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Blue Beetle: ecco un video dal set del film!

Blue Beetle

Continuano le riprese di Blue Beetle, il nuovo progetto DC Comics con protagonista Xolo Maridueña nei panni dell’eroe del titolo.

Il primo concept di Blue Beetle

Nel cast di Blue Beetle ci sono Xolo Maridueña che interpreta il protagonista, insieme a Harvey Guillén, Bruna Marquezine, Sharon Stone, Raoul Max Trujillo, Susan Sarandon e Belissa Escobedo. Marquezine interpreterà Penny, la protagonista femminile e l’interesse amoroso di Jaime, mentre Escobedo interpreterà la sorella minore di Jaime, Milagros. Stone è Victoria Kord mentre Trujillo interpreterà il villain. L’uscita del film è prevista per il 18 agosto 2023.

Cosa sappiamo su Blue Beetle?

Blue Beetle è un personaggio immaginario dei fumetti; venne pubblicato negli Stati Uniti d’America da diverse case editrici a partire dal 1940; è un supereroe che ha avuto nel tempo diversi alter ego.

Kord “è saltato” nell’universo DC Comics durante Cisis on Infinite Earths  insieme a un certo numero di altri personaggi di Charlton Comics. Il secondo Blue Beetle in seguito ha recitato nel suo fumetto di 24 numeri. Kord non ha mai avuto superpoteri, ma ha usato la scienza per creare vari dispositivi che lo aiutassero a combattere il crimine. È diventato un membro della Justice League of America ed è stato successivamente ucciso durante il crossover Infinite Crisis della DC Comics .

Il terzo Blue Beetle, creato dalla DC Comics, è Jaime Reyes, un adolescente che ha scoperto che lo scarabeo originale di Blue Beetle si è trasformato in una tuta da battaglia che gli ha permesso di combattere il crimine e viaggiare nello spazio. Nel corso degli anni Reyes è diventato un membro dei Teen Titans e ha recitato in due serie a fumetti di Blue Beetle. Nel reboot “New 52” del 2011 della DC Comics, Jaime Reyes era il personaggio principale di Blue Beetle, riferendosi solo occasionalmente alle versioni precedenti. Con la successiva revisione di continuità “DC Rebirth”, sono state ripristinate le versioni precedenti.

 
 

Blue Beetle: ecco quando arriverà il primo teaser trailer

Blue Beetle film 2023

La scorsa settimana, l’attore di Blue Beetle George Lopez ha condiviso una foto su Instagram con gli altri membri del cast Xolo Maridueña, Harvey Guillén e il regista Ángel Manuel Soto, promettendo ai suoi follower che il primo trailer “arriverà presto”. Ora, un nuovo rapporto dell’affidabile scooper Daniel Richtman afferma che il primo trailer che dovrebbe durare 2 minuti e 27 secondi, sarà pubblicato online il prossimo lunedì 3 aprile. Se la notizia è vera, la Warner Bros. probabilmente farà un annuncio ufficiale, possibilmente con un trailer o un nuovo poster, durante il fine settimana.

“Il neolaureato Jaime Reyes (Xolo Mariduena) torna a casa pieno di aspirazioni per il suo futuro, solo per scoprire che la casa non è proprio come l’ha lasciata”. “Mentre cerca di trovare il suo scopo nel mondo, il destino interviene quando Jaime si ritrova inaspettatamente in possesso di un’antica reliquia della biotecnologia aliena: lo Scarabeo.” “Quando lo Scarabeo sceglie improvvisamente Jaime come suo ospite simbiotico, gli viene conferita un’incredibile armatura dotata di poteri straordinari e imprevedibili cambiando per sempre il suo destino mentre diventa il Super Eroe Blue Beetle”.

Potremmo essere di fronte ad un film in stile primo Shazam e speriamo che almeno il primo trailer venga rilasciato insieme all’arrivo nelle sale di Shazam! Fury of the Gods. Le foto sul set che mostrano il costume di Blue Beetle sono state ben accolte dai fan, ma è destinato ad avere un aspetto ancora migliore sullo schermo.

Nel cast di Blue Beetle ci sono Xolo Maridueña che interpreta il protagonista, insieme a Harvey Guillén, Bruna Marquezine, Sharon Stone, Raoul Max Trujillo, Susan Sarandon e Belissa Escobedo. Marquezine interpreterà Penny, la protagonista femminile e l’interesse amoroso di Jaime, mentre Escobedo interpreterà la sorella minore di Jaime, Milagros. Stone è Victoria Kord mentre Trujillo interpreterà il villain. L’uscita del film è prevista per il 18 agosto 2023.

Cosa sappiamo su Blue Beetle?

Blue Beetle è un personaggio immaginario dei fumetti; venne pubblicato negli Stati Uniti d’America da diverse case editrici a partire dal 1940; è un supereroe che ha avuto nel tempo diversi alter ego. Kord “è saltato” nell’universo DC Comics durante Cisis on Infinite Earths  insieme a un certo numero di altri personaggi di Charlton Comics. Il secondo Blue Beetle in seguito ha recitato nel suo fumetto di 24 numeri. Kord non ha mai avuto superpoteri, ma ha usato la scienza per creare vari dispositivi che lo aiutassero a combattere il crimine. È diventato un membro della Justice League of America ed è stato successivamente ucciso durante il crossover Infinite Crisis della DC Comics .

 
 

Blue Beetle: ecco la sinossi ufficiale

Blue Beetle film 2023

Blue Beetle originariamente doveva essere uno dei film DC a basso budget sviluppati esclusivamente per HBO Max, insieme a Batgirl e altri eroi come i personaggi di Black Canary e Zatanna. Tuttavia, l’acquisizione della Warner Bros. da parte della Discovery ha cambiato tutto e ora il film sembra essere degno per riceverà un’uscita nelle sale.

È difficile dire se Jaime sarà tra i personaggi che faranno il salto nel nuovo DCU, anche se il co-CEO dei DC Studios James Gunn ha twittato il primo poster sui suoi canali di social media. Xolo Mariduena e Susan Sarandon guidano il cast di Blue Beetle e ora abbiamo una sinossi. Condivisa da Warner Bros. nella sua anteprima del 2023, c’è molto per cui gioire per i fan dei fumetti. Ahimè, non si fa menzione dell’originale Blue Beetle, Ted Kord!

“Il neolaureato Jaime Reyes (Xolo Mariduena) torna a casa pieno di aspirazioni per il suo futuro, solo per scoprire che la casa non è proprio come l’ha lasciata”. “Mentre cerca di trovare il suo scopo nel mondo, il destino interviene quando Jaime si ritrova inaspettatamente in possesso di un’antica reliquia della biotecnologia aliena: lo Scarabeo.” “Quando lo Scarabeo sceglie improvvisamente Jaime come suo ospite simbiotico, gli viene conferita un’incredibile armatura dotata di poteri straordinari e imprevedibili cambiando per sempre il suo destino mentre diventa il Super Eroe Blue Beetle”.

Potremmo essere di fronte ad un film in stile primo Shazam e speriamo che almeno il primo trailer venga rilasciato insieme all’arrivo nelle sale di Shazam! Fury of the Gods. Le foto sul set che mostrano il costume di Blue Beetle sono state ben accolte dai fan, ma è destinato ad avere un aspetto ancora migliore sullo schermo. 

Nel cast di Blue Beetle ci sono Xolo Maridueña che interpreta il protagonista, insieme a Harvey Guillén, Bruna Marquezine, Sharon Stone, Raoul Max Trujillo, Susan Sarandon e Belissa Escobedo. Marquezine interpreterà Penny, la protagonista femminile e l’interesse amoroso di Jaime, mentre Escobedo interpreterà la sorella minore di Jaime, Milagros. Stone è Victoria Kord mentre Trujillo interpreterà il villain. L’uscita del film è prevista per il 18 agosto 2023.

Cosa sappiamo su Blue Beetle?

Blue Beetle è un personaggio immaginario dei fumetti; venne pubblicato negli Stati Uniti d’America da diverse case editrici a partire dal 1940; è un supereroe che ha avuto nel tempo diversi alter ego. Kord “è saltato” nell’universo DC Comics durante Cisis on Infinite Earths  insieme a un certo numero di altri personaggi di Charlton Comics. Il secondo Blue Beetle in seguito ha recitato nel suo fumetto di 24 numeri. Kord non ha mai avuto superpoteri, ma ha usato la scienza per creare vari dispositivi che lo aiutassero a combattere il crimine. È diventato un membro della Justice League of America ed è stato successivamente ucciso durante il crossover Infinite Crisis della DC Comics .

 
 

Blue Beetle: DC e Warner Bros al lavoro sul film

blue-beetle

Come riportato da The Wrap, DC e Warner Bros. sono ufficialmente al lavoro per sviluppare il primo adattamento cinematografico del fumetto di Blue Beetle. Il messicano Gareth Dunnet-Alcocer, che di recente ha firmato il remake di Scarface per la Universal, è stato ingaggiato per scrivere la sceneggiatura.

Blue Beetle ha debuttato sulle pagine della DC Comics nel 1940 ed ha avuto diversi alter-ego nel corso della sua storia editoriale. Il personaggio è un poliziotto non troppo esperto che per combattere il crimine fa appello ad un costume speciale bulletproof e ad una vitamina che gli fornisce un superpotere. La prima versione dell’eroe assume le sembianze di Dan Garrett nella serie Mystery Men Comics n. 1 della Fox Comics, disegnato da Charles Nicholas Wojtkowski.

Blue Beetle – in arrivo il film

A quanto pare il film della Warner Bros. si concentrerà sulla versione dell’adolescente messicano-americano Jaime Reyes, terzo personaggio ad assumere il ruolo di Blue Beetle dopo Dan Garret e Ted Kord. Jaime Reyes scopre la forza dello scarabeo mentre torna a casa da scuola con due dei suoi migliori amici, Paco e Brenda, e la stessa notte la creatura si insinua lungo la spina dorsale del ragazzo dandogli l’iconica armatura extraterrestre.

Vi ricordiamo che la DC Films ha già avuto personaggi latinoamericani nel suo universo cinematografico, da El Diablo di Jay Hernandez in Suicide Squad a Renee Montoya nel prossimo Birds of Prey.

Fonte: The Wrap

 
 

Blue Beetle: anche Susan Sarandon nel cast

Susan Sarandon film 2021

The Wrap annuncia che il cast di Blue Beetle si impreziosisce di un premio Oscar, Susan Sarandon. L’attrice ha firmato per interpretare Victoria Kord, un nuovo personaggio creato appositamente per il film, anche se al momento non si sa nulla di più in merito.

