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The Witcher: Blood Origin, recensione della nuova serie Netflix

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The Witcher: Blood Origin, recensione della nuova serie Netflix

Catapultati nuovamente nei regni del nord, The Witcher: Blood Origin è una serie fantasy che racconta le origini del primo Witcher. Il prequel, ambientato più di mille anni prima della serie The Witcher, è sempre tratto dai romanzi del polacco Andrzej Sapkowski.  The witcher: blood origin è al momento formata da una sola stagione di quattro episodi, ognuno da circa 50 minuti. Nel cast ritroviamo Michelle Yeoh (Everything everywhere all at once, memorie di una geisha) nel ruolo di Scian, ultima superstite della tribù fantasma, Mirren Mack (Florence in Sex education) nei panni della principessa Merwyn e Lenny Henry (Il signore degli anelli: gli anelli del potere).

The Witcher: Blood Origin, come tutto ebbe inizio

The Witcher: Blood Origin ha inizio in un campo di battaglia. Qui un bardo cantastorie viene salvato da una strana creatura mutaforma affinché possa far rivivere una storia: la storia dei sette. In un lontano passato, circa mille anni prima, i regni del nord erano governati solamente da elfi, in un eterno conflitto tra loro. Il re di Cintra vuole firmare un trattato con i re degli altri regni per mantenere la pace, dando ad uno di questi Merwyn, principessa Cintrana, in sposa. Merwyn, insieme al potente stregone Balor ed al capo dell’esercito Eredin, attua un colpo di stato proclamandosi come imperatrice dei regni del nord, grazie all’ausilio di un terribile mostro invocato da Balor da un altro mondo. Lo stregone infatti riesce, con degli antichi monoliti, ad aprire dei portali su altri pianeti e dimensioni. Merwyn vuole colonizzare questi altri territori, esportando la civiltà ed ottenendo maggiori risorse per il popolo affamato.

Fuori dal palazzo e lontano dai giochi di potere, Fjall, combattente del clan del cane ripudiato per aver avuto una relazione con Merwyn, si ritrova con Eile, combattente del clan del corvo, a salvare il mondo elfico dalla bramosia di potere di Balor e Merwyn. Nel loro viaggio verso la capitale di Cintra altri valorosi guerrieri si uniranno a loro, tra cui Scian, vecchia maestra d’armi di Eile, due stregoni, la nana Meldof ed il combattente Callan, detto fratello morte. Insieme, cercano in ogni modo di fermare l’imperatrice, anche usando pericolosamente la magia.

The Witcher: Blood Origin
Crediti Susie Allnutt/Netflix

Una serie fantacomica

Ciò che rende The Witcher: Blood Origin una serie piacevole da vedere è la combinazione equilibrata di azione, fantasy e comicità. Pur essendo presenti svariate scene di combattimenti, anche a tratti abbastanza violenti, la serie mantiene sempre una certa ironia attraverso battute ed espressioni dei personaggi. Un esempio di comicità è la scena in cui Eile e Fjall, già ricercati dalle guardie reale, vedono dei volantini raffiguranti il proprio volto con segnata la ricompensa: sul volantino di Fjall era stato disegnato un pene.

Passando invece ad aspetti più tecnici, si ritrova nella serie una certa attenzione ai particolari dal punto di vista scenografico e riguardo gli effetti speciali. Gran parte della serie è stata girata negli Arborfield Studios, in una piccola cittadina nel Berkshire, Inghilterra; si tratta dello stesso luogo in cui sono state già filmate le prime due stagioni di The Witcher.

Le tematiche trattate in The Witcher: Blood Origin sono svariate. Si noti l’importanza data al sentimento di appartenenza ad un clan, specialmente da Fjall, ripudiato dalla sua comunità, e Scian, ultima vivente del suo clan. A questo si affianca, se pur qui in maniera non troppo esplicita, l’elemento di discriminazione tra elfi e nani, attraverso il personaggio della nana Meldof. Lei racconta, parlando con l’elfo Callan, della morte per mano degli elfi della sua amata Gwen, e di come il popolo elfico abbia costruito la propria ricchezza sulle ossa dei nani.

