Home Blog Pagina 552

Teaser trailer e poster di Möbius

0

E’ online il primo trailer di Möbius, il thriller di Eric Rochant con Jean Dujardin, Cécile De France e Tim Roth.

Teaser trailer e nuove immagini di Les Misérables!

0
Teaser trailer e nuove immagini di Les Misérables!

E’ finalmente comparso online il teaser trailer ufficiale di Les Misérables, il musical di Tom Hooper, e una serie di nuove immagini tratte dal film…

Teaser trailer e locandina italiana per Gli Infedeli

0
Teaser trailer e locandina italiana per Gli Infedeli

La BIM ha appena pubblicato il teaser trailer italiano de Gli Infedeli, la commedia francese di e con Gilles Lellouche e Jean Dujardin che arriverà in Italia fra un mese.

Teaser Trailer di Tutto tutto niente niente con Antonio Albanese

0
Teaser Trailer di Tutto tutto niente niente con Antonio Albanese

 Il trailer teaser di Tutto tutto niente niente di Giulio Manfredonia con Antonio Albanese – dal 13 dicembre al cinema.

Teaser Trailer di The Woman in Black con Daniel RadCliffe!

0

daniel redcliffe

E’ stato diffuso il primissimo trailer del nuovo film con Daniel Radcliffe, ghost story ambientata nelle brume inglesi, tratta dal fortunato romanzo e pièce teatrale di Susan Hill, La donna in nero. Per vederlo…

Teaser Trailer di The Master di Paul Thomas Anderson!

0
Teaser Trailer di The Master di Paul Thomas Anderson!

Arriva finalmente il teaser trailer di The Master, ultimo attesissimo film di Paul Thomas Anderson.

Nel cast del film Joaquin Phoenix è affiancato da Philip Seymour Hoffman, Amy Adams, Rami Malek, Laura Dern.

Teaser Trailer di The Dark Knight Rises. Vero o falso?

0
Teaser Trailer di The Dark Knight Rises. Vero o falso?

La notizia gira da un po’ di giorni, ma si attende un ulteriore conferma sulla possibile eventualità che un primo teaser trailer di  The Dark Knight Rises, terzo e ultimo Batman diretto da Christopher Nolan, sarà allegato alle copie di  Green Lantern

Teaser Trailer di Populaire di Régis Roinsard

Teaser Trailer di Populaire di Régis Roinsard

Ecco il Teaser Trailer di Populaire di RÉGIS ROINSARD, che sarà presentato, fuori concorso, al Festival internazionale del Film di Roma e uscirà prossimamente al cinema, distribuito da Bim.

Teaser Trailer di Looper con Joseph Gordon-Levitt e Bruce Willis!

0

E’ stato pubblicato il primo Teaser Trailer di Looper, action fantascientifico con Joseph Gordon-Levitt, Bruce Willis,  Emily Blunt e Paul Dano.

Teaser Trailer di I Croods!

0
Teaser Trailer di I Croods!

Guarda il Teaser Trailer Italiano del film I Croods, il nuovo film d’animazione tardato DreamWorks. I Croods uscirà il 22 Marzo 2013 con le voci originali di Nicolas Cage, Ryan Reynolds, Emma Stone, Catherine Keener, Clark Duke, Cloris Leachman .

Trama: I Croods: una preistorica e avventurosa commedia di animazione in cui  vedremo la prima famiglia sulla Terra che affronta il viaggio della vita quando la caverna che la protegge da sempre dai pericoli dell’esterno viene distrutta. Viaggiando attraverso un panorama spettacolare, I Croods scopriranno un nuovo incredibile mondo popolato da creature fantastiche – e il loro sguardo sarà cambiato per sempre!

Teaser Trailer del film su Captain Harlock

0
Teaser Trailer del film su Captain Harlock

Space Pirate Captain Harlock-filmGuarda il Teaser Trailer internazionale del film in computer grafica di Captain Harlock, l’adattamento del leggendario manga creato da Leiji Matsumoto. Il film è

Teaser Trailer de La Migliore Offerta di Giuseppe Tornatore!

0
Teaser Trailer de La Migliore Offerta di Giuseppe Tornatore!

Ecco il Teaser Trailer del film La Migliore Offerta di Giuseppe Tornatore con protagonisti Geoffrey Rush, Sylvia Hoek, Jim Sturgess e Donald Sutherland. La pellicola è distribuita

Teaser Trailer completo di Into Darkness – Star Trek

0
Teaser Trailer completo di Into Darkness – Star Trek

Ecco il Teaser Trailer completo di  Into Darkness – Star Trek, il secondo capitolo del reebot della saga targato J. J. Abrams. Il filmato è molto spettacolare e si preannuncia un’estate ricca di titoli.

Vi ricordiamo che il prossimo film Into Darkness – Star Trek uscirà nelle sale il 06 Giugno 2013. Nel cast del film Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Benedict Cumberbatch, Simon Pegg, Karl Urban, John Cho, Bruce Greenwood, Alice Eve, Anton Yelchin. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: Star Trek 2.

Trama: Quando l’Enterprise è chiamata a tornare verso casa, l’equipaggio scopre una terrificante e inarrestabile forza all’interno della propria organizzazione che ha fatto esplodere la flotta e tutto ciò che essa rappresenta, lasciando il nostro mondo in uno stato di crisi. Spinto da un conflitto personale, il Capitano Kirk condurrà una caccia all’uomo in un mondo in guerra per catturare una vera e propria arma umana di distruzione di massa. Mentre i nostri eroi vengono spinti in un’epica partita a scacchi tra la vita e la morte, l’amore verrà messo alla prova, le amicizie saranno lacerate, e i sacrifici compiuti per l’unica famiglia che Kirk abbia mai avuto: il suo equipaggio.

Teaser poster per The Amazing Spider-Man

0
Teaser poster per The Amazing Spider-Man

Kinogallery ha pubblicato un nuovo teaser poster internazionale di The Amazing Spider-Man, in attesa del poster presentato in questi giorni al Comic-Con.

