Un nuovo film di Star
Trek è ufficialmente in lavorazione alla Paramount,
con Toby Haynes, regista della serie
di Star
WarsAndor,
e Seth Grahame-Smith alla sceneggiatura, come ha
confermato Variety. Anche se i dettagli
della trama sono stati per ora tenuti nascosti, questo prossimo
film è stato descritto come un’origin story ambientata decenni
prima dello
Star Trek del 2009 nonché un’espansione dell’universo di
questo franchise. La Bad Robot di J.J. Abrams, che aveva diretto i primi due
capitolo di questa serie reboot, sarà tra i produttori del
film.
Nel frattempo, però, è stato anche
confermato che il tanto atteso quarto capitolo della serie iniziata
nel 2009 rimane in fase di sviluppo, con lo studio che lo descrive
come il “capitolo finale” della saga principale. Ciò
significa che se anche questa si dovesse concludere con questo
quarto film, potrebbero essere previsti ulteriori pellicole che
vadano ad espandere la narrazione in altri tempi e luoghi. L’origin
story ora annunciata sarebbe dunque il primo passo verso questa
direzione. Questo quarto Star Trek, in ogni caso, è un
film che i fan della saga attendono ormai dal 2016, anno di uscita
di Star Trek: Beyond.
In quella pellicola l’equipaggio
della USS Enterprise si schianta su un mondo misterioso dopo essere
stato attaccato dal dittatore dalle sembianze di rettile Krall
(interpretato da Idris Elba). Dopo quel film, dallo scarso
riscontro economico, si sono però accesi i dubbi sull’effettiva
realizzazione di un quarto capitolo. Anche se poi annunciato, di
questo non è mai realmente iniziata la produzione, anche se si
vociferava che avrebbe visto il Capitano Kirk incrociare la strada
con suo padre, “un uomo che non ha mai avuto la possibilità di
incontrare, ma la cui eredità lo ha perseguitato fin dal giorno
della sua nascita“.
Ad interpretare George Kir, padre
del protagonista, avrebbe dovuto esserci Chris Hemsworth, già brevemente apparso nel
film del 2009. Non è noto ora se questo quarto film proporrà questa
o un’altra storia, ma di certo i fan si aspettano il ritorno di
Chris Pine nel ruolo del capitano Kirk, Zachary Quinto in quelli di Spok e Zoe Saldana come Uhura. Nel cast principale
dei precedenti film figuravano anche Karl Urban, John Cho e
Simon Pegg. Dati gli annunci ora fatti, ci si
può aspettare di avere risposte a queste e altre domande da qui in
avanti, in attesa di scoprire anche qualcosa in più sul film
origin story.
Mentre Quentin
Tarantino ha ufficialmente cominciato le riprese del suo
prossimo film, Once Upon a Time in Hollywood, il
suo progetto per dirigere un nuovo film di Star
Trek continua a far parlare di sé, questa volta attraverso
Zachary Quinto.
L’attore che nei reboot di
J.J. Abrams interpreta Spock, ha esposto la sua
idea secondo la quale il cast “nuovo” tornerà nel film di
Tarantino. “La mia opinione è che si farà con noi. Almeno da
come è stato presentato (…) Fino a che gli accordi non sono presi,
i contratti firmati, gli impegni programmati, niente e scritto
nella pietra, quindi può succedere qualsiasi cosa. La mia ipotesi è
che Tarantino voglia occuparsi di questo progetto alla fine del suo
nuovo film su Mason (Once Upon a Time in Hollywood, ndr). E sarà
solo dopo quello che potremmo saperne di più. Il che è alquanto
eccitante.”
La Paramount ha
confermato che esistono due film del franchise in sviluppo. Il
primo è a tutti gli effetti Star Trek 4, quello che proseguirà gli
eventi di Beyond e che
vedrà ricomparire Chris Hemsworth nei panni di
George Kirk.
Il film di Star Trek ad opera di Quentin Tarantino – che probabilmente non
vedremo mai! – avrebbe caratterizzato in maniera preponderante il
personaggio del Capitano Kirk. Nonostante l’annuncio del progetto
circa tre anni fa, sembra che da allora siano stati fatti pochi
passi in avanti sul potenziale film, nonostante fosse stata scritta
una trattazione completa.
Come dimostrato dal suo ultimo film,
C’era una volta a Hollywood, la conoscenza e la passione
di Tarantino nel ricreare accuratamente la cultura pop degli anni
’60 è considerevolmente vasta. Quindi, quando è stato
originariamente annunciato che avrebbe diretto un film di
Star Trek, che ha avuto origine proprio negli anni ’60, i
fan della serie si sono entusiasmati, con il progetto che ha
ottenuto il sostegno anche dei membri del cast dell’attuale
iterazione cinematografica.
Quando lo
sceneggiatore Mark L. Smith è stato assunto per
occuparsi della script a causa degli impegni di Tarantino con
C’era una volta a Hollywood, è diventato chiaro che
entrambi erano fan del personaggio del Capitano Kirk, interpretato
da William Shatner nella serie originale degli
anni ’60. Subito dopo l’annuncio del progetto, Shatner ha
effettivamente espresso interesse ad apparire nel film. Sebbene
Kirk sia apparso sullo schermo grazie ad un paio di diverse
iterazioni, l’ultima è quella interpretata da Chris Pine nella nuova trilogia reboot
inaugurata da J.J. Abrams, ma a quanto pare la
rappresentazione di Smith e Tarantino avrebbe giocato con l’idea
del personaggio in modi diversi.
Anche se probabilmente lo Star Trek di Quentin Tarantino non verrà mai
realizzato, i fan sono ancora curiosi di sapere come sarebbe potuto
essere il film. In un’intervista con
SFX, lo sceneggiatore Mark L. Smith ha
spiegato che lui e Tarantino si sono divertiti molto a lavorare su
alcune idee per la storia che coinvolgevano proprio il Capitano
Kirk.
“Amo Picard. E Kirk è sempre
molto divertente. Tarantino e io ci siamo divertiti davvero tanto
con lui. Sapete, Kirk è praticamente William Shatner. Non sei
realmente sicuro di chi sia chi, quindi può fare affidamento su
questa cosa! Perché anche se vedi Chris Pine che interpreta Kirk, è
come se stesse interpretando anche un po’ William
Shatner.”
Il futuro della saga di Star Trek
Al momento il futuro della saga
cinematografica di Star Trek è incerto. Non è noto se il tanto
chiacchierato Star Trek 4 con
Chris Pine e
Chris Hemsworth accadrà mai, progetto che avrebbe sicuramente
portato avanti la linea temporale di Kelvin. Non è chiaro nemmeno
se lo Star Trek di Tarantino sarebbe stato ambientato in
questa timeline, nella timeline originale di Prime, o se sarebbe
stato totalmente autonomo. Dato che sarebbe stato distribuito dalla
Paramount, è possibile che lo studio avrebbe richiesto una qualche
forma di continuity, soprattutto considerando il
coinvolgimento di Abrams nel progetto.
