Patrick Wilson,
Liv Tyler, Marisa Coughlan,
Matt Bomer, Jerry O’Connell,
Kali Rocha e Kylie Rogers: è
questo il cast di SpaceStation 76, le cui riprese sono in corso
a Los Angeles.
Il film sancirà il debutto alla
regia di Jack Plotnick, noto per le sue numerose
apparizioni televisive e per qualche ruolo di contorno al cinema.
La storia non appare avere il marchio dell’originalità: un capitano
con tendenze suicide (Wilson) un’assistente che arriva a bordo
della stazione causando ulteriore tensione (Liv Tyler), un tecnico
di bordo (Bomer) e la sua moglie manipolatrice (Coughlan). Il tutto
a bordo della solita stazione spaziale con l’immancabile clima
claustrofobico. Nelle parole del regista, il film rappresenta una
metafora della sua infanzia, negli anni ’70: l’attore e regista è
cresciuto nei sobborghi, in una realtà molto più dura e isolata
rispetto a quella all’insegna dell’amore libero e della disco music
con cui viene spesso identificato quel periodo.
Pedro Almodovar alle prese con la fantascienza:
a prima vista improbabile, ma poi neanche tanto, visto che il
regista nel corso della sua carriera ha mostrato poter giostrare
agevolmente trai generi, arrivando recentemente a percorrere
territori horro in La pelle che
abito.
A rivelare la possibilità è stato
lo stesso Almodovar, in occasione del ritiro – in ritardo – del
premio BAFTA ricevuto proprio per La pelle che abito, come miglior
film non in lingua inglese; nel corso della stessa parentesi
londinese, Almodovar ha anche tenuto una lezione presso il David
Lean Institute, parlando delle proprie influenze
cinematografiche.
Riguardo la possibilità di un
film di fantascienza, Almodovar ha
affermato di voler presentare qualcosa di impossibile in un modo
estremamente realistico, ‘domestico’. Una sceneggiatura è già sulla
scrivania, e spera di poter dare seguito al
progetto. Almodovar del resto, ha citato
L’Invasione degli Ultracorpi tra le
pietre miliardi della storia del cinema. Il suo prossimo film, la
commedia I’m So Excited, Penelope Cruz,
Paz Vega e Antonio Banderas e
attesa nelle sale per la prossima estate.
Oggi, 7 dicembre 2024, arriva in
sala un’esplosiva commedia d’azione natalizia che promette di
scaldare le feste: Uno Rosso, film
diretto e co-prodotto da Jake Kasdan, ci
trasporta infatti in una elettrizzante avventura ai confini del
Polo Nord. Un nuovo capitolo all’interno del personale universo
d’avventura del regista, noto per aver diretto Jumanji – Benvenuti nella giungla e il suo
sequel
Jumanji: The Next Level.
La sceneggiatura, firmata da
Chris Morgan, ci presenta un cast stellare guidato
da
Dwayne ‘The Rock’ Johnson e Chris Evans. Per la prima volta sullo stesso
schermo, i due attori danno vita a un improbabile duo incaricato di
salvare il Natale. Al loro fianco, un ricco ensemble di attori tra
cui Lucy Liu, Kiernan Shipka, Bonnie Hunt e
Wesley Kimmel. A interpretare il mitico Babbo
Natale è invece J. K. Simmons,
che dopo aver prestato la voce a Santa Clause nel film d’animazione
Klaus, torna a
vestire oggi gli stessi panni.
Prodotto da Amazon MGM
Studios, Uno Rosso è distribuito da
Prime Video.
La trama di Uno Rosso
Polo Nord. Vigilia di Natale.
L’atmosfera festosa viene improvvisamente turbata da un evento
sconvolgente: Babbo Natale è stato rapito. Conosciuto con il
codename “Rosso”, il vecchio è sparito nel nulla a poche ore dalla
notte della consegna dei doni. E per far fronte all’emergenza,
viene attivata la Task Force dell’ELF, un’unità d’élite incaricata
di proteggere il Polo Nord.
A guidare la missione di salvataggio
è Callum Drift (Dwayne
Johnson), un agente speciale dalla tempra d’acciaio e
dalla grande esperienza in operazioni clandestine. Al suo fianco,
con l’obiettivo di fornire aiuto esterno alla complicata operazione
segreta, viene invece selezionato Jack O’Malley (Chris
Evans), famigerato ladro, dotato di straordinarie
abilità da segugio che gli consentono di rintracciare chiunque,
ovunque si nasconda.
Insieme, Drift e O’Malley si
imbarcheranno in un lungo viaggio in giro per il mondo e a contatto
con l’ignoto. In una corsa contro il tempo che, tra indizi da
scovare, ostacoli da superare e nemici da sconfiggere, li porterà a
svelare l’oscuro complotto che minaccia di rovinare per sempre la
festa più amata dai bambini. Riusciranno i due “eroi” a salvare
Babbo Natale e a ripristinare la gioia nel mondo?
Era chiaro fin dai tempi di Jumanji – Benvenuti nella giungla:
Jake Kasdan è sempre stato un abile borseggiatore.
Quasi come il Jack O’Malley di questo suo nuovo Uno
Rosso, ingaggiato con urgenza per salvaguardare il Natale.
O forse addirittura più scaltro, quasi chirurgico nelle sue scelte.
E se nel caso del reboot/sequel del 2017 le principali reference
erano da ricercarsi all’interno del filone videoludico/avventura
modellato da Tron ed eredi
fin dagli anni ’80 (passando per eXistenZ e
similari, ma senza dimenticare l’influenza dell’allora neonato
Jurassic
World), per quest’ultimo progetto il regista rivolge
invece lo sguardo altrove.
Indiscutibilmente conscio del
materiale a disposizione e ben consapevole del target di un’opera
di questo genere – inevitabilmente destinata a un pubblico per lo
più composto da famiglie e giovani o giovanissimi –
Kasdan decide infatti di pescare da buona parte
dell’immaginario mainstream degli ultimi trent’anni. A partire
dalla celebre serie di Santa Clause a cavallo tra
anni ’90 e 2000 (da cui Uno Rosso trafuga soprattutto le atmosfere
del Santa Clause è nei guai di Michael Lembeck) e
arrivando a mescolare con discreta naturalezza diverse componenti
dello spy e del buddy movie. Per quanto l’epicentro del terremoto
narrativo del film rimanga innanzitutto il solito e insostituibile
The Rock – ormai quasi feticcio di
Kasdan.
Uno Rosso è The Rock
A fronte di un Chris Evans che, abbandonata la purezza del
Captain America del MCU, torna qui a vestire i
panni del “cattivo” ed affascinante cazzone (già sondati in
occasione del primo Knives Out di
Rian Johnson, nel 2019), l’ipertrofia muscolare di
The Rock, estesa in questo caso anche al Babbo
Natale dell’ottimo J. K. Simmons,
rappresenta il restante 50% della coppia. La metà che tuttavia,
forse inevitabilmente, finisce per catalizzare ogni attenzione.
Dwayne Johnson e Chris Evans in Uno Rosso. Foto di Karen Neal/Karen
Neal/Prime
“Ti sembro umano?” domanda
del resto il personaggio di
Dwayne Johnson in uno dei rari momenti di respiro
della missione. E nel quesito risiede probabilmente l’essenza di
una delle icone più significative del cinema muscolare degli ultimi
vent’anni. Quasi che, più che di organi, sangue e tessuti,
l’indistruttibile corazza dell’attore sia più che altro frutto
della fusione delle tensioni superomistiche dei tanti personaggi a
cui ha prestato il corpo (dal Re Scorpione, a Luke Hobbs e
Black Adam). E che dunque, memore del monologo del
tarantiniano Bill – nel film che dal suo villain prende
il nome, Dwayne
Johnson sia il vero alter ego di The
Rock, e non il contrario.
Di certo per Kasdan
il Natale è questione seria, anzi serissima. E merita di essere
difeso dai migliori. Sebbene il film,
per lo più commedia godibile e dalle buone trovate, si perda qua e
là in un discorso fin troppo prolisso ed esteticamente
traballante.
Amazon MGM Studios
ha pubblicato il nuovo trailer della commedia natalizia d’azione
Uno Rosso (Red One), che
rappresenta un notevole passo avanti rispetto al teaser trailer:
Callum Drift (Dwayne
Johnson) e Jack O’Malley (Chris
Evans) fanno squadra per salvare Babbo Natale
(J.
K. Simmons).
Il nuovo trailer ha un tono un po’
più serio rispetto al precedente e sposta l’attenzione sul
personaggio di Evans, che questa volta riceve un po’ più di
attenzione, in quanto viene reclutato dal Polo Nord per aiutare il
capo della sicurezza, interpretato da Johnson, in questa missione
di salvataggio ad alto rischio.
Non vogliamo leggere troppo nel
dettaglio, ma sembra chiaro che gli studios abbiano voluto
enfatizzare un po’ di più il ruolo di Evans. Il suo personaggio è
stato accolto meglio dopo il trailer iniziale e l’ex star dei
Vendicatori ha attualmente una mano calda, dopo il successo di
Deadpool e Wolverine, quindi potrebbe
essere stata una scelta saggia quella di capitalizzare la sua
rinascita.
Non è ancora chiaro chi siano il
cattivo o i cattivi principali, ma sembra che uno di loro sarà
Grýla (Kiernan Shipka), che si intravede nel nuovo
trailer. Per quanto riguarda ciò che lei (o i suoi cospiratori)
vorranno da Babbo Natale, resta da vedere.
