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X-Men Giorni di un Futuro Passato ecco la cover di Empire

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x men days of future past trailer

Arriva da Empire la prima delle 25 copertine dedicate a X-Men Giorni di un Futuro Passato; un’iniziativa questa di comune accordo tra il mensile di cinema e la produzione del film, che oggi pubblicheranno ogni ora (a questa pagina) una copertina diversa e, forse, un nuovo trailer o filmato per chiudere questa giornata.
Di seguito potete ammirare la prima copertina con in primo piano una sentinella Mark I del 1973, potente robot creato appositamente per cacciare ed uccidere mutanti.

x-men-sentinel

 

La trama di X-Men giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Halle Berry, Peter Dinklage e . Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

La gallery del film

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Fonte: Empire

Maleficent nuovo trailer del film con Angelina Jolie

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Maleficent nuovo trailer del film con Angelina Jolie

maleficentDurante la cerimonia di premiazione dei Grammy è andato in onda il nuovo trailer di Maleficent con la canzone “Once Upon a Time” di Lana Del Rey in sottofondo.
Di seguito potete trovare il nuovo video del film con Angelina Jolie.

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Disney presenta Maleficent, la storia mai raccontata di una delle più amate cattive delle favole Disney, tratta dal classico del 1959 La bella addormentata nel bosco. Malefica, una bella e giovane donna dal cuore puro, vive una vita idilliaca immersa nella pace della foresta del regno, fino a quando, un giorno, un esercito di invasori minaccia l’armonia di quei luoghi. Malefica diventa la più fiera protettrice delle sue terre, ma rimane vittima di uno spietato tradimento ed è a questo punto che il suo cuore puro comincia a tramutarsi in pietra. Decisa a vendicarsi, Malefica affronta una battaglia epica contro il successore del re invasore e, alla fine, lancia una maledizione contro la piccola Aurora. Quando la bambina cresce, Malefica capisce che Aurora rappresenta la chiave per riportare la pace nel regno e, forse, per far trovare anche a lei la vera felicità.

La Walt Disney ha svelato in esclusiva la nuova sinossi ufficiale di Maleficent, la nuova pellicola fantasy che segnerà il ritorno sul grande schermo del premio Oscar Angelina Jolie. Eccola, di seguito:

Maleficent racconterà la storia di una delle villain più amate dell’universo Disney, antagonista della favola La bella addormentata nel bosco del 1959. Affascinante donna dal cuore gentile, la bellissima Maleficent ha vissuto a lungo in un bosco incantato circondata da pace e armonia, fino a quando un squadra di invasori non ha messo a repentaglio la tranquillità del suo regno. Maleficent si trasforma così nella più cattiva guardiana del suo universo, subendo un terribile tradimento che tramuterà il suo cuore benevolo in un cuore di pietra. Accecata dalla sete di vendetta, Meleficent inizierà una leggendaria battaglia contro il successore del re invasore, gettando una maledizione sulla figlia Aurora. Col passare del tempo, la strega di renderà conto che la giovane custodisce la chiave per la salvezza del suo regno e forse anche quella per ritrovare l’ormai perduta serenità.

Diretto dallo scenografo due volte premio Oscar Robert StrombergMaleficent, prodotto da Joe Roth, annovera nel cast anche Elle Fanning, Sharlto Copley, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno TemplePalak Patel e Miranda Richardson. La release è prevista per il 14 marzo 2014.

Fonte: Collider

The Lego Movie ‘behind the brick’: featurette del film

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The Lego Movie ‘behind the brick’: featurette del film

Ecco un divertentissimo dietro le quinte, o meglio ‘dietro ai mattoni’ del film The Lego Movie! Ebbene si, dato l’ottimo lavoro di promozione portato avanti dalla Roadshow Films, il backstage del film (intitolato proprio ‘behind the brick’)  non poteva essere diverso. Ecco a voi i pupazzetti Lego, o meglio le ‘persone’, che incontreremo nel corso del film:

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La storia originale del film in animazione computerizzata 3D segue la storia di Emmet, un ordinario omino lego che è per errore identificata come la persona più straordinaria del mondo e quindi come la chiave per salvare il mondo. Così viene trascinato da una stranissimo gruppo di persone in un’avventura epica per fermare un malvagio tiranno. Ovviamente Emmet è incredibilmente impreparato ad affrontare questa grande avventura!

The Lego Movie 'behind the brick'Nel cast vocale del film troviamo Chris Pratt che sarà il protagonista Emmet, Will Ferrell sarà un primo avversario President Business, Liam Neeson sarà invece il prepotente scagnozzo del presidente, Morgan Freeman sarà Vitruvius, un vecchio mistico, Elizabeth Banks sarà Lucy, love interest di Emmet che scambierà per il salvatore del mondo, Will Arnett sarà Batman (!) una figurina Lego con la quale Lucy ha avuto una storia, Nick Offerman sarà un personaggio ossessionato dalla vendetta contro President Business, mentre Alison Brie sarà un dolce e amabile membro del gruppo con poteri segreti.

A dirigere il film ci sono Phil Lord & Christopher Miller (21 Jump Street e Piovono Polpette) che hanno scritto anche la sceneggiatura da una storia di Dan Hageman & Kevin Hageman che si sono basati sui famosi mattoncini. Nella storia sono state coinvolte alcune delle figurine lego più popolari in modo tale da invogliare tutti coloro che hanno giocato con i Lego ad andare a vedere il film al cinema in un 3D che pare sia davvero unico.

 

Starred Up trailer e poster del film di David Mackenzie

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Starred Up trailer e poster del film di David Mackenzie

Ecco un trailer di Starred Up, diretto da David Mackenzie (Perfect Sense con Ewan McGregor e Eva Green) e interpretato da Jack O’Connell, Ben Mendelsohn e Rupert Friend.

Ecco di seguito il trailer del film e il poster:

Starred Up trailerIl film racconta di Eric, giovane adolescente tormentato, che viene trasferito in un carcere per adulti. Il nuovo ambiente serve però solo ad amplificare il suo comportamento ultra-violento e ben presto Eric finisce sotto il controllo del luogotenente Nev. Nev, che è il padre di Eric, non vede il figlio da 12 anni e instaurare con lui un rapporto di comprensione è più che complicato dopo un decennio di sfiducia e di separazione.

Per potenza di immagini e di interpretazioni, Starred Up è stato già paragonato al bellissimo film di Jacques Audiard Un Profeta.

Il film uscirà il 21 marzo nei cinema del Regno Unito. Non sappiamo se avrà distribuzione qui in Italia.

Fonte: Empire

Universal e Illumination svelano il loro prossimo progetto

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Universal e Illumination svelano il loro prossimo progetto

Dopo il grane successo di Cattivissimo Me 2, che si sta avvicinando ad essere il più grande incasso di sempre della Universal dopo i risultati del box office cinese, la Illumination Entertainment ha svelato qualcosa in merito al suo progetto misterioso di un film per famiglie. Mentre non si sa ancora nulla in merito al titolo del film d’animazione, sappiamo però che Louis C.K., attore e regista visto di recente in American Hustle, Eric Stonestreet di Modern Family e Kevin Hart saranno le voci dei personaggi principali in una storia che parlerà di animali domestici e randagi.

Il film è stato scritto dal duo di Cattivissimo Me, Cinco Paul e Ken Daurio e sarà diretto da Chris Renaud e Yarrow Cheney sempre veterani della saga di Cattivissimo Me.

Per adesso possiamo dire che il personaggio di Louis C.K. sarà un terrier da soccorso che si incontra con i suoi amici animali in un palazzo di New York dopo che i loro padroni sono andati a lavoro. La vita del terrier è minacciata dall’arrivo di un bastardino, con la voce di Stonestreet, che il suo padrone ha trovato per strada. I due cani, che dopo un po’ fanno amicizia, si ritroveranno per le strade di New York in compagnia di un coniglietto, con la voce di Hart, e si troveranno a dover sventare un piano di vendetta sul genere umano ordito da una banda di animali randagi, facendo però attenzione a tornare a casa per la cena.

