Ecco altri scatti dal set di
Dunkirk, prossimo film di
Christopher Nolan in cui, per la prima volt in
carriera, il regista della Trilogia del Cavaliere
Oscuro si cimenta con un evento storico preciso.
Ecco le immagini:
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La Warner Bros. Pictures
distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017. Nel cast
del film sono confermati Mark Rylance, Kenneth
Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles, Cillian
Murphy e Tom Hardy.
Dunkirk
sarà ambientata durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca
dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota
anche come Operazione Dynamo.
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Ken Sturdy, 97
anni, veterano di guerra e partecipante alla battaglia di
Dunkirk, ha visto il film di
Christopher Nolan e ha lasciato a un video questo
commento che attesta non solo il realismo del film di
Nolan, ma soprattutto il fatto che la vicenda
narrata non è soltanto un prodotto di intrattenimento ma la
restituzione di un fatto realmente accaduto.
“Non avrei mai pensato di
rivedere scene del genere, è stato come essere lì di nuovo. Ho
avuto il privilegio di vedere il film questa sera ma sono triste
per via di quello che è successo su quella spiaggia. Avevo 20 anni
quando tutto accadde ma riesco a vedere i miei vecchi amici, e
molti di loro sono morti dopo, in guerra. Ho perso tanti dei miei
compagni. Questa notte ho pianto perché non c’è mai la fine. Gli
esseri umani sono una specie intelligente, abbiamo
fatto tante cose straordinarie. Siamo andati sulla luna ma facciamo
ugualmente cose stupide.”
Dunkirk sarà
ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros.
Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21
Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Dunkirk, il nuovo film di
Christopher Nolan, sarà PG-13 e
il regista ha rilasciato una dichiarazione in merito al rating del
film e dei suoi blockbuster in generale.
“Tutti i miei grandi film sono
sempre stati PG-13. Si tratta di un rating con cui sono a mio agio.
Dunkirk non è un film di guerra. Si tratta di una storia di
sopravvivenza e prima di tutto un film di suspense. Quindi anche se
c’è un alto livello di intensità, non riguarda necessariamente
aspetti sanguinolenti, come è stato in tanti altri film. Abbiamo
cercato di avere davvero un approccio molto diverso. Voglio che
molte persone guardino il film e ne abbiano esperienza.”
Dunkirk
sarà ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros.
Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21
Luglio 2017, il 31 agosto in Italia.
Dunkirk: recensione dei sette minuti del film di
Christopher Nolan
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Dunkirk
è ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentra sulla cronaca dell’evacuazione di
Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Come molti di voi sapranno,
Dunkirk è il prossimo atteso film del
regista Christopher Nolan. La pellicola sarà la
sua prima incursione in un contesto storico, quello della seconda
guerra mondiale.
Anche per Dunkirk,
il regista di Interstellar e
Inception ha scelto di girare utilizzando la pellicola
e non il digitale. Infatti il film è stato girato in 35 millimetri
e 70 millimetri, formato panoramico IMAX molto caro
Christopher Nolan, ma quello che fino a oggi non
sapevamo è che il film avrà un’uscita anticipata il 19 Luglio in
copie ridotta in pellicola nei formati 35 e 70 mm, ben due giorni
dopo l’uscita ufficiale in digitale.
Negli ultimi anni la possibilità di
vedere film in pellicola si è ridotta notevolmente visto il
progresso del digitale ma fu proprio lo stesso
Nolan con Interstellar a spingere nuovamente le opere in
un formato più classico. Recentemente anche Quentin
Tarantino si è schierato a favore del 70 MM e ha fatto
uscire il suo ultimo film The
Hateful Eightin pellicola anche con
discreto successo.
Per gli appassionati della sala
cinematografica ci sarà una nuova occasione per vedere nuovamente
un film in pellicola, mentre per Christopher Nolan
sarà una nuova occasione per ribadire la sua posizione in merito
alla diatriba digitale/pellicola.
La Warner Bros.
Pictures distribuirà in tutto il mondo il film il 21
Luglio 2017. Nel cast del film sono confermati Mark
Rylance, Kenneth Branagh, Fionn Whitehead, Harry Styles,
Cillian Murphy e Tom Hardy.
Dunkirk
sarà ambientata durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca
dell’evacuazione di Dunkerque nel 1940, nota
anche come Operazione Dynamo.
L’evacuazione si svolse
dal 27 maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano
rimaste circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di
soldati. Alla fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie
alla fuga via mare verso la Gran Bretagna.
Impegnato nella promozione di
Il GGG – Il Grande Gigante Gentile
insieme a Steven Spielberg, Mark Rylance, coinvolto anche nel
nuovo film di Christopher Nolan,
Dunkirk, ha avuto modo di commentare
proprio il prossimo ambizioso progetto del regista britannico, le
cui riprese sono attualmente in corso.
Parlando con Empire, l’attore premio Oscar ha dichiarato:
“Chris è un regista molto serio e interessante. Ogni grande
filmmaker, a un certo punto della sua carriera, gira un film di
guerra. Ma la scrittura di Chris è così brillante che credo abbia
il potenziale per dare forma a un lungometraggio molto, molto
potente e essenziale, un puro film di guerra incentrato su una
miracolosa perdita (…) Molto spesso coi vecchi film di guerra ti
abituavi alla costruzione dell’azione ed eri portato a tirare a
indovinare chi sarebbe morto e chi sopravvissuto. Con Nolan ti
ritrovi catapultato nel mezzo dell’azione.”
Dunkirk
sarà ambientata durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros. Pictures
distribuirà in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017.
L’evacuazione si svolse dal 27
maggio al 4 giugno: truppe francesi, inglesi e belghe erano rimaste
circondate dalle forze tedesche. Circa un milione di soldati. Alla
fine dell’operazione se ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via
mare verso la Gran Bretagna.
Come nel resto del mondo, anche in
India Dunkirk ha aperto con un risultato
soddisfacente al box office (2.4 milioni) eppure nella Nazione
asiatica il film è stato accompagnato anche da diverse
critiche.
Via THR, sappiamo
che molti giornali di settore indiani hanno dedicato la loro
attenzione non solo al film, che viene riconosciuto unanimemente di
valore, ma soprattutto alla mancanza di rappresentanza di soldati
indiani. Times India definisce significativo il contributo delle
truppe indiane durante l’Operazione Dynamo, tanto che titola
‘Come Nolan ha dimenticato gli indiani a Dunkirk‘.
Anche India Today dedica attenzione
alla vicenda e titola Il miracolo di Dunkirk: anche gli indiani
erano in trappola con gli Alleati. Mentre Slate specifica nel
sottotitolo dell’articolo dedicato al film che la corretta
rappresentazione etnica nel film “avrebbe fornito un buon
ricordo di come fosse estremamente centrale il ruolo dell’esercito
indiano nella guerra. Il loro servizio ha significato la differenza
tra vittoria e sconfitta.”
Dunkirk sarà
ambientato durante la Seconda Guerra
Mondiale, e si concentrerà sulla cronaca dell’evacuazione
di Dunkerque nel 1940, nota anche come Operazione
Dynamo.
La Warner Bros. Pictures distribuirà
in tutto il mondo il film il 21 Luglio 2017, il 31 agosto in
Italia.
L’evacuazione si svolse dal 27 maggio al 4 giugno: truppe
francesi, inglesi e belghe erano rimaste circondate dalle forze
tedesche. Circa un milione di soldati. Alla fine dell’operazione se
ne salvarono 330 mila grazie alla fuga via mare verso la Gran
Bretagna.
