Arrivata in Italia nel marzo del 2020, la piattaforma streaming Disney+, di proprietà naturalmente della Disney, si è affermata in poco tempo come una delle realtà più fervide e ricche tra le tante offerte oggi presenti per le visioni in streaming, divenendo infatti il concorrente più particolarmente agguerrito di Netflix. Sulla piattaforma, infatti, la Disney sta investendo moltissimo e sempre più questa si arricchisce di film e serie degne di nota, tra produzioni originali e vecchi classici intramontabili. Per non perdersi in un’offerta tanto ampia, ecco un utile guida alle serie TV da vedere su Disney+ da non perdere assolutamente.
Il catalogo di Disney+ è infatti estremamente vario, poiché vi si possono ritrovare non solo titoli più prettamente disneyani, pensati dunque per le famiglie, come quelli relativi al Marvel Cinematic Universe o all’universo di Star Wars, ma anche contenuti per adulti, trattanti temi o aventi contenuti non per bambini. Con il canale Star non mancano infatti anche contenuti rivolti a questa tipologia di pubblico e che sempre più si affermano come un fiore all’occhiello della piattaforma.
Come spesso accade per queste piattaforme, però, è facile perdere in cataloghi tanto ampi qualche titolo che potrebbe essere di proprio interesse. Ecco perché, come accennato, di seguito si propongono alcune serie presenti su Disney+ da scoprire e vedere quanto prima. L’elenco che segue presenta titoli diversi tra loro per genere, target e provenienza e sta dunque allo spettatore scegliere quello che ritiene più ideale per sé. Per aiutare nella scelta, però, non mancano qui anche informazioni utili sulla trama, il cast e altro ancora.
Serie TV da vedere su Disney+
Shōgun
Shōgun, adattamento originale del romanzo bestseller di James Clavell, è ambientata in Giappone nell’anno 1600, all’alba di una guerra civile che segnerà un secolo. Il produttore Hiroyuki Sanada interpreta il ruolo di “Lord Yoshii Toranaga” che sta lottando per la sua vita mentre i suoi nemici nel Consiglio dei Reggenti si coalizzano contro di lui. Quando una misteriosa nave europea viene ritrovata abbandonata in un vicino villaggio di pescatori, il suo pilota inglese, “John Blackthorne” (Cosmo Jarvis), arriva portando con sé segreti che potrebbero aiutare Toranaga a ribaltare le sorti del potere e a distruggere la temibile presenza dei nemici di Blackthorne, i preti gesuiti e i mercanti portoghesi.
I destini di Toranaga e Blackthorne diventano inestricabilmente legati alla loro interprete, “Toda Mariko” (Anna Sawai), una misteriosa nobildonna cristiana, ultima di una stirpe caduta in disgrazia. Mentre serve il suo signore in questo scenario politico difficile, Mariko deve conciliare il suo legame ritrovato con Blackthorne, il suo impegno verso la fede che l’ha salvata e il suo dovere nei confronti del padre defunto.
WandaVision
Titolo di apertura della Fase 4 del Marvel Cinematic Universe, WandaVision è la prima serie dell’MCU e si svolge in seguito agli eventi di Avengers: Endgame, andando a raccontare cosa è accaduto a Wanda Maximoff, interpretata naturalmente da Elizabeth Olsen. Accanto a lei, vi è anche Visione, interpretato da Paul Bettany. Si tratta di un titolo particolarmente importante, che introduce una serie di elementi che è ormai chiaro saranno fondamentali in questa e nella prossima fase del racconto Marvel. WandaVision è infatti strettamente collegata con il film Doctor Strange nel Multiverso della Follia.
Loki (2021 – 2023)
Altro imperdibile serie Marvel è Loki, che ha per protagonista il dio dell’inganno interpretato da Tom Hiddleston. La trama si svolge dopo gli eventi di Avengers: Endgame e seguirà le vicende del Loki che è fuggito in nuove dimensioni grazie al Tesseract. Da qui prende inizio in modo più esplicito il racconto incentrato sul Multiverso, che caratterizzerà la Fase 4 dell’MCU. Composto da soli 6 episodi ma già rinnovato per una seconda stagione, Loki è dunque un titolo assolutamente necessario da vedere per comprendere quanto accadrà da ora in avanti nei prossimi film e serie Marvel.
