
Beckett.
Castle è
una serie televisiva statunitense prodotta
dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è
interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e
narra le vicende di Richard Castle, un
famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle
indagini della detective di polizia Kate Beckett.
La serie è
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene
trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox
Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle –
Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi
con il titolo originale Castle), e successivamente in
chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il
solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un
famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene
contattato dal New York City Police Department per
aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a
risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo.
Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato
dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick
Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca
di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il
permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come
consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi
spesso decisivo per la loro soluzione.
La collaborazione forzata tra i due
non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli
schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre
Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni
prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della
madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di
prendere a modello proprio la detective per creare la nuova
protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate
da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando
reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di
sfociare in qualcosa di più profondo.
Per Chris Pratt è
decisamente un anno importante. Il suo approdo a
Guardiani della
Galassia, condizionato molto probabilmene dal suo
ateggiamento molto simile a quello del suo personaggio Peter
Quill/Star Lord, lo ha fatto ‘promuovere’ ad un livello successivo
per la sua carriera, tanto che adesso l’attore sarà protagonistia
anche di Jurassic World.
Guardiani della
Galassia uscirà il primo agosto negli USA e adesso
gli attori sono nel pieno della campagna promozionale. Intervistato
da HitFix, Pratt ha
dichiarato che la sua esperienza è stata grnadiosa e che farebbe
altri 10 film come quello diretto da James
Gunn. Ecco l’intervista di seguito:
Trama: L’audace esploratore Peter
Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una
misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui
sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire
all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con
quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot,
un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica
Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre
il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il
cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in
un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della
galassia.
Manca molto all’inizio di Supernatural
10, il decimo ciclo della serie di successo con
protagonisti Jared Padalecki e Jensen Ackles,
e oggi nell’attesa vi segnaliamo le dichiarazioni rilasciate
da Jeremy Carver, produttore dello
show.
Vedremo un lato di Dean che non abbiamo mai visto e questo
aspetto demoniaco sarà presente per diversi episodi, mentre Sam
darà la caccia al suo fratello e non sarà l’unico, dato che un
altro personaggio sta seguendo le tracce di Dean; intanto, sul
fronte celeste, Castiel ha i suoi problemi, dato che rischia di
morire a causa del dissolversi della sua grazia.
Sul futuro della serie:
Siamo tutti sulla stessa
lunghezza d’onda, abbiamo un’affinità che in questi dieci anni non
ha fatto che crescere e fino a quando ci sarà qualcosa da
raccontare, andremo avanti con questo show.
Supernatural è una serie
televisiva statunitense di genere
paranormale e drammatico creata da Eric Kripke,
e prodotta dal 2005. Lo show segue le vicende dei
fratelli Sam e Dean Winchester, interpretati
rispettivamente da Jared Padalecki e Jensen Ackles,
cacciatori di demoni e altre figure del paranormale.
Girata
a Vancouver, British Columbia, rimase in fase di sviluppo
per quasi dieci anni, finché Kripke riuscì a lanciarla sul piccolo
schermo. L’episodio pilota venne seguito da quasi 5.7 milioni
di persone, e gli ascolti dei primi quattro episodi spinsero
il network a mandare in onda un’intera prima stagione, composta da
22 episodi. La serie è prodotta dalla Warner Bros. Television,
in associazione con Wonderland Sound and Vision. Il team di
produttori esecutivi comprende Eric
Kripke, McG e Robert Singer; l’ex produttore
esecutivo Kim Manners morì di cancro ai polmoni durante
la produzione della quarta
stagione. Supernatural debuttò il 13
settembre 2005 sul network The WB, per poi passare,
dalla seconda stagione in avanti, nel palinsesto della
neonata The CW. In Italia ha debuttato su Rai
2 molto più tardi rispetto agli Stati Uniti: è iniziata
infatti il 13 febbraio 2007, quando negli USA andava
in onda invece la seconda metà della seconda stagione.
In origine, Kripke
programmò la serie per tre stagioni, che successivamente divennero
cinque. La quinta stagione, iniziata il 10 settembre 2009,
conclude la trama principale della serie così come la immaginò
Kripke; tuttavia, la The CW rinnovò
ufficialmente Supernatural per una sesta stagione,
andata in onda a partire dal 24 settembre 2010. Kripke
rimase a lavorare come produttore esecutivo, ma non più come
showrunner, ruolo per il quale venne sostituito prima da Sera
Gamble e, a cominciare dall’ottava stagione, da Jeremy Carver. L’11
febbraio 2013 la serie è stata rinnovata anche per una
nona stagione. Il 13 febbraio 2014 la serie è stata rinnovata
per una decima stagione.
Manca molto
all’inizio di Hart of Dixie 4,
quarto ciclo di episodi della serie di successo con protagonista la
bella Rachel Bilson. Ebbene,tempo fa vi avevamo
segnalato come i piani di produzione dello show della The CW sia
stati un po’ scombinati dalla gravidanza della star, e oggi in
merito arrivano le parole del presidente Mark
Pedowitz:
Il produttore esecutivo, Leila
Gerstein, sta pensando di far restare incinta anche il personaggio
di Zoe Hart. Faremo dieci episodi, non vediamo l’ora di
scoprire cosa accadrà. Non abbiamo ancora pianificato la data di
messa in onda perché aspettiamo che venga ufficializzato il
calendario autunnale per determinare quando inizieranno gli show di
midseason.