Leggi anche: Cattivissimo Me 3 nel 2017 al cinema

Universal e Illumination hanno stabilito una prima data d’uscita per il film al 12 febbraio 2016, ma prima di allora, come vi abbiamo già detto, la casa di produzione sarà impegnata a riportare sul grande schermo Gru, le ragazze e gli irresistibili Minions.

Universal e Illumination

Fonte: Empire

X-Men days of future past concept dal film di Bryan Singer

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X-Men days of future past concept dal film di Bryan Singer

Ecco alcuni nuovi concept direttamente dal prossimo film di Bryan Singer X-Men Days of Future Past. I disegni rappresentano un modello della tuta di Wolverine, due versioni possibili della sedia del professor X e l’elmetto di Magneto.

Ecco i concept di seguito:

X-Men days of future past concept 1 X-Men days of future past concept 2 X-Men days of future past concept 3Vi invitiamo inoltre a rimanere sintonizzati, in quanto lunedì 27 gennaio, domani, la produzione del film ha promesso una sorpresa per i fan. Non sappiamo di cosa si possa trattare, ma visto che domani è la Giornata della Memoria, e considerato il passato del personaggio di Magneto, possiamo ipotizzare un nuovo momento di promozione legato a questo personaggio che nel film è interpretato sia da Michael Fassbender che da Ian McKellen.

Tutte le foto del film:

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La trama di X-Men giorni di un futuro passato, tratta dall’omonimo fumetto del 1981, ripercorre un arco temporale ambientato in un imprecisato futuro in cui gli USA sono dominati dalla Sentinelle, mentre i mutanti vivono confinati in campi di concentramento. Kitty Pride torna indietro nel tempo e impedisce dal passato che gli eventi precipitino a tal punto da trasformare la vita dei mutanti del futuro in un inferno di reclusione.

Vi ricordiamo che nel cast sono confermatissimi Hugh Jackman, Ian McKellen, James McAvoy, Halle Berry, Jason Flemyng, Jennifer Lawrence, Michael Fassbender, Nicholas Hoult, Peter Dinklage e Patrick Stewart. Il film è ispirato ai fumetti di Chris Claremont e John Byrne dal titolo: ”Uncanny X-Men” # 141 e 142 nel 1981. Tutte le info sul film nella nostra scheda: X-Men: giorni di un futuro passato. Tutte le news sul film invece sono nel nostro speciale: X-Men.

Fonte: CBM

Martin Scorsese su The Wolf of Wall Street

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Martin Scorsese su The Wolf of Wall Street

Martin Scorsese ha dichiarato che il collasso economico del 2008 lo ha portato a realizzare The Wolf of Wall Street.Il film è venuto dalla mia frustrazione per le irregolarità del mondo finanziario – ha dichiarato il regista sabato scorso, al panel ‘Meet the Nominees’ al DGA Theatre – Continuavo a dire che volevo fare un film feroce“.

Scorsese ha dato credito a Matthew McConaughey per la sua improvvisazione in una delle prime scene con Leonardo DiCaprio al sesto giorno di riprese, nella quale l’attore ha reso necessario un ampliamento al di là di quello che era scritto in sceneggiatura.

Riguardo alle scene di orge invece Scorsese ha sottolineato che, in linea con le sue intenzioni, quelle non avevano nulla a che fare con il desiderio o con velleità voyeuristiche, ma che “tutto riguarda il potere, loro lo fanno purché possono”.

The Wolf of Wall Street è scritto da Terence Winter e diretto da Martin Scorsese. Nel film accanto a Leonardo DiCaprio ci sono Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler, Rob Reiner, Jon Bernthal, Jon Favreau e Jean Dujardin.

Questa la trama del film: Jordan Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio.

Fonte: Variety

Halo serie tv Neil Blomkamp dirigerà il pilota

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Halo serie tv Neil Blomkamp dirigerà il pilota

Latino Review riporta che il regista di District 9, Neil Blomkamp dirigerà il pilota della serie prodotta da Steven Spielberg che si baserà sul popolarissimo videogioco Halo. Blomkamp ha già avuto a che fare con Halo, dal momento che fu la prima scelta di Peter Jackson per il ruolo di regista del film, poi naufragato, basato sempre sul videogioco. Il regista de il Signore degli Anelli aveva scelto il giovane collega per dirigere il progetto, che però poi è stato abbandonato.

Adesso ci riprova Spielberg con la formula televisiva. La serie sarà una delle prime ad andare in onda sul canale Xbox One live. La Microsoft ha costruito un forte team intorno alla serie e quindi l’assunzione di Blomkamp sembra completare l’opera.

Per il momento non ci sono altri dettagli. E voi cosapensate di questa scelta? Neil Blomkamp sarà in grado di portare sullo schermo il videogioco tanto amato?

Fonte: CBM

Jonah Hill e Leonardo DiCaprio rifanno Jack e Rose

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Jonah Hill e Leonardo DiCaprio rifanno Jack e Rose

Ospiti d’onore della puntata di Saturday Night Live, in onda ieri sera sulla NBC, sono stati Jonah Hill e Leonardo DiCaprio, freschi candidati all’Oscar per The Wolf of Wall Street, che hanno confermato l’alchimia di coppia già vista sullo schermo e hanno anche dato libero sfogo al loro lato goliardico, cosa che per DiCaprio è molto meno frequente rispetto al simpatico, paffutello e talentuoso collega e amico Hill.

Ecco cosa si sono divertiti a fare i due mattacchioni:

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The Wolf of Wall Street è scritto da  e diretto da Martin Scorsese. Nel film accanto a Leonardo DiCaprio ci sono  Il film ha una data di uscita fissata per il 25 dicembre 2013.

Questa la trama del film: Jordan Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio.

Di seguito la gallery del film:

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Captain America: The Winter Soldier ecco perchè Robert Redford ha detto sì

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Lo abbiamo sentito di recente parlare con gratitudine, ma anche con un disincantato realismo, del mondo di Hollywood che ha definito come un’industria e come business (leggi qui per saperne di più), in più si è concluso da poco il suo Sundance Film Festival (leggi qui i vincitori del Sundance 2014) ed è stato uno degli acclamati protagonisti della scorsa stagione cinematografica con All is Lost (qui la recensione).

Insomma Robert Redford non accenna a voler acquietare quello spirito guerriero che, insieme alle doti artistiche e al bel faccino, hanno costituito la sua grande carriera. L’attore, che nel prossimo Captain America the Winter Soldier interpreterà il capo dello SHIELD, Alexander Pierce, ha spiegato come mai ha accettato un ruolo in un film così diverso dai suoi standard e dal tipo di cinema che lui ha sempre sostenuto.

Ecco cosa ha detto Redford: “Una delle ragioni che mi hanno spinto ad accettare, è stata che volevo sperimentare questo nuovo modo di fare film che si è caratterizzato con il portare sul grande schermo i personaggio dei fumetti con un impiego massiccio di tecnologia. La serie di The Avengers è un prodotto di altissima tecnologia che ricopre un ruolo importantissimo nella realizzazione del film, così volevo sperimentare, e volevo sapere come funziona e ho avuto questa opportunità; per me è stato come entrare in un nuovo territorio giusto per sapere com’era.”

Captain America: The Winter Soldier comprende nel cast già attori del calibro di Frank GrilloScarlett JohanssonEmily VanCamp e Toby Jones. Anthony Joe Russo dirigeranno la pellicola, la cui uscita statunitense è fissata per  il 4 Aprile 2014. Le riprese sono iniziate a Cleveland.

La storia si legerà alla fine di The Avengers, continuando a seguire il Captain America impegnato con Nick Fury e la S.H.I.E.L.D e alle prese con la modernità. Al momento l’uscita del film è prevista per il 4 aprile del 2014. Vi ricordiamo che tutte le news sul film sono reperibili nel nostro speciale: Captain America: il soldato d’inverno. Tutte le info utili nella nostra scheda: Captain America The Winter Soldier.

Fonte: CBM

Blood Ties trailer del film con Marion Cotillard

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Ecco un nuovo trailer di Blood Ties con Clive Owen, Marion Cotillard, Mila Kunis, Billy Crudup, James Cann e Matthias Schoenaerts.

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MBlood Ties, diretto dal regista di Non dirlo a nessunoGuillaume Canet, e scritto da James Grey (I padroni della notte), è stato tra i film Fuori concorso al Festival di Cannes. Il film è un remake del francese Les Liens Du Sang del 2008, interpretato all’epoca dallo stesso Canet.