Blood origin o Game of Thrones?

I fan delle serie fantasy, coloro che hanno visto tutte le stagioni de Il trono di spade, potranno notare alcune similarità tra le due serie, nelle tematiche, nei personaggi e perfino in una delle scene clou di The Witcher: Blood Origin.

Primo fra tutti, è possibile fare un confronto tra la principessa, poi imperatrice, Merwyn e Daenarys Targaryen. Entrambe affermano di agire per un bene superiore, per salvaguardare il proprio popolo, ma è chiaro in ambedue i casi qual è il loro vero obiettivo: il potere. Allo stesso modo, si può notare una somiglianza anche tra il capo saggio Balor e Lord Petyr Baelish. Entrambi di umili origini, cercano di affermarsi in maniera autoritaria, sfruttando e manipolando le persone come pedine.

Una tematica dominante nelle due serie è la sete del potere, il gioco del trono. In The Witcher: Blood Origin e ne Il trono di spade l’aspetto magico, di mostri e draghi, si unisce a quello politico, fatto di accordi segreti, tradimenti e, infine, tanto sangue.

In questo confronto è necessario sottolineare, seppur senza spoiler, una delle scene finali della serie. Qui, infatti, viene riprodotta in maniera molto simile la scena della morte di Daenerys, l’uccisione di un personaggio della serie da parte di una persona amata. L’assassinio della madre dei draghi è risultata essere una scena molto d’effetto, una delle più note nell’ultima stagione de Il trono di spade: si sarà pensato di ottenere il medesimo successo emulandola.

The Witcher: Blood Origin, nuovo epico trailer per la serie Netflix

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Netflix ha condiviso un nuovo trailer e poster di The Witcher: Blood Origin, che offreno un’idea migliore di cosa aspettarci quando la nuova serie ci porterà 1200 anni nel passato del continente il giorno di Natale. The Witcher: Blood Origin rappresenta un prequel della serie principale di The Witcher, lo spin-off esplorerà una serie di momenti importanti nella storia di The Continent. Questi includeranno la creazione del primo Witcher e persino l’eventuale Congiunzione delle sfere. Tuttavia, nonostante l’ambientazione molto diversa, almeno un volto familiare farà parte dello spettacolo.

Infatti, il trailer termina con un’apparizione di Jaskier di Joey Batey, con l’implicazione che il personaggio di Minnie Driver ha viaggiato nel tempo per assicurarsi di poter assistere a quegli eventi in prima persona e trasmettere le lezioni da quel momento a quelli nel suo presente (Geralt di Rivia, per esempio).

Questo potrebbe in qualche modo spiegare alcune delle domande che si sono posto su su Jaskier? Non saremmo sorpresi se ciò accadesse, soprattutto perché i fan hanno già notato che non sembra invecchiare di un giorno ogni volta che incontra Geralt durante la lunga vita di quel Witcher. Il bardo tornerà nella  stagione 3 di The Witcher, quindi è probabile che questa storia dia maggiori informazione e si colleghi agli eventi successivi, dunque la visione dello spin-off sarà fondamentale per avere una maggiore chiarezza.

Ambientata in un mondo di elfi 1200 anni prima del mondo dei witcher, The Witcher: Blood Origin racconta la storia ormai dimenticata di sette figure emarginate che uniscono le forze contro una forza inarrestabile che li ha private di ogni cosa. La loro sanguinosa missione si conclude con la creazione di un prototipo di witcher sullo sfondo di un conflitto che ha portato alla “Congiunzione delle sfere”, quando gli universi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi. The Witcher: Blood Origin in quattro parti sarà presentata in anteprima su Netflix il 25 dicembre. Puoi dare un’occhiata al trailer e al poster qui sotto!

