Ormai la 65° edizione
del Festival
di Cannes si avvia alla conclusione. Mentre per la Selezione
ufficiale mancano ancora due titoli da vedere, le sezioni
collaterali hanno cominciato a salutare il pubblico al prossimo
anno.
Cannes 2012: Chiudono le collaterali Quinzaine des Réalisateurs e Semaine de la Critique!
Cannes 2012: Carneval Haiti Gala con Sean Penn e Paul Haggis!
Ieri sera durante il Cannes Film Festival 2012 si è tenuto a anche il galà di beneficenza Carneval for Haiti. L’evento, presentato da Giorgio Armani ha coinvolto in prima istanza l’attore Sean Penn e il regista Paul Haggis dove hanno ricevuto un riconoscimento per il loro contributo alla tragedia.
Cannes 2012: Bertolucci e il ritorno alla vita
Applausi e affetto hanno accolto oggi
Bernardo Bertolucci alla conferenza stampa del film Io
e te, tratto dall’omonimo romanzo di Niccolò
Ammanniti.
Cannes 2012, ecco i premi di Un Certain Regard e Cinefondation
Sono stati resi noti i
vincitori nelle sezioni Un Certain Regard e Cinefondation;
quest’oggi verranno proclamati i vincitori del Concorso del
Festival
di Cannes 2012.
Cannes 2011: Tornatore da 100 milioni di dollari
Cannes 2011: programma completo!
Il sito del Festival di Cannes ha pubblicato la lineup completa dei film che verranno presentati sulla Croisette durante il festival, che si terrà dall’11 al 22 maggio.
Cannes 2011: programma completo!
Il sito del Festival di Cannes ha pubblicato la lineup completa dei film che verranno presentati sulla Croisette durante il festival, che si terrà dall’11 al 22 maggio.
Cannes 2011: primo giorno, prime foto!
Ecco l’arrivo a gran completo della giuria presieduta da Robert De Niro, con conferenza stampa. E’ JustJared ha pubblicare le primissime immagini da Cannes!
Cannes 2011: primi poster comparsi in strada!
Arrivano i primi poster comparsi per le vie di Cannes, con anticipazioni dei prossimi titoli che arriveranno al cinema, compreso un’immagine di TinTin di Steven Spielberg.
Ecco le foto pubblicate da MTVFirstshowing e riportati da Badtaste.
Cannes 2011: Palma d’oro a The tree of life di Terrence Malick!
E’ stato annunciato pochissimi minuti fa la palma d’oro del 64 esimo Festival di Cannes. L’ambito premio va a The Tree of life di Terrence Malick. Miglior attrice a Kirsten Dunst, Miglior regia a Nicolas Winding Refn per Drive, miglior attore a Jean Dujardin per The Artist.
Cannes 2011 – foto dal red carpet
Ieri è stata la giornata Di Mia Wasikowska, che per Gus Van Sant ha messo d’accordo critica e fotografi. Ecco qualche attore presente ieri sul red carpet.
Canibal recensione del film di Manuel Martin Cuenca
Carlos è un uomo
riservato e cortese che per guadagnare lavora come sarto nella sua
bottega nella piccola città di Granada, ma dietro questo lavoro si
nasconde una sorta di necessità, l’uomo è anche un serial killer
cannibale di sole donne. Carlos infatti ha dei problemi ad
approcciare ed amare l’altro sesso come se una barriera emotiva
glielo impedisse. La situazione cambia quando il sarto incontra
Nina, una ragazza rumena, che riesce nell’impresa di scogliere il
cuore del killer spagnolo con la sua innocenza e far pentire Carlos
delle sue azioni; sarà lieto fine tra i due?
Manuel Martin Cuenca costruisce un thriller finissimo che viaggia a ritmi lenti sul filo di una tensione sottile costruita attraverso la regia e rendendo omaggio all’Hitchcock di Vertigo e La Finestra sul Cortile. Il regista, nonostante il tema del cannibalismo, non mostra quasi mai sangue, ma quando compare è gestito in maniera impeccabile e con un contrasto cromatico degno di nota.
Opposizione che è usata
anche nella prima parte della pellicola per indicare il distacco
(emotivo) netto che c’è tra Carlos e la vittima in questione, lui
sempre in bianco e nero mentre la controparte femminile è un
esplosione di colori.