La storia è ambientata a New York nel 1974 e ruota intorno a due fratelli. Uno è uscito da poco dal carcera e l’altro è un poliziotto che cerca di aiutare il fratello per poi scoprire soltanto che le vecchie abitudine sono dure a morire. Il cast stella include Clive Owen, Marion Cotillard, Mila Kunis, Billy Crudup, James Cann e Matthias Schoenaerts.

Avengers Age of Ultron, polemiche all’annuncio dei set italiani

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Avengers Age of Ultron, polemiche all’annuncio dei set italiani

Come è costume italico, anche dietro la scelta del Forte di Bard, in Valle D’Aosta, come set per un importante film internazionale (Avengers Age of Ultron), sono nate delle polemiche. A riportarela notizia è il sito Badtaste, via Aostasera.

Forte di Bard Avengers Age of UltronA quanto si legge sul gazzettino locale, l’annuncio del Presidente della Regione, che ufficializzava le riprese del film della Marvel Studio nella Regiona Autonoma, avrebbe lasciato un po’ di stucco la Film Commission. L’ente istituito nel 2010 aveva infatti lavorato per molto tempo affinchè le riprese del film di Joss Whedon potessero essere portate in Italia, ma ha poi appreso la notizia solo dai giornali. Alessandra Miletto, presidente della Film Commission, ha spiegato che nel maggio 2013 erano stati presi i contatti e proposti alla produzione del film il Forte di Bard e il Castello di Verrès come possibili location. La Miletto sarebbe stata poi la ‘guida turistica’ di Jamie Langley, location manager londinese dei Marvel Studios in loco. Solo che alla conferenza stampa in cui la Regione ha ufficializzato la scelta dei Marvel Studios la Film Commission non è stata nè invitata nè citata.

Non capisco davvero perché non siamo stati coinvolti anche solo da un punto di visto logistico. Ora ad esempio sarà necessario reperire in loco le maestranze e noi abbiamo un database di persone ad hoc o magari servirà appoggiarsi ad altre regioni. Siamo stati istituiti per questo ma la conferenza stampa di oggi ci rimanda un segnale molto triste.” ha concluso amareggiata la Miletto ieri, salvo poi, dopo poche ore, ritrattare tutto: “C’è stato un cortocircuito a livello di comunicazione dovuto anche al periodo di trattative intense con Roma del Presidente che mi ha assicurato che non c’era nessuna volontà di estrometterci dal progetto. Dalla prossima settimana quindi torneremo a lavorare insieme perché questa occasione sia sfruttata a pieno per il bene della Valle d’Aosta.

Adesso la pace è fatta insomma e non resta che lavorare per bene per accogliere al meglio il titanico set che sbarcherà a marzo al Forte di Bard.

the-avengers-2-age-of-ultron-logoThe Avengers Age of Ultron uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo l’ 1 maggio 2015. La regia è affidata ancora una volta a Joss Whedon, mentre la sceneggiatura sarà tratta dal lavoro di Jack Kirby e Stan Lee.

Gli interpreti principali di Avengers Age of Ultron restano quelli del primo episodio: Scarlett Johansson (la Vedova Nera), Chris Hemsworth (Thor), Samuel L. Jackson (Fury), Robert Downey Jr (IronMan), Chris Evans (Capitan America) e Mark Ruffalo (Hulk).

Fonte: Aostasera/BT

Survivor: foto dal set con Milla Jovovich

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Survivor: foto dal set con Milla Jovovich

La bellissima attrice e modella Milla Jovovich sembra essersi ormai da temp specializzata in ruoli action, e così eccola impegnata, insieme al sempre affascinante Pierce Brosnan, sul set di Survivor dove immaginiamo passerà un po’ di guai.

Survivor segue le vicende di una donna americana che lavora a Londra per il Dipartimento di Stato Americano. Quando il suo ufficio è bombardato, lei, la sola sopravvissuta, si trova incastrata in una cospirazione, che la porta a diventare una fuggitiva. Ha tempo solo fino alla vigilia di Capodanno per pulire il suo nome e fermare un altro attacco.

Survivor è diretto da James McTeigue (V per Vendetta) e interpretato da Milla Jovovich, Pierce Brosnan, Angela Bassett, Emma Thompson, Dylan McDermott e Robert Forster; il film è prodotto dalla Millennium Films.

Fonte: CS

The Wolf of Wall Street: ecco tutti i ‘fuck’ [video]

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The Wolf of Wall Street: ecco tutti i ‘fuck’ [video]

Sono stati racchiusi in un unico delirante video tutti i 506 ‘fuck’ presenti in The Wolf of Wall Street. Il film di Martin Scorsese con protagonista Leonardo DiCaprio, che sta raccogliendo consensi e qualche inspiegabile critica negativa, si è presentato com eil più sboccato di tutta la storia del cinema. Memorabile è la sequenza di Matthew McConaughey che, tenendo in considerazione il fatto che passa davanti alla macchina da presa pochissimo tempo, sembra pronunciare il maggior numero di ‘fuck’ con il maggior numero di inflessioni diverse.

A noi che l’abbiamo visto il film è piaciuto con tutte le parolacce, e a voi?

Leggi la nostra recensione di The Wolf of Wall Street

Ecco di seguito la compilation del turpiloquio scorsesiano!

The Wolf of Wall Street è scritto da Terence Winter e diretto da Martin Scorsese. Nel film accanto a Leonardo DiCaprio ci sono Jonah Hill, Margot Robbie, Matthew McConaughey, Kyle Chandler, Rob Reiner, Jon Bernthal, Jon Favreau e Jean Dujardin.

Questa la trama del film: Jordan Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e Leonardo DiCaprio.

Hunger Games – La ragazza di fuoco: trailer e video per l’Home Video

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Arriverà il 7 marzo negli USA l’edizione Home Video di Hunger Games – La ragazza di fuoco, e cominciano a circolare adesso i primi contenuti inediti che saranno contenuti nell’edizione 3 Dischi, che dovrebbe arrivare da noi il 26 marzo salvo variazioni.

LEGGI LA NOSTRA RECENSIONE DI HUNGER GAMES LA RAGAZZA DI FUOCO

Vi presentiamo oggi due video dedicati a questa prima edizione Home Video del film campione di incassi. Il primo è un trailer del cofanetto, il secondo è un simpatico dietro le quinte in cui Jennifer Lawrence e Josh Hutcherson raccontano il loro rapporto e la bellezza di lavorare e recitare con una persona che prima di essere un collega è un amico.

Ecco i due video:

hunger-games-la-ragazza-di-fuoco-nuovo-posterKatniss Everdeen torna a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La vittoria però vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e amici, per intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour di Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i costi di mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della nazione di Panem.

Vi ricordiamo che Hunger Games La ragazza di Fuoco è diretto da Francis Lawrence e oltre a Jennifer Lawrence il cast comprende anche Amanda PlummerDonald SutherlandElizabeth BanksJeffrey WrightJosh HutchersonLenny KravitzLiam HemsworthLynn CohenPhilip Seymour HoffmanStanley TucciToby JonesWoody Harrelson e Sam Claflin. Tutte le news sulla saga nel nostro speciale Hunger Games. Per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra scheda Hunger Games La ragazza di Fuoco.

DGA 2014 Alfonso Cuaron vince per Gravity

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Assegnati anche i premi dal sindacato dei registi, e il vincitore, come da manuale, è Alfonso Cuaron, regista che grazie al suo film Gravity, sta collezionando una carrellata di successi (e di statuette) che sembrano portarlo direttamente agli Oscar. Il DGA 2014 Alfonso Cuaron l’ha vinto sul campo e l’ha ricevuto materialmente da Ben Affleck, che lo scorso anno vinse per Argo. Affleck non portò a casa l’Oscar per la regia, dal momento che venne clamorosamente escluso dalla nomiantion, ma siamo quasi certi che il favorito di quest’anno sia proprio Alfonso, che ha messo d’accordo sia il pubblico che la critica, tanto che Gravity è stato riprogrammato nelle sale USA a ridosso della grande notte degli Oscar.

