Home Blog Pagina 2628

Doll Syndrome: recensione del film di Domiziano Delvaux Cristopharo

A cavallo degli anni ’60 e ’70, registi come George A. Romero o Wes Craven si fecero portabandiera di un nuovo modo di utilizzare il gore come linguaggio visivo per raccontare altro, un complesso background nascosto dietro immagini crude e pulp. L’Italia degli anni ’70, quella cinematografica dei generi, ne riprende i codici visivi rielaborandoli e creando un’estetica della contraddizione in alcuni casi più improntata allo shock visivo che al contenuto effettivo.

Domiziano Delvaux Cristopharo si colloca nel solco della tradizione inaugurata da Romero e co. e realizza, con il secondo capitolo della sua trilogia sui tre regni ultramondani intitolata Doll Syndrome, una pellicola spiazzante, fastidiosa e disturbante in grado di stupire e shockare lo spettatore, anche il più avvezzo a determinati rituali cinefili dell’ultimo millennio (come la rinascita del genere soprattutto per mano del pupillo di Tarantino, E li Roth).

Cristopharo sceglie di raccontare una storia di guerra, una storia di inferno e orrore del quotidiano solo attraverso le immagini e con l’ausilio delle suggestive musiche del gruppo Il Cristo Fluorescente: non c’è mai un dialogo, a parte uno solo del quale possiamo leggere i sottotitoli. La solitudine emotiva ed umana del protagonista (Tiziano Cella), un reduce di guerra, si riflette nei rituali quotidiani nel quale si è chiuso, vittima di un’oscura follia lucida; ma quando sulla sua strada incontra la bellezza e la perfezione incarnati da una donna (Aurora Kostova)- che diventa subito il suo ideale- la voglia di avere a tutti i costi quella creatura sfora nella psicosi ossessiva, autolesionista e violenta, soprattutto quando scopre che lei è fidanzata con un uomo (Yuri Antonosante), elemento questo che altera il delicato equilibrio psichico che si è creato nel suo mondo.

Doll Syndrome è un torture Porn, mostra tutto senza fare sconti, ma relegarlo nei limiti del genere è riduttivo. Come nei film di Lynch l’incubo del quotidiano deflagra nel labirinto della mente umana, arma pericolosa e iperattiva che tende a confondere il labile confine tra reale e immaginario fino a creare un cortocircuito; l’inferno siamo noi stessi o forse – come diceva Sartre – l’inferno sono gli altri, la società che ci circonda e nel quale restiamo schiacciati… le “trasformazioni corporali”, il corpo umano mutilato e trasformato, come nel cinema di Cronenberg, è sintomo di un disagio sociale e psichico più profondo che viene comunicato infrangendo quei tabù secolari della società come il sesso: la Doll del titolo è una bambola gonfiabile che il protagonista vede trasfigurata nelle sue fantasie, ma è anche la sindrome che affligge tante, troppe persone che ci circondano… e se i demoni sono in realtà intorno a noi? E se è questo, davvero, l’inferno? Cristopharo solleva questi dubbi cercando di raccontare, attraverso un racconto di sole immagini, una storia di ordinaria follia psichica in chiave gore.

Back To Front Peter Gabriel Live in London al cinema

0

Back To Front Peter Gabriel LiveIl film concerto Back To Front  Peter Gabriel Live in London arriva al cinema solo  il 5, 6 e 7maggio, distribuito da Microcinema. Il meraviglioso, nuovo film concerto di Peter Gabriel, Back to Front, celebra uno degli artisti più innovativi e influenti dell’era moderna.

Diretto dal vincitore del BAFTA Award, Hamish Hamilton, il film offre al pubblico delle sale cinematografiche un posto in prima fila, catturando l’eccitazione suscitata da una spettacolare performance live. Inoltre, fornisce uno sguardo attento sull’artista Peter Gabriel, approfondendo molti dei temi portati avanti dai suoi show, grazie a un reportage accurato e a interviste a tutti i protagonisti. Come mostrato dalle riprese effettuate nell’ottobre del 2013 allo 02 di Londra, Peter Gabriel ritrova la band originale della sua tournée del 1986, per celebrare il 25° anniversario del leggendario album So. Il concerto comprende dei classici come Solsbury Hill, Digging in the Dirt, Sledgehammer, Mercy Street  e Don’t Give Up.

Il film dimostra come Gabriel continui a essere un innovatore per quanto riguarda le esperienze audiovisive, grazie all’utilizzo della migliore tecnologia disponibile e a un sonoro 5.1, che permettono di creare un evento cinematografico unico e imperdibile.

Al centro della performance, c’è la celebrazione dell’album So, che Gabriel definisce il suo ‘momento da pop star’, ma senza dimenticare la sperimentazione che ha sempre contrassegnato la sua carriera. Il concerto si apre con una visione fulminante del processo di composizione musicale di Peter Gabriel, mentre cerca di trovare il giusto accompagnamento a una bellissima melodia al piano con le luci accese. Chi altri inizierebbe un concerto in un’arena con una canzone che ancora non è terminata?

Back To Front offre uno spettacolo narrativo e visivo, che porta lo spettatore al centro dell’esperienza di un concerto. Canzoni inedite o rielaborate si trovano al fianco di classici che riflettono lo status di Peter Gabriel, quello di un artista poliedrico.

Noah: il patriarca biblico attraverso gli occhi di Aronofsky,

Noah: il patriarca biblico attraverso gli occhi di Aronofsky,

Nella rivalutazione del mondo dei supereroi che stiamo vivendo al cinema, c’è qualcuno che, per non lasciar fuori proprio nessuno, ha pensato bene di chiamare in causa anche i loro antenati: i supereroi biblici. Darren Aronofsky (Il Cigno Nero, Requiem for a Dream) lancia il suo ultimo lavoro, Noah, in uscita in Italia il 10 aprile. Con un budget di 125 milioni di dollari, non ci sono dubbi che la storia di Noè abbia tutte le carte in regola per essere il kolossal dell’anno: non guasta neanche il cast stellare.

Nei panni di Noah (un ruolo offerto e rifiutato prima da Christian Bale e poi da Michael Fassbender) c’è Russell Crowe che nella versione italiana avrà curiosamente la voce di Fabrizio Pucci anziché di Luca Ward, che pure lo ha doppiato nelle versioni italiane dei trailer diffusi fino ad ora. Naamah, la moglie di Noè, avrà il volto di Jennifer Connelly e Matusalemme quello di Anthony Hopkins. A completare il cast, i giovanissimi Emma Watson, Logan Lerman, e Douglas Booth.

L’idea per il progetto viene in mente ad Aronofsky già nel 2006 (mentre lavorava a L’Albero della Vita): in un’intervista il regista dichiara infatti che il personaggio di Noè lo aveva affascinato sin da piccolo per il suo essere un personaggio complicato: non è un caso, dice infatti, che non sia mai stato realizzato un film su di lui fino all’arrivo del digitale. Gli effetti speciali, curati dalla Industrial Light & Magic sono comprensibilmente una parte importantissima del film, basti pensare che tutti gli animali che si vedono sono stati creati senza utilizzare veri animali. In base allo scenario primordiale ed apocalittico della storia è stata decisiva la scelta di girare per gran parte in Islanda (le altre location sono in Messico e negli USA) da luglio a novembre del 2012.

Data l’importanza preponderante degli effetti speciali nel film, la Paramount Pictures ha pensato di convertire il film in 3D, con una spesa di ben 10 milioni di dollari per la conversione. Il film verrà distribuito in 3D in 65 paesi, tra cui (curiosamente) non sono compresi Stati Uniti, Francia, Australia e Inghilterra, dove sarà disponibile solo in 2D. Ma quello del 3D non è l’unico episodio strano (insieme alla sostituzione improvvisa di Luca Ward) creatosi attorno a Noah: il film è stato al centro di numerose polemiche per la presunta blasfemia dei suoi contenuti.

La nota rivista hollywoodiana Variety ha infatti pubblicato i risultati di un sondaggio condotto su una fascia di pubblico che fa parte del FDC (Faith Driven Consumer), in merito ai film a tema biblico i cui risultati riportavano un generale malcontento sulla poca aderenza dei film alla materia originale. La polemica scatenata dall’articolo di Variety  si è rivelata, però, un malinteso in quanto si è scoperto che il sondaggio aveva carattere generale e non si riferiva in particolare a Noah che, da un successivo sondaggio, si è scoperto essere anzi molto atteso, anche da quella particolare fascia di pubblico.

