Di questi tempi è raro che un
franchise di successo “finisca e basta”. Oggi, gli studios come dei
moderni Victor Frankenstein riportano l’idea in vita con prequel,
sequel e spin-off, e non sorprende quindi che la Lionsgate, dopo
poche settimane dal rilascio in sala dell’ultimo capitolo di
Hunger Games, stia già pensando di tenere
vivo il franchise con una serie di prequel della saga.
Ora come ora, nulla è andato oltre
alla semplice presa in considerazione di quest’idea, ma parlando
alla UBS Global Media and Communications Conference, il vice
direttore Michael Burns ha dichiarato che lo
studio sta quanto meno esplorando le possibilità di creare una
serie di sequel ambientati prima dell’avvento della Katniss
Everdeen di Jennifer Lawrence. A far nascere
l’idea, forse, è stato il fatto che i fan più giovani del franchise
Hunger Games hanno visto man mano scomparire negli ultimi film
alcuni degli elementi iniziali della saga. Al riguardo, Burns ha
dichiarato:
“Se ci si concentrasse sul
prima, ovviamente tornerebbe la presenza delle arene”
lasciando intendere anche quale potrebbe essere la direzione
intrapresa dagli eventuali prequel.
Già, sembra che fossero i ragazzini
che si uccidevano tra loro a creare interesse intorno alla storia,
non la trasformazione in icona del personaggio della Lawrence.
Aldilà di ciò, ancora nulla è ufficiale, e resta da vedere se
l’intenzione degli studios si tramuterà in concreto, che
Suzanne Collins lo voglia o no.
Il cast di Hunger Games
il Canto della Rivolta Parte 2 ha pagato il suo
sentito tributo alle vittime di Parigi attraverso il simbolo della
Ghiandaia Imitatrice. Quella che nella saga è simbolo di rivolta,
sul tappeto rosso è deiventata, sul petto dei protagonisti, un
pensiero accorato alle vite spezzate dalla follia umana.
Ecco le foto:
[nggallery id=2201]
Hunger Games il Canto
della Rivolta Parte 2 arriverà al cinema il 19
novembre 2015. Il film è diretto da Francis
Lawrence e vede nel cast Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson, Elizabeth Banks,
Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey Wright, Stanley
Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones, Sam Claflin, Jena
Malone.
Katniss è a capo di una rivolta
contro una Capitol City sempre più determinata ad ucciderla e
Peeta, salvato dalle grinfie del Presidente Snow dopo le torture
subite, sembra essere ormai una persona diversa.
Dopo Peter Dinklage, Viola Davis è il nuovo
nome di grande prestigio a unirsi al cast di Hunger Games:
La ballata dell’usignolo e del serpente, il racconto
prequel della saga di Hunger Games.
Davis interpreterà Volumnia
Gaul, la mente diabolica dietro all’idea dell’incontro
mortale tra adolescenti alla base della storia, gli Hunger
Games.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom, Viola Davis sarà
Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
Nel 2023 con il prequel Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente, torna sul grande schermo la
saga cinematografica da oltre 3 miliardi di dollari worldwide,
adattamento del best-seller di Suzanne Collins, al numero uno nelle
classifiche del New York Times. Ecco il teaser trailer in
anteprima diffuso da Notorious Pictures.
Un nuovo straordinario cast tra cui
spiccano Hunter Schafer, protagonista della
serie teen del momento, Euphoria; la bellissima Rachel
Zegler, già ammirata in West side story, e
prossima Biancaneve nel nuovo film Disney e Tom Blyth. Alla regia
Francis Lawrence, che ha già diretto due dei
precedenti episodi della saga.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il buon nome della sua casata in declino:
un’orgogliosa famiglia caduta in disgrazia nel dopoguerra di
Capitol City. Con l’avvicinarsi della decima edizione degli Hunger
Games, il giovane Snow teme per la sua reputazione poiché nominato
mentore di Lucy Grey Baird, la ragazza tributo del miserabile
Distretto 12. Ma quando Lucy Grey magnetizza l’intera nazione di
Panem cantando con aria di sfida alla cerimonia della mietitura,
Snow comprende che potrebbe ribaltare la situazione a suo favore.
Unendo i loro istinti per lo spettacolo e l’astuzia politica, Snow
e Lucy mireranno alla sopravvivenza dando vita a una corsa contro
il tempo che decreterà chi è l’usignolo e chi il serpente.
L’attore di Il Trono di
Spade Peter Dinklage è stato scelto per il ruolo di
Casca Highbottom in Hunger Games: La ballata dell’usignolo
e del serpente. Dinklage reciterà al fianco di
Tom Blyth nel ruolo del giovane Coriolanus Snow,
Rachel Zegler nel ruolo di Lucy Grey Baird e
Hunter Schafer nel ruolo di Tigris Snow.
“Con la produzione in corso, non
potremmo essere più entusiasti del modo in cui questo cast si è
unito ed entusiasti di accogliere Peter Dinklage in Panem“, ha
dichiarato Nathan Kahane, presidente del Motion
Picture Group della Lionsgate. “Peter non è solo un attore
preferito dai fan che porta una presenza imponente in ogni parte
che interpreta. È uno dei migliori attori viventi. Porterà
un’autorità formidabile e carismatica nell’importante ruolo del
preside dell’Accademia”.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom, Viola Davis sarà
Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
L’account Instagram ufficiale di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente ha pubblicato un nuovo poster che annuncia
anche la data d’uscita americana del film, il 17 novembre. Nel
poste si vedono un usignolo e un serpente che si fronteggiano,
circondati da un cespuglio di rose, presumibilmente, le rose
bianche di Coriolanus Snow.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom, Viola Davis sarà
Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
Rachel Zegler ha annunciato su Twitter di aver
terminato le riprese di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente. L’attrice commenta di aver “amato ogni
secondo” e condivide un paio di foto di lei sul set, con in mano il
ciak. Dopo West Side Story e i prossimi
Biancaneve in live action della Disney e
Shazam! Fury
of the Gods per Warner Bros, Zegler si appresta a
raccontare un’altra grande epopea.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom, Viola Davis sarà
Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
La durata di Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente è stata
apparentemente rivelata e, se confermata, porta il filma detenere
il record di più lungo della saga. Il prossimo prequel, che
conterrà sostanzialmente una storia sulle origini di Coriolanus
Snow, l’uomo che diventerà il principale antagonista del franchise,
descrivendo i suoi giorni durante i decimi Hunger Games, sembra
durerà ben 156 minuti e 59 secondi, ovvero un
secondo in meno a 2 ore e 37 minuti (titoli di
coda compresi). Ciò lo rende di 10 minuti più lungo rispetto ad
Hunger Games: La Ragazza di
Fuoco, il secondo film della serie.
A riportare la notizia è GamesRadar, ma chi ha letto il
libro da cui il film è tratto probabilmente non ne sarà sorpreso.
Tale volume prequel, scritto da Suzanne Collins, è
infatti il più lungo della serie letteraria, con ben 517 pagine.
Presentando un retroscena dettagliato di Snow e di come è diventato
abbastanza leale da salire al potere a Panem, il libro giustifica
la sua propria lunghezza attraverso la storia che racconta. È
dunque possibile che gli sceneggiatori e i produttori si siano
impegnati ad adattare in un unico film quanto più possibile di quel
romanzo, arrivando così alla durata che viene ora riportata.
Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del serpente,
la trama e il cast del film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli
eventi della trilogia di Hunger
Games a partire dalla mattina della mietitura
dei Decimi Hunger Games, dove un 18enne Coriolanus Snow viene
assegnato come mentore per la ragazza tributo del Distretto 12
impoverito. La sinossi recita: “Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra.
