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Kerry Washington ed Elisabeth Moss insieme per Imperfect Women di Apple TV+

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Kerry Washington e Elisabeth Moss saranno le protagoniste dell’adattamento del romanzo di Araminta Hall “Imperfect Women” in forma di miniserie per Apple TV+. Annie Weisman, che ha precedentemente creato la serie drammatica di Apple Physical con Rose Byrne, andata in onda per tre stagioni sullo streamer, adatterà il libro per lo schermo.

“Imperfect Women” è descritto come un “thriller psicologico non convenzionale che esamina un crimine che distrugge la vita di un’amicizia decennale di tre donne. ‘Imperfect Women’ è un mistero complicato dalla prospettiva che esplora la colpa e la punizione, l’amore e il tradimento e i compromessi che facciamo che alterano irrevocabilmente le nostre vite. Man mano che l’indagine si svela, anche la verità su come anche le relazioni più strette possono cambiare nel tempo”.

 
 

Kerry Washington e Rashida Jones insieme per adattare Goldie Vance

Kerry Washington e Rashida Jones lavoreranno insieme in un adattamento dei fumetti di Goldie Vance, scritti da Hope Larson e da Brittney Williams.

Kerry Washington produrrà il film mentre Rashida Jones sarà sceneggiatrice e regista. Goldie Vance è una ragazzina di sedici anni, figlia di un proprietario di un resort a Miami, che sogna di diventare detective.

La 20th Century Fox ha comprato  i diritti dei fumetti.

Sono entusiasta di collaborare con Rashida e i Boom! Studios nel realizzare questo film. La Fox è la casa perfetta per questo progetto. Goldie Vance ruberà i vostri cuori! Ha già rubato il mio!” dichiara Kerry Washington.

Jones aggiunge ” Goldie è il tipo di eroina senza paura curiosa e divertente di cui abbiamo bisogno adesso. Sono orgogliosa di portarla sullo schermo insieme a Kerry Washington, i Boom! Studios e la Fox”.

nell’attesa di sapere la data d’uscita del film, possiamo rivedere Kerry Washington nella serie TV Scandal, mentre Jones sarà in Angie Tribeca e in Claws.

Fonte: Empire

 
 

Kerry Condon interpreterà la versione umana di F.R.I.D.A.Y. in Vision di Disney+

Kerry Condon
Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

Kerry Condon torna al MCU ma questa volta ci mette la faccia! Mentre la serie Vision dei Marvel Studios continua ad ampliare il suo cast, abbiamo un aggiornamento molto interessante relativo all’ex assistente IA di Tony Stark.

Secondo Daniel Richtman, Kerry Condon apparirà nei panni di F.R.I.D.A.Y. in forma umana. Non è la prima volta che la star di Gli Spiriti dell’Isola, candidata all’Oscar, viene menzionata in relazione alla serie Vision, ma non eravamo sicuri se sarebbe effettivamente apparsa in un live-action o se avrebbe semplicemente aggiunto la sua voce al personaggio.

Condon ha doppiato la seconda IA ​​di Tony dopo che J.A.R.V.I.S. (Paul Bettany) è stato trasformato in Visione. Abbiamo anche sentito che James D’Arcy tornerà nei panni di Edwin Jarvis in qualche modo. Resta da vedere come questi personaggi influenzeranno la serie.

Il progetto Vision, ancora senza titolo ufficiale, che potrebbe o meno essere intitolato Vision Quest, è stato descritto come “la terza parte di una trilogia iniziata con WandaVision e che continua con Agatha All Along“.

Oltre a Paul Bettany, James Spader di Avengers: Age of Ultron riprenderà il ruolo di Ultron (“non è chiaro se Ultron tornerà come robot o in forma umana”). Non c’è stato alcun accenno al potenziale coinvolgimento di Elizabeth Olsen, ma la serie sarà ambientata dopo gli eventi di WandaVision, “mentre il fantasma di Visione presumibilmente esplora il suo nuovo scopo nella vita”. T’Nia Miller è stata confermata per il ruolo di Jocasta.

Il finale di WandaVision ha rivelato che la Visione con cui avevamo trascorso del tempo nel corso della stagione era in realtà una delle creature di Wanda, ma la vera “Visione Bianca” è stata ricostruita dalla S.W.O.R.D. e programmata per rintracciare e uccidere Scarlet Witch. Questa versione del personaggio si è allontanata verso luoghi sconosciuti verso la fine dell’episodio, dopo essersi dichiarata la “vera Visione”.

Per quanto riguarda Wanda, l’ultima volta che abbiamo visto la potente strega era mentre devastava gli Illuminati e si faceva crollare una montagna addosso in Doctor Strange in the Multiverse of Madness.

Anche l’attore di Picard, Todd Stashwick, è nel cast, nei panni di “un assassino sulle tracce di un androide e della tecnologia in suo possesso”. Vision – o Vision Quest – debutterà su Disney+ nel 2026.

 
 

Keri Russell: 10 cose che non sai sull’attrice

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L’attrice Keri Russell ha costruito negli una filmografia di tutto rispetto, prendendo parte ad alcuni tra i più popolari film degli ultimi anni, calandosi in ruoli e generi sempre diversi, tra grandi blockbuster e film più indipendenti. Ad oggi l’attrice è celebre tanto al cinema quanto in televisione, in attesa di un ruolo che possa mettere sotto i riflettori le sue sfumature da interprete.

Ecco 10 cose che non sai su Keri Russell.

Keri Russell: i suoi film

1. Ha recitato in numerosi lungometraggi. L’attrice ha debuttato al cinema nel 1992 con il film Tesoro, mi si è allargato il ragazzino, per poi comparire in film come Mad About Mambo (2000), We Were Soldiers – Fino all’ultimo uomo (2002), Mission: Impossibile III (2006), Waitress – Ricette d’amore (2007), La musica nel cuore – August Rush (2007), Fratelli in erba (2009), Misure straordinarie (2010), Dark Skies – Oscure presenze (2013), Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie (2014), Free State of Jones (2016), Star Wars: L’ascesa di Skywalker (2019) e Antlers (2020).

