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Frankenweenie di Tim Burton: prime foto dal set!

Arrivano da ShockTillYouDrop le prime foto dal set di Frankenweenie, il film in animazione stop-motion 3D in bianco e nero diretto da Tim Burton e tratto dal suo celebre cortometraggio in live action.

 
 

Lo Hobbit: un viaggio inaspettato, nuova foto ufficiale e data dell’uscita del trailer

Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato

La pagina dii facebook: Hobbit: un Viaggio Inaspettato è stata aggiornata con una nuova foto ufficiale del film, assieme ad informazioni su quando uscirà l’announcement trailer disponibile nei cinema americani a partire dal 21 dicembre.

 
 

Il cavaliere oscuro – il ritorno: il full trailer bootleg

Il cavaliere oscuro - Il ritorno

Come sapete  davanti alle copie di Sherlock Holmes: Gioco di Ombre verrà proiettato un nuovo full trailer composto da scene inedite. Non si sa ancora quando il trailer verrà anche pubblicato in rete, vista l’insistenza di Christopher Nolan di far vedere i trailer prima al cinema, prevediamo non subito. Tuttavia arriva una nuova e migliore versione in bootleg (ripreso dal cinema). 

 
 

Alvin Superstar 3: si salvi chi può!, recensione del film

Alvin Superstar 3: si salvi chi può!

A ritmo preciso, con cadenza biennale, arrivano al cinema i film dedicati ad Alvin ed ai suoi fratelli, Thoedore e Simon, i piccoli chipmunks che spopolavono in versione animata negli anni ’80 in tv. Dopo i fasti de primo episodio del 2007, e la tiepida accoglienza dedicata al cosiddetto Squeakquel, ovvero il sequel del 2009, arriva nel 2011 Alvin Superstar 3: si salvi chi può! il terzo capitolo che racconta le avventure dei tre chimpmunks e delle chippettes, entrate in scena nel secondo film. Collocato in un periodo strategico, il film esce al cinema il 3 gennaio, e purtroppo delude parecchio.

E’ pur vero che gli scoiattolini sono sempre carini e canterini, ma tutto Alvin Superstar 3: si salvi chi può! si trascina con una stanchezza ed una mancanza di originalità davvero esasperante, propria di quei film realizzati esclusivamente per la visione in home video. Anche l’operazione di marketing, massiccia e capillare nel caso dei primi due film, questa volta ha lasciato molto a desiderare, segno evidente che la stanchezza è stata lacifra distintiva alla base della realizzazione del progetto.

Alvin Superstar 3: si salvi chi può!

Questa volta nemmeno il tenero faccino di Theodore, il paffutello, riesce a sollevare un film sbagliato in partenza. La struttura si ripete ancora una volta: Alvin fa arrabbiare Dave (Jason Lee), mette tutti in guai seri, Dave li salva e tutti si vogliono più bene di prima. E’ pur vero che il film quasi senza retorica riesce a sottolineare l’importanza e il valore degli affetti familiari, messaggio se non proprio nuovo, almeno sempre valido soprattutto se consideriamo che il film è indirizzato ad un pubblico di piccolissimi.

Tuttavia si perde anche quel pizzico di cattiveria che c’era in fondo ai capitoli precedenti, accantonando quasi completamente il vero punto forte di questi animaletti, il canto. Se gli altri film erano incentrati su un’affermazione professionale e competitiva che creava movimento narrativo, qui manca il vero e proprio McGuffin e Alvin Superstar 3: si salvi chi può! si trascina stancamente fino all’inevitabile e scontato finale. Anche i numeri cantati che costituivano la vera molla degli altri due film, qui si riducono all’osso, lasciando i fan più ‘ballerini’ a bocca asciutta.

 
 

Il figlio di Babbo Natale: recensione del film

Il figlio di Babbo Natale

Arriva anche in Italia Il figlio di Babbo Natale, film d’animazione della Sony, ormai consolidatasi nel campo dell’animazione CGI dopo i successi di Piovono polpette e l’ultimo I Puffi. Questa volta la divisione animation del colosso giapponese si confronta con l’evento più atteso dai bambini di tutto il mondo: il Natale, e lo fa con un’operazione riuscitissima su tutta la linea.