Anche se dovrebbe essere una delle
opzioni più divertenti di questa stagione natalizia, Uno
Rosso (Red One) dovrà
affrontare una battaglia in salita per essere considerato un
successo al botteghino, dato che, secondo quanto riferito, la sua
realizzazione è costata oltre 250 milioni di dollari. Un rapporto
dell’inizio dell’anno affermava che il budget del film aveva
superato i 200 milioni di dollari a causa del “ritardo
cronico e della mancanza di professionalità” di
Johnson. Lo studio ha poi smentito le affermazioni, ma è un fatto
da tenere sotto controllo.
Nel cast figurano Dwayne
Johnson (Jumanji: Benvenuti nella
giungla; Black Adam), Chris Evans
(Captain America: Il primo vendicatore; Deadpool & Wolverine), la due volte candidata
ai Primetime Emmy Lucy Liu (Kill Bill: Vol.1;
Charlie’s Angels), Kiernan Shipka
(Chilling Adventures of Sabrina; Mad Men), la
candidata ai Primetime Emmy Bonnie Hunt (Il
miglio verde; Jumanji), Kristofer
Hivju (Game of Thrones; The Fate of the
Furious), il candidato ai Primetime Emmy Nick
Kroll (Big Mouth; Don’t Worry Darling),
Wesley Kimmel (The Book of Boba Fett; Good
Girls), e il premio Oscar J. K.
Simmons(Whiplash; Spider-Man).
Jake Kasdan
(Jumanji: Welcome to the Jungle; Jumanji: The Next
Level) ha diretto il film con una sceneggiatura di Chris
Morgan (Fast Five; Shazam! Fury
of the Gods). Red One arriverà
nelle sale il 15 novembre e sarà disponibile in streaming su
Prime Video in un secondo momento! Guardate il
nuovo trailer qui sotto:
Il primo trailer di Uno Rosso è uscito a giugno
ed è stato accolto in maniera tutt’altro che entusiasta. Sono
seguite segnalazioni di proiezioni anticipate disastrose e la
notizia che Amazon MGM aveva pianificato di revocare l’embargo sui
social media durante la notte delle elezioni non è stata un gran
segnale.
Le prime reazioni all’avventura
fantasy a tema natalizio del regista di JumanjiJake Kasdan sono arrivate e, sebbene siano
tutt’altro che positive, il sentimento collettivo non è così
negativo come ci si aspettava.
Sebbene ad alcuni critici e
influencer il film non sia piaciuto per niente,
altri ne sono rimasti molto colpiti, indicandolo come un
nuovo classico delle feste.
Il film vede Dwayne
Johnson nei panni di un agente di sicurezza del Polo
Nord (un elfo della security) che fa squadra con un cacciatore di
taglie abile ma “cattivo” (Chris
Evans) per rintracciare e salvare un Babbo Natale
incredibilmente pompato (J.
K. Simmons) quando viene rapito da un gruppo di
aggressori sconosciuti.
Nel cast figurano Dwayne
Johnson (Jumanji: Benvenuti nella
giungla; Black Adam), Chris Evans
(Captain America: Il primo vendicatore; Deadpool & Wolverine), la due volte candidata
ai Primetime Emmy Lucy Liu (Kill Bill: Vol.1;
Charlie’s Angels), Kiernan Shipka
(Chilling Adventures of Sabrina; Mad Men), la
candidata ai Primetime Emmy Bonnie Hunt (Il
miglio verde; Jumanji), Kristofer
Hivju (Game of Thrones; The Fate of the
Furious), il candidato ai Primetime Emmy Nick
Kroll (Big Mouth; Don’t Worry Darling),
Wesley Kimmel (The Book of Boba Fett; Good
Girls), e il premio Oscar J. K.
Simmons(Whiplash; Spider-Man).
Uno
Rosso (Red One) unisce azione, commedia, fantasia
e spirito natalizio in una storia che racconta il rapimento e il
salvataggio di Babbo Natale, con un messaggio commovente sotto
tutte le scene d’azione. Diretto da Jake Kasdan, Uno Rosso (Red
One)vede protagonista
Dwayne Johnson nel ruolo di Callum Drift, capo
dell’Enforcement Logistics and Fortification (ELF) del Polo Nord e
quindi capo della sicurezza di Babbo Natale (J.K. Simmons). Il
giorno in cui Callum presenta la sua richiesta di andare in
pensione dopo Natale, Babbo Natale viene rapito e Callum è
determinato a ritrovarlo, ma non può farlo da solo.
Con l’aiuto di Zoe (Lucy
Liu), capo della Mythological Oversight and Restoration
Authority (MORA), Callum si allea con Jack O’Malley (Chris
Evans), un hacker mercenario dal cappello bianco con
molti problemi personali, soprattutto con suo figlio Dylan.
Insieme, Callum e Jake scoprono che dietro il rapimento di
Babbo Natale c’è Gryla (Kiernan Shipka),
la strega dell’inverno, che intende porre fine al Natale e al Polo
Nord. Con l’aiuto di un improbabile alleato, Callum e Jake
ritrovano Babbo Natale e salvano il Natale, il Polo Nord e il mondo
intero proprio in tempo per le feste.
Come viene salvato Babbo Natale
in Uno Rosso
Dwayne Johnson e Chris Evans in Uno Rosso. Foto di Karen Neal/Karen
Neal/Prime
La vigilia di Natale, subito dopo
che Callum ha lasciato Babbo Natale da solo, una squadra di agenti
segreti guidata da una donna misteriosa fa irruzione al Polo Nord e
rapisce Babbo Natale. Con l’aiuto di mezzi di trasporto terrestri e
aerei, la squadra trae in inganno Callum e riesce a partire con
Babbo Natale. Come scopre Zoe, Jack è solo l’ultimo tassello di una
catena che porta al rapitore, e così lui e Callum si recano ad
Aruba per affrontare il broker che ha ingaggiato Jack. Il broker,
Ted (Nick Kroll), rivela di lavorare per Gryla.
Callum sospetta che Gryla lavori
con Krampus (Kristofer Hivju), il fratello estraneo di Babbo
Natale, e così lui e Jack gli fanno visita. Si scopre che Krampus è
il creatore della Lista dei Cattivi ed è anche l’ex amante di
Gryla, ma nonostante ciò non è coinvolto nel rapimento di Babbo
Natale. Dopo che Gryla ha intrappolato Jack e Dylan in una delle
sue palle di neve magiche, Zoe trova Jack grazie al localizzatore
che gli ha messo addosso e lei e Callum scoprono che Babbo
Natale non ha mai lasciato il Polo Nord e che il covo di Gryla si
trova sotto il Polo Nord.
Mentre Callum e Zoe salvano Jack,
Dylan, la signora Claus (Bonnie Hunt) e il resto del personale
imprigionato del Polo Nord, Gryla e i suoi figli fuggono con Babbo
Natale pronti a mettere in atto il suo piano, ma hanno bisogno dei
poteri di Babbo Natale per guidare la slitta. Fortunatamente,
Callum e Jack la fermano e la combattono mentre Babbo Natale rimane
svenuto e, quando lei si ritrasforma in un troll, Krampus arriva
con i rinforzi. Durante la lotta, Babbo Natale si riprende
e li aiuta a sconfiggere Gryla, facendo anche ammenda con suo
fratello.
Con Gryla che non è più una
minaccia, l’intera squadra del Polo Nord si affretta a preparare
tutto per la corsa di Natale e Babbo Natale invita Jack e Dylan a
unirsi a loro. Non solo Babbo Natale, il Polo Nord e il Natale sono
salvi, ma Babbo Natale ha anche la possibilità di sistemare il suo
rapporto con Krampus.
Il piano e la sconfitta di
Gryla in Uno Rosso spiegati
Gryla non è solo la strega
dell’inverno, ma anche un troll molto antico che può
assumere la forma di chiunque desideri. Gryla ha anche moltissimi
figli, tutti mutaforma, il che rende più facile per tutti loro
infiltrarsi al Polo Nord (uno di loro si è persino finto la signora
Claus per cercare di ingannare Callum, ma ha commesso un grosso
errore parlando di biscotti). Gryla è molto potente, tanto che può
rintracciare chiunque pronunci il suo nome e mandargli dietro i
suoi scagnozzi, come fa quando Jack pronuncia il suo nome ad
Aruba.
Quello che Gryla vuole è
sbarazzarsi di tutti coloro che sono sulla lista dei cattivi e
imprigionarli per sempre, e per farlo ha bisogno di un
artefatto magico e di un macchinario nel vecchio laboratorio di
Babbo Natale sotto il Polo Nord. Il manufatto in questione è il
“glaskafig”, una palla di neve magica che imprigiona chiunque la
tocchi. Ma poiché la lista dei cattivi è molto lunga, Gryla usa una
macchina duplicatrice di giocattoli nel vecchio laboratorio di
Babbo Natale per creare migliaia di palle di neve magiche. Il passo
successivo del piano di Gryla è consegnare le palle di neve a tutte
le persone della Lista dei Cattivi usando la slitta di Babbo
Natale.
Non è stato spiegato perché Gryla
abbia il forte desiderio di sbarazzarsi delle persone della Lista
dei Cattivi nonostante sia un troll e una strega, quindi si presume
che sia semplicemente malvagia. Come spiegato in precedenza, Gryla
viene fermata da Jack e Callum, che la buttano giù dalla slitta, ma
lei torna a combatterli nella sua vera forma di troll gigante.
Krampus arriva e la attacca prima di cercare di farla ragionare, ma
lei lo attacca a sua volta.