2. Ha recitato anche in televisione. Nel corso della sua carriera l’attrice si è fatta notare anche per i suoi ruoli televisivi, tra cui Daddy’s Girls (1994), I ragazzi di Malibu (1996), Settimo cielo (1997) e Felicity (1998-2002), con cui ottiene una maggiore popolarità interpretando la protagonista della serie. Successivamente recita in alcuni episodi di Scrubs (2007), Running Wilde (2010-2011), per poi consacrarsi con il ruolo di Elizabeth Jennings nella serie The Americans (2013-2018).

Keri Russell non è su Instagram

3. Non possiede un proprio account. L’attrice ha confermato di non possedere un proprio profilo sul social network Instagram, così da tenere la sua vita privata lontana dai riflettori. Esistono tuttavia una serie di fan page dedicate all’attrice, dove è possibile trovare le ultime foto pubblicate dell’attrice nonché aggiornamenti sui suoi progetti da interprete.

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Keri Russell non ha un profilo Twitter

4. L’attrice non possiede un account su Twitter. La Russel ha dichiarato di non apprezzare particolarmente i social network, tanto da non possedere neanche un account su Twitter. Anche in questo caso esistono tuttavia dei profili gestiti da fan, dove è possibile trovare tutte le ultime notizie riguardanti l’attrice e i suoi progetti.

Keri Russell e Matthew Rhys

5. Ha conosciuto il suo compagno sul set di una serie TV. Dal 2013 l’attrice ha una relazione sentimentale con l’attore Matthew Rhys, conosciuto sul set della serie TV The Americans. Nel 2016 la coppia dà alla luce la prima figlia.

Keri Russell in Always

6. Ha recitato nel videoclip della celebre canzone. Nel 1994 l’attrice è protagonista del videoclip ufficiale della celebre canzone d’amore Always, di Bon Jovi. Il video mostra la storia di un rapporto molto passionale tra due fidanzati.

Keri Russell in Star Wars

7. Ha pianto dopo aver letto il copione. In un’intervista l’attrice ha rivelato di aver pianto una volta concluso di leggere il copione del film Star Wars: L’ascesa di Skywalker, per via dell’enorme emozione che questo ha generato in lei. La Russell si è inoltre augurata che quanto pensato possa essere trasportato fedelmente sullo schermo.

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8. Non si sa nulla del suo personaggio. Nel nuovo film della saga, in arrivo nei cinema a partire dal 18 dicembre, l’attrice interpreta il personaggio di Zorri Bliss, di cui tuttavia non si hanno informazioni se non alcune foto rilasciate.

Keri Russell: il suo 2019

9. È stato un anno decisivo. Nel 2019 la Russell è stata nominata ai Golden Globe come miglior attrice in una serie drammatica per The Americans, e successivamente ha preso parte al nuovo film della saga di Star Wars, che uscirà al cinema da dicembre e concluderà un anno particolarmente ricco di successi per l’attrice, già impegnata sui set di alcuni suoi futuri progetti.

Keri Russell età e altezza

10. Keri Russell è nata a Fountain Valley, in California, Stati Uniti, il 23 marzo 1976. L’altezza complessiva dell’attrice è di 163 centimetri.

Fonte: IMDb

 
 

Kenny Ortega per il remake di Dirty Dancing

La Lionsgate ha messo in cantiere il remake di Dirty Dancing, il film che nel 1987 lasciò nello star syster Patrick Swayze. A soli due anni dalla sua scomparsa, si pensa quindi ad un degno sostituto.

 
 

Kenneth Welsh, morto l’interprete di Windom Earl di Twin Peaks

Kenneth Welsh

È morto Kenneth Welsh, attore canadese meglio conosciuto come il malvagio agente dell’FBI Windom Earle in Twin Peaks. La sua morte è stata confermata da ACTRA, il sindacato canadese del cinema e della televisione. Non è stata fornita alcuna causa di morte.

Welsh ha recitato in più di 200 progetti cinematografici e televisivi nel corso della sua carriera. “Ken è stato uno dei più grandi interpreti canadesi di tutti i tempi, con centinaia di ruoli memorabili nell’arco di decenni”, ha scritto ACTRA in una dichiarazione. “Egli ci mancherà molto. Le nostre condoglianze ai suoi cari”.

Kenneth Welsh ha interpretato diversi personaggi storici sullo schermo, tra cui Harry S. Truman, Thomas E. Dewey, Colin Thatcher e Thomas Edison, tra gli altri.

 
 

Kenneth Branagh: per la prima volta al cinema il suo teatro – trailer

Kenneth Branagh“L’idea che il teatro e il cinema si incontrino è eccitante. Per questo l’arrivo su grande schermo dei nostri spettacoli apre la via a una nuova sfida. Abbiamo un team di grande esperienza in entrambi i mondi, quello teatrale e quello cinematografico: i risultati -in particolare nell’esplorazione della magia insita nell’opera di Shakespeare- dovrebbero essere affascinanti”.

Kenneth Branagh

Dopo l’eclatante successo al box office dell’Amleto di Shakespeare, che in due soli giorni ha raccolto 28.000 spettatori, proseguono le celebrazioni per i 400 anni dalla scomparsa di Shakespeare. Nexo Digital è infatti orgogliosa di presentare la prima stagione della Kenneth Branagh Theatre Company che propone un’eccezionale serie di spettacoli realizzati per il cinema e in scena al Garrick Theatre di Londra nel corso dell’anno.

Di seguito il trailer:

A partire dall’autunno Nexo Digital distribuirà così nelle sale italiane tre spettacoli della Kenneth Branagh Theatre Company, la compagnia -creata dal regista e attore britannico- che vede la presenza di star come Judi Dench, Rob Brydon e Lily James. Dal teatro Garrick di Londra arriveranno così su grande schermo due opere shakespeariane Racconto d’inverno (con Judi Dench e Kenneth Branagh, nelle sale il 18 e 19 ottobre) e Romeo e Giulietta (con Derek Jacobi, Lili James, Richard Madden e Meera Syal nelle sale il 29 e 30 novembre) oltre a The entertainer di John Osborne (nelle sale il 10 e 11 gennaio). Gli spettacoli saranno sempre in lingua inglese sottotitolati in italiano.