Ricordiamo che la lavorazione di Gravity è stata particolarmente travagliata, a partire dalla scelta dei protagonisti. Angelina Jolie lasciò il progetto, così come pure Robert Downey Jr. Per fortuna però Cuaron ha trovato in Sandra Bullock e George Clooney dei perfetti protagonisti, e ha continuato a lottare per portare sullo schermo un film straordinario.

Per la sezione tv, è stato premiato Steven Soderbergh con il riconoscimento al miglior film tv (Dietro i Candelabri) e anche con il fuori programma Robert B. Aldrich Service Award.

Ecco tutti i vincitori:

FILM
Feature Film: Alfonso Cuarón, Gravity
Documentary: Jehane Noujaim, The Square

TELEVISION
Movie/Miniseries: Steven Soderbergh, Behind the Candelabra
Drama Series: Vince Gilligan, Breaking Bad
Comedy Series: Beth McCarthy-Miller, 30 Rock, “Hogcock!/Last Lunch”
Reality Program: Neil P. Degroot, 72 Hours: The Lost Coast
Variety/Talk/News Special: Glenn Weiss, 67th Annual Tony Awards
Commercial: Martin De Thurah, “Human Race” for Acura

Gravity, il film

Il film si basa su una sceneggiatura scritta da Alfonso Cuarón, Jonás Cuarón, Rodrigo Garcia, mentre la fotografia è curata da Emmanuel Lubezki, che ha condotto un lavoro maniacale sulle numerose sequenze realizzate completamente i CGI e riprese con la tecnologia stereoscopica. Gravity uscirà in America e in Italia, in 3D, il prossimo 4 ottobre.

Trama: Sandra Bullock interpreta la dottoressa Ryan Stone, un brillante ingegnere medico alla sua prima missione sullo Shuttle, mentre Matt Kowalsky (George Clooney) è un astronauta veterano al comando della sua ultima missione prima del ritiro. Durante quella che sembra una passeggiata nello spazio di routine, ecco che accade il terribile incidente. Lo Shuttle viene distrutto e  Stone e Kovalsky rimangono a volteggiare nella più totale oscurità completamente soli e attaccati l’uno all’altra. Il silenzio assordante è la conferma della perdita definitiva di ogni contatto con la Terra e, con esso, ogni speranza di essere salvati. La paura si trasforma in panico e ogni boccata d’aria consuma il poco ossigeno rimasto. Ma l’unica strada verso casa potrebbe essere quella di spingersi ancora più lontano, nella terrificante distesa dello spazio.

300 l’Alba di un Impero un Mondo poster sanguinoso

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300 l’Alba di un Impero un Mondo poster sanguinoso

Ecco un bellissimo Mondo poster dedicato a 300 l’Alba di un Impero, in cui in teschio di sangue simula le onde tempestose che i persiani affronteranno per attaccare ancora le terre del Peloponneso.

300 l'alba di un impero mondo poster

Qui la gallery dei film:

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300 L’Alba di un Impero basato sui fumetti di Frank Miller, racconterà la storia del generale greco Temistocle che guiderà gli ateniesi contro gli invasori persiani, in una battaglia avvenuta simultaneamente a quella delle Termopili, vista nel primo film.

Qui il sito ufficiale.

In 300 L’Alba di un Impero ritroveremo Rodrigo Santoro nei panni di Serse con le new entry Jack O’Connel (Callisto), Eva Green (Artemisia) e Sullivan Stapleton (Temistocle). Nel film recitano anche Lena Headey, Hans Matheson, Igal Naor e Callan Mulvey. Si basa su una sceneggiatura scritta da Zack Snyder e Kurt Johnstad e uscirà il il Marzo 2014 negli USA.

Tutte le info utili ovviamente nella nostra Scheda: 300 L’Alba di un Impero.

Sundance 2014: ecco tutti i vincitori

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Sundance 2014: ecco tutti i vincitori

Da sempre rappresenta una realtà interessante e ricca di titoli che ‘rischiano’ di farsi ricordare. Moltissimi infatti sono i film che presentati al Sundance Film Festival diventano poi veri e propri cult, proprio perchè il festival di Robert Redford ha unattenzione particolare per quei prodotti realizzati al di fuori del circuito delle grandi industrie ma che valorizzano la creatività e la bravura di chi li realizza.

Leggi anche: Robert Redford lascia il Sundance Film Festival

Whiplash sundance 2014 winnerVero vincitore di quest’anno è Whiplash, che porta a casa il Gran Premio e il Gran Premio della Giuria, mentre doppio premio va anche la documentario 20,000 Days on Earth (miglior regia e il miglior montaggio per un documentario).

Ecco di seguito la lista completa dei vincitori:

U.S. Films

  • Winner of the U. S. Grand Jury Prize: Dramatic: Whiplash, directed by Damien Chazelle
  • Winner of the Directing Award: U.S. Dramatic: Fishing Without Nets, directed by Cutter Hodierne
  • Winner of the U.S. Grand Jury Prize: Documentary: Rich Hill, directed by Tracy Droz Tragos and Andrew Droz Palermo
  • Winner of the Editing Award: U.S. Documentary: Watchers of the Sky, edited by Jenny Golden and Karen Sim
  • Winner of the Waldo Salt Screenwriting Award: U.S. Dramatic: The Skeleton Twins, screenplay by Craig Johnson and Mark Heyman
  • Winner of the Directing Award: U.S. Documentary: The Case Against 8, directed by Ben Cotner and Ryan White
  • Winner for U. S. Documentary Special Jury award for Intuitive Filmmaking: The Overnighters, directed by Jesse Moss
  • Winner of the U.S. Documentary Special Jury Award for Use of Animation: Watchers in the Sky, directed by Edet Belzberg
  • Winner of the U.S. Dramatic Special Jury Award for Musical Score Musical Score: Kumiko, the Treasure Hunter, composed by The Octopus Project
  • Winner of the U.S. Dramatic Special Jury Award for Breakthrough Talent: Dear White People, directed by Justin Simien
  • Winner of the Cinematography Award: U.S. Documentary: E-TEAM, Ross Kauffman, Director of Photography; Rachel Beth Anderson, Ross Kauffman, Cinematographers
  • Winner of the Cinematography Award: U.S. Dramatic: Low Down, cinematography by Christopher Blauvelt

Audience Awards

  • Winner of the Audience Award: Imperial Dreams, directed by Malik Vitthal         
  • Winner of the Audience Award for World Cinema Documentary: The Green Prince, directed Nadav Schirman
  • Winner of the Audience Award for World Cinema Dramatic: Difret, directed by Zeresenay Berhane Mehari
  • Winner of Audience Award: U.S. Documentary: Alive Inside, directed by Michael Rossato-Bennett
  • Winner of the Audience Award: U.S. Dramatic: Whiplash, directed by Damien Chazelle

World Cinema Dramatic Films

  • Winner of the World Cinema Dramatic Special Jury Award for Ensemble Performance: God Help the Girl, directed by Stuart Murdoch, and starring Emily Browning, Olly Alexander, Hannah Murray, Pierre Boulanger, and Cora Bissett.
  • Winner of the World Cinema Dramatic Cinematography Award: Lilting, cinematography by Ula Pontikos  
  • Winner of the World Cinema Dramatic Screenwriting Award: Blind, written and directed by Eskil Vogt
  • Winner of the World Cinema Dramatic Directing Award: 52 Tuesdays, directed by Sophie Hyde     
  • Winner of the World Cinema Dramatic Grand Jury Prize: To Kill a Man, directed by Alejandro Fernandez Almendras

World Cinema Documentary Films

  • Winner of the World Cinema Documentary Special Jury Award for Cinematic Bravery: We Come As Friends, directed Hubert Sauper
  • Winner of the World Cinema Documentary Cinematography Award: Happiness, cinematography by Thomas Balmes and Nina Bernfeld. Directed by Thomas Balmes
  • Winner of the World Cinema Documentary Editing Award: 20,000 Days on Earth, edited by Jonathan Amos
  • Winner of the World Cinema Documentary Directing Award: 20,000 Days on Earth, directed by Iain Forsyth and Jane Pollard
  • Winner of the World Cinema Documentary Grand Jury Prize: Return to Homs, directed by Talal Derki

Sundance Institute/Mahindra Global Filmmaking Awards

  • From Vietnam and the UK, Hong Khaou for Monsoon.
  • From Denmark, Tobias Lindholm for A War.
  • From Australia, Ashlee Page for Archive.
  • From India, Neeraj Ghaywan for Fly Away Solo.