Con l’avvicinarsi della decima
edizione di Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli
viene assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente”.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafersarà Tigris Snow, Peter Dinklage sarà Casca Highbottom,
Viola Davis sarà Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato su una bozza di Collins e
Michael Arndt, il film è prodotto da Nina Jacobson
e dal suo partner di produzione Brad Simpson,
insieme a Francis Lawrence. Suzanne
Collins, Tim Palen e Jim Miller sono invece i produttori
esecutivi. Il prequel è attualmente previsto per il 22
novembre 2023 nelle sale.
Cresce ancora il cast di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente. La Lionsgate, via
CS.net, ha infatti diffuso un nuovo elenco di nomi che
arricchiranno la popolazione di Panem nel nuovo film che racconta i
fatti precedenti alle avventure di Katniss Everdeen.
Questi nomi includono
Fionnula Flanagan (A Christmas Carol), che sarà la
severa nonna di Coriolanus, Scott Folan
(Brotherhood) sarà il pacificatore Beanpole, Honor
Gillies sarà un membro dei Covey Barb Azure, Burn
Gorman (Pacific Rim) sarà il Comandante Hoff,
Michael Greco (Eastenders) sarà Strabo Plinth,
Daniela Grubert (Little Shop of Horrors) sarà Mrs.
Plinth, Isobel Jesper Jones (The Bastard Son & the
Devil Himself ) sarà la figlia del sindaco del Distretto 12 Mayfair
Lipp, Eike Onyambu (Romeo and Juliet) sarà un
membro dei Covey Tam Amber, Carl Spencer
(Rocketman) sarà il pacificatore Smiley, il violinista
Konstantin Taffet sarà un membro dei Covey Clerk
Carmine, e Flora LiThiemann
(Tigermilk) sarà il mentore Livia Cardew.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, il film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli eventi
della trilogia di Hunger Games a
partire dalla mattina della mietitura dei Decimi Hunger Games, dove
un 18enne Coriolanus Snow viene assegnato come mentore per la
ragazza tributo del Distretto 12 impoverito.
Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra. Con l’avvicinarsi della decima edizione di
Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli viene
assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafer sarà Tigris Snow, Peter
Dinklage sarà Casca Highbottom, Viola Davis sarà
Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato
su una bozza di Collins e Michael Arndt, il film sarà diretto dal
regista di Hunger GamesFrancis
Lawrence. Sarà guidato dalla produttrice del franchise
Nina Jacobson e dal suo partner di produzione Brad
Simpson, insieme a Francis Lawrence.
Suzanne Collins, Tim Palen e Jim Miller saranno i
produttori esecutivi. Meredith Wieck e Scott
O’Brien stanno supervisionando per conto dello studio. Il
prequel è attualmente previsto per il 17 novembre 2023 nelle
sale.
Lionsgate ha svelato un nuovo logo
per il prequel di “The Hunger Games” “L’Alba sulla
mietitura” alla fiera annuale per i proprietari di cinema,
CinemaCon, ma non ha fornito dettagli importanti, come cast o
filmati, sul nuovo film.
Almeno un altro volto familiare
tornerà a Panem. Billy Ray, che ha co-scritto l’originale
“Hunger Games” e anche quell’iconica pubblicità
AMC con Nicole Kidman, è stato scelto per scrivere
la sceneggiatura di “The Hunger Games: L’Alba sulla
mietitura“.
Come annunciato in precedenza,
Francis Lawrence, che ha diretto ogni capitolo di
“Hunger Games” da “La Ragazza di
Fuoco” del 2012, dirigerà il sequel prequel. “The
Hunger Games: L’Alba sulla mietitura” uscirà nelle sale il 20
novembre 2026.
“Stiamo davvero appena iniziando
il processo di casting in questo momento. Siamo molto emozionati.
Stiamo lavorando a questa bozza da un anno”, ha detto Lawrence
al CinemaCon. “Inizieremo le riprese a luglio“.
Basato sull’omonimo romanzo di
Suzanne Collins, “L’Alba sulla mietitura”
rivisiterà il mondo di Panem quasi un quarto di secolo prima degli
eventi della saga originale di “Hunger Games”. Inizia la mattina
della mietitura dei 50esimi Hunger Games, noti
come La Seconda Edizione della Memoria, in cui Haymitch
Abernathy (interpretato da Woody Harrelson nella
saga originale) è entrato nell’arena mortale. In “Hunger Games” del
2012, Haymitch Abernathy funge da mentore per Katniss Everdeen di
Jennifer Lawrence e Peeta Mellark di Josh
Hutcherson.
La Lionsgate ha continuato il
franchise cinematografico di “Hunger Games” con “La
ballata dell’usignolo e del serpente“, con Rachel
Zegler nel ruolo di Lucy Gray Baird e Tom
Blyth nel ruolo del giovane Coriolanious Snow, che è
diventato un successo con 348 milioni di dollari a livello globale
nel 2023. Quel film si è concentrato sulla decima edizione degli
Hunger Games, che si svolge decenni prima che Snow diventi il
leader tirannico di Panem. Come franchise, “The Hunger
Games” ha generato più di 3,3 miliardi di dollari al
botteghino mondiale, con “La Ragazza di Fuoco” del 2013
come il film con il maggiore incasso con 865 milioni di
dollari.
Dopo cinque film di successo – il
più recente dei quali è Hunger Games – La ballata dell’usignolo e del serpente
– il mondo della serie di romanzi per giovani adulti dell’autrice
Suzanne Collins è infatti destinato ad espandersi
con un altro prequel dal titolo Hunger Games: L’alba sulla
mietitura, basato sull’omonimo nuovissimo romanzo. La
storia di L’alba sulla mietitura si svolge durante i 50°
Hunger Games, in cui Haymitch Abernathy ha
gareggiato e vinto. Anche questo adattamento cinematografico sarà
curato dal veterano del franchise Francis
Lawrence.
In una nuova intervista con Variety, la
produttrice Nina Jacobson ha condiviso nuovi
dettagli sul film, e su come sia stato ricevere in anticipo il
nuovo libro della Collins. “Questo è un processo molto diverso
per noi. Non ho mai lavorato a un adattamento come questo, in cui
si è così avanti rispetto al libro, eppure la gente lo stava
aspettando. Sapevo che stava lavorando a un altro libro, ma non
avevo idea dei tempi: potevano passare anni! Di certo non mi
aspettavo che subito dopo il film precedente avrei ricevuto una
telefonata che diceva: “Ho un altro libro. Voglio che tu lo legga.
Voglio sapere se pensi che possa diventare un film o no”, ha
dichiarato Jacobson.
“Abbiamo dovuto fare una cosa
segreta: sono andata a casa del suo agente di lunga data e l’ho
letto. – ha poi raccontato la produttrice – Non potevamo
leggerlo altrove, dovevo andare lì per farlo. Anche Francis
Lawrence ha avuto il suo turno. Eravamo così entusiasti. Mi ha
sconvolto moltissimo come persona che ama leggere e che vuole
buttarsi a capofitto in un libro che non ti lascia andare”.
“Ero sull’orlo della poltrona e piangevo. Ero così commossa e
così eccitata, e poi non riuscivo a parlare con nessuno, tranne che
con Francis, Suzanne e i nostri partner di studio. E molti di loro
non l’avevano ancora letto: avevamo solo una copia per tenerla al
sicuro!“, aggiunge.
“Poterlo finalmente condividere
e sentire cosa ne pensano gli altri, mi emoziona molto per i fan.