Kenneth Branagh CompanySir Kenneth Charles Branagh attore, regista e sceneggiatore è nato a Belfast nel 1960 e ama Shakespeare sin da quando era ragazzo. È stato candidato a 5 Premi Oscar e si è aggiudicato numerosi premi internazionali. Nel 1988 ha diretto ed interpretato il film Enrico V, che gli è valso una candidatura all’Oscar per la miglior regia e il miglior attore protagonista. Nel 1991 ha diretto Il canto del cigno, ricevendo la candidatura all’Oscar per il miglior cortometraggio. Successivamente ha diretto e interpretato Frankenstein di Mary Shelley e Hamlet con cui ha ottenuto la quarta candidatura ai Premi Oscar per la migliore sceneggiatura non originale. Ha ricevuto una quinta candidatura per la statuetta come miglior attore non protagonista per il film Marilyn.  Nel 2015 ha diretto Cenerentola della Disney.

Sempre nel 2017, accanto alla stagione della Branagh Company, Nexo Digital proporrà al cinema anche il Riccardo III di Shakespeare con Ralph Fiennes e Vanessa Redgrave. Il Direttore Artistico del Teatro Almeida di Londra Rupert Goold (American Psycho re Carlo III, Il mercante di Venezia, Medea) porterà infatti in scena il cattivo più famoso di tutto il teatro di Shakespeare con un cast d’eccezione che comprende Ralph Fiennes nei panni di Riccardo III e Vanessa Redgrave in quelli della regina Margherita. La data dello spettacolo verrà comunicata nei prossimi mesi.

La stagione della Kenneth Branagh Theatre Company è distribuita nei cinema italiani da Nexo Digital con i media partner Sky Arte HD e MYmovies.it e con il sostegno del British Council.

 
 

Kenneth Branagh: 10 cose che non sai sull’attore

Kenneth Branagh

Rinomato attore shakespeariano, Kenneth Branagh si è negli anni distinto come uno dei cineasti più influenti della sua generazione, capace tanto di dar vita a memorabili personaggi quanto di realizzare opere da regista in gradi di ottenere il plauso di critica e pubblico. Personalità versatile, Branagh ha nel corso della sua carriera affrontato con successo molti dei generi più in voga oggi al cinema.

Ecco 10 cose che non sai di Kenneth Branagh.

2Parte delle cose che non sai sull’attore

Kenneth Branagh Poirot

Kenneth Branagh è Hercule Poirot

5. Ha lavorato molto sul look dei baffi del personaggio. Tratto distintivo di Hercule Poirot, personaggio nato dalla penna di Agatha Christie, sono i suoi baffi. Per la sua versione di Poirot, Branagh decise di dar vita ad un look particolarmente stravagante, che fece storcere il naso ai fan del personaggio. Il regista e attore si giustificò però affermando che nel romanzo questi vengono più volte nominati, meritando dunque di avere una loro particolarità.

4. Ha studiato a fondo il personaggio. Per poter dar vita al celebre detective, Branagh ha speso molto tempo a leggere i romanzi di cui è protagonista, ricercando una propria chiave interpretativa. Nel farlo, l’attore si è concentrato in particolar modo sull’idea di giustizia di Poirot, la quale nel film cambia in relazione agli eventi che si verificano.

Kenneth Branagh in Hamlet

3. Ha girato il film in pellicola. Nel realizzare la sua versione dell’opera di Shakespeare, Branagh decise di affidarsi alla pellicola 65mm. Questa gli permise infatti di dar vita ad inquadrature particolarmente ricche di dettagli in alta risoluzione. Molte delle riprese da lui previste, inoltre, potevano essere realizzate soltanto con l’utilizzo di tale formato.

2. Ebbe difficoltà a trovare una produzione. Branagh intendeva realizzare una versione completa dell’Amleto, raggiungendo pertanto quasi quattro ore di film. Tuttavia, nessuna produzione sembra intenzionata a dar vita a tale opera, con la preoccupazione delle difficoltà nella sua distribuzione. Fu solo la Castle Rock Entertainment a dichiararsi interessata e a fornire il budget necessario a Branagh.

Kenneth Branagh: età e altezza

1. Kenneth Branagh è nato a Belfast, nell’Irlanda del Nord, il 20 dicembre del 1960. L’attore è alto complessivamente 177 centimetri.

Fonte: IMDb

 

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Kenneth Branagh vorrebbe un crossover con Poirot e Miss Marple

Kenneth Branagh

Mentre finalmente nella sale italiane arriva il 24 febbraio Belfast, uscito già in tutto il mondo e da noi arrivato solo ora, Kenneth Branagh continua la promozione di Assassinio sul Nilo, e in un’intervista con AMC Theatres, ha dichiarato che gli piacerebbe vedere un Christie-verse, in cui i personaggi più iconici scritti da Agatha Christie si incontrano.

Trai crossover più affascinanti, nella sua idea, ci sarebbe un incontro tra Hercule Poirot e Miss Marple, i due grandi detective della letteratura di Christie. Tuttavia, dice Kenneth Branagh, se Poirot è un vero e proprio investigatore, Miss Marple è un personaggio ancora più affascinante, perché è la classica donna che si prende sotto gamba, che riesce a diventare invisibile e quindi si trova nella posizione migliore per risolvere dei misteri. Questa condizione, unita al fatto che è un intuito infallibile, secondo a nessun investigatore propriamente detto, la renderebbe una compagna di avventure perfetta per il “suo” Poirot.

Basato sul romanzo del 1937 di Agatha Christie, Assassinio sul Nilo è un audace mystery-thriller sul caos emotivo e sulle fatali conseguenze scatenate dall’amore ossessivo. Kenneth Branagh torna nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot.Ricordiamo che il cast di Assassinio sul Nilo annovera Gal Gadot, Armie Hammer e Letitia Wright, oltre ad Annette Benning, Russell Brand, Rose Leslie, Sophie Okonedo, Ali Fazal, Tom Bateman, Emma Mackey, Dawn French Jennifer Saunders.. La sceneggiatura di Assassinio sul Nilo, che riunisce il team di filmmaker dietro al successo globale del 2017 Assassinio sull’Orient Express, è basata sul romanzo di Agatha Christie ed è firmata da Michael Green. Il film è prodotto da Ridley Scott, Kenneth Branagh, p.g.a., Judy Hofflund, p.g.a. e Kevin J. Walsh, mentre Mark Gordon, Simon Kinberg, Matthew Jenkins, James Prichard e Matthew Prichard sono i produttori esecutivi.