Tuttavia, un reale problema socio-religioso c’è, e a farne le spese è la distribuzione del film, vietato in Pakistan, Bahrain, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Malesia, Indonesia, Medio Oriente e paesi Nordafricani, ancora prima del suo rilascio poiché si presume che contraddica gli insegnamenti dell’islam. Insomma, tra polemiche e trepidanti attesi il risultato è che del film se ne è parlato, e non poco e… com’è che si dice? Bene o male, purché se ne parli! Il 10 Aprile è vicino e di certo saranno in pochi quelli che si lasceranno scappare l’ultima fatica di un regista che riesce, come pochi, a far entrare lo spettatore nel film.

 

Blue Jasmine recensione blu-ray

0
Blue Jasmine recensione blu-ray

Il nuovo atteso film scritto e diretto da Woody Allen, candidato a 3 premi Oscar arriva in edizioni Blu-ray  grazie a Warner Bros. Entertainment Italia. Il film vanta la straordinaria e raffinata interpretazione della vincitrice dell’Oscar Cate Blanchett, nel ruolo di Jasmine, impeccabile donna newyorkese che improvvisamente vede crollare tutta la sua vita, compreso il matrimonio. Depressa e priva di speranze, la protagonista decide di trasferirsi a San Francisco dalla sorella Ginger. Lo humor di Allen lascia così spazio alla crisi di una donna psicologicamente instabile, incapace di prendersi cura di sé e talmente tanto sola che l’unico interlocutore che le rimane è sé stessa.

Recensione Film

Jasmine (Cate Blanchett) è una donna ricca e con stile: non viaggia se non in prima classe, in compagnia delle sue valigie Louis Vuitton e a tracolla una borsa firmata Fendi. Ma il matrimonio con Hal, (Alec Baldwin) che tanto le permetteva di vivere in questo lusso, è finito. Da qui la vita di Jasmine subirà un micidiale cambiamento che, tra antidepressivi e pillole per l’ansia, la porterà a trasferirsi dalla Park Avenue di New York, a casa della sorella (Sally Hawkins) che abita in un povero sobborgo di San Francisco.

blue jasmineBlue Jasmine di Woody Allen non aveva vita facile. Di fronte al più che parziale fallimento di To Rome with love, le aspettative erano basse. In parte è riuscito a risollevarsi tornando nella sua America, cambiando però costa e trasferendosi per buona percentuale a San Francisco e non in quella New York che gli ha sempre consentito di dare il meglio di sé.

Il film non aggiunge o toglie nulla di nuovo rispetto a tematiche già affrontate in passato nella lunga filmografia alleniana: sotto l’occhio dell’obiettivo abbiamo ancora la borghesia di New York, colpita e criticata, anzi stavolta sfociamo addirittura nell’ambiente multi-milionario. E la storia è condita da elementi di casualità (o causalità), quel senso di trovarsi al posto giusto nel momento giusto, per toccare con mano che la vita può ancora regalare un’occasione.

Woody Allen ha creato una pellicola che ruota tutta intorno al personaggio di Jasmine, interpretata da una meravigliosa Cate Blanchett. Le contraddizioni della protagonista, la sua superficialità, il suo voler essere a tutti i costi una persona ricca dentro e fuori, come lo è stata per anni non per suoi meriti, sprofonda in una crisi di nervi incontrollabile, dove l’unico obiettivo è ripiombare di nuovo in quella condizione di ricchezza. Un personaggio debole, ma forte nel rimanere aggrappato all’obiettivo e un’aurea di superiorità che scarica sugli esser inferiori, come fosse un Dio in collera con un comune mortale.

Il cinismo di Allen come al solito è spietato. Pur di avere una sicurezza, pur di soddisfare il bisogno di ciò che si è o si vuole essere, è lecito accettare qualunque compromesso, anche inconscio, altrimenti inammissibile.

Woody Allen ha vinto nel riuscire a gestire un personaggio, quello di Jasmine, a suo piacimento. Lo sa far amare, odiare, detestare; sa far provare pena al suo spettatore, arrivando persino ad accostare la parola “vittima” vicino alla protagonista. Ma il suo punto di forza è anche la sua parziale sconfitta: ha perso nel contorno, in una giostra di personaggi subalterni caratterizzati, ma troppo stereotipati. E quella brillantezza nei dialoghi, unita ad un’ armonia dell’immagine che non potremmo definire in altro modo se non “alleniana”, sembra persa per sempre.

Commento all’edizione: edizione standard per l’ultimo film di Woody Allen, con una traccia video high definition a 1080p e una audio Dolby Digital Italiano 5.1 DTS-HD. Infine, pochi contenuti speciali: Note da Il Tappeto Rosso, Il Cast di Blue Jasmine: Conferenza Stampa. Nota positiva è invece la copia digitale offerta, sempre comoda e a portata di taplet.

Peter Del Monte presenta Nessuno mi pettina bene come il vento

Nessuno mi pettina bene come il ventoVivo a Santa Marinella e lì c’è una piazzetta, dove dei ragazzi venivano e mi disturbavano, quattro o cinque anni fa, quando è nato il film. Allora, c’era questa emotività omicida in me verso di loro. A frenarla è stata mia figlia, all’epoca undicenne, che invece era in qualche modo affascinata da questi ragazzi. E ho cominciato a pensare se potevo avere io un’occasione di crescita, alla mia età” così Peter Del Monte svela lo spunto autobiografico del suo ultimo lavoro, Nessuno mi pettina bene come il vento, con cui torna a dirigere dopo sette anni – “Sono un regista ai margini del mercato”, dice di sé – e ritrova Laura Morante: “Da qui è nato il film, poi ho “cambiato sesso”, concependo come protagonista una scrittrice. Dovendo pensare ad una donna intellettuale, Laura è tra le poche attrici italiane che possono rappresentarlo in maniera molto credibile. In più, suggerisce il carattere del personaggio: un grande bisogno di controllo sulla vita, ma al tempo stesso un suo disordine, una zona d’ombra che la mette a disagio”.

Come mai questo titolo (un aforisma di Alda Merini)?

Peter Del Monte: “Questo aforisma funzionava perfettamente per il mio film. Il verso suggerisce una esposizione a una forza primaria, il vento, quindi un atteggiamento di abbandono nei confronti della vita.

Cosa  ha amato del film?

L. M.: “Nel film ci sono tante solitudini e tanti pregiudizi, appannaggio di tutti i personaggi. Uno dei suoi meriti, infatti, è di non essere manicheo. È un modo di esplorare come il pregiudizio ci condanni alla solitudine. La pellicola, però, forza i personaggi ad entrare in contatto. Dopo, le orbite di questi pianeti che girano in solitudine non saranno più esattamente le stesse”.

Come vede il rapporto del suo personaggio con quello di Gea?

L. M.: “Nel loro rapporto entra in gioco il fatto che Arianna ha rifiutato la maternità e il contatto con il mondo. Ma soprattutto credo ci sia una curiosità e uno scatto d’orgoglio di questa donna: una sfida che la bambina le lancia, suggerendole una prospettiva con cui lei è in disaccordo, da questa sfida Arianna si sente interpellata”.

Com’è recitare con una bambina?

L. M.: “I ragazzini hanno quella freschezza che io mi arrovello per trovare dopo trentacinque anni, cercando sempre di non cadere nei miei stessi cliché, anche a costo di non piacere. Perciò, al loro cospetto, la recitazione di un adulto con molta esperienza è una sfida. Il mestiere è una bella cosa, ma va usato con cautela. Un attore che non dà più l’impressione di camminare sul filo, non dà più emozione”.

Essendo anche regista, è cambiata come attrice?

L. M.: “Sono diventata più esigente. Mi riesce difficile aderire a un progetto che mi convince poco, ne soffro di più. Quando invece faccio qualcosa che mi piace davvero, continuo a divertirmi. Purtroppo non succede tutti i giorni.