Sono solo un grande fan che ha avuto la fortuna di fare i
film”. Per quanto riguarda l’effettivo sviluppo
dell’adattamento cinematografico di L’alba sulla
mietitura, la Jacobson afferma che aver avuto accesso al libro
in anticipo significa che le cose si stanno muovendo rapidamente
dietro le quinte. Il film, dice, è ancora in fase di sceneggiatura,
ma sono già state fissate le location per le riprese: “Siamo
molto più avanti di quanto saremmo stati altrimenti, senza questo
salto, perché ci siamo messi subito al lavoro“.
“Non è stato ancora annunciato
nulla, ma abbiamo un’ottima bozza su cui stiamo ancora lavorando.
Abbiamo stabilito le nostre location. Siamo molto avanti per un
libro che è appena uscito!”. “Non si può sapere come reagiranno i
fan. Non vedo l’ora di sentire le loro opinioni e di vedere cosa li
colpisce. Abbiamo una fanbase così intelligente e sofisticata che
sono stati in grado di fare già ottime ipotesi. Hanno ipotizzato
molte cose e non vedo l’ora che le loro speculazioni trovino
riscontro nel libro. È stato super emozionante e davvero
gratificante. Ci si sente come se si stesse organizzando una grande
festa a sorpresa“, ha concluso.
Hunger Games: L’alba sulla
mietitura ha trovato i suoi protagonisti. Joseph
Zada sarà il protagonista del tributo al Distretto 12
Haymitch Abernathy, mentre Whitney
Peak interpreterà la sua fidanzata Lenore Dove Baird.
Come precedentemente riportato, il film della Lionsgate, tratto
dall’omonimo romanzo bestseller dell’autrice di “Hunger
Games” Suzanne Collins, si svolge 40 anni
dopo gli eventi del prequelLa
ballata dell’usignolo e del serpente e 24 anni prima del
periodo di Katniss Everdeen nell’arena.
Per quanto riguarda i due attori
scelti, Zada lo si potrà ritrovare nella serie Prime Video “We Were Liars”, che
debutterà a giugno. Ha inoltre appena completato la produzione di
“East of Eden” di Netflix, in cui recita insieme a Florence Pugh e Mike Faist. Zada è inoltre attualmente il
protagonista nel ruolo di Charlie nella serie “Invisible
Boys”, basata sul romanzo bestseller di Holden Sheppard. Peak,
invece, sarà prossimamente la protagonista di
“Shiver”. Reciterà poi anche accanto a Liam Neeson e Teresa Palmer in “4 Kids Walk into a
Bank”. È però nota soprattutto per il suo ruolo di
protagonista nel reboot di “Gossip Girl”, nel ruolo di
Zoya Lott.
“Il franchise di Hunger Games è
stato a lungo un trampolino di lancio per giovani attori
straordinari, e Jo e Whitney portano avanti questa eredità con un
cuore, una profondità e un fuoco incredibili”, ha dichiarato
Erin Westerman, co-presidente del Lionsgate Motion
Picture Group. “Dopo aver fatto il provino a centinaia di
talentuosi interpreti di tutto il mondo, questi due interpreti si
sono distinti non solo per il loro talento, ma anche per la verità
emotiva che hanno portato in questi ruoli iconici“.
Haymitch è sempre stato il preferito dai fan e la sua storia
delle sue origini è una delle più attese del franchise”.
“La sua relazione con Lenore
Dove è profondamente intrecciata alla storia emotiva di Panem. Non
vediamo l’ora che i fan vivano la storia che ha dato forma a uno
dei personaggi più avvincenti della serie“. “Deb Zane e
Dylan Jury hanno supervisionato una ricerca esaustiva (ed
estenuante!) per trovare un giovane attore con l’abilità e
l’immaginazione necessarie per incarnare il giovane Haymitch”,
ha aggiunto Nina Jacobson, tra i produttori del
film. “Jo si è preparato come un matto e ci ha rubato il cuore.
Poi Whitney ci ha lasciato senza fiato nel ruolo di Lenore Dove.
Quando li abbiamo messi insieme, è stato uno di quei momenti magici
del casting in cui sai che la tua ricerca ti ha portato a
casa“.
Quello che sappiamo su
Hunger Games: L’alba sulla mietitura
Ambientato durante il Secondo
Quarto, il prequel esplorerà i Giochi a cui Haymitch ha
partecipato. Questo lo colloca 24 anni prima degli eventi del film
Hunger Games. Francis Lawrence, che
ha diretto i precedenti film della saga, è in lizza per dirigere
anche questo nuovo film. “Suzanne Collins è una narratrice
magistrale e la nostra stella polare creativa”, ha invece
dichiarato Adam Fogelson del Lionsgate Motion
Picture Group.
“Non potremmo essere più
fortunati di essere guidati e affidati a una collaboratrice il cui
talento e la cui immaginazione sono così costantemente brillanti.
Sappiamo che i fan di Hunger Games di tutto il mondo saranno
incantati dal punto in cui Suzanne ha concentrato questa prossima
straordinaria storia”.
E ha aggiunto: “Il Secondo
Quarto è leggendario e incombe sulla storia dei Giochi, anche ai
tempi di Katniss Everdeen, un quarto di secolo dopo. Come i fan di
tutto il mondo, attendiamo con ansia questo emozionante ritorno a
Panem”. La Collins ha anche aggiunto: “Fin dall’inizio, la
Lionsgate è stata una casa e un partner meraviglioso per il
franchise di Hunger Games, e sono molto entusiasta di collaborare
con Adam e il team mentre portiamo questa prossima storia nelle
sale nel 2026”.
The Hunger Games: Sunrise On
The Reaping arriverà nelle sale il 20 novembre 2026.
Il franchise cinematografico di
Hunger Games, basato sulla saga letteraria di
Suzanne Collins, è uno dei più amati dell’ultimo decennio. Adesso,
per la gioia di tutti i fan delle avventure di Katniss Everdeen e
dell’universo di Panem, la saga si prepara a tornare nuovamente sul
grande schermo, con l’annuncio che la Lionsgate porterà al cinema
il romanzo prequel, The Ballad of Songbirds and Snakes, uscito lo
scorso Maggio.
Tra i personaggi più amati della
tetralogia cinematografica originale, oltre all’eroina interpretata
da
Jennifer Lawrence, c’è sicuramente anche il Peeta Mellark di
Josh Hutcherson, il figlio del fornaio che ha
gareggiato al fianco di Katniss e con il quale la protagonista,
alla fine, decide di costruire una famiglia. Nonostante l’arco
narrativo del personaggio si sia concluso, è stato proprio
Hutcherson a rivelare che amerebbe essere coinvolto nuovamente nel
franchise.
ET riporta che Josh Hutcherson è aperto ad un possibile
ritorno nell’universo di Hunger Games, anche nell’atteso prequel della
saga originale. Quando è stato chiesto all’attore se avrà un ruolo
nel nuovo film, lo stesso ha ammesso – trattandosi di un prequel –
di non esserne sicuro, ma anche sottolineato che sarebbe
disponibile “al 100%” a tornare. L’attore ha anche
rivelato di non conoscere i dettagli sulla trama del prequel, se
non che racconterà degli eventi che hanno preparato il terreno a
ciò che abbiamo visto nei film usciti al cinema tra il 2012 e il
2015.
