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David di Donatello 2016: tutte le nomination

Premio David di Donatello

Queste, le candidature ai Premi David di Donatello 2016, in ordine alfabetico, votate dal 28 febbraio al 10 marzo 2016 dai 1345 componenti la Giuria dell’Accademia e trasmesse ufficialmente dallo Studio Notarile Marco Papi. Le ha comunicate, nell’incontro di oggi con la stampa, Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia, sottolineando la presenza di alcuni ex-aequo.

MIGLIOR FILM

– Fuocoammare – prodotto da 21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma per la regia di Gianfranco ROSI 

– Il racconto dei racconti  – Tale of Tales – prodotto da Archimede, Rai Cinema per la regia di Matteo GARRONE

– Non essere cattivo – prodotto da Paolo BOGNA, Simone ISOLA e Valerio MASTANDREA per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro VALSECCHI, in collaborazione con Leone Film Group per la regia di Claudio CALIGARI

– Perfetti sconosciuti  – prodotto da Medusa Film per la regia di Paolo GENOVESE

– Youth – La giovinezza – prodotto da Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI per Indigo Film per la regia di Paolo SORRENTINO

MIGLIORE REGISTA

– Fuocoammare  <          Gianfranco ROSI

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales  <       Matteo GARRONE

– Non essere cattivo <          Claudio CALIGARI

– Perfetti sconosciuti  <          Paolo GENOVESE

– Youth – La giovinezza <       Paolo SORRENTINO

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

– Arianna <          Carlo LAVAGNA

– Banat – Il viaggio <       Adriano VALERIO

– L’attesa <          Piero MESSINA

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Gabriele MAINETTI

– Loro chi? <       Fabio BONIFACCI, Francesco MICCICHÉ 

– Pecore in erba <             Alberto CAVIGLIA

MIGLIORE SCENEGGIATURA

 – Il racconto dei racconti – Tale of Tales <            Edoardo ALBINATI, Ugo CHITI, Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Nicola GUAGLIANONE, MENOTTI

– Non essere cattivo <          Claudio CALIGARI, Giordano MEACCI, Francesca SERAFINI

 Perfetti sconosciuti <          Filippo BOLOGNA, Paolo COSTELLA, Paolo GENOVESE, Paola MAMMINI, Rolando RAVELLO

 Youth – La giovinezza <       Paolo SORRENTINO

MIGLIORE PRODUTTORE

 Fuocoammare <          21uno Film, Stemal Entertainment, Istituto Luce-Cinecittà, Rai Cinema, Les Films d’Ici con Arte France Cinéma

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <          Archimede, Rai Cinema

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Gabriele MAINETTI per Goon Films, Rai Cinema

– Non essere cattivo <          Paolo BOGNA, Simone ISOLA e Valerio MASTANDREA per Kimera Film, con Rai Cinema e Taodue Film, produttore associato Pietro VALSECCHI, in collaborazione con Leone Film Group

– Youth – La giovinezza <          Nicola GIULIANO, FrancescaCIMA, Carlotta CALORI per Indigo Film

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

– Alaska <   Àstrid BERGÈS-FRISBEY

– Gli ultimi saranno ultimi <      Paola CORTELLESI

– Io e lei  <           Sabrina FERILLI

– L’attesa <           Juliette BINOCHE

– Lo chiamavano Jeeg Robot <      Ilenia PASTORELLI

– Per amor vostro <      Valeria GOLINO

– Perfetti sconosciuti <         Anna FOGLIETTA

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Claudio SANTAMARIA

– Non essere cattivo <          Alessandro BORGHI

– Non essere cattivo <          Luca MARINELLI

– Perfetti sconosciuti <          Marco GIALLINI

– Perfetti sconosciuti <    Valerio MASTANDREA

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

 Assolo <          Piera DEGLI ESPOSTI

 Lo chiamavano Jeeg Robot <          Antonia TRUPPO

– Non essere cattivo <          Elisabetta DE VITO

– Quo vado? <          Sonia BERGAMASCO

– Ultima fermata <          Claudia CARDINALE 

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA 

 Alaska  <       Valerio BINASCO

 Gli ultimi saranno ultimi <       Fabrizio BENTIVOGLIO

 La felicità è un sistema complesso <     Giuseppe BATTISTON

– Lo chiamavano Jeeg Robot <       Luca MARINELLI

– Suburra <       Alessandro BORGHI 

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <          Peter SUSCHITZKY

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Michele D’ATTANASIO

– Non essere cattivo <          Maurizio CALVESI

– Suburra <       Paolo CARNERA

– Youth – La giovinezza <       Luca BIGAZZI

MIGLIORE MUSICISTA

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <          Alexandre DESPLAT

– La corrispondenza <          Ennio MORRICONE

– Lo chiamavano Jeeg Robot <            Michele BRAGA, Gabriele MAINETTI

– Non essere cattivo <          Paolo VIVALDI con la collaborazione di Alessandro SARTINI

– Youth – La giovinezza <      David LANG

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

– La felicità è un sistema complesso <       “TORTA DI NOI” musica, testi e interpretazione di Niccolò CONTESSA

– Non essere cattivo <       “A CUOR LEGGERO” musica, testi e interpretazione di Riccardo SINIGALLIA

– Perfetti sconosciuti <    “PERFETTI SCONOSCIUTI” musica di BUNGARO e Cesare CHIODO testi e interpretazione di Fiorella MANNOIA

– Quo vado? <    “LA PRIMA REPUBBLICA” musica, testi e interpretazione di Luca MEDICI (Checco ZALONE)

– Youth – La giovinezza <          “SIMPLE SONG #3” musica e testi di David LANG interpretata da Sumi JO

MIGLIORE SCENOGRAFO

 – Il racconto dei racconti – Tale of Tales <       Dimitri CAPUANI, Alessia ANFUSO

– La corrispondenza  <             Maurizio SABATINI

– Lo chiamavano Jeeg Robot <       Massimiliano STURIALE

– Non essere cattivo  <             Giada CALABRIA

– Suburra  <       Paki MEDURI

– Youth – La giovinezza <       Ludovica FERRARIO

Paki Meduri sarebbe entrato in cinquina anche per il film Alaska, ma da Regolamento viene candidato solo per il film più votato.

MIGLIORE COSTUMISTA

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <        Massimo CANTINI PARRINI

– La corrispondenza  <             Gemma MASCAGNI

– Lo chiamavano Jeeg Robot <      Mary MONTALTO

– Non essere cattivo <      Chiara FERRANTINI

– Youth – La giovinezza <        Carlo POGGIOLI

MIGLIORE TRUCCATORE

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <        Gino TAMAGNINI, Valter CASOTTO, Luigi D’ANDREA, Leonardo CRUCIANO

– La corrispondenza <        Enrico IACOPONI

– Lo chiamavano Jeeg Robot  <        Giulio PEZZA

– Non essere cattivo <        Lidia MINÌ

– Youth – La giovinezza <        Maurizio SILVI

MIGLIORE ACCONCIATORE

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales  <        Francesco PEGORETTI

– La corrispondenza   <        Elena GREGORINI

– Lo chiamavano Jeeg Robot  <        Angelo VANNELLA

– Non essere cattivo <        Sharim SABATINI

– Youth – La giovinezza <        Aldo SIGNORETTI

MIGLIORE MONTATORE

– Fuocoammare <       Jacopo QUADRI

– Lo chiamavano Jeeg Robot   <       Andrea MAGUOLO con la collaborazione di Federico CONFORTI

– Perfetti sconosciuti <       Consuelo CATUCCI

– Suburra <       Patrizio MARONE

– Youth – La giovinezza <       Cristiano TRAVAGLIOLI

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales  <          Maricetta LOMBARDO

– Lo chiamavano Jeeg Robot  <          Valentino GIANNÌ

– Non essere cattivo  <          Angelo BONANNI

– Perfetti sconosciuti  <          Umberto MONTESANTI

– Youth – La giovinezza <    Emanuele CECERE

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI

– Game Therapy <          EDI – Effetti Digitali Italiani

– Il racconto dei racconti – Tale of Tales <          Makinarium

– Lo chiamavano Jeeg Robot <          Chromatica

– Suburra   <          Visualogie

– Youth – La giovinezza <       Peerless

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

– HARRY’S BAR   <   di Carlotta CERQUETTI

– I BAMBINI SANNO  <     di Walter VELTRONI

– LOUISIANA (The Other Side)   <  di Roberto MINERVINI

– REVELSTOKE. UN BACIO NEL VENTO  <        di Nicola MORUZZI

 S IS FOR STANLEY   <   di Alex INFASCELLI

   (Trentanni  dietro al volante per Stanley Kubrick) 

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA 

 45 ANNI   <        di Andrew HAIGH (Teodora Film)

 DIO ESISTE E VIVE A BRUXELLES  <          di Jaco VAN DORMAEL (I Wonder Pictures )

– IL FIGLIO DI SAUL  <          di Laszlo NEMES (Teodora Film)

– PERFECT DAY <          di Fernando LEON DE ARAGONA (Teodora Film)

 THE DANISH GIRL <  di Tom HOOPER        (Universal Pictures)

MIGLIOR FILM STRANIERO                       

– CAROL <  di Todd HAYNES (Lucky Red)

– IL CASO SPOTLIGHT <       di Tom McCARTHY (BIM)

– IL PONTE DELLE SPIE <       di Steven SPIELBERG (20th Century Fox )

– INSIDE OUT   <  di Pete DOCTER e Ronnie DEL CARMEN (Walt Disney Pictures)

– REMEMBER  <    di Atom EGOYAN (BIM)

L’apposita Giuria, composta da Andrea Piersanti, Presidente, Francesca Calvelli, Enzo Decaro, Leonardo Diberti, Paolo Fondato, Enrico Magrelli, Lamberto Mancini, Mario Mazzetti, Paolo Mereghetti, comunica le cinquine del miglior cortometraggio.

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO 

– A METÀ LUCE  <    di Anna Gigante

 BELLISSIMA <    di Alessandro Capitani

– DOVE L’ACQUA CON ALTRA ACQUA SI CONFONDE <           di Gianluca Mangiasciutti e Massimo Loi

– LA BALLATA DEI SENZATETTO  <       di Monica Manganelli

 PER ANNA <    di Andrea Zuliani

Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2016 è: BELLISSIMA di Alessandro Capitani.

Oltre 6000 giovani delle scuole superiori di tutta Italia votano per il

DAVID GIOVANI

– ALASKA <        di Claudio Cupellini

 GLI ULTIMI SARANNO ULTIMI <  di Massimiliano Bruno

– LA CORRISPONDENZA <         di Giuseppe Tornatore

– NON ESSERE CATTIVO <           di Claudio Caligari

 QUO VADO? <           di Gennaro Nunziante

 
 

David di Donatello 2016: tutte le foto della serata

Si è svolta ieri sera la cerimonia di premiazione dei David di Donatello 2016. Di seguito potete vedere le foto degli ospiti che hanno partecipato alla serata che ha visto trionfare Lo Chiamavano Jeeg Robot e Il Racconto dei Racconti:

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A questo link potete consultare tutti i vincitori.