The Witcher: Blood Origin, il primo trailer ricco di azione con Michelle Yeoh

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Netflix ha finalmente rilasciato il primo trailer e poster di The Witcher: Blood Origin. La serie come molti di voi saprà servirà come prequel della serie principale di The Witcher, lo spin-off esplorerà una serie di momenti importanti nella storia di The Continent. Questi includono la creazione del primo Witcher e persino l’eventuale Congiunzione delle Sfere.

Questo è un evento di cui abbiamo spesso sentito parlare, ma il teaser ricco di azione si concentra principalmente sul guerriero elfo di Michelle Yeoh, Scian, mentre si imbarca in una missione per recuperare un’antica lama rubata al suo popolo… anche se ciò significa guerra totale.

Jacob Collins-Levy, Sophia Brown e Laurence O’Fuarain sono tra coloro che si uniranno alla star di Shang-Chi e La Leggenda dei Dieci Anelli e Star Trek: Discovery, e Blood Origin sembra sicuramente avere dei veri potenziale.  Siamo sicuri che Netflix spera che questa anticipazione possa distrarre dalla negatività che continua a circondare il franchise dopo la notizia che Henry Cavill lascerà The Witcher dopo la terza stagione. La star di Hunger Games Liam Hemsworth lo sostituirà come Geralt di Rivia, in quella che sembra una decisione che è stata accolta con una risposta piuttosto contrastante da parte dei fan. 

Logline di The Witcher: Blood Origin

Ambientata in un mondo di elfi 1200 anni prima del mondo dei witcher, The Witcher: Blood Origin racconta la storia ormai dimenticata di sette figure emarginate che uniscono le forze contro una forza inarrestabile che li ha private di ogni cosa. La loro sanguinosa missione si conclude con la creazione di un prototipo di witcher sullo sfondo di un conflitto che ha portato alla “Congiunzione delle sfere”, quando gli universi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi.

Trama di The Witcher: Blood Origin

Ogni racconto ha un inizio. Segui i fatti mai raccontati del Continente in The Witcher: Blood Origin, una nuova serie prequel ambientata in un mondo di elfi 1.200 anni prima degli eventi di The Witcher. Blood Origin racconta la storia ormai dimenticata della creazione del primo prototipo di witcher e delle vicende che hanno portato alla cruciale “Congiunzione delle sfere”, quando gli universi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi. The Witcher: Blood Origin uscirà nel 2022, solo su Netflix.

The Witcher stagione 4: ecco Liam Hemsworth vestito da Geralt di Rivia

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Sono state diffuse su X nuove foto dal set di The Witcher stagione 4 che questa volta raffigurano Liam Hemsworth vestito da Geralt di Rivia! La recente terza stagione della serie di avventure fantasy di Netflix è stata l’ultima di Henry Cavill, che per primo ha interpretato Geralt, poiché la star ha annunciato nel 2022 la sua decisione di separarsi dall’adattamento dei romanzi più venduti.

Liam Hemsworth (The Hunger Games) assumerà quindi il ruolo di cacciatore di mostri dalla stagione 4 in poi, e una recente foto dal set mostrava la sua controfigura Joel Adrian in costume. Adrian somigliava abbastanza a Hemsworth da ingannare molte persone, ma questi scatti mettono in luce il protagonista stesso.

Le foto mostrano Hemsworth nei panni di Geralt che combatte con Vilgefortz (Mahesh Jadu) e sembrano ricreare una scena della terza stagione che ha visto il mago emergere vittorioso. C’è anche un’inquadratura di Geralt nella sua classica armatura del Lupo Bianco.

Guarda le foto a questo link.

La trama di The Witcher stagione 4

Dopo gli scioccanti eventi che hanno sconvolto il Continente alla fine della terza stagione, la nuova stagione vede Geralt, Yennefer e Ciri attraversare, separati, il Continente devastato dalla guerra con i suoi molti demoni. Se riusciranno ad accettare e guidare i gruppi di outsiders in cui si trovano, avranno una possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e ritrovarsi ancora una volta.

