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ASC 2017: le nomination per la migliore fotografia

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ASC 2017: le nomination per la migliore fotografia

Sono state annunciate anche le candidature degli American Society of Cinematographers, ASC 2017, e trai nomi presi in considerazione per la migliore fotografia dell’anno ci sono maestranze di tutto rispetto e film indiscutibilmente di valore. Oltre agli ormai “classici” nominati La la Land e Moonlight, spiccano nella cinquina Rodrigo Prieto per Silence, di Martin Scorsese, snobbato persino dalle nomination ai DGA, e Bradford Young, magnifico collaboratore di Denis Villeneuve per Arrival.

ASC 2017, ecco i nominati

Greig Fraser, Lion
James Laxton, Moonlight
Rodrigo Prieto, Silence
Linus Sandgren, La La Land
Bradford Young, Arrival

Spotlight Award:
Lol Crawley, Childhood of a Leader
Gorka Gomez Andreu, House of Others
Ernesto Pardo, Tempestad
Juliette van Dormael, Mon Ange (My Angel)

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Fonte: Vulture

Raw: il Red Band trailer ufficiale del nuovo cannibal movie con Garance Mariller

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Dopo i fasti anni ’70 di Non aprite quella porta, lo splatter seriale di Wrong Turn, le glorie italiane di Cannibal Holocaust e le recenti derive western di Bone Tomahawk – senza dimenticare ovviamente il gioiellino d’autore festivaliero The Bad Batch – ecco un nuovo interessante racconto cinematografico dedicato al tabù del cannibalismo. Si tratta di di Raw, il nuovo horror diretto dalla regista franco-belga Julia Ducournau e presentato nella sezione Settimana Internazionale della Critica al Festival di Cannes 2016 e vincitrice del premio FIPRESCI, il cui Red Band trailer ufficiale è stato rilasciato direttamente da Focus World.

Evitando sapientemente la recente moda dello zombie-movie e scegliendo di spingere molto sulla natura intima delle relazioni umane, Raw (titolo originale Grave) narra la vicenda di Justine (interpretata da Garance Mariller), giovane cresciuta in una famiglia di veterinari e pronta a seguire le orme di coloro che l’hanno preceduta, non fosse che, a causa di una terribile serie di rituali di nonnino dedicati ai nuovi studenti universitari, la ragazza finirà per cibarsi di carne umana, sviluppando ben presto orribili e pericolose conseguenze psico-fisiche a lungo termine.

Le leggende metropolitane del settore narrano che durante una proiezione particolarmente intesa di Raw al Toronto International Film Festival alcuni spettatori in sala abbiano accusato gravi malori tanto da dover richiedere l’intervento del personale medico. Tuttavia, al di là di alcune voci diffuse più che altro a scopo promozionale, il nuovo horror di Julia Ducournau non mancherà certo di suscitare scandalo e diverse polemiche.

Impostato per essere di fatto un coming-of-age incentrato sul cannibalismo e sui tabù ancestrali della razza umana – vedi il caso di CarrieLasciami entrare – Raw gode della fantastica interpretazione di Garance Mariller e di una votazione dell’89% sul noto sito Rotten Tomatoes, oltre che di un passaparola che ora verrà sicuramente intensificato grazie al rilascio del primo trailer ufficiale.

Fonte: Focus World

Star Wars: la Disney ipotizza una Carrie Fisher digitale

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Star Wars: la Disney ipotizza una Carrie Fisher digitale

Star Wars Episodio VIII era già stato completato quando Carrie Fisher ci ha lasciati, ma che ne sarà della principessa Leia nell’Episodio IX? Sappiamo che la Disney è già a lavoro su soluzioni alternative, ma non conosciamo i dettagli di questo processo creativo che dovrebbe risistemare la storia con l’assenza della Principessa/Generale della Resistenza.

Tra la varie possibilità della Casa di Topolino e della LucasFilm, sul tavolo c’è anche ‘l’opzione Peter Cushing‘ ovvero la realizzazione in digitale di Carrie Fisher per riuscire ad avere l’attrice nel nono episodio di Star Wars, magari in un ruolo più piccolo rispetto a quello che era stato preventivato in precedenza dai piani della sceneggiatura.

Stanto a Star Wars News Net, la Disney sarebbe infatti in contatto con gli eredi della Fisher per soppesare questa opzione.

“Con quella che potrebbe essere cosiderata una fretta sconveniente, la Disney sta negoziando con le proprietà dell’attrice in merito alla sua presenza in tutti i filmd el franchise. Se la Disney ottenesse il via libera, Carrie Fisher si unirebbe a Peter Cushing…”

Qualunque sia il futuro di Leia, sappiamo che ci resta almeno un altro film per godere della sua energia e della sua luce originale.

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Star Wars Episodio VIII sarà diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15 dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente successive a Il Risveglio della Forza.

Nel film torneranno Mark Hamill, Carrie Fisher, Adam Driver, Daisy Ridley, John Boyega, Oscar Isaac, Lupita Nyong’o, Domhnall Gleeson, Anthony Daniels, Gwendoline Christie e Andy Serkis. Gli altimi attori unitisi al cast sono Benicio Del Toro, Laura Dern e Kelly Marie Tran.

La Bella e la Bestia: Ariana Grande e John Legend per il main theme

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Quando si parla de La Bella e la Bestia, si va a scomodare uno dei più grandi classici che la Disney abbia mai realizzato, primo film d’animazione a concorrere nella categoria Miglior film agli Oscar, e lo stesso vale per la strepitosa colonna sonora del film, vincitrice di 5 Grammy, due Golden Globes, per la colonna sonora e per la canzone originale, e due premi Oscar, sempre per soundtrack e canzone.

È normale quindi che l’attesa di riascoltare i brani originali nel prossimo film di Bill Condon sia carica di aspettative, e alcuni spot tv ci hanno consegnato qualche prima battuta di un remake che sembra non deludere troppo, musicalmente parlando.

Arriva dalla Disney in persona ora l’annuncio che il main theme del film, la canzone Beauty and the Beast, cantata da Celine Dion e Peabo Bryson nella versione originale e da Gino Paoli e Amanda Sandrelli nella versione italiana, sarà affidata a Ariana Grande e John Legend. La canzone, come sappiamo, si può ascoltare anche durante il film, nella scena del ballo (e del magico abito giallo), dove però è cantata da Mrs. Potts, ovvero Angela Lansbury, nella versione animata classica. Che Emma Thompson ci possa deliziare con la sua voce durante l’adattamento con Emma Watson e Dan Stevens?

La Bella e la Bestia: il teaser trailer italiano con Emma Watson

La Bella e la Bestia targato Disney, sarà diretto da Bill Condon, con Emma Watson/Belle, Dan Stevens/la Bestia, Luke Evans/Gaston, Josh Gad che interpreterà Le Tont (in originale Le Fou), Emma Thompson/Mrs Brick, Kevin Kline/Maurice, Audra McDonald/Guardaroba, Ian McKellen/Tockins e Gugu Mbatha-Raw/Spolverina.

Alle musiche tornerà Alan Menken già geniale compositore delle musiche del classico del 1991, premiato con due Oscar. Il film uscirà nelle sale (anche in 3D) il 17 marzo 2017.

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La Bella e la Bestia fu il primo film d’animazione in assoluto a essere nominato all’Oscar per il miglior film, e rimase l’unico fino al 2010, quando, dopo che il numero di possibili nomination per la statuetta era stato aumentato da cinque a dieci, venne raggiunto dal film Up della Pixar.

Dumbo: la Disney vuole Tom Hanks come villain per il live-action

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A distanza di poco meno di un giorno dalla notizia ufficiosa di un possibile coinvolgimento di Will Smith nell’adattamento live-action di Dumbo diretto da Tim Burton, la Disney sembra ora decisa più che mai a giocare al rilancio, cercando addirittura di proporre un sedicente ruolo da villain nientemeno che a Tom Hanks in persona. La notizia è stata pubblicata da Variety ma al momento mancano conferme o smentite ufficiali da parte dei vertici dello studio impegnato nel tanto discusso progetto.

Dumbo: Will Smith coinvolto nel live-action di Tim Burton?

Trattandosi di una versione estesa live-action del celebre film d’animazone del 1941, Dumbo avrà sicuramente modo di ampliare di molto la materia narrativa del soggetto originale, lasciando dunque posto a possibili nuovi personaggi che Will SmithTom Hanks potrebbero interpretare. Al momento ricordiamo infatti che l’unico ruolo “umano” all’interno della pellicola – e che potrebbe corrispondere dunque il villain tanto vociferato – è quello del malvagio direttore del circo in cui l’elefantino cresce e lavora.

Qualora Tom Hanks decidesse di prendere parte al live-action su Dumbo si tratterebbe della prima collaborazione con Tim Burton nel corso di tutta la sua carriera. In realtà l’attore non è del tutto nuovo all’universo animato, avendo già prestato la sua voce al celebre sceriffo di pezza Woody nella fortunata saga di Toy Story, oltre ad aver brillantemente vestito i panni di Walt Disney in persona nel commovente Saving Mr.Banks dedicato alla genesi di Mary Poppins.

A breve Tom Hanks potrebbe inoltre prendere parte in qualità di attore al dramma bellico The Grey Hound sulla Seconda Guerra Mondiale, di cui è anche co-sceneggiatore.

Al momento il progetto del live-action su Dumbo non possiede una data ufficiale di rilascio nei cinema.

La storia dell’elefantino che voleva volare, sarà realizzata attraverso un mix di live-action e animazione. Il film originale, uscito nel 1941, fu un enorme successo di pubblico e critica: vinse anche un Oscar (per la colonna sonora) e un premio a Cannes nel ’47 per Miglior disegno animato.

Periodo di fermento per la Disney che sembra, ora più che mai, orientata ad investire su rivisitazioni dei suoi stessi prodotti. Uscito nelle sale lo scorso weekend, Cenerentola di Kenneth Branagh con Lily James (Downtown Abbey) e Richard Madden (Games of Thrones), sta registrando notevoli risultati (un guadagno di 60 milioni di dollari al botteghino americano).
Un altro remake in live-action di un classico dell’animazione è in fase di pre-produzione: le riprese de La bella e la bestia, con protagonisti Emma Watson, Dan Stevens e Luke Evans, inizieranno nei prossimi mesi.

Fonte: Variety

Rogue One: come è stata creata la battuta finale “Hope”

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Rogue One: come è stata creata la battuta finale “Hope”

Nonostante sia passato un mese dall’uscita in sala di Rogue One, può darsi che qualche fan non abbia ancora visto il film, per cui vi invitiamo a smettere di leggere nel caso non voleste rovinarvi il finale del film.

Seguono spoiler da Rogue OneRogue OneLa scena conclusiva, che vede di nuovo sullo schermo la giovane principessa Leia ha segnato il finale perfetto per la storia raccontataci da Gareth Edwards. La computer grafica, supportata dalla mo-cap, ha restituito al grande schermo una Carrie Fisher giovane e bellissima, ma come è stata ricreata la sua unica battuta? Quella “Speranza” che lega alla perfezione lo spin-off con l’Episodio IV, i cui fatti si svolgono da lì a poco come ha preso forma? A raccontaro a Yahoo! Movies è stato Matthew Wood, sound editor del film: “Prima di tutto, sapevamo dall’inizio quale sarebbe stata l’ultima battuta del film, e come la produzione voleva collegare il finale a Una Nuova Speranza. Quindi ho ricevuto una telefonata per cercare i nastri originali del 1977 in cui c’erano tutte le registrazioni di Carrie. Ho trovato un sacco di materiale nell’archivio della Lucasfilm e ho trasferito ogni singola registrazione della battuta ‘Aiutami Obi-Wan Kenobi, sei la mia unica speranza‘ dalla scena dell’ologramma del film originale. Ce n’erano un sacco. Quindi le ho prese tutte. La macchina per riprodurre i nastri in realtà non esiste più, quindi mi hanno concesso l’utilizzo di attrezzature speciali per recuperare quell’audio e trasferirlo sui miei strumenti di lavoro. Poi i produttori, John Gilroy e John Swartz, hanno trovato una versione che davvero faceva al caso nostro. QUindi quella che ascoltate è l’originale Carrie del ’77.”

La tecnica di recupero dell’audio da vecchi film non è nuova all’universo di Star Wars. Già ne Il Risveglio della Forza, JJ Abrams si è adoperato affinchè nel film ci fossero i cameo dei due attori che hanno interpretato Obi Wan Kenobi, e se per Ewan McGregor è stato semplice, riportando l’attore in sala di registrazione, per Alec Guinness la scelta obbligata è stata utilizzare degli audio di repertorio e adattarli ai nuovi dialoghi.

Rogue One a Star Wars Story recensione del film

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Rogue One A Star Wars Story: il trailer internazionale finale

Diretto da Gareth Edwards su una sceneggiatura di Gary Whitta e Chris Weitz, Rogue One a Star Wars Story è un film prequel ambientato negli anni tra La Vendetta dei Sith e Una Nuova Speranza. Nel cast del film Felicity JonesMads Mikkelsen, Riz AhmedDiego LunaForest Whitaker, Jiang Wen e Ben Mendelsohn. 

Il film sarà certamente ambientato durante il “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars. Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle pronta per la battaglia.

Monster Hunter: Paul W.S. Anderson pronto a dirigere un adattamento cinematografico

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In attesa di conoscere l’esito di pubblico e critica di Resident Evil The Final Chapter che arriverà nei cinema il 27 gennaio 2017 e che ipoteticamente concluderà la fortunata saga con protagonista la compagna Milla Jovovich, il regista Paul W.S. Anderson sarebbe attualmente in procinto di collaborare assieme al produttore Jeremy Bolt per l’adattamento cinematografico di un nuovo videogioco targato Capcom. Si tratterebbe di Monster Hunter, popolarissima saga videoludica per PlayStation 2 considerata perfetta per una nuova serie destinata al grande schermo.

Non certo nuovo alla pratica degli adattamenti cinematografici dell’universo dei videogiochi – basti ricordare su tutti l’ambizioso ma sfortunatissimo esito di Mortal Kombat – Paul W.S. Anderson ha recentemente rilasciato alcune dichiarazioni durante un’intervista a ScreenRant in occasione del tour promozionale di Resident Evil The Final Chapter in cui ha ammesso di essere già da qualche tempo in fibrillazione per concretizzare un possibile adattamento in forma seriale di Monster Hunter. Il regista ha infatti dichiarato: “oltre a Resident Evil la società Capcom ha creato anche Monster Hunter, un bellissimo e adrenalinico videogioco in cui i protagonisti si trovano a dover cacciare delle incredibili e meravigliose creature immerse in regni fantastici. Sono davvero molto eccitato per questo progetto!“.

Deciso più che mai a spezzare la sedicente maledizione che sembra aver colpito molti tentativi di adattamento cinematografico di celebri saghe videoludiche – i casi più recenti sono quelli di Assassin’s CreedWarcraft -, Paul W.S. Anderson sembra ora intenzionato a sfruttare più che mai il franchise di Monster Hunter attraverso l’ambizioso progetto di un nuovo frachise cinematografico destinato nei prossimi anni a conquistare un pubblico sempre più vasto. Tuttavia al momento non si hanno ancora molte notizie a riguardo.

Resident Evil The Final Chapter: incidente quasi mortale per la stunt di Milla Jovovich

Ambientato immediatamente dopo gli eventi di Resident Evil: Retibution, il film mostra un mondo in cui l’umanità è ormai prossima all’estinzione, e mostrerà il ritorno di Alice a Racoon City dove, tra vecchie conoscenze e nuove alleanze, affronterà nuove orde di non morti e mutanti.

Diretto da Paul W.S. AndersonResident Evil The Final Chapter verrà distribuito da Screen Gems il 27 Gennaio del 2017.

Fonte: screenrant

CDG 2017: le nomination ai migliori costumi, Kubo fa la storia

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CDG 2017: le nomination ai migliori costumi, Kubo fa la storia

In un periodo di continue nomination per prestigiosi riconoscimenti al lavoro delle maestranze cinematografiche a Hollywood, sono stati annunciati anche i nominati per i migliori costumi dell’anno ai Costume Designers Guild – CDG 2017. Trai vari nominati, tutti meritevoli, l’ormai onnipresente Coleen Atwood e la sorpresa Deborah Cook che fa la storia: mai prima d’ora infatti, una costumista per un film d’animazione aveva ricevuto un riconoscimento così prestigioso (qui il nostro approfondimento). I CDG hanno riconosciuto i meriti della Cook per i costumi di Kubo e la Spada Magica, film in stop motion della Laika.

Ecco tutti i nominati dei CDG 2017

Excellence in Contemporary Film

Absolutely Fabulous: The Movie – Rebecca Hale

Captain Fantastic – Courtney Hoffman

La La Land – Mary Zophres

Lion – Cappi Ireland

Nocturnal Animals – Arianne Phillips

Excellence in Period Film

The Dressmaker – Marion Boyce, Margot Wilson

Florence Foster Jenkins – Consolata Boyle

Hail, Caesar! – Mary Zophres

Hidden Figures – Renee Ehrlich Kalfus

Jackie – Madeline Fontaine

Excellence in Fantasy Film

Doctor Strange – Alexandra Byrne

Fantastic Beasts and Where to Find Them – Colleen Atwood

Kubo and the Two Strings – Deborah Cook

Miss Peregrine’s Home for Peculiar Children – Colleen Atwood

Rogue One: A Star Wars Story – David Crossman, Glyn Dillion

Outstanding Contemporary Television Series

American Horror Story: Roanoke – Lou Eyrich, Helen Huang

Empire – Paolo Nieddu

Grace & Frankie – Allyson B. Fanger

House of Cards – Johanna Argan, Kemal Harris

Transparent – Marie Schley

Outstanding Period Television Series

The Crown – Michele Clapton

Penny Dreadful – Gabriella Pescucci

Stranger Things, Series – Kimberly Adams, Malgosia Turzanska

Westworld, Pilot – Trish Summerville

Westworld, Series – Ane Crabtree

Outstanding Fantasy Television Series

Game of Thrones – Michele Clapton, April Ferry

The Man in the High Castle – J.R. Hawbaker

Once Upon a Time – Eduardo Castro

Sleepy Hollow – Mairi Chisholm

The Walking Dead – Eulyn C. Womble

Excellence in Short Form Design

Beyoncé: “Hold Up” – B. Åkerlund

Dos Equis: “The Most Interesting Man in the World – Mission to Mars” – Julie Vogel

Dos Equis: “The New Most Interesting Man in the World Traverses the Sand and the Serengeti” – Liz Botes

H&M: “Come Together” featuring Adrien Brody, directed by Wes Anderson – Milena Canonero

Pepsi: “Momotaro” Episode Four, featuring Jude Law — Ami Goodheart

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Fonte: Variety

Deadpool 2: Karan Soni sarà nuovamente il tassista Dopinder

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Deadpool 2: Karan Soni sarà nuovamente il tassista Dopinder

Nel corso di una recente intervista Facebook Live con Nerdist (ripresa anche da ComicBook) gli sceneggiatori Rhett Reese e Paul Wernick hanno confermato ufficialmente per la gioia dei fan che Karan Soni tornerà nei panni dello sfortunato e buffo tassista Dopinder anche per Deadpool 2, in uscita nel 2018. Nel corso dell’intervista i due hanno poi scherzato sul fatto che, data la grande popolarità e l’affetto che il personaggio ha rapidamente ottenuto dal pubblico nel fortunato Deadpool al fianco di Ryan Reynolds, nulla toglie che presto sarà possibile vedere addirittura uno spin-off dedicato proprio a Dopinder e alle sue disavventure.

Deadpool 2 sarà un solo-movie ma con tanti personaggi

Divenuto celebre come uno sfortunato tassista trovatosi suo malgrado invischiato nel bel mezzo di una lotta epica e irriverente tra Deadpool e una malvagio e agguerrito gruppo di sicari, Dopinder tornerà dunque anche nell’atteso sequel Deadpool 2, così come confermato dalle parole di Paul Wernick: “direi che il rapporto tra Dopinder e Deadpool è stato il più divertente da molti anni a questa parte in un film di supereroi. … Mi piace la natura di questo rapporto e mi piace soprattutto quel personaggio, il quale sarà sicuramente nel sequel“.

Al momento non è dato sapere se Dopinder sarà presente in Deadpool 2 in maniera massiccia oppure solo per un breve cameo, tuttavia non possiamo che gioire per il fatto di rivedere sul grande schermo un personaggio che abbiamo imparato molto presto ad amare.

Nel corso di una seconda intervista con Collider Rhett Reese e Paul Wernick hanno inoltre confermato che anche i personaggi di ColossusNegasonic faranno la loro comparsa in Deadpool 2, ma anche in questo caso l’entità del ruolo dei due montanti non è stata per il momento chiarita a sufficienza.

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Deadpool ha incassato 363 070 709 dollari in Nord America e 417 408 522 dollari nel resto del mondo, per un totale mondiale di 780 479 231 dollari. Deadpool è stato accolto generalmente bene dalla critica, soprattutto grazie alla recitazione di Ryan Reynolds e alla comicità pungente e ironica della sceneggiatura.

Diretto da David LeitchDeadpool 2 vedrà Ryan Reynolds tornare nei pani del Mercenario Chiacchierone della Marvel.

Fonte: ComicBook

Shazam!: Derek Theler si candida via social per il ruolo di Capitan Marvel

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Dopo le parole più che entusiaste pronunciate via social durante i giorni scorsi da Dwayne Johnson a proposito del suo personaggio di Black Adam e del grande interesse per l’intero DCEU, l’atteso progetto cinematografico di Shazam! inizia a generare un’autentica caccia auto-promozionale per definire le possibili candidature all’ambito ruolo da protagonista di Capitan Marvel per il quale il posto è tutt’ora vacante. Secondo una recente notizia riportata da ComicBook.com pare infatti che Derek Theler, talentuoso e giovane attore conosciuto ai più per la sua partecipazione alla nota sitcom Baby Daddy, avrebbe avviato già da qualche mese tramite i principali canali social (Twitter Instagram in primis) una vera campagna mediatica fai-dai-te con cui fa sapere di essere pronto a vestire i panni dell’eroe di culto targato DC.

Shazam! Shazam! Shazam!

Dai post Instagram sopra riportati, nei quali vengono impiegati strategicamente gli hashtag #shazam, #captainmarvel, e #Dream, è possibile notare come nel corso degli ultimi cinque mesi Derek Theler abbia dato vita a una pubblicità immersiva verso sé stesso e la sua volontà di vestire i panni di Capitan Marvel nell’atteso adattamento cinematografico Shazam!, senza risparmiarsi interessanti collage che lo vedono con indosso l’ormai celebre costume di ruolo.

Shazam!: Dwayne Johnson annuncia notizie sensazionali a breve

Il fatto che  Derek Theler, così come testimoniato da alcune immagini postate via social, sia grande amico di Dwayne Johnson fa sicuramente aumentare le speranze riguardo al poter acquisire crediti presso il pubblico dei fan della rete e dunque ottenere una via privilegiata per entrare da protagonista nel cast di Shazam!, al momento ancora in gran parte in fase di formazione. Theler infatti era già apparso al fianco di Johnson nella campagna pre-promozionale dedicata al film, anche se al momento non sappiamo se “The Rock” stia effettivamente sostenendo la candidatura del giovane attore.

Derek Theler non è in realtà nuovo al mondo supereroistico, anche se vi ha preso parte solo in chiave comica e parodistica, come ad esempio con sua partecipazione nel ruolo di LokiThor in due divertenti sketch per il The Tonight Show, oltre ad aver partecipato senza successo ai provini per il ruolo di Captain America andato poi a Chris Evans. Se vincesse la candidatura come Capitan Marvel in Shaza! sarebbe dunque il primo vero ruolo importante della propria giovane carriera.

Al momento la sceneggiatura è in fase di sviluppo e che l’aspetto più importante sarà quello di rendere giustizia al personaggio di Black Adam, che sarà interpretato da Dwayne Johnson.

Shazam! con Dwayne Johnson condividerà il DCEU

Capitan Marvel, conosciuto anche come Shazam, è un personaggio dei fumetti creato da C.C. Beck Bill Parker nel 1939. Il personaggio è apparso per la prima volta su Whiz Comics n. 2 (febbraio 1940) della Fawcett Comics. Attualmente, dopo l’acquisto della Fawcett da parte della DC Comics, è un supereroe tra i più potenti dell’universo DC.

Fonte: ComicBook.com

Aquaman: per Jason Moma sarà l’apice della propria carriera

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Aquaman: per Jason Moma sarà l’apice della propria carriera

In una recente intervista rilasciata a THR l’attore Jason Moma ha avuto modo di stilare un lucido bilancio della propria attività lavorativa nel campo cinematografico dalle origini fino ad oggi, affermando senza ombra di dubbio che la sua partecipazione al prossimo atteso progetto di Aquaman targato DC rappresenta certamente il punto più alto raggiunto nella propria carriera.

Aquaman: le riprese entro quattro o cinque mesi

Con alle spalle il grande successo del ruolo di Khan Drogo nella pluripremiata e apprezzata serie tv Game of Thrones e prossimo a partecipare a due interessanti progetti quali il dramma storico Frontier per il piccolo schermo targato Netflix e ovviamente Justice League, il 37enne Jason Moma ha descritto l’impatto più che positivo che Aqaman potrà avere per la propria carriera di attore, affermando che “finora non sono mai stato un attore  in grado di poter scegliere i ruoli da interpretare, e nemmeno di poter essere allo stesso tempo anche un padre di famiglia. La mia sola preoccupazione prima di Aquaman è stata di mettere  il cibo sul tavolo. … Ma ora si è presentato il momento migliore della mia carriera, perché i ruoli da supereroe sono il lasciapassare che mi permetterà da qui in poi di ottenere altri ruoli che voglio“.

Avendo da poco concluso le riprese delle sequenze che lo vedono impegnato in Justice LeagueJason Moma rivela che la sua attrazione per il ruolo di Aquaman ha avuto origine fin dal 2013, ma che egli ha preferito tenere in caldo il ruolo quando fosse venuto il momento propizio. Al momento si trova ad aver completato anche il lavoro televisivo per Frontier – in uscita su Netflix dal 20 gennaio – per il quale ammette di essere stato selezionato grazie alla sua discendenza di sangue misto.

Rinvigorito dal grande scossone che Aquaman ha decisamente conferito alla propria carriera, Jason Moma si dice ora pronto addirittura a tornare dietro la macchina da presa dopo aver diretto nel 2014 Road to Paloma, affermando che si sente pronto per prendere parte a una comedy inedita.

Aquamanriprese anche in Italia, in Sicilia

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Aquaman: James Wan condivide una foto dalle location

Prima di apparire come assoluto protagonista in Aquaman, il personaggio di Jason Momoa sarà trai protagonisti di Justice League, diretto da Zack Snyder, al fianco di Ben Affleck (Batman), Gal Gadot (Wonder Woman), Henry Cavill (Superman), Ezra Miller (Flash) e Ray Fisher (Cyborg). Il suo esordio sul grande schermo è avvenuto quest’anno, in un cameo di Batman v Superman Dawn of Justice.

Aquaman sarà diretto da James Wan (Insidious, L’evocazione The Conjuring, Fast and Furious 7) e vedrà protagonista Jason Momoa (Game of Thrones). Con lui ci sarà Amber Heard (Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei panni di Mera. Con loro Patrick Wilson e  Willem Dafoe. Il cinecomic arriverà al cinema il 05 Ottobre 2018.

Fonte: THR

Ocean’s Eight: James Corden si aggiunge al cast dello spin-off

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Ocean’s Eight: James Corden si aggiunge al cast dello spin-off

Deadline rivela che l’attore e presentare britannico James Corden si unirà al supercast di Ocean’s 8, sorta di sequel e spin-off al femminile della trilogia Ocean, diretto da Gary Ross che ha scritto la sceneggiatura insieme a Olivia Milch. 

James Corden, volto di The Late Late Show e del cult Carpool Karaoke, avrà un ruolo secondario e interpreterà un investigatore assicurativo che inizia a nutrire dei sospetti nei confronti delle protagoniste. Sandra Bullock è nel film la sorella di Danny Ocean (il personaggio di George Clooney) che insieme al suo braccio destro – Cate Blanchett – metterà insieme un team di ladre per rubare una collana durante il Met Ball di New York.

Anne Hathaway, Mindy Kaling, Sarah Paulson, Awkwafina, RihannaHelena Bonham Carter completano la squadra.

James Corden, che presenterà i Grammy, ha prestato la sua voce a uno dei personaggi di Trolls e al film The Emoji Movie and Peter Rabbit. Lo abbiamo visto con Maggie Smith in The Lady In The Van e prima ancora in Into the Woods e Tutto può cambiare.

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Baywatch: secondo trailer italiano del film con Dwayne Johnson e Zac Efron

Universal Pictures ha diffuso online il secondo trailer italiano di Baywatch, film che fa rivivere i fasti della celebre serie televisiva del 1989 ambientata in California, dove protagonisti incontrastata sono i guardaspiaggia in costume rosso.

Diretto da Seth Gordon, regista di Come uccidere il capo e vivere felici, questa trasposizione vede Dwayne Johnson e Zac Efron interpretare Mitch Buchannon e Matt Brody, ruoli che nel telefilm erano coperti da David Hasselhoff e David Charvet.

I due bagnini faranno fronte comune per fermare un magnate del petrolio che minaccia la loro spiaggia. Nel cast anche Alexandra Daddario, nuova Summer, Ilfenesh Hadera, Kelly Rohrbach, che eredita il ruolo di CJ Parker direttamente da Pamela Anderson e la star di Quantico Priyanka Chopra. 

 

Baywatch uscirà nelle sale italiane l’11 maggio.

Logan: diffusi due fotogrammi dal nuovo trailer

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Logan: diffusi due fotogrammi dal nuovo trailer

Hugh Jackman e James Mangold, interprete e regista di Logan, si stanno divertendo su Twitter a far crescere l’attesa per il nuovo trailer del film, pubblicandone il primo e l’ultimo frame, dove Jackman – per l’ultima volta nei panni di Wolverine – è insieme a Dafne Keen, interprete di Laura Kinney/X-23.

https://twitter.com/mang0ld/status/819595349274677248

https://twitter.com/RealHughJackman/status/819596085912027137

Un’ottima campagna sui social media accompagna l’uscita di Logan, prevista in Italia per il 2 marzo. Il film sarà inoltre presentato fuori concorso alla 67esima edizione del Festival di Berlino, sdoganando il genere dei superhero movie.

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The Batman: Ben Affleck torna sulla pressione attorno al film

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The Batman: Ben Affleck torna sulla pressione attorno al film

Ben Affleck sta promuovendo La legge della notte, ma continua a rispondere a domande relative all’attesissimo The Batman, il nuovo standalone dedicato all’uomo pipistrello che Affleck è chiamato a dirigere, scrivere e interpretare. L’attore/regista continua a lanciare segnali contrastanti. Le riprese dovrebbero iniziare in primavera, ma Affleck ripete che lo script non è terminato e finché non sarà pronto, non si potrà parlare di inizio dei lavori

In una nuova intervista con Usa Today, Ben Affleck ribadisce il concetto: “Il film dei supereroi ricevono oggi un livello di attenzione mai raggiunto da qualsiasi altro film abbia mai fatto. Trapela una notizia sul cast di questi progetti e Internet impazzisce. Lo capisco e lo accetto. Fa parte della pressione che inevitabilmente accompagna queste produzioni. È per questo motivo che non farò The Batman, a meno che non mi senta sicuro sul progetto”. 

Ben Affleck ha comunque già confermato di restare alla regia del film. La sensazione è che stia cercando inutilmente di allentare la pressione che circonderà le riprese dello standalone.

“Quando il giorno arriverà, deve arrivare quel giorno, sono sicuro avrò molta pressione addosso, il massimo stress che potrò mai provare nella mia vita professionale. Non c’è dubbio”. 

Un cambiamento riguarderà certamente il costume di Batman. “So cosa significa indossare il costume. Occorre modificarlo per renderlo un po’ più facile da indossare e togliere. Quando sono lì dentro, posso sudare, essere esausto, fare la mia parte e andare via. Ma quando sei il regista, non puoi andartene, devi esserci per tutti”.

Cosa ne pensate delle dichiarazioni di Ben Affleck?

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DGA Awards 2017: svelate le nomination del sindacato registi

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DGA Awards 2017: svelate le nomination del sindacato registi

Dopo i produttori, è la volta del potente sindacato dei registi fare le loro nomine nella lunga strada verso l’Oscar. Dal 1948 solo 7 volte non c’è stata corrispondenza tra vincitori del DGA e vincitori della statuetta come miglior regista.

Sono state rivelate dunque le nomination per il miglior regista di un lungometraggio: gli attesi Damien Chazelle (vincitore del Golden Globe) per La La Land e Barry Jenkins (che ha al suo attivo il National Board of Review e il riconoscimento della National Society of Film Critics) per Moonlight sono stati affiancati da Kenneth Lonergan per Manchester by the Sea, Denis Villeneuve per Arrival e Garth Davis per Lion.

Garth Davis fa il colpo grosso, scalzando dall’ultimo posto disponibile in cinquina nomi del calibro di Martin Scorsese (Silence), Mel Gibson (Hacksaw Ridge) e Denzel Washington (Fences). Tutti i cinque registi sono alla prima nomina al DGA per un film, mentre proprio Garth Davis nel 2009 ha ottenuto una segnalazione al DGA nella sezione dedicata alle pubblicità.

Il regista di Lion, che ha conquistato una nomina anche ai PGA Awards, ha ottenuto una prestigiosa doppia nomination: è infatti candidato anche come miglior regista esordiente, categoria inaugurata l’anno scorso. Davis è affiancato dal regista di Deadpool Tim Miller, da Nate Parker (The Birth of a Nation); Dan Trachtenberg (10 Cloverfield Lane) e Kelly Fremon Craig (The Edge of Seventeen).

La 69esima edizione dei DGA si svolgerà il 4 febbraio con la proclamazione dei vincitori. Per chi farete il tifo?

Ecco lo schema completo dei nominati:

Damien Chazelle, La La Land
(Lionsgate)

Mr. Chazelle’s Directorial Team:
– Unit Production Manager: Michael Beugg
– First Assistant Director: Peter Kohn
– Second Assistant Director: Paula Case
– Assistant Unit Production Manager: Bart Lipton
– Second Second Assistant Director: Brett Robinson
– Additional Second Assistant Director: Dodi Rubenstein

Garth Davis, Lion
(The Weinstein Company)

Directorial Team:
– First Assistant Director: Chris Webb
– First Assistant Director: Ananya Rane (India Unit)
– Second Assistant Directors: Mark Ingram (Australia Unit), Sunny Tiku (India Unit), KP Singh (India Unit), Shaunak Kapur (India Unit)

Barry Jenkins, Moonlight
(A24)

Mr. Jenkins’s Directorial Team:
– Unit Production Manager: Jennifer Radzikowski

Kenneth Lonergan, Manchester by the Sea
(Amazon Studios and Roadside Attractions)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: Declan Baldwin
– First Assistant Director: Michael J. Moore
– Second Assistant Director: David Blazina
– Second Second Assistant Directors: Tim LaDue, Scooter Perrotta

Denis Villeneuve, Arrival
(Paramount Pictures)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: Stan Wlodkowski
– First Assistant Director: Donald L. Sparks
– Second Assistant Director: Brigitte Goulet
– Second Second Assistant Director: Karine P. Labelle

Di seguito i nominati per il debutto alla regia:

Garth Davis, Lion

(The Weinstein Company)

Directorial Team:
– First Assistant Director: Chris Webb
– First Assistant Director: Ananya Rane (India Unit)
– Second Assistant Directors: Mark Ingram (Australia Unit), Sunny Tiku (India Unit), KP Singh (India Unit), Shaunak Kapur (India Unit)

Kelly Fremon Craig, The Edge of Seventeen
(STX Entertainment)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: Brendan Ferguson
– Production Manager: Dan Clarke
– First Assistant Director: James Bitonti
– Second Assistant Director: Daniel Mansfield

Tim Miller, Deadpool
(Twentieth Century Fox)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: John J. Kelly
– First Assistant Director: James Bitonti
– Second Assistant Director: Daniel Mansfield

Nate Parker, The Birth of a Nation
(Fox Searchlight Pictures)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: Mark Moran
– First Assistant Director: Tomas Deckaj
– Second Assistant Director: Mark C. Stevens
– Second Second Assistant Director: Scott Bowers

Dan Trachtenberg, 10 Cloverfield Lane
(Paramount Pictures)

Directorial Team:
– Unit Production Manager: Robert J. Dohrmann
– First Assistant Director: Jason Blumenfeld
– Second Assistant Director: Paul B. Uddo
– Second Second Assistant Director: Jonathan M. Warren
– Location Manager: Batou A. Chandler

Fonte

Green Lantern Corps: scelti gli sceneggiatori del film DC

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Green Lantern Corps: scelti gli sceneggiatori del film DC

Warner Bros e DC accelerano per portare sul grande schermo il nuovo film su Lanterna Verde, intitolato Green Lantern Corps. Deadline svela i nomi dei due sceneggiatori incaricati di sviluppare il progetto: David Goyer, già co-autore della trilogia di Batman di Nolan e sceneggiatore de L’Uomo d’Acciaio e della prima stesura di Batman v Superman: Dawn of Justice di Zack Snyder e Justin Rhodes (autore dello script del remake di Viaggio allucinante (Fantastic Voyage) di Guillermo del Toro).

Green Lantern Corps viene descritto come “un’Arma Letale nello spazio” che si concentrerà su due personaggi: Hal Jordan e John Stewart, tiratore scelto della Marina, afroamericano, che entra a far parte del Corpo delle Lanterne Verdi. Il film si focalizzerà in particolare sul suo rapporto con Jordan e il Corpo.

David Goyer è anche produttore del film, mentre produttori esecutivi del progetto sono Geoff Johns e Jon Berg, alla guida della DC Films, divisione responsabile dei lungometraggi dedicato all’universo esteso DC.

Una volta terminata la sceneggiatura, sarà possibile scegliere un regista. Difficile al momento capire la fattibilità di un nuovo coinvolgimento di Ryan Reynolds, protagonista del primo Lanterna Verde, ormai impegnato nei panni di Deadpool.

Fonte 

iboy: trailer con Maisie Williams del film Netflix sui Supereroi

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iboy: trailer con Maisie Williams del film Netflix sui Supereroi

Netflix ha diffuso il trailer ufficiale di iboy, il nuovo film con protagonisti Maisie Williams e Bill Milner e basato sull’omonimo romanzo di Kevin Brooks.

iboy racconta di Lucy: una ragazza il cui amico Tom (Bill Milner) possiede dei super poteri causati da un colpo d’arma da fuoco che l’ha colpito alla testa. Il ragazzo diventa quindi un vigilante in cerca di vendetta.

Han Solo: Woody Harrelson rivela primi dettagli sul suo personaggio

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Dopo meno di ventiquattrore dall’annuncio ufficiali di Woody Harrelson in Han Solo spin-off, arrivano le prime dichiarazioni dell’attore in merito al suo coinvolgimenti.

Durante una chat live su Facebook insieme a Mashable, Harrelson ha rivelato che anche se non può dire molto, egli sarà una specie di mentore di Han Solo:

“Sono un mentore per Han, ma sono anche un po’ un criminale. Non credo che dovrei dire molto di più, perché la forza non mi sta permettendo di parlarne molto”. 

Questa dichiarazione non suona poi così tanto sorprendente dato che il personaggio interpretato da Harrison Ford è egli stesso un po’ un criminale. Dunque niente di sorprendente e per saperne di più non resta che attendere nuovi sviluppi

CORRELATI:

Ricordiamo che lo spin-off dedicato a Han Solo sarà ambientato dieci anni prima degli avvenimenti di Una Nuova Speranza. Nel film ci sarà anche Chewbacca. Alden Ehrenreich interpreterà il giovane personaggio che fu di Harrison Ford. Nel cast anche Emilia Clarke, Donald Glover e Woody Harrelson.

Lo spin-off sul personaggio è previsto per il 25 maggio 2018 e sarà diretto da Phil Lord e Christopher Miller, registi di 21 Jump Street e The LEGO Movie. La sceneggiatura porterà la firma di Lawrence Kasdan e di suo figlio Jon Kasdan.

X-Men Supernova: altro film sugli X-Men in arrivo?

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Dopo aver visto X-Men Apocalypse che non ha avuto il successo sperato, la 20th Century FOX non ha nessuna intenzione di fermare il franchise sui mutanti Marvel.

Infatti, secondo le indiscrezioni che arrivano, la Fox dopo aver dato il via al pilot della serie sugli X-Men e aver lavorato sull’imminente film su Wolverine, Logan con Hugh Jackman, ha raddoppiato l’impegno sui progetti basati sui fumetti Marvel per dare un futuro al franchise sugli X-Men.

Un film in cantiere è quello diretto da Josh Boone che si intitolerà X-Men New Mutants, e che dovrebbe essere il sequel diretto del film di Bryan Singer, il cui inizio di riprese è previsto per metà Aprile. Ma la novità è che un secondo film è in sviluppo e si intitolerà X-Men Supernova come conferma Production Weekly

Ma se New Mutants sarà legato al franchise principale, su cosa potrebbe incentrarsi X-Men Supernova? .. secondo il report potrebbe essere l’adattamento di X-Men: Supernovas, storia del 2007 che racconta di un gruppo di eroi guidati da Rogue che sono in lotta con i figli di Vault, una nuova specie, lontani cugini degli essere umani moderni, che credono di dover governare la terra.

Non è da escludere infine che X-Men Supernova, non sia altro che un titolo provvisorio che sarà poi cambiato nella fase più avanzata di sviluppo.

Quel che è certo è che il futuro degli X-Men è tutt’altro che chiuso e che la FOX conferma il super impegno sia in televisione che al cinema con il produttore Simon Kinberg al centro di tutto.

Kong Skull Island: a volte lo humor aiuta, secondo Corey Hawkins

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Kong Skull Island: a volte lo humor aiuta, secondo Corey Hawkins

Durante un’intervista con Collider, Corey Hawkins, star di Straight Outta Compton, ha parlato del suo coinvolgimento in Kong Skull Island e in particolare del tono che avrà il film.

“Il tono del film è il tono che c’è stato sul set. C’erano sessioni molto serie di riprese, e poi c’erano le riprese con questi ragazzi – avete visto che cast – è stato uno di quei viaggi. E ho lavorato di nuovo con Jason Mitchell, che era in Straight Outta Compton con me, ed è stato uno di quei viaggi in cui abbiamo avuto l’opportunità di avere momenti di leggerezza. Non si può essere seri tutto il tempo, e credo che nei nostri momenti più oscuri bisogna trovare umorismo e leggerezza. Credo sia una cosa che con Erir Carter abbiamo trovato per 24: Legacy, anche se qui si tratta di qualcosa di un po’ diverso. Voglio dire, non c’è molto spazio per ridere, ma qualche volta lo humor aiuta ad andare avanti.”

CORRELATI:

Kong Skull Island: il trailer italiano con Tom Hiddleston

Kong Skull Island, che uscirà il 9 marzo 2017, include nel cast Tom Hiddleston, Brie Larson, Samuel L. Jackson, John Goodman, Tian Jing, Corey Hawkins, Jason Mitchell, John Ortiz, Shea Whigham e Toby Kebbell. Diretto da Jordan Vogt-Roberts, il film è scritto da Max Borenstein, John Gatins, Dan Gilroy e Derek Connolly.

Godzilla vs Kong è previsto per il momento per il 29 maggio 2020 negli USA, mentre Godzilla 2 dovrebbe arrivare l’anno prima, il 22 marzo 2019.

Zoe Saldana nel cast vocale di My Little Pony

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Zoe Saldana è entrata a far parte del cast vocale del film basato su My Little Pony, famosa serie di giocattoli per bambine e anche cartone animato degli anni ’80, ’90. Nel cast vocale del film ci sono anche la cantante Sia, Kristin Chenoweth (Frozen), Uzo Aduba (Orange is the New Black), Liev Schreiber (Spotlight), Emily Blunt (Sicario), Taye Diggs (Chicago) e Michael Peña (The Martian).

Vedremo l’attrice quest’anno in Guardiani della Galassia Vol. 2 in cui torna a interpretare Gamora, mentre è arrivata da poco la conferma che Zoe Saldana riprenderà il personaggio anche in Avengers Infinity War.

Zoe Saldana nel cast vocale di My Little Pony

Dai primi dettagli della trama del film sappiamo che una forza oscura minaccerà Ponyville, costringendo Twilight Sparkle, Applejack, Rainbow Dash, Pinkie Pie, Fluttershy e Rarity ad imbarcarsi in un incredibile viaggio al di là di Equestria in cui incontreranno nuovi amici e sfide emozionanti, per usare la magia dell’amicizia e salvare la propria casa. Anche Emily Blunt (Il Diavolo veste Prada, Into the Woods) figura nel cast vocale. Alla pellicola parteciperanno anche le doppiatrici storiche dei personaggi: Tara Strong, Cathy Weseluck, Andrea Libman, Tabitha St. Germain e Ashleigh Ball.

Lionsgate e Hasbro hanno ufficializzato la collaborazione per la realizzazione di un lungometraggio di animazione sul franchise My Little Pony Friendship Is Magic. Meghan McCarthy, scrittrice della magica serie animata, è stata incaricata di realizzare la sceneggiatura del film che sarà prodotto dalla Allspark Pictures della Hasbro.

Il film, distribuito poi da Lionsgate, sarà il primo film d’animazione della Hasbro e avrà tra le voci originali, Kristin Chenoweth, vincitrice di Tony e Emmy Awards.

L’uscita è fissata al 3 novembre 2017.

Fonte: Variety

Anna Kendrick diventa Babbo Natale per la Disney

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Mentre è impegnata suls et di Pitch Perfect 3, arriva la notizia via Variety che Anna Kendrick potrebbe diventare una versione femminile di Babbo Natale per la Disney.

Anna Kendrick diventa Babbo Natale per la Disney

A scrivere il film c’è Marc Lawrence che potrebbe occuparsi anche della regia. Secono le prime notizie, il film si intitolerà Nicole, e racconterà delle avventure della figlia di Babbo Natale, incaricata di doversi occupare dell'”impresa di famiglia” quando il padre vuole ritirarsi e il fratello è costretto all’immobilità in seguito a un incidente durante la sua prima notte di Natale.

A produrre il film c’è Susanne Todd e Louie Provost per la Disney in qualità di produttore esecutivo.

Quest’anno abbiamo visto Anna Kendrick in The Accountant al fianco di Ben Affleck e tra le voci originali di Trolls.

Fonte: Variety

Tomb Raider: anche Daniel Wu nel cast del film

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Tomb Raider: anche Daniel Wu nel cast del film

Arriva da Variety la notizia ufficiale che l’attore californiano Daniel Wu è entrato a far parte del cast di Tomb Raider, al fianco di Alicia Vikander e di Walton Goggins.

L’attore, visto in Into the Badlands, interpreterà un personaggio di nome Lu Ren, un capitano di una nave che aiuterà Lara Croft nella missione di ritrovare suo padre. L’attore è noto anc he per The Banquet e di recente per Warcraft L’Inizio.

Tomb Raider: Alicia Vikander giocava di nascosto da bambina

Alicia Vikander è nota per aver interpretato Ex Machina, The Man From U.N.C.L.E. e ha vinto l’Oscar per The Danish Girl. Nel cast confermato anche Walton Goggins.

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A dirigere il nuovo film  sarà Roar Uthaug (L’onda) e racconterà la storia di una giovane Lara Croft impegnata a sopravvivere dalla sua prima avventura. Il produttore sarà Graham King. La sceneggiatura del film è stata affidata a Geneva Robertson-Dworet che lavorerà anche a Sherlock Holmes 3 e a Gotham City Sirens.

Tomb Raider arriverà al cinema il 16 marzo 2018.

LEGO Batman: Bruce Wayne è innamorato di Barbara Gordon

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LEGO Batman: Bruce Wayne è innamorato di Barbara Gordon

Ecco un nuovo esilarante spot televisivo di Lego Batman in cui vediamo Bruce Wayne ammaliato da Barbara Gordon! Ecco lo spot di seguito:

https://www.youtube.com/watch?v=Crb226ODyqQ

Guarda il trailer italiano di LEGO Batman Il Film

In merito a Lego Batman Il Film, Arnett ha dichiarato: “La Batcaverna è meglio di quanto ricordassi. Ma mi piace molto anche scoprire cosa vuol dire essere Batman e combattere il crimine giorno per giorno. Mi diverte davvero molto il fatto che Batman dorma oltre l’orario della sveglia, lo umanizza in qualche modo”.

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Nel cast vocale di LEGO Batman – Il Film ci saranno Will Arnett (che doppierà il Cavaliere Oscuro), Michael Cera (Robin), Rosario Dawson (Batgirl), Zach Galifianakis (The Joker), Mariah Carey (Gordon) e Ralph Fiennes (Alfred Pennyworth). Lo spin-off del successo del 2014 The Lego Movie, sarà diretto dal supervisore all’animazione Chris McKay. La sceneggiatura è stata scritta da Seth Grahame-Smith, creatore di Abraham Lincoln: Vampire Hunter. A produrre il film, insieme a Dan Lin, saranno Phil Lord e Chris Miller, registi di The Lego Movie (attualmente occupati nella realizzazione di una versione animata di Spider-Man per la Sony).

Fonte: SR

Film al cinema: Silence, Allied e The Founder

I film al cinema di oggi, 12 gennaio, sono alcuni trai titoli più chiacchierati e attesi di questi primi giorni del 2017. Partiamo con Silence, la nuova impresa di Martin Scorsese che si conferma inossidabile e pronto ad affrontare nuovamente grandi temi come la fede e la presenza di Dio nelle nostre vite. Segue Allied, spy story di Robert Zemeckis, con Marion Cotillard e Brad Pitt e The Founder, la storia dell'”invenzione” del MacDonald’s.

Film al cinema del 12 gennaio 2017

Silence di Martin Scorsese: Silence, l’atteso film sulla fede e la religione del regista premio Oscar Martin Scorsese, racconta la storia di due missionari portoghesi che nel XVII secolo intraprendono un lungo viaggio irto di pericoli per raggiungere il Giappone, alla ricerca del loro mentore scomparso, padre Christovao Ferreira, e per diffondere il cristianesimo. Scorsese dirige Silence da una sceneggiatura scritta da lui stesso con Jay Cocks. Il film, basato sul romanzo di Shusaku Endo del 1966, esamina il problema spirituale e religioso del silenzio di Dio di fronte alle sofferenze umane.

Allied di Robert Zemeckis: Il film racconta la storia dell’ufficiale dei servizi segreti Max Vatan, che nel 1942 incontra nel Nord Africa la combattente della Resistenza Francese Marianne Beausejour in una missione mortale oltre la linee nemiche. Riuniti a Londra, la loro relazione è minacciata dalle estreme pressioni della guerra.

The Founder di John Lee Hancock: The Founder racconta l’incredibile storia vera di Ray Kroc, un rappresentante di frullatori americano con poche prospettive che, negli anni 50, imbattutosi in un chiosco di hamburger nel bel mezzo del deserto sud-californiano, ha creato l’impero mondiale della ristorazione “fast food” che noi tutti conosciamo come McDonald’s. Un film sull’ambizione, sulla tenacia e sul prezzo da pagare per ottenere il successo.

Magic Island di Marco Amenta: E’ il viaggio intenso e toccante di Andrea, figlio dell’attore italo-americano Vincent Schiavelli. Uno tra i più celebri caratteristi del cinema americano, di origini siciliane che ha recitato in oltre 150 film. Noto per i suoi numerosi e spesso acclamati ruoli tra cui il fantasma della metropolitana in Ghost e Qualcuno volo sul nido del cuculo. Nel 1997 la rivista Vanity Fair lo ha indicato come uno dei caratteristi più importanti del cinema statunitense. Nel doc Andrea, che è un giovane musicista, da New York torna in Sicilia, nel piccolo paese paterno tra le montagne dell’isola, per riscuotere i soldi che suo padre gli ha lasciato in eredità. Subito il viaggio si rivela un percorso intimo alla ricerca del rapporto col padre scomparso e del senso ultimo della vita. Un viaggio scandito dalla musica di Andrea fra timbri newyorkesi e ancestrali canti siciliani.

Life, Animated: dal 2 febbraio al cinema

LIFE, ANIMATED è una storia di formazione emozionante che mostra il viaggio di Owen dalla giovanissima età sino ai suoi primi passi verso l’indipendenza, con il conseguente ingresso nella società.

Dal regista premio Oscar Roger Ross Williams, una storia universale che testimonia come le opere di fantasia non servano solo a fuggire dalla realtà, ma abbiano un potere segreto ben più importante: quello di aiutarci ad affrontarla.

Il docu-film, tratto dal bestseller del premio Pulitzer Ron Suskind, padre di Owen, “Life, Animated: a story of sidekicks, heroes, and autism”, ha vinto il Directing Award al Sundance Film Festival 2016.

Il film uscirà nelle sale italiane il 2 febbraio, distribuito da I Wonder Pictures, Unipol Biografilm Collection e Fil Rouge Media.

Life, AnimatedLa Sirenetta, Il Re Leone, Aladdin… i classici Disney hanno scandito l’infanzia di noi tutti, ma per qualcuno hanno avuto un significato particolarmente importante. È il caso di Owen, che all’età di tre anni ha iniziato a manifestare i sintomi di una grave forma di autismo. Chiuso in se stesso, incapace di elaborare le proprie emozioni, Owen trova proprio nei film Disney un tramite per fare breccia nella barriera che lo separa dal mondo, sviluppando un modo del tutto alternativo ed eccezionale di esprimersi attraverso la voce dei suoi eroi.

Beyond the Edge: finite le riprese del film con Antonio Banderas

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Sono terminate le riprese a Roma di Beyond the Edge, action movie prodotto da AMBI Media Group di Andrea Iervolino e Monika Bacardi con KINODANZ del produttore russo Evgeniy Melentyev e Victor Denisyuk. La produzione esecutiva è stata affidata ad ARES FILM.

Il progetto cinematografico vede nuovamente la collaborazione di AMBI con l’attore spagnolo Antonio Banderas, che ha da poco terminato le riprese del biopic sulla vita di Andrea Bocelli “The Music of Silence” e che poco più di un anno fa è stato il protagonista, al fianco di Jonathan Rhys Meyers, del thriller psicologico “Black Butterfly”. Entrambi i film sono stati prodotti da Andrea Iervolino e Monika Bacardi.

Il film è diretto dal regista russo Aleksander Boguslavskiy e co-diretto dall’italiano Francesco Cinquemani. Protagonisti del film, oltre ad Antonio Banderas, Milos Bikovich e Petar Zekavica.

Beyond the Edge è la storia di Michael, uno dei migliori bari in circolazione. Da mesi prepara un piano per sbancare un casinò avvalendosi di tutte le tecniche di sua conoscenza. Sembra andare tutto bene, fino a quando al tavolo da gioco non si siede un uomo misterioso, Alex, che vince quaranta milioni di euro. Alex riesce a sparire e nel frattempo Michael scopre che ha utilizzato dei poteri magici per poterlo battere al casinò. Così si affida a un gruppo di persone con delle capacità paranormali per riuscire ad emularlo: telecinesi, ipnosi e perfino una donna telepatica. Il colpo è previsto in un altro casinò europeo. Sembra andare tutto bene, fino a quando Michael non si imbatte nuovamente in Alex. Sarà costretto ad affrontare i poteri magici dell’uomo misterioso. E alla fine dovrà mettere in gioco tutto quello che ha, anche la sua stessa vita.

Le scene romane sono state girate nel centro storico capitolino (nei pressi del teatro Marcello) e negli studi di Augustus Color e proseguiranno in Russia e Georgia nelle prossime settimane.

 AMBI Distribution, sales agency del gruppo AMBI, si occuperà come sempre delle vendite internazionali.

 

CHiPs: il primo trailer con Dax Shepard e Michael Pena

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Presentato in esclusiva al Jimmy Kimmel Live, ecco il primo trailer di CHiPs, il remake per il grande schermo dell’omonima serie cult degli anni 70′ targata Warner Bros Pictures.

CHiPs – il primo trailer

Nel film sono protagonisti Dax Shepard come Jon BakerMichael Pena come Frank “Ponch” Poncherello, ruoli che furono di Erik Estrada e Larry Wilcox.

CHiPs: prima foto ufficiale di Dax Shepard e Michael Pena

Il film scritto e diretto proprio da Dax Shepard e vede nel cast anche Kristen Bell, Rosa Salazar, Adam Brody e Vincent D’Onofrio. 

La serie originale è andata in onda tra il 1977 e il 1983 e raccontava le vicende du due agenti di Polizia che pattugliavano le strade della California in motocicletta, protagonisti Larry Wilcox ed Erik Estrada, resi celebri proprio dallo show.

Fonte: EW

Split: recensione del film con James McAvoy

Split: recensione del film con James McAvoy

Debutterà al cinema il 26 Gennaio Split, il nuovo film del regista M. Night Shyamalan (The Visit) e con protagonisti James McAvoy (X-Men Apocalypse) e Anya Taylor-Joy (The Witch).

Split racconta la storia di  Kevin (James McAvoy) un uomo affetto da disturbi della personalità e anche se ha mostrato ben 23 personalità alla sua psichiatra di fiducia, la dottoressa Fletcher (Betty Buckley), ne rimane ancora una nascosta, in attesa di materializzarsi e dominare tutte le altre. Dopo aver rapito tre ragazze adolescenti guidate da Casey (Anya Taylor-Joy, The Witch), ragazza molto attenta e ostinata, nasce una guerra per la sopravvivenza, sia nella mente di Kevin – tra tutte le personalità che convivono in lui – che intorno a lui, mentre le barriere delle sue varie personalità cominciano ad andare in frantumi.

LEGGI ANCHE: M. Night Shyamalan e James McAvoy presentano il film a Milano

Dopo l’apprezzato low budget The Visit, M. Night Shyamalan torna a lavorare con Jason Blum e la Blum House in questo nuovo sorprendente film, in quello che sembra essere il perfetto connubio per riallacciare un rapporto con pubblico e critica incrinatosi dopo passati passi falsi da parte del regista de Il Sesto Senso.

Dall’inizio di Split capiamo che Shyamalan ha ritrovato lo smalto di un tempo, quel tocco che fa della narrazione e della tecnica il cuore pulsante della sua poetica. Infatti è notevole il modo in cui il regista ci catapulta nella storia di Casey, adolescente con problemi relazionali che viene inquadrata per la prima volta in un impercettibile vertigo, avvisaglia di ciò che sta per accadere.

Split, tensione e claustrofobia – James McAvoy da nomination all’Oscar

Proprio da uno dei temi fondanti della sua stessa poetica, Shyamalan riprende il racconto, quasi come se tutto quello che c’è stato trai suoi successi clamorosi e gli ultimi “minori” (dipende dai punti di vista) non fosse mai esistito. Casey, come Malcolm Crowe de Il Sesto sensoDavid Dunn di Unbreakable e Lucius di The Village, ha costruito la sua esistenza nell’incapacità di comunicare con chi gli sta attorno, trovando conforto nella solitudine e nel silenzio. Condizione che poi sarà prepotentemente messa alla prova dalle contingenze eccezionali che metteranno in pericolo la sua vita e quella degli altri.

split anya taylor joyDa questo punto di partenza che sembra essere un sentiero sicuro, Shyamalan non ha paura di mostrarsi e osare sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista narrativo. Infatti Split è un film costruito su una tensione incredibile al cui centro c’è il talento di James McAvoy. Le ambientazioni claustrofobiche di Shyamalan ritornano a brillare di nuova luce, gli spazi stretti riprendono ad angustiarci come non mai, segno evidente di una ritrovata ispirazione.

Le ambientazioni claustrofobiche di Shyamalan in Split ritornano a brillare di nuova luce

A tutte queste componenti va aggiunta l’inedito humor nero che già avevamo visto e apprezzato in The Visit e che in Split è calibrato quasi alla perfezione, diventando spesso impercettibile, come se fosse uno sfondo o un’ambientazione. Non poteva mancare inoltre la sottile linea tra il reale e il fantastico che in Spilt è soprattutto lo specchio di una realtà stravolta dalle capacità del protagonista Kevin; capacità che la stessa società non riesce a comprendere. Infatti, lui vive e lavora in pieno giorno. Si muove e fa visita alla sua psicologa quasi come se fosse un paziente qualunque, anche se la donna comprende le sue straordinarie capacità ma che considera più un caso da presentare che un vero pericolo.

split recensioneDal punto di vista narrativo Shyamalan dimostra ancora una volta di saperci fare, con buona pace dei detrattori.  La sceneggiatura, solidamente costruita dentro a una struttura impeccabile, è in perfetto stile hitchcockiano, con informazioni cadenzate con il contagocce, tensione, e costrutto del racconto che poi sfoceranno in un finale ansiogeno, dove al centro c’è la bravura dei protagonisti. Qui bisogna lodare l’incredibile talento di James McAvoy, bravo e abile a dare a ognuna delle nove personalità che vediamo dispiegarsi durante il film, caratteristiche, gestualità e movenze fisiche distinte. Un lavoro incredibile che meriterebbe per lo meno una nomination all’Oscar. Lode anche alla giovane Anya Taylor-Joy che dopo The Witch dimostra ancora una volta un genuino talento che fa ben sperare in un futuro roseo e ricco di incredibili performance.

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