Echo (2024)
Prima miniserie TV-MA dei Marvel Studios, Echo (la nostra recensione) è anche il primo show del MCU realizzato sotto il marchio Marvel Spotlight. Con Alaqua Cox nel ruolo di Maya Lopez, Echo riprende cinque mesi dopo gli eventi di Hawkeye del 2021 e segue Maya mentre torna nella sua città natale in Oklahoma. La serie è interpretata anche da Chaske Spencer, Tantoo Cardinal e Devery Jacobs, mentre Charlie Cox è Matt Murdock/Daredevil e Vincent D’Onofrio è Wilson Fisk. Tutti e cinque gli episodi di Echo sono stati pubblicati insieme il 9 gennaio 2024, sia su Hulu che su Disney+.
La serie è stata al primo posto su entrambi i servizi quando ha debuttato, ed è stata accolta piuttosto bene dal suo pubblico. Ha avuto anche un’accoglienza favorevole da parte della critica, che ha lodato l’interpretazione di Alaqua Cox nel ruolo di protagonista. Anche se negli ultimi anni le uscite del MCU sono state un po’ contrastanti, Echo cattura un po’ della grinta e della tensione che hanno fatto il successo di precedenti serie Marvel come Daredevil e The Punisher. Non è priva di difetti, ma la serie è una boccata d’aria fresca per i fan del MCU, dimostrando che questo enorme universo cinematografico può ancora funzionare con una storia fondata.
Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo (2023 – presente)
Percy Jackson, la star dei film acclamati dalla critica, è tornato, questa volta sotto forma di uno show Disney+ intitolatoPercy Jackson e gli Dei dell’Olimpo. Lo show racconta la storia di Percy che inizia una pericolosa ricerca attraverso l’America per restituire il bullone maestro a Zeus, al fine di evitare una guerra totale. Quando Percy scopre di essere anch’egli un semidio, deve affrontare il suo passato, superando gli altri dei e sfuggendo ai mostri.
Percy Jackson e gli Dei dell’Olimpo è stato creato per Disney+ da Rick Riordan, lo scrittore di sette libri della serie Percy Jackson. Il primo libro è stato subito un best-seller quando è stato pubblicato nel 2005 e continua a essere un successo per i lettori vecchi e nuovi, visto che l’ultimo libro uscirà nel settembre 2024. Il nuovo show è interpretato da Walker Scobell (The Adam Project), Leah Jeffries (Beast), Aryan Simhardi (Cheaper by the Dozen) e Virginia Kull (Big Little Lies).
The Mandalorian
Passando all’universo di Star Wars, la Disney ha nel 2020 rilasciato la prima di tante serie promesse. Si tratta di The Mandalorian, che racconta le avventure di un pistolero mandaloriano oltre i confini della Nuova Repubblica, il quale si guadagna da vivere come cacciatore di taglie. Con protagonista Pedro Pascal, la serie è oggi composta da tre stagioni, mentre una quarta è attualmente in fase di lavorazione. Si tratta di un titolo particolarmente amato, sia per il suo rielaborare contesti già noti di Star Wars, sia per il suo offrire qualcosa di completamente nuovo.
I segreti delle balene (2021)
Dopo tre anni di riprese delle balene in tutto il mondo, i registi Brian Armstrong (Great Migrations) e Andy Mitchell (Untamed Americas) danno vita alla loro mini-serie in Secrets of the Whales del National Geographic. Girato in 24 località, diverse specie di balene sono seguite da una troupe e studiate per il loro comportamento, la loro vita e i modi in cui interagiscono tra loro. Ogni episodio della serie segue un tipo diverso di balena, tra cui orche, megattere, beluga, narvali e capodogli.
La critica si è complimentata con lo spettacolo per le sue incredibili immagini e per la sua capacità di catturare l’intricata intimità di ogni specie di balena. Anche le musiche di Raphaelle Thibaut e la voce narrante di Sigourney Weaver (Alien) sono state notate per aver creato un viaggio emotivo per il pubblico. Prodotto esecutivamente da James Cameron (Avatar), Secrets of the Whales è stato nominato per tre Emmy Awards, vincendo per l’Outstanding Documentary or Nonfiction Series.
