Fury uscirà
nelle sale il prossimo 14 Novembre e sarà
ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale,
precisamente verso la fine, nel 1945: non appena gli
Alleati fanno la loro comparsa in territorio
europeo, un agguerrito sergente dell’esercito americano, conosciuto
come Wardaddy, al comando di un carro armato
Sherman, si lancerà in una missione mortale con il
suo plotone composto da cinque fedelissimi soldati. Disarmati e in
condizioni di evidente inferiorità numerica,
Wardaddy e i suoi dovranno impegnarsi al massimo
per cercare di colpire il cuore dell’offensiva nazista.
Ecco nella nostra gallery uno
sguardo ravvicinato all’armatura di Thor, o meglio al costume del
semidio asgardiano, così come lo vedremo in Avengers
Age of Ultron. Ad un primo sguardo, l’abbigliamento
di Thor/Chris Hemsworth non sembra molto
diverso da quello che il personaggio indossa in Thor
The Dark World (foto in basso), anche se in
Avengers Age of Ultron, a prima vista,
sembra che i colori dei semidio siano stati virati su toni più
scuri. A voi il giudizio!
[nggallery id=395]
Ricordiamo che nel cast Avengers: Age of Ultron
sono presenti Robert Downey Jr., Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth,
Scarlett Johansson, Cobie Smulders, Jeremy
Renner, Aaron Taylor-Johnson, Elizabeth Olsen oltre a
Paul Bettany, Samuel L. Jackson e James
Spader. Il terzo capitolo del franchise di Avengers è
scritto e diretto, come sempre, da Joss Whedon. Le
riprese hanno avuto luogo inizialmente agli Shepperton Studios
(Surrey,Inghilterra), ma in seguito sono state effettute delle
riprese aggiuntive in Italia, Korea e in varie parti
dell’Inghilterra.
L’uscita del film nelle sale cinematografiche
è prevista per il primo maggio 2015.
Channing Tatum,
Tilda Swinton e Ralph Fiennes
potrebbero essere le news entry nel cast di Hail
Caesar, prossimo film dei Fratelli Coen che vede già
confermati nel cast George Cloony e Josh
Brolin. The Hollywood Reporter informa che i tre
attori sono in trattative per entrare a far parte del prossimo
progetto di Joel e Ethan Coen.
Protagonista della storia,
ambientata a Hollywood negli anni Cinquanta, è Eddie
Mannix, un uomo impiegato dagli Studios per proteggere la
reputazione delle star del cinema che hanno messo sotto
contratto.
Si tratta di una commedia basata
sul lavoro del vero detective privato Fred Otash,
prima guardia del corpo e poi poliziotto, che dopo esser stato
licenziato dalla polizia si dedicò a spiare e investigare la vita
degli attori per conto degli Studios. Toccava a lui fare in modo
che eventuali scandali venissero placati senza clamore, con ogni
mezzo possibile, consentito o meno.
La presenza di Clooney nel film
implica una sorta di chiusura della ‘trilogia dell’idiota’ che
l’attore ha cominciato nel 200 con Fratello Dove
Sei? e proseguito nel 2003 con Prima ti
sposo, poi ti rovino. Ovviamente, ricordando che
l’attore ha anche partecipato a Burn After
Reading, possiamo anche affermare che ‘trilogia’ non
sia esattamente il nome appropriato.
Se confermati, i ruoli dei tre
attori nel film dovrebbero essere i seguenti: Ralph
Fiennes sarà un regista di nome Laurence Lorenz; Tilda
Swinton interpreterà invece una reporter di gossip; e pare che
invece Channing Tatum potrebbe assumere il ruolo
di un attore-ballerino sullo stile di Gene
Kelly. Date le note e indiscusse doti di ballerino di
Tatum, l’idea potrebbe davvero funzionare bene.
Si è
conclusa con ottimo successo la seconda stagione e oggi vi
segnaliamo un nuovo rumors sull’atteso Arrow 3, terzo ciclo di
episodi della serie di successo targata The CW che
rivedremo il prossimo autunno.
Dopo la foto che vi abbiamo mostrato
di Katie Cassidy mentre si allenava
duramente, sono aumentate le voci secondo cui l’attrice avrà un
ruolo più fisico nella prossima stagione.
SPOILER
Per chi si ricorda Arrow 2 termina
con con Sarah che regala il giubbotto di pelle a
sua sorella Laurel, andando così via
di Starling City per sempre. Come gli appassionati
di Arrow sapranno, il giubbotto di
pelle nient’altro è che il simbolo di Black
Canary, seconda identità di Sarah Lance, e questo
potrebbe quindi rappresentare un vero e proprio passaggio
di testimone.
Arrow è una serie
televisiva statunitense sviluppata da Greg
Berlanti, Marc Guggenheim e Andrew Kreisberg. Basata
sul personaggio di Freccia Verde, supereroe protagonista di
una serie di fumetti pubblicata da DC Comics, viene
trasmessa dal 10 ottobre 2012 sul canale The CW.
In Italia, la
prima stagione è stata trasmessa in prima visione su Italia
1 dall’11 marzo al 27 maggio 2013. Dal 10 gennaio al 9
giugno 2014, è andata in onda la seconda stagione su Italia 1,
anche se precedentemente la versione sottotitolata in italiano
della stessa stagione era stata trasmessa dal 22 ottobre 2013
su Premium Action.
Samuel Goldwyn Films ha diffuso on
line il trailer di The Last of Robin
Hood, diretto da Richard Glazer e
interpretato da Kevin Klive che ha avuto l’onore
di interpretare nientemeno che Errol Flynn.
Accanto a Cline ci sono anche Susan Sarandon e
Dakota Fanning.
Il film segue
gli ultimi anni di vita del famoso attore Errol Flynn, prima della
sua prematura scomparsa avvenuta a cinquant’anni per arresto
cardiaco. In questo periodo della sua vita l’attore aveva stretto
una relazione intima con l’attrice Beverly Aadland allora
diciassettenne. Secondo alcune indiscrezioni l’attore avrebbe
sedotto la ragazza quand’essa aveva solo quindici anni. The
Last of Robin Hood è un film sul desiderio di fama e sul prezzo che
questa ha nella vita di tutti i giorni.