Hart of Dixie è
una serie televisiva statunitense trasmessa dal 26
settembre 2011 sul network The CW, dopo che
l’episodio pilota era già stato distribuito online dal 12
settembre sulla
piattaforma iTunes. In Italia, la serie
va in onda su Mya dal 4 settembre 2012 e in
chiaro su Canale 5 dal 18 maggio 2013. Lo show
è ambientato nella fittizia cittadina di Bluebell, situata
in Alabama.
Il primo
episodio della serie è stato girato a Wilmington (North
Carolina) dove erano già state girate Dawson’s
Creek e One Tree Hill, ma in seguito la produzione ha
deciso di continuare a girare la serie
a Burbank (città nella Contea di Los Angeles)
all’interno degli studio della Warner Brothers (dove sono stati
girati anche “Pretty Little Liars” e “Gilmore Girls”).
IMDb ha pubblicato in esclusiva una clip di
A Most Wanted Man, film che ricorderemo
purtroppo come l’ultimo in cui ha recitato Philip Seymur
Hoffman. A questo link trovate il trailer internazionale del
film, mentre di seguito la clip con protagonista una quasi
irriconoscibile Robin Wright mora e Hoffman stesso.
Nel cast di
A Most Wanted Man, adattamento del
romanzo di John le
Carré, anche Rachel
McAdams, Robin Wright , Willem
Dafoe e Daniel Brühl. Il film,
scritto e adattato da Andrew
Bovell arriverà al cinema negli USA il 25 Luglio.
La sinossi del romanzo:
Mai e poi mai Melik, figlio devoto,
alacre lavoratore e giovane promessa della boxe nella sua nativa
Amburgo, avrebbe pensato di potersi impietosire per il gracile
immigrato clandestino che un giorno incrocia il suo cammino. Anzi,
nell’istante in cui si accorge che, forse per caso, continua a
imbattersi nello straniero male in arnese, cerca accuratamente di
evitarne lo sguardo. Per lui, immigrato turco di seconda
generazione, la vita dopo l’11 settembre è diventata una sequela di
precauzioni. Non sembra però pensarla così Khaira, sua madre, che
considera invece un dovere prestare aiuto al clandestino,
offrendogli un letto e del cibo. Dopo qualche tempo l’enigmatico
Issa rivela di essere di nazionalità cecena e che il suo drammatico
viaggio fino ad Amburgo segue un piano preciso: è venuto in
Germania per studiare ed emanciparsi e c’è un uomo che gli darà una
mano a realizzare i suoi sogni. Il suo nome è Tommy Bruer. Peccato
che Bruer, facoltoso banchiere di origini scozzesi, non abbia idea
di chi Issa sia. Ma il fragile ceceno è in possesso di una
misteriosa parola d’ordine, capace di ridestare improvvisamente il
passato: Lipizzaner. Quando Bruer sente questa parola per bocca di
un avvocato specializzato in diritti civili degli immigrati, che al
telefono gli chiede un appuntamento per conto di un suo cliente,
Tommy sa che non si tratta della nobile razza di cavalli sloveni
che nascono neri e diventano bianchi in età adulta…
Questo è il periodo in cui
si cominciano a mostrare i film che saranno poi i protagonisti
della stagione dei premi, quei film che hanno ambizioni importanti
e che in un modo o nell’altro sono legati ad alti
riconoscimenti.
E’ questo il caso di Stephen
Daldry, che pur non essendo mai arrivato a portare a casa
il premio più ambito (l’Oscar), ha sempre fatto parlare di sè
durante la premier season ogni volta che è arrivato al cinema con
un film, portando molte delle sue attrici all’Oscar. Sarà lo stesso
per Rooney Mara, sua protagonista in
Trash?
Trash è basato sul libro di
Andy Mulligan ed è stato scritto per il cinema da
Richard Curtis, che di sceneggiatura se ne
intende, e vede protagonisti accanto all’eterea Rooney
Mara, anche Martin Sheen e Wagner
Moura, insieme agli esordienti Rickson Tevez,
Eduardo Luis e Garbeil Weinstein.Fonte:
IW
Si intitolerà
Now You See Me, Perception 3×06, sesto episodio della
terza stagione della serie targata TNT.
In Perception 3×06, quando viene denunciata la
scomparsa di un bambino, Moretti è
assegnata al caso e fa una scoperta particolarmente bizzarra e
mentre insieme a Morettiindaga su un omicidio
che potrebbe essere collegato alla misteriosa sparizione, i due
scoprono che un altro bambino potrebbe avere bisogno del loro
aiuto;
infine, Moretti eDonnie discutono
del loro futuro insieme quando quest’ultimo le propone di comprare
una casa in periferia.
Perception è una serie
televisiva statunitense creata da Kenneth
Biller e Mike Sussman, trasmessa in prima visione
assoluta sul canale televisivoTNT a partire dal 9
luglio 2012. In Italia viene trasmessa in prima
visione assoluta a partire dal 28
novembre 2012 su Fox e in prima visione
assoluta in chiaro a partire dal 3 luglio 2014 su Rai 3.
Il dottor Daniel
Pierce è un eccentrico e talentuoso neuroscienziato che
viene contattato dal FBI per delle consulenze su alcuni dei loro casi più
complessi. Ad aiutarlo nelle indagini saranno l’agente speciale
Kate Moretti, una sua ex-allieva che lo ha contattato per
collaborare col Bureau, il suo assistente Max Lewicki e la sua
migliore amica Natalie Vincent.