Foto di Aurora Leone

 
 

David di Donatello 2016: trionfano Jeeg Robot e Il Racconto dei Racconti, tutti i vincitori

David di Donatello 2016In una cornice del tutto inedita, offerta da Sky Cinema, si sono svolti ieri sera i David di Donatello 2016, la sessantesima edizione del premio più importante che il cinema italiano assegna a se stesso che, dopo anni di latitanza sembra aver riconquistato il suo prestigio. Durante una serata condotta con eleganza e spirito da Alessandro Cattelan, il cinema italiano ha premiato i generi che un tempo, con diversi mezzi e risultati, hanno fatto la nostra fortuna all’estero. Fantasy e cinecomic, nelle sembianze de Il Racconto dei Racconti e di Lo Chiamavano Jeeg Robot, hanno trionfato negli studi della Tiburtina. I film, rispettivamente di Matteo Garrone e di Gabriele Mainetti, hanno portato a casa i premi più importanti, lasciando a Paolo Genovese e alla sua commedia Perfetti Sconosciuti, che ha incassato oltre 16 milioni di euro, “solo” il premio al miglior film.

Di seguito tutti i vincitori dei David di Donatello 2016:

ACCADEMIA DEL CINEMA ITALIANO 

PREMI DAVID DI DONATELLO – I VINCITORI

 

MIGLIOR FILM

Perfetti sconosciuti prodotto da Medusa Film per la regia di Paolo GENOVESE

 

MIGLIORE REGISTA

Il racconto dei racconti – Tale of Tales  < Matteo GARRONE

 

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

Lo chiamavano Jeeg Robot Gabriele MAINETTI

 

MIGLIORE SCENEGGIATURA

Perfetti sconosciuti < Filippo BOLOGNA, Paolo COSTELLA, Paolo GENOVESE, Paola MAMMINI, Rolando RAVELLO

 

MIGLIORE PRODUTTORE

Lo chiamavano Jeeg Robot Gabriele MAINETTI per Goon Films, Rai Cinema

 

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Lo chiamavano Jeeg Robot < Ilenia PASTORELLI

 

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

Lo chiamavano Jeeg Robot < Claudio SANTAMARIA

 

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

Lo chiamavano Jeeg Robot < Antonia TRUPPO

 

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Lo chiamavano Jeeg Robot Luca MARINELLI

 

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Peter SUSCHITZKY

 

MIGLIORE MUSICISTA

Youth – La giovinezza < David LANG

 

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

Youth – La giovinezza <  “SIMPLE SONG #3” musica e testi di David LANG interpretata da Sumi JO

 

MIGLIORE SCENOGRAFO

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Dimitri CAPUANI, Alessia ANFUSO

 

MIGLIORE COSTUMISTA

Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Massimo CANTINI PARRINI

 

MIGLIORE TRUCCATORE

Il racconto dei racconti – Tale of Tales < Gino TAMAGNINI, Valter CASOTTO, Luigi D’ANDREA, Leonardo CRUCIANO

 

MIGLIORE ACCONCIATORE

Il racconto dei racconti – Tale of Tales  < Francesco PEGORETTI

 

MIGLIORE MONTATORE

Lo chiamavano Jeeg Robot  <  Andrea MAGUOLO con la collaborazione di Federico CONFORTI

 

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

Non essere cattivo  Angelo BONANNI

 

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI

Il racconto dei racconti – Tale of Tales Makinarium

 

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

S IS FOR STANLEY   < di Alex INFASCELLI

 

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

IL FIGLIO DI SAUL  <  di Laszlo NEMES (Teodora Film)

 

MIGLIOR FILM STRANIERO

IL PONTE DELLE SPIE < di Steven SPIELBERG (20th Century Fox )

 

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

BELLISSIMA <  di Alessandro Capitani

 

DAVID GIOVANI

LA CORRISPONDENZA < di Giuseppe Tornatore

 
 

David di Donatello 2016: stasera la premiazione

Verranno assegnati questa sera i David di Donatello 2016, prestigioso riconoscimento del cinema italiano che quest’anno arriva alla sua edizione numero 60.

La cermonia, per la prima volta nella storia del premio, verrà trasmessa su Sky Cinema 1 HD, TV 8 (canale 8 del digitale terrestre), Sky Uno HD e Sky Cinema HD – David di Donatello.

L’appuntamento è a partire dalle 20.50 con il tappeto rosso. Seguirà la cerimonia, condotta da Alessandro Cattelan, che verrà trasmessa in diretta dagli Studi de Paolis di Roma. Trai presentatori dei premi Paola Cortellesi, Dante Ferretti, Stefano Accorsi, Christian De Sica, Nicola Piovani, Anna Foglietta, Valeria Golino, Francesco Pannofino, Vittorio Storaro, Michele Placido, Toni Servillo.

A questo link trovate tutte le nomination.

 
 

David di Donatello 2016: Alessandro Cattelan sarà il conduttore

Sarà Alessandro Cattelan, già presentatore di X Factor e protagonista di E Poi C’è Cattelan a condurre i David di Donatello 2016, la cerimonia di assegnazione dei Premi Cinematografici italiani per la prima volta prodotta e trasmessa, in prima serata, da Sky.

Cattelan sarà alla guida della serata, che sarà visibile in diretta il prossimo 18 aprile su Sky Cinema 1 HD, Sky Uno HD e su TV8 (canale 8 DTT), portando sul palco la sua professionalità, la sua versatilità e il uno stile misurato e al tempo stesso ironico.

David di Donatello 2016Nel corso dell’evento, giunto quest’anno alla 60^ edizione, i candidati ai David si alterneranno sul palco di uno show dalla formula televisiva ed estetica rinnovata, ispirato alle grandi produzioni internazionali, e in cui il cinema italiano e i suoi interpreti saranno i veri protagonisti. Alla conduzione brillante di Alessandro Cattelan il compito di dialogare con gli interpreti del nostro cinema in maniera originale e inedita, attraverso uno stile complice e coinvolgente.

I David su Sky saranno un’operazione editoriale a 360°: la cerimonia di premiazione sarà preceduta, accompagnata e seguita da produzioni speciali, approfondimenti e una programmazione dedicata allo storico premio. Un’occasione per ripercorrerne la storia, i film, le curiosità. Un vero e proprio viaggio all’interno della celebre manifestazione dell’Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi, e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema, d’intesa con Roma Capitale e gli Enti Promotori AGIS e ANICA

 
 

David di Donatello 2016: 18 aprile la cerimonia prodotta e trasmessa da Sky in prima serata

Premio David di Donatello

La cerimonia di assegnazione dei Premi David di Donatello 2016 sarà per la prima volta prodotta e trasmessa, in prima serata, da Sky. Quella del 2016 sarà la 60ª edizione dei David, un traguardo importante per la prestigiosa manifestazione dell’Accademia del Cinema Italiano, presieduta da Gian Luigi Rondi, e sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, con il contributo del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo – Direzione Generale per il Cinema, d’intesa con Roma Capitale e gli Enti Promotori AGIS e ANICA

Sky riporterà in prima serata su Sky Cinema e su TV8 (canale 8 DTT) la cerimonia di premiazione dei David in programma il prossimo 18 aprile, con una produzione di livello internazionale, realizzata per Sky da Magnolia, nella quale il rinnovamento della formula televisiva e dell’estetica dello show si coniugheranno con l’attenzione e il rispetto per l’unicità e la specificità del cinema italiano. Si racconteranno le eccellenze e le professionalità del nostro cinema, ma anche le emozioni e la magia che esso porta con sé. I film, i protagonisti e i mestieri della nostra cinematografia saranno al centro della cerimonia dei David targata Sky, uno show che si ispirerà all’estetica dei grandi show internazionali.

“L’accordo tra l’Accademia del Cinema Italiano e Sky, in occasione dei sessant’anni dei Premi David di Donatello – ha dichiarato il Presidente Gian Luigi Rondi – prevede, oltre alla serata di premiazione del prossimo 18 aprile, una serie di manifestazioni celebrative che avranno l’obiettivo di fare il punto sul cinema italiano di oggi, in modo da diffonderne tutti gli aspetti creativi e produttivi e per avvicinarlo sempre più favorevolmente alle attese del suo pubblico. A nome dell’Accademia ringrazio la RAI per la lunga, costruttiva collaborazione di tutti questi anni che ha potuto conferire ai Premi David quella visibilità che li ha felicemente imposti sia in Italia sia all’estero”

“Siamo davvero orgogliosi di essere il partner dell’Accademia del Cinema Italiano per i David di Donatello in occasione del suo sessantesimo anniversario – ha dichiarato Andrea Scrosati, Executive Vice President Programming di Sky Italia –  Si tratta di un nuovo importante tassello di quel percorso di partnership con il cinema italiano che abbiamo costruito con convinzione in questi anni. La nostra sfida sarà quella di  contribuire a rendere questo evento la più grande celebrazione del talento e dell’eccellenza del cinema italiano, un patrimonio unico per l’industria culturale del Paese riconosciuto in tutto il mondo”

I David su Sky saranno un’operazione editoriale a 360°: la cerimonia di premiazione sarà preceduta, accompagnata e seguita da produzioni speciali, approfondimenti e una programmazione dedicata allo storico premio. Un’occasione per ripercorrerne la storia, i film, le curiosità. Un vero e proprio viaggio all’interno della celebre manifestazione.

 
 

David di Donatello 2015: tutti i vincitori, trionfa Anime Nere

David di Donatello 2015

Sono stati consegnati ieri sera i David di Donatello 2015, l’ambito premio dell’industria cinematografica italiana che come ogni anno premia i maggiori successi di pubblico e critica. Quest’anno trionfa Anime Nere di Francesco Munzi, film presentato in anteprima in concorso al Festival di  Venezia 2015.

MIGLIOR FILM

Anime nere di Francesco Munzi 

MIGLIORE REGISTA

– Francesco Munzi per Anime nere

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

– Edoardo Falcone per Se Dio vuole

MIGLIORE SCENEGGIATURA

Anime nere di Francesco Munzi, Fabrizio Ruggirello, Maurizio Braucci

 MIGLIORE PRODUTTORE

– Cinemaundici e Babe Films, con Rai Cinema per Anime nere

 MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

– Margherita Buy per Mia madre

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

– Elio Germano per Il giovane favoloso

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

– Giulia Lazzarini per Mia madre

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

– Carlo Buccirosso per Noi e la Giulia

MIGLIORE AUTORE DELLA FOTOGRAFIA

– Vladan Radovic per Anime nere

MIGLIORE MUSICISTA

– Giuliano Taviani per Anime nere  

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

Anime nere interpretata da Massimo De Lorenzo, musica e testi di Giuliano Taviani

MIGLIORE SCENOGRAFO

– Giancarlo Muselli per Il giovane favoloso

MIGLIORE COSTUMISTA

– Ursula Patzak per Il giovane favoloso

MIGLIORE TRUCCATORE

– Maurizio Silvi per Il giovane favoloso

MIGLIORE ACCONCIATORE

– Aldo Signoretti, Alberta Giuliani per Il giovane favoloso

MIGLIORE MONTATORE

– Cristiano Travaglioli per Anime nere

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

– Stefano Campus per Anime nere

MIGLIORI EFFETTI DIGITALI

– Visualogie per Il ragazzo invisibile

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

Belluscone. Una storia siciliana di Franco Maresco

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

 La teoria del tutto di James Marsh (Universal Pictures)

MIGLIOR FILM STRANIERO

 Birdman di Alejandro GONZÁLES IÑÁRRITU  (20th Century Fox)

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

 Thriller di Giuseppe Marco Albano

DAVID GIOVANI

– Noi e la Giulia di Edoardo Leo

 
 

David di Donatello 2015: tutte le candidature

David di Donatello 2015
David di Donatello 2015
David di Donatello 2015

Sono state annunciate oggi le candidature ai David di Donatello 2015. Tra i film con più nomination spiccano Anime Nere di Francesco Munzi e Hungry Hearts di Saverio Costanzo, entrambi presentati all’ultima Mostra di Venezia.

