Charlotte Gainsbourg, attrice
anglo-francese ormai assidua collaboratrice di Lars
Von Trier, ha rilasciato una lunga intervista
ad IndieWire nel corso della quale si è
soffermata sul proprio rapporto col regista danese e sul suo primo
approccio nei confronti della controversa
pellicola Nymphomaniac. Circa il
rapporto con Von Trier l’attrice a sostenuto di percepire
l’uomo ancora come avvolto da un’aura di mistero:
“Prendo ogni film con Lars come una
differente esperienza ed il modo in cui accade mi sorprende sempre.
Non posso dire che mi sarei aspettato che me lo avrebbe chiesto una
seconda o terza volta. Abbiamo sì un rapporto, ma è davvero
misterioso ed anche lui per me è misterioso. A volte ho
l’impressione di essere una piccola parte della sua famiglia [sul
set] ed a volte… no. Lui è davvero imprevedibile quindi sono
contenta di essere riuscita a fare questi tre film con lui e per
avermi portato in luoghi così differenti ogni volta. […] Non mi
sento timida. Tuttavia ho ancora quest’idea che possa giudicarmi
anche se è davvero empatico ed amorevole con me. C’è ancora la
paura di non riuscire a fare ciò che lui vuole.”
Queste, invece, le dichiarazioni
su Nymphomaniac: “Penso che
accetterei di fare qualsiasi film con lui. Ma a questo film non ho
approcciato senza timore. Ero davvero spaventata da molte delle
cose che avrei dovuto affrontare. Non avevo mai letto uno script
così prima d’ora, era davvero insolito ma è questo ciò che mi ha
colpito, il modo in cui questa storia pazzesca sia stata raccontata
in una maniera scolastica, grazie a Seligman che ha le maniere di
un maestro. Con tutte quelle digressioni il materiale era così
ricco da essere eccitante. E davvero spaventoso allo stesso tempo
poiché non conoscevo la metà dei riferimenti, quindi ho dovuto
cominciare a fare ricerche.”
Circa le scene di sesso: “Hanno fatto molta
postproduzione. Nella versione di 5.50 ore è tutto mixato, con gli
attori porno che fanno sesso realmente ma con i nostri volti
[montati], è davvero ben fatto. Ma noi non abbiamo girato nessuna
di esse.”
Infine, in merito al ruolo da lei interpretato:
“Non sono a mio agio nuda. Inoltre avevo appena avuto un
bambino, quindi ero molto imbarazzata dal modo in cui sarei
apparsa. Ma quando cominciai [a girare] la prima parte non avevo
tutte queste scene di nudo. Tutte il bellissimo sesso è stato reso
da Stacy ed io ho dovuto fare tutto quanto ne seguiva.
Circa il rapporto con l’interprete del suo Io
più giovane, Stacy Martin: “Ero preoccupata
che sarei stata gelosa delle sue scene. ‘Perché non posso apparire
più giovane?’ Lo script non specificava da che punto sarebbe
iniziata la mia parte e mentre lo leggevo ero davvero curiosa di
conoscere da dove avrei dovuto iniziare.”
Nymphomaniac è il nuovo,
controverso e provocatorio film di Lars
von Trier,
che sarà rilasciato negli Stati
Uniti suddiviso in due lungometraggi; uno in uscita a marzo e
l’altro ad aprile. La prima parte ha esordito nelle sale pochi
giorni fa, il 21 marzo, la seconda, invece, e attesa per il 18
aprile 2014.
La protagonista del film
è Charlotte
Gainsbourg, che
interpreterà il ruolo di una ninfomane. Con lei sul set
anche Shia LaBeouf, Uma Thurman, Christian Slater, Jamie
Bell, Stellan
Skarsgård e Willem Dafoe.
Di seguito la sinossi ufficiale del film: “Il film è la storia
poetica e selvaggia del viaggio erotico di una donna dalla sua
nascita fino all’età di cinquant’anni, raccontata dalla
protagonista, la ninfomane Joe. Una fredda sera d’inverno
l’anziano scapolo Seligman trova Joe in un vicolo, è stata
picchiata. La porta a casa sua, e cerca di curarla, chiedendole nel
frattempo informazioni sulla sua vita. Ascolta così il racconto in
otto capitoli la storia della sua complicata e lussuriosa vita,
ricca di coincidenze fortuite e collegamenti.”
Fonte: IndieWire