Da dove ha tratto l’ispirazione per interpretare il suo personaggio?

Jacopo Olmo Antinori: “Non ho avuto ispirazioni specifiche. Piuttosto, un’immagine abbastanza chiara del substrato del personaggio: non ciò che fa trasparire, ma tutto ciò che non dice, il modo in cui guarda, in cui risponde alle situazioni che capitano nel film. Ho voluto  applicarmi soprattutto a rendere questo substrato. È stato un approccio molto istintivo”.

In sala dal 10 aprile.

The Amazing Spider Man 2: il poster IMAX in collaborazione con Mondo

0

Sony Pictures e IMAX si sono uniti a Mondo, che ha realizzato un nuovo spettacolare poster di The Amazing Spider Man 2. Ve lo presentiamo di seguito:

the-amazing-spider-man-2-imax

The Amazing Spider-man 2, il film

Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti Andrew Garfield e Emma Stone ai quali si aggiungono Jamie Foxx nel ruolo di Electro, ​​Dane DeHaan come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti e Felicity Jones. Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da Marc Webb su una sceneggiatura di  Alex Kurtzman, Jeff Pinkner, Roberto Orci ed uscirà il 23 aprile 2014.

Trama ufficiale del film: Abbiamo sempre saputo che la battaglia più importante di Spider-Man è quella che combatte dentro di sé: la lotta tra gli impegni quotidiani di Peter Parker, e le straordinarie responsabilità di Spider-Man. Ma in The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, Peter Parker si ritrova a dover affrontare un conflitto molto più grande. E’ bello essere Spider-Man (Andrew Garfield). Per Peter Parker, non c’è niente di più emozionante che oscillare tra i grattacieli, sapere di essere un eroe, e passare del tempo con Gwen (Emma Stone). Ma essere Spider-Man però ha un prezzo: solo Spider-Man può proteggere il suo concittadini newyorchesi dai malvagi che minacciano la città. Con la comparsa di Electro (Jamie Foxx ), Peter deve affrontare un nemico molto più potente di lui. E con il ritorno del suo vecchio amico Harry Osborn (Dane DeHaan), Peter si rende conto che tutti i suoi avversarsi hanno una cosa in comune: la OsCorp.

Fonte: CBM

Nathan Fillion rivela che sarà in Guardians of the Galaxy

0

Mentre Captain America: The Winter Soldier conquista il box office, sale l’attesa per il penultimo film della “Fase Due” della Marvel, Guardians of the Galaxy. A parlare questa volta del cine-comic di James Gunn è l’attore Nathan Fillion che, in occasione del St. Louis Comic-Con, ha lasciato intendere che sarà presente nel film, ma che il pubblico farà molta fatica a riconoscerlo. Alla curiosità dei numerosi fan, Fillion ha così risposto:

“Se voglio avere una parte nel film? Forse è meglio dire, se volevo… Ho detto forse… Forse sarà una sorpresa… Vi consiglio di guardare con attenzione i titoli di coda del film”. Dunque, queste parole lasciano facilmente intendere che Nathan Fillion sarà presente in Guardians of the Galaxy. Ma che ruolo avrà? Restiamo in attesa di ulteriori dettagli…

LEGGI ANCHE: Guardians of the Galaxy: prima clip e nuova foto dal set

Trama: L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Il film è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film diretto da James Gunn ci sono Chris PrattDave BautistaGlenn CloseLee PaceMichael RookerOphelia Lovibond, Zoe Saldana, Benicio Del Toro e Vin Diesel, con Bradley Cooper e Vin Diesel che presteranno rispettivamente la voce a Rocket Raccoon e Groot.

Fonte: CS

Lucca Project Contest 2014: al via il contest

0

Lucca Project Contest 2014Con la presentazione del bando ufficiale prende il via il Lucca Project Contest 2014 che giunge quest’anno alla sua decima edizione. Il concorso per progetti di storie a fumetti, dedicato agli aspiranti professionisti del settore, è organizzato da Lucca Comics & Games con la collaborazione di Edizioni BD.

Il concorso anche quest’anno mira all’individuazione di un progetto di storia a fumetti che, selezionato da una giuria di professionisti, si trasformi in una vera e propria pubblicazione cartacea. Lo scopo è anche quello di dare ad aspiranti giovani fumettisti una prima possibilità per trasformare la propria passione e il proprio talento in una professione. In questi dieci anni, il Lucca Project Contest ha rappresentato in più casi un esordio nel mondo del lavoro e dell’editoria a fumetti, ed è diventato in Italia un trampolino di lancio unico nel suo genere.

Sono ammessi al concorso progetti di opere a fumetti indipendentemente dalla tipologia (volume unico, miniserie, serie eccetera), genere narrativo, target di riferimento, tecniche utilizzate (bianco e nero, colore eccetera), età, nazionalità e professione dei proponenti. Tra i partecipanti saranno selezionati i finalisti, tra i quali la giuria di esperti individuerà il progetto che

sarà pubblicato da Edizioni BD, presentato in occasione di Lucca Comics & Games 2015 e distribuito a livello nazionale. Inoltre, per il progetto vincitore è previsto un contributo in denaro per la realizzazione di € 1.800. La finestra – inderogabile – per partecipare va dal 9 giugno al 19 settembre 2014 e l’iscrizione andrà effettuata sull’apposita area del sito www.luccacomicsandgames.com. Sullo stesso sito è consultabile il bando ufficiale.

Perciò invitiamo tutti gli aspiranti autori a partecipare: si tratta di un’occasione unica, di un anniversario speciale e di una possibilità concreta di veder pubblicato il proprio progetto, come testimoniano le pubblicazioni dei progetti vincitori delle passate edizioni.

2005 – Ford Ravenstock – specialista in suicidi, di Susanna Raule e Armando Rossi 2006 – Il cimitero dei calamari, di Tommaso Destefanis e Tiziano Angri
2007 – Aelis, di Nora Moretti
2008 – Pan, di Elia Morettini e Vanessa Cardinali

2009 – Cuore Nero, di Domenico Cucci e Marco Cito
2010 – Nelle lande dei giganti, di Francesca Santi e Matteo Berton
2011 – Paganini, di Paolo D’Antonio
2012 – Delitto d’autunno – un’indagine di Andrè Dupin, di Gianfranco Vitti, Gabriele Benefico e Fabrizio Liuzzi 2013 – La città dei cuori innocenti, di Silvia Vanni

Assassin’s Creed: trovati due nuovi sceneggiatori

0

Arrivano nuovi aggiornamenti sul prossimo adattamento per il grande schermo di Assassin’s Creed. Deadline, infatti, riporta la notizia che Bill Collage e Adam Cooper, autori dello script del prossimo film di Ridley Scott, Exodus, riscriveranno la sceneggiatura del progetto, inizialmente opera di Michael Lesslie. Michael Fassbender resta confermato come interprete principale e produttore. Al momento non sappiamo chi dirigerà la pellicola, anche se il regista di Safe House, Daniel Espinosa,  sarebbe in pole position.

Come sappiamo da tempo, Assassin’s Creed sarà prodotto da Ubisoft Entertainment, DMC Film (di Michael Fassbender) e New Regency Pictures. I produttori saranno, oltre a Fassbender, Frank Marshall e Conor McCaughan. La pellicola uscirà nel periodo tra il 22 maggio al 19 giugno 2015.