Miglior film
ANIME NERE regia di: Francesco MUNZI
HUNGRY HEARTS regia di: Saverio COSTANZO
IL GIOVANE FAVOLOSO regia di: Mario MARTONE
MIA MADRE regia di: Nanni MORETTI
TORNERANNO I PRATI regia di: Ermanno OLMI

Migliore regista
Francesco MUNZI per il film: ANIME NERE
Saverio COSTANZO per il film: HUNGRY HEARTS
Mario MARTONE per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Nanni MORETTI per il film: MIA MADRE
Ermanno OLMI per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliore regista esordiente
Andrea JUBLIN per il film: BANANA
Lamberto SANFELICE per il film: CLORO
Eleonora DANCO per il film: N-CAPACE
Edoardo FALCONE per il film: SE DIO VUOLE
Laura BISPURI per il film: VERGINE GIURATA

Migliore sceneggiatura
Francesco MUNZI, Fabrizio RUGGIRELLO, Maurizio BRAUCCI per il film: ANIME NERE
Saverio COSTANZO per il film: HUNGRY HEARTS
Mario MARTONE, Ippolita DI MAJO per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Edoardo LEO, Marco BONINI per il film: NOI E LA GIULIA
Nanni MORETTI, Francesco PICCOLO, Valia SANTELLA per il film: MIA MADRE

Migliore produttore
Cinemaundici e Babe Films, con Rai Cinema per il film: ANIME NERE
Palomar, Rai Cinema per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Nicola GIULIANO, Francesca CIMA, Carlotta CALORI per Indigo Film, con Rai Cinema per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Carlo CRESTO-DINA per il film: LE MERAVIGLIE
Nanni MORETTI per Sacher Film, Domenico PROCACCI per Fandango, con Rai Cinema per il film: MIA MADRE

Migliore attrice protagonista
Alba ROHRWACHER per il film: HUNGRY HEARTS
Virna Lisi per il film: LATIN LOVER
Margherita BUY per il film: MIA MADRE
Jasmine TRINCA per il film: NESSUNO SI SALVA DA SOLO
Paola CORTELLESI per il film: SCUSATE SE ESISTO!

Migliore attore protagonista
Fabrizio FERRACANE per il film: ANIME NERE
Elio GERMANO per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Alessandro GASSMANN per il film: IL NOME DEL FIGLIO
Riccardo SCAMARCIO per il film: NESSUNO SI SALVA DA SOLO
Marco GIALLINI per il film: SE DIO VUOLE

Migliore attrice non protagonista
Barbora BOBULOVA per il film: ANIME NERE
Micaela RAMAZZOTTI per il film: IL NOME DEL FIGLIO
Valeria GOLINO per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Giulia LAZZARINI per il film: MIA MADRE
Anna FOGLIETTA per il film: NOI E LA GIULIA

Migliore attore non protagonista
Luigi LO CASCIO per il film: IL NOME DEL FIGLIO
Fabrizio BENTIVOGLIO per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Nanni MORETTI per il film: MIA MADRE
Claudio AMENDOLA per il film: NOI E LA GIULIA
Carlo BUCCIROSSO per il film: NOI E LA GIULIA

Migliore autore della fotografia
Vladan RADOVIC per il film: ANIME NERE
Fabio CIANCHETTI per il film: HUNGRY HEARTS
Renato BERTA per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Italo PETRICCIONE per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Fabio OLMI per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliore musicista
Giuliano TAVIANI per il film: ANIME NERE
Nicola PIOVANI per il film: HUNGRY HEARTS
Sascha RING (Apparat) per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Ezio BOSSO, Federico DE ROBERTIS per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Paolo FRESU per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliore canzone originale
“ANIME NERE” interpretata da M. DE LORENZO, musica e testi di G. TAVIANI per il film: ANIME NERE
“WRONG SKIN” musica, testi e interpretazione di M. CIPOLLA per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
“ELIS” musica e testi di A. ANNECCHINO, inter. da C. CUTAIA e M. SCIUCCHINO per il film: NESSUNO SI SALVA DA SOLO
“SEI MAI STATA SULLA LUNA?” musica, testi e interpretazione di F. DE GREGORI per il film: SEI MAI STATA SULLA LUNA?
BONESEMPIO musica e testi di G. CORAPI e R. SERRETIELLO, inter. R. SERRETIELLO per il film: TAKE FIVE

Migliore scenografo
Luca SERVINO per il film: ANIME NERE
Giancarlo MUSELLI per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Emita FRIGATO per il film: MARAVIGLIOSO BOCCACCIO
Paki MEDURI per il film: NOI E LA GIULIA
Giuseppe PIRROTTA per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliore costumista
Marina ROBERTI per il film: ANIME NERE
Ursula PATZAK per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Alessandro LAI per il film: LATIN LOVER
Lina NERLI TAVIANI per il film: MARAVIGLIOSO BOCCACCIO
Andrea CAVALLETTO per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliore truccatore
Sonia MAIONE per il film: ANIME NERE
Maurizio SILVI per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Maurizio FAZZINI per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Ermanno SPERA per il film: LATIN LOVER
Enrico IACOPONI per il film: MIA MADRE

Migliore acconciatore
Rodolfo SIFARI per il film: ANIME NERE
Daniela TARTARI per il film: HO UCCISO NAPOLEONE
Aldo SIGNORETTI, Alberta GIULIANI per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Alberta GIULIANI per il film: LATIN LOVER
Carlo BARUCCI per il film: MARAVIGLIOSO BOCCACCIO

Migliore montatore
Cristiano TRAVAGLIOLI per il film: ANIME NERE
Francesca CALVELLI per il film: HUNGRY HEARTS
Jacopo QUADRI per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Massimo FIOCCHI, Chiara GRIZIOTTI per il film: ITALY IN A DAY
Clelio BENEVENTO per il film: MIA MADRE

Miglior fonico di presa diretta
Stefano CAMPUS per il film: ANIME NERE
Remo UGOLINELLI per il film: IL NOME DEL FIGLIO
Gilberto MARTINELLI per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Alessandro ZANON per il film: MIA MADRE
Francesco LIOTARD per il film: TORNERANNO I PRATI

Migliori effetti digitali
Chromatica per il film: IL GIOVANE FAVOLOSO
Visualogie per il film: IL RAGAZZO INVISIBILE
Reset VFX per il film: LA BUCA
Reset VFX, Visualogie per il film: NOI E LA GIULIA
Rumblefish per il film: TORNERANNO I PRAT

David Giovani
ANIME NERE di Francesco Munzi
I NOSTRI RAGAZZI di Ivano De Matteo
IL GIOVANE FAVOLOSO di Mario Martone
IL RAGAZZO INVISIBILE di Gabriele Salvatores
NOI E LA GIULIA di Edoardo Leo

Miglior film dell’Unione Europea
ALABAMA MONROE – UNA STORIA D’AMORE di Felix van GROENINGEN (Satine Film)
LA TEORIA DEL TUTTO di James MARSH (Universal Pictures)
LOCKE di Steven KNIGHT (Good Films)
PRIDE di Matthew WARCHUS (Teodora Film)
STORIE PAZZESCHE di Damiàn SZIFRON (Lucky Red)

Miglior film straniero
AMERICAN SNIPER di Clint EASTWOOD (Warner Bros. Italia)
BIRDMAN di Alejandro GONZÁLES IÑÁRRITU (20th Century Fox)
BOYHOOD di Richard LINKLATER (Universal Pictures)
IL SALE DELLA TERRA di Wim WENDERS (Officine UBU)
MOMMY di Xavier DOLAN (Good Films)

Miglior documentario
BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA di Franco MARESCO
ENRICO LUCHERINI – NE HO FATTE DI TUTTI I COLORI di Marco SPAGNOLI
IO STO CON LA SPOSA di Antonio AUGUGLIARO, Gabriele DEL GRANDE, Khaled SOLIMAN AL NASSIRY
QUANDO C’ERA BERLINGUER di Walter VELTRONI
SUL VULCANO di Gianfranco PANNONE

Miglior cortometraggio
DUE PIEDI SINISTRI di Isabella Salvetti
L’ERRORE di Brando De Sicai
LA VALIGIA di Pier Paolo Paganelli
SINUARIA di Roberto Carta
THRILLER di Giuseppe Marco Albano

 
 

David di Donatello 2015: le foto dal red carpet

David di Donatello 2015

Ecco tutti gli attori, i registi e i rappresentanti del mondo del cinema italiano che ieri sera hanno sfilato sul red carpet del teatro Olimpico di Roma per i David di Donatello 2015. Ospite speciale della serata, naturalmente, Quentin Tarantino, arrivato nella Capitale per ritirare retroattivamente i premi vinti nel 1995 e nel 2013 rispettivamente per Pulp Fiction e per Django Unchained.

Leggi anche – David di Donatello 2015: tutti i vincitori, trionfa Anime Nere

Foto di Aurora Leone

 
 

David di Donatello 2014 vincitori: trionfo per Paolo Sorrentino e Paolo Virzì

Paolo Sorrentino
Foto di Leonardo Rossano © Cinefilos.it
Foto di Leonardo Rossano
Foto di Leonardo Rossano

Sono stati consegnati questa sera i David di Donatello 2014, il premio cinematografico più importante in Italia e a trionfare nella serata della cerimonia, come prevedivele sono stati i film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino e Il capitale umano di Paolo Virzì. Ecco di seguito tutti i vincitori:

MIGLIOR FILM

– Il Capitale Umano di Paolo Virzì

MIGLIORE REGISTA

– Paolo Sorrentino per La grande bellezza

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

– Pierfrancesco Diliberto per La mafia uccide solo d’estate

MIGLIORE SCENEGGIATURA                                 

– Francesco Piccolo, Francesco Bruni, Paolo Virzì per Il capitale umano

MIGLIORE PRODUTTORE

– Nicola Giuliano, Francesca Cima per Indigo Film per La grande bellezza  

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

 Valeria Bruni Tedeschi per Il capitale umano

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

 Toni Servillo per La grande bellezza

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

 Valeria Golino per Il capitale umano

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

 Fabrizio Gifuni per Il capitale umano

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

 Luca Bigazzi per La grande bellezza

MIGLIORE MUSICISTA

 PIVIO e Aldo De Scalzi per Song’e Napule

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

 “A’ verità” musica di Francesco Liccardo, Rosario Castagnola, testi di Francesco Liccardo, Sarah Tartuffo, Alessandro Garofalo, interpretata da Franco Ricciardi per Song’e Napule

MIGLIORE SCENOGRAFO

– Stefania Cella per La grande bellezza

MIGLIORE COSTUMISTA

– Daniela Ciancio per La grande bellezza

MIGLIORE TRUCCATORE

– Maurizio Silvi per La grande bellezza

MIGLIORE ACCONCIATORE

 Aldo Signoretti per La grande bellezza

MIGLIORE MONTATORE

 Cecilia Zanuso per Il capitale umano

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

– Roberto Mozzarelli per Il capitale umano

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI 

 Rodolfo Migliari e Luca Della Grotta per CHROMATICA per La grande bellezza 

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

– Philomena di Stephen Frears (Lucky Red)

MIGLIOR FILM STRANIERO

 Grand Budapest Hotel di Wes Anderson (20th Century Fox)

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

– Stop The Pounding Heart – Trilogia Del Texas, Atto III di Roberto Minervini

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

– 37°4 S di Adriano Valerio

DAVID GIOVANI

– La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto 

PREMI SPECIALI

– Sophia Loren

– Carlo Mazzacurati

– Marco Bellocchio

– Andrea Occhipinti

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David di Donatello 2014 ecco le nomination

david di donatelloAppena annunciate le candidature per i David di Donatello 2014 che riservano una piccola sorpresa almeno nelle nomination con Il Capitale Umano di Paolo Virzì che guida con 19 candidature la competizione, dietro di lui, con 18 nomine troviamo La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino.
Si portano a casa tante nomination anche Smetto Quando Voglio di Sydney Sibilla (12) e Allacciate le Cinture di Ferzan Ozpetek (11).
A contendersi il miglior film straniero troviamo invece il vincitore dell’Oscar 12 Anni Schiavo che sfiderà American Hustle, Blue Jasmine, The Wolf of Wall Street e una delle sorprese al botteghino italiano di questo 2014, ovvero Grand Budapest Hotel .