Hutcherson ha anche spiegato che
amerebbe tornare a lavorare con i colleghi del cast originale,
ricordando con particolare affetto l’esperienza avuta sui set della
saga originale. L’attore ha raccontato di essere ancora in contatto
sia con
Jennifer Lawrence sia con
Liam Hemsworth (interprete di Gale Hawthorne). Naturalmente,
per i fan sarebbe una gioia poter rivedere sul grande schermo tutti
e tre gli interpreti, ma considerata la trama di The Ballad of Songbirds and Snakes, è
altamente improbabile che ciò accada.
La trama del prequel di Hunger Games
Ambientato circa 64 anni prima dei
fatti raccontati nella trilogia di
Hunger Games, il romanzo prequel segue,
infatti, un diciottenne Coriolanus Snow (il personaggio
interpretato da
Donald Sutherland nella tetralogia cinematografica), che alla
fine si erge a diventare il sovrano autoritario della nazione
distopica di Panem.
Arrivano i primi dati d’incasso di Hunger Games.
La Lionsgate ha comunicato le cifre ufficiali: il film ieri ha
incassato 68.2 milioni di dollari, di cui 19.5 nelle anteprime di
mezzanotte.
Francis Lawrence,
che ha diretto tre dei film del franchise Lionsgate
Hunger Games, tornerà a Panem per
dirigere l’adattamento di The Ballad of Songbirds and Snakes,
romanzo prequel della saga con protagonista Katniss Everdeen,
scritto ancora sa Suzanne Collins.
Nina Jacobson tornerà a produrre
con il partner Color Force Brad Simpson, e Michael Arndt
(La ragazza di fuoco) adatterà la
sceneggiatura da un trattamento scritto da Collins, la quale
fungerà anche da produttore esecutivo.
Lionsgate – che ha portato al
cinema i romanzi di Collins in quattro film di successo dal
2012-2015, incassando $ 2,97 miliardi in tutto il mondo – ha
annunciato martedì il team creativo di The Ballad of Songbirds and Snakes.
Nessuna data di è stata per ora annunciata.
Ambientato circa 64 anni prima dei
fatti raccontati nella trilogia di Hunger Games, The Ballad of
Songbirds and Snakes segue un diciottenne Coriolanus Snow, che alla
fine si erge a diventare il sovrano autoritario della nazione
distopica di Panem. Il romanzo non è ancora uscito, ma arriverà a
maggio negli Stati Uniti e successivamente nel resto del mondo.
Nella saga cinematografica i
protagonisti erano interpretati da Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Sam Claflin, Jena Malone, Woody
Harrelson, Elizabeth Banks.
Arriverà il 19 Maggio 2020 il
romanzo prequel di Hunger Games firmato sempre
dall’autrice della trilogia originale Suzanne
Collins, e a confermarlo è l’Hollywood Reporter.
Ambientato sessantaquattro anni prima degli eventi del primo
capitolo, il libro seguirà le vicende di una ribellione fallita di
Panem per esplorare “il concetto di stato di natura, chi siamo
e ciò che percepiamo sia necessario per la nostra
sopravvivenza“, ha spiegato la Collins.
[…] Dieci anni dopo la guerra,
il periodo di ricostruzione comunemente chiamato Dark Days mentre
Panem sta cercando di rimettersi in piedi, fornisce ai personaggi
un terreno fertile per affrontare queste domande e definire così le
loro opinioni sull’umanità“.
Il
prequel avrà quindi luogo nel periodo precedente
all’affermazione dell’eroina del franchise Katniss Everdeen,
interpretata sul grande schermo da Jennifer
Lawrence, ma non sono stati ancora chiariti i nomi dei
nuovi personaggi e gli eventuali ritorni in scena di vecchie
conoscenze della saga.
“Suzanne è unica nel combinare
brillante narrazione, superba costruzione del mondo, suspense
mozzafiato e commento sulla società“, ha dichiarato il
presidente della Scholastic Trade Publishing Ellie Berger.
“Siamo assolutamente entusiasti – sia come lettori che in
qualità di editori – di presentare ai fan devoti della serie e al
nuovo pubblico una prospettiva completamente nuova su questo
classico moderno.”
Dobbiamo aspettarci anche un
adattamento cinematografico? A quanto pare mentre la Collins
ultimerà il romanzo, lo studio potrebbe già essere al lavoro per
portare in sala le prossime avventure distopiche degli eroi:
“Come orgogliosa patria dei
film di Hunger Games non vediamo l’ora che il prossimo libro di
Suzanne venga pubblicato” ha confessato Joe Drake, presidente
del gruppo Lionsgate Motion Picture Group. “Abbiamo parlato con
lei durante il processo di scrittura e non vediamo l’ora di
continuare a lavorare a stretto contatto per il film“.
CineFix ha realizzato un nuovo video,
disponibile online. Il film a cui è dedicato è Hunger Games.
Nel video è stato immaginato il videogioco a
8-bit del film, come sappiamo un adattamento del romanzo
di Suzanne Collins. Un video divertente
e verosimile, che ci mostrano come Katniss e gli altri tributi
possano essere reinterpretati nel mondo dei videogames.
Vi ricordiamo che il secondo capitolo della saga
è stato presentato, da fuori concorso, al Festival del Cinema di
Roma. Nel film Katniss Everdeen torna
a casa incolume dopo aver vinto la 74ª edizione degli
Hunger Games, insieme al suo amico, il “tributo” Peeta Mellark. La
vittoria però vuol dire cambiare vita e abbandonare familiari e
amici, per intraprendere il giro dei distretti, il cosiddetto “Tour
di Victor”. Lungo la strada Katniss percepisce che la
ribellione sta montando, ma che il Capitol cerca ancora a tutti i
costi di mantenere il controllo proprio mentre il Presidente Snow
sta preparando la 75ª edizione dei giochi (The Quarter
Quell), una gara che potrebbe cambiare per sempre le sorti della
nazione di Panem.
Lo scorso anno abbiamo appreso la
notizia che la
Lionsgate, la compagnia dietro il successo della saga
cinematografica di Hunger Games, avrebbe
realizzato un nuovo film basato sul romanzo prequel della trilogia
letteraria firmata da Suzanne Collins, dal titolo
“The
Ballad of Songbirds and Snakes“. Adesso, grazie ad un
nuovo report di Entertainment Weekly,
sono emersi online i primi dettagli sulla trama e sui personaggi
del romanzo prequel, il quale racconterà le origini
dell’antagonista principale della saga letteraria, ossa il
Presidente Snow, interpretato nei film dal
vincitore dell’Emmy Donald Sutherland.
“The Ballad of Songbirds
and Snakes” arriverà nelle librerie americane il prossimo
19 maggio, a 12 anni di distanza dall’uscita del primo libro della
trilogia letteraria, pubblicato nel 2008. Il romanzo prequel avrà
al centro della storia un giovane Coriolanus Snow,
descritto come “un teenager privilegiato ma alla costante
ricerca di qualcosa di più… è amichevole. È affascinante. E, almeno
per ora, è un eroe”. Tale descrizione è molto lontana dal
personaggio del dispotico dittatore che i fan hanno imparato a
conoscere attraverso i libri e i film.
“The
Ballad of Songbirds and Snakes” è ambientato 64 anni
prima degli eventi narrati nella trilogia originale. La storia
inizia il mattino della raccolta dei decimi Hunger Games, durante i
quali Coriolanus Snow viene assegnato in qualità di mentore ad una
ragazza tributo del Distretto 12.
A proposito del romanzo prequel,
Suzanne Collins aveva in passato dichiarato:
“Con questo libro ho voluto esplorare il concetto di stato di
natura, chi siamo e ciò che percepiamo sia necessario per la nostra
sopravvivenza.Dieci anni dopo la guerra, il periodo di
ricostruzione comunemente chiamato Dark Days mentre Panem sta
cercando di rimettersi in piedi, fornisce ai personaggi un terreno
fertile per affrontare queste domande e definire così le loro
opinioni sull’umanità.”