Fonte: CS

Box Office USA del 7 Aprile 2014

Box Office USA del 7 Aprile 2014

Captain_America _The_Winter_Soldier poster IMAXDal box office nordamericano ormai non c’è che da aspettarsi l’ovvio; e come lui capitano, in prima posizione svetta Captain America: The winter soldier, che in una sola settimana mette insieme ben 96 milioni di dollari. Un buon inizio che fa ben sperare che il film vada meglio del primo del franchise, un disastro al botteghino 3 anni fa. In seconda posizione rimane comunque il kolossal di Darren Aronofsky Noah,  che aggiunge altri 17 milioni di dollari al suo bottino che sale così a 72. Segue, al terzo posto, Divergent, che invece incassa 13 milioni di dollari portando il suo totale a 113 dopo 3 settimane di uscita. La quarta posizione è occupata dal dramma scolastico God’s not dead che risale la classifica e questa settimana incassa 7 milioni di dollari portando il suo totale a 32, sale anche inesorabilmente Grand Budapest hotel, di prossima uscita anche nelle nostre sale, con un incasso settimanale di 6 milioni di dollari che porta il film, da 5 settimane di sala, a quota 33 milioni. Scendono, per l’avanzare di forze superiori alla loro i Muppets con il film Muppets Most wanted, che incassa 6 milioni di dollari questa settimana, portando il suo totale a 42. Film di animazione che vanno in coppia, al settimo posto resta anche Mr Peabody & Sherman, che incassa 5 milioni di dollari questa settimana per un totale di 102. Il nuovo film con Arnold Schwarzenegger rimane nella zona bassa della classifica, con un incasso di 2 milioni di dollari e un totale di 8, mentre decisamente deludente è stata la prestazione di Need for speed, che si trova in nona posizione con un incasso settimanale di 2 milioni di dollari per un totale dopo 4 setttimane di quasi 41. Chiude in decima posizione Non stop, due milioni di dollari questa settimana per un totale di 88.

La prossima settimana si aspettano le uscite di: Rio 2 e del nuovo atteso film di Jim Jarmusch, Only lovers left alive

The Sinister Six: Drew Goddard in trattative per dirigere lo spin-off

0

ComingSoon.net riporta la notizia che Drew Goddard, regista di Quella casa nel bosco, è ufficialmente in trattative per dirigere The Sinister Six, spin-off di The Amazing Spider Man ad opera della Columbia Pictures. Il nome di Goddard era già da tempo associato al progetto; il regista, infatti, avrebbe dovuto occuparsi della sceneggiatura del film.

Inoltre, come rivelato lo scorso Dicembre, Goddard si occuperà della sceneggiatura e della regia dell’episodio pilota della miniserie Marvel su Daredevil per Netflix. Al momento non sappiamo quando uscirà al cinema The Sinister Six, anche se è probabile che la pellicola verrà distribuita dopo il terzo film di The Amazing Spider Man, che uscirà al cinema il 10 Giugno 2016.

Ricordiamo che Spider-Man è il protagonista di The Amazing Spider-Man 2: Il Potere di Electro, l’ultimo film della saga dedicata all’uomo ragno che ad oggi è la produzione più eco-compatibile nella storia degli studios. Il film, diretto da Marc Webb con Andrew Garfield, Emma Stone e Jamie Foxx sarà nelle sale dal 23 aprile, distribuito da Warner Bros. Pictures.

Nel film ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  in Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

Ecco anche la trama del film: In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield), vive una vita molto la occupata – tra prendere i cattivi come Spider-Man e passare il tempo con la persona che ama, Gwen (Emma Stone); diplomato ormai ha lasciato le scuole superiore e non ha dimenticato la promessa fatta al padre di Gwen di  proteggerla – ma questa è una promessa che semplicemente non può mantenere sempre. Le cose cambieranno per Peter quando un nuovo cattivo, Electro (Jamie Foxx), emerge dagli abissi della città, e un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan), ritorna, e fa riemergere nuovi indizi sul suo passato.

Fonte: CS

Battlestar Galactica: trovato lo sceneggiatore del film

0

In cantiere già da diverso tempo (inizialmente si era parlato di Bryan Singer alla regia), il riavvio sul grande schermo della nota serie tv Battlestar Galactica ha finalmente trovato uno sceneggiatore. Variety riporta la notizia che lo script del film sarà firmato da Jack Paglen, già autore della sceneggiature dell’atteso Transcendence, con Johnny Depp e Rebecca Hall. Non si conosce ancora nulla circa questo riavvio per il grande schermo, nonostante la Universal abbia specificato che il film non seguirà la serie originale o qualsiasi altra produzione appartenente all’omonimo franchise.

Battlestar Galactica è una serie tv americana di genere fantascientifico, prodotta da Glen Larson e andata in onda, per una sola stagione, dal 1978 al 1979. In Italia, la serie è nota con il semplice titolo Galactica, ed è composta da 24 episodi della durata di 45 minuti ciascuno. La serie ha avuto un sequel, Galactica, nel 1980, ed un remake, omonimo, dal 2004 al 2009.

Fonte: CS

Guardians of the Galaxy: prima clip e nuova foto dal set

0
Guardians of the Galaxy: prima clip e nuova foto dal set

In occasione degli Mtv Movie Awards 2014, è stata diffusa online la prima clip tratta da Guardians of the Galaxy. Insieme alla clip, vi presentiamo anche una nuova immagine dal set, direttamente dall’account Instagram del regista James Gunn, che ritrae Zoe Saldana sul set, impegnata a girare alcune scene aggiuntive.

guardians-of-the-galaxy-zoe-saldana

Trama: L’audace esploratore Peter Quill è inseguito dai cacciatori di taglie per aver rubato una misteriosa sfera ambita da Ronan, un essere malvagio la cui sfrenata ambizione minaccia l’intero universo. Per sfuggire all’ostinato Ronan, Quill è costretto a una scomoda alleanza con quattro improbabili personaggi: Rocket, un procione armato; Groot, un umanoide dalle sembianze di un albero; la letale ed enigmatica Gamora e il vendicativo Drax il Distruttore. Ma quando Quill scopre il vero potere della sfera e la minaccia che costituisce per il cosmo, farà di tutto per guidare questa squadra improvvisata in un’ultima, disperata battaglia per salvare il destino della galassia.

Il film è atteso negli USA il 1 Agosto del 2014 in 3D. Tutte le news sul film nella nostra scheda: Guardians of the GalaxyNel cast del film diretto da James Gunn ci sono Chris PrattDave BautistaGlenn CloseLee PaceMichael RookerOphelia Lovibond, Zoe Saldana, Benicio Del Toro e Vin Diesel, con Bradley Cooper e Vin Diesel che presteranno rispettivamente la voce a Rocket Raccoon e Groot.

Fonte: CBM / CS

Star Wars Episodio VII: ufficiale il ritorno di Peter Mayhew come Chewbacca

0

Star-wars-episodio-viiLo avevamo anticipato il mese scorso, che l’attore Peter Mayhew avrebbe ripreso il ruolo di Chewbacca nell’atteso Star Wars Episodio VII. Ebbene oggi, arriva finalmente la conferma ufficiale da  The Hollywood Reporter che l’attore sessantanovenne ritornerà a vestire i panni di Chewbacca nel prossimo capitolo diretto da J.J. Abrams, che arriverà al cinema il 18 Dicembre 2015.

Leggi anche: Star Wars Episodio VII: ufficiale, le riprese sono in corso

Leggi anche: Star Wars Episodio VII: online il sito ufficiale

Vi ricordiamo che Star Wars Episodio VII uscirà al cinema nel 2015, per la regia di J.J. Abrams, basato su una sceneggiatura di J.J. Abrams e Lawrence Kasdan. Per tutte le notizie sulla nuova trilogia targata Disney vi segnaliamo il nostro speciale: Star Wars. La scheda del film: Star Wars: Episodio VII. L’unico attore che al momento è ufficialemnte coinvolto nel film è Adam Driver (Girls) che interpreterà il villain, anche se sappiamo che ritornerà anche il personaggio di R2 – D2.

X-Men Giorni di un futuro passato: poster e video con Quicksilver!

0

La Twentieth Century Fox ha rilasciato altri due character poster di X-Men Giorni di un futuro passato, questa volta protagonisti Ellen Page, Shawn Ashmore, Daniel Cudmore, e Fan Bingbing. Ma non solo, infatti, arrivano anche due video uno con protagonista Evan Peters come Quicksilver e un nuovo video dietro le quinte.

[nggallery
id=324]

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/gHGtWToCxQo?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/8Bh1_uVYXVA?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

LEGGI ANCHE: X-Men Giorni di Un Futuro Passato: due nuovi poster

X-men-Giorni-di-un-futuro-passato-filmLa trama di X-Men giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Halle Berry, Peter Dinklage e . Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

Fonte: Cs.net

Anna Kendrick diventa Ariel per il Saturday Night Live

0

anna kendrickQuei mattacchioni del Saturday Night Live non si smentiscono mai. Durante l’ultima puntata del programma comico settimanale della NBC, è stato preso di mira uno dei cartoon più amati della Disney: La Sirenetta.