Ma la regia di Cuenca non si limita alla sola esposizione estetica e regala scene di assoluta raffinatezza come l’apertura del film in cui quello che sembra un campo lungo si scopre essere una sorta di soggettiva, o la sequenza in spiaggia che gode di una potenza e di una tensione costruite fondamentalmente con le luci di una macchina, gli occhi e i movimenti dei personaggi.
Ad aiutare il regista in questa messinscena interviene la bellissima fotografia di Pau Esteve Birba (premiato al San Sebastian) che dona ulteriore cupezza alla narrazione e al protagonista.
Ma il film di Cuenca ha i suoi difetti che derivano tutti da una sceneggiatura colpevole nel ritardare alcuni passaggi sfavorendo così una fluidità che ben si sarebbe sposata con i piani sequenza della macchina da presa.
Canibal è un buon thriller, di rara eleganza registica ma che paga un ritmo troppo blando e una sceneggiatura che nella prima parte ha una certa ripetitività e nel finale acquista solo prevedibilità.
Cani Sciolti: recensione del film con Denzel Washington
I buoni che in realtà sono cattivi, i cattivi pieni di bontà, i militari corrotti, i cartelli della droga messicana e un’agente di polizia bella come se ne vedono solo al cinema. E poi elicotteri, macchinoni, pistole fucili e bombe a mano. C’è tutto in Cani Sciolti, questo film d’azione con Mark Wahlberg e (poteva forse mancare?) Denzel Washington.
Cani Sciolti, la trama
In Cani Sciolti Bobby Trench, un agente della DEA (l’agenzia antidroga americana) e il soldato della marina statunitense Marcus Stigman lavorano, ognuno per i propri superiori e senza conoscere l’identità uno dell’altro, per debellare il cartello messicano della droga di Papi Greco, uno spietato narcotrafficante. Certo utilizzano metodi poco ortodossi, e sicuramente nella parte dei “cattivi ragazzi” ci sguazzano bene, ma alla fine dei conti sono dei buoni, tanto da farsi fregare completamente dai cattivi. In Cani Sciolti i due decidono in accordo con polizia e marina, di svaligiare una banca nella quale i boss della droga messicani tengono i loro soldi sporchi per poter in questo modo iniziare un indagine sui clienti della Tres Cruces. Ma qualcosa va storto, anzi, va fin troppo dritto! I 3 milioni di dollari che si aspettavano di trovare sono in realtà 43, la polizia, con cui Bobby era d’accordo, non si presenta all’appuntamento e i due riescono a fuggire con il malloppo senza intoppi.
Il film
Ma si scoprirà presto che il bottino non appartiene assolutamente a Papi Greco, e i piedi che hanno pestato con l’operazione sono ben più altolocati e feroci. Da qui partono fughe rocambolesche, si sprecano pallottole e bombe, si susseguono stalli alla messicana senza nessun messicano. Inizia lo spionaggio e il controspionaggio. I due protagonisti, che una volta scoperti i rispettivi ruoli pensavano di essere uno la preda dell’altro, si trovano a dover collaborare per salvarsi la pelle, perché ormai è chiaro che sono stati incastrati anche se non sappiamo bene il perché di tanta rabbia da parte dei “capi” nei confronti dei due agenti. In questa situazione di crisi c’è chi da cattivo diventa cattivissimo, chi si pente della trappola tesa ai due e si redime, anche se troppo tardi, lasciando indizi cifrati.
Cani Sciolti potrebbe essere un film come tanti che affollano le sale in autunno, ma questa prima opera americana di Baltasar Kormákur, scritta da Blake Masters ha qualcosa in più. E non solo per la provenienza originale del soggetto (tratto dai fumetti di Steven Grant) ma anche per un certo modo di concepire la storia. Certo, l’azione e i muscoli devono fare da protagonisti, altrimenti che ci sono venuto a fare a vedere un film con Denzel Washington, ma il ritmo e l’ironia dei dialoghi e l’assoluta mancanza di quel buonismo tipicamente americano, di quelle figure di eroi senza macchia né paura, ne fanno una pellicola godibile anche ai meno appassionati di bazooka e fuoristrada.
Cani Sciolti: nuova featurette!