Quentin Tarantino
sta sviluppando un suo film di Star Trek, offrendo
al franchise uno sguardo decisamente nuovo sulla saga
fantascientifica, riportata al cinema nel 2009 da J.J.
Abrams.
Le notizie sul progetto sono per
ora scarse, e si sa con certezza soltanto che il film sarà vietato
ai minori. Intanto però arrivano da Deadline nuovi dettagli
sulla squadra creativa del film.
Mark L. Smith, che
di recente ha sceneggiato The Revenant – Redivivo, è stato assunto per
scrivere l’avventura della Flotta Stellare di Tarantino.
Prima di arrivare alla notorietà
con il film di Alejandro Gonzales Inarritu,
pellicola che ha avuto successo mondiale, diversi riconoscimenti
anche agli Oscar e un cast d’eccezione, con Leonardo DiCaprio e Tom
Hardy in testa, Smith ha lavorato a progetti di basso
profilo.
Lo sceneggiatore sembra una scelta
interessante per l’approccio di Tarantino in merito al film, dal
momento che The Revenant è quasi privo di dialoghi
ma racconta comunque una storia che cattura l’immaginazione. In
contrasto, Tarantino è famoso per le sue sceneggiature zeppe di
parole e dialoghi.
Iniziato nel lontano 2009
con Star Trek e proseguito
rispettivamente a distanza di quattro e tre anni
con Star Trek: Into Darkness (2013)
e Star Trek: Beyond (2016), il progetto
di un reboot della nota serie televisiva creata nel 1966
da Gene Roddenberry ha
visto J.J.Abrams – anche regista dei
primi due episodi – mettere in atto veri e propri sforzi per
rivitalizzare al meglio il franchise, e
nonostante Star Trek: Beyond abbia
ottenuto un grande riscontro di pubblico e critica il film diretto
da Justin Lin si è fermato a
quota 345.5 milioni di dollari nel
mondo contro un budget di oltre 185.000.000
dollari, e ciò a portato
la Paramount a frenare la corsa verso un
possibile Star Trek 4.
Sappiamo ormai da diverso tempo che
la Paramount Pictures è impegnata nel cercare di capire quale sarà
il futuro cinematografico della saga Star Trek,
con la proprietà che attualmente sta riscuotendo un ritrovato
successo grazie alle serie tv Star
Trek: Discovery (disponibile su Netflix) e Stark
Trek: Picard (disponibile su Prime Video).
Star Trek 4, il quarto capitolo della saga rilanciata
da J.J. Abrams con il film del 2009, sembrava
essere stato ufficialmente accantonato dopo l’abbandono di Chris Pine e Chris Hemsworth a causa di alcune divergenze
con lo studio legate ai rispettivi compensi. Parallelamente, un
altro film del franchise sarebbe in sviluppo per conto di Noah Hawley – creatore della serie tv Fargo -,
che di recente ha confermato che il suo progetto non è stato
cancellato ma soltanto messo in stand-by.
In tutto questo, non può certamente
essere dimenticato il tanto chiacchierato film della saga a cui
Quentin Tarantino sembra aver lavorato per
lungo tempo: allo stato attuale, pare che il regista di
C’era una volta a… Hollywood abbia ufficialmente messo da
parte il suo desiderio di realizzare una personale interpretazione
dell’equipaggio dell’Enterprise, concentrandosi su altro.
Il futuro della saga di Star Trek al cinema
Di recente, proprio a causa
dell’evidente confusione che sembra circondare il futuro del
franchise, nelle ultime ore alcune voci emerse online hanno
sostenuto che la Paramount avesse definitivamente cancellato ogni
tipo di progetto legato al futuro cinematografico della saga per
concentrarsi esclusivamente sulla televisione, sperando che magari,
proprio grazie al successo di quelle serie, si sarebbe potuto
pensare in futuro di riportare nuovamente il franchise al
cinema.
Adesso è stata la stessa Paramount a
confermare a
Screen Rant che “i film di Stark Trek sono tutti ancora in
fase di sviluppo”. Ovviamente lo studio non ha aggiunto
ulteriori dettagli, quindi al momento non sappiamo di quali
progetti si tratti nello specifico. È probabile, comunque, che ad
essere stato definitivamente accantonato sia il film di Tarantino,
mentre Star Trek 4 e il film di Hawley restano ancora in
cantiere. Non ci resta che attendere ulteriori dettagli.
In
occasione del panel Star Trek: il 50°
anniversario, tenutosi al Comic-Con di San
Diego, il produttore della nuova serie di Star
Trek, Bryan Fuller, ha presentato in anteprima ai fan la
prima immagine di U.S.S. Discovery, la nuova
astronave che segnerà l’attesissimo ritorno del celebre media
franchise “Star Trek”. Il nome dell’astronave dà il
nome anche alla nuova serie “Star
Trek: Discovery”, che debutterà a gennaio 2017 su
Netflix in 188 Paesi (esclusi Stati Uniti e
Canada). Ogni episodio della serie sarà disponibile in tutto il
mondo entro 24 ore dalla première statunitense.
Il
panel, moderato da Bryan Fuller, ha celebrato il 50° anniversario
del franchise, il segno indelebile che ha lasciato nella vita
dei fan di tutto il mondoe le vecchie
star, inclusiWilliam Shatner, Brent
Spiner, Michael Dorn, Jeri Ryan e Scott Bakula.
La
serie sarà distribuita contemporaneamente da CBS Studios
International su Netflix in 188 Paesi del mondo e da
Bell Media in Canada.
Star Trek: Discovery è prodotta da
CBS Television Studios
in collaborazione con Kurtzman’s Secret Hideout, Fuller’s Living
Dead Guy Productions e Roddenberry Entertainment.
Alex Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen
J. Berg & Aaron Harberts, Rod Roddenberry
e Trevor Roth sono i produttori
esecutivi.
Paramount+ ha rilasciato un’anteprima
della prossima quinta e ultima stagione diStar
Trek: Discovery, che sarà presentata in
anteprima nell’aprile 2024 sullo streamer
Paramount+.
Nel nuovo filmato, il capitano
Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland
“Book” Booker (David Ajala) si confrontano con un’enorme
creatura aliena ostile che ha la capacità di nascondersi. La
star di “Star
Trek: Discovery” Martin-Green e la showrunner Michelle
Paradise hanno presentato la clip durante il panel Paramount+ al
CCXP sabato a San Paolo, in Brasile.