Ariel, protagonista del celebre cartone, è stata interpretata da un’insolita e carnevalesca Anna Kendrick (la Jessica di Twilight) vestita con una sfavillante coda di pesce, un reggipetto a conchiglie viola e un parruccone rosso fuoco.

Durante lo sketch, la malvagia Ursula, interpretata da Aidy Bryant, vuole impossessarsi della voce della sirenetta, ma resta di stucco quando, quest’ultima, inizia ad intonare, o meglio stonare, alcune famose canzoni pop, tra cui “We R Who We R” di Kesha, “Womanizer” di Britney Spears, “Come & Get It” di Selena Gomez e “Fancy” di Iggy Azalea.

Proprio su quest’ultima hit, è cominciato un esilarate battibecco tra Ariel ed Ursula:

Ariel, non puoi cantare “Fancy”!

Oh no, è tutto ok, la canta Iggy Azalea, lei è bianca!

Intendevo dire che non puoi cantarla perché Iggy Azalea è molto più brava di te, ma credo che adesso sia chiaro a tutti che sei una razzista!

Una Sirenetta decisamente “politically incorrect” quella del Saturday Night Live, speriamo che la versione live-action che Sofia Coppola (Bling Ring) ha intenzione di girare, non sia altrettanto bizzarra.

[frame width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/pB9-jmPNqNQ” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Fonte: JustJared

 

Captain America 3: Marvel conferma la data di uscita

0

Captain America 3A seguito delle voci che si sono susseguite la Marvel ha confermato ufficialmente che Captain America 3 uscirà nelle sale di tutto il mondo il 06 Maggio 2016. Confermato quindi lo scontro tra un film Marvel/Disney e l’annunciato Batman Vs Superman di Zach Snyder di DC Comics/Warner Bros.

Leggi anche: Box Office: Captain America The Winter Soldier dei record in Aprile

A tal proposito tempo fa  commentò la cosa Christopher Markus,  sceneggiatore di Captain America 3:

Penso che quando due auto si sfidano in una corsia  stretta qualcuno alla fine deve virare per non schiantarsi entrambi. Comunque c’è sempre un livello di aspettativa e la Marvel cerca di alzare l’asticella sempre più in alto. Per quanto riguarda Captain America 3, bisogna avere fiducia sul fatto che faremo un buon film. “

Vi ricordiamo che Captain America 3 sarà diretto ancora dai registi Anthony e Joe Russo, e si baserà su una sceneggiatura scritta da Christopher Markus e Stephen McFeely.

Vi ricordiamo che Batman Vs Superman sarà diretto dal regista Zack Snyder su sceneggiatura scritta in collaborazione con Chris Terrio (Argo), sulla base di una storia già scritta da David S. Goyer. Confermati nel cast del film Henry Cavill, Ben Affleck, Amy Adams, Laurence Fishburne, Diane Lane, Gal GadotJeremy Irons e Jesse Eisenberg. 

LEGGI ANCHE: Batman vs Superman: Holly Hunter, Callan Mulvey e Tao Okamoto nel cast!

Captain America The Winter Soldier: nuova clip con Chris Evans!

0
Captain America The Winter Soldier: nuova clip con Chris Evans!

Il film Marvel Captain America The Winter Soldier ha il tono di un thriller politico anni ’70 arricchito di scene d’azione adrenaliniche e intensi combattimenti corpo a corpo realizzati grazie alla combinazione di diverse tecniche.

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/fS0Qs4iGIGE?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Per ottenere tutto questo, al cast si sono aggiunti due interpreti d’eccezione: il lottatore franco-canadese di arti marziali Georges St-Pierre, nel ruolo del mercenario Batroc, e il premio Oscar Robert Redford nel ruolo dell’alto funzionario dello S.H.I.L.E.D., il Segretario Alexander Pierce.

[nggallery id=318]

captain-america-the-winter-soldierCaptain America The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

 

The Grand Budapest Hotel: in versione originale con Cinefilos.it

0
The Grand Budapest Hotel: in versione originale con Cinefilos.it

the-grand-budapest-hotelMartedì 8 Aprile alle ore 21.00 al Cinema Odeon di Bologna, Sala Bio presenta The Grand Budapest Hotel di Wes Anderson (I TenenbaumFantastic Mr.FoxMoonrise Kingdom). Il film, vincitore del Gran Premio della Giuria allo scorso Festival di Berlino, è ambientato in una località termale di fantasia nell’immaginario stato alpino di Zubrowka, per il quale Anderson ha creato non solo un’estetica visiva completa, ma anche una coerente storia del 20º secolo che rispecchiasse quella dell’Europa Orientale.

Nel cast del film The Grand Budapest Hotel attori del calibro di Ralph FiennesAdrien BrodyWillem DafoeBill Murray ed Edward Norton.

Grand Budapest Hotel sarà proiettato in versione originale sottotitolata. L’evento è realizzato da Sala Bioin collaborazione con Fox Searchlight PicturesCinema Odeon e Circuito Cinema Bologna.

CODICI SCONTO PER IL PUBBLICO DI CINEFILOS.IT

Per prenotare un biglietto ridotto a 5 euro invece che 7 euro i lettori possono seguire i rispettivi  link:

http://www.fanaticaboutfilms.it/anteprime/grandbudapesthotel.php

codice generico: GB84PR

Gigolò per caso: tre clip del film con John Turturro e Woody Allen

0

Arrivano tre clip Gigolò per caso scritto e diretto da John Turturro e con protagonisti Woody Allen, Vanessa paradis, Sharon Stone, Sofia Vergara e John Turturro, in uscita al cinema dal 17 aprile 2014.

Leggi anche: John Turturro a Roma presenta Gigolò per caso 

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/eN_r7W8Luqg” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/HeNYeQikFGk” frameborder=”0″ allowfullscreen>[/iframe]

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/3I6BozmvmPc” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Le foto della presentazione a Roma:

[nggallery id=484]

Gigolò per casoIl film presenta una trama abbastanza lineare: due amici (Turturro e Allen), in difficoltà economiche, decidono di risollevare le loro finanze, provando a praticare la professione più antica del mondo, quella di gigolò.

I due amici dovranno destreggiarsi tra le difficoltà di un lavoro nuovo e inatteso e le reazioni della comunità ebraica a cui appartengono. Tra le “clienti” più in vista che animeranno la quotidianità di Turturro e Allen ci saranno Sharon Stone e Sofia Vergara. Nel cast anche Liev Schreiber, Max CasellaVanessa ParadisBob BalabanJill ScottAida TurturroMichael Badalucco e Katherine Borowitz. Facile intuire come questa commedia punti il dito con ironia e un pizzico di cinismo all’attuale crisi economica, sottolineando come, in tempi così difficili, chiunque può riuscire a escogitare nuovi metodi per sbarcare il lunario, anche se si tratta di professioni che mai si sarebbe pensato di intraprendere.

Fading Gigolò è stata presentata al Toronto International Film Festival 2013 e distribuita al cinema da Lucky Red il 17 aprile 2014.

Noah colonna sonora

Noah colonna sonora

Arriverà al cinema giovedì prossimo l’atteso kolossal biblico Noah diretto da Darren Aronofsky che vede protagonista Russell Crowe nei panni di Noè, costruttore dell’Arca e prescelto da Dio, e ancora una volta a comporre le musiche per il regista di Requiem for a Dream c’è il musicista, cantante e chitarrista Clint Mansell, leader della band britannica “Pop Will Eat Itself£ scioltasi nel 1996. Mansell per Aronofsky musica anche The Fountain – L’albero della vitaThe Wrestler e Il cigno nero.

Clint Mansell ha composto anche la colonna sonora di Moon di Duncan Jones.

