Quando Josh Trank
non si è presentato alla Star
Wars Celebration, lui e la Disney hanno dichiarato che il
regista era ammalato. Poi si è scoperto che Trank in realtà non era
più a capo dello spin off di Star Wars in
pre-produzione. Erano venute fuori anche spiacevoli voci riguardo a
un pessimo comportamento sul set, a danni arrecati alle
attrezzature e addirittura a un litigio con Simon
Kinberg, sceneggiatore e produttore.
Il
regista di Chronicle aveva già definito
la decisione di lasciare il franchise di Star Wars la risoluzione
“più difficile di tutta la sua vita”. Adesso, parlando con
Hero Complex dei rumors relativi al suo comportamento, il regista
ha dichiarato: “Nessuno di quei fatti è vero. E tutto ciò che
aveva un fondo di verità è stato raccontato in maniera maliziosa e
falsa. Se chiedete a tutti quelli che hanno avorato con me, da
Simon Kinberg a Hutch Parker (altro produttore, ndr) fino a ogni
membro della mia crew, risponderanno che abbiamo lavorato molto
duramente e che abbiamo lavorato benissimo. Si è trattato di
un’esperienza difficile ma per motivi buoni”.
Oltre a negare i cattivi rapporti
sul set, Trank ha anche categoricamente smentito la voce che
parlava di 100mila dollari di danni da parte del suo cane a una
casa affittata dalla Fox durante le riprese di
Fantastici Quattro.
Ma, dato che tutte queste voci sono
false, perché il regista ha lasciato il sogno della vita, la regia
di un film di Star Wars?
Ecco cosa ha risposto: “Volevo
fare qualcosa di originale dopo questo, perché ho vissuto sotto il
giudizio degli altri, come avete potuto vedere, negli ultimi
quattro anno. Per me non è stato salutare, e nemmeno per la mia
vita. Voglio fare qualcosa che si muova lontano dai
riflettori”.
La dichiarazione potrebbe essere
veritiera, ma potrebbe anche essere un tentativo per
allontanareulteriori polemiche da Fantastci
Quattro, film in uscita che di problemi e critiche ne
ha avute già abbastanza.
A sostegno delle dichiarazioni di
Trank però c’è lo stesso Simon Kinberg, che nel
corso della stessa intervista ha dichiarato: “Ho sentito in
giro diverse vesioni di questa storia. E credo sia particolarmente
crudele. Non ho mai visto un livello di cattiveria così alto nei
confronti di un regista, mi sembra surreale e ingiusto”. Detto
questo però non ha preso mai, chiaramente, le parti di Trank,
smentendo le voci.
Nonostante George
Lucas sia universalmente riconosciuto come il padre della
saga di Star
Wars, non bisogna dimenticare che un ruolo
davvero molto importante viene ricoperto anche da Lawrence
Kasdan, autore della sceneggiatura de L’Impero
Colpisce Ancora, de Il Ritorno dello
Jedi e dell’ultimo, attesissimo, Il
Risveglio della Forza.
In una recente intervista, però, il
regista de Il grande freddo e Turista per caso ha
rivelato che l’annunciato spin-off della serie Star
Wars Anthology dedicato al personaggio di
Han Solo sarà l’ultimo film
della saga che scriverà.
Kasdan ha spiegato, infatti, di aver
contribuito “abbastanza” al franchise e che, inizialmente,
il suo coinvolgimento nella saga sarebbe dovuto terminare proprio
con Il Risveglio della Forza: è stata la sua famiglia,
poi, a convincerlo ad accettare di scrivere anche lo spin-off su
Han Solo.
Ricordiamo che il film sarà diretto
da Phil Lord e Christopher
Miller (The Lego Movie, 21 Jump
Street). La pellicola, che si concentrerà sui giorni di Ian
Solo prima dell’incontro con Luke, Obi -Wan e Leila, dovrebbe
arrivare al cinema il 25 maggio 2018.
Il sito inglese theshiznit.co.uk ha pubblicato una serie di
poster per gli “altri” spin-off della Star
Wars Anthology. Ovviamente si tratta di
divertenti fake che potete vedere di seguito!
Vi abbiamo già parlato di una
eventuale nuova avventura di Obi-Wan Kenobi in uno dei prossimi spin-off di
Star
Wars (qui). Quello che però non
sapevamo ancora era che Ewan McGregor, il giovane
Kenobi nella nuova trilogia, sarebbe ben felice di riprendere il
suo ruolo.
“Sono eccitato come tutti e
guardo avanti aspettando quello che verrà – ha detto l’attore
scozzese in merito al prossimo Star Wars il Risveglio della Forza – Non si
tratta di una cosa da fanatici. Sono stato davvero felice di
interpretare quel ruolo e di essere parte di un’eredità e sarò
felice di vedere il film e stando al trailer sarà davvero
incredibile”.
L’attore è però un po’
cretico in merito alle spade laser con l’elsa. “Se sai usare
come si deve una tale spada non hai bisogno dell’elsa –
concludendo poi che sarebbe felice di – raccontare la storia lì
dove ha smesso di essere il personaggio ed intervenuta la
parte di Alec Guinnes”. Che ve ne pare? Vi piacerebbe
rivedere Ewan McGregor nei panni di Obi-Wan?
Dopo la conferma, al Comic Con, che
uno dei tre spin-off in lavorazione di Star
Wars sarà dedicato a Han Solo, non abbiamo più ricevuto
troppi feedback dalla produzione. Adesso
la produttrice Kathleen Kennedy parla
del progetto, della sua ragion d’essere e soprattutto di alcuni
dettagli interessanti della storia, come l’età del
protagonista.
“C’è una ragion
d’essere per questo film. Ovviamente una delle ragioni per cui Star
Wars ha funzionato così bene è perché i film non hanno mai perso
troppo tempo a spiegare le ragioni o le origini. Non vogliamo farlo
adesso. Non vogliamo passare il tempo a spiegare cose che al
pubblico neanche interessano”.
Sulle motivazioni del film:
“Penso che la chiave del film sarà quella di individuare uno o
più eventi scatenanti nella vita di Han Solo che danno l’idea di
chi sia e del perché è diventato il personaggio che tutti amiamo.
Potete immaginare che, a giudicare da chi abbiamo scelto per
dirigere il film (Phil Lord e Chris Miller), sarà qualcosa di
grande intrattenimento e di molto divertente. Han Solo è il
personaggio dentro Star Wars che tutto conoscono per il suo senso
dell’umorismo. Quindi è questo che il film dovrebbe
essere”.
Sull’età del
personaggio, Kennedy ha detto: “Sarà probabilmente nella
fascia d’età inferiore ai 20 anni, sarà un teenager. Non
introdurremo un Han di 10 anni”.
Che ve ne pare? Siete interessati
alle avventure di un Han Solo ragazzino? Ma soprattutto chi sarà il
giovane attore che si caricherà di una tale responsabilità?
Felicity Jones sarà
protagonista del primo spin off di Star
Wars diretto da Gareth Edwards, Star
Wars Anthology Rogue One. Come
sappiamo il film racconterà di un gruppo di Ribelli che provano a
rubare i progetti della Morte Nera. Durante il Meet the Movie Press, El
Mayinbe ha scoperto che probabilmente il film sarà
collegato al più famoso cacciatore di taglie della mitologia di
Star Wars, Boba Fett. Il ruolo di Felicity Jones
sarebbe infatti proprio quello della figlia del personaggio che
potrebbe allearsi con i Ribelli.
Boba Fett
Purtroppo per il momento non ci sono
altri dettagli e la notizia è da considerarsi un semplice rumors.
Vi terremo aggiornati.
Star Wars Rogue
One è scritto da Gary Whitta e
Chris Weitz, e sarà diretto da Gareth
Edwards. L’uscita è prevista per il 16 dicembre
2016. Nel cast del film Felicity Jones,
Rizz Ahmed, Diego Luna,
Forest Whitaker e Ben
Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Ecco i primi scatti rubati dal set
di Star
Wars Anthology Rogue One. Come si
nota, protagonisti di queste prime immagini sono i “classici”
Stormtrooper imperiali. Cosa vi aspettate da questo primo spin-off
della saga?