Una featurette di Cani Sciolti (2 Guns è il titolo originale) è ora disponibile online. Cani Sciolti vedrà come protagonisti Mark Wahlberg e
Cani Sciolti: azione e narcotraffico con Washington e Wahlberg
Dopo un’incursione nel sistema
produttivo a cavallo dell’Atlantico, tra Regno Unito e Stati Uniti
(in occasione di Contraband), il regista
islandese Baltasar Kormákur arriva per la prima
volta negli USA e si cimenta in un action dalle tinte forti i cui
protagonisti sono una vera e propria garanzia del genere. Da un
lato il pluripremiato Denzel Washington, attore
che ha dimostrato, attraverso gli anni, di saperci fare con
qualsiasi tipo di ruolo, e dall’altra Mark
Wahlberg, che il regista aveva già diretto in Contraband e
che è un solido uomo d’azione, anche se non disdegna gli altri
generi cinematografici (è stato protagonista di
Ted, una delle commedie più remunerative
degli ultimi anni, e a breve tornerà con un sequel).
2
Guns, da noi Cani Sciolti,
è la storia di Bobby Trench e Marcus Stigman, entrambi arruolati da
un anno in una banda di narcotrafficanti con base in Messico. Bobby
vi è stato infiltrato dalla DEA (la Squadra antinarcotici) mentre
Marcus fa parte dell’Intelligence della Marina degli Stati Uniti.
Nessuno dei due sa però quale sia il vero ruolo dell’altro. Il
tentativo, messo in atto in coppia, di svaligiare una banca che
conserva un ingente capitale proveniente dal narcotraffico, ha
esiti imprevisti. Da quel momento i due non hanno più il sostegno
dei loro superiori che anzi cercano di arrestarli. Ma non sono i
soli sulle loro tracce.
Il film è basato su un’idea originale di Steven Grant, che ha realizzato un fumetto delle avventure dei due infiltrati. Per capire le dinamiche della trama, siamo dalle parti di The Departed, con le doverose differenze. Tuttavia, la trama intricata e i risvolti violenti e d’azione del film,ne fanno un prodotto di genere con qualcosa in più. La mano di un europeo, Kormákur proviene dall’Islanda, si sente a più riprese, soprattutto nella mancanza di quel buonismo che si associa all’ironia, qui presente, e ad un buona dose di botte. Proprio l’impronta europea, o per meglio dire, meno buonista che Kormákur da al film, lo rendono un prodotto godibile. Se poi il pilota ha la faccia di Washington e il navigatore quella di Wahlberg, che cosa si può chiedere di più ad un film?
Il film arriverà nelle nostre sale il prossimo giovedì 24 ottobre.
Cani Sciolti Trailer Ufficiale Italiano
Guarda il Trailer
italiano ufficiale del film Cani sciolti
con Denzel Washington e Mark
Wahlberg in arrivo al cinema da Ottobre 2013. Cani
Sciolti Trailer
Il film d’azione, segue le vicende di due agenti di agenzie concorrenti, che vengono costretti a lavorare insieme. Ma c’è un inconveniente nella loro singolare alleanza: nessuno dei due sa che l’altro è un agente federale infiltrato. Durante gli ultimi 12 mesi, l’agente della DEA Bobby Trench (Washington) e l’ufficiale dell’Intelligence della Marina degli Stati Uniti, Marcus Stigman (Wahlberg) hanno lavorato fianco a fianco. Lavorando in incognito come membri di una gang di trafficanti di droga, sono diffidenti l’uno verso l’altro proprio come lo sono nei confronti dei criminali che sono tenuti a smascherare ed arrestare. Quando il loro tentativo di infiltrarsi in un cartello di droga messicano con il conseguente recupero di milioni di dollari va in fumo, Trench e Stigman vengono immediatamente sconfessati dai loro superiori. Ora ognuno li vorrebbe in carcere o morti, l’unica persona su cui possono contare è il proprio compagno. Sfortunatamente per i loro persecutori, quando per anni i bravi ragazzi si fingono cattivi, imparano diversi trucchi lungo il loro cammino.
Cani Sciolti Trailer
Cani sciolti red band trailer e sei nuove clip
Il regista Baltasar Kormakur ha diffuso online, attraverso IGN, il red band trailer di Cani sciolti (2 Guns), insieme a sei nuove clip dal film. La pellicola vede protagonisti Denzel Washington e Mark Wahlberg nelle vesti di due poliziotti sotto copertura inseguiti dalla CIA e costretti per questo motivo a dover collaborare insieme. Il film uscirà nei cinema americani il prossimo 2 agosto, mentre in Italia arriverà il 15 dello stesso mese. Dopo il trailer e le clip, potete leggere la sinossi ufficiale della pellicola.