Il cast di The Witcher – stagione 4

Liam Hemsworth (Geralt of Rivia), Anya Chalotra (Yennefer of Vengerberg), Freya Allan (Princess Cirilla of Cintra), Joey Batey (Jaskier), Laurence Fishburne (Regis) Eamon Farren (Cahir), Anna Shaffer (Triss Merigold), Mimî M Khayisa (Fringilla), Cassie Clare (Philippa), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Meng’er Zhang (Milva), Graham McTavish (Dijkstra), Royce Pierreson (Istredd), Mecia Simson (Francesca), Sharlto Copley (Leo Bonhart), Danny Woodburn (Zoltan), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Hugh Skinner (Radovid), James Purefoy (Skellen), Christelle Elwin (Mistle), Fabian McCallum (Kayleigh), Juliette Alexandra (Reef), Ben Radcliffe (Giselher), Connor Crawford (Asse), Aggy K. Adams (Iskra), Linden Porco (Percival Schuttenbach), Therica Wilson-Read (Sabrina), Rochelle Rose (Margarita), Safiyya Ingar (Keira)

  • CREATRICE/ SHOWRUNNER / PRODUTTRICE ESECUTIVA: Lauren Schmidt Hissrich
  • SCRITTO DA: Lauren Schmidt Hissrich (401), Tania Lotia (402), Rae Benjamin (403), Troy Dangerfield (404), Matthew D’Ambrosio (405), Javier Grillo-Marxuach (406), Clare Higgins (407), Mike Ostrowski (408)
  • REGIA DI: Sergio Mimica-Gezzan (401 & 402), Tricia Brock (403 & 404), Alex Garcia Lopez (405 & 406), Jeremy Webb (407 & 408)
  • PRODUTTORI ESECUTIVI: Steve Gaub, Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Platige Films (Tomek Baginski and Jarek Sawko), Hivemind Content (Jason Brown and Sean Daniel)

The Witcher al Lucca Comics & Games: tutte le attività

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The Witcher al Lucca Comics & Games: tutte le attività

Tra i titoli protagonisti dell’edizione 2019 di Lucca Comics & Games, la nuova serie originale Netflix The Witcher, ispirata all’omonimo best-seller fantasy, parteciperà al festival con diversi appuntamenti, tra cui la mostra Le vesti del Continente, un viaggio alla scoperta dei costumi della serie. Realizzata in collaborazione con Lucca Comics & Games, questa esposizione è il risultato di un sodalizio che ha dato vita ad un’attività inedita, legata ad una delle serie più attese del momento.

Dal 30 ottobre al 3 novembre infatti, presso Baluardo San Pietro, i visitatori potranno toccare con mano il making of dell’iconica serie, dagli eleganti abiti alle possenti armature, dai tessuti pregiati alle armi realizzate da artigiani. Attraverso il racconto delle tecniche utilizzate e di alcuni aneddoti legati alla produzione dei costumi, i visitatori avranno l’opportunità di dare un primo sguardo dietro le quinte di The Witcher, scoprendo l’importanza di ogni singolo costume nella definizione di ciascun personaggio.

THE WITCHER al LUCCA COMICS & GAMES

Tutti gli appuntamenti dedicati a The Witcher a Lucca Comics & Games 2019:

  • 30 ottobre: apertura della mostra Le vesti del continente.
  • 31 ottobre:  due panel dedicati alla serie, il primo con la showrunner e produttrice esecutiva Lauren Schmidt Hissrich e lo scrittore del libro da cui è tratta la serie Andrzej Sapkowski, il secondo sempre con Lauren Schmidt Hissrich, questa volta accompagnata dalle attrici protagoniste Anya Chalotra e Freya Allan. Tra un panel e l’altro sarà mostrato in anteprima mondiale il trailer.
  • 1 novembre: il produttore esecutivo Tomek Baginski, il costume designer Tim Aslam e il production designer Andrew Laws racconteranno al pubblico aneddoti e curiosità sulla creazione della serie.