La vacanza in Egitto dell’investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un elegante battello a vapore si trasforma in una terrificante ricerca di un assassino quando l’idilliaca luna di miele di una coppia perfetta viene tragicamente interrotta. Ambientata in uno scenario epico, caratterizzato da ampi panorami desertici e dalle maestose piramidi di Giza, questa drammatica storia di un amore finito male presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori dal look impeccabile, con colpi di scena che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso fino alla scioccante rivelazione finale.

Girato con cinepresa 65mm Panavision alla fine del 2019, Assassinio sul Nilo trasporta il pubblico negli anni ‘30, ricreando molti dei luoghi che hanno ispirato l’affascinante thriller di Agatha Christie.

Il romanzo di Agatha Christie “Assassinio sul Nilo” è pubblicato in Italia da Mondadori ed è disponibile anche in versione audiobook, prodotta da GOODmood edizioni su licenza Agatha Christie Limited, con un cast di numerosi attori, sound design e ambientazioni musicali originali, per un’esperienza d’ascolto sorprendente.

 
 

Kenneth Branagh va alle Olimpiadi

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Kenneth Branagh, a maggio nei cinema americani con il suo Thor, sta pianificando i suoi prossimi impegni alla regia. La Weinstein Company gli ha infatti affidato la regia di un nuovo film basato sul libro The Boys in the Boat.

 
 

Kenneth Branagh svela i tre cattivi di Thor!

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Il regista Kenneth Branagh intervistato da Entertainment Weekly a parlato a lungo del suo prossimo film in uscita Thor,  svelandoci i tre villain principali. Inoltre, arriva un’altra foto che questa volta coinvolge Hogun il Fosco, uno dei tre guerrieri, interpretato da Tadanobu Asano…

 
 

Kenneth Branagh sull’evoluzione di Thor e sul cameo in Infinity War

Sono trascorsi ormai diversi anni da quando Thor ha fatto il suo debutto nelle sale (era il 2011), e da allora il regista Kenneth Branagh ha abbracciato tutta una serie di progetti molto diversi tra loro. Tra questi figurano il grande successo di pubblico Assassinio sull’Orient Express e l’atteso Artemis Fowl che debutterà su Disney+ domani 12 giugno.

Nonostante abbia curato la regia di un solo film del MCU, Kenneth Branagh resta comunque un grandissimo fan dell’universo condiviso, al punto che in una recente intervista riportata da ComicBook ha ammesso che amerebbe tornare dietro la macchina da presa per dirigere un nuovo cinecomic: “Sarebbe davvero eccitante, ma non è ancora successo. Vedremo.”

Nel corso della medesima intervista, Branagh ha anche riflettuto sull’evoluzione del personaggio di Thor interpretato da Chris Hemsworth, dal suo film del 2011 fino a Thor: Ragnarok di Taika Waititi uscito nel 2017: “Quando è stato fatto il mio film, la sfida più importante, quella più immensa, era riuscire a trovare un tono all’interno di un universo nato da poco”, ha spiegato Branagh. “Come poter trovare un modo per far sì che quel tono possa funzionare per ben quattro film? È stata la cosa più difficile. E poi avevamo già avuto tutta la genialità di Robert Downey Jr. e Jon Favreau con il primo Iron Man. E poi avevamo avuto L’incredibile Hulk, non era andato proprio come si aspettavano. E poi c’era stato Captain America.”

L’attore e regista ha poi aggiunto: “Per me era fondamentale che tutto ruotasse attorno a Thor che veniva bandito dal suo regno e sul suo rapporto complicato col padre e col fratello. Questioni che avrebbero potuto avere del potenziale enorme se solo avessimo potuto mettere il pubblico in stretta relazione con l’autenticità dei sentimenti del personaggio. Da quel momento c’è stata una grande varietà e diversità di storie legate al personaggio e mi sembra che tutti si siano impegnati a far sì che la sua evoluzione potesse essere ben recepita dal pubblico.”

Kenneth Branagh ricorda il suo cameo in Avengers: Infinity War

Nel corso della medesima intervista, Branagh ha anche ricordato del suo cameo in qualità di doppiatore in Avengers: Infinity War di Anthony e Joe Russo, rivelando la storia dietro il suo coinvolgimento nel film: “Ho lavorato con i fratelli Russo un paio di volte nel corso degli anni”, ha spiegato Branagh. “Li ammiro molto. Anche la mia esperienza con la Marvel è stata qualcosa di molto vicino al concetto di famiglia. Sono rimasto in contatto con tutti. Louis D’Esposito, co-presidente dei Marvel Studios, mi chiamò e mi disse: ‘I Russo vorrebbero che tu facessi questa cosa. Ti andrebbe?’. E io ricordo di aver risposto: ‘Sarebbe fantastico!’.”

 
 

Kenneth Branagh sul suo Thor: “È stato un ‘o la va o la spacca’ per la Marvel”

Kenneth Branagh è stato trai primi registi a cimentarsi con i Marvel Studios nel portare sul grande schermo i supereroi della Casa delle Idee.

Il regista e attore britannico ha infatti portato sul grande schermo il primo Thor, che ha visto l’esordio di Chris Hemsworth nei panni del personaggio. All’epoca però i Marvel Studios erano ancora una scommessa, come ha spiegato lo stesso Branagh, durante il tour promozionale di Assassinio sull’Orient Express.

“Era un ‘o la va o la spacca’ (Branagh utilizza l’espression ‘sink or swin’, ovvero ‘affonda o nuota’, ndt) prima di Captain America – Il Primo Vendicatore, e poi subito dopo è andata bene. Abbiamo avuto The Avengers, e tutto è filato liscio e veloce. Ma tutti quelli che erano lì sanno che è stato un periodo di grande tensione.

O almeno è certamente quello che ho provato io. Non è un segreto che Kevin Feige mi abbia detto ‘Questo è la sfida di tono più difficile per noi, far funzionare il film e farlo entrare in questo universo più ampio’. Infatti, credo che Thor, nella performance di Chris Hemsworth, sia diventata una parte fondamentale di quell’universo.”

Assassinio sull’Orient Express: il trailer del film di e con Kenneth Branagh

Senz’altro Thor, con Iron Man e Captain America, forma il nucleo forte di eroi intorno a cui ruotano le storie e tutti gli altri protagonisti del MCU.