Teaser Poster per Hansel e Gretel 3D

0
Teaser Poster per Hansel e Gretel 3D

The Institute, casa di produzione di Michael Bay, produrrà Hansel and Gretel in 3D, un nuovo adattamento in stile action movie e ricco di effetti visivi della fiaba dei Fratelli Grimm.

Teaser Poster di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 1

0
Teaser Poster di The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 1

Summit Entertainment ha pubblicato un teaser poster di “The Twilight Saga: Breaking Dawn – Part 1”, che vede nel cast Kristen Stewart, Robert Pattinson e Taylor Lautner. In questo quarto capitolo, Bella ed Edward coroneranno finalmente il loro sogno d’amore convolando a nozze. Ecco il poster:

Fonte: worstpreviews.com

teaser di The Expendables

0
teaser di The Expendables

nuovo teaser di The Expendables, che presenta tutti i protagonisti dell’action movie di e con Sylvester Stallone. Una lista pressoché infinita di star del cinema di azione!

Teaser di Red State: horror diretto da Kevin Smith

0

kevin smith

Kevin Smith ha pubblicato il primo, inquietante teaser trailer di Red State, il suo nuovo film che verrà presentato al Sundance Film Festival a gennaio…

Team Thor: Taika Waititi posta una nuova immagine dell’irriverente mokumentary

0

Secondo quanto già volte affermato dal regista Taika Waititi il nuovo e attesissimo Thor Ragnarok avrà modo, fra le altre cose, di esplorare il forte cameratismo presente fra il personaggio del Dio del TuonoHulk, un rapporto profondo presente fin dai tempi di Avangers Age of Ultron quando i due compagni si erano dovuti separare per cause di forza maggiore. In attesa che questo legame possa essere dunque rielaborato e messo in chiaro, nel recente mokumentary Team Thor (di cui è stato per il momento rilasciato un solo video), attraverso uno stile irriverente e dissacrante si è cercato di mostrare come Thor abbia cercato di compensare la perdita del fido compagno attraverso una stramba e improbabile convivenza con Darryl Jacobson. Ora però Waititi ha deciso di postare sul proprio profilo Instagram una nuova foto dal dietro le quinte del video in questione, che potrebbe dunque essere un assaggio della seconda parte in prossima uscita del mokumentary.

Team Thor

Nell’immagine postata da Taika Waititi relativa al mokumentary Team Thor è possibile notare il Dio del Tuono impersonato da Chris Hemsworth seduto pensieroso a un tavolo interamente circondato da zucche, e dalla didascalia che accompagna l’immagine si può dedurre che l’istantanea sia stata scattata da Darryl Jacobson stesso durante una pausa dalla lavorazione della seconda parte del video. Forse si tratta di un piccolo indizio attraverso cui si vuole informare il pubblico circa la necessità da parte di Thor di condividere alcuni importanti aspetti della cultura asgardiana con il proprio compagno di stanza.

Thor Ragnarok: Tom Hiddleston anticipa il ruolo di Doctor Strange

https://www.youtube.com/watch?v=js2c-fLGKFY

Dopo il grande successo del primo video di Team Thor – la cui prima clip è stata in realtà rilasciata già durante il San Diego Comic-Con – è stato annunciato che Team Thor Parte 2 sarà presto pubblicato, in modo tale da poter dare corpo al progetto di includere il mokumentary all’interno dell’edizione Blue-ray e dvd di Doctor Strange in uscita il 28 febbraio. Pare dunque che, parallelamente alle produzioni ufficiali ad alto budget, la Marvel sia ormai intenzionata a dare ampio respiro e seguito a questi mokemetary One-Shots pensati come extra aggiuntivi alle versioni home video.

Fonte: screenrant

Team Thor: nuova clip dal mockumentary con Chris Hemsworth

0
Team Thor: nuova clip dal mockumentary con Chris Hemsworth

Ecco una nuova clip dal mockumentary Team Thor, il finto documentario che Chris Hemsworth ha girato, nei panni di Thor, simulando situazioni assurde che il Dio del Tuono ha vissuto nel lasso di tempo in cui i suoi colleghi Vendicatori erano impegnati nella Civil War.

Trama di Thor Ragnarok

“In Marvel Studios’ Thor Ragnarok, Thor è imprigionato dall’altro lato dell’universo senza il suo formidabile martello e si trova in una corsa contro il tempo per tornare a Asgard per fermare il Ragnarok, la distruzione della sua casa e la fine della civiltà asgardiana, dalle mani di una nuova e potente minaccia, la spietata Hela. Ma prima deve sopravvivere a una mortale lotta tra gladiatori che lo metterà contro uno dei suoi amici Avengers, l’incredibile Hulk.

Thor Ragnarok è diretto da Taika Waititi, nel film tornano Chris Hemsworth nei panni di Thor e Tom Hiddleston in quelli di Loki. A loro si uniscono Cate Blanchett, Idris Elba, Jeff Goldblum, Tessa Thompson e Karl Urban, con Mark Ruffalo e Anthony Hopkins.”

CORRELATI:

Thor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.

Team Thor: ecco Thor e Hulk durante gli eventi di Civil War

0
Team Thor: ecco Thor e Hulk durante gli eventi di Civil War

Vi abbiamo già accennato al finto documentario (in termini tecnici mockumentary) che racconta delle avventure di Thor durante gli avvenimenti di Captain America Civil War. Adesso vi proponiamo una parodia che ci mette di fronte a una nuova squadra: il Team Thor!

Vedremo Hulk e Thor insieme fianco a fianco in Thor Ragnarok, al momento in fase di ripresa in Australia.

[nggallery id=2816]

Thor Ragnarok: vedremo anche altri volti noti?

Le riprese di Thor Ragnarok si svolgeranno fino al mese di ottobre; non è escluso che la produzione continui fino alla fine dell’anno. Vi ricordiamo che tutte le notizie sul mondo dei supereroi al cinema targate Marvel Comics le trovate nel nostro canale dedicato al Marvel Universe.