Elena, diventerò presidente (Diary of a Future President)
Il futuro non potrebbe essere possibile senza il passato. Diario di un futuro presidente abbraccia questo concetto mostrando il passato di Elena e il modo in cui ha plasmato il suo futuro. La serie segue Elena (Tess Romero) attraverso le prove e le tribolazioni della scuola elementare, mentre cresce e diventa autonoma. Scrive le sue avventure nel suo diario, in modo che la sua futura protagonista (e il pubblico) possa rivedere la sua storia.
La storia di formazione ha avuto una durata di due stagioni, ma è stata cancellata prima che si potesse realizzare una terza stagione. Le avventure adolescenziali di Elena, come molte altre storie di Disney+, hanno ottenuto un altro 100% nel Tomatometer. Il pubblico ha assegnato a Diario di un futuro presidente un punteggio dell’85%.
Black-ish (2014 – 2022)
Il prolifico creatore di commedie nere Kenya Barris (You People) affronta la tradizionale sitcom familiare e infonde nel dialogo, nei personaggi e nelle situazioni il suo caratteristico commento sociale attraverso la sua prospettiva unica. Black-ish segue la famiglia Johnson, guidata dal patriarca Andre “Dre” Johnson (Anthony Anderson) e dalla matriarca Rainbow “Bow” Johnson (Tracee Ellis Ross), premurosa ma avida di elogi. I due crescono i loro figli attraverso lezioni su ciò che serve per essere una persona di colore in America, con vari livelli di successo. La serie prende molti spunti da vecchie serie televisive nere come Family Matters e My Wife and Kids, aggiornando però i messaggi per il XXI secolo.
‘The Beatles: Get Back’ (2021)
Riuscite a sentire la canzone nella vostra testa solo leggendo il titolo del film? Anch’io. The Beatles: Get Back mostra un dietro le quinte incredibilmente personale di una delle band più iconiche di tutti i tempi. Non importa quale sia il vostro Beatle preferito, in questa miniserie in tre episodi c’è molto di John Lennon, Paul McCartney, George Harrison e Ringo Starr.
In anteprima nel 2021, Get Back mostra i Beatles mentre provano 14 delle loro canzoni in preparazione del loro primo spettacolo dopo anni. Definita “emozionante e coinvolgente” dalla critica, la docuserie, diretta da Peter Jackson (trilogia de Il Signore degli Anelli), ripercorre la realizzazione dell’album “Let It Be” del 1971 della band. (Con una durata di otto ore, i tre episodi comprendono circa 21 giorni di registrazione in studio. La serie è co-prodotta da McCartney, Starr, Yoko Ono e Olivia Harrison ed è stata trasmessa in anteprima su Disney+.
A Small Light (2023)
Basato su una storia vera di coraggio, A Small Light esplora le straordinarie decisioni della donna olandese che rischiò tutto per proteggere il suo datore di lavoro e la sua famiglia durante la Seconda Guerra Mondiale. Co-creato da Tony Phelan e Joan Rater, A Small Light affronta la storia di Anne Frank (Billie Boullet) e della sua famiglia dalla prospettiva di Miep Gies (Bel Powley), la donna nella cui casa si nascosero.
Immergendosi in modo unico in un periodo storico particolarmente orribile, A Small Light cerca di informare il pubblico attraverso un’accattivante miniserie drammatica biografica. “A Small Light è un bellissimo e straziante promemoria di ciò che i “soccorritori” sono in grado di fare”, ha dichiarato la critica Maggie Lovitt, che ha sottolineato l’attualità dello spettacolo nella sua recensione. “Sebbene ci siano gioia, risate e vita in bella mostra in tutte le otto puntate della miniserie, non si allontana mai troppo dal ricordare al pubblico che ci sono persone, ancora oggi, che cercano di spegnere questi aspetti della vita”.
American Born Chinese (2023)
Basato sull’omonima graphic novel creata da Gene Luen Yang, American Born Chinese è la storia mistica e magica di un giovane liceale cinese-americano, Ben Wang (Chang Can Dunk), che viene trascinato in un’epica battaglia dei cieli che coinvolge le più grandi figure del folklore cinese.