Solo quando Babbo Natale si
riprende e riacquista la sua magia, chiama le sue renne ad
attaccare Gryla, facendola cadere nella piscina di palle di neve
magiche che ha creato, intrappolandola in una di esse. Zoe
prende la palla di neve in cui è intrappolata Gryla, che sarà
custodita al sicuro da MORA.
Perché Callum voleva ritirarsi
(e perché decide di restare)
Come già detto, Callum si sta
preparando a ritirarsi dal suo lavoro al Polo Nord dopo secoli di
lavoro per Babbo Natale. Callum ha un rapporto molto stretto e
speciale con Babbo Natale e la signora Claus, e il motivo non viene
rivelato fino alla fine di Uno Rosso, con Callum che si
limita a dire per tutto il film che ha “perso la testa”.
Ciò che viene menzionato nel corso di Uno Rosso è
l’aumento del cattivo comportamento nel mondo, che ha
portato a un allungamento della lista dei cattivi. Alla
fine di Uno Rosso, durante la corsa di Natale, Callum
osserva Jack e Dylan che condividono questa esperienza insieme, con
Jack che ritrova la sua meraviglia.
Jack è stato a lungo sulla Lista
dei Cattivi, il che lo ha reso un bersaglio del piano di Gryla, ma
l’intera esperienza del salvataggio di Babbo Natale, la
sistemazione del suo rapporto con Dylan e la corsa di Natale con
Babbo Natale provocano un cambiamento importante in lui. Callum
rivede Jack come un bambino, ed è questo che aveva perso: la
capacità di vedere il bene e la meraviglia nelle persone, che era
una conseguenza della sua disillusione per il crescente
comportamento negativo nel mondo. Rendendosi conto che c’è
ancora del bene e della speranza nel mondo, Callum decide di
rimanere con Babbo Natale.
Come Jack ha salvato se stesso
e Dylan in Uno Rosso
Parallelamente al salvataggio di
Babbo Natale, si svolge la storia di Jack e di suo figlio Dylan.
Jack dice a Callum che non è mai stato sposato con la madre di
Dylan, ma questo non significa che non abbia una responsabilità
come padre. Tuttavia, Jack fatica a essere un padre, per
non parlare di un buon padre, e non riesce a legare con
Dylan, tanto che quest’ultimo non sa come parlargli.
Sapendo che il rapimento di Dylan fermerà la missione di Callum e
Jack di trovarla, Gryla invia una palla di neve a Dylan e una a
Jack, e il primo la trova per primo.
Pensando che si tratti di una sorta
di regalo per scusarsi della mancata partecipazione all’evento
scolastico, Dylan chiama con rabbia Jack e gli mostra la palla di
neve, facendolo rimanere intrappolato al suo interno e portandolo
nella tana di Gryla. Jack prende la palla di neve che gli è stata
inviata per poter stare con Dylan e i loro globi di neve vengono
messi uno accanto all’altro. Dylan e Jack hanno una conversazione a
cuore aperto sul loro rapporto, che li ammorbidisce e li rende più
gentili, riscattandosi così e cancellandoli dalla Lista dei
Cattivi. In questo modo le loro palle di neve si rompono e si
ricongiungono a Callum e Zoe nella missione di salvataggio.
Il vero significato
dell’Uno Rosso
Sotto tutte le sequenze d’azione e
i momenti divertenti, Uno Rosso è una storia di
famiglia – e di diversi tipi di famiglia. La più ovvia è
quella di Jack e Dylan, che purtroppo hanno dovuto vivere
l’esperienza di essere imprigionati in una sfera di neve per poter
trascorrere del tempo insieme e aprirsi l’uno con l’altro.
C’è anche il rapporto di estraneità tra Babbo Natale e
Krampus, che sono completamente opposti quando si tratta
di Natale e di chi e come dovrebbe essere ricompensato per le sue
buone e cattive azioni.
La storia di Callum è anche
una storia di famiglia, in quanto la sua famiglia sono i suoi
colleghi ELF, i Claus e praticamente tutti gli abitanti del Polo
Nord.
Anche se Uno
Rosso non entra nei dettagli del rapporto tra Babbo
Natale e Krampus, almeno si riconoscono dopo aver sconfitto Gryla,
che è il loro modo di fare ammenda. La storia di Callum è anche una
storia di famiglia, in quanto la sua famiglia è costituita dai suoi
colleghi ELF, dai Claus e praticamente da tutti gli abitanti del
Polo Nord. Non si sa cosa avrebbe fatto Callum dopo essere andato
in pensione, ma sicuramente si sarebbe sentito molto solo.
Jack ha anche imparato che non è necessario isolarsi e
bruciare i ponti, e che è sicuro aprirsi alle persone e
alle nuove esperienze.
Come Uno Rosso prepara
un sequel
Nonostante abbia dato a tutti i
personaggi principali un finale soddisfacente, Uno
Rosso lascia leggermente aperta la porta a un sequel.
Anche se Gryla è stata sconfitta, in fondo è un troll e una strega
potente, quindi è difficile credere che rimarrà nella sua sfera di
neve a MORA fino alla fine dei tempi – inoltre, sicuramente ha
ancora molti altri figli che possono pianificare il suo salvataggio
e la sua fuga. Ci sono anche Callum e Jack, una squadra improbabile
ma molto efficace grazie ai loro talenti e alle loro abilità
combinate, quindi potrebbero compiere insieme altre
missioni a tema natalizio per MORA, e non necessariamente per
Natale.
Oltre al rapimento di Babbo Natale,
anche il Polo Nord può andare incontro a molti altri problemi e
sfide. Molte cose possono andare storte in un luogo così grande,
affollato e importante come il Polo Nord, soprattutto quando inizia
la stagione delle vacanze. C’è anche la grande domanda su cosa fare
una volta finito il Natale, che potrebbe essere un interessante
sequel di Uno Rosso.
Da Amazon MGM
Studio arriva il trailer ufficiale di Uno rosso,
diretto da Jake Kasdan con protagonisti Dwayne Johnson e
Chris Evans.
Fanno parte del cast stellare anche Kiernan Shipka,
Lucy
Liu, Bonnie Hunt, Kristofer Hivju, Nick Kroll,
Wesley Kimmel e J.K. Simmons.
Da una storia di Hiram Garcia, la sceneggiatura
del film è di Chris Morgan.
Prodotto da Hiram
Garcia, p.g.a., Dwayne Johnson, p.g.a., Dany Garcia, Chris Morgan,
p.g.a., Jake Kasdan p.g.a. e Melvin Mar, ‘UNO ROSSO’ sarà
distribuito nelle sale italiane da Warner Bros. Pictures a
novembre.
Uno Rosso, il poster e le prime immagini
1 di 4
uno rosso film
Uno Rosso, la trama
Dopo che Babbo
Natale – nome in codice: UNO ROSSO – viene rapito, il capo della
sicurezza del Polo Nord (Dwayne Johnson) deve fare
squadra con il più famigerato cacciatore di taglie del mondo
(Chris Evans) in una missione travolgente e ricca
di azione per salvare il Natale.
All’apparenza, Uno di
noi (Let Him Go) di Thomas Bezucha è una
storia lenta e metodica sul tentativo di una coppia di salvare il
nipote da una famiglia poco raccomandabile nelle Badlands del North
Dakota. George e Margaret Blackeledge, interpretati magistralmente
da Kevin Costner e Diane Lane, passano gran parte dell’adattamento
del romanzo di Larry Watson del 2013 a cercare di superare la
morte del figlio avvenuta anni prima e a fare i conti con la
possibilità di non rivedere mai più il nipote, portando a un finale
intenso e soddisfacente che lascia molto all’interpretazione.
Qual è il significato del titolo
Uno di noi (Let Him Go) e a chi si
riferisce? È Jimmy Blackledge, il nipote strappato alla vita dei
nonni? È il figlio dei Blackledge, James? Oppure si tratta di
qualcun altro Di seguito analizzeremo i diversi modi in cui il
titolo può essere interpretato, cosa hanno da dire il regista e
l’autore del romanzo originale e cosa succede nel finale di
Uno di noi (Let Him Go).
Cosa succede alla fine di
Uno di noi (Let Him Go)
Dopo quasi due ore in cui Margaret
e George Blackledge hanno affrontato la morte del figlio, hanno
visto la vedova e la madre del nipote iniziare una nuova vita con
un uomo violento che li ha portati via di notte e hanno cercato di
seguire i canali appropriati per riportarlo a casa, il finale di
Uno di noi (Let Him Go) vede
il film seguire un percorso simile a quello di Gli Spietati di Clint Eastwood.
Dopo che i Weboys, guidati dalla
matriarca della famiglia Blanche (Lesley
Manville), tendono un’imboscata ai Blackledges e inviano
loro un messaggio molto raccapricciante (che prevede la perdita
di alcune dita per il povero George), la coppia, che non ha
ancora superato la morte del figlio avvenuta anni prima, porta la
lotta alla famiglia solitaria e spietata.
Dapprima George si intrufola nella
tenuta dei Weboy e tenta di portare via il nipote e la madre del
ragazzo, Lorna (Kayli Carter), senza fare una
scenata, ma il piano esplode rapidamente prima che la casa venga
avvolta dalle fiamme proprio all’arrivo di Margaret. Alla fine del
film, tuttavia, tutti, tranne Margaret, Jimmy e Lorna, sono morti,
compreso George.
Quando il
film termina e i Blackledge sopravvissuti si allontanano dallo
spargimento di sangue che si sono lasciati alle spalle, Margaret si
aggrappa a suo nipote proprio come ha sempre sognato. Ma rimane
comunque una domanda: chi è il “Lui” di Uno di noi
(Let Him Go)?