La saga cinematografica di
Hunger Games ha contribuito a lanciare la
carriera di Jennifer
Lawrence. Il primo film, in cui l’attrice ha
interpretato il ruolo della protagonista Katniss Everdenn, è uscito
nel 2012. Ai film della saga hanno partecipato anche Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth, Lenny Kravitz, Elizabeth Banks, Sam
Claflin, Stanley Tucci e il compianto Philip
Seymour Hoffman. Il franchise cinematografico è composto
da quattro film (Hunger Games,
Hunger Games – La ragazza
di fuoco, Hunger Games: Il canto
della rivolta – Parte I e Hunger Games: Il canto
della rivolta – Parte II). Complessivamente, la saga ha
incassato oltre 2 miliardi di dollari in tutto il mondo. Di seguito
la prima illustrazione ufficiale di “The
Ballad of Songbirds and Snakes“:
Hunger Games
Illustration by Charles Chaisson for EW
Il regista di Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del
serpente,Francis Lawrence,
ha condiviso le proprie condizioni per tornare a dirigere un film
successivo di questa serie prequel. Ambientato decenni prima degli
eventi dei film Hunger Games, questo nuovo film è ancora
una volta basato sul materiale originale dell’autrice
Suzanne Collins e vede protagonista Rachel Zegler
nei panni di Lucy Gray Baird, un tributo del Distretto 12 che fa
coppia con un giovane Coriolanus Snow (Tom Blythe)
durante la decima edizione degli Hunger Games.
Ora, proprio in vista della data di
uscita di Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente, Lawrence, veterano del franchise che ha diretto gli
ultimi tre film della saga principale, ha rivelato ad EW cosa gli occorrerebbe per
tornare a dirigere un altro capitolo ancora. Anche se al momento
non ci sono piani concreti per un film successivo, il regista
sottolinea che “se Suzanne avesse un’altra idea tematica che
ritiene adatta al mondo di Panem – sia con nuovi personaggi che con
personaggi familiari – sarei interessato a farne parte.”
Il regista ha infatti poi aggiunto
che “non ho alcuna spinta a tornare per motivi inutili. Quali
sono le basi tematiche per cui vale la pena raccontare una nuova
storia? Quelli originali riguardavano tutti le conseguenze della
guerra. La Ballata dell’usignolo e del serpente parla dello stato
della natura. Questo è ciò che li rende ricchi – e perché hanno
resistito alla prova del tempo”. Il futuro della saga
dipenderà poi ovviamente dal risultato al botteghino di questo
nuovo film, ma un prossimo film potrebbe basarsi su una storia
originale, in quanto non vi sono altri romanzi della serie da poter
adattare per il grande schermo.
Hunger Games: La ballata
dell’usignolo e del serpente, la trama e il cast del film
Basato sul romanzo prequel del 2020
di Suzanne Collins, Hunger Games: La ballata dell’usignolo e del
serpente è ambientato 64 anni prima degli
eventi della trilogia di Hunger
Games a partire dalla mattina della mietitura
dei Decimi Hunger Games, dove un 18enne Coriolanus Snow viene
assegnato come mentore per la ragazza tributo del Distretto 12
impoverito. La sinossi recita: “Anni prima di diventare il
tirannico presidente di Panem, il diciottenne Coriolanus Snow è
l’ultima speranza per il suo lignaggio in via di estinzione, una
famiglia un tempo orgogliosa che è caduta in disgrazia nella
Capitale del dopoguerra.
Con l’avvicinarsi della decima
edizione di Hunger Games, il giovane Snow è allarmato quando gli
viene assegnato l’incarico di essere mentore di Lucy Grey Baird, la
ragazza tributo del povero Distretto 12. Ma, dopo che Lucy Grey
attira tutta l’attenzione di Panem sfidando tutti durante la
cerimonia della mietitura, Snow pensa che potrebbe essere in grado
di ribaltare le probabilità a loro favore. Unendo i loro istinti
per lo spettacolo e la ritrovata competenza politica, la corsa di
Snow e Lucy contro il tempo per sopravvivere rivelerà alla fine chi
è un usignolo e chi è un serpente”.
Tom Blyth e
Rachel Zegler interpreteranno rispettivamente
Coriolanus Snow e Lucy Gray, Hunter
Schafersarà Tigris Snow, Peter Dinklage sarà Casca Highbottom,
Viola Davis sarà Volumnia Gaul.
Scritto da Michael Lesslie e basato su una bozza di Collins e
Michael Arndt, il film è prodotto da Nina Jacobson
e dal suo partner di produzione Brad Simpson,
insieme a Francis Lawrence. Suzanne
Collins, Tim Palen e Jim Miller sono invece i produttori
esecutivi. Il prequel è attualmente previsto per il 22
novembre 2023 nelle sale.
Continua il casting del terzo
capitolo della saga di Hunger Games che
si intitolerà Hunger Games Il Canto della
Rivolta, che come sappiamo sarà diviso in due parti.
Pochi giorni fa abbiamo dato la notizie che il secondo capitolo,
Hunger Games La ragazza di fuoco sarà
presentato fuori concorso all’ottava edizione del Festival
Internazionale del film di Roma (leggi qui), e
oggi invece arriva l’annuncio ufficiale della Lionsgate
che Mahershala Ali è stato scritturato per
interpretare il ruolo di Boggs, uno dei comandati della squadra di
rivolta.. Ricordiamo che Hunger Games La ragazza di
Fuoco uscirà nelle sale il prossimo 27 novembre.
Hunger Games La ragazza di
Fuocoè diretto da Francis
Lawrence e oltre a Jennifer
Lawrence il cast comprende
anche Amanda Plummer, Donald
Sutherland, Elizabeth Banks, Jeffrey Wright, Josh
Hutcherson, Lenny Kravitz, Liam Hemsworth, Lynn
Cohen, Philip Seymour Hoffman, Stanley Tucci, Toby
Jones, Woody Harrelson e Sam
Claflin. Tutte le news sulla saga nel nostro
speciale Hunger Games. Per tutte le info sul film vi
segnaliamo la nostra scheda Hunger Games La ragazza di
Fuoco.
Hunger Games – La ragazza di
fuoco (The Hunger Games: Catching Fire) Katniss
Everdeen (interpretata da Jennifer Lawrence) è tornata a casa dopo
aver vinto i 74esimi Hunger Games insieme al compagno tributo Peeta
Mellark (interpretata da Josh Hutcherson). La vittoria però li
impegna a dover lasciare le loro famiglie e gli amici più cari per
intraprendere il “Tour dei Vincitori”, attraversando tutti i
distretti di Panem. Lungo la strada Katniss sente che una rivolta è
vicina, ma Capitol è ancora sotto il controllo del presidente Snow,
che sta allestendo i 75esimi Hunger Games (l’edizione Quarter
Quell): una sfida che potrebbe cambiare per sempre Panem.
Hunger Games – La ragazza di
fuoco, diretto da Francis Lawrence, con la sceneggiatura di
Simon Beaufoy e Michael deBruyn, è prodotto da Color Force di Nina
Jacobson con il produttore Jon Kilik. Il cast ospita il premio
Oscar® Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody
Harrelson, Elizabeth Banks, Lenny Kravitz, Philip Seymour Hoffman,
Jeffrey Wright, Sam Claflin, Jena Malone, Stanley Tucci e Donald
Sutherland. Il romanzo da cui è tratto il film è il secondo di una
trilogia scritta da Suzanne Collins, che solo negli Stati Uniti ha
venduto più di 50 milioni di copie cartacee.