Il film uscirà il 29 agosto negli Stati Uniti e speriamo che
trovi anche da noi in Italia una buona distribuzione.Fonte:
CS
Arrivano ancora immagini e dettagli
sulle riprese dell’attesissimo Batman v Superman Dawn of
Justice. Oggi si tratta di un set in costruzione a
Michigan e le immagini arrivano da henryvavill.org. Nelle foto possiamo vedere
come uno degli edifici ha la S verniciata sopra e secondo la fonte
dovrebbe essere il sito dove viene lavorata la gigantesca statua di
Superman.
Anche se la fonte sostiene che la
parte in green screen del set somiglia molto ad uno stadio di
Football con sedili. E quest’ultima informazione potrebbe avere più
riscontro, dato come come molti di voi sapranno, Zach Snyder ad
ottobre ha già girato delle sequenze all’ East Los Angeles
College e si trattava proprio di una partita di Football
tra Gotham City University e Metropolis State University.
Tutte le foto dal set nella nostra
gallery: [nggallery id=674]
Ricordiamo come le riprese
di Batman v Superman Dawn of
Justice stiano avendo luogo nei Michigan Motion
Picture Studios. Per quanto riguardo le location esterne parliamo
invece di Detroit, Michigan ,Illinois, Africa e il Sud
Pacifico.
Nel cast, oltre ai protagonisti
interpretati daHenry
CavilleBen
Affleck saranno presenti anche Amy
Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane, Gal
Gadot, Jeremy Irons e Jesse
Eisenberg.
Batman v Superman Dawn
of Justice sarà diretto dal
regista Zack Snyder (300,
L’uomo d’acciaio) su sceneggiatura scritta dallo
stesso regista in collaborazione con Chris
Terrio (Argo). Il film si
basa a sua volta su di una storia scritta da David S.
Goyer.
Batman v Superman Dawn
of Justice uscirà nelle sale di tutto il mondo
il 6 maggio 2016.
Latino Review è noto per i suoi
rumors che si dissolvono poi in una bolla di sapone, questa volta
però la voce che ci riporta il sito viene direttamente dal set di
Star
Wars Episodio VII e ci suggerisce che i cavaliere
Jedi, in questo nuovo episodio della saga, se la dovranno vedere
con dei mercenari Mandaloriani. Il sito infatti riporta che sul set
sono state viste delle armature cromate nere e argento che
potrebbero appartenere a quelli che in definitiva sono i
discendenti del popolo di Boba Fett, ma che si potrebbe trattare
anche di altre truppe Imperiali non meglio identificate. Latino
Review diffonde anche un rumor sulla presenza di streghe e stregoni
Sith nel film, che ostacoleranno il cammino della Forza e i
cavaliere Jedi.
Tutte queste informazione,
lo specifichiamo, sono rumors, per cui non hanno nulla di
ufficiale, e considerando la prima fuga di foto e notizie dal set,
JJ Abrams, a cui piace lavorare in segretezza,
avrà senza dubbio fatto il possibile per mantenere tutto top
secret.
I Mandaloriani erano un gruppo
di persone che si basavano su una società formata da clan, composti
da membri di diverse specie. La loro cultura si evolveva sulla
battaglia e sulla guerra viste come sorgenti di onore e orgoglio
nella comunità. Il capo dei Mandaloriani prendeva il titolo di
Mandalore. I Mandaloriani erano spesso alleati con i Sith e con
l’Impero Galattico. Durante gli ultimi anni della vecchia
Repubblica Galattica diventarono un prototipo per i Clone Trooper
sotto Palpatine. Originalmente, la razza Mandaloriana era composta
da individui simili a umani, chiamati Taung, che avevano una pelle
di colore grigio e occhi gialli, e provenivano da Coruscant. Con il
tempo più razze si aggregarono ai Taung, come umani, Twi’Lek e
molti altri, e i guerrieri si chiamarono Mandaloriani in onore
della colonia planetaria Mandalore. In seguito i Mandaloriani
originali Taung si estinsero e l’aggettivo Mandaloriano rimase per
indicare la cultura, che si tramandò nella maggiore componente
umana del gruppo.
Qui le foto dal set del primo film:
[nggallery id=692]
Star Wars: Episodio VII uscirà sul
grande schermo il 18 dicembre 2015 con un cast che include il
ritorno di Mark Hamill, Harrison Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie eMax von Sydow.
Dopo quella internazionali arriva
la versione sub titolata in Italiano del secondo spettacolare
trailer del film Tartarughe
Ninja di Jonathan
Liebesman econ Megan
Fox, Will Arnett, Alan Ritchson, Pete
Ploszek, Jeremy Howard, Noel Fisher, William
Fichtner e Whoopi Goldberg. La
pellicola arriverà al cinema Al cinema dal 18 settembre.
riporta sul
grande schermo uno dei franchise più amati in Italia e nel mondo
intero. A 30 anni di
distanza dalla pubblicazione del primo fumetto ecco arrivare il
kolossal diretto da
Jonathan Liebesman (La Furia dei Titani) e prodotto dalla Platinum
Dunes di Michael Bay (Transformers), che mescola sapientemente
live action e CGI 3D. Nel
cast Megan Fox (April O’Neil), Will Arnett (Vernon Fenwick), Alan
Ritchson (Raffaello), Pete Ploszek (Leonardo), Jeremy Howard
(Donatello) e Noel Fisher (Michaelangelo), insieme a William Fichtner e il premio Oscar
Whoopi Goldberg.
Questa la sinossi ufficiale del film Tartarughe
Ninja:
“La città ha bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita sopra
New York da quando Shredder e il suo clan hanno in pugno tutte le
cariche della città, dai politici alla polizia. Il futuro è triste
fino a quando quattro improbabili fratelli salgono dalle fognature
della metropoli e scoprono il loro destino come tartarughe ninja.
Le tartarughe dovranno lavorare sodo con la reporter April e il suo
cameramen Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diaboico
pioano di Shredder.”
Il filmTartarughe Ninja è
diretto da Jonathan Liebesman e prodotto
da Michael Bay. Vede nel suo
castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014. In Italia il 18 Settembre
2014.
Ecco una nuova clip di
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie. Nella
clip, la scimmia
Maurice impara a leggere insieme a Kodi
Smit-McPhee, giovane attore che abbiamo già visto in
Blood Story, remake americano di
Lasciami Entrare sempre diretto da
Matt Reeves.
