Si tratta di una di quelle notizie
per le quali non ci sorprendiamo più, eppure la Disney non ha
ancora ufficializzato un sequel di Frozen il regno di
ghiaccio. Tuttavia, come scrive Empire, possiamo
immaginare che la parola della donna che da la voce alla Regina
Elsa possa rappresentare qualcosa di abbastanza vincolante, anche
se non ufficiale. Idina Menzel infatti ha dichiarato che un
sequel di Frozen è attualmente in fase di sviluppo.
La Disney ha già aperto un
fruttuoso mercato di merchandising e spin off del film, basti
pensare alla presenza dei personaggi nella serie Once
Upon a Time, o anche agli spettacoli teatrili per
bambini, oltre alle bambole, ai pupazzi e agli altri innumerevoli
gadget che hanno riempito nell’ultimo anno le case dei bambini di
tutto il mondo.
Ma con un film che ha guadagnato
1,27 miliardi in tutto il mondo, è chiaro che la Disney voglia
riprovarci. Intanto però la casa di Topolino si deve occupare di
Big Hero 6, che sta già spopolando in
casa e di Zootopia e
Moana, previsti per il 2016, prima di
dedicarsi a Frozen 2.
Guarda il terzo epico Trailer di
Exodus Dei e Re di Ridley Scott, che vede protagonista
l’attore premio Oscar Christian Bale, nei panni di Mosè.
Nel cast anche Ben Kingsley, Joel Edgerton, John Turturro, Sigourney Weaver,
Indira Varma e Aaron Paul.
Exodus Dei e
Re racconta di colui che nella
tradizione ebraica ha restituito la libertà al popolo eletto dalla
schiavitù d’Egitto. Come da tradizione, quando il faraone
ordina di uccidere ogni primo nato del popolo ebraico, la madre di
Mosè lo affida alle acque del Nilo, al sicuro in una cesta. Qui il
bimbo viene ritrovato dalla figlia del Faraone che lo alleva come
suo insieme al figlio stesso del Faraone, quello che diventerà
Rhamses II. Cresciuti i due sono amici, ma la scoperta da parte di
Mosè delle sue vere origini farà cambiare completamente i loro
rapporti e il loro futuro. La storia, celebre nella Bibbia, è stata
portata sul grande schermo con immenso successo nel 1956 da Cecil
B. De Mille, I Dieci Comandamenti, con protagonista
Charlton Heston nei panni di Mosè.
Exodus Dei e
Re diretto da Ridley
Scott su sceneggiatura di Bill Collage,
Adam Cooper e Steven
Zaillian vede nel cast Christian Bale,
Ben Kingsley, Joel Edgerton, John Turturro, Sigourney Weaver,
Indira Varma e Aaron Paul. Il
film uscirà il 5 dicembre 2014 nel Regno
Unito e il 15 gennaio 2015 in Italia.
Il meglio degli attori di cinema e
di teatro made in England ha sfilato ieri sera sul red carpet del
London Evening Standard Theatre Awards 2014. All’evento hanno
partecipato anche notissimi e amatissimi volti del cinema, come
Benedict Cumberbatch,
accompagnato dalla fidanzata Sophie Hunter, Eddie
Redmayne e Tom Hiddleston.
Elegantissimo anche
Ian
McKellen, che con Cumberbatch vedremo a breve alla
premiere mondiale de Lo Hobbit la Battaglia delle
Cinque Armate.
Oggi per la rubrica cosplay vi
segnaliamo i travestiment di Oniksiya Sofinikum e MayWolf23 che diventano Red
Hood, Nightwing e Vorona. Di seguito tutte le
foto:
[nggallery id=1232]
Cappuccio
Rosso (Red Hood), è un personaggio dei fumetti creato
nel 1951 da Bill Finger (testi), Lew Sayre Schwartz e Win Mortimer
(disegni), e pubblicato da DC Comics. Cappuccio Rosso è un
supercriminale antagonista di Batman, sotto la cui maschera si sono
celate differenti identità. Cappuccio Rosso è nato nel 1951, quando
sull’albo 168 di Detective Comics viene raccontato di come
sotto la maschera si celasse Joker. Nel 2005 il personaggio viene
ripreso da Judd Winick in Batman: Under The Hood, dove il
criminale mette in scacco la criminalità di Gotham City per
guidarla, e sotto la cui identità si cela il redivivo Jason
Todd.
Nightwing è il nome di
diversi personaggi dei fumetti DC Comics. Nonostante tale nome
abbia origine con i fumetti di Superman, Dick Grayson è il
personaggio maggiormente associato al nome. Il nome “Nightwing” è
frequentemente abbinato a “Flamebird”, un’altra identità adottata
da diversi personaggi DC.
Mentre il finale della midseason di
The Walking dead 5 è ormai andato in onda
oggi inizia la lunga attesa del ritorno che avverrà a Febbraio.
Ebbene per ingannarla vi proponiamo le immagini della quinta
stagione che diventano poster di grandi film del cinema:
The Walking Dead è una serie televisiva
statunitense prodotta dal 2010.
Ideata dal
regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima serie a
fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore esecutivo dello
show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e pubblicata dalla
Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono seguite
le linee guida a livello di trama, la serie presenta parecchie
novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni
personaggi inediti.
Il primo episodio è stato trasmesso
dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il
Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea,
da Fox a partire dal 1º novembre dello stesso anno; l’episodio
pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile
2012.
Rick Grimes è uno sceriffo vittima
di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge:
colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la
moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è
traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non
ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava
essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti
si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre
minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza
e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città,
trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi,
ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a
spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri
esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.
John Boyega,
protagonista di Star
Wars il Risveglio della Forza, ha commentato le
reazioni al trailer del film uscito venerdì scorso. Ovviamente
insieme alle reazioni positive ci sono state anche molte critiche,
e il giovane attore ha così commentato, con un post su Instagram, le reazioni al trailer del film in cui sarà
protagonista.
“Grazie per tutto il vostro
amore e supporto! Le lettere dei fan e le fan art aggiungono gioia
alla mia! Non è folle che Star Wars stia davvero per ritornare?
Sono nel film, ma da fan del franchise sono davvero eccitato! Un
anno è un periodo molto lungo, ma varrà la pena
aspettare!”
L’attore conclude il post con un
pensiero a chi ha esposto delle critiche: “A quelli che
potrebbero essere preoccupati… Abituatevi :)”
All’inizio delle riprese,
il regista J.J. Abrams aveva dichiarato “È
emozionante e al tempo stesso surreale osservare l’amato cast
originale insieme a nuovi incredibili talenti portare in vita
questo mondo ancora una volta”. Nel nuovo film, John
Boyega, Daisy Ridley, Adam Driver, Oscar Isaac, Andy
Serkis, Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star
della saga Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill,
Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny
Baker. Star Wars Il Risveglio della
Forza è diretto da J.J. Abrams e
scritto da Lawrence Kasdan e Abrams.
Kathleen Kennedy, Abrams e Bryan
Burk sono i produttori, mentre John
Williams torna come compositore per le musiche. Il film
arriverà prossimamente nei cinema italiani.
Mentre cresce l’attesa per la messa
in onda dei prossimi episodi di The Vampire Diaries
6, oggi la creatrice della serie, Julie
Plec, intervista ha parlato del futuro della serie
televisiva di successo targata The CW:
“In questo momento mi sembra
che abbiamo trovato un ritmo decisamente creativo e lo show ci
sembra molto buono e noi tutti, gli autori e gli attori, siamo
molto eccitati dal contenuto delle storie che stiamo
raccontando.”