Arriva dal 18
dicembre finalmente in home video Dunkirk, l’acclamato film di
Christopher Nolan candidato a 3 Golden
Globe, tra cui Miglior film drammatico e
Miglior regia e proiettato verso una season awards da
protagonista.
Il film sarà disponibile in
DVD, Blu-ray e 4K Ultra HD distribuito da
Warner Bros. Entertainment Italia.
L’edizione 4K UHD conterrà anche il
film in Blu-ray; inoltre il film sarà disponibile anche nei due
eleganti formati del Blu-ray Steelbook e Blu-ray
Digibook. I numerosi contenuti speciali delle
edizioni Blu-ray vi permetteranno di osservare più da vicino il
magistrale lavoro fatto da Christopher Nolan e da
tutto il cast per realizzare questo maestoso film.
Dopo aver riscosso un enorme
successo al box office di tutto il mondo incassando circa mezzo
miliardo di dollari, Dunkirk di Cristopher
Nolan (la trilogia de
Il Cavaliere Oscuro, Inception,
Interstellar) arriva in home video dal 18
Dicembre: un vero e proprio regalo di Natale per tutti i
fan del visionario regista britannico. Dunkirk sarà disponibile nei
formati 4k Ultra HD, DVD,
Blu-ray e in due edizioni speciali Blu-Ray
Digibook e Blu-Ray Steelbook. L’edizione
4k Ultra HD conterrà anche il film in Blu-ray.
Nolan ha diretto “Dunkirk” tratto
da una sua sceneggiatura originale, utilizzando la tecnologia
IMAX insieme alla pellicola 65mm. “Dunkirk” è
stato girato in esterni dove gli eventi narrati nel film hanno
realmente avuto luogo: Dunkerque, in Francia. “Sono
soddisfatto di questa edizione di Dunkirk in 4k UHD con definzione
HDR” ha affermato Cristopher Nolan. “Il film è
stato girato interamente con la massima definizione dell’IMAX su
pellicola 65mm e questo fantastico, nuovo formato con una
risoluzione senza precedenti ed un’ottima resa visiva è in grado di
massimizzare la visione di Dunkirk a casa”.
I contenuti
speciali delle tre edizioni
Blu-ray permetteranno allo spettatore di
osservare ancor più da vicino il processo creativo che ha portato
alla realizzazione di questo film maestoso ispirato ad una storia
vera, attraverso un filo conduttore che unisce i tre elementi
centrali della storia: Terra, Aria,
Acqua.
Il cast corale e multigenerazionale
di “Dunkirk” comprende Fionn Whitehead, Tom Glynn-Carney,
Jack Lowden, Harry Styles, Aneurin Barnard, James D’Arcy e Barry
Keoghan, con Kenneth Branagh, Cillian Murphy, Mark Rylance e Tom
Hardy. Il film è prodotto da Emma Thomas e Nolan, con Jake
Myers nel ruolo di produttore esecutivo. Nella squadra creativa
troviamo il direttore della fotografia Hoyte van Hoytema, lo
scenografo Nathan Crowley, il montatore Lee Smith, il costumista
Jeffrey Kurland, il supervisore agli effetti visivi Andrew Jackson
ed il supervisore agli effetti speciali Scott Fisher. La colonna
sonora è di Hans Zimmer.
Dunkirk, la trama
Centinaia di migliaia di truppe
britanniche ed alleate sono intrappolate sulla spiaggia con le
spalle rivolte verso il mare mentre il nemico si stringe intorno a
loro. Gli Spitfire della RAF combattono in cielo aperto sopra la
Manica in difesa degli uomini intrappolati a terra. Nel frattempo,
centinaia di piccole imbarcazioni capitanate da militari e civili
tentano un disperato salvataggio, mettendo a rischio le proprie
vite in una corsa contro il tempo per salvare anche solo una
piccola parte del proprio esercito.
1 di 5
Dunkirk DVD
Prezzo: 16,99
euro
Dischi: 1
Lingue: Dolby
Digital: Italiano 5.1, Inglese 5.1. Tedesco 5.1. Francese 5.1.
Sottotitoli:
Francese, Olandese. Non Udenti: Italiano, Inglese, Tedesco.
Dunkirk BLU-RAY, BLU-RAY DIGIBOOK, BLU-RAY
STEELBOOK
Dischi: 2
PrezzoBlu-Ray: 19,99 euro
Prezzo Blu-Ray
Digibook: 29,99 euro
Prezzo Blu-Ray
Steelbook: 24,99 euro
Video: 1080p High
Definition
Lingue: DTS-HD
Master Audio: Italiano 5.1, Inglese 5.1. Dolby Digital: Spagnolo
5.1, Inglese ADS 5.1.
Sottotitoli:
Svedese, Norvegese, Spagnolo, Danese, Finlandese. Non Udenti:
Italiano, Inglese.
Dunkirk 4K
ULTRA HD
Dischi: 3
Prezzo: 29,99 euro
Video: 2160p Ultra High Definition
Lingue: DTS-HD
Master Audio: Italiano 5.1, Inglese 5.1, Francese 5.1. Dolby
Digital: Russo 5.1, Turco 5.1, Tailandese 5.1, Ungherese 5.1,
Polacco 5.1, Ceco 5.1, Mandarino 5.1, Inglese ADS 5.1.
A quattro mesi dagli ultimi
aggiornamenti è Deadline a riportare che Jonathan
Goldstein e John Francis Daley sono
entrati ufficialmente in trattative per scrivere e dirigere il film
su Dungeons
& Dragons, il celebre gioco di ruolo nato nel 1974 e
già adattato sul piccolo schermo come serie animata nel 1984 e al
cinema nel 2002 (allora diretto da Courtney Solomon,
con Jeremy Irons e Justin Whalin).
La coppia è reduce dalla regia di
Game Night, commedia prodotta da New Line e Warner
Bros, ma tra i lavori più recenti c’è anche la sceneggiatura di
Spider-Man: Homecoming e l’impegno,
poi abbandonato, con The
Flash, il cinecomic con Ezra Miller
che invece è stato affidato a Andy Muschietti.
A Marzo That Hashtag Show aveva
diffuso una una lista di possibili candidati ad interpretare il
ruolo protagonista del film, tra cui spiccavano i nomi di
Will Smith, Josh Brolin, Chris
Pratt, Vin Diesel, Matthew McConaughey,
Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave Bautista, Jeremy
Renner, eJohnny
Depp.
L’uscita nelle sale di Dungeons
& Dragonsè stata invece fissata
al 19 novembre 2021.
Arriva da Deadline la notizia
esclusiva che Ansel Elgort (The
Divergent Series, Colpa delle stelle) è in trattative
iniziali per interpretare il protagonista di Dungeons
and Dragons, nuovo adattamento cinematografico ad
opera della Warner Bros. basato sul celebre gioco di ruolo
fantasy.
Il nuovo film sarà diretto da
Rob Letterman (Piccoli
brividi) e si baserà su una sceneggiatura di
David Leslie Johnson (La furia dei
Titani, The Conjuring Il caso Enfield).
Il piano è quello di creare un
mondo simile all’universo creato per Game of
Thrones e Lo Hobbit, che
richiederà quindi un grande budget e un sacco di effetti speciali,
allo scopo di far fruttare come si deve tutta la merce che sarà
correlata al film, dalle action figures, ai libri, al merchandising
vario.
Il precedente adattamento della
saga risale al 2000 e vedeve nel cast Jeremy Irons e Marlon
Wayans, ma si è rivelato un vero fallimento.