Secondo la trama ufficiale, la
stagione 5 “vedrà il Capitano Burnham e l’equipaggio della USS
Discovery scoprire un mistero che li porterà in un’epica avventura
attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa
esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli. Ma ce
ne sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono
disperatamente reclamare il premio per se stessi e non si
fermeranno davanti a nulla pur di ottenerlo.”
Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star
Trek: Discovery vede nel cast Doug
Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul
Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del
Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie
(Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve
Harlow (Moll).
La serie è prodotta da CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I
co-showrunner di “Discovery” Alex Kurtzman e Paradise sono
produttori esecutivi insieme a Heather Kadin, Aaron Baiers,
Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e
Trevor Roth.
Il network americano CBS e Netflix Italia hanno diffuso due inediti
teaser trailer di Star
Trek: Discovery, l’attesissima
nuova serie tv basata sul franchise di Star
Trek.
Star
Trek: Discovery – che sarà disponibile su
Netflix il prossimo
autunno in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo,
tranne che negli Stati Uniti e in Canada, dove ogni puntata sarà
disponibile in anteprima su CBS Television
Network, e il giorno successivo
su Netflix.
La serie – che sarà composta
da 15 episodi anziché 13, come era stato
precedentemente annunciato – seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se
stessi.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50
anni dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios
in associazione con Secret Hideout di Alex
Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever
Roth sono i produttori esecutivi.
Paramount+ ha diffuso il trailer
ufficiale originale della quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery, la serie di successo che ha
rilanciato il franchise di Star Trek.
Nella
quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio
della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in
un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico
potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per
secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a
reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla
per ottenerlo.
Star Trek: Discovery 5, quando
esce in Italia e dove vederla?
Star
Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul
servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati
Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina,
Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della
stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in
streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno
ogni giovedì.
Il cast della
quinta stagione di Star
Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael
Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary
Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala
(Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith
Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde
Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor
Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise
sono co-showrunner.
Le stagioni dalla 1 alla 4 di
Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili
in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek:
Discovery è distribuito da Paramount Global Content
Distribution.
Paramount+
ha annunciato che l’attesissima quinta e ultima stagione della
serie originale di successo Star
Trek: Discovery sarà disponibile in esclusiva sul
servizio da giovedì 4 aprile in Italia, oltre che negli Stati
Uniti, nel Regno Unito, in Svizzera, Corea del Sud, America Latina,
Germania, Francia, Australia e Austria. I primi due episodi della
stagione finale, composta da 10 episodi, saranno disponibili in
streaming al momento del lancio, mentre i nuovi episodi usciranno
ogni giovedì.
Nella
quinta e ultima stagione di Star
Trek: Discovery il Capitano Burnham e l’equipaggio
della U.S.S. Discovery scoprono un mistero che li condurrà in
un’epica avventura attraverso la galassia, per trovare un antico
potere la cui esistenza è stata deliberatamente nascosta per
secoli. Ma troveranno anche nemici pericolosi, determinati a
reclamare il premio per sé e che non si fermeranno davanti a nulla
per ottenerlo.
Il cast della
quinta stagione di Star
Trek: Discovery comprende Sonequa Martin-Green (Capitano Michael
Burnham), Doug Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary
Wiseman (Sylvia Tilly), Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala
(Cleveland “Book” Booker), Blu del Barrio (Adira) e Callum Keith
Rennie (Rayner). La quinta stagione vede anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) e Eve Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta dai CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Michelle Paradise, Heather Kadin, Aaron Baiers, Olatunde
Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor
Roth sono i produttori esecutivi. Alex Kurtzman e Michelle Paradise
sono co-showrunner.
Le stagioni dalla 1 alla 4 di
Star Trek: Discovery sono attualmente disponibili
in streaming in esclusiva su Paramount+. Star Trek:
Discovery è distribuito da Paramount Global Content
Distribution.
Star
Trek: Discovery ha raggiunto la fine del suo viaggio.
Dopo aver debuttato nel 2017, Discovery è riuscita a durare cinque
stagioni, il che sta diventando una rarità nell’era dello streaming
(e ironicamente segna la durata di una missione quinquennale sotto
la Flotta Stellare). Discovery
ha anche contribuito a dare il via alla rinascita di Star
Trek in televisione, con serie come Star Trek:
Picard e lo spin-off Star
Trek: Strange New Worlds, quindi vederla finire dopo tutto
questo tempo è piuttosto agrodolce.
Nonostante le circostanze, Star
Trek: Discovery era determinata a concludere il suo
ultimo viaggio in grande stile: il capitano Michael Burnham
(Sonequa
Martin-Green) ha rintracciato la tecnologia
appartenente ai Progenitori, una razza di esseri che ha seminato
l’universo con la vita intelligente.
A complicare ulteriormente le cose
c’è il fatto che l’equipaggio della Discovery si trova ad essere
spinto in direzioni diverse: Saru (Doug Jones) è
ora un ambasciatore della Federazione dei Pianeti Uniti, Hugh
Culber (Wilson Cruz) ha un’esperienza
extracorporea con la quale sta lottando per venire a patti, e
Burnham deve fare i conti con i suoi sentimenti persistenti per
Book (David Ajala), soprattutto quando i due si
sono separati. Come si risolverà tutto nell’episodio finale di
Star
Trek: Discovery, “Life, Itself”?
Il capitano Burnham prende una
decisione sulla tecnologia dei Progenitori
“Life, Itself” inizia con Burnham
che si risveglia su una piattaforma che funge da ponte per più
mondi, insieme a Moll (Eve Harlow), che era alla
ricerca della tecnologia dei Progenitori. Dopo aver raggiunto una
tregua, i due scoprono un’interfaccia che permette loro di parlare
con i Progenitori. Moll tradisce Burnham e cerca di accedere
all’interfaccia, ma viene congelata per i suoi problemi.
Alla fine Burnham riesce a parlare
con uno dei Progenitori, che le offre una scelta: Diventare
l’amministratore della tecnologia dei Progenitori o abbandonarla.
Burnham sceglie la terza opzione e usa il raggio traente della
Discovery per spedire la tecnologia nell’orizzonte degli eventi di
un buco nero, assicurandosi che nessuno possa accedervi: “È
troppo potente perché una sola persona o una sola cultura possa
accedervi o controllarla“, dice al resto dell’equipaggio.
Mentre Burnham è su un altro piano
di esistenza, la Discovery respinge un attacco dei Breen e riesce a
sconfiggerli usando una combinazione di intelletto e intimidazione.