La clip ci mostra un’anima ben
diversa del film rispetto a quella guerrafondaia che abbiamo visto
fino ad ora, e sembra farci intravedere un aspetto della pellicola
che potrebbe fare la differenza tra questo nuovo capitolo del
franchise e un ‘classico’ film action.
Questa la trama del film
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie: La
crescente nazione delle scimmie guidata da Caesar è minacciata da
una banda di umani sopravvissuti al devastante virus diffuso dieci
anni prima. Raggiunta una fragile pace, essa sarà molto breve,
ed entrambe le parti si troveranno sul’orlo di una guerra che
deciderà quale sarà la specie dominante sulla Terra.
Andy Serkis ritorna nel ruolo di Caesar. Faranno parte
del cast di
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie anche
Jason Clarke (Zero Dark
Thirty, Public Enemies, The Great
Gatsby),
Gary Oldman (The Dark Knight
Rises, The Harry Potter film series),
Keri Russell (The
Americans, Mission Impossible III), Toby
Kebbell (The Prince of Persia, Wrath of the
Titans, Rock N Rolla), Kodi
Smit-McPhee (Let Me
In, ParaNorman), Enrique
Murciano (Traffic, Black Hawk
Down), Kirk Acevedo (The Thin Red Line)
e Judy Greer (The
Descendants, Three Kings, 13 Going on
30).
Apes Revolution – Il pianeta delle scimmie arriverà al
cinema in Italia il 30 Luglio.
E’ stato rilasciato ieri, martedì
24 giugno, il primo teaser promo di Downton Abbey
5. La serie tv britannica, ideata da Jelien
Fellowers, è una delle serie più attese per la prossima
stagione.
Il questo primo teaser rilasciato
dal canale ufficiale Youtube della ITV si sente la voce del Signor
Carson (Jim Carter) pronunciare le sequenti parole: “La natura
della vita non è la permanenza, ma il flusso. Le cose stanno
cambiando”.
Downton Abbey 5 debutterà in UK nel
settmbre 2014 e si concentrerà nuovamente sulla storia della
famiglia aristocratica dei Crawley e dei loro servitori, e sulle
conseguenze che gli anni ’20 hanno portato. Negli Stati Uniti
dovrebbe arrivare nei primi mesi del 2015.
Mentre cresce l’attesa per il via
della quinta stagione, ecco il primo teaser di Downton Abbey 5.
Arriva una nuova foto del
protagonista Matt Ryan nei panni del
leggendario Constantine nell’omonima e
attesissima serie targata NBC e tratta dal noto fumetto della
Vertigo hellblazer.
John
Constantine è
un esorcista,
investigatore esperto dell’occulto, dal tormentato passato. Dopo molti anni passati
a cacciare demoni, aveva deciso di ritirarsi, ma ritorna sui suoi
passi quando Liv Aberdine, figlia di un suo vecchio amico, viene
presa di mira dagli angeli delle tenebre. Liv, infatti, è
una chiaroveggente con la capacità di prevedere manifestazioni
soprannaturali, e rappresenta perciò una minaccia per un misterioso
male che si sta eregendo dall’oscurità. I due si uniscono quindi,
sfruttando le rispettive diverse abilità, per combattere il male e
rispedire i demoni all’inferno.
Personaggi:
John Constantine, interpretato
da Matt Ryan.
Investigatore dell’occulto e cacciatore di demoni.
Liv Aberdine, interpretata
da Lucy Griffiths.
Chiaroveggente che ha l’abilità di percepire il mondo
soprannaturale, la quale si unisce a John per sfruttare a fin di
bene il suo potere e scoprire di più sul padre.
Manny, interpretato da Harold
Perrineau.
È l’angelo assegnato per proteggere John.
Chas Chandler, interpretato
da Charles Halford.
È uno dei più vecchi e migliori amici di John.
Doc Savage è uno dei più famosi ed
imitati personaggi dei pulp magazine statunitensi. Fu ideato da
Lester Dent, che scrisse la maggior parte delle 181 storie uscite
tra il 1933 ed il 1949, tutte pubblicate dalla Street and Smith.
Fino al 1947 la periodicità fu mensile, mentre nei due anni
successivi divenne a cadenza irregolare. Dopo i primi due anni, a
Dent si alternarono autori come Norman Danberg, Alan Hathway e
William Bogart. Conosciuto anche con il soprannome di “Uomo di
bronzo”, il vero nome di Doc Savage è Clark Savage, Jr. È un medico
chirurgo, scienziato, avventuriero, esploratore, ricercatore e –
come rivelato in The Polar Treasure – un musicista. Lester Dent
dovette usare lo pseudonimo di Kenneth Robeson, imposto dalla casa
editrice, per pubblicare le avventure di questo precursore di
Superman.
Nel 1975 il regista Michael Anderson
gira il film Doc Savage, l’uomo di bronzo (Doc Savage: The Man of
Bronze). Il protagonista era interpretato da Ron Ely, famoso per
aver avuto il ruolo di Tarzan in una serie televisiva. La
sceneggiatura venne scritta da George Pal (che si era ispirato
proprio alla biografia fantastica di Philip José Farmer) ed il
personaggio diventa una sorta di superuomo nicciano con una
spiccata fisionomia ariana. Si è parlato più volte di un remake del
film, da produrre con un budget miliardario, ma il progetto non è
stato realizzato.
Sembra proprio che
non vedremo una sesta stagione della
sit-com Community. Infatti, dopo la
cancellazione da parte del network NBC, oggi arriva la notizia che
il network Hulu che aveva mostrato interesse a produrre una nuova
stagione ha annunciato il suo disinteresse nel far rivivere lo
show. Anche se la Sony Pictures Television, non ha
intenzione di arrendersi e trovare una nuova collocazione allo
show.
Community è
una sitcom statunitense trasmessa negli Stati
Uniti d’America dal 2009 al 2014 dal
canale NBC. In Italia la serie è stata trasmessa in
prima visione sul canale Comedy Central a partire dal 13
aprile 2010, mentre in chiaro viene trasmessa dal 16 settembre
2013 su Italia 1.