1. In The Beginning,There Was Nothing

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/1E49v3imcXU” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

2. The World Was Filled With Violence

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/Iqjd27X_78I?rel=0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

3. The End Of All Flesh Is Before Me

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/tREXnHQXqSo” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

4. Sweet Savour

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/Kn3idN3j-sg” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

5. The Fallen Ones

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/B-EvtkbLGOc” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

6. For Seasons, And For Days, And Years

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/3j2bevQqljc” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

7. Make Thee An Ark

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/3j2bevQqljc” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

8. Every Creeping Thing That Creeps

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/-2s4vNLgiCU” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

9. I Will Destroy Them

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/WYc1tDc9ZSM” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

10. Flesh Of My Flesh

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/YeXON4YdAIU” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

11. The Wickedness Of Man

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/KuVfa2xuTAs” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

12. In Sorrow Thou Shalt Bring Forth Children

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/nY2XWprL4Hs” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

13. Your Eyes Shall Be Opened, And Ye Shall Be As Gods

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/uQOy0WRoEeA” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

14. The Flood Waters Were Upon The World

[iframe width=”640″ height=”360″ src=”//www.youtube.com/embed/nvzpNZELrv4″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

15. By Man Shall His Blood Be Shed

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/AzcnXtIttxk” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

16. The Judgement Of Man

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/dMhBlTuXEsQ” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

17. The Spirit Of The Creator Moved Upon The Face Of The Waters

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/ovneyvqCMeY” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

18. Forty Days And Nights

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/A_5QmLHDghI” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

19. What Is This That Thou Hast Done?

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/q8-JnRFNRc0″ frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

20. The Fear And The Dread Of You

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/K5KiSHXsuCM” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

21. And He Remembered Noah

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/an4qkfOXTuI” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

22. Day And Night Shall Not Cease

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/ZMmQTZZxlgk” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

23. Mercy Is – Patti Smith

[iframe width=”640″ height=”60″ src=”//www.youtube.com/embed/MqTQuyc7LXw” frameborder=”0″ allowfullscreen][/iframe]

Noah di Darren Aronofsky arriverà in Italia il prossimo 10 aprile 2014. La storia riprende la storia Noè, il patriarca biblico, il più importante dopo Adamo e prima di Abramo. Secondo la narrazione biblica è il costruttore dell’Arca di Noè grazie a cui l’Umanità continuò la propria esistenza sulla Terra; sull’Arca furono ospitate 7 coppie degli animali puri ed una coppia di tutti gli altri animali (secondo Genesi 6,19; secondo Genesi 7,2).

Il cast di Noah include Russell Crowe, Emma Watson, Jennifer Connelly, Logan Lerman, Ray Winstone, Douglas Booth e Anthony Hopkins. La pellicola è prodotta da Disruption Entertainment, New Regency Pictures, Protozoa Pictures, mentre a distribuire il film ci penserà la Universal Pictures.

Lovelace Trailer italiano con nuova data di uscita

0

lovelace trailerÈ disponibile il trailer con la nuova data di uscita di Lovelace, biopic che racconta la vera storia della star di Gola Profonda, dall’8 Maggio al cinema. Nel 1972, prima dell’avvento di Internet e dell’esplosione dell’industria del porno, Gola Profonda fu un fenomeno: si trattava del primo film pornografico pensato per il grande schermo, con una vera e propria trama, dello humour, ed una sconosciuta ed improbabile protagonista, Linda Lovelace (Amanda Seyfried). Nel tentativo di fuggire dalla morsa di una famiglia severa e religiosa, Linda scoprì la libertà e la bella vita quando si innamorò e sposò il carismatico protettore Chuck Traynor. Sotto lo pseudonimo di Linda Lovelace divenne una celebrità a livello internazionale, non tanto ragazza di Playboy, quanto accattivante ragazza della porta accanto. Completamente immersa nella sua nuova identità, Linda divenne un’entusiasta portavoce della libertà sessuale e dell’edonismo senza freni. Sei anni più tardi, Linda presentò al mondo un’altra versione dei fatti completamente contraddittoria rispetto alla precedente, in cui emergeva come sopravvissuta ad una storia molto più buia. Un ricchissimo cast nel film: accanto adAmanda Seyfried, nel ruolo di protagonista, la bellissima Sharon Stone nel ruolo della madre di Linda, Peter Sarsgaard nelle vesti del marito/manager, Juno Temple e James Franco. La regia è affidata ai registi Premio Oscar Rob Epstein e Jeffrey Friedman.

Future Film Festival: vince Bill Plympton la XVI edizione

0
Future Film FestivalSi è chiuso con la vittoria del grande Bill Plympton la XVI edizione del Future Film Festival di Bologna, che dall’1 al 6 aprile ha portato nel capoluogo emiliano il meglio delle nuove tecnologie applicate all’animazione, al cinema, ai videogame e ai new media, confermandosi un osservatorio irrinunciabile sul futuro (non solo) della settima arte. 

La giuria composta dallo scrittore Marcello Fois, dalla regista e sceneggiatrice Elisabetta Lodoli e dal regista e sceneggiatore Carlo Sarti, ha assegnato il Platinum Grand Prize come migliore lungometraggio in concorso a Cheatin’, il film di Bill Plympton che conferma il genio creativo dell’artista americano, due volte candidato all’Oscar (per Your Face Guard Dog), universalmente riconosciuto come uno dei maestri più importanti dell’animazione contemporanea.

Tra gli eventi più seguiti di quest’edizione, dedicata al tema “Futuropolis – Le città del futuro”: la prima nazionale di Rio 2 – Missione Amazzonia, le anteprime di Si alza il ventoGoool! Rio 2096; l’omaggio a Guido Manuli con I Love Hitchcock.
Un nome particolarmente caro al Future Film Festival, che ha avuto l’onore di ospitarlo nel 2004 e ha contribuito alla diffusione e alla conoscenza in Italia di tutta la sua opera fino a quest’ultimo Cheatin’, premiato – spiega la motivazione della giuria – “per la sapienza plastica, la qualità pittorica, la fluidità dell’animazione, per le evocazioni della grande tradizione autoriale italiana: Mattotti, Toccafondo e Scarabottolo“. Plympton, continua la giuria, “come succede ai grandi è riuscito a trasfigurare la classica vicenda amorosa in una continua, originale invenzione visiva ed emotiva, vincendo la scommessa di costruire un lungometraggio senza parole“.

Cheatin’ racconta la storia di Jake e Ella, che si incontrano in un fatidico incidente agli autoscontri e diventano la coppia più felice nell’intera storia del romanticismo. Ma quando una donna intrigante insinua una punta di gelosia nel loro perfetto corteggiamento, insicurezza e odio provocano una fine prematura. Solo con l’aiuto di un mago caduto in disgrazia e della sua “macchina dell’anima” proibita, Ella riesce a prendere forma nelle numerose amanti di Jake, combattendo disperatamente tra inganno e fallimento nel tentativo di recuperare il proprio destino.

La giuria ha inoltre deciso di assegnare due menzioni speciali, al cartoon ecologista Tante Hilda! di Jacques-Rémy Girerd e al film a episodi Short Peace (diretto, tra gli altri, dal grande Katsuhiro Otomo), “come conferme della vitalità, dell’attualità, del fascino e dell’eleganza nelle grandissime scuole di animazione giapponese e francese“.

Tra gli oltre 100 cortometraggi del concorso Future Film Short, sostenuto quest’anno dalla Provincia di Bologna, la giuria composta dall’autore televisivo e sceneggiatore Mario Bellina, dalla Docente dell’Accademia di Belle Arti di Brera Maura Pozzati e dalla disegnatrice Silvia Ziche, ha deciso di premiareMr. Hublot, il piccolo, grande film di Laurent Witz già vincitore quest’anno dell’Oscar come miglior corto animato: “per l’originalità del mondo, della storia e dei personaggi, realizzati con un character design capace di mescolare in modo divertente elementi tecnologici e biologici. La storia diverte e commuove pur nella sua semplicità e impressiona per la qualità tecnica”.

Menzione speciale a Wind di Robert Loebel, “per l’originalità dell’idea, vero punto di forza del cortometraggio che ha momenti di grande ironia e divertimento. Stupisce il graphic design perfettamente al servizio della storia”.

Il premio del pubblico del concorso Future Film Short è andato invece al francese La Buche de Noel diVincent Patar e Stéphane Aubier.