Il primo concept di Blue Beetle

Nel cast di Blue Beetle ci sono Xolo Maridueña che interpreta il protagonista, insieme a Harvey Guillén, Bruna Marquezine, Sharon Stone, Raoul Max Trujillo, Susan Sarandon e Belissa Escobedo. Marquezine interpreterà Penny, la protagonista femminile e l’interesse amoroso di Jaime, mentre Escobedo interpreterà la sorella minore di Jaime, Milagros. Stone è Victoria Kord mentre Trujillo interpreterà il villain. L’uscita del film è prevista per il 18 agosto 2023.

Cosa sappiamo su Blue Beetle?

Blue Beetle è un personaggio immaginario dei fumetti; venne pubblicato negli Stati Uniti d’America da diverse case editrici a partire dal 1940; è un supereroe che ha avuto nel tempo diversi alter ego.

Kord “è saltato” nell’universo DC Comics durante Cisis on Infinite Earths  insieme a un certo numero di altri personaggi di Charlton Comics. Il secondo Blue Beetle in seguito ha recitato nel suo fumetto di 24 numeri. Kord non ha mai avuto superpoteri, ma ha usato la scienza per creare vari dispositivi che lo aiutassero a combattere il crimine. È diventato un membro della Justice League of America ed è stato successivamente ucciso durante il crossover Infinite Crisis della DC Comics .

Il terzo Blue Beetle, creato dalla DC Comics, è Jaime Reyes, un adolescente che ha scoperto che lo scarabeo originale di Blue Beetle si è trasformato in una tuta da battaglia che gli ha permesso di combattere il crimine e viaggiare nello spazio. Nel corso degli anni Reyes è diventato un membro dei Teen Titans e ha recitato in due serie a fumetti di Blue Beetle. Nel reboot “New 52” del 2011 della DC Comics, Jaime Reyes era il personaggio principale di Blue Beetle, riferendosi solo occasionalmente alle versioni precedenti. Con la successiva revisione di continuità “DC Rebirth”, sono state ripristinate le versioni precedenti.

 
 

Blue Beetle, le prime foto dal set. Ecco Xolo Maridueña in costume

Blue Beetle

Prodotto dalla Warner Bros, è in fase di riprese Blue Beetle, del quale sono emerse on-line le prime immagini dal set. Nelle foto, vediamo la star di Cobra Kai, Xolo Maridueña, nel costume completo dell’eroe titolare.

Si aveva un’idea abbastanza chiara di cosa aspettarsi dall’outfit grazie ad alcuni concept art rilasciati durante il DC FanDome dello scorso anno, e chiaramente il risultati sembra abbastanza vicino a quanto promesso.

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Il primo concept di Blue Beetle

Nel cast di Blue Beetle ci sono Xolo Maridueña che interpreta il protagonista, insieme a Harvey Guillén, Bruna Marquezine, Sharon Stone, Raoul Max Trujillo, Susan Sarandon e Belissa Escobedo. Marquezine interpreterà Penny, la protagonista femminile e l’interesse amoroso di Jaime, mentre Escobedo interpreterà la sorella minore di Jaime, Milagros. Stone è Victoria Kord mentre Trujillo interpreterà il villain. L’uscita del film è prevista per il 18 agosto 2023.

Cosa sappiamo su Blue Beetle?

Blue Beetle è un personaggio immaginario dei fumetti; venne pubblicato negli Stati Uniti d’America da diverse case editrici a partire dal 1940; è un supereroe che ha avuto nel tempo diversi alter ego.

Kord “è saltato” nell’universo DC Comics durante Cisis on Infinite Earths  insieme a un certo numero di altri personaggi di Charlton Comics. Il secondo Blue Beetle in seguito ha recitato nel suo fumetto di 24 numeri. Kord non ha mai avuto superpoteri, ma ha usato la scienza per creare vari dispositivi che lo aiutassero a combattere il crimine. È diventato un membro della Justice League of America ed è stato successivamente ucciso durante il crossover Infinite Crisis della DC Comics .

Il terzo Blue Beetle, creato dalla DC Comics, è Jaime Reyes, un adolescente che ha scoperto che lo scarabeo originale di Blue Beetle si è trasformato in una tuta da battaglia che gli ha permesso di combattere il crimine e viaggiare nello spazio. Nel corso degli anni Reyes è diventato un membro dei Teen Titans e ha recitato in due serie a fumetti di Blue Beetle. Nel reboot “New 52” del 2011 della DC Comics, Jaime Reyes era il personaggio principale di Blue Beetle, riferendosi solo occasionalmente alle versioni precedenti. Con la successiva revisione di continuità “DC Rebirth”, sono state ripristinate le versioni precedenti.

 
 

Blue Beetle, la spiegazione del finale: cosa riserva il futuro a Jaime Reyes nell’universo DC?

Blue Beetle film 2023

L’universo DC ha un nuovo eroe, Jaime Reyes (Xolo Maridueña), e il finale di Blue Beetle lo vede sconfiggere i suoi primi nemici, anticipando il suo futuro e molto altro ancora. Ufficialmente parte della cronologia dei film DCEU, Blue Beetle racconta la storia delle origini del supereroe latino della DC Jaime Reyes, un neolaureato che torna a casa a Palmera City e viene legato a uno scarabeo alieno simbiotico che gli conferisce dei poteri. Lo Scarabeo rubato mette lui e Jennifer Kord (Bruna Marquezine) nel mirino dell’amministratrice delegata della Kord Industries, Victoria Kord (Susan Sarandon), e del suo scagnozzo Conrad Carapax (Raoul Trujillo). Questo alla fine porta alla morte del padre di Jaime e alla scoperta della storia del mantello di Blue Beetle.

Dopo che Victoria e Carapax catturano Jaime per riottenere l’accesso allo Scarab, il finale di Blue Beetle ruota attorno a Jennifer e alla famiglia di Jaime che escogitano un piano per salvarlo. Jaime rimane intrappolato in un dispositivo programmato per scaricare il codice dello Scarab e trasferirlo alle tute O.M.A.C. di Victoria, consentendole di creare un esercito di migliaia di soldati. Mentre alla fine riesce a liberarsi e inizia a combattere contro i suoi nemici, gli alleati di Jaime tra i personaggi di Blue Beetle continuano la loro caccia per aiutare a sconfiggere Victoria, Carapax e altri soldati. Il finale di Blue Beetle culmina in uno scontro finale tra gli eroi e i cattivi, prima di anticipare parte del futuro dell’universo DC.

Come Blue Beetle ferma il piano di Victoria Kord

L’intero finale di Blue Beetle ruota attorno a Jaime, Jennifer, Milagro Reyes, Rudy Reyes, Nana Reyes e Rocio Reyes che cercano un modo per proteggersi a vicenda e sconfiggere Victoria Kord. Lei riesce a scaricare il codice dello Scarabeo e a trasferirlo alla tuta O.M.A.C. di Carapax, ma ne ha migliaia di altri nascosti nell’isola remota dove lavora segretamente. Solo dopo che il dottor Sanchez aiuta Blue Beetle a fuggire, questi può iniziare a combattere contro Victoria e Carapax. Come previsto, Blue Beetle termina con la vittoria degli eroi sui cattivi e la sconfitta di Victoria, ma il modo in cui ciò avviene è inaspettato.

Perché lo Scarabeo impedisce a Jaime Reyes di uccidere Carapax

Blue Beetle film 2023

Un punto di svolta nel finale di Blue Beetle arriva quando lo Scarabeo, noto come Khaji-Da, impedisce a Jaime di uccidere Carapax. Jaime vuole vendicarsi dell’uomo che ritiene in parte responsabile della morte di suo padre e arriva a pochi centimetri dal diventare un assassino. Grazie al legame tra Jaime e lo Scarabeo, Khaji-Da riesce a impedire a Jaime di affondare le lame abbastanza da uccidere Carapax. Quando lui le chiede perché non gli permette di uccidere Carapax, Khaji-Da ripete le parole pronunciate da Jaime all’inizio del film per ricordargli che loro non sono assassini. Il film rivela anche un motivo più profondo per cui lo Scarabeo ferma Jaime attraverso il retroscena di Carapax.

La verità sulla storia di Carapax rivelata nel finale di Blue Beetle

Poiché i nuovi poteri di Carapax derivano dal trasferimento del codice dello Scarabeo, Khaji-Da rivela di avere ora accesso ai suoi ricordi e mostra a Jaime la verità sul passato del suo nemico. È qui che il finale di Blue Beetle rivela che la partecipazione di Carapax agli esperimenti di Victoria non era del tutto volontaria. La madre di Conrad morì quando lui era piccolo a causa di una bomba della Kord Industries, lasciando Victoria a trovarlo e costringerlo a crescere come un killer e un soldato addestrato. La verità dietro le origini di Carapax aiuta a convincere Jaime a risparmiargli la vita, sapendo che non ha scelto di diventare la macchina assassina in cui Victoria lo ha trasformato.

Perché Carapax si autodistrugge e uccide Victoria Kord

C’è un momento in cui sembra che sia Carapax che Victoria Kord rimarranno in vita, consentendo potenzialmente a entrambi i personaggi di entrare nei piani futuri del film. Tuttavia, il finale di Blue Beetle va nella direzione opposta, rendendo Carapax responsabile della morte di entrambi. Carapax torna da Victoria dopo che lei gli ordina di uccidere Jaime e Jennifer, ma lui non vuole più servire la donna responsabile dell’uccisione di sua madre. Questo porta Carapax a sovraccaricare la sua tuta per trasformarsi in una bomba vivente e trascinare Victoria in un campo in fiamme nelle vicinanze. Poco dopo, la tuta di Carapax si autodistrugge, uccidendo lui stesso e Victoria Kord.

Cosa è successo alle altre tute O.M.A.C. di Victoria?

Blue Beetle Susan Sarandon
Copyright: © 2023 Warner Bros. Ent. All Rights Reserved. TM & © DC

C’è un mistero irrisolto nel finale di Blue Beetle, ovvero quello delle altre tute O.M.A.C. che Victoria Kord aveva creato sull’isola. Jennifer e Milagro sono responsabili della scoperta della loro ubicazione mentre attraversavano la base e confermano l’esistenza di centinaia o migliaia di tute aggiuntive. Blue Beetle non approfondisce in alcun modo questa rivelazione né la risolve, poiché non è stato confermato che siano state distrutte né che siano finite in altre mani. Considerando che gli O.M.A.C. sono collegati a Brainiac, Lex Luthor e altri personaggi dei fumetti, potrebbero essere un tassello importante per il futuro dell’universo DC.