La storia di Il figlio di Babbo Natale ruota intorno ad un punto di partenza decisamente vincente ovvero la divertente rappresentazione del polo nord, un harem supertecnologico che ha ormai abbandonato slittino e biscotti.

Alla domanda “Come può Babbo Natale fare il giro del mondo in una sola notte?”, la risposta è presto data: si tratta di un’operazione tecnologicamente avanzata con un esercito di un milione di elfi (in versione Ethan Hunt) a prestare servizio, un’enorme slitta supersonica (alla Star Trek) e un vasto centro di controllo sotto i ghiacci del Polo, sotto la ferrea guida del primogenito della famiglia, ovvero il figlio maggiore di Babbo Natale. Tuttavia, nonostante la tecnologia sia avanzatissima, l’errore è dietro l’angolo, e a porre rimedio all’irrimediabile ci penserà il secondogenito di Babbo Natale: Arthur, un giovane un po’ ingenuo ma unico portatore della vera magia del Natale.

Sorretto da una brillante ed esilarante scrittura, Il figlio di Babbo Natale decolla sin dalle prime battute regalando momenti di puro divertimento e altrettanti attimi di commozione che piaceranno sia ai più giovani e agli adulti. L’asso nella manica della pellicola è proprio questo: voler raccontare una storia universalmente adatta ad un pubblico esteso, senza limiti di età e barriere, con il piglio giusto di chi si serve delle immagini per regalare e comunicare il vero senso e la magia del Natale, dimostrandosi all’altezza del compito. Il tutto assecondato da un ritmo vertiginoso e da una splendida composizione d’immagini e colori. Forse unico neo, il poco utilizzo del 3D in tutta la prima parte ma fortunatamente protagonista assoluto nella seconda parte di Il figlio di Babbo Natale.

 
 

Il Roma Film Fest omaggia Franco Zeffirelli

Franco Zeffirelli, una delle più grandi personalità italiane nel mondo, geniale, colto e raffinatissimo, ha celebrato, sul palcoscenico come in pellicola, il mondo dei sentimenti e quello dell’arte.

 
 

Prima foto di Stallone in Bullet to the Head!

La IM Global ha messo in circolazione la prima di Sylvester Stallone in Bullet to the Head, action-thriller diretto da Walter Hill. Il film

 
 

Eva Green nel prequel di 300

Warner Bros e Legendary Pictures sono in trattativa con Eva Green (The Dreamers): in ballo c’è l’interpretazione

 
 

Debra Granik porterà Rule of the Bone sul grande schermo

Debra Granik, regista del pluripremiato Un gelido inverno, dirigerà e scriverà l’adattamento di Rule of the Bone, uno

 
 

Clive Owen nel remake di Oldboy?

Sarà forse Clive Owen (I figli degli uomini) ad interpretare il ruolo del cattivo nel remake firmato Spike Lee del film coreano

 
 

Shame – Trailer Italiano

Shame film

Shame è un film del 2011 diretto da Steve McQueen. Il film è stato presentato in concorso alla 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, dove il protagonista, Michael Fassbender, ha vinto la Coppa Volpi per la miglior interpretazione maschile.

 
 