Il 9 maggio 2014
NBC ha confermato la cancellazione della serie al termine della
quinta stagione. Community è ambientato al
Greendale Community College e comincia con Jeff Winger (Joel
McHale), un avvocato con la licenza sospesa, che, con lo scopo di
sedurre l’ex attivista politica Britta Perry (Gillian Jacobs),
organizza un finto gruppo di studio di spagnolo a cui lei è stata
invitata a partecipare. Tuttavia, Britta invita un altro studente,
Abed Nadir (Danny Pudi) che, a sua volta invita altri quattro
membri della classe spagnolo, Troy Barnes (Donald Glover), Shirley
Bennett (Yvette Nicole Brown), Annie Edison (Alison Brie) e Pierce
Hawthorne (Chevy Chase), il gruppo, così, diventa reale.
Tantissimi fan incalliti delle
Tartarughe Ninja hanno giustamente storto
il naso quando è stato annunciato l’attore che avrebbe interpretato
Shredder, non perchè William Fichtner non
piaccia ai fan, ma perchè il classico villain delle tartarughe è di
chiare origini orientali. Questo ‘problema’ era stato aggirato con
la giustificazione che questo Sheredder non sarebbe stato il
classico Oroku
Saki ma si sarebbe chiamato Eric Sachs e
avrebbe avuto delle origini diverse.
Adesso, nel nuovo trialer diffuso
ieri, abbiamo intravisto un nuovo personaggio in ombra, a cui
Eric
Sachs/William Fichtner si rivolge,
spiegandogli la necessità di evolvere la sua armatura per
sconfiggere Splinter. E se il personaggio in questione, la figura
in ombra, fosse in realtà Oroku Saki? Se si
trattasse in realtà del vero villain dietro alla fgura interpretata
da Fichtner? Lo sapremo solo guardando il film, anche se il fermo
immagine dal trailer, che potete vedere nella nostra gallery,
parrebbe indicare chiaramente le origini orientali del personaggio
e quindi la coincidenza con la ‘tradizione’ dello Shredder che
tutti conosciamo.
[nggallery id=247]
Qui la trama ufficiale
del film: “La città ha bisogno di eroi. L’oscurità si è stabilita
sopra New York da quando Shredder e il suo clan hanno in pugno
tutte le cariche della città, dai politici alla polizia. Il futuro
è triste fino a quando quattro improbabili fratelli salgono dalle
fognature della metropoli e scoprono il loro destino come
tartarughe ninja. Le tartarughe dovranno lavorare sodo con la
reporter April e il suo cameramen Vern Fenwick per salvare la città
e svelare il diaboico pioano di Shredder.”
Il filmTartarughe
Ninja è diretto da Jonathan
Liebesman e prodotto da Michael
Bay. Vede nel suo castMegan
Fox (April O’Neil), Alan
Ritchson (Raffaello), Noel
Fisher (Michelangelo), Jeremy
Howard (Donatello), Pete
Ploszek (Leonardo), William
Fichtner (Shredder) e Danny
Woodburn (Maestro Splinter). Il film arriverà
nelle sale USA dal 6 giugno del 2014. In Italia il 18 Settembre
2014.
E’
iniziato da poco True Blood 7, e
anche se non siamo ancora all’episodio che chiuderà per sempre la
serie, iniziano ad arrivare le prime dichiarazioni degli attori
dello show di successo della HBO. Oggi arrivano le parole
di Joe Manganiello che racconta la sua
esperienza nel dover dire addio al suo personaggio ella show:
Inizi a guardarti indietro, ho
iniziato a pensare a cinque anni insieme, dov’ero e dove sono e al
modo in cui la mia vita è cambiata.
Essere un lupo, i miei compagni
di cast e le amicizie che ho fatto. Da piccolo amavo Halloween e
poter interpretare un licantropo è stato divertente. E ho amato
l’interazione con i fan, ogni volta a luna piena, ricevevo
tantissime mail. Mi è piaciuto far parte di tutto questo.
Alcide e Sookie?
È stato l’unico che poteva solo
amarla e prendersi cura di lei, al contrario dei vampiri. È stato
bello vederli insieme perché è stato l’unico personaggio che se la
meritava.
Com’è stato leggere l’ultimo
episodio?
È stato triste sapere che era
tutto finito, triste dire addio al mio personaggio. Dire addio
adAlcide è stata la cosa più triste.
Manca pochissimo all’inizio di Under The Dome
2, l’atteso secondo ciclo di episodi della serie di
successo del canale televisivo statunitense CBS. Nell’attesa
vi segnaliamo una featurette dietro le quinte dello show.
Under the Dome è
una serie televisiva statunitense creata
da Brian K. Vaughan e basata sul romanzo The
Dome scritto da Stephen King. La serie è trasmessa
in prima visione assoluta sul canale
televisivo statunitense CBS a partire dal 24
giugno 2013. In Italia viene trasmessa
su Rai 2 e Rai HD dal 14 luglio 2013
La serie
segue le vicende degli abitanti di Chester’s Mill, una piccola
cittadina del Maine, che si ritrovano tagliati fuori dal resto
del mondo a causa di un impenetrabile, misterioso e invisibile
campo di forza che circonda tutta la città, comparso
improvvisamente dal nulla. Impossibilitati ad uscire dalla città
presa ormai dal panico, un piccolo gruppo di persone cercherà di
mantenere l’ordine e la pace e cercherà anche di scoprire come
fuggire da quella che per loro è ormai diventata una prigione.
Si intitolerà Two in the
Knees, Suits 4×03, il nuovo attesissimo
episodio della quarta stagione dello show con
protagonisti Patrick J.
Adams e Gabriel Macht.
In Suits 4×03 Logan Sanders spinge
Harvey a dimostrare che nonostante
tutto, il suo rapporto con Mike non ostacolerà i suoi affari,
mentre Louis cerca di ricucire il suo
rapporto con la sua nuova collega.
Suits è
una serie televisiva statunitense di
genere legal drama creata da Aaron Korsh,
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
dalla rete via cavo USA Network dal 23
giugno 2011.
In Italia lo show ha debuttato il 10 marzo 2012,
trasmesso in prima visione pay da Joi e
successivamente in chiaro da Italia 1.