Il finale di Blue Beetle prepara il futuro di Jaime Reyes e Blue Beetle 2

La maggior parte del finale di Blue Beetle è incentrato sulla risoluzione del conflitto centrale e sul dare al pubblico un lieto fine per i personaggi. C’è ancora spazio in questi momenti per il film per preparare il futuro di Jaime Reyes nell’universo DC e dove potrebbe andare la storia in un potenziale Blue Beetle 2. Dopotutto, questa è solo la storia delle origini di Jaime Reyes, quindi è probabile che ci saranno altre avventure con il supereroe di Xolo Maridueña. Il modo in cui si sviluppa il suo arco narrativo nel terzo atto e dove il film lo lascia, insieme al franchise, aiutano a far luce su ciò che potrebbe succedere dopo.

Jaime Reyes accetta il suo destino di diventare Blue Beetle

Blue Beetle

Uno dei momenti chiave del finale di Blue Beetle arriva quando Jaime Reyes accetta che essere Blue Beetle è il suo vero scopo nella vita. Essendo una storia delle origini, il film si concentra molto sui pro e i contro dell’essere un supereroe e su come i poteri di Blue Beetle cambiano la vita di Jaime. Alla fine non c’è dubbio che Jaime abbia accettato il suo destino di Blue Beetle, il che contribuisce a gettare le basi per un suo futuro come supereroe. Ciò significa che Blue Beetle 2 potrà iniziare con Jaime ormai affermato e determinato a essere un supereroe, mostrando come ha continuato a evolversi.

Jaime Reyes e Jennifer Kord aiuteranno Palmera City

Palmera City sembra essere in mani molto migliori per il futuro dopo la fine di Blue Beetle, grazie a Jaime Reyes e Jennifer Kord. L’amore di Jaime per la sua città e il desiderio di ricostruire il posto della sua famiglia nella comunità assicurano che continuerà a prendersi cura di Palmera City e dell’intera comunità messicana, anche se le sue avventure lo porteranno altrove. Aiuta anche il fatto che il film confermi che Jennifer è ora a capo della Kord Industries. Lei chiarisce subito come vuole che l’azienda agisca sotto la sua guida, annunciando la cessazione della produzione di armi e offrendosi di ricostruire la casa della famiglia Reyes.

Ted Kord è vivo e diventa il nuovo mentore di Jaime Reyes

Un grande indizio su cosa e chi potrebbe arrivare in Blue Beetle 2 arriva dalla scena post-crediti di Blue Beetle. Il teaser a metà dei titoli di coda conferma che Ted Kord è vivo nonostante sia scomparso 15 anni fa, poiché invia un messaggio tramite il suo computer. Il teaser prepara direttamente Ted Kord per Blue Beetle 2, consentendo a Jennifer e a suo padre di riunirsi. Ciò significa anche che Ted potrebbe diventare un mentore per Jaime Reyes, come ha fatto a volte nei fumetti. Dopo la morte di suo padre, Jaime potrebbe aver bisogno di un nuovo modello maschile che lo aiuti a guidarlo nel suo viaggio da supereroe.

Cosa significa il finale di Blue Beetle per l’universo DC

Blue Beetle potrebbe non avere alcun collegamento scioccante con l’universo DC, ma il futuro di Jaime Reyes è comunque assicurato. Il co-CEO della DC Studios James Gunn ha confermato che Blue Beetle, interpretato da Xolo Maridueña, tornerà nell’universo DC. Resta da vedere quando e dove questo accadrà. Inoltre, non è ancora chiaro come Blue Beetle si inserirà nel canone dell’universo DC. La buona notizia è che il finale di Blue Beetle lascia la porta piuttosto aperta a James Gunn e Peter Safran per lavorare con il regista Ángel Manuel Soto e capire come portare Jaime Reyes e gli altri nel nuovo franchise.

Blue Beetle fa parte del nuovo universo DC?

Purtroppo, dopo la conclusione del film, rimangono ancora alcune domande sul fatto che Blue Beetle sia canonico per l’universo DC. Sebbene Gunn abbia confermato che Xolo Maridueña tornerà e abbia affermato che Blue Beetle è il primo personaggio dell’universo DC, non ha detto che Blue Beetle è un film dell’universo DC. Superman: Legacy lancerà ufficialmente il nuovo franchise e la continuità nel 2025, lasciando in sospeso lo status canonico della storia delle origini di Jaime Reyes. A meno che qualcosa nel film non contraddica direttamente il canone dell’universo DC che Gunn vuole stabilire, il film dovrebbe essere abbastanza facile da aggiungere retroattivamente alla timeline.

Dove Blue Beetle può tornare nell’universo DC

Con il ritorno di Blue Beetle confermato, dove e quando avverrà nell’universo DC è ancora oggetto di dibattito. Il finale di Blue Beetle non anticipa direttamente quando il pubblico rivedrà Jaime Reyes, ma ci sono 10 film e serie TV DC Universe in uscita da prendere in considerazione. Alcuni possono essere esclusi dalla lista dei candidati per la prossima apparizione di Blue Beetle in base alla loro premessa, ambientazione o tono. È possibile che Superman: Legacy includa Blue Beetle in un piccolo ruolo. Potrebbe anche avere senso per Booster Gold o Lanterns, a seconda di come si evolveranno i progetti. È persino possibile che Blue Beetle 2 sia la prossima occasione in cui il pubblico rivedrà Jaime.

Ted Kord apparirà nel DCU prima di Blue Beetle 2?

La conferma che Ted Kord è vivo in Blue Beetle è stata data per il sequel, ma rende anche potenzialmente il personaggio disponibile per altri film e serie TV del DC Universe. Booster Gold è il luogo più probabile in cui il DCU potrebbe utilizzare il precedente Blue Beetle. Ted Kord e Michael Carter sono amici intimi nei fumetti, e Booster Gold potrebbe essere utilizzato per spiegare perché il precedente Blue Beetle è scomparso. Booster Gold è un supereroe che viaggia nel tempo, quindi è possibile che lui e Ted Kord abbiano viaggiato nel tempo 15 anni fa e siano rimasti intrappolati in un punto diverso del tempo.

Altri personaggi di Blue Beetle sopravviveranno al reboot della DCU?

Mentre Jaime Reyes si è assicurato un posto nell’universo DC, resta da vedere se il resto dei personaggi di Blue Beetle sopravviverà al reboot. L’esito più probabile è che Jennifer e i restanti membri della famiglia di Jaime saranno riportati in vita. Le dinamiche familiari e le relazioni che si sono formate tra i personaggi sono una parte fondamentale della storia e dei temi di Blue Beetle. Se non tornassero nei futuri progetti dell’universo DC, la storia di Jaime ne risentirebbe.

Il vero significato del finale di Blue Beetle

Il vero significato del finale di Blue Beetle è legato al potere della famiglia. L’amore di Jaime per i suoi familiari viene inizialmente criticato da Carapax come qualcosa che lo rende debole. Tuttavia, nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Jaime Reyes è in grado di essere un supereroe così grande grazie alla sua famiglia. Vuole salvare il mondo per proteggerli, ma anche loro creano un incredibile sistema di supporto per lui. Invece di essere vista come un peso, la famiglia di Jaime dimostra che l’amore di Jaime per la sua famiglia e i suoi amici (e per il mondo) è una forza e il motivo per cui essere un supereroe è il suo scopo.

 
 

Blue Beetle in streaming sulle principali piattaforme!

Blue Beetle film 2023

Dalla Warner Bros. Pictures arriva Blue Beetle (recensione), il film che segna il debutto sul grande schermo del supereroe della DC diretto da Ángel Manuel Soto, il protagonista è Xolo Maridueña nel ruolo che dà il  titolo al film, Blue Beetle, e in quello del suo alter ego, Jaime Reyes.

Il neolaureato Jaime Reyes torna a casa pieno di aspirazioni per il suo futuro ma scoprirà da subito che non è proprio come l’ha lasciata. Mentre cerca il suo scopo nel mondo, il destino fa sì che Jaime si ritrovi inaspettatamente in possesso di un’antica reliquia di biotecnologia aliena: lo Scarabeo. Jamie viene improvvisamente scelto dallo Scarabeo come suo ospite simbiotico e dotato di un’incredibile armatura capace di poteri straordinari e imprevedibili. Il suo destino cambierà per sempre e Jamie si trasformerà nel Supereroe Blue Beetle.

Al fianco di Maridueña (“Cobra Kai”) troviamo, Adriana Barraza (“Rambo: Last Blood”, “Thor”) nel ruolo della nonna di Jaime, Nana, Damían Alcázar (“Narcos”, “Narcos: Mexico”) in quello di suo padre, Raoul Max Trujillo (i film di “Sicario”, “Mayans M.C.”) come Carapax, con il Premio Oscar Susan Sarandon (“Monarch”, “Dead Man Walking”) come Victoria Kord e George Lopez (le saghe di “Rio” e “I Puffi”) nel ruolo di suo zio Rudy. Nel cast anche Elpidia Carrillo (“Mayans M.C.”, la saga di “Predator”) nel ruolo della madre, Bruna Marquezine (“Maldivas”, “God Save the King”) in quello di Jenny Kord, Belissa Escobedo(“American Horror Stories”, “Hocus Pocus 2”) nel ruolo della sorella di Jaime, Milagro, e Harvey Guillén (“What We Do in the Shadows”) che interpreta il Dott.Sanchez.

Soto (“Charm City Kings”, “The Farm”) dirige da una sceneggiatura di Gareth Dunnet-Alcocer (“Miss Bala”), basata sui personaggi DC. John Rickard e ZevForeman sono i produttori e Walter Hamada, Galen Vaisman e Garrett Grant sono i produttori esecutivi.

Il team creativo del regista che ha lavorato dietro le quinte include il direttore della fotografia Pawel Pogorzelski (“Midsommar”, “Hereditary”), lo scenografoJohn Billington (“Bad Boys for Life”), il montatore Craig Alpert (“Deadpool 2”, “The Lost City”), la costumista candidata all’Oscar Mayes C. Rubeo (“Jojo Rabbit”, i film di “Thor”), il supervisore agli effetti visivi Kelvin McIlwain (“The Suicide Squad”, “Aquaman”) e il compositore Bobby Krlic (“Midsommar”, la serie “Snowpiercer”). Una presentazione Warner Bros. Pictures, una produzione Safran Company, “Blue Beetle” è stato dstribuito nelle sale cinematografiche italiane da Warner Bros. Pictures.

 
 

Blue Beetle e Booster Gold, due volontari per la versione cinematografica?

Recenti rumors hanno fatto circolare la voce che la Warner stia lavorando a un progetto cinematografico che porterà sul grande schermo Blue Beetle e Booster Gold, una delle migliori coppie di supereroi mai viste tre la pagine dei fumetti.

Ovviamente, come sempre più spesso capita, alcuni attori si sono fatti avanti per un eventuale casting. Si tratterebbe di Nathan Fillion e Alan Tudyk come Michael Carter e Ted Kord, rispettivamente. Si tratterebbe di una reunion del cast di Firefly che per i fan potrebbe rappresentare un incentivo.