Il Thor di Kenneth Branagh è senz’altro uno dei film più difficili del MCU, dal momento che si è cercato un equilibrio tra personaggi drammatici derivanti dai fumetti, storie con echi shakespeariani (non a caso è stato scelto Branagh) e un linguaggio che si doveva avvicinare, per target e destinazione, a un pubblico molto giovane.

Negli anni la formula Marvel si è affinata, ma Thor resta uno dei pochi esempi dei film del franchise in cui si scorge una personalità registica.

Fonte: Uporoxx

 
 

Kenneth Branagh sul suo Thor

Probabilmente a conseguenza dei pettegolezzi molesti proveniente dal set di Thor, il regista Kenneth Branegh ha concesso una interessante intervista al blog dell’Hollywood Reporter Hero Complex, nella quale ha parlato del film che sta girando e le cui riprese si stanno avviando ormai alla conclusione.

 
 

Kenneth Branagh sarà Olivier

Sarà forse il coronamento di un sogno, per Kenneth Branagh, la possibilità di interpretare sul grande schermo il ruolo dell’attore che, esplicitamente o meno, ha per lui rappresentato un modello da imitare come Laurence Olivier.

 

 
 

Kenneth Branagh sarà di nuovo Hercule Poirot in A Haunting in Venice

Kenneth Branagh

La 20th Century Studios ha annunciato il cast di A Haunting in Venice, la terza fatica del regista Kenneth Branagh nei film di Hercule Poirot basati sui romanzi di Agatha Christie. Il nuovo ensemble dietro il thriller è interpretato da Branagh che riprende il ruolo di Poirot, con Tina Fey, Jamie Dornan, Michelle Yeoh, Kyle Allen, Camille Cottin, Jude Hill, Ali Khan, Emma Laird, Kelly Reilly e Riccardo Scamarcio a completare il cast.

Ambientato nella Venezia del secondo dopoguerra alla vigilia di Ognissanti, il film, che questa volta corteggia il cinema fantastico, segue un altro mistero con protagonista il celebre investigatore Poirot. Ispirato da Hallowe’en Party di Christie, Poirot, ora in pensione che vive in esilio autoimposto, partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo infestato quando uno degli ospiti viene assassinato, e l’ex detective deve ancora una volta scoprire chi è stato.

“Questo è uno sviluppo fantastico del personaggio di Hercule Poirot, così come del franchise di Agatha Christie”, ha detto Branagh del nuovo film. “Basato su una complessa e poco conosciuta storia di mistero ambientata ad Halloween in una città pittorescamente incantevole, è un’opportunità straordinaria per noi, come registi, e stiamo assaporando l’opportunità di offrire qualcosa di veramente agghiacciante per il nostro fedele pubblico cinematografico. “

Kenneth Branagh torna nel ruolo di Poirot che aveva già interpretato in Assassinio sull’Orient Express e in Assassinio sul Nilo, entrambi adattamenti da Christie ed entrambi diretti da lui. Anche in questo caso come nei due film precedenti, sarà circondato da un cast di super star.

 
 

Kenneth Branagh presenta Thor con Chris Hermsworth

thor

Kenneth Branagh e Chris Hermsworth hanno presentato oggi alla stampa romana Thor, l’attesissimo cinefumetto che ha per protagonista il Dio del tuono, nato dalla testa di Stan Lee e dalla matita di Jack Kirby. I Marvel Studios lo hanno portato al cinema e a dirigere il film hanno chiamato proprio Mr. Shakespeare.

 
 

Kenneth Branagh potrebbe continuare a interpretare Hercule Poirot nel franchise Disney

Assassinio a Venezia

Il produttore di Assassinio a Venezia (A Haunting in Venice), James Prichard, ha lasciato intendere che il detective di Kenneth Branagh, Hercule Poirot, potrebbe potenzialmente tornare in molte altre avventure future. Segnando ufficialmente la terza volta che Branagh interpreta l’iconico detective belga di Agatha Christie, Assassinio a Venezia è l’ultimo capitolo di una trilogia cinematografica iniziata con Assassinio sull’Orient Express del 2017. Allontanandosi da alcune delle opere più note di Christie, quest’ultimo film è basato sul romanzo Poirot e la strage degli innocenti del 1969 e sostituirà l’ambientazione londinese originale del libro con la città italiana.

Parlando con Total Film (via GamesRadar+), Prichard ha rivelato che ci sono molte opportunità per il franchise che Kenneth Branagh dirige e interpreta di continuare dopo l’imminente uscita di Assassinio a Venezia. Citando l’ampio catalogo di storie di Poirot di Christie, il produttore ha rivelato che “ne faremo sicuramente un altro” se Branagh e lo sceneggiatore Michael Green si sentiranno inclini a continuare. “Se Ken vuole fare di più e Michael vuole scrivere di più, ne faremo sicuramente un altro. C’è ancora molto materiale da raccontare, quindi non rimarremo senza ispirazione”.

Assassinio a Venezia è ambientato nella misteriosa Venezia del secondo dopoguerra alla vigilia di Ognissanti, dove Hercule Poirot, ormai in pensione e vivendo in un esilio autoimposto nella città più affascinante del mondo, partecipa con riluttanza a una seduta spiritica in un palazzo fatiscente e infestato. Quando uno degli ospiti viene assassinato, il detective viene catapultato in un sinistro mondo di ombre e segreti, costretto nuovamente a dover risolvere il caso prima che qualcos altro di spiacevole possa accadere.

Il film, come già riportato, è diretto da Kenneth Branagh con una sceneggiatura del candidato all’Oscar Michael Green (Logan). I produttori sono Kenneth Branagh, Judy Hofflund, Ridley Scott e Simon Kinberg, con Louise Killin, James Prichard e Mark Gordon come produttori esecutivi. Un brillante ensemble interpreta un cast di personaggi indimenticabili, tra cui Kenneth Branagh, Kyle Allen (Rosaline), Camille Cottin (Call My Agent), Jamie Dornan (Belfast), Tina Fey (30 Rock), Jude Hill (Belfast), Ali Khan (6 Underground), Emma Laird (Mayor of Kingstown), Kelly Reilly (Yellowstone), Riccardo Scamarcio (L’ombra di Caravaggio) e la recente vincitrice dell’Oscar Michelle Yeoh (Everything Everywhere All at Once).