Cani sciolti red band trailer
Cani sciolti sei nuove clip
Ecco la sinossi ufficiale di Cani Sciolti:
“Il premio Oscar Denzel Washington e Mark Wahlberg guidano un cast stellare in 2 Guns, un action film esplosivo che ruota attorno a due segugi di dipartimenti concorrenti, costretti a darsi insieme alla fuga. Ma c’è un grosso problema in questa alleanza: nessuno dei due sa che l’altro è un agente federale sotto copertura. Per gli ultimi 12 mesi, l’agente della DEA Bobby Trench (Washington) e il dipendente della Naval Intelligence americana Marcus Stigman (Wahlberg) hanno dovuto cooperare malvolentieri. Spacciandosi per membri di una banda di narcotrafficanti, nessuno dei due riesce a fidarsi dell’altro più di quanto non farebbe con i criminali che hanno avuto il compito di acciuffare. Quando il loro tentativo di infiltrarsi in un cartello della droga messicano e mettere mani su milioni di dollari fallisce, Trench e Stigman vengono licenziati dai superiori. Ora che tutti li vogliono morti o in galera, non resta loro che decidere di fidarsi l’uno dell’altro. Sfortunatamente per chi si mette sulle loro tracce, quando i bravi ragazzi fanno finta di essere cattivi, imparano una serie di trucchetti del mestiere lungo la strada.“
Cani sciolti red band trailer
Fonte: Coming Soon
Candyman: un incredibile teaser animato annuncia l’arrivo dell’horror
La regista Nia DaCosta ha scelto Twitter per condividere un nuovo promo per il suo prossimo reboot di Candyman, ma invece di condividere un teaser classico, ha mostrato ai suoi fan un bellissimo cortometraggio in animazione.
Il cortometraggio racconta le origini del cattivo del titolo, utilizzando burattini di carta per creare una visione inquietante di come viene creato un mostro dei nostri giorni. Il corto dimostra grande gusto per l’immagine e la tecnica ma anche un cambiamento in ottica promozionale del film.
https://twitter.com/NiaDaCosta/status/1273293842113089536?ref_src=twsrc%5Etfw%7Ctwcamp%5Etweetembed%7Ctwterm%5E1273293842113089536&ref_url=https%3A%2F%2Fwww.comicbookmovie.com%2Famp%2Fhorror%2Fcandyman-director-nia-dacosta-reveals-the-villains-modern-day-origin-in-haunting-new-teaser-a176133
LEGGI ANCHE – Candyman: il trailer del film prodotto da Jordan Peele
Il cast di Candyman annovera Yahha Abdul Mateen II (Aquaman), Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).
Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale americane è prevista il 25 settembre 2020.
Candyman: tutto quello che c’è da sapere sul film horror
Quando si parla di saghe horror, si citano solitamente Nightmare, Venerdì 13, Halloween o, tra le più recenti, The Conjuring. Ce ne sarebbero ovviamente molte altre, ma spesso tra le meno citate vi è quella di Candyman. Incominciata negli anni Novanta e composta ad oggi solo da 4 film, questa non è certamente memorabile al pari di quelle citate, ma presenta in ogni caso degli elementi di forte interesse, che si sviluppano a partire da antiche leggende. Grazie al nuovo film intitolato semplicemente Candyman, uscito nel 2021, la saga sembra ora essere tornata in auge, pronta per essere riscoperta in ogni suo aspetto.
A dirigere questo nuovo adattamento, sequel diretto del primo capitolo Candyman – Terrore dietro lo specchio del 1992, è la regista Nia DaCosta (ora regista di The Marvels), mentre tra gli sceneggiaturi e i produttori del film si ritrova anche Jordan Peele, grande reinventore di generi affermatosi grazie a Scappa – Get Out e Nope. I due insieme danno così vita ad un’opera che se da una parte porta avanti il racconto del violento assassino soprannaturale Candyman, dall’altro propongono un’acuta riflessione sociale sulla distorsione della realtà a sfavore della comunità afroamericana e sull’effetto della gentrificazione di determinate aree urbane su di essa.