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Star Wars Anthology
Rogue One è scritto da Gary
Whitta e Chris Weitz, e sarà diretto da
Gareth Edwards. L’uscita è prevista per il
16 dicembre 2016. Nel cast del film
Felicity Jones, Rizz Ahmed,
Diego Luna, Forest Whitaker
e Ben Mendelsohn.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Sappiamo che Star
Wars Anthology Rogue One, diretto
da Gareth Edwards, si concentrerà su un gruppo
della resistenza che tenta di rubare i piani della prima Morte
Nera.
Nel film quindi ci saranno, molto
chiaramente rappresentate, le due fazioni di bene e male, ma non
sembra troppo azzardato ipotizzare che potrebbe esserci spazio,
eventualmente, anche per poco, per il famigerato Darth Vader.
Stando a quanto appreso da BMD, Lord Vader farà in
effetti una sua apparizione, anche se molto breve, nel film, pur
non ricoprendo un ruolo di primo piano nella storia.
“Darth Vader comparirà
in Star Wars Anthology Rogue One. Non sarà l’antagonista principale
ma lavorerà dietro le quinte e apparirà sullo schermo. Lo vedremo
probabilmente in un ologramma o in una proiezione”.
Quello che adesso rimane da chiarire
è se James Earl Jones tornerà a dare voce (nella
versione originale) all’iconico personaggio. Dal momento che
l’attore l’ha già fatto in occasione di Star Wars
Rebels, ci sono buone probabilità anche per
Rogue One.
Nel cast del film ci sono
Felicity Jones, Ben Mendelsohn, Diego Luna, Sam Clafin,
Forest Whitaker e Riz Ahmed.
Il film sarà certamente
ambientato durante a “Dark Time” dell’Impero, Tra gli episodi III e
IV e sarò il più oscuro e grintoso film dell’universo di Star Wars.
Sembra che il film sarà un war movie vecchia maniera. Nella storia
tutti i Jedi vivono in clandestinità e probabilmente saranno sullo
sfondo della storia principale. Ci saranno inoltre un sacco di
nuove forme di vita aliena. Saranno introdotti nuovi personaggi
droidi e Alieni. At-at, X-Wings, Ala-Y, A-Sts saranno presenti
nella storia. Ci sarà molta azione nella Jungla. Sembra un nuovo
droide sarà parte della banda di ribelli che tentano di rubare i
piani della Morte Nera. Felicity Jones sarà un soldato ribelle
pronta per la battaglia.
Star Wars Rogue
One è scritto da Gary Whitta e
Chris Weitz, e sarà diretto da Gareth
Edwards. L’uscita è prevista per il 16 dicembre
2016.
Dopo la clamorosa
assenza in Star
Wars Il Risveglio della Forza che non ha mancato
di suscitare le proteste di molti fan, è stato finalmente reso noto
che Donald Glover vestirà i panni dell’ex
uomo d’affari e neo-generale dell’Alleanza
Ribelle Lando Clarissian nello
standalone dedicato ad Han Solo, attualmente in
produzione. Tenendo conto delle poche apparizioni in prodotti
derivati – tra cui la serie animata Star Wars
Rebels – la notizia diffusa recentemente riguardo alla
pubblicazione di un nuovo volume dal titolo Star Wars
Aftermath Empire’s End in cui Lando
Clarissiangiocherà un ruolo
fondamentale non può che suscitare una grande curiosità per tutti
gli amanti e sostenitori del personaggio.
La trilogia di
volumi Star Wars Aftermath è stata
ideata dallo scrittore Chuck Wendig con
l’intento di narrare e approfondire gli accadimenti situati negli
oltre 35 anni che vanno dalle vicende di Star Wars Il
ritorno dello Jedi e Star Wars
Il Risveglio della Forza, un progetto epico che
ora avrà modo di essere concluso dall’ultimo
capitolo Aftermath Empire’s
Endin uscita il 21
febbraio 2017. Secondo le recenti indiscrezioni raccolte
da io9 uno dei protagonisti sarà
proprio Lando Clarissian, il quale ritornerà
a Cloud City per riprendere dal momento in
cui le truppe dell’Impero Galattico si
presentarono davanti alla sua porta.
Secondo l’estratto pubblicato
da io9 che contiene alcuni collegamenti con
le precedenti narrazioni di Star Wars
appartenenti a diversi prodotti derivati, tra cui il gioco per
cellulare Star Wars
Uprising in cui il Governatore Imperiale
Adelhard crea un blocco nel settore
Anoat (la sede di Bespin e Hoth)
per cercare di mantenere il controllo subito dopo la
Battaglia di Endor. Ma quello che più colpisce è
il secondo aggancio, questa volta direttamente al famoso intermezzo
del primo volume della serie Star
Wars Aftermathin cui si narra
di rivolta scoppiata a Cloud City e
guidata dal pirata Kars
Tal-Korla a sua volta
impegnato a collaborare con Lobot, il braccio
destro di Lando Clarissian. Dunque appare più
che ovvio che
in Aftermath Empire’s
EndLando potrà avere un ruolo di
primo piano nel tentativo di battere il
governatore Adelharde
riconquistare così Cloud
City.
Dopo la prima immagine del fumetto prequel di Star
Wars, oggi possiamo dare un primo sguardo al primo
racconto “Journey to the Force Awakens” che
anticiperà l’attesissimo film di Star Wars Il
Risveglio della Forza
Tra i titoli confermati Star
Wars: Aftermath di Del Rey, Star Wars: Journey to the
Force Awakens della Marvel, oltre a una storia narrata
dal punto di vista di C-3PO. Inoltre alcuni nuovi romanzi dedicati
agli adulti faranno un focus sulla trilogia originale dal punto di
vista di altri supporting characters, concentrandosi su Leila, Luke
e Han Solo. Altri titoli
sono Moving Target, sulla Principessa Leila, scritta
da Cecil Castellucci; The Weapon of a Jedi, comic novel su
Luke, realizzato da Jason Fry; Lost Stars, di Claudia
Gray; e Smuggler’s Run, fumetto su Han Solo di Greg
Rucka.
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Vi ricordiamo che Star Wars il Risveglio della
Forza uscirà sul grande schermo il 18 dicembre
2015 con un cast che include gli interpreti
storici Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie e Max von
Sydow.
Mentre cresce l’attesa per il
debutto del settimo episodio oggi arriva l’honest trailer
di Star
Wars A New Hope, il primo film della saga di
successo diretto da George Lucas.
Simone Pedroni,
pianista di fama internazionale e “artista in residence” a laVerdi,
torna come direttore alla guida dell’Orchestra Sinfonica di Milano
Giuseppe Verdi, dopo il successo dello scorso anno, in un triplo
concerto dedicato alle musiche scritte da John
Williams per la saga cinematografica di
Star
Wars.
Appuntamento giovedì 14 (ore 20.30),
venerdì 15 (ore 20.00) e domenica 17 luglio (ore 18.00),
all’Auditorium di Milano; sul palco di largo Mahler anche il Coro
Sinfonico diretto da Erina Gambarini.
“La proposta di questo programma
all’Auditorium di Milano nel settembre 2015 generò un successo
senza precedenti – spiega il Maestro Pedroni – e quindi, dato che
la Saga di Star Wars si è arricchita di un nuovo capitolo con
Episodio VII, Il risveglio della forza, anch’esso musicato da
Williams, ho deciso di ristrutturare il programma, includendo i
cinque nuovi brani arrangiati da Williams stesso, in prima
esecuzione italiana, e di proporre due estratti di rara esecuzione
da Episodio IV ed Episodio III che per motivi di timing non era
stato possibile eseguire nel precedente concerto.