Prossimamente vedremo Ansel
Elgort in November Criminals, il
nuovo crime drama diretto da Sacha Gervasi al fianco di Chloë Grace
Moretz, Catherine Keener e David Strathairn, e in
Billionaire Boys Club, film biografico di
James Cox che annovera nel cast anche Taron Egerton e Kevin Spacey.
Entrambi i film sono attualmente in fase di post-produzione.
Il giovane attore farà anche parte
del cast di Baby Driver, la nuova
commedia diretta da Edgar Wright che lo vedrà recitare insieme a
Lily James, Jamie Foxx, Jon Hamm, Eiza González e ancora
Kevin Spacey.
La Warner Bros ha acquistato i diritti
del celebre gioco di ruolo fantasy Dungeons and
Dragons , ed è abbastanza in avanti con la produzione
del film, che si baserà su una sceneggiatura di David
Johnson (La Furia dei
Titani).
Il piano è quello di creare un
mondo simile all’universo creato per Game of Thrones e
Lo Hobbit, che richiederà quindi un
grande budget e un sacco di effetti speciali, allo scopo di far
fruttare come si deve tutta la merce che sarà correlata al film,
dalle action figures, ai libri, al merchandising vario.
La WB di produzione sta adesso
cercando un regista per il film di Dungeons and
Dragons che sarà una delle proirità della studio. Il
precedente adattamento della saga risale al 2000 e vedeve nel cast
Jeremy Irons e Marlon Wayans, ma si è rivelato un
vero fallimento.
Alla luce dei nuovi presupposti
speriamo che questa volta si riesca a realizzare un film
all’altezza delle aspettative dei fan.
Contrariamente a quanto inizialmente
riportato, un sequel di Dungeons & Dragons: L’onore
dei ladri (qui la recensione) non è ancora
fuori da ogni discussione. Il CEO della Paramount, Brian
Robbins, ha infatti anticipato che il seguito potrebbe
ancora concretizzarsi, purché venga soddisfatta una precisa
condizione. Diretto da John Francis Daley e
Jonathan Goldstein, il film, adattamento
dell’amato gioco di ruolo da tavolo, è come noto stato accolto da
ottime recensioni, ma ha sottoperformato al botteghino, terminando
la sua corsa nelle sale con soli 208 milioni di dollari su un
budget di 150 milioni di dollari.
Alla luce di ciò, in una recente
intervista con Variety, Robbins ha rivelato che
un sequel di Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri non è
in realtà impensabile, nonostante appunto il primo film abbia perso
denaro. La condizione che deve però essere soddisfatta è il
“trovare un modo per realizzarlo a un costo inferiore“.
Data la buona accoglienza ricevuta dal film, basterebbe dunque che
il sequel venga realizzato con un budget ridotto, così da poter
eventualmente ottenere maggiori profitti.
Non si tratta però di un requisito
da poco, considerando che per ottenere effetti speciali importanti
come quelli presenti nel primo film saranno necessarie delle spese
non indifferenti. Se però si troverà un modo per dar vita ad una
storia meno complessa, allora il progetto potrebbe davvero prendere
vita. Per mantenere basso il budget del sequel, ad esempio, si
potrebbe potenzialmente ridurre in qualche modo il numero dei
grandi set e degli effetti speciali, puntando su altri elementi che
hanno funzionato bene nel primo film. Non resta dunque che
aspettare, per sapere se le discussioni relative al sequel andranno
a buon fine.
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri
Il film live-action di
Dungeons & Dragons – L’onore dei
ladri è scritto e diretto dal
duo di Game Night Jonathan
Goldstein e John Francis Daley. Il film è interpretato da
Chris Pine (Wonder Woman 1984),
Michelle Rodriguez (F9), Justice Smith
(Detective Pikachu),
Hugh Grant (Quattro matrimoni e un funerale),
Sophia Lillis (Itfilm), Chloe
Coleman (My Spy) e la star di BridgertonRegé-Jean Page.
Il film è coprodotto e cofinanziato da Hasbro, eOne e Paramount
Pictures. eOne gestisce la distribuzione nel Regno Unito e in
Canada, mentre Paramount distribuisce ovunque. È anche prodotto da
Brian Goldner e Jeremy Latcham di Hasbro come parte del suo accordo
con eOne, ramo di intrattenimento di Hasbro.
Secondo
Tracking Board, Rob Letterman dirigerà il film
di Dungeons & Dragons per la Warner
Bros. Letterman ha già diretto alcuni film d’animazione come
Shark Tale e Mostri
Contro Alieni.
Dungeons & Dragons
è un gioco di ruolo fantasy creato da Gary Gygax e Dave
Arneson, pubblicato per la prima volta nel gennaio 1974 dalla
Tactical Studies Rules (TSR), compagnia fondata da Gygax poi
trasformata nella TSR Hobbies, e dal 1997 in poi dallaWizards of
the Coast. D&D, che ha fornito lo spunto alla nascita di
tutto il filone editoriale legato ai giochi di ruolo, è tra questi
il più diffuso e conosciuto, con una stima di circa 20 milioni di
giocatori, traduzioni in molte lingue e oltre 1 miliardo di dollari
di vendite di manuali ed accessori fino al 2004. Come per
altri giochi di ruolo prodotti nei primi anni di diffusione di
questo genere editoriale ha un nome che contiene
un’allitterazione nella doppia “D” di Dungeons &
Dragons.
Dopo l’annuncio ufficiale cresce
l’attesa sul film di Dungeons &
Dragons e oggi il produttore Roy Lee
sulle pagine di Collider ha parlato dell’adattamento.
Secondo Lee il film
sarà “Guardiani della Galassia in
un universo come quello di Tolkien. I film dello Hobbit e del
Signore degli Anelli hanno una serietà di fondo, quindi vedere
qualcosa di divertente in quel tipo di mondo – qualcosa di spassoso
in stile Predatori dell’Arca Perduta – sarebbe inedito per le
persone.”
Sull’inizio della lavorazione:
“Non credo si andrà oltre quest’anno per il via libera,
specialmente perché la Warner Bros. ha già svariati
franchise come quello DC, quello LEGO e l’universo di Harry Potter
in espansione. Vedono Dungeons & Dragons come un
possibile multiverso, con spin-off del primo film ambientati
nei Forgotten Realms e i film successivi in mondi
diversi.”
Dungeons & Dragons
è un gioco di ruolo fantasy creato da Gary Gygax e Dave
Arneson, pubblicato per la prima volta nel gennaio 1974 dalla
Tactical Studies Rules (TSR), compagnia fondata da Gygax poi
trasformata nella TSR Hobbies, e dal 1997 in poi dallaWizards of
the Coast. D&D, che ha fornito lo spunto alla nascita di
tutto il filone editoriale legato ai giochi di ruolo, è tra questi
il più diffuso e conosciuto, con una stima di circa 20 milioni di
giocatori, traduzioni in molte lingue e oltre 1 miliardo di dollari
di vendite di manuali ed accessori fino al 2004. Come per
altri giochi di ruolo prodotti nei primi anni di diffusione di
questo genere editoriale ha un nome che contiene
un’allitterazione nella doppia “D” di Dungeons &
Dragons.
È ufficiale, Rob
Letterman ha firmato con la Warner Bros per dirigere un
adattamento ad alto budget di Dungeons & Dragons.
A diffondere la notizia è Variety. Letterman è
di recente passato al cinema con Piccoli
Brividi.
La sceneggiatura del film è di
David Leslie Johnson (La Furia dei
Titani) e alla produzione c’è Roy
Lee (The LEGO Movie) con il
coinvolgimento dei CEO e CCO della Hasbro Brian
Goldner e Stephen Davis.