Winner of the Alfred P. Sloan Feature Film Prize: I Origins, written and directed by Mike Cahill

Questi i premi per i cortometraggi, assegnati qualche giorno fa:

  • Short Film Special Jury Award for Direction and Ensemble Acting: Burger, written and directed by Magnus Mork.
  • Short Film Special Jury Award for Non Fiction: Love. Love. Love., directed by Sandhya Daisy Sundaram.
  • Short Film Special Jury Award for Unique Vision: Rat Pack Rat, written and directed by Todd Rohal.
  • Short Film Jury Award: Animation: Yearbook, written and directed by Bernardo Britto.
  • Short Film Jury Award: Non Fiction: I Think This Is the Closest to How the Footage Looked, directed by Yuval Hamieri and Michal Vaknin.
  • Short Film Jury Award: International Fiction: The Cut, written and directed by Geneviève Dulude-Decelles.
  • Short Film Jury Award: US Fiction: Gregory Go Boom, written and directed by Janicza Bravo.
  • Short Film Grand Jury Prize: Of God and Dogs, directed by the Abounaddara Collective.
  • Winner of the 2014 Shorts Audience Award, presented by YouTube: Chapel Perilous directed by Matthew Lessner.

Dragon Trainer 2 character poster di Fishlegs

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Dragon Trainer 2 character poster di Fishlegs

Dopo i character poster di Hiccup con Sdentato e di Astrid, in cui vedevamo come il tempo aveva agito sui magrolini protagonisti di Dragon Trainer, ecco anche il poster di Fishlegs, altro compagno d’avventure di Hic che ritorna con gli altri in questa seconda avventura a cavallo di drago, Dragon Trainer 2, che si preannuncia a dir poco emozionante:

Guarda anche: Dragon Trainer 2 il trailer ufficiale

dragon trainer 2 character posterIn Dragon Trainer 2 potremmo ascoltare la voce dei doppiatori originali del primo episodio che tornato nei loro personaggi: Jay Baruchel, America Ferrara, Gerard Butler, Craig Ferguson, Jonah Hill, Christopher Mintz-Plasse, T.J. Miller, Kristen Wig, Kit Harington, Cate Blanchett e Djimon Hounsou.

Il film uscirà al cinema il 19 giugno 2014. Trama: Continuano le avventure di Hiccup e del suo drago Sdentato, ora che la pace far i Vichinghi e i mostri sputafuoco è definitivamente sancita. ma nuovi pericoli sono all’orizzonte. La storia inizia cinque anni dopo gli eventi narrati nel primo episodio: mentre i ragazzi si godono la loro vita tra le gare di draghi, i nostri due protagonisti durante uno dei loro viaggi scoprono una grotta segreta di ghiaccio in cui vivono centinaia di nuovi draghi selvaggi e il misterioso Cavaliere del drago. Incomincia una nuova battaglia per proteggere la pace.

Road to Oscar 2014: la migliore sceneggiatura non originale

Manca poco più di un mese alla sfavillante notte degli Oscar, il clima di attesa si fa sempre più ansiogeno e febbrile. Chi saranno gli incoronati di quest’anno? Le premesse per una kermesse emozionante e ricca di sorprese ci sono tutte. Grandi pellicole catapultate in una gara mozzafiato che consacrerà i vincitori non senza lasciare uno stuolo di delusioni e preannunciate ma mancate vittorie.

Ecco la rosa dei candidati alla migliore sceneggiatura non originale:

Richard Linklater, Etwan Hawke e Julie Delphy – Before Midnight

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Venti anni prima un treno diretto a Vienna aveva segnato il loro incontro, un romantico idillio vissuto nell’arco di un’incantevole notte, dal tramonto alle prime luci dell’alba. Il romanzo che Jesse aveva tratto da quella notte li farà rincontrare ormai cambiati, ma pur sempre anime erranti alla ricerca della felicità, in una Parigi deserta e avvolgente, dove una sceneggiatura delicata e ben costruita ci fa rivivere l’incanto e la nostalgia di un amore intangibile. Dopo Vienna in Before Sunrise e Parigi in Before Sunset, sarà la Grecia, in Before Midnight, il teatro della loro ritrovata e mai esaurita passione. Un amore trasognato, romantico, utopico quello di Jesse e Celine, che sgorga dalle mani di Richard Linklater (regista e sceneggiatore) che per il terzo capitolo si avvale anche della penna dei due attori protagonisti (Ethan Hawke e Julie Delpy), per mettere in piedi l’ossatura di una storia che non si esaurisce sullo schermo, ma tracima nelle loro vite anche a riflettori spenti. Scivolatagli nelle viscere quand’erano giovani e sognanti, i due attori non potevano – dopo venti anni di condivisione di idee e sensazioni – limitarsi ad interpretarne il terzo atto senza scriverne le battute. E infatti, i dialoghi sono proprio il punto di forza della pellicola, l’elemento che fa di un amore sui generis, una storia ordinaria e semplice, genuina e amabile, che riesce a far sognare tutti senza sfociare nell’esasperato sentimentalismo da soap opera. Celine e Jesse si confrontano con un amore a cui l’orologio della vita ha concesso solo tre mezze giornate, ma che è l’istantanea di un quotidiano palpabile anche all’apice della sua fugacità. Linklater sceglie di far emergere la forza della narrazione, mettendo la macchina da presa al servizio della storia e del compimento della sua filosofia sulla vita e sulla coppia.

Dopo Bernie, la commedia dark con Jack Black, il regista e sceneggiatore texano ha mostrato in questa odissea sentimentale tutte le qualità per potersi aggiudicare la famigerata statuetta. Ha l’anima e lo spirito per trionfare.

Billy Ray – Captain Phillips Attacco in mare aperto

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E’ la seconda pellicola in lizza per la miglior sceneggiatura non originale, diretta da un Paul Greengrass che ha messo in forma la storia del dirottamento della nave mercantile statunitense Alabama, avvenuta nel 2009 ad opera di pirati somali, tratta dal libro auto-biografico del capitano Richard Philips, celebrato dal film come l’impavido eroe che salvò il suo equipaggio dalla furia vendicativa somala, ma bollato dall’opinione pubblica come l’ennesimo codardo egoista che ha romanzato la sua posizione, a caccia di fama. Al di là delle considerazioni circa la corrispondenza tra il ritratto filmico diretto da Greengrass e sceneggiato da Billy Ray e la realtà dei fatti, Captain Phillips resta un film sicuramente da Oscar, non tanto per la qualità e lo stile della narrazione quanto per l’encomiabile interpretazione di Tom Hanks e l’impeccabile regia che riesce – complice un ritmo assolutamente ben dosato – a fare della pellicola un perfetto ed equilibrato esempio di contaminazione tra spettacolarizzazione e realtà, altisonanza tensiva e autenticità dei sentimenti. Se infatti la sceneggiatura di Billy Ray lascia trasparire la dedizione del Capitano Phillips e il suo coraggio nel consegnarsi ai somali, nonché il pragmatismo militare, sono le immagini di Greengrass a rendere vincente la pellicola.

Un ‘bravo’ quindi allo sceneggiatore di Hunger Games, che traspone benissimo il soggetto di Richard Phillips, ma che – rispetto ai suoi diretti concorrenti – non ha quel quid in più per aggiudicarsi il primato per la sceneggiatura.

Steve Coogan e Jeff Pope – Philomena

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Meritevole della statuetta è sicuramente la genuina Philomena che con semplicità e humour da vendere, in pieno stile british, ha fatto irruzione a Venezia, ingolosendo tutti i palati, anche quelli più sopraffini e mostrando quanto l’autenticità narrativa possa pagare ed appagare molto più di qualunque esperimento di impalpabile comprensibilità, se fatta con garbo e intelligenza. Un’opera fresca e spigliata che schiva la presunta retorica della storia con l’abilità registica che contraddistingue Stephen Frears, ma soprattutto con la delicatezza e sensibilità narrativa con cui sono trattati temi che potrebbero sfociare tranquillamente nel più melenso e classico dei melodrammi, e invece riescono a farci commuovere e sorridere, catapultandoci in una dimensione emotiva calda e immersiva. Che dire poi dell’arguzia ed elegante ironia dei dialoghi? Possiamo solo congratularci con il padre Steve Coogan che risplende nella duplice veste di sceneggiatore e co-protagonista.