Di seguito tutte le nomination

Miglior film
Il capitale umano di Paolo Virzì
La grande bellezza di Paolo Sorrentino
La mafia uccide solo d’estate di Pierfrancesco Diliberto
La sedia della felicità di Carlo Mazzacurati
Smetto quando voglio di Sydney Sibilia

Migliore regista
Carlo Mazzacurati per La sedia della felicità
Ferzan Ozpetek per Allacciate le cinture
Ettore Scola per Che strano chiamarsi Federico. Scola racconta Fellini
Paolo Sorrentino per La grande bellezza
Paolo Virzì per Il capitale umano

Migliore regista esordiente
Pierfrancesco Diliberto per La mafia uccide solo d’estate
Valeria Golino per Miele
Fabio Grassadonia, Antonio Piazza per Salvo
Matteo Oleotto per Zoran il mio nipote scemo
Sydney Sibilia per Smetto quando voglio

Migliore sceneggiatura
Francesco Piccolo, Francesco Bruni, Paolo Virzì per Il capitale umano
Paolo Sorrentino, Umberto Contarello per La grande bellezza
Michele Astori, Pierfrancesco Diliberto, Marco Martani per La mafia uccide solo d’estate
Francesca Marciano, Valia Santella, Valeria Golino per Miele
Valerio Attanasio, Andrea Garello, Sydney Sibilia per Smetto quando voglio

Migliore produttore 
Per Indiana Production Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Marco Cohen, co-produttore per Manny Films Philippe Gompel e Birgit Kemner, con Rai Cinema e Motorino Amaranto – Il capitale umano
Nicola Guliano, Francesca Cima per Indigo Film – La grande bellezza
Mario Gianani e Lorenzo Mieli per Wildside con Rai Cinema – La mafia uccide solo d’estate
Riccardo Scamarcio, Viola Prestieri per Buena Onda Film e con Rai Cinema – Miele
Massimo Cristaldi, Fabrizio Mosca – Salvo
Domenico Procacci, Matteo Rovere con Rai Cinema – Smetto quando voglio

Migliore attrice protagonista
Valeria Bruni Tedeschi per Il capitale umano
Paola Cortellesi per Sotto una buona stella
Sabrina Ferilli per La grande bellezza
Kasia Smutniak per Allacciate le cinture
Jasmine Trinca per Miele

Migliore attore protagonista
Giuseppe Battiston per Zoran il mio nipote scemo
Fabrizio Bentivoglio per Il capitale umano
Carlo Cecchi per Miele
Edoardo Leo per Smetto quando voglio
Toni Servillo per La grande bellezza

Migliore attrice non protagonista
Claudia Gerini per Tutta colpa di Freud
Valeria Golino per Il capitale umano
Paola Minaccioni per Allacciate le cinture
Galatea Ranzi per La grande bellezza
Milena Vukotic per La sedia della felicità

Migliore attore non protagonista 
Valerio Aprea in Smetto quando voglio
Giuseppe Battiston in La sedia della felicità
Libero De Rienzo in Smetto quando voglio
Stefano Fresi in Smetto quando voglio
Fabrizio Gifuni in Il capitale umano
Carlo Verdone in La grande bellezza

Migliore direttore della fotografia
Jérôme Almèras, Il capitale umano
Luca Bigazzi, La grande bellezza
Daniele Ccprì, Salvo
Gian Filippo Corticelli, Allacciate le cinture
Gergely Poharnok, Miele

Miglior Musicista
– Pasquale Catalano per Allacciate le cinture
– Lele Marchitelli per La grande bellezza
– Pivio e Aldo De Scalzi per Song’e Napule
– Umberto Scipione per Sotto una buona stella
– Carlo Virzì per Il capitale umano

Miglior Canzone Originale
– “I’M SORRY”, musica e testi di Giacomo Vaccai, interpretata da Jackie O’s Farm per Il capitale umano
– “’A MALÌA”, musica e testi di Dario Sansone, interpretata da Foja per L’arte della felicità
– “TOSAMI LADY”, musica e testi di Santi Pulvirenti, interpretata da Domenico Centamore per La mafia uccide solo d’estate
– “SMETTO QUANDO VOGLIO”, musica e testi di Domenico Scardamaglia, interpretata da Scarda per Smetto quando voglio
– “A’ VERITÁ”, musica di Francesco Liccardo, Rosario Castagnola, testi di Francesco Liccardo, Sarah Tartuffo, Alessandro Garofalo, interpretata da Franco Ricciardi per Song’e Napule
– “DOVE CADONO I FULMINI”, musica, testi e interpretazione di Erica Mou per Una piccola impresa meridionale

Miglior Scenografo
– Giancarlo Basili per Anni felici
– Stefania Cella per La grande bellezza
– Marco Dentici per Salvo
– Marta Maffucci per Allacciate le cinture
– Mauro Radaelli per Il capitale umano

Migliore Costumista
– Maria Rita Barbera per Anni felici
– Daniela Ciancio per La grande bellezza
– Alessandro La per Allacciate le cinture
– Bettina Pontiggia per Il capitale umano
– Cristiana Ricceri per La mafia uccide solo d’estate

Miglior Truccatore
– Dalia Colli per La mafia uccide solo d’estate
– Paola Gattabrusi per Anni felici
– Caroline Philiponat per Il capitale umano
– Maurizio Silvi per La grande bellezza
– Ermanno Spera per Allacciate le cinture

Migliore Acconciatore
– Francesca De Simone per Allacciate le cinture
– Stéphane Desmarez per Il capitale umano
– Massimo Gattabrusi per Anni felici
– Sharim Sabatini per La sedia della felicità
– Aldo Signoretti per La grande bellezza

Miglior Montatore
– Giogiò Franchini per Miele
– Patrizio Marone per Allacciate le cinture
– Cristiano Travaglioli per La grande bellezza
– Gianni Vezzosi per Smetto quando voglio
– Cecilia Zanuso per Il capitale umano

Migliori effetti digitali
– Edi Effetti Digitali Italiani per Il capitale umano
– Rodolfo Migliari e Luca Della Grotta per Chromatica per La grande bellezza
– Paola Trisoglio e Stefano Marinoni per Visualogie per la mafia uccide solo d’estate
– Rodolfo Migliari per Chromatica per Smetto quando voglio
– Palantir Digital per Song’e Napule

Migliore film dell’Unione Europea
– Ida di Pawel Pawlikowski (Parthénos)
– La Vita di Adele di Abdellatif Kechiche (Lucky Red)
– Philomena di Stephen Frears (Lucky Red)
– Still Life di Uberto Pasolini (BIM)
– Venere in pelliccia di Roman Polanksi (01 Distribution)

Miglior film Straniero
– 12 Aanni Schiavo di Steve McQueen (BIM)
– American Hustle di David O. Russell(Eagle Pictures)
– Blue Jasmine di Woody Allen (Warner Bros Pictures)
– Grand Budapest Hotel di Wes Anderson(20th Century Fox)
– The Wolf of Wall Street di Martin Scorsese (01 Distribution)

Miglior documentario di un lungometraggio 
– Dal Profondo di Valentina Pedicini
– Il Segreto di Cyop&Kaf
– In Utero Srebrenica di Giuseppe Carrieri
– L’amministratore di Vincenzo Marra
– Sacro Gra di Gianfranco Rosi
– Stop The Pounding Heart – Trilogia del Texas, atto III di Roberto Minervini

Il miglior documentario di lungometraggio Premio David di Donatello 2014 è: STOP THE POUNDING HEART – TRILOGIA DEL TEXAS, atto III di Roberto Minervini

Miglior Cortometraggio
– 37°4 S di Adriano Valerio
– A passo d’uomo di Giovanni Aloi
– Bella di Notte di Paolo Zucca
– Lao di Gabriele Sabatino Nardis
– Non Sono Nessuno di Francesco Segré

David Giovani
– Il Capitale Umano di Paolo Virzì
– La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino
– La Mafia Uccide Solo d’Estate di Pierfrancesco Diliberto
– Sole a Catinelle di Gennaro Nunziante
– Tutta Colpa di Freud di Paolo Genovese

 
 

David di Donatello 2013: le cinquine nominate

david di donatelloRese note oggi le candidature ai David di Donatello , 57esima edizione, anno 2013. A farla da padrone è l’apprezzatissimo Diaz, che troneggia con ben 13 nomination, seguito da La Migliore offerta e Viva la Libertà con 12 nomination a testa, mentre sul terzo gradino del podio si piazza Reality che ha collezionato 11 nomination, forse troppo poche per quello che è senza dubbio il migliore film italiano dell’anno.

Resi noti anche i vincitori delle sezioni miglior documentario, Anija – la nave, e miglior cortometraggio, L’esecuzione.

Queste, le candidature ai Premi David di Donatello 2013, in ordine alfabetico, votate dal 27 aprile al 3 maggio 2013 dai 1804 componenti la Giuria dell’Accademia e trasmesse ufficialmente dallo Studio Notarile Marco Papi. Le ha comunicate, nell’incontro di oggi in RAI con la stampa, Gian Luigi Rondi, Presidente dell’Accademia.

