IRISH FILM FESTA
completa la sua proposta streaming per il 2021 con quattro nuovi
lungometraggi: i film, tutti in lingua originale con sottotitoli in
italiano, saranno disponibili gratuitamente secondo un programma
articolato in due parti, da venerdì 5 a domenica 7 novembre,
e da venerdì 12 a domenica 14 novembre.
Come già lo scorso marzo,
i film di IRISH FILM FESTA
Silver Stream vengono presentati, in partnership con
l’Irish Film Institute (IFI) di Dublino, sulla nuova piattaforma
IFI International, riservata ai festival di cinema irlandese
che operano a livello internazionale.
Il programma di questa
nuova iniziativa online di IRISH FILM FESTA prevede due
documentari, Gaza di Garry Keane e Andrew McConnell,
e Violet Gibson: The Irish Woman Who Shot Mussolini
di Barrie Dowdall; e due commedie, A Bump Along the
Way di Shelly Love e Poster Boys di Dave
Minogue.
«Dopo lo streaming
primaverile e l’arena estiva, con il Silver Stream autunnale
completiamo le iniziative di IRISH FILM FESTA per l’anno in corso.
Un’annata diversa, sicuramente frammentata ma anche sperimentale,
che ci ha permesso di raccogliere idee e progettare una nuova IRISH
FILM FESTA a partire – lo speriamo davvero – già dal marzo
prossimo. Nel frattempo, in questa nostra proposta autunnale si
alternano documentari e commedie, impegno e leggerezza. Tutti film
di produzione irlandese e nordirlandese, ma con ambientazioni
geografiche che in un paio di casi potrebbero
sorprendere», commenta il
direttore artistico Susanna Pellis.
GAZA di Garry Keane e
Andrew McConnell
Un documentario irlandese
dedicato alla vita quotidiana di chi abita nella Striscia di Gaza:
l’idea è di Garry Keane, filmmaker e direttore della
fotografia, e Andrew McConnell, fotografo specializzato in
reportage da zone di conflitto e in particolare dal Medio
Oriente.
I due autori, entrambi
originari dell’Irlanda nord-occidentale, scelgono la struttura del
racconto corale: Gaza traccia un delicato affresco su
un’umanità assediata, gente normale che vive una vita piena
nonostante le macerie causate dal perenne conflitto.
La produzione è di
Fine Point Films, una società di Belfast molto attiva nel
settore del documentario non solo in Irlanda ma anche a livello
internazionale: tra i loro titoli ricordiamo Bobby Sands: 66
Days e Hear My Voice di Brendan J. Byrne, entrambi
presentati nelle scorse edizioni di IRISH FILM FESTA, e i
documentari di Alex Gibney Mea Maxima Culpa e No Stone
Unturned.
A BUMP ALONG THE WAY
di Shelly Love
La brillante commedia
A Bump Along the Way ha fatto guadagnare alla regista
Shelly Love – nata in Scozia da genitori nordirlandesi, un
passato come coreografa e performer – il premio per la migliore
opera prima al Galway Film Fleadh.
Derry, Irlanda del Nord: la quarantenne Pamela, già madre single
di una ragazza adolescente, resta incinta dopo l’avventura di una
notte. La gravidanza inaspettata fa esplodere il conflitto tra
madre e figlia, portandole però anche a raggiungere una nuova
consapevolezza del proprio ruolo in famiglia e nella comunità in
cui vivono.
Protagonista del film,
nel ruolo di Pamela, è la cantante e attrice Bronagh
Gallagher, che ricordiamo in The Commitments, Pulp
Fiction, Grabbers; mentre la figlia Allegra è
interpretata dalla giovane emergente Lola Petticrew
(Dating Amber a fianco di Fionn O’Shea, il thriller
Shadows diretto dall’italiano Carlo Lavagna).
VIOLET GIBSON: THE
IRISH WOMAN WHO SHOT MUSSOLINI di Barrie Dowdall
Nel 1926, a Roma, la
quarantanovenne aristocratica irlandese Violet Gibson si
fece largo attraverso una folla entusiasta per sparare al dittatore
fascista Benito Mussolini: la pallottola colpì Mussolini solo di
striscio, non riuscendo quindi a cambiare, come avrebbe potuto, il
corso della Storia. Una vicenda poco nota, raccontata in questo
docu-drama che si basa sul libro di Frances Stonor Saunders, “La
donna che sparò a Mussolini”, pubblicato in Italia da LEG
Edizioni.
Il regista Barrie
Dowdall, attivo da anni nel documentario, ha affidato il ruolo
di Violet Gibson ad Olwen Fouéré, l’attrice e performer
irlandese di origini bretoni nella cui vasta e prestigiosa
filmografia compaiono anche This Must Be the Place di Paolo
Sorrentino e The Survivalist di Stephen Singleton (visto ad
IFF nel 2016). La voce narrante nel docu-drama è di Kate
O’Toole.
POSTER BOYS di Dave
Minogue
Un folle road movie che
attraversa l’Irlanda: quando Al, trentenne, single e
depresso, si trova costretto a badare al saccente nipote di dieci
anni per un’intera settimana, la sua vita e il suo lavoro sono
messi a rischio; così, nel tentativo di salvare il salvabile, Al
decide di rubare un vecchio camper e si mette in viaggio con il
nipote.
Realizzato con un
piccolissimo budget e presentato con successo al Galway Film
Fleadh, Poster Boys è il primo film scritto e diretto
da Dave Minogue, che per il ruolo del giovanissimo Karl ha
scritturato il suo vero nipote, Ryan Minogue-Lee.
Dave Minogue era il produttore di The Wiremen, il
cortometraggio d’animazione di Jessica Patterson vincitore della
nostra IRISH FILM FESTA in short nel 2020.
MODALITÀ DI
VISIONE
I film di IRISH FILM
FESTA Silver Stream saranno disponibili singolarmente per la
visione in streaming da venerdì 5 a domenica 7 novembre
(Gaza e A Bump Along the Way) e da venerdì 12 a
domenica 14 novembre (Violet Gibson e Poster
Boys) sulla piattaforma di video on demand IFI
International.
Dal momento del noleggio, il film resta accessibile per 72 ore;
una volta iniziata la visione, gli spettatori hanno 48 ore per
completarla.
La visione è possibile
solo dall’Italia.
Gli spettatori possono
prenotare i biglietti gratuiti, fino a esaurimento, a
questo link.
L’edizione online
IRISH FILM FESTA Silver Stream è realizzata con il sostegno
dell’Ambasciata d’Irlanda in Italia e di IFI International. Media
partner dell’iniziativa è Film TV.
La piattaforma streaming
IFI International è un progetto dell’Irish Film Institute.
Realizzato con il sostegno di Culture Ireland, il servizio si
aggiunge alle attività dell’ente per la promozione del cinema
irlandese presso il pubblico internazionale.