Thor RagnarokThor Ragnarok sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award Idris Elba sarà la sentinella di Asgard, Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard.

Nelle new entry invece si annoverano il premio Oscar Cate Blanchett (Blue Jasmine, Cenerentola) nei panni del misterioso e potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum (Jurassic Park, Independence Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico Grandmaster, Tessa Thompson (Creed, Selma) interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban (Star Trek, il Signore degli Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3 novembre 2017.team thor

Fonte: CBM

Teagan Croft: 10 cose che non sai sull’attrice

Teagan Croft: 10 cose che non sai sull’attrice

Giovanissima già estremamente popolare, l’attrice australiana Teagan Croft si è distinta in pochi anni grazie ad una serie di ruoli e progetti molto diversi tra loro. Grazie a questi ha potuto dar prova non solo di una grande capacità nel dar vita anche alle emozioni più complesse dei suoi personaggi, ma ha sfoggiato anche una presenza scenica particolarmente memorabile. Sono sempre di più i progetti in cui è coinvolta in ruoli di rilievo, lasciando immaginare che il suo sarà un futuro da protagonista all’interno del mondo dello spettacolo, sia questo cinematografico o televisivo.

Ecco 10 cose che non sai su Teagan Croft.

Teagan Croft: i suoi film e le serie TV

1 Ha partecipato ad alcuni film. Il debutto cinematografico per l’attrice arriva grazie al film di fantascienza Osiride – Il 9° pianeta, uscito nel 2016. In questo recita accanto ad attori come Kellan Lutz, Tamuera Morrison e Daniel MacPherson. In questo la Croft interpreta la piccola Indi, la quale si è perduta in futuro distopico e diventa oggetto di ricerca e protezione da parte dei protagonisti. Tale ruolo ha permesso alla giovane attrice di ottenere grande popolarità, portadola verso nuovi ruoli. Nel 2023 reciterà nel film Netflix True Spirit, interpretando l’adolescente australiana Jessica Watson, la persona più giovane che abbia mai navigato in solitaria, senza sosta, intorno al mondo.

2. Ha recitato in diverse serie televisive. La carriera da attrice per la Croft ha avuto inizio grazie alla soap opera Home and Away, dove recita in alcuni episodi nel 2016. Successivamente, a partire dal 2018 è tra i protagonisti della serie Titans, dove interpreta Rachel Roth alias Raven. Ad oggi l’attrice ha recitato in 23 episodi tra la prima e la seconda stagione ed è pronta a riprendere il ruolo anche nella terza stagione che andrà in onda a partire dall’agosto 2021.

Teagan Croft è Raven in Titans

3. È la prima attrice ad interpreare questo personaggio. Dal gennaio 2019 in Italia sulla piattaforma Netflix è disponibile la serie Titans, basata sui Giovani Titani, supereroi della DC Comics. Tra i protagonisti si ritrova anche il personaggio di Rachel Roth alias Raven, interpretata dalla Croft. Si tratta della prima trasposizione in live-action del noto personaggio, il quale pur essendo solo una ragazza è dotata di poteri soprannaturali e oscuri particolarmente pericolosi.

Teagan Croft Titans

4. È affascinata dal rapporto con il protagonista. Uno degli aspetti più interessanti del personaggio per la Croft non è il suo essere dotata di superpoteri, bensì l’essere dominata da passioni molto umane. In particolare, l’attrice apprezza molto il rapporto costruito tra la sua Raven e il Robin di Brenton Thwaites. La Croft ha infatti descritto la loro come un relazione tra padre e figlia, resa ancor più solida dal fatto che entrambi i personaggi condividono un sentimento di solitudine e abbandono.

5. Si è preparata a lungo per il ruolo. Per poter ricoprire il ruolo di Raven l’attrice si è sottoposta anche ad un periodo di allenamento fisico, al fine di poter sopportare i ritmi del set ed eseguire anche le scene più complesse. Allo stesso tempo, si è documentata leggendo diversi fumetti dedicati al personaggio. Grazie a questi ha scoperto molto della storia di Raven, innamorandosene profondamente. Per le emozioni e le paure provate dal personaggio, la Croft lo considera il ruolo più bello della serie.

6. Apprezza molto il look del personaggio. Dopo aver esplorato determinati aspetti della storia e della formazione di Raven nella prima stagione, a partire dalla seconda il personaggio ha sfoggiato un look molto più fedele a quello che presenta nei fumetti. In particolare, sulla sua fronte compare l’iconica gemma che la contraddistingue. La Croft si è dichiarata estremamente entusiasta di come il personaggio stia evolvendo emotivamente, cosa che la porta a cambiare anche nell’aspetto. Ogni modifica da questo punto di vista è un passo in più verso la sua più completa realizzazione.

Teagan Croft in Home and Away

7. Ha recitato in una nota soap opera. In Australia le due maggiori soap opere di sempre sono Neighbours e Home and Away. Quest’ultima, in onda dal 1988, ha ad oggi superato le 34 stagioni e i 7 mila episodi. Numerosissimi celebri attori australiani vi hanno recitato in modo più o meno stabile, come ad esempio Heath Ledger, Chris Hemsworth, Naomi Watts e Guy Pearce. Anche la Croft ha avuto questa opportunità, intraprendendo così la propria carriera da attrice in televisione. Nella soap ha infatti ricoperto il ruolo di Bella Loneragan.

Teagan Croft Raven

Teagan Croft: il suo patrimonio

8. Il suo patrimonio non è noto. La giovane attrice è entrata a far parte del mondo dello spettacolo da appena 5 anni e dunque deve ancora costruirsi una solida fama tanto all’interno quanto all’esterno dell’industria. Ad oggi, dunque, non è noto a quanto ammonti il patrimonio costruito grazie ai suoi ruoli, anche se stando ad alcune stime questo si aggirerebbe intorno ai 200 mila dollari. Una cifra destinata certamente a crescere, considerando la quantità di progetti a cui l’attrice sta prendendo parte.