Xena in persona,
l’attrice Lucy Lawless, è stata scelta per entrare
a far parte del cast di Agents of SHIELD
2. TV Guide, che da la notizia, non specifica però a
quale ruolo verrà accostata l’attrice divenuta celebre per la sua
Principessa Guerriera, nè tantomeno per quanti episodi durerà l
coinvolgimento della stesa nella stagione.
A ben vedere, i motivi per cui
Agents of SHIELD è riuscito a tenersi un
po’ di pubblico sono anche legati al fatto che il casting degli
attori secondari ha sempre rivelato piacevoli sorprese, come
Saffron Burrows per Victoria Hands o
Patton Oswalt per Eric/Billy Koenig. Adesso la
Lawless arriverà a fare giustizia…o a dare del filo da torcere a
Coulson, dal momento che potrebbe essere scelta per qualsiasi
ruolo.
In Agents of SHIELD
2 tornerà la squadra di attori protagonista della
prima stagione, con Clark Gregg a capo di un nuovo
inizio per l’organizzazione incaricata di proteggere il mondo dalle
minacce terrestri e aliene.
Si intitolerà
Knockout, Rizzoli and Isles 5×06, la quinta puntata
della quinta stagione della serie
televisiva Rizzoli and
Isles che andrà in onda sul network americano
TNT.
In Rizzoli and Isles
5×06, mentre Maura è lontana per
una convention, Jane dovrà chiedere
l’aiuto di Susie con alcuni diorami di
una scena del crimine per svelare l’identità dell’assassino che ha
compiuto un delitto perfetto;
intanto, Korsak riceve la visita del
figlio di un suo vecchio amico ed è costretto ad avere a che fare
con affari irrisolti particolarmente spiacevoli.
Arrivano conferme che la
FOX si sta muovendo per avviare la produzione di
Fargo 2, secondo ciclo di episodi della
nuova acclamata serie tv tratta dall’omonimo film dei Fratelli
Coen. Per prima cosa sono state confermate le indiscrezioni che la
seconda stagione verterà su nuovo cast e personaggi. Il secondo
ciclo di episodi sarà ambientato nel 1979 e seguirà le vicende di
un giovane Lou Solverson di ritorno dal Vietnam,
personaggio interpretato da Keith
Carradine.
“Diventa difficile guardare
oltre gli attori, ma mi piace l’idea che il personaggio venga prima
degli attori” dice il produttore esecutivo Noah Hawley. “…
Questo periodo di tempo è davvero interessante per la storia
americana, post-Vietnam, post-Watergate, poco prima che Ronald
Reagan divenne presidente.”
Hawley ha spiega anche che, mentre
la prima stagione è stata in gran parte influenzata artisticamente
da Non è un paese per vecchi, A Serious Man e,
naturalmente, Fargo, la nuova stagione guarderà a film
come Miller’s Crossing e The Man Who
Wasn’t There.
Fargo è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 15
aprile 2014 dalla rete via cavo FX. La serie,
pensata per narrare una storia diversa in ogni stagione, trae
ispirazione dal film del 1996 Fargo, dei fratelli
Coen, i quali figurano tra i produttori esecutivi.
La prima stagione
di Fargo segue le vicende avvenute
nel 2006 in Minnesota, tra le cittadine
di Bemidji e Duluth. Le città del nord degli Stati
Uniti sono segnate dall’arrivo del violento delinquente Lorne
Malvo, il quale, durante un casuale incontro a Bemidji, trascina in
un piano criminale un sempliciotto assicuratore senza successo,
Lester Nygaard. A seguire le tracce delle loro malefatte è la
giovane e intraprendente agente di polizia Molly Solverson.
Arriva dal
regista Colin Trevorrow il poster per il San
Diego Comic Con 2014 dell’attesissimo
Jurassic World. Il regista ha
successivamente annunciato che rilascerà ulteriori info per
ritirare il manifesto creato dall’artista Mark
Englert. Eccolo nella nostra gallery: [nggallery
id=385]
Il nuovo film è ambientato
22 anni dopo gli eventi terribili del film
originale Jurassic Park. Vi ricordiamo che
Jurassic World, attualmente in fase
di riprese è diretto dal regista Colin
Trevorrow e uscirà al cinema negli USA il
12 Giugno 2015.
Trevorrow ha scritto la
sceneggiatura con Derek
Connolly. Steven Spielberg, Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori. Protagonisti della
pellicola sono al momento confermati Chris
Pratt, Bryce Dallas Howard, Ty Simpkins, Jake
Johnson, Nick Robinson, Andy
Buckley e Irrfan Khan.
Jurassic World sarà
diretto da Colin Trevorrow (Safety Not
Guardanteed), accompagnato nella sceneggiatura
da Derek Connolly, e arriverà in 3D
nelle sale USA a partire dal 12 Giugno 2015. Frank
Marshall e Pat
Crowley sono i produttori della
pellicola. Spielberg sarà il produttore
esecutivo del sequel e affiancherà il regista nella lavorazione del
film. In questo quarto capitolo saranno inseriti nuovi dinosauri
acquatici, ma soprattutto un nuovo temibile dinosauro che potrebbe
essere l’erede del famoso T-Rex che tutti noi ben conosciamo. La
trama completa rimane ancora incerta e nascosta. Dovremo aspettare
ancora un po’ per conoscere la storia e i suoi segreti, almeno fino
a giugno 2015.