                        MIGLIOR FILM

– DIAZ                                                 -prodotto da Domenico Procacci per la regia di Daniele Vicari

– EDUCAZIONE SIBERIANA      -prodotto da Riccardo Tozzi, Giovanni Stabilini, Marco Chimenz per Cattleya con Rai Cinema per la regia di Gabriele Salvatores

– IO E TE                                             -prodotto da Fiction, Wildside per la regia di Bernardo Bertolucci

– LA MIGLIORE OFFERTA       prodotto da Isabella Cocuzza e Arturo Paglia per Paco Cinematografica per la regia di Giuseppe Tornatore

– VIVA LA LIBERTÁ                    -prodotto da Angelo Barbagallo per Bibi Film e Rai Cinema per la regia di Roberto Andò

                        MIGLIORE REGISTA

Bernardo BERTOLUCCI                                       <          Io e te

Matteo GARRONE                                                <          Reality

Gabriele SALVATORES                                        <          Educazione siberiana

Giuseppe TORNATORE                                      <          La migliore offerta

Daniele VICARI                                                      <          Diaz

                        MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

Leonardo DI COSTANZO                                  <          L’intervallo

Giorgia FARINA                                                     <          Amiche da morire

Alessandro GASSMANN                                   <          Razzabastarda

Luigi LO CASCIO                                                 <          La città ideale

Laura MORANTE                                                <          Ciliegine

                        MIGLIORE SCENEGGIATURA

Niccolò AMMANITI, Umberto CONTARELLO,      

  Francesca MARCIANO, Bernardo BERTOLUCCI           <          Io e te

Giuseppe TORNATORE                                                               <          La migliore offerta

Maurizio BRAUCCI, Ugo CHITI,

  Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO                          <          Reality

Ivan COTRONEO, Francesca MARCIANO,

  Maria Sole TOGNAZZI                                                              <          Viaggio sola

Roberto ANDÓ, Angelo PASQUINI                                     <          Viva la libertà

                        MIGLIORE PRODUTTORE

Fabrizio MOSCA                                                                             <          Alì ha gli occhi azzurri

 

Domenico PROCACCI                                                                   <          Diaz

 

Riccardo TOZZI, Giovanni STABILINI,

  Marco CHIMENZ per Cattleya con Rai Cinema                  <          Educazione siberiana

 

Isabella COCUZZA e Arturo PAGLIA

  per Paco Cinematografica                                                           <          La migliore offerta

 

Angelo BARBAGALLO per Bibi Film e Rai Cinema          <          Viva la libertà

                        MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

Valeria BRUNI TEDESCHI                                        <          Viva la libertà

Margherita BUY                                                              <          Viaggio sola

Federica Victoria CAIOZZO in arte Thony           <          Tutti i santi giorni

Tea FALCO                                                                          <          Io e te

Jasmine TRINCA                                                            <          Un giorno devi andare

                        MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA (con un ex aequo)

Aniello ARENA                                                                    <          Reality

Sergio CASTELLITTO                                                      <          Una famiglia perfetta

Roberto HERLITZKA                                                       <          Il rosso e il blu

Luca MARINELLI                                                               <          Tutti i santi giorni

Valerio MASTANDREA                                                    <          Gli equilibristi

Toni SERVILLO                                                                <          Viva la libertà

                        MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA (con un ex aequo)

Ambra ANGIOLINI                                               <          Viva l’Italia

Anna BONAIUTO                                                <          Viva la libertà

Rosabell LAURENTI SELLERS                       <          Gli equilibristi

Francesca NERI                                                    <          Una famiglia perfetta

Fabrizia SACCHI                                                   <         Viaggio sola

Maya SANSA                                                        <          Bella addormentata

                        MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

Stefano ACCORSI                                                    <          Viaggio sola

Giuseppe BATTISTON                                           <          Il comandante e la cicogna

Marco GIALLINI                                                      <          Buongiorno papà

Valerio MASTANDREA                                         <          Viva la libertà

Claudio SANTAMARIA                                         <          Diaz

                        MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

Fabio CIANCHETTI                                               <          Io e te

Gherardo GOSSI                                                    <          Diaz

Marco ONORATO                                                   <          Reality

Italo PETRICCIONE                                             <          Educazione siberiana

Fabio ZAMARION                                                  <          La migliore offerta

                                  MIGLIOR MUSICISTA

Alexandre DESPLAT                                   <          Reality

Ennio MORRICONE                                    <          La migliore offerta

Mauro PAGANI                                             <          Educazione siberiana

Franco PIERSANTI                                       <          Io e te

Teho TEARDO                                               <          Diaz

                                                MIGLIOR CANZONE ORIGINALE

“FARE A MENO DI TE”

  musica di Gianluca MISITI e Laura MARAFIOTI,

  testi di Laura MARAFIOTI

  interpretata da LA ELLE                                                   <          Buongiorno papà

“NOVIJ DEN”

  musica e testi di Mauro PAGANI

  interpretata da Dariana KOUMANOVA                            <          Educazione siberiana

“LA VITA POSSIBILE”

  musica di PIVIO e Aldo DE SCALZI,

  testi e interpretazione di Francesco RENGA                 <          Razzabastarda

“TUTTI I SANTI GIORNI”

  musica e testi di Simone LENZI, Antonio BARDI,

  Giulio POMPONI, Valerio GRISELLI,

  Matteo PASTORELLI e Daniele CATALUCCI

  interpretata da VIRGINIANA MILLER                              <          Tutti i santi giorni

“TWICE BORN”

   musica e testi di Arturo ANNECCHINO,

   interpretata da Angelica PONTI                                      <          Venuto al mondo

                          MIGLIORE SCENOGRAFO

Paolo BONFINI                                                                      <          Reality

Marco DENTICI                                                                     <          E’ stato il figlio

Marta MAFFUCCI                                                                    <          Diaz

Rita RABASSINI                                                                    <          Educazione siberiana

Maurizio SABATINI, Raffaella GIOVANNETTI         <          La migliore offerta

                        MIGLIORE COSTUMISTA

Patrizia CHERICONI                                                         <          Educazione siberiana

Grazia COLOMBINI                                                             <          E’ stato il figlio

Alessandro LAI                                                                   <          Appartamento ad Atene

Maurizio MILLENOTTI                                                   <          La migliore offerta

Roberta VECCHI, Francesca VECCHI                         <          Diaz

Maurizio Millenotti era in cinquina anche per il film Reality, ma da regolamento è entrato solo con il film più votato

                        MIGLIORE TRUCCATORE

Dalia COLLI                                                                          <          Reality

Enrico IACOPONI                                                              <          Viva la libertà

Enrico IACOPONI, Maurizio NARDI                        <          Educazione siberiana

Mario MICHISANTI                                                          <          Diaz

Luigi ROCCHETTI                                                            <          La migliore offerta

                        MIGLIORE ACCONCIATORE

Carlo BARUCCI, Marco PERNA                                   <          Viva la libertà

Stefano CECCARELLI                                                      <          La migliore offerta

Giorgio GREGORINI                                                          <          Diaz

Francesco PEGORETTI                                                     <          Educazione Siberiana

Daniela TARTARI                                                              <          Reality

                        MIGLIORE MONTATORE

Benni ATRIA                                                                         <          Diaz

– Clelio BENEVENTO                                                            <          Viva la libertà

Walter FASANO                                                                   <          Viaggio sola

Massimo QUAGLIA                                                           <          La migliore offerta                             

Marco SPOLETINI                                                              <          Reality

                        MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

Gaetano CARITO                                                                       <          Bella addormentata

Fulgenzio CECCON                                                                 <          Viva la libertà

Maricetta LOMBARDO                                                          <          Reality

Gilberto MARTINELLI                                                           <          La migliore offerta

Remo UGOLINELLI, Alessandro PALMERINI             <          Diaz

Remo Ugolinelli e Alessandro Palmerini erano in cinquina anche per il film Io e te, ma da regolamento sono entrati solo con il film più votato

                        MIGLIORI EFFETTI DIGITALI

STORYTELLER – Mario ZANOT                                   <         Diaz      

Andrea MAROTTI                                                             <          Dracula di Dario Argento

Paola TRISOGLIO e Stefano MARINONI

  per VISUALOGIE                                                                 <         Educazione siberiana

WONDERLAB di Bruno ALBI MARINI                     <         Reality

Gianluca DENTICI per Reset V                                   <         Viva la libertà

Storyteller – Mario Zanot era in cinquina anche per il film La migliore offerta, ma da regolamento è entrato solo con il film più votato

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                        MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

007 SKYFALL                                  di         Sam MENDES            (Warner Bros)

AMOUR                                            di         Michael HANEKE        (Teodora Film e Spazio Cinema)

ANNA KARENINA                             di         Joe WRIGHT               (NBCUniversal)

QUARTET                                        di         Dustin HOFFMAN       (BIM)

UN SAPORE DI RUGGINE

  E OSSA                                            di         Jacques AUDIARD      (BIM)

                        MIGLIOR FILM STRANIERO

ARGO                                                di        Ben AFFLECK             (Warner Bros)

DJANGO                                           di         Quentin TARANTINO  (Warner Bros)

IL LATO POSITIVO                          di         David O. RUSSELL     (Eagle Pictures)

LINCOLN                                          di         Steven SPIELBERG    (20th Century Fox)

VITA DI PI                                       di         Ang LEE                      (20th Century Fox)

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L’apposita Giuria, composta da Andrea Piersanti, Presidente, Francesca Calvelli, Enzo Decaro, Leonardo Diberti, Paolo Fondato, Enrico Magrelli, Lamberto Mancini, Mario Mazzetti, Paolo Mereghetti, comunica le cinquine del miglior documentario di lungometraggio e del miglior cortometraggio.

                        MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO       

 

ANIJA (La nave)                                                                 di Roland Sejko         

BAD WEATHER                                                                  di Giovanni Giommi

FRATELLI & SORELLE – STORIE DI CARCERE                di Barbara Cupisti

NADEA E SVETA                                                                di Maura Delpero

PEZZI                                                                                  di Luca Ferrari

Il miglior documentario di lungometraggio Premio David di Donatello 2013 è:

ANIJA (La nave) di Roland Sejko

                        MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

 

AMMORE                                                                            di Paolo Sassanelli

CARGO                                                                                di Carlo Sironi

L’ESECUZIONE                                                                   di Enrico Iannaccone

PRETI                                                                                 di Astutillo Smeriglia

SETTANTA                                                                          di Pippo Mezzapesa

Il miglior cortometraggio Premio David di Donatello 2013 è:

L’ESECUZIONE di Enrico Iannaccone

Oltre 6000 giovani delle scuole superiori di tutta Italia votano per il

                        DAVID GIOVANI 

– LA MIGLIORE OFFERTA                                                    di Giuseppe Tornatore          

– IL PRINCIPE ABUSIVO                                                      di Alessandro Siani

– UNA FAMIGLIA PERFETTA                                    di Paolo Genovese

– VENUTO AL MONDO                                                          di Sergio Castellitto

– VIVA L’ITALIA                                                                    di Massimiliano Bruno

 
 

David di Donatello 2013 vincitori trionfa La migliore offerta

David di Donatello 2013 vincitoriSono stati consegnati questa sera con una cerimonia in diretta ed in prima serata (finalmente) i David di Donatello 2013, trionfa con sei premi La Miglior Offerta di Giuseppe Tornatore, quattro premi a Diaz di Daniele Vicari, tre premi a Reality di Matteo Garrone, compreso il David alla Miglior fotografia che va al compiano Marco Onorato, grande artista della luce. Due premi infine a Viva la libertà.