“Oggi tutte le maggiori orchestra includono nei loro programmi
sinfonici estratti dalle colonne sonore della saga di Star Wars, ma
laVerdi ed io deteniamo tuttora il primato della proposizione di
queste musiche nella loro interezza, conferendo loro la giusta
prospettiva emotivo-drammatica di racconto epico e di reale
compiutezza espressiva”.
Ma l’appuntamento con la prima
locandina della stagione estiva de laVerdi riserverà più di una
sorpresa, non solo di sapore musicale. Al triplice evento
prenderanno parte anche i figuranti della Legione 501st Italica
Garrison e della Rebel Legion Italian Base, i due gruppi di
costuming Star Wars ufficializzati da Lucasfilm: i coraggiosi
cavalieri Jedi con le loro spade laser, il temibile Darth Vader, i
mitici Stormtroopers, l’eroico Han Solo e tanti altri personaggi
saranno presenti all’Auditorium di Milano per far conoscere al
pubblico il magnifico universo di Star Wars e rendere omaggio alla
musica di Williams che tanto ha concorso a crearne il mito.
Non è tutto. Giovedì 14, al M.A.C.
in piazza Tito Lucrezio Caro (ore 18.00), una pre-concert talk di
introduzione al concerto vedrà Massimo Privitera e Maurizio
Caschetto, direttore e vicedirettore della testata web
ColonneSonore.net., intervistare Simone Pedroni insieme a Emilio
Audissino, autore del primo libro-analisi sulla musica di John
Williams (John Williams’s Film Music: Jaws, Star Wars, Raiders of
the Lost Ark and the Return of the Classical Hollywood Music Style,
University of Wisconsin, 2014, 346 pp).
Caschetto parlerà dell’esalogia di
Guerre Stellari e del primo capitolo della nuova trilogia (Episodio
7), tramite esempi audio e video sulla saga lucasiana.
Naturalmente, tutti i fan di Star
Wars sono invitati a venire in Auditorium con i costumi e gli
accessori che preferite e…che la Forza sia con voi!
(Biglietti euro 35,00/15,00; info e
prenotazioni: Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, largo
Mahler, orari apertura: mar – dom ore 14.30 – 19.00, tel.
02.83389401/2/3; on line: www.laverdi.org o www.vivaticket.it ).
Tra i tanti video e i contenuti
speciali di Star Wars: Gli Ultimi
Jedi che arriveranno con l’edizione del film in home
video, ci sarà probabilmente anche il backstage dell’emozionante
reunion tra Luke e Leia, la scena nel finale del film in cui il
vecchio Jedi restituisce alla sorella i dadi di Han Solo.
Ecco l’emozionante scena diffusa su
Twitter da Star Wars Legacy:
Star Wars: Gli Ultimi
Jedi arriverà in Home Video a partire dall’11 aprile. Sarà
il primo film distribuito da Disney Italia ad essere
disponibile anche nel formato 4K Ultra
HD oltre che nei classici Blu-Ray 3D,
Blu- Ray, DVD e nella
versione Steelbook da
collezione con un’iconica copertina in
metallo.
La Walt Disney
Pictures insieme alla Lucasfilm hanno annunciato oggi
al CinemaCon a Las Vegas che Star
Wars: Episodio VII arriverà al cinema nell’estate
2015 e che ogni estate, da quella in poi, offrirà al pubblico un
film di Star Wars, alternando un film della nuova trilogia ad uno
spin off autonomo.
Sapevamo già che l’estate 2015
avrebbe visto la prima dell’Episodio VII, ma non sappiamo ancora
una data precisa. Inoltre la vera novità dell’annuncio è che questi
film, la nuova trilogia più gli spin off annunciati (Yoda, Boba
Fett), verranno distribuiti a distanza di un solo anno, e non ogni
tre anni come è accaduto per gli episodi I, II e III. Inoltre non è
ancora chiaro quanti e quali saranno gli spin off che verranno
prodotti dalla nuova mamma del franchise sci-fi più famoso del
mondo.
J.J. Abrams
dirigerà Star Wars: Episodio VII da una
sceneggiatura scritta da Michael Arndt.
Rogue One ha aperto la
strada alla CGI per rimpiazzare attori scomparsi, e anche con
Carrie Fisher versione ringiovanita ha fatto un
buon lavoro, tanto che si temeva che la Disney volesse utilizzare
lo stesso sistema per Star
Wars 9, all’indomani della prematura scomparsa
dell’attrice che interpreta Leia.
Durante un’intervista
al New York Daily News, il fratello di Carrie ha
escluso l’utilizzo della CGI ma ha ipotizzato che per il ruolo nel
nono episodio si è contemplata la possibilità di utilizzare il
materiale di repertorio. “Come la si toglie dalla storia
adesso? Non possiamo saperlo, inoltre la sua presenza adesso è
molto più forte che in passato, come con Obi Wan, quando la spada
laser lo uccide è come se diventasse anche più potente. Credo che
sia accaduto questo con Carrie. Credo che la sua eredità debba
continuare… Per me, Star Wars è il santo gral del racconto e non si
può sbagliare.”
Immaginiamo che, dato il ruolo
limitato di Carrie in Il Risveglio della Forza, la
sua importanza in Gli Ultimi Jedi sarà
fondamentale per lo sviluppo del racconto, ma non sappiamo in che
modo costruiranno il nono film senza di lei.
Star Wars Gli Ultimi
Jedi first look: Rey, Finn e Poe – FOTO
Il film sarà
diretto da Rian Johnson e arriverà al cinema il 15
dicembre 2017. Il film racconterà le vicende immediatamente
successive a Il Risveglio della
Forza.
Un’indiscrezione che ancora non
trova conferme riguardo Star
Wars: Episodio VIIe il
personaggio di Darth Vader. L’ultima voce è che, ad intepretare uno
dei personaggi più geniali mai usciti dalla mente di George
Lucas, potrebbe esserci il wrestler
Sheamus. In realtà, per ora, si tratta solo di un
pettegolezzo, ripreso dai media, ma sul suo profilo twitter il
wrestler continua a scherzare su questa possibilità. Ecco alcuni
tweet di questi giorni:
In attesa di sapere quanto c’è di
vero dietro questa voce, vi ricordiamo che Star
Wars: Episodio VII uscirà sul grande schermo il
18 dicembre 2015 con un cast che include il ritorno
di Mark Hamill, Harrison
Ford, Carrie
Fisher, Mark Hamill,Anthony
Daniels, Peter
Mayhew e Kenny Panettiere con
le nuove aggiunte John
Boyega, Daisy
Ridley, Adam
pilota, Oscar
Isaac, Andy
Serkis, Domhnall
Gleeson, Lupita
Nyong’o, Gwendoline
Christie eMax von Sydow.
Tutto il web è impazzito da
quando è arrivata la primissima soffiata su una eventuale terza
trilogia di Star
Wars. Entertainment Weekly, dopo aver
sentito moltissimi
In occasione del 40° anniversario
della Saga, da venerdì 9 a domenica 18 giugnoSky Cinema Hits (canale 304) si trasforma in Sky Cinema
Star
Wars, la casa della space opera più famosa della
storia del cinema, nata dalla mente del visionario George Lucas e
vincitrice di 8 premi Oscar, con tutti i sette film della Saga. La
programmazione sarà arricchita da speciali, approfondimenti
e documentari inediti.
Nella trilogia “classica” troveremo
Harrison Ford nei panni di Han Solo, che con l’aiuto della
principessa Leia (Carrie Fisher), Luke Skywalker
(Mark Hamill), Obi-Wan Kenobi(Alec Guinnes)
e degli amici droidi C-3PO e R2-D2, tenterà di salvare la galassia
dalla minacciosa forza oscura di Darth Vader.
La seconda trilogia ripercorre
invece l’infanzia e la trasformazione del giovane Anakin Skywalker
(Hayden Christensen) nel malvagio Darth Vader, gli
eventi che hanno sancito la fine della Vecchia Repubblica e la
nascita dell’Impero Galattico.
