Dal 28 agosto al 13 settembre, per
tre weekend consecutivi, l’Arena Forlanini ospiterà la rassegna
L’Italia vista da Roma, durante la quale
saranno presentati i migliori film italiani delle passate edizioni
della Festa del Cinema. Le proiezioni, a ingresso gratuito fino a
esaurimento dei posti disponibili (previo ritiro di un coupon),
saranno accompagnate da incontri aperti al pubblico con autori e
attori.
L’evento rientra nelle attività di
CityFest, il grande contenitore di eventi speciali, intrattenimento
e formazione della Fondazione Cinema per Roma presieduta da Piera
Detassis, e si svolgerà in collaborazione con la Regione Lazio che
ha realizzato l’Arena Forlanini con l’obiettivo di portare
nell’area dell’ex ospedale nuovi funzioni utili per il
miglioramento della qualità della vita nel quartiere.
Il programma della rassegna –
realizzato grazie a Warner Bros. Entertainment Italia, 01
Distribution, Medusa Film, Microcinema, Bim Distribuzione,
Mikado/Lucky Red – sarà inaugurato e si chiuderà con le opere di
due fra i più importanti e apprezzati sceneggiatori italiani,
passati poi dietro la macchina da presa: La kryptonite nella
borsa di Ivan Cotroneo e L’ultima ruota del carro di
Giovanni Veronesi. Ci sarà inoltre spazio per film di celebri
autori come La giusta distanza di Carlo Mazzacurati e
L’uomo che verrà di Giorgio Diritti; per il cinema di
genere con Una vita tranquilla di Claudio Cupellini,
Song’e Napule dei Manetti Bros., e Si può fare di
Giulio Manfredonia; per le pellicole di alcuni giovani interessanti
autori come L’aria salata di Alessandro Angelini e Alì
ha gli occhi azzurri di Claudio Giovannesi. In occasione delle
proiezioni, il pubblico potrà incontrare registi e protagonisti dei
film in rassegna, da Claudio Bisio a Giovanni Veronesi, da Ivan
Cotroneo a Antonio Manetti da Alessandro Angelini al produttore
Domenico Procacci.
“La rassegna ‘L’Italia vista da
Roma’ è una straordinaria opportunità per celebrare i primi dieci
anni della Festa attraverso le scoperte del nostro cinema nelle
precedenti edizioni – ha spiegato Piera Detassis, presidente della
Fondazione Cinema per Roma – Nove film, nove piccole e grandi
rivelazioni, tanti modi diversi di raccontare il Paese”.
IL PROGRAMMA DELLA
RASSEGNA
La rassegna “L’Italia vista da Roma”
inizierà venerdì 28 agosto alle ore 21 con La kryptonite nella
borsa: l’esordio alla regia di Ivan Cotroneo, sceneggiatore e
scrittore di successo, racconta da un’originale prospettiva le
vicissitudini di un’affollata e scombinata famiglia napoletana. Il
regista sarà protagonista di un incontro con il pubblico.
Sabato 29 agosto alle ore 21 sarà la
volta di Si può fare: la commedia, presentata a Roma nel
2008, porta in scena la storia vera della cooperativa “Noncello” di
Pordenone, nata per dare lavoro ai pazienti dimessi dai manicomi in
seguito alla Legge Basaglia. Il protagonista, Claudio Bisio,
incontrerà il pubblico.
Domenica 30 agosto alle ore 21 sarà
proiettato La giusta distanza di Carlo Mazzacurati: sullo
sfondo dell’immutabile provincia italiana, il pluripremiato
cineasta padovano filma gli eventi inaspettati e dolorosi che
vedono protagonisti un meccanico tunisino e una giovane maestra con
il volto di Valentina Lodovini, premio “Guglielmo Biraghi” per la
sua interpretazione. Il produttore Domenico Procacci presenterà la
proiezione.
Venerdì 4 settembre alle ore 21
CityFest presenterà L’aria salata, primo lungometraggio di
Alessandro Angelini, che narra l’incontro-scontro fra figlio e
padre, il primo educatore sociale, il secondo detenuto,
interpretati da Giorgio Pasotti e Giorgio Colangeli, quest’ultimo
premiato alla Festa come miglior interprete e poi al David di
Donatello come miglior attore non protagonista. Il regista
incontrerà il pubblico della rassegna.
Sabato 5 settembre alle ore 21 si
terrà la proiezione di Alì ha gli occhi azzurri di Claudio
Giovannesi, fiaba contemporanea in bilico fra finzione e
documentario che punta lo sguardo sulla vita, le contraddizioni e
le difficoltà di un adolescente proveniente da una famiglia
egiziana stabilitasi a Ostia. Alla Festa, il film ha ottenuto il
Premio Speciale della Giuria e quello alla Migliore opera prima e
seconda.
Il secondo weekend di programmazione
si chiuderà domenica 6 settembre alle ore 21 con L’uomo che
verrà di Giorgio Diritti: l’autore bolognese porta sul grande
schermo la strage di Marzabotto, attraverso uno stile realista e
una ricostruzione rigorosa delle vicende e dei dettagli di vita
quotidiana. A Roma, giuria e pubblico lo hanno premiato come
miglior film, stesso riconoscimento ricevuto ai David.
Venerdì 11 alle ore 21, si terrà la
proiezione di Una vita tranquilla, opera seconda di
Claudio Cupellini, un torbido noir in cui il passato, sotto le
sembianze di un figlio dimenticato e ora improvvisamente riapparso,
rischia di mettere a soqquadro un’esistenza famigliare ordinata e
prospera. Protagonista uno straordinario Toni Servillo,
Marc’Aurelio della Giuria come miglior attore.
Il giorno successivo, sabato 12
settembre, alle ore 21, l’Arena Forlanini ospiterà la proiezione di
Song’e Napule dei Manetti Bros. L’ultimo film prodotto da
Luciano Martino è, naturalmente, una pellicola di genere, in grado
però di ampliare e riscrivere con intelligenza e ironia il filone
del poliziottesco. Song’e Napule, molto applaudito a Roma
nel 2013, ha ricevuto il Nastro d’Argento come migliore commedia.
Il regista Antonio Manetti sarà al centro di un incontro con gli
spettatori.
La rassegna si chiuderà domenica 13
settembre alle ore 21 con L’ultima ruota del carro di
Giovanni Veronesi: il regista e sceneggiatore toscano, che
incontrerà il pubblico della rassegna, racconta trent’anni di
storia italiana attraverso lo sguardo di Ernesto Fioretti (Elio
Germano), trasportatore che gira la penisola in lungo e in largo
con il suo camion.
L’attività di CityFest è
realizzata grazie ai Soci Fondatori della Fondazione Cinema per
Roma, Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio, Istituto
Luce Cinecittà (in rappresentanza del Ministero dei beni e delle
attività culturali e del turismo), Fondazione Musica per Roma,
Città metropolitana di Roma Capitale e con il supporto di BNL
Gruppo BNP Paribas.