Al Festival Internazionale del Film
di Roma è il giorno di
Hunger Games – La ragazza di
fuoco di Francis Lawrence: domani,
giovedì 14 novembre alle ore 19, la Sala Sinopoli ospiterà Fuori
concorso l’atteso sequel del fenomeno Hunger
Games, pellicola che ha ottenuto uno straordinario successo di
pubblico in tutto il mondo, con un incasso record di oltre 700
milioni di dollari (il quattordicesimo miglior risultato di tutti i
tempi al box office USA). Sull’atteso red carpet delle ore 18.15,
accanto al regista, ci saranno tutti i protagonisti: l’attrice
premio Oscar Jennifer Lawrence, Liam Hemsworth e Josh
Hutcherson.
Il film, tratto dal romanzo La
ragazza di fuoco, scritto da Suzanne Collins ed edito
in Italia da Mondadori, racconta la storia di Katniss Everdeen
(Jennifer Lawrence) e del Tributo Peeta Mellark (Josh Hutcherson)
che, dopo aver vinto la 74esima edizione degli Hunger Games, sono
costretti a cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per
intraprendere il cosiddetto Tour della Vittoria. Lungo la strada,
Katniss avverte che la ribellione è latente, ma Capitol City riesce
ancora a conservare il controllo, mentre il Presidente Snow prepara
la 75esima edizione dei giochi, l’Edizione della Memoria, una gara
che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di
Panem.
Il programma del Festival ospita
due film in Concorso. Alle ore 17 presso la Sala Sinopoli, il
pubblico potrà assistere a Volantin cortao di Diego
Ayala e Anibal Jofré. I due giovani promettenti registi cileni
firmano il loro secondo lungometraggio, dopo aver debuttato
con Chaiten premiato al Festival del Cinema di
Valdivia. Volantin cortao è ambientato nelle strade di Santiago e
vede protagonista un’assistente sociale tirocinante in un istituto
di riabilitazione per adolescenti. Qui incontra Manuel, giovane
criminale sedicenne, con il quale inizia un rapporto di amicizia
che la spinge a mettere in discussione la sua professione…
Alle ore 22.30 (Sala Sinopoli) sarà
la volta di Take Five di Guido Lombardi, secondo
film italiano in Concorso. Il regista napoletano, dopo le
collaborazioni con Antonio Capuano, Paolo Sorrentino e Abel
Ferrara, ha diretto il suo primo lungometraggio nel
2011, Là-bas-Educazione criminale: la pellicola,
presentata alla Mostra di Venezia e premiata con il Leone del
Futuro per la migliore opera prima, è stata candidata come Miglior
film d’esordio al David di Donatello e ai Nastri d’argento. Con la
sua opera seconda, Lombardi racconta la storia di cinque
“irregolari”, tutti uniti da un sogno, quello di arricchirsi. Uno
di loro si ritrova un giorno nel caveau della Banca Partenope a
causa di una perdita della rete fognaria; e gli viene un’idea…
Alle ore 17, Checco Zalone,
protagonista di Sole a catinelle, il film che sta
trionfando al botteghino italiano, incontrerà il pubblico della
Sala Petrassi in una sorta di “one-man show”, moderato dal critico
Marco Giusti. Il versatile attore pugliese, comico, sceneggiatore e
conduttore televisivo parlerà della sua carriera – dagli esordi
come musicista fino agli ultimi successi cinematografici –
commenterà le sequenze più divertenti dei suoi film e risponderà
alle domande della platea, intervallando la discussione con
performance di piano e chitarra.
Il programma del concorso CinemaXXI
ospita domani il documentario Parce que j’étais
peintre di Christophe Cognet (ore 22.30 Sala Petrassi). Lo
sceneggiatore, regista, artista visivo e documentarista francese,
sempre straordinariamente attento al tema della memoria, realizza
con il suo nuovo documentario un’indagine senza precedenti sulle
opere d’arte create segretamente nei campi di sterminio nazisti.
Dialogando con i pochi artisti sopravvissuti e con i loro curatori
si evocano le emozioni e l’emarginazione, le firme, lo stile o
l’anonimato, così come la rappresentazione dell’orrore e dello
sterminio, attraverso una lunga carrellata di disegni consunti e
dipinti custoditi nelle collezioni di tutta Europa.
Sempre nel concorso CinemaXXI, gli
spettatori potranno assistere ad un programma composito (MAXXI ore
17). Dopo il cortometraggio del video artista, fotografo e regista
Harald Lund, In the Woods, sarà presentato il
mediometraggio Ennui Ennui di Gabriel Abrantes.