La pellicola mette in scena la storia vera di una madre alla ricerca di un figlio perduto che Martin Sixsmith aveva raccontato nel suo libro “The lost Child of Philomena Lee”.

Restata incinta da adolescente e relegata nel convento degli orrori, Philomena (interpretata dalla formidabile Lady Dench) partorirà un bimbo che le verrà sottratto poco dopo. A distanza di 50 anni e con l’aiuto di un giornalista interessato alla sua storia (Steve Coogan), Philomena si rimetterà sulle sue tracce, rivivendo il dolore del passato  senza mai perdere la fede, nonostante avesse tutti i motivi per farlo.

Gli sceneggiatori Steve Coogan e Jeff Pope hanno il merito di aver maneggiato con estrema cura un materiale così caldo e spinoso, tanto da riuscire a farne una commedia squisitamente britannica il cui asso nella manica è proprio il perfetto connubio tra ironia e drammaticità, determinato anche della geniale scelta di contrapporre due personalità (Philomena e Martin) diverse, dal cui scontro nasce uno spassoso tete à tete.

Chissà se Steve Coogan, coadiuvato da Jeff Pope, riuscirà a metter le mani sulla statuetta e a guadagnarsi un pezzettino di celebrità anche come sceneggiatore, dopo una carriera da comico e attore? Confidiamo in lui.

John Ridley – 12 anni schiavo

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A dargli filo da torcere ci sarà però l’altro grande protagonista dell’attesissima kermesse che, dopo aver conquistato il Golden Globe come miglior film drammatico, si prepara con ben 9 candidature (tra le quali quella come miglior sceneggiatura non originale) a far man bassa di statuette. Stiamo parlando di 12 anni schiavo, biopic in cui Steve McQueen mette in scena la reale e drammatica odissea vissuta dal talentuoso violinista nero Solomon – tratta dall’omonimo libro di Solomon Northup – , che nel 1841 fu spogliato dei suoi documenti, strappato alla famiglia e portato in una piantagione di cotone della Louisiana, dove fu ridotto in schiavitù per dodici lunghi anni (11 anni, 8 mesi e 26 giorni).

Il film sfoggia un cast eccezionale con un violento e borderline Michael Fassbender, attore feticcio di McQueen, e un buon Benedict Cumberbatch.

Lo sceneggiatore John Ridley adatta per il grande schermo una storia che ha dell’incredibile: una lotta personale quella condotta da Solomon, sceneggiata con oculatezza e profondo rispetto, sottolineando come, al di là della sopravvivenza, l’obiettivo primario in uno scenario di crudeltà e dimesso servilismo sia preservare la propria dignità. Ridley analizza la condizione degli schiavi afro-americani con coraggio e decisione, senza risparmiare nulla dell’indecorosa piaga che sconvolse i neri d’America, ma rispolverando un punto di vista inusuale, quello di uno schiavo, cosa molto rara al cinema. Solomon e il suo disperato viaggio nei meandri della crudeltà umana, plasmato dalle svariate personalità in cui si imbatterà, colui che ha assaggiato il sapore della libertà e lo strazio della schiavitù, ma che farà della sua profonda fede lo strumento per evitare di soccombere alla malvagità dell’uomo.

John Ridley, da sempre sensibile alle tematiche di discriminazione razziale e reduce dalla sceneggiatura di Red Tails, film di Anthony Hemingway, che racconta la duplice guerra combattuta dai piloti di colore del gruppo di addestramento sperimentale Tuskegee, ha  buone probabilità di accaparrarsi la statuetta. Intanto aspettiamo con ansia l’uscita nelle sale il 20 febbraio!

Terence WinterThe Wolf of Wall street

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Dulcis in fundo, la pellicola più attesa dell’anno, tra le favorite alla scorpacciata di Oscar, The Wolf Of Wall Street del premio Oscar Scorsese, con Leonardo DiCaprio a dominare la scena, Matthew McConaughey a fargli da mentore e Terence Winter, già vincitore di 4 Emmy Awards per I Soprano, in lizza per il riconoscimento come miglior sceneggiatura non originale.

Traendo spunto dal libro autobiografico di Jordan Belfort, uno degli uomini più potenti di Wall Street, Terence Winter adatta per il cinema una vicenda che per magniloquenza e sovraeccitata spudoratezza si presta molto alla sua penna, alla regia di Scorsese e quindi al grande schermo. E’ la storia della scalata al successo del fondatore di una delle più importanti società di brokeraggio e del suo clamoroso tracollo per frode e riciclaggi.

A Wall Street, cuore tachicardico della finanza, nulla è impossibile se sei giovane e puzzi di successo. Belfort, geniale e spericolato, impara l’ambigua arte di traghettare soldi e felicità, annaspando in una marea di vizi, dalla droga al sesso, dove neanche una sfilza di Ferrari ed elicotteri privati riesce a consumare i soldi che si moltiplicano a vista d’occhio. La sua società è una tana del lupo, un concentrato di ossessivo maschilismo, un luogo di smisurata depravazione che lo fa sentire ‘il re del mondo’.

Ne risulta una storia frizzante, vulcanica, funambolica, un’accozzaglia di situazioni, personaggi, stravaganze umane e sociali, assemblate in modo caotico al fine di rappresentare la frastagliata interiorità umana, vittima di una tragica decomposizione. Una storia vera che racconta l’altra faccia del sogno americano, in cui si palesa una critica allo yuppismo rampante di una generazione superficiale e avida. E’ inutile cercare un equilibrio narrativo, perché The Wolf of Wall Street mira proprio a far esplodere ogni sobrietà al fine di restituire il vuoto cosmico che regna nell’anima di un uomo la cui vita si alimenta solo del suo smodato desiderio di onnipotenza. Mentre tutto il resto è noia.

Una pellicola dirompente e travolgente. Con Paul Schrader a bordo sarebbe stato il top. Ma se non dovesse trionfare in questa categoria, di sicuro non resterà a mani vuote! Che vinca il migliore e il più coraggioso!

Marc Webb entusiasta, The Amazing Spiderman 2 “È immenso”

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Marc Webb entusiasta, The Amazing Spiderman 2 “È immenso”

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Marc Webb è tornato a parlare, con toni entusiastici, di The Amazing Spiderman 2, durante un’intervista per Total Film. Ecco uno stralcio delle sue parole:

È immenso, stiamo spingendo i livelli di effetti speciali, il livello di azione e la capacità emotiva di questo ragazzo. È un passo aggressivo in avanti. Possiamo usare il termine “lirico” per lo spettacolo e la teatralità in gioco, che sono a livelli abbastanza epici. Ci sono enormi set d’insieme e spettacolari altri set. Ma è davvero una canzone molto intima, questa relazione tra Peter e Gwen e veramente delicata e bella.

Come sempre ricordiamo che nel film ritorneranno i protagonisti  e  ai quali si aggiungono  nel ruolo di Electro, ​​ come Harry Osborn, il villain Paul Giamatti . Tutte le news sul film le trovate nel nostro speciale: The Amazing Spiderman 2Mentre per tutte le info sul film vi segnaliamo la nostra Scheda Film: The Amazing Spiderman 2La pellicola è diretta ancora una volta da  su una sceneggiatura di   ed uscirà il 2 Maggio 2014.

In The Amazing Spiderman 2, per Peter Parker (Andrew Garfield) affronta la vita post diploma. Lasciatosi alle spalle le scuole superiori si è ritrovato sempre più impegnato vestendo i panni di Spiderman, senza, però, dimenticare la promessa fatta al padre di Gwen (Emma Stone): proteggerla. A disturbare gli equilibri ci penserà l’arrivo di un nuova nemesi, Electro (Jamie Foxx) ed il ritorno di un vecchio amico, Harry Osborn (Dane DeHaan).