 
 

Kenneth Branagh parla di Thor: The Dark World

Thor: The Dark World

Arriva da TotalFilm l’intervista a Kenneth Branagh in merito al sequel del suo film Thor: The Dark World. Il regista e attore è stato intervistato durante l’attività stampa del suo ultimo film da regista, Jack Ryan.

Alla domanda di TotalFilm se ha visto il film di Alan Taylor Kenneth Branagh ha risposto: Si, mi sono divertito molto. Penso che inevitabilmente il secondo film avrebbe proseguito per diverse direzioni, perché ci sono tante varianti e tante possibilità attraverso le storie. Quando stavamo facendo il primo film, decidemmo in che modo avrebbero comunicato il mondo dell’uomo e il regno di Thor…C’è voluto molto, molto tempo. C’era molto su cui pensare, quindi è inevitabile che le scelte possono essere infinite. Mi è piaciuto molto quello che hanno fatto, ma io avrei probabilmente preso una direzione diversa. 

Che ne pensate?

Per le news sul film vi segnaliamo il nostro speciale: Thor 2, mentre per tutte le info sul film nella nostra Scheda Film: Thor: The Dark World.  Vi ricordiamo che nel cast del film vi sono anche: , Christopher Eccleston, , Josh Dallas, , Ray Stevenson, , Tadanobu Asano, .  Il film esordirà nelle nostre sale il 20 novembre 2013.

Trama: Il film Marvel Thor: The Dark World riporta sul grande schermo Thor, il potente vendicatore, in lotta per salvare la Terra e i Nove Regni da un oscuro nemico più antico dell’universo stesso. Dopo i film Marvel Thor e The Avengers, Thor torna a combattere per riportare l’ordine tra i pianeti… ma un’antica dinastia dominata dallo spietato Malekith minaccia di far ripiombare l’universo nell’oscurità. Di fronte a un nemico al quale né Odino né Asgard riescono a opporsi, Thor deve intraprendere il viaggio più pericoloso e introspettivo della sua vita, costretto a stringere un’alleanza con lo sleale Loki per salvare non solo il suo popolo e coloro che ama… ma l’intero universo.

Fonte: TotalFilm via CBM

 
 

Kenneth Branagh parla di Thor

Il regista Kenneth Branagh ha parlato del tono di  Thor, l’adattamento cinematografico dell’eroe Marvel con Chris Hemsworth le cui riprese sono ormai in corso da diversi mesi…

 
 

Kenneth Branagh parla del suo Thor

Kenneth Branagh

Le domande sono state incentrate soprattutto sul suo annunciato Thor, trasposizione al cinema del fumetto che vede protagonista l’eroe delle mitologia nordica, ma anche il suo lavoro d’attore tra cinema e teatro. Per quanto riguardo il suo prossimo cine-fumetto Kenneth Branagh è stato molto chiaro: Scelgo la storia perché la ritengo interessante e non faccio caso alla fonte, poco importa se si tratti di Shakespeare o di un fumetto. Thor mi piace perché parla di una divinità del Tuono, il che è affascinante.

Rispondendo alla nostra domande su come riesce a parlare al cinema con le parole del teatro in maniera efficace Branagh ha parlato della complessità di alcune scelte che si trova a fare: “in Molto Rumore per Nulla, la figura dell’uomo vigoroso e macho non può essere descritta a voce dalle donne come avviene a teatro, così ho pensato che la cosa migliore fosse inquadrare direttamente Denzel Washington su un cavallo bianco. Chi meglio di lui rappresenta il fascino mascolino nella sua totalità(ride)“.

Concedendosi a molte foto e a pochi autografi Kenneth Branagh ha lasciato la sala sorridente e ha affidato il pubblico alla proiezione della serie Wallander, tratta da una serie di racconti svedesi, nella quale interpreta il tormentato protagonista.

 
 

Kenneth Branagh in trattative per dirigere Cenerentola in live-action

Kenneth Branagh

Miglior_attor_non_protagonista_Kenneth_BranaghSembra che la Disney sia in trattativa con il regista/attore Kenneth Branagh (Thor) per affidargli la regia del film di Cenerentola in live-action. Il regista di matrice sheakespeariana

 
 

Kenneth Branagh ha inserito un omaggio a Thor nel suo ultimo film, Belfast

Kenneth Branagh è forse uno dei registi più poliedrici che lavorano attualmente ad Hollywood. Dopo aver trascorso gran parte della sua carriera ad adattare per il grande schermo le opere di Shakespeare, soprattutto negli ultimi anni si è invece dedicato a progetti decisamente più mainstream, come Cenerentola, Artemis Fowl e, naturalmente, il primo Thor del 2011.

Dopo la sua esperienza con il film del MCU che ha ufficialmente segnato il debutto del Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth, Branagh non ha più diretto un film Marvel, ma a quanto pare è ancora molto legato al leggendario personaggio dei fumetti. Nella sua ultima fatica, Belfast, ha infatti inserito un easter egg dedicato proprio al personaggio, e di cui ha discusso in una recente intervista con Variety.

Nel film, che è stato presentato in Italia ad Alice nella Città (la sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema di Roma) e che uscirà nelle sale di tutto il mondo il 12 novembre, è presente una scena in cui Buddy, il piccolo protagonista, si siede sul pavimento a leggere un fumetto di Thor. A proposito di questo momento, Kenneth Branagh ha spiegato: “Le illustrazioni di Thor realizzate da Jack Kirby dovevano prendere vita. Avevo considerato l’idea di girare la scena con Jude Hill che siede sul pavimento a leggere il fumetto mentre i colori spuntavano dalle pagine. Alla fine abbiamo deciso di non farlo.. pensavamo fosse troppo.”

La trama di Belfast, il nuovo film di Kenneth Branagh

Scritto e diretto da Branagh e interpretato da Caitriona Balfe, Jamie Dornan, Judi Dench e Ciarán Hinds, Belfast è una storia di amore, risate e perdite nell’infanzia di un ragazzo, tra la musica e il tumulto sociale della fine degli anni ’60 a Belfast nell’Irlanda del Nord. Buddy, nove anni, è circondato da un mondo fatto di lotta di classe e stravolgimenti culturali. Mentre esplodono i Troubles, ovvero il conflitto tra i cattolici repubblicani e i protestanti unionisti, Buddy sogna un futuro lontano dalla violenza, e trova conforto in una gioiosa famiglia. Ma intanto i contrasti si acuiscono, e la famiglia di Buddy dovrà scegliere se attendere che gli scontri finiscano o iniziare una nuova vita.