Dungeons & Dragons
è un gioco di ruolo fantasy creato da Gary Gygax e Dave
Arneson, pubblicato per la prima volta nel gennaio 1974 dalla
Tactical Studies Rules (TSR), compagnia fondata da Gygax poi
trasformata nella TSR Hobbies, e dal 1997 in poi dallaWizards of
the Coast. D&D, che ha fornito lo spunto alla nascita di
tutto il filone editoriale legato ai giochi di ruolo, è tra questi
il più diffuso e conosciuto, con una stima di circa 20 milioni di
giocatori, traduzioni in molte lingue e oltre 1 miliardo di dollari
di vendite di manuali ed accessori fino al 2004. Come per
altri giochi di ruolo prodotti nei primi anni di diffusione di
questo genere editoriale ha un nome che contiene
un’allitterazione nella doppia “D” di Dungeons &
Dragons.
ComicBook.com riporta
in esclusiva che il prossimo film di Dungeons
& Dragons attualmente in sviluppo da Paramount si
concentrerà su un gruppo di avventurieri alla ricerca dell’Occhio
di Vecna, un potente artefatto che risale ai primi tempi del
gioco.
Vecna è un potente lich
trasformato in dio la cui mano e occhio (resti di quando Vecna
era un mortale) concedono un potere indicibile. Sia la mano che
l’occhio di Vecna hanno un costo terribile: per usare un
artefatto, l’utente deve rimuovere l’occhio o la mano esistente e
quindi sostituirlo con l’artefatto.
Inoltre, sempre il sito riporta che
Paramount stava cercando un attore per dare voce al drago
Palarandusk, un drago che vive nei Regni dimenticati. Palarandusk
non ha ricoperto nessun ruolo importante in nessuna avventura di
D&D, ma il drago è stato nominato in diversi libri del
franchise in qualità di protettore del villaggio di Ieirithymbul,
nascondendo la sua vera identità di drago d’oro. Mentre il
coinvolgimento di Palarndusk nel film di Dungeons
& Dragons indica che il film si svolgerà nei
Forgotten Realms, la fonte indica che il drago agirà come un antico
leader di un gruppo di Triadic Knights. Nella tradizione di
D&D, si tratta di seguaci degli dei Ilmater, Torm e Tyr.
Lo stesso report informa che
Dungeons
& Dragons presenterà un gruppo di avventurieri
guidati da Raven Hightower, un guerriero con una spada magica
infestata dalla morte di sua sorella. Altri personaggi includono il
“mezzo drago” Hack Karroway, il ladro di gnomi Olivan Trickfoot e
un guerriero mascherato di nome Alyssa Steelsong che si impegna ad
assumere il ruolo di Palarandusk quando il drago muore. Inoltre, il
cattivo principale del film è un maschio drow di nome Razer Horlbar
che una volta teneva schiavi Raven e sua sorella, insieme a una
tiefling femmina di nome Damala e una guerriera brutale conosciuta
solo come “La Bestia”.
Dungeons
& Dragons sarà diretto da Jonathan
Goldstein e John Francis Daley, che in
precedenza ha diretto Game Night e
scritto Spider-Man:
Far From Home. I produttori esecutivi includono
Allan Zeman e John Middleton, e la sceneggiatura è stata scritta da
David Leslie Johnson e Lindsay Beer. Paramount Pictures e Hasbro
dovrebbero cercare un grande attore di serie A come protagonista
nel film, con Will Smith, Josh Brolin, Chris Pratt, Vin
Diesel, Matthew McConaughey, Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave
Bautista, Jeremy Renner, o Johnny Depp nella lista dei loro
desideri.
Numerosi altri attori appassionati
di Dungeons & Dragons hanno anche
espresso interesse ad apparire in un film, tra cui Joe
Manganiello e Ember Moon, WWE Superstar.
Mentre nessun attore è stato ancora annunciato,
Dungeons & Dragons arriverà nei cinema
nel luglio 2021.
Il recente adattamento fantasy della
Paramount Pictures e della eOne, Dungeons and Dragons:
L’onore dei ladri (qui la recensione) ha ricevuto
recensioni molto positive dalla critica (attestandosi attualmente
al 91% su Rotten Tomatoes, con un altrettanto impressionante
punteggio di pubblico del 93%), ma nonostante tale calorosa
accoglienza e un discreto weekend di apertura, il film non è poi
riuscito ad affermarsi come sperato al botteghino. Ora che ha
terminato il suo percorso in sala, è stato confermato che l’incasso
si attesta ad un deludente risultato di 93 milioni di dollari a
livello nazionale e di 207 milioni di dollari a livello globale, a
fronte di un budget di 150 milioni di dollari.
Considerando i costi pubblicitari e
altre eventuali spese effettuate dagli studios di produzione, le
possibilità che un sequel ottenga il via libera sono pressocché
nulle. L’annunciata serie spin-off di Paramount+ sarebbe ancora in fase di
sviluppo e se dovesse concretizzare c’è dunque la possibilità che
qualcosa possa essere salvato e il franchise andare avanti.
Difficilmente però verrà dunque realizzato un nuovo lungometraggio,
che dati i risultati ottenuti dal primo film difficilmente potrebbe
garantire guadagni maggiori. Un’incertezza che, come noto, è
sufficiente affinché gli studi di produzione coinvolti decidano di
non procedere nella sua realizzazione.
Dungeons & Dragons – L’onore dei ladri
Ricordiamo che il film live-action
di Dungeons
& Dragons – L’onore dei ladri è stto scritto e
diretto dal duo Jonathan Goldstein e
John Francis Daley. Il film è interpretato da
Chris Pine (Wonder Woman 1984),
Michelle Rodriguez (Fast X), Justice
Smith (Detective Pikachu),
Hugh Grant (Quattro matrimoni e un funerale),
Sophia Lillis (Itfilm),
Chloe Coleman (My Spy) e la star di
BridgertonRegé-Jean Page.
Il film di è coprodotto e cofinanziato da Hasbro, eOne e Paramount
Pictures. eOne gestisce la distribuzione nel Regno Unito e in
Canada, mentre Paramount distribuisce nel resto del mondo. Il film
è anche prodotto da Brian Goldner e Jeremy Latcham di Hasbro come
parte del suo accordo con eOne, il braccio di intrattenimento di
Hasbro.
Dungeons & Dragons:
L’onore dei ladri (qui la recensione) ha ottenuto
un primo fine settimana al box office di gran lunga superiore alle
aspettative iniziali. Questo nuovo film basato sul gioco
D&D, come noto, aggiunge l’elemento umorismo che
mancava agli adattamenti precedenti e che ha indiscutibilmente
portato al suo successo straordinario, anche alla luce di una dura
concorrenza, tra cui John Wick 4, il film
sta attirando grandi folle e dollari al botteghino. Dungeons &
Dragons: L’onore dei ladri ha infatti guadagnato 38,5 milioni
di dollari nel suo weekend di apertura sul suolo statunitense,
arrivando a 71,5 milioni di dollari al box office mondiale.
Con questo totale, il film ha dunque
battuto John Wick 4, che conclude il fine settimana con un
guadagno interno di 28,2 milioni di dollari. In pochi giorni, il
film ha persino superato il precedente film di Dungeons &
Dragons, che aveva incassato solo 33,9 milioni di dollari in
totale.Il successo ottenuto con questo primo weekend sembra ora
destinato a proseguire, visto che, con le vacanze pasquali in
arrivo, il film ha ancora la possibilità di attirare un pubblico
ancora più vasto, godendo eventualmente di un buon passaparola,
così da poter recuperare il suo budget sostanziale di circa 150
milioni di dollari.
