Sarà Marina Ann Hantzis, in
arte Sasha Grey, l’ospite d’eccezione di domani, giovedì 30
novembre. La celebrità americana arriverà da Los Angeles per
presentare l’anteprima italiana di Open Windows di Nacho Vigalondo,
thriller ipertecnologico – già definito “La finestra sul cortile
dell’era digitale” – nel quale interpreta una famosa attrice
perseguitata da un misterioso maniaco. Nata a North Highlands –
vicino a Sacramento, California – il 14 Marzo 1988, Sasha Grey è
diventata una star grazie alla carriera da pornostar che tra
il 2006, quando ha iniziato, diciottenne, e l’aprile 2011, data del
suo addio alle luci rosse, è diventata l’attrice hard più famosa al
mondo. Chiusa questa parentesi, Sasha Grey è riuscita a costruirsi
una carriera alternativa come attrice, recitando nel 2009 come
protagonista di The Girlfriend Experience del regista premio Oscar
Steven Soderbergh, in Smash Cut – omaggio al cinema horror a basso
costo degli anni ’70 – e nello sci-fi thriller The Scribbler,
entrando inoltre a far parte del cast del serial televisivo
Entourage, in cui ha interpretato un personaggio ispirato a se
stessa. Ha poi riscosso successo sia nel campo della musica che
come modella, diventando testimonial di numerosi prodotti (Forfex,
Manoukian e American Apparel) e posando per Max Azria, Richard Kern
e Terry Richardson, trasformandosi negli anni in una vera e propria
icona della cultura pop degli anni Duemila.
Atteso domani anche Milan
Todorovic, autore, regista e produttore di Zone of the Dead, primo
zombie-movie made in Serbia, in Concorso con Nymph, primo film
serbo che per protagonista ha una creatura fantastica, interpretato
da Franco Nero, Kristina Klebe, Natalie Burn e Dragan Mićanović. In
Concorso, anche 2030 (Nuoc) diretto da Nghiem-Minh Nguyen-Vo, film
vietnamita scelto per inaugurare la sezione Panorama del
prestigioso festival di Berlino, un post-apocalittico di atmosfera
le cui premesse sono il riscaldamento globale e il rapido aumento
del livello del mare; e Honeymoon, film di debutto della regista
americana Leigh Janiak, dramma di coppia che incrocia elementi
mystery, sci-fi e soprannaturali.
Evento speciale, Hard to be a God,
capolavoro postumo del cineasta russo Aleksei Guerman, acclamato
allo scorso Festival Internazionale del Film di Roma e che ha in
Umberto Eco uno dei più grandi sostenitori. In Hard to be a god, un
gruppo di scienziati viene inviato sul pianeta Arkanar, preda di un
regime oppressivo in un’epoca equivalente al Medioevo terrestre.
Gli abitanti del pianeta in grado di leggere e scrivere vengono
perseguitati. Gli scienziati devono evitare di influenzare troppo
gli eventi storico-politici sul pianeta. Lavoreranno in incognito e
dovranno rimanere neutrali. Don Rumata, identificato dai locali
come un Dio proveniente dal futuro, tenta di salvare
l’intellighenzia del pianeta dalla repressione. Ma non può non
prendere posizione: “Cosa faresti se fossi Dio?”.
Al via domani, gli Incontri di
Futurologia al caffè San Marco. Divulgatori scientifici,
giornalisti, cineasti e scrittori si riuniranno anche quest’anno,
nella sede dello storico Caffe San Marco di Trieste che apriva i
battenti cent’anni fa nel 1914 e che si apre oggi a una sorta di
atmosfera steampunk, in uno spazio tematico fra scienza e
fantascienza, dove si alterneranno dialoghi su argomenti
eterogenei, dai cambiamenti climatici ai simbionti, dalla musica
elettronica alla robotica, passando attraverso incubi futuribili
dove i tradizionali supporti di carta e celluloide si fondono ormai
con i mondi digitali.
E, partenza al teatro Miela per due
Mostre davvero imperdibili. La città invisibile. Trieste negli
scatti di Claudio Iannone, realizzata in collaborazione con
Friuli Venezia Giulia Film Commission e Indigo Films, propone
una selezione delle foto di scena scattate da Iannone sul set
dell’ultimo film di Gabriele Salvatores, Il ragazzo invisibile,
girato a Trieste e in uscita nelle sale italiane l’11 dicembre
2014. Gli scatti esposti parlano di una Trieste aliena, livida e
grafica, diversa da come viene solitamente rappresentata e vista
nei film, dove è l’aspetto nostalgico e mitteleuropeo ad essere
evidenziato. Da piazza Unità al molo Audace, dallo stabilimento
balneare Ausonia alla gru pontone Ursus, salendo su fino
all’Università e al pietroso paesaggio carsico, seguiamo il
regista, la crew ed alcuni dei principali protagonisti del film. Il
ragazzo invisibile. Il fumetto, realizzata in collaborazione con
Panini Comics, Rai Cinema, Indigo Film e Napoli COMICON, raccoglie
una selezione di tavole tratte da Il ragazzo invisibile, l’opera a
fumetti che espande l’universo del nuovo, atteso film di Gabriele
Salvatores portandone sulla pagina disegnata la storia e i
personaggi è il tema della mostra.
Programma, giovedì 30 ottobre:
15h00 – Tripcovich (NEON –
ASTEROIDE)
2030 Nghiem-Minh Nguyen-Vo
Vietnam, 2104, 98’, DCP, v.o. viet
/ sub ita elec, sub ing copia
2030 (nel titolo originale Nuoc:
Acqua) è ambientato in un futuro prossimo in cui le persone vivono
in case galleggianti e le multinazionali costruiscono piantagioni
sull’acqua dove vengono coltivate le piante, diventate oramai un
bene di lusso. La storia è quella di una donna e del suo viaggio
per conoscere la verità sulla morte del marito. Scoprirà che le
piantagioni celano l’impiego di tecnologie di ingegneria genetica
che potrebbero avere ripercussioni pericolose sulla salute. Il
ricercatore capo e principale sospetto per la morte di suo marito è
il suo ex amante. Si troverà di fronte a differenti versioni della
“realtà” e sarà così costretta a prendere una drammatica
decisione.
17h00 – Tripcovich (NEON –
ASTEROIDE/MELIES)
NYMPH Milan Todorovic
Serbia, 2014, 90’, DCP, v.o ing /
sub ita elec
Due giovani americane in viaggio su
un’isola del Montenegro s’imbattono in un antico e abbandonato
forte, tana marina di una sirena assassina. Rapidamente la loro
vacanza si trasformerà in un terribile incubo: le tante ragazze
discinte che si crogiolano sotto il bollente sole del Mediterraneo
presto non saranno altro che corpi smembrati. In questo horror
dall’atmosfera gotica e sexy, le due giovani protagoniste,
affiancate da un misterioso pescatore, dovranno affrontare
un’antica e misteriosa creatura marina, una sirena affamata di
carne umana che porterà sullo schermo sangue e smembramenti a
profusione.
Saranno presenti il regista Milan
Todorović e gli interpreti Zorana Kostic Obradovic e Ivan
Pribicevic.
20h00 – Tripcovich (NEON –
MELIES)
OPEN WINDOWS Nacho Vigalongo
Spagna, 2014, 100’, DCP, v.o ing /
sub ita elec
Con: Sasha Grey
Nick è un ragazzo fortunato. Jill Goddard, la più eccitante
attrice sulla terra, sta promuovendo il suo ultimo film e Nick ha
vinto come primo premio di un concorso on-line una cena con lei. Ma
sul più bello una telefonata di un certo Chord lo informa che
l’appuntamento è stato cancellato. La colpa sarebbe di Jill, diva
costosissima e odiata da tutti. Per farsi perdonare Chord offre a
Nick la possibilità di spiarla direttamente dal suo computer come
nessun fan avrebbe mai sognato di fare. Una terribile verità viene
però pian piano a galla, rivelando che tutto è stato organizzato da
Chord e che Nick è solo un ingranaggio di un piano ben più
grande.
Sarà presente Sasha Grey
20h30 – Teatro Miela (Evento Speciale)
HARD TO BE A GOD Aleksey Guerman
Russia, 2013, 170’, DCP, v.o russa / sub ita copia
Con: Aliona Shumakova
22h15 – Tripcovich (NEON – ASTEROIDE)
HONEYMOON Leigh Janiak
USA, 2014, 87’, DCP, v.o ing / sub ita elec
I novelli sposi Paul e Bea partono
in luna di miele. La meta è un lago isolato, dove li aspetta un
appartato e romantico idillio. Ma, poco dopo l’arrivo, Paul scopre
Bea vagare disorientata nel mezzo della notte. Man mano che il suo
comportamento si fa più strano e lei più distante, Paul comincia a
sospettare che quanto accaduto nel bosco sia più inquietante di un
semplice sonnambulismo.