I fan di Yellowstoneche
si stanno preparando per il finale di serie hanno un altro dramma
di Kevin Costner pronto da guardare nel
frattempo. Kevin Costner è il protagonista di
Uno di noi (Let Him Go), un film
western che racconta di uno sceriffo in pensione, George
Blackledge, e di sua moglie Margaret (Diane
Lane) alla ricerca del loro unico nipote. Dopo la
morte del figlio, la coppia è determinata a rintracciare il resto
della famiglia, costi quel che costi.
“Sulla carta, il film non è
affatto straordinario, i suoi personaggi sono abbozzati e lasciati
al cast per completarli”, scrive John Serba di Decider nella
su recensione. “Per fortuna il regista Thomas Bezucha ha a
disposizione Lane e Costner per sostenere il carico drammatico,
dando grande vita e profondità ai momenti in cui devono
interpretare il vecchio divano vissuto e confortevole di una coppia
sposata che comunica più tra le parole che con le parole stesse. Si
sa, le parti silenziose parlano più forte, e tutto il resto. Ci
tengono avvinti e coinvolti nella loro situazione”.
Questo racconto western ci ha fatto
chiedere: Uno di noi è una storia vera? Ecco cosa
sappiamo della storia dietro l’ultimo dramma di Costner.
Uno di noi non è basato su una
storia vera
Uno di noi (Let Him
Go) non è una storia vera. Anche se il racconto avvincente
è un buon film, non è tratto dalla vita reale. Il regista e
sceneggiatore Thomas Bezucha deve ringraziare per la storia di Uno
di noi che vediamo sullo schermo.
Uno di noiè
basato su un libro
Sebbene Uno di noi (Let Him
Go) non sia ispirato a eventi reali, è basato su un
romanzo. L’omonimo libro del 2013 dell’autore Larry Watson ha
ispirato il nuovo film. Secondo The
Cinemaholic, ci sono alcune differenze tra il romanzo di
Watson e il film, che ambienta la storia in un decennio successivo
e cambia alcuni luoghi. Watson, che pubblica romanzi dagli anni
’90, ha scritto anche “Montana 1948”, “As Good As Gone” e “American
Boy”.
I protagonisti del film
Conosciamo già Costner e Lane come
i due protagonisti di Uno di noi (Let Him
Go), ma chi altro recita nel film? Nel
castfigurano anche Lesley
Manville nel ruolo di Blanche Weboy, Will Brittain nel
ruolo di Donnie Weboy, Jeffrey Donovan nel ruolo
di Bill Weboy, Kayli Carter nel ruolo di Lorna
Blackledge e Booboo Stewart nel ruolo di Peter
Dragswolf.
Prima di tornare al cinema con
Horizon: An American Saga (qui
la recensione), Kevin Costner è stato assente dal grande
schermo per ben 4 anni. Il suo film precedente risale infatti al
2020 ed è Uno di
noi, scritto e diretto da Thomas
Bezucha. A suo modo, anche questo è considerabile un
western, seppur ambientato in epoca moderna. Costner si è dunque
anche qui cimentato con il genere che lo ha reso celebre, da
Balla coi lupi a Wyatt Earp, da Yellowstone a
Terra di confine – Open Range.
Il film è l’dattamento dall’omonimo
romanzo di Larry Watson, anche se il libro è
ambientato nel 1951 e la coppia protagonista vive nel North Dakota,
per poi recarsi nel Montana. Il film, invece, è ambientato nel
1963, i due vivono nel Montana e si recano nel Nord Dakota. Un
cambiamento che ha permesso al lungometraggio di caratterizzarsi
per scenari diversi e uno sfondo socio-politico molto più teso. Il
risultato, è un cupo thriller ricco di colpi di scena.
Per tutti gli appassionati di
questo genere, si tratta dunque di un titolo da non perdere e da
riscoprire ora grazie al suo passaggio televisivo. In questo
articolo, approfondiamo dunque alcune delle principali curiosità
relative a Uno di
noi. Proseguendo qui nella lettura sarà infatti
possibile ritrovare ulteriori dettagli relativi alla
trama, al cast di attori e al suo
finale. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
La trama e il cast di Uno di noi
Il film racconta di George
Blackledge, uno sceriffo in pensione e di sua moglie
Margaret. I due, a seguito della morte del figlio,
si allontanano dal ranch in Montana dove vivono, per mettersi alla
ricerca del loro unico nipote, Jimmy. Il ragazzo
si trova nel Dakota ed è finito nelle mani di una pericolosa
famiglia criminale guidata dalla matriarca Blanche
Weboy. Quando scoprono che la donna non ha alcuna
intenzione di lasciar andare il ragazzo, George e Margaret saranno
costretti a combattere duramente per la loro famiglia e la memoria
del figlio.
Ad interpretare i coniugi George e
Margaret vi sono gli attori Kevin Costner e Diane Lane. I due avevano già recitato
insieme, interpretando i genitori terrestri di Superman in L’uomo d’acciaio. Nel ruolo del nipote Jimmy vi sono i
gemelli Otto e Bram Hornung. Nel
ruolo di Blanche Weboy vi è la candidata all’Oscar Lesley
Manville, mentre Kayli Carter è
Lorna Blackledge, madre di Jimmy. Will Brittain
interpreta invece Donnie, nuovo compagno di Lorna. L’attore
Booboo Stewart, infine, interpreta Peter
Dragswolf, alleato di George e Margaret.
Il finale del film
Verso il
finale del film, George appicca un fuoco
all’esterno della casa di Weboy come diversivo, raggiunge la stanza
di Donnie e Lorna e costringe
Donnie a scendere sotto la minaccia della pistola mentre Lorna se
ne va. Nel frattempo, Margaret si accorge che
George è sparito e si precipita con Peter a
cercarlo. George, intanto, si vede costretto a far perdere i sensi
a Donnie quando questi cerca di avvisare gli altri. Ma è troppo
tardi, Blanche si sveglia e punta la pistola
contro George mentre questi recupera Jimmy, ma
accidentalmente spara a Bill in faccia, uccidendolo. George lancia
Jimmy dal balcone a Lorna, che lo prende mentre Blanche spara a
George nel petto.
George trova però la forza di
lottare contro di lei per la pistola mentre Marvin ed Elton corrono
al piano di sopra. George fa però in modo che Blanche spari a
entrambi. Margaret e Peter trovano poi Lorna e Jimmy fuori.
Margaret si precipita per cercare di far uscire George. Blanche li
mette però alle strette e spara di nuovo a George, questa volta
uccidendolo. Margaret, però, prende il fucile e spara a Blanche.
Peter la tira fuori mentre la casa dei Weboy va in fiamme. Al
mattino, Margaret si separa da Peter e torna a casa con Lorna e
Jimmy. Piange per la perdita di George, ma guarda Jimmy, sapendo
che finalmente è al sicuro.
Il trailer di Uno di
noi e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di Uno di
noi grazie alla sua presenza su alcune delle più
popolari piattaforme streaming presenti oggi in rete. Questo è
infatti disponibile nei cataloghi di Apple TV e
Prime Video. Per vederlo, una volta
scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il singolo
film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così modo di
guardarlo in totale comodità e ad un’ottima qualità video. Il film
è inoltre presente nel palinsesto televisivo di mercoledì
31 luglio alle ore 21:20 su
Canale 5.
In occasione dell’uscita al cinema
di Uno di Famiglia, abbiamo avuto il piacere
di intervistare il cast del film, composto da Pietro
Sermonti, Lucia Ocone, Sarah Felberbaum, Nino Frassica e Moisé
Curia. Con loro anche il regista del film, Alessio
Maria Federici:
Uno di Famiglia, trama e cast
Il film racconta la storia di un
quarantatreenne mite che insegna dizione. Un giorno, per caso,
salva la vita a un suo allievo, che si scopre essere il rampollo di
una potente famiglia malavitosa calabrese, che ora è in debito con
lui. Diventerà “uno di famiglia” con tutte le conseguenza che
comporta, tra fraintendimenti e avvenimenti tragicomici.
Nel cast del film scritto da
da Alessio Maria Federici, Andrea Garello, Giacomo Ciarrapico
anche Massimo De Lorenzo, Neri Marcorè, Anna Della Rosa, Giampiero
Judica, Massimo Olcese e Giuseppe Ansaldi. Prodotto da
Cinemaundici, Warner Bros. Ent. Italia, con il
sostegno di Regione Lazio, Uno di famiglia è distribuito da Warner
Bros Italia.
Uno di Famiglia, il film
Uno di Famiglia è
il sesto lungometraggio di finzione di Alessio Maria Federici, che
ha esordito con il mediometraggio Dove dormono gli aeroplani dopo
aver fatto l’aiuto regista per Piovono Mucche, Eccomi qua e Nessun
messaggio in segreteria. Il suo primo lungometraggio è invece
Lezioni di cioccolato 2, interpretato da un Luca Argentero diretto
anche in Fratelli unici e che è uno dei suoi quattro
“attori-feticcio” insieme ad Enrico Brignano (protagonista di Tutte
lo vogliono e Stai lontana da me), Ambra Angiolini (voluta per Stai
lontana da me e Terapia di coppia per amanti) e Pietro Sermonti
(interprete principale maschile di Terapia di coppia per amanti e,
appunto, di Uno di famiglia).
Ecco la prima immagine da
Unlocked, prossimo film con
Michael Apted con protagonista Noomi
Rapace, che compare anche nell’immagine in una posa
decisamente plastica.
Il film è diretto da Michael
Apted e basato su una sceneggiatura di Peter
O’Brien. Lorenzo di Bonaventura produce
il film con Georgine Townsley e Erik
Howsam. Claudia Blumhuber produce e
finanzia con la Silver Reel.