Teagan Croft è su Instagram

9. Ha un profilo sul social network. L’attrice è presente su Instagram con un proprio account verificato. All’interno di questo la Croft vanta oltre 870 mila follower, ed è solita pubblicare post di vario genere. Questi ad oggi sono più di 90 e spaziano da momenti di svago in compagna di amici o della sua famiglia sino alla promozione dei suoi progetti cinematografici e televisivi. Seguendo il suo profilo, dunque, si potrà essere sempre aggiornati sulle sue attività.

Teagan Croft: compleanno, età e altezza dell’attrice

10. Teagan Croft è nata a Sydney, in Australia, il 23 aprile del 2004 ed ha oggi 17 anni. L’attrice è alta complessivamente 1,63 metri.

Fonte: IMDb

Teacup: trailer della nuova serie horror prodotta da James Wan

0
Teacup: trailer della nuova serie horror prodotta da James Wan

Con il trailer ufficiale di Teacup, Peacock vuole entrare nel genere horror di provincia. La serie, creata da Ian McCulloch, ex scrittore di Yellowstone, è liberamente ispirata al romanzo Stinger di Robert McCammon del 1988, e racconta di un gruppo di persone nella Georgia rurale che si trovano intrappolate quando una misteriosa minaccia li spinge in uno stato di paranoia mentre cercano di determinare come sopravvivere. Yvonne Strahovski di The Handmaid’s Tale e Scott Speedman di Grey’s Anatomy sono i protagonisti dello show prodotto da James Wan insieme a Chaske Spencer, Kathy Baker, Boris McGiver, Caleb Dolden, Émilie Bierre e Luciano Leroux.

A poche settimane dalla prima, Peacock ha pubblicato il trailer ufficiale di Teacup . Il video si apre presentando alcuni dei residenti della piccola città, tra cui la Maggie di Strahovski e la sua famiglia, il cui figlio Arlo vaga nel bosco per seguire una capra randagia dalla loro fattoria, solo per essere visitato da un’entità misteriosa. Il trailer passa poi a un tono molto più minaccioso, quando una misteriosa figura con una maschera antigas traccia un cerchio intorno alla periferia della comunità e avverte di non fidarsi di nessuno, mentre Arlo dice a sua madre che “l’uomo nella mia testa” dice che sono in trappola.

Il trailer continua a mostrare una serie di immagini inquietanti di ciò che il gruppo sta incontrando nella loro zona, tra cui animali morti in cima a un cerchio annerito nel mezzo della foresta, luci nella fattoria che lampeggiano e si spengono, un personaggio con un misterioso tic alle dita e l’avvertimento di Arlo che “sta arrivando, e uccide tutto ciò che incontra”. Il filmato si conclude con un trio di personaggi che osservano scioccati una donna che cade oltre la linea dipinta e viene fatta a pezzi da una figura fuori campo, mentre il James di Speedman viene trascinato nel seminterrato di una casa vuota mentre indaga. Guardate il trailer qui sotto:

Oltre al trailer, sia McCulloch che Wan hanno scritto delle lettere complete in cui condividono il loro approccio all’adattamento di Stinger per lo schermo in Teacup. Il primo ammette di essere stato riluttante quando la Atomic Monster di Wan lo ha contattato per sviluppare l’adattamento, in quanto “non è uno scrittore di spettacoli” e non si è inizialmente avvicinato all’idea finché non ha letto il romanzo:

Quando Atomic Monster mi ha contattato per la prima volta per creare un adattamento di serie di Stinger di Robert McCammon – un romanzo senza esclusione di colpi, uno spettacolo gigantesco sulla falsariga di The Stand, Independence Day e Mars Attacks – ad essere sincero, non volevo buttarmi nella mischia. Non sono uno scrittore di spettacoli. Sono uno scrittore “meno è più”. Mi piace di più la cosiddetta epopea del buco della serratura. Grandi storie raccontate attraverso piccole lenti. Pensate a Signs, La cosa, Un posto tranquillo. Ma il fatto è questo. Ho letto Stinger e mi è rimasto dentro. Non mi lasciava in pace. Non riuscivo a smettere di pensare alla sua premessa tagliente, al modo in cui si svolge nel corso di un’unica, straziante giornata, e alla famiglia reale e relazionabile che McCammon mette al centro della scena. È stato allora che è scattata l’idea della lampadina…

McCulloch continua spiegando che gli è venuta l’idea di adattare Stinger in modo da onorare il libro e rimanere fedele al tipo di storie che mi piace raccontare. Nel farlo, ha cercato di eliminare diversi elementi del romanzo, tra cui “il grande ensemble” e “le gigantesche scenografie”, ritenendo invece che gli elementi più efficaci fossero quelli dei personaggi e la tensione dell’isolamento:

E se adattassi Stinger in modo da onorare il libro e rimanere fedele al tipo di storie che mi piace raccontare? Mantenere l’idea. Mantenere gli elementi più efficaci di Stinger. Togliere il grande ensemble. Togliete le grandi scenografie. Togliete persino l’ambientazione della città affollata del libro. L’adattamento sarebbe come una versione per chitarra acustica di una canzone dei Radiohead. Non avrà il valore della produzione, gli strumenti elettronici, i loop o le campane e i fischietti sintetizzati, ma avrà comunque la melodia, la struttura, il testo, la vera magia di fondo, tutto ciò che rende una grande canzone una grande canzone. Tutto questo per dire che all’improvviso ho capito esattamente cosa fare e come farlo. Due settimane dopo, Atomic Monster aveva la sceneggiatura del primo episodio. Poco dopo, Peacock lo acquistò. Non molto tempo dopo, i miei sogni creativi e di carriera cominciarono a realizzarsi: furono scritti altri copioni, assunti, scritturati gli attori, costruiti i set e iniziò la produzione…

Teacup: le differenze dal libro originale spiegate dal creatore

0
Teacup: le differenze dal libro originale spiegate dal creatore

Il creatore della serie Teacup, Ian McCulloch, ha spiegato le modifiche apportate alla serie televisiva rispetto al libro che sta adattando, Stinger di Robert R. McCammon. Una storia la cui ispirazione sembra essere tratta da film di John Carpenter come La cosa, il romanzo originale di McCammon del 1988 vede una piccola città intrappolata da una forza sconosciuta, che provoca tutta una serie di orrori intorno al cast di personaggi. Il libro è stato un bestseller del New York Times ed è stato nominato per il Bram Stoker Award come miglior romanzo. Tuttavia, solo alcuni elementi saranno utilizzati nel suo adattamento.