Il terzo concorso del FFF, quello del Premio Franco La Polla riservato alla critica cinematografica, è stato vinto dal saggio “Beast of the Southern Wild – Welcome into the Myth of the End of the World” di Laura Luppi, “per la capacità di inquadrare l’oggetto della ricerca all’interno del contesto culturale americano e perché nell’utilizzare il mito per leggere il cinema, riporta a una delle metodologie più care a Franco La Polla“. Il premio Franco La Polla, istituito sotto il patrocinio dell’Università di Bologna e assegnato sotto la supervisione di Susanna La Polla, consiste nella pubblicazione sulla rivista Cineforum e la segnalazione in una sezione dedicata nel sito del FFF. La giuria del premio è composta da Silvia Albertazzi (Docente di Letteratura Inglese, Università di Bologna), Michele Fadda (Docente di Storia del Cinema, Università di Bologna), Leonardo Gandini (Docente di Storia del Cinema presso l’Università di Modena e Reggio-Emilia),Giacomo Manzoli (Docente di Storia del Cinema, Università di Bologna), Roy Menarini (docente di Cinema e Industria Culturale, l’Università di Bologna), Massimiliano Spanu (Docente di Semiologia del Cinema, Facoltà di Scienze della Formazione Università di Trieste), Enrico Terrone (Docente di Storia e critica del Cinema presso l’Università del Piemonte Orientale), Giulietta Fara e Oscar Cosulich (direttori del Future Film Festival).

La XVI edizione del festival, dal tema “Futuropolis – Le città del futuro”, ha visto in programma grandi anteprime (da Rio 2 – Missione Amazzonia a Si alza il vento di Hayao Miyazaki, da Goool! Rio 2096). Tra gli ospiti presenti, il regista di Rio 2 Carlos Saldanha, protagonista di una lezione di cinema, Guido Manuli, Ivan CotroneoJean Régnaud ed Emile Bravo,  Stefano BessoniAlvise Avati.

 

Box Office ITA del 7 aprile 2014

Box Office ITA del 7 aprile 2014

Il box office italiano vede Captain America: the Winter Soldier sempre in testa, seguito dalla novità Divergent e Storia di una ladra di libri. Buona media per Nymphomaniac Vol I. Al suo secondo fine settimana di programmazione, Captain America: the Winter Soldier rimane in testa al botteghino italiano, incassando 1,5 milioni di euro per un totale di 5,1 milioni di euro.

L’atteso Divergent apre in seconda posizione con un incasso di 1 milione di euro. Uscito in quasi 550 copie, il primo film della trilogia young adult ha ottenuto una media non esaltante che sfiora appena i duemila euro per sala. Il passaparola sarà dunque fondamentale. Storia di una ladra di libri perde una posizione, ma regge benissimo in termini di incassi e numero di spettatori rispetto all’esordio, raccogliendo altri 896.000 euro per 2,1 milioni complessivi. La commedia italiana Ti rocordi di me? debutta al quarto posto con 459.000 euro incassati in 325 sale, con una media tutt’altro che soddisfacente di 1400 euro.

Nymphomaniac Vol I esordisce in quinta posizione con un incasso di 333.000 euro. Uscito in 130 copie, il controverso film di Lars Von Trier ottiene la seconda media migliore della classifica, pari a 2500 euro per sala. Mr. Peabody e Sherman scende al sesto posto con altri 317.000 euro, sfiorando i 3 milioni totali. L’italiano Amici come noi precipita in settima posizione raccogliendo altri 303.000 euro e giungendo a 2,7 milioni complessivi.

Il documentario Quando c’era Berlinguer recupera una posizione rispetto all’esordio della scorsa settimana, incassando altri 192.000 euro per un totale di 489.000 euro. Chiudono la top10 Non buttiamoci giù (141.000 euro) e Lei (126.000 euro), giunti rispettivamente a 1,1 milioni e 1,8 milioni. Da segnalare infine il sedicesimo posto di Father and Son. La pellicola giapponese presentata l’anno scorso a Cannes ha incassato 53.000 euro in appena 11 sale, registrando la media migliore di tutta la classifica, che supera i 4800 euro!

Godzilla: Trailer “Extended Look” in italiano “

0

Dopo quella in lingua originale arriva anche la versione italiana del Trailer completo ““Extended Look” del film Godzilla, remake diretto da Gareth Edwards e interpretato da Aaron-Taylor Johnson e Bryan Cranston.

https://www.youtube.com/watch?v=I-EEqJ9HyTk

Godzilla, il film

Vi ricordiamo che Godzilla, diretto da Gareth Edwards, comprende nel cast attori del calibro di Aaron Taylor-JohnsonBryan CranstonElizabeth Olsen David Strathairn, Juliette Binoche e la new entry Ken Watanabe. La pellicola arriverà in Italia il 15 Maggio 2014. Akira Takarada, protagonista della pellicola originale, dovrebbe, inoltre, avere anche una piccola parte in questa rivisitazione, tornando sul set di Godzilla a sessanta anni di distanza dalla sua interpretazione.

Scritto da Max Borenstein, che ha rielaborato uno script di David S. Goyer e David Callaham, Godzilla sarà il film di punta della Warner Bros dell’anno 2014, visto che la data di uscita preventivata è stata infatti individuata nel 16 maggio 2014. Un film da cui la produzione si aspetta molto che, però, dovrà scontrarsi al botteghino con altre pellicole in uscita nello stesso periodo, quali The Amazing Spiderman 2, il reboot delle tartarughe ninja e il sequel dell’Alba del pianeta delle scimmie.

Box Office: Captain America The Winter Soldier dei record in Aprile

0

Captain America The Winter SoldierContinua la marcia trionfale di Captain America The Winter Soldier che ha debuttato negli USA registrando un totale di 96, 2 milioni di dollari, confermando le previsione che avevamo fatto sabato mattina. Il totale ha raggiunto la cifra di 303, 3 milioni di dollari  in tutto il mondo. Secondo quanto apprendiamo da Exhibitor Relations questo risultato, a livello globale, rende il film diretto da Joe e Anthony Russo il più grosso risultato d’apertura nel mese di Aprile, nella storia del cinema.

LEGGI ANCHE: Scarlett Johansson: intervista alla protagonista di Captain America The Winter Soldier

LEGGI ANCHE: Chris Evans: intervista al protagonista di Captain America The Winter Soldier

[nggallery
id=318]

Captain America The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 26 marzo 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

 

 

Romics 2014: Foto dei Cosplay di questa edizione

0

Volge al termine il Romics 2014, l’edizione primaverile dell’appuntamento fisso di tutti gli appassionati di fumetti, videogames e cinema. Protagonista assoluto di questa edizione, la quindicesima, Batman che festeggia 75 anni di onorata carriera. Come ogni anno ovviamente grandi protagonisti inoltre sono i Cosplay venuti da tutta Italia. Ecco la nostra fotogallery che riassume tutti i personaggi che hanno sfilato a Fiera di Roma:

[nggallery id=528]

Romics 2014ROMICS è la grande rassegna internazionale sul fumetto, l’animazione, i games, il cinema e l’entertainment organizzata dalla Fiera di Roma e da I Castelli Animati – Festival Internazionale del Cinema di Animazione.

Visitando i numerosissimi stand all’interno dei padiglioni della Fiera si potranno trovare tutte le novità, le grandi case editrici, le fumetterie, i collezionisti, i videogiochi, i gadget e incontrare tantissimi autori ed editori. E vivere i tantissimi eventi speciali  di un programma ricco di sorprese!

 

Buon Compleanno Russell Crowe

Buon Compleanno Russell Crowe

Russell Ira Crowe: in nome omen. Quell’ira che si mette sempre in mezzo (dentro e fuori dal set) ha reso, sì, memorabile il suo Gladiatore, ma anche alcuni episodi del suo privato, come ad esempio l’arresto del 2005 in seguito all’incidente col portiere in un albergo di New York (Russell gli scaraventa addosso un telefono, ma poi si pente). E chissà se il suo caratteraccio non sia fra le cause della separazione dalla moglie Danielle Spencer, compagna storica (con una parentesi nel 2000 per amoreggiare con Meg Ryan sul set di Rapimento e riscatto) e madre dei suoi due figli.