La Talpa – Trailer Italiano

La talpa (Tinker, Tailor, Soldier, Spy) è un film del 2011 diretto da Tomas Alfredson, basato sull’omonimo romanzo del 1974 di John le Carré. Il film è interpretato da Gary Oldman, nei panni di George Smiley, con Colin Firth, Tom Hardy, Mark Strong, Ciarán Hinds e Benedict Cumberbatch. È stato presentato in concorso alla 68ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia. Il romanzo di John le Carré era già stato adattato per il piccolo schermo nel 1979, in una miniserie TV diretta da John Irvin ed interpretata da Alec Guinness. Il progetto è stato inizialmente avviato da Peter Morgan quando scrisse una bozza della sceneggiatura, che venne offerta alla Working Title Films. Morgan ha poi abbandonato il film come sceneggiatore per motivi personali, ma rimanendo i vesti di produttore esecutivo. A seguito della partenza di Morgan, la Working Title ingaggia Peter Straughan e Bridget O’Connor per riformulare lo script. Il regista svedese Tomas Alfredson è stato confermato per dirigere la pellicola nel luglio 2009. La talpa è il suo primo film in lingua inglese. Il budget del film si aggira attorno ai 30 milioni di dollari, con il sostegno finanziario del francese StudioCanal.
Gary Oldman è stato scelto per il ruolo del protagonista, George Smiley. Successivamente si sono uniti al cast Colin Firth e Mark Strong. Michael Fassbender è stato in trattative per il ruolo di Ricki Tarr, ma il programma delle riprese andava in conflitto con il suo lavoro in X-Men – L’inizio, così la parte venne affidata a Tom Hardy. Jared Harris era stato scelto per far parte del cast, ma dovette abbandonare il progetto, a causa di conflitti di programmazione con Sherlock Holmes – Gioco di ombre, venendo sostituito da Toby Jones. Le riprese del film si sono svolte tra Budapest, Istanbul e Londra.

 
 

Biancaneve e il Cacciatore: trailer Italiano del film con Chris Hemsworth

La Universal ha diffuso il trailer italiano di Biancaneve e il Cacciatore (Snow White & the Huntsman) è un film del 2012 diretto da Rupert Sanders e interpretato da Kristen Stewart, Chris Hemsworth, Charlize Theron e Sam Claflin.

Il film è un adattamento in chiave fantasy della nota favola di Biancaneve e i sette nani ed uscirà negli Stati Uniti il 1º giugno 2012. I produttori pensavano di scegliere, per il ruolo di Biancaneve, un’attrice non molto conosciuta, avendo come possibili scelte Riley Keough, Felicity Jones, Bella Heathcote e Alicia Vikander; a marzo 2011, però, il co-produttore Palak Patel affermò che il ruolo era stato dato a Kristen Stewart. Per il ruolo della regina, Ravenna, era stata inizialmente considerata Winona Ryder, ma poi fu scelta Charlize Theron; il ruolo del cacciatore, invece, all’inizio offerto a Michael Fassbender, Johnny Depp, Viggo Mortensen e Hugh Jackman, fu poi assegnato a Chris Hemsworth.

Biancaneve e il Cacciatore, il film

Nel poema epico di azione e avventura Biancaneve e il Cacciatore, Kristen Stewart (Twilight) interpreta l’unica persona sulla terra ad essere più bella della regina del male (il premio Oscar Charlize Theron) che è decisa ad ucciderla. Ma quello che non avrebbe mai immaginato la regina malvagia è che la ragazza che minaccia il suo regno è stata iniziata all’arte della guerra dal Cacciatore (Chris Hemsworth, Thor) che era stato da lei inviato per ucciderla. Sam Claflin (Pirati dei Caraibi) completa il cast , interpretando il principe stregato dalla potenza e dalla bellezza di Biancaneve.

La nuova versione mozzafiato della leggendaria fiaba è opera di Joe Roth, produttore di Alice in Wonderland, del produttore Sam Mercer (Il Sesto Senso) e dell’acclamato regista televisivo e visualista d’avanguardia Rupert Sanders.

 
 

Titanic 3D – intervista a James Cameron

James Cameron parla del processo di rimasterizzazione e conversione in 3D del film “Titanic”, che tornerà nelle sale italiane il prossimo 6 aprile.

 
 

Keanu Reeves esordisce dietro la macchina da presa

Dopo varie vicissitudini, Keanu Reeves sembra aver finalmente trovato i finanziamenti per la propria opera prima: il film, intitolato Man Of Tai Chi, verrà prodotto e distribuito da Village Roadshow e Universal, in collaborazione con China Film Group e Wanda Media. Reeves farà anche parte del cast, accanto a Tiger Chen, conosciuto ai tempi di Matrix, che all’epoca fece parte del team di istruttori che affiancò Reeves nell’apprendere il Kung Fu.