Le riprese del film sono cominciate
lo scorso 3 novembre, e la storia ruota intorno ad un agente della
CIA, Noomi Rapace, che involontariamente fornisce
informazioni ai terroristi e che poi deve intraprendere una corsa
contro il tempo per fermare un possibile attacco batteriologico su
Londra.
Nel cast del film accanto alla
protagonista Noomi Rapace, anche Orlando
Bloom, Michael Douglas, John Malkovich e Toni
Colette.
Il cast di
Unlocked si arricchisce di nuove
importanti star, dopo Noomi Rapace infatti si
uniscono anche Michael Douglas e Orlando
Bloom al thriller di Michael Apdet (
Gorilla nella Nebbia, Il Mondo non Basta)
che tratterà la storia di un agente della CIA che senza volere
consegnerà preziose informazioni segrete ad alcuni terroristi in
procinto di attaccare Londra con armi chimiche.
Le riprese inizieranno a novembre con la sceneggiatura di
Peter O’Brien (per ora sceneggiatore solo del
videogioco Halo:Reach) già pronta.
Sono iniziate i 3 novembre le riprese di
Unlocked, il film diretto da
Michael Apted e interpretato da Noomi
Rapace, Michael Douglas,Orlando Bloom, John
Malkovich e Toni
Collette.
La Bloom ha annunciato oggi che il
film ha riscosso un grande successo sul mercato intwrnazionale, e
che è stato già venduto in 13 Paesi per la distribuzione. Tra
questi figura anche l’Italia con la Notorious Pictures.
Il film sarà diretto da
Michael Apted e sarà basato su una sceneggiatura
di Peter O’Brien. Lorenzo di
Bonaventura produrrà il film con Georgine
Townsley e Erik Howsam. Claudia
Blumhuber produrrà e finanzierà il film con la
Silver Reel.
Le riprese del film sono cominciate
da pochi giorni, lo scorso 3 novembre, e la storia ruota intorno ad
un agente della CIA, Noomi Rapace, che
involontariamente fornisce informazioni ai terroristi e che poi
deve intraprendere una corsa contro il tempo per fermare un
possibile attacco batteriologico su Londra.
Negli ultimi anni l’attore
Liam Neeson si è affermato come uno dei grandi
interpreti dei thriller d’azione. Da Io vi troverò a
La preda perfetta, da
L’uomo sul treno – The
Commuter fino a Run All Night, questi
si è distinto per presenza scenica e grandi abilità con il genere.
Un altro titolo appartenente a questa categoria è
Unknown – Senza identità, diretto nel
2011 da Jaume Collet-Serra, qui alla sua prima di
quattro collaborazioni con Neeson e noto anche per i film
Orphan e Jungle Cruise. Anche in questo caso i
due danno vita ad un racconto ricco di suspence e ritmo.
Scritto da Oliver
Butcher e Stephen Cornwell, il film è
basato sul romanzo Fuori di me, dello scrittore francese
Didier Van Cauwelaert. Si tratta del primo suo
libro ad ottenere un adattamento sul grande schermo, rinnovando
dunque la sua popolarità come autore di libri di genere.
Unknown – Senza identità vanta inoltre location come la
città di Berlino, il ponte Oberbaumbrücke, la galleria Neue e
numerosi altri siti turistici particolarmente celebri della
capitale tedesca. Accolto in modo variegato dalla critica, il film
si è poi affermato come un buon successo, con un incasso di 136
milioni a fronte di un budget di 40.
Un film di grande impatto dunque,
che prossimamente avrà anche un sequel sotto forma di serie
televisiva, con Neeson coinvolto come produttore. Per gli amanti
del genere, si tratta dunque di un titolo da non perdere. Prima di
intraprendere una visione del film, però, sarà certamente utile
approfondire alcune delle principali curiosità relative a questo.
Proseguendo qui nella lettura sarà infatti possibile ritrovare
ulteriori dettagli relativi alla trama e al
cast di attori. Infine, si elencheranno anche le
principali piattaforme streaming contenenti il
film nel proprio catalogo.
Unknown – Senza identità:
la trama del film
Protagonista del film è il dottor
Martin Harris, il quale si reca a Berlino assieme
alla moglie Elizabeth per partecipare a un
convegno scientifico sulle biotecnologie. Mentre stanno per
raggiungere l’hotel, l’uomo si accorge che manca all’appello una
delle sue valigie: così prende in fretta e furia un taxi per
tornare in aeroporto a recuperare la borsa. Tuttavia, prima che
possa arrivare a destinazione, Martin rimane coinvolto in un
incidente stradale che lo fa precipitare da un ponte in un fiume.
La tassista Gina, dopo averlo messo in salvo, si
dà alla fuga, mentre il dottore viene portato d’urgenza in
ospedale, dove rimane in coma per quattro giorni.
Al suo risveglio, Martin ha
difficoltà a ricordare chi sia, ma poi finalmente i ricordi
tornano. Il dottore si precipita quindi nell’albergo dove lo
attende la moglie, ma con sua grande sorpresa qualcuno ha preso il
suo posto e persino Elizabeth sembra non riconoscerlo. Convinto di
non essere pazzo, Martin si mette sulle tracce di Gina, l’unica che
ha assistito all’incidente e che può aiutarlo a provare la sua
identità. Ben presto, egli si troverà coinvolto in una vicenda più
complessa del previsto, che lo vede al centro di un complotto
impensabile eppure particolarmente concreto.
Unknown – Senza identità:
il cast del film
Come anticipato, nel ruolo del
protagonista Martin Harris vi è l’attore Liam Neeson.
Avendo già recitato in ruoli e film simili, l’interprete non ha
avuto alcun problema a rendere particolarmente credibile il suo
personaggio. Per poter eseguire le complesse scene previste, però,
Neeson ha dovuto sottoporsi a diverse settimane di allenamento
fisico. Così facendo ha potuto raggiungere la forma ideale
richiesta per non dover essere sostituito eccessivamente da
controfigure. Neeson si è in particolare detto affascinato dal
ruolo per via della situazione paradossale in cui viene posto il
personaggio e di ciò che si rende necessario per uscirne.
Accanto a lui, nel ruolo della
misteriosa Gina, vi è l’attrice Diane Kruger,
nota per Bastardi senza gloria e Oltre la notte.
Anche lei, come Neeson, si è allenata molto al fine di eseguire
anche le scene più complesse. January Jones,
celebre per essere stata Betty Draper in Mad Men, è invece
Elizabeth Harris, la moglie del protagonista. Compaiono poi anche
Aidan Quinn nei panni di Martin B. e il celebre
attore svizzero Bruno Ganz in quelli di Ernst
Jurgen. Completano il cast gli attori Frank
Langella nei panni di Rodney Cole e Sebastian
Koch in quelli del professor Bressler.
Unknown – Senza identità:
il trailer e dove vedere il film in streaming e in TV
È possibile fruire di
Unknown – Senza identità grazie alla sua
presenza su alcune delle più popolari piattaforme streaming
presenti oggi in rete. Questo è infatti disponibile nei cataloghi
di Rakuten TV, Chili Cinema, Google Play, Netflix e Amazon Prime Video. Per vederlo, una
volta scelta la piattaforma di riferimento, basterà noleggiare il
singolo film o sottoscrivere un abbonamento generale. Si avrà così
modo di guardarlo in totale comodità e al meglio della qualità
video. Il film è inoltre presente nel palinsesto televisivo di
sabato 8 ottobre alle ore 21:25
sul canale Rete 4.
Oltre 1,6 milioni di euro al
botteghino, per un thriller adrenalinico dal ritmo serrato! Tra i
contenuti speciali dell’edizione Blu-ray spicca un inserto che
illustra la preparazione del protagonista Liam Neeson
all’interpretazione nel film.
Il lungo periodo di lockdown a
causa della pandemia ha provocato danni enormi sotto tutti i punti
di vista ma ha anche rafforzato il sentimento di unione e di
collaborazione tra le persone. Fare squadra per cercare di
recuperare il terreno perso! Questo è il senso alla base della
campagna promozionale pensata da Univideo,
l’associazione di categoria che rappresenta gli Editori
Audiovisivi su media digitali (DVD, Blu-ray, 4K Ultra HD)
e online (piattaforme di distribuzione digitale) insieme a
Feltrinelli, uno dei principali player nella vendita di prodotti
per l’Entertainment. L’obiettivo è far ripartire i consumi
attraverso una maggiore presenza, in totale sicurezza, degli
italiani nei punti vendita.
Sino al 31 ottobre,
acquistando un qualsiasi prodotto DVD, BLU-RAY, 4K Ultra HD presso
un punto vendita Feltrinelli e online su laFeltrinelli.it, si avrà
la possibilità di vincere subito migliaia di gift card dal valore
unitario di 30 €. Non solo, per chi non è immediatamente
baciato dalla fortuna, sarà possibile concorrere al super premio
finale, una smart TV Hisense ULEDTV 4K da 65 pollici.
“RIACCENDIAMO LE EMOZIONI” questo è
il titolo della campagna, mette al centro alcuni dei prodotti
culturali e di intrattenimento da sempre apprezzati dal grande
pubblico: i DVD e i Blu-ray, con i loro contenuti emozionali ad
altissima qualità, hanno tenuto compagnia a migliaia di famiglie
italiane, anche nei giorni più bui del lockdown, tendenza che
si è poi mantenuta al termine della quarantena e che ha allargato a
nuove componenti della popolazione con una accelerazione verso la
riduzione del divario generazionale nella fruizione dei media.