Dopo il primo trailer diffuso in
rete poche ore fa (qui), ecco un nuovo
trailer, per il mercato internazionale, di The
Imitation Game, film che vede protagonista
Benedict Cumberbatch nel ruolo di Alan
Turing, matematico britannico che durante la Seconda
Guerra Mondiale decifrò il codice nazista Enigma, permettendo così
agli Alleati di vincere la guerra.
I due trailer ci danno un assaggio
di quello che sarà il film, sottolineando la problematicità di una
figura come quella di Turing che si approccia ad un sistema
conservatore come quello britannico degli anni ’40. La storia di
Turing, nota anche per la terribile condanna alla quale venne
sottoposto a causa della sua omosessualità, è sicuramente uno degli
elementi più problematici del personaggio, ma quello che sorprende
è che nessuno dei due trailer, nè quello britannico, nè questo per
il mercato internazionale, facciano il minimo accenno a questo
aspetto della vita del famosissimo matematico.
Il film racconterà del lavoro
di Turing durante la Seconda Guerra Mondiale al servizio
dell’Impero Britannico per decifrare il codice Enigma e avere così
una marcia in più sull’esercito tedesco.The
Imitation Game non ha ancora una data d’uscita qui in
Italia.
La Lucky Red ha diffuso un nuovo
trailer italiano dell’atteso Sin City una
Donna per cui Uccidere, il sequel diretto ancora
una volta da Robert
Rodriguez e Frank Miller e
basato sulla graphic novel dello
stesso Miller.
“Il Giffoni Experience
è meraviglioso. Ci dovrebbero essere molti più Festival come questo
anche negli Usa. So che il direttore Gubitosi ha creato tutto
questo quando aveva solo 18 anni: è l’età giusta, è l’età in cui
tutto sembra possibile e il fatto che ancora oggi i ragazzi possano
venire qui a vivere questa esperienza è una cosa straordinaria. Qui
si capisce cos’è la passione”: così Dylan
O’Brien celebra il Giffoni Experience, di cui è stato
ospite in questa quarta giornata della 44esima edizione. Il
popolare protagonista di Teen Wolf (la
cui quarta stagione andrà in onda prossimamente su Fox) è così
vicino, anagraficamente e non solo, ai suoi fans da sentirsi in
fondo ancora come uno di loro. L’attore è anche protagonista
assoluto della trasposizione cinematografica di Maze
Runner – Il labirinto, primo capitolo della trilogia
fantasy di James Dashner (edito da Fanucci), diretto da Wes Ball in
arrivo in sala per 20th Century Fox il 18 settembre e incentrato
sulle avventure di un gruppo di adolescenti che si risvegliano
senza memoria in una sorta di labirinto che ospita pericolose
creature, i Custodi.
“Ti vogliamo bene come se fossi il
nostro migliore amico e non solo perché sei un attore strepitoso”:
una dichiarazione d’affetto più che d’amore da parte di una fan
aveva chiuso il meet and greet di questa mattina
con Dylan. Ottocento i giovani che hanno
prenotato i biglietti a disposizione: lacrime, urla di gioia,
applausi hanno riempito la Cittadella, insieme ad orecchie e baffi
da lupo, che in molti hanno indossato in onore dei licantropi su
cui è incentrata la serie. Immancabile il coro “Sei bellissimo”
intonato da una platea prevalentemente femminile che si è assiepato
anche sul Blue Carpet per accoglierlo prima del suo ingresso nella
Sala Truffaut per l’incontro con i giurati.
“Inizialmente l’idea che ci fossero
persone ad aspettarmi quando uscivo – ha confidato – mi mandava
fuori di testa, ma ora lo capisco. Sono stato ragazzino pure io,
avevo i miei idoli e i miei unici ‘amici’, quando mi sono
trasferito a Los Angeles, erano i personaggi
di Friends. E ora so che recitare mi spinge
ad essere una persona migliore”.
Rivela di amare House
of Cards, serie tv con Kevin Spacey, e di essere stato in
lizza per una puntata di The Walking Dead, ma
che ha dovuto rinunciare per via dell’inizio delle riprese del
film. Pur preferendo il livello di approfondimento sul lavoro
dell’attore che permette il cinema, ne ammette la crisi: “A
volte ho la sensazione che sia un rigurgito di cose già fatte,
talvolta si inizia a girare senza una sceneggiatura ma solo perché
si ha un nome famoso a disposizione. Spero che sia solo una fase e
che si torni ai fasti in un tempo”. I suoi modelli? “Tom Hanks,
Robert De Niro… ma senza imitare nessuno, Bisogna sempre essere se
stessi” ribadisce O’Brien, ‘abbracciando’ con entusiasmo il
messaggio-tema dell’edizione 2014, Be Different.
L’esortazione è sempre la stessa.
“Alla base di tutto c’è la passione: mai mollare e andare avanti
per fare quello che si sogna”. In questi giorni, in vacanza
con due amici, ha visitato la Costiera Amalfitana in vespa e si è
dichiarato innamoratissimo di questa terra e dell’opportunità di
viaggiare che il lavoro gli fornisce.
A quanti gli hanno chiesto consigli
per seguire la carriera d’attore, O’Brien ha suggerito: “Mantenete
intatta la vostra passione. Anch’io sono cresciuto con film e
telefilm, mi ingegnavo a fare i miei video e cercavo di seguire con
determinazione la mia strada: dove c’è amore va tutto bene”.