Un impresa che a questo punto sembra
però decisamente possibile, considerando che anche in Italia, nel
weekend appena trascorso, Dungeons & Dragons: L’onore dei
ladri ha ugualmente ottenuto un buon risultato, guadagnando
1,1 milioni di euro. A rappresentare un possibile avversario da
battere, per il film fantasy, sarà però Super Mario
Bros. – Ilfilm, in arrivo dal 6
aprile. Ma continuando a questo ritmo, Dungeons &
Dragons: L’onore dei ladri potrebbe facilmente arrivare a quel
tanto che basta per lasciare aperta la porta ad eventuali sequel.
I film del MCU – da quando esiste – hanno abituato il suo
pubblico alle scene mid opost-credits, piccole chicche gustose in grado il
più delle volte di far da ponte al capitolo successivo. Una sorta
di antipasto prima della portata principale, il cui scopo è
ingolosire ancor di più lo spettatore. Questa usanza si è poi
estesa a macchia d’olio in altre produzioni, tanto che spesso
oramai dopo i titoli di coda si rimane inchiodati alla poltrona in
attesa della scena a sorpresa. E questa, sistematicamente, arriva.
Una scena post-credits non poteva perciò mancare nel
film Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri
(qui la recensione).
È bene specificare che la sua
presenza non anticipa per forza un sequel, poiché questo dipende da
una serie di fattori, fra cui l’andamento della pellicola al
botteghino. Inoltre, potrebbe semplicemente essere una spiegazione
più dettagliata di una sequenza interna al lungometraggio. Eppure
la trama costruita dai registi John Francis Daley e
Jonathan Goldstein ha lasciato alcune storie in sospeso e
la scena post-credits potrebbe accendere una speranza in tutti
coloro che stanno amando Dungeons & Dragons: L’onore dei
ladri e già bramano un nuovo capitolo. Cerchiamo dunque di
capire se tale sequenza finale può essere indice di una futura
lavorazione di un sequel o se, per il momento, dobbiamo frenare la
nostra fantasia.
La scena post-credits di
Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri è una breve
sequenza quasi autonoma, che si ricollega ironicamente ad un’altra
appartenente al film. Prima di analizzarla, è necessario spiegare
quale sia il suo macro-riferimento. Quando Edgin (Chris Pine),
mette insieme la squadra dei ladri composta da Holga (Michelle
Rodriguez), Simon (Justice Smith) e
Doric (Sophia Lillis), il suo
obiettivo è quello di derubare il loro acerrimo nemico Forge
(Hugh Grant), il
quale precedentemente aveva tradito il bardo e la barbara. Il
gruppo deve infatti impossessarsi della tavoletta della
resurrezione per far resuscitare la moglie assassinata di Edgin. Il
magico oggetto si trova nel caveau di Forge, all’interno di una
fortezza impenetrabile.
A quel punto, il team ripone la
speranza nelle capacità di Simon, il quale ammette di non avere il
potere per disabilitare i complessi incantesimi di protezione. Il
mago ha però un’altra soluzione per poter entrare nel caveau,
seppur più complicata. Si tratta dell’Elmo della
Disgiunzione, una reliquia capace di annullare perfino gli
incantesimi più potenti e difficili. Il problema è che tale
reliquia è andata persa tanti anni fa nella Battaglia di Evermoor e
tutti coloro che vi hanno partecipato sono oramai morti. Per
fortuna Simon riesce a trovare un modo per scoprire qualcosa in più
sull’Elmo: dovranno andare nel cimitero di Evermoor e parlare con i
cadaveri.
Arrivati al cimitero, Simon
dissotterra un corpo e usa un dispositivo noto come Gettone
della Morte. Compito del Gettone è rianimare il cadavere
scelto, affinché il suo possessore possa porgli delle domande, ben
cinque. Una volta poste, tale corpo non potrà più essere riportato
in vita. Il primo zombie con cui il gruppo dei ladri parla non
riesce a fornire loro risposte esaustive, vanificando il rituale
del Gettone. Riprovano con altri due corpi, tutti appartenenti alla
Tribù dell’Alce (che aveva partecipato alla battaglia), e
attraverso i loro racconti si riesce a capire qualcosa in più
sull’Elmo, oltre a conoscere la sua storia con il supporto di
alcuni flashback.
Molto tempo prima, la Tribù degli
Elk sperava di proteggere l’Elmo dal Culto del Drago, una fazione
malvagia della mitologia di Dungeons & Dragons. La Battaglia di
Evermoor aveva però portato il Culto del Drago alla vittoria,
risultando un massacro per la Tribù dell’Alce. Molti di questi
erano stati uccisi dal Drago Nero del Culto, il cui alito acido
aveva provocato loro una morte molto dolorosa.
In seguito l’Elmo della Disgiunzione
era arrivato nelle mani di Ven Salafin (Paul
Lancaster), l’ultimo corpo che alla fine la squadra
interroga. Si apprende così che Ven era quasi riuscito a sfuggire
alla battaglia, ma era poi stato ferito a morte ancora con l’Elmo
in suo possesso. Morente, era riuscito a consegnarlo a Xenk
(Regé-Jean
Page), un paladino Thayan, a cui aveva affidato il
compito di nasconderlo in un posto sicuro. Ottenute le informazioni
che cercavano, il gruppo si mette alla ricerca del guerriero,
l’unico in grado di aiutarli. Presi però dal trovare Xenk,
dimenticano di concludere le cinque domande a Ven, che rimane
quindi non morto.
Arriviamo dunque alla scena
post-credits di Dungeons & Dragons: L’onore dei
ladri, in cui si palesa proprio Ven, ancora non morto, che
non può tornare nell’aldilà dopo essere stato riportato in vita da
Edgin. In questo caso, per farlo morire (nuovamente) sarebbe stato
necessario completare le cinque domande a lui destinate.
La squadra dei ladri non è però
rinomata per la sua intelligenza, e non ha fatto tornare Ven nel
regno dei morti. Essendo tutti gli altri cadaveri (ri)morti, viene
da domandarsi se e quando qualcuno gli porrà delle domande per
poterlo far tornare a riposare. Che sia la fine di un nuovo inizio?
Un assaggio di quel che potrebbe essere un ipotetico sequel?
Riflettendoci bene, non sembra. Solo il tempo (e l’andamento del
film) sapranno risponderci.
Dungeons & Dragons: L’onore
dei ladri, dopo i flop delle pellicole precedenti sul
gioco di ruolo più apprezzato dagli amanti del fantasy, sta
trovando la sua gloria nelle sale cinematografiche. Il merito va,
fuor di dubbio, al suo essere narrativamente e tecnicamente
coinvolgente, divertente e frizzante. Un film (qui la recensione), quello
diretto da Jonathan Goldstein e John Francis
Daley, che fra l’altro molto ricorda i lungometraggi anni
’80 del genere, e che sta raccogliendo soddisfazioni al botteghino
e consensi del pubblico.
Seppur abbia un impianto leggero,
pregno di molti inside joke, i momenti di pathos
non sono mancati, come dimostra il suo finale carico di
significato. In particolare l’ultima scena, in cui
assistiamo alla morte di uno dei comprimari del protagonista, è
stata quella che più di tutte ha racchiuso il senso del film. In
questa occasione si apprende che il viaggio affrontato dalla
squadra non è solo quello relativo al villain, ma anche
quello emotivo e personale. Per comprendere al meglio il
finale, è bene analizzare l’ultima scena,
la quale fornisce allo spettatore una lettura chiave della
storia.