“In un certo senso, siamo
tornati alla prima stagione per quanto riguarda il sentimento
generale e il dedicarsi totalmente alle relazioni e ai personaggi,
alla suspense e alla tensione. Quindi penso che possiamo
continuare. Abbiamo persone che sono pronte e disposte a
continuare.”
[nggallery id=1061]
The Vampire
Diaries è una serie
televisiva statunitense di genere
fantasy creata da Kevin Williamson e Julie
Plec, che ha debuttato il 10 settembre 2009 sul
network The CW. È basata sull’omonima serie di libri
di Lisa Jane Smith, dal titolo italiano Il diario del
vampiro.
La protagonista è Elena
Gilbert, una normale ragazza adolescente che vive a Mystic
Falls, in Virginia. La sua vita viene sconvolta quando scopre
che il suo ragazzo, Stefan Salvatore, è un vampiro, e che
è stata adottata. Stefan si accorge che Elena è identica alla prima
donna della sua vita, la vampira che trasformò lui e suo
fratello Damon Salvatore nel 1864: Katherine
Pierce. I due fratelli si innamorano anche di Elena ed entrano a
far parte della sua vita. Il loro scopo è proteggerla dal
vampiro Originale Klaus e da altre forze che
ambiscono al pieno controllo della ragazza, che si è rivelata
essere una delle doppelgänger di Amara. Gli amici di
Elena vengono spesso coinvolti nelle situazioni soprannaturali e
combattono per vivere serenamente a Mystic Falls, un luogo
costantemente tormentato dal proprio passato.
Inizialmente Kevin
Williamson non era interessato a sviluppare la serie, poiché
credeva che la trama fosse troppo simile ad altre storie sui
vampiri. Esortato da Julie Plec, iniziò a leggere i romanzi e
rimase intrigato dalla storia: «Iniziai a capire che era una storia
su un piccolo paese, su ciò che nasconde e su ciò che si cela sotto
la superficie.» Williamson ha dichiarato che la serie si
concentrerà infatti più sulla città che sull’ambientazione
liceale.
Il 6
febbraio 2009 Variety annunciò che la CW
aveva dato l’avvio all’episodio pilota di The Vampire
Diaries con Williamson, Julie Plec e Caroline Dries
impiegati come capo sceneggiatori e produttori esecutivi. Il
19 maggio 2009 la serie venne ordinata ufficialmente per
la stagione 2009-2010. Il 21 ottobre 2009 venne quindi
ordinata una prima stagione completa di 22 episodi grazie ai solidi
ascolti.
Cresce l’attesa per l’inizio di Better
Call Saul, la nuova serie televisiva spin-off di
Breaking Bad che sarà trasmessa dal network americano della AMC che
oggi ha diffuso la prima clip ufficiale dello show.
In questa clip vediamo il primo incontro tra Mike e
Saul:
L’attesissimo spin off di
Breaking Bad arriverà sulle tv americane
con due episodio back to back, domenica 8 e lunedì 9 febbraio alle
22.00. La serie continuerà poi ad andare in onda lunedì alle
22.00.
La serie, con protagonista
Bob Odenkirk nei panni di Saul Goodman, è
ambientata sei anni prima dell’incontro dell’avvocato con Walter
White. La prima stagione sarà di 10 episodi, mentre la seconda, già
annunciata, sarà di 13 episodi.
Conosciuto come l’avvocato di
Walter e Jesse, i fan di Breaking Bad
scopriranno subito che Saul non è sempre stato l’avvocato dei
criminali di Albuquerque. La premiere season di Better
Call Saul andrà in onda dopo la mid-season premiere di
The Walking Dead, che andrà in onda l’8
febbraio alle 21.00.
Lui è stato una
parte molto grande della mia vita, lunghe chiacchierate con mia
madre e le babysitter delle Alpha Angel… lui era sempre molto
orgoglioso di essere zio Pablo. Dopo tutto stavamo filmando una
scena di F&F4 quando mia figlia nacque, e lui fu l’unico a cui
lo dissi, mi incoraggiò a lasciare il set e ad andare a tagliare il
cordone ombelicale di mia figlia.
Lui è stata una parte
importantissima della mia transizione verso la paternità … un vero
membro della famiglia, con il miglior approccio positivo verso la
vita…
Un anno fa oggi…un
anno di lutto…e la sua assenza mi lascia ancora senza parole. Ci
manchi Pablo…”
Anche gli altri componenti del cast
di Fast and Furios si sono accodati al ricordo di Diesel, e hanno
mandato affettuosi pensieri all’amico scomparso e alla famiglia
Walker.
Cresce l’attesa per i prossimi
episodi di Elementary 3, terzo ciclo di
puntate della serie televisiva di successo trasmessa dal network
americano della CBS, e oggi in attesa arrivano nuove
anticipazioni:
Elementary, la decisione di
Sherlock di non partecipare più alle riunioni
degli alcolisti anonimi potrebbe compromettere la sua sobrietà e
nei prossimi episodi scopriremo se l’uomo è in pericolo ora che ha
deciso di prendere le distanze dal gruppo.
Elementary è
una serie televisiva statunitense di genere giallo poliziesco, in
onda sulla CBS dal 27 settembre 2012 negli Stati Uniti. In Italia è
trasmessa dal 13 gennaio 2013, in chiaro su Rai 2 e a pagamento su
Fox Crime.
La serie è basata su una rilettura
in chiave moderna del personaggio di Sherlock Holmes di sir Arthur
Conan Doyle, riambientando a New York le indagini del celebre
detective, interpretato da Jonny Lee Miller con Lucy Liu nei panni
della versione femminile di Watson.
Dopo essere stato per anni
consulente per Scotland Yard in Gran Bretagna e dopo essere uscito
da una clinica per disintossicarsi dall’alcool e dalle droghe,
Sherlock Holmes si stabilisce negli Stati Uniti a New York City,
dove accetta di collaborare con la polizia e risolvere diversi casi
con l’aiuto della logica e del suo intuito. Il detective è
affiancato, inizialmente suo malgrado, dall’ex chirurgo Joan
Watson, la sua terapista di riabilitazione, che diventa in seguito
sua assistente investigativa.
A coadiuvare le indagini per conto
del New York City Police Department sono il capitano Thomas Gregson
(ispirato all’ispettore Tobias Gregson che compare in alcuni libri
di Arthur Conan Doyle) e il detective Marcus Bell.
Cresce l’attesa della messa in onda
di The Americans 3, terzo ciclo di
episodi della serie televisvia di successo trasmessa dal network
americano FX.
The
Americans, il ritorno di Nina in
Russia avrà delle conseguenze specialmente per
Oleg, che all’inizio della terza stagione avrà il
cuore spezzato e ci apparirà perso e ferito e potrebbe commettere
azioni delle quali potrebbe pentirsi.
The Americans è una
serie televisiva statunitense e trasmessa sul canale via cavo FX
dal 30 gennaio 2013. Ideata da Joe Weisberg, la serie segue le
vicende di una coppia di agenti del direttorato sovietico operante
all’interno degli Stati Uniti negli anni ottanta, durante la guerra
fredda.
Washington, 1981. Phillip ed
Elizabeth Jennings sono due agenti segreti del KGB, membri del
direttorato «S» che riunisce le spie russe sotto copertura,
illegalmente, all’estero. Nati, cresciuti e addestrati nell’Unione
Sovietica, quindici anni prima – quando ancora non si conoscevano –
furono mandati in incognito negli Stati Uniti con l’ordine di
spacciarsi per una giovane coppia sposata di americani.