Il comandante Rayner (Callum Keith Rennie)
teletrasporta un dreadnought Breen nell’estremo spazio, mentre Saru
intimidisce il primarca Breen e lo costringe a richiamare il resto
delle loro forze, insinuando che porterà una forza diversa da
quella che i Breen hanno visto sulle loro teste.
Il momento è stato un cerchio
completo per entrambi, perché Rayner è finalmente diventato un
comandante in grado di guidare la Star
Trek: Discovery in situazioni pericolose e Saru ha
dimostrato di saper condurre negoziati aggressivi (per prendere in
prestito una frase da quell’altro franchise di fantascienza).
Un matrimonio e nessun funerale
per il finale di serie di Star Trek: Discovery
“Life, Itself” ha anche un
altro momento importante: Saru finalmente si sposa! Il kelpiano si
sposa con la fidanzata vulcaniana T’Rina (Tara
Rosling), alla presenza dell’intero equipaggio della
Discovery. Come se il matrimonio di Saru non fosse già abbastanza
romantico, Burnham e Book riaccendono la loro storia d’amore.
“Vediamo cosa ci riserva il futuro”, dice Burnham a Book, proprio
prima che l’episodio faccia un salto in avanti di qualche decennio
per mostrare il futuro. Non solo i due sono sposati, ma Burnham è
ora un ammiraglio della Flotta Stellare ed è pronta a congratularsi
con il figlio Leto (Sawandi Wilson), che è recentemente diventato
capitano.
Un personaggio di “Star
Trek: Discovery” ha legami segreti con un altro show
di “Star Trek
Quando la Discovery ha fatto il
salto nel 32° secolo nella terza stagione, Burnham e il suo
equipaggio hanno trovato una serie di nuovi alleati mentre
cercavano di ricostruire la Federazione. Uno di questi era il
dottor Kovich (David
Cronenberg), uno scienziato misterioso che sembrava
quasi sempre sapere più di quanto lasciasse intendere. Il motivo è
stato finalmente svelato: Kovich è l’agente temporale Daniels,
apparso per la prima volta in Star Trek:
Enterprise.
Daniels e altri agenti temporali
avevano il compito di mantenere intatta la storia durante una
“guerra fredda temporale”. Daniels dice anche a Burnham di essere
stato in “altri luoghi”, e il suo ufficio contiene oggetti
provenienti da diversi momenti della storia di Star Trek. Tra
questi, la palla da baseball che Benjamin Sisko (Avery
Brooks) teneva nel suo ufficio in Star Trek: Deep
Space Nine e il VISOR usato dall’ingegnere di Star Trek:
The Next Generation Geordi La Forge (LeVar Burton). È un altro
momento di chiusura del cerchio per Star
Trek: Discovery, soprattutto perché la quinta stagione
ha attinto dalla trama di un episodio di Next
Generation che ha creato i Progenitori.
Il finale di ‘Star Trek:
Discovery’ ripaga un filo di trama di ‘Short Trek’
“Life, Itself” riesce persino a
riannodare un filo della trama che risale all’inizio della
Discovery. Burnham ha il compito di compiere un’ultima
missione: deformare la Discovery in un misterioso punto dello
spazio dove dovrebbe rimanere come “capsula del tempo” da far
esplorare alle generazioni future. Questo fa da sfondo agli eventi
dell’episodio “Calypso” di Star Trek: Short Treks, dove un
soldato umano (Aldis Hodge) scopre la Discovery secoli dopo; la sua
unica compagna è Zora, il computer senziente della Discovery.
Zora è stata caricata sulla
Discovery nell’episodio della terza stagione “Non dimenticarmi”,
lasciando intendere che prima o poi la serie avrebbe affrontato
questo filone della trama. La showrunner Michelle Paradise ha
persino lasciato intendere che Discovery avrebbe affrontato questo
filone di trama se fosse stata rinnovata per la sesta stagione,
dichiarando a Variety: “La storia, per quanto nascente, alla fine
avrebbe dovuto riannodare quel filo e ricollegare ‘Discovery’ a
‘Calypso’”.
Nonostante la fine di Star
Trek: Discovery, i futuri progetti di Star Trek sono
destinati a esplorare gli elementi da essa creati. La Starfleet
Academy sarà ambientata nel 32° secolo, mentre il film Star
Trek: Section 31 è incentrato sull’ex ufficiale comandante di
Burnham/rifugiata dell’Universo dei Fantasmi Philippa Georgiou
(Michelle
Yeoh). Star
Trek: Discovery, proprio come Burnham e il suo
equipaggio, ha superato prove e tribolazioni mentre serviva come
base per la rinascita di Star Trek, e rappresenta
un degno capitolo del franchise Trek.
Star Trek:
Discovery in streaming è disponibile è
disponibile sulle seguenti piattaforme:
“Mai un momento di
noia.” Questo è un annuncio fatto dal Capitano
Michael Burnham di
Sonequa Martin-Green nel primo trailer di Star
Trek: Discovery5, la quinta stagione
della serie di successo Star
Trek: Discovery. Questa anteprima ha debuttato
durante un panel per lo spettacolo al New York Comic Con sabato, e
c’è molto da fare per i fan di questo franchise spacchetta qui.
La star della Umbrella
Academy Callum Keith Rennie, Eve Harlow di
Agents
of SHIELD e Elias Toufexis di Shadowhunters sono a
bordo per la prossima stagione della serie Paramount+. Rennie interpreterà il Capitano
Rayner della Flotta Stellare, un uomo che si dice stia lottando per
passare da un periodo di guerra a un tempo di pace. Nel
frattempo, si dice che Moll di Harlow e L’ak di Toufexis siano ex
corrieri ora dall’altra parte della legge.
Nella quinta stagione, il capitano
Burnham e l’equipaggio della USS Discovery scoprono un mistero che
li porta in un’avventura epica attraverso la galassia alla ricerca
di un antico potere la cui stessa esistenza è stata deliberatamente
nascosta per secoli. Ma ci sono anche altri a caccia… nemici
pericolosi che cercano disperatamente di reclamare il premio per se
stessi e non si fermeranno davanti a nulla per ottenerlo. Con così
tanta incertezza che circonda il futuro di questo franchise sul
grande schermo, è bello avere uno show televisivo come questo di
cui essere entusiasti. La Paramount Pictures ha dei piani per
un altro film di Star Trek, anche se la recente
perdita del regista Matt Shakman (che ha invece deciso di
dirigere Fantastici
Quattro per i Marvel Studios) ha ovviamente
riportato un po’ indietro il progetto.
La prossima quinta stagione di
Star
Trek: Discovery è attualmente in produzione
a Toronto, in Canada. Non abbiamo una data di uscita confermata, ma
sappiamo che sarà presentato in anteprima su Paramount+ nel
2023.