Il viaggio della squadra
Prima di addentrarci nella
spiegazione del finale, cerchiamo di riassumere il contesto in cui
Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri si
costruisce. Edgin (Chris Pine) è
rinchiuso in una prigione ghiacciata insieme alla sua fidata amica
Holga (Michelle
Rodriguez). Riusciti a fuggire, la coppia scopre che
l’ex compagno di squadra Forge (Hugh Grant),
non solo ha in ostaggio Kira (Chloe Coleman),
figlia di Edgin, ma li ha persino venduti alla maga Sofina
(Daisy Head), la quale è intenzionata a formare un
esercito di soldati zombie.
Edgin perciò deve affrontare il
viaggio per un duplice motivo: salvare il mondo e sua figlia, la
quale crede che il padre non le voglia bene tanto da averla
abbandonata. Insieme a Holga, Simon (Justice
Smith), la mutaforma Doric (Sophia Lillis) e il guerriero Xenk
(Regé-Jean
Page), si troverà di fronte a una serie di
combattimenti, intrighi e ostacoli che lo porteranno a sconfiggere
la malvagia Sofina nella battaglia finale.
In Dungeons & Dragons:
L’onore dei ladri, nell’epica battaglia finale contro
Forge e Sofina, il gruppo capitanato da Edign non si rende conto
che Holga è rimasta ferita mortalmente. Una delle sequenze
successive inquadra i suoi amici riuniti intorno a lei, quasi a
volerle dare l’ultimo saluto. La sua morte non è però definitiva,
considerato il contesto magico in cui la squadra si ritrova, oltre
ad essere in possesso della tavoletta della resurrezione, uno degli
obiettivi della loro missione. A quel punto però Edgin è messo di
fronte a una delle scelte più importanti della sua vita: riportare
in vita Holga, sua cara amica e compagna d’avventure, oppure la
moglie defunta, l’unica ragione per la quale aveva avviato la
ricerca della tavoletta.
È in quel momento che il film
costruisce un flashback cruciale, nel quale sono
mostrati allo spettatore tutti gli attimi che Holga e Kira hanno
passato insieme, a dimostrazione del fatto che la prima sia stata
un punto fondamentale sia per la figlia di Edgin che per Edgin
stesso. Un porto sicuro, una figura sempre presente che non ha
smesso mai di aiutarli, oltre che diventare nel tempo la madre che
Kira non aveva potuto avere. Questo gli fa capire quanto
Holga sia essenziale nelle loro vite e quanto lei
sia stata indispensabile nel far ritrovare loro un equilibrio dopo
la scomparsa della moglie.
La scelta di Edgin
Nonostante il desiderio di riportare
in vita la moglie sia molto forte, Edgin capisce di non poterlo
fare a spese di Holga, soprattutto per il percorso affrontato
insieme fino ad ora. E così, con grande sorpresa della donna,
decide di usare la tavoletta della resurrezione per riportarla in
vita. Compiendo questo gesto, Edgin sceglie di lasciarsi
alle spalle il passato, e abbraccia Holga, seppur
quest’ultima ribadisca che quella magia non doveva essere sprecata
per lei.
Dopodiché tutto sembra sistemarsi
nel migliore dei modi: Forge, mentre cerca di scappare, viene
catturato da Xenk e imprigionato, chiedendo una clemenza che non
gli viene concessa. L’universo è così salvo e il gruppo può
finalmente depositare le armi e cantare vittoria (in attesa di una
nuova folle avventura). L’aspetto di maggior rilievo, in questo
particolare caso, non è il loro essere eroi che hanno salvato la
situazione, quanto piuttosto l’aver sfruttato le loro speciali
abilità per proteggersi a vicenda nel finale. Un perfetto esempio
di “l’unione fa la forza”, oltre che una prova del grande
rispetto e affetto che provano l’un l’altro.
Fra i temi affiorati in
Dungeons & Dragons: L’onore dei ladri c’è
sicuramente l’importanza dell’amicizia e il trovare il coraggio per
lasciare andare il proprio passato, seppur questo comporti scelte
dolorose. Entrambi esplodono nel finale con la battaglia e la
scelta di Edgin, il cui piano elaborato all’inizio è servito per
condurlo ad una più concreta consapevolezza: fare i conti con un
grande fardello che per tutto il percorso lo ha accompagnato. E
fare i conti, in particolare, con la morte della moglie. Seppur al
film sia stato dato un taglio
comico e leggero, i momenti di riflessione non sono mai
mancati.
Nel caso di Edgin, l’essersi dovuto
confrontare con la morte di Holga, è servito per rammentargli
quanto il presente, l’hic et nunc, conti molto di più di
quel che è stato. E che il passato, proprio perché caratterizzato
da episodi già fronteggiati, deve rimanere tale. L’unica cosa da
fare è andare avanti e dare valore alle persone ancora vive. È in
queste ultime battute che il finale colpisce nel segno, quando
l’uomo comprende di dover pensare a costruire un futuro migliore
per lui, Kira e il resto dei suoi amici. Il viaggio affrontato
dalla squadra è stato di per sé pieno di gag, di ironia, di risate,
quasi sciocco, ma è nelle ultime sequenze, quando
volge al suo termine, che finalmente assume un aspetto
dolce e commovente al tempo stesso.
Ecco il poster ufficiale di Dungeons & Dragons: L’Onore dei Ladri, dal 30
marzo nei cinema italiani. Il film è basato sull’omonimo celebre
gioco di ruolo fantasy creato per la prima volta nel 1974.
Chris Pine,
Michelle Rodriguez sono stati i primi a entrare nel
cast principale del film, seguiti da Justice
Smith. Anche Hugh
Grant si è unito ufficialmente al cast nei panni
dell’antagonista principale che dovrebbe chiamarsi Forge Fletcher.
Nel cast anche Sophia Lillis nota per aver interpretato la
versione adolescente di Beverly Marsh in IT e
IT – Capitolo Due, entrambi diretti da
Andy Muschietti. Nel film sarà Doric.
Alcune scene dell’annunciato nuovo
adattamento di Dungeons & Dragons ad opera della
Paramount, potrebbero cambiare a causa dell’attuale situazione
mondiale legata alla pandemia di Covid-19. È quanto hanno lasciato
intendere i registi Jonathan
Goldstein e John Francis Daley
in una nuova intervista con THR (via
Screen Rant).
Come spiegato dal duo artistico, la
sceneggiatura del film – che porterà la loro firma – potrebbe
subire alcuni cambiamenti proprio a causa del Coronavirus e delle
regole legate al distanziamento sociale. Naturalmente si tratta di
cambiamenti che verranno apportati proprio in vista del ritorno sui
set cinematografici e, di conseguenza, dell’inizio delle riprese
del film. Nello specifico, Daley ha spiegato che sia lui che
Goldstein stanno da tempo discutendo circa tutti gli aspetti da
tenere in considerazione quando si tornerà a girare, dal momento
che tutti dovranno fari i conti ed “adattarsi” ad un mondo e ad una
realtà post-pandemia.
Nelle dichiarazioni di Daley si fa
riferimento soprattutto ai tecnici che operano sul set e
contribuiscono alla realizzazione e alla riuscita del film, ma
anche alla grande quantità di comparse che dovrebbero essere
coinvolte: “Quello che sento è che il mondo sta cambiando
radicalmente. Abbiamo queste scene con grandi folle che proprio in
questi giorni stiamo rivedendo. Dobbiamo decidere se vale la pena
preservarle e girare comunque, o se bisogna trovare un altro modo
per determinate scene che abbiamo immaginato.”