Harvey Specter è
uno dei più importanti avvocati di New York, cinico
e spietato, con una passione per
gli abiti sartoriali e la vita mondana. È appena
diventato socio senior dello studio legale presso cui
lavora, Pearson Hardman, ma questo passo lo obbliga
anche, suo malgrado, ad assumere un giovane associato: Harvey odia
dover lavorare in coppia, e odia ancor di più i neolaureati appena
usciti da Harvard. Mike Ross è invece un giovane ragazzo
estremamente intelligente, dotato di una prodigiosa memoria
eidetica, il cui sogno di studiare legge si è infranto quando è
stato espulso dal college. Ora, si guadagna da vivere alla
giornata, sostenendo esami al posto di altri studenti. Un incontro
fortuito tra i due, con Mike che ha modo di mostrare tutta la sua
competenza ed inventiva in materia di legge, convince Harvey ad
assumerlo nel suo studio, nascondendo a tutti il fatto che il
ragazzo, in realtà, non sia affatto un vero avvocato; da parte sua,
Mike coglie al volo questa seconda occasione capitatagli
inaspettatamente tra le mani, iniziando a districarsi in un
ambiente altamente competitivo e cercando di dimostrare di esserne
all’altezza.
Arriva il giorno del debutto per la
nuova serie Taxi Brooklyn 1×01, del network
americano NBC.
In Taxi Brooklyn
1×01, conosceremo la Detective Caitlyn
Sullivan, una donna intenzionata a consegnare nelle mani
della giustizia l’assassino di suo padre e che è stata retrocessa
di grado per guida spericolata, per aver disobbedito agli ordini e
per conflitti personali, che si imbatterà in Leo
Romba, un pilota con doti eccezionali alla guida, il quale
offrirà il suo aiuto alla donna per risolvere alcuni casi ed
indagare sulla morte del padre.
Ha debuttato domenica con il primo
episodi e oggi arriva un extended promo di Teen
Wolf 4×02, secondo episodio dell’atteso quarto ciclo
di episodi dello show di successo targato MTV.
Teen
Wolf è una serie
televisiva statunitense di genere thriller, basata
sul film Voglia di vincere del 1985, che ha
debuttato il 5 giugno 2011 suMTV. Il 13 luglio 2011 la serie è
stata rinnovata per una seconda stagione. Il 12 luglio 2012,
invece, la serie televisiva è stata rinnovata per una terza
stagione composta da 24 episodi, il doppio del numero di episodi
delle prime due stagioni.
Durante il New York
Comic-Con tenutosi il 12 ottobre 2013 è stato confermato
il rinnovo per una quarta stagione, composta da 12 episodi.
Scott McCall è un
giovane ed emarginato studente della Beacon Hills High School e
riserva nella squadra di lacrosse della sua scuola. La sua vita
cambia drasticamente quando, una notte, viene morso da un lupo
mannaro. Dopo aver scoperto di essere diventato a sua volta un
licantropo, Scott è costretto a ricercare un equilibrio tra la sua
nuova identità, fonte di molti pericoli, e la sua vita da
adolescente. In questo viene aiutato dal suo migliore amico,
Stiles, e da un misterioso licantropo, Derek. La vita da emarginato
va a concludersi acquistando il ruolo di cocapitano della squadra
di Lacrosse grazie alle sue nuove doti, tutto ciò non fa che
scatenare la rabbia e la gelosia di Jackson che fino ad allora era
il capitano della squadra. Quando s’innamora di Allison Argent,
scopre che la famiglia della ragazza caccia i licantropi da secoli.
I due si fidanzano comunque ma Scott deciderà poi di allearsi con
Derek per sfuggire agli Argent, e in particolare alla zia di
Allison, Kate, nonché ex fiamma di Derek. Scott e Derek hanno
inoltre intenzione di scoprire chi è l’Alpha il licantropo che ha
morso Scott e che ha ucciso Laura, sorella di Derek. Peter Hale,
zio di quest’ultimo, rimasto in stato catatonico per anni in
seguito ad un incendio nella sua abitazione, si risveglia rivelando
che è lui il licantropo Alpha, cerca di radunare il suo branco
formato da Scott e Derek mordendo in seguito Lydia Martin, un’amica
di Allison, di cui Stiles è perdutamente innamorato dalla terza
elementare, la sera del ballo d’inverno.
Debutta la nuova serie Young
and Hungry 1×01, la commedia targata ABC Family.
In Young
and Hungry 1×01, due mondi si scontrano
quando Josh, un ricco e giovane
imprenditore incontra Gabi una giovane
ed esuberante blogger che vuole fare di tutto per diventare la chef
personale dell’uomo; quando Josh chiede
a Gabi di preparare una cena romantica
per lui e la ragazza, tutto va storta
e Gabi si trova in una posizione
scomoda, ma con l’aiuto della sua migliore
amica Sofia e della governante
di Josh, Gabi riesce
a mutare la situazione e trasformarla in un’occupazione e forse
anche in una possibilità di innamorarsi.
Andrà in onda questa
sera Mistery Girls 1×01, l’atteso
primo episodio della nuova sit-com che riunisce riunisce
le ex star di Beverly Hills
90210, Tori
Spelling e Jennie
Garth.
In
Mistery Girls
1×01, Nick scopre un
pettegolezzo che circola su internet nel quale si afferma
che Holly è morta ed invece di
smentirlo, decide di guadagnare del denaro extra vendendo delle
proprietà non volute della donna; quando però qualcuno minaccia di
vendere un video compromettente, le Mystery
Girls dovranno indagare per scoprire l’identità del
truffatore e salvare la reputazione
di Holly.
Si è conclusa
con ottimi risultati la decima stagione e oggi vi segnaliamo alcune
anticipazioni su Grey’s Anatomy 11,
undicesimo cicli di episodi della serie di successo ABC. Il network
ha promosso a regolare l’attrice italo-canadese
Caterina Scorsone che interpreta Amelia
Shepherd, ruolo che fece la sua comparsa per la prima volta
nello spin-off Private Practice
.
Ad aprile, Scorsone aveva detto a
TVLine che sperava che Shonda Rhimes avrebbe tenuto il suo
personaggio anche per la prossima stagione:
Ci sono così tanti aspetti complicati di questa storia nel
futuro, vorrei assolutamente essere parte di questo mondo finché
lei (Shonda) mi vuole lì.
Grey’s Anatomy è una serie
televisiva statunitense prodotta dal 2005. È
un medical drama incentrato sulla vita della
dottoressa Meredith Grey,
una tirocinante di chirurgia nell’immaginario
Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s
Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della
protagonista, Meredith Grey, ed Henry Gray, autore del celebre
manuale medico di anatomia Gray’s
Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace è invece
il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei
singoli episodi sono invece anche i titoli di una o
più canzoni.