Scopri il dietro le quinte di
Violetta 3, la terza stagione. Tante
sorprese, musica, allegria e qualche piccola anticipazione
direttamente dalle voci dei protagonisti. Preparatevi a seguire il
cast durante la registrazione del videoclip “En Gira”! Musica,
costumi coloratissimi,nuovi passi di danza e tanta passione, questi
gli ingredienti vincenti della terza stagione di Violetta.
Arriva online il poster ufficiale
di The Walking Dead 5 che vedremo al
Comic Con 2014 di San Diego. Nel manifesto possiamo ammirare Rick,
Deryl, Glenn, Maggie, Michonne,
Carl e Abraham Ford.
The Walking
Dead è una serie televisiva statunitense prodotta dal
2010. Progettata dal regista Frank Darabont, la serie è basata
sull’omonima serie a fumetti scritta da Robert Kirkman (anche
produttore esecutivo dello show) e illustrata da Tony Moore e
Charlie Adlard. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono
seguite le linee guida a livello di trama, Darabont ha affermato
che la serie presenta parecchie novità nella storia, come ad
esempio l’introduzione di alcuni personaggi inediti.
Il primo episodio è
stato trasmesso dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010,
durante il Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi
in contemporanea, da Fox a partire dal 1º novembre 2010; l’episodio
pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile
2012.
Rick Grimes è uno
sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con
dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le
lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo
dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri.
Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che
sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso
piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza
è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di
sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire
dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra
questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane.
Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici
sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di
sopravvivenza.
Tutti pronti a
imparare l’inglese con il primo corso di inglese Disney per i
giovanissimi. Un nuovo e innovativo programma per avvicinare i più
piccoli all’apprendimento della lingua inglese attraverso il gioco
in compagnia dei personaggi Disney più amati.
Disney
English è in onda dal 19 luglio in esclusiva per i
clienti Sky sul canale Disney in English (canale 619 di Sky) con
appuntamento ogni sabato alle ore 8.00. Per gli utenti del Nuovo
Sky On Demand e Sky Go il corso è interamente disponibile, con i
primi 13 episodi, dal 19 luglio.
Daniel Frigo,
Presidente e AD di The Walt Disney Company Italia ha
dichiarato: <E’ la prima volta che Disney firma un vero
e proprio corso di lingua inglese, un programma innovativo animato
dagli irrestistibili personaggi Disney a cui i nostri bambini sono
molto affezionati. Prodotto in Italia, Disney English è un corso
d’inglese pensato per i più piccoli che risponde in pieno alle
attese dei genitori di oggi che vogliono fornire ai loro figli le
basi della lingua inglese lasciando che l’apprendimento, e quindi
l’interesse per la materia, passi attraverso il gioco,
l’interattività e l’intrattenimento>.
Andrea Scrosati,
Executive Vice President Programming di Sky Italia ha
dichiarato: “Dalla partnership di lunga durata con The
Walt Disney Company Italia nasce un nuovo e importante progetto,
che conferma la strategia di Sky di arricchire costantemente
l’offerta per le famiglie abbonate con contenuti esclusivi e di
qualità, in tutti gli ambiti della programmazione. Disney English è
uno strumento di apprendimento innovativo, sicuro e divertente per
i più piccoli, e la disponibilità di tutti gli episodi anche su Sky
On Demand e su Sky Go permette inoltre ai genitori di gestire con
la massima flessibilità, anche in vacanza, l’intrattenimento dei
propri figli” .
Disney
English è un corso d’inglese completo dedicato ai
bambini dai 4 agli 8 anni che grazie a un metodo interattivo e
divertente potranno imparare ben 300 parole e 150 frasi tra
espressioni e idiomi. Ogni episodio di 35 minuti, infatti, sviluppa
un particolare tema (numeri, colori, stagioni, arte, festività,
hobby ecc.) e ruota intorno a 15 parole e alcune frasi chiave
sfruttando l’associazione tra termini e immagini oltre alla
ripetizione, per facilitarne la memorizzazione anche per i piccoli
che ancora non sanno leggere.
Ogni episodio è
strutturato in modo semplice con uno schema fisso che vede
un’introduzione con la sigla musicale “Hello” e subito dopo un
gruppo di bambini madrelingua introduce il tema della puntata,
seguita da un episodio in italiano di una delle tre serie targate
Disney Junior (La Casa di Topolino, Little Einsteins e L’Agente
Speciale OSO) con dei break interattivi e didattici in inglese.
Al termine, si
torna in studio dove i bambini madrelingua interagiscono tra loro
in sketch utilizzando le nuove parole e i temi della puntata, si
prosegue con un video musicale e si chiude con un approfondimento
sulla fonetica per imparare bene a pronunciare i suoni delle parole
inglesi.
Transformers 4 – L’era
dell’estinzione
é un film campione di incassi, e l’artefice di questo successo, nel
bene e nel male, é lui,
Michael Bay,
che partendo dall’idea venuta aSteven Spielberg
molti anni fa, ha trasposto sullo schermo l’universo dei giocattoli
trasformabili Hasbro. Oggi vi proponiamo un’intervista video al
regista film campione d’incassi del 2014.