“Si tratta di
un’iniziativa –spiega Lorenzo Ferrari Ardicini,
Presidente di UNIVIDEO e di CG Entertainment –molto
importante, pensata per sostenere i consumi di prodotti culturali e
di intrattenimento in un periodo complicato sia per le nostre
imprese, sia per i negozi sia per i consumatori. La risposta è fare
sistema, collaborare per cercare di far tornare i clienti ad
acquistare visitando in punti vendita. Una promozione come –
Riaccendiamo le Emozioni – ha proprio questa finalità, ovvero
favorire l’acquisto di un oggetto da sempre considerato speciale,
come il Dvd o il Blu-ray e concorrere per aggiudicarsi
immediatamente una gift card dal valore di 30 euro da spendere in
altri prodotti presenti nei negozi Feltrinelli”.
UNIVIDEO è
l’associazione di categoria che rappresenta gli Editori Audiovisivi
su media digitali (DVD, Blu-ray, 4K Ultra HD) e online (piattaforme
di distribuzione digitale) www.univideo.org.
Forse non è un fatto del tutto
scioccante e imprevedibile vista la natura “espansiva”
dell’universo cinematico Marvel, ma sembra che la compagnia
abbia dei piani per Paul Bettany e di conseguenza
per il suo personaggio Visione, piano che andrebbero quindi oltre
il singolo film Avengers: Age of
Ultron.
Bettany non ha
ancora parlato in quale sorta di multi-film sarebbe coinvolto, ma
ha rilasciao di recente queste dichiarazioni ad un giornare
australiano: “Questo è davvero il bello della Marvel per me. Non ho mai saputo in
vita mia se avrei mai avuto un lavoro a distanza di sei mesi e
adesso so che hanno dei piani e che posso permettermi di essere più
giudizioso riguardo i progetti al di fuori di questo lavoro” ha
affermato Paul Bettany, il quale ha poi aggiunto
“Posso aspettare la cosa giusta e sentirmi davvero coinvolto da
essa.”
Possiamo quindi aspettarci di
vedere Paul Bettany in Captain America: Civil
War? Solo il tempo lo svelerà. Intanto si attende
l’uscita di Avengers Age of Ultron,
fissata per il primo maggio 2015 per quanto riguarda gli Stati
Uniti e il 22 aprile 2015 per quanto concerne l’Italia.
Oggi
arriva al cinema Batman v Superman Dawn of
Justice e finalmente i fan dei comics DC potranno
vedere ufficialmente cominciare al cinema le storie che hanno
sempre amato leggere sui fumetti. Comincia oggi, ufficialmente,
quello che si chiama Universo Esteso DC.
A parlarne, durante la promozione
del film diretto da Zack Snyder, è Deborah, moglie
del regista e intrepida produttrice che fa il punto su tutti i film
in lavorazione e in programma al momento: “Dunque, Suicide Squad è pronto all’uscita quest’estate,
e Wonder Woman è quasi completo, per quello che
riguarda le riprese principali a Londra. Ci saranno un paio di
settimane di pausa, così che Gal potrà fare promozione, e poi tocca
al set in Italia per poi tornare a Londra per le ultime cose,
qualche green screen e lavoro finale. Cominceremo a girare la
Justice League l’11 aprile ai Leavesden Studio
a Londra, con qualche scena in location come Islanda e Scozia, che
però dobbiamo ancora programmare. Intato siamo a lavoro con James
Wan per lo script di Aquaman e spero che per il primo quarto del prossimo
anno cominceremo la produzione di questo film e anche la
lavorazione al film su Flash. Siamo abbastanza occupati”.
Sicuramente la famiglia Snyder è
piuttosto impegnata. Che vi aspettate da questo grande progetto
dell’Universo Esteso DC? E da Batman v Superman Dawn of
Justice?
Fan della DC a rapporto: questa è la
notizia che fa per voi! Stando a quanto riportato dall’Hollywood
Reporter, infatti, ci sarà un grandissimo evento dedicato al
DC
Extended Universe nei prossimi giorni.
Secondo la fonte, il canale YouTube della DC Entertainement ha
ufficialmente raggiunto 1 milione di iscritti, e per festeggiare
l’avvenimento la company ha organizzato una diretta streaming della
durata di ben 8 ore per la giornata di venerdì 2 settembre.
Durante la maratona saranno svelate
tutte le novità sui progetti della DC, incluse news su fumetti,
serie tv e cinecomics in arrivo nei prossimi anni, su tutti
Wonder
Woman eJustice
League. Al momento non sappiamo se verranno
rivelati anche nuovi footage o mostrati nuovi trailer.
La diretta partirà alle ore 19 del
giorno sopracitato. Siete pronti?
Tutte le news sul mondo dei film
della DC COMICS
nel nostro canale dedicata alla DC FILMS.
Justice League sarà diretto
ancora una volta da Zack Snyder ed è previsto per
il 10 novembre 2017. Nel film vedremo protagonista Henry Cavill come Superman, Ben Affleck come Batman, Gal
Gadot come Wonder Woman, Ezra Miller come Flash, Jason Momoa come Aquaman, e Ray
Fisher come Cyborg. Nel cast confermati anche:
Amber Heard, Amy Adams, Jesse Eisenberg, Willem Dafoe, J.K.
Simmons e Jeremy Irons. I produttori
esecutivi del film sono Wesley Coller,
Goeff Johns e Ben Affleck
stesso.
Alex Kurtzman
e Chris Morgan sono a lavoro, alla Universal,
sul complesso progetto di un Universo Cinematografico
Condiviso dei Mostri. I due hanno raccontato a
Variety la complessità e le sfide di un tale
proposito.
“I temi che esploreremo saranno
l’identità in una famiglia e cercheremo di rispondere a domande
come ‘Che posto ho in questo mondo?’“ ha dichiarato
Morgan, facendosi portavoce dei “suoi” mostri.
Kurtzman ha aggiunto: “Vogliamo
creare una mitologia, quindi stiamo passando in rassegna il canone
per scegliere le regole. Quali possiamo infrangere e quali
sono intoccabili? Abbiamo un mucchio di teste con cui consultarci
nel corso della lavorazione“.
Il progetto, in epoca di Universi
Condivisi, ricalcherà quanto fatto dalla Marvel e quanto cominciato anche
dalla Warner con i prodotti DC, ovvero avremo un universo
cinematografico in cui Frankenstein, l’Uomo Lupo, la Mummia,
Dracula e tutti gli altri mostri potranno interagire.
Il primo appuntamento è per il 2016,
con un reboot della Mummia, che arriverà
al cinema nel 2017. E così via, con un progetto all’anno.
Con
Universitari – Molto più che amiciFederico Moccia tenta un cambiamento di audience ricercando
le attenzioni di un pubblico più maturo. Ed è così che i
sempreverdi protagonisti dei suoi film – adolescenti in balia degli
ormoni – vengono rimpiazzati senza troppi rimpianti da universitari
insicuri del proprio futuro. Peccato che i ventenni immortalati da
quest’ ultimo lavoro siano completamente identici a quelli di
Tre metri sopra il cielo e del più recente
Amore 14, che, come suggerisce
efficacemente il titolo, avevano 14 anni: qualcosa quindi, non
torna.
Il film vorrebbe essere un vitale e
fedele inno di una generazione che non sa più dove andare,
frustrata dalla precarietà e dalle incertezze; lo stesso regista ha
dichiarato con forza di aver perseguito la strada del realismo
ritraendo le vite reali degli universitari di oggi. Siamo così
introdotti dalla voce narrante del protagonista Carlo (Simone
Riccioni) dentro “Villa Gioconda”, una ex clinica in disuso che
la padrona ha deciso di affittare a studenti fuori-sede, senza
neanche rimetterla troppo a posto. Si formerà così un’invidiabile
famiglia allargata (guarda a caso i coinquilini sono tre maschi e
tre femmine) che darà a ciascuno la forza di superare le proprie
paure e di spiccare il volo.
Se il buon Moccia voleva farsi
portavoce dei giovani adulti, ha decisamente sbagliato strada: lo
script non presenta infatti nulla di attuale o per lo meno di
reale, ma si configura come un grande contenitore di assurdi
psicodrammi adolescenziali. Per una sorta di grottesca par
condicio, non viene lasciato fuori niente: c’è il trauma dovuto
alle liti dei parenti, il dolore per la perdita del padre, i
genitori poco presenti, le imposizioni e i rancori, i tradimenti e
le pene d’amore, persino l’immancabile sorella con problemi di
droga e di debiti. Per rendere giustizia ai tempi di cambiamenti
culturali, viene addirittura introdotta la figura dell’iraniano
Faraz (Brice Martinet), portatore di una diversa visione del
mondo, che non perde occasione di esemplificare attraverso
stereotipi senza fine.
Ogni singolo tassello componente il
quadro è pervaso da un’incontenibile banalità mista a favolosi
cliché, amplificati da una sceneggiatura che parla solo per luoghi
comuni. Sono proprio i dialoghi – scritti dallo stesso Moccia
insieme a Ilaria Carlino – a costituire la parte più
surreale e artefatta della già poco verosimile pellicola. Sguardi
complici e compassionevoli, elementari parole di conforto accolte
dagli interessati come poetiche perle di saggezza e improbabili
citazionismi vengono esibiti con orgoglio come efficace arma contro
le avversità della vita. La hit “Stupido” di Alessandra Amoroso
diventa così un modello esistenziale nel quale rispecchiarsi e
commuoversi. Nessuna colonna sonora fu mai più azzeccata.