Inizialmente
partita come una serie in midseason, Grey’s
Anatomy ha ben presto attratto pubblico, ricevendo anche
numerosi premi e riconoscimenti nel corso degli anni. Insieme
a Desperate Housewives e Lost, è
considerata una delle serie TV che hanno riportato al
successo ilnetwork televisivo statunitense ABC.
Nel 2007 ha generato uno spin-off, Private
Practice, di cui è protagonista Kate Walsh nel ruolo
diAddison Montgomery. Un adattamento della serie in
versione soap opera, intitolato A Corazón Abierto,
è andato in onda in Colombia dal 26 maggio 2010.
La serie è
trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti
da ABC. In lingua italiana la serie viene trasmessa
in Italia in prima visione dal
canale satellitare Fox Life, ed in chiaro da Italia
1 (fino alla settima stagione) e da LA7 (dall’ottava
stagione); nella Svizzera italiana è invece trasmessa
da RSI LA1
Notizia flash: arriva
da The Hollywood Reporter la notizia che
Shane Black, sceneggiatore di Iron Man
3, di Arma Letale e di
Kiss Kiss Bang Bang, è stato incaricato
dalla 20th Century Fox di scrivere e dirigere il reboot di
Predator.
Predator è
un film horror fantascientifico del 1987, diretto da John
McTiernan. Il film narra le vicende di un alieno
(appartenente alla razza yautja) giunto sulla Terra per andare a
caccia di esseri umani. Predator rappresenta il primo grande
successo al botteghino per il regista. Tecnicamente
all’avanguardia, costituisce un enorme passo avanti nel campo degli
effetti speciali ed è anche il capostipite di una trilogia che, a
parte l’alieno, vedrà di volta in volta rinnovato il cast. Il primo
sequel si intitola Predator 2 (1990), ambientato nel 1997 a Los
Angeles dove un tenente della polizia svolge delle indagini su dei
misteriosi omicidi compiuti da un Predator, mentre il secondo
sequel si intitola Predators (2010) e narra le vicende di un gruppo
composto da soldati e mercenari che, rapiti sulla Terra, si
ritrovano “preda” su un pianeta sconosciuto usato dai Predator come
riserva di caccia.
Come da poco annunciato, la Regina
Elisabetta II ha infine fatto visita al set di Game of
Thrones, dimostrando curiosità e divertimento sul set della
sala del trono, dove, sulla sommità di un piano rialzato, campeggia
sui presenti l’imponente scranno che da il titolo alla serie in
italiano, Il Trono di Spade. Al fianco della sovrana anche il Duca
suo marito.
Come si vede dalle foto, erano
presenti alla visita anche alcuni attori della serie tv, tra cui
Kit Harington, Lena Headey, Maisie Williams, Sophie
Turner, Rose Leslie e Conleth Hill.
Ecco un’intervista video rilasciata
da Philip Seymour Hoffman in occasione della
promozione di Synecdoche New York, film
di Charlie Kaufman del 2008, in questi giorni
nelle nostre sale:
Synecdoche New York
è l’opera prima di Charlie Kaufman,
sceneggiatore candidato all’Oscar per Essere John
Malkovic e premio Oscar per Eternal
Sunshine of the Spotless Mind,debutta dietro la macchina da prese dirigendo un
cast d’eccezione composto da Philip Seymour Hoffman,
Samantha Morton, Michelle Williams, Catherine Keener, Emily Watson,
Dianne Wiest, Jennifer Jason Leigh e Hope
Davis.
Dopo una lunga battaglia legale
che ne ha impedito la distribuzione in Italia, il 19 giugno esce
finalmente nelle sale il film di Charlie Kaufman “Synecdoche, New
York”.
Bim Distribuzione è orgogliosa
di distribuire l’opera prima dello sceneggiatore culto di film come
Essere John Malkovich, Confessioni di una mente pericolosa, premio
Oscar per la sceneggiatura di Se mi lasci ti cancello,
rendendo omaggio al suo attore protagonista: Philip Seymour
Hoffman, dopo la sua recente e prematura scomparsa.
Il film,
presentato al Festival di Cannes e successivamente ad altri
prestigiosi festival internazionali, ha ricevuto un grande consenso
da parte della critica. Il Time Magazine lo ha definito un “film
miracoloso”, Variety “profondo e caloroso”, The Guardian “surreale,
acuto, unico”.
Al centro della storia ci sono
le vicende di Caden Cotard (interpretato da Philip Seymour
Hoffman), regista teatrale frustrato, afflitto da una misteriosa
malattia e ossessionato dal timore della morte. Lasciato dalla
moglie che intende proseguire la sua carriera come pittrice, Caden
tenterà una breve relazione con una donna, prima che la sua vita
inizi misteriosamente a trasformarsi.
Attorno al protagonista Philip
Seymour Hoffman il cast si compone di grandi attori come Samantha
Morton, Michelle Williams, Catherine Keener, Emily Watson, Dianne
Wiest, Jennifer Jason Leigh, Hope Davis, Tom Nooan.
“Synecdoche, New
York è forse il film più inventivo e personale dell’attore
americano di maggior talento e risorse espressive degli ultimi
vent’anni ed era incomprensibile non fosse ancora uscito in Italia
– dicono Mario Sesti, Direttore Editoriale e Tiziana Rocca,
General Manager, del Taormina Filmfestival – siamo davvero
felici ed orgogliosi di ricordare Philip Seymour Hoffmann
presentando questo film in anteprima per l’Italia nel nostro
Festival: Taormina e la BIM, in questo modo, realizzano un omaggio
ad un interprete che non vogliamo smettere di amare”
Ecco quattro character poster del
nuovo film di e con Vincenzo Salemme, che chiama a
raccolta l’affiatata e divertentissima squadra di amici e colleghi
per … E fuori Nevica. Ecco il poster del
film con Carlo Buccirosso, Nando Paone, Paola Quattrini,
Margareth Madè e con la partecipazione straordinaria di
Maurizio Casagandre e Giorgio
Panariello.