Ecco tutti i premiati:

MIGLIOR FILM

“LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE REGISTA

GIUSEPPE TORNATORE PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

LEONARDO DI COSTANZO PER IL FILM “L’INTERVALLO”

MIGLIORE SCENEGGIATURA                                        

ROBERTO ANDÒ E ANGELO PASQUINI PER IL FILM “VIVA LA LIBERTÀ”

MIGLIORE PRODUTTORE

DOMENICO PROCACCI PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

MARGHERITA BUY PER IL FILM “VIAGGIO SOLA”

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

VALERIO MASTANDREA PER IL FILM “GLI EQUILIBRISTI”$

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

MAYA SANSA PER IL FILM “BELLA  ADDORMENTATA”

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

VALERIO MASTANDREA PER IL FILM “VIVA LA LIBERTÀ”

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

MARCO ONORATO PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE MUSICISTA

ENNIO MORRICONE PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

“TUTTI I SANTI GIORNI” MUSICA E TESTI DI SIMONE LENZI, ANTONIO BARDI, GIULIO POMPONI; VALERIO GRISELLI, MATTEO PASTORELLI E DANIELE CATALUCCI INTERPRETATA DA VIRGINIANA MILLER PER IL FILM “TUTTI I SANTI GIORNI”

MIGLIORE SCENOGRAFO

MAURIZIO SABATINI E RAFFAELLA GIOVANNETTI PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE COSTUMISTA

MAURIZIO MILLENOTTI PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE TRUCCATORE

DALIA COLLI PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE ACCONCIATORE

DANIELA TARTARI PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE MONTATORE

BENNI ATRIA PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

REMO UGOLINELLI E ALESSANDRO PALMERINI PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI

“STORYTELLER” – MARUIO ZANOT PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

“AMOUR” DI MICHAEL HANEKE (TEODORA FILM E SPAZIO CINEMA)

MIGLIOR FILM STRANIERO

“DJANGO UNCHAINED” DI QUENTIN TARANTINO (WARNER BROS. PICTURES ITALIA)

DAVID GIOVANI

“LA MIGLIORE OFFERTA” DI GIUSEPPE TORNATORE

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

“ANIJA – LA NAVE” DI ROLAND SEJKO

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

“L’ESECUZIONE” DI ENRICO IANNACCONE

DAVID SPECIALE 2013

VINCENZO CERAMI

Tutte le foto dal red carpet:

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David di Donatello 2013 interviste ai protagonisti

david di donatello 2013 intervisteEcco le nostre interviste sul red carpet dei David di Donatello 2013. I protagonisti, prima della cerimonia, si sono fermati al microfono di Cinefilos e hanno scambiato con noi pareri, speranze, emozioni. Eccoli di seguito:

David di Donatello 2013 interviste :

 

Qui la lista completa dei vincitori della 57esima edizione dell’Oscar del cinema italiano:

MIGLIOR FILM

“LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE REGISTA

GIUSEPPE TORNATORE PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

LEONARDO DI COSTANZO PER IL FILM “L’INTERVALLO”

MIGLIORE SCENEGGIATURA                                        

ROBERTO ANDÒ E ANGELO PASQUINI PER IL FILM “VIVA LA LIBERTÀ”

MIGLIORE PRODUTTORE

DOMENICO PROCACCI PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

MARGHERITA BUY PER IL FILM “VIAGGIO SOLA”

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

VALERIO MASTANDREA PER IL FILM “GLI EQUILIBRISTI”$

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

MAYA SANSA PER IL FILM “BELLA  ADDORMENTATA”

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

VALERIO MASTANDREA PER IL FILM “VIVA LA LIBERTÀ”

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

MARCO ONORATO PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE MUSICISTA

ENNIO MORRICONE PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

“TUTTI I SANTI GIORNI” MUSICA E TESTI DI SIMONE LENZI, ANTONIO BARDI, GIULIO POMPONI; VALERIO GRISELLI, MATTEO PASTORELLI E DANIELE CATALUCCI INTERPRETATA DA VIRGINIANA MILLER PER IL FILM “TUTTI I SANTI GIORNI”

MIGLIORE SCENOGRAFO

MAURIZIO SABATINI E RAFFAELLA GIOVANNETTI PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE COSTUMISTA

MAURIZIO MILLENOTTI PER IL FILM “LA MIGLIORE OFFERTA”

MIGLIORE TRUCCATORE

DALIA COLLI PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE ACCONCIATORE

DANIELA TARTARI PER IL FILM “REALITY”

MIGLIORE MONTATORE

BENNI ATRIA PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

REMO UGOLINELLI E ALESSANDRO PALMERINI PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI

“STORYTELLER” – MARUIO ZANOT PER IL FILM “DIAZ”

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

“AMOUR” DI MICHAEL HANEKE (TEODORA FILM E SPAZIO CINEMA)

MIGLIOR FILM STRANIERO

“DJANGO UNCHAINED” DI QUENTIN TARANTINO (WARNER BROS. PICTURES ITALIA)

DAVID GIOVANI

“LA MIGLIORE OFFERTA” DI GIUSEPPE TORNATORE

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO

“ANIJA – LA NAVE” DI ROLAND SEJKO

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

“L’ESECUZIONE” DI ENRICO IANNACCONE

DAVID SPECIALE 2013

VINCENZO CERAMI

Tutte le foto dal red carpet:

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David di Donatello 2011: vincitori, trionfo per Martone-Papaleo

Ecco tutto i vincitori del David Di Donatello 2011.Trionfo per Noi credevamo di Martone e per Rocco Papaleo e il suo Basilicata cost to cost. Miglior regia Lucchetti, miglior attore e attrice rispettivamente a Elio Germano e Paola Cortellesi. Miglior Attori non protagonisti Valentina Lodovini e Giuseppe Battiston.


Ecco l’elenco completo:

VINCITORI PREMI DAVID 2010-2011

MIGLIOR FILM

NOI CREDEVAMO

MIGLIORE REGISTA

DANIELE LUCHETTI PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORE REGISTA ESORDIENTE

ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST

MIGLIORE SCENEGGIATURA

MARIO MARTONE GIANCARLO DE CATALSO PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE PRODUTTORE

TILDE CORSI GIANNI ROMOLI CLAUDIO BONIVENTO PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIORE ATTRICE PROTAGONISTA

PAOLA CORTELLESI PER IL FILM NESSUNO MI PUO’ GIUDICARE

MIGLIORE ATTORE PROTAGONISTA

ELIO GERMANO PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORE ATTRICE NON PROTAGONISTA

VALENTINA LODOVINI PER IL FILM BENVENUTI AL SUD

MIGLIORE ATTORE NON PROTAGONISTA

GIUSEPPE BATTISTON PER IL FILM LA PASSIONE

MIGLIORE DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA

RENATO BERTA PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE MUSICISTA
RITA MARCOTULLI ROCCO PAPALEO PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST

MIGLIORE CANZONE ORIGINALE

MENTRE DORMI TESTI DI GIMMI SANTUCCI E MAX GAZZE’ MUSICA E INTERPRETAZIONE MAX GAZZE’ PER IL FILM BASILICATA COAST TO COAST
MIGLIORE SCENOGRAFO

EMITA FRIGATO PER IL FILM NOI CREDEVAMO
MIGLIORE COSTUMISTA

URSULA PATZAK PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE TRUCCATORE

VITTORIO SODANO PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE ACCONCIATORE

ALDO SIGNORETTI PER IL FILM NOI CREDEVAMO

MIGLIORE MONTATORE

ALESSIO DOGLIONE PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIOR FONICO DI PRESA DIRETTA

BRUNO PUPPARO PER IL FILM LA NOSTRA VITA

MIGLIORI EFFETTI SPECIALI VISIVI

REBEL ALLIANCE PER IL FILM 20 SIGARETTE

MIGLIOR FILM DELL’UNIONE EUROPEA

IL DISCORSO DEL RE

MIGLIOR FILM STRANIERO

HEREAFTER

MIGLIOR DOCUMENTARIO DI LUNGOMETRAGGIO
E’ STATO MORTO UN RAGAZZO: FEDERICO ALDROVANDI CHE IN UNA NOTTE INCONTRO’ LA POLIZIA DI FILIPPO VENDEMMIATI

MIGLIOR CORTOMETRAGGIO

JODY DELLE GIOSTRE DI ADRIANO SFORZI

DAVID GIOVANI

20 SIGARETTE DI AURELIANO AMADEI

 
 

David di Donatello 2011: tutte le nominations

david

David di Donatello 2011: super-candidato è Noi credevamo, il film di Mario Martone che racconta un Risorgimento inedito e lontano dalla visione appiattita da molta aneddotica passata nella storiografia ufficiale. La pellicola, presentata al Festival del Cinema di Venezia 2010 e che per l’argomento ha subito nella sua prima fase una distribuzione piuttosto travagliata, nell’anno delle celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia raccoglie ben 13 nomination, tra cui quelle pesanti nelle categorie miglior film e miglior regia.

 
 

David di Donatello 2011/2012: le candidature

A conclusione di una stagione felice per il nostro cinema, venerdì 4 maggio si terrà all’Auditorium Conciliazione a Roma la cerimonia di premiazione della 56° edizione dei Premi

 
 

David Dastmalchian: dal Cavaliere Oscuro a Ant-Man

David Dastmalchian 2Chi lo ha visto anche solo una volta sul grande schermo non può dimenticarlo. Un po’ perchè David Dastmalchian ha un volto particolarissimo (naso affilato, occhi acuti e crudeli, carnagione estremamente pallida), un po’ perchè i bad guy si fanno ricordare. Infatti Dastmalchian, dopo il ruolo, piccolo ma celebre, ne Il Cavaliere Oscuro, in cui prendeva un sacco di botta da Batman, è apparso anche nel ruolo del disturbato e sospettato rapitore di bambini in The Prisoners, con Jake Gyllenhaal.

Adesso il bravo caratterista entra a far parte del cast di Ant-Man per un ruolo non specificato e tenuto per adesso segreto. Naturalmente potrebbe trattarsi di un ruolo minore, ma potrebbe anche essere un ruolo impotante che quindi giustifica la segretezza.

Vi ricordiamo che Ant-Man sarà diretto da Peyton Reed e avrà come protagonisti Paul RuddEvangeline LillyMichael PeñaCorey Stoll, con Patrick Wilson e Michael Douglas. Si baserà su una sceneggiatura co-scritto con Joe Cornish e Edgar Wright.  Ant-Man  è prevista per il 17 Luglio 2015.

Fonte: CBM

 
 

David Dastmalchian: 10 cose che non sai sull’attore

David Dastmalchian film

L’attore David Dastmalchian ha negli anni collezionato partecipazioni da caratterista in diversi celebri film. Così facendo ha potuto guadagnare una buona notorietà agli occhi di pubblico e critica, dimostrando inoltre la sua versatilità attraverso i generi, con una particolare predilezione per il l’action e i cinecomic. Ecco 10 cose che non sai di David Dastmalchian.

2Parte delle cose che non sai sull’attore

David Dastmalchian Gotham

David Dastmalchian in Il cavaliere oscuro

5. Ha un piccolo ruolo nel celebre film su Batman. Per il suo debutto cinematografico l’attore ottiene una parte che gli permette di recitare a contatto con i protagonisti del film. Egli è infatti uno degli scagnozzi del Joker, personaggio interpretato da Heath Ledger. Pur comparendo relativamente poco, Dastmalchian ha potuto farsi notare anche grazie al suo caratteristico volto.

David Dastmalchian in Gotham

4. Ha recitato nella serie prequel sul cavaliere oscuro. Gotham è la serie dedicata all’universo narrativo di Batman, ma ambientata quando il celebre supereroe era ancora solo un bambino. In tutto ciò, Dastmalchian fa la sua comparsa nel dodicesimo episodio della terza stagione, ricoprendo il ruolo di Dwight Pollard. Il personaggio è stato descritto dall’attore come una sorta di dr. Frankenstein, impegnato nel dar nuova vita al deforme Jerome.