I dettagli riguardo la storia sono ancora scarsi, ma pare che questa si concentrerà su un giovane esperto di arti marziali che dovrà affrontare scelte difficili; Reeves ha affermato che interpreterà il ‘cattivo’ della situazione, ma al momento non vi sono ancora conferme a riguardo. Nelle intenzioni, Man Of  Tai Chi vuole essere un omaggio al classico cinema di arti marziali: in una recente intervista Reeves ha affermato che nel film vi saranno diciotto combattimenti, per una durata complessiva di  quaranta minuti. Il film sarà girato a Pechino e recitato sia in inglese che in cinese mandarino. L’inizio delle riprese è previsto per febbraio; nel frattempo  vedremo Reeves  esibire le propria bravura nelle arti marziali ne I 47 Ronin, la cui uscita è prevista fine 2012.

Fonte: Empire

 
 

Reese Whiterspoon sul set di Atom Egoyan

Reese Whiterspoon è la prima ad entrare nel cast di Devil’s Knot, il prossimo film di Atom Egoyan, incentrato sul caso dei Memphis Three. Basato sul omonimo libro della  giornalista Mara Levitt, sottotitolato La vera storia dei West Memphis Three e uscito nel 2003, il film seguirà la vicenda di Damien Echols, Jason Baldwin e Jessie Misskelley Jr,  che dopo aver trascorso 17 anni in carcere con l’accusa di aver ucciso tre bambini di otto anni sono stati rilasciati lo scorso agosto, senza peraltro che il giudice gli abbia concesso un risarcimento per gli anni di ingiusta detenzione.

La Whiterspoon interpreterà Pam Hobbs, madre di una della vittime, inizialmente convinta della loro colpevolezza, ma ricredutasi man mano che il caso è andato avanti. La sceneggiatura, inizialmente affidata a Mark Sevi, è poi stata riscritta da Scott Derrickson  Paul Harris Boardman. Egoyan prevede di iniziare le riprese l’estate prossima.

Fonte: Empire

 
 

Robert Redford… alla deriva

Dopo aver partecipato a Margin Call, debutto da regista di J.C. Chandor, Robert Redford sembre intenzionato a partecipare anche al suo secondo film, All Is Lost. In Margin Call Redford ha avuto a che fare con gli squali dell’altra finanza, in una storia dedicata alla crisi finanziaria globale; in All Is Lost dovrà vedersela invece con squali veri e propri, in una pellicola del filone ‘uomo contro la natura’, ambientato interamente sull’acqua, che lo vedrà per gran parte del tempo solo davanti alla macchina da presa.

Come Margin Call, anche All Is Lost verrà prodotto dalla Before The Door, la compagnia di Zachary Quinto, mentre le riprese dovrebbero avvenire presso i  Baja Film Studios, in Messico, dove si trova l’enorme vasca utilizzata da James Cameron in Titanic e da Michael Bay per Pearl Harbour. Chandor ha scritto la sceneggiatura pensando esplicitamente a Redford come protagonista; l’inizio delle rirpese è previsto per il prossimo maggio; nel frattempo Redford è impegnato sul set di The Company You Keep, mentre trai suoi programmi futuri vi è anche A Walk In The Woods con Nick Nolte.

Fonte: Empire

 
 

Il Principe del Deserto, la conferenza stampa con Jean Jacques Annaud e Tahar Rahim

Dopo la proiezione per la stampa del film Il Principe del deserto, tratto dal romanzo di Hans Ruesch, arrivano due ospiti d’eccezione nella sala 2 del multisala Barberini: sono il regista francese Jean Jacques Annaud e l’interprete principale Tahar Rahim.

Il regista di capolavori come Il nome della rosa, L’orso e L’amante si accomoda accanto alla traduttrice e si scusa con i giornalisti. “Parlo poco italiano”, dice Jean Jacques Annaud, divertito. Poco dopo, sale su palco anche il giovane Tahar Rahim, quasi irriconoscibile rasato e in abiti moderni.