La quinta e ultima stagione di
Star
Trek: Discovery debutterà su Paramount+
ad aprile, ma chi parteciperà al SXSW Film & TV
Festival a marzo potrà assistere alla prima della stagione
in anticipo. Il festival si svolge dall’8 al 16 marzo ad Austin, in
Texas.
La quinta stagione
di Star
Trek: Discovery segnerà l’ultima avventura del
Capitano Burnham e dell’equipaggio della
U.S.S. Discovery. La Paramount ha precedentemente
rivelato la sinossi della prossima stagione, anticipando un mistero
per l’equipaggio “che li manderà in un’epica avventura
attraverso la galassia per trovare un antico potere la cui stessa
esistenza è stata deliberatamente nascosta per secoli“. Ma
ci sono anche altri a caccia… nemici pericolosi che vogliono
disperatamente reclamare il premio per sé e non si fermeranno
davanti a nulla per ottenerlo“.
Negli ultimi due mesi sono stati
rilasciati diversi teaser per la quinta stagione di Star
Trek: Discovery. L’ultima clip esclusiva ha debuttato
al CCXP il mese scorso. La clip, ricca di azione, vede il Capitano
Michael Burnham (Sonequa Martin-Green) e Cleveland “Book” Booker
(David Ajala) affrontare una pericolosa creatura che possiede
inaspettatamente la capacità di occultarsi.
Un precedente sneak peek condiviso
al San Diego Comic-Con 2023 ci ha portato nel bel mezzo di un
faccia a faccia tra il Capitano Burnham (Sonequa
Martin-Green ) e i due nuovi cattivi della Stagione 5,
Moll (Eve Harlow) e L’ak (Elias Toufexis). In uno dei momenti forse
più assurdi della storia di Star Trek, Burnham viene fatta
esplodere dall’astronave nello spazio, per poi vedersi
materializzare intorno una tuta spaziale mentre sale a bordo di una
nave nemica che si lancia a velocità di curvatura.
Oltre a Sonequa Martin-Green e David Ajala, Star
Trek: Discovery vede nel cast Doug
Jones (Saru), Anthony Rapp (Paul
Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), Blu del
Barrio (Adira) e Callum Keith Rennie
(Rayner). La quinta stagione presenta anche le guest star
ricorrenti Elias Toufexis (L’ak) ed Eve
Harlow (Moll).
La serie Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. I
co-showrunner di Star
Trek: Discovery Alex Kurtzman e Paradise sono
produttori esecutivi insieme a Heather Kadin, Aaron Baiers,
Olatunde Osunsanmi, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e
Trevor Roth.
Il network americano
CBS ha diffuso le anticipazioni di Star
Trek: Discovery 4×01, il primo episodio della quarta
stagione di Star
Trek: Discovery.
In Star Trek: Discovery 4×01 che si
intitolerà “Kobayashi Maru” Dopo mesi trascorsi a riconnettere la
Federazione con mondi lontani, il capitano Michael Burnham e
l’equipaggio della USS Discovery vengono inviati ad assistere una
stazione spaziale danneggiata, una missione apparentemente di
routine che rivela l’esistenza di una nuova terrificante
minaccia.
Star Trek: Discovery 4×01
Star Trek: Discovery 4 è la quarta
attesa stagione della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In
Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori. Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
La quarta
stagione di Star
Trek: Discovery vede il Capitano Burnham e
l’equipaggio della USS Discovery affrontare una minaccia diversa da
tutte quelle che hanno mai incontrato. Con la Federazione e i mondi
non federativi che risentono allo stesso modo dell’impatto, devono
affrontare l’ignoto e lavorare insieme per garantire un futuro
pieno di speranza per tutti.
I membri del cast della quarta
stagione di Star
Trek: Discovery includono Sonequa
Martin-Green (Capitano Michael Burnham), Doug Jones
(Saru), Anthony Rapp (Paul Stamets), Mary Wiseman (Sylvia Tilly),
Wilson Cruz (Dr. Hugh Culber), David Ajala (Cleveland “Book”
Booker) e Blu del Barrio (Adira).
Star Trek: Discovery 4
Star Trek: Discovery 4 è la quarta
attesa stagione della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie. La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In
Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori. Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Star Trek: Discovery
4 è la quarta attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star
Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery
mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del
originale di Star Trek serie . La stagione è prodotta da CBS
Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry
Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come
showrunner .
In Star Trek: Discovery
4protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Star Trek: Discovery
4 è l’attesissima quarta stagione della serie tv Star
Trek Discovery creata da Bryan Fuller
e Alex Kurtzman per il network americano della
CBS.
Star Trek: Discovery
4, quando esce e dove vederla in streaming
Star Trek: Discovery
4 in streaming ha debuttato il 18 novembre 2021 su
Paramout+ e i
primi sette episodi sono stati rilasciati fino al 30 dicembre.
I restanti sei episodi sono stati rilasciati dal 10 febbraio
al 17 marzo 2022.
La trama di Star Trek: Discovery 4
Il capitano Michael Burnham della
USS Discovery e il suo partner, Cleveland “Book” Booker, invitano
il popolo di Alshain IV a unirsi alla Federazione Unita dei
Pianeti. Dimostrano le intenzioni della Federazione aiutando a
riparare la tecnologia Alshain danneggiata da tempo. Book quindi
parte per il suo pianeta natale, Kwejian, per partecipare alla
cerimonia di maturità di suo nipote Leto. Burnham e l’equipaggio
della Discovery partecipano alla riapertura ufficiale
dell’Accademia della Flotta Stellare , dove incontrano il nuovo
presidente della Federazione Laira Rillak.
La Flotta Stellare riceve una
chiamata di soccorso da una stazione spaziale vicino a Kwejian e
Rillak accompagna la Discovery per indagare. La stazione spaziale è
stata fatta ruotare in modo incontrollabile a causa di una
distorsione gravitazionale sconosciuta e Burnham decide di aiutare
lei stessa a evacuare il suo personale; Rillak mette in dubbio le
decisioni di Burnham e in seguito rivela che stava osservando
Burnham come potenziale candidato per un nuovo incarico, ma è
preoccupata per il suo approccio. Su Kwejian, Book è testimone di
strane attività di uccelli e vola fuori dal mondo per indagare,
proprio mentre la distorsione gravitazionale distrugge l’intero
pianeta.
Il cast di Star Trek: Discovery 4
In Star Trek: Discovery
4Sonequa Martin-Greeninterpreta Michael
Burnham, primo ufficiale della Discovery, insieme
al ritorno di Doug Jones, Anthony Rapp, Mary
Wiseman,Wilson Cruz, Blu del
Barrio, David
AjalaeTig
Notaro.