Il creatore Kelvin Yu (Bob’s Burgers) non solo cattura gli alti e bassi del tentativo di inserirsi nella cultura americana pur mantenendo il proprio retaggio e le proprie tradizioni, ma inietta anche una sorprendente azione arruolando lo scrittore e regista di Shang-Chi Destin Daniel Cretton. Oltre al cuore e all’ottima grafica, la serie vanta un cast fenomenale, tra cui Michelle Yeoh, Ke Huy Quan e Stephanie Hsu, già membri di Everything, Everywhere, All at Once.
Ahsoka (2023 – Present)
Ambientata nell’universo di Star Wars, Ahsoka è un’emozionante miniserie in otto episodi del creatore Dave Filoni. Rosario Dawson (Sin City) riprende il ruolo della protagonista, interpretando la Jedi che indaga sulle minacce emergenti per la galassia dopo gli eventi de Il ritorno dello Jedi. Natasha Liu Bordizzo, Mary Elizabeth Winstead (Birds of Prey) e Wes Chatham (The Expanse) completano il talentuoso cast che si tuffa in profondità nel giocoso mondo di Star Wars. – Yael Tygiel
‘Limitless’ (2022)
In anteprima nel 2020, Limitless di Disney+ si fregia dello slogan “Vivere meglio più a lungo”. Sebbene sembri lo slogan di un farmaco da prescrizione, è in realtà la premessa alla base della docuserie di Chris Hemsworth su ciò che possiamo fare per prolungare – e migliorare – la nostra vita. Trattando argomenti come la memoria, la forza, l’accettazione e lo stress, Hemsworth si tuffa a capofitto in ogni attività con curiosità e voglia di imparare qualcosa di nuovo. Lo show è durato una sola stagione ed è composto da sei episodi.
Prodotto da National Geographic e creato da Darren Aronofsky (Requiem For a Dream) e Ari Handel (Black Swan), lo show ha un’atmosfera cruda e reale che non viene alterata dal potere delle star di Hemsworth. Noto per aver interpretato il ruolo di Thor nella serie The Avengers e in film come Thor: Ragnarok, Hemsworth ha sempre avuto un’inclinazione per il fisico. Liam Hemsworth (The Hunger Games) e Luke Hemsworth (Westworld), anch’essi attori, fanno brevi apparizioni nello show insieme a Tristan Hemsworth.
Love, Victor
Love, Victor è la nuova serie TV teen drama americana ideata da Isaac Aptaker ed Elizabeth Berger, ispirata e ambientata nello stesso mondo del film del 2018 Love, Simon. Disponibile sul canale Star, la serie segue il viaggio di Victor alla scoperta di sé, mentre affronta le sfide di tutti i giorni e lotta per capire il suo orientamento sessuale. Si tratta di un prodotto per ragazzi molto delicato, che affronta tematiche importanti in modo fruibile da tutti e che proprio per questo riesce a lanciare importanti riflessioni verso lo spettatore.
Pam & Tommy
Sempre su Star si può ritrovare la miniserie Pam & Tommy, un contenuto decisamente per adulti che va a raccontare in modo comico e dissacrante la vera storia del primo sex tape divenuto virale della storia. In Pam & Tommy, infatti, protagonisti sono Lily James come Pamela Anderson, Sebastian Stan come Tommy Lee, i quali vedono un loro filmato hard diventare di pubblico dominio, con tutti i problemi che ciò comporta. Composta da 8 episodi, la serie offre dunque la possibilità di scoprire i retroscena di uno scandalo molto conosciuto, il tutto in modo divertente e memorabile.
Le fate ignoranti
Prima serie originale italiana Disney, disponibile anch’essa all’interno della sezione Star, Le fate ignoranti è basata sull’omonimo film di Ferzan Ozpetek del 2001. Protagonisti sono Antonia e Michele, due estranei che scoprono di avere un inaspettato punto in comune: l’aver amato Massimo, il quale è però ora deceduto in seguito ad un incidente. Dal loro incontrarsi, alla ricerca di un modo per superare il dolore, nascerà la scoperta reciproca dei propri mondi di appartenenza, alla ricerca di qualcosa di nuovo. Ad interpretare i tre personaggi qui citati ci sono Cristiana Capotondi, Eduardo Scarpetta e Luca Argentero.