“Universal ha ragione sul fatto
che i trailer implicano una certa creatività e discrezione
editoriale, ma questa creatività non supera la natura commerciale
di un trailer”, ha scritto il giudice distrettuale
degli Stati Uniti Steven Wilson in una sentenza del 20
dicembre sulla mozione principalmente fallita dello studio per
respingere la potenziale azione collettiva presentata per la prima
volta a gennaio da Paul Michael Rosza e Conor
Woulfe. “In sostanza, un trailer è una pubblicità
progettata per vendere un film fornendo ai consumatori un’anteprima
del film”, ha proseguito il giudice federale (leggi qui la sentenza
integrale).
Facciamo un passo indietro (oppure
leggi tutto qui). A gennaio aveva fatto notizia
l’azione legale che Paul Michael Rosza e Conor
Woulfe avevano intentato contro la Universal: i due
avevano visto il trailer di Yesterday di Danny Boyle e,
avendo visto che il video promozionale sponsorizzava la presenza di
Ana De Armas nel film come interesse amoroso
del protagonista, avevano deciso di noleggiarlo. La scoperta che il
ruolo della loro attrice era stato tagliato dal film ha messo i due
consumatori nella disposizione di fare causa allo studio.
Adesso, il tribunale si è espresso a
favore di Paul Michael Rosza e Conor Woulfe.
Quella versione del trailer è costata allo studio $ 5 milioni.
Woulfe e Rosza si sono sentiti ingannati dalla presenza di Ana De Armas nel trailer di Yesterday e non hanno gradito essere
presi in giro. “La pubblicità e la promozione del film
Yesterday da parte dell’imputato è falsa, fuorviante e
ingannevole”, ha dichiarato la loro causa legale del 21
gennaio contro la Universal.
Nonostante lo studio di proprietà di
Comcast e i migliori sforzi dei loro avvocati Munger Tolles
e Olson per archiviare questa causa, il giudice Wilson era
d’accordo con molte delle ragioni dei querelanti e del loro
esercito di avvocati. “In sintesi, la Universal non ha indicato
alcun discorso non commerciale che potrebbe essere intrecciato con
il trailer e, l’eccezione inestricabilmente intrecciata alla
dottrina del discorso commerciale non si applica”, ha scritto
ieri in un avanzamento della questione alla scoperta e potenziale
classe certificazione. “Pertanto, poiché i querelanti hanno
plausibilmente affermato che il trailer è un falso discorso
commerciale, i querelanti possono procedere con le loro
affermazioni senza offendere il Primo Emendamento”.
Sebbene il giudice Wilson abbia
anche tenuto a dire nella sua sentenza che “la decisione della
Corte è limitata alle rappresentazioni sul fatto che un’attrice o
una scena sia nel film, e nient’altro”, la sua sentenza
potrebbe complicare le cose nella galassia sciolta di trailer. Con
questo esempio, lungi dall’essere la prima volta che un trailer di
un film di Hollywood ha mostrato qualcuno che alla fine non è
presente o appena in un film, il quadro generale qui è che potrebbe
essere necessario attenuare l’iperbole visiva, verbale e non dei
trailer, o rischiare grosse responsabilità.
Universal e Illumination
Entertainment hanno annunciato il titolo del loro prossimo film
d’animazione: Sing.
Basato su una competizione di
canto, il film presenta tra le sue file il premio Oscar
Matthew McConaughey, affiancato da una serie
di comprimari illustri come Scarlett Johansson, John
C. Relly, Seth McFarlane, Reese
Witherspoon, Taron Egerton e Tori
Kelly.
Il film, la cui uscita è fissata
per il 21 Dicembre del 2016, narra la storia di Buster Moon
(Matthew McConaughey), un koala proprietario di un vecchio teatro
che sta affrontando un brutto momento. Buster cercherà di ritrovare
la fortuna organizzando la più grande competizione canora al mondo,
con in particolare cinque contendenti a lottare per la vittoria.
McFarlane interpreta un topo canterino, Kelly un giovane elefante
con la paura del palcoscenico, Witherspoon un maialino ansioso,
Egerton un gorilla con atteggiamenti da gangster e la
Johansson un porcospino punk.
L’uscita di
Sing seguirà l’arrivo nelle
sale de The Secret Life of Pets,
programmato per l’ estate 2016 ed anch’esso prodotto in
collaborazione tra Universal e Illumination Entertainment.
La Universal ha inoltre annunciato
che Sing vanterà nella sua colonna
sonora
85 canzoni di successo, sarà diretto da Garth
Jennings (Guida galattica per
autostoppisti, Son of
Rambow) e prodotto da Chris
Meledandri e Janet Healy.
Negli ultimi
anni Universal si è distinta per alcuni franchise
milionari come Fast & Furious,
Cattivissimo Me, Bourne, Jurassic Park,
ma l’universo che da sempre è legato allo studio è quello dei
classic movie monsters ovvero quello cerchia di mostri che
comprende Frankenstein, Dracula, Wolfman, il mostro della laguna,
la mummia ecc.
Proprio questa mattina arriva la notizia che lo stesso studio ha
dedicato molte risorse per rinnovare l’immagine dei mostri con
nuovi film.
L’intento però è quello di creare alcune storie che potranno
intrecciarsi in un’unica rete, al fine di creare un film alla
Avengers, ovvero unire tutti i personaggi dopo averli presentati
uno ad uno.
A dirigere le operazioni ci saranno
Alex Kurtzman (sceneggiatore di lunga data assieme
a Roberto Orci per Star Trek,
Transformers ecc) e Chris Morgan
(sceneggiatore di Fast & Furious 5,6,7)
che però non dovrebbero scrivere nulla, ma piuttosto occuparsi
della produzione e del marketing
Il primo film di questo nuovo
rilancio sarà La Mummia che uscirà il 22
aprile 2016 e a ruota seguiranno tutti gli altri film.
Una mossa questa che sembra studiata per contrastare i redditizi
franchise supereroistici di Marvel e DC e creare una sorta di
Justice League dei mostri.
Nel maggio del 2012 la
Universal aveva annunciato che Roberto
Orci e Alex Kurtzman avrebbero prodotto i
remake di Van Helsing e La
Mummia. Da allora, tuttavia, nulla si muove. Progetto
fallito o inizio di qualcosa di più grande?
Parrebbe infatti che i due
sceneggiatori starebbero contrattando con la casa cinematografica
per la creazione di un progetto che riunisca tutti i mostri targati
Universal, in perfetto stile Marvel e
DC.
Durante un’intervista a
IGN, Orci propone qualche
anticipazione: “Stiamo lavorando ad un progetto importante, per
questo al momento non sono previsti Remake vari. Stiamo cercando di
creare qualcosa di nuovo e moderno, abbiamo bisogno di tempo”
Alla domanda, poi, di quale fosse il
suo personaggio preferito nel mondo dei mostri, lo sceneggiatore di
Into Darkness: Star Trek risponde così:
“Amo Frankenstein. Lo adoro non tanto per il fatto
di essere così orrendo e tenebroso, quanto perchè in realtà dentro
lui non lo è. E’ un mostro un pò complicato, diciamo”.
La Universal, se il
progetto dovesse andare in porto, seguirebbe dunque le orme della
Marvel (già alle prese con
Avengers 2) e della DC
Comics (Batman vs Superman).
La Universal Pictures ha grandi cose
in programma per il 2023: inizierà l’anno con l’uscita dell’horror
sulla bambola assassina M3GAN
nella prima settimana di gennaio, ma questo non sarà l’unico
prodotto del genere, dato che uno dei titoli di punta del listino
Universal è il nuovo film di M. Night Shyamalan,
Knock
at the Cabin. A febbraio, poi, ci sarà Cocaine
Bear di Elizabeth Banks e The
Super Mario Bros. Movie ci attenderà nei cinema a
Pasqua! Infine, preparatevi a una grande estate con il ritorno di
Vin Diesel e della sua famiglia in Fast X e l’attesissimo Oppenheimer di Christopher
Nolan!
M3GAN
Il film M3GAN,
prodotto da James Wan e Jason
Blum, ha suscitato grande interesse fin dal primo trailer
pubblicato all’inizio dell’anno e l’attesa per conoscere questa
“bambola assassina” è quasi finita. Le prime recensioni sono state
positive e si dice che Universal Pictures stia già
pensando a un sequel, quindi questo potrebbe essere uno dei primi
successi del 2023.
Cast: Allison
Williams, Violet McGraw, Ronny Chieng, Brian Jordan Alvarez, Jen
Van Epps, Amie Donald, Jenna Davis, Stephane Garneau-Monten, Arlo
Green e Michael Saccente
Data di uscita: 6
gennaio
Distant
Distant,
commedia fantascientifica di Josh Gordon e
Will Speck, uscirà nelle sale il mese prossimo
grazie a Universal, ma non abbiamo ancora visto né
un trailer né un poster, quindi è possibile che il film subisca un
ulteriore ritardo o che venga poi rilasciato in streaming. In ogni
caso, si presenta con un cast degno di nota!
Cast: Anthony
Ramos, Naomi Scott, Zachary Quinto e Kristofer Hivju
Data di uscita: 27
gennaio
Knock at the Cabin
Dopo che
Old ha incassato oltre 90 milioni di dollari al
botteghino l’anno scorso, M. Night Shyamalan torna
a febbraio con un altro intrigante thriller/horror psicologico,
Knock
at the Cabin. Il film seguirà una famiglia di tre
persone che viene presa in ostaggio da quattro sconosciuti che
chiedono loro di compiere l’ultimo sacrificio per evitare
l’apocalisse.