Tuttavia, per sedare gli animi, dobbiamo chiarire che non c’è nulla di ufficiale, se non una dichiarazione di Tudyk: “Lavorare con Nathan mi piace un sacco. Parteciperei senza problemi, e poi essere un insetto per me va bene. Mi piacerebbe essere uno dei due”.

Ripetiamo che non c’è nulla di confermato, ma se dovesse davvero essere messo in cantiere questo film, vi piacerebbe vederlo inserito nell’Universo Cinematografico Condiviso della DC?

Fonte: Comicbook.com

 
 

Blue Bayou: trailer del film con Alicia Vikander

Dal pluripremiato regista e sceneggiatore Justin Chon, Blue Bayou è la commovente storia senza tempo di una singolare famiglia americana che combatte per il proprio futuro. Antonio LeBlanc (Chon), di origine coreana, adottato e cresciuto in una piccola città della Louisiana bayou, è sposato con l’amore della sua vita, Kathy (Alicia Vikander) ed è il padre adottivo della loro amata figlia Jessie. Cercando di rendere la vita migliore per la sua famiglia, dovrà affrontare i fantasmi del suo passato quando scoprirà di poter essere deportato dall’unico paese che abbia mai chiamato casa. Dal 16 settembre al cinema.

Protagonisti di Blue Bayou sono Justin Chon, Alicia Vikander, Mark O’Brien, Linh Dan Pham e Emory Cohen.

 
 

Blu-ray: Cowboys & Aliens e Super 8!

Sono stati presentati alla stampa le edizioni in Blu-Ray di Super 8 e di Cowboy & Aliens, entrambe pellicole che trattano di rapporti tra alieni ed umani, ed entrambe vedono il coinvolgimento nelle vesti di produttore l’intramontabile Steven Spielberg. Per l’occasione Cristiana Benini di Fusion e Alessandra Margaritelli di Universal Pictures Italia hanno invitato i presenti a una piacevole chiacchierata sulla mastodontica opera del regista e produttore che con la Universal ha firmato molti dei suoi più importanti capolavori.

 
 

Blu Yoshimi: 10 cose che non sai sull’attrice

Blu Yoshimi
Blu Yoshimi al Festival di Cannes - Foto di Luigi De Pompeis © Cinefilos.it

L’attrice Blu Yoshimi, tra le sue coetanee, continua a distinguersi per un’attenta scelta dei progetti e ruoli in cui cimentarsi, portando così avanti una carriera dove ogni nuova interpretazione è una continua sorpresa come anche un significativo tassello in più nel puzzle del suo percorso artistico. Passando con naturalezza dalla commedia fino al thriller, ogni suo nuovo progetto è un modo concreto per mettersi sempre in gioco, sfidando sé stessa e spingendosi verso nuovi traguardi.

Ecco 10 cose che forse non sai di Blu Yoshimi.

Blu Yoshimi: i suoi film e le serie TV

1. Ha recitato in celebri film. Il debutto sul grande schermo per l’attrice arriva nel 2008, quando ricopre il ruolo di Claudia Paladini nel film Caos calmo, recitando accanto a Nanni Moretti. Torna poi al cinema nel 2015 con il film Arianna, mentre nel 2016 ottiene il suo primo ruolo da protagonista in Piuma. Ha poi recitato in Socialmente pericolosi (2017), Likemeback (2018), con Denise Tantucci e Angela Fontana, Cigare Au Miel (2019), Gli indifferenti (2019), con Edoardo Pesce, ed El Nido (2020). Nel 2023 torna a collaborare con Moretti per il suo film Il sol dell’avvenire.

2. Ha preso parte anche a progetti televisivi. Per la televisione la Yoshimi ha preso parte, in modo più o meno esteso, a serie come La freccia nera (2006), Codice rosso (2006), I liceali 2 (2008), Medicina generale 2 (2008), Distretto di polizia (2009) e ai film Il caso Enzo Tortora – Dove eravamo rimasti? (2012), Un Natale con i fiocchi (2012) e Angeli (2013). Nel 2018 recita in sei episodi di Una pallottola nel cuore, con Gigi Proietti.

3. Ha recitato anche in diversi cortometraggi. Oltre al cinema e alla televisione, l’attrice non manca di partecipare anche a diversi cortometraggi, tra i quali se ne annoverano alcuni vincitori di svariati premi a livello internazionale. Il primo a cui ha partecipato è Sospesi (2006), seguito poi da Musica per i miei occhi (2007), Rosso di sera (2007), Rossa super (2008), Sofia (2008), Actus Reus (2017), Certe brutte compagnie (2018), Soubrette (2018), Tra fratelli (2018), Deathmate (2020), Larua (2022) e Bestie (2022).

Blu-yoshimi-il-sol-dell-avvenire

Blu Yoshimi in Caos calmo

4. È stato il suo film di debutto al cinema. Nel film del 2008 tratto dall’omonimo romanzo di Sandro Veronesi, incentrato su un uomo che rimane vedono proprio mentre sta salvando la vita a una sconosciuta, la Yoshimi ha interpretato il ruolo di Claudia Paladini. Questa è la figlia del protagonista Pietro, interpretato da Nanni Moretti. Per l’attrice, che all’epoca delle riprese aveva 10 anni, il film è stato il suo debutto nel lungometraggio e sul grande schermo.

Blu Yoshimi in Il sol dell’avvenire

5. Ha recitato per Nanni Moretti. Nel 2023 l’attrice è tornata a recitare con Moretti, stavolta anche regista, in Il sol dell’avvenire. L’occasione, come raccontato dalla Yoshimi, è arrivata dopo numerose volte in cui aveva sostenuto un provino per un film di Moretti senza però venire poi scelta. Stavolta ha invece ottenuto il ruolo di una delle attrici del film fittizio che il protagonista, Giovanni, sta girando.

Blu Yoshimi in El nido

6. Ha recitato in spagnolo per la prima volta. Per il film El nido, diretto da Mattia Temponi e ambientato in un rifugio apparentemente sicuro in un contesto mondiale dilaniato da un terribile virus, l’attrice ha recitato per la prima volta in lingua spagnola. Prima delle riprese ha raccontato di essersi immersa nuovamente nell’ascolto e nella lettura per perfezionare tale lingua, così da poter assumere il ruolo di Sara, una ragazza in procinto di trasformarsi in una creatura mostruosa. Yoshimi ha poi raccontato di essersi sentita molto libera nel parlare una lingua diversa da quella che le è propria.

7. Interpretare Sara è stato per lei molto importante. Parlando del suo personaggio, l’attrice ha raccontato di aver ritrovato in esso molto di lei. In particolare, interpretare Sara le ha permesso di mettersi in gioco e riflettere su temi come la violenza psicologica e la manipolazione, avvertentendo la propria interpretazione come un percorso di catarsi. Per la Yoshimi, assumere i panni di Sara le ha permesso di dare una mano al personaggio e sentirsi resistituire qualcosa di importante da esso.

Blu-yoshimi-instagram

Blu Yoshimi è su Instagram

8. È presente sul social network. L’attrice è presente sul social network Instagram, con un proprio profilo verificato seguito da 8,135 mila persone e dove attualmente si possono ritrovare circa 250 post. Questi sono principalmente immagini relative a suoi lavori da attrice, inerenti il dietro le quinte di tali progetti o promozionali nei loro confronti. Ma non mancano anche curiosità, momenti di svago, eventi a cui ha preso parte e altre situazioni ancora. Seguendola, si può dunque rimanere aggiornati su tutte le sue novità.

Blu Yoshimi: il significato del suo nome

9. Il suo secondo nome ha un significato speciale. Il nome completo dell’attrice è Blu Yoshimi di Martino. Blu è il nome che hanno scelto i suoi genitori, mentre Yoshimi lo ha ricevuto dal leader spirituale Daisaku Ikeda, uno dei più importanti leader spirituali buddhisti. Il significato di Yoshimi, come rivelato dall’attrice stessa, è “bella e buona”.

Blu Yoshimi: età e altezza dell’attrice

10. Blu Yoshimi è nata a Roma il 5 aprile del 1997. L’attrice è alta complesivamente 1,64 metri.

Fonti: IMDb, Instagram, CDAStudioDiNardo

 
 

Blu e Flippy – Amici per le pinne: recensione del film di Mohammad Kheyrandish

Blu e Flippy – Amici per le pinne ci presenta le grandi debolezze e paure dell’essere umano mentre un ragazzo delfino cerca di salvare il suo habitat da un temibile cattivo. Il film animato del 2022 di Mohammad Kheyrandish racconta la storia del piccolo Blu, un ragazzo cresciuto in mezzo al mare come un piccolo Tarzan. Blu nuota insieme al fratello delfino Flippy. Una magia quella che avvolge la vita di Blu che non è come tutti gli umani, può stare sott’acqua molto più al lungo e questo gli permette di crescere ricoperto di salsedine e di giocare in groppa al suo fedele amico.

Blu e Flippy – Amici per le pinne arriverà l’8 giugno nei cinema ed è sicuramente un film adatto ai più piccoli per i temi di cui parla. Infatti, il film di Kheyrandish mostra la vastità del mondo sottomarino con le sue tantissime specie animale. Ma non solo, viene raccontata anche una storia di magia e di mistero. C’è un cattivo da combattere, non solo umano, ma anche animale: un gigantesco polpo cattivo. Le riflessioni dopo la visione sono tante anche per i più grandi: una storia di integrazione e di sostenibilità sarà un modo per portare al cinema grandi e piccini.

Blu e Flippy – Amici per le pinne, la trama

Quando un aereo precipita in mare, i delfini salvano un bambino e lo crescono come una famiglia. Blu vive una vita spensierata sotto le onde, fino a quando un mostro malvagio prende il potere sul mondo sottomarino. La storia di Blu e Flippy – Amici per le pinne è una storia familiare ma anche di resistenza. Insieme, il ragazzo e il delfino, si fanno leader di questa battaglia contro il cattivo Octopus che inquina il mare con il petrolio. Purtroppo, però sono soli in questa battaglia e in un primo momento Blu viene esiliato sulla terraferma, dove un capitano dal cuore gentile lo accoglie.

Cresciuto in fondo al mare, il piccolo Blu vuole ritrovare la sua mamma. Sarà proprio il capitano ad aiutarlo così il ragazzo intraprende un viaggio per risolvere il mistero della sua vera identità. Blu e Flippy – Amici per le pinne, il film d’animazione diretto da Mohammad Kheyrandish alla sua opera prima, ci mostra questo fantastico mondo sottomarino dove Blu e Flippy sono inseparabili. Si spalleggiano e giocano come due fratelli e nel momento di maggiore difficoltà uniscono le forze e non si arrendono. Sono felici e la loro spensieratezza diventa contagiosa anche per tutti gli abitanti degli abissi marini.