 
 

Arthur e la guerra dei due mondi: recensione del film

Arthur e la guerra dei due mondi

Con Arthur e la guerra dei due mondi siamo giunti all’ultimo capitolo della saga dedicata ai Minimei ideata dal visionario Luc Besson. Maltazard è cresciuto fino a raggiungere proporzioni umane e sta progettando di invadere il mondo al di sopra del suolo, mentre Arthur (Freddie Highmore) è ancora rinchiuso nei 2 millimetri di un Minimeo e, con l’aiuto dei suoi compagni d’avventure Selenia e Betameche, cerca di tornare alle sue dimensioni normali per salvare i nonni (Mia Farrow e Ronald Leroy Crawford) ed i genitori (Penelope Ann Balfour e Robert Stanton) dal giorno del giudizio, ristabilendo l’armonia tra i due mondi.

Arthur e la guerra dei due mondi, il film

Questo lavoro si presenta sicuramente più accurato dei due episodi precedenti. Vi sono molte più porzioni live-action come tutte le sequenze in cui Arthur e Selenia affrontano gli ostacoli del mondo umano, facendoci tornare alla mente le stravaganti avventure dell’ormai sedicenne Toy Story. Così come gli sforzi di Maltazard per assumere le sembianze di un mago e farsi strada nella casa di Arthur per recuperare un’indispensabile pozione. Come negli altri film della serie, gli elementi veramente innovativi sono pochi e con frequenza si rifanno ad un immaginario anni ’60. I personaggi sono troppo ansiosi per creare un universo mitico che rimanga impresso nella mente dello spettatore e che consenta allo stesso regista di investire proficuamente su di loro.

A fornire un certo spessore a questi caratteri ci hanno pensato, nella versione inglese, Iggy Pop e Lou Reed, due leggende del rock che hanno dato voce rispettivamente a Darkos e Maltazard. L’omaggio a queste icone è evidente anche nel concerto finale in cui Iggy si esibisce in una nuova ed insolita versione di “Rebel Rebel” di David Bowie. Gli aspetti da sottolineare sono sicuramente le motivazioni che hanno spinto Luc Besson alla realizzazione di questa “sconclusionata” serie.

“È il mio modo per farmi ascoltare dai miei figli e dagli altri bambini del mondo. Se Luc Besson dice di non inquinare nessuno lo ascolta. Se lo dice Arthur è tutto diverso: posso spiegare ai miei ragazzi che se vedono un ragno non devono ucciderlo, ma offrirgli un lecca-lecca. Posso aiutarli ad amare la natura e gli altri, anche se non sono uguali a loro”. La voglia di evadere dagli schemi del regista francese per spiegare tematiche importanti è da premiare insieme alla costante voglia di sperimentare che lo accompagna, dimostrandosi così incurante dei rischi a cui potrebbe andare incontro. Nelle sale dal 23 Dicembre 2011, Arthur e la guerra dei due mondi ci accompagnerà con piacere alla risoluzione di una storia che già in precedenza ha affascinato grandi e bambini.

 
 

A Capodanno si va a New York, insieme a Garry Marshall

Il 23 dicembre arriverà nelle sale cinematografiche italiane Capodanno a New York, la commedia romantica diretta da Garry Marshall che sfoggia un cast semplicemente stellare.

Dopo il successo di Love Actually otto anni fa, la formula americana della commedia sentimentale

 
 

Vacanze di Natale a Cortina: recensione del film

Vacanze di Natale a Cortina

La squadra del film di Natale quest’anno torna “sul luogo del delitto”, con Vacanze di Natale a Cortina, come lo ha definito lo stesso Neri Parenti in conferenza stampa: quello Cortina d’Ampezzo dove tutto cominciò nel lontano 1983 con Vacanze di Natale di Carlo Vanzina. E ad affiancare il regista toscano ci sono alla sceneggiatura proprio i fratelli Vanzina. Si ricostituisce dunque il terzetto che già collaborò per Vacanze di Natale ’95. L’intento dichiarato è riportare l’italianità nel film, abbandonare l’esotico per il nostrano, che vuol dire anche tornare alla commedia di costume, a prendere di mira i modi e le mode della società italiana attuale.