Il covid
Lo sviluppo attivo della stagione è
iniziato entro gennaio 2020. È stato dedicato più tempo alla
scrittura rispetto alle stagioni precedenti a causa della pandemia
COVID-19 , che ha ispirato l’anomalia spaziale che i personaggi
affrontano nella stagione. Il nuovo ruolo di Burnham come capitano
viene esplorato anche dopo la sua promozione alla fine della terza
stagione . La quarta stagione è stata annunciata ufficialmente
nell’ottobre 2020 e le riprese si sono svolte a Toronto, in Canada
, da novembre 2020 ad agosto 2021. Sono stati implementati nuovi
processi di ripresa per garantire la sicurezza durante la pandemia,
che ha causato alcuni ritardi nella produzione. È stato costruito
un videowall per consentire le riprese davanti a sfondi generati
dal computer in tempo reale.
Il network americano della CBS ha diffuso il promo
ufficiale di Star Trek: Discovery 3, l’attesa
terza stagione della serie Star
Trek: Discovery.
Star Trek: Discovery 3
Star Trek: Discovery
3 è la terza attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie . La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In Star
Trek:
Discovery 3protagonisti
sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella
serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni,
ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il
futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
CBS ALL ACCESS e
Netflix hanno rivelato la data di uscita di
Star Trek: Discovery 3, l’attesissima
terza stagione di Star
Trek: Discovery.
I primi episodi di Star
Trek: Discovery 3 debutteranno giovedì 15 ottobre 2020
come annunciato dal nuovo inedito promo:
Star Trek: Discovery 3
Star Trek: Discovery
3 è la terza attesa stagione della serie tv
Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star
Trek: Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery
mentre viaggiano per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del
originale di Star Trek serie . La stagione è prodotta da CBS
Television Studios in associazione con Secret Hideout e Roddenberry
Entertainment, con Alex Kurtzman e Michelle Paradise come
showrunner .
In Star Trek: Discovery
3protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star
Trek: Discovery. Nella serie vedremo una nuova
navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli stessi
valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato una
generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Star Trek: Discovery 3 è l’attesissima terza
stagione della serie tv Star
Trek Discovery creata da Bryan Fuller
e Alex Kurtzman per il network americano della
CBS.
Star Trek: Discovery
3, quando esce e dove vederla in streaming
La stagione di Star
Trek: Discovery 3 di 13 episodi è stata presentata in
anteprima sul servizio di streamingCBS All
Accessil 15 ottobre 2020 e si è conclusa il 7 gennaio
2021. In Italia Star Trek: Discovery 3 in streaming ha
debuttato su Netflix. Star Trek: Discovery 3 in streaming
è disponibile su Paramount+
La trama di Star Trek: Discovery 3
Dopo aver viaggiato nel futuro per
proteggere i dati intelligenti della Sfera da Controllo,
un’intelligenza artificiale canaglia destinata a distruggere tutta
la vita senziente, Michael Burnham arriva nell’anno 3188 e scopre
di aver avuto successo: la vita esiste in questo futuro. Burnham si
schianta contro la nave di Cleveland “Book” Booker, un corriere che
trasporta merci rubate. Spiega che in un evento chiamato “The
Burn”, la maggior parte del dilitio della galassia (l’elemento
utilizzato dalle astronavi per viaggiare a velocità di curvatura) è
esploso, distruggendo molte astronavi inclusa la maggior parte
della Flotta Stellare.
Ora la galassia è disconnessa e non
è più governata dalla Federazione Unita dei Pianeti. Burnham aiuta
Book a proteggere il suo carico, un verme di trance in via di
estinzione che sta portando in un santuario, da altri corrieri. In
cambio, Book la porta in una stazione spaziale della Federazione
apparentemente abbandonata dove trovano Aditya Sahil, un
“collegamento con la Federazione” in attesa nella speranza che un
ufficiale della Flotta Stellare arrivi un giorno alla stazione.
Burnham gli dà un incarico di recitazione per la Flotta Stellare.
Sahil non è in grado di localizzare la USS Discovery , che stava
viaggiando nel futuro con Burnham.
Il cast di Star Trek: Discovery 3
Nel cast di Star Trek:
Discovery 3 Sonequa Martin-Greeninterpreta Michael
Burnham, primo ufficiale della Discovery ,
insieme al ritorno di Doug Jones , Anthony Rapp , Mary
Wiseman e Shazad Latif. A loro si uniscono David
Ajala e Rachael Ancheril. La stagione è stata
ordinata a febbraio 2019, con Paradise promosso a co-showrunner
insieme al co-creatore della serie Kurtzman. Hanno concluso
la seconda stagione con la Discovery che
viaggiava nel futuro, oltre la continuità esistente di Star
Trek , che ha permesso loro di esplorare un nuovo periodo
di tempo per il franchise, inclusi nuovi design e tecnologie dello
scenografo Phillip Barker. La stagione introduce i primi
personaggi di Star Trek esplicitamente non
binari e transgender, rispettivamente interpretati dagli
ospiti ricorrenti Blu del
Barrio e Ian
Alexander .
Arriva da EW
la prima foto ufficiale di Star Trek: Discovery
2, l’annunciata seconda stagione della nuova serie
Star Trek: Discovery.
Star Trek Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Dopo la prima foto ufficiale arriva
oggi la prima immagine di Linus, nuovo personaggio
di Star Trek: Discovery 2, l’annunciata
seconda stagione della serie Star
Trek: Discovery.
Star Trek
Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Cresce l’attesa per il debutto
di Star Trek: Discovery 2, e oggi arriva la
nuova sigla, sequenza d’apertura di ogni episodio della seconda
stagione di Star
Trek: Discovery.
Il primo episodio di Star Trek: Discovery
2 debutterà negli USA il 17 Gennaio sulla CBS. In
Italia la serie sarà trasmessa su Netflix.
Star Trek Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
La CBS ha diffuso
al SDCC il trailer ufficiale di Star
Trek: Discovery 2, l’annunciata seconda stagione di
Star
Trek: Discovery.
Star Trek Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Netflix ha diffuso il trailer ufficiale
di Star Trek: Discovery 2, la seconda
stagione di Star
Trek: Discovery.
Star Trek Discovery 2
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Star Trek: Discovery 2 è la seconda attesa stagione
della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan Fuller e Alex
Kurtzman per il network americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix. Un nuovo episodio sarà disponibile
ogni lunedì. La prima stagione era composta da
15 episodi in totale, sarà divisa in due capitoli.
I primi otto episodi saranno rilasciati tra lunedì 25 Settembre e
Lunedì 6 Novembre. La stagione riprenderà poi con il secondo
capitolo a gennaio 2018.