Inoltre, per tutta la durata del Festival, la città di Lucca diventerà il Continente, iconica ambientazione della serie, e il Sotterraneo San Paolino il suo ingresso principale, per un’esperienza immersiva nel suggestivo mondo di The Witcher.

The Witcher, trama e cast della serie originale Netflix

Ispirata al best-seller fantasy, The Witcher è una fiaba epica. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il suo posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Ma quando il destino lo spinge verso una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto, i tre devono imparare a convivere per affrontare insieme un viaggio. Nel cast della serie: Henry Cavill (Geralt di Rivia), Freya Allan (Ciri, la principessa di Cintra), Anya Chalotra (la maga Yennefer), Jodhi May (la Regina Calanthe), Björn Hlynur Haraldsson (il cavaliere Eist),  Adam Levy  (il druido Saccoditopo), MyAnna Buring (Tissaia), Mimi Ndiweni (Fringilla), Therica Wilson-Read (Sabrina) e Millie Brady (la Principessa Renfri).

Quattro episodi, tra cui il primo, saranno diretti da Alik Sakharov (House of Cards, Il Trono di Spade), mentre Alex Garcia Lopez (Marvel – Luke Cage, Utopia), Charlotte Brändström(Outlander – L’ultimo vichingo, Counterpart e Disparue) e Marc Jobst (Tin Star, Marvel’s The Punisher) dirigeranno due episodi ciascuno.

The Witcher 4: un video deep fake immagina Liam Hemsworth al posto di Henry Cavill

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In attesa di scoprire come sarà Liam Hemsworth al posto di Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia in The Witcher, ecco un video Deep Fake che immagina il volto del primo sul corpo del secondo. Eccolo di seguito:

The Witcher 3: uno sguardo dietro le quinte della terza stagione

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The Witcher 3: uno sguardo dietro le quinte della terza stagione

E’ stato diffuso un nuovo video The Witcher 3, l’attesa terza stagione della serie originale Netflix The Witcher che ci offre uno sguardo dietro le quinte della popolare serie. Il video presenta le star della serie Henry Cavill, Anya Chalotra, Freya Allan e Joey Batey mentre discutono di ciò che i loro personaggi fanno nella terza stagione e riflettono su alcuni dei loro momenti preferiti durante le riprese.

Mentre monarchi, maghi e bestie del Continente fanno a gara per catturare Ciri di Cintra, Geralt cerca di nasconderla, determinato a proteggere la famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata di insegnare la magia a Ciri, Yennefer li conduce verso la fortezza di Aretuza, un luogo protetto in cui sperano di scoprire di più sui poteri inutilizzati della ragazza. Invece si rendono conto di essere giunti in un campo di battaglia, devastato dalla corruzione politica, dalla magia nera e dai tradimenti. Insieme dovranno difendersi e tentare il tutto per tutto o rischiare di perdersi di vista per sempre.

La serie è guidata da Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia, Freya Allan nei panni della principessa Ciri, Anya Chalotra nei panni di Yennefer di Vengerberg e  Joey Batey  nei panni di Jaskier. La stagione 3 segna l’ultima stagione di Henry Cavill come cacciatore titolare, poiché sarà sostituito dall’attore di Hunger Games Liam Hemsworth nella quarta puntata.

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The Witcher 3: recensione della seconda parte della serie su Netflix

Qualcosa nella scrittura del finale di The Witcher 3 è andata storta. Una consapevolezza che non accogliamo certo di buon grado, considerato che la seconda parte della serie creata da Lauren Schmidt Hissrich, preannunciava una chiusura con il botto. Netflix con la terza stagione di The Witcher ha voluto adottare lo stesso metodo applicato con Stranger Things l’anno scorso, ossia dividerla in due parti (qui la recensione del primo volume). Una scelta da non scartare a priori, soprattutto se ha alla base un ragionamento di engagment, volto in particolar modo a tenersi stretto il più a lungo possibile il pubblico.