Vacanze di Natale a Cortina, il film

Atmosfera pienamente natalizia dunque stavolta, che punta sulle varie facce e situazioni di una commedia indubbiamente corale. Al centro, la vicenda della coppia alto borghese, Christian De Sica, nei panni dell’avvocato Roberto Covelli, e sua moglie Elena (Sabrina Ferilli): lui è stanco della sua vita da donnaiolo e vorrebbe riconquistare la moglie, che però proprio ora sembra tradirlo. Ma ci sono anche i popolani arricchiti grazie a un gioco a premi, che spendono tutto in una vacanza a Cortina, sperando di incontrare persone famose (Giuseppe Giacobazzi/Andrea e Katia Follesa/Wanda), e i loro parenti (Brunella/Valeria Graci e Massimo/Ricky Memphis) che li raggiungono sulla neve per innescare una lotta senza quartiere a colpi di lusso e vips. Infine c’è l’ingegner Brigatti/Ivano Marescotti, che rappresenta una compagnia del Gas e durante le vacanza deve a tutti i costi chiudere un accordo con un magnate russo per la fornitura di energia all’Italia, se non vuole rischiare il suo posto. Lo affianca il suo autista siciliano di nome Lando/Dario Bandiera, che lo metterà ulteriormente nei guai.

Dunque, si gioca sulle diverse provenienze, sia in termini di estrazione sociale, sia in termini geografici, puntando forse su una comicità più “adulta” rispetto alle “gag meccaniche” delle pellicole precedenti. Molto è basato sullo scambio di battute comiche, sugli equivoci, sulla comicità di situazione. Si ride in effetti in vari momenti, anche da chi come la sottoscritta, si aspettava poco o nulla dal “cinepanettone”. Anche se, intendiamoci, non si tratta certo di una comicità o di un’ironia raffinate. E non mancano anche battute scontate o banali. Diciamo che, quanto meno, c’è un’alternanza di questi due aspetti. Il cast, oltre a De Sica – che padroneggia l’ormai collaudatissimo ruolo dell’italiano un po’ cialtrone, cinico e misogino, che alla fine però riesce a farsi ben volere (nei momenti migliori ci ricorda Alberto Sordi) – e alla Ferilli, a suo agio in territori comici  da diverso tempo, dà nel complesso buone prove. Ivano Marescotti veste al solito in modo impeccabile i panni della “canaglia”, mentre Bandiera è in bilico tra la recitazione cinematografica e la comicità da sketch. Funziona la coppia Graci-Memphis, un po’ meno quella Giacobazzi-Follesa (che risente forse troppo di una comicità “alla Zelig”). Efficaci poi alcune caratterizzazioni azzeccate di personaggi come il receptionist dell’albergo o la domestica filippina.

Sceneggiatura di Parenti e dei fratelli Vanzina, dagli esiti discontinui. Si è voluto tornare a fotografare certi attuali vizi e mode italiani, il che contiene in sé un elemento di riflessione, se non di critica: l’abuso del social network, la smania della gente comune per un contatto – anche breve ed effimero – con la celebrità o con chi ne fa parte (con numerosi vips nel ruolo di sé stessi). Anche se a volte sembra ci sia più un ammiccamento complice a quanti seguono quelle mode. Così come l’attenzione riservata alla donna, trattata secondo Neri Parenti qui diversamente che negli altri film (“credo che questo film, forse per la prima volta, piacerà anche molto alle donne, perché sono trattate in maniera diversa rispetto al passato”), da una parte ci dispensa dall’esposizione ridondante di anatomie femminili, dall’altra finisce per rientrare comunque negli stereotipi, solo che accanto a quello del marito fedifrago, o dello scapolo donnaiolo, ora c’è anche quello della donna cornificatrice, e/o creduta tale. Il ricorso a vari dialetti d’Italia, è senza dubbio una risorsa, ma la contrapposizione nord-sud è abusata, e nei dialoghi qualche scivolata c’è. Si sconta poi una certa ripetitività di alcuni meccanismi comici.