Nonostante il loro matrimonio –
durante il quale hanno anche avuto due figli – sia solo una farsa,
col passare del tempo hanno iniziato a maturare reciprocamente dei
sentimenti reali, che vengono però messi alla prova dagli sviluppi
della guerra fredda e dai rapporti che devono mantenere coi
rispettivi superiori, i quali pretendono interventi sempre più
rischiosi pur di riuscire ad acquisire il maggior numero
d’informazioni possibile sul nemico.
A complicare ulteriormente la loro
copertura e i rispettivi rapporti ci si mette anche il fatto che i
figli – ignari della vera identità dei genitori – stanno crescendo
come due perfetti americani, vicini ai valori di quel capitalismo
che invece la coppia è chiamata a combattere. Phillip, inoltre,
dopo tanti anni vissuti negli Stati Uniti inizia a sentirsi ogni
giorno più distante dai princìpi della missione accettata quindici
anni prima, al contrario di Elizabeth ancora fortemente
sostenitrice della causa comunista.
Si intitola The Akeda,
Sleepy Hollow 2×11, l’undicesimo episodio
della seconda stagione della serie televisiva di successo trasmessa
dal network americano della FOX.
In Sleepy Hollow
2×11 alcuni sacrifici imprevisti devono essere
fatti e le lealtà vengono messe a dura prova nella lotta contro il
male in questo nuovo appuntamento con il mistero
del fantasma senza testa.
Sleepy Hollow è una
serie televisiva statunitense in onda dal 16 settembre 2013 sulla
rete televisiva Fox. Si tratta di un adattamento in chiave moderna
del racconto La leggenda di Sleepy Hollow, di Washington
Irving.
Ichabod Crane, morto in combattimento con il misterioso
“Cavaliere” circa 250 anni prima degli avvenimenti presenti, si
risveglia in una grotta in pieno ventunesimo secolo, nella Sleepy
Hollow del presente, in un mondo totalmente diverso da quello che
ricordava. Poco dopo scopre che anche il Cavaliere senza Testa si è
risvegliato ed è in cerca della sua testa. Ad aiutarlo nel
tentativo di fermare il Cavaliere, che si rivela essere uno dei
quattro Cavalieri dell’Apocalisse, è la giovane detective Abbie
Mills.
Dopo molto speculazioni sulla sua
presenza in Star
Wars Il Risveglio della Forza, Benedict Cumberbatch in persona
ha chiarito la questione durante un’intervista tenutasi ieri in
occasione del 2014 London Evening Standard Theatre Awards.
L’attore ha specificato che non è
presente nel trailer, che non è la sua la voce fuori campo e che
non è lui il Sith incappucciato con la spada laser che tanto ha
fatto discutere il web. Ecco il video:
[nggallery id=1221]
All’inizio delle riprese, il regista
J.J. Abrams aveva dichiarato “È emozionante e
al tempo stesso surreale osservare l’amato cast originale insieme a
nuovi incredibili talenti portare in vita questo mondo ancora una
volta”. Nel nuovo film, John Boyega, Daisy Ridley,
Adam Driver, Oscar Isaac, Andy
Serkis, Domhnall Gleeson e Max von Sydow si uniranno alle star
della saga Harrison Ford, Carrie Fisher, Mark Hamill,
Anthony Daniels, Peter Mayhew e Kenny
Baker. Star Wars Il Risveglio della
Forza è diretto da J.J. Abrams e
scritto da Lawrence Kasdan e Abrams.
Kathleen Kennedy, Abrams e Bryan
Burk sono i produttori, mentre John
Williams torna come compositore per le musiche. Il film
arriverà prossimamente nei cinema italiani.
Cresce l’attesa per la messa in
onda dei nuovi episodi di The Blacklist 2, l’atteso secondo
ciclo della serie televisiva di successo targata NBC e con
protagonista l’attore James Spader.
The
Blacklist, dove in uno dei prossimi episodi qualcuno
rapirà Liz e cercherà di estrarre dalla sua
memoria alcuni particolari sulla notte dell’incendio ed in
quell’occasione vedremo una versione più giovane della donna, ma
smuovere certi ricordi è pericoloso, specie se a farlo è la persona
che l’ha rapita.
The
Blacklist è una serie
televisiva statunitense trasmessa dal 23
settembre 2013 sulla rete televisiva NBC.
Raymond “Red” Reddington, uno dei
più pericolosi criminali nella FBI Ten Most Wanted Fugitives,
si costituisce all’agenzia offrendosi di fornire informazioni
su ogni persona con cui abbia lavorato: come clausola all’accordo,
chiede di avere l’unico suo referente in Elizabeth Keen, una
giovane profiler al suo primo giorno di servizio.
Questa richiesta, all’apparenza incomprensibile, costringe
l’agenzia a rendere Elizabeth parte integrante di una
segreta task force, che da quel momento inizia a
occuparsi essenzialmente dei casi forniti da Red.
La
speciale blacklist stilata da Reddington tradisce
un carattere molto personale: l’uomo, infatti, grazie a questa
vuole liberare la piazza dai suoi principali nemici, avvalendosi
delle forze dell’FBI; il Bureau non può tuttavia esimersi dal
catturare quelli che sono a tutti gli effetti dei criminali, dando
così l’avallo a questa singolare collaborazione. Queste cacce
all’uomo finiscono ben presto per intrecciarsi con le vicende
personali della stessa Elizabeth, orfana dai tempi dell’infanzia,
che cerca di capire quale sia la vera natura del legame tra lei e
Reddington.
Cresce l’attesa per la messa in
onda dei nuovi episodi di Once Upon a
Time 4, e oggi arrivano nuove anticipazioni sullo
show di successo trasmesso dal network americano della ABC.
In Once Upon a
Time, l’incantesimo che colpirà la città
permetterà alle persone di mostrare il proprio lato peggiore e
questo avrà delle conseguenze specialmente per
Regina, che darà libero sfogo a tutta la rabbia
repressa nei confronti di Emma e tornerà ad essere malvagia.
C’era una
volta (Once Upon a Time) è una serie
televisiva statunitense di genere fantasy, in onda
sulla ABC dal 23 ottobre 2011. La serie è
liberamente ispirata a leggende e ai racconti classici
della letteratura fantasy e soprattutto delle fiabe,
ma impostati al giorno d’oggi, facendo spesso riferimento
ai film d’animazione Disney tratti dagli stessi, da cui
si riprendono nomi, personaggi e luoghi specifici.
Nel 2013 ne è stato tratto
uno spin-off: Once Upon a Time in Wonderland.
Elsa raggiunge Storybrooke,
bloccando l’accesso alla città pur di ritrovare la sorella Anna,
perduta anni prima. Tuttavia, il vero nemico nella prima parte
della stagione si rivela essere Ingrid, la Regina delle Nevi:
infatti ella vuole impadronirsi della città, distruggendo tutti gli
abitanti con uno specchio stregato, e restare sola con Elsa e Emma,
la quale scopre di avere un legame misterioso con la regina,
tramite una profezia e i suoi poteri. Emma, Elsa, Uncino, la
famiglia reale e i nuovi sposi Gold e Belle cercheranno così di
sventare il piano della regina di ghiaccio, mentre Elsa non si
arrende alla ricerca della sorella. Durante i flashback si potrà
scoprire anche di più sul passato del regno di Arendelle, di Elsa,
Anna e Kristoff dopo gli eventi raccontati nel film Frozen – Il
regno di ghiaccio, e del loro legame con la Foresta Incantata.