Dopo il successo al box
office mondiale, il franchise nato dalla penna di Suzanne Collins
torna in home video con il suo terzo capitolo, Hunger
Games: Il canto della rivolta – Parte 1. Il film, diretto
ancora una volta da Francis Lawrence sarà
disponibile in DVD e Blu-ray dal 15
Aprile distribuito da Universal Pictures
Italia.
La pellicola presenta ancora una
volta un cast eccezionale con star del calibro di Jennifer
Lawrence, JoshHutcherson, Liam Hemsworth e
Julianne Moore oltre a uno splendido Philip Seymour
Hoffman nella sua ultima e indimenticabile interpretazione.
Inoltre in entrambe le versioni home video potrete scoprire i
segreti di Panem nei numerosi contenuti speciali mentre,
esclusivamente nella versione Blu-ray, potrete assistere ad un
avvincente making-of del film.
Lorde, l’artista
pluripremiata ai GRAMMY Award, ha svelato il suo nuovo
singolo, “Yellow Flicker Beat” traccia
principale della colonna sonora di Hunger Games Il
Canto della Rivolta Parte I. Il singolo è
disponibile su iTunes e sui rivenditori
digitali. L’atteso singolo offre un intrigante assaggio di
quella che è già una delle più colonne sonore più attese del
2014. Co-prodotta da Joel Little e Paul Epworth, pluripremiato
ai Grammy, “Yellow Flicker Beat” farà parte della colonna sonora di
Hunger Games: Il Canto della Rivolta – Parte 1, che
è interamente curata dall’artista diciassettenne e sarà
pubblicata a Novembre da Republic Records.
Hunger Games: Il Canto della
Rivolta – Parte 1 è diretto da Francis Lawrence e vede come
protagonisti il Premio Oscar® Jennifer Lawrence, Josh
Hutcherson, Liam Hemsworth e Woody Harrelson. Il film sarà
nelle sale italiane dal 20 Novembre 2014, e rappresenta
l’ultimo capitolo del fenomeno globale targato Lionsgate che
ha sbancato i botteghini, basato sulla trilogia bestseller “Hunger
Games” di Suzanne Collins.
È passato quasi un anno dal rivoluzionario ed acclamato
debutto di Lorde, PURE HEROINE [LAVA/Republic Records]. Da quel
momento si è saldamente affermata come una delle giovani
artiste femminili più talentuose della sua generazione. Il suo
singolo “Royals” le ha fatto guadagnare due Billboard Music
Award come “Miglior Nuovo Artista” e “Miglior Brano Rock”
e due GRAMMY® per “Canzone dell’Anno” e “Miglior
Performance Pop da Solista”. Ad oggi Lorde mantiene il record
per essere l’artista femminile ad aver mantenuto più a lungo la
prima posizione nella Billboard Hot 100 nel 2013.
Grazie al successo di Harry
Potter al cinema, ha sempre più preso vita una fortunata
stagione di saghe cinematografiche ispirate a celebri romanzi per
ragazzi, ambientati prevalentemente in futuri distopici. Con
Hunger Games si ha
a che fare con il titolo di maggior successo tra questi, ed anche
con uno dei pochi che è riuscito a completare la propria avventura
cinematografica. Molto spesso, infatti, nel passaggio dalla carta
allo schermo tali produzioni non hanno riscontrato il favore di
pubblico sperato. Ma non è questo il caso di Hunger Games,
e definitiva conferma a riguardo è arrivata anche grazie all’ultima
parte del suo finale: Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 2 (qui la recensione), arrivato in
sala nel 2015.
Scritto nel 2008 da Suzanne
Collins, il primo volume della saga ha ottenuto un
successo tale da rendere inevitabile una sua trasposizione
cinematografica. Questa, uscita al cinema nel 2012, non ha però
solo dato vita ad uno dei principali romanzi del genere distopico,
ma ha anche ad un vero e proprio filone cinematografico composto da
titoli come Maze Runner e Divergent. L’esplorazione
di tematiche giovanili, come anche l’approcciarsi dei protagonisti,
poco più che adolescenti, ad un mondo particolarmente ostile, sono
infatti tematiche particolarmente sentite, che non hanno mancato di
trovare milioni di spettatori appassionati.
A fronte di un budget maggiore
rispetto ai precedenti, attestato intorno ai 160 milioni di
dollari, questo terzo film è arrivato a guadagnarne ben 652 in
tutto il mondo, confermando il grande interesse nei confronti della
saga. Prima di intraprendere una visione anche di quest’ultimo
film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle
principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama e al cast di
attori. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il titolo nel
proprio catalogo.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 2, la trama del film
Nella seconda parte dell’ultimo
capitolo, i distretti di Panem si sono ormai ribellati a
Snow, e sono pronti a marciare verso Capital City.
L’unico distretto ancora fedele allo spregevole presidente, il
numero 2, è però una serie minaccia in quanto possiede un ricco
arsenale di armi. Per impossessarsene, Katniss
Everdeen indossa i panni della ghiandaia imitatrice e
guida un manipolo di ribelli. Durante la missione, Katniss scopre
tuttavia che la presidentessa Alma Coin pianifica
di ucciderla, poiché la sua presenza costituirebbe un ostacolo
insormontabile per la sua candidatura a nuovo leader.
Ma ormai il popolo non può più
essere fermato, e la ribellione ha inizio con una serie di bombe,
le quali provocano un vero e proprio massacro. Trionfante, Katniss
chiede di poter giustiziare personalmente il suo acerrimo nemico
ma, poco prima dell’esecuzione, una scioccante rivelazione di
Gale cambia tutti i suoi piani. Le certezze della
giovane crolleranno e si troverà a dover decidere se liberare Panem
da qualsiasi forma di oppressione o cedere, consegnandola nelle
mani di un nuovo dittatore.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 2, il cast del film
Per il ruolo della guerriera Katniss
sono state sottoposte ad un provino alcune tra le più note giovani
attrici di Hollywood, ma il ruolo venne infine vinto da
Jennifer Lawrence, la
quale risultò da subito la scelta giusta per il regista,
impressionato dalle sue qualità. Per assumere un’ultima volta la
parte dell’eroina, la Lawrence si addestrò a lungo nel
combattimento corpo a corpo o con armi. Nel ruolo di Peeta si
ritrova l’attore Josh Hutcherson, il
quale si tinse nuovamente i capelli di biondo e guadagnò circa 7
chili di muscoli per acquisire il fisico robusto del personaggio.
Liam
Hemsworthricopre invece il ruolo di Gale, amico
di lunga data della protagonista.
Woody Harrelson
interpreta Haymitch Abernathy, da sempre attratto dai taciuti
traumi di questo. A ricoprire il ruolo del malvagio presidente Snow
è ancora una volta Donald Sutherland, il
quale pur non avendo mai sentito parlare dei romanzi, si è detto
affascinato dai richiami politici presenti nella sceneggiatura.
