/Slash film è riuscito ad avere
accesso a una copia della sceneggiatura finale di Star
Wars il Risveglio della Forza in cui alcune scene rivelano
nuovi dettagli sul film.
Eccoli di seguito:
IL PIANETA DI LUKE HA UN
NOME
Lo script dà un nome al pianeta
dove si è rifugiato Luke Skywalker: Ahch-to. Ma attenzione:
potrebbe essere un nome temporaneo, in quanto non è stato
utilizzato in alcun materiale ufficiale uscito finora, nemmeno nei
libri tie-in. Suona infatti come “Act 2”, atto 2, ovvero uno
strumento che ci condurrà verso il prossimo film. Curiosità: Ahch
in ebraico significa fratello, e Luke è il fratello di Leila.
Nello script si segnala che quando
Luke vede Rey, nell’ultima scena, “non deve chiederle chi è, o cosa
ci fa lì. Lo sguardo di Luke dice tutto”. Questo potrebbe
significare che già la conosce, o che grazie alla Forza capisce chi
è. Rey consegna a Luke la spada laser come “un’offerta. Una
supplica. L’unica speranza della galassia”. Lo script si conclude
dicendo che sul volto di Luke compare un’espressione stupita e
carica di conflitto.
LA VISIONE DI
REY
Lo script conferma ciò che vede Rey
nella visione dopo che ha toccato la spada laser:
- La prima immagine è una “sala del profondo dell’interno della
Città nelle Nuvole”, con un “suono di respirazione meccanica” e
“voci incorporee che riempiono l’aria”.
- L’immagine di Luke e R2-D2 si riferisce effettivamente
all’attacco all’accademia Jedi di Luke: “un tempio brucia nella
notte”.
- “Un guerriero pugnalato da una fiammeggiante spada laser”
- Kylo Ren è effettivamente affiancato da sei Cavalieri di
Ren.
LA PICCOLA REY
Guardando con attenzione si capisce
già guardando il film, ma nello script viene evidenziato che la
piccola Rey tiene la mano di Unkar Plutt (Simon Pegg) quando viene
abbandonata su Jakku. All’inizio del film il rapporto tra Rey e
Plutt sembra unicamente di “lavoro”. Non è chiaro quindi che
rapporto ci sia tra i due, ed è possibile che venga approfondito
nei prossimi film.
LE AZIONI DI KYLO
REN
Nello script ci rendiamo conto che
Kylo Ren è sconvolto dalle sue azioni nei confronti di han Solo:
“Kylo Ren è in qualche modo indebolito dal suo atto scellerato, è
orripilato e il suo stato di shock viene interrotto solo quando
Chewbacca urla in agonia”.
IL LATO OSCURO
Nello script viene evidenziato il
conflitto interiore di Rey nel duello finale con Kylo Ren. Mano a
mano che Rey lo colpisce, “Kylo Ren diventa un uomo impaurito, e
una grande cicatrice bruciata attraversa il suo volto”. Mentre lui
cerca di raggiungere la sua spada, “Lei potrebbe ucciderlo –
proprio ora, con un violento colpo! Ma si ferma. Realizzando che si
trova sul bordo di un baratro molto più grande di quello che è alle
sue spalle – quello del Lato Oscuro. La terra trema e si spacca,
dividendoli”. Nella versione romanzata del film, addirittura Rey
sente una voce nella sua testa: “Uccidilo”. La voce viene descritta
come “amorfa, non identificabile, alimentata dall’emozione pura di
vendetta”. Nell’audiobook, sembra che la voce sia quella del Leader
Supremo Snoke.
Il sito, inoltre, passa in rassegna
anche una serie di quelle che potrebbero essere scene eliminate dal
film. Eccole:
LA SPADA LASER NELLO
SPAZIO
Dopo il testo iniziale, vediamo una
mano che impugna una spada laser nel mezzo dello spazio. Si tratta
della mano di Luke Skywalker, è la spada che ha perso a Bespin
quando Darth Vader gli ha tagliato la mano. Nella scena avremmo
visto la mano viaggiare nello spazio verso un pianeta,
possibilmente quello di Maz Kanata.