Blu e Flippy - Amici per le pinne film

Ritrovare sé stessi

Mentre cerca di ritrovare la madre Blu cerca anche sé stesso. L’unica nota stonata in Blu e Flippy – Amici per le pinne è proprio il ritrovamento di questa figura materna spiegato troppo velocemente. Nell’isola rossa, infatti, è racchiuso tutto il mistero: disegni di delfini e stelle e una simpatica vecchietta che fa le pozioni. Nonna Zan mantiene in vita l’isola rossa, le sue creature e la madre del piccolo Blu caduta come in una specie di coma. Per salvarla serve un antidoto rinchiuso in una conchiglia ed è impossibile accedervi senza trovarsi davanti l’ira di Octopus. Blu e Flippy riescono a sconfiggere il malvagio Octopus, Blu incontra finalmente la madre. “Mamma” è infatti l’unica parola che Blu riesce a dire sulla terraferma. L’amore per la madre è uno dei messaggi più belli del film, sia della sua mamma delfino che anche e soprattutto della madre di Blu.

Quello che rende Blu e Flippy – Amici per le pinne davvero interessante è che ancora una volta l’uso dell’animazione è il veicolo di un messaggio più ampio. Tutta la questione sulla sostenibilità e l’inquinamento del mare da parte dell’uomo e il modo in cui le creature marine cercano di combattere insieme. Ecco perché potrebbe piacere sia bambini che agli adulti perché ha anche un approccio rilevante e intelligente sul tema della natura. Sicuramente il messaggio che lascia è più cupo rispetto a qualsiasi altro film di animazione ma non lo fa in modo noioso anzi lascia intendere proprio ciò che vuole denunciare.

 
 

Blu e Flippy – Amici per le pinne, una clip dal film

Ecco una clip di Blu e Flippy – Amici per le pinne, il nuovo film d’animazione che arriva direttamente dall’Iran. Blu e Flippy – Amici per le pinne, il primo lungometraggio di animazione del regista iraniano Mohammad Kheirandish, arriverà nei cinema da giovedì 8 giugno, distribuito in esclusiva per l’Italia da Adler Entertainment. Un’avventura acquatica in compagnia del bimbo Blu e del suo amico Flippy, un piccolo delfino, che trasporterà le famiglie in un mondo fantastico, in cui tutto è possibile.

Quando un aereo precipita in mare, i delfini salvano un bambino e lo crescono come una famiglia. Il ragazzo vive una vita spensierata sotto le onde, fino a quando un mostro malvagio prende il potere sul mondo sottomarino. Il ragazzo viene esiliato sulla terraferma, dove un capitano dal cuore gentile lo accoglie. Con l’aiuto del capitano, il ragazzo intraprende un viaggio per risolvere il mistero della sua vera identità.

 
 

Blu e Flippy – Amici per le pinne dall’8 giugno al cinema

Blu e Flippy – Amici per le pinne, il primo lungometraggio di animazione del regista iraniano Mohammad Kheirandish, arriverà nei cinema da giovedì 8 giugno, distribuito in esclusiva per l’Italia da Adler Entertainment. Un’avventura acquatica in compagnia del bimbo Blu e del suo amico Flippy, un piccolo delfino, che trasporterà le famiglie in un mondo fantastico, in cui tutto è possibile.

Quando un aereo precipita in mare, i delfini salvano un bambino e lo crescono come una famiglia. Il ragazzo vive una vita spensierata sotto le onde, fino a quando un mostro malvagio prende il potere sul mondo sottomarino. Il ragazzo viene esiliato sulla terraferma, dove un capitano dal cuore gentile lo accoglie. Con l’aiuto del capitano, il ragazzo intraprende un viaggio per risolvere il mistero della sua vera identità.

 
 

Blow: trama, cast e la vera storia dietro al film con Johnny Depp

Blow film

Uscito in sala nel 2001 per la regia di Ted Demme, il film Blow narra la vera storia di George Jung, trafficante di droga legato al cartello di Medellin, in Colombia, tra gli anni Settanta e Ottanta. Particolarmente apprezzato da critica e pubblico, il lungometraggio è considerato uno dei migliori film biografici incentrati sul mondo del narcotraffico, merito anche dell’interpretazione del protagonista. Negli anni, traendo ispirazione da Blow, sono state molte le opere dedicate ad alcuni dei più grandi criminali o narcotrafficanti della storia degli Stati Uniti o del Sud America. Tra i più celebri, e simili a Blow, si possono annoverare Loving Pablo (2017), con Javier Bardem, Escobar (2014), con Benicio Del Toro, Cocaine – La vera storia di White Boy Rick (2018), e The Infiltrator (2016), con Bryan Cranston.

Particolarmente apprezzato dalla critica e dal pubblico, Blow è ancora oggi uno dei titoli più celebri di questo filone cinematografico. Un film imperdibile per gli amanti del genere, che possono ritrovare qui ogni elemento in grado di generare coinvolgimento, da brillanti interpretazioni ad una storia ricca di colpi di scena. Prima di intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, alla storia vera e al cast di attori. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

La trama di Blow e la vera storia dietro il film

Protagonista del film è George Jung, figlio di un lavoratore onesto ma abbandonato dallo Stato e dalla moglie. Una volta cresciuto, egli decide di trasferirsi in California insieme all’amico Tonno e lì troveranno lavoro presso Derek Foreal, invischiato nel traffico di marijuana. Grazie a questa nuova professione, i due diventano ben presto famosi, ma i soldi facili non faranno altro che aumentare le ambizioni di George. Ben presto, parallelamente al suo potere aumentano anche i suoi guai e lo scontro con le forze dell’ordine sarà inevitabile. George si troverà dunque a dover scegliere tra la propria carriera e la famiglia, di cui fa parte ora anche la bellissima Mirtha.

Proprio come narrato nel film, George Jung fu uno dei maggiori trafficanti di marijuana e cocaina che gli Stati Uniti abbiano mai avuto. Attivo tra gli anni Settanta e Ottanta, egli è stato anche uno dei pilastri del cartello di Medellin. Più volte arrestato, spesso perché tradito dai suoi collaboratori, Jung ebbe una vita estremamente travagliata, tra amori, soldi e delusioni. Egli è infine stato definitivamente scarcerato per buona condotta nel giugno del 2014, all’età di 71 anni. Da quel momento, egli si è dedicato a riallacciare i rapporti con la figlia Kristina. Il 5 maggio del 2021, tramite un comunicato ufficiale, è stata diffusa la notizia della morte di Jung, probabilmente legata ad un suo vecchio problema ai reni.

Blow Johnny Depp

Blow: il cast del film

A dare volto a George Jung è l’attore Johnny Depp, all’epoca all’apice della sua carriera. Per prepararsi al ruolo, egli decise di incontrare e intervistare il vero trafficante, in quegli anni ancora detenuto in prigione. Attraverso le conversazioni con lui, l’attore ha potuto acquisire una serie di dettagli che gli hanno permesso di rendere più credibile la sua interpretazione. A Depp fu poi data grande libertà di improvvisazione, ed egli rielaborò a proprio piacimento alcuni dei dialoghi principali, pur mantenendone il senso generale. Ad interpretare la compagna di Jung, Mirtha, fu chiamata l’attrice Penelope Cruz, dichiaratasi entusiasta all’idea di dar vita ad un personaggio così complesso. Il ruolo, in realtà, le procurò una nomination ai Razzie Awards come peggior attrice, che per sua fortuna non si concretizzò poi in una vittoria.

Altra figura chiave del film è quella del padre del protagonista, George. Per interpretalo fu chiamato l’attore Ray Liotta. Questi è uno dei pochi personaggi positivi del film, che nonostante la povertà economica insegna al figlio a non lasciarsi scoraggiare. Pur interpretando padre e figlio, Liotta e Depp hanno soltanto otto anni di differenza l’uno dall’altro. Tra i personaggi ricorrenti nel film vi è quello di Kristina Jung, figlia del protagonista. Questa appare sia in versione bambina che adulta. Nella prima delle due è interpretata dall’attrice Emma Roberts, che compiva lì il suo debutto cinematografico, mentre oggi è nota per la serie American Horror Story. Poiché ancora troppo piccola, alla Roberts fu proibito di vedere il film, e poté farlo soltanto sei anni dopo la sua realizzazione

Blow film simili

Il trailer di Blow, dove vedere il film in TV e in streaming e le frasi più belle del film

È possibile fruire di Blow grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play e Netflix. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di lunedì 23 gennaio alle ore 21:00 sul canale Iris.

Uno degli elementi più affascinati del film sono i suoi dialoghi e alcune precise battute, le quali non solo dimostrano la brillantezza della scrittura ma racchiudono in sé alcuni valori universali. Ecco alcune delle frasi più belle del film:

  • “Che tu possa avere, sempre, il vento in poppa, che il sole ti risplenda in viso e che il vento del destino ti porti in alto a danzare con le stelle” (George Jung)
  • “Molti fanno grandi progetti e intanto la vita gli sfugge dalle mani. Nel corso della mia esistenza ho lasciato brandelli di cuore qui e là. E ormai quasi non me ne è rimasto abbastanza per tenermi in vita, ma mi sforzo di sorridere sapendo che la mia ambizione ha superato di gran lunga il mio talento. Ormai non trovo più cavalli bianchi o belle donne alla mia porta.” (George Jung)
  • “E tu sei il mio cuore… potrei vivere senza il mio cuore?” (George Jung)
  • “La cocaina esplose nella cultura americana come una bomba atomica: partì da Hollywood e si estese fino all’east-coast in un attimo; si facevano tutti, ma dico proprio tutti. Inventammo noi il mercato, praticamente se sniffavi coca alla fine degli anni settanta o nei primi anni ottanta c’era un’85% di probabilità che provenisse da noi.” (George Jung)

Fonte: IMDb

 
 

Bloodshot: Vin Diesel annuncia l’inizio delle riprese

Con un video pubblicato sul suo profilo Instagram Vin Diesel annuncia l’inizio delle riprese di Bloodshot, action in chiave sci-fi tratto dalla serie di fumetti Valiant.

Alla regia del film ci sarà Dave Wilson, direttore creativo dei Blur Studios e collaboratore di lunga data di Tim Miller, nonchè debuttante dietro la macchina da presa. La sceneggiatura invece è stata curata da Eric Heisserer (Arrival).

Personaggio centrale nel Valiant Expanded Universe, Bloodshot aka Ray Garrison è solo una delle tante persone normali in situazioni straordinarie che i fumetti hanno reso al pari delle divinità dei colleghi Marvel e DC. Riportato in vita dalle Rising Spirit Technologies attraverso l’uso della nanotecnologia e avendo perso tutta la memoria, Ray cerca di ristabilire un contatto con il sé del passato mentre scende a patti con ciò è diventato: un’arma.