Parlando con Screen Rant, McCulloch ha spiegato perché Teacup racconterà solo la storia di tre famiglie in una piccola cittadina della Georgia invece dell’intera township, il mantra “less is more” che definisce il modo in cui è stato affrontato l’adattamento televisivo. Paragonando la serie a Lo squalo, il creatore ha detto che alcuni orrori della serie rimarranno nascosti per qualche tempo. Ha anche accennato alla possibilità di esplorare altri aspetti del libro nelle stagioni future, affermando che McCammon stesso era entusiasta della diversa direzione dell’adattamento. Scoprite cosa ha detto McCulloch qui sotto:

Assolutamente, c’erano molte cose nel romanzo che ho pensato: “Oh, se potessimo fare questo”. Ma una volta presa la decisione di raccontare una storia molto più piccola, una storia di base su tre famiglie, invece che su un’intera città, bisogna scegliere. Il mantra nella stanza degli autori, nella pre-produzione e durante la produzione era: “Meno è meglio. Meno è più. Meno è più”. Il libro, a mio avviso, è molto grande e appariscente, e ci sono molte scenografie, personaggi e cose da vedere. Volevamo fare qualcosa di più simile a Lo squalo, cioè meno si vede il mostro, più a lungo si coinvolge il pubblico, più efficace sarà quando si vedrà qualcosa di orribile. Non che ci sia un mostro nel nostro spettacolo – ma forse c’è. Non lo so. Non posso dirvelo. Potrei dirvi che so cosa succede, ma non ve lo dirò, così potrete guardarlo. [Quindi, meno è meglio, quindi abbiamo dovuto scegliere. E poi, la cosa bella è che se saremo così fortunati da avere delle stagioni successive, allora avremo questo tesoro di cose che potremo scegliere e portare nel mondo del nostro show dal libro, perché McCammon è molto coinvolto nello show. È venuto sul set e si è divertito, ed è un’esperienza diversa. Credo che sia questo a rendere eccitante un adattamento, quando non si tratta di parola per parola, frase per frase, personaggio per personaggio, perché altrimenti si potrebbe leggere il libro e sapere esattamente come andrà a finire.

Cosa significano i cambiamenti nel libro di Teacup per l’adattamento di Stinger

Yvonne Strahovski in Teacup (2024)
Foto di Courtesy of Peacock – © Peacock

In precedenza è stato riferito che Teacup non adatterà tutto Stinger, ma utilizzerà la sua premessa per concentrarsi sulla famiglia Chenoweth e sulla loro sopravvivenza quando strani eventi iniziano a verificarsi nella loro piccola città. Nonostante le libertà che si sta prendendo con il materiale di partenza, Stephen King ha già lodato la serie, paragonandola a serie come From e Lost per i suoi elementi misteriosi. Anche se l’originale della Peacock non sarà un adattamento diretto del libro che l’ha ispirata, la serie di otto episodi lascerà probabilmente un’impressione duratura.

Dal momento che McCammon stesso sembra approvare la direzione della serie, è possibile che lo show diventi un successo di streaming, che giustifichi un’ulteriore esplorazione di Stinger nelle stagioni future. Il suo livello qualitativo sarà un fattore determinante, ma con il sostegno di James Wan e del suo studio di produzione Atomic Monster, lo show sembra destinato a diventare un’aggiunta ben ricordata alla libreria televisiva di Peacock. Il ridimensionamento della storia potrebbe anche consentire un’esplorazione più approfondita dei suoi elementi horror, cosa che potrebbe anche espandere alcune idee grazie a un obiettivo più mirato.

Teacup 2 si farà? risponde il creatore della sere di successo

0
Teacup 2 si farà? risponde il creatore della sere di successo

Il produttore esecutivo e showrunner di Teacup ha parlato dei piani di Teacup 2 la potenziale seconda stagione e oltre. Basata sul romanzo di Robert McCammon Stinger e composta da otto episodi, Teacup è guidata dalla star di The Handmaid’s Tale Yvonne Strahovski e da Scott Speedman di Grey’s Anatomy. È incentrata su un improbabile gruppo della Georgia rurale che deve collaborare per affrontare un misterioso pericolo che minaccia la loro sopravvivenza. La serie recentemente è stata elogiata persino da Stephen King.

In vista della prima di Teacup, in onda il 10 ottobre su Peacock, il creatore, showrunner e produttore esecutivo Ian McCulloch ha affrontato candidamente la possibilità di continuare l’adattamento horror per più stagioni. McCulloch ha spiegato che, pur avendo alcune idee, non sa quale sarà il finale della storia. Nella citazione che segue, McCulloch spiega che “scrivo come un membro del pubblico” e riflette su come questo cambia il suo approccio a Teacup:

Sia sì che no. Ho delle idee, ma sono uno scrittore che non ama rendere il suo lavoro facile, cioè non so cosa succede alla fine. Scrivo come spettatore. Mi piace vedere cosa succede mentre scrivo, cosa che, tra l’altro, non consiglio. È davvero difficile e non è il modo più intelligente di fare le cose. [Ma se sapessi tutto quello che succede, per esempio se dovessero essere sei stagioni, allora non mi divertirei. Allora sto solo dettando, sono solo uno stenografo di corte. Voglio essere sorpreso da quello che succede, da quello che fa un personaggio, da come vanno le cose. Quindi, ho delle idee? Si. So già cosa succederà? Assolutamente no.

