Home Blog Pagina 1173

No Time to Die: la spiegazione del finale del film

No Time to Die spiegazione finale
Daniel Craig in No Time to Die

Il mandato di Daniel Craig nei panni di James Bond giunge al termine in No Time to Die (qui la recensione), l’ultimo film della serie che presenta alcune delle mosse più ambiziose dell’intero franchise. Infatti, si tratta di un film di Bond rivoluzionario sotto molti aspetti, ma conclude anche l’arco narrativo del personaggio interpretato da Craig in modo soddisfacente e definitivo, a differenza della maggior parte dei suoi predecessori. Entriamo quindi nel vivo del finale, dei colpi di scena, degli easter egg che potreste aver perso e come il film porta definitivamente a termine la storia di James Bond interpretato da Craig.

Il piano malvagio del cattivo

La trama di No Time to Die è a dir poco complicata, ma il film riprende da dove avevamo lasciato con Spectre, con Bond e la dottoressa Madeline Swan (Lea Seydoux) che cercano di vivere una vita tranquilla in pensione. Ma quando Bond viene attaccato da Spectre, sospetta che Swan lo abbia tradito e la allontana dalla sua vita per sempre. O almeno così crede. La scena iniziale del film spiega poi come Swan sia collegata al cattivo interpretato da Rami Malek, Lyutsifer Safin, l’uomo che si recò a casa di Madeline quando lei era bambina, alla ricerca del padre di lei, il signor White.

Ma quando trovò solo Madeline e sua madre, uccise la donna e risparmiò la vita della bambina. Il cerchio si chiude quando il film fa un salto in avanti di cinque anni dopo la rottura tra Bond e Swan, e Safin è ora un bioterrorista in possesso di un’arma biologica che, una volta rilasciata, può colpire il DNA di individui specifici. In No Time to Die viene utilizzata per uccidere tutti i membri di Spectre, lasciando illesi gli innocenti presenti nella stanza. Ma mentre ci avviciniamo alla conclusione del film nella tana di Safin sull’isola, dove tiene in ostaggio Madeline e la sua giovane figlia Mathilde, Safrin rivela la sua intenzione di scatenare l’arma sul mondo intero, gettandolo nel caos.

Rami-Malek No Time To Die
Rami Malek in No Time To Die

Il tempo scorre

Nel finale, Bond scende quindi nel covo di Safin e riesce a portare in salvo Madeline e Mathilde (con l’aiuto di Nomi, alias la nuova 007, interpretata da Lashana Lynch), ma rimane indietro per assicurarsi che i missili che M (Ralph Fiennes) lancia dalle navi vicine distruggano definitivamente il covo. Affinché i missili possano spazzare via ogni traccia dell’arma biologica prima che venga rilasciata, Bond deve però aprire le porte blindate da una sala di controllo. Con l’aiuto di Q (Ben Whishaw), Bond riesce ad aprire le porte, ma Safin le richiude immediatamente. Il tempo stringe perché i missili sono già stati lanciati, e Bond e Safin iniziano una lotta durante la quale il cattivo rompe una fiala dell’arma biologica sulla testa di Bond.

Safin rivela che si tratta di una versione dell’arma biologica legata direttamente al DNA di Madeline, il che significa che se Bond entra in contatto con Madeline o Mathilde, le ucciderà all’istante. Bond spara a quel punto a Safin e, ormai rassegnato al suo destino, torna nella sala di controllo per riaprire le porte blindate. Conferma con Q che una volta esposto all’arma biologica, non è possibile eliminarla: è “eterna”, secondo le parole di Q. Non può lasciare quest’isola vivo. Q mette quindi Bond in contatto con Madeline per parlare con lei un’ultima volta, che capisce immediatamente che non c’è modo di tornare indietro. I due si salutano in lacrime e vediamo Craig nei panni di Bond che fissa l’oceano mentre i missili piovono su di lui.

La morte di James Bond

Sì, No Time to Die segna una novità assoluta per la serie, in quanto uccide letteralmente James Bond. Il personaggio di Craig compie il sacrificio estremo e le scene che seguono – un elogio funebre e un ultimo addio da parte di Madeline e Mathilde – chiariscono che James Bond è morto. È una mossa ambiziosa, ma che il film realizza abilmente. Da Casino Royale, il Bond di Craig si è dimostrato un tipo diverso dai suoi predecessori. Una versione più empatica, più riflessiva e più vulnerabile del personaggio. A tal fine, un sacrificio altruistico ha perfettamente senso come finale. Non ha avuto abbastanza tempo da trascorrere con la sua famiglia, ma il suo sacrificio garantisce loro, secondo le sue parole, tutto il tempo del mondo.

LEGGI ANCHE: No Time To Die: il finale non è mai stato un dubbio

Mathilde è davvero la figlia di James Bond

Un altro colpo di scena importante in No Time to Die riguarda la rivelazione che James Bond potrebbe avere o meno una figlia. Quando Mathilde viene presentata per la prima volta nel terzo atto, Madeline insiste nel dire che non è la figlia di James. Ma Bond è più furbo di così e nota immediatamente i suoi occhi blu. Il film non cerca di nascondere la vera natura del rapporto tra Bond e Mathilde, e Madeline conferma una volta per tutte che lui è il padre durante la loro ultima telefonata insieme, pochi istanti prima che Bond muoia. Quindi sì, anche se il film è leggermente ambiguo, Mathilde è la figlia di James Bond.

Daniel Craig in No Time to Die
Daniel Craig in No Time to Die

Come No Time to Die si collega a Al servizio segreto di Sua Maestà

La natura profondamente romantica e tragica di No Time to Die, sebbene efficace, non è del tutto nuova per la serie. Nel film del 1969 Al servizio segreto di Sua Maestà, Bond si innamora di una donna di nome Tracy (Diana Rigg) e arriva persino a sposarla, ma alla fine del film Blofeld ritorna e la uccide. Il Bond interpretato da George Lazenby è devastato e, mentre culla il suo corpo senza vita, dice a un agente di polizia: “Non c’è fretta, capisci. Abbiamo tutto il tempo del mondo”. In No Time to Die, Bond dice proprio a Madeline che lei e Mathilde hanno “tutto il tempo del mondo” durante la loro ultima telefonata, e la canzone di Louis ArmstrongAll the Time in the World” accompagna i titoli di coda del film.

No Time to Die prefigura persino il tragico finale, poiché il tema “We Have All the Time in the World” del compositore John Barry tratto da Al servizio segreto di Sua Maestà è un motivo ricorrente nella colonna sonora di Hans Zimmer per No Time to Die. I fan più accaniti della saga magari lo avranno notato per tempo, ma è indubbiamente un easter eggs che è interessante riscoprire anche in seguito alla visione. È indubbiamente l’elemento che più di ogni altro anticipa che il film si concluderà in modo tragico, con la morte di uno dei protagonisti. Certo, forse nessuno si aspettava che a morire fosse proprio Bond.

Il futuro della serie di James Bond

Sebbene No Time to Die abbia letteralmente ucciso James Bond, la serie continuerà. Dopo diversi anni senza grandi progressi e il grande cambiamento nel controllo creativo che ha lasciato la famiglia Broccoli dopo oltre 60 anni, la notizia è un passo incoraggiante per il prossimo James Bond. La maggior parte dei nomi citati sarebbero da considerarsi abbastanza sicuri, ma comunque entusiasmanti: registi che hanno dimostrato di saper lavorare su grandi progetti cinematografici, realizzare ottimi film e grandi successi, ma che allo stesso tempo hanno saputo lasciare il proprio segno.

Ciò suggerisce anche che, sebbene Amazon MGM abbia ora il controllo creativo, la visione sarà guidata da chiunque otterrà l’incarico, con il regista che sarà scelto prima della stesura della sceneggiatura. Da tempo si discute anche su chi sarà il prossimo James Bond, con attori come Aaron Taylor-Johnson, Theo James e Henry Cavill perennemente collegati al ruolo. Sembrerebbe che qualsiasi decisione sul casting sia ancora lontana, il che dovrebbe significare che il progetto potrà essere adattato meglio all’attore che il regista finale sceglierà.

 
 

No Time to Die: la sequenza d’apertura romperà la tradizione

no time to die

A quanto pare, No Time to Die presenterà una notevole differenze rispetto ai precedenti capitoli della saga di James Bond: la sequenza di apertura, infatti, non riguarderà l’agente segreto più amato del grande schermo. Il 25esimo capitolo della longeva saga di successo segnerà l’ultima volta che Daniel Craig vestirà i panni dell’iconico 007. Proprio per questo, i fan non vedo l’ora di scoprire in che modo l’iterazione dell’attore britannico uscirà di scena, ma sfortunatamente bisognerà attendere fino ad Aprile del 2021 per scoprirlo (dal momento che il film, a causa della pandemia di Covid-19, è stato di recente posticipato ancora una volta).

ATTENZIONE: L’ARTICOLO CONTIENE SPOILER SULLA TRAMA DI NO TIME TO DIE!

Già le premesse di No Time to Die sono particolarmente interessanti: a quanto pare, infatti, nel film vedremo che l’agente segreto ha abbandonato il suo incarico speciale per intraprendere una vita tranquilla con Madeleine Swann, il personaggio interpretato da Léa Seydoux. Naturalmente, la sua pace non durerà a lungo: un segreto dal passato di Madeleine, infatti, minaccia di rovinare la loro storia; sebbene la natura di questo segreto non sia ancora chiara, i fan sospettano che abbia qualcosa a che fare con il villain mascherato del film, ossia Safin, interpretato dal premio Oscar Rami Malek. A cementare ulteriormente l’importanza del passato nascosto di Madeleine sarà l’inizio del film, che a quanto pare si discosterà parecchio dalla tradizione di Bond.

I fan della saga sanno benissimo che ogni film inizia con un’adrenalinica sequenza d’azione che vede protagonista proprio Bond. Tuttavia, in una nuova intervista che il regista Cary Fukunaga ha rilasciato al Wall Street Journal, è stato rivelato che No Time to Die romperà la tradizione e andrà in una direzione alquanto diversa rispetto al passato. La sequenza di apertura del film, infatti, sarà un esteso flashback sull’infanzia di Madeleine. Sì, avete capito bene: No Time to Die non si aprirà con una scena d’azione con protagonista 007.

Certamente, si tratta di una deviazione narrativa interessante rispetto alla tradizionale formula dei film di James Bond, che sottolinea non solo l’importanza del personaggio di Madeleine ai fini della trama, ma anche quanto i personaggi femminili siano andati incontro ad un doveroso rinnovamento. Oltre a Madeleine, No Time to Die presenterà infatti una 007 donna (Nomi, interpretata da Lashana Lynch) e diverse potenti figure femminili di supporto come Moneypenny (Naomi Harris) e la new entry Paloma (Ana de Armas). È proprio il caso di dirlo: questa volta, le donne dell’universo di Bond saranno più forti che mai.

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Il film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna de Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.

 
 

No Time to Die: la partnership con DHL

© 2020 Danjaq, LLC and Metro-Goldwyn-Mayer Studios Inc. NO TIME TO DIE, and related James Bond Indicia © 1962-2020 Danjaq, LLC and Metro-Goldwyn-Mayer Studios Inc. NO TIME TO DIE, and related James Bond Trademarks are trademarks of Danjaq, LLC. All Rights Reserved.

A partire da Casino Royale (2006), gli esperti logistici di DHL si sono occupati di definire e attuare soluzioni di trasporto e logistica che potessero garantire il massimo supporto per le riprese dei film di 007. Per No Time To Die – nei cinema a partire dal 2 Aprile 2020 – DHL si è occupata di trasportare via terra, cielo e mare, materiali, oggetti e strumentazioni esclusive in tutto il mondo e lo ha fatto con estrema puntualità al fine di rispettare il rigoroso programma delle riprese.

Frank Appel, CEO Deutsche Post DHL Group, afferma, “Puntualità e precisione sono cruciali per il successo di produzioni di questa portata. Grazie al nostro network internazionale e ai nostri processi ben organizzati, noi di DHL siamo in grado di soddisfare tali requisiti al meglio. Siamo orgogliosi di aver supportato il famoso Agente Segreto nella sua missione di salvare il mondo per la quinta volta”.

DHL, in qualità di Logistics Partner, si è preoccupato di garantire che le unità di ripresa avessero il materiale necessario al posto e al momento giusto, sempre! L’ attrezzatura cinematografica è stata spostata repentinamente tra Norvegia, Jamaica, Italia e Regno Unito.

“In sintesi, siamo una sorta di sportello unico per tutto ciò di cui un progetto cinematografico ha bisogno. Via strada, via cielo e via mare, ci concentriamo per assecondare il movimento della produzione.  Per spedizioni urgenti o dell’ultimo minuto, utilizziamo il nostro network di servizi Express. Per tenere il passo con le rigide e mutevoli regolamentazioni internazionali in materia di merci, dobbiamo essere sempre un passo avanti a tutti e mettere a frutto la nostra competenza e la nostra esperienza in campo logistico. Questa è stata una grande opportunità per mostrare ancora una volta cosa possiamo fare.  Teniamo molto al materiale che ci viene affidato”, afferma John Meller, Project Lead Logistic No Time To Die  in DHL.

Queste imprese dimostrano la missione di Deutsche Post DHL Group: Excellence. Simply delivered.

 
 

No Time to Die: la casting director rivela che non è stato facile avere Rami Malek

no time to die

In una recente intervista con Entertainment Weekly, la casting director Debbie McWilliams, che ha scelto attori per più di dieci film della saga di 007, ha parlato del difficile processo di casting di Rami Malek, che nell’attesissimo No Time to Die interpreterà l’enigmatico villain Safin.

McWilliams ha spiegato che provare ad avere l’attore premio Oscar nel film non è stato un processo facile. Dopo aver contattato i suoi agenti e non aver ricevuto alcuna risposta, la casting director ha raccontato di essersi presentata ad una proiezione di Bohemian Rhapsody dove era presente Malek, rivolgendosi direttamente a lui per discutere dell’opportunità di interpretare un ruolo in Bond 25.

L’approccio diretto sembra aver funzionato, poiché Malek non era neanche stato informato che i produttori di Bond erano interessati a lui. Il giorno successivo, Rami si è recato negli uffici della produzione e si è assicurato il ruolo del nuovo cattivo. “Con tutto il rispetto per gli agenti di Rami Malek, ma non mi hanno neanche risposto quando ho detto loro che eravamo interessanti a lui per un ruolo nel film”, ha spiegato Debbie. “Anche perché, ogni attore che ha preso parte alla saga di Bond non ha mai ricevuto il suo contratto senza prima aver incontrato il team e discusso del suo coinvolgimento.

“Ad ogni modo, mi sono trovata ancora una volta al posto giusto nel momento giusto”, ha aggiunto. “Sono andata ad una proiezione di Bohemian Rhapsody e ho parlato direttamente con Rami. Il giorno dopo era già in ufficio. Ho imparato che bisogna essere piuttosto audaci in certe situazioni. Se vuoi qualcosa, devi andare e prendertela.”

Tutto quello che sappiamo su No Time to Die

No Time to Die, atteso nelle sale italiane il 30 settembre 2021, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Léa Seydoux (Madeleine Swann), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wrigh (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch Ana de Armas.

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time To Die: l’interessante teoria sul villain di Rami Malek

no time to die

C’è ancora tanto mistero attorno al personaggio che Rami Malek interpreterà in No Time to Die. Ad oggi, le uniche informazioni in nostro possesso sono che l’attore americano di origini egiziane – premio Oscar lo scorso anno per Bohemian Rhapsody – sarà il principale antagonista del venticinquesimo episodio della longeva saga di James Bond, un misterioso villain mascherato conosciuto come Safin.

È da tempo, però, che circola una teoria seconda la quale – in realtà – il personaggio di Malek sarebbe già noto ai fan del franchise: secondo la teoria in questione, infatti, Safin non sarebbe altri che il Dr. Julius No, celebre nemesi di 007 creata da Ian Fleming nel romanzo “Licenza di uccidere” del 1958 e interpretata dall’attore Joseph Wiseman nel film Agente 007 – Licenza di uccidere del 1962.

Ma sarà davvero così? Neanche la risposta di Rami Malek in merito alla questione sembra aver fugato tutti i dubbi. Intervistato da Esquire, infatti, l’attore premio Oscar ha dichiarato: “Ho sentito parlare di questa teoria. Lo interpreterò? Voglio dire, non è una cosa emozionante da chiedersi fino all’uscita del film?”. 

È chiaro che se il ruolo di Malek dovesse davvero essere quello del Dr. No, la produzione avrà sicuramente optato per tenerlo segreto fino all’arrivo di No Time to Die nelle sale. Quindi, per scoprire la vera identità del personaggio di Safin, non bisogna far altro che aspettare il 9 aprile, quando il film uscirà finalmente nei cinema italiani.

LEGGI ANCHE – No Time to Die, Rami Malek: “Il mio villain influenzato da Bohemian Rhapsody”

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Fonte: ScreenRant

 
 

No Time To Die: l’experience con gli stunt coordinator

In occasione dell’uscita in Home Video di No Time To Die, ecco il video dall’experience di James Bond a bordo delle Aston Martin del film! No Time To Die è disponibile in Home Video dal 15 dicembre.

No Time To Die dal 15 dicembre in Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD

Daniel Craig porta in scena “il miglior Bond che abbiamo mai avuto” (IGN) ed un “finale epico e sorprendente” (Empire) in No Time To Die, lo straordinario 25° capitolo della saga di James Bond, disponibile dal 15 dicembre in Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD.

Con oltre 700 milioni di dollari al botteghino mondiale, i fan possono ora godersi a casa No Time To Die, giusto in tempo per le Feste con oltre un’ora di contenuti speciali esclusivi alla scoperta dell’azione, dello spettacolo e degli stunt. Con focus speciali tra cui Essere James Bond, una retrospettiva di 45 minuti in 4K UHD, e quattro esclusive ed emozionanti featurette, potremo finalmente immergerci dietro le quinte del film ed esplorare a fondo il retaggio “emozionante e commovente” (Deadline) dello 007 di Daniel Craig.

No Time To Die vede il ritorno di Daniel Craig nei panni del James Bond di Ian Fleming, al fianco del vincitore del Premio Oscar Rami Malek. Dopo aver lasciato i servizi segreti, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica. Tuttavia, la pace conquistata si rivela di breve durata quando il suo vecchio amico Felix Leiter gli chiede aiuto. La missione di salvare uno scienziato rapito si rivela molto più difficile del previsto, portando Bond sul sentiero di un misterioso antagonista armato di una nuova pericolosa tecnologia.

No Time To Die ha nel suo cast Daniel Craig (Spectre, Skyfall), Rami Malek (Bohemian Rhapsody, Mr. Robot), Léa Seydoux (The French Dispatch, Spectre, Blue is the Warmest Color), Lashana Lynch (Captain Marvel), Ben Whishaw (Spectre, Cloud Atlas), Naomie Harris (Spectre, Venom), con Jeffrey Wright (Spectre, Broken Flowers), Christoph Waltz (Spectre, Bastardi senza Gloria), e Ralph Fiennes (Spectre, Grand Budapest Hotel).

CONTENUTI SPECIALI NEI FORMATI 4K ULTRA HD, BLU-RAY E DVD:

  • ANATOMIA DI UNA SCENA: MATERA – Nel completo stile Bond, c’è un’incredibile sequenza pre-credit all’interno di No Time To Die. Un inseguimento a perdifiato girato a Matera che comincia a piedi, prosegue in moto ed infine in auto. Non un’auto qualunque, peraltro – l’iconica Aston Martin DB5! Attraverso interviste con Daniel Craig ed il regista Cary Joji Fukunaga, oltre ad altre interviste sul set con membri chiave della troupe, scopriamo come è stata realizzata questa incredibile sequenza.
  • SIAMO REALISTI: L’AZIONE IN NO TIME TO DIE – In un mondo pieno di film d’azione pieni di CGI, il franchise di Bond spicca orgogliosamente tra la folla per girare sempre i propri stunt dal vivo, senza l’utilizzo di effetti speciali. In questa featurette, vediamo come No Time To Die continua questa tradizione con alcune splendide sequenze d’azione.
  • UN VIAGGIO GLOBALE – Location esotiche sono ormai sinonimo dei film di Bond e No Time To Die non fa eccezione. Oltre a tornare nella patria spirituale di Bond, la Giamaica, per l’ultimo film di Daniel Craig percorriamo anche un viaggio attraverso l’Italia, la Norvegia e la Scozia. Ascolteremo le opinioni di Daniel Craig, Cary Fukunaga, altri membri del cast e della troupe, su come è stato girare in queste location spettacolari.
  • COSTRUIRE IL MONDO DI BOND – Lo scenografo Mark Tildesley e la costumista Suttirat Anne Larlarb, insieme al cast e alcuni membri della troupe, discutono l’ispirazione, le sfide e i vari tentativi di ideazione e creazione di set e costumi tanto importanti per l’iconico franchise di Bond.
  • ESSERE JAMES BOND* – In questa speciale retrospettiva di 45 minuti, Daniel Craig riflette molto intimamente sulla sua avventura durata 15 anni nei panni di James Bond. Con un archivio fotografico inedito proveniente da Casino Royale, fino al 25° film No Time To Die, Craif condivide i suoi ricordi personali in una chiacchierata con i produttori di 007, Michael G Wilson e Barbara Broccoli, fino ad arrivare alla sua ultima performance nei panni di James Bond.
 
 

No Time to Die: James Bond al Super Bowl LIV

L’iconico inglese James Bond sbarca nella più americana delle manifestazioni, Super Bowl LIV, con il nuovo spot di No Time to Die, la sua venticinquesima avventura cinematografica.

LEGGI ANCHE – No Time to Die: ecco perché Daniel Craig ha deciso di tornare nei panni di 007

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: intervista al cast di Bond 25

Rami Malek, Lashana Lynch, Ben Wishaw, Léa Seydoux, Naomie Harris hanno risposto alle nostre domande in merito a No Time to Die, il venticinquesimo film di James Bond, al cinema dal 30 settembre.

No Time to Die, la recensione

No Time to Die, atteso nelle sale italiane il 30 settembre 2021, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Léa Seydoux (Madeleine Swann), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wrigh (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch Ana de Armas.

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: intervista a Billy Magnussen e David Dencik

Ecco l’intervista a Billy Magnussen e David Dencik, che in No Time To Die interpretano Logan Ash e il Dr. Valdo Obruchev. Il film con Daniel Craig è disponibile in Home Video dal 15 dicembre.

No Time To Die dal 15 dicembre in Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD

Daniel Craig porta in scena “il miglior Bond che abbiamo mai avuto” (IGN) ed un “finale epico e sorprendente” (Empire) in No Time To Die, lo straordinario 25° capitolo della saga di James Bond, disponibile dal 15 dicembre in Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD.

Con oltre 700 milioni di dollari al botteghino mondiale, i fan possono ora godersi a casa No Time To Die, giusto in tempo per le Feste con oltre un’ora di contenuti speciali esclusivi alla scoperta dell’azione, dello spettacolo e degli stunt. Con focus speciali tra cui Essere James Bond, una retrospettiva di 45 minuti in 4K UHD, e quattro esclusive ed emozionanti featurette, potremo finalmente immergerci dietro le quinte del film ed esplorare a fondo il retaggio “emozionante e commovente” (Deadline) dello 007 di Daniel Craig.

No Time To Die vede il ritorno di Daniel Craig nei panni del James Bond di Ian Fleming, al fianco del vincitore del Premio Oscar Rami Malek. Dopo aver lasciato i servizi segreti, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica. Tuttavia, la pace conquistata si rivela di breve durata quando il suo vecchio amico Felix Leiter gli chiede aiuto. La missione di salvare uno scienziato rapito si rivela molto più difficile del previsto, portando Bond sul sentiero di un misterioso antagonista armato di una nuova pericolosa tecnologia.

No Time To Die ha nel suo cast Daniel Craig (Spectre, Skyfall), Rami Malek (Bohemian Rhapsody, Mr. Robot), Léa Seydoux (The French Dispatch, Spectre, Blue is the Warmest Color), Lashana Lynch (Captain Marvel), Ben Whishaw (Spectre, Cloud Atlas), Naomie Harris (Spectre, Venom), con Jeffrey Wright (Spectre, Broken Flowers), Christoph Waltz (Spectre, Bastardi senza Gloria), e Ralph Fiennes (Spectre, Grand Budapest Hotel).

CONTENUTI SPECIALI NEI FORMATI 4K ULTRA HD, BLU-RAY E DVD:

  • ANATOMIA DI UNA SCENA: MATERA – Nel completo stile Bond, c’è un’incredibile sequenza pre-credit all’interno di No Time To Die. Un inseguimento a perdifiato girato a Matera che comincia a piedi, prosegue in moto ed infine in auto. Non un’auto qualunque, peraltro – l’iconica Aston Martin DB5! Attraverso interviste con Daniel Craig ed il regista Cary Joji Fukunaga, oltre ad altre interviste sul set con membri chiave della troupe, scopriamo come è stata realizzata questa incredibile sequenza.
  • SIAMO REALISTI: L’AZIONE IN NO TIME TO DIE – In un mondo pieno di film d’azione pieni di CGI, il franchise di Bond spicca orgogliosamente tra la folla per girare sempre i propri stunt dal vivo, senza l’utilizzo di effetti speciali. In questa featurette, vediamo come No Time To Die continua questa tradizione con alcune splendide sequenze d’azione.
  • UN VIAGGIO GLOBALE – Location esotiche sono ormai sinonimo dei film di Bond e No Time To Die non fa eccezione. Oltre a tornare nella patria spirituale di Bond, la Giamaica, per l’ultimo film di Daniel Craig percorriamo anche un viaggio attraverso l’Italia, la Norvegia e la Scozia. Ascolteremo le opinioni di Daniel Craig, Cary Fukunaga, altri membri del cast e della troupe, su come è stato girare in queste location spettacolari.
  • COSTRUIRE IL MONDO DI BOND – Lo scenografo Mark Tildesley e la costumista Suttirat Anne Larlarb, insieme al cast e alcuni membri della troupe, discutono l’ispirazione, le sfide e i vari tentativi di ideazione e creazione di set e costumi tanto importanti per l’iconico franchise di Bond.
  • ESSERE JAMES BOND* – In questa speciale retrospettiva di 45 minuti, Daniel Craig riflette molto intimamente sulla sua avventura durata 15 anni nei panni di James Bond. Con un archivio fotografico inedito proveniente da Casino Royale, fino al 25° film No Time To Die, Craif condivide i suoi ricordi personali in una chiacchierata con i produttori di 007, Michael G Wilson e Barbara Broccoli, fino ad arrivare alla sua ultima performance nei panni di James Bond.
 
 

No Time To Die: il video clip della canzone di Billie Eilish

No Time To Die Billie Eilish -

La Universal Pictures ha diffuso il video clip ufficiale di “No Time To Die” di Billie Eilish, la canzone originale che accompagnerà l’uscita del nuovo capitolo di James Bond, No Time To Die.

No Time To Die, il film

No Time To Die, il nuovo film su James Bond  è diretto da Cary Joji Fukunaga e prodotto da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli. Protagonisti del cast sono Daniel Craig, Léa Seydoux, Ralph FiennesRami Malek e Naomie HarrisBen WhishawRory Kinnear, Jeffrey Wright Dali BenssalahBilly MagnussenAna De ArmasDavid Dencik e Lashana Lynch.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: il trailer ufficiale del nuovo Bond

È stato diffuso un nuovo trailer ufficiale italiano di No Time to Die, il prossimo film dedicato al franchise di James Bond che vedrà protagonista Daniel Craig.

SINOSSI di No time to Die

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Diretto da Cary Joji Fukunaga, l film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna De Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.

 
 

No Time To Die: il trailer finale, in arrivo al cinema

Universal Pictures ha diffuso il trailer finale internazionale di No Time To Die, l’atteso nuovo capitolo del franchise su James Bond in arrivo al cinema dal 30 settembre.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: il rinvio costerà 30 milioni alla MGM

no time to die

La decisione di posticipare da aprile a novembre del 2020 – a causa dell’emergenza Coronavirus  e dell’attuale situazione del mercato cinematografico mondiale – l’uscita nelle sale di tutto il mondo di No Time To Die, l’attesissimo Bond 25 che vedrà Daniel Craig indossare per l’ultima volta i panni dell’iconico agente segreto, costerà alla MGM circa 30 milioni di dollari.

Come apprendiamo da The Hollywood Reporter, infatti, la decisione di cambiare la data di uscita del film diretto da Cary Joji Fukunaga costerà allo studio almeno 30 milioni di dollari. Si tratta naturalmente di una cifra approssimativa, che potrebbe addirittura salire ai 50 milioni. Il film non è ancora arrivato nelle sale, ma proprio in vista dell’uscita prevista per il mese di aprile, lo studio aveva già iniziato una compagna promozionale decisamente aggressiva per No Time To Die.

Con un budget di produzione vicino ai 250 milioni di dollari, il film dovrà necessariamente sbancare il botteghino per essere considerato un successo. Con la diffusione del Coronavirus in Europa e in Asia, la paura più grande dei dirigenti era che l’uscita ad aprile potesse comportare una perdita enorme in termini di pubblico e di fan, quindi di incassi.

È triste sapere che dovremo attendere ancora otto mesi per vedere James Bond di nuovo in azione sul grande schermo, ed è altrettanto sorprendente constatare quanto la decisione di posticiparne l’uscita graverà sull’economia dello studio. La mossa, tuttavia, ha una sua ragion d’essere da un punto di vista finanziaro. Il budget elevato messo a disposizione per il marketing del film, implica che No Time To Die debba essere un successo commerciale: essendo la situazione di alcuni dei più importanti mercati cinematografici compromessa, permettere al film di uscire nelle sale ad aprile avrebbe potuto automaticamente sabotarne il successo. 

LEGGI ANCHE – No Time to Die: uscita rinviata a Novembre

Prodotto da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli, il film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawRory Kinnear, Jeffrey Wright, Dali BenssalahBilly MagnussenAna De ArmasDavid Dencik e Lashana Lynch.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di FleabageKilling Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

CORRELATE:

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: il regista smentisce una teoria sul villain di Rami Malek

no time to die rami malek

Ora che la data di uscita di No Time to Die è finalmente più vicina che mai, si continuano a susseguire le teorie in merito alla vera identità e alle motivazioni del nuovo villain che James Bond si troverà ad affrontare, ossia l’enigmatico Safin interpretato dal premio Oscar Rami Malek.

Tuttavia, una delle più grandi teorie in merito alla vera identità del personaggio è stata di recente smentita da una voce più che autorevole, ossia il regista del film Cary Joji Fukunaga. Secondo tale teoria, infatti, Safin non sarebbe altri che il Dr. Julius No, celebre nemesi di 007 creata da Ian Fleming nel romanzo “Licenza di uccidere” del 1958 e interpretata dall’attore Joseph Wiseman nel film Agente 007 – Licenza di uccidere del 1962.

Intervistato da SFX Magazine, Fukunaga ha parlato del misterioso personaggio interpretato da Malek, spiegando come la difficoltà di creare un antagonista credibile e memorabile abbia portato allo sviluppo di Safin come nuovo cattivo, nella speranza che possa resistere alla prova del tempo.

“Tutti pensano che sia facile realizzare questi tentpole. Pensano che si basino tutti sulla stessa identica formula e che basti questo per spingere la gente ad andare al cinema”, ha detto Fukunaga. “La realtà, invece, è che se vuoi fare un buon film devi prendere le cose seriamente e spenderci del tempo. Ci vogliono persone davvero intelligenti per dare vita a queste storie, soprattutto per creare questi personaggi che, si spera, possano in qualche modo diventare immortali. Safin è il nuovo cattivo e no… non è il Dr. No, come alcuni hanno ipotizzato. Si spera che riesca a resistere alla prova del tempo.”

“Dare vita ad un cattivo che non sembri ridicolo, che può essere preso sul serio, che risulti spaventoso anche per quello che sta cercando di fare e e per cui deve essere necessariamente fermato, è più difficile di quanto le persone riescano effettivamente ad immaginare”, ha concluso il regista.

Tutto quello che sappiamo su No Time to Die

No Time to Die, atteso nelle sale italiane il 30 settembre 2021, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Léa Seydoux (Madeleine Swann), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wrigh (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No time to die: il nuovo poster, giovedì il trailer ufficiale

no time to die

È stato diffuso un nuovo poster ufficiale di No Time to Die, il prossimo film dedicato al franchise di James Bond che vedrà protagonista Daniel Craig. Il film arriverà in sala a novembre, e giovedì prossimo, 3 settembre, sarà disponibile il trailer ufficiale.

Ecco di seguito il poster del film, decisamente “iconic”:

SINOSSI di No time to Die

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Diretto da Cary Joji Fukunaga, l film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna De Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.

 
 

No Time To Die: il finale non è mai stato un dubbio

no time to die

Attenzione: l’articolo contiene spoiler del film No Time To Die

Il 25º film di James Bond, No Time To Die, offre un finale senza precedenti nella storia del franchise. Audace e potente, ma scelto con fermezza fin dall’inizio e mai messo in discussione dalla produzione o dal regista Cary Joji Fukunaga. A confermare la decisione sono i montatori Tom Cross ed Elliot Graham, affermando che l’uscita di scena del James Bond di Daniel Craig non era ”mai stata un dubbio”.

No Time To Die è uscito nelle sale con più di 18 mesi di ritardo. Dopo la lunga attesa, gli spettatori hanno potuto vedere come lagente 007 viene ucciso. Daniel Craig ha interpretato un James Bond più sensibile, emotivo, che diventa padre e cerca di costruire una famiglia con l’amante Madeleine. Non manca ovviamente la lotta al male contro il temibile criminale Safin, interpretato da Rami Malek. È durante uno scontro a sangue tra i due che Safin infetta Bond con dei nanobot, programmati con il codice genetico di Madeleine. In questo modo, basterebbe un tocco di Bond alla compagna o alla figlia Mathilde per ucciderle. 007 comprende che non può liberarsi dal virus in alcun modo e accetta di sacrificarsi per la sua famiglia e per il mondo.

In un finale emozionante, Bond rimasto solo chiede di poter fare un ultimo saluto alla compagna e, dopo la chiamata, viene ucciso da una serie di missili. Dopo più di 60 anni di morti scampate, 007 questa volta muore veramente.

Il finale di No Time To Die: l’unico aspetto invariabile

James Bond affronta il suo destino mortale come i missili che lo colpiscono: l’agente britannico, apparentemente indistruttibile, in No Time To Die è mostrato in tutta la sua umanità. L’addio al Bond di Daniel Craig è sicuramente d’effetto, audace ma consapevolmente costruito dal regista Fukunaga.

Stando alle parole degli editor Cross e Graham nell’intervista con IndieWire, ”non c’erano alternative”: No Time To Die doveva avere questo finale. I montatori raccontano di aver discusso con Fukunaga altre sezioni del film in fase di lavorazione, come la sequenza pre-credits, ma il finale è sempre stato una certezza. La scelta rischiosa di uccidere Bond sembra però essere stata ben progettata: il successo del film al botteghino ne è la conferma.

Come si legge alla fine dei titoli di coda, James Bond will return”. I produttori sembrano avere le idee chiare, ma per ora non si sbilanciano. Il finale più che chiudere la storia di James Bond, sembra aprire a nuove possibilità. Si vedrà un nuovo attore nei panni di 007, dopo il congedo di Daniel Craig? Nasceranno degli spin-off da No Time To Die? Fino all’uscita di Bond 26, possiamo solo immaginare alcuni possibili scenari.

 
 

No Time to Die: il Coronavirus fa saltare la premiere in Cina

no time to die

La premiere cinese dell’attesissimo No Time to Die, il 25esimo capitolo della saga di James Bond, è stata ufficialmente cancellata a causa dell’emergenza Coronavirus. Come riportato da Deadline, la cancellazione riguarda tanto la premiere del film a Pechino quanto il press tour della pellicola in Cina: nessuno dei due importantissimi eventi avrà luogo.

Come si apprende dalla fonte, nessuno dei membri del cast arriverà in Cina per promuovere il film a causa dello stato di quarantena dovuto al Coronavirus e di “incertezza che circonda l’evoluzione dell’epidemia”. Il Coronavirus ha avuto un impatto enorme sull’industria dell’intrattenimento in Cina. Molti cinema della nazione sono stati chiusi e le uscite di moltissimi blockbuster in territorio asiatico sono state posticipate; la medesima sorte è toccata anche ai parchi a tema del paese, come la sede di Disneyland a Shanghai, che è stata ufficialmente chiusa.

Uno degli effetti collaterali – forse inaspettato – del Coronavirus è stato un maggiore interesse da parte della popolazione mondiale nei confronti di videogiochi e film incentrati su malattie e virus: ad esempio, le visualizzazioni sulle varie piattaforme di streaming del film Contagion di Steven Soderbergh (uscito nel 2011) sono aumentate considerevolmente, così come il videogioco di strategia Plague Inc., che ha registrato un numero di vendite mai raggiunto prima.

Ricordiamo che No Time to Die, diretto da Cary Joji Fukunaga (True Detective, Maniac), sarà l’ultima apparizione di Daniel Craig nei panni del celebre agente segreto.

LEGGI ANCHE – No Time To Die: l’interessante teoria sul villain di Rami Malek

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: i produttori confermano che il nuovo Bond non sarà una donna

no time to die

Il prossimo James Bond potrebbe essere interpretato da un attore di colore, ma di sicuro non da una donna, stando a quanto rivelato di recente dai produttori della saga. No Time to Die, in arrivo nelle sale italiane il prossimo aprile, segnerà l’ultima apparizione cinematografica di Daniel Craig nei panni dell’agente 007. Da tempo ormai si vocifera su chi sarà a raccogliere l’eredità dell’attore britannico: Idris Elba e Tom Hiddleston sono stati a lungo i più quotati, ma per un certo periodo si è parlato anche della possibilità che l’iconico James Bond venisse interpretato da una donna.

Al centro della discussione è poi finita l’attrice Lashana Lynch (Captain Marvel), che in molti hanno dato come futura interprete del famoso agente. In effetti, il primo trailer ufficiale di No Time to Die ha svelato che la Lynch interpreterà nel film il personaggio di Nomi, conosciuta anche come Agente 00: e se il personaggio anticipasse la venuta di una nuova generazione di spie? Se fosse proprio Nomi a raccogliere l’eredità di Bond? Ad ogni modo, dal primo trailer emerge tanto una certa rivalità tra l’agente in questione e Bond, quanto il fatto che alla fine i due uniranno le forze per combattere il villain Safin interpretato dal premio Oscar Rami Malek.

Al momento i dettagli più nascosti della trama di No Time to Die non sono stati sviscerati, ecco perché – trattandosi dell’ultima interpretazione di Craig – in molti continuano a chiedersi chi sarà il prossimo James Bond. In una recente intervista con Variety, gli storici produttori della saga Barbara Broccoli e Michael G. Wilson hanno affrontato proprio la questione, rivelando di non aver ancora iniziato a pensare al prossimo attore per la saga, essendo ancora troppo focalizzati su Bond 25. I due produttori, però, hanno anche confermato che, al di là del nuovo attore che verrà scelto per l’iconico ruolo, questo non sarà di sicuro una donna. La Broccoli ha spiegato: “Potrebbe essere un attore di colore, ma sarà un uomo. Credo assolutamente che si debbano creare nuovi personaggi per le donne, nuovi personaggi femminili forti. Ma non sono particolarmente interessata a prendere un personaggio maschile e a farlo interpretare ad una donna. Penso che le donne possano aspirare a personaggi ancora più interessanti di questo.”

E sempre a proposito del futuro della saga di James Bond, sempre la Broccoli nel corso della medesima intervista ha spiegato che nulla esclude che i prossimi film del franchise possano essere destinati non più al grande schermo, ma bensì ad uno dei colossi dello streaming. Queste le sue parole: “Facciamo questi film per il pubblico. Ci piace pensare che questi film vengano realizzati per essere fruiti attraverso il grande schermo. Detto questo, però, bisogna anche guardare al futuro. Sono i fan che decidono in che modo preferiscono consumare un determinato prodotto e goderne il più possibile. Credo che non si possa escludere nulla, perché è il pubblico che prende quel tipo di decisioni. Non siamo noi.”

LEGGI ANCHE – No Time to Die: ecco perché Daniel Craig ha deciso di tornare nei panni di 007

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No time to Die: i character poster del nuovo 007

No Time to Die

Sono stati diffusi i character poster ufficiali di No time to Die, il nuovo film del franchise di James Bond in cui, per l’ultima volta, Daniel Craig interpreterà l’agente 007.

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

No time to Die, la sinossi

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: Hans Zimmer subentra per la colonna sonora

no time to die

Hans Zimmer, compositore amatissimo da Hollywood e famoso per le colonne sonore de Il Gladiatore, Il Re Leone e la Trilogia del Cavaliere Oscuro di Christopher Nolan, è subentrato a Dan Romer nella composizione della colonna sonora di No Time to Die, il film numero 25 del franchise di James Bond.

Variety ha diffuso la notizia che Zimmer ha preso il posto di Romer, che si è allontanato dalla produzione a causa di differenze creative. Zimmer, MGM e Eon Productions non hanno confermato né smentito la notizia, ma le fonti di Variety, abbastanza insistenti, dicono che il compositore ha lasciato il film lo scorso mese.

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: Fukunaga parla del rinvio, nuovo sguardo al villain di Malek

no time to die

In una recente intervista con Empire, il regista Cary Joji Fukunaga ha parlato di No Time To Die, il nuovo attesissimo capitolo della saga di James Bond che sarebbe dovuto arrivare nelle sale lo scorso aprile e che, a causa della pandemia di Covid-19, è stato posticipato al prossimo novembre.

In merito allo slittamento dell’uscita del film nelle sale, Fukunaga ha spiegato: “Il mio primo film, Sin Nombre, uscì proprio durante la pandemia di suina del 2009 e arrivo nei cinema del Messico proprio mentre il Presidente Messicano diceva ‘Non andate al cinema’. Sono rimasto abbastanza traumatizzato da quell’esperienza, tanto che ho seguito con attenzione gli aggiornamenti sul Covid-19. Ogni giorni chiedevo ai produttori: ‘Quali sono i piani? Perché questa cosa non si fermerà’.”

“Non credo che qualcuno avrebbe potuto prevedere come il mondo si sarebbe fermato completamente, ma pensavo comunque che il pubblico non sarebbe andato al cinema”, ha continuato il regista. “Arrivati a questo punto, potresti solo modificare qualcosa, giocare con altre, ma non miglioreresti mai il film. Lo abbiamo finito, a tutti gli effetti. Avevamo finito mentalmente il film. Sia mentalmente che emotivamente.”

La teoria sul villain di Rami Malek in No Time to Die

Oltre alle dichiarazioni di Cary Joji Fukunaga, Empire ha diffuso online anche un nuovo scatto inedito del premio Oscar Rami Malek nei panni del misterioso villain Safin. Secondo un’interessante teoria emerse online diverso tempo fa, il personaggio di Malek sarebbe già noto ai fan del franchise: non sarebbe altri che il Dr. Julius No, celebre nemesi di 007 creata da Ian Fleming nel romanzo “Licenza di uccidere” del 1958 e interpretata dall’attore Joseph Wiseman nel film Agente 007 – Licenza di uccidere del 1962. Potete ammirare la nuova immagine di seguito:

 

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Il film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna De Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.

 
 

No Time to Die: ecco perché Daniel Craig ha deciso di tornare nei panni di 007

no time to die

No Time to Die, il nuovo capitolo della saga di James Bond in arrivo nelle sale il prossimo anno, segnerà l’ultima apparizione cinematografica di Daniel Craig nei panni dell’iconico agente segreto. In diverse occasioni, infatti, l’attore britannico ha confermato che il venticinquesimo episodio di una della saga più longeve della storia del cinema rappresenterà la sua ultima volta sul grande schermo come 007.

Adesso, in una nuova intervista con Empire Magazine, che proprio a No Time to Die ha dedicato la copertina del suo prossimo numero, Daniel Craig ha spiegato i motivi che lo hanno spinto ad accettare di tornare nei panni di James Bond per l’ultima volta, dal momento che il ritiro dell’attore dal franchise era già atteso nel 2015, ai tempi dell’uscita nelle sale di Spectre.

“Se avessi lasciato il franchise dopo Spectre, il mondo sarebbe andato tranquillamente avanti e io mi sarei sentito comunque soddisfatto”, ha spiegato Craig. “Eppure, sembrava che avessimo bisogno di finire qualcosa. Se avessi lasciato il franchise dopo Spectre, sono certo che una vocina nella mia testa avrebbe continuato a dire: ‘Vorrei averne fatto ancora un altro’.”

Daniel Craig ha poi spiegato che aveva una sua idea di come la storia di Bond dovesse proseguire, soprattutto per via dei tanti collegamenti presenti all’interno dei film della saga nei quali ha recitato: “Ho sempre avuto una sorta di idea segreta su tutta la storia e in che direzione mi sarebbe piaciuto portarla”, ha spiegato l’attore. Craig ha poi aggiunto che, dal suo punto di vista, No Time to Die renderà giustizia al personaggio e all’arco narrativo che lo ha visto protagonista, cosa che invece non era riuscita a fare Spectre.

Di seguito la cover di Empire dedicata al film:

LEGGI ANCHE – No Time to Die: 10 domande che ci lascia il trailer di Bond 25

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: ecco il singolo di Billie Eilish

no time to die

La vincitrice del Grammy Award Billie Eilish ha diffuso attraverso il suo canale YouTube ufficiale la canzone d’apertura che ha scritto ed inciso per il venticinquesimo film di James Bond, No Time to Die. Il singolo, il cui titolo è appunto “No Time to Die”, è prodotto dalla stessa Eilish insieme al suo collaboratore (nonché fratello maggiore) Finneas e a Stephen Lipson. Il brano contiene degli arrangiamenti orchestrali di Hans Zimmer e Matt Dunkely, con Johnny Marr alla chitarra.

Billie Eilish è la più giovane artista della storia ad aver scritto e registrato una canzone d’apertura per il franchise di James Bond. In pochissimi minuti, il brano ha già raggiunto oltre 250,000 visualizzazioni. A proposito del suo coinvolgimento nel franchise, la cantautrice statunitense ha dichiarato: “È da pazzi entrare a far parte di tutto questo, al di là del modo in cui ci vieni coinvolto. Aver firmato la colonna sonora di un film che far parte di una saga così leggendaria è un onore. James Bond è il franchise cinematografico più cool che esista. Sono ancora sotto shock.”

Potete ascoltare il brano di seguito:

LEGGI ANCHE – No Time to Die: ecco perché Daniel Craig ha deciso di tornare nei panni di 007

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Fonte: ScreenRant

 
 

No Time to Die: dietro le quinte di Bond 25

A circa un mese dall’arrivo nelle sale di No Time to Die, la Universal Pictures ha diffuso online una nuova bellissima featurette che ci porta dietro le quinte dell’attesissimo Bond 25, che segnerà l’ultima apparizione di Daniel Craig nei panni dell’iconico agente segreto.

Nonostante i dettagli sulla trama del film non siano ancora stati resi noti, la nuova featurette anticipa che il nuovo misterioso villain della pellicola, ossia Safin (interpretato dal premio Oscar Rami Malek), sarà il nemico più pericoloso che Bond ha mai dovuto affrontare. Sembra anche che il personaggio non avrà alcun tipo di collegamento con il precedente Spectre, e che opererà attraverso una propria organizzazione separata per cercare di abbattere Bond e i suoi alleati.

Potete ammirare la featurette nella parte alta dell’articolo.

LEGGI ANCHE – No Time to Die: il Coronavirus fa saltare la premiere in Cina

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 

 
 

No Time to Die: dettagli sul personaggio di Ana de Armas

no time to die

Ana de Armas è la protagonista della cover del nuovo numero di Vanity Fair e nel pezzo che ha accompagnato il bellissimo servizio fotografico, l’attrice cubana (reduce dal successo di Cena con delitto – Knives Out) ha rivelato nuovi dettagli sul personaggio che interpreterà in No Time to Die, l’attesissimo 25esimo capitolo della saga di James Bond in arrivo nelle nostre sale il prossimo 9 aprile.

“Quando mi hanno ingaggiata non la smettevo di saltare da una parte all’altra, ero molto emozionata”, ha rivelato l’attrice. “Ma dovevo essere sicura che non avrebbe messo a rischio il lavoro che stavo facendo, che non rovinasse tutto. E le donne di Bond, per me, sono sempre state dei personaggi in cui non mi sono mai identificata.”

Alla rivista Daniel Craig ha rivelato di aver amato la performance di Ana in Blade Runner 2049 e di essere stato davvero entusiasta all’idea di lavorare di nuovo con l’attrice dopo Cena con delito – Knives Out di Rian Johnson:

“Dovrei essere sempre così fortunato da lavorare con una donna così”, ha detto Craig a proposito della collega. “Questo è un film dove succedono un sacco di cose, c’è tanta grande recitazione, che riguarda anche me stesso, ma è lei a brillare perché è lei la grande scommessa. Ha dei tempi comici straordinari. Non ha una parte grandissima, ma è arrivata e subito è riuscita a farla sua.”

“Non si è mai preoccupata di quello che è successo durante la produzione: le sceneggiature riscritte, i continui cambiamenti che le venivano letteralmente scaraventati addosso. Non era mai preoccupata”, ha continuato Craig.

“Non c’era un’altra scelta”, ha spiegato la storica produttrice del franchise Barbara Broccoli. “Era Ana che volevamo tutti. Il suo personaggio è qualcuno che ha appena cominciato a lavorare per la CIA, e quindi si suppone abbia delle abilità che sono minime quando incontra Bond. Ci si aspetta che non sia l’agente più abile del mondo, ma diciamo che… sa come agire.”

“C’erano quest’umorismo e questa natività così specifici”, ha dichiarato la de Armas ricordando la prima volta che ha letto la sceneggiatura del film. “Il mio personaggio è una donna vera. Ma sapete, noi possiamo evolverci, crescere, incorporare la realtà, ma Bond è una fantasia. Alla fine, si tratta sempre di prendere qualcosa e di provare a non snaturarla.”

LEGGI ANCHE – No Time to Die: il Coronavirus fa saltare la premiere in Cina

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami MalekBilly Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. No e From Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Fonte: ComicBookMovie

 
 

No Time To Die: Daniel Craig e Léa Seydoux a Matera per le riprese di 007

Daniel Craig, Léa Seydoux e il regista Cary Fukunaga sono arrivati a Matera per le riprese di No Time To Die, venticinquesimo capitolo del franchise sull’agente 007, con la capitale europea della cultura per 2019 che fornirà l’ambientazione perfetta per quella che dovrebbe diventare la sequenza d’azione del prologo, simile al segmento di apertura di Spectre a Città del Messico durante le celebrazioni del Giorno dei Morti.

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Qui sotto trovate le foto ufficiali dell’arrivo del cast a Matera, pubblicate sul profilo twitter ufficiale.

Bond 25: Lashana Lynch sarà la prossima 007?

 
 

No Time to Die: Daniel Craig difende Phoebe Waller-Bridge da un giornalista

Phoebe Waller-Bridge Fleabag

Daniel Craig ha zittito un reporter durante un’intervista in merito alla scelta di Phoebe Waller-Bridge per la sceneggiatura di No Time to Die, il nuovo film di 007.

Sembra che il reporter abbia insinuato che la scelta della produzione di assumere Waller-Bridge sarebbe stata dettata dalla necessità di rendere inclusivo il franchise. In poche parole, il giornalista ha chiesto a Craig che la premiata sceneggiatrice e attrice britannica sia stata assunta solo perché donna.

L’illazione ha mandato Craig su tutte le furie, che ha difeso a spada tratta la scelta di Phoebe Waller-Bridge, definendola una sceneggiatrice “brillante” e “fottutamente brava”, ammonendo il reporter e dicendogli di sapere “dove vuole andare a parare” con la sua domanda tendenziosa.

Craig ha poi spiegato che segue il lavoro di Waller-Bridge dall’inizio, ha visto cosa ha realizzato con Killing Eve e con Fleabag e ha voluto che le venisse affidato il compito di ravvivare lo script di Bond 25, che era già stato completato.

Senza lasciare diritto o possibilità di replica, Daniel Craig ha concluso il suo intervento con queste parole: “È unica e per noi è un vero privilegio averla nel team”. Intanto Phoebe Waller-Bridge si gode un grande momento di successo, in cui sta raccogliendo i frutti del lavoro degli ultimi 5 anni, lavoro che le sta dando non solo riconoscimenti, ma anche possibilità di nuovi e prestigiosi ingaggi.

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast Daniel Craig (James Bond), Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

 
 

No Time to Die: concluse le riprese di Bond 25

No Time to Die

Si sono ufficialmente concluse le riprese di No Time to Die, il Bond 25 che segna l’ultima volta di Daniel Craig nei panni di James Bond.

A comunicare ufficialmente la notizia è stato l’account Twitter ufficiale del film che ha pubblicato una foto che ritrae il protagonista Craig, accanto al regista, Cary Fukunaga, che ha assunto la regia del film dopo l’abandono di Danny Boyle. Fukunaga è, ad oggi, l’unico regista non britannico ad aver diretto un film della serie.

Il film, atteso nelle sale l’8 aprile 2020, vede nel cast anche Ralph Fiennes (M), Naomie Harris (Eve Moneypenny), Ben Whishaw (Q), Rory Kinnear (Bill Tanner) e Jeffrey Wright (Felix Leiter). Le new entry del cast sono invece Rami Malek, Billy Magnussen, Lashana Lynch e Ana de Armas.

Vi ricordiamo che la produzione ha assunto Phoebe Waller-Bridge per “ravvivare” lo script di Bond 25 sotto speciale richiesta di Craig, grande fan di Fleabag e Killing Eve, le due serie prodotte e scritte dall’attrice. Era dal 1963 (l’ultima fu Johanna Hardwood con Dr. NoFrom Russia With Love) che la casa di produzione non assumeva una donna per dare voce ai personaggi del franchise, una scelta oggi più che mai “rilevante”.

Leggi anche – Bond 25 – No Time to Die: Christoph Waltz tornerà nei panni di Blofeld

 
 

No Time To Die: clip “Rami Malek nel ruolo di Safin”

no time to die rami malek

Manca oramai poco all’arrivo al cinema di No Time To Die, il nuovo film su James Bond che è diretto da Cary Joji Fukunaga e prodotto da Michael G. Wilson e Barbara Broccoli

Protagonisti del cast sono Daniel Craig, Léa Seydoux, Ralph FiennesRami Malek e Naomie HarrisBen WhishawRory Kinnear, Jeffrey Wright Dali BenssalahBilly MagnussenAna De ArmasDavid Dencik e Lashana Lynch. Ebbene oggi la Universal Pictures Italia ha diffuso un nuovo contributo video di No Time To Die che ci svela Rami Malek nel ruolo di Safin:

In No Time To Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

 
 

No Time to Die: Cary Fukunaga parla del rinvio e di un eventuale nuovo film

no time to die

In una recente intervista con il Wall Street Journal, Cary Fukunaga ha parlato di No Time to Die, l’attesissimo 25esimo capitolo della saga di James Bond che, da Aprile 2020, è stato prima posticipato a Novembre 2020 e poi ad Aprile 2021. Il film è attesissimo, non solo per la presenza nel cast di attori quali Rami Malek e Ana de Armas, ma anche perché sarà l’ultimo film della saga in cui Daniel Craig vestirà i panni dell’iconico agente segreto.

In passato anche Craig aveva sostenuto il fatto che il film, considerata l’attuale situazione mondiale, fosse stato posticipato, e lo stesso ha fatto adesso anche Fukunaga. Come spiegato dal regista: “All’inizio c’è stato il panico. Non volevo credere che stesse accadendo davvero. Poi, abbastanza velocemente, sono andato avanti con la mente e ho iniziato ad accettare l’idea. Purtroppo ci sono cose molto più grandi e importanti che sfuggono al nostro controllo. Ho amici che stanno perdendo il lavoro e altri che hanno perso i loro cari. Il film uscirà quando sarà il momento giusto.”

Sempre nel corso della medesima intervista, Cary Fukunaga ha rivelato che amerebbe girare un altro capitolo della saga, mentre sull’accoglienza che il suo film riceverà ha dichiarato: “Non sono mai stato capace di prevedere come sarebbe andato un mio lavoro. Potrebbe avere successo o fallire miseramente. Ma questo non cambierà cosa penso io del film. Il viaggio di No Time to Die non sarà compiuto fino a quando non arriverà al cinema. Fino ad allora, è un segreto. Non l’ho mai visto con il pubblico. Mi piacerebbe vederlo con gli spettatori non appena sarà possibile. E quella sarà probabilmente la prima e l’ultima volta che lo guarderò.”

In No Time to Die, Bond si gode una vita tranquilla in Giamaica dopo essersi ritirato dal servizio attivo. Il suo quieto vivere viene però bruscamente interrotto quando Felix Leiter, un vecchio amico ed agente della CIA, ricompare chiedendogli aiuto. La missione per liberare uno scienziato dai suoi sequestratori si rivela essere più insidiosa del previsto, portando Bond sulle tracce di un misterioso villain armato di una nuova e pericolosa tecnologia.

Il film vedrà protagonisti un cast d’eccezione composto da Daniel CraigLéa SeydouxRalph FiennesRami MalekNaomie HarrisBen WhishawJeffrey WrightAna de Armas, Rory Kinnear, Dali Benssalah, Billy Magnussen, David Dencik e Lashana Lynch.