Non mancherà infine il settimo film
della Saga
STAR WARS: IL RISVEGLIO DELLA FORZA, diretto da
J.J. Abrams: trent’anni dopo le vicende de Il
ritorno dello Jedi, alcuni protagonisti della trilogia classica
come Carrie Fisher e Harrison Ford vengono
affiancati da una nuova generazione di attori tra cui spiccano
Oscar Isaac e Adam Driver. In questo film, due
giovani avventurieri (Daisy Ridley e John Boyega),
insieme al piccolo droide BB-8, si uniscono alla Resistenza e vanno
alla ricerca dell’ultimo Jedi in vita: Luke Skywalker.
Oltre ai sette film, la
programmazione sarà arricchita da una serie di speciali,
approfondimenti e documentari da non perdere come
RACCONTI DI CINEMA, il tributo CARRIE
FISHER – STORIA DI UNA PRINCIPESSA e una puntata speciale
di E POI C’È CATTELANdedicata alla Saga.
Domenica 11 giugno alle 23.35 appuntamento con la
prima tv del documentario THE SECRETS OF
THE FORCE AWAKENS – A CINEMATIC JOURNEY, un punto di vista
esclusivo sulla realizzazione di Star Wars: Il Risveglio Della
Forza, attraverso making of, backstage e interviste a
protagonisti e creatori del film.
In programmazione anche
STAR WARS: THE LEGACY REVEALED, il documentario
realizzato in occasione del 30° anniversario della Saga che,
attraverso colloqui esclusivi con giornalisti, critici, esperti e
registi di rilievo come Peter Jackson e Joss Whedon (The Avengers),
riflette sull’impatto che il primo film del 1977 ha avuto sulla
società e sul mondo del cinema. Da segnalare anche L’IMPERO
DEI SOGNI: LA STORIA DELLA TRILOGIA DI STAR WARS, speciale
dedicato al making of della trilogia originale con interviste e
immagini inedite, e la docu-serie in 3 parti SCIENCE OF
STAR WARS: un viaggio alla scoperta della tecnologia e
degli androidi, riflettendo sull’impatto che queste scoperte
potrebbero avere sulla vita di tutti i giorni, con interviste a
membri dell’Industrial Light & Magic e della LucasFilm, ingegneri
della Nasa e inventori.
Il 25 maggio 2017 segna il 40°
anniversario di Star
Wars: era infatti il 25 maggio 1977 quando
arrivava nelle sale “La Nuova Speranza”, primo film della
saga più famosa di tutti i tempi. Per celebrare questa importante
ricorrenza, Disney Store lancia nuovi esclusivi prodotti.
I fan di tutte le età potranno
aggiungere alla loro collezione:
Personaggi serie elite 40° Anniversario Han Solo e Luke Skywalker
Stormtrooper
Personaggio serie elite 40° Anniversario Star Wars Luke
Skywalker e Principessa Leia, ispirato all’iconica prima locandina
del film del 1977. Edizione limitata, soli 1250 pezzi in tutto il
mondo
40° Anniversario Star Wars Set 6 ornament in edizione
limitata
40° Anniversario Star Wars, 4 spillette in edizione
limitata (solo 150 set in tutta Europa)
Set 5 litografie in edizione limitata (3.300
pezzi), 40° Anniversario Star Wars, ispirate alle locandine
originali del film da ogni parte del mondo
Set micro peluche Tsum Tsum 40° Anniversario Star
Wars
Tutti i prodotti saranno disponibili
online all’indirizzo: www.disneystore.it. Nei Disney
Store sul territorio italiano si potranno trovare le Action Figure
di Han Solo e Luke Skywalker Stortrooper e il set Tsum Tsum, mentre
negli store di Roma e Milano si potranno acquistare anche il
personaggio serie elite 40° Anniversario Star Wars Luke Skywalker e
Principessa Leia, il set di decorazioni e le litografie (tutto
in edizione limitata).
Inoltre, sabato 27 e
domenica 28 maggio in tutti i Disney Store italiani (sono
esclusi dall’operazione gli shop-in-shop Disney Store all’interno
dei department store Coin di Milano e Catania) si terranno eventi
gratuiti che comprendono una serie di attività chiamate “Le vie
della Forza”, in cui i piccoli ospiti potranno imparare a usare la
Forza e a diventare parte della Ribellione. Impareranno anche a
utilizzare la spada laser come un vero Jedi. In queste giornate,
gli appassionati della saga potranno anche essere protagonisti di
“incontri stellari” e tutti potranno ricevere anche un poster
dedicato alla speciale ricorrenza (per conoscere i giorni e gli
orari esatti delle attività si consiglia di contattare lo store più
vicino. Indirizzi e numeri di telefono si possono trovare sul sito
www.disneystore.it
nell’apposita sezione “Trova negozio”).
Arriva nei cinema italiani, a
partire dal 18 dicembre, il film Star Wars – L’ascesa di
Skywalker. Nono capitolo della saga ideata da
George Lucas, il film conclude la storia della
famiglia Skywalker, ponendo fine ad una delle più grandi epopee
della storia del cinema. Diretto da J. J.
Abrams, il film ha nel suo cast gli attori
Daisy Ridley,
John Boyega, Oscar Isaac, Adam Driver, Mark
Hamill, Carrie Fisher, Anthony Daniels, Domhall Gleeson, Richard E.
Grant, Ian McDiarmid e
Billy Dee
Williams.
Per essere pronti alla
visione del film, ecco alcune curiosità da sapere su Star
Wars – L’ascesa di Skywalker.
Il ritorno di Palpatine
La più grande notizia
riguardo il film è quella rivelata nell’aprile del 2019, ovvero che
nel film sarà nuovamente presente l’imperatore Palpatine,
principale villain della trilogia originale.
Il ruolo sarà nuovamente ricoperto
dall’attore Ian McDiarmid, che ha fatto la sua
comparsa durante la Star Wars Celebration di Chicago. Dopo aver
svelato la sua presenza nel trailer, l’attore è infatti salito sul
palco confermando la sua presenza nel film, mandando letteralmente
in delirio i fan.
Nella scena iniziale in cui Kylo Ren
(Adam Driver) cerca Palpatine (Ian McDiarmid),
quest’ultimo gli dice che “la Forza è la via per molte abilità che
alcuni considerano innaturali”. Questa è esattamente la stessa
cosa che Palpatine disse ad Anakin Skywalker
in Star
Wars: Episodio III – La vendetta dei
Sith(2005),
dove si riferiva a un’antica tecnica Sith usata da Darth Plagueis,
che usa la Forza per prolungare la propria vita o quella degli
altri, alludendo a come potrebbe aver avuto un ruolo nella
resurrezione di Palpetine.
Le curiosità dietro al ritorno di
Billy Dee Williams
Un altro
gradito ritorno all’interno del film è quello dell’attore Billy Dee Williams, che riprenderà il celebre
personaggio di Lando Calrissian, già comparso nella trilogia
originale della saga. Billy Dee Williams aveva fortemente espresso
interesse a riprendere il ruolo per cui è divenuto celebre. Rian
Johnson aveva pensato di usarlo in Star Wars – Gli ultimi
Jedi (2017), ma in seguito decise che non si adattava bene
alla storia. Il 9 luglio 2018, dopo diverse settimane di voci, è
stato confermato che Williams sarebbe invece davvero tornato come
Lando per il nono film.
Secondo alcune fonti, quando la cosa
si concretizzo l’attore era titubante all’idea di recitare nel
film, spaventato dalla sua età, ma il regista riuscì a convincerlo
a riguardo, rendendo pubblico il suo coinvolgimento nel luglio del
2018.
Le curiosità dietro al ritorno de
principessa Leila
Dopo la tragica notizia della morte
di Carrie Fisher, celebre nella saga per il ruolo
della principessa Leila, i produttori dovettero gestire tale
assenza in vista del capitolo conclusivo della nuova trilogia.
La morte di Carrie
Fisher, avvenuta il 27 dicembre 2016, inizialmente provocò
la riscrittura di questo film con l’obiettivo di rimuovere del
tutto Leia. La Lucasfilm ha chiarito che non avrebbero tentato di
ricreare digitalmente la sua performance come hanno fatto (con
l’approvazione della Fisher) in Rogue One: A Star Wars Story (2016).