Qui la trama del film: Enzo Righi
(Vincenzo Salemme) ha cinquant’anni e vive
cantando (male) sulle navi da crociera. Eterno immaturo, è
allergico a qualsiasi tipo di responsabilità. Quando arriva la
notizia della morte di sua madre, è costretto a rientrare a Napoli
per la lettura del testamento, dove, dopo anni, incontrerà i
fratelli Stefano e Cico. Ad attenderli una sopresa: saranno
costretti a vivere tutti insieme per volontà testamentaria della
madre. La convivenza non si rivelerà affatto semplice e i tre
fratelli ne vedranno delle belle…finché una trovata geniale e
spietata di Cico risolverà il nuovo, complicato,”stato di
famiglia”.
Uscirà nelle
sale giovedì 10 luglio, distribuito da Explorer Entertainmentin
collaborazione con One 7 Movies, Paranormal
Stories, un film a episodi, cupo e inquietante, che
rilancia il genere della ghost-story attraverso il
tradizionale impianto del Creepshow. Cinque storie
indipendenti che declinano in stile moderno le tipiche paure
sull’universo del paranormale.
Sei giovani registi dirigono un cast
che conta di alcuni tra i più talentuosi attori del panorama
nazionale, tra questi Primo Reggiani
(Baciami ancora, Melissa P,
Universitari), Daniele De Angelis
(Scrivilo sui muri, I Liceali, Feisbum!),
Laura Gigante (L’Ispettore Coliandro,
Albakiara), Tania Bambaci
(Midway, Tra la vita e la morte) e il
piccolo Lorenzo D’agata (Ultimo
4).
Fantasmi, apparizioni spiritiche e
moleste presenze si intrecciano all’interno di contesti sempre
differenti, che vanno da quelli più canonici legati al mondo dei
medium, alle inquietanti ombre che risorgono dal passato, il tutto
tenuto insieme da un episodio-cornice firmato da Gabriele
Albanesi, il regista culto de Il bosco
fuori.
Paranormal
Stories riporta la ghost-story alla sua
piena potenza filmica, per sfruttarne a pieno le oscure pieghe
narrative e le vibrazioni emotive di tensione e terrore.
SINOSSI
Uno scrittore diabolico, alla morte,
lascia in eredità al figlio i suoi terribili segreti. Un ragazzo,
in chat, incontra lo spettro del suo migliore amico tragicamente
morto suicida poche ore prima. Una sedicente medium si trova a
dover fare i conti con gli spiriti che ha futilmente evocato nel
corso delle sue truffe. Un bambino muto e disagiato, allontanato
dai coetanei, si trasforma in un’autentica leggenda vivente per gli
abitanti del suo paese. Tre ragazze, scampate a un incidente
stradale e rifugiatesi in un motel, non sfuggiranno invece alla
vendetta della loro vittima. Il tutto nella cornice di un bambino
rimasto solo in casa che per passare il tempo guarda un film horror
alla tv…
Ecco una nuova clip e nuove immagini
da Babysitting, l’esilarante commedia
found footage reduce da un grandissimo successo di pubblico in
Francia nelle sale italiane dal 3 luglio, distribuita da Eagle
Pictures.
Qui le foto del film e a seguire la
clip: [nggallery id=859]
Diretto da
Nicolas Benamou e Philippe
Lacheau, il film vede come protagonista Franck Amory,
interpretato dallo stesso Lacheau, astro nascente della commedia
francese. Franck è impiegato come centralinista in una casa
editrice, ma ha il grande sogno di vedere pubblicate le sue strisce
animate. A corto di babysitter per il fine settimana, il suo capo
Marc Schaudel gli affida per una notte il figlio, il capriccioso
Rémi. L’unico problema? Franck compie 30 anni proprio quel giorno,
ed i suoi amici sono decisi a festeggiarlo; tra gli invitati anche
la bella Sonia (Alice David), di cui Franck è
segretamente innamorato. Il mattino dopo, i genitori di Rémi sono
svegliati da una telefonata della polizia: il loro pargolo, Franck
ed i suoi amici sono spariti nel nulla dopo aver messo a soqquadro
la casa, lasciando come unico indizio una videocamera che contiene
il filmato della pazza serata appena trascorsa. Dove saranno
finiti? La polizia, Marc e la moglie Claire hanno un solo modo per
scoprirlo: vedere il filmato. Per la prima volta, lo strumento
narrativo del found footage viene utilizzato in una commedia, con
risultati esilaranti. Tra inseguimenti mozzafiato in go-kart,
provocanti balli brasiliani ed imbarazzanti rivelazioni, il
divertimento è assicurato. Oltre a Lacheau e David, nel cast anche
Vincent Desagnat, Tarek Boudali, Julien Arrouti, Enzo
Tomasini e Clotilde Courau.
Venerdì 27
giugno, I ponti di Sarajevo sarà
trasmesso in contemporanea alla 50° edizione del Pesaro Film
Festival, in anteprima per l’Italia, e al Cinema City di Sarajevo
nell’ambito dell’evento Sarajevo, Coeur de
l’Europe.
Dall’assassinio dell’Arciduca
d’Austria di quell’estate del 1914, che ha dato fuoco alle polveri
della Grande Guerra, fino al sanguinoso assedio degli anni ’90
seguito dal mondo in diretta televisiva, la capitale bosniaca ha
interpretato suo malgrado la parte di città-simbolo delle violente
contraddizioni delle potenze europee, della fine della Guerra
Fredda e del risveglio dei nazionalismi aggressivi. Ma Sarajevo ha
saputo incarnare anche la rinascita degli ideali civili di pacifica
coesistenza e scambio fecondo tra religioni e comunità etniche.
In questo scenario i numerosi ponti
che uniscono le sponde della città rappresentano forse un capitolo
a parte: edificati e distrutti tra momenti di pace e di conflitto,
sabotati o ricostruiti, quasi reinventati per permettere il
continuo flusso di uomini, beni e idee tra le due sponde che alcuni
avrebbero voluto distanti, irraggiungibili, a testimoniare quella
separatezza elevata a programma politico. La storia di Sarajevo,
che è storia non solo bosniaca o jugoslava ma Europea, scorre da
più di un secolo sotto e sopra i suoi ponti. Una città complessa
come complessa è la ricchezza delle prospettive di questo film
collettivo che affronta con le sue diverse narrazioni e sensibilità
stilistiche ed evocative 100 anni tra i più significativi della
nostra storia di europei.