È la tradizione: il genio va a braccetto con la sregolatezza, e uno che è stato nominato agli Oscar come migliore attore per tre anni di fila (vincendo nel 2001 con Il gladiatore di cui sopra) non può che essere un po’ scapestrato, ecco. Il che non gli ha comunque impedito di accaparrarsi progetti interessanti che lo hanno portato dalle arene dell’antica Roma a teoremi matematici impossibili, dai ring della Grande Depressione alla foresta di Sherwood con Litte John & compagni, fino all’atteso Noé firmato Aronofsky. La stella (n° 2.404) sulla Walk of Fame di Hollywood se l’è guadagnata, insomma. Tutto ha inizio in Australia, sua seconda patria: Russell nasce infatti in Nuova Zelanda, ma si trasferisce a più riprese nella terra dei canguri, dove da giovane fa la gavetta in numerosi serial e soap locali, finché non approda anche al cinema. Dopo qualche ruolo minore, nel ’92 domina la scena in Skinheads, grande successo di pubblico e critica, coronato da un premio dell’Australian Film Institute come miglior attore.

Seguono altri titoli più o meno rilevanti, ma bisogna aspettare il 1997 perché L.A. Confidential lo lanci nel firmamento hollywoodiano, seguito nel ’99 da un altro progetto importante, Insider – Dietro la verità di Michael Mann. Dopodiché Russell è davvero pronto a scatenare l’inferno. Il 2000 lo vede infatti calzare i sandali polverosi di Massimo Decimo Meridio, “comandante dell’esercito del Nord, generale delle legioni Felix, servo leale dell’unico vero imperatore Marco Aurelio”. Peccato che Commodo/Joaquin Phoenix gli faccia qualche dispettuccio, trasformandolo in “padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa”, insomma in uno che avrà la sua vendetta… “in questa vita o nell’altra”. Il successo del kolossal di Ridley Scott fa di Crowe una star internazionale (a prova di statuetta), oltre a rilanciare il genere peplum, considerato da tempo morto & sepolto (tra le rovine di flop storici mai dimenticati). In poche parole, è anche colpa di Massimuccio nostro se oggi ci sono film su Pompei ed Ercole interpretati da muscoloni mono-espressivi depilati e oliati a dovere, resi ancora più possenti (e unti) dal glorioso 3D… se non altro lui, l’indomabile gladiatore, era sporco e villoso.

Comunque l’eroe romano è solo una tappa nella luminosa carriera di Mr. Crowe, che l’anno successivo è di nuovo a rischio Oscar per lo schizofrenico John Nash, protagonista di A Beautiful Mind di Ron Howard, regista con cui tornerà a lavorare nel 2005 in Cinderella Man, ma solo dopo aver accolto la Sfida ai confini del mare di Peter Weir con Master & Commander. Russell fa la doppietta anche per Ridley Scott col sentimentale Un’ottima annata (2006), trampolino di lancio della francese più esportata del momento, Marion Cotillard; ma ad essere sinceri, con Ridley ormai c’è un vero e proprio sodalizio, come testimoniano i tre progetti che li riuniscono a stretto giro: American Gangster (2007), Nessuna verità (2008) e Robin Hood (2010). È nato un amore? Sembrerebbe, anche se Russell si concede comunque qualche scappatella qua e là, flirtando con altri registi quali James Mangold (Quel treno per Yuma), Kevin Mcdonald (State of Play), Paul Haggis (The Next Three Days), Zack Snyder (L’Uomo d’Acciaio). Se Scott lo ha convinto a rubare ai ricchi per dare ai poveri, Tom Hooper lo fa perfino cantare nella versione cinematografica del musical Les Misérables (2012), in cui il Javert di Russell se la batte a suon di acuti col Jean Valjean di Hugh Jackman. Vince Wolverine, ma Crowe si difende bene, anche perché la musica è la sua passione (alla fine degli Ottanta si esibisce col nome d’arte ‘Russ Le Roq’) e non si tira mai indietro quando c’è da intonare un brano (vedi l’apparizione a Sanremo nel 2001 e la performance estemporanea con l’allegra brigata di Robin Hood sulla scalinata di Piazza di Spagna nel 2010).

Di recente lo abbiamo visto in Storia d’inverno e a giorni lo ritroveremo nel biblico Noah, in cui è chiamato a interpretare il tizio dell’arca alle prese col famigerato diluvio universale. Ricordiamoci che lui fa ‘Ira’ di secondo nome, e che è un appassionato di rugby, quindi è probabile che non si arrenda facilmente. Nel frattempo, lo mettiamo alla prova noi con le 50 candeline che gli tocca soffiare a questo giro. HAPPY BIRTHDAY RUSSELL!

Mickey Rooney muore a 93 anni

0

Mickey RooneyAltra perdita per il mondo del cinema, infatti, muore all’età di 93 anni l’attore Mickey Rooney noto tra le altre, per la sua interpretazione in  Capitani coraggiosi” del 1937 e “La città dei ragazzi” del 1938 (dove recitò come coprotagonista con Spencer Tracy). La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 2006, quando interpretò il guardiano notturno nel film “Una notte al museo“. Rooney è stato sposato nove volte, la prima con Ava Gardner nel 1941.

Esordisce precocissimo nel 1922, all’età di 2 anni, in spettacoli di vaudeville insieme al padre, un immigrato scozzese di Glasgow. Il suo debutto sul grande schermo risale al 1926 nel film Not to Be Trusted, cui segue una lunga serie di cortometraggi che ne fanno un bambino-prodigio e nei quali interpreta i più svariati ruoli, dal detective all’artista di circo, dallo studente al piccolo rubacuori, dal giovanissimo affarista al domatore di animali feroci.Tra il 1927 e il 1936 seguita ad interpretare ruoli da protagonista in film di buon successo, sempre nel ruolo di Mickey McGuire. Dalla seconda metà degli anni trenta e fino al 1958 interpreterà più volte il personaggio di Andy Hardy, un giovane ragazzo ribelle, in una serie di popolari lungometraggi della MGM, in alcuni dei quali recita a fianco dell’attrice Judy Garland, alla quale fu legato da fraterna amicizia.Grazie al suo eclettico talento e al suo dinamismo di interprete, ottiene grande successo sul grande schermo anche in ruoli meno leggeri, come nei celebri drammi Capitani coraggiosi (1937) e La città dei ragazzi (1938), in entrambi i quali è co-protagonista con Spencer Tracy, mentre nel 1939 viene nominato per l’Oscar grazie al film Ragazzi attori (1939).Nel 1943 fa da padrino a un’attrice che diventerà leggendaria, Elizabeth Taylor, in Gran Premio. Durante la seconda guerra mondiale è attivo alla radio, con spettacoli di intrattenimento destinati a tenere alto il morale delle truppe. Finita la guerra, la sua carriera cinematografica prosegue con altri film di successo, tra i quali il musical Parole e musica (1948). Dopo aver girato l’ultimo film della serie Andy Hardy, nella stagione 1954-1955 appare in una serie televisiva da protagonista principale, la sitcom Mickey Rooney Show, trasmessa dalla CBS, che ottiene un buon successo di pubblico.All’inizio degli anni sessanta, in un’epoca in cui Hollywood tende a non utilizzare attori orientali, interpreta lo scorbutico giapponese Yunioshi in Colazione da Tiffany (1961). Due anni più tardi ritrova Spencer Tracy nella commedia Questo pazzo pazzo pazzo pazzo mondo (1963). Da allora in poi intensifica l’attività teatrale, a discapito del cinema. Uniche eccezioni, il dramma pugilistico Una faccia piena di pugni (1962) e l’avventuroso Black Stallion (1979). Sempre negli anni settanta svolge attività di doppiatore, dando la voce a Babbo Natale in tre distinti special natalizi televisivi.

The Amazing Spider-Man 2: Emma Stone è Gwen Stacy [FOTO]

0

Ecco delle bellissime foto promozionali di Emma Stone nei panni di Gwen Stacy nel prossimo The Amazing Spider-Man 2. Voci insistenti vorrebbero per questa Gwen cinematografica le stessa sorte tragica di quella del fumetto. Cosa vi aspettate voi? Qui di seguito le foto della bella Emma Stone: [nggallery id=525]

Emma Stone - Gwen Stacy 01Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti   e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spider-Man 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spider-Man 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

Guarda il trailer del film

In The Amazing Spider-Man 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

Pubblicità
Pubblicità
Pubblicità