Sfortunatamente, il nuovo film
basato su Dungeons & Dragons ha già subito gli
effetti del Covid 19: inizialmente previsto per il prossimo
Novembre, il film è stato posticipato a Maggio 2022. Ciò che è
indubbio è che questo tempo darà a Daley e Goldstein la possibilità
di valutare al meglio quali cambiamenti sia più opportuno e
doveroso apportare alla sceneggiatura.
Dungeons & Dragons potrebbe subire
cambiamenti a causa del Covid-19 e del distanziamento sociale
Dungeons
& Dragons sarà diretto da Jonathan
Goldstein e John Francis Daley,
che in precedenza hanno diretto Game Night e
scritto Spider-Man: Far From
Home. I produttori esecutivi includono Allan Zeman e John
Middleton, e la sceneggiatura è stata scritta da David Leslie
Johnson e Lindsay Beer.
Paramount Pictures e Hasbro
dovrebbero cercare un grande attore di serie A come protagonista
nel film, con Will Smith, Josh Brolin, Chris Pratt,
Vin Diesel, Matthew McConaughey, Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave
Bautista, Jeremy Renner, o Johnny
Depp nella lista dei loro
desideri.
Numerosi altri attori appassionati
di Dungeons & Dragons hanno anche
espresso interesse ad apparire in un film, tra cui Joe
Manganiello e Ember Moon, WWE
Superstar. Mentre nessun attore è stato ancora
annunciato, Dungeons & Dragons arriverà nei
cinema a Maggio 2022.
Hugh Grant ha firmato per interpretare il
villain in Dungeons & Dragons, il nuovo
adattamento che sarà prodotto da Paramount e da eOne. Lo sviluppo
del nuovo film è iniziato nel lontano 2015, ma il cast ha iniziato
a prendere forma soltanto di recente.
Nel corso degli anni, numerosi sono
stati i registi e gli sceneggiatori che hanno avuto modo di
contribuire al progetto, fino a quando la scelta definitiva non è
ricaduta su John Francis Daley e Jonathan
Goldstein, regista della commedia Game Night – Indovina chi muore stasera? e
sceneggiatori di
Spider-Man: Homecoming.
Il cast del nuovo Dungeons &
Dragons annovera già
Chris Pine,
Michelle Rodriguez e Justice Smith e
ora, come riportato da
Deadline, arriva la notizia che Hugh Grant – di recente acclamato per il suo
ruolo nella miniserie The Undoing al fianco di
Nicole Kidman – si è unito ufficialmente al cast nei panni
dell’antagonista principale.
Sempre la fonte riporta che nel film
reciterà anche Sophia Lillis, nota per aver interpretato la
versione adolescente di Beverly Marsh in IT e
IT – Capitolo Due, entrambi diretti da Andy Muschietti. Il
personaggio di Grant dovrebbe chiamarsi Forge Fletcher, mentre
Lillis interpreterà un personaggio di nome Doric.
Tutto quello che sappiamo su
Dungeons & Dragons
Dungeons
& Dragons sarà diretto da Jonathan
Goldstein e John Francis Daley,
che in precedenza hanno diretto Game Night – Indovina chi muore stasera? e
scritto Spider-Man:
Homecoming. I produttori esecutivi includono Allan Zeman e
John Middleton, e la sceneggiatura è stata scritta da David Leslie
Johnson e Lindsay Beer.
Paramount Pictures e Hasbro
dovrebbero cercare un grande attore di serie A come protagonista
nel film, con Will Smith, Josh Brolin, Chris Pratt,
Vin Diesel, Matthew McConaughey, Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave
Bautista, Jeremy Renner, o Johnny
Depp nella lista dei loro
desideri.
Numerosi altri attori appassionati
di Dungeons & Dragons hanno anche
espresso interesse ad apparire in un film, tra cui Joe
Manganiello e Ember Moon, WWE
Superstar. Mentre nessun attore è stato ancora
annunciato, Dungeons & Dragons arriverà
nei cinema a Maggio 2022.
Chris Pine,
Michelle Rodriguez sono stati i primi a entrare nel
cast principale del film, seguiti da Justice
Smith. Anche Hugh
Grant si è unito ufficialmente al cast nei panni
dell’antagonista principale che dovrebbe chiamarsi Forge Fletcher.
Nel cast anche Sophia Lillis nota per aver interpretato la
versione adolescente di Beverly Marsh in IT e
IT – Capitolo Due, entrambi diretti da
Andy Muschietti. Nel film sarà Doric.
Completa il cast Regé-Jean
Page che dopo il successo di Bridgerton è ora in sala con The Gray Man. Il film uscirà nel 2023.
Direttamente dal Comic Con
di San Diego 2022, appena cominciato, ecco i motion poster
di Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves. Il
film è diretto da Jonathan
Goldstein e John Francis Daley,
che in precedenza hanno diretto Game Night – Indovina chi muore stasera? e
scritto Spider-Man:
Homecoming.
Chris Pine,
Michelle Rodriguez sono stati i primi a entrare nel
cast principale del film, seguiti da Justice
Smith. Anche Hugh
Grant si è unito ufficialmente al cast nei panni
dell’antagonista principale che dovrebbe chiamarsi Forge Fletcher.
Nel cast anche Sophia Lillis nota per aver interpretato la
versione adolescente di Beverly Marsh in IT e
IT – Capitolo Due, entrambi diretti da
Andy Muschietti. Nel film sarà Doric.
Completa il cast Regé-Jean
Page che dopo il successo di Bridgerton è ora in sala con The Gray Man. Il film uscirà nel 2023.
Chris Pine condivide il commovente motivo per cui si è
unito a Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves. Il
film è basato sull’omonimo celebre gioco di ruolo fantasy creato
per la prima volta nel 1974.
Il gioco è diventato un incredibile
successo di culto, nonostante la parentesi di panico che ha
ispirato negli anni ’80 (come hanno visto gli spettatori nella
stagione 4 di Stranger Things), quando si credeva che esso
conducesse a un culto satanico, e ha continuato ad essere popolare
negli ultimi decenni. La fine degli anni 2010 ha visto un aumento
della popolarità di D&D grazie all’uscita della quinta edizione
del gioco nel 2014 e da allora il suo successo è in costante
aumento. Un adattamento cinematografico era in fase di sviluppo dal
2013, bloccato nel limbo per un po’, prima che Dungeons & Dragons: Honor Among Thieves
decollasse.
Chris Pine non è estraneo ai film ad alto budget, ha
recitato in enormi franchise come i nuovi film di Star
Trek e nei film di Wonder Woman. Se avrà successo,
Dungeons & Dragons potrebbe essere un’altra serie
di successo per Pine, poiché la Paramount spera sicuramente che il
loro investimento sia abbastanza redditizio da giustificare dei
sequel. Con Pine pronto a tornare nei panni del Capitano Kirk per
lo Star Trek 4 in sviluppo, alcuni avrebbero
pensato che si sarebbe tenuto alla larga da un altro enorme film di
genere, ma c’è un motivo molto dolce per cui ha deciso di unirsi al
progetto.
Al panel di Dungeons &
Dragons al SDCC, Pine ha condiviso le sue motivazioni.