“Transformers 4 – L’Era
dell’Estinzione” è il quarto episodio della saga campione d’incassi
del regista Michael Bay. Interpretato da Mark Wahlberg, Stanley
Tucci, Li Bingbing, Kelsey Grammer, Sophia Myles , T.J. Miller,
Nicola Peltz, Jack Reynor e Titus Welliver.
Il film inizia dopo che una
battaglia epica ha lasciato una grande città devastata, pur avendo
salvato la Terra. Quando l’intera umanità si è ricomposta, appare
un gruppo di uomini oscuro che tenta di controllare la direzione
della storia… mentre una nuova minaccia, antica e potente, prende
di mira la Terra. Con l’aiuto di nuovi esseri umani, Optimus Prime
e gli Autobot si preparano ad affrontare una sfida ancora più
terribile. In un’avventura incredibile, sono coinvolti nella guerra
tra il bene e il male, che culmina in una battaglia dalla portata
globale.
Ispirato ai personaggi della
Hasbro, Transformers™. Scritto da Ehren Kruger. Diretto da Michael
Bay.
Tutte le foto di 50 sfumature di
grigio nella nostra gallery: [nggallery
id=838]
Nel cast,
oltre a Jamie Dornan nei panni di
Christian Grey e a Dakota Johnson nei
panni di Anastasia Steele, anche Luke Grimes nel
ruolo di Elliot, Victor Rasuk che nel film sarà
Josè intimo amico di Anastasia, Jennifer Ehle, mamma
della protagonista, Marcia Gay
Harden, mamma di Mr. Grey, Rita
Ora che sarà Mia, e Max
Martini.
Il film, riadattato per il grande
schermo da Kelly Marcel e diretto da Sam
Taylor-Johnson, parla della storia di Anastasia,
studentessa americana di ventun anni che perde la testa
per un giovane imprenditore, Christian Grey, bellissimo e
misterioso. La ragazza prova in tutti i modi di non pensare a lui,
convinta di non poter avere un futuro insieme, ma il destino le
giocherà un brutto scherzo. Grey, infatti, entrerà nel negozio dove
lavora e la inviterà ad uscire. Entrambi sono attratti l’un l’altra
da una sensazione indescrivibile, e si faranno travolgere dalla
passione.
Il film uscirà negli States il giorno di San Valentino del
2015.
James
Franco sembra essere tremendamente attratto dai
lavori di poeti americani tormentati; all’inizio fu
Tar di C.K. Williams,
poi The Broken Tower di Hart
Crane e infine Frank Bidart con questa
Herbert White, ognuno di questi poeti ha
affascinato Franco che fosse nel ruolo di attore o regista.
Ora, grazie a Vice, siamo in grado di mostrarvi il suo lavoro
dietro la macchina da presa sull’opera di Bidart, che ha
affascinato Franco per la “depravata natura del materiale” e
il suo soggetto, un personaggio incapace di esprimersi e
relazionare con il mondo.
Di seguito potete vedere il corto e leggere la poesia di Frank
Bidart
Herbert
White by Frank Bidart
“When I hit
her on the head, it was good,
and then I did it to her a
couple of times,– but it was funny,–afterwards, it was as if somebody else did it …
Everything flat, without
sharpness, richness or line.
Still, I liked to drive past
the woods where she lay, tell the old lady and the kids I had to take a piss, hop out and do it to her …
The whole buggy of them waiting
for me made me feel good; but still, just like I knew all along, she didn’t move.
When the body got too
discomposed, I’d just jack off, letting it fall on her …
–It sounds crazy, but I tell
you sometimes it was beautiful–; I don’t know how to say it, but for a miute, everything was possible–; and then, then,– well, like I said, she didn’t move: and I saw, under me, a little girl was just lying there in the
mud:
and I knew I couldn’t have done
that,– somebody else had to have done that,– standing above her there, in those ordinary, shitty leaves …
–One time, I went to see Dad in
a motel where he was staying with a woman; but she was gone; you could smell the wine in the air; and he started, real embarrassing, to cry … He was still a little drunk, and asked me to forgive him for all he hasn’t done–; but, What the shit? Who would have wanted to stay with Mom? with bastards not even his own kids?
I got in the truck, and started
to drive and saw a little girl– who I picked up, hit on the head, and screwed, and screwed, and screwed, and screwed, then
buried, in the garden of the motel …
–You see, ever since I was a
kid I wanted to feel things make sense: I remember
looking out the window of my
room back home,– and being almost suffocated by the asphalt; and grass; and trees; and glass; just there, just there, doing nothing! not saying anything! filling me up– but also being a wall; dead, and stopping me; –how I wanted to see beneath it, cut
beneath it, and make
it somehow, come alive …
The salt of the earth; Mom once said, ‘Man’s spunk is the salt of the earth
…’
–That night, at that
Twenty-nine Palms Motel I had passed a million times on the road, everything
fit together; was
alright; it seemed like everything had to be there, like I had spent years trying, and at last finally finished drawing this huge circle …
–But then, suddenly I
knew somebody else did it, some bastard had hurt a little girl–; the motel I could see again, it had been itself all the time, a lousy pile of bricks, plaster, that didn’t seem to have to be there,–but was, just by chance …
–Once, on the farm, when I was
a kid, I was screwing a goat; and the rope around his neck when he tried to get away pulled tight;–and just when I came, he died … I came back the next day; jacked off over his body; but it didn’t do any good …
Mom once said: ‘Man’s spunk is the salt of the earth, and grows
kids.’