IL GENERALE LEIA E LA NUOVA
REPUBBLICA
In una versione originale del film,
il Generale Leia compariva molto prima dell’attacco
all’abbeveratoio di Maz Kanata. La vedevamo nel Senato Galattico:
Leia parlava con Korr Sella (Maisie Richardson-Sellers), la donna
che vediamo nel balcone quando la base Starkiller distrugge Hosnian
Prime. Nel Visual Dictionary del film è presente l’immagine
sottostante che sembra tratta proprio dalla scena girata, viene
menzionato il fatto che la reputazione di Leia è stata rovinata dai
politici corrotti e che lei ripone la sua fiducia nei giovani per
“convincere il Senato ad agire contro il Primo Ordine”. La scena in
questione avrebbe chiarito meglio il rapporto tra la Resistenza, la
Nuova Repubblica e il Primo Ordine.
FINN CHIEDE UN
PASSAGGIO
Dopo l’atterraggio d’emergenza su
Jakku, molto probabilmente è stata girata una scena in cui Finn
chiede un passaggio per farsi portare all’Avamposto Nima. La scena
viene mostrata in un concept realizzato appena prima l’inizio delle
riprese, e viene descritta anche nel romanzo del film: il grosso
speeder non si ferma, e i vari occupanti addirittura lo deridono
costringendolo a farsi la strada piedi.
CONSTABLE
ZUVIO
Zuvio è un “ufficiale della legge
in un mondo prevalentemente senza leggi, privo di umorismo,
mantiene l’ordine in una zona di frontiera e commercio”.
Dopo che Rey veniva attaccata dai
malviventi che volevamo rapire BB-8, Consable Zuvio interveniva per
placare la rissa. Dopo i chiarimenti, Rey tornava verso la sua
abitazione, consapevole del fatto che l’ignobile Unkar vuole
mettere le mani sul suo droide. Originariamente Finn non era ancora
scappato dal Primo Ordine: BB-8 lo avrebbe riconosciuto solo il
giorno dopo.
IL MISTERO DI LUKE
SKYWALKER
La domanda alla base di tutta la
storia del film, come hanno sottolineato negli ultimi mesi J.J.
Abrams e Lawrence Kasdan, è “chi è Luke Skywalker?” A quanto pare
sono state girate delle scene che lasciavano intuire come nella
Galassia le vicende degli Skywalker fossero state dimenticate.
Quando Finn dice a Rey che BB-8 ha una mappa per Luke Skywalker,
Rey avrebbe dovuto rispondere proprio: “Chi è?” La battuta è stata
poi cambiata in “Pensavo fosse solo una leggenda” quando gli
sceneggiatori si sono resi conto che, probabilmente, rendere la
storia leggenda avrebbe arricchito la mitologia del film.
I DADI DI HAN
SOLO
Nel montaggio precedente a quello
finale, Han appendeva i suoi dadi dorati nella cabina del
Millennium Falcon non appena esclamava “Chewbe, siamo a casa”. Si
tratta dei dadi del gioco di sabacc al quale vinse il Falcon da
Lando Calrissian. I dadi sono visibili nel Visual Dictionary.
I POTERI DI
MAZ
Nello script originale, Maz Kanata
era in grado di usare la Forza. Durante l’attacco del Primo Ordine
al suo abbeveratoio, Maz usava la Forza per far cadere il soffitto
di un corridoio intrappolando gli assaltatori che li avevano
circondati. Per permetterle di concentrarsi, Han distraeva le
truppe e finiva per rivelare di aver capito subito che Finn non era
della resistenza a causa delle sue calzature da assaltatore.