Fonte: Total Film

Star Wars Dark Resurrection, progetto italiano in cerca di finanziamenti

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La notizia arriva dall’Hollywood Reporter, ma è tutta italiana. Il gruppo dietro alla serie di fan film di Star Wars sta cercando di completare la propria trilogia, intitolata Dark Resurrection. Per raggiungere l’obbiettivo l’intento è quello di raccogliere 150.000 dollari attraverso il sito FansFlock.

Sicuramente l’impresa si preannuncia ardua ma, come sappiamo, Star Wars ha un seguito notevole . Il primo capitolo, costato all’incirca $ 9500, fece scalpore in Internet quando venne rilasciato nel 2007. Un prequel (chiamato Vol.0) è poi seguito nel 2011. Anche su Cinefilos avevamo già parlato di Dark Resurrection qualche anno fa come potete leggere qui.

Ora lo sceneggiatore e regista Angelo Licata spera di vedere il capitolo finale della sua storia raccontata . Il racconto si svolge alcuni secoli dopo gli eventi di Star Wars Episodio VI: Il ritorno dello Jedi, ed è incentrato su una ricerca ossessiva di un’oscuro Jedi, per trovare un tempio leggendario che si crede darebbe  a coloro che aprono il suo sigillo una conoscenza inimmaginabile.

Licata spera di poter girare quest’anno, con l’intenzione di rendere il film disponibile online nel 2015. Ecco cosa ha detto ad Hollywood Reporter:

La prima sfida è quella di ottenere valori di produzione di livello superiore per fare un film paragonabile ad un film di Hollywood. Tutto è possibile se si ha la passione per raggiungere l’obiettivo.

Il produttore e protagonista Fabrizio Rizzolo dice che la squadra è pronta ad cercare le location adatte in giro per l’Italia, e che sarà girato in esterni e su gruppi reali molto più che negli episodi precedenti, ovviamente se sarà raggiunto l’obbiettivo del finanziamento.

Si preannuncia un duro lavoro per noi , ma va bene, è qualcosa che dobbiamo fare. I nostri fans che ci sostengono sono la cosa principale che ci sta aiutando in molti modi.

I fans possono contribuire al progetto qui. Le donazioni sono aperte fino al 7 marzo, con premi come spade laser in palio.

Fonte: Hollywood Reporter

Transformers Age of Extinction, uno sguardo ai nuovi gadget

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Transformers Age of Extinction, uno sguardo ai nuovi gadget

Sono state pubblicate le immagini del merchandising di Transformers Age of Extinction, pronto ad essere messo sul mercato. Dopo la notizia di ieri, in cui avevamo mostrato le sembianze dell’Optimus Prime marcato Hasbro, ecco i portachiavi, salvadanai e magneti di Optimus Prime e BumbleBee, che saranno anche indicativi del look che questi transformers avranno nel quarto film della serie:

Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (1) Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (2) Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (3) Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (4) Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (5) Transformers 4 Age of Extinction1-transformers-pic (6)

Ricordiamo che Transformers Age of Extinction sarà diretto nuovamente da Michael Bay con protagonisti: Jack Reynor, Nicola Peltz e Kelsey Grammer. Vi ricordiamo che per tutte le news sul film potete consultare il nostro speciale: Transformers 4. Mentre per le info utili sulla pellicola c’è la nostra Scheda Film:  Transformers Age of Extinction. Le riprese cominceranno in giugno e la pellicola uscirà negli Stati Uniti il 27 Giugno 2014.

Piccole anticipazioni sulla trama. Il film comincerà dove è finito il terzo capitolo, in un mondo in cui nonostante la minaccia dei Deception è stata debellata, l’umanità ne è uscita distrutta. La pace non durerà poi così tanto, quando alcuni  uomini potenti, cercando di studiare la tecnologia dei robot alieni.

Fonte: comicbookmovie.com

Ecco la nostra gallery del film:

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Need for Speed, nuova featurette

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Need for Speed, nuova featurette

Nuova featurette per Need for Speed, la trasposizione cinematografica della celebre serie di videogame, che ha visto la sua nascita nel 1994 con il primo titolo The Need for Speed, per poi portare un pizzico di adrenalina nelle case di tutti i videogiocatori negli anni successivi, fino all’ultimo titolo Need for Speed: Rivals, datato 2013.

Tra i protagonisti ci sarà Aaron Paul, già co-protagonista nella serie tv più acclamata degli ultimi anni, Breaking Bad, che ha portato all’attore due Emmy Award e la definitiva consacrazione.

Ecco la featurette del film di Scott Waugh, che ci mostra le tecniche per realizzare delle riprese in movimento, con l’utilizzo di vere e proprie camera-car:

Need For Speed, il film

Diretto da Scott Waugh e scritto dai fratelli George e John Gatins, Need For Speed narrerà la storia di Tobey Marshall (Aaron Paul), un corridore da strada incastrato per la morte del suo migliore amico, che in seguito parteciperà ad una corsa in cerca di vendetta; del cast fanno parte Dominic CooperImogen PootsRami MalekMichael KeatonDakota Johnson Ramon Rodriguez e Rami Malek.

Need For Speed è attesa per il 14 marzo 2014 e racconterà la storia di un pilota da corsa su strada (Aaron Paul) che decide di fare affari con un ricco e arrogante socio (Dominc Cooper), per poi finire incastrato dal suo collega. Uscito di prigione, decide di partecipare a una corsa da New York a Los Angeles con lo scopo di vendicarsi. Ma quando l’ex-partner apprende i suoi piani, decide di mettere una enorme taglia sulla testa del pilota: un gruppo di corridori illegali si metterà a caccia di lui con dei veicoli super potenti.

Fonte: flickandbits.com

In vendita la collection-figure di Miyazaki

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Un gadget particolare per gli appassionati di Hayao Miyazaki, ma in generale un bel progetto di beneficenza. L’idea è venuta a Martin Hsu, designer nato a Taiwan, che ora vive e lavora in California, curriculum di eccellenza ed esperienza, ora alle prese con un lavoro di modellazione molto particolare.

Hsu ha infatti deciso di lavorare ad una tiratura limitata di figure collezionabili di Hayao Miyazaki, celebre fondatore dello Studio Ghibli, che saranno note col nome di Miya –san. Le figure saranno di sei pollici di altezza, appositamente progettate come tributo al fumettista, sceneggiatore, regista, produttore giapponese, che ha recentemente annunciato il suo ritiro. Oltre a questo aspetto, a rendere ancora più impressionante il lavoro del designer, è l’intenzione di donare i proventi delle figure all’organizzazione Karakuwa –Maru, concentrata sul restauro delle aree della città giapponese di Kesennuma, dopo il terremoto e devastazioni dello tsunami nel 2011. Eccovi l’immagine:

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La tiratura della figurina sarà pari solo a 300 esemplari e in totale costerà 95 dollari ciascuna, un prezzo all’apparenza alto ma compensato dalla sua particolarità e dalla fattura completamente artigianale, da collezione. I fans possono pre-ordinare una di queste figure sul sito Tenaciuos Toys, che le avrà disponibili fino alla fine di gennaio. La collection-figure saranno poi spedire in Aprile. Hsu ha collaborato con il pluripremiato Bigshot Toyworks, con circa 20 anni di esperienza nel campo del design di prodotto basata sui caratteri.

Gli appassionati di Miyazaki saranno quindi doppiamente contenti di questa opportunità, sapendo le intenzioni nobili del lavoro di Martin Hsu.

Fonte: Yahoo Movies UK

Walt Disney e l’Italia Una storia d’amore: recensione del film di Marco Spagnoli

Dopo essersi occupato di figure importanti del nostro cinema, Marco Spagnoli torna a dedicarsi a Hollywood e l’Italia con Walt Disney e l’Italia Una storia d’amore, parlandoci di Walt Disney e della sconfinata ammirazione nostrana per questo personaggio, qui apprezzato soprattutto come artista e genio creativo, padre del fumetto e pioniere dell’animazione. Un uomo che col suo “se puoi sognarlo, puoi farlo” ha conquistato l’Italia negli anni bui della guerra e continua ad appassionare le nuove generazioni.

