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Pan Premiere: Hugh Jackman, Rooney Mara, Garret Hedlund

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è

Si è tenuta a New York la premiere ufficiale di Pan, l’atteso film di Joe Wright con protagonisti Hugh Jackman, Rooney Mara, Garret HedlundLevi Miller.

Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

SINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

 
 

Pan di Joe Wright: tanti nuovi spot

Ecco nuovi spot tv di Pan, avventura fantastica diretta da Joe Wright in cui scopriamo le origini di Peter Pan e Capitan Uncino.

Nel film Hugh Jackman si trova a vestire gli insoliti, per lui, panni del cattivo, il pirata Barbanera.

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Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

Pan Poster ufficialeSINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

 
 

Pan di Joe Wright ha una data di uscita

PanLa Warner Bros ha ufficializzato la data di uscita al cinema dell’annunciato film Pan, nuovo adattamento cinematografico del classico scritto da J.M. Barrie, Peter Pan che come sappiamo sarà diretto dall’acclamato regista Joe Wright.

La pellicola si basa su una sceneggiatura scritta da  Jason Fuchs già autore di L’Era Glaciale arriverà al cinema il 26  giugno 2015, e sarà prodotto da Greg Berlanti che per Warner ha già lavorato su Lanterna Verde.

Un altro progetto su Peter Pan è attualmente in lavorazione presso la Columbia Pictures incentrati sulle origini del personaggio di Barrie, e vede tra i produttori coinvolti Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland)
Un simile tema “storia delle origini” assumere la proprietà è già in lavorazione presso la Columbia Pictures con Neverland. Tra i produttori che del film sono Channing Tatum e Joe Roth (Alice in Wonderland) con Shattered Glass e Billy Ray a lavoro sulla sceneggiatura.

Peter Pan è un personaggio letterario creato dallo scrittore scozzese James Matthew Barrie nel 1902. Si tratta di un bambino in grado di volare e che si rifiuta di crescere, trascorrendo un’avventurosa infanzia senza fine sull’Isola che non c’è, come capo di una banda di “Bimbi Sperduti”, in compagnia di sirene, indiani, fate e pirati; occasionalmente incontra bambini nel mondo reale, da dove egli stesso proviene, essendo un bambino mai nato, e avendo trascorso i primi tempi della sua eterna infanzia nei Giardini di Kensington, a Londra. Oltre che in due diversi testi letterari e in un’opera teatrale di Barrie, il personaggio appare in numerose altre produzioni di varia natura (film, cartoni animati, fumetti), tutte ispirate agli scritti di Barrie, e nel relativo merchandising. James Matthew Barrie, alla sua morte, lasciò in eredità lo sfruttamento dei diritti d’autore al Great Ormond Street Hospital, un ospedale pediatrico londinese (quartiere di Bloomsbury).

 
 

Pan critiche per la scelta di Rooney Mara come Giglio Tigrato

Problemi all’orizzonte per Joe Wright e per il suo Pan. Il regista inglese è stato infatti preso di mira a causa della scelta di Rooney Mara per interpretare Giglio Tigrato, la principessa indiana. La scelta ha dato il via ad una petizione contro l’attrice perchè bianca che interpreta il ruolo di una nativa americana. Più di 4200 sono state raccolte sull’obbiettivo di 5000.

Leggi anche Pan Rooney Mara sarà Giglio Tigrato

panLo Studio in una dichiarazione non si è scusato, dicendo che prima di scegliere sono state provinate anche un’attrice di colore e una francese – si legge nella petizione – questa scelta di casting è particolarmente vergognosa per un film per bambini. Dire ai bambini che i loro modelli nei film devono essere tutti bianchi è inaccettabile.

In risposta una dichiarazione della Warner Bros dice: “Il mondo che viene creato (nel film) è multirazziale e internazionale e molti personaggi diversi sono stati precedentemente immaginati.”

In risposta i responsabili della petizione hanno dichiarato che se oltre a Mara i due personaggi principali (Garrett Hedlund e Hugh Jackman) sono anche loro bianchi, l’universo del film non sembra per niente multirazziale.

Le critiche di questo genere non sono nuova a Hollywood, infatti molti furono in disaccordo con la scelta di Jared Leto per interpretare una donna trans in Dallas Buyers Club, oppure per la scelta di fa interpretare l’indiano Tonto (The Lone Ranger) ad un bianco (Johnny Depp). La petizione però non cita da nessuna parte il fatto che per interpretare un pirata bianco, Spugna, sia stato scelto un attore inglese di origini musulmane, Adeel Akhtar.

Leggi anche Pan Adeel Akhtar sarà Spugna

Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

Nel cast del film ci sono Garrett Hedlund, Hugh Jackman, Roney Mara e Adeel Akhtar. La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

Fonte: Variety

 
 

Pan Adeel Akhtar sarà Spugna

spugnaDopo Giglio Tigrato è il turno di Spugna! Joe Wright sembra aver trovato il giusto attore per interpretare, in Pan, il braccio destro di Capitan Uncino. Si tratta dell’attore di Four Lions Adeel Akhtar, che si unirà al cast composto già da Garrett Hedlund e Hugh Jackman e dall’ultima arrivata Rooney Mara, in questi giorni al cinema nel film Lei di Spike Jonze. Lo stesso personaggio di Spugna era già stato interpretato da Bob Hoskins nel bellissimo Hook, diretto da Steven Spielberg.

Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

Adeel AkhtarFonte: CBM

 
 

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è: terza clip con Garrett Hedlund

Ecco la terza clip di Pan – Viaggio sull’isola che non c’è. Il film vede protagonsti Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar ed è diretto da Joe Wright.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

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Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

Pan Poster ufficialeSINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

 
 

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è: recensione del film

Pan - Viaggio sull'isola che non c'è

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è – È possibile riuscire a dire ancora qualcosa di nuovo e convincente su una storia amata come Peter Pan, dopo le numerose trasposizioni cinematografiche già realizzate (prima fra tutte l’indimenticabile Hook di Stephen Spielberg)? Joe Wright ha conquistato, giustamente, la stima del pubblico con le sue opere precedenti ( tra cui Orgoglio e Pregiudizio, Espiazione, Anna Karenina). Con Pan – Viaggio sull’isola che non c’è si fa carico di una sfida non proprio leggera, di far rivivere la storia dell’orfano Peter, senza invecchiarla.

Per la sua versione, il regista inglese aggiunge componenti nuove e sorprendenti alla storia di Peter, riscattando, con la dovuta moderazione, uno dei cattivi più amati e odiati di tutti i tempi: Capitan Uncino. Peter (Levi Miller), ribelle dodicenne dell’orfanotrofio di Londra, viene rapito e trasportato in un mondo fantastico, popolato da fate e pirati, alla ricerca della sua vera identità e della madre. Con un viaggio spettacolare, Wright ci fa tornare nell’Isola Che non C’è ma, a un primo sguardo, non troviamo il nostro cattivo preferito: dove non si vede Capitan Uncino c’è lo spietato Barbanera (Hugh Jackman) che, a suo modo, aiuta Peter a conoscere se stesso. Sostenuto da Giglio Tigrato (Rooney Mara) e James Hook (Garrett Hedlund), Peter riuscirà a volare verso la verità nascosta dietro il mistero della sua nascita.

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è

PanDopo la magnifica prova registica data in Anna Karenina che, per spettacolarità, faceva ben sperare riguardo la buona riuscita visiva di Pan, il regista si dimostra degno della fiducia riposta. Mantenendo la collaborazione di Jacquelin Durran, già costumista per Espiazione e Orgoglio e Pregiudizio, riesce a creare personaggi visivamente accattivanti e a tirare fuori nuovi spunti dalla storia senza tempo che tutti conosciamo. Questa volta, infatti, Peter ha una nuova missione, si arricchisce il suo bagaglio di relazioni e ripensiamo al passato tra lui e Capitan Uncino, suo tradizionale nemico che qui è invece un suo aiutante.

In apertura, una voce fuori campo ci suggerisce che bisogna andare nel passato, per capire il futuro e, in quest’opera di riscatto nei confronti di Uncino, un personaggio che ha sempre dato l’impressione di avere qualcosa in più da dire, effettivamente il suggerimento trova accoglienza. La nuova lettura, che resta di base comunque fedele alla storia originale, è un grande merito del film che, tuttavia non convince fino in fondo.

Visivamente e musicalmente più che riuscito, Pan – Viaggio sull’isola che non c’è non convince infatti nei dialoghi e nella relativa poca importanza data proprio a questa nuova sconvolgente relazione, che sembra restare sullo sfondo. Strizza l’occhio alla filmografia precedente in un divertente gioco di rimandi, ma ci fa sentire la mancanza di quel briciolo di spessore in più in materia di personaggi.

 
 

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è: nuovo trailer italiano del film di Joe Wright

Ecco un nuovo trailer italiano del Pan – Viaggio sull’isola che non c’è di Joe Wright, la storia di Peter Pan come non l’avete mai sentita raccontare. Nel film Hugh Jackman si trova a vestire gli insoliti, per lui, panni del cattivo, il pirata Barbanera.

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Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

Pan Poster ufficialeSINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

La sceneggiatura del film è firmata da Jason Fuchs, mentre la produzione è affidata a Greg Berlanti e Paul Webster. Il film uscirà in tutto il mondo il 17 luglio 2015, lo stesso giorno del film Marvel Studios Ant-Man, diretto dall’omonimo di Joe, Edgar Wright.

 
 

Pan – Viaggio sull’isola che non c’è: nuove clip del film da oggi al cinema

Ecco nuove clip di Pan – Viaggio sull’isola che non c’è. Il film vede protagonsti Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar ed è diretto da Joe Wright.

LEGGI LA RECENSIONE DEL FILM

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Rilettura cinematografica del ragazzo senza tempo nato dalla penna di J. M. Barrie, il film è atteso nelle sale il il 15 luglio del 2015 ed è diretto da Joe Wright (“Espiazione”, “Orgoglio e Pregiudizio”) al lavoro sulla sceneggiatura firmata da Jason Fuch. Completano il cast: Amanda Seyfried, Adeel Akhtar, Nonso Anozie, Jack Charles e Kathy Burke. PAN arriverà nelle sale italiane il 15 luglio del 2015

Pan Poster ufficialeSINOSSI: Il candidato all’Oscar® Hugh Jackman (“Les Misérables”) interpreta il malvagio pirata Barbanera e il piccolo Levi Miller quello dell’orfanello portato sull’Isola Che Non C’è, dove diventerà un eroe a capo della rivolta contro i malvagi pirati. Una nuova e avvincente rilettura del personaggio senza tempo di Peter Pan, il ragazzo che non vuole diventare adulto, nato dalla penna di J. M. Barrie.

Vi ricordiamo che nel cast del film di Joe Wright ci sono Hugh Jackman, Garrett Hedlund, Rooney Mara, Amanda Seyfried, Adeel Akhtar. Pan è un adattamento del romanzo di J.M. Barrie, Peter Pan, il ragazzo che non voleva crescere. Il film sarà ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale e seguirà le vicende di un irfano, Peter, che viene rapito dai pirati e portato nell’Isola che non c’è.

 
 

Pamela, a Love Story, le più grandi rivelazioni del documentario

Nell’immaginario collettivo Pamela Anderson è una delle sex symbol più famose degli anni Novanta. Il successo della showgirl canadese deriva non solo dalle copertine hot di Playboy (che hanno avviato la sua carriera), ma soprattutto grazie al personaggio interpretato nell’iconica serie Baywatch. A distanza di molti anni, Pamela si è ritrovata a dover girare un documentario approdato su Netflix il 31 gennaio, Pamela, a Love story, gettando una luce molto più intensa sulla sua vita privata.

Il prodotto streaming è una risposta della showgirl alla serie Hulu Pam & Tommy, la quale senza un minimo di privacy e rispetto ha ricostruito la storia del video hard rubato a Pamela e al suo ex marito Tommy Lee. Tante sono le rivelazioni affiorate in seguito alla visione di Pamela, a Love Story, ma ce ne sono alcune importanti che è bene sottolineare. Scopriamole insieme.

1Sylvester Stallone la voleva come sua ragazza numero uno

In Pamela, a Love Story è presente anche una breve parentesi che include uno degli attori più famosi di Hollywood, Sylvester Stallone. Lei stessa nel documentario dice: “mi ha offerto un appartamento e una Porsche per essere la sua “ragazza numero 1” ”.

Anche in questo caso il diretto interessato ha negato le affermazioni di Pamela, ergo non si saprà mai chi dice la verità e chi invece no. Ma secondo quanto afferma la showgirl, quell’invito di Stallone fu da lei declinato.

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Pamela Anderson: Werner Herzog la vuole in un suo film

A quanto pare, dopo molti anni di successo planetario, Pamela Anderson sarebbe pronta a sbarcare al cinema grazie a uno dei grandi maestri europei della settima arte.

L’ex bagnina di Baywatch, intervistata da James Franco per la rivista Playboy, avrebbe dichiarato che Werner Herzog la vorrebbe nel suo prossimo film. “Abbiamo pranzato allo Chateau Marmont, e lui mi ha detto ‘Sei qualcosa di speciale, devi apparire sul grande schermo’. E io non riuscivo a credere che l’avesse detto. Ha un progetto in mente per me, e spero che diventi realtà. Il solo fatto di essere nel suo radar è davvero lusinghiero”. Così ha raccontato la Anderson.

Il film in questione potrebbe essere Vernon God Little, prossimo film in produzione di Herzog e che vede nel cast già Russell Brand e Mike Tyson.

Fonte: CS

 
 

Pamela Anderson: 10 cose che non sai sull’attrice

Pamela Anderson film

Entrata a far parte dell’immaginario collettivo grazie alla serie Baywatch, Pamela Anderson è tutt’oggi considerata una vera e propria sex symbol, capace di stregare con il suo fascino senza tempo. La sua figura con indosso il celebre costume rosso da bagnina è una delle immagini più celebri della televisione, che ha fatto sognare intere generazioni di spettatori.

Al di là dell’attività da modella e attrice, inoltre, la Anderson si è resa celebre per le sue numerose campagne in difesa dei diritti per gli animali, come anche dei suoi numerosi e turbolenti matrimoni. Con una vita tanto intensa come la sua, era infatti difficile che l’attrice non rimanesse ancora oggi in cima all’elenco dei nomi più chiacchierati di Hollywood.

Ecco 10 cose che non sai di Pamela Anderson.

2Parte delle cose che non sai sull’attrice

Pamela Anderson misure

Pamela Anderson in Baywatch

5. Non era ben vista dal protagonista della serie. Al momento di scegliere l’interprete che avrebbe dato vita al personaggio di C. J. Parker in Baywatch, il protagonista assoluto David Hasselhoff si dichiarò contrario al casting della Anderson. Questi, infatti, temeva che il seno prosperoso dell’attrice avrebbe finito con il distogliere l’attenzione degli spettatori dagli altri membri del cast. Fortunatamente, i produttori non gli diedero retta e affidarono il ruolo alla Anderson. Questa divenne poi uno dei personaggi più amati, ma i timori di Hasselhoff non si verificarono, e l’attore si scusò per aver esagerato a riguardo.

4. Avrebbe dovuto essere il personaggio d’azione della serie. I piani originali prevedevano che quello di C. J. Parker dovesse essere il personaggio femminile dedito ad azioni spericolate e grandi imprese. Anche per questo venne scelta la Anderson, la quale già di suo presentava un fisico molto allenato. Tuttavia, tale ruolo all’interno della serie venne lentamente affidato ai personaggi Stephanie Holden e Neely Capshaw. Ciò è dovuto dal fatto che la Anderson si ritrovò ad essere incinta nel 1995 e poi nuovamente nel 1997, e non potendo pertanto svolgere quanto inizialmente previsto.

3. Possiede ancora l’iconico costume. In recenti interviste, l’attrice ha rivelato di essersi portata a casa dal set il celebre costume rosso da bagnina che ha fatto sognare intere generazioni. La Anderson ha inoltre affermato di avere grande cura nei confronti di questo, e di indossarlo ancora di tanto in tanto in memoria dei bei tempi. In particolare, sembra essere solita utilizzarlo per farsi la doccia, o ancora per mostrarlo a quanti la vanno a trovare nella sua abitazione.

Pamela Anderson: le sue misure

2. È nota per il suo corpo formoso. Da sempre l’attrice è famosa anche per le generose curve del suo corpo, con misure come 91-60-92. Tale caratteristica le ha permesso di diventare una delle più popolari modelle degli anni Novanta. Celebri sono infatti le copertine di note riviste in cui appare più o meno vestita, e particolarmente nota è la sua collaborazione con Playboy. All’inizio della sua carriera, tuttavia, l’attrice si era sottoposta ad un intervento di mastoplastica additiva, arrivando però a rimuovere le protesi con un secondo intervento nel 1999.

Pamela Anderson: età e altezza

1. Pamela Anderson è nata a Ladysmith, in Canada. L’attrice è alta complessivamente 170 centimetri.

Fonte: IMDb

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Pamela Anderson: 10 cose che non sai sull’attrice

Pamela Anderson film

Pamela Anderson è un’icona del mondo dello spettacolo nota a tutti, tanto per le sue interpretazioni quanto per la vita privata e le attività benefiche. Modella tra le più importanti degli anni Novanta, attrice in serie di successo e donna capace di reinventarsi continuamente, la Anderson ha saputo conquistare le attenzioni di tutti, aprendo la strada a molte altre modelle e attrici venute dopo di lei. Anche se oggi non è più sotto i principali riflettori del mondo della celebrità, rimane ugualmente un modello inarrivabile di carisma e sensualità.

Ecco 10 cose che non sai di Pamela Anderson.

Pamela Anderson: i suoi film e le serie TV

1. Ha recitato in alcuni noti film. La carriera da attrice della Anderson ha inizio nel 1991 con il film Rapina del Secolo a Beverly Hills. In seguito ha recitato in Soli contro il crimine (1994), Barb Wire (1996), Scooby-Doo (2002), con Rowan Atkinson, Scary Movie 3 (2003), Borat (2006), con Sacha Baron CohenSuperhero – Il più dotato fra i supereroi (2008), Costa Rican Summer (2010), Hollywood & Wine (2010), The People Garden (2016), The Institute (2017), di James Franco, Baywatch (2017), con Dwayne Johnson, e Nicky Larson et le Parfum de Cupidon (2019).

2. È nota per le serie TV. Più che il cinema, ad aver reso davvero celebre l’attrice sono state alcune serie TV in cui ha recitato. Tra le più importanti si annoverano Quell’uragano di papà (1991-1997), Il tempo della nostra vita (1992) e Baywatch (1992-1997), che l’ha consacrata definitivamente. In seguito ha preso parte a V.I.P. (1998-2002), Baywatch – Matrimonio alle Hawaii (2002), Una pupa in libreria (2005-2006), Package Deal (2013) e Sur-Vie (2017).

Pamela Anderson è hot

3. È stata un icona sexy. Prima di diventare una nota attrice, la Anderson ha iniziato la sua carriera come modella. Dopo essere stata casualmente scoperta venendo inquadrata nel maxischermo di una partita di football, le sono stati proposti diversi contratti come modella e nell’ottobre del 1989 è apparsa sulla copertina di Plaboy in uniforme scolastica. Da quel momento è apparsa sulla rivista per ben altre tredici volte ed è stata scelta, nel 2011, come modella dell’ultimo numero della rivista in cui appaiono servizi di nudo.

Pamela Anderson Baywatch

Pamela Anderson in Baywatch

4. Possiede ancora l’iconico costume della serie. Della serie Baywatch, dove la Anderson interpretava C. J. Parker, uno degli oggetti più iconici e maggiormente rimasti nell’immaginario collettivo è il costume rosso indossato dall’attrice. La Anderson ha di recente dichiarato di possedere ancora il suo costume da bagno rosso e ha affermato anche che di tanto in tanto lo indossa ancora, o per fare la doccia o per far colpo sui suoi ospiti.

5. Il suo co-protagonista non la voleva nella serie. Come rivelato in seguito, il protagonista maschile della serie, l’attore David Hasselhoff, non voleva che la Anderson facesse parte del cast di Baywatch. Questo perché aveva posato per la rivista Playboy e Hasselhoff non la considerava una vera attrice. Ancor di più, l’attore era preoccupato dal fatto che il seno prosperoso della Anderson avrebbe finito con il distrarre dalle vere cose importanti della serie.

Pamela Anderson e Tommy Lee

6. Era sposata con il noto batterista. Nel 1995 l’attrice ha sposato il batterista della band Motley Crue Tommy Lee, che aveva conosciuto solo quattro giorni prima del matrimonio. La coppia, che ha avuto anche due figli (Brandon Thomas e Dylan Jagger), è divenuta nota in particolare per il loro rapporto burrascoso. In un’occasione, infatti, Lee fu anche arrestato per violenza domestica e condannato a sei mesi di carcere. I due hanno infine divorziato nel 1998.

7. È noto il loro sex tape. Nello stesso 1998 viene diffuso online un filmato che ritraeva la Anderson e Lee nel loro intimo, con esplicite scene di sesso. la Anderson ha quindi citato la società di distribuzione del video, pubblicato in versione integrale, ottenendo un accordo di transazione confidenziale tra le parti. Proprio questa vicenda è ora alla base della serie Pam&Tommy, disponibile su Disney+ a partire dal 2 febbraio, dove la Anderson e Lee sono interpretati rispettivamente da Lily James e Sebastian Stan.

Pamela Anderson Tommy Lee

Pamela Anderson è su Instagram

8. Ha un profilo Instagram ufficiale. L’attrice ha deciso di aprire, come molti suoi colleghi, un account Instagram ufficiale che è seguito da 1,3 milioni di persone. La sua bacheca è un tripudio di fotografie che, spesso e volentieri, la ritraggono protagonista di momenti lavorativi e di svago, oltre che di momenti quotidiani. Seguendola, dunque, si potranno scoprire molte cose su di lei, rimanendo anche aggiornati su tutti i suoi progetti.

Pamela Anderson: oggi

9. Continua a recitare. Nonostante il periodo della sua massima popolarità sia ormai tramontato, la Anderson continua ad essere un’icona nel mondo dello spettacolo. Tra le tante attività che l’attrice porta avanti vi è naturalmente anche quella della recitazione, passione mai abbandonata. Se nel 2017 era comparsa con un cameo nel film Baywatch, la Anderson ha da poco concluso le riprese di un nuovo film, intitolato 18 & Over, un thriller ambientato durante il periodo del lockdown, dove lei ricopre il ruolo dello sceriffo Rogers.

Pamela Anderson: età e altezza dell’attrice

10. Pamela Anderson è nata il 1° luglio del 1967 a Ladysmith, in Canada. L’attrice è alta complessivamente 170 centimetri.

Fonte: IMDb

 
 

Pamela Anderson racconterà la sua vera storia in un documentario su Netflix

Pamela Anderson

Pamela Anderson ha annunciato che racconterà la sua vera storia in un nuovo documentario che uscirà su Netflix. Anderson non ha avuto alcun coinvolgimento nella nuova serie limitata in otto parti, Pam e Tommy, che racconta un capitolo difficile della sua vita ed è stata sviluppata senza il suo permesso. Questa sfortunatamente non è la prima volta che Anderson ha dovuto affrontare una mancanza di consenso riguardo alle sue esperienze e ha espresso zero interesse ad avere qualcosa a che fare con la serie di Hulu proprio per questo.

Ma Netflix ha annunciato su Twitter che Pamela Anderson è finalmente pronta a raccontare la sua vera storia. Il film è in lavorazione da diversi anni e uscirà sul servizio di streaming, ma non è stata ancora comunicata una data ufficiale. Diretto da Ryan White, sarà uno sguardo intimo sulla vita personale e professionale di Anderson, attraverso la sua prospettiva, e conterrà filmati d’archivio e diari personali. Anderson ha condiviso una dichiarazione scritta a mano insieme alla notizia, che può essere letta di seguito:

“La mia vita/ Mille imperfezioni/ Un milione di percezioni errate/ Malvagia, selvaggia e perduta/ Niente a cui essere all’altezza /Posso solo sorprenderti /Non una vittima, ma una sopravvissuta /E vivo per raccontare la vera storia.”

 
 

Pam & Tommy. recensione della serie con Lily James e Sebastian Stan

Pam & Tommy recensione serie tv

Debutta su Disney+ il 2 febbraio con i primi 3 episodi Pam & Tommy, la già pesantemente chiacchierata serie prodotta da Hulu, diretta da Craig Gillespie e interpretata da Lily James, Sebastian Stan e Seth Rogen.

La trama di Pam & Tommy

Sebbene il fulcro degli otto episodi sia la diffusione, a seguito di un furto, del sex tape che vedeva protagonisti i novelli sposini Pamela Anderson e Tommy Lee, la serie racconta in effetti l’appassionata, travolgente e fuori di testa storia d’amore trai due, le vicende che hanno portato al furto del famigerato nastro, alle conseguenze della messa on-line del video e alle ricadute sulla vita personale dei due coinvolti, ma anche il riflesso che la vicenda ha avuto sulla stampa e sull’opinione pubblica. 

In un’epoca in cui ancora si biasima la vittima di revenge porn e non chi perpetra quello che è a tutti gli effetti un reato, la vicenda subita da Pamela Anderson e Tommy Lee, in un mondo in cui internet era appena nato e non era ancora regolamentato, accende un faro accecante sulla contemporaneità. A fare da portavoce a questa denuncia di un atto originario ma anche di tutta una serie di comportamenti che poi si sono succeduti nel corso di breve tempo, ci sono i due interpreti, Lily James e Sebastian Stan, che riescono perfettamente a portare a casa il loro compito su più livelli. Innanzitutto il loro lavoro di mimetismo dietro ai veri Pam & Tommy è impressionante, ma soprattutto riescono entrambi ad assecondare il tono degli eventi che dal volume altissimo, surreale e eccessivo della prima parte, si modula e, seguendo il corso degli eventi, diventa drammatico. 

Una storia d’amore travolgente

Pam & Tommy è infatti nettamente divisa in un primo blocco di episodi molto divertenti, liberi e leggeri, in cui ci viene raccontato questo amore folle che sboccia, la loro vita insieme, gli eccessi di ira di Tommy e di ingenuità di Pam, il rapporto con Rand, il personaggio interpretato da Seth Rogen, che rappresenta poi la principale debolezza di Tommy e il “casus” che scatenerà la “guerra” contro tutti. 

Il secondo blocco di episodi, che affronta le conseguenze di quello che oggi chiameremo teak, assume dei toni più realistici (non ci sono più siparietti con peni parlanti!) e seri, mentre i nostri protagonisti, principalmente Pamela Anderson, comincia a muoversi tra uffici di agenti che vogliono fare di lei una star e sedi di studi legali che tentano di capire come gestire la messa on line di un video privato, quando quel mondo lì non era ancora regolamentato dalla legge, passando per la grande casa di Tommy a Los Angeles, dove i due cominciano a litigare e discutere, nel momento in cui si rendono conto che la visione del loro sex tape ha conseguenze molto diverse per l’uno e per l’altra. 

Una riflessione sulla differenza di genere

In questo senso, senza però mai approfondire, Pam & Tommy è anche una riflessione sul gender, sulla differenza che determinati atteggiamenti hanno sulla percezione pubblica di uomini e donne, sulla libertà di essere una persona sessualmente consapevole che possono avere gli uomini ma non le donne. 

Craig Gillespie conferma il suo ottimo occhio narrativo, sia nel momento in cui gli si chiede un approccio più creativo e particolare, sia quando deve solo accompagnare le performance. Avvalendosi anche di un montaggio raffinato che ben detta i ritmi delle due anime della mini-serie, Gillespie confeziona un prodotto dai molteplici punti di interesse e decisamente appropriato per l’epoca in cui viviamo. 

Pam & Tommy sarà oggetto di commento e riflessione, di studio forse, sicuramente spingerà a fare considerazioni attente e accurate su quelli che sono degli argomenti molto attuali e dibattuti. Soprattutto la serie mette in luce con grande evidenza le doti interpretative di Lily James, in particolare, che brilla in tutte le sfumature che riesce a dare alla sua Pamela Anderson.

 
 

Pàlpito: guida ai personaggi della serie tv Netflix

Disponibile dal 20 aprile su Netflix, in pochi giorni la serie tv colombiana Pálpito (The Marked Heart) è riuscita a guadagnarsi un posto nella top ten dei film e serie tv più visionati della piattaforma.

Pálpito segue le vicende di Simón, la cui moglie viene uccisa perché il suo cuore possa essere rivenduto sul mercato nero degli organi e trapiantarlo a Camila, una donna sposata con un uomo benestante e potente. In cerca di vendetta, Simón entra nel pericoloso mondo del traffico di organi, avvicinandosi alla donna che ha ricevuto il cuore di sua moglie: gli eventi lo portano ad innamorarsi di Camila, in cui riconosce tratti umani che gli ricordano la moglie, ma la scoperta della verità metterà entrambi in pericolo.

Attenzione: l’articolo contiene spoiler sulla serie Netflix Pàlpito (The Marked Heart)

1Camila

Camila Duarte, protagonista della serie colombiana Netflix Pálpito, è interpretata dall’attrice colombiana Ana Lucía Domínguez. Camila è una fotografa professionista molto malata, alla ricerca di cure efficaci per contrastare la sua cardiomiopatia dilatativa.

E’ fidanzata ufficialmente con Zacarías, un esperto di marketing politico, che le procura illegalmente un cuore per convincerla a un trapianto. Anche se Zacarías cerca di nascondere l’identità del donatore, Camila insiste per sapere chi le abbia donato il proprio cuore e inizia a condurre un’indagine approfondita da sola. E’ così che incontra Simón, marito di Valeria, rapita e uccisa… il cui cuore è ora diventato di Camila.

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Pálpito (The Marked Heart): uscita, trama, cast e streaming

Pálpito (The Marked Heart)

Pálpito (The Marked Heart) è la nuova serie tv drammatica colombiana Originale Netflix creata dallo sceneggiatore venezuelano Leonardo Padrón e prodotta da CMO Producciones.

Pálpito (The Marked Heart): quando esce e dove vederla in streaming

Pálpito (The Marked Heart) in streaming il 20 aprile 2022 su Netflix.

Pálpito (The Marked Heart): trama e cast

In Pálpito (The Marked Heart) Valeria, la moglie di Simón, viene uccisa da un sindacato criminale per rimuovere il suo cuore intatto e compatibile e trapiantarlo in un’altra persona. Questa persona è Camila, la moglie di un uomo ricco, che non è chiara sulla vera origine del suo nuovo cuore. Simón, disperato e spinto dalla vendetta, entra nel pericoloso mondo del traffico di organi. Anche Camila cerca sempre più risposte e mette in discussione tutto. Nel frattempo, Simón si tuffa sempre più in basso nell’abisso per trovare i responsabili della morte di sua moglie e farglieli pagare. Durante il suo viaggio, Simón si innamora di Camila, a cui è concesso di vivere grazie al cuore rubato della moglie assassinata. Quando entrambi scoprono la verità, le cose diventano drasticamente più complicate e tutto prende una svolta ancora più pericolosa per la vita.

In Pálpito (The Marked Heart) protagonisti sono Michel Brown nel ruolo di Simon, Ana Lucía Domínguez nel ruolo di Camila, Sebastián Martínez nel ruolo di Zacarías, Margarita Muñoz nel ruolo di Valeria, Moisés Arizmendi nel ruolo di Mariachi, Valeria Emiliani nel ruolo di Samantha, Julián Cerati nel ruolo di Tomás, Juan Fernando Sanchez come Sarmiento,  Mauricio Cujar nel ruolo di Braulio Cardenas e  Jacqueline Arenal nel ruolo di Greta Volcán.

La prima stagione di Pálpito (The Marked Heart)

PALPITO stagione 1

  • Dopo una notte romantica insieme, Simón e Valeria sono coinvolti in un incidente d’auto e lei viene rapita. Camila ha un infarto il giorno del suo matrimonio.
  • Simón riceve una chiamata anonima su dove si trova Valeria. Camila inizia a fare domande sul suo donatore. Zacarías dà il via alla campagna di Cárdenas.
  • Le scintille volano quando Camila e Simón si incontrano per caso. Gli incubi di Camila alimentano la sua ricerca per trovare il suo donatore. Simón prende in mano l’indagine.
  • Renteria e Simón seguono un indizio. Camila fa visita a uno sciamano. Zacarías si concentra sulla ricerca di una moglie per Cárdenas. Samantha incontra il cattivo ragazzo Tomas.
  • Camila finisce in ospedale. Simón viene a conoscenza degli ultimi momenti di Valeria tramite Karla. Sarmiento ricatta Zacarías facendogli fare un’alleanza.
  • Simón affronta il dottor Robles. Cárdenas cerca di manipolare Greta con un segreto del suo passato. Le emozioni aumentano quando Camila incontra i figli di Simón.
  • Camila ricorre all’assunzione di un hacker per scoprire la verità. Zacarías firma un accordo con Sarmiento. Renteria interroga Karla.
  • Camila mette in dubbio i suoi sentimenti per Simón, così come il coinvolgimento di Zacarías nel suo trapianto. Samantha e Tomás si incontrano di nuovo. Mariachi va a caccia di Karla.
  • Camila confronta Zacarías con le sue scoperte. Tomás mette a rischio Samantha. Sarmiento fa una mossa audace per sostenere la candidatura di Cárdenas.
  • Greta e Cárdenas celebrano il loro matrimonio. Camila fa di tutto per trovare la verità su Zacarías. Simón assume un’altra identità.
  • Mariachi affida a Checo il suo primo compito. Simón si rende conto che il suo piano di vendetta lo ha allontanato dai suoi figli. Zacarías litiga con Cárdenas.
  • Influenzato da Greta, Cárdenas prende una decisione su Zacarías. La cicatrice di Camila porta Simón a una conclusione dolorosa.
  • Quando Garabato minaccia Samantha, lei va alla ricerca di Tomás. Dopo aver avuto un cuore a cuore con Simón, Camila lotta per fare la sua prossima mossa.
  • Camila prende una decisione difficile. Il prossimo incarico di Checo porta Simón nel cuore dell’organizzazione e a una scoperta straziante.
 
 

Palombella Rossa in versione restaurata al Torino Film Festival

Palombella Rossa

Oggi, mercoledì 23 novembre al Cinema Massimo è stato presentato in anteprima mondiale e alla presenza del regista,  il restauro di Palombella rossa – realizzato con la supervisione del regista Nanni Moretti e la collaborazione alla color correction di Beppe Lanci, direttore della fotografia di quel set.

Il restauro digitale in 4k è stato realizzato partendo dai negativi scena e colonna originali messi a disposizione dalla Sacher Film. Per le immagini di repertorio presenti nel film sono stati recuperati i filmati super 8 originali conservati da Nanni Moretti. Le lavorazioni sono state eseguite presso il laboratorio Augustus color di Roma.

Fonte: TorinoFilmFestival

 
 

Palo Alto: Gia Coppola, James Franco ed Emma Roberts sul film

Palo Alto film

Intervenuti nel corso di un’intervista rilasciata a The Hollywood ReporterGia CoppolaJames FrancoEmma Roberts e Nat Wolff hanno rilasciato una serie di dichiarazioni circa Palo Alto, il film che segna il debutto alla regia di Gia Coppola, nipote dell’ormai storico Francis Ford Coppola, basato sui racconti scritti da James Franco.

In merito alla realizzazione della sceneggiatura, redatta dalla stessa Gia Coppola, queste le parole della regista: “James era d’accordo, voleva qualcuno che desse una propria interpretazione a quel libro. L’abbiamo fatto passo dopo passo, mi ha detto di prendere le storie che mi piacevano e scrivere un adattamento per ciascuna di esse e poi, successivamente, abbiamo fatto un test film con i miei amici. Solo dopo di ciò ho potuto vedere cosa funzionava e cosa no, così ho potuto combinare le storie facendo qualcosa di più di un semplice intreccio.”

Sul suo rapporto con James Franco: “Lui è stato un maestro, ho imparato molto da lui. Mi ha fatto sentire di poter essere libera nella mia arte. Mi ha lasciato fare a modo mio, ma allo stesso tempo è stato di grande supporto quando avevo bisogno di lui. Ha fatto così tanti film che era bello averlo sul set perché in qualsiasi momento mi bloccassi potevo chiedergli qualche consiglio.”

Queste, invece, le dichiarazioni di Emma Roberts circa il libro di Franco: “L’ho amato veramente molto perché è molto diverso da quanto abbia letto in passato — da un ritratto dei teenager in maniera onesta, differente dai stupidi racconti per teenager. Aveva qualcosa. Gia ne ha preso i personaggi, ne ha combinati un paio, li ha resi più profondi ed ha intrecciato le loro storie. Mi piacciono tutti in maniera differente.”

Circa la Gia Coppola regista l’attrice si è così espressa: “Lei è una presenza davvero tranquillizzante sul set, e non molte persone sanno quanto possa essere divertente. Ha un senso dell’umorismo “sporco”. Lei è molto calma, ma poi se ne esce fuori con alcune battute davvero sporche!”

Nat Wolff ha poi commentato il personaggio da lui interpretato: “Ho chiesto a James: ‘Chi sono?’, penso che il mio personaggio fosse James e lui mi ha detto: ‘Sì, lo penso anch’io, sei solo la mia versione cattiva’, il che è cool.”

Infine, James Franco ha commentato l’atmosfera creatasi sul set: “Mi è davvero piaciuta l’atmosfera familiare che [Gia Coppola] ha creato sul set. Si è occupata lei del cast e lo ha messo insieme, e molti di loro erano ospiti a casa della madre, così il cast si è sentito molto molto unito. Nelle occasioni in cui ho diretto non ho mai fatto una cosa del genere ed è stato davvero impressionante.”

Il film, basato sulla raccolta di racconti Palo Alto: Stories di James Franco racconta alcune vicende di un gruppo di studenti adolescenti dediti a alcool, droga e sesso per sfuggire alle inquietudini dell’adolescenza, in particolare il film sarà suddiviso in tre storyline che si concentreranno sui temi elencati.

Franco è protagonista del film con Emma Roberts, Jack Kilmer, Nat Wolff, Chris Messina e Val Kilmer. Cliccando qui potete vedere il red carpet avvenuto durante la presentazione del film al Festival di Venezia.

Fonte: Hollywood Reporter

 
 

Palo Alto, il film di Gia Coppola dalle storie di James Franco, uscirà a maggio

Venezia 70-Palo AltoTribeca Film ha ufficializzato per il 9 maggio la data d’uscita di Palo Alto, primo lungometraggio di Gia Coppola, nipote di Francis Ford Coppola e Sofia Coppola.

Il film, basato sulla raccolta di racconti Palo Alto: Stories di James Franco racconta alcune vicende di un gruppo di studenti adolescenti dediti a alcool, droga e sesso per sfuggire alle inquietudini dell’adolescenza, in particolare il film sarà suddiviso in tre storyline che si concentreranno sui temi elencati.

Franco è protagonista del film con Emma Roberts, Jack Kilmer, Nat Wolff, Chris Messina e Val Kilmer. Cliccando qui potete vedere il red carpet avvenuto durante la presentazione del film al Festival di Venezia.

Fonte: Variety

 
 

Palo Alto trailer del film basato sulle storie di James Franco

Ecco il trailer di Palo Alto, film diretto da Gia Coppola, altro talento della notissima famiglia italo-americana, e interpretato da James Franco e Emma Roberts.

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Palo AltoIl film, basato sulla raccolta di racconti Palo Alto: Stories di James Franco racconta alcune vicende di un gruppo di studenti adolescenti dediti a alcool, droga e sesso per sfuggire alle inquietudini dell’adolescenza, in particolare il film sarà suddiviso in tre storyline che si concentreranno sui temi elencati.

Franco è protagonista del film con Emma Roberts, Jack Kilmer, Nat Wolff, Chris Messina e Val Kilmer. Cliccando qui potete vedere il red carpet in occasione della presentazione del film alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia del 2013.

Fonte: Yahoo!

 
 

Palma d’oro a Cannes: i 10 film vincitori più belli

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In questi giorni si sta tenendo la 75ª edizione del celeberrimo Festival di Cannes. Dal 17 al 28 maggio registi di fama globale, star del cinema, volti nuovi e personalità affermate si riuniscono per presentare i film principali del panorama cinematografico attuale. Tra tutte le categorie, il premio principale resta quello per il miglior film in competizione: la Palma d’oro. Nel corso degli anni, tanti dei titoli che sono riusciti a guadagnarsi il merito si sono dimostrati capolavori di fama globale.

I vincitori del premio sono spesso film che vengono unanimemente celebrati dai critici, dai cinefili e dal grande pubblico, riuscendo a diventare velocemente dei cult. Letterboxd è una piattaforma che unisce tutti questi individui e ha decretato i 10 vincitori della Palma d’oro a Cannes che non possono essere dimenticati.

1Parasite (2019) – 4.6/5

In cima a tutti i film premiati a Cannes, Letterboxd pone Parasite. Il film è stato presentato in anteprima al 72º Festival di Cannes: la vittoria della Palma D’Oro ha segnato solo il primo passo dell’immenso successo di Parasite.

Il lungometraggio del regista sud-coreano Bong Joon-ho ha ottenuto tutti i più importanti premi della sua stagione: miglior film agli Oscar, Palma d’oro e Golden Globe. Parasite è stato anche un enorme successo al botteghino, incassando oltre 260 milioni di dollari con un budget di 15,5 milioni di dollari.

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Palm Springs: per Andy Samberg un sequel dovrebbe essere come WandaVision

Palm Springs
Photo by Jessica Perez

Andy Samberg, star di Palm Springs, l’acclamata commedia fantastica diretta da Max Barbakow, ha parlato dell’eventualità di un sequel, dicendo che potrebbe prendere ispirazione da WandaVision, la fortunata serie Marvel dedicata ai personaggi di Wanda Maximoff (Elizabeth Olsen) e Visione (Paul Bettany).

Palm Springs segue le vicende di due sconosciuti, Nyles (Andy Samberg) e Sarah (Cristin Milioti), che si incontrano casualmente a un matrimonio a Palm Springs e restano bloccati in un loop temporale tra amore, disillusione e confusione. Il film si conclude con una serie di domande che potrebbero gettare le basi per un eventuale sequel, cosa di cui ha discusso proprio Samberg in una recente intervista con RadioTimes.

La star di Brooklyn Nine-Nine ha rivelato che tutto il cast di Palm Springs sarebbe interessato ad un eventuale sequel. Tuttavia, bisognerebbe avere tra le mani la giusta sceneggiatura, che secondo Samberg potrebbe prendere ispirazione proprio da WandaVision.

“Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è una sceneggiatura incredibile”, ha detto l’attore. “La storia potrebbe andare in tante direzioni diverse, perché credo che il modo in cui il film si conclude lascia una porta leggermente aperta, a seconda dell’interpretazione di chi guarda. Si potrebbe parlare della felicità coniugale o di altro ancora. O potrebbe essere una specie di situazione alla WandaVision, in cui non sei sicuro di dove ti trovi esattamente.”

Il grande successo di Palm Springs

Palm Springs è stato presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2020. A causa della pandemia di Covid-19, è stato distribuito direttamente su Hulu, segnando il record per il film più visto di sempre nel primo weekend di programmazione sulla piattaforma. In Italia, dopo il passaggio alla Festa del Cinema di Roma, è stato distribuito in esclusiva su Amazon Prime Video. Il film ha ricevuto due candidature ai Golden Globes 2021: miglior film commedia o musicale e miglior attore in un film commedia o musicale (Samberg).

 
 

Palm Springs: intervista al regista Max Barbakow

Ecco la nostra intervista a Max Barbakow, regista di Palm Springs presentato alla Festa del Cinema di Roma 2020 e che arriverà nelle sale italiane il 22 ottobre distribuito da I WONDER PICTURES.

La commedia è diretta da Max Barbakow e vede protagonisti Andy Samberg, Cristin Milioti, J. K. Simmons, Meredith Hagner, Camila Mendes, Tyler Hoechlin e Peter Gallagher.

Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani è diventato in breve tempo un cult negli USA, forte del successo di critica e pubblico raccolto in occasione del Sundance Film Festival, dove la pellicola è stata acquistata per oltre 17 milioni e mezzo di dollari da Neon e Hulu, segnando il record storico di vendita per un film al Sundance. La scatenata commedia sarà presentata alla quindicesima Festa del Cinema di Roma per poi arrivare sugli schermi italiani dal 22 ottobre grazie ad I WONDER PICTURES.

Romantica e divertente, Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani, segue le vicende di due sconosciuti, Nyles (Andy Samberg) e Sarah (Cristin Milioti), che si incontrano casualmente a un matrimonio a Palm Springs e restano bloccati in un loop temporale tra amore, disillusione e confusione.

SINOSSI: Mentre è bloccato a un matrimonio a Palm Springs, Nyles (Andy Samberg – Brooklyn Nine-Nine, SNL) incontra Sarah (Cristin Milioti – How I Met Your Mother, Modern Love), damigella d’onore e pecora nera della famiglia. Dopo essere stata salvata da un brindisi disastroso, Sarah inizia ad essere attratta da Nyles e dal suo nichilismo insolito. Ma quando il loro incontro improvvisato è ostacolato da un’interruzione surreale, anche Sarah deve cominciare ad abbracciare l’idea che nulla ha davvero importanza e cominciare a… vivere come se non ci fosse un domani!

 
 

Palm Springs, la recensione del film con Andy Samberg #RFF15

Palm Springs
Photo by Jessica Perez

Palm Springs non è certo il primo film che parla di loop temporali, eppure il modo in cui riesce a farlo è spiazzante, catartico e soprattutto originale. Come nella serie Russian Doll creata da Natasha Lyonne, Amy Poehler e Leslye Headland, parte dal presupposto che a rimanere incastrati nella ripetizione sono sempre personaggi emotivamente fermi e arrivati ad un bivio esistenziale, e indaga sulla vita attraverso il binomio morte-rinascita, risolvendosi nella necessità di contrastare il dolore della permanenza con i legami umani. Ciò che affligge i due protagonisti, Nyles (Andy Samberg) e Sarah (Cristin Milioti) infatti, non è tanto il rivivere la stessa giornata, quanto la paura di dover affrontare, prima o poi, i loro traumi, alla pari di Nadia Vulkov nello show di Netflix.

Il loop temporale diventa quindi un’opportunità, e non un ostacolo alla crescita: ecco il vero paradosso. E per come mette in scena questa riflessione, Palm Springs si dimostra essere una commedia profondamente e filosoficamente radicata nel mondo contemporaneo. Non serve un algoritmo della società o un’indagine statistica per affermare che, oggi, gran parte dei trentenni e limitrofi è insoddisfatta della sua vita sentimentale e della sua carriera, soffre di depressione o stress e, in generale, non trova motivi validi per guardare in avanti e si ostina a rimanere ferma nel presente (o nel passato). Appunto, come se fosse bloccata in un loop temporale.

Palm SpringsPalm Springs, una nuova versione del loop temporale

Si può pensare a Palm Springs nelle funzioni di opera-parodia dei vari Ricomincio da capo, Source Code e Edge of Tomorrow, oppure di dark comedy che abbraccia il malessere e il nichilismo ormai diffuso tra i millennials o, più semplicemente, di ultimo stadio della rom-com ai tempi della pandemia (anche se è stato girato nell’era pre-covid) sovvertendone perfino qualche crisma. Ma le mani e le idee di Andy Siara – sceneggiatore – Max Barbakow –  regista – sono così sicure da fugare ogni indecisione.

Il film allora prende allora le sembianze di una lunga terapia a sedute. Nyles e Sarah, non sul divano di una psicologa ma scaraventati in posti sempre diversi (un bar, una piscina, una tenda in mezzo al deserto), si aprono e quando lo fanno per davvero, le cose iniziano a smuoversi, a cambiare. In questo senso Palm Springs vuole ricordarci che non è affatto divertente rimanere intrappolati nello stesso loop temporale, che si può sopravvivere da soli ma insieme è decisamente meglio.

 
 

Palm Springs presentato alla Festa del Cinema di Roma 2020

Palm Springs
Palm Springs

Palm Springs di Max Barbakow sarà presentato alla quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma. Il primo lungometraggio di finzione del regista e scrittore californiano arriva alla Festa dopo un sorprendente esordio negli Stati Uniti, forte del successo di critica e pubblico raccolto in occasione del Sundance Film Festival. Il film segue le vicende di due sconosciuti che si incontrano casualmente nel corso di un matrimonio a Palm Springs: le cose si complicano quando lo spensierato Nyles e la riluttante damigella d’onore Sarah restano bloccati in un loop temporale, impossibilitati a scappare dal ricevimento, da sé stessi e, soprattutto, l’uno dall’altra.

Palm Springs è una commedia romantica sulla natura dell’amore e della solitudine che vede protagonisti Andy Samberg, vincitore del Golden Globe come Miglior attore per la serie Brooklyn Nine-Nine, e Cristin Milioti, premiata con il Grammy Award per il musical “Once”, interprete in The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese e nelle serie Black Mirror e Fargo. Nel cast, anche il premio Oscar© J. K. Simmons con Meredith Hagner, Camila Mendes, Tyler Hoechlin e Peter Gallagher. Palm Springs Vivi come se non ci fosse un domani sarà nelle sale italiane dal 29 ottobre distribuito da I Wonder Pictures.

La quindicesima edizione della Festa del Cinema di Roma si svolgerà da 15 al 25 ottobre 2020 presso l’Auditorium Parco della Musica. La manifestazione, con la direzione artistica di Antonio Monda, è organizzata dalla Fondazione Cinema per Roma presieduta da Laura Delli Colli, Direttore Generale Francesca Via. 

 
 

Palm Springs International Film Festival: vincono anche Kore-eda e Garrone

Un affare di famiglia

Il Palm Springs International Film Festival ha annunciato la lista di vincitori, con i premi FIPRESCI andati tutti a film presentati al Festival di Cannes 2018. Trai titoli premiati ci sono Un affare di Famiglia, Dogman e Cold War.

Il film di Hirokazu Kore-eda e quello di Pawel Pawlikowski sono anche in corsa per essere nominati nella categoria Miglior film straniero agli Oscar 2019, mentre Dogman di Matteo Garrone non ha purtroppo superato la selezione finale.

Ecco la lista completa dei nominati:

FIPRESCI migliori film straniero dell’anno

Un affare di Famiglia” (Giappone)

FIPRESCI Premio pe ril miglior attore in un films traniero

Marcello Fonte, “Dogman” (Italia)

FIPRESCI Premio per la migliore attrice in un film straniero

Joanna Kulig, “Cold War” (Polonia)

La giuria FIPRESCI è stata composta da Thomas Abeltshauser, Elaine Guerini, and Marietta Steinhart.

Di seguito tutti gli altri riconoscimenti assegnati:

New Voices New Visions Award

“Sofia” (France/Qatar), directed by Meryem Benm’Barek

Honorable Mention

“Saf” (Turkey), directed by Ali Vatansever.

Schlesinger Award

“Ghost Fleet” (USA), directed by Shannon Service and Jeffrey Waldron

Honorable Mention

“Bathtubs Over Broadway” (USA), directed by Dava Whisenant

CV Cine Award

“Carmen & Lola” (Spain), directed by Arantxa Echevarria

Honorable Mention

“The Chambermaid” (Mexico/USA), directed by Lila Avilés

Ricky Jay Magic of Cinema Award

“Dead Pigs” (China), directed by Cathy Yan

GoE Bridging the Borders Award

“Eldorado” (Switzerland), directed by Markus Imhoof

Youth Jury Award

“What Will People Say” (Norway/Germany/Sweden), directed by Iram Haq

Fonte

 
 

Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani: trailer del film

I WONDER PICTURES ha diffuso il trailer italiano di Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani, in arrivo nei cinema italiani a partire dal 22 ottobre e presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma. La commedia è diretta da Max Barbakow e vede protagonisti Andy Samberg, Cristin Milioti, J. K. Simmons, Meredith Hagner, Camila Mendes, Tyler Hoechlin e Peter Gallagher.

Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani è diventato in breve tempo un cult negli USA, forte del successo di critica e pubblico raccolto in occasione del Sundance Film Festival, dove la pellicola è stata acquistata per oltre 17 milioni e mezzo di dollari da Neon e Hulu, segnando il record storico di vendita per un film al Sundance. La scatenata commedia sarà presentata alla quindicesima Festa del Cinema di Roma per poi arrivare sugli schermi italiani dal 22 ottobre grazie ad I WONDER PICTURES.

Romantica e divertente, Palm Springs – Vivi come se non ci fosse un domani, segue le vicende di due sconosciuti, Nyles (Andy Samberg) e Sarah (Cristin Milioti), che si incontrano casualmente a un matrimonio a Palm Springs e restano bloccati in un loop temporale tra amore, disillusione e confusione.

SINOSSI: Mentre è bloccato a un matrimonio a Palm Springs, Nyles (Andy Samberg – Brooklyn Nine-Nine, SNL) incontra Sarah (Cristin Milioti – How I Met Your Mother, Modern Love), damigella d’onore e pecora nera della famiglia. Dopo essere stata salvata da un brindisi disastroso, Sarah inizia ad essere attratta da Nyles e dal suo nichilismo insolito. Ma quando il loro incontro improvvisato è ostacolato da un’interruzione surreale, anche Sarah deve cominciare ad abbracciare l’idea che nulla ha davvero importanza e cominciare a… vivere come se non ci fosse un domani!

 
 

Palm Royale: le prime immagini della nuova serie Apple TV+

Palm Royale

Apple TV+ ha svelato oggi le prime immagini di Palm Royale, la nuova serie ambientata a Palm Beach con la candidata agli Emmy e agli Oscar Kristen Wiig alla guida di un cast stellare. Le vincitrici dell’Oscar e dell’Emmy Laura Dern e Allison Janney si uniscono a Ricky Martin, Josh Lucas, Leslie Bibb, Amber Chardae Robinson, Mindy Cohn, Julia Duffy e Kaia Gerber, con la partecipazione straordinaria del leggendario Bruce Dern e dell’iconica e pluripremiata Carol Burnett.

Palm Royale: quando esce e dove vederla in streaming

Palm Royale farà il suo debutto su Apple TV+ il 20 marzo con i primi tre episodi, seguiti da nuovi episodi ogni mercoledì fino all’8 maggio.

La trama di Palm Royale

“Palm Royale” racconta la storia di persone splendidamente impossibili e segue le vicende di Maxine Simmons (interpretata da Kristen Wiig) nel tentativo di assicurarsi un posto al tavolo più esclusivo d’America: l’alta società di Palm Beach. Mentre Maxine cerca di attraversare quella linea impermeabile tra “chi ha” e “chi non ha”, la serie pone le stesse domande che ancora oggi ci lasciano perplessi: Quanto di te stesso sei disposto a sacrificare per ottenere quello che ha qualcun altro? Ambientato nel 1969, “Palm Royale” è una testimonianza di tutti gli outsider che lottano per garantirsi la loro opportunità di emergere e appartenere veramente a se stessi.

Liberamente basata sul romanzo “Mr. and Mrs. American Pie” di Juliet McDaniel e prodotta dagli Apple Studios, “Palm Royale” è scritta e diretta da Abe Sylvia, che è anche produttrice esecutiva e showrunner, per conto della Aunt Sylvia’s Moving Picture Company. Laura Dern e Jayme Lemons producono per la Jaywalker Pictures, Kristen Wiig, Katie O’Connell Marsh, Tate Taylor e John Norris per la Wyolah Films; la serie è prodotta anche da Sharr White, Sheri Holman e dalla Boat Rocker. “Palm Royale” è diretta da Taylor, Sylvia, Claire Scanlon e Stephanie Laing.

 
 

Palm Royale: il trailer della serie Apple Tv+ prodotta da Kristen Wiig e Laura Dern

Apple TV+ ha svelato il trailer di “Palm Royale“, l’attesa serie ambientata nell’alta società di Palm Beach nel 1969, interpretata e prodotta esecutivamente da Kristen Wiig e dal premio Oscar® Laura Dern. Il rinomato cast comprende anche Allison Janney, Ricky Martin, Josh Lucas, Leslie Bibb, Amber Chardae Robinson, Mindy Cohn, Julia Duffy e Kaia Gerber, con la partecipazione straordinaria del leggendario Bruce Dern e dell’iconica e pluripremiata arol Burnett. “Palm Royale” farà il suo debutto su Apple TV+ il 20 marzo con i primi tre episodi, seguiti da nuovi episodi ogni mercoledì fino all’8 maggio.

“Palm Royale” racconta la storia di persone splendidamente impossibili e segue le vicende di Maxine Simmons (interpretata da Kristen Wiig) nel tentativo di assicurarsi un posto al tavolo più esclusivo d’America: l’alta società di Palm Beach. Mentre Maxine cerca di attraversare quella linea impermeabile tra “chi ha” e “chi non ha”, la serie pone le stesse domande che ancora oggi ci lasciano perplessi: Quanto di te stesso sei disposto a sacrificare per ottenere quello che ha qualcun altro? Ambientata nel 1969, “Palm Royale” è una testimonianza di tutti gli outsider che lottano per garantirsi la loro opportunità di emergere e appartenere veramente a se stessi.

Liberamente basata sul romanzo “Mr. and Mrs. American Pie” di Juliet McDaniel e prodotta dagli Apple Studios, “Palm Royale” è scritta e diretta da Abe Sylvia, che è anche produttrice esecutiva e showrunner, per conto della Aunt Sylvia’s Moving Picture Company. Laura Dern e Jayme Lemons producono per la Jaywalker Pictures, Kristen Wiig, Katie O’Connell Marsh, Tate Taylor e John Norris per la Wyolah Films; la serie è prodotta anche da Sharr White, Sheri Holman e dalla Boat Rocker. “Palm Royale” è diretta da Taylor, Sylvia, Claire Scanlon e Stephanie Laing.