Peele utilizza dunque ancora una volta il genere horror per affrontare questioni particolarmente attuali nella società statunitense. Grazie alla sua scrittura e alla regia della DaCosta, Candyman si è così affermato come un grande successo, nonché come uno dei migliori e più sofisticati horror del suo anno. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e molto altro. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Candyman
Il film è ambientato, come quello del 1992, a Chicago nel quartiere Cabrini-Green, un tempo zona degradata della città abitata per lo più da afroamericani e ora popolata da bianchi benestanti. La zona è anche nota per essere stata terrorizzata da un killer soprannaturale con un uncino di ferro al posto della mano. Candyman, era chiamato costui, che veniva evocato se il suo nome era ripetuto 5 volte di fronte allo specchio. Ad essere ora affascinato da quella storia, che per molti è solo una vecchia leggenda, è Anthony, un artista in stallo. Indaganto a riguardo, egli scoprirà suo malgrado che Candyman è effettivamente pronto a tornare e a cercare un nuovo corpo da usare come spirito vendicatore.
Ad interpretare Anthony vi è l’attore Yahya Abdul-Mateen II, celebre per aver recitato anche in Aquaman, Il processo ai Chicago 7, Matrix Resurrections e nella miniserie Watchmen. L’attrice Teyonah Parris interpreta invece Brianna Cartwright, compagna di Anthony, mentre Colman Domingo è William Burke, colui che racconta ad Anthony di Candyman. Vanessa Williams interpreta Anne-Marie McCoy, mandre del protagonista, mentre l’attore Tony Todd torna ad interpretare per la quarta volta l’incarnazione di Candyman. Il suo volto è stato ringiovanito digitalmente per il film, così da farlo risultare immutato rispetto ai film precedenti della saga.
Candyman: tra leggenda e storia vera
Ma cosa c’è di vero nella storia di Candyman? Iniziamo con il dire che il racconto dell’assassino con un uncino al posto della mano e che compare se si pronuncia per 5 volte il suo nome guardando in uno specchio non è reale, bensì frutto della fantasia dello scrittore Clive Baker. Questi ha infatti fatto di Candyman l’antagonista del racconto The Forbidden, incluso in Books of Blood. In esso, però, il personaggio non è un uomo di colore e manca dunque tutta la storia sulla sua origine, presente invece nei film. Decidendo di farne un afroamericano, gli sceneggiatori decisero per la storia delle sue origini di basarsi su alcuni dettagli reali, a partire dalle centinaia di casi di uomini di colore linciati e uccisi nel corso dell’Ottocento negli Stati Uniti.
Allo stesso modo, non appartiene al racconto il fatto di poter evocare Candyman nel modo poc’anzi citato. Anche questa è un’invenzione cinematografica, basata sulla leggenda di Bloody Mary. Questa è un personaggio folcloristico che, seconda delle diverse versioni della storia, può venire rappresentata come fantasma o strega, ed evocata per rivelare il futuro o terrorizzare e talvolta uccidere l’evocatore. La leggenda racconta che, dopo che si è pronunciato tre volte il suo nome, Bloody Mary attraversa gli specchi per arrivare dagli umani. Similmente dunque a come si presenta Candyman. Uno degli aspetti più inquietanti è però quello sulle lame di rasoio trovate nelle caramelle. Rappresentato nel film, ciò fa riferimento ad alcuni casi verificatisi negli Stati Uniti, dei quali ancora oggi non si conoscono i responsabili.
Non si può dunque parlare di “storia vera” in relazione a Candyman, ma semplicemente di elementi ispirati ad eventi realmente accaduti o a leggende popolari, che confluiscono dunque nel film per dar vita ad un racconto nuovo. In esso si ritrovano dunque l’orrore per le violenze sulla popolazione afroamericana, elementi classici degli horror slasher uniti ad alcune leggende e piccoli elementi tratti da casi di cronaca. Il lavoro svolto con il nuovo film, tuttavia, permette di dotare il racconto di una connotazione più politica e attuale, che affronta attraverso una storia di finzione scenari e situazioni reali sulla riorganizzazione urbanistica statunitense e sullo svantaggio che da sempre nelle narrazioni caratterizza la popolazione afroamericana rispetto a quella bianca.