I passaggi più emozionanti di questo appassionato documentario sono senza dubbio i filmati d’epoca, tratti dalle Teche Rai e dall’archivio dell’Istituto Luce. Disney è intervistato allo zoo di Torino, o in visita alla Fiat, accolto calorosamente dalle maestranze. Vi sono  poi commenti lusinghieri su di lui da parte di un giovane Umberto Eco, di Gianni Rodari, di Federico Fellini, che ne loda la creatività e la capacità di fondere luce e ombra, gioia e dolore, oltre a raccontare la festosa accoglienza ricevuta a Disneyland dallo stesso Walt, durante il soggiorno americano in occasione dell’Oscar a La strada.

Walt Disney e l’Italia Una storia d’amore: il film

È dunque una celebrazione del legame italiano col mondo Disney, che precede l’uscita di Saving Mr Banks. Appropriata è perciò la scelta di raccontare questo amore come una favola, narrata da Serena Autieri – immancabile anche Vincenzo Paperica (versione disneyana di Vincenzo Mollica) a intrecciare le vicende della vita di Walt dagli anni ’30 ai ‘60.

Walt Disney e l'Italia Una storia d’amore

L’altra parte del documentario, incentrato sui fumetti e sui lungometraggi animati che hanno fatto la storia Disney fino agli anni ’70, dà spazio alle voci di personaggi noti  – attori, registi, personalità dello spettacolo, della musica, della moda – che si vuole raccontino la loro passione per l’universo disneyano più da fan che non da persone coinvolte, anche professionalmente, in quel mondo. Alcuni interventi e presenze paiono più appropriati, altri meno. Tra i primi, i fumettisti – da Silvia Ziche a Bruno Bozzetto e Massimo Caviglia –  Roy De Leonardis, figlio dello storico curatore dei doppiaggi italiani per Disney, il regista Enzo D’Alò, alcuni attori, di cui si sarebbe potuto approfittare di più. Avrebbe incuriosito, ad esempio, sentire Marco Giallini parlare della sua passione da disegnatore di fumetti, o Lillo & Greg del loro lavoro da fumettisti. Si approfitta poco anche della presenza di Edoardo Bennato: almeno un paio di suoi famosissimi album sono stati influenzati da Disney (a lui è però affidata la chiusura in musica). La scelta ha privilegiato alcuni dei nomi più in auge al momento: Brizzi, De Luigi, Ramazzotti, Brignano, Scamarcio.

Resta comunque un progetto interessante, per appassionati e non, per capire la portata della figura di Disney e i motivi del suo straordinario successo in Italia.

Lo Hobbit Racconto di un ritorno parla Peter Jackson

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Lo Hobbit Racconto di un ritorno parla Peter Jackson

La data della release del terzo capitolo di Lo Hobbit, che dovrebbe intitolarsi Racconto di un ritorno, è stata confermata per il 17 dicembre 2014, in perfetta coincidenza con l’avvento delle festività natalizie. Il film concluderà gli avvenimenti visti in La Desolazione di Smaug.

lo hobbitIl pezzo finale della trilogia de Lo Hobbit, diretta da Peter Jackson, mostrerà l’elfa Tauriel (impersonata da Evangeline Lily) di fronte ad una difficile scelta: accompagna Legolas nella sua missione per la Montagna Solitaria o rimanere indietro con gli hobbit ? Il romanzo di Tolkien racconta anche un’enorme battaglia che coinvolge elfi, uomini, nani e goblins nei pressi della Montagna Solitaria, una delle parti più attese del prossimo film.

Jackson ha parlato ad Hypable, spiegando il proprio pensiero su come ha deciso di riprodurre sul grande schermo il romanzo :

Volevo che la storia fosse narrata sia attraverso il dialogo che attraverso l’ azione, questo è davvero il motivo per cui ci siamo ritrovati ad abbandonare la profondità e l’esplorazione del profondo dei personaggi personaggi come avevamo invece fatto nel Signore degli Anelli.

Parlando della necessità di fare Lo Hobbit in una trilogia in 3 parti , Jackson ha spiegato:

Ero anche ben consapevole che, in definitiva, quando sarà completato questo ciclo di rilascio di un film ogni anno, si andrà a finire con sei film . The Unexpected Journey è l’ inizio e Il Ritorno del re è la fine. Volevo ci fosse un’unità . Non volevo che Lo Hobbit sembrasse in nessun modo più semplice. Volevamo che sembrasse che fosse lo stesso film.

LEGGI LA RECENSIONE DE LO HOBBIT LA DESOLAZIONE DI SMAUG

Lo Hobbit La Desolazione di Smaug è il secondo capitolo della Trilogia di Peter Jackson tratta dall’omonimo romanzo di J.R.R. Tolkien. La pellicola è uscita il 12 dicembre 2013 in Italia ed è scritto da Fran Walsh, Peter Jackson, Philippa Boyens e Guillermo del Toro. La terza parte, invece intitolata Lo Hobbit: Racconto di un ritorno è atteso per il 14 Dicembre 2014. Il cast del film comprende .

Trama de Lo Hobbit La Desolazione di Smaug: Le avventure di Bilbo Baggins e della compagnia di dodici nani di Thorin Scudodiquercia, formata da Balin, Dwalin, Kili, Fili, Dori, Nori, Ori, Oin, Gloin, Bifur, Bofur e Bombur. Il gruppo deve recuperare il tesoro posto nel cuore della Montagna Solitaria, sorvegliato dal drago Smaug.

Fonte: christianpost.com

Dead Snow 2 Red vs Dead full trailer

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Ecco un full trailer di Dead Snow 2 Red vs Dead in cui di nuovo il protagonista Martin (Vegar Hoel) deve fare i conti con i nazisti non morti che lo perseguitano.

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Dead-Snow-2Riprendendo il racconto da dove l’originale si era fermato, Dead Snow: Red vs Dead lascia dietro di sè una sanguinosa scia di interiora. Il regista Tommy Wirkola torna al timone più agguerrito che mai pronto ad inventare modi sempre più creativi per mutilare e smembrare raggiungendo vette di efferatezza che vanno oltre ogni immaginazione. Combinando umorismo beffardo con scenari all’insegna del terrificante, questo sequel del classico del 2009 punta sia a scioccare i deboli di cuore che a deliziare i fan più hardcore del genere horror. Il colonnello Herzog è tornato e stavolta non ha nessuna intenzione di perdere la partita.

Welcome to the Jungle red band trailer con Adam Brody

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Welcome to the Jungle red band trailer con Adam Brody

Welcome to the Jungle-trailerEcco un red band trailer della commedia Welcome to the Jungle di Rob Meltzer e scritta da Jeff Kauffmann. Protagonisti del film Adam Brody, Rob Huebel, Kristen Schaal, Megan Boone, Dennis HaysbertJean-Claude Van Damme.

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La vicenda segue un gruppo di impiegati e di un ritiro aziendale che finisce male e si ritrovano ignari su un’isola deserta ed una guida al quanto particolare, ovvero l’ex Marine Rothchild (Van Damme). Ora Chris (Brody) ed i suoi collaboratori devono combattere contro la natura per sopravvivere.

Welcome to the Jungle uscirà negli USA il  7 febbraio 2014, mentre in Italia al momento non c’è una distribuzione accreditata.

Fonte: Empire

Bad Words nuovo poster con Jason Bateman

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Ecco un nuovoposter di Bad Words, la commedia sui generis che vede protagonista l’amato Jason Bateman e che porta sullo schermo una sceneggiatura di Andrew Dodge scritta nel 2011 e finita nella Lista Nera di Hollywood.

Ecco il poster del film:

bad words jason batemanIl film racconterà l’avventura di un quarantenne, interpretato da Jason Bateman, che, trovato uno stratagemma legale nello statuto del Concorso Nazionale di Spelling, deciderà di mettersi in gioco iscrivendosi al concorso. Nel corso della pellicola, il protagonista stringerà un improbabile rapporto di amicizia con un bambino di appena dieci anni (Rohan Chand). Ad accompagnare l’uomo nel suo percorso, inoltre, ci sarà una reporter (Kathryn Hahn) intenzionata a raccontarne la storia.

Il film, che prodotto dalla Darko Entertainment, annovera nel cast anche Allison Janney, Ben Falcone, Rachael Harris e Philip Baker.

Fonte: Empire

 

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