Questa stagione introduce nuovi personaggi, nella prima parte sono
soprattutto legati al mondo di Frozen, come Elsa, Anna,
Kristoff (e l’inseparabile renna Sven), il principe Hans ed altri
personaggi secondari dal film (il commerciante Oaken, Gran Papà e i
trolls, il duca di Weselton), o da altri film Disney, come
l’Apprendista Stregone da Fantasia. Inoltre per questa prima
parte della stagione, nel doppiaggio succede una vera e propria
rivoluzione, infatti Elsa e Anna avranno le voci delle due attrici
che le doppiavano nel film, ovvero Serena Autieri e Serena Rossi.
Nella seconda parte della stagione le antagoniste saranno Malefica,
con il ritorno dell’attrice Kristin Bauer, Crudelia De Mon e
Ursula.
Cresce l’attesa per il gran finale
midseason di The
Flash e oggi arrivano nuove anticipazioni sulla
serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della
The CW.
In The
Flash nell’undicesimo episodio la situazione delle
celle di contenimento per mutanti sotto gli S.T.A.R.
Labs si complicherà particolarmente e
Flash sarà costretto ad intervenire per risolvere
la situazione.
The Flash è una serie
televisiva statunitense spin-off di Arrow, sviluppata dai
creatori di quest’ultima Greg Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew
Kreisberg. Basata sul personaggio di Flash, supereroe protagonista
di una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, si svolge nello
stesso universo della serie madre e verrà trasmessa dal 7 ottobre
2014 sul canale The CW .
All’età di 11 anni dopo aver
assistito all’omicidio della madre Nora e visto suo padre Henry
ingiustamente accusato, Barry Allen viene accolto in casa dal
detective Joe West e la sua famiglia. Anni dopo ritroviamo Barry
che è divenuto un brillante studente di chimica, noto a tutti sia
per la sua bravura in questo campo che per il suo essere
perennemente in ritardo. Diventato uno scienziato forense per il
dipartimento di polizia di Central City, Allen cerca di scoprire la
verità sull’omicidio di sua madre, che lo porta all’acceleratore di
particelle di Harrison Wells. E’ per questo che, quando gli STAR
Lab indicono un evento per mostrare a tutti un nuovo acceleratore
di particelle destinato a rivoluzionare il mondo, Barry è presente.
Quando l’acceleratore provoca un’esplosione, Allen viene colpito da
dei prodotti chimici caduti da uno scaffale per colpa di un fulmine
ed entra in coma. Quando si risveglia dopo nove mesi, apprende che
ha la capacità di muoversi a velocità sovrumana, anche se è
convinto che non è l’unico meta-umano creato dall’esplosione. Il
giovane Allen decide di utilizzare questo suo eccezionale potere
che gli ha conferito il destino per proteggere l’umanità, volendo
custodire la propria identità. Da questo momento comincia a
utilizzare il suo eccezionale potere per sconfiggere il crimine e
quando salva la gente utilizza un particolare costume rosso con un
fulmine nel petto della tuta, ed un elmetto con degli auricolari a
forma di fulmini. Così Barry assume l’identità di Flash, l’uomo più
veloce del mondo. A conoscere il segreto di Barry sono il dott.
Wells, ricercatore dei laboratori S.T.A.R., i suoi assistenti Cisco
Ramon e Caitlin Snow e infine il detective Joe West.
David
Dastmalchian, meglio noto per il suo ruolo ne
Il Cavaliere Oscuro, sarà un personaggio
secondario molto importante nel prossimo
Ant-Man di Peyton Reed.
Mentre promuoveva il suo film Animals al 2014 Virginia Film
Festival, gli è stato chiesto qualcosa in più in merito al suo
personaggio e alla misteriosa Fase Due in cui apparirà e se
eventualmene avrà un ruolo nella Fase Tre.
“Vorrei poterlo dire…Ovviamente
Ant-Man non è un film indipendente, è un grande film di studio, Ma
ho avuto una esperienza incredibile a lavorare sul quel set. Dirò
anche che, nonostante faccia l’attore da un po’, mi sembra sempre
un’esperienza incredibile lavorare in un film. Ma c’è quacosa di
speciale nel lavorare con qualcuno che è assolutamente innamorato
del suo lavoro e ama quello che crea … Spero di essere coinvolto di
nuovo in futuro.”
[nggallery id=1125]
In uscita nelle sale
cinematografiche statunitensi il 17 luglio 2015, il film sarà
diretto da Peyton
Reed (Ragazze nel pallone, Ti odio, ti
lascio, ti…) e vede nel cast Paul
Rudd (I Love You Man, Role
Models) come Scott Lang alias Ant-Man,
e Michael Douglas (Dietro i
candelabri, Wall Street) nel ruolo del suo mentore,
il Dr. Hank Pym e Evangeline
Lilly (Lo Hobbit – La desolazione di
Smaug, Lost) nei panni di Hope Van
Dyne, figlia di Hank Pym.
Il cast del film include
anche Corey Stoll (House of Cards –
Gli intrighi del potere, The Bourne
Legacy), Bobby
Cannavale (Annie, Chef), Michael
Peña (End of Watch – Tolleranza
zero, American Hustle), Abby Ryder
Fortson (Togetherness), Judy
Greer(30 anni in un secondo, Apes
Revolution – Il pianeta delle
scimmie), David
Dastmalchian (Il Cavaliere Oscuro,
Prisoners), Wood
Harris (Il Sapore della vittoria, The
Wire), John
Slattery (Mad Men, Iron Man
2), Gregg
Turkington (The Comedy, On
Cinema)
e T.I. (American Gangster,
Takers).
In attesa della nostra recensione
sull’atteso finale midseason andato in onda ieri, oggi arrivano i
promo di The Walking Dead 5×09, il primo
episodio della seconda parte di stagione dello show di successo
dell’AMC.
The Walking Dead è una serie televisiva
statunitense prodotta dal 2010.
Ideata dal
regista Frank Darabont, la serie è basata sull’omonima serie a
fumetti scritta da Robert Kirkman, anche produttore esecutivo dello
show, illustrata da Tony Moore e Charlie Adlard e pubblicata dalla
Image Comics. Rispetto al fumetto, di cui comunque vengono seguite
le linee guida a livello di trama, la serie presenta parecchie
novità nella storia, come ad esempio l’introduzione di alcuni
personaggi inediti.
Il primo episodio è stato trasmesso
dal canale televisivo AMC il 31 ottobre 2010, durante il
Fearfest. In Italia viene trasmessa, quasi in contemporanea,
da Fox a partire dal 1º novembre dello stesso anno; l’episodio
pilota è stato invece trasmesso in chiaro da Cielo il 21 aprile
2012.
Rick Grimes è uno sceriffo vittima
di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge:
colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la
moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è
traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non
ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava
essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti
si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre
minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza
e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città,
trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi,
ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a
spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri
esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.
Ieri è finalmente iniziata
The Mentalist 7, l’attesissimo settimo
ciclo di episodi della serie di successo trasmessa dal network
americano CBS e oggi sulla settima stagione arrivano le parole del
produttore esecutivo Bruno Heller, che rivela:
Essenzialmente questa stagione ruota intorno a ciò che
accade quando la vita si rivela nel modo in cui speravi quando si
ottiene un lieto fine, quindi cerchiamo di scoprire cosa possa
succedere dopo che Jane e Lisbon sono stati impegnati in questo
viaggio epico per sei anni… Come si fa a creare un diverso tipo di
vita?
Ci saranno alti e bassi in un modo assolutamente credibile
come due persone che sono veramente innamorate. È quel tipo di affetto che si è trasformato in qualcosa di più,
che a sua volta rende la storia d’amore molto più difficile per
entrambi i personaggi.