L’attore ha detto che suo nipote è un grande fan di D&D e ha
già realizzato diverse campagne. Durante il processo di casting del
film, Pine ha fatto una partita con suo nipote e la sua famiglia, e
ha detto che tutti erano così entusiasti di prendere parte alla
sessione. Dopo aver giocato, Pine ha dichiarato che secondo lui
D&D dovrebbe essere giocato in ogni scuola, perché unisce le
persone in un modo incredibilmente speciale. Pine ha continuato
dicendo che si è unito al film di Dungeons & Dragons in modo da
poter aiutare a diffondere il vangelo di D&D.
Chris Pine,
Michelle Rodriguez sono stati i primi a entrare nel
cast principale del film, seguiti da Justice
Smith. Anche Hugh
Grant si è unito ufficialmente al cast nei panni
dell’antagonista principale che dovrebbe chiamarsi Forge Fletcher.
Nel cast anche Sophia Lillis nota per aver interpretato la
versione adolescente di Beverly Marsh in IT e
IT – Capitolo Due, entrambi diretti da
Andy Muschietti. Nel film sarà Doric.
Completa il cast Regé-Jean
Page che dopo il successo di Bridgerton è ora in sala con The Gray Man. Il film uscirà nel 2023.
Come da tradizione anche
il San Diego Comic Con 2022 diventa vetrina
fondamentale per la presentazione dei più importanti blockbuster
cinematografici del prossimo. Fresca del grande successo di
Top Gun: Maverick, la Paramount Pictures non si è
lasciata sfuggire l’occasione e ha deciso di portare al Convention
Center della città californiana il suo nuovo fantasy
Dungeons & Dragons: Honor Among the Thieves, che
arriverà nelle sale di tutto il mondo il prossimo marzo.
Prima della presentazione
ufficiale nella mitica Hall H c’è stata però un Tavern
Preview Night Party esclusivamente per la stampa mondiale
della experience dedicata al film di John Francis
Daley e Jonathan Goldstein. Uno dei
locali più famosi di San Diego, nel cuore del Gaslamp
Quarter, è stata ricostruita quella che molto
probabilmente sarà una delle ambientazioni principali del film,
ovvero una taverna in stile medievale in cui il pubblico ha potuto
cominciare a familiarizzare con il tono e l’estetica
dell’attesissimo fantasy.
Gioco di ruolo che
impegna da generazioni milioni e milioni di appassionati, Dungeons
& Dragons promette di essere uno degli eventi cinematografici del
prossimo anno, anche perché possiede un cast di attori che sono
garanzia di successo:
Chris Pine (Star Trek, Wonder Woman),
Michelle Rodriguez (Avatar, la saga di Fast &
Furious), Regé-Jean Page (Bridgerton, The Gray Man), Sophia Lillis (IT) e il grande Hugh Grant (Quattro matrimoni e un
funerale, Notting Hill). Nel locale la stampa ha potuto conversare
riguardo le aspettative su Dungeons & Dragons: Honor Among
the Thieves gustando boccali riempiti con Vodka Mule
fosforescenti, assaggiare pietanze preparate appositamente come se
fossero cibi antichi e iniziare a fare la conoscenza della grande
attrazione fantasy del film, ovvero il drago: grazie a un lavoro di
scenografie ed effetti speciali appositamente preparati per
l’evento un enorme drago creato digitalmente ha interrotto infatti
il party mostrando a tutti un piccolo assaggio della sua potenziale
furia distruttrice.
Insomma, se il buongiorno
si vede dal mattino Dungeons & Dragons: Honor Among the
Thieves potrebbe mettere d’accordo non solo gli amanti del
gioco di ruolo ma anche il pubblico appassionato di cinema fantasy
e d’avventura. A giudicare dalla Tavern Preview Night Party,
spettacolo e grandi effetti speciali di certo non mancheranno anche
sul grande schermo…
Dopo quasi un anno di silenzio,
arrivano finalmente nuovi aggiornamenti sul reboot di Dungeons
& Dragons (il celebre gioco di ruolo nato nel
1974) già adattato sul piccolo schermo come serie animata nel 1984
e come film di scarso successo nel 2002 (allora diretto da
Courtney Solomon, con Jeremy
Irons e Justin Whalin).
Secondo quanto riportato da That
Hashtag Show, Chris McKay (regista di
The Lego Batman
Movie) non farebbe più parte del progetto mentre
Michael Gillio è stato incaricato di rivedere la
sceneggiatura approvata dalla Paramount sperando di iniziare al più
presto le riprese con il giusto regista.
Ma non finisce qui: sarebbe infatti
trapelata anche una lista di possibili candidati ad interpretare il
ruolo protagonista del film, tra cui spiccano i nomi di
Will Smith, Josh Brolin, Chris
Pratt, Vin Diesel, Matthew McConaughey,
Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave Bautista, Jeremy
Renner, eJohnny Depp.
L’uscita nelle sale di Dungeons
& Dragonsè stata invece fissata
al 19 novembre 2021.
Nuovi aggiornamenti dal progetto
di Dungeons & Dragons, reboot cinematografico
del celebre gioco di ruolo nato nel 1974 già adattato sul piccolo
schermo come serie animata nel 1984 e come film di poco successo
nel 2002 (allora diretto da Courtney Solomon, con
Jeremy Irons e Justin Whalin).
Sono ormai anni che si parla di
questo famigerato reboot, e sembrerebbe che la
Paramount, in collaborazione con la
Hasbro, stia lavorando per avere Chris
McKay (Lego Batman) alla regia. Oggi
invece è circolata la voce secondo cui le riprese del film
potrebbero avere luogo in Inghilterra.
Come annunciato qualche settimana
fa, Dungeons & Dragons l’uscita del film
nelle sale è stata fissata al 23 luglio
2021, ma restano ancora da confermare alcuni dettagli
importanti come il cast e uno sceneggiatore.
Dopo la conferma
della presenza di Chris Pine in Dungeons
& Dragons, anche Michelle
Rodriguez e di Justice
Smith entrano nel cast del film diretto da
Jonathan Goldstein e John
Francis Daley e adattamento cinematografico del gioco
di ruolo più famoso del mondo.
Naturalmente, il nuovo film basato
su Dungeons
& Dragons ha subito gli effetti del Covid 19:
inizialmente previsto per lo scorso novembre, il film è stato
posticipato a Maggio 2022. Ricordiamo che il popolare gioco di
ruolo fantasy era già stato adattato per il grande schermo nel 2000
da Courtney Solomon. Quel film, caratterizzato da una produzione
alquanto travagliata, si rivelò un fiascho al box office,
nonostante la presenza nel cast di attori quali
Jeremy Irons, Marlon Wayans e Thora
Birch.
Tutto quello che sappiamo su Dungeons & Dragons
Dungeons
& Dragons sarà diretto da Jonathan
Goldstein e John Francis Daley,
che in precedenza hanno diretto Game Night e
scritto Spider-Man: Far From
Home. I produttori esecutivi includono Allan Zeman e John
Middleton, e la sceneggiatura è stata scritta da David Leslie
Johnson e Lindsay Beer.
Paramount Pictures e Hasbro
dovrebbero cercare un grande attore di serie A come protagonista
nel film, con Will Smith, Josh Brolin, Chris Pratt,
Vin Diesel, Matthew McConaughey, Jamie Foxx, Joel Edgerton, Dave
Bautista, Jeremy Renner, o Johnny
Depp nella lista dei loro
desideri.
Numerosi altri attori appassionati
di Dungeons & Dragons hanno anche
espresso interesse ad apparire in un film, tra cui Joe
Manganiello e Ember Moon, WWE
Superstar. Mentre nessun attore è stato ancora
annunciato, Dungeons & Dragons arriverà
nei cinema a Maggio 2022.