Elizabeth Banks,
infine, è la presentatrice degli Hunger Games. Il suo personaggio
più di altri si è affermato nell’immaginario degli spettatori,
grazie anche alla cura che l’attrice ha riposto tanto nella
caratterizzazione quanto dei suoi suggerimenti sul look. Nel film
sono poi presenti gli attori Julianne Moore nei
panni di Alma Coin, Phillips Seymour
Hoffman in quelli di Plutarch e Stanley
Tucci nel ruolo di Caesar Flickerman.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 2, il trailer e dove vedere il film in
streaming e in TV
È possibile vedere o rivedere il
film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari
piattaforme streaming presenti oggi in rete. Hunger
Games: Il canto della rivolta – Parte 2 è infatti
disponibile nel catalogo di Rakuten TV, Google Play,
Infinity, Apple iTunes, Netflix, Tim Vision e Amazon Prime Video. Per vederlo, in base
alla piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo
film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda
visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il
titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale,
entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre
trasmesso in televisione il giorno giovedì 16
novembre alle ore 21:15 sul canale
Italia 2.
La Lionsgate
ha annunciato che il secondo trailer
dell’atteso Hunger Games il canto della rivolta
Parte 2 sarà rilasciato online tra una
settimana, postando per l’occasione uno sneak peak sulla
pagina Twitter del film.
[nggallery id=1712]
Katniss è a capo di una rivolta
contro una Capitol City sempre più determinata ad ucciderla e
Peeta, salvato dalle grinfie del Presidente Snow dopo le torture
subite, sembra essere ormai una persona diversa.
Hunger Games il Canto
della Rivolta Parte 2 arriverà al cinema il 19
novembre 2015. Il film è diretto da Francis
Lawrence e vede nel cast Jennifer
Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson,
Elizabeth Banks, Julianne Moore, Philip Seymour Hoffman, Jeffrey
Wright, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones, Sam Claflin,
Jena Malone.
Hunger Games: Il canto
della rivolta – Parte 2 segna la fine di un franchise che
è cresciuto nel corso degli anni, dal punto di vista del pubblico,
del budget, degli incassi, ma soprattutto con lui sono cresciuti i
protagonisti, su tutti Jennifer Lawrence, che con il quarto capitolo
si fa perdonare una Parte 1 decisamente sottotono e ci
regala finalmente una Katniss emotiva, arrabbiata, e allo stesso
tempo ragionevole e vendicativa in egual misura.
In Hunger Games: Il canto
della rivolta – Parte 2 Capitol sta per soccombere, la
guerra divampa, indiscriminata, violenta e cattiva, come ogni
guerra da qualunque prospettiva la si possa considerare. Katniss,
la Ragazza di Fuoco che ha incendiato i cuori di Panem, è
il volto della Rivoluzione e vuole a tutti costi uccidere Snow. Con
questo proposito, intraprende una missione attraverso il campo
minato che è diventato Capitol City con i suoi fedeli amici:
Cressida e la sua troupe; Gale, l’eterno amico/amante, che si è
scoperto molto bravo nell’arte della guerra; soprattutto Peeta, che
ancora combatte contro i fantasmi che gli ha insinuato in testa
Snow e che, alla fine dell’episodio precedente, gli hanno quasi
fatto uccidere il suo unico amore, Katniss in persona.
Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte 2, il
film
Punto debole di Hunger
Games: Il canto della rivolta – Parte 2, del franchise
intero, resta il racconto della storia d’amore, quantomai
fuoriluogo in più di una scena, un melenso siparietto a tre nel bel
mezzo di una guerra violenta e che non fa sconti. A questo
elemento, purtroppo di grande peso, e alla durata eccessiva, fanno
da contraltare un’ottima regia, che non risparmia anche tocchi da
thriller orrorifico e sequenze d’azione congeniate ad arte e un
elemento, molto presente nella saga letteraria, che si era perso
nei film precedenti: l’emozione, l’empatia con i personaggi che
finalmente amiamo e capiamo, con tutte le loro contraddizioni.
L’adattamento da Suzanne
Collins procede senza sbalzi e intoppi, proprio perché la
divisione del Canto della Rivolta in due film ha concesso agli
sceneggiatori di raccontare pagina per pagina l’atto finale della
ribellione di Katniss, cominciata con il suo volontario sacrificio
per salvare la sorella, Prim. Un lavoro di adattamento che conserva
quindi i pregi e i difetti di un romanzo che in maniera potente e
lucida si ispira alla storia recente per parlare di politica e
totalitarismo, ma anche di sentimenti, alle giovani generazioni.
Alma Coin, interpretata da
Julianne Moore, leader della rivolta, è il personaggio
nel quale si concentra tutta la riflessione sulla natura
dell’essere umano che la Collins ha raccontato nelle sue pagine e
il film riesce a cogliere molto bene questa pesante e purtroppo
attuale componente ideologica.
Come ogni saga che si rispetti, il
finale è esaustivo e appagante e risente ovviamente delle
lungaggini dovute e dedicate al lettore che ha fatto la fortuna di
una delle migliori saghe young adult che fino ad ora siano
mai arrivate al cinema.
Grazie a Just Jared possiamo mostrarvi le nuove immagini
di Hunger Games: Il Canto della Rivolta – parte
2 con Jennifer Lawrence, Liam
Hemsworth, Natalie Dormer e il cast quasi al completo.
Hunger Games: Il Canto
della Rivolta – parte 2 è diretto da Francis
Lawrence da una sceneggiatura di Peter Craig e Danny Strong, e
comprende un acclamato cast composto dal premio Oscar Jennifer
Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Woody Harrelson,
Elizabeth Banks, il premio Oscar Philip Seymour Hoffman, Jeffrey
Wright, Willow Shields, Sam Claflin e Jena Malone, con Stanley
Tucci e Donald Sutherland che riprendono i loro ruoli
in Hunger Games e Hunger Games: La
Ragazza di Fuoco.
A questo imponente cast si
aggiungono i co-protagonisti di Hunger Games: Il Canto
Della Rivolta – parte 1, il premio Oscar Julianne Moore,
Mahershala Ali, Natalie Dormer, Wes Chatham, Elden Henson ed Evan
Ross. Hunger Games: Il Canto della Rivolta – parte
2 sarà al cinema in Italia dal 19 novembre 2015.
Hunger Games: Il Canto
della Rivolta – parte 2 sarà protagonista a
LUCCA COMICS & GAMES 2015,
mostrando in ANTEPRIMA MONDIALE, il 31
ottobre alle ore 12.30 presso il cinema
Astra, un’esclusiva scena dal
film, insieme a un emozionante video che raccoglie i
momenti dei film della saga che hanno più appassionato i fan
in tutto il mondo.
Il film, diretto da Francis
Lawrence, con Jennifer Lawrence che torna nei
panni della protagonista, Katniss Everdeen, in uscita il 19
novembre in Italia, sarà presente nell’Area Movie di
Lucca Comics & Games
2015, riservando una serie
di sorprese ai “ribelli”.
Presso il Loggiato Pretorio i fan
potranno unirsi attivamente alla “rivoluzione” e mostrare il
loro supporto alla loro Ghiandaia Imitatrice contro il potere di
Capitol City e di Snow che li osserverà, attento, dalla
Piazza San Michele.
Per partecipare
alla rivoluzione sarà necessario twittare con
#LuccaPerKatniss
Grazie al successo di Harry
Potter al cinema, ha sempre più preso vita una fortunata
stagione di saghe cinematografiche ispirate a celebri romanzi per
ragazzi, ambientati prevalentemente in futuri distopici. Con
Hunger
Games si ha a che fare con il titolo di maggior
successo tra questi, ed anche con uno dei pochi che è riuscito a
completare la propria avventura cinematografica. Molto spesso,
infatti, nel passaggio dalla carta allo schermo tali produzioni non
hanno riscontrato il favore di pubblico sperato. Ma non è questo il
caso di Hunger Games, e l’ennesima conferma a riguardo è
arrivata anche grazie alla prima parte del suo finale:
Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte
1 (qui la recensione), arrivato in
sala nel 2014.