Cosa significano i commenti del Creatore per Teacup

Yvonne Strahovski in Teacup (2024)
Foto di Courtesy of Peacock – © Peacock

È normale che le offerte televisive di genere ad alta concezione tengano nascoste le rivelazioni e pianifichino la storia in modo da sostenere più stagioni. Se davvero il creatore di Teacup non sta affrontando l’adattamento nello stesso modo, allora potrebbe significare che gli otto episodi da mezz’ora lasceranno ben poco di inesplorato e serviranno come una serie limitata soddisfacente senza la necessità di una seconda puntata. Questo, a sua volta, cambia il modo in cui il pubblico potrebbe avvicinarsi allo show Peacock prodotto da James Wan.

C’è un altro elemento di intrigo in Teacup, interpretato anche da Chaske Spencer, Kathy Baker, Boris McGiver, Caleb Dolden, Emilie Bierre e Luciano Leroux. L’adattamento cambia molto della storia del romanzo, rendendolo un territorio potenzialmente sconosciuto anche a chi ha letto Stinger. Questa sorpresa è in definitiva un punto a favore di Teacup.

Téa Leoni: 10 cose che non sai sull’attrice

Divisa tra cinema e televisione, l’attrice Téa Leoni ha saputo negli anni costruirsi la sua cerchia di pubblico, grazie anche ad alcuni ruoli che le hanno permesso di emergere come interprete e farsi apprezzare per le sue doti. Anche se ancora alla ricerca di ruolo che possa permettere di conquistare una fama più ampia, l’attrice non manca ad ogni nuovo progetto di apportare la propria preziosa presenza.

Ecco 10 cose che non sai di Téa Leoni.

Téa Leoni carriera

1 I film. Il debutto cinematografico dell’attrice avviene nel 1991 con il film Nei panni di una bionda. Successivamente prende parte a Wyatt Earp (1994), al film Bad Boys (1995), al fianco di Will Smith, Amori e disastri (1996), Deep Impact (1998), The Family Man (2000), Jurassic Park III (2001), Spanglish – Quando in famiglia sono troppi a parlare (2004), Dick e Jane – Operazione furto, dove recita accanto a Jim Carrey (2006), Ghost Town (2008) e Tower Heist (2011).

2 Le serie TV. Ricca è anche la carriera televisiva dell’attrice, che dopo il debutto con la serie Flying Blind (1992-1993), prende parte a The Naked Truth (1995-1998). Successivamente partecipa a X-Files (2000), e dal 2014 ricopre il ruolo di Elizabeth McCord nella serie Madame Secretary, giunta alla sesta ed ultima stagione.

Téa Leoni vita privata

3 È stata sposata. Dal 1991 al 1995 l’attrice è stata sposata con il produttore Neil Tardio. Successivamente nel 1997 ha sposato l’attore David Duchovny, dal quale ha avuto due figli. La coppia si è poi separata nel 2008, divorziando ufficialmente nel 2014. Nello stesso anno l’attrice inizia una relazione con l’attore Tim Daly.

téa-leoni-carriera

Téa Leoni asteroide

  1. È stato dato il suo nome ad un asteroide. Nel 1993 viene scoperto un asteroide appartenente alla fascia principale, ovvero situata tra le orbite di Marte e Giove. Il suo scopritore, l’astronomo belga Eric Walter Elst decide di rinominarlo 8299 Téaleoni, in onore all’attrice.

Téa Leoni studi e primi lavori

  1. Ha iniziato la sua carriera come modella. L’attrice studiava psicologia e antropologia presso la Sarah Lawrence College. Tuttavia si appassiona sempre più alla recitazione, decidendo di lasciare gli studi e iniziando a lavorare come modella nel campo della pubblicità. Questo le permette di essere notata con maggior facilità, facendole ottenere i primi ruoli cinematografici.

Téa Leoni UNICEF

6 È stata premiata per il suo impegno umanitario. Nel 2001 l’attrice viene nominata ambasciatrice dell’UNICEF, a nome del quale porta avanti numerose campagne umanitarie. Proprio per il suo impegno nel 2007 le viene conferito il Audrey Hepburn Humanitarian Award.

Téa Leoni Deep Impact

7 Ha faticato ad interpretare il suo ruolo. Nel film di fantascienza Deep Impact l’attrice interpreta la giornalista Jenny Lerner. L’attrice ha dichiarato di aver fatto molta fatica ad immedesimarsi nel personaggio, confessando di non essere dotata della freddezza con cui i giornalisti sono soliti comunicare tragedie e brutte notizie.

téa-leoni-madame-secretary

Téa Leoni Madame Secretary

8 Ha fatto di tutto per ottenere il ruolo. Dopo aver letto le prime tre pagine della sceneggiatura dell’episodio pilota, l’attrice ha subito espresso il desiderio di avere il ruolo. Era affascinata dal carattere del personaggio, affermando che è raro vedere ruoli femminili di questo tipo in televisione. Dopo alcuni colloqui con i produttori, l’attrice ottenne infine la parte, dimostrando di poter valorizzare il carattere del personaggio.

Téa Leoni patrimonio

9 È una delle attrici più pagate della TV. Grazie ai suoi numerosi ruoli cinematografici, ma ancor di più alla serie Madame Secretary, l’attrice ha potuto raggiungere un patrimonio stimato di 20 milioni di dollari. Il grande successo della serie ha inoltre fatto di lei una delle attrici più pagate della TV.

Téa Leoni età e altezza

10 Téa Leoni è nata a New York, negli Stati Uniti, il 25 febbraio 1966. L’altezza complessiva dell’attrice è di 173 centimetri.