L’artista portoghese, regista del pluripremiato A History
of Mutual Respect (Pardino d’oro come miglior corto al
Festival di Locarno nel 2010) porta al Festival una commedia nera
sul conflitto militare afghano messa in scena come una comica
del muto e interpretata dalla straordinaria Edith Scob. Il
programma sarà chiuso da Hometown | Mutonia di
ZimmerFrei, il collettivo di artisti formato dalla videomaker
Anna de Manincor, il sound designer Massimo Carozzi e la regista
Anna Rispoli. La loro variegata e originale produzione, a cui il
Torino Film Festival ha dedicato un’ampia retrospettiva, comprende
installazioni sonore e ambientali, cortometraggi, documentari,
serie fotografiche, performance, workshop e progetti di arte
pubblica. Con il loro nuovo lavoro, i tre entrano nel campo di
Mutonia, un vero e proprio esperimento abitativo e di vita sulla
rive del fiume Marecchia, dove da anni dimora una comunità di
artisti: tutti risiedono all’interno di veicoli, vivono riciclando
i rottami e li trasformano in opere d’arte metalliche che hanno
fatto il giro del mondo.
Sempre al MAXXI alle ore 20, il
Festival presenta, in occasione del centenario del cinema indiano,
il restauro dell’opera capitale della seconda nouvelle vague
indiana, Om Dar Ba Dar di Kamal Swaroop. Il
regista e sceneggiatore indiano – che ha iniziato la sua carriera
come assistente di Richard Attenborough nel
film Gandhi, e successivamente ha diretto diciotto
documentari, tre lungometraggi e scritto film per molti altri
registi – racconta le paure, le gioie e l’energia del giovane Om:
il ragazzo vive la sua turbolenta adolescenza in una città dello
stato del Rajasthan fra le invettive di suo padre, la sorella
“sfrontata” e il suo dolce corteggiatore, gli occhi indagatori di
un’attrice fuori controllo, l’uomo d’affari locale che tenta di
proteggere i diamanti che ha trafugato… L’opera di Swaroop,
mai distribuita in India, ha iniziato nel 1998 un lungo tour
attraverso i principali festival internazionali, ottenendo uno
straordinario successo e divenendo ben presto un film cult.
Il Concorso di Prospettive Doc
Italia propone Capo e croce, le ragioni dei
pastori di Paolo Carboni e Marco Antonio Pani (ore 17
Teatro Studio). La collaborazione fra i due registi, sceneggiatori
e produttori sardi risale al 2010 con il
documentario Arturo torna dal Brasile (diretto
Marco Antonio Pani con Paolo Carboni direttore della fotografia),
vincitore di cinque festival nazionali e internazionali. Il loro
nuovo lavoro – che parte dalla clamorosa protesta del Movimento
Pastori Sardi nell’estate del 2010, volta a ottenere dignità e un
giusto prezzo per il latte – affronta un viaggio inedito attraverso
le ragioni dei pastori e la loro realtà quotidiana, alla ricerca
delle origini della mobilitazione.
Alle ore 10 al MAXXI, il pubblico
potrà approfondire la vicenda artistica del cineasta russo Aleksej
Jurevič German, Premio alla carriera 2013, partecipando alla tavola
rotonda dal titolo “Il coraggio della forma e la forma del
coraggio: il cinema di Aleksej Jurevič German”. Fra i relatori
Svetlana Karmalita, vedova del regista, complice di tutti i suoi
progetti più personali e sceneggiatrice dei due ultimi film del
maestro, il figlio Aleksej A. German, capofila del rinnovamento del
cinema russo contemporaneo, Leonid Yarmolnik, uno dei più amati
divi russi, e Andrey Plakhov, critico e storico del cinema.
La retrospettiva “Ercole alla
conquista degli schermi” prevede la proiezione di Roma
contro Roma di Giuseppe Vari (ore 14.30 Teatro
Studio). Tormento d’amore di Claudio Gora e
Leonardo Bercovici è il film in programma nella rassegna “Claudio
Gora, regista e attore” (ore 17.30 Studio 3). Due i film della
sezione parallela Alice nella città proiettati in sala
Sinopoli: Nobody Owns Me di Kjell-Åke Andersson
(ore 11.30) e Uvanga di Marie-Hélène Cousineau,
Madeline Piujuq Ivalu (ore 14.30).
Hunger Games – La ragazza di Fuoco, il film
Hunger Games – La ragazza di Fuoco è diretto
da Francis Lawrence e oltre a
Jennifer Lawrence il cast comprende
anche Josh
Hutcherson, Liam
Hemsworth, Philip
Seymour Hoffman, Woody
Harrelson, Elizabeth
Banks, Lenny Kravitz, Jeffrey
Wright, Stanley
Tucci, Donald Sutherland, Amanda Plummer e Lynn
Cohen. Tutte le news sulla saga nel nostro
speciale Hunger
Games. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra
scheda
Hunger Games – La ragazza di Fuoco.
La trama del film:
Katniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª
edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo”
Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e
abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei
distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss
percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca
ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il
Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The
Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti
della nazione di Panem.