I tried so hard to come; more
pain than anything else; but didn’t do any good …
–About six months ago, I heard
Dad remarried, so I drove over to Connecticut to see him and see if he was happy. She was twenty-five years younger than him: she had lots of little kids, and I don’t know why, I felt shaky …
I stopped in front of the
address; and snuck up to the window to look in … –There he was, a kid six months old on his lap, laughing and bouncing the kid, happy in his old age to play the papa after years of sleeping around,– it twisted me up … To think that what he wouldn’t give me, he wanted to give them …
I could have killed the bastard
…
–Naturally, I just got right
back in the car, and believe me, was determined, determined, to head straight for home …
but the more I drove, I kept thinking about getting a girl, and the more I thought I shouldn’t do it, the more I had to–
I saw her coming out of the
movies, saw she was alone, and kept circling the blocks as she walked along them, saying, ‘You’re going to leave her alone.’ ‘You’re going to leave her alone.’
–The woods were scary! As the seasons changed, and you saw more and more of the skull show through, the nights became clearer, and the buds,–erect, like nipples …
–But then, one night, nothing worked … Nothing in the sky would blur like I wanted it to; and I couldn’t, couldn’t, get it to seem to me that somebody else did it …
I tried, and tried, but there
was just me there, and her, and the sharp trees saying, “That’s you standing there. You’re … just you.’
I hope I fry.
–Hell came when I saw MYSELF … and couldn’t stand what I see …”
Arriva un nuovo teaser trailer
di Boardwalk Empire 5, l’atteso
quinto ed ultimo ciclo di episodi della serie di
successo ideata da Terence Winter (già sceneggiatore de
I Soprano) per il canale via cavo HBO.
La serie,
ambientata ad Atlantic City durante
il proibizionismo, trae ispirazione dal
saggio Boardwalk Empire: The Birth, High Times, and
Corruption of Atlantic City di Nelson Johnson, a sua volta
ispirato dalla vita di Enoch L. Johnson, politico e criminale
del tempo. La serie combina fatti storici realmente accaduti e
finzione.
L’episodio
pilota è stato diretto da Martin Scorsese, che produce la
serie assieme a Winter e all’attore Mark Wahlberg. La serie ha
debuttato negli Stati Uniti sul canale HBO il 19
settembre 2010: il 26 settembre 2013 la serie è
stata rinnovata per una quinta stagione.
In Italia l’episodio pilota è stato presentato fuori
concorso al Festival Internazionale del Film di Roma 2010. Al
momento in Italia sono state trasmesse tutte e tre le
stagioni, a partire dal 14 gennaio 2011 su Sky
Cinema 1.In chiaro è trasmessa su Rai 4 dal 18
gennaio 2012. Fino all’edizione 2013, ha ricevuto ben 40
nomination ai prestigiosi Emmy Awards, vincendo 17 statuette
d’oro. Il 9 gennaio 2014 viene ufficializzato dalla HBO
che la quinta stagione, in programma da ottobre 2014, sarà
l’ultima.
Arrivano tre nuovi spot
dell’attesissima nuova serie televisiva Gotham, targata FOX e
tratta dall’universo DC Comics di Batman, che seguirà le
storie del giovane Jim Gordon.
Il cast dello show è
composto da Ben
McKenzie (Detective James
Gordon), Robin Lord
Taylor (Oswald Cobblepot/il
Pinguino), Sean Pertwee (Alfred
Pennyworth), Zabryna
Guevara (Capitano Essen)Erin
Richards (Barbara Kean). Donal
Logue(Harvey Bullock),Jada Pinkett
Smith (Fish Mooney), David
Mazouz (il giovane Bruce
Wayne)e Camren Bicondova (la
giovane Selina Kyle).
Gotham racconta la storia di
origine dei grandi supercriminali e vigilantes della DC
Comics, e racconta nuovi capitoli mai visti prima sulla
schermo.
Gotham sarà caratterizzata da un
giovane Bruce Wayne, i primi villain principali saranno Joker,
Catwoman, l’Enigmista e il Pinguino. Mentre il produttore esecutivo
sarà Bruno Heller (The
Mentalist) e a dirigere il pilot ci
sarà Danny Cannon (CSI).
Il primo dei cattivi noti sarà il Pinguino, ma essendo una storia
di origini difficilmente lo vedremo da subito in costume.
Il pilot, che sarà diretto
da Danny Cannon, è stato scritto
da Bruno Heller (The
Mentalist), il quale sarà anche produttore esecutivo; la casa
di produzione sarà la Warner Bros. Television.
Già a marzo si erano
rincorse voci che volevano Dwayne Johnson
coinvolto in un nuovo film DC Comics alle prese con un altro
personaggio. Adesso è lo stesso attore, impegnato nella promozione
di Hercules il Guerriero, a confermare il
suo coinvolgimento in un progetto DC non meglio identificato. Ecco
cosa ha dichiarato l’attore:
“Dirò
questo. C’è un personaggio là fuori che stanno per annunciare molto
presto e che interpreterò, e mi limiterò a dire che questo
personaggio ha il potere di Superman. Sa come combattere. Basta
dire una parola. Questo è tutto quello che posso
dire.”
Un mese fa si era parlato di un
prossimo film su Shazam che sarebbe stato annunciato e programmato
per il 2016 e che avrebbe fatto seguito a Batman v Superman Dawn of
Justice. Potrebbe essere Dawyne il nostro uomo?
