Ecco il trailer e il poster di Clown, l’horror che arriverà nei nostri cinema il prossimo 13 novembre. Prodotto da Eli Roth, il film è diretto da Jon Watts e interpretato da Andy Powers, Laura Allen e Peter Stormare.
Clown è un progetto cominciato per gioco. Fin dai tempi in cui frequentavano la scuola di cinema, il regista Jon Watts e lo sceneggiatore Chris Ford scherzavano sull’idea di fare un film che fosse quanto di più inquietante potessero immaginare: un horror psicologico su un uomo che si trasformava lentamente nel demone di un clown assassino. Ma non avevano mai pensato che ci sarebbe stato davvero qualcuno interessato a produrlo.
Nel 2010, qualche giorno dopo Halloween, hanno deciso di testare l’idea pubblicando un finto trailer di Clown sul loro canale YouTube. Watts e Ford apparivano come sceneggiatori del film, la cui regia portava la firma di Eli Roth, che in realtà però non ne sapeva niente. La scelta di inserire nei titoli il regista di Hostel e Cabin Fever aggiungeva credibilità al trailer e dava un’idea dei raccapriccianti colpi di scena che ci sarebbero stati in quel film di fatto inesistente. L’obiettivo era convincere il piccolo gruppo di sostenitori su YouTube che il progetto di Clown fosse reale, ma neanche la vivida immaginazione di Watts e Ford poteva aspirare a quello che è successo dopo.
Il trailer è diventato virale ed è stato ripreso da moltissimi blog horror. Tutti pensavano che fosse vero e chiedevano quando sarebbe uscito. La voce è arrivata in breve a Eli Roth, che li ha contattati personalmente dopo due giorni dalla pubblicazione del trailer. Watts racconta: “La prima cosa che ho detto a Eli è stata ‘Ti prego, non ci fare causa!’ Ma lui si è messo a ridere e ha detto ‘Non voglio farvi causa, ragazzi, voglio produrre il film!’”.
Mentre Roth si occupava dei finanziamenti, Watts e Ford hanno trasformato la loro bozza nella sceneggiatura di un lungometraggio. Invece di seguire la tendenza dell’horror paranormale, Roth ha condiviso l’idea di Ford e Watts: “Clown doveva essere un film ispirato ai classici della Universal degli anni Trenta e ai body horror contemporanei come La mosca di Cronenberg”. Così, una volta scartato lo stereotipo di un “clown killer” si sono concentrati sulla storia del personaggio, un uomo buono che soccombe a un antico demonio. Consapevoli del fatto che di base i clown ispirano paura, volevano andare a fondo su questa percezione e raccontarne il motivo. Hanno così affondato le origini della storia nella leggenda nordica del Cloyne, un demone di montagna dal volto bianco che attirava i bambini nella sua caverna per divorarli.
SINOSSI
Il clown ha dato forfait e la festa per il decimo compleanno di Jack rischia di essere un disastro. Per fortuna Kent, il padre del bambino, trova un vecchio costume da clown e riesce a far tornare il sorriso al piccolo. Finiti i festeggiamenti Kent, esausto, si addormenta con il costume ancora addosso. Il giorno dopo, però, ogni tentativo di togliere trucco, parrucca e costume si rivela inutile: tira, strappa, usa strumenti elettrici, ma non riesce a toglierseli. In un primo momento l’uomo si rassegna a sopportare le strane occhiate della gente mentre va a lavoro vestito da clown; poi qualcosa inizia ad andare storto. Inizia a sentire uno strano cambiamento, è in preda a una fame violenta e incontrollabile e sente il costume fondersi con la sua stessa pelle. Kent, alla ricerca di un modo per liberarsi del costume maledetto, viene a sapere di una terribile leggenda ormai dimenticata. Oggi il clown è un personaggio buffo, ma un tempo il “Cloyne” era un demone che viveva fra i ghiacciai e scendeva nei villaggi per divorare un bambino al mese durante l’inverno. Nessuno si ricorda più del demone, ma quella pelle bianca e quel volto insanguinato sono ancora affamati…

L’appuntamento per tutti i fan Disney è allo stand Big Hero 6 presso l’area Junior del
Caratterizzato dalla girandola di sentimenti e umorismo che il pubblico si aspetta dai Walt Disney Animation Studios, Big Hero 6 è una commedia d’avventura ricca d’azione sull’enfant prodige esperto di robot Hiro Hamada, che impara a gestire le sue geniali capacità grazie a suo fratello, il brillante Tadashi e ai suoi amici: l’adrenalica Go Go Tamago, il maniaco dell’ordine Wasabi No-Ginger, la maga della chimica Honey Lemon e l’entusiasta Fred. Quando una serie di circostanze disastrose catapultano i protagonisti al centro di un pericoloso complotto che si consuma sulle strade di San Fransokyo, Hiro si rivolge al suo amico più caro, un robot di nome Baymax, e trasforma il suo gruppo di amici in una squadra altamente tecnologica, per riuscire a rivolvere iil mistero.
Sarà una giornata di grandi ospiti quella di sabato 1 novembre per l’area Movie di
Uscirà nelle sale italiane il 4 dicembre il primo lungometraggio del regista Lucas Pavetto, The Perfect Husband, ispirato all’omonimo cortometraggio che ha riscosso riconoscimenti in numerosissimi Festival, vincendo il premio come Miglior Medio Metraggio al Buffalo Scream Horror Festival e il premio come Miglior Horror al Mexico International Film Festival. Un horror indipendente dal sapore tutto italiano, ma con un cast eccezionalmente internazionale che vede protagonisti Gabriella Wright (The Tudors, Eden Log), Bret Roberts (Pearl Harbor, S. Darko, Nightstalker), Carl Wharton (Necrosis: Colony 10, Zombie Massacre) e l’italiana Tania Bambaci (Midway – Tra la vita e la morte, Guardali cadere). Il film, incentrato sul terrore e la paura che possono scaturire dalle relazioni di coppia e sui lati oscuri che si nascondono all’interno di ogni singolo rapporto, sarà distribuito da Explorer Entertainment.