Scritto nel 2008 da Suzanne
Collins, il primo volume della saga ha ottenuto un
successo tale da rendere inevitabile una sua trasposizione
cinematografica. Questa, uscita al cinema nel 2012, non ha però
solo dato vita ad uno dei principali romanzi del genere distopico,
ma ha anche ad un vero e proprio filone cinematografico composto da
titoli come Maze Runner e
Divergent. L’esplorazione
di tematiche giovanili, come anche l’approcciarsi dei protagonisti,
poco più che adolescenti, ad un mondo particolarmente ostile, sono
infatti tematiche particolarmente sentite, che non hanno mancato di
trovare milioni di spettatori appassionati.
A fronte di un budget maggiore
rispetto ai precedenti, attestato intorno ai 130 milioni di
dollari, questo terzo film è arrivato a guadagnarne ben 755 in
tutto il mondo, confermando il grande interesse nei confronti della
saga, conclusasi l’anno successivo con Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 2 . Prima di intraprendere una visione del
film, però, sarà certamente utile approfondire alcune delle
principali curiosità relative a questo. Proseguendo qui nella
lettura sarà infatti possibile ritrovare ulteriori dettagli
relativi alla trama, al cast di
attori e alle differenze tra il romanzo e il
film. Infine, si elencheranno anche le principali
piattaforme streaming contenenti il titolo nel
proprio catalogo.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 1: la trama del film
Il terzo film si apre su
Katniss Everdeen in visita al distretto 13, che
sopravvive segretamente sotto terra da diversi anni. Il capo della
ribellione Plutarch Havensbee e la presidentessa
Alma Coin vorrebbero che Katniss diventasse il
simbolo della rivolta contro il Presidente Snow.
Per convincere la ragazza ad unirsi alla lotta, Plutarch le mostra
la devastazione che Capital City ha prodotto nel suo vecchio
distretto. Quella stessa sera, comprende ulteriormente la gravità
della situazione nel momento in cui scopre che
Peeta è stato plagiato dai suoi nemici. La giovane
accetta dunque di guidare la rivolta. Quando i rivoltosi
distruggono la diga e Capital City viene inondata, Peeta appare
nuovamente sullo schermo, e con recuperata lucidità rivela che il
distretto 13 sta per essere bombardato. Katniss sta per
riabbracciare l’amico, ma non può immaginare quanto le torture
abbiano cambiato il ragazzo.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 1: il cast del film
Per il ruolo della guerriera Katniss
sono state sottoposte ad un provino alcune tra le più note giovani
attrici di Hollywood, ma il ruolo venne infine vinto da Jennifer
Lawrence, la quale risultò da subito la scelta giusta
per il regista, impressionato dalle sue qualità. L’attrice,
tuttavia, intimorita dalla grandezza del progetto, impiego diversi
giorni prima di capire se accettare o meno la parte. Il suo timore
più grande riguardava il modo in cui un ruolo del genere avrebbe
potuto cambiare la sua carriera e l’intera sua vita. Tuttavia,
attratta dalla personalità e dallo spirito combattivo del
personaggio, finì con l’accettare. Per il ruolo di Peeta fu invece
scelto l’attore Josh
Hutcherson, il quale si trovò a dover attuare radicali
trasformazioni della sua persona. All’attore venne infatti
richiesto di tingersi i capelli di biondo per ricoprire il
personaggio, come anche di guadagnare circa 7 chili di muscoli per
acquisire il fisico robusto descritto per il personaggio nel libro.
Liam Hemsworth
ricopre il ruolo di Gale, amico di lunga data della
protagonista.
Stanley Tucci è
invece il volto di Caesar Flickerman, il presuntuoso presentatore
degli Hunger Games. A ricoprire il ruolo del malvagio presidente
Snow è invece Donald
Sutherland. Questi ha dichiarato di essere rimasto
affascinato dai richiami politici presenti nella sceneggiatura, da
lui giudicati particolarmente attuali e urgenti. Per tale motivo,
decise di accettare la parte. Woody Harrelson
accettò invece il ruolo di Haymitch Abernathy poiché attratto dai
taciuti traumi di questo, trovandolo pertanto un personaggio
particolarmente intrigante. Elizabeth
Banks, infine, è la presentatrice degli Hunger Games.
Il suo personaggio si è affermato nell’immaginario degli
spettatori, grazie anche alla cura che l’attrice ha riposto tanto
nella caratterizzazione quanto dei suoi suggerimenti sul look. Si
aggiungono poi al film gli attori Philip Seymour
Hoffman nei panni di Plutarch, e Julianne Moore in
quelli di Alma Coin.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 1: le differenze tra il romanzo e il film
Nell’adattare il romanzo, la
produzione si è assicurata di non allontanarsi troppo dal materiale
di partenza, curando di dar vita ad una trasposizione quanto più
fedele possibile. Le differenze, che inevitabilmente vi sono,
riguardano infatti prevalentemente dettagli o aspetti secondari. In
particolare, una di queste si ritrova nell’inizio del film. Questo
si apre con Katniss accovacciata in un corridoio del Distretto 13,
colta da un attacco di panico. Ciò ha permesso di mostrare da
subito la sua vulnerabilità, che non si ritrova invece nel romanzo.
L’incipit di questo vede infatti la protagonista recarsi
direttamente nel Distretto 12. Lievi cambiamenti vi sono anche nel
momento in cui Katniss sta per indossare i panni della ghiandaia
imitatrice. Nel romanzo quest’ultima accetta ponendo però una serie
di condizioni. Di queste, nel film sono citate solo l’immunità per
i vincitori degli Hunger Games e la possibilità per sua sorella di
tenere il proprio gatto.
Un’interessante differenza si
ritrova anche nella scena in cui Katniss riceve un nuovo arco. Nel
romanzo, quest’ultimo presenta una serie di particolarità, tra cui
un mirino e la capacità di riconoscere la voce della propria
padrone. Ciò non trova però spazio nel film, dove l’arco non sembra
avere particolarità, risultando così più realistico. In questo film
si ritrova poi l’aggiunta di un personaggio non esistente nella
saga. Si tratta di Antonius, ministro del presidente Snow, qui
inserito per circondare ulteriormente il principale antagonista di
ulteriori alleati. E proprio riguardo a Snow si ritrovano diverse
differenze. Nel film sono infatti presenti diverse scene in cui
questi si consulta con i suoi ministri, dialoghi non presenti nel
romanzo. Un’ultima aggiunta rispetto a questo è anche il
video-messaggio che Katniss invia a Snow nel tentativo di distrarlo
prima dell’attacco finale.
Hunger Games: Il canto della
rivolta – Parte 1: il trailer e dove vedere il film in
streaming e in TV
È possibile vedere o rivedere il
film grazie alla sua presenza su alcune delle più popolari
piattaforme streaming presenti oggi in rete.Hunger Games: Il canto della rivolta – Parte
1 è infatti disponibile nel catalogo di
Rakuten TV, Google Play, Infinity+, Apple
iTunes, Prime Video, Now e
Netflix. Per vederlo, in base alla
piattaforma scelta, basterà iscriversi o noleggiare il singolo
film. Si avrà così modo di poter fruire di questo per una comoda
visione casalinga. È bene notare che in caso di solo noleggio, il
titolo sarà a disposizione per un determinato limite temporale,
entro cui bisognerà effettuare la visione. Il film sarà inoltre
trasmesso in televisione il giorno giovedì 9
novembre alle ore 21:15 sul canale
Italia 2.