UNKAR PLUTT
NELL’ABBEVERATOIO DI MAZ
Alcune scene nel palazzo di Maz
sono state rigirate. Nella versione originale del film, Unkar Plutt
compariva nell’abbeveratoio di Maz Kanata e accusava Rey di avergli
rubato il Millennium Falcon. Rey cercava di difendersi con il
blaster che le aveva appena dato Han, ma Plutt glielo toglieva
dalle mani, minacciandola. Alla fine, Chewbacca interveniva, ma
Unkar lo colpiva sul braccio ferito, facendolo arrabbiare non poco.
Chewie finiva per staccare il braccio a Plutt e lanciarlo in mezzo
al tavolo di alcuni giocatori, che lo ributtavano a terra e
riprendevano a giocare.
MAZ NELLA BASE DELLA
RESISTENZA
Come spiegavamo in un articolo
precedente, Maz veniva salvata dalla Resistenza dopo la distruzione
del suo abbeveratoio, e veniva portata nella base di D’Qar. Lì,
parlava con il Generale Leia e le consegnava la spada laser di
Luke. Secondo Abrams, però, il ruolo di Maz per questo film si
esauriva prima e non serviva mostrarla nuovamente.
LA VISIONE DI
REY
Nella visione di Rey inizialmente
dovevamo vedere Vader tagliare la mano di Luke a Bespin, da
un’altra angolazione rispetto all’Impero Colpisce Ancora. C’era poi
una sequenza che spiegava perchè la spada laser era arrivata su un
pianeta, era stata ritrovata ed era passata di mano nel corso degli
anni.
SNOWTROOPER SUL MILLENNIUM
FALCON
C’è una immagine, nel Visual
Dictionary, che mostra una scena nella quale gli snowtrooper
salivano a bordo del Millennium Falcon. La sequenza è avvolta nel
mistero. Anche Kylo Ren trovava il Falcon: dopo aver sentito che
Han Solo poteva essere vicino, Ren trovava la sua nave nella neve
fuori dalla base. A quel punto saliva ed entrava nella cabina di
pilotaggio, e lì iniziava una scena molto emotiva, con lui che
abbassava il capo e mormorava “Han Solo”.
IL DIALOGO TRA LEIA E
REY
Alla fine del film Leia e Rey
avevano una conversazione molto più lunga. Nel romanzo del film, le
due donne si dicono:
“Sono fiera di ciò che stai per
fare,” disse alla ragazza. Rey replicò seriamente: “Ma hai anche
paura. Mandarmi via ti fa riaffiorare ricordi”. Leia chiarì: “Non
seguirai il destino di nostro figlio.” “So che stiamo facendo una
cosa giusta, è così che deve andare. È così che dovrebbe essere”,
rispose la ragazza. Leia sorrise gentilmente in maniera
rassicurante: “Lo so anche io. Che la Forza sia con te”.
L’INSEGUIMENTO CON GLI
SNOWSPEEDER
La scena d’azione più grande che è
stata tagliata dal film avveniva fuori dalla Starkiller Base. Finn
e Rey rubavano lo snowspeeder per sfuggire alle truppe del Primo
Ordine. Rey guidava abilmente il veicolo, mentre Finn sparava ai
nemici. È per questo che lo Snowspeeder è presente nelle linee di
giocattoli, nei libri tie-in e persino nelle prime foto diffuse da
Vanity Fair.
LA REDENZIONE DI ANAKIN
VIENE GIUDICATA DA SNOKE
Nella versione originale del film
Snoke commentava la conclusione del Ritorno dello Jedi, ovvero il
pentimento e la redenzione di Anakin / Darth Vader. Così esclamava
parlando a Kylo:
Kylo Ren, ho visto l’impero
galattico crescere e cadere. […] Gli storici si sbagliano. Non è
stata una questione di strategia o arroganza. Lo sai molto bene.
Sono stati i sentimenti. Una cosa così semplice. Un terribile
errore di giudizio. […] Se Lord Vader non avesse ceduto
all’emozione in quel momento cruciale – se avesse ucciso il figlio
– l’Impero sarebbe sopravvissuto. E non ci sarebbe più stata la
minaccia del ritorno degli Skywalker oggi.

Traduzione: Badtaste