 
 

Kenneth Branagh e Gli INIZI di Jack Ryan

Potrebbe essere Kenneth Branagh a dirigere il nuovo film con protagonista il personaggio di Jack Ryan: la Paramount avrebbe contattato l’attore e regista di Belfast dopo l’uscita dal progetto di Jack Bender a causa di impegni concomitanti. L’arruolamento di Branagh darebbe indubbiamente nuovo impulso al progetto, del quale si parla dal 2006, e che nel frattempo ha subito rimandi e ritardi, con vari registi e scrittori di volta in volta dati affiancati ad esso, come Fernando Meireilles, Anthony Peckham, Steven Zaillian e David Koep.

Il film sarà un prequel delle precedenti avventure, con protagonista un Jack Ryan giovane (per il ruolo si parla di Chris Pine) che dopo aver lasciato i Marines lavora come consulente per un miliardario russo, venendo poi coinvolto in un intrigo terroristico. In attesa di capire se Branagh assumerà effettivamente l’incarico, Branagh sarà sul set nel ruolo di Katniss nel prossimo capitolo del ciclo di Hunger Games; successivamente, sarà James T Kirk nel sequel di Star Trek; altri progetti in cantiere sono The Guernsey Literary e Potato Peel Pie Society: a quest’ultimo, da lui diretto, era prevista la partecipazione di Kate Winslet.

Fonte: Empire

 
 

Kenneth Branagh commenta l’esperienza alla Marvel

La grande avventura cinematografica della Marvel cominciò anni fa, in maniera strutturata e in vista di un universo condiviso, con Thor, nel 2011. Vuoi per la particolare natura del personaggio, vuoi per i duetti shakespeariani presenti in sceneggiatura, l’allora neonato Marvel Studio affidò la regia a uno che di teatro e Shakespeare se ne intende, ovver Kenneth Branagh.

Dopo molti anni e alla luce di un risultato estetico non proprio dei migliori, ecco cosa ha dichiarato il regista e attore in merito alla sua esperienza in Marvel:

“Quello che posso dire è che mi è piaciuto molto il processo creativo, raggiunto nel lavoro con queste persone. Ho amato molto quei ragazzi. È stato divertente … sono molto orgoglioso di quel film e di quel progetto, ho imparato tantissimo su quel set”.

Ricordiamo che Kenneth Branagh arriverà molto presto, il 12 marzo, al cinema con Cenerentola, adattamento live action del classico Disney, con protagonisti Lily James, Richard Madden, Cate Balnchett e Helena Bonham Carter.

Fotne: CBM

 
 

Kenneth Branagh alla regia di Omicidio sull’Orient Express

Assassinio sull'Orient Express

Reduce dal successo di Cenerentola con la Disney, Kenneth Branagh è stato scelto dalla 20th Century Fox per dirigere il nuovo adattamento del romanzo di Agatha ChristieOmicidio sull’Orient Express. Il film sarà prodotto da Ridley Scott e Simon Kinberg.

Il libro è stato già adattato nell’omonimo film del 1974 dove ad interpretare Poirot c’era l’attore Albert Finney e che ottenne ben sei nomination all’Oscar con Ingrid Bergman che vinse il premio come attrice non protagonista.

Assassinio sull’Orient Express (Murder on the Orient Express) è uno tra i più famosi romanzi gialli di Agatha Christie, reso ancora più celebre dall’omonimo film del 1974. Ha tra i protagonisti il detective Hercule Poirot. Scritto dalla Christie durante un suo soggiorno a Istanbul, nella stanza 411 del Pera Palas Hotel (oggi adibita a piccolo museo in suo onore), il romanzo fu pubblicato a puntate dal settimanale statunitense The Saturday Evening Post nell’estate del 1933, mentre l’anno successivo fu raccolto in un unico libro dall’editore inglese Collins Crime Club; in Italia fece la sua comparsa nel 1935, edito da Mondadori.

Trama: L’investigatore Hercule Poirot, partito da Istanbul con l’Orient Express e diretto a Londra, si trova a indagare sull’assassinio di un certo Ratchett, un distinto americano ritrovato esanime nel proprio scompartimento, sullo stesso treno in cui viaggia il detective. Ma un’abbondante nevicata bloccherà il convoglio per parecchie ore, e in questo modo Poirot si vedrà costretto a ipotizzare che l’assassino è uno dei passeggeri il cui scompartimento è nella carrozza per Calais, la stessa in cui si trova quello del signor Ratchett.

Un indizio rivelatore porterà alla scoperta che il vero nome della vittima era Cassetti, un assassino in fuga dalla giustizia americana perché accusato del rapimento a scopo di estorsione e dell’omicidio della piccola Daisy Armstrong, avvenuti anni prima (l’episodio si ispira alla tragedia che colpì il noto aviatore statunitense Charles Lindbergh, il cui figlioletto Charles III di un anno e mezzo fu rapito e brutalmente ucciso nel 1932), uccisione che in seguito aveva provocato indirettamente altre morti fra le persone a lei vicine.

 
 

Kenneth Branagh alla regia di Assassinio sull’Orient Express?

Kenneth Branagh

Secondo The Wrap, Kenneth Branagh (regista di Thor e Cenerentola) è in trattative per un nuovo adattamento del giallo di Agatha Christie Assassinio sull’Orient Express, targato 20th Century Fox. Michael Green (Everwood, Smallville, Heroes, The River) è attualmente al lavoro sulla sceneggiatura ispirata al libro della Christie (datato 1934) che vede il detective Poirot sulle tracce dell’assassino di un magnate americano in viaggio da Istanbul a Parigi.