Star
Trek: Discovery seguirà le avventure della Flotta
Stellare alla scoperta di nuovi mondi e nuove forme di vita,
durante le quali il capitano dovrà imparare che prima di poter
comprendere il mondo degli alieni è necessario capire se stessi.
Start Trek, uno degli show più iconici del mondo
televisivo mondiale, torna 50 anni dopo la première di
Star Trek: Discovery. Nella serie vedremo una
nuova navicella, nuovi personaggi e missioni, ritrovando però gli
stessi valori e la stessa speranza per il futuro che ha ispirato
una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in associazione
con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy Production di
Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman, Bryan
Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron Harberts, Akiva
Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i produttori
esecutivi.
Star Trek: Discovery
2 è l’attesissima seconda stagione della serie tv Star
Trek Discovery creata da Bryan Fuller
e Alex Kurtzman per il network americano della
CBS, in Italia
trasmessa da Netflix.
Star Trek: Discovery
2: quando esce e dove vederla in streaming
Star Trek: Discovery
2 di 14 episodi è stata rilasciata dal 17 gennaio al 18
aprile 2019 sul servizio di streaming CBS All Access. In Italia
Star Trek: Discovery 2 in streaming ha debuttato su
Netflix. Star Trek: Discovery 2 in streaming
è disponibile su Paramout+
La trama e il cast di Star
Trek: Discovery 2
La serie inizia circa dieci anni
prima degli eventi di Star Trek: The Original Series, quando le
azioni del comandante Michael Burnham danno inizio a una guerra tra
la Federazione Unita dei Pianeti e l’ Impero Klingon.
Nella second stagione In rotta
verso Vulcano per prendere il suo nuovo capitano dopo che Gabriel
Lorca ha tradito l’equipaggio durante la Guerra Federazione –
Klingon , la USS Discovery riceve una chiamata di soccorso dalla
USS Enterprise . Il capitano Christopher Pike prende il comando di
emergenza, spiegando che l’ Enterprise ha subito danni catastrofici
mentre indagava su sette misteriosi segnali sparsi per la galassia.
Da allora sei segnali sono scomparsi e quando la Discovery arriva
alla settima posizione, scompare anche lei. Lì, l’equipaggio scopre
il relitto della USS Hiawatha , che si credeva perduto durante la
guerra, su un asteroide composto da materia non barionica .
All’interno trovano l’ingegnere capo Jett Reno che allatta gli
ultimi sopravvissuti. Mentre li aiuta a lasciare l’asteroide, il
comandante Michael Burnham vede quello che lei descrive come un
“angelo rosso”. Burnham visita l’ Enterprise per perquisire gli
alloggi del suo fratello adottivo Spock , che Pike rivela essere in
congedo dalla Flotta Stellare. Scopre un file dal diario di Spock
che descrive gli incubi dei sette segnali che ha avuto fin
dall’infanzia.
Il cast di Star Trek:
Discovery 2
Sonequa Martin-Greeninterpreta Michael
Burnham, primo ufficiale della Discovery ,
insieme al ritorno di Doug Jones , Anthony
Rapp , Mary Wiseman e Shazad
Latif . A loro si uniscono l’ex guest star
ricorrente Wilson
Cruz e Anson Mount nel
ruolo del Capitano Christopher
Pike dell’Enterprise . La stagione è stata
ufficialmente ordinata nell’ottobre 2017 e ha introdotto
l’ Enterprise e il suo equipaggio, inclusa la
guest star ricorrente Ethan Peck nei
panni di Spock e la guest star Rebecca
Romijn nei panni di Numero Uno, per aiutare ad
allineare la serie al più ampio franchise di Star
Trek , poiché quei personaggi hanno avuto origine
sulla serie originale.
I design per
l’ Enterprise e le sue uniformi furono aggiornati
per adattarsi allo stile più moderno della Discovery . Le riprese
si sono svolte a Toronto, in Canada , da aprile a
dicembre 2018. Il co-creatore Kurtzman ha scelto di
utilizzare lenti anamorfiche nella stagione per renderla
più cinematografica, e ha preso il posto di
showrunner Gretchen J.
Berg e Aaron della prima
stagione. Harberts dopo essere stati licenziati durante
la produzione. La stagione si collega alla serie di
cortometraggi Star Trek: Short Treks.
CBS ha diffuso la prima clip di
Star Trek: Discover 3, l’attesissima terza
stagione di Star
Trek: Discovery, la serie di successo basata sul noto
franchise di fantascienza. I primi episodi di Star Trek:
Discovery 3 debutteranno giovedì 15 ottobre 2020 come
annunciato dal nuovo inedito promo:
Star Trek: Discovery 3
Star Trek: Discovery 3 è la terza
attesa stagione della serie tv Star
Trek: Discovery creata da Bryan
Fuller e Alex Kurtzman per il network
americano della CBS, in Italia trasmessa
da Netflix.
La terza stagione della serie televisiva americana Star Trek:
Discovery segue l’equipaggio della USS Discovery mentre viaggiano
per il futuro, oltre 900 anni dopo gli eventi del originale di Star
Trek serie . La stagione è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout e Roddenberry Entertainment, con
Alex Kurtzman e Michelle Paradise come showrunner .
In
Star Trek: Discovery
3protagonisti sono Sonequa Martin-Green come Michael Burnham,
Doug Jones nel ruolo di Saru, Anthony
Rapp come Paul Stamets, Mary Wiseman nel
ruolo di Sylvia Tilly, Wilson Cruz nel ruolo di
Hugh Culber, David Ajala nel ruolo di Cleveland
“Book” Booker. Nei ruoli ricorrenti troviamo Adil
Hussain, mentre tra le guest star confermata Michelle Yeoh come Philippa Georgiou.
Start Trek, uno degli show
più iconici del mondo televisivo mondiale, torna 50 anni
dopo la première di Star Trek: Discovery. Nella
serie vedremo una nuova navicella, nuovi personaggi e missioni,
ritrovando però gli stessi valori e la stessa speranza per il
futuro che ha ispirato una generazione intera di sognatori.
Star
Trek: Discovery è prodotta da CBS Television Studios in
associazione con Secret Hideout di Alex Kurtzman, Living Dead Guy
Production di Bryan Fuller e Roddenberry Entertainment. Alex
Kurtzman, Bryan Fuller, Heather Kadin, Gretchen J. Berg & Aaron
Harberts, Akiva Goldsman, Rod Roddenberry e Trever Roth sono i
produttori esecutivi.