Fonti: IMDb

Te l’avevo detto: recensione del film di Ginevra Elkann – #RoFF18

Il nostro pianeta si sta ribellando. Basta volgere lo sguardo verso il cielo oppure al termostato. O anche ai telegiornali, che ogni giorno annunciano notizie riguardo catastrofi ambientali. Terremoti, alluvioni, aridità. Le coltivazioni soffrono, i mari sono pieni di plastica. Qualcosa sta cambiando, ma quand è che abbiamo iniziato ad esserne così indifferenti? O peggio ancora, a non accorgercene? È una domanda che sorge spontanea a tutti, ma in particolare a Ginevra Elkann, che alla sua seconda esperienza dietro la macchina da presa, Te l’avevo detto, quattro anni dopo Magari, decide quasi di fare una denuncia sociale. Lo fa attraverso uno degli strumenti migliori, fra i più accessibili e leggibili a tutti: il cinema. Perché così, utilizzando un medium largamente fruito, si può arrivare a quante più persone possibili e forse, potremmo dire, si può provare a fare la differenza. A dare una mano, a sensibilizzare.

È anche questo lo scopo del cinema, in fondo. Parlare, approfondire, consigliare, ragguardare. Ma anche… rivelare. Te l’avevo detto, fra i titoli di spicco nella sezione Grand Public della 18esima edizione della Festa del Cinema di Roma, è una commedia nera che sembra quasi un presagio. Qualcosa che non è molto lontano da una possibile realtà, se non invertiamo la rotta di marcia. Elkann, per la sua nuova opera, chiama a rapporto i suoi fidati Alba Rohrwacher e Riccardo Scamarcio, già presenti nel suo esordio registico, ma questa volta si impegna a costruire un cast molto più femminile. Ad accompagnarli ci sono infatti anche Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi e Sofia Panizzi, a ognuna delle quali viene affidato un personaggio incisivo. Te l’avevo detto sarà distribuito da Fandango.

Te l’avevo detto, la trama

Gennaio. Roma è ancora addobbata a festa, il Natale in fondo è da poco passato. Il problema, però, è che il periodo invernale non coincide con le temperature segnate sul termoregolatore, che aumentano quattro o cinque gradi in più di giorno in giorno. L’asfalto brucia, il sole non riscalda ma cuoce. Un’anomalia preoccupante, che però non sembra toccare Gianna (Valeria Bruni Tedeschi), una fanatica religiosa ossessionata dalla sua amica Pupa (Valeria Golino), la quale a sua volta pensa solo a risollevare la sua carriera di pornostar giunta al capolinea da diversi anni. Ma non sono le uniche: anche a Caterina (Alba Rohrwacher) non interessa, troppo presa dall’alcol a cui non riesce proprio a rinunciare. Men che meno a padre Bill (Danny Huston), ex eroinomane impegnato a capire dove seppellire le ceneri di sua madre. Ognuno di loro ha altro a cui pensare; ha vizi e fisime che non riesce a controllare. Nessuno si rende conto che il clima è cambiato, e che lentamente sta danneggiando tutto. Perché pensando troppo a se stessi, non si ha il tempo e la voglia di guardare realmente fuori, o ascoltare davvero una radio impazzita che ci avvisa di… stare attenti.

Te l'avevo detto Valeria Bruni Tedeschi

Una Roma mai stata così calda

Fa caldo in Te l’avevo detto. Un caldo che si percepisce sin dalle prime inquadrature, quando entriamo nell’afa di una Roma che piano piano si scioglie sotto un sole anomalo e cocente. Un senso di oppressione, mancanza di respiro, un nodo alla gola: ci sentiamo soffocare. Tutte sensazioni che la regista non vuole esitare a farci provare subito, perché forse solo sentendole, come se le vivessimo in prima persona, possiamo capire la storia che ci vuole raccontare. Per farlo Ginevra Elkann si affida completamente alla fotografia gialloarancio e nebbiosa di Vladan Radovic che, mentre il film progredisce, accende sempre di più quei colori caldi, di pari passo con le emozioni dei suoi protagonisti, fino a farli esplodere – anche qui come loro – nelle sequenze ultime.

In Te l’avevo detto è tutto parossistico: lo è l’atmosfera densa e spessa che avvolge la Capitale, lo sono i protagonisti con i loro vizi e ossessioni e le loro situazioni grottesche, spesso folli. Se dobbiamo dare un primo merito alla regista, è proprio questo: aver saputo costruire un racconto in cui cambiamento climatico, vulnerabilità e perversioni umane hanno lo stesso crescendo narrativo ed emotivo, intrecciandosi e diventando quasi una metafora l’uno dell’altro. Perché come si vedrà nel finale, sia la condizione del pianeta che di noi stessi può solo che peggiorare se né dell’uno né dell’altro ci prendiamo cura. È l’inevitabilità delle cose, che si deteriorano a causa dell’indifferenza e della superficialità con cui vengono trattate.

Una fotografia della società

Te l’avevo detto traccia dunque due percorsi: il primo è, come abbiamo detto, il problema climatico; l’anomalia che la regista ci mostra potrebbe avverarsi in un futuro non troppo lontano, su cui lei stessa ha ragionato in un’estate in cui “tutto intorno a sé si stava sciogliendo”. E la sola idea che quello a cui assistiamo, in fondo, potrebbe tramutarsi in realtà, scuote nel profondo. Il secondo, invece, riguarda la nostra società. Elkann sembra volercene fare una fotografia amara attraverso i suoi personaggi sui generis, pur essendo questi inclini allo stereotipo. Focalizzandosi sulle loro turbolenze emotive, sfaccettature caratteriali e torbide sfumature, la regista insieme a Chiara Barzini e Ilaria Bernardini – con le quali scrive la sceneggiatura – riflette su un’umanità che ad oggi tende a essere sempre più egoista, autoreferenziale e vana, che non si accorge di ciò che le accade attorno perché troppo concentrara su se stessa e sulle proprie necessità. Ognuno con il proprio bagaglio nocivo sulle spalle, ognuno con la bramosia di voler soddisfare le proprie esigenze senza mai mettersi in discussione.