Buffy l’Ammazzavampiri
Come anticipato, Disney+ offre non solo titolo recenti, ma anche grandi classici della televisione. Tra questi, uno dei più amati e consigliati è Buffy l’Ammazzavampiri, la celebre serie ideata da Joss Whedon e andata in onda dal 1997 al 2003. Composta da sette stagioni, questa ha per protagonista Buffy Summers, un’adolescente che è anche la Cacciatrice, incaricata di sconfiggere le forze del male presenti nella città di Sunnydale. Accanto a lei numerosi amici e nemici, che danno vita ad un prodotto ricco di emozioni, paure e avventure. Per chi non l’avesse già vista, è un titolo da recuperare quanto prima.
Atlanta
Atlanta è la serie tv creata e interpretata da Donald Glover, giunta alla sua quarta stagione e racconta le vicende di Earn, il quale espulso dall’Università di Princeton, si ritrova senza soldi né una casa, e di conseguenza si alterna a stare con i suoi genitori e con la sua fidanzata, con cui ha una figlia. Quando si rende conto che suo cugino è al vertice della popolarità come rapper, cerca disperatamente di riallacciare i contatti con lui nel tentativo di migliorare la sua vita e quella di quanti intorno a lui. Pluripremiata, Atlanta è una serie da non perdere.
Abbott Elementary
In Abbott Elementary un gruppo di insegnanti devoti e appassionati e un preside un pò sordo vengono riuniti in una scuola pubblica di Filadelfia dove, nonostante le battute d’arresto, sono determinati ad aiutare i loro studenti ad avere successo nella via. Acclamata dalla critica e pluripremiata ai Golden Globe e agli Emmy Awards, Abbott Elementary è divenuta una delle serie di genere mockumentary (ovvero falso documentario) più apprezzata tra quelle presenti su Disney+. Ad oggi si compone di due stagioni per un totale di 35 episodi.
The Bear
Nella pluripremiata serie The Bear, un giovane chef del mondo della cucina raffinata torna a Chicago per gestire la paninoteca italiana di famiglia dopo il suicidio del fratello maggiore, che ha lasciato debiti, una cucina fatiscente e una squadra indisciplinata. Con protagonista Jeremy Allen White, la serie è decisamente una delle più apprezzate su Disney+, dotata di un gran ritmo e di forti emozioni, affrontando anche gli aspetti negativi del mondo della cucina e gli effetti psicologici che questo ha sui suoi lavoratori. La seconda stagione è ora in arrivo sulla piattaforma a partire dal 16 agosto 2023.
Dopesick
Dopesick – Dichiarazione di Dipendenza è la serie TV ispirata al libro bestseller del New York Times scritto da Beth Macy e si concentra sull’epicentro della lotta americana contro la dipendenza da oppiacei negli Stati Uniti, esaminando come una sola compagnia abbia innescato la peggiore crisi farmaceutica della storia americana. Protagonisti di questo pluripremiato dramma sono gli attori Michael Keaton, Rosario Dawson, Kaitlyn Dever e Will Poulter. Distribuita nel novembre del 2021 su Disney+, questa serie è stata indicata come una delle più belle presenti nel catalogo, un titolo ricco di emozioni, riflessioni e critica sociale.
The Kardashians
Un altro titolo particolarmente popolare presente su Disney+ è The Kardashians. In questa serie documentario la famiglia più famosa d’America offre un accesso completo alle loro vite. Kris, Kourtney, Kim, Khloé, Kendall e Kylie tornano davanti alle telecamere per raccontare la verità sulle loro storie. Dalle intense pressioni per la gestione di affari da un miliardo di dollari ai momenti più divertenti del tempo libero e del rientro dei bambini da scuola, questa serie porta dunque gli spettatori dentro il loro mondo con una storia avvincente e onesta di amore e vita sotto i riflettori.
The Good Mothers
Serie televisiva italiana diretta da Julian Jarrod ed Elisa Amoruso, The Good Mothers, vincitrice al Berlinale Series Award, è l’dattamento dell’omonimo romanzo di Alex Perry, basato su fatti realmente accaduti. La storia si svolge nel 2010 e ha inizio con la sparizione di Lea Garofalo, che aveva scelto di abbandonare la ‘Ndrangheta insieme alla figlia Denise. In Calabria, Anna Colace, magistrato che combatte i clan mafiosi, elabora una nuova tattica per distruggere il dominio delle cosche coinvolgendo le donne nell’azione di giustizia e indebolendo così la gerarchia dell’organizzazione. Una tattica che fa affidamento sulle donne e le porta a tradire i propri parenti, nella speranza di una vita migliore per loro e i loro figli.
