Il 2015 comincia in grande, con i
primissimi film in uscita che promettono grandi storie, personaggi
importanti e anche tante risate, per i grandi e i piccoli. Ecco le
uscite al cinema dell’1 gennaio 2015: Buon Anno di cinema!
American
Sniper – la recensione: Chris Kyle, un U.S. Navy SEAL
che viene inviato in Iraq con una missione precisa: proteggere i
suoi commilitoni. La sua massima precisione salva innumerevoli vite
sul campo di battaglia e mentre si diffondono i racconti del suo
grande coraggio, viene soprannominato “Leggenda”. Nel frattempo
cresce la sua reputazione anche dietro le file nemiche, e viene
messa una taglia sulla sua testa rendendolo il primario bersaglio
per gli insorti. Allo stesso tempo, combatte un’altra battaglia in
casa propria nel tentativo di essere sia un buon marito e padre
nonostante si trovi dall’altra parte del mondo.
Big Eyes –
la recensione: il film è l’incredibile storia
vera di una delle più leggendarie frodi artistiche della storia. A
cavallo tra gli anni Cinquanta e Sessanta, il pittore Walter Keane
(Christoph Waltz) raggiunse un enorme e inaspettato successo,
rivoluzionando la commercializzazione dell’arte con i suoi
enigmatici ritratti di bambini dai grandi occhi. Finché non emerse
una verità tanto assurda quanto sconvolgente: i quadri, in realtà,
non erano opera di Walter ma di sua moglie, Margaret (Amy Adams). A
quanto pare, la fortuna dei Keane era costruita su un’enorme bugia,
a cui tutto il mondo aveva creduto: una storia così incredibile da
sembrare inventata.
Il Postino
Pat: Pat Clifton, conosciuto da tutti come Postino
Pat, vive in un delizioso paesino di nome Greendale, lo stesso in
cui ha vissuto per la maggior parte della sua vita. Pat vive a
Forge Cottage con la sua amata moglie Sara, il figlio di sei anni
Julian e con Jess, il suo fedele gatto bianco e nero. Ma che cosa
accade quando la bontà incontra l’egoismo? Quando la buona
reputazione incontra la fama mondiale? Se un’ottima tazza di tè
viene surclassata da un frappuccino? Postino Pat si troverà faccia
a faccia con il lato oscuro della celebrità quando verrà scelto per
partecipare ad un talent show televisivo. I demoni del denaro, del
prestigio e dei vestiti luccicanti complottano per strappare via
Pat dal piccolo paese che tanto lo apprezza.
Si accettano
miracoli: Dopo il travolgente successo de Il principe
abusivo Alessandro Siani torna alla regia con Si accettano miracoli
la storia di tre fratelli separati da tanti anni che dopo molto
tempo si ritrovano, grazie a un miracolo che li cambierà.
C’era una volta Fulvio (Alessandro Siani), tagliatore di teste
senza scrupoli di una nota multinazionale, che dopo aver fatto
piazza pulita dei rami secchi dell’azienda viene a sua volta
licenziato. La sua reazione non esattamente composta gli costa
cara: un mese di servizi sociali da scontare nella casa famiglia di
suo fratello Don Germano (Fabio De Luigi), parroco di un piccolo
borgo del sud d’Italia. Da manager consumato e scaltro qual è,
Fulvio non ci mette molto a capire che per aiutare suo fratello, i
bambini e il paese c’è bisogno di un vero e proprio “miracolo”. E
quindi, all’insaputa di tutti, se ne inventa uno…
The Imitation
Game – la recensione: Durante l’inverno del 1952, le
autorità britanniche entrarono nella casa del matematico,
criptoanalista ed eroe di guerra Alan Turing per indagare su una
segnalazione di furto con scasso. Finirono invece per arrestare lo
stesso Turing con l’accusa di “atti osceni”, incriminazione che lo
avrebbe portato alla devastante condanna per il reato di
omosessualità. Le autorità non sapevano che stavano arrestando il
pioniere della moderna informatica. Noto leader di un gruppo
eterogeneo di studiosi, linguisti, campioni di scacchi e agenti dei
servizi segreti, ha avuto il merito di aver decifrato i codici
indecifrabili della macchina tedesca Enigma durante la II Guerra
Mondiale.