Cast: Dave
Bautista, Jonathan Groff, Ben Aldridge, Nikki Amuka-Bird, Kristen
Cui, Abby Quinn e Rupert Grint
Data di uscita: 3
febbraio
Cocaine Bear
Elizabeth Banks
dirige questa commedia dark, basata sulla storia vera di un orso
nero che ha consumato un borsone pieno di cocaina.. e che ha
scatenato la sua furia omicida! Con un titolo del genere,
Universal Pictures si prepara ad essere sulla
bocca di tutti.
Cast: Keri Russell,
O’Shea Jackson Jr., Christian Convery-Jennings, Alden Ehrenreich,
Jesse Tyler Ferguson, Brooklynn Prince, Isiah Whitlock Jr.,
Kristofer Hivju, Hannah Hoekstra, Aaron Holliday, Margo Martindale,
Ray Liotta, Matthew Rhys, Scott Seiss, Kahyun Kimm e Shane
Connellan,
Data di uscita: 24
febbraio
The Super Mario Bros. Movie
The
Super Mario Bros. Movie porterà le avventure di
Mario e Luigi sul grande schermo
per la prima volta dopo trent’anni e, conoscendo i precedenti della
Illumination, ci aspettiamo che questo film vi lasci a bocca aperta
la prossima primavera!
Cast: Chris Pratt,
Anya Taylor-Joy, Charlie Day, Jack Black, Keegan-Michael Key, Seth
Rogen, Fred Armisen, Sebastian Maniscalco, Charles Martinet, Kevin
Michael Richardson, Khary Payton, Eric Bauza, e Martinet
Data di uscita: 7
aprile
Renfield
Nicholas
Hoult fa coppia con Nic Cage nella commedia horror Renfield: il primo interpreta il protagonista
e Cage il leggendario Conte Dracula. Le foto del
set assicurano un sacco di risate spettrali:
Renfield si innamora addirittura di un vigile
urbano!
Cast: Nicholas
Hoult, Nicolas Cage, Awkwafina, Ben Schwartz, Adrian Martinez,
Shohreh Aghdashloo, Bess Rous come Caitlyn, James Moses Black,
Caroline Williams e Brandon Scott Jones
Data di uscita: 14
aprile
Fast X
Fast
X ha affrontato una miriade di problemi dall’inizio
della sua produzione, ma non possiamo negare che questo dovrebbe
essere uno dei blockbuster più divertenti dell’anno, soprattutto
con la famiglia di nuovo riunita. Un nuovo avversario di nome
Dante (Jason
Momoa) si alleerà con Cipher
(Charlize Theron) per far soffrire
Dom (Vin
Diesel) e la Fast Family, che porterà
i propri rinforzi con l’ingresso di Tess (Brie
Larson) nella mischia.
Cast: Vin Diesel,
Jason Statham, Michelle Rodriguez, John Cena, Jason Momoa, Brie
Larson, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Jordana Brewster,
Nathalie Emmanuel, Sung Kang, Scott Eastwood, Michael Rooker,
Daniela Melchior, Alan Ritchson, Cardi B, Helen Mirren, Rita Moreno
e Charlize Theron
Data di uscita: 19
maggio
Strays
Will
Ferrell dà la voce a Reggie nella
commedia animata per adulti della UniversalStrays, in cui un gruppo di cani abbandonati si
riunisce per vendicarsi dei loro ex proprietari. Il film è prodotto
da Phil Lord e Christopher
Miller, il che non fa che aumentare l’entusiasmo.
Cast: Will Ferrell,
Jamie Foxx, Will Forte, Isla Fisher e Randall Park
Data di uscita: 9
giugno
Oppenheimer
Il solo nome di
Christopher Nolan dovrebbe essere un motivo più
che sufficiente per acquistare un biglietto per Oppenheimer, che racconterà la vera storia del
Progetto Manhattan, ma se avete ancora bisogno di essere convinti,
date un’occhiata a questo folle elenco del cast.
Cast: Cillian
Murphy, Emily Blunt, Matt Damon, Robert Downey Jr, Florence Pugh,
Rami Malek, Benny Safdie, Josh Hartnett, Dane DeHaan, Jack Quaid,
Matthew Modine, Dylan Arnold, Alden Ehrenreich, David Krumholtz,
Michael Angarano, Kenneth Branagh, David Dastmalchian, Jason
Clarke, Josh Peck, Devon Bostick, Alex Wolff, Tony Goldwyn, Gary
Oldman, Casey Affleck, Scott Grimes, Josh Zuckerman, James D’Arcy,
Matthias Schweighöfer, Christopher Denham, David Rysdahl, Guy
Burnet, Danny Deferrari, Louise Lombard, Harrison Gilbertson, Emma
Dumont, Gustaf Skarsgård, Trond Fausa Aurvåg, Olli Haaskivi, e
Olivia Thirlby
Data di uscita: 21
luglio
The Last Voyage of the Demeter
Il 2023 promette di essere un grande
anno per i vampiri, e per Dracula in particolare,
visto che questo è il secondo film di questa lista che ha come
protagonista il vampiro più iconico di tutti. Di questo film è
stata mostrata un’anteprima al CinemaCon l’anno scorso, che ha
evidenziato l’ala misteriosa che circonda la trama del film, in cui
l’equipaggio di una nave mercantile si trova ad affrontare il
viaggio più spaventoso di tutti.
Cast: Corey
Hawkins, Aisling Franciosi, Liam Cunningham, David Dastmalchian,
Javier Botet, Jon Jon Briones, Stefan Kapičić, Nikolai Nikolaeff,
Woody Norman, Martin Furulund, Chris Walley e Nicolo Pasetti
Data di uscita: 11
agosto
Please Don’t Destroy (progetto
senza titolo)
Il gruppo comico
Please Don’t Destroy, che fa parte del cast del
Saturday Night Live, sta per avere un film tutto suo grazie a
Universal e, sebbene non si sappia ancora nulla,
la sinossi recita: “Tre amici d’infanzia che vivono e lavorano
insieme, non amano la direzione che stanno prendendo le loro vite e
partono alla ricerca di un tesoro d’oro che si dice sia sepolto su
una montagna vicina”.
Cast: Ben Marshall,
John Higgins e Martin Herlihy
Data di uscita: 18
agosto
L’Esorcista (progetto senza
titolo)
Il franchise
dell’Esorcista tornerà il prossimo autunno con
David Gordon Green (Halloween
Ends) al timone e Jason Blum alla
produzione, quindi aspettatevi una sana dose di paura nel periodo
di Halloween!
Cast: Leslie Odom
Jr., Ellen Burstyn, Ann Dowd e Nedim Jahić
Data di uscita: 13
ottobre
Trolls 3
I Trolls
tornano nelle sale per il loro terzo film con
Universal e immaginiamo che questa volta gli
incassi saranno decisamente migliori, visto che non ci sarà una
pandemia da affrontare.
Data di uscita: 17
novembre
Migration
Non sappiamo nulla di
Migration, ma ci arriva dalla Illumination con una
potenziale sinossi che recita: “Una famiglia di anatre cerca di
convincere il padre iperprotettivo a fare la vacanza della
vita”.
La Universal
Pictures ha prenotato tre date d’uscita per altrettanti
film in produzione dei quali però non è stato identificato
ufficialmente il titolo. La pratica di annunciare le date d’uscita
per i cosiddetti “film evento” è nota tra le major così da
poter organizzare nella maniera più conveniente per tutti le
proprie uscite al cinema.
Di seguito ecco le date
“prenotate” dalla Universal:
Untitled Universal Film Event – 10 agosto 2018
Untitled Universal Film Event – 18 gennaio 2019
Untitled Universal Film Event – 10 aprile 2020
Anche se non sonosciamo i titoli che
occuperanno queste date con certezza, possiamo fare qualche ipotesi
in base alle pellicole attese dallo studio. Tra le ipotesi più
accreditate ci sono ovviamente i titoli dei franchise in forze alla
Universal Pictures: Fast and Furious, Jurassic World e chiaramente
il neonato Universo Condiviso dei
Mostri.
Il Monsterverse
della Universal ripartirà con La Mummia a
capo della serie di film che riporteranno i grandi mostri storici
della casa di produzione sul grande schermo. A capo del progetto,
nelle vesti di un Kevin Feige della Universal c’è
Alex Kurtzman, che dirigerà anche il primo film
che arriverà nei cinema USA il 9 giugno 2017.
Il secondo film invece è ancora un
mistero e adesso è stato posticipato, dal 30 marzo, al 13 aprile
2018. La nuova data coincide con l’uscita al cinema di
Ready Player One, prossimo
film di Steven Spielbeg, adattamento
cinematografico dell’omonimo romanzo di Ernest
Cline.
Anche se la Universal non ha ancora
rivelato il titolo ufficiale del film, è molto probabile che possa
trattarsi di The Invisible Man, la cui
produzione è stata ufficializzata quando, qualche settimana fa,
Johnny Depp è stato associato al ruolo del
protagonista. Per quanto riguarda gli altri film in produzione, non
abbiamo ancora la certezza di quali saranno i titoli riproposti, ma
abbiamo già notizie relative al film su The
Wolfman.
Per quanto riguarda La
Mummia, sappiamo che lo sceneggiatore di
Prometheus, Jon
Spaihts, è incaricato di scrivere la sceneggiatua e che il
protagonista sarà Tom Cruise, mentre il villain
sarà interpretato a Sophie Boutella
(Kingsman Secret Service).
Noah Hawley,
produttore esecutivo di Fargo, è stato
incaricato di scrivere la sceneggiatura di un altro film della
serie, e ancora Aaron Guzikowski
(Prisoners) firmerà lo script di
The Wolfman.