Altra nota un po’ dolente, la presenza di svariati marchi che si fa sentire e vedere in più punti: a partire dall’albergo dov’è girato il film, ai marchi di automobili, alle attrezzature sportive, ai ristoranti di Cortina … Non è detto che chi va al cinema abbia voglia di assistere con frequenza a riferimenti pubblicitari nel film. Tuttavia, lo si è detto in apertura, seduti sulla vostra poltrona potrete farvi certo qualche risata; è da apprezzare lo sforzo del cambiamento di rotta, ed è stata senz’altro buona l’idea del ritorno alle origini, che ha prodotto effetti positivi. La pellicola sarà da oggi nelle sale italiane, prodotta, al solito, dalla Filmauro di Aurelio e Luigi De Laurentiis.

 
 

I Mercenari 2 – Teaser Trailer ufficiale

Il teaser trailer ufficiale del film “I Mercenari 2 (The Expendables 2)” di Simon West, con Jason Statham, Bruce Willis, Sylvester Stallone e Liam Hemsworth.

 
 

Tre uomini e una pecora – Trailer italiano

Quando il giovane inglese David annuncia che sta per sposarsi con un’australiana, i suoi sciagurati compagni danno un significato completamente nuovo alla frase “nella buona e nella cattiva sorte”! L’ultra-caotico giorno delle nozze mette alla prova il matrimonio tra i due, il rapporto di David con i suoi tre testimoni, e rischia di trasformare quello che dovrebbe essere il più bel giorno della loro vita… nel peggiore di tutti. TRE UOMINI E UNA PECORA è un divertente “scontro di civiltà” tra gli amici di lui e la famiglia di lei perché…il sangue non è acqua!

Regia: Stephan Elliott
Cast: Xavier Samuel, Kris Marshall, Kevin Bishop, Tim Draxl, Olivia Newton-John, Laura Brent, Rebel Wilson, Jonathan Biggins e Steve Le Marquand

 
 

Finalmente Maggiorenni – Trailer italiano

Dal team della serie televisiva che ha battuto tutti i record, vincitrice di molti premi, arriva FINAMENTE MAGGIORENNI (The Inbetweeners Movie), la storia di quattro ragazzi che vanno in vacanza a Malia, Creta, senza genitori, senza professori, senza soldi e senza molto successo con le ragazze.

 
 

Golden Globe, ecco i nominati

Sofia Vergara, Gerard Butler, Rashida Jones e Woody Harrelson hanno appena annunciato le nominations per i prossimi Golden Globe.

Prima di vedere gli elenchi completi dei nominati

 
 

Un’altra Vendetta per Stephen Frears

Il regista britannico Stephen Frears, lo sceneggiatore Peter Prince e il produttore Jeremy Thomas hanno intenzione di

 
 

NBC Universal presenta le sue proposte Home Video per Natale

Mai come in questo caso la cornice fu adatta al contesto. L’occasione è stata la presentazione delle proposte Home Video della NBC Universal per Natale, e la cornice la splendida sala rossa dell’hotel

 
 

Dracula 3D: il trailer dell’ultimo film di Argento

Trattandosi di una delle storie horror predilette dalla letteratura e dal cinema, era inevitabile che prima o poi anche Dario Argento di avrebbe messo sopra le sue mani. Si parla di Dracula 3D,

 
 

Prometheus, ecco il poster

Prometheus

La 20th Century Fox ha pubblicato on-line il teaser poster del nuovoenigmatico sci fi targato Ridley Scott. Si tratta di Prometheus, film del quale si aspetta ancora un trailer

 
 

The Expendables 2: ecco il teaser trailer!

Finalmente ecco il teaser trailer di Expendables 2, l’ambizioso progetto di Silvester Stallone che riunisce intorno a sè ancora una volta le più grandi leggende action del cinema moderno.