Il trailer di Candyman e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Candyman grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Apple TV e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di martedì 10 ottobre alle ore 21:20 sul canale Rai 4.
Fonte: IMDb
Candyman: trovato il protagonista del reboot prodotto da Jordan Peele
Il nuovo Candyman prodotto da Jordan Peele (Scappa – Get Out) sembrerebbe aver trovato il suo protagonista: secondo quanto riportato da Variety, Yahha Abdul Mateen II si trova ormai nelle trattative finali per ottenere il ruolo principale nel reboot che riadatterà al cinema il classico horror del 1992 (che poi ha avuto altri due sequel, L’inferno nello specchio del 1995 e Il giorno della morte del 1999).
Di recente l’attore ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e sarà presto nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale è prevista il 12 Giugno 2020.
Fonte: Variety
Candyman: trailer dell’horror scritto e prodotto da Jordan Peele
Eagle Pictures ha diffuso il trailer ufficiale di Candyman, l’horror scritto e prodotto da Jordan Peele, regista di Scappa: Get Out e Noi.
Candyman è lo spiritual sequel dell’omonimo horror del 1992, ambientato come il suo precedente a Chicago nel quartiere Cabrini-Green, un tempo zona degradata della città e ora location “in” dove vive Anthony un artista talentuoso sempre in cerca di ispirazione per le sue opere. La leggenda di Candyman, oscura presenza che uccide brutalmente chi lo evoca dopo aver pronunciato cinque volte il suo nome in uno specchio, affascina Anthony che decide di capire se esista davvero. Ma Candyman è fin troppo reale e sta cercando un sostituto che prenda il suo posto, come nuovo spirito vendicatore.
Candyman: teaser e poster del film prodotto da Jordan Peele
Attraverso l’account Twitter ufficiale del film, è stato diffuso un teaser che anticipa l’arrivo – previsto per la giornata di domani – del primo trailer ufficiale di Candyman, “sequel spirituale” del piccolo cult horror del 1992 (noto in Italia col titolo Candyman – Terrore dietro lo specchio), che sarà sceneggiato e prodotto da Jordan Peele, acclamato regista di Scappa – Get Out e Noi.
Potete vedere il teaser trailer di seguito:
@RorMachine Prepare to be hooked. The first trailer for #Candyman drops Thursday. pic.twitter.com/u8NoYVLRHj
— Candyman (@CandymanMovie) February 25, 2020
Di seguito, invece, il poster ufficiale:
LEGGI ANCHE – Candyman: confermato il cast del film prodotto da Jordan Peele
Il cast di Candyman annovera Yahha Abdul Mateen II (Aquaman), Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).
Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale americane è prevista il 12 Giugno 2020.
Candyman: il trailer del film prodotto da Jordan Peele
Dopo il teaser di poche ore fa, ecco il trailer di Candyman, il “sequel spirituale” del piccolo cult horror del 1992 (noto in Italia col titolo Candyman – Terrore dietro lo specchio), sceneggiato e prodotto da Jordan Peele, acclamato regista di Scappa – Get Out e Noi.
Il cast di Candyman annovera Yahha Abdul Mateen II (Aquaman), Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).
Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale americane è prevista il 12 Giugno 2020.
Candyman: ecco perché Jordan Peele non ha diretto il film
In una recente intervista con Empire, Jordan Peele ha rivelato il motivo per cui non ha diretto Candyman, il “sequel spirituale” del piccolo cult horror del 1992 (noto in Italia col titolo Candyman – Terrore dietro lo specchio). L’acclamato regista di Scappa – Get Out e Noi figura nel progetto soltanto in qualità di sceneggiatore e produttore, mentre la regia è stata affidata a Nia Da Costa.
“Ad essere onesti, Nia era più adatta a girare questo film di me”, ha spiegato Peele. “La mia mente è troppo ossessionata dalle storie originali. Probabilmente non sarei riuscito a lavorare al meglio. Mentre Mia ha un modo di girare che difficilmente si vede nel cinema horror. È raffinata, elegante… ogni inquadratura è bellissima. Candyman è un film bellissimo, davvero. Sono felice di non averlo rovinato.”