 
 

Bloodshot: trailer del film con Vin Diesel

La Sony Pictures ha diffuso il trailer internazionale di Bloodshot, l’atteso film che vedrà protagonista l’attore Vin Diesel. Basato sull’omonimo fumetto bestseller, Vin Diesel, nel ruolo di Ray Garrison, interpreta un soldato riportato in vita dopo essere stato ucciso in battaglia.

Trasformato nel supereroe Bloodshot dalla società RST e potenziato grazie alla nanotecnologia, Ray diventa una forza inarrestabile, più forte che mai e in grado di rimarginare le proprie ferite all’istante. Nel controllare il suo corpo, però, la società è in grado di manipolare anche la sua mente e i suoi ricordi. L’obiettivo di Ray sarà quello di scoprire cos’è reale e cosa non lo è.

 

Nel cast del film anche Eiza González, Sam Heughan nel ruolo di Jimmy Dalton, Toby Kebbell nel ruolo di Ax, Guy Pearce nel ruolo del Dr. Emil Harting, Lamorne Morris nel ruolo di Wilfred Wigans, Talulah Riley nel ruolo di Gina DeCarlo, Alex Hernandez nel ruolo di Tibbs Jóhannes e Haukur Jóhannesson nel ruolo di Nick Baris.

 
 

Bloodshot: prima foto di Vin Diesel dal set

Bloodshot

Dopo aver annunciato l’inizio delle riprese in prima persona, Vin Diesel pubblica la prima foto ufficiale di Bloodshot sul suo account Instagram. La foto, ovviamente, lo ritrae nei panni del personaggio protagonista.

Ecco di seguito l’immagine:

Alla regia del film c’è Dave Wilson, direttore creativo dei Blur Studios e collaboratore di lunga data di Tim Miller, nonchè debuttante dietro la macchina da presa. La sceneggiatura invece è stata curata da Eric Heisserer (Arrival).

Personaggio centrale nel Valiant Expanded Universe, Bloodshot aka Ray Garrison è solo una delle tante persone normali in situazioni straordinarie che i fumetti hanno reso al pari delle divinità dei colleghi Marvel e DC. Riportato in vita dalle Rising Spirit Technologies attraverso l’uso della nanotecnologia e avendo perso tutta la memoria, Ray cerca di ristabilire un contatto con il sé del passato mentre scende a patti con ciò è diventato: un’arma.

Nel cast, insieme a Vin Diesel (Fast & FuriousxXx) che interpreta il ruolo principale, troviamo anche Toby Kebbell (Dawn of the Planet of the Apes), Sam Heughan (Outlander), Eiza Gonzalez (Baby Driver), Talulah Riley (Westworld), Johannes Haukur Johannesson (Game of Thrones), Lamorne Morris (New GirlGame Night), Guy Pearce (Prometheus) e Alex Hernandez (Unreal).

Fonte

 
 

Bloodshot: la spiegazione del finale del film con Vin Diesel

Vin Diesel in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved.

Bloodshot della Sony è l’adattamento cinematografico dell’omonimo fumetto della Valiant Comics con Vin Diesel nel ruolo di Ray Garrison, un soldato americano che muore in circostanze misteriose durante la sua carriera militare e viene poi resuscitato dalla Rising Spirit Technologies. L’azienda biomedica è specializzata nella guerra e produce super soldati da mettere in vendita. Ray viene quindi trasformato in un killer quasi immortale grazie a una tecnologia nanitica unica nel suo genere.

Diventa così in grado di rigenerare parti del corpo, guarire istantaneamente dalle ferite da arma da fuoco ed è dotato di forza, velocità e agilità sovrumane, che lo rendono praticamente un esercito a sé stante. Tuttavia, nel finale Ray si rivolta contro i suoi superiori alla Rising Spirit dopo aver capito che lo stavano trasformando in un’arma per motivi sbagliati. In questo approfondimento, andiamo ad esplorare proprio la natura ambigua del finale.

La libertà di Ray Garrison

Nel corso del film Ray uccide le persone che pensava avessero ucciso sua moglie, ma si è trattato solo di una simulazione orchestrata dal capo della Rising Spirit, il dottor Emil Harting (Guy Pearce). Quest’ultimo ha ingannato Ray spingendolo ad uccidere i suoi ex colleghi e manipolandone la mente con falsi ricordi. Alla fine, il corpo di Ray viene temporaneamente liberato grazie all’hacker Wilfred Wigans (Lamorne Morris), durante una missione fallita, ma il veterano di guerra viene catturato dai teppisti di Emil dopo una rissa di strada.

Bloodshot trama film
Guy Pearce e Vin Diesel in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved. 

Viene quindi messo in ghiaccio e destinato alla dismissione, mentre la sua “babysitter” KT (Eiza González) viene mandata a cercare Wilfred, poiché potrebbe mandare all’aria i piani di Emil di entrare nel mercato. KT si reca in Inghilterra, elimina gli scagnozzi di Wilfred e mette fuori combattimento il genio, ma quando torna alla base, ha sviluppato una coscienza e vuole liberare Ray, dispiaciuta per le torture che ha subito. KT, quindi, mente e dice che Wilfred è scappato, mentre il genio è in realtà nascosto nel loro complesso europeo, dove sta hackerando il processo di disattivazione.

Libera così Ray e, con l’aiuto di KT, impediscono la cancellazione della sua memoria, permettendogli di dare la caccia a Emil. KT incendia poi i server per bruciare tutti i dati, mentre Wilfred si assicura che i naniti di Ray rimangano liberi dalla manomissione di Rising Spirit. Sfortunatamente, il processo ha lasciato Ray con un disperato bisogno di ricarica, cosa che non è in grado di ottenere. Riesce però a combattere contro Jimmy Dalton (Sam Heughan), un soldato amareggiato che ha protesi meccaniche, e Tibbs (Alex Hernandez), e quando li uccide entrambi, si dirige verso Emil, che sta cercando di fuggire dai detriti che cadono dall’edificio.

Mentre affronta Emil, il super soldato inizia però a indebolirsi al tre per cento. Emil colpisce quindi Ray con un paio di bombe speciali, avvertendolo che una volta arrivato a zero, sarà finita. Anche Wilfred è in preda al panico perché non crede di poter ricaricare i naniti morti, ma Ray procede nella lotta, incassando i colpi prima che Emil, che ha una potente mano robotica dopo aver perso il braccio a causa del cancro, strangoli il soldato. Ray, che fatica a respirare, ha però un ultimo asso nella manica e lancia una granata, facendo saltare in aria entrambi.

Bloodshot sequel
Eiza González in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved.

La spiegazione del finale

La sequenza finale, però, rivela che Ray non è morto, poiché KT ha salvato il suo corpo quando si è ricomposto in un ultimo disperato tentativo di sopravvivere. Lei e Wilfred lo hanno tenuto in vita, curandolo e modificando i suoi naniti. Wilfred confessa di aver risolto il problema di ricarica e che Ray non ne avrà più bisogno. Ha tutti i suoi poteri, senza i punti deboli, e mentre si nascondono e si mettono in viaggio nella campagna europea in una roulotte, KT diventa la partner ufficiale di Ray. Sanno che saranno braccati dal resto della Rising Spirit, dalle corporazioni rivali e da altri governi, ma almeno sono liberi.

C’è però qualcosa che non torna nel finale di Bloodshot. Quello che ci viene mostrato è reale o è solo un’altra simulazione? La scena finale vede il trio dirigersi serenamente verso il tramonto, ed è questo dettaglio che pone una certa ambiguità in questa conclusione. Poco prima della fine di Bloodshot, infatti, si sente Wigans mettere in dubbio la validità della conclusione del film. Poco prima che il finale di Bloodshot raggiunga il culmine dell’euforia, Wigans si preoccupa: “Un po’ troppo perfetto, se volete il mio parere. Dici sul serio? Proprio verso il tramonto? Siamo sicuri che non sia tutta una simulazione…“.

Da un lato, questa battuta si adatta al carattere prevalentemente pessimista e autoironico di Wigans ed è proprio nel suo stile umoristico. La battuta potrebbe essere semplicemente il suo modo per rompere il ghiaccio dopo aver realizzato il suo nuovo ruolo di terzo incomodo tra Ray e KT. Detto questo, le sue preoccupazioni potrebbero avere un fondo di verità. In teoria, è possibile che tutto in Bloodshot sia una simulazione e, in modo simile a Inception, la cospirazione scoperta da Garrison nascondesse semplicemente un’altra cospirazione volta a distruggere la RST incastrandola come cattiva, cosa che Bloodshot ha creduto ciecamente.

Bloodshot fumetto
Vin Diesel in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved.

Poiché questa particolare teoria renderebbe l’intero film privo di significato, è improbabile che sia vera; d’altra parte, è molto più plausibile che solo la scena finale di Bloodshot sia una simulazione. Il pubblico non vede mai cosa succede a Ray dopo che si è fatto esplodere per uccidere il dottor Harting, e se Wigans è riuscito a ricomporre il super soldato, anche un altro super genio potrebbe essere in grado di farlo, sottoponendolo allo stesso tipo di realtà simulata della RST. La cosa curiosa è la consapevolezza di Wilfred che cavalcare verso il tramonto potrebbe essere una simulazione. Se fosse vero, ciò significherebbe che Ray, KT e Wilfred sono tutti collegati a una memoria condivisa, poiché un falso Wilfred non sarebbe programmato per destare sospetti.

L’idea delle simulazioni condivise è qualcosa che Bloodshot introduce già all’inizio del film. Quando KT decide per la prima volta di ribellarsi alla RST e salvare Ray, entra nella sua missione simulata dei marine per portarlo fuori, introducendo l’idea che altre coscienze possano entrare in queste realtà oniriche. Per quanto riguarda il motivo per cui questo ipotetico nemico misterioso avrebbe catturato Ray, KT e Wilfred e messo il trio in un’unica realtà simulata, forse questa organizzazione losca vede un valore nelle loro nuove acquisizioni come squadra. Un sequel di Bloodshot risponderebbe definitivamente a questo mistero, ma se non ci sarà un seguito, i fan dovranno semplicemente supporre che Wilfred stesse scherzando.

 
 

Bloodshot: Guy Pierce sostituisce Michael Sheen nel cast

Piccola variazione nel cast di Bloodshot, action in chiave sci-fi tratto dalla serie di fumetti Valiant che vedrà protagonista Vin Diesel: secondo quanto riportato da Variety infatti, Guy Pierce sostituirà Michael Sheen a causa della sovrapposizione di impegni lavorativi di quest’ultimo.

Pierce si trova ora nelle fasi finali delle trattative, ma se tutto dovesse andare nel migliore dei modi, vestirebbe i panni del Dottor Emil Harting, il genio creatore delle tecnologie usate dal personaggio di Diesel.