Il problema nasce però quando questa soluzione non aiuta a mantenere lineare e accattivante la narrazione, ma anzi la spezza inutilmente e la depotenzia, ottenendo così l’effetto opposto. Quindi, prima di addentrarci nella recensione del secondo blocco di episodi, dobbiamo dirlo subito: aver lanciato The Witcher 3 in due volumi non è servito a niente, se non a far storcere il naso e generare altri malumori. Che già, con l’abbandono di Henry Cavill, sono sufficientemente alimentati.

The Witcher 3, la trama della seconda parte

In questa secondo blocco di episodi, in seguito al tradimento di Vilgefortz (Mahesh Jadu), Aretuza è stata assediata dagli Scoi’atel e i Nilfgaardiani, con l’obiettivo principale di distruggere Tissaia (MyAnna Buring) e prendere Ciri (Freya Allan). Ancora una volta, Yennefer (Anya Chalotra) e Geralt (Henry Cavill) devono separarsi, per proteggere la principessa di Cintra, oramai loro figlia, nel migliore dei modi. Mentre la strega è impegnata a salvare la sua casa e impedire che le sue consorelle vengano uccise, lo strigo affronta Vilgefortz.

Nello scontro fisico tra i due, quest’ultimo ha la meglio, ferendolo quasi a morte e costringendolo ad allontanarsi per potersi curare. Nel frattempo, però, a seguito di un incantesimo troppo potente da poter sostenere, Ciri si ritrova persa nel deserto, un luogo in cui tutti i suoi scheletri nell’armadio, le sue paure e le sue difficoltà vengono a galla. Yennefer e Geralt riusciranno a salvarla ancora una volta?

The Witcher 3 cast

Cosa c’è che non va?

L’ultimo episodio della prima parte di The Witcher 3 aveva lasciato con il fiato sospeso. In circa un’ora, la festa ad Aretuza era stata sviscerata attraverso più punti di vista, una scelta narrativa vincente che, se da una parte aveva dato ritmo al racconto, dall’altra aveva alzato la posta in gioco in preparazione del finale, svelando l’antagonista inaspettato che poi il secondo volume avrebbe avuto il compito di approfondire meglio. È proprio qui che la storia si ferma, per poi riprendere con una battaglia all’ultimo sangue fra gli Scoia’tel e i maghi e la fuga di Vilgefortz, ravvivando la fiamma ardente dell’action – in fondo uno dei punti cardini della serie – che nella prima parte era stata meno alimentata per dare più spazio alla linea romance e familiare.

Superata la prima ventina di minuti circa del sesto episodio, pregno di lotte, sangue e magia (visivamente efficace e coinvolgente), la scrittura inizia a scricchiolare e sfumare, cedendo il passo ad una lentezza quasi estenuante legata a dei passaggi filler, come l’intera puntata di Cirilla nel deserto, che non arricchisce né dà una svolta alla storia. Si perde subito il focus dei combattimenti e dei giochi di potere, per abbracciare ancora una volta un tono più soft in cui si elevano – di nuovo – i rapporti fra Geralt, Ciri e Yennefer, in una ridondanza di dinamiche e tematiche spesso inglobate da una fotografia che continua ad essere troppo calda, non più al servizio degli eventi e quindi funzionale, come avevamo detto nella recensione della prima parte.

Sul piano del costrutto narrativo, invece, tutte le parentesi che si aprono e si incasellano al di fuori del contesto familiare sono abbastanza brevi, quasi frettolose, come se non si avesse il tempo per soffermarsi su altri aspetti essenziali, generando di conseguenza solo molta confusione. Al netto di quanto detto, l’impressione avuta è che la prima tranche, attraverso plot twist e cliffhanger, ha promesso (senza riflettere sul materiale che aveva fra le mani) una corposità di eventi nel blocco finale (come una guerra apocalittica fra le fazioni del Continente) che alla fine non ha mostrato, in favore di una verbosità di scene e di continui spiegoni sulla crucialità del personaggio di Cirilla. Rimandando all’infinito il climax finale – comunque molto scarico – e dando la sensazione di essere sempre sul punto di arrivare al culmine dell’intreccio, