Tramite la fan page ufficiale di Facebook, Sidney
Sibilia ha diffuso una nuova immagine dal primo sequel di
Smetto quando voglio in cui si vedono i
protagonisti del film in vesti decisamente inedite.
Ecco l’immagine di seguito:
Schierata sul set l’intera squadra
che torna per completare questa trilogia: Edoardo Leo,
Valerio Aprea, Paolo Calabresi, Libero De Rienzo, Stefano Fresi,
Lorenzo Lavia,Pietro Sermonti,Neri Marcorè e Valeria
Solarino.
“La mia generazione è cresciuta
guardando saghe cinematografiche e mi divertiva molto immaginare
cosa sarebbe successo immergendo la commedia all’italiana, nella
sua accezione più classica, in una trilogia” ha dichiarato
Sibilia.
Smetto quando voglio
2 uscirà il 2 febbraio 2017.
Di seguito la trama del primo film:
Roma, i nostri tempi. A un ricercatore universitario viene negato
il rinnovo dell’assegno di ricerca; ha 37 anni, una casa da pagare,
una fidanzata da soddisfare, molti amici accademici finiti per
strada, stesso destino. Pietro Zinni, un chimico, non vuole fare la
loro stessa fine, non vuole essere umiliato facendo il lavapiatti
in un ristorante cinese, né il benzinaio per un gestore bengalese.
Le sue qualifiche e il suo talento non possono essere buttati al
vento. Si ingegna e scopre una possibilità ai limiti della
legalità: sintetizza con l’aiuto di un suo amico chimico una nuova
sostanza stupefacente tra quelle non ancora messe al bando dal
ministero. La cosa in sé è legale, lo spaccio e il lucro che ne
derivano no. Ma fa lo stesso, i tempi sono questi. Pietro recluta
così tutti i suoi amici accademici finiti in rovina, eccellenti
latinisti, antropologi e quant’altro e mette su una banda. Lo scopo
è fare i soldi e vedersi restituita un briciolo di dignità. Le cose
poi prendono un’altra piega…
Matt Damon e
Alicia Vikander hanno partecipato a una sessione
di Q&A, domande e risposte, su Twitter per
promuovere Jason
Bourne, quinto film della saga che vede tornare Damon
nel personaggio e che vede esordire al suo fianco il premio Oscar
svedese.
A porre una domanda simpatica
all’attore ci ha pensato un tale Ben. “Se potessi tornare
indietro nel tempo. Che consiglio daresti a questo
ragazzo?“. In allegato una foto risalente al 1988 con un
giovanissimo Damon.
Il Ben in questione non era altri
che Ben Affleck, amico di vecchia data di Damon e
sempre pronto a scherzare e a supportare l’amico. Matt
Damon ha risposto: “È chiaro che questo ragazzo è
destinato al successo” ha poi risposto Matt. “Insomma,
guarda quei capelli!“.
Di seguito la domanda di Affleck e
il video con la risposta di Damon:
In merito a Jason
BourneMatt Damon ha dichiarato:
“Non voglio svelare troppo. Jason Bourne si muoverà in
un’Europa costretta all’austerity e in un mondo post- Snowden.
Molto è cambiato, non è vero? Adesso il dibattito sullo spiare o
sulle libertà civili è acceso, così come sulla natura della
democrazia. Partiremo dalla Grecia, la culla della democrazia, e
finiremo a Las Vegas, l’incarnazione più grottesca…”
Nel cast del film Matt
Damon, Julia Stiles, Tommy Lee Jones, Vincet Cassel e
Alicia Vikander. La produzione di
Bourne 5 dovrebbe comnciare a breve e il
film dovrebbe uscire il 29 luglio 2016.
Arrivano oggi al cinema due titolo
“vecchi” che finalmente trovano spazio nel palinsesto delle sale
italiane. Si tratta dell’horror It
Follows, considerato il miglior film di genere del
2015 diretto da David Robert Mitchell, e il dramma
di Xavier Dolan, Tom à la
Ferme, presentato al Festival di Venezia del 2013.
It Follows
(leggi la recensione): Per la diciannovenne Jay
l’autunno dovrebbe significare scuola, ragazzi e fine settimana al
lago. Ma dopo un incontro sessuale apparentemente innocente, si
ritrova perseguitata da strane visioni e dalla sensazione
inevitabile che qualcuno, o qualcosa, la stia seguendo. Di fronte a
questa sensazione, Jay e i suoi amici saranno costretti a trovare
un modo per sfuggire agli orrori che sembrano essere dietro
l’angolo.
Tom à la
Ferme (leggi la recensione): Tom, giovane
pubblicitario, moderno e urbano, parte per la campagna per
assistere ai funerali del suo amante morto in un incidente
stradale. E ‘in una fattoria isolata che incontra per la prima
volta la madre del defunto. Lei non ha idea di chi sia o di cosa
abbia visuto con suo figlio. Tom scopre allora tutta una realtà
inventata dal suo amante: quella di un uomo innamorato di una donna
che si chiama Ellen. Per salvaguardare l’onorabilità della famiglia
e per non spezzare il cuore della madre, il fratello maggiore del
defunto costringe Tom, con le minacce e le botte, a partecipare
alla finzione.
La Universal Pictures Italia ha diffuso una nuova
featurette di Star Trek Beyond in cui
interviene Rihanna, la cantante che ha prestato la
sua voce alla canzone che farà da colonna sonora al film di
Justin Lin.
Di seguito il video:
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Il film diretto da
Justin
Lin, regista di Fast &
Furious arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.
Star Trek
Beyond: l’incredibile full trailer con Chris
Pine
Nel terzo capitolo del
franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine
e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban.
A questi si uniranno la star di
Kingsman: Secret ServiceSofia
Boutellaed Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.
Cannes 2016 –Woody Allen presenta Café
Society:“Finché potrò, girerò film”
Il film vede la coppia
Kristen Stewart e Jesse Eisenberg
collaborare per la terza volta dopo
Adventureland del 2009 e
American Ultra, uscito negli Stati
Uniti questo mese.
A Café
Society partecipa un nutrito cast, vera e propria
consuetudine per Allen, che comprende Kristen
Stewart e Jesse Eisenberg affiancati da
Blake Lively, Parker Posey e Steve
Carell (che ha rimpiazzato Bruce Willis a
riprese già ampiamente in corso).
La storia ruota attorno a un giovane
uomo che arriva nella Hollywood degli anni trenta del secolo scorso
sperando di lavorare nell’industria cinematografica. Si ritroverà
trascinato nella “café society” (il termine precedente a quello di
“Jet Set” nato negli anni cinquanta) che definiva lo spirito
dell’epoca.
Mentre continuano le riprese di
Transformers The Last Knight, il regista
Michael Bay ha condiviso via Instagram, in occasione della giornata del 4
luglio, una nuova foto dal set del film che ci mostra le
immancabili esplosioni a cui la saga ci ha ormai abituati.
Potete vedere lo scatto di
seguito:
Si intitolerà
Transformers The Last Knight il quinto
capitolo della saga miltimilionaria della Hasbro portata al cinema
dal genio fracassone di Michael Bay. Anche se non
si hanno dettagli sulla trama, è probabile che l’ultimo cavaliere
del titolo sia proprio Optimus Prime che, come abbiamo scoperto in
Age of Extinction, appartiene ai
Cavalieri di Cybertron.
La storia ruoterà intorno a
Optimus Prime che scopre che è stato lui la causa della distruzione
di Cybertron. Per riportare ilpianeta in vita, avrà bisogno diun
misterioso artefatto, qualcosa che avrà a che fare con Merlino, il
mago di Re Artù.
Il sito aggiunge che Merlino ha
ricevuto i suoi poteri magici proprio da un Transformers e in
qualche modo l’artefatto in questione è legato a questa cosa. Anche
se non ci sono ulteriori dettagli, sembra quasi scontato che il
misterioso artefatto sia Excalibur, la prodigiosa spada di
Artù.
Per quanto riguarda invece i
personaggi, Bumblebee è ora il leader degli Autobot che fanno base
nelle Badlandsin South Dakota.
Anche i Dinobots torneranno insieme
a quelli che il sito chiama mini-dinobots. Conosceremo anche
The
Creator, un nuovo Transformers inglese, Cogman che diventa una
Aston Martin e Squeaks che invece è una Vespa. Megatron intanto
sarà di nuovo un jet fighter.
Mark
Wahlberg torna ad interpretare Cade Yeager e sarà
affiancato da Isabela Moner nei panni di Izabella,
protagonista femminile, e da Jerrod Carmicheal, in
un ruolo non specificato. Si unisce al cast Laura
Haddock.
Transformers The Last
Knight uscirà nelle sale americane il 23 giugno 2017
e dovrà competere con Wonder Woman della Warner
Bros.
Il quinto capitolo sarà diretto
ancora una volta da Michael Bay su una
sceneggiatura di Art Marcum, Matt
Holloway (Iron Man) e
Ken Nolan (Black Hawk
Down).
Sono stati diffusi on line quattro
nuovi spot tv di Ghostbusters che vedremo
al cinema dal 28 luglio. Di seguito i video promozionali con
protagoniste Melissa McCarthy, Kristen Wiig, Kate
McKinnon e Leslie Jones.
Ghostbusters è diretto
da Paul Feig, regista che negli Stati Uniti
ha riscosso grande successo di pubblico grazie al suo film tutto al
femminile Le Amiche della Sposa,
dove era già presente l’attrice comica
americana Melissa McCarthy, protagonista
negli ultimi anni di diverse nuove commedie tra
cui Corpi da
Reato con Sandra
Bullock e Io sono
tu con Jason Bateman.
Kristen
Wiig (Le Amiche della Sposa, Walter
Mitty), Melissa McCarthy (Corpi
da Reato,Tammy), Leslie
Jones(Saturday Night Live, Top
Five) e Kate
McKinnon(Saturday Night Live, Life
Partners) saranno le quattro protagoniste del film.
Nel realizzare il
remake del film del 1984 di Ivan Reitman,
Feig ha dichiarato di voler adottare un tono spaventoso e allo
stesso tempo comico, che però non abbia nessuna soluzione di
continuità con il sequel del film del 1989, nè con la serie
animata The Real Ghostbusters.
A completare il cast la presenza
maschile di Chris Hemsworth. Il film uscirà
al cinema il 15 luglio 2016 negli Stati Uniti.
Diretta da Paul
Feig (Mi
sono perso il Natale, “Le amiche della sposa”) che ne firma
anche la sceneggiatura insieme a Katie Dippold (“Corpi da reato”),
la pellicola ci porta in una Manhattan infestata da un’ondata di
spettri. A contrastarli ci pensano Abby ed Erin, una coppia di
scrittrici semisconosciute che decide di aprire una ditta di
acchiappafantasmi proprio nel momento giusto. Sul set del film:
Chris Hemsworth (Heart
of the Sea – Le origini di Moby Dick,
Come ti rovino le vacanze), Melissa McCarthy (Tre
all’improvviso,
Una notte da leoni 3, Una
mamma per amica, Tammy),
Kristen Wiig (“Le amiche della sposa, “I sogni segreti di Walter
Witty”), Kate McKinnon (“Ted 2″, “Saturday Night Live”), Leslie
Jones (“Saturday Night Live”, “Un disastro di ragazza”).
Una carriera (iniziata nel lontano
1969) lunga quasi 50 anni e una fama legata indissolubilmente a due
tra i più iconici personaggi della storia del cinema (Rocky
Balboa e John Rambo), che hanno segnato
l’immaginario di un’intera generazione.
Compie oggi 70 anni
Sylvester Stallone, leggenda che, al pari di
quegli stessi personaggi che lo hanno fatto amare dal pubblico di
tutto il mondo, ha saputo prendersi la sua rivincita nella vita
così come sul grande schermo, destreggiandosi abilmente davanti e
dietro la macchina da presa, e spaziando senza troppo curarsi della
conseguenze (e delle critiche) dall’action allo sport, dalla
commedia al thriller, con qualche incursione nel dramma e persino
nel fantascientifico.
Nato a New York il 6 luglio 1946
(ma le origini sono italiane), Sylvester Stallone compie 70 anni in
un anno particolarmente significativo per la sua carriera: lo
scorso gennaio, infatti, ha ricevuto il Golden
Globe come Miglior Attore Non Protagonista per la sua
interpretazione in Creed – Nato per
combattere, nei quali è tornato a vestire i panni
dello storico pugile Rocky Balboa, 39 anni dopo le due nomination
ai Premi Oscar del 1977 nelle categorie Miglior Attore Protagonista
e Migliore Sceneggiatura Ooriginale per il primo
Rocky.
Attore, sceneggiatore e produttore
presente tra le celebrità della Hollywood Walk of Fame dal 1984.
Otto le pellicole dirette (oltre ai vari Rocky, anche il
piccolo cult Staying Alive con John
Travolta e I mercenari – The Expendables, primo
capitolo dell’omonima saga action) e tantissime le sceneggiature
firmate dal lontano 1976.
Tra i suoi prossimi progetti figura
anche un cameo in Guardiani della Galassia Vol.
2, sequel del cinecomic Marvel diretto da James
Gunn e con protagonista Chris Pratt,
a dimostrazione del fatto che non è mai troppo tardi per mettersi
in gioco e continuare a giocare con la propria immagine. E allora…
tanti auguri Sly!
In una recente intervista con
CinemaBlend, la produttrice di Aquaman e Justice League, Deborah
Snyder, ha spiegato i motivi che rendono Jason
Momoa perfetto per la parte del Dio del mare.
Secondo la produttrice: “Jason
ha una grande presenza fisica. E’ enorme. Un po’ spaventa ma, allo
stesso tempo, è gentile e amorevole. Pensavamo che queste fossero
le caratteristiche che Aquaman doveva avere”.
A proposito del casting, invece, lo
stesso Momoa ha spiegato: “Quando Zack venne da me, quando mi
ha chiamato in quella stanza, non riesco neanche a raccontarvelo…
Vorrei che ci fosse stata una telecamera, perché l’ultima cosa che
mi aspettavo è che mi proponesse Aquaman. Quando poi ci ho pensato,
ho capito che era un’idea geniale per via delle mie origini.
Kanaloa, Tagaloa e Maui… sono tutte divinità
acquatiche. Aquaman è umano ed è un dio. È entrambe le cose. Voglio
vederlo confrontarsi con il fatto di avere questi poteri e non
sapere come usarli perché non è mai stato addestrato”.
Aquaman sarà diretto da
James Wan (Insidious, L’evocazione The
Conjuring, Fast & Furious 7) e scritto da
Kurt Johnstad (300, 300 L’alba di un
impero), e vedrà protagonista Jason
Momoa (Conan Il Barbaro, Game of
Thrones). Con lui Amber Heard
(Magic Mike XXL, The Danish Girl) nei
panni di Mera. Il film arriverà al cinema il 27 luglio
2018.
Il personaggio di
Aquaman, apparso brevemente in
Batman v Superman Dawn of
Justice, sarà presente anche nei due film dedicati
alla Justice League che saranno diretti da
Zack Snyder.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Dwayne Johnson ha augurato a tutti
un felice 4 luglio su Instagram con un nuovo divertente motion
poster di Baywatch, il film ispirato all’omonima serie tv anni ’90
che vedremo la prossima estate.
Nel cast di
Baywatch sono stati confermati
Dwayne Johnson, Zac Efron, Alexandra Daddario, Kelly
Rohrbach, Ilfenesh Hadera e Priyanka
Chopra.
Il film ha una data d’uscita fissata
per il 19 maggio 2017.
La pellicola è diretta
da Seth Gordon (Come ammazzare il
capo e vivere felici). La sceneggiatura, invece,
porta la firma di Damian Shannon e Mark
Swift. Alla produzione ci sono Dwayne Johnson,
Dany Garcia, Michael Berk, Douglas Schwartz e Greg
Bonnan.
Attualmente impegnato con le
riprese de La Torre Nera, il talentuoso
Idris Elba si prepara al debutto dietro la
macchina da presa. L’attore britannico infatti dirigerà
l’adattamento cinematografico del romanzo
Yardie scritto da Victor
Headley nel 1992. Il libro racconta la storia di un
corriere della droga che incaricato di trasportare un carico di
cocaina dalla Giamaica a Londra. Invece di consegnarlo a chi di
dovere, decide di venderlo e di avviare un’attività da solo, pronto
ad affrontare le conseguenze che una scalata alla malavita
comporta.
Nel film, che sarà sceneggiato da
Brock Norman Brock (Bronson di Nicolas
Winding Refn), Elba interpreterà anche il protagonista. Le
riprese dovrebbero iniziare entro la fine del 2016. La
co-produzione del progetto è stata affidata a Studio
Canal. Idris Elba è attualmente impegnato
con Matthew McConaughey con le riprese de
La Torre Nera, adattamento di uno dei più
celebri romanzi di Stephen King.
Dal 13 luglio l’attore sarà nelle
sale italiane con Bastille Day, action
thriller interpretato al fianco di Richard Madden,
e dal 21 luglio con Star Trek Beyond,
terzo capitolo della trilogia reboot di JJ Abrams
basata sulla celebre saga fantascientifica. Elba figura anche tra i
doppiatori originali di Alla Ricerca di
Dory, sequel di Alla Ricerca di
Nemo che sarà nelle nostre sale dal 14 settembre.
L’attore tornerà anche a vestire i panni di Heimdall in
Thor Ragnarok, le cui riprese sono
iniziate ieri.
Ecco la prima clip tratta da
Batman The Killing Joke, il nuovo
annunciato film d’animazione targato DC Entertainment e basato
sull’omonimo fumetto. Nella clip vediamo il Cavaliere Oscuro
(doppiato da Kevin Conroy) interrogare il Joker
(Mark Hamill).
Potete vedere il video di
seguito:
Batman The Killing
Joke è uno dei fumetti più brutali nella lunga
storia di Batman
della DC Comics e finalmente quest’anno
arriverà il nuovo adattamento animato di quella storia prodotto
dalla WB. Ecco la sinossi ufficiale del film:
“Quanto ci vuole a una persona
per scattare? Quanta disperazione necessita una mente per
spezzarsi? Sono queste le domande trabocchetto a cui il Joker vuole
rispondere per mostrare a Gotham che, anche a un uomo ordinario,
come il Commissario Gordon, basta una cattiva giornata per
scivolare nella follia. Basato sull’acclamata graphic novel
omonima, la storia testimonia un viaggio nell’oscurità della psiche
del Clown principe del crimine. Partendo dalle sue umili origini
come commediante combattuto fino al suo fatale incontro con il
Cavaliere Oscuro che ha cambiato ogni cosa. Con il contributo delle
voci di Kevin Conroy come Batman e di Mark Hamill come Joker,
testimonia la nascita del super villain, la forza d’animo dell’eroe
e la battuta finale che vi lascerà senza
parole”.
Batman The Killing
Joke, prodotto dalla Warner Bros, vede tornare al
doppiaggio Mark Hamill e Kevin
Conroy. Con loro ci saranno anche Tara
String per Barbara Gordon/Batgirl e Ray
Wise come Commissario Gordon.
Il film ha ricevuto il visto di
censura R dalla MPAA. Si tratta del secondo adattamento ad aver
ricevuto tale censura (dopo la versione Home Video di
Batman v Superman Dawn of
Justice).
Hamill ha dichiarato: “Il fatto
di lavorare di nuovo con Kevin Conroy, che è il mio Batman
preferito, in quella che io considero la definitiva genesi di un
villain così iconico è come un sogno che si realizza. Sono più che
emozionato di tornare a essere il Joker in The Killing
Joke.”
Batman The Killing
Joke sarà presentato quest’estate al Comic Con di San
Diego, prima della release ufficiale il prossimo anno.
Screen Junkies ha pubblicato
un video dedicato al trailer onesto di Big Hero
6, il film d’animazione della Disney che si è
aggiudicato l’Oscar come miglior film d’animazione ai premi Oscar
2015.
Ecco l’esilarante video:
Big Hero
6 e’ un’avventura ispirata all’omonimo fumetto
Marvel; si sviluppa intorno
all’amicizia tra il giovane Hiro, un teenager che ha perso la sua
strada, e Baymax un robot all’avanguardia progettato per prendersi
cura delle persone.
Caratterizzato dalla girandola di
sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney
Animation Studios, Big Hero
6 racconta la storia dell’enfant prodige esperto
di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità
grazie a suo fratello, il brillante Tadashi, e ai suoi amici:
l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger,
la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una
serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al
centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di
San Fransokyo, Hiro si rivolge a Baymax, e trasforma il suo gruppo
di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a
risolvere il mistero. Dai creatori dei lungometraggi di
successo Frozen – Il Regno di
Ghiaccio e Ralph Spaccatutto, Disney
presentaBig Hero 6, una nuova avventura ricca d’azione e
divertimento. Il film uscirà nelle sale italiane il 18 dicembre,
anche in 3D.
Big Hero
6 è diretto da Don
Hall (Winnie the Pooh – Nuove Avventure nel Bosco
dei Cento Acri) e Chris
Williams (Bolt), ed è prodotto
da Roy Conli (Rapunzel – L’intreccio
della Torre).
Big Hero 6
è uscito nei cinema italiani il 18 dicembre.
Dopo l’annunico ufficiale dell’inizio delle riprese e
i nuovi scatti dal set, ecco che Chris
Hemsworth ha deciso di condividere attraverso il suo
account Instagram un video del suo arrivo sul set australiano di
Thor Ragnarok.
Un video pubblicato da Chris Hemsworth (@chrishemsworth) in data:
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Le riprese di Thor
Ragnarok si svolgeranno fino al mese di ottobre; non
è escluso che la produzione continui fino alla fine
dell’anno. Vi ricordiamo che tutte le notizie sul mondo dei
supereroi al cinema targate Marvel Comics le trovate nel nostro
canale dedicato al Marvel Universe.
Thor Ragnarok
sarà diretto da Taika Waititi. Nel cast del film
Chris Hemsworth sarà ancora Thor; Tom
Hiddleston il fratello adottivo di Thor, Loki; Il
vincitore del Golden Globe e Screen Actors Guild Award
Idris Elba sarà la sentinella di Asgard,
Heimdall; il premio Oscar Sir Anthony Hopkins
interpreterà nuovamente Odino, signore di Asgard. Jaimie
Alexander tornerà nei panni di Lady Sif. Nelle new
entry invece si annoverano il premio Oscar Cate
Blanchett (Blue Jasmine,
Cenerentola) nei panni del misterioso e
potente nuovo cattivo Hela, Jeff Goldblum
(Jurassic Park, Independence
Day: Resurgence), che sarà l’eccentrico
Grandmaster, Tessa Thompson
(Creed, Selma)
interpreterà Valkyria, mentre Karl Urban
(Star Trek, il Signore degli
Anelli: il ritorno del re) aggiungerà la sua forza
nella mischia come Skurge. Marvel ha anche confermato che
Mark Ruffalo riprenderà il suo ruolo di Bruce
Banner / Hulk nel sequel. La data d’uscita è prevista per il 3
novembre 2017.
È spuntata online una nuova immagine
di Scarlett Johansson direttamente
dal backstage di Ghost in the Shell.
Nella foto vediamo l’attrice insieme al regista del film
Rupert Sanders, ad un attore di cui non si conosce
l’idendità, a Mamoru Oshii
(regista del film originale uscito nel 1995), a Kenji
Kamiyama (regista della serie animata Stand Alone
Complex) e al compositore Kenji
Kawai (autore delle musiche di entrambi i film
dedicati al celebre manga).
Insieme alla diffusione
dell’immagine, è stato anche annunciato che l’attrice giapponese
Kaori Momoi (Memorie di una
Geisha) si è unita ufficialmente al cast del film:
interpreterà la madre della Johansson.
A produrre il film ci sono
Avi Arad e Steven Paul con la
Paramount al fianco della DreamWorks, dopo l’abbandono da parte
della Disney.
La pellicola sarebbe dovuta
arrivare al cinema il 31 marzo 2017, mentre
l’uscita di The Girl on the Train era
stata fissata per il 7 ottobre 2016.
Annunciato all’inizio del 2015,
Ghost in the Shell sarò diretto da
Rupert Sanders e si baserà su una sceneggiatura
scritta da Jonathan Herman. Nel cast oltre a
Scarlett Johansson, anche Jamie
Moss, Michael Pitt, William
Wheeler e Pilou Asbæk Takeshi Kitano.
In attesa della Star
Wars Celebration che si terrà a Londra dal 15 al 17
luglio presso la ExCeL London Exhibition Centre, arriva oggi la
notizia, diffusa da MakingStarWars, che un nuovo trailer di
Rogue One a Star Wars
Story, atteso primo spin-off della celebre saga,
arriverà tra due venerdì, precisamente il 15 luglio, primo giorno
del grande evento dedicato al franchise. Il nuovo trailer durerà
ben 3 minuti.
Diretto da Gareth
Edwards su una sceneggiatura di Gary
Whitta e Chris Weitz, Rogue
One a Star Wars Story è un film prequel ambientato
negli anni tra La Vendetta dei Sith e
Una Nuova Speranza. L’uscita in Italia è
prevista per il 14 dicembre 2016. Nel cast del
film Felicity Jones, Mads
Mikkelsen, Rizz Ahmed, Diego
Luna, Forest Whitaker, Jiang
Wen e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Il genere sportivo ricorre a temi e
schemi narrativi che sviluppano spesso in maniera potente ed
efficace parabole di vittoria e sconfitta, fallimento e risalita,
percorsi in cui i protagonisti sono chiamati a confrontarsi non
solo con sé stessi ma soprattutto con i propri limiti e le proprie
debolezze. Simone Manetti, già fotoreporter e
montatore per Paolo Virzìed
Edoardo De Angelis, elabora in modo personale le
strutture del filone sportivo nel documentario Goodbye
Darling, i’m off to fight – Ciao amore
vado a combattere, suo primo lungometraggio, che dopo
il Newport Beach Film Festival ha fatto tappa al Biografilm
Festival di Bologna, dove ha vinto la sezione Biografilm Italia,
ottenendo inoltre una menzione nella gara per la migliore opera
prima.
Prodotto dall’indipendente
Alfredo Covelli, Ciao amore vado a
combattere rivela la lotta – interiore e sportiva –
di Chantal Ughi, ex modella e attrice che da Roma
si trasferisce a New York, dove si inserisce nella scena musicale
underground, e infine in Thailandia dopo la fine di una complicata
storia d’amore con un sassofonista tedesco.
A Bangkok Chantal si avvicina
definitivamente al Muay Thai, la tradizionale arte marziale del
popolo thailandese scoperta a New York, e capisce che sul ring può
ritrovare se stessa. Per una una donna, oltretutto occidentale, gli
ostacoli non mancano, ma la donna diventa sempre più competitiva,
fino a conquistare il titolo mondiale. Le motivazioni a un certo
punto vengono però meno e, dopo 5 anni in Thailandia, fa ritorno in
Italia.
Il richiamo del Muay Thai si rivela
comunque troppo forte. L’atleta si ripresenta a Bangkok decisa a
riprendersi il titolo dei super leggeri di fronte alla regina nel
giorno del suo compleanno, festa nazionale del paese. Il
documentario parte formalmente da qui. Simone Manetti pedina con la
giusta dose di distacco ed empatia la sua protagonista, impegnata
in allenamenti massacranti e nelle meditazioni per recuperare la
migliore condizione fisica e mentale. Non si tratta semplicemente
di rivalsa, ma di affermazione di se stessi. Imponendo sacrifici,
solitudine e uno stile di vita che non contempla distrazioni o
mondanità, la Muay Thai è il mezzo grazie al quale Chantal ha
imparato ad affrontare a viso aperto i demoni del passato e del
presente, dai ricordi dolorosi dell’infanzia alle storie d’amore
con uomini sbagliati.
Lo sguardo occidentale non può che
restare affascinato dalla rappresentazione di questa disciplina
sportiva e spirituale, vista attraverso i personaggi e i luoghi in
cui si muove la protagonista, che ha contribuito al film anche con
i suoi diari e le riprese da lei effettuate a New York e Bangkok.
Sono soprattutto il viso e il corpo di Chantal Ughi, trasfigurati
ora dalla fatica, dallo sforzo o dal dolore, a costituire le
fondamenta del documentario, storia intensa e straniante di
combattimento e salvezza.
Daniel Radcliffe
si è trasformato in un Neo-Nazi sotto copertura per
Imperium, film che lo vede al fianco di
Toni Colette. Di seguito potete vedere il primo
trailer della pellicola ispirata a fatti realmente accaduti:
[nggallery id=2046]
Imperium è
diretto da Daniel Ragussis e scritto da
Daniel Ragussis e Michael
German è basato sulla vera storia di quest’ultimo, agente
dell’FBI che
ha trascorso molti anni sotto copertura in un gruppo neonazista
americano.
Nel cast del film, al fianco di Daniel
Radcliffe e Toni Colette anche
Nestor Carbonell, Burn Gorman e Sam
Trammell.Fonte: CS
Ecco il primo footage di
Wonder Woman, mandato in onda
dalla CW in occasione di uno speciale in collaborazione con la DC
Films.
Potete vedere di seguito le immagini dal set del film:
[nggallery id=2194]
Gal Gadot ha fatto
il suo esordio nei panni di Wonder Woman in Batman v Superman Dawn of
Justice di Zack Snyder, al fianco di
Ben Affleck e Henry Cavill.
Il film è prodotto
da Charles Roven, Zack Snyder
e Deborah Snyder, con Richard
Suckle, Stephen Jones, Wesley Coller, Geoff Johns, Connie
Nielsen e Rebecca Roven come executive
producers.
Vi ricordiamo che il film è diretto
da Patty
Jenkins e vedrà protagonisti Gal
Gadot e Chris Pine. Il film arriverà al
cinema il 23 giugno 2017.
Sarà mostrata per la prima volta al
Comic Con di San Diego 2016 e poi esposta in maniera permanente a
Prospect Park a Brooklyn a partire dal 10 agosto prossimo la statua
in bronzo di Captain America alta 13
piedi (quasi 4 metri) realizzata dai Comicave Studios.
Potete vedere di seguito un bozzetto
della statua:
Come potete vedere dal bozzetto, la
statua mostrerà Cap in posa da combattimento, e il piedistallo
porterà inciso non solo “Hometown Pride” (orgoglio
cittadino), ma anche la celebre frase attribuita al
personaggio in Il Primo Vendicatore “I’m just
a kid from Brooklyn” (Sono sono un ragazzo di Brooklyn).
La statua è stata realizzata per
celebrare i primi 75 anni di storia del personaggio Marvel.
In attesa di vederlo in sala il
prossimo 28 luglio, ecco il poster italiano ufficiale di
Ghostbusters, film di Paul
Feig con protagoniste Melissa McCarthy, Kristen
Wiig, Kate McKinnon e Leslie Jones.
Ghostbusters è diretto
da Paul Feig, regista che negli Stati Uniti
ha riscosso grande successo di pubblico grazie al suo film tutto al
femminile Le Amiche della Sposa,
dove era già presente l’attrice comica
americana Melissa McCarthy, protagonista
negli ultimi anni di diverse nuove commedie tra
cui Corpi da
Reato con Sandra
Bullock e Io sono
tu con Jason Bateman.
Kristen
Wiig (Le Amiche della Sposa, Walter
Mitty), Melissa McCarthy (Corpi
da Reato,Tammy), Leslie
Jones(Saturday Night Live, Top
Five) e Kate
McKinnon(Saturday Night Live, Life
Partners) saranno le quattro protagoniste del film.
Nel realizzare il
remake del film del 1984 di Ivan Reitman,
Feig ha dichiarato di voler adottare un tono spaventoso e allo
stesso tempo comico, che però non abbia nessuna soluzione di
continuità con il sequel del film del 1989, nè con la serie
animata The Real Ghostbusters.
A completare il cast la presenza
maschile di Chris Hemsworth. Il film uscirà
al cinema il 15 luglio 2016 negli Stati Uniti.
Diretta da Paul
Feig (Mi
sono perso il Natale, “Le amiche della sposa”) che ne firma
anche la sceneggiatura insieme a Katie Dippold (“Corpi da reato”),
la pellicola ci porta in una Manhattan infestata da un’ondata di
spettri. A contrastarli ci pensano Abby ed Erin, una coppia di
scrittrici semisconosciute che decide di aprire una ditta di
acchiappafantasmi proprio nel momento giusto. Sul set del film:
Chris Hemsworth (Heart
of the Sea – Le origini di Moby Dick,
Come ti rovino le vacanze), Melissa McCarthy (Tre
all’improvviso,
Una notte da leoni 3, Una
mamma per amica, Tammy),
Kristen Wiig (“Le amiche della sposa, “I sogni segreti di Walter
Witty”), Kate McKinnon (“Ted 2″, “Saturday Night Live”), Leslie
Jones (“Saturday Night Live”, “Un disastro di ragazza”).
Tra un mese esatto arriverà al
cinema Suicide Squad negli USA, noi
dovremo aspettare qualche giorno in più (fino al 18 agosto), ma
intanto la promozione americana del film di David
Ayer comincia con il conto alla rovescia.
E quale miglior modo per farlo che
con un nuovo poster di Harley Quinn? Lo trovate
nella nostra gallery di seguito:
Suicide Squad si
concentrerà sulle gesta di un gruppo di supercattivi dei fumetti DC
che accettano di svolgere incarichi per il governo in modo da
scontare le loro condanne.
Il film arriverà al cinema
il 18 agosto del 2016. Nel cast vedremo Will Smith nei panni
di Deadshot, Margot Robbie in quelli di Harley Quinn, Jay
Courtney nel ruolo di Capitan Boomerang, Cara Delevingne
sarà Enchantress, Joel Kinnaman nei panni di Rick Flag,
Viola Davis nel ruolo di Amanda Waller e Jared Leto
sarà l’atteso Joker.
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Trama: Un’agenzia governativa
segreta arruola i super cattivi in prigione per eseguire pericolose
missioni promettendo loro in cambio la libertà.
Qualche anno fa sembrava la nuova
frontiera del cinema, adesso è sempre più un espediente per
staccare biglietti a prezzo maggiorato. Ma qualche volta il
3D regala davvero esperienze magiche al
cinema.
Ecco i migliori film in 3D della
storia del cinema secondo Empire:
La Warner Bros
organizza un concorso, in occasione dell’arrivo al cinema di
The Legend of Tarzan, e mette in palio un
viaggio per due persone in Kenya.
Ogni giorno ci troviamo ad
affrontare una vita da giungla: traffico, lavoro, mezzi pubblici in
ritardo, calzini sempre spaiati…
Se anche la tua è una vita da giungla accetta il regolamento,
registrati e posta su Instagram la foto della tua giungla
quotidiana ovvero i piccoli/grandi ostacoli che affronti ogni
giorno per arrivare a fine giornata.
Utilizza gli hashtag:
#LaMiaGiungla #LegendOfTarzanIT
Sei la nuova
Jane?
La nuova jane è forte e
straordinariamente abile. È una donna indipendente, capace di
prendersi cura di sé. E così sono anche molte donne di oggi, donne
che ogni giorno allontanano gli stereotipi sul mondo femminile e
vivono con coraggio. Se ti senti anche tu la nuova Jane accetta il
regolamento, registrati e posta su Instagram una foto che
rappresenti la tua forza e indipendenza.
Utilizza gli hashtag:
#tutarzaniojane #legendoftarzanit
Margot Robbie e
Alexander Skarsgård sono i protagonisti del film
panni di Jane e Tarzan. The Legend of
Tarzan è il nuovo adattamento del romanzo di
Edgar Rice Burroughs e
diretto da David Yates.
A differenza degli altri adattamenti
del celebre romanzo, The Legend of Tarzan
parte dall’Inghilterra, dove John Clayton III, Lord Greystoke vive
con sua moglie Jane. Tarzan ha infatti già lasciato le foreste del
Congo per tornare nella società civilizzata vittoriana e
rivendicare il suo titolo.
Nel film, Lord Greystoke
verrà inviato però in Congo come ambasciatore, ed è qui che
comincia la storia raccontata nel film.
Al fianco di Margot
Robbie e Alexander Skarsgård ci sono
Djimon Hounsou, Samuel L. Jackson e
Christoph Waltz.
Il film arriverà al cinema il primo
luglio 2016.
“È l’opposto di un racconto
classico, in cui si prova a domare l’istinto animale. Questo film
racconta di un uomo che torna indietro e lentamente, mentre
scivolano via gli strati, torna al suo stato animale e lascia
libera quella parte della sua personalità” ha dichiarato
Skarsgård interprete del protagonista.
Mentre continuano le riprese di
Wolverine 3, il nostro protagonista,
Hugh Jackman, continua a tenersi in forma per il
ruolo che ha segnato in maniera gloriosa e indelebile la sua
carriera.
Per Hugh
Jackman questo ritorno nei panni del mutante con gli
artigli di adamantio sarà la sua ottava volta (se si conta anche il
cameo di X-Men L’Inizio) nel personaggio.
È l’attore che più di tutti rappresenta i mutanti Marvel al cinema, una sorta di
Robert Downey Jr per il corrispettivo MCU, e potrebbe essere arrivato
alla fine del suo coinvolgimento nel franchise proprio con
Wolverine 3.
Cosa ne pensate?
Wolverine
3 ha un’uscita prevista per il 3 marzo
2017. Alla regia c’è James Mangold (già
regista di Wolverine L’immortale), mentre
nel cast ci saranno Hugh Jackman,Boyd
Holbrook, Richard E. Grant,
Stephen Merchant, Eriq La
Salle, Elise Neal e Patrick
Stewart.
La giovane vita spezzata di
Anton Yelchin ha scioccato e devastato non solo,
chiaramente, la famiglia e gli amici del giovane attore, ma anche i
fan, il pubblico e i suoi colleghi, che hanno visto spegnersi una
vita ad appena 27 anni.
Adesso, il prossimo 21 luglio, lo
rivedremo sul grande schermo in Star Trek
Beyond, franchise in cui lui interpretava Pavel
Chekov.
Proprio in occasione della
promozione del film, Zachary Quinto, Spock nella serie e amico di
Anton, ha offerto un accorato pensiero alla sua memoria.
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Il film diretto da
Justin
Lin, regista di Fast &
Furious arriverà in Italia al cinema dal 21 luglio.
Star Trek
Beyond: l’incredibile full trailer con
Chris Pine
Nel terzo capitolo del
franchise fantascientifico ritorneranno Chris Pine
e Zachary Quinto nei panni di Kirk e Spock,
affiancati da Zoe Saldana, Simon Pegg, Anton Yelchin, John
Cho e Karl Urban.
A questi si uniranno la star di
Kingsman: Secret ServiceSofia
Boutellaed Idris Elba.
Il film arriverà nelle sale
cinematografiche di tutto il mondo il 21 luglio del 2016.
La M2 Pictures ha diffuso nuovi spot in italiano di
Top Cat e i Gatti Combinaguai, film
d’animazione diretto da Andrés Couturier e in
arrivo in sala a partire dal prossimo 20 luglio.
Top Cat e i gatti
combinaguai è un film d’animazione ricco d’azione e
allegria, che segue le orme della famosa serie animata firmata dai
leggendari Hanna e Barbera.
In una chiassosa e coloratissima
Manhattan, scopriremo tutti i segreti che hanno fatto di Top Cat
l’astuto felino che tutti noi conosciamo e amiamo, dalle sue
ingegnose doti truffaldine al suo caratteristico cappello, fino al
primo incontro con l’impacciato agente Dibble.
Nel film il nostro
simpatico eroe è alle prese con una delle sue idee per far soldi
velocemente: rubare a Mr Big, il più temuto criminale della città,
i suoi preziosissimi diamanti. In questa nuova ed esilarante
avventura Top Cat conoscerà per la prima volta Benny the Ball,
Choo-Choo, Spook, Fancy-Fancy e Brain che entreranno a far parte
della sua fedele banda di gatti randagi.
Top Cat e i gatti
combinaguai, con avventure rocambolesche, ridicoli
travestimenti e una simpatia contagiosa, racconta non solo le
origini di uno dei gatti più amati da grandi e bambini, ma anche di
come grazie all’incontro con i suoi compagni d’avventura capirà
l’importanza della vera amicizia.
SINOSSI – Top Cat è
tornato per ammaliarvi! Vi siete mai chiesti da dove arrivi questo
intrigante felino? Top Cat e i gatti combinaguai vi racconta le
origini di tutto quello che conoscete e amate di questo simpatico
eroe. Dalla scoperta del suo caratteristico cappello al suo primo
incontro con l’ agente Dibble, fino alla formazione della sua
fedele gang di gatti randagi, questo nuovo film risponderà a tutte
le vostre domande! A cosa servirebbe, e quale divertimento avrebbe,
la sua banda di gatti se non quello di metterlo nei guai per poi
aiutarlo a uscirne? Come per la sua nuova e “brillante” idea:
rubare a Mr. Big, il più pericoloso malvivente della città, i suoi
preziosi diamanti. Quello che ne seguirà sarà un’avventura talmente
pazzesca che dovrete vederla per crederci!
La Universal
Pictures ha diffuso il nuovo poster italiano ufficiale
di Bridget Jones’s Baby, il sequel
che vedrà Renée Zellweger nuovamente nei
panni di Bridget Jones. Con lei, nel poster, anche Colin
Firth e Patrick Dempsey. Insieme al
poster ci sono anche nuove immagini dal film che potete vedere di seguito:
11 anni fa, Mark Darcy chiedeva la
mano di Bridget Jones, e tutto lasciava pensare a un “e vissero per
sempre felici e contenti”. Tuttavia, nel 2013 è uscito un terzo
libro, “Mad About The Boy“, che vedeva
Marc buttarsi dalla finestra lasciando Bridget da sola a crescere
due figli.
Fortunatamente, Bridget
Jones’s Baby non seguirà questa linea narrativa, ma
sarà di fatto una storia completamente nuova, collocata
cronologicamente tra il secondo e il terzo libro.
Il ruolo di Darcy è stato
riassegnato a Patrick Dempsey, nel tentativo di
riempire il gigantesco vuoto lasciato da Hugh
Grant, mentre il film è stato scritto da Helen
Fielding e David Nicholls, e approderà in
sala il 22 Settembre del 2016.
Per celebrare genio e
talento di uno degli artisti più amati e sfuggenti di tutti i
tempi, dall’11 al 17 luglio arriva
“Omaggio a David Bowie”: una settimana di
iniziative ed eventi dedicati a Bowie che permetterà a tutti i fan
italiani di ritrovarsi per rendere il proprio tributo al Duca
Bianco.
Si parte con il ritorno al
cinema dall’11 al 13 luglio (elenco delle sale su www.nexodigital.it) di
“David Bowie is”, il documentario sulla mostra evento del
Victoria & Albert Museum che rivedremo finalmente sul grande
schermo. Si prosegue poi il 14 luglio, quando la
mostra “David Bowie is” del V&A inaugurerà al MAMbo di
Bologna la sua unica tappa italiana e l’ultima tappa
europea. Intanto sui social prende il via l’iniziativa
#OmaggioABowie che invita tutti i fan del Duca Bianco a raccontare
il proprio legame con l’artista attraverso un’immagine o un testo
di omaggio. I pensieri più originali saranno pubblicati e condivisi
sulle pagine social ufficiali dell’evento.
Di seguito trailer e prima clip dal
documentario:
L’esposizione David Bowie
is – che potremo visitare fino al 13 novembre 2016 nelle sale
del MAMbo di Bologna – insieme al catalogo edito in Italia da
Rizzoli – celebrano la prodigiosa carriera di David Bowie e la sua
inesauribile capacità di reinventarsi senza mai tradire se stesso e
il suo pubblico. Il percorso si articola attorno a una serie di
contenuti “multimediali” che permettono al visitatore di rivivere
il processo creativo di Bowie e di capire con quale cura e studio
il suo lavoro fosse capace di rielaborare la lezione dei
protagonisti del teatro, della danza, dell’arte figurativa del
Novecento, facendo confluire nelle sue canzoni ed esibizioni
correnti e tendenze di discipline confinanti – come l’arte
orientale, la fantascienza, la cabala, la danza, la moda. Il
ritratto che ne emerge è quello di un artista che ha condizionato
l’estetica e il gusto di varie decadi del secolo scorso,
anticipando visioni della società contemporanea con uno sguardo
originale e indelebile, che influenza la nostra cultura visiva e
pop.
“David Bowie Is” al
cinema: 11-13 luglio
Nel 2013 il Victoria and Albert
Museum di Londra inaugurò la più incredibile mostra mai allestita
un tributo multimediale all’artista, una vera e propria “Bowie
Experience”, il pubblico la prese d’assalto e il Museo registrò
ingressi da record. Visitare David Bowie
Is è un’esperienza unica: un viaggio nel tempo e
nello spazio, fra trasformazioni e personaggi, eccentrici costumi
di scena indossati da manichini con le sue sembianze e una colonna
sonora di canzoni leggendarie: 300 pezzi che includono filmati,
fotografie, manoscritti e lettere, storyboard per i video, bozzetti
di costumi e scenografie. Grazie alla disponibilità di Bowie, che
ha reso possibile l’accesso ai suoi archivi: tutti possono
esplorare l’universo dell’uomo che ha esteso i confini e la
bellezza della musica. Descritta da The Times come
“elegante e oltraggiosa” e da The Guardian come “un
trionfo”, la mostra su Bowie è stata un successo clamoroso e un
primato nella storia del V & A Museum.
Nel film documentario con lo stesso
titolo veniamo accompagnati nell’allestimento del V&A
da guide molto speciali, tra cui il
leggendario stilista giapponese Kansai Yamamoto e
il front-man dei Pulp Jarvis Cocker, che ci fanno
scoprire le storie dietro ad alcuni dei migliori pezzi esposti. I
curatori Victoria Broackes e Geoffrey Marsh del Dipartimento di
Teatro & Performance V & A hanno dichiarato: “Siamo felici che
questa mostra straordinaria viaggi per il mondo, che le persone
possano immergersi nel tour cinematografico dell’esposizione di
Londra. Il film offre affascinanti dettagli sugli oggetti chiave
del David Bowie Archive, commenti di ospiti speciali e
naturalmente… una fantastica colonna sonora! “.
Conservando il biglietto del cinema
e presentandolo alla biglietteria del MAMbo o in uno dei punti
vendita Vivaticket gli spettatori avranno la possibilità di
acquistare un biglietto di ingresso alla mostra al costo ridotto di
13€ ed il giovedì con apertura serale a 10 €. Allo stesso modo,
presentando la prenotazione della mostra alle biglietterie delle
sale cinematografiche che aderiranno alla promozione, si potrà
acquistare il biglietto del film a prezzo ridotto.
“David Bowie Is”: la
mostra a Bologna
David Bowie Is, una delle mostre di
maggior successo degli ultimi anni realizzata dal Victoria and
Albert Museum di Londra è la prima retrospettiva dedicata alla
straordinaria carriera di David Bowie. La tappa di Bologna
rappresenta l’unico appuntamento italiano e l’ultima occasione per
visitare la mostra in Europa. La mostra, che nella sola
Londra è stata vista da oltre 300.000 visitatori, è
tematicamente suddivisa in tre principali sezioni:
la prima introduce
il pubblico ai primi anni di vita e della carriera di David Bowie
nella Londra del 1960, risalendo man mano fino al punto di svolta
del singolo “Space Oddity” nel 1966.
La seconda parte
accompagna il visitatore all’interno del processo creativo di David
Bowie e rivela le differenti fonti d’ispirazione che hanno dato
forma alla sua musica e allo stile delle sue performance.
La terza, delle
stesse dimensioni delle precedenti, immerge il pubblico nello
spettacolare mondo dei grandi concerti live di Bowie. In
quest’ultima sezione, le presentazioni audio e video di grandi
dimensioni sono accoppiate all’esposizione di diversi costumi di
scena e materiali originali dell’artista.
Questo format espositivo consente al
visitatore di apprezzare tutta l’energia teatrale e performativa di
Bowie in una modalità aperta e senza alcuna limitazione.
Dal 10 gennaio 2016 il mondo non è
più stato uguale a prima. La notizia della morte di David Bowie ci
ha lasciati senza fiato e da subito un’ondata di lutto collettivo
ha invaso la rete e gli organi di stampa, dando voce a un cordoglio
globale che andava ben oltre i confini dell’arte musicale.
Eccentrico, provocatore,
infaticabile esploratore di nuove frontiere, Bowie è stato un
artista totale e ha ridefinito i confini della performance musicale
e stravolto la forma della canzone. Dal Major Tom di “Space oddity”
a “Ziggy Stardust”, dal Thin White Duke di “Station to Station” al
diafano post-rocker di “Heroes”, dai trionfi di “Let’s dance” e di
“The next day” fino a “Lazarus”, ultimo singolo del suo
straordinario testamento musicale “Blackstar”, Bowie (nome d’arte
di David Robert Jones) in 50 anni di carriera ha abbattuto barriere
e rivoluzionato la storia della musica, della moda, dell’arte,
trasformando se stesso e le sue mille incarnazioni in altrettante
icone dell’immaginario collettivo e della cultura di massa.
Si terrà giovedì 14luglio al Multisala Savoy di Roma
(Via Bergamo, 25), alle ore21.00, la proiezione di
Alienween, film scritto e
diretto da Federico Sfascia. Il film partecipa
alla XXXVI edizione del FANTAFESTIVAL (Mostra Internazionale del
Film di Fantascienza e del Fantastico)
nella sezione Panoramica Italia.
Alienween
è la storia di 4 trentenni, diversi tra loro ma legati da una
passata amicizia, che si ritrovano a passare la notte di
Halloween nella vecchia casa della loro adolescenza per un
festino a base di droga e prostitute. La “riunione di famiglia”,
arricchita dall’inaspettato arrivo delle fidanzate gelose, prende
una piega inaspettata quando una misteriosa pioggia di comete
inizia a cadere dal cielo, portando con sé piccole creature aliene
che infettano con il loro seme corrosivo e mutageno qualsiasi
essere vivente, incluso uno dei ragazzi che porterà l’infezione
nella casa. Sotto assedio sia fuori che dentro la casa, inizia la
lotta disperata per la sopravvivenza e la speranza di
fuga, tutti contro tutti in un’apocalisse il cui pericolo
più letale sono i fantasmi del passato che i protagonisti portano
dentro di loro.
Alienween
è principalmente una storia di amicizie perdute, amori perduti e
umanità perduta raccontata nel bel mezzo di una misteriosa
invasione aliena nella notte di Halloween con
humour nero, slapstick comedy e una forte stilizzazione
nella fotografia, nella messa in scena e nel montaggio.
L’umanità rappresentata è egoista, violenta, ignorante,
autoreferenziale e completamente incapace di ogni tipo di empatia.
Quindi drammaticamente comica.
Produzione: Fantasma
Film, Galaxian Arts Explosion,
Empire Video
Note di regia:
“Alienween” è
principalmente una storia di amicizie perdute, amori perduti e
umanità perduta raccontata nel bel mezzo di una misteriosa
invasione aliena nella notte di Halloween. L’archetipo è molto
classico: il legame tra invasione esterna che diventa interna,
sfaldando il mondo a partire dal corpo ma soprattutto dal vissuto
intimo. L’invasione è un virus di trasformazione viscerale che
provoca la trasformazione dei rapporti umani. Segreti, rimorsi,
colpe, amori perduti ed una visione della speranza che diventa
creatrice di mostruosità piuttosto che salvifica. L’umanità che per
ritrovare se stessa deve innanzitutto perdere qualsiasi speranza.
L’estremizzazione visiva va verso un’ibridazione con l’animazione
giapponese per raccontare la situazione sempre più assurda ed
incomprensibile e spinge di più sul grottesco quando racconta le
dinamiche dei rapporti umani, che sono principalmente basati
sull’incomunicabilità, sulla stupidità e sulla demenza. Solo i
personaggi in grado di provare o riscoprire empatia sono il gancio
emotivo con lo spettatore, per questo ho voluto affidarmi ad attori
dalle grandi capacità come Guglielmo Favilla, Raffaele Ottolenghi e
Giulia Zeetti, in grado, con la loro interpretazione, di riportare
l’atmosfera delirante e grottesca ad una dimensione molto intima ed
emozionale quando la storia affronta e tocca corde
melodrammatiche.
Il film si muove tra
estremi all’apparenza inconciliabili (commedia grottesca,
slapstick, splatter e melodramma) ma per quanto mi riguarda è la
stessa curva di “toni” che ha la vita reale a seconda delle persone
e delle loro interazioni. La stupidità porta alla risata amara e
alla violenza; la rabbia porta conflitti; il rimorso, il rimpianto
e l’amore portano al melodramma intimo. La storia passa da un
registro all’altro in maniera narrativamente organica utilizzando
tutto quello che serve per raccontare la storia di questi
personaggi che sono meschini, bigotti, alcuni vili, altri
rancorosi, altri distrutti dal dolore e dalla tristezza, egoisti e
dilaniati dai sensi di colpa. Esseri umani, in tutta la loro
deforme disumanità. Alla ricerca dell’empatia, che verrà fuori di
pari passo con la fine di tutto. L’invasione aliena è un pretesto
per queste dinamiche comiche e drammatiche.
L’altra cosa che mi interessava era
raccontare l’invasione senza spiegare nulla se non quello che dei
personaggi intrappolati potessero capire sulla loro pelle. Alla
fine tutto si svolge quasi in tempo reale e mi piaceva l’idea di
mettere lo spettatore nella stessa situazione di fuga sincopata e
claustrofobia in cui si trovano i personaggi. In pratica è quello
che succederebbe davvero se ci fosse un’apocalisse: non capiremmo
motivi, cause e ragioni ma moriremmo urlando. E basta.
Altra caratteristica di
“Alienween” è la completa artigianalità. Gli interventi in
After Effects sono molto limitati e soprattutto volti a rifinire
l’effetto speciale già presente in fase di ripresa o come
intervento ottico. Mi affascina questo approccio perché finché si
sovrappongono livelli di riprese reali, l’effetto speciale risulta
più “verosimile” ed integrato all’immagine, anche nel caso della
stilizzazione più estrema. Utilizzare modellini, luci, fumi
d’incenso per le code delle comete, rende tutto più stilizzato e
disegnato e, ai miei occhi, più coerente nel quadro d’insieme.
Tutto quello che vedete nel film è frutto di effetti pratici o
ottici. Tutto è reale e tangibile.
Last but not least, la colonna
sonora. Composta da Alberto Masoni, la musica è un elemento
fondamentale del film. Mi piaceva l’idea che l’intera storia fosse
ritmata e musicale, come una litania per il mondo che muore.