Mentre la produzione del terzo film
di Star Trek è appena iniziata, oggi
The Hollywood Reporter annuncia che
la Paramount Pictures sta già guardando al futuro del
franchise e così ha ben pensato di rinegoziare i contratti di
Chris Pine e Zachary Quinto che hanno dunque
firmato per un quarto possibile film su Star Trek. Al momento sono
gli unici membri del cast che hanno firmato. Le co-star Zoe
Saldana, Karl Urban, Simon Pegg, Anton Yelchin e John Cho
non hanno ancora firmato un’opzioni per un quarto film.
Star Trek
Beyond uscirà l’8 luglio 2016. Dirige il film
Justin Lin e alla sceneggiatura ci sono
Doug Jung e Simon Pegg. Nel cast
ritornano Chris Pine, Zachary Quinto, Zoe Saldana, Idris
Elba e Sofia Boutella.
Una delle più popolari saghe
fantascientifiche di sempre è quella di Star
Trek, nata ben prima della sua rivale Star
Wars. Tutto ebbe infatti inizio nel 1966 con l’omonima
serie televisiva, a cui hanno poi fatto seguito numerose altre
serie e ben tredici film per il cinema. Nel 2009 ha poi preso via
il reboot della saga con un lungometraggio intitolato semplicemente
Star Trek, seguito poi
nel 2013 da Into Darkness – Star
Trek. Nel 2016 è infine arrivato il terzo capitolo di
questa nuova trilogia, Star Trek: Beyond
(qui la recensione), ambientato
qualche anno dopo le vicende del secondo film, puntando dunque a
nuove avventure.
Il film è diretto non più da
J. J. Abrams,
passato ad occuparsi di Star Wars: Il risveglio della
forza, bensì da Justin Lin, noto per aver
diretto diversi capitoli della serie di Fast & Furious. Sotto
la sua guida, questo nuovo capitolo si è concentrato su di un
ritorno all’esplorazione delle meraviglie dell’universo,
presentando naturalmente nuovi pericoli e minacce da debellare.
Tornano tutti gli attori principali dei precedenti due
lungometraggi, più alcune notevoli new entry che hanno impreziosito
il film, caratterizzato naturalmente da grandi effetti speciali e
da un trucco candidato al premio Oscar.
Pur se apprezzato dalla critica, il
film non ottenne il successo sperato, anche per il fatto di essersi
scontrato con blockbuster come Jason Bourne e Suicide Squad nella conquista del box
office. L’insuccesso economico non toglie però nulla al suo valore,
che tutti i fan della serie non hanno mancato di apprezzare. Prima
di intraprendere una visione del film, sarà utile approfondire
alcune delle sue principali curiosità. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama, al cast di
attori e al suo sequel. Infine, si
elencheranno anche le principali piattaforme
streaming contenenti il film nel proprio catalogo.
Star Trek: Beyond, la trama del film
Dopo alcuni anni passati ad
esplorare lo spazio profondo con la sua USS Enterprise, il capitano
Kirk decide di fare domanda per una promozione a
vice ammiraglio, tenendo però il suo fidato equipaggio all’oscuro
di ciò. Nell’attesa di avere una risposta, che potrebbe portarlo a
dare una scossa alla sua vita altrimenti divenuta monotona,
Kirk, Spock e gli altri membri
dell’Enterprise ricevono un messaggio d’aiuto da un’aliena di nome
Kalara. Nel tentativo di aiutarla, però, si
accorgeranno troppo tardi di essere caduti nella trappola del
crudele Krall.
L’alieno, da tempo all’inseguimento
dell’Enterprise, è infatti desideroso di entrare in possesso di una
misteriosa reliquia, chiamata l’Abronath, che Kirk aveva recuperato
in una precedente missione. Con la loro iconica astronava andata
distrutta, l’equipaggio si ritrova bloccato sul pianeta Altamid,
alla mercé del nemico. Per Kirk questa sarà la missione più
difficile e pericolosa di sempre, durante la quale dovrà rivalutare
il proprio ruolo nel tentativo di salvare le persone a lui care.
Solo cooperando tutti insieme potranno superare le tecnologie
avanzate di Krall, sconfiggendo lui e i suoi piani malvagi.
Star Trek: Beyond, il cast
del film
Ad interpretare il capitano Kirk vi
è ancora una volta l’attore Chris Pine,
dichiaratosi particolarmente entusiasta delle nuove sfumature
caratteriali che emergono dal suo personaggio in questo film.
Accanto a lui, nei panni del fidato Spock, vi è l’attore Zachary Quinto.
In questo film l’attore ha avuto modo di rendere un sentito omaggio
a Leonard Nimoy, interprete originale di Spock
nonché suo grande amico, scomparso nel 2015. L’attore Simon Pegg
torna a sua volta nel film interpretando il tecnico dell’Enterprise
Montgomery Scott. Pegg ha inoltre lavorato alla sceneggiatura del
film. Anche Karl Urban ha
ripreso il ruolo del dottor Leonard McCoy, pur se inizialmente non
interessato a partecipare al progetto.
L’attrice Zoe Saldana
torna ad interpretare la tenente Nyota Uhura, mentre Anton
Yelchin è Pavel Chekov. L’attore è poi tragicamente
deceduto in seguito ad un incidente un mese prima dell’uscita del
film. Compaiono poi gli attori John Cho nei panni
di Hikaru Sulu e Sofia Boutella
in quelli della temibile Jaylah. Idris Elba interpreta
invece il principale antagonista, Krall. L’attore è stato attratto
in particolare dal fatto che questi è un villain originale, mai
apparso prima nel corso della saga. Infine, l’imprenditore
statunitense Jeff Bezos, fondatore di Amazon.com,
compare nella pellicola in un cameo, interpretando un ufficiale
alieno della Flotta Stellare.
Star Trek: Beyond, il
sequel, il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
Nonostante i guadagni non
particolarmente entusiasmanti del film, la Paramount ha deciso di
dar vita anche ad un quarto capitolo di questa serie reboot.
Inizialmente sembrava che questo potesse essere basato su di
un’idea di Quentin Tarantino, grande fan della
saga, che avrebbe potuto anche ricoprire il ruolo di regista. I
piani per dar vita ad un nuovo film sono però poi proseguiti verso
altre direzioni, con il regista Matt Shakman
assunto per dirigere il film, il quale aveva una data d’uscita
fissata al dicembre 2023. L’uscita dal progetto di Shakman
nell’agosto del 2022 ha tuttavia rimesso in discussione il futuro
del progetto.
Nell’attesa di sapere se un sequel
ci sarà o no, è possibile fruire di Star Trek:
Beyond grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Rakuten TV, Chili
Cinema, Google Play, Apple iTunes, Now, Amazon Prime Video e Paramount+. Per vederlo, una volta scelta
la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo film o
sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità video. Il
film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di sabato
8 ottobre alle ore 21:30 sul canale
TV8.