The Patient
Steve Carell e Domhnall Gleeson sono i protagonisti della miniserie The Patient, dove il terapeuta Alan Strauss si ritrova tenuto prigioniero da un suo paziente, Sam Fortner, che si rivela essere un serial killer. Sam vuole che Alan lo aiuti a non essere più dominato dai suoi istinti omicidi, ma le circostanze renderanno il processo estremamente difficile e pericoloso. Dieci episodi di grande tensione per un racconto insolito che affronta la figura del serial killer in modo più approfondito e umano rispetto a quanto non facciano altri titoli simili. Ad arrichire il tutto, vi sono le interpretazioni dei due protagonisti.
How I Met Your Father
Spin-off/sequel della celeberrima How I Met Your Mother, How I Met Your Father segue grossomodo le stesse dinamiche, con la protagonista Sophie che racconta a suo figlio la storia di come ha incontrato suo padre, tra sorprese e imprevisti. Si sviluppa così il racconto di quando Sophie, da giovane trentenne a New York, è alla ricerca dell’amore insieme ai suoi amici. Interpretata da Hilary Duff e composta ad oggi da 2 stagioni ed ha in più rispetto alla serie originale tutte una serie di riflessioni sulla vita sentimentale e professionale al tempo dei social network e della generale globalizzazione.
Le piccole cose della vita
Basato sul bestseller di Cheryl Strayed,
Le piccole cose della
vita segue Clare (Kathryn
Hahn), una scrittrice in crisi che diventa una
venerata giornalista titolare di una rubrica di consigli, anche se
la sua vita sta andando a rotoli sia a livello professionale che
personale. Quando una vecchia amica scrittrice le chiede di
sostituirla nella rubrica di consigli Dear Sugar, lei pensa quindi
di non avere il diritto di dare consigli a nessuno. Tuttavia, dopo
aver assunto a malincuore il ruolo, la vita di Clare si dipana in
un complesso tessuto di ricordi, esplorando i suoi momenti più
importanti dall’infanzia a oggi e scavando nella bellezza, nelle
difficoltà e nell’umorismo delle sue ferite non
rimarginate.
American Born Chinese
Protagonista della serie American Born Chinese è Jin Wang, un adolescete normale che si destreggia tra vita sociale a scuola, e vita familiare a casa. Quando conosce un nuovo studente, Jin si ritrova inconsapevolmente coinvolto in una battaglia tra divinità mitologiche cinesi. Nasce così un racconto d’azione dove si mescolano fantasy e avventura, basato sull’omonima graphic novel di Gene Luen Yang. Nel cast si ritrovano anche i neo premi Oscar Michelle Yeoh e Key Huy Quan, premiati per il film Everything Everywhere All at Once.
Boris
Su Disney+ si può inoltre ritrovare anche la serie italiana Boris, dove si racconta la vita quotidiana sul set della fittizia serie televisiva ‘Gli occhi del cuore 2‘. Tra capricci delle star, rivendicazioni sindacali e idiosincrasie, vengono raccontati vizi e virtù del mondo dello spettacolo italiano. Nel 2022, dopo anni dalla sua conclusione, è infine stata distribuita una quarta stagione, che affronta stavolta con il panorama delle piattaforme streaming. Nel cast si ritrovano gli immancabili Francesco Pannofino, Caterina Guzzanti, Pietro Sermonti, Carolina Crescentini, Alessandro Tiberi e tanti altri.
Only Murders in the Building
Charles, Oliver e Mabel Mora vivono in un condominio a New York. I tre condividono una passione per i crimini veri. Quando un uomo viene trovato morto nell’edificio, essi credono subito che si tratti di omicidio e inizieranno a condurre delle proprie indagini a riguardo. Su queste premesse si basa la popolare serie Only Murders in the Building, interpretata da Steve Martin, Martin Short e Selena Gomez. Ad oggi composta da due stagioni, ma dall’8 agosto di quest’anno verrà resa disponibile la terza, che vedrà aggiungersi al cast gli attori Paul Rudd e Meryl Streep.