Ed è così che Te l’avevo detto innesca due tipi di riflessioni tanto diverse quanto simili, che non lasciano di sicuro indifferenti. Forse l’unico errore della regista, che grava un po’ sull’economia generale di un film che comunque nel suo insieme funziona, è aver veicolato questo tipo di messaggi attraverso più storie che non riescono a reggerne il peso equamente. Inevitabilmente alcune di loro si perdono nel discorso e non sboccano da nessuna parte, come ad esempio l’arco narrativo di Riccardo e Caterina, o ancora di Bill, appesantendone la fluidità poiché non aventi davvero il giusto spazio di evolvere. Altre invece convincono a pieno e prorompono, come quelle di Pupa e Gianna, caricate con le belle e forti interpretazioni di Valeria Golino e Valeria Bruni Tedeschi. Te l’avevo detto diventa così uno dei film italiani per cui vale la pena condersi del tempo. Perché lascia un segno. E ci ricorda che il cinema è potente, ma soprattutto non è solo finzione: può essere specchio di una realtà che a volte fatichiamo a vedere, se solo si presta davvero attenzione a ciò che si guarda.

Te l’Avevo Detto: prenota il tuo biglietto gratis con Cinefilos.it

0

Cinefilos.it offre la possibilità di vedere al cinema gratis Te l’Avevo Detto, il film diretto da Ginevra Elkann con Alba Rohrwacher, Valeria Golino, Valeria Bruni Tedeschi, Sofia Panizzi e Riccardo Scamarcio, in sala dal 1° febbraio distribuito da Fandango Distribution.

Ecco le città in cui sarà possibile partecipare alle proiezioni:

ROMA 
 
CINEMA LUX
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti
 
CINEMA GIULIO CESARE
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti
 
CINEMA EURCINE
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti
TORINO
 
CINEMA ROMANO
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti
 
BOLOGNA
 
CINEMA ODEON
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti
MILANO
 
ANTEO PALAZZO DEL CINEMA
giovedì 1 febbraio – 10 biglietti
venerdì 2 febbraio – 10 biglietti
sabato 3 febbraio – 10 biglietti
domenica 4 febbraio – 10 biglietti

Saranno accolte tutte le richieste che arriveranno entro e non oltre il 1° febbraio, compatibilmente con la disponibilità di posti.

I biglietti saranno validi per il primo spettacolo serale da giovedì 1° febbraio a domenica 4 febbraio e potranno essere richiesti inviando una e-mail a [email protected]. E’ fondamentale specificare nel testo della e-mail che si effettua la richiesta via CINEFILOS.

Per questioni legate all’organizzazione degli eventi, sarà necessario inviare la richiesta dei biglietti entro e non oltre il prossimo giovedì 17 gennaio. I biglietti potranno essere ritirati direttamente alla cassa dei cinema presentando la email di conferma ricevuta unitamente ad un documento di identità.

Te l’Avevo Detto, la trama del film

Gennaio. Roma è ancora addobbata a festa, il Natale in fondo è da poco passato. Il problema, però, è che il periodo invernale non coincide con le temperature segnate sul termoregolatore, che aumentano quattro o cinque gradi in più di giorno in giorno. L’asfalto brucia, il sole non riscalda ma cuoce. Un’anomalia preoccupante, che però non sembra toccare Gianna (Valeria Bruni Tedeschi), una fanatica religiosa ossessionata dalla sua amica Pupa (Valeria Golino), la quale a sua volta pensa solo a risollevare la sua carriera di pornostar giunta al capolinea da diversi anni. Ma non sono le uniche: anche a Caterina (Alba Rohrwacher) non interessa, troppo presa dall’alcol a cui non riesce proprio a rinunciare. Men che meno a padre Bill (Danny Huston), ex eroinomane impegnato a capire dove seppellire le ceneri di sua madre. Ognuno di loro ha altro a cui pensare; ha vizi e fisime che non riesce a controllare. Nessuno si rende conto che il clima è cambiato, e che lentamente sta danneggiando tutto. Perché pensando troppo a se stessi, non si ha il tempo e la voglia di guardare realmente fuori, o ascoltare davvero una radio impazzita che ci avvisa di… stare attenti.

Te l’avevo detto: intervista alle protagoniste

0
Te l’avevo detto: intervista alle protagoniste

La regista Ginevra Elkann e le attrici Valeria Golino e Alba Rohrwacher hanno presentato Te L’avevo detto, il secondo film della regista, al cinema dal 1° febbraio, distribuito da Fandango.

La trama di Te l’avevo detto

È un fine settimana di gennaio a Roma, quando un’anomala ondata di caldo si impossessa della città. Nell’arco di due giorni i nostri protagonisti vengono messi con le spalle al muro, costretti ad affrontare tutto quello che hanno abilmente evitato nelle loro vite, abituati a usare il sesso, il cibo, le droghe e persino l’ amore come via di uscita, adesso non possono più scappare, devono attraversare il caldo e farsi trasformare da esso, ognuno con il suo ritmo, ognuno con la sua voce.

TCA Awards: vincono Breaking Bad e True Detective

0
TCA Awards: vincono Breaking Bad e True Detective

Per il secondo anno consecutivo Breaking Bad della AMC è stato nominato programma tv dell’anno alla 30esima edizione dei TCA Awards, svoltasi sabato al Beverly Hilton.

Il suo diretto concorrente agli Emmy Awards, True Detective della HBO, ha invece portato a casa il premio per la miglior mini serie mentre Matthew McConaughey ha portato a casa il premio per il miglore attore.

Premiati anche Orange is the New Black e The Good Wife, inspiegabilmente snobbato dagli Emmy.

Di seguito la lista completa dei vincitori:

Individual Achievement in Drama:
Matthew McConaughey, True Detective

Individual Achievement in Comedy:
Julia Louis-Dreyfus, Veep

Outstanding Achievement in News and Information:
Cosmos: A SpaceTime Odyssey

Outstanding Achievement in Reality Programming:
RuPaul’s Drag Race

Outstanding Achievement in Youth Programming:
The Fosters

Outstanding New Program:
Orange is the New Black

Outstanding Achievement in Movies, Miniseries and Specials:
True Detective

Outstanding Achievement in Drama:
The Good Wife

Outstanding Achievement in Comedy (parimerito):
Veep, Louie

Career Achievement:
James Burrows

Heritage Award:
Saturday Night Live

Program of the Year:
Breaking Bad