Per The Mentalist
7 la CBS concluderà la settima stagione con un doppio
episodio incentrato su un serial killer che si fa chiamare
Lazarus. Un assassino psicopatico che nasconde
tutto dietro un volto scialbo.
The Mentalist è una
serie televisiva statunitense creata da Bruno Heller e prodotta dal
2008. La serie viene trasmessa in prima visione assoluta negli
Stati Uniti da CBS dal 23 settembre 2008. In lingua italiana, la
messa in onda si divide tra quella in Italia, sui canali Mediaset,
e quella in Svizzera, su RSI LA1, entrambe dal 2009.
Patrick Jane è consulente al
California Bureau of Investigation (CBI), dove aiuta la squadra
investigativa coordinata da Teresa Lisbon e formata da Kimball Cho,
Wayne Rigsby e Grace Van Pelt usando il suo particolare talento di
mentalista. La sua dote gli permette di notare ogni piccolo
dettaglio, ogni sfuggevole particolare all’apparenza inutile, che
per Patrick diventa un prezioso tassello del puzzle che lo porterà
a risolvere caso dopo caso. Il suo talento, però, non gli ha sempre
portato solo successi. Ha un passato segnato da una tragedia,
causata dalla spavalderia nello sfruttare la sua dote fingendosi
sensitivo, che ha provocato le ire di John il Rosso, un assassino
seriale che ha sterminato la sua famiglia provocandogli un crollo
psicologico. Proprio a causa sua si noterà il lato oscuro di
Patrick, persona apparentemente solare e serena, ma nel profondo
turbata e desiderosa di vendicare la sua famiglia.
Cresce l’attesa per i nuovi episodi
di How to Get Away with Murder, e oggi
nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni sulla nuova serie
televisiva trasmessa dal network americano della ABC.
How to Get Away
withMurder, dove
Michaela ha firmato gli accordi prematrimoniali
per paura e nel tentativo di aggrapparsi a qualcosa che possa in
qualche modo rassicurarla, ma inutile dire che tutta la faccenda
del matrimonio servirà semplicemente a farle avere un crollo, al
quale assisteremo nei prossimi episodi.
How to
Get Away with Murder è una serie televisiva statunitense,
di genere thriller giudiziario, trasmessa dalla ABC a partire dal
25 settembre 2014. La serie è creata da Peter Nowalk, già
produttore di Grey’s Anatomy e Scandal, e
prodotta da Shonda Rhimes attraverso ABC Studios e ShondaLand.
La serie segue la vita
professionale e privata della carismatica Annalise Keating, stimata
avvocato e preziosa docente di Diritto Penale presso una
prestigiosa Università di Filadelfia, la fittizia “Middleton
University”. Con la collaborazione dei “Keating Five”, ovvero i 5
studenti scelti per assisterla nei casi giudiziari, e ai suoi
associati Bonnie e Frank, Annalise si troverà a dover affrontare
vari processi e, soprattutto, il caso di omicidio di una
studentessa, che legherà lei, il suo amante e tutti gli altri
all’incombente morte del marito Sam.
Oltre a Viola Davis, che interpreta la rinomata avvocato
difensore Annalise Keating, nella prima stagione figurano vari
personaggi principali. Wes Gibbins (Alfred Enoch) è uno studente di
legge di Annalise, entrato in ritardo grazie ad un ripescaggio
dalla lista di attesa. Egli avrà successivamente una relazione con
la sua vicina Rebecca Sutter (Katie Findlay), una
studentessa-spacciatrice, accusata dell’omicidio della sua migliore
amica e rappresentata da Annalise. Connor Walsh (Jack Felahee),
invece, è uno spregiudicato studente gay di Annalise, che si pone
pochi problemi ad usare il sesso come arma per ottenere ciò che gli
serve. Michaela Pratt (Aja Naomi King) e Laurel Castillo (Karla
Souza) sono le studentesse protagoniste femminili della serie. La
prima è in procinto di sposarsi ed è la più devota allo studio e al
rispetto delle regole. La seconda, invece, è una brillante ragazza
scelta principalmente perché “voluta” dall’associato di Annalise,
Frank Delfino (Charlie Weber) il quale instaura con la ragazza una
relazione amorosa. Altro studente di Annalise è Asher Millstone
(Matt Mcgorry), figlio del notissimo giudice Millstone, grazie al
quale è stato probabilmente scelto da Annalise. L’altra associata
di Annalise, è Bonnie Winterbottom (Liza Weil), fedele e devota
collaboratrice dell’avvocato, ma pronta a fare carte false per
soddisfare i propri fini.
Già del primo episodio si viene a
conoscenza della futura morte di Sam Keating (Tom Verica), marito
di Annalise e amante della studentessa morta. L’amante di Annalise,
invece, è Nate Leahy (Billy Brown), un detective di Filadelfia che
aiuta Annalise in alcuni lavori sporchi.
Mentre cresce l’attesa per i
prossimi episodi di Agents of SHIELD 2,
oggi vi sveliamo alcune anticipazioni sulla serie televisiva di
successo targata Marvel Studios e trasmessa dal
network americano della ABC.
Agents of SHIELD
2 la dichiarazione che sarà fatta da
Fitz in uno dei prossimi episodi lascerà tutti a
bocca aperta e sembra che sia necessario tenere dei fazzoletti a
portata di mano perchè potrebbe essere molto commovente.
[nggallery id=1040]
Agents of
SHIELD 2 debutterà negli USA sulla ABC a partire
dal 23 settmebre prossimo. Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel Comics.
La serie
rappresenta il primo prodotto live action realizzato
dalla Marvel Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. In Italia è trasmessa
dalla Fox. ABC and Marvel have a new, 30-second TV spot
for the second season of “Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D.”
Agents of
S.H.I.E.L.D., nota anche come Marvel’s Agents of
S.H.I.E.L.D., è una serie
televisiva statunitense creata per
la ABC da Joss Whedon, Jed
Whedon e Maurissa Tancharoen basata
sullo S.H.I.E.L.D. (Strategic Homeland Intervention, Enforcement
and Logistics Division),
organizzazione spionistica dei fumetti Marvel
Comics.
La serie rappresenta il primo
prodotto live action realizzato dalla Marvel
Entertainment, in collaborazione con gli ABC
Studios e Mutant Enemy, ed è parte integrante
del Marvel Cinematic Universe. L’agente Phil
Coulson, tornato in attività dopo i fatti di New York,
assembla una squadra di agenti S.H.I.E.L.D. selezionati
per investigare su nuovi casi di
origine soprannaturale derivati dallo stravolgimento
portato sulla Terra dalla comparsa
dei supereroi.
Mentre cresce l’attesa per i nuovi
episodi di Arrow 3, terco ciclo di
puntate dello show di successo trasmesso dal network americano The
CW oggi arrivano alcuni anticipazioni sui prossimi avvenimento che
il supereore interpretato da Stephen Amell dovrà affrontare:
In Arrow
3, il ritorno della madre di Laurel,
Dinah, nell’episodio natalizio sarà percepito dalla
ragazza come una maniera per girare il coltello nella piaga ed
avvertirà ancora di più il peso del segreto che custodisce sulla
morte della sorella Sara.
[nggallery id=1092]
Arrow è
una serie televisivastatunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc
Guggenheim e Andrew
Kreisberg. È basata sul personaggio
di Freccia Verde,
supereroe protagonista di una serie
di fumetti pubblicata da DC
Comics. Viene trasmessa dal 10
ottobre 2012 sul
canale The CW. In Italia la serie è stata trasmessa in prima visione
su Italia 1 dall’11
marzo al 27 maggio 2013.