Nia da Costa ha fatto il suo debutto dietro la macchina da presa nel 2018, con il crime/thriller Little Woods interpretato da Tessa Thompson e Lily James. Intervistata sempre da Empire, la regista ha parlato dell’importanza di lavorare al nuovo Candyman con un team composto essenzialmente da personalità di colore:
“Grazie a questo film abbiamo davvero percepito di essere i proprietari di qualcosa, e di raccontare una storia nera con persone nere. È stato molto importante per noi avere un protagonista di colore, e filtrare l’intera esperienza attraverso l’occhio della nostra comunità. È arrivato il momento di assicurarci che l’obiettivo attraverso cui viene raccontata una storia possa sempre cambiare.”
LEGGI ANCHE – Candyman: il trailer del film prodotto da Jordan Peele
Il cast di Candyman annovera Yahha Abdul Mateen II (Aquaman), Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).
Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale americane è prevista il 25 settembre 2020.
Candyman: confermato il cast del film prodotto da Jordan Peele
Ci sono state molte conversazioni intorno al remake di Candyman affidato alla produzione di Jordan Peele, e dopo l’annuncio che Yahha Abdul Mateen II (Aquaman) sarebbe stato il protagonista, arrivano nuove indiscrezioni sull’inizio della produzione.
La MGM ha informato che la produzione è in stadio avanzato e il cast è stato confermato. Con Mateen, ci saranno Teyonah Parris (Se la strada potesse parlare), Nathan Stewart-Jarrett (Misfits) e Colman Domingo (Euphoria).
Yahha Abdul Mateen II ha vestito i panni di Black Manta in Aquaman, il cinecomic campione di incassi targato DC e Warner Bros, ma si è fatto notare anche nella serie The Get Down, prodotto originale Netflix, e lo abbiamo visto anche nel thriller Noi diretto dallo stesse Peele.
Per quanto riguarda Candyman, la regia è stata affidata a Nia Da Costa, mentre lo studio ha annunciato che il film sarà un “sequel spirituale” dell’originale e che si tornerà nel quartiere in cui è iniziata la leggenda.
L’uscita nelle sale è prevista il 12 Giugno 2020.
Candy: Morte in Texas, la nuova serie con Jessica Biel
Disney+ ha annunciato che la serie true crime drama originale Candy: Morte in Texas, interpretata da Jessica Biel che ne è anche executive producer. La serie è prodotta da UCP, una divisione di Universal Studio Group, e da 20th Television, una divisione di Disney Television Studios.
Il tre volte candidato all’Emmy Robin Veith (Mad Men, The Act) ha scritto la sceneggiatura dell’episodio pilota e sarà executive producer. Nick Antosca (The Act, Al nuovo gusto di ciliegia) sarà l’executive producer per la sua casa di produzione Eat the Cat insieme ad Alex Hedlund. Jessica Biel e Michelle Purple (The Sinner, Cruel Summer) saranno le executive producer per Iron Ocean. Michael Uppendahl (Fargo, American Crime Story: Impeachment) ha diretto l’episodio pilota e sarà executive producer. Jim Atkinson & John Bloom avranno il ruolo di consulting producer.
Candy: Morte in Texas: quando esce e dove vederla in streaming
Candy: Morte in Texas sarà disponibile in Italia sulla piattaforma streaming Disney+ dal 12 ottobre con tutti e cinque gli episodi.
Candy: Morte in Texas: trama e cast
Candy Montgomery è una casalinga e
madre del 1980 che ha fatto tutto nel modo giusto: un buon marito,
due figli, una bella casa, e persino un’attenta pianificazione ed
esecuzione delle trasgressioni. Ma quando la pressione del
conformismo si fa strada dentro di lei, le sue azioni chiedono a
gran voce un po’ di libertà. Con risultati fatali. La serie è
interpretata da
Jessica Biel, Timothy Simons,
Melanie Lynskey, Pablo Schreiber e Raúl Esparza.
Candy Store, nuovo film di Stephen Gaghan. Con Brad Pitt e Denzel Washington?
Candy Cane Lane: le prime immagini del film delle Feste con Eddie Murphy
Prime Video ha diffuso le prime immagini di Candy Cane Lane, che sarà disponibile in tutto il mondo il 1° dicembre 2023. Per la prima volta in carriera, Eddie Murphy mette alla prova il suo talento comico a un film delle feste. Il regista Reginald Hudlin, Murphy e il produttore Brian Grazer, si riuniscono per la prima volta dopo il loro successo del 1992 Il principe delle donne (Boomerang). La sceneggiatura è di Kelly Younger, ispirata ai suoi ricordi d’infanzia durante il periodo delle feste natalizie a Candy Cane Lane, a El Segundo in California.