Siete ancora alla ricerca di una zucca di Halloween originale da mostrare ai vostri amici? Allora lasciatevi ispirare dalla famosa youtuber Sistiana che ha realizzato in occasione della notte delle Streghe, una zucca speciale prendendo ispirazione da Baymax protagonista di Big Hero 6 il prossimo film di Natale targato Disney.
Dopo la prima, fortunata esperienza dell’edizione 2013, con i laboratori creativi a margine della mostra del cinquantenario, anche quest’anno il Trieste Science+Fiction 2014 apre le porte ai più piccoli. L’intento della Cappella Underground e quello non solo di avvicinare i bambini al mondo del cinema, e in particolare del film di fantascienza e fantastico, ma anche di proporre appuntamenti dal particolare valore formativo. La due giorni dedicata agli “space kids” (1 e 2 novembre), in contemporanea al Festival, prevede, al mattino, la proiezione di un film al Cinema Ariston, proponendo poi, al pomeriggio, un laboratorio specifico che sviluppa il tema della matinee. Domani, sabato 1 novembre, verrà proiettato E.T. – L’extra-terrestre (domenica 2 Ritorno al futuro) grazie ad un partner d’eccezione come Studio Universal, che inaugura quest’anno la collaborazione con il Trieste International Science Fiction Festival come media partner. L’ingresso al Cinema Ariston è gratuito fino ad esaurimento posti. Per l’occasione l’intero spazio sarà personalizzato Studio Universal. Nel pomeriggio, alla Stazione Rogers, A spasso con l’alieno, un laboratorio che si pone l’obiettivo di stimolare i bambini sul tema della diversità attraverso l’incontro con simpatici alieni dall’aspetto bizzarro e dalle strane abitudini; un viaggio immaginario su lontani pianeti e l’occasione per conoscere l’altro e accorciare le distanze.
L’area ospita riproduzioni di alcuni elementi chiave della saga, una vera e propria area digitale in cui si possono provare i games Star Wars (come Star Wars Commander) e dove si può navigare sul sito
Tra le famose star dell’epoca che parteciparono al film vanno ricordate Italia Almirante Manzini (all’epoca amante di d’Annunzio) nel ruolo di Sofonisba, Umberto Mozzato alias Fulvio Axilla e una giovanissima Lidia Quaranta nei panni di Cabiria, senza poi dimenticare uno sconosciuto camallo del porto di Genova di nome Bartolome Pagano che divenne una star internazionale nei panni di Maciste, dando il via al famoso filone dei forzuti cinematografici di cui i vari Charlton Heston, Kirk Duglas e
Ecco alcuni storyboard di Terminator Genisys che rivelano delle scene di battaglia.
Come è stato lavorare accanto a Charles Dance, che ha già interpretato il vampiro in altri film?
Considerato all’unanimità il miglior Spider-Man di Raimi e uno dei migliori cinefumetti mai realizzati, Spider-Man 2 è ancora oggi un esempio di racconto che mescola sapientemente materiale fumettistico a ragioni cinematografiche, accostando nelle giuste dosi commedia e dramma, azione e romanticismo, per un risultato ancora oggi insuperato.
1.
Grey’s Anatomy è una serie televisiva statunitense prodotta dal 2005. È un medical drama incentrato sulla vita della dottoressa Meredith Grey, una tirocinante di chirurgia nell’immaginario Seattle Grace Hospital di Seattle. Il titolo di Grey’s Anatomy gioca sull’omofonia fra il cognome della protagonista, Meredith Grey, ed Henry Gray, autore del celebre manuale medico di anatomia Gray’s Anatomy (Anatomia del Gray). Seattle Grace è invece il nome dell’ospedale nel quale si svolge la serie. I titoli dei singoli episodi sono invece anche i titoli di una o più canzoni.
E’ iniziata solo ieri, Elementary 3, l’atteso terzo ciclo di episodi della serie televisiva di successo trasmessa dal network americano della FOX e basata sui personaggi creati da Arthur Conan Doyle. Nell’attesa dei prossimi episodi vi sveliamo alcune anticipazioni:
Protagonista della serie è Temperance “Bones” Brennan, un’antropologa forense che, per via della sua bravura e competenza nell’analisi di resti umani, viene spesso chiamata a collaborare con l’agente Seeley Booth dell’FBI alla risoluzione di complicati casi di omicidio. La serie è liberamente ispirata alle avventure di Temperance Brennan, l’omonimo personaggio letterario protagonista dei romanzi dell’antropologa forense Kathy Reichs (essa stessa una delle produttrici di Bones). Bones è trasmessa in prima visione negli Stati Uniti da Fox dal 13 settembre 2005, mentre in Italia è trasmessa in chiaro dai canali Mediaset e sulsatellite da Fox Life.
The 100 (pronunciato The Hundred) è una serie televisiva statunitense sviluppata da Jason Rothenberg, in onda sul network The CW dal 19 marzo 2014.
Alla fine di Iron Man 3,
In Haven 5×08 Audrey si ritroverà costretta a chiedere l’aiuto di qualcuno che possa riuscire a darle una mano a fare i conti con la nuova realtà che sta vivendo, dove ha scoperto di non essere più immune ai problemi e che Nathan potrebbe essere perso per sempre e questa persona aiuterà Audrey a risolvere tutte queste nuove problematiche lentamente.