Bloodshot: Vin Diesel annuncia l’inizio delle riprese

L’inizio delle riprese è stato annunciato da Vin Diesel con un video pubblicato sul suo profilo Instagram.

Alla regia del film ci sarà Dave Wilson, direttore creativo dei Blur Studios e collaboratore di lunga data di Tim Miller, nonchè debuttante dietro la macchina da presa. La sceneggiatura invece è stata curata da Eric Heisserer (Arrival).

Personaggio centrale nel Valiant Expanded Universe, Bloodshot aka Ray Garrison è solo una delle tante persone normali in situazioni straordinarie che i fumetti hanno reso al pari delle divinità dei colleghi Marvel e DC. Riportato in vita dalle Rising Spirit Technologies attraverso l’uso della nanotecnologia e avendo perso tutta la memoria, Ray cerca di ristabilire un contatto con il sé del passato mentre scende a patti con ciò è diventato: un’arma.

Fonte: Variety

 
 

Bloodshot: dal cast al fumetto, tutte le curiosità sul film con Vin Diesel

Bloodshot fumetto
Vin Diesel in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved.

L’attore Vin Diesel è universalmente noto per la saga di Fast & Furious, che lo ha reso una celebrità nonché uno dei grandi interpreti del cinema d’azione. Nel corso della sua carriera, però, questi si è distinto anche per altri film e ruoli, alcuni dei quali altrettanto famosi e apprezzati. Dalla Pitch Black fino a The Last Witch Hunter – L’ultimo cacciatore di streghe. Recentemente, un altro affascinante film di questo genere in cui Diesel ha recitato, a cui si aggiunge l’argomento supereroi, è Bloodshot, diretto nel 2020 da Dave Wilson.

Scritto da Jeff Wadlow e Eric Heisserer, il film è, come spesso avviene per le storie di supereroi, tratto da un fumetto omonimo, ideato da Kevin VanHook, Don Perlin e Bob Layton e pubblicato dalla Valiant Comics. Quest’ultima, fondata nel 1989 ha negli anni costruito una ricca libreria di personaggi, con l’intento di farli poi uscire dalla carta stampata per poter diventare anche protagonisti di film o serie televisive. Per anni però tale intento ha trovato diverse difficoltà nel concretizzarsi, ma con il crescente interesse nei confronti dei supereroi, i personaggi della Valiant sono diventati una possibile alternativa a quelli della Marvel e della DC.

Bloodshot è così diventato il primo a poter vantare un proprio film. Sfortunatamente, però, Bloodshot è uscito in concomitanza con il diffondersi della pandemia di Covid-19, cosa che lo ha portato rapidamente a finire nel dimenticatoio. Eppure, pur al netto dei suoi difetti, si tratta di un’opera che non mancherà di entusiasmare i fan del genere. Prima di vedere il film, però, sarà utile approfondire alcune curiosità relative ad esso. Proseguendo qui nella lettura sarà possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla trama, al cast di attori e molto altro. Infine, si elencheranno anche le principali piattaforme streaming contenenti il film nel proprio catalogo.

Bloodshot trama film
Guy Pearce e Vin Diesel in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved. **ALL IMAGES ARE PROPERTY OF SONY PICTURES ENTERTAINMENT INC. FOR PROMOTIONAL USE ONLY. S

La trama e il cast di Bloodshot

La storia è quella di Ray, un soldato americano ucciso durante un attacco e riportato in vita grazie alla nanotecnologia dalla RST Corporation. Il suo corpo viene macchinizzato e l’uomo – ormai fisicamente poco umano e molto robot – acquista diverse abilità. Tra queste vi sono una forza incredibile, l’auto rigenerazione, la possibilità di mutare forma e la capacità di interagire con altre forme tecnologiche. Per renderlo il soldato perfetto la compagnia non ha però preso soltanto il controllo del suo corpo, ma anche di una parte più intima: si è appropriata della sua mente e in particolare dei suoi ricordi.

Ogni qual volta che Ray ha un incarico, il dottor Emil Harting riporta alla sua memoria l’immagine della moglie, Gina, e il suo omicidio. L’assassino puntualmente ha un viso diverso, quello dell’uomo che Ray deve eliminare nella sua prossima missione. È così che il super soldato si sveglia desideroso di vendetta e compie il suo dovere da sicario. Così facendo Rey non sa più cosa sia reale e cosa no, ma quando il giovane scienziato Wilfred Wigans gli rivela che la RST lo sta manipolando, il militare è determinato a scoprire la verità a ogni costo.

Ad interpretare Ray alias Bloodshot vi è, come anticipato, l’attore Vin Diesel, preparatosi al ruolo con un allenamento intensivo che lo ha portato a guadagnare la giusta muscolatura. Accanto a lui, nei panni dello scienziato Wilfred Wigans vi è invece Lamorne Morris, mentre Talulah Riley interpreta Gina, la moglie di Ray. Sono poi presenti nel cast anche l’attrice Eiza Gonzalez nei panni di Katie, ex pilota, Sam Heughan in quelli dell’ex Navy SEAL Jimmy Dalton e Toby Kebbell in quelli del mercenario Martin Axe. Guy Pearce, infine, interpreta lo scienziato Emil Harting, che controlla la mente di Ray.

Bloodshot sequel
Eiza González in Bloodshot. © 2020 CTMG, Inc. All Rights Reserved. **ALL IMAGES ARE PROPERTY OF SONY PICTURES ENTERTAINMENT INC. FOR PROMOTIONAL USE ONLY. S

Bloodshot: il fumetto da cui è tratto e il suo sequel

Bloodshot, dunque, è basato sull’omonimo fumetto, uno dei più popolari tra quelli realizzati dalla Valiant Comics. Nato nel 1992, riscuote da subito un grande interesse presso i lettori e l’anno successivo gli viene dedicata una serie regolare. Questo violento supersoldato, creato attraverso esperimenti di nanotecnologia, ha negli anni venduto milioni di copie e generato cinque serie di fumetti parallele. In Italia Bloodshot è edito da Star Comics e, tra i disegnatori del personaggio, dal 2012 c’è anche l’italiano Arturo Lozzi. Sempre nel 2012 è avvenuto il suo rilascio con una nuova serie che funge da reboot.

Bloodshot era pensato per introdurre un possibile universo cinematografico con i personaggi della Valiant e, stando ai piani originali, avrebbe dovuto avere almeno due sequel. Lo scarso successo economico del film, dovuto però a cause di forza maggiore, ha tuttavia reso incerto il futuro dei personaggi della Valiant al cinema. Nel novembre del 2020 è infine stato annunciato che un sequel di Bloodshot è confermato e sarebbe in fase di sviluppo, con Diesel pronto a riprendere il personaggio. A distanza di oltre due anni non sono però stati rilasciati aggiornamenti a riguardo, spingendo dunque a dubitare sempre di più di tale progetto.

Il trailer di Bloodshot e dove vedere il film in streaming e in TV

È possibile fruire di Bloodshot grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Apple TV, Netflix e Amazon Prime Video. Per vederlo, una volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di venerdì 24 maggio alle ore 21:20 sul canale Italia 1.

Fonte: IMDb

 
 

Bloodshot con Vin Diesel in blu-ray e dvd

Bloodshot film 2020

Il cinema non ha mai visto un supereroe come Bloodshot, e ora è pronto per conquistarvi a casa con le edizioni home video nei formati Dvd, Blu-ray, 4k Ultra HD, a partire dal 22 luglio con Universal Pictures Home Entertainment Italia. Il film sarà anche disponibile in edizione Steelbook Blu-ray dal 7 luglio.

Basato sul celebre fumetto di Valiant Comics, edito in Italia da Star Comics, Vin Diesel interpreta il soldato Ray Garrison, recentemente ucciso durante una missione. Viene riportato in vita grazie alla nanotecnologia dalla RST Corporation, nei panni del supereroe Bloodshot. Grazie alla tecnologia con cui è stato modificato, Bloodshot è una vera e propria forza inarrestabile – il guerriero più forte che RST abbia mai creato – ed ha abilità incredbili. Ma oltre ad aver modificato il suo corpo, la compagnia ha preso possesso della sua mente, manipolando i suoi pensieri e i suoi ricordi. Ray non è più sicuro di ciò che è reale, ma è determinato a scoprire la verità ad ogni costo.

Bloodshot, il film

Nel cast, oltre alla star Vin Diesel, anche Guy Pearce (Iron Man 3, Alien: Covenant) e Eiza Gonzales (Fast & Furious: Hobbs & Shaw, Baby Driver) diretti dal regista esordiente Dave Wilson. Le edizioni Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD sono ricche di contenuti speciali, tra cui scene eliminate ed estese ed un finale alternativo del film. Inoltre, tanti extra da dietro le quinte insieme al cast e alla troupe, le papere e molto altro, per scoprire l’universo di Bloodshot e la realizzazione del film.

La prima tiratura delle edizioni Dvd, Blu-ray e 4k Ultra HD avrà all’interno una speciale card di Bloodshot fornita da Star Comics, che vi permetterà di poter scaricare gratuitamente le prime 16 pagine del celebre fumetto attraverso un semplice QR Code. Un motivo in più per non lasciarselo sfuggire da subito!

 
 

Bloodline: recensione del film

Bloodline

Sarà nelle sale italiane dal prossimo 9 dicembre Bloodline, primo lungometraggio di Edo Tagliavini, horror reduce dal successo al Tenebria Film Festival, che lo ha decretato Miglior Film. Il lavoro è simbolo della scommessa di OPENCINEMA sulla cinematografia di genere: un horror che attinge alla tradizione anni ’80 , riproponendone alcuni caratteri, ma allo stesso tempo vuole imprimere un’impronta personale al genere e modernizzarlo.

Inizialmente, infatti, sembra si tratti del classico film incentrato sulla figura del serial killer, mentre col procedere della narrazione si aggiungono elementi surreali in una contaminazione che punta ad accumulare anziché a sottrarre, e quasi a frastornare lo spettatore. Protagonisti sono Sandra (Francesca Faiella) e Marco (Marco Benevento), giornalisti mandati a filmare il backstage di un film porno “d’autore”. Non si gioca però sull’elemento pornografico: questa ulteriore contaminazione di genere viene adottata piuttosto come cornice, per sfruttarne il potenziale ironico e tenere viva l’attenzione dello spettatore nella parte centrale del film. Operazione che riesce abbastanza bene. Il set di Bloodline dove lavorano Sandra e Marco si trova nei pressi  del luogo in cui, quindici anni prima, la sorella di Sandra è stata uccisa dal “Chirurgo”, serial killer che terrorizzava gli abitanti della zona. Il ritorno di Sandra in quei luoghi lo risveglierà, o meglio stimolerà qualcuno che oggi uccide al suo posto, dando il via a delitti efferati e aprendo la strada a un turbinio finale dove sembra non mancare proprio nulla: dalla follia che esplode ai corpi sfigurati e martoriati (con un occhio allo splatter), dai fantasmi agli zombi.