David Dastmalchian in Ant-Man

3. È uno degli aiutanti del protagonista. L’attore è diventato poi noto grazie al personaggio di Kurt nel film Marvel Ant-Man. Questi è uno degli aiutanti del protagonista, Paul Rudd, e nel lavorare con lui l’attore ha affermato di aver vissuto una delle esperienze più stimolanti della sua carriera, continuamente sorpreso dall’inventiva del collega.

David Dastmalchian sarà in Dune

2. È entrato a far parte del cast dell’atteso film di fantascienza. Dopo Blade Runner 2049, l’attore tornerà a collaborare con il regista Denis Villeneuve per l’atteso Dune. Qui ricoprirà il ruolo di Peter De Vries. Questi si rivelerà essere un mentat malvagio, ovvero un essere umano in grado di mettere in atto nella propria mente funzioni di norma affidate ai soli computer.

David Dastmalchian: età e altezza

1. David Dastmalchian è nato in Kansas, Stati Uniti, il 21 luglio 1977. L’attore è alto complessivamente 185 centimetri.

Fonte: IMDb

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David Cronenberg vuole ancora Pattinson

Freschi di collaborazione per Cosmopolis, David Cronenberg e Robert Pattinson potrebbero tornare a lavorare insieme anche in occasione del nuovo film del regista: il successo arriso alla pellicola tratta dal film di De Lillo ha infatti convinto Cronenberg a mettere già in cantiere il suo prossimo film, Maps To The Stars; il regista ha dichiarato in proposito di volere nel progetto Viggo Mortensen e lo stesso Pattinson.

In una recente intervista, Cronenberg ha ammesso di non essere ancora riuscito a raccogliere i fondi per il film ma di essere fiduciolo. La sceneggiatura è già stata scritta da Bruce Wagner; Maps To The Stars è un progetto al quale Cronenberg pensa già da qualche tempo, avendolo provato a realizzare già cinque anni fa, senza successo: si tratta comunque di un film di realizzazione abbastanza complicata, come lo è stato anche Cosmopolis. La vicenda è incentrata su due attori bambini le cui vite sono rovinate dal lato più oscuro di Hollywood: Cronenberg vorrebbe girarlo a Los Angeles, e sarebbe la prima volta che girerebbe un film negli USA, ma è preoccupato dai costi eccessivi  richiesti dal girare in alcune città americane.

Fonte: Empire

 
 

David Cronenberg parla del sequel de La Mosca!

Si parla da un po’ di tempo  di un possibile remake de La Mosca diretto da David  Cronenberg. Si è addirittura arrivati a parlare di un possibile remake diretto dallo stesso regista canadese. Ora a fare un po’ di chiarezza è lo stesso  Cronenberg che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito: 

 
 

David Cronenberg ospite al Lucca Film Festival 2015

david-cronenbergSarà David Cronenberg, regista, sceneggiatore, produttore e scrittore canadese, l’ospite d’onore della undicesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà dal 15 al 21 marzo nell’omonima cittadina toscana. Le iniziative dedicate all’autore di film-cult quali Videodrome, La Mosca e i più recenti A History of Violence e Cosmopolis partiranno il 15 febbraio con l’apertura di varie mostre internazionali – di cui una in anteprima italiana – che coinvolgeranno diverse location (le mostre rimarranno aperte fino al 3 maggio).

Il Festival è tra gli eventi di punta delle manifestazioni organizzate e sostenute dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e le mostre dedicate a Cronenberg sono organizzate insieme al “Comitato Nuovi Eventi per Lucca” e sostenute da Banca Pictet e Société Générale. Si avvale inoltre del supporto di Banca Generali Private Banking, Regione Toscana, Comune di Lucca, Fondazione Banca del Monte di Lucca, della collaborazione di Provincia di Lucca, Fondazione Sistema Toscana, Fondazione Centro Arti Visive, Photolux Festival e del patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.

David Cronenberg sarà presente a Lucca nei giorni del festival per partecipare al programma previsto di proiezioni, incontri, conferenze e concerti (dedicati alle colonne sonore dei suoi film), che sarà realizzato in collaborazione con il Toronto International Film Festival e con la società Volumina di Torino. I biglietti di ogni attività saranno a breve acquistabili e/o prenotabili online sul sito del festival (www.luccafilmfestival.it).

“Il festival – ha spiegato il presidente Nicola Borrelli – che grazie al successo del 2014 con David Lynch, continua a crescere esponenzialmente, si appresta quindi a diventare il grande evento cinematografico italiano, e non solo, che congiunge inverno e primavera con un progetto culturale di ampio respiro internazionale”.

I lungometraggi di Cronenberg che saranno proiettati sono: Stereo (1969); Crimes of the future (1970); Il demone sotto la pelle (Shivers) (1975); Rabid – Sete di sangue (1977); Veloci di mestiere (1979); The Brood – La covata malefica (1979); Scanners (1981); Videodrome (1983); La zona morta (1983). E poi La mosca  (1986); Inseparabili (1988); Il pasto nudo (1991); M. Butterfly (1993); Crash (1996); eXistenZ (1999); Spider (2002); A History of Violence (2005); La promessa dell’assassino (2007); A Dangerous Method (2011); Cosmopolis (2012) e Maps to the Stars (2014).

Il Lucca Film Festival è un evento a cadenza annuale di celebrazione e diffusione della cultura cinematografica. Attraverso proiezioni, mostre, convegni e performance – spaziando dal cinema mainstream allo sperimentale – il festival riesce a coinvolgere ogni anno un pubblico sempre più ampio. Nel corso delle edizioni, il Lucca Film Festival è riuscito a distinguersi tra i tanti mediante programmazioni audaci ma al contempo attentamente studiate; è stato capace di omaggiare personalità affermate del mondo del cinema, di riscoprirne altre e “scommettere” su di nuove. A coronare il tutto contribuisce la bella cornice di Lucca, città in cui il festival si è ormai imposto come appuntamento atteso ed imperdibile.

 
 

David Cronenberg contro i Weinstein e a favore del digitale

IndieWire ha pubblicato degli estratti dalle dichiarazioni rilasciate da David Cronenberg in occasione della sua presenza al Reykjavik International Film Festival.

Il regista, tra i più grandi e visionari della storia del cinema, si è lasciato andare a dichiarazioni sicuramente forti contro il sistema industriale hollywoodiano e, senza fare nomi, contro i Weinstein, veri e propri “zio Paperone” del mercato cinematografico. Ecco alcuni estratti: “Prima regola per fare film: mai lavorare con i coglioni. Non farò nomi – gli Weinstein, che mentre monti il tuo film ne stanno già montando una versione tutta loro”.

In merito alla questione molto delicata della digitalizzazione, della pellicola e del cambiamento di un mezzo antico e nostalgico, Cronenberg ha dichiarato: “Credo che il digitale sia di gran lunga superiore. Anche i registi come Spielberg, che amano la pellicola, finiscono per usare il digitale per il montaggio e la correzione del colore. Non mi importa che la Kodak sostenga il contrario. Dimentichiamocene. Le pellicole che finivano al cinema erano orrende rispetto alle originali che producevamo noi. L’unica cosa della pellicola che mi manca davvero è l’odore nella sala montaggio. Ma magari si potrebbe comprare il deodorante per ambienti, dovrebbero cominciare a vedere l’Eau de Kodak”.

Siete d’accordo con il maestro Cronenberg?

 
 

David Cronenberg avrebbe potuto dirigere Il Ritorno dello Jedi

Rivelazioni insospettabili. Ora che si parla con insistenza di un settimo episodio di Star Wars con tanto di terza trilogia, il grande regista David Cronenberg si lascia

 
 

David Cronenberg attacca Kubrick: “Shining non è un capolavoro”

Ci sono notizie, notizie spiacevoli, che non vorremmo mai leggere. Soprattutto se, ad esserne coinvolte, sono due personalità del calibro di David Cronenberg e Stanley Kubrick. Durante un’intervista con The Toronto Star in merito all’ultima edizione del Toronto Film Festival, il regista de La mosca e A Dangerous Method ha attaccato aspramente il maestro Stanley Kubrick (a cui è stata dedicata una bellissima mostra durante il festival) e, in particolare, il suo capolavoro Shining. Queste le dichiarazioni di Cronenberg:

Mi ritengo un regista molto più intimo e personale di Stanley Kubrick. Non credo che lui abbia veramente mai capito il genere horror ed è questo il motivo per cui ritengo che Shining non sia questo grande film. Credo che Kubrick non fosse completamente consapevole di ciò che stava facendo. Il libro era pieno zeppo di immagini così suggestive… non credo che lui abbia saputo ricrearle sul grande schermo“.

Cronenberg ha poi aggiunto:

Penso che Kubrick sia stato un regista molto più commerciale di me, sempre alla disperata ricerca di finanziatori che potessero produrre i suoi film. Io non sono così, e non lo erano nemmeno altri grandi registi come Fellini o Bergman“.

Sono parole, queste, che ci lasciano alquanto basiti. Inutile sottolineare come forse, il caro Cronenberg, debba rivedere un attimino le sue convinzioni. Tutti ci ricordiamo, infatti, di Cosmopolis, film girato dal regista nel 2007 con protagonista Robert Pattinson. Se non era commerciale quel film………. !!!

Fonte: Fanpage

 
 

David Cronenberg annuncia The Shrouds con Vincent Cassel

david cronenberg viggo mortensen

David Cronenberg, che la prossima settimana porterà a Cannes il suo nuovo film Crimes of the Future, ha annunciato il suo progetto successivo The Shrouds. È un periodo impegnativo per il regista canadese, poiché Crimes of the Future sta diventando uno dei film più discussi al prossimo festival, ancor prima di essere visto, principalmente a causa del suo contenuto apparentemente violento.

Cronenberg ha detto che si aspetta reazioni forti durante i cinque minuti di apertura, il che rispecchia gli eventi del festival del 1996 in cui il suo film Crash è stato accolto con diserzioni e fischi simili, sebbene abbia anche ricevuto un premio speciale della giuria.

A quanto pare, The Shrouds potrebbe rivelarsi un’altra tacca sulla cintura delle polemiche di Cronenberg a Cannes. Secondo Deadline, il nuovo film avrà come protagonista Vincent Cassel, collaboratore di Cronenberg in La promessa dell’assassino e A Dangerous Method, nei panni di Karsh, un uomo che inventa un dispositivo che consente alle persone di guardare i loro cari sepolti decomporsi. Le riprese di The Shrouds dovrebbero iniziare nel marzo 2023 e saranno prodotte dalla stessa squadra dell’ultimo film di Cronenberg, Maps To The Stars.

 
 

David Crinenberg torna allo sci-fi con Viggo Mortensen

david cronenberg viggo mortensen

Dopo sette anni di silenzio, Maps to the Stars è del 2014, David Cronenberg ha ufficializzato che sta tornando a dirigere un film. Il prossimo agosto Cronenberg sarà in Grecia a girare uno sci-fi che si intitolerà Crimes of the Future.

Non sappiamo ancora nulla della trama, ma sappiamo che nel 1970, il giovane Cronenberg realizzò un film di poco più di un’ora con le stesso titolo. In quel film si raccontava di un futuro distopico (il 1997, nella storia) in cui quasi tutta la popolazione femminile del pianeta era stata uccisa dagli effetti collaterali di un prodotto cosmetico e gli uomini si devono adattare ad un nuovo contesto sociale, affidandosi ad esperimenti genetici. Le poche bambine rimaste in vita, sono invece tenute prigioniere.

