La notizia di una possibile director’s cut per Deadpool è stata smentita dal regista del film in persona, Tim Miller, che in occasione della proiezione speciale IMAX del film organizzata da Collider, ha negato categoricamente la presenza di una nuova versione del film: “Non vorrei fare il Joss Whedon della situazione, ma non c’è alcuna director’s cut in arrivo. Ci sono delle scene tagliate che hanno qualcosa in più, ma sono felice del film uscito al cinema, mi piace.”
A quanto pare è stato il produttore Simon Kinberg ha decidere che alcune scene piuttosto violente venissero eliminate dal final cut: “Nei contenuti speciali dell’edizione home video ci sarà qualcosa in più, soprattutto nel combattimento nel laboratorio. È il passaggio di cui stavamo parlando, Simon mi ha detto “Tim è abbastanza violento, per favore,” e io ho risposto “Ma come, quando salta sulla sua faccia è fantastico!”, e Simon ha replicato “no, è davvero abbastanza!””
Guarda il secondo trailer del film
Il primo film in stand-alone dedicato al mercenario chiaccherone promette un’ enorme dose di politicamente scorretto pronta ad abbattersi sul pubblico all’uscita in sala, il 4 Febbraio. “Questo film funziona tranquillamente all’interno dell’universo X-Men” ha dichiarato Reynolds ad Empire, “ma non per questo include la sensibilità dei film dedicati ai mutanti. È come prendere un personaggio degli X-Men, imbottirlo di LSD e rispedirlo su schermo.”
A proposito di X-Men: chi ha visto il trailer avrà notato che la presenza dei mutanti su schermo sarà decisamente corposa. Andre Tricoteux sostituisce Daniel Cudmore nei panni di Colossus, ed appare nella nuova immagine rilasciata da empire pochi minuti fa a fianco di un Deadpool che pare intento a rompere la quarta parete.
Vi ricordiamo che in Deadpool ci sono confermati con Ryan Reynolds anche Morena Baccarin, T.J. Miller, Ed Skrein, Gina Carano. Deadpool è scritto da Paul Wernick e Rhett Reese, diretto da Tim Miller e sarà nei cinema USA dal 12 febbraio 2016.

The Darkness racconta di una famiglia che, di ritorno da una vacanza sul Gran Canyon, riporta a casa, inconsapevolmente, una forza soprannaturale che farà leva sulle loro paure e punti deboli, minacciandoli di distruggerli. Le loro vite saranno messe a dura prova e le conseguenze saranno terribili.
Kristen Wiig (Le Amiche della Sposa, Walter Mitty), Melissa McCarthy (Corpi da Reato,Tammy), Leslie Jones (Saturday Night Live, Top Five) e Kate McKinnon (Saturday Night Live, Life Partners) saranno le quattro protagoniste del film.
Il film arriverà al cinema il 5 agosto del 2016, mentre la data d’uscita italiana sarà probabilmente spostata nell’autunno.Nel cast vedremo


In The Divergent Series Allegiant, Tris (Shailene Woodley) e Quattro (Theo James) si trovano a dover fare i conti con la dolorosa verità appresa al termine di Insurgent: il sistema delle fazioni non era altro che un esperimento. I colpi di scena, però, non sono finiti: i due giovani decidono infatti di intraprendere un coraggioso viaggio nel mondo esterno, dove si imbattono in una misteriosa agenzia, il Dipartimento di Sanità Genetica, che rivelerà loro altre scottanti verità che finiranno per vanificare le loro convinzioni e cambiare il loro destino. Tris, Quattro, Caleb, Christina, Peter e gli altri si troveranno alle prese con il coraggio, la lealtà, il sacrificio e l’amore, e dovranno trovare la forza di abbattere il muro che li separa dalla verità. Oltre a Shailene Woodley e Theo James, The Divergent Series: Allegiant – diretto da Robert Schwentke – vede protagonisti Zoë Kravitz, Naomi Watts, Jeff Daniels, il Premio Oscar Octavia Spencer, Ray Stevenson, e Miles Teller.
erman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.

BAFTA è stata fondata nel 1947 come The British Film Academy, da David Lean, Alexander Korda, Carol Reed e Charles Laughton, e da altre figure di primo piano dell’industria cinematografica britannica. Nel 1958 si è fusa con la The Guild of Television Producers and Directors formando la The Society of Film and Television, che divenne British Academy of Film and Television Arts nel 1976. Dal 1976 la


Anthony Daniels, Peter Mayhew

“Temendo le azioni incontrastate di un supereroe pari ad una divinità, il formidabile e fortissimo vigilante di Gotham City decide di affrontare il più riverito salvatore di Metropolis , mentre il mondo si batte per capire di quale tipo di eroe ha bisogno. E con Batman e Superman in guerra, sorge qualcosa di nuovo che mette l’umanitá in un pericolo mai conosciuto prima”.
















Insomma, da un lato comprendo i finanziatori, bisognava cercare di non andare in perdita e quindi tutto si è ridotto a una pura questione commerciale. Ma quando cerchi di mettere troppe toppe al vestito, finisce male.