Tuttavia, a luglio 2018, J.J. Abrams ha confermato che la Fisher
sarebbe apparsa in questo film attraverso filmati inutilizzati di
Star Wars – Il risveglio della
Forza(2015)
e Star
Wars – Gli ultimi Jedi (2017), con gli autori e
gli editori che hanno escogitato un modo intelligente per
riutilizzare quelle scene.
Dunque, si è infine deciso di
riutilizzare scene tagliate da Il risveglio della Forze e
Gli ultimi Jedi, dove compare il personaggio. Tali scene
sono state riadattate per far sì che non si avverta l’assenza del
personaggio, impossibile da tagliare fuori dalla trama. Le riprese
di Carrie Fisher dei precedenti due film sono state incorporate
attraverso il processo di rotoscoping o la rimozione digitale dello
sfondo del filmato e la sua sovrapposizione altrove. Gli effetti
visivi sono stati anche usati per cambiare il suo
abbigliamento.
C-3PO raggiunge un importante
record
Con la sua presenza in Star
War – L’ascesa di Skywalker, il droide C-3PO sarà l’unico
personaggio ad essere apparso in tutti i nove film della saga. Il
ruolo è stato ricoperto in ogni occasione dall’attore
Anthony Daniels, la cui prima interpretazione
del personaggio risale al 1977. Si ritiene inoltre che questa possa
essere l’ultima apparizione del droide all’interno della saga, e di
conseguenza anche l’ultima per l’attore.
Quando George
Lucas inizialmente elaborò i piani per dodici
episodi, poi ridusse quel numero a nove, disse che C-3PO e R2-D2
sarebbero stati gli unici personaggi ad apparire in tutti e
nove.
Il ritorno di J. J. Abrams in
cabina di regia
Dopo aver diretto nel
2015 il film Star Wars – Il risveglio della
forza, che ha dato il via alla nuova trilogia, il
regista J. J. Abrams non era inizialmente previsto
come regista anche del nono capitolo. Tuttavia, dopo
l’allontanamento dell’iniziale incaricato, Abrams ha ottenuto
nuovamente tale ruolo, divenendo l’unico regista insieme a
George Lucas ad aver diretto più di un film della
saga di Star Wars.
Per la lavorazione
J.J. Abrams ha ripreso diverse idee scartate per il
primo film. Oltre ad aver utilizzato diverse scene della Fisher,
girate all’epoca del primo capitolo. Tra le varie idee riprese c’è
quella dei resti della Morte Nera che possono essere visti immersi
nell’acqua. Questa idea è stata originariamente considerata per
Star Wars: Episodio VII – The Force Awakens (2015), ed è stata
anche descritta come concept art nel libro “The Art of Star Wars: The Force
Awakens”.
I fan hanno generalmente ipotizzato
che il relitto della Morte Nera distrutto in Il ritorno dello Jedi
(1983) visto nei trailer sarebbe stato sulla Foresta della Luna di
Endor. Tuttavia, del materiale online apparso sui siti dei Parchi
Disney “Star Tours -The Adventure Continues” ha rivelato che la
Death Star distrutta si trova in realtà sulla Ocean Moon di Kef
Bir, mai menzionato prima nel canone di Star Wars.
Riguardo alla Fisher, inizialmente
produttori avevano pianificato un ruolo più importante per Leia
prima della morte di Carrie Fisher. Kathleen Kennedy, presidente
della Lucasfilm, ha rivelato: “(Carrie) mi ha afferrato e ha
detto: “Farò meglio ad essere in prima linea nell’episodio
IX!’ Perché Harrison era davanti e al centro nel VII, e Mark è al
centro dell’VIII”. Pensava che IX sarebbe stato il suo film. E lo
sarebbe stato.” Dopo la sua morte, i membri della famiglia
Todd Fisher e Billie Lourd hanno concesso a Disney e Lucasfilm il
permesso di usare la la sua immagine sotto forma di filmati
inutilizzati.
La proiezione privata
A seguito di una
vasta campagna diffusa su Twitter, questo film è stato proiettato
privatamente da un malato terminale dell’Hospice Rowan a
Waterlooville, Hampshire, il 29 novembre 2019. Su sua richiesta, il
nome del paziente non è stato reso pubblico.
La sceneggiatura stava per essere
resa pubblica
Nel novembre del 2019 sono
stati vissuti attimi di panico nel momento in cui la sceneggiatura
è comparsa in vendita su eBay. La cosa, fortunatamente, è stata
prontamente segnalata e l’articolo è stato recuperato dai
produttori del film, che hanno riacquistato il manoscritto.
Successivamente fu rivelato che ad aver perso la sceneggiatura è
stato l’attore John Boyega. Pare che gli addetti alla pulizia
l’avessero trovata sotto il letto mentre pulivano la sua
stanza.
Di ci sono le voci che Rey
sente?
Tra le voci Jedi che
Rey sente durante la scena “all Jedi” ci sono Darth Vader / Anakin
Skywalker (James Earl Jones), Anakin Skywalker (Hayden
Christensen), Luminara Unduli (Olivia d’Abo), Ahsoka Tano (Ashley Eckstein), Aayla Secura (Jennifer
Hale), Mace Windu (Samuel L. Jackson), il giovane Obi Wan Kenobi
(Ewan McGregor), il più vecchio Obi Wan Kenobi (Alec Guinness),
Yoda (Frank Oz), Adi Gallia (Angelique Perrin), Kannan Jarus
(Freddie Prinze Jr.) e Qui-Gon Jinn (Liam Neeson).
Aveva un titolo di lavorazione
diverso
Il regista J. J.
Abrams è noto per tenere particolarmente segreta la
lavorazione dei suoi film. Per depistare circa potenziali ipotesi
sulla trama, Abrams assegnò così al lungometraggio il titolo di
lavorazione “Black Diamond”. Successivamente nel giugno del 2018
questo fu cambiato in “trIXie”. Nell’aprile del 2019 viene infine
rivelato il reale titolo del film: L’ascesa di
Skywalker.
Colin Trevorrow, Simon Kinberg e
tanti talenti prima di JJ Abrams
Colin
Trevorrow doveva originariamente dirigere questo film, ma
“scelse di abbandonare” il progetto a causa delle differenze
creative tra lui e Lucasfilm. Trevorrow e Derek Connolly, che hanno
lavorato insieme a Safety Not Guaranteed (2012), hanno
scritto la sceneggiatura iniziale, ma a settembre 2017, JJ Abrams
ha sostituito Trevorrow mentre il regista e Chris Terrio si sono
uniti ad Abrams per riscriverlo.
Lo sceneggiatore e produttore
Simon Kinberg ha scritto la prima trama di questo
film, che è stato però abbandonata dopo che le storie dei due film
precedenti sono state pesantemente modificate dalle loro prime
versioni. Prima che J.J. Abrams fosse stato assunto per un altro
film di Star Wars, la regia è stata offerta ancora a Rian
Johnson, ma ha declinato l’offerta poiché sentiva di aver
bisogno di un periodo di riposo tra Star Wars – Gli ultimi Jedi
(2017) e il suo prossimo progetto,
Cena con delitto – Knives Out (2019).
La Walt
Disney Pictures e Lucasfilm hanno
annunciato oggi al CinemaCon di Las Vegas
che Star Wars: Episodio
VII uscirà nelle sale nell’estate del 2015 e
che ogni estate offriranno
Zachary Quinto sarebbe disposto a tornare nei
panni di Spock in un nuovo film di Star Trek.
L’attore statunitense ha raccolto l’eredità del celebre
Leonard Nimoy e ha interpretato il ruolo
dell’eminente vulcaniano Spock nella saga reboot creata da J.J. Abrams a partire dal 2009.
Dopo il flop di Star Trek:
Beyond, il franchise è caduto in una sorta di limbo.