Con il regista tornerà anche Viggo Mortensen, che ormai vanta un vero e proprio sodalizio artistico con Cronenberg. L’attore aveva già dichiarato di essere al lavoro su un suo nuovo film, una specie di ritorno alle origini, aveva detto, tra l’horror e la fantascienza.

Si tratta della quarta collaborazione tra Mortensen e David Cronenberg, dopo A History of Violence (2005), La promessa dell’assassino (2007) e A Dangerous Method (2011).

Fonte

 
 

David Corenswet: 10 cose che non sai sull’attore

David-Corenswet-superman

Quello di David Corenswet è un nome oggi non a tutti noto, ma ciò è destinato a cambiare nei prossimi anni, quando egli assumerà ufficialmente il ruolo di Clark Kent alias Superman per il nuovo DC Universe. Il giovane interprete sarà dunque chiamato a diventare il volto di un intero universo cinematografico, cosa che gli conferirà una popolarità globale. In attesa di poterlo vedere in quel ruolo, c’è tanto di lui da scoprire e sapere.

Ecco 10 cose che non sai su David Corenswet.

David Corenswet: i suoi film e le serie TV

1. È noto per alcune serie TV. Corenswet ha iniziato la sua carriera da attore recitando nel 2015 in un episodio della serie One Bad Choice. In seguito ha recitato da protagonista nella serie Moe & Jerryweather (2014-2016) e ha recitato rispettivamente in un episodio delle serie Elementary (2017), Instinct (2018) e House of Cards – Gli intrighi del potere (2018). Nel 2019 è poi tra i protagonisti di The Politician, mentre nel 2020 ottiene grande notorietà grazie alla miniserie Hollywood, con Samara Weaving. Nel 2022 ha poi recitato nella serie We Own This City. Prossimamente lo si vedrà nella serie Lady in the Lake.

2. Ha recitato anche in alcuni film. Il debutto al cinema per Corenswet è invece arrivato nel 2018 con il film Affairs of State – Intrighi di Stato, seguito da The Sunlit Night nel 2019. Nel 2021 recita invece in Project Pay Day, mentre nel 2022 recita nei film Linee parallele e Pearl, il film horror con Mia Goth, dove ha il ruolo di un proiezionista. Il prossimo film in cui reciterà è Twister, un thriller con Kiernan Shipka e Daisy Edgar-Jones. Nel 2025, invece, arriverà sul grande schermo nei panni di Superman in Superman: Legacy, recitando accanto a Rachel Brosnahan.

3. È anche regista, sceneggiatore, produttore e montatore. Oltre ad aver lavorato come attore, agli inizi della sua carriera Corenswet si è distinto per la sua capacità di ricoprire anche ruoli come quello del regista, dello sceneggiatore, del produttore e del montatore. Ha infatti svolto tutto ciò per la serie Moe & Jerryweather, incentrato su un duo di sceneggiatori di commedie che cercano di creare un nuovo tipo di televisione in un’epoca di gag scadenti e jeans attillati.

David-Corenswet-instagram

David Corenswet sarà Superman per il DCU

4. È stato scelto come nuovo Superman. Dopo mesi e mesi di speculazioni, teorie e indiscrezioni di ogni tipo, David Corenswet è stato confermato come interprete di Clark Kent alias Superman per il film Superman: Legacy, il progetto scritto e diretto da James Gunn che darà il via al nuovo DC Universe. Per ottenere questo ruolo, l’attore ha battuto la concorrenza di Nicholas Hoult e Tom Brittney, risultando agli occhi di Gunn l’interprete giusto. Dopo che il regista ha infatti svolto una prova costume con i tre, si è convinto del fatto che è Corenswet l’attore giusto per questo importante ruolo.

5. Sognava da tempo di interpretare questo personaggio. In seguito alla notizia che Corenswet interpreterà Superman in Superman: Legacy, è riemersa in rete un sua intervista del 2019 in cui dichiarò che tra i suoi grandi obiettivi di carriera vi era proprio quello di interpretare il più celebre dei supereroi Marvel. Corenswet immaginava però in quell’intervista di dar vita ad una versione diversa di Superman, meno cupa e più ottimista.

David Corenswet ed Henry Cavill

6. I due attori non sono imparentati. Già in passato in molti avevano notato una certa somiglianza tra Henry Cavill e Corenswet. Ora che quest’ultimo andrà ad ereditare dal primo il ruolo di Superman, i fan si sono scatenati nel sottolineare ulteriormente la loro somiglianza, arrivando anche ad ipotizzare dei legami di parentela tra i due. Non ci sono in realtà legami di questo tipo tra di loro, ma semplicemente una certa somiglianza, cosa che se anche disturba alcuni dei fan di Cavill, non sembra essere un problema per James Gunn.

David Corenswet in The Politician

7. Ha avuto un ruolo di rilievo nella serie. In The Politician, serie Netflix incentrata su uno studente di scuola superiore che ambisce a divenire presidente del consiglio studentesco, Corenswet ha ricoperto il ruolo di River Barkley, brillante studente del liceo in cui si svolge il racconto che avrà una complessa relazione con il protagonista. Grazie a questo personaggio dall’animo fragile, Corenswet ha avuto modo di ottenere ulteriore popolarità come attore.

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David Corenswet in Hollywood

8. È stato tra i protagonisti della miniserie. Dopo aver collaborato con il regista Ryan Murphy per The Politician, quest’ultimo ha voluto l’attore anche nel suo successivo progetto Netflix, ovvero la miniserie Hollywood. Qui Corenswet interpreta l’aspirante attore Jack Castello, che cerca di costruirsi una carriera nel contesto della Hollywood tra gli anni Quaranta e Cinquanta. Essendo dunque qui uno dei protagonisti, è stato questo ruolo ad aver reso Corenswet particolarmente noto, nonché una delle principali promesse della recitazione della sua generazione.

David Corenswet è su Instagram

9. Ha un profilo sul social network. L’attore è naturalmente presente sul social network Instagram, con un profilo seguito attualmente da 447 mila persone. Su tale piattaforma egli ha ad oggi pubblicato appena una trentina di post, tutti relativi alle sue attività come attore o modello. Si possono infatti ritrovare diverse immagini relative a momenti trascorsi sul set ma anche foto promozionali dei suoi progetti. Seguendolo si può dunque rimanere aggiornati sulle sue attività.

David Corenswet: età e altezza dell’attore

10. David Corenswet è nato a Filadelfia, in Pennsylvania, Stati Uniti, l’8 luglio del 1993. L’attore è alto complessivamente 1,93 metri.

Fonti: IMDb, Instagram, Variety

 
 

David Corenswet sembra sotto pressione e “muscoloso” in vista dell’inizio delle riprese di Superman: Legacy

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James Gunn ha recentemente confermato che Superman: Legacy rispetterà la sua data di uscita originale il 25 luglio 2025, il che significa che molto probabilmente la produzione inizierà ancora all’inizio del prossimo anno.

Le foto precedenti della star David Corenswet  in pubblico hanno suggerito che l’attore ha già messo su una discreta quantità di muscoli ed è tutt’ora in preparazione per il suo ruolo da protagonista come Uomo d’Acciaio, e questo nuovo scatto dalla pagina Instagram del suo personal trainer ci suggerisce che da allora è ingrossato ancora di più.

 

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Oltre a David Corenswet nei panni di Clark Kent e Rachel Brosnahan nei panni di Lois Lane, Legacy presenterà Isabela Merced nei panni di Hawkgirl, Edi Gathegi nei panni di Mister Terrific, Nathan Fillion nei panni di Lanterna Verde Guy Gardner e Anthony Carrigan nei panni di Metamorpho.

Appariranno anche i membri della squadra antieroe The Authority, e recentemente abbiamo appreso che María Gabriela de Faría (Animal Control) è stata scelta per il ruolo di Angela Spica/The Engineer.

Non siamo ancora sicuri di come questi altri supereroi influenzeranno la storia, ma James Gunn, ha precedentemente rivelato che la doppia vita di Superman sia nei panni di Clark Kent che dell’Uomo d’Acciaio verrà esplorata nel film, suggerendo che questi personaggi saranno suoi”super amici”. Resta da vedere se faranno parte o meno di una vera squadra.

“Superman: Legacy è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche il personaggio preferito dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto James Gunn durante l’annuncio del programma DCU. “Non vedo l’ora di presentarvi la nostra versione di Superman che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film, animazione e giochi”.

Superman: Legacy, tutto quello che sappiamo sul film

Superman: Legacy, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU). Il casting, come già detto, ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman: Legacy è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, film d’animazione e giochi”. Superman: Legacy uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.

 
 

David Corenswet celebra in maniera molto buffa la fine delle riprese di Superman!

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Mentre James Gunn ha celebrato la fine delle riprese di Superman con un bel post di ringraziamento con tanto di foto del cast, il protagonista David Corenswet ha celebrato l’evento in una maniera buffa e… comprensibile!

Sul suo account Instagram, Corenswet ha pubblicato un video in cui mangia con voracità una fetta di torta al cioccolato. Per quanto possa sembrare una reazione bizzarra, è chiaro che David sia stato ligio a una ferrea dieta per poter essere credibile come Uomo d’Acciaio, e il video un cui addenta il dolce è insieme tenero e divertente, liberatorio, potremmo dire. Dopo mesi di preparazione e settimane di riprese, finalmente zuccheri e carboidrati sono tornato nella sua vita, come dargli torto?

David Corenswet celebra la fine delle riprese di Superman

https://www.youtube.com/shorts/jWBE5KEMg6Y

Superman, scritto e diretto da James Gunn, non sarà un’altra storia sulle origini, ma il Clark Kent che incontriamo per la prima volta qui sarà un “giovane reporter” a Metropolis. Si prevede che abbia già incontrato Lois Lane e, potenzialmente, i suoi compagni eroi (Gunn ha detto che esistono già in questo mondo e che l’Uomo di domani non è il primo metaumano del DCU). Il casting ha portato alla scelta degli attori David Corenswet e Rachel Brosnahan come Clark Kent/Superman e Lois Lane.

Nel cast anche Isabela Merced, Edi Gathegi, Anthony Carrigan, Nicholas Hoult Nathan Fillion. Sean Gunn, María Gabriela de Faría, Terence Rosemore, Wendell Pierce, Sara Sampaio, Anthony Carrigan, Pruitt Taylor Vince completano il cast.

Il film è stato anche descritto come una “storia delle origini sul posto di lavoro“, suggerendo che una buona parte del film si concentrerà sull’identità civile di Superman, Clark Kent, che è un giornalista del Daily Planet. Secondo quanto riferito, Gunn ha consegnato la prima bozza della sua sceneggiatura prima dello sciopero degli sceneggiatori, ma ciò non significa che la produzione non subirà alcun impatto in futuro.

“Superman è il vero fondamento della nostra visione creativa per l’Universo DC. Non solo Superman è una parte iconica della tradizione DC, ma è anche uno dei personaggi preferiti dai lettori di fumetti, dagli spettatori dei film precedenti e dai fan di tutto il mondo”, ha detto Gunn durante l’annuncio della lista DCU. “Non vedo l’ora di presentare la nostra versione di Superman, che il pubblico potrà seguire e conoscere attraverso film, animazione e giochi”.

Il film uscirà nelle sale l’11 luglio 2025.