C’era una volta (2011 – 2018)
È un concetto che è stato introdotto per la prima volta nel 2011 con un effetto irresistibile: cosa succederebbe se i personaggi delle fiabe venissero portati nel nostro mondo, solo che non hanno memoria del loro passato o di chi sono realmente? E se il tutto fosse il risultato della maledizione di una regina cattiva?
Non solo Once Upon a Time ha trascorso episodi con personaggi come Biancaneve, il Principe Azzurro, Belle, Cappuccetto Rosso e altri ancora nel presente, ma abbiamo anche assistito a flashback delle loro vite precedenti, costruendo così una storia ancora più ricca per loro. Per quanto riguarda il successo successivo della serie, il vostro chilometraggio può variare rispetto a quelle stagioni finali, ma per celebrare il decimo anniversario potreste fare di peggio che guardare tutte le scene più sexy di Emma (Morrison) e Hook (O’Donoghue).
Dug Days’ (2021-)
Molte persone (esclusi gli amanti dei gatti) possono concordare sul fatto che i cani sono probabilmente i più amati tra gli animali domestici. Forse è per questo che Disney+ ha deciso di creare una serie breve basata sulle avventure di un cane animato particolarmente amato, Dug (doppiato da Bob Peterson), dal film Up del 2009.
In Up, c’è un dirigibile pieno di cani con collari che permettono loro di esprimere i propri pensieri. Il cane più importante è Dug, la cui curiosità e lealtà lo tengono al fianco di Carl (doppiato dal compianto Edward Asner) mentre cerca di raggiungere la casa dei suoi sogni. Riprendendo gli eventi del film, Dug Days mostra il cane del titolo alle prese con le nuove avventure della vita domestica. L’adorabile serie ha ottenuto il 100% del Tomatometer e il 92% del pubblico.
Welcome To Earth
Will Smith si immerge nei luoghi più meravigliosi e inesplorati della Terra per sperimentare tutto ciò che il mondo naturale ha da offrire. Dalle oscure profondità dell’oceano misterioso al safari aperto, Smith e gli esperti addestrati intraprendono un “viaggio impressionante” del pianeta Terra.
Sebbene le azioni di Will Smith alla cerimonia degli Oscar abbiano causato molti problemi all’attore, egli ha ancora molti progetti in corso. La docuserie Welcome To Earth Disney+ di National Geographic ha ottenuto il 100% del Tomatoemeter e un punteggio di pubblico dell’87%.
Andor (2022 – Present)
Prequel di Rogue One, Andor segue il ladro trasformato in spia ribelle Cassian Andor (Diego Luna) negli eventi che precedono il film del 2016. Sebbene Andor si unisca alla schiera degli show di Star Wars di Disney+ The Mandalorian, The Book of Boba Fett e Obi-Wan Kenobi, l’atmosfera è nettamente diversa dai suoi predecessori. Essendo prima di tutto un thriller politico, la serie offre un approccio più cupo, più grintoso e persino a volte noir al franchise – un cambiamento rinfrescante. Grazie a una scrittura intrigante e a interpretazioni eccellenti, Andor è una puntata audace e imperdibile che ha successo da sola. La critica Maggie Lovitt ha definito l’ultimo episodio della prima stagione “uno dei finali di stagione più indimenticabili della storia della televisione”.
Daredevil (2015 – 2019)
Daredevil è il luogo in cui tutto è iniziato quando l’universo Marvel si è ritagliato una casa in streaming su Netflix nel 2015. Si trattava di un mondo più oscuro per un gruppo più ristretto di eroi e cattivi dei fumetti, che si svolgeva sullo sfondo di Hell’s Kitchen, dove la battaglia di New York era menzionata solo di sfuggita (chi può dimenticare le menzioni del “grande uomo verde”, dopo tutto?).
Nel frattempo, l’interpretazione di Cox di Matt Murdock, avvocato di giorno e giustiziere di notte, ha ridefinito il personaggio sullo schermo dopo un precedente tentativo cinematografico, ma la serie ha anche dato il via a un franchise completamente nuovo di personaggi che non avevano paura di camminare nell’ombra, con tutti i contenuti maturi che ne conseguono (e un sacco di combattimenti in corridoio in una sola scena) per farci capire che il MCU stava finalmente iniziando a espandersi oltre i nobili Vendicatori, tanto per cambiare.