Chi sarà mai questo personaggio misterioso? E quando sarà fatto
l’annuncio? Dobbiamo aspettarci qualche grossa novità al Comic Con
di San Diego?Fonte: CS
Se pensavate di dover onorare
Ghostbusters per il suo trentennale con
una visione casalinga causa scarso amore della distribuzione
italiana verso la pellicola di Ivan Reitman, vi
state sbagliando!
Grazie a Nexo
Digital infatti il film cult tornerà nelle sale italiane
il 18 e 19 novembre per due proiezioni speciali che riuniranno
sullo schermo la squadra formata da Bill Murray, Dan
Aykroyd, Harold Ramis e Ernie Hudson. Per placare l’attesa
potete gustarvi il trailer celebrativo rimontato per il
trentennale
Diretto da Ivan
Reitman con Bill Murray, Dan Aykroyd,
Harold Ramis, Ernie Hudson, Sigourney Weaver, Annie Potts e Rick
Moranis, il filmha avuto un sequel e da anni si parla di
un Ghostbusters 3 che forse, la triste morte di Ramis ha per sempre
bloccato.
Arriva online il primo
teaser/virale di Nightcrawler,il
thriller che segna l’esordio alla regia di Dan
Gilroy, che ha avuto a disposizione Jake
Gyllenhaal come protagonista
principale.
Nightcrawler parla di un giovane
uomo, Lou, (Jake Gyllenhaal) che si imbatte
nel mondo notturno del giornalismo freelance investigativo e del
crimine di Los Angeles. La trama
di Nightcrawler e la scelta di
casting del protagonista non possono che ricordarci in particolare
due ruoli analoghi in precedenza interpretati da Jake
Gyllenhaal, ovvero Roberth Graysmith
in Zodiac e Detective Loki
in Prisoners.
Accanto
a Gyllenhaal, sono presenti
anche Rene Russo (vista nel ruolo di
Frigga in Thor: The Dark
World), Bill
Paxton (John Garrett nella serie
TV Agents of S.H.I.E.L.D)
e Riz Ahmed (protagonista
de Il Fondamentalista
Riluttante).
Nightcrawler segna l’esordio alla
regia di Dan Gilroy, che ha anche scritto il
film e che è già noto per aver lavorato alla scrittura
di Real Steel, The
Fall e The Bourne
Legacy, analogamente al percorso che è già stato
intrapreso in precedenza da suo fratello maggiore Tony
Gilroy, dapprima sceneggiatore di molte pellicole e in seguito
regista.
Le riprese
di Nightcrawler hanno avuto
luogo a Los Angeles in sole cinque settimane intensive a partire da
ottobre 2013: si tratta infatti di un film indipendente. I
produttori sono Jennifer Fox, Tony
Gilroy, Jake Gyllenhaal, Michel
Litvak e David Lancaster, la casa di produzione che ha finanziato
il film è la Bold Films.
Da notare come Jake
Gyllenhaal abbia dovuto perdere molto peso per
calarsi nella parte, circa 10 kg: non a caso il famoso attore
appare molto dimagrito e con il volto scavato nelle foto di
scena.
Arriva online, grazie a Weinstein
Company, il primo trailer per The Imitation
Game, il film di Morten Tyldum
(Headhunters) che racconta la storia di
Alan Turing (Benedict Cumberbatch) durante la
seconda guerra mondiale, quando aiutò gli alleati a decifrare il
codice enigma. Nel cast di The Imitation Game, oltre a Cumberbatch,
troviamo Keira Knightley, Mark
Strong e Matthew Goode.
The Imitation Game, il film
The
Imitation Game è diretto da Morten
Tyldum, e vede nel cast accanto a
Benedict Cumberbatch, anche
Keira
Knightley, Charles Dance, Matthew
Goode, Mark
Strong, Rory Kinnear, Tuppence Middleton, Allen Leech, Steven
Waddington, Tom Goodman-Hill, Matthew Beard, James
NorthcoteIl film racconterà del lavoro di Turing
durante la Seconda Guerra Mondiale al servizio dell’Impero
Britannico per decifrare il codice Enigma e avere così una marcia
in più sull’esercito tedesco.The
Imitation Game non ha ancora una data d’uscita qui in
Italia.
Negli ultimi giorni si sono
intensificate le voci riguardo a un possibile film solo su Hulk
intitolato Planet Hulk, in cui la verde
versione di Bruce Banner sarebbe un gladiatore che si scontra con
diversi mostri provenienti da varie galassie.
In questo film inoltre ci sarebbe la possibilità di un incontro tra
i guardiani delle galassia e Hulk, data questa eventualità quindi
The Playlist ha chiesto al regista de I Guardiani della
Galassia,James
Gunn, se avesse qualche informazione in più su Planet
Hulk, ma lui ha risposto così:
“Posso rispondere a questa
domanda molto facilmente: sono al 100% tutte delle balle! sono solo
chiacchiere che si fanno su internet. Non c’è mai stato e non ci sarà un Planet Hulk, non abbiamo
intenzione di far collaborare Hulk con i guardiani della galassia e
io non voglio una collaborazione tra queste due parti, ripeto, sono
tutte balle “
A quanto pare anche Gunn pare
restare sulla stessa lunghezza d’onda di Kevin Feige e Mark Ruffalo che si erano già
espressi in precedenza in modo negativo sulle possibilità del film
(potete leggere le oro parole cliccando sui rispettivi
nomi)