Nel cast di Candy Cane Lane ci sono Eddie Murphy, Tracee Ellis Ross, Jillian Bell, Thaddeus J. Mixson, Ken Marino, Nick Offerman, Robin Thede, Chris Redd, Genneya Walton, Madison Thomas, Anjelah Johnson-Reyes, Lombardo Boyar, D.C. Young Fly, Danielle Pinnock, Timothy Simons, Riki Lindhome, Stephen Tobolowsky.
Eddie Murphy è il protagonista di questa avventurosa commedia delle feste su un uomo con la missione di vincere il concorso annuale del suo quartiere per la casa con la miglior decorazione natalizia. Dopo che Chris (Eddie Murphy) stringe inavvertitamente un accordo con un’elfa birichina di nome Pepper (Jillian Bell) per avere più chance di vittoria, quest’ultima lancia un incantesimo che porta in vita i “12 giorni di Natale” creando scompiglio in tutta la città. Con il rischio di rovinare le feste a tutta la sua famiglia, Chris, sua moglie Carol (Tracee Ellis Ross) e i loro tre figli devono imbarcarsi in una corsa contro il tempo per riuscire a spezzare l’incantesimo di Pepper, combattere subdoli personaggi magici e salvare il Natale per tutti.
Candidato a Sorpresa: recensione del film
Il regista di Ti Presento i Miei, Jay Roach, ritorna al cinema Candidato a Sorpresa è confeziona una commedia senza esclusione di colpi su una campagna elettorale davvero surreale, che vede protagonisti due degli attori comici più bravi che il cinema contemporaneo americano possa offrire. Molto diversi anche fisicamente, Ferrell e Galifianakis offrono uno spettacolo davvero esilarante nei panni dei due diversissimi seppure alla fine simili candidati che faranno di tutto per vincere le elezioni nel proprio distretto.
Una campagna elettorale così scorretta sembra quasi far impallidire quelle di casa nostra, che però hanno in comune, con questa cinematografica, la totale noncuranza per il programma politico e l’unico scopo di demolire l’immagine del contendente. Sembra che anche oltreoceano le cose non siano poi tanto diverse da qui, e in odore di presidenziali statunitensi, il film cade veramente a pennello, dal momento che già in casa ha incassato tantissimo, innalzandosi a successo della stagione estiva.
Candidato a Sorpresa, il film
In Candidato a Sorpresa Cam Brady (Will Ferrell) è un deputato perfetto: abiti elegante, grande eloquenza, bella moglie e figli perfetti. Marty Higgins (Zach Galifianakis) è un perfetto perdente: indossa sempre maglioncini fatti a mano con disegni appariscenti, è un po’ cicciottello, è sempre gentile e remissivo. Quando il primo si troverà a fronteggiare un mini sex gate alla vigilia delle elezioni, il secondo verrà arruolato dalla parte opposta, finanziato da industriali senza scrupoli, per concorrere contro di lui alla carica di deputato. Il candidato a sorpresa Marty si rivelerà però un osso molto più duro di quello che Cam aveva pensato all’inizio.
La fisicità di Galifianakis si è imposta al pubblico con Una Notte da Leoni, e ora l’attore è un vero e proprio vulcano, che fa ridere ad ogni gesto, ad ogni battuta, persino doppiato il suo straordinario appeal comico non viene intaccato. Lo stesso dicasi per Ferrell che però ha un approccio più rigido, così come richiede il suo personaggio. Molto presente nella trama anche il riferimento alla crisi economica, all’invasione del mercato cinese e agli industriali senza scrupoli, perfettamente incarnati da John Lithgow e Dan Aykroyd, elementi che si collegano a doppio filo ed in maniera sempre più clandestina con la politica di tutto il mondo.
Candidato a Sorpresa è una commedia che fonda sui tempi comici la sua genialità, regalando allo spettatore 90 minuti di puro intrattenimento, senza però rinunciare alla critica sociale con feroce ironia che purtroppo nel finale si risolve nel semplicistico e, forse, necessario buonismo da commedia americana.