Cresce l’attesa per i nuovi episodi di Castle 7, l’attesissimo settimo ciclo di episodi della serie di successo prodotta dal network americano ABC e con Nathan Fillion e Stana Katic. Oggi arriva un nuovo promo:
LEGGI ANCHE: Castle 7: Le verità nascoste di Nathan Fillion
LEGGI ANCHE: Castle 7: il poster ufficiale
LEGGI ANCHE: Castle 7: anticipazioni sulla prossima stagione
Castle è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2009. Creata da Andrew W. Marlowe, la serie è interpretata da Nathan Fillion e Stana Katic, e narra le vicende di Richard Castle, un famoso scrittore diromanzi gialli che collabora alle indagini della detective di polizia Kate Beckett. La serie è trasmessa in prima visione assoluta negli Stati Uniti da ABC dal 9 marzo 2009. In Italia viene trasmessa in prima visione dal canalesatellitare Fox Life dal 16 ottobre 2009 (con il titolo Castle – Detective tra le righe per le prime due stagioni, poi con il titolo originale Castle), e successivamente in chiaro da Rai 2 dal 10 gennaio 2010 (con il solo titolo originale).
New York. Richard Castle, un famoso ed acclamato scrittore di libri gialli, viene contattato dal New York City Police Department per aiutare la detective della Squadra Omicidi Kate Beckett a risolvere un caso che sembra copiato dalla trama di un suo romanzo. Collaborando, i due riescono a risolvere l’omicidio e, galvanizzato dall’esperienza, Castle – che ha deciso di chiudere con Derrick Storm, uno dei suoi personaggi più riusciti, ed è quindi in cerca di nuove ispirazioni – ha l’idea di chiedere all’amico sindaco il permesso di affiancare la detective Beckett in pianta stabile come consulente della polizia, e di seguire i suoi casi, rendendosi spesso decisivo per la loro soluzione.
La collaborazione forzata tra i due non è delle più tranquille: Castle è una persona fuori dagli schemi, entusiasta di questa nuova esperienza lavorativa, mentre Kate è una donna più tranquilla e riservata, che intraprese anni prima la carriera di poliziotta per risolvere l’omicidio della madre, rimasto ancora insoluto. Allo stesso tempo, Castle decide di prendere a modello proprio la detective per creare la nuova protagonista dei suoi romanzi, Nikki Heat. Col tempo, Castle e Kate da semplici colleghi diventano presto amici, e pur negando reciprocamente la cosa, la loro relazione è sempre sul punto di sfociare in qualcosa di più profondo.


Le streghe dell’East End (Witches of East End) è una serie televisiva statunitense trasmessa dal 6 ottobre 2013 sulla rete televisiva Lifetime. Ispirata dall’omonimo romanzo fantasy di Melissa de la Cruz, in Italia pubblicato con il titolo Le streghe di East End, la serie segue le vicende di una moderna famiglia di streghe. In Italia va in onda dal 3 dicembre 2013 sulla rete satellitare Fox Life.
Manca ancora un po’ all’inizio di Bates Motel 3, l’atteso terzo ciclo di episodi della serie di successo basata su film di Alfred Hithcock Psyco e prequel di quella storia. Oggi nell’attesa vi sveliamo alcune anticipazioni:
Mentre cresce l’attesa per i nuovi episodi di
The Originals è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, creata da Julie Plec, che ha debuttato il 3 ottobre 2013 sul network The CW. Si tratta di uno spin-off della serie televisiva The Vampire Diaries, il cui backdoor pilot è stato trasmesso il 25 aprile 2013 come ventesimo episodio della quarta stagione della serie principale.
Arrow
Quattrodici anni dopo il dolcissimo viaggio nel gusto intrapreso con Chocolat, il regista svedese Lasse Hallstrom torna a solleticare i raffinati palati degli spettatori con una nuova commedia, The Hundred Foot Journey (in italiano, banalmente, Amore Cucina e Curry). Come tradisce il titolo tradotto nel nostro paese, è una storia che parla di cucina, tradizioni, relazioni umane ma soprattutto… cibo indiano.
Hallstrom torna a narrare quelle storie sospese tra dramma e commedia sentimentale che tanto sapientemente ha saputo raccontare nel corso della sua lunga carriera: il tono fiabesco serve a rendere accettabile, fruibile e poetica una realtà che spesso si allontana notevolmente da questi canoni mostrandosi sotto una veste più cinica e disillusa: l’incanto passa attraverso l’occhio della Macchina da Presa del regista svedese, nei suoi movimenti di macchina fluidi limpidi e patinati, immortalati da un’impeccabile fotografia. Eppure, nonostante dei buoni presupposti e una sceneggiatura promettente-almeno su carta- la pellicola si incarta su se stessa, forse vittima della fama di Hallstrom stesso: in troppi passaggi segue pedissequamente l’iter diegetico di Chocolat, ma è privo dell’appeal sensuale e del tono fiabesco, remoto e sospeso che caratterizzava l’altra pellicola dei primi anni 2000.


Trama della serie: Rick Grimes è uno sceriffo vittima di un incidente durante uno scontro a fuoco con dei fuorilegge: colpito alla schiena, va in coma, lasciando tra le lacrime la moglie Lori e il figlio Carl. Il risveglio, poco tempo dopo, è traumatico: l’ospedale è distrutto ed è pieno di cadaveri. Rick non ci metterà molto a capire la situazione: il “virus” che sembrava essere controllato prima del suo incidente, ha preso piede. I morti si risvegliano ed attaccano i vivi, la cui presenza è sempre minore. Lo sceriffo sfrutterà tutte le sue abilità di sopravvivenza e di capacità con le armi per sopravvivere ed uscire dalla città, trovando altri superstiti rifugiati tra i boschi: tra questi, ritrova la famiglia e il suo migliore amico Shane. Costretti poi a spostarsi, presto si accorgeranno che i veri nemici sono gli altri esseri umani, spinti unicamente dall’istinto di sopravvivenza.