Per quel che riguarda il coinvolgimento dello spettatore, gli esiti sono altalenanti: ad esempio, la sequenza iniziale che rievoca il passato è molto ben costruita, con atmosfere oscure e angoscianti che sono la premessa adatta per la vicenda. Anche l’idea del climax, dell’accumulazione finale ha un buon potenziale e le scelte di regia la sorreggono: da tecniche di ripresa più classiche si passa alla telecamera a mano, che alla fine dà il senso dell’ “impazzimento” (per le riprese si utilizzano due macchine digitali). Molto efficace anche il montaggio nel dare velocità e ritmo.

Forse però, complice anche la produzione a basso budget, la mescolanza di elementi horror, ghost, fantasy si è rivelata comunque ardua da tenere insieme e la capacità di coinvolgere emotivamente e spaventare lo spettatore non si è mantenuta costante fino alla fine.  Dal punto di vista iconografico (il serial killer mascherato, il fantasma della bambina, gli zombi), poi, non ci sono grosse novità, anzi, come si è detto in conferenza stampa, c’è la volontà di richiamarsi esplicitamente a un tipo di rappresentazione già codificato nella filmografia precedente.

Bloodline riesce a essere nel complesso godibile perché, cosciente di alcuni limiti, è alleggerito da una costante vena ironica, evidente ad esempio nella caratterizzazione dei singoli personaggi (il protagonista e produttore del porno – Virgilio Olivari – con la sua “etica”, lo scambista di “larghe” vedute – Francesco Malcom – , il regista “rigoroso” – Paolo Ricci -, l’attore rumeno in cerca di rivalsa). Non solo i personaggi sono descritti con ironia dall’inizio, ma tutti svelano progressivamente nel corso del film la loro vera natura, dando spazio a risvolti divertenti. L’elemento divertente e divertito si rivela particolarmente appropriato a questo tipo di progetto. Efficaci le interpretazioni dell’intero cast, mentre maggiore attenzione avrebbero meritato i dialoghi per evitare qualche caduta. Ottima colonna sonora, che oltre ai Pazi Mine e agli Spiral 69, di cui Tagliavini ha curato alcuni videoclip, vede la collaborazione di Claudio Simonetti, fondatore dei Goblin e storico collaboratore di Dario Argento. Altra collaborazione eccellente quella di Sergio Stivaletti, già creatore di effetti speciali per lo stesso Argento, Michele Soavi, Salvatores, Lamberto Bava. I due contributi confermano ulteriormente la volontà di inserirsi a pieno titolo nella tradizione dell’horror, non disdegnando contaminazioni. Il film si rivolge certamente a un pubblico di appassionati del genere e punta al suo rilancio anche qui in Italia, sebbene per il momento guardi soprattutto al mercato internazionale.

 
 

Blood: Robert Rodriguez produrrà l’horror con Bold Films

Secondo quanto riportato da Variety, Robert Rodriguez e Bold Films stanno sviluppando una nuova pellicola horror, che avrà come set il Texas, dal titolo Blood.

Bold Films finanzierà il progetto. Per ora non sono stati ingaggiati o confermati nè il regista nè gli eventuali attori che prenderanno parte al film.

Lo sceneggiatore è Jeff Buhler, che ha appena lavorato al remake Allucinazione Perversa, alla riscrittura del film Paramount Pet Semetary e a The Midnight Meat Train.

Michel Litvak e Michael Gary Walters produrranno per Bold Films. Lisa Zambri sarà il produttore esecutivo.

La storia è incentrata su una donna sul punto di sposarsi, che vuole trovare la sua famiglia d’origine prima delle nozze. Ma quando incontra i suoi strani parenti nel profondo di un bosco, comincia a rivivere orribili ricordi repressi, che la portano a credere che i suoi parenti ritrovati possano essere nascondere alcuni segreti oscuri.

Rodriguez è stato un regista attivo, sceneggiatore e produttore per più di due decenni. Tra i suoi film ricordiamo la pellicola del 1992 El Mariachi, C’era una volta in Messico, i tre film Dal tramonto all’alba, i due Sin City, i due Machete e i quattro film Spy Kids. Dovrebbe dirigere anche Alita: Battle Angel per James Cameron e Jon Landau.

Bold Films ha prodotto pellicole di successo come Whiplash, Nightcrawler, Drive. Ora è al lavoro su Stronger, film sulle bombe alla maratona di Boston, con protagonista Jake Gyllenhaal.

Fonte: Variety

 
 

Blood: recensione del film di Nick Murphy

Blood

Un’ambientazione suggestiva e un cast di alto livello: queste le carte vincenti che Nick Murphy si è giocato in Blood, seconda prova del regista britannico che nel 2011 si fece notare per 1921 – Il mistero di Rookford. Girato quasi interamente nella penisola di Wirral, dove Murphy trascorse la sua infanzia, il film si presenta come un thriller sui generis, in cui i legami famigliari e le tensioni tra i personaggi prendono il sopravvento sulla suspense.

In Blood in una piccola località nel Nord Est dell’Inghilterra, una 12enne viene brutalmente assassinata. I fratelli Joe (Paul Bettany) e Chrissie (Stephen Graham) sono a capo delle indagini, e accusano il già noto pedofilo del paese Jason Buliegh (Ben Crompton), condannato per molestie anni prima. Ma le prove non sono sufficienti e Jason verrà rilasciato. Convinti della sua colpevolezza, i fratelli Fairburn lo conducono sulla punta estrema della penisola per costringerlo a confessare. Ubriaco e accecato dal bisogno di fare “giustizia” (forse anche per lavare via il senso di colpa residuo di un caso precedente), Joe finirà per uccidere il sospettato, coperto e aiutato da Chrissie ad occultare il cadavere. Quando il vero omicida della ragazza viene preso e inizia la caccia ai giustizieri dell’innocente Jason, i due si troveranno di fronte all’impossibile compito di incastrare se stessi.

Basato sulla serie tv del 2006 “Conviction”, l’opera seconda di Murphy calca la mano sui grandi temi del bene e del male, mai del tutto contrapposti, e sul motivo dominante della colpa. Questa, insieme alla sensazione di non avere alcuna via di scampo, sarà la molla che farà precipitare Joe e Chrissie in un vortice di paranoie, consapevoli che il loro mondo, un tempo costruito su regole ferree e senso del dovere, è ormai crollato. A ciò si unisce un’acuta analisi del rapporto con l’ingombrante figura paterna, l’ex capo della Polizia e ormai demente Lenny (Brian Cox), sulle cui orme i due fratelli hanno voluto/dovuto forgiare le proprie esistenze, ognuno a modo suo. Un tentativo di replicare un modello di vita che si scontrerà presto con la tragica imprevedibilità del vissuto.

C’è poi la messa a fuoco dei legami famigliari di Joe, il suo evidente disagio di fronte alla sessualità di una figlia adolescente la cui età è di poco superiore a quella della vittima. La perdita di controllo di chi sino a quel momento era sempre stato dalla parte del “bene” è dunque da collegarsi a paure personali, oltre che ad un semplice (ed eccessivo, certo) senso della giustizia.

Magistralmente supportato dalla fotografia di George Richmond e dalle musiche di Daniel Pemberton, Blood mostra qua e là qualche crepa nei dialoghi, prevedibili e privi di spessore, ma recupera ampiamente con le interpretazioni di un cast tutto anglosassone. Accanto alle ottime prove di Paul Bettany e Graham, si distingue la recitazione asciutta e decisa di Mark Strong, perfetto nella parte del solitario Robert. Splendide le panoramiche dell’isola, metafora di una realtà sospesa, lontana dalle regole sociali e per questo “adatta” ad ospitare crimini che rimangono impermeabili allo sguardo della comunità. Murphy avrebbe potuto osare qualcosa di più, nell’intreccio (a tratti un po’ piatto) come nello studio del protagonista, ma è riuscito comunque a dar vita ad un thriller di tutto rispetto, un poliziesco psicologico dai risvolti tanto amari quanto morbosi.

 
 

Blood’s A Rover di James Ellroy approda al cinema

Adattare per il cinema un romanzo di James Ellroy può essere impresa tanto affascinante quanto improba: un’arma a

 
 

Blood Ties: nuove foto dal set

Ecco Mila Kunis e Clive Owen che si sbaciucchiano fuori ad una chiesa, ma non si tratta di un nuovo gossip, solo delle riprese di Blood Ties, thriller ambientato nella Brooklyn degli anni ’70.

 
 

Blood Ties: clip con Mila Kunis e Clive Owen

Blood Ties

Prima clip in lingua originale per Blood Ties, remake del film francese Les Liens Du Sang di Jacques Maillot di cui Guillaume Canet (regista di questo film americano) era interprete.

Nella clip sottostante assistiamo a un dialogo tra due dei protagonisti del film, Mila Kunis e Clive Owen, ma se volete vedere di più del film potete cliccare qui e guardare il trailer completo.

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Blood Ties, diretto dal regista di Non dirlo a nessunoGuillaume Canet, e scritto da James Grey (I padroni della notte), è tra i film Fuori concorso al Festival di Cannesdi cui da poco sono state diffuse le prime otto foto. Il film è un remake del francese Les Liens Du Sang del 2008, interpretato all’epoca dallo stesso Canet.

La storia è ambientata a New York nel 1974 e ruota intorno a due fratelli. Uno è uscito da poco dal carcera e l’altro è un poliziotto che cerca di aiutare il fratello per poi scoprire soltanto che le vecchie abitudine sono dure a morire. Il cast stella include Clive OwenMarion CotillardMila KunisBilly CrudupJames Cann eMatthias Schoenaerts.

Fonte: Comingsoon.net

 
 

Blood Ties trailer del film con Marion Cotillard

Ecco un nuovo trailer di Blood Ties con Clive Owen, Marion Cotillard, Mila Kunis, Billy Crudup, James Cann e Matthias Schoenaerts.

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MBlood Ties, diretto dal regista di Non dirlo a nessunoGuillaume Canet, e scritto da James Grey (I padroni della notte), è stato tra i film Fuori concorso al Festival di Cannes. Il film è un remake del francese Les Liens Du Sang del 2008, interpretato all’epoca dallo stesso Canet.

La storia è ambientata a New York nel 1974 e ruota intorno a due fratelli. Uno è uscito da poco dal carcera e l’altro è un poliziotto che cerca di aiutare il fratello per poi scoprire soltanto che le vecchie abitudine sono dure a morire. Il cast stella include Clive Owen, Marion Cotillard, Mila Kunis, Billy Crudup, James Cann e Matthias Schoenaerts.