Nonostante i successi delle serie tv Star
Trek: Discovery e
Stark Trek: Picard, sul versante cinematografico sono
mesi che continuano a susseguirsi notizie che puntualmente non
vengono mai confermate ufficialmente.
L’ultima in ordine di tempo risale a
qualche giorno fa, quando un nuovo film della saga di Star
Trek è stato ufficialmente annunciato da Paramount, che ha
fissato anche una data di uscita: 9 giugno 2023. Al momento non
sappiamo nulla di questo nuovo progetto: sarà un reboot? Un
prosieguo della saga riavviata da Abrams?
In attesa di nuovi dettagli,
Zachary Quinto ha lasciato intendere che
sarebbe disposto a vestire nuovamente i panni di Spock in un nuovo
film della saga. Tuttavia, parlando con PopCulture, l’attore
– che lo scorso anno abbiamo visto nel bellissimo The Boys
in the Band – ha ammesso di non conoscere quale sia lo
stato del franchise.
“Onestamente, non ho idea di
cosa stia succedendo con Star Trek. Ma ci vogliamo tutti un gran
bene e abbiamo amato tutti quell’esperienza. Se ci fosse la
possibilità e la conseguente disponibilità da parte di tutti, sono
certo che saremmo felici di tornare a bordo. Ma ora come ora, non
lo so. Il franchise è nelle mani di altre persone. Per quanto mi
riguarda, sono andato avanti e non ho più alcun tipo di
aspettativa. Tuttavia, non sai mai quello che potrebbe succedere.
Se dovesse accadere, sarebbe divertente.”
Zachary Quinto sulla possibilità di
interpretare Spock in una nuova serie di Star Trek
Quinto ha anche parlato della
possibilità di interpretare Spock in una futura serie destinata
magari ad un servizio di streaming: “Amo quel personaggio. Amo
quel mondo. Penso che ci siano molte possibilità a livello
narrativo in quell’universo e sarei certamente aperto a qualsiasi
tipo di conversazione, ma dipende da chi, cosa, dove, quando, come
e perché. Ma sono domande a cui mi piace rispondere in modo
specifico, senza ipotizzare. Per cui, vedremo.”
Guarda il trailer del
film Star
Trek di JJ Abrams, primo
capitolo del nuovo franchise con protagonisti Chris
Pine, Zachary Quinto e Eric Bana.
https://www.youtube.com/watch?v=3PM1pvOzn_w
La pellicola è un film di fantascienza del 2009 diretto da
JJ
Abrams. È l’undicesima pellicola della serie
cinematografica di Star
Trek e il secondo per incassi al botteghino dopo il suo
sequel Into Darkness – Star Trek.
Il film è un reboot
della serie classica di Star Trek (1966-1969) e ha per tema
le prime avventure dei personaggi della serie. Il riavvio della
saga viene giustificato all’interno della storia con l’introduzione
di una linea temporale alternativa: un universo parallelo che non
modifica il continuum delle precedenti serie. Un anziano Spock
(Leonard Nimoy) torna accidentalmente indietro nel tempo dopo
essere stato risucchiato da un buco nero (singolarità quantistica
creata dalla “Materia Rossa” usata dallo stesso nel tentativo di
salvare il pianeta Romulus da un supernova), interferendo così con
gli eventi.
Il film è stato distribuito in
Italia dalla Universal Pictures l’8 maggio 2009. Si è aggiudicato
il premio Oscar per la categoria “miglior trucco” e ha ricevuto
altre tre candidature.
La pellicola è stata dedicata alla
memoria di Gene Roddenberry, ideatore della serie di Star Trek, e
di sua moglie Majel Barrett Roddenberry, scomparsa durante la
lavorazione del film.
Poco si sa dello Star
Trek affidato a Quentin Tarantino. Anzi,
alcune voci maligne vorrebbero che il progetto non sia più in
lavorazione. C’è chi invece pensa positivo per il futuro. Si tratta
dell’attore Karl Urban che ha dichiarato che non
solo l’iconico regista è già al lavoro sul film, ma ha chiesto
anche di avere piena libertà di rating. Non si può escludere
infatti la violenza dai film di Tarantino e pare proprio che sia
stato lo stesso regista a porre queste condizioni alla produzione
del film. Urban ha infatti affermato: “Quentin Tarantino è
andato nell’ufficio di JJ.Abrams e gli ha mostrato l’idea per un
film di Star Trek. So solo qualche dettaglio al riguardo, ma non
dovete preoccuparvi, sarà pieno di oscenità e cose del genere.
Vuole un rating R per avere più libertà. Se non è
PG e qualcuno viene risucchiato nello spazio potremmo vedere
qualche sbudellamento prima, questo gli da più manovra d’azione per
farlo.”.
Quelle di Karl
Urban sembrano parole di un vero fan, ma non rispondono al
quesito se il film sia o no veramente in produzione. L’impressione
è che il franchise non stia passando un bel momento: Star
Trek 4 è attualmente in fase di stop in quanto gli attori
principali Chris Pine e Chris
Hemsworth potrebbero non tornare a causa di un problema
legato al loro compenso. Su i personaggi interpretati dai due
(James T. Kirk e George Kirk) era stata costruita l’intera
sceneggiatura, quindi sarà difficili allestire un set senza la loro
partecipazione. Per quanto riguarda Tarantino, l’autore è al
momento impegnato nelle riprese di Once Upon Time in
Hollywood, ma c’è ancora la speranza che il prossimo anno
riprendi in mano anche il progetto Star Trek.
Paramount+
presenta il trailer ufficiale dell’attesissima seconda stagione
della serie originale, acclamata dalla critica
Star Trek: Strange New Worlds. È inoltre disponibile
la locandina ufficiale della seconda stagione.
La seconda stagione di
Star Trek: Strange New Worlds sarà trasmessa in
anteprima giovedì 15 giugno su Paramount+
in Italia, oltre che negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in
Australia, America Latina, Brasile, Francia, Germania, Svizzera,
Austria e successivamente in Corea del Sud. Dopo la prima, i nuovi
episodi della stagione in 10 episodi verranno trasmessi ogni
giovedì.
Inoltre, il trailer svela un first
look dell’episodio speciale crossover annunciato in precedenza, che
vedrà la partecipazione di Tawny Newsome di
Star Trek: Lower Decks nel ruolo di Beckett
Mariner e di Jack Quaid nel ruolo di Brad Boimler
in forma live-action a bordo della U.S.S. Enterprise. L’episodio,
che sarà anche animato, è stato diretto dall’attore e regista di
“Star Trek: The Next Generation” e Star
Trek: Picard Jonathan Frakes.
La trama della seconda stagione di
Star Trek: Strange New Worlds
Nella seconda stagione di
Star Trek: Strange New Worlds, l’equipaggio
dell’U.S.S. Enterprise, sotto il comando del Capitano Christopher
Pike, affronta sfide sempre più pericolose, esplora territori
inesplorati e incontra nuove vite e civiltà. L’equipaggio
intraprenderà anche viaggi personali che continueranno a mettere
alla prova la loro determinazione e a ridefinire i loro destini.
Affrontando amici e nemici sia nuovi che familiari, le loro
avventure si svolgeranno in modi sorprendenti mai visti prima in
nessuna serie di “Star Trek”.
La serie è interpretata da Anson
Mount nel ruolo di Christopher Pike, Rebecca Romijn nel ruolo di
Una Chin-Riley, Ethan Peck nel ruolo di Spock, Jess Bush nel ruolo
di Christine Chapel, Christina Chong nel ruolo di La’An
Noonien-Singh, Celia Rose Gooding nel ruolo di Nyota Uhura, Melissa
Navia nel ruolo di Erica Ortegas e Babs Olusanmokun nel ruolo di
Joseph M’Benga. La seconda stagione vede anche il ritorno della
special guest star
Paul Wesley nel ruolo di James T. Kirk e la nuova
aggiunta Carol Kane nel ruolo ricorrente di Pelia.
La seconda stagione di
Star Trek: Strange New Worlds è prodotta da CBS
Studios, Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Akiva Goldsman
e Henry Alonso Myers sono i co-showrunner. Alex Kurtzman, Akiva
Goldsman, Jenny Lumet, Henry Alonso Myers, Aaron Baiers, Heather
Kadin, Frank Siracusa, John Weber, Rod Roddenberry e Trevor Roth
sono i produttori esecutivi.
La prima stagione di
Star Trek: Strange New Worlds è attualmente
disponibile in streaming in esclusiva su Paramount+ in Italia, oltre che negli Stati Uniti,
nel Regno Unito, in America Latina, Australia, Corea del Sud,
Francia, Germania, Svizzera e Austria. Va in onda su CTV Sci-Fi
Channel di Bell Media e in streaming su Crave in Canada e su
SkyShowtime nei Paesi nordici, nei Paesi Bassi, in Spagna, in
Portogallo e nell’Europa centrale e orientale. La serie è
distribuita da Paramount Global Content Distribution.
Paramount+ oggi ha svelato il teaser
trailer della terza stagione della sua hit serie originale
Star Trek: Strange New Worlds.
La nuova stagione debutterà prossimamente su Paramount+ in Italia
ed è stato già annunciato in precedenza che la serie è già stata
rinnovata anche per una quarta stagione, attualmente in produzione
a Toronto.
Nella terza
stagione, l’equipaggio della U.S.S. Enterprise è ancora sotto il
comando del capitano Pike e sta affrontando la conclusione
dell’agghiacciante incontro della seconda stagione con il Gorn. Ma
lo attendono nuove vite e civiltà, tra cui un cattivo che metterà
alla prova la determinazione dei nostri personaggi. Un’emozionante
svolta sul classico Star Trek: la terza stagione porta i nuovi e
amati personaggi a ad un altro livello e si tuffa in avventure
emozionanti di fede, dovere, romanticismo, commedia e mistero, con
una varietà di generi diversi mai visti prima in qualsiasi altro
Star Trek.
Il cast di
Star Trek: Strange New Worlds
Star Trek: Strange New Worlds è interpretata da
Anson Mount, Rebecca Romijn, Ethan Peck, Jess Bush, Christina
Chong, Celia Rose Gooding, Melissa Navia, Babs Olusanmokun e Martin
Quinn, insieme ad alcune guest stars come Rhys Darby, Patton
Oswalt, Cillian O’Sullivan, Melanie Scrofano e Carol Kane, oltre
alla speciale guest star Paul Wesley. La serie è prodotta da CBS
Studios, Secret Hideout e Roddenberry Entertainment. Alex Kurtzman,
Akiva Goldsman, Henry Alonso Myers, Aaron Baiers, Dana Horgan, Davy
Perez, Frank Siracusa, John Weber, Chris Fisher, Rod Roddenberry e
Trevor Roth sono i produttori esecutivi. Akiva Goldsman (Weed Road
Pictures) and Henry Alonso Myers (HMRX) sono i co-showrunner.
Star Trek: Strange New Worlds è disponibile in
streaming esclusivamente su Paramount+ negli Stati Uniti, nel Regno
Unito, in America Latina, Australia, Italia, Francia, Germania,
Svizzera, Austria e Giappone. La serie è anche disponibile su
Paramount+ in Canada e viene trasmessa su SkyShowtime nei paesi
nordici, nei Paesi Bassi, in Spagna, in Portogallo e nell’Europa
centrale e orientale. La serie è distribuita da Paramount Global
Content Distribution.
Il franchise di
STAR TREK su Paramount+ include anche STAR
TREK: SECTION 31, il film originale con la vincitrice
dell’Oscar Michelle Yeoh e la nuova serie originale STAR TREK:
STARFLEET ACADEMY. E ancora, tutte le stagioni della serie
animata STAR TREK: LOWER DECKS, la premiata serie
originale STAR TREK: DISCOVERY, interpretata da Sonequa
Martin-Green, e l’acclamata serie originale STAR TREK:
PICARD, interpretata da Patrick Stewart che riprende il ruolo
iconico di Jean-Luc Picard.
In vista della première del terzo episodio nel 2025,
Star Trek: Strange New Worlds di Paramount+ ha ufficialmente ricevuto il rinnovo
anticipato della quarta stagione. L’annuncio arriva dopo che lo
spin-off di avventura fantascientifica aveva concluso la sua
seconda stagione di 10 episodi lo scorso agosto.
Star Trek: Strange New Worlds è interpretato da Anson
Mount, Rebecca Romijn, Ethan Peck, Jess Bush, Christina Chong,
Celia Rose Gooding, Melissa Navia, Babs Olusanmokun, Paul Wesley e
Carol Kane. Si basa sugli anni in cui il Capitano Christopher Pike
ha guidato il timone della U.S.S. Enterprise.
Star Trek: Lower Decks si prepara per la stagione finale
Inoltre, i CBS Studios hanno confermato che la commedia animata
di successo Star Trek: Lower Decks terminerà la
sua corsa dopo la quinta stagione, attualmente ancora in
produzione. Il debutto è previsto per il prossimo autunno su
Paramount+.
Star Trek: Lower Decks è interpretata da
Tawny Newsome, Jack Quaid, Noël Wells, Eugene Cordero,
Dawnn Lewis, Jerry O’Connell, Fred Tatasciore e Gillian
Vigman. La commedia animata è incentrata sull’equipaggio
di supporto in servizio su una delle navi meno importanti della
Flotta Stellare, la U.S.S. Cerritos.
“LOWER DECKS e STRANGE NEW WORLDS sono parte integrante del
franchise di STAR TREK, espandendo i confini dell’universo ed
esplorando nuovi ed eccitanti mondi”, ha dichiarato il
presidente dei CBS Studios David Stapf in un comunicato. “Siamo
straordinariamente orgogliosi di entrambe le serie che onorano
l’eredità di ciò che Gene Roddenberry ha creato quasi 60 anni fa.
Siamo molto grati di lavorare con Secret Hideout, Alex Kurtzman,
Mike McMahan, Akiva Goldsman, Henry Alonso Myers e il cast, le
troupe e gli artisti che realizzano queste storie importanti e
divertenti per i fan di tutto il mondo“.
La produzione della
stagione 4 di Star Trek: Strange New Worlds è
ufficialmente in corso mentre i fan attendono ancora la stagione 3,
che dovrebbe debuttare quest’anno. Per più di un anno, i fan di
Star Trek hanno atteso pazientemente il ritorno di
Strange New Worlds per una risoluzione del finale cliffhanger della
stagione 2. Mentre la terza stagione della serie di successo è
finalmente pronta per debuttare quest’anno, CBS Studios e Paramount
non stanno perdendo tempo per dare il via alla stagione 4.
All’inizio di questo mese,
è stato annunciato che la produzione della stagione 4
di Star Trek: Strange New Worlds è ufficialmente in corso.
L’annuncio è stato accompagnato da una foto dal set con
Ethan Peck (Spock), Celia Rose
Gooding (Uhura) e Anson Mount (Capitano
Christopher Pike).
Star Trek: Strange New Worlds è interpretato da Anson
Mount, Rebecca Romijn, Ethan Peck, Jess Bush, Christina Chong,
Celia Rose Gooding, Melissa Navia, Babs Olusanmokun, Paul Wesley e
Carol Kane. Si basa sugli anni in cui il Capitano Christopher Pike
ha guidato il timone della U.S.S. Enterprise.
Inoltre, i CBS Studios hanno
confermato che la commedia animata di successo Star Trek:
Lower Decks terminerà la sua corsa dopo la quinta
stagione, attualmente ancora in produzione. Il debutto è previsto
per il prossimo autunno su Paramount+.
Star Trek: Lower
Decks è interpretata da Tawny Newsome, Jack Quaid,
Noël Wells, Eugene Cordero, Dawnn Lewis, Jerry O’Connell, Fred
Tatasciore e Gillian Vigman. La commedia animata è
incentrata sull’equipaggio di supporto in servizio su una delle
navi meno importanti della Flotta Stellare, la U.S.S. Cerritos.
“LOWER DECKS e STRANGE NEW
WORLDS sono parte integrante del franchise di STAR TREK, espandendo
i confini dell’universo ed esplorando nuovi ed eccitanti
mondi”, ha dichiarato il presidente dei CBS Studios David
Stapf in un comunicato. “Siamo straordinariamente orgogliosi di
entrambe le serie che onorano l’eredità di ciò che Gene Roddenberry
ha creato quasi 60 anni fa. Siamo molto grati di lavorare con
Secret Hideout, Alex Kurtzman, Mike McMahan, Akiva Goldsman, Henry
Alonso Myers e il cast, le troupe e gli artisti che realizzano
queste storie importanti e divertenti per i fan di tutto il
mondo“.
Paramount+
ha appena annunciato l’aggiunta di una nuovissima serie originale
all’universo diStar Trekche si
intitoleràStar Trek: Starfleet
Academy. Il nuovo annunciato spin-offseguirà un gruppo di giovani cadetti “mentre diventano
maggiorenni in uno dei luoghi più leggendari della
galassia”.
Sebbene non siano stati
ancora fatti annunci di casting per la nuova serie, che è
stata anticipata per la prima volta nel
2021, vedrà coinvolti il veterano del
franchiseAlex Kurtzman chesarà produttore esecutivo e co-showrunner insieme aNoga Landau. In una
dichiarazione condivisa, il duo ha fornito alcuni suggerimenti su
quando la serie potrebbe svolgersi all’interno del franchise e su
dove rientra nello spettro delle attuali offerte
di Star
Trek .
“L’ammissione
all’Accademia della Flotta Stellare è ora aperta !Esplora la galassia! Capitano del tuo destino! Per la
prima volta in oltre un secolo, il nostro campus sarà riaperto per
ammettere individui terrestri di almeno 16 anni (o specie
equivalenti) che sognano di superare i propri limiti fisici,
mentali e spirituali, che apprezzano l’amicizia, il cameratismo,
l’onore e devozione a una causa più grande di loro. I corsi saranno
rigorosi, gli istruttori saranno i talenti più brillanti nei
rispettivi campi e quelli ammessi vivranno e studieranno fianco a
fianco con la più diversificata popolazione di studenti mai
ammessi. Oggi incoraggiamo tutti coloro che condividono i nostri
sogni, obiettivi e valori a unirsi a una nuova generazione di
cadetti visionari mentre muovono i primi passi verso la creazione
di un futuro luminoso per tutti noi. Candidati
oggi! Ex Astris, Scientia!”
Con la consapevolezza che
questa classe di cadetti della Flotta Stellare è la prima “in oltre
un secolo”, è molto probabile che questo spettacolo sarà ambientato
nell’era Discovery di Star
Trek, che è certamente una buona notizia per i
fan diSonequa
Martin-Green. Nella quarta
stagionedi Star
Trek: Discovery, abbiamo visto Tilly
di Mary Wiseman prendersi un anno
sabbatico e trascorrere un po’ di tempo all’Accademia della Flotta
Stellare per esplorare altre strade oltre a servire a bordo
dell’astronave titolare. Con l’annuncio
che Star Trek:
Discovery si sarebbe conclusa con
la sua prossima quinta stagione, che dovrebbe arrivare
su Paramount + all’inizio del 2024, prolungare il nostro tempo in
questa parte dell’universo sarebbe una gradita aggiunta al
franchise. Potrebbe anche consentire nuove apparizioni per
l’equipaggio della Discovery,
a cui molti fan non sono ancora pronti a dire addio. La produzione
di Starfleet
Academy inizierà nel 2024.
Starfleet
Academy non è l’unica serie
spin-off di Star
Trek che i fan hanno chiesto a gran
voce di recente.Star
Trek: Picardsta
attualmente trasmettendo la sua terza e ultima stagione, e con solo
una manciata di episodi rimasti, i fan non vogliono che questa
storia finisca, e gli episodi recenti hanno
creato un grande potenziale futuro. La terza
stagione ha introdotto una “prossima generazione”
di The Next
Generation, con Jean-Luc Picard
(Patrick
Stewart) e il figlio segreto di Beverly
Crusher (Gates McFadden)
al centro di tutto. Lo
showrunner Terry Matalasha menzionato su Twitter che se Paramount+
dovesse dare il via libera a una serie spin-off, si chiamerebbe
Star Trek:
Legacy. Se lo
spettacolo dovesse continuare, e speriamo davvero che lo faccia,
probabilmente vedremmo una serie che seguirà entrambi i nuovi
discendenti della troupe di
TNG , Jack Crusher
( Ed Speleers),
Sidney (Ashlei Sharpe
Chestnut) eAlandra La Forge
(Mica
Burton) , così come il
futuro di alcuni personaggi storici
come Seven of Nine(Jeri
Ryan )e Raffi
(Michelle Hurd). La
leggenda di Star
Trek Jonathan
Frakes ha persino detto a Fansided che
“potrebbe essere come Charlie in Charlie’s Angels, l’ammiraglio
con cui fanno il check-in“.
Star Trek: Starfleet
Academy ci presenterà un giovane gruppo di cadetti che si
uniscono per perseguire un sogno comune di speranza e
ottimismo. Sotto gli occhi attenti ed esigenti
dei loro istruttori, scopriranno cosa serve per diventare ufficiali
della Flotta Stellare mentre navigano tra amicizie fiorenti,
rivalità esplosive, primi amori e un nuovo nemico che minaccia sia
l’Accademia che la stessa Federazione
Simon
Pegg ha apertamente criticato la Paramount per come ha
gestito la recente trilogia di Star Trek.
Il classico franchise di fantascienza sta attualmente godendo di
una nuova prosperità grazie alla fruizione in streaming e alle
serie Star Trek: Discovery (Netflix) e Star Trek: Picard (Prime Video). Tuttavia, sul versante
cinematografico le cose appaiono decisamente più complicate. In
effetti, non abbiamo più visto un nuovo film della saga dall’uscita
nelle sale di Star Trek:
Beyond diretto da Justin
Lin, arrivato al cinema nel 2016, giusto in tempo per
celebrare il 50esimo anniversario del franchise.
Intervistato da
Total Film, Pegg ha
sottolineato quanto i recenti film di Star
Trek sotto l’egida della Paramount non siano stati
abbastanza redditizi, dichiarando: “Il fatto è che i film di
Star Trek non fanno i soldi della Marvel. Guadagnano forse 500
milioni di dollari al massimo, e per realizzarne uno ora, sulla
scala che si sono prefissati (200 milioni di dollari), devi
guadagnare tre volte tanto per ottenere un profitto”. L’attore
sostiene che la Paramount ha commesso un errore usando il 50esimo
anniversario del franchise per promuovere Beyond: questo,
aggiunto ad altri fattori, rende improbabile – dal punto di vista
dell’attore – che un quarto film della saga reboot veda
ufficialmente la luce.
“Non hanno approfittato del 50°
anniversario”, ha spiegato Simon
Pegg. “Il regime all’epoca ha commesso un errore
sulla promozione del film. E abbiamo perso slancio. Penso che la
perdita di Anton Yelchin sia
stata un duro colpo per la nostra piccola famiglia, e il nostro
entusiasmo nel fare un altro film potrebbe essere stato colpito da
quell’avvenimento. Quindi, non lo so.”
Pegg non sembra dunque nutrire alte
speranze nei confronti del futuro della saga. Ciononostante, di
recente la Paramount ha annunciato ufficialmente un nuovo film
affidato a Noah Hawley,
creatore delle serie Fargo e Legion. A proposito
del progetto, Hawley aveva dichiarato: “Siamo ancora agli
inizi. Si tratta di intraprendere una nuova direzione, ma è ancora
tutto in fase di sviluppo, soprattutto per quanto riguarda quali
attori e personaggi saranno coinvolti e quali no. Non penso al mio
film come ad un quarto capitolo di Star Trek… sarebbe riduttivo.
Piuttosto, è un nuovo inizio.”