Il progetto di questo nuovo adattamento, avviato alla fine del 2013, vede coinvolti tra i produttori Ridley Scott, Simon Kinberg e Mark Gordon. Oltre a varie versioni televisive, il giallo della Christie è stato trasposto per il grande schermo nel 1974 da Sidney Lumet (tra i protagonisti Albert Finney, Sean Connery, Lauren Bacall e Ingrid Bergman che vinse in quell’occasione l’Oscar come Miglior attrice non protagonista) e nel 2001 da Carl Schenkel (nel cast Alfred Molina, Leslie Caron e Meredith Baxter).

Che Branagh sia l’uomo giusto per la realizzazione di un nuovo remake? L’esperienza del regista, che vanta nella sua filmografia numerosi adattamenti anche da opere classiche, gli sarà di certo d’aiuto. Ancora poco tuttavia si sa di questo progetto i cui dettagli rimangono al momento ancora sconosciuti.

Fonte: Empireonline

 
 

Kennet Branagh villain nel suo film sul Jack Ryan di Tom Clancy?

Kenneth Branagh

Kenneth Branagh insaziabile: l’Olivier dei nostri giorni non si accontenta di dirigere il nuovo (e ancora senza titolo) film incentrato su Jack Ryan, personaggio nato dalla penna di Tom Clancy, ma desidera anche vestire i panni del cattivo di turno, il russo Viktor Stazov. Staremo a vedere cosa risponderà la produzione. La parte del protagonista Jack Ryan, un ex marine riconvertitosi come analista finanziario nel gelo di Mosca, è stata affidata a Chris Pine (Star Trek). Nel film, Ryan scopre i malefici piani finanziari di Stazov, che intende colpire al cuore l’America svalutando il dollaro. Una sfilza di penne si sono occupate della sceneggiatura: dopo Adam Cozad, hanno lavorato allo script Anthony Peckham, Steven Zaillian e, ultimo, David Koepp. Non si sa ancora quando partiranno le riprese.

Fonte: Variety

 
 

Kennedy McMann: 10 cose che non sai sull’attrice

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Divenuta nota nel corso del 2019 con la serie Nancy Drew, dove ricopre il ruolo di protagonista, l’attrice Kennedy McMann ha dato prova di saper gestire la scena, affermandosi grazie alle sue doti recitative. Apprezzata da critica e pubblico, l’attrice è attesa in nuovi progetti e alle prese con nuovi ruoli, che possano provarne la versatilità.

Ecco 10 cose che non sai su Kennedy McMann.

Kennedy McMann: la sua filmografia

1. Ha esordito in televisione. L’attrice ha debuttato in televisione nel 2017, recitando nell’episodio Family Photo della serie Gone, dove ricopre il ruolo di Sara Moreland. Nel 2018 partecipa invece all’episodio Revenge della celebre serie Law & Order: Unità speciale, con il personaggio di Carol Solomon. Grazie a questi ruoli, l’attrice inizia ad ottenere una prima notorietà.

2. È la protagonista di una serie TV. A partire dal 2019 l’attrice diventa popolare come protagonista della serie Nancy Drew, ispirata all’omonima serie di romanzi gialli per ragazzi. Presente in tutti i 13 episodi, l’attrice tornerà a vestire i panni della celebre detective adolescente nell’annunciata seconda stagione.

Kennedy McMann è su Instagram

3. Ha un account personale. L’attrice è presente sul social network Instagram con un proprio profilo, seguito da 27 mila persone. All’interno di questo l’attrice è solita condividere fotografie realizzate in momenti di svago, in compagnia di amici o colleghi. Non mancano inoltre immagini e video promozionali della serie Nancy Drew, ma anche scatti realizzati per celebri riviste.

Kennedy McMann ha un fansite

4. Esiste un sito interamente dedicato a lei. In seguito al successo della serie, e alla conseguente popolarità della sua attrice, alcuni fan hanno istituito il sito “kennedy-mcmann.com”, dove è possibile ritrovare tutte le ultime notizie sull’attrice, come anche curiosità e dettagli sulla sua vita privata. Vengono inoltre riproposti articoli che approfondiscono la serie e il suo personaggio protagonista, mentre sono presenti anche sezioni dedicate a foto dell’attrice o ai suoi profili social.

Kennedy McMann: i suoi piedi

5. È presente su un noto sito Web. Un’insolita curiosità legata all’attrice è legata al sito WikiFeet, dove vengono raccolte foto dei piedi di numerose celebrità, uomini e donne. Nel caso specifico della McMann, gli utenti del sito le hanno fatto ottenere un punteggio di 4 stelle su 5, equivalente ad un “bei piedi”.

Kennedy McMann è Nancy Drew

6. È una grande fan del personaggio. Commentando la notizia che la confermava come interprete della serie Nancy Drew, la McMann ha affermato di essere stata da sempre una grande fan del personaggio, avendo letto tutti i libri a lei dedicati, senza farsi mancare i numerosi giochi basati sulle sue vicende. L’attrice ha dichiarato che poter interpretare un ruolo del genere è un sogno che diventa realtà.

7. Le piace esaltare l’aspetto umano del personaggio. Tra le cose che più la rendono orgogliosa dell’interpretare Nancy Drew, l’attrice ha indicato il suo aspetto umano. Per la McMann era infatti importante sottolineare come anche lei possa commettere errori e pagarne le conseguenze, imparando come gestire le situazioni che vengono a generarsi.

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8. È una fan della precedente versione del personaggio. La McMann ha dichiarato di essere una grande fan della serie Nel tunnel dei misteri con Nancy Drew e gli Hardy Boys, andata in onda dal 1977 al 1979. In particolare, la McMann ha affermato di considerare l’attrice Pamela Sue Martin, che ricopriva lì il ruolo di Nancy Drew, come un vero e proprio modello.

9. Non vuole sapere quale sarà il finale della serie. L’attrice ha chiesto agli sceneggiatori, che normalmente hanno già un’idea di come si concluderà una serie, di non rivelarle il finale, preferendo affrontare ogni episodio e ogni situazione con lo stesso livello di consapevolezza del suo personaggio.

Kennedy McMann: età e altezza

10. Kennedy McMann è nata a Holland, nel Michigan, Stati Uniti, il 30 ottobre 1996. L’attrice è alta complessivamente 173 centimetri.

Fonte: IMDb

 

 
 

Ken Watanabe in Akira?

Ancora prima di conoscerne il cast, possiamo già immaginare che gli occhi dimoltissimi fan sono puntati sul progetto che la Warner Bros sta dedicando ad Akira.