Dal 10 gennaio va in onda in Italia la seconda stagione su Italia
1, anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione è stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
suPremium Action.
La
serie segue le avventure del playboy miliardario Oliver Queen.
Naufrago per cinque anni su un’isola deserta, viene tratto in salvo
e torna finalmente a casa, a Starling City; giunto qui assumerà l’identità segreta nota
come “l’incappucciato” (o il giustiziere) per combattere il crimine
e la corruzione di Starling City, seguendo una lista di nomi
trovata in una tasca della giacca del padre prima di seppellirlo.
Facendo uso delle abilità fisiche, delle tecniche di lotta e
dell’incredibile maestria con l’arco ottenuta sull’isola con anni
di pratica e scontri mortali e aiutato dal suo braccio destro e
confidente Diggle e dall’abile informatica Felicity Smoak,
perseguirà uno ad uno i criminali.
Si intitola Half the Sky,
State Of Affairs 1×03, la terza puntata della nuova serie
televisiva con protagonista l’attrice Katherine Heigl e trasmessa
dal network americano della CBS.
In State Of
Affairs 1×03 Charlie (Katherine Heigl) has dei
flashback relativi al suo primo arrivo a Midnight City dove ha
incontrato per la prima volta Nick (guest star
Chris L. McKenna) e ha testimoniato al brutale interrogatorio di
Fatah (guest star Farshad Farahat). Quando i membri del gruppo di
militanti del movimento islamista Boko Haram
rapiscono 21 bambine e ragazze nigeriane, il presidente
Payton (Alfre Woodard) dà a Charlie un compito
logisticamente impossibile: trovare e salvare queste ragazze senza
che la Nigeria scopra che gli Stati Uniti sono stati coinvolti. Nel
frattempo, il presidente Payton ospita il
presidente cinese (Tzi Ma) a Camp David e lei si
rende conto che può usare le sue abilità per ottenere qualcosa in
cambio.
Si intitola Last Action
Hero, Castle 7×09, il nono episodio
del settimo ciclo di puntate della serie televisiva di enorme
successo trasmessa dal network americano della CBS.
In Castle 7×09 Quando la star del
film d’azione preferito da Castle negli anni ’80
viene brutalmente uccisa, Castle (Nathan Fillion) e Beckett
(Stana Katic) investigano nel passato segreto della vittima e
cercano l’assassino con un gruppo di action heroes un po’ datati. E
se Castle prendesse il ruolo del suo eroe preferito? Guest star
della puntata Krista Allen nei panni di
Naomi Duvray e y in quelli di Brock
Harmon.
Castle è
una serie televisiva statunitense prodotta
dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è
interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e
narra le vicende di Richard Castle, un
famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle
indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene
trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox
Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle –
Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi
con il titolo originale Castle), e successivamente in
chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il
solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un
famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene
contattato dal New York City Police Department per
aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a
risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo.
Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato
dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick
Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca
di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il
permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come
consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi
spesso decisivo per la loro soluzione.
La collaborazione forzata tra i due
non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli
schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre
Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni
prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della
madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di
prendere a modello proprio la detective per creare la nuova
protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate
da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando
reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di
sfociare in qualcosa di più profondo.
Serata all’insegna del Fantasy su
Italia 1 e stasera è finito con Il Signore degli
Anelli Il ritorno del Re, il ciclo di puntate
dedicato alla trilogia di Peter Jackson. Per i più curiosi vi
segnaliamo tutte le curiosità e i particolari sul film.
Il film è uscito nelle sale negli
Stati Uniti il 17 dicembre 2003, mentre in Italia la pellicola è
stata distribuita nelle sale il 22 gennaio 2004 con anteprima
nazionale il 21 gennaio.
Insieme a Ben-Hur e
Titanic, Il ritorno del re è il film premiato con il
maggior numero di premi Oscar, undici, e complessivamente la saga è
la più vittoriosa della storia: diciassette statuette. Il film è
anche il settimo maggiore incasso della storia del cinema. È anche
l’unico film di genere fantasy ad aver vinto l’Oscar come miglior
Film.
Gran parte delle riprese de Il
ritorno del Re sono state girate nel 2001 e terminate agli
inizi del 2002. La post-produzione del film è durata più di due
anni ed è terminata solo nel mese di novembre 2003, un mese prima
del debutto nelle sale com’era successo per il secondo film.
L’ultimo giorno di riprese
del terzo film, a casa di Peter Jackson fu filmata un’espressione
facciale di Andy
Serkis (l’attore che interpreta Gollum). Il video fu inviato
alla Weta, dove i tecnici decisero di incorporare l’espressione nel
personaggio, precisamente nella scena in cui Gollum capisce che
Frodo è intenzionato a distruggere l’anello. Peter
Jackson è presente, in ogni episodio della trilogia, come cameo.
Nel terzo episodio ricopre la parte di un pirata, ucciso dalla
freccia di Legolas; tale scena è, tuttavia, presente solo
nell’edizione estesa del film.
Come per il Fosso di Helm nel
secondo film, la città di Minas Tirith nel terzo film è una fedele
ricostruzione alta circa 90 centimetri. Anche qui per le vicende
che si svolgono dentro di essa, le scene sono state girate su dei
set esterni e in seguito i personaggi e i combattimenti (questi
ultimi girati in set attrezzati con la tecnologia green
screen) sono stati inseriti nell’omonima ricostruzione con la
tecnica digitale.
Il terzo e conclusivo film della
saga di Tolkien è record d’incassi tanto da finire sul Guinness dei
Primati. Il film, infatti, ha ottenuto un incasso globale di
1.119.110.941 $, entrando così nella storia dei film che hanno
incassato di più e classificandosi al primo posto nella classifica
dei film più visti nel 2003. Negli Stati Uniti il film ha incassato
circa 377.027.325 $ mentre in Italia il film ha incassato
22.827.684 €.
In occasione dell’uscita del terzo
e conclusivo film della saga il 22 gennaio 2004 in molte sale
italiane è stata fatta la cosiddetta “maratona” dei tre film, con
proiezioni dalle 14.00 per arrivare a mezzanotte circa, ora
d’inizio dell’ultimo capitolo della trilogia.
Differenze con il libro:
Nel libro Aragorn viene informato
circa i Sentieri dei Morti da Elladan e Elrohir, figli di Elrond
assieme ad una trentina di Raminghi (la Grigia Compagnia),
che lo seguono nel viaggio, non da Elrond, come nel film. Nel film,
inoltre, sia i figli di Elrond che i Raminghi sono assenti.
Nel film è l’Armata dei Morti di
Erech a cambiare le sorti della Battaglia dei Campi del Pelennor,
nel libro, invece, dalle navi dei corsari di Umbar prese da Aragorn
scendono, oltre alla Grigia Compagnia, numerosi rinforzi dei popoli
del Sud amici di Gondor reclutati durante il viaggio sul fiume i
quali permettono la vittoria. L’Armata dei Morti nel libro viene
lasciata libera di riposare in pace da Aragorn prima di giungere
sul campo di battaglia, dopo che ha aiutato l’uomo a far scappare i
corsari e rubare così le loro navi.
Nel libro Aragorn possiede già
Anduríl (ossia Narsil, la riforgiata spada di Elendil) quando parte
da Gran Burrone: non gli viene, quindi, portata appositamente da
Elrond come nel film.
L’idea di Gollum di sbriciolare il
pane elfico e poi gettarlo per far ricadere la colpa su Sam è solo
nel film. Nel libro questo non accade e infatti Frodo e Sam entrano
insieme nella galleria.
La vicenda del ragno gigante
Shelob avrebbe potuto essere inserita nel finale de Le due
torri, come riportato nel libro, ma in accordo alla cronologia
delle appendici de Il ritorno del re, è stata comunque
coerentemente inserita nel terzo film.
Nel libro l’esercito di Sauron è
composto soprattutto da uomini del Sud, nel film da orchi.
La pazzia di Denethor, elemento
importante sia nel libro che nel film, non viene dettagliatamente
analizzata in quest’ultimo. Nel libro si scopre che egli ha
segretamente usato un Palantír e che attraverso di esso Sauron lo
ha indotto allo sconforto e alla follia, mentre nel film lo si può
solo intuire dalla sua affermazione “[…] credi che gli occhi della
torre bianca siano ciechi? io ho visto più di quanto tu sappia
[…]”.
Nel film non è presente il
personaggio di Beregond, un Dúnedain della Guardia della Cittadella
di Minas Tirith che stringe amicizia con Pipino e partecipa al suo
fianco nella Battaglia del Morannon. Nella pellicola non è stato
inserito nemmeno il figlio di Beregond, Bergil.
Nel libro l’intera Battaglia dei
Campi del Pelennor si svolge nella più completa oscurità (la luce
del sole tornerà solo al termine della battaglia), causata
dall’espansione dei fumi vulcanici di Mordor inviati da Sauron per
coprire le sue schiere. I cavalieri di Rohan giungono sul campo di
battaglia celati dal buio e caricano di sorpresa gli eserciti
nemici. Nel film, al contrario, benché il cielo sia coperto di
nubi, gran parte della battaglia si svolge di giorno, con la luce
del sole ben visibile; la carica della cavalleria di Rohan risulta,
perciò, differente nel suo dispiegarsi, mancando l’effetto sorpresa
presente nel libro. Nella trasposizione cinematografica resta
pertanto inspiegabile la frase “[…] Avanti! E non temete l’oscurità
[…]” pronunciata da Théoden all’arrivo sui Campi del Pelennor e
mutuata dall’opera di Tolkien. Infine, nel film è presente un
errore per quanto riguarda l’arrivo dei cavalieri di Rohan sul
campo di battaglia: dalle immagini sembra che il sole sorga alle
loro spalle, come se essi giungessero da Est (cosa impossibile,
visto che ad oriente è collocata Mordor). Al contrario, i Rohirrim
arrivavano da Nord, sicché il sole sarebbe dovuto sorgere alla loro
sinistra.
Nel libro Gandalf ha un confronto
con il Re Stregone di Angmar dinanzi ai cancelli di Minas Tirith,
appena infranti dall’ariete Grond. Non ha luogo alcuno scontro,
poiché il Re Stregone, udendo le trombe dei Rohirrim, torna sul
campo di battaglia, tuttavia Gandalf appare più forte del suo
nemico (dopo il ritorno nella Terra di Mezzo come Gandalf il
Bianco, egli stesso afferma di essere divenuto l’essere più potente
in essa, uguale in spirito perfino a Sauron, sebbene la sua
condizione “terrena” lo renda inferiore a quest’ultimo). Nel film,
al contrario, si ha uno scontro più diretto sugli spalti di una
delle cinte murarie interne della città, nel quale il Re Stregone
appare di gran lunga più forte dello Stregone Bianco, tanto da
spezzargli il bastone e scaraventarlo giù da cavallo utilizzando
gli incantesimi del suo drago per immobilizzare lui e Pipino,
il che è impossibile, dato che appunto Gandalf è un
Maia dello stesso rango di Sauron.[non chiaro] Anche
qui, però, il Signore dei Nazgûl è richiamato indietro dallo
squillo delle trombe dei Rohirrim. Per di più, nel libro, nel
momento dello scontro con Gandalf, il Re Stregone monta un cavallo
nero, mentre nel film si trova su una delle bestie alate.
Nel libro Merry, dopo aver
affrontato il Re Stregone di Angmar, viene curato da Aragorn nella
Casa di Guarigione. Nel film, invece, Merry non va nella Casa di
Guarigione e combatte nella Battaglia del Morannon, cosa che nel
libro non accade poiché lo hobbit si trova ancora in uno stato di
convalescenza.
Nel libro Aragorn non uccide la
Bocca di Sauron ma lo spaventa, per poi lasciarlo scappare e
tornare dietro il Nero Cancello di Mordor. Nel libro Aragorn non fa
nessun discorso di incoraggiamento agli eserciti, e, inoltre, non è
presente alcuna scena dove quest’ultimo sta per essere sopraffatto
da un troll prima della distruzione dell’Unico Anello.
Altra differenza importante è
l’uso che Sam fa dell’Anello. Nel libro dopo aver creduto Frodo
morto e aver preso Pungolo e l’Unico scopre grazie agli orchi che
in realtà il suo padrone non è morto. A questo punto decide di
indossare l’Anello per seguirli nella torre. Questo lo rende,
seppur per poco tempo, un Portatore a tutti gli effetti, dandogli,
quindi, la possibilità di concludere la sua esistenza nelle terre
imperiture, scelta che compirà dopo aver rinunciato al suo ottavo
mandato come Sindaco della Contea e dopo la morte della moglie
Rosie. Nel film Sam prende semplicemente la spada e l’Anello ma non
ne fa mai uso.
Nel libro l’Anello viene distrutto
in modo differente: Gollum preso dalla felicità inciampa e cade
nella lava. Nel film cade nel baratro durante una colluttazione con
Frodo.
La differenza più significativa è
il taglio di tutta la parte relativa agli hobbit al ritorno nella
Contea ed alla Battaglia di Lungacque. Nel libro infatti quando
essi tornano trovano una Contea molto diversa, nuovi individui
hanno preso il potere privando gli abitanti della libertà. La
vicenda, piuttosto articolata, si conclude con la scoperta che il
capo di questi “invasori”, un certo Sharkey, altri non è che
Saruman. I quattro hobbit dopo aver fomentato la folla e
smascherato Saruman decidono di non uccidere Saruman e di lasciarlo
andare via con Grima Vermilinguo. E qui la scena della morte di
Saruman è simile a quella vista nel film: Saruman non vuole la
pietà di nessuno, si arrabbia con Grima che considera suo schiavo,
Grima in preda all’odio lo uccide alle spalle e gli hobbit uccidono
Grima colpendolo con delle frecce, per fermarlo (nel film invece è
Legolas ad uccidere Grima con una freccia).
L’appuntamento è alle 21.30 su Rete
Quattro questa sera, 30 novembre. L’agente Segreto Ethan Hunt
scende in campo per la sua terza avventura. Parliamo di
Mission Impossible 3, terza avventura del
franchise con protagonista Tom
Cruise, primo film da regista di J.J.
Abrams e film con un cattivo d’eccezione, il compianto
Philip Seymour Hoffman.
Ethan Hunt (Tom
Cruise) pur essendo ancora parte del’IMF (Impossible
Mission Force) ha lasciato le missioni operative per occuparsi
dell’addestramento di nuovi agenti, questo gli permette di vivere
una vita normale e di avere una relazione stabile.
La vita tranquilla di Ethan però non
durerà a lungo a causa di John Musgrave (Billy Crudup), un suo ex compagno ed
amico che gli chiede di partecipare ad un’ultima missione: una sua
giovane e brillante allieva è stata catturata durante una delicata
missione a Berlino e l’IMF deve organizzare il suo recupero, anche
per riportare alla base vitali informazioni in possesso della
giovane.
Ethan accetta, riunisce qualche
vecchia conoscenza e parte alla volta di Berlino, ma la missione si
rivelerà un disastro, la giovane agente perderà la vita, ma non
prima di aver rivelato ad Hunt la presenza di una talpa all’interno
della sezione.
È un volto semi sconosciuto, a meno
che non siate fan della serie tv Lost
Girl, ma presto la vedremo sul grande schermo in
50 Sfumature di Grigio. Lei è la bella
bionda Rachel Skarsten, e nel film tratto
dall’omonimo best-seller sarà Andrea, la segretaria personale di
Christian Grey. Eccola nel servizio fotografico pubblicato da Da
Man.
Ecco cosa ha raccontato del suo
personaggio nel film la 29enne Rachel: “Andrea è l’assistente
di Christian Grey. È brillante e capace. È anche bionda, il che non
la rende il tipo di Christian. Questo le permette di avere una
relazione con lui molto stretta, che sia esclusivamente platonica e
professionale, cosa che non si può dire di tante altre donne della
storia. Questo la rende anche un ruolo molto interessante, sia del
romanzo che del film.”
Ricordiamo che il film è diretto
da Sam Taylor-Johnson e vedrà
protagonisti Dakota Johnson nella parte
di Anastasia Steele e Jamie Dornan, nel ruolo
di Christian Grey. Altri membri del cast
saranno Eloise Mumford, Jennifer Ehle, Luke Grimes,
Victor Rasuk.
Cinquanta sfumature di grigio è
diventato un fenomeno globale e la trilogia, dalla sua uscita, è
stata tradotta in cinquanta lingue in tutto il mondo. Ad oggi, ha
venduto oltre 70 milioni di libri e e-book, diventando da subito
una delle serie più acquistate. Il film si concentrerà sull’ inizio
della relazione tra la studentessa del college Anastasia Steele e
il miliardiario ventisettenne Christian Grey.
50 Sfumature di
Grigio arriverà nei cinema italiani l’anno
prossimo, a partire dal 12 febbraio 2015, a due giorni di
differenza con gli Stati Uniti, dove si dovrà aspettare il giorno
di San Valentino 2015.
Nel cast, oltre
a Jamie Dornan nei panni di Christian
Grey e a Dakota Johnson nei panni di
Anastasia Steele, anche Luke Grimes nel ruolo di
Elliot, Victor Rasuk che nel film sarà Josè
intimo amico di Anastasia, Jennifer Ehle, mamma della
protagonista, Marcia Gay Harden, mamma
di Mr. Grey, Rita Ora che sarà Mia,
e Max Martini.
Il film, riadattato per il grande
schermo da Kelly Marcel e diretto da Sam
Taylor-Johnson, parla della storia di Anastasia, studentessa
americana di ventun anni che perde la testa per un
giovane imprenditore, Christian Grey, bellissimo e misterioso. La
ragazza prova in tutti i modi di non pensare a lui, convinta di non
poter avere un futuro insieme, ma il destino le giocherà un brutto
scherzo. Grey, infatti, entrerà nel negozio dove lavora e la
inviterà ad uscire. Entrambi sono attratti l’un l’altra da una
sensazione indescrivibile, e si faranno travolgere dalla passione.
Il film uscirà negli States il giorno di San Valentino del
2015.
Un anno fa ci lasciava, in un
tragico incidente d’auto, Paul Walker, l’attore
che proprio in una quattro ruote è entrato nella storia del cinema,
grazie al franchise di Fast And
Furious.
Di seguito una gallery di tutti i
suoi film più importanti per ricordarlo:
[nggallery id=1229]
Paul William Walker
IV nasce in California il 12 Settembre del 1973, primo dei
cinque figli di un pugile quasi professionista e di una modella.
Facile quindi rintracciare nel suo DNA le tracce che
caratterizzeranno la sua carriera: la prestanza fisica e la
bellezza.
Paul inizia in fasce la sua
carriera di modello: è un bebè quando appare in uno spot della
Pampers, è adolescente quando invece calca le scene, che gli
portano un discreto riscontro, di alcune soap opera e serie tv da
adolescenti: Febbre d’amore, Il mio amico Arnold e
Autostop per il cielo.
Nel frattempo coltiva la sua
passione per il mare e la biologia marina, in cui si diploma al
college. Questi studi gli garantiranno, ma solo nel 2006, il suo
unico ruolo da protagonista in un format televisivo, nella serie
della National G …. CONTINUA
Nonostante le
riprese di Avengers Age of
Ultron siano terminate non poco tempo fa,
nonostante il trailer recentemente pubblicato che ci ha mostrato
ancora una volta i Vendicatori riuniti sul set,
la Marvelè pronta a
riaprire i cantieri per ben due settimane di riprese extra.
Secondo quanto rivelato negli ultimi giorni, infatti, a gennaio
saranno riconvocati su territorio inglese alcuni degli attori
principali del sequel firmato Joss
Whedon: Chris Hemsworth, Robert
Downey Jr, Mark Ruffalo, Jeremy Renner, Scarlet
Johansson, Paul Bettany ed ultimo, ma non per
importanza, Tom Hiddleston che tornerà a
vestire i panni di Loki, così come anticipatoci da Idris Elba in una recente
intervista.
Per scoprire quali altre sorprese dovremo aspettarci da queste
due settimane extra di riprese non ci resta che attendere l’arrivo
di gennaio.
Vi ricordiamo che nel
cast Avengers Age
of Ultron sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth,
Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre
a Paul Bettany, Samuel L.
Jackson e James Spader. Il terzo capitolo del
franchise di Avengers è scritto e diretto, come sempre,
da Joss Whedon. Le riprese hanno avuto luogo
inizialmente agli Shepperton Studios (Surrey,Inghilterra), ma in
seguito sono state effettute delle riprese aggiuntive in Italia,
Korea e in varie parti dell’Inghilterra.
La trama ufficiale dell’attesissimo sequel di The
Avengers (2012) vede i Vendicatori farsi carico della
protezione della Terra, una volta che lo S.H.I.E.L.D. Tony Stark ha
trovato il modo per evitare di indossare l’armatura di Iron Man e
allo stesso tempo fornire aiuto a Capitan America, Thor, Hulk,
Occhio di Falco e Vedova Nera. La sua soluzione è Ultron,
un’avanzata intelligenza artificiale auto-cosciente progettata per
aiutare a sventare le minacce e controllare la Iron Legion, una
squadra di droni costruiti da Stark per combattere al suo posto.
Ultron però non ha sentimenti umani, e presto il suo intelletto
superiore capisce che l’unico modo per rendere migliore la vita
sulla Terra è eliminare il nemico principale: l’uomo.
Avengers Age
of Ultron, scritto e diretto da Joss
Whedon, uscirà – nei formati 2D, 3D e in IMAX 3D –
nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il primo maggio 2015
mentre in Italia potremo vederlo a partire dal 22 aprile
2015.
Si intitola Coda, The
Walking Dead 5×08, l’ottava puntate dell’atteso quinto ciclo di
episodi della serie televisiva di enorme successo trasmessa dal
network americano della AMC.
https://www.youtube.com/watch?v=dnSZDHwxPbQ
In The Walking
Dead 5×08 Alcuni nuovi nemici vanno contro ogni
regola e morale; e anche se Rick vuole trovare un accordo pacifico,
i nemici sembrano preferire una risoluzione più
violenta. A seguire vi lasciamo con il video
promozionale e la galleria fotografica
dell’episodio giornaliero, che vi aiuteranno a
dare uno sguardo a quanto ci attende oggi.