“I ponti di Sarajevo” chiama a
raccolta 13 registi europei contemporanei per confrontarsi con i
fantasmi e le speranze di rinascita che hanno animato l’Europa a
partire dallo scoppio della Grande Guerra.Accanto agli italiani
Leonardo di Costanzo e Vincenzo
Marra, Aida Begic, Jean-Luc
Godard,Kamen Kalev, Isild Le
Besco, Sergei Loznitsa, Ursula
Meier, Vladimir Perisic, Cristi
Puiu, Marc Recha, Angela
Schanelec, Teresa Villaverde: 13 registi
tra i più significativi del cinema europeo e alcuni filmmaker di
punta della nuova onda est-europea, in occasione del centenario
della Grande Guerra, esplorano il ruolo di Sarajevo nella storia,
quello che la città ha rappresentato negli ultimi cento anni e
quello che tutt’ora incarna. Registi di diverse provenienze e
generazioni offrono le loro singolari visioni su questo tema.
Lo spunto è la città Sarajevo,
epicentro delle tensioni del Secolo Breve, palcoscenico d’eccezione
delle sue drammatiche conflittualità, culture, identità etniche e
geopolitiche che qui hanno detonato, disseminando su tutto il
continente le sue onde d’urto. Ma Sarajevo è anche il simbolo, il
cuore di speranze che sono risorte proprio dalle macerie di quei
drammi; l’ideale praticabile di una rinnovata convivenza, della
ricostruzione di un progredire civile dell’Europa. Per questo
Sarajevo è l’archetipo dei conflitti e delle speranze europee.
«Sarajevo, il luogo dove secondo
molti è iniziato il Novecento e il teatro dell’ultima guerra del
secolo scorso diviene spunto e ispirazione libera della creatività
dei registi che si inoltrano in temi e suggestioni che travalicano
il ruolo della città bosniaca – dichiara Jean-Michel
Frodon, curatore artistico del film – Ma
Sarajevo è anche la città dell'”Arte di Vivere” come l’hanno
definita molti osservatori dei suoi giorni più bui, l’antesignana
di quella costituzione multietnica e pluriculturale a cui la stessa
Unione Europea s’ispira; un sogno sempre rinnovato malgrado gli
alti e bassi della Storia. Oggi, con il nostro progetto, vogliamo
dare alla capitale bosniaca quella connessione con il corpo
palpitante del cinema europeo che a lungo è mancata.»
Il film è coprodotto da diversi
paesi: Francia, Bosnia, Svizzera, Germania, Portogallo e
Italia – Mir Cinematografica con Rai Cinema e il sostegno della
Trentino Film Commission, Mibac-Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo e la Fondazione Cassa Rurale Di
Trento.
28° FESTIVAL MIX MILANO
– IMITATION OF LIFE: Annunciati i premi della 28° edizione
del Festival MIX Milano di cinema gaylesbico e queer culture,
consegnati lunedì 23 giugno alle ore 21.30 nella Sala Grande del
Teatro Strehler.
Concorso
Lungometraggi
La Giuria del 28° Festival
MIX Milano – Concorso Lungometraggi, composta da Luca Andreotti,
Alessandro Beretta, Mario Galasso, Elisabetta Longari, Davide
Oberto, Vincenzo Patanè e Vincenzo Rossini, assegna i
premi:
Miglior Film a
GERONTOPHILIA di Bruce
LaBruce / Canada 2013 / 82’ e PIERROT LUNAIRE di Bruce LaBruce /
Germania-Canada 2014 / 51’
Con la seguente motivazione: Il
primo premio va a Gerontophilia e Pierrot Lunaire di Bruce LaBruce.
L’autore prosegue il suo percorso di costante messa in questione
dell’identità dei corpi e dei generi e del suo stesso cinema. Due
opere che evidenziano come l’anarchia del desiderio possa trovare
le sue strade attraverso forme diverse e speculari.
Menzione Speciale
a:
XENIA di Panos H. Koutras /
Grecia-Belgio-Francia 2014 / 128′
Con la seguente motivazione: La
menzione speciale va a Xenia di Panos H. Koutras per la
“pazza idea” di avere creato una Odissea camp che
attraversa le numerose contraddizioni dell’Europa contemporanea.
Alla ricerca del coniglio bianco.
Concorso
Documentari
La Giuria del 28° Festival
MIX Milano – Concorso Documentari, composta da Massimo Basili,
Andrea Inzerillo, Luigi Locatelli, Enza Negroni e Chiara Reali,
assegna i premi:
Miglior Documentario
a
MY PRAIRIE HOME di Chelsea
McMullan / Canada 2013 / 77’
Con la seguente motivazione: Il
racconto biografico della folksinger Rae Spoon è un
percorso tra le identità di genere che riesce
anche ad attraversare più generi cinematografici
arrivando al pubblico più vasto.
Menzione speciale
a
VIOLETTE LEDUC: IN PURSUIT
OF LOVE di Esther Hoffenberg / Francia 2013 / 60’
Con la seguente motivazione: Il
ritratto appassionato di un’artista libera, fuori dall’ordinario,
che cercava nella disperazione dei suoi amori impossibili una voce
per la sua scrittura.
Concorso
Cortometraggi
La Giuria del 28° Festival
MIX Milano – Concorso Cortometraggi, composta dal gruppo Giovani
C.I.G. Arcigay Milano, in collaborazione con Progetto Formazione
MFN – Milano Film Network, assegna i premi:
Miglior Cortometraggio
a
STORMCLOUD di Kate Johnston
/Canada 2012 / 15’
Con la seguente motivazione: Per
l’eccellente scrittura, stile e recitazione e per la capacità di
trasmettere un messaggio positivo e aperto a tutti
Menzioni speciali
a
ELECTRIC INDIGO di
Jean-Julien Collette / Belgio-Francia 2013 / 25’
NOMANSLAND di Karsten
Geisnæs / Danimarca 2013 / 35’
Con la seguente motivazione: Per
la qualità cinematografica con cui sono stati realizzati
Menzione speciale
a
DAS PALLOMETER di Tor Iben /
Danimarca 2013 / 7’
Con la seguente motivazione: Per
essere riuscito a raccontare in modo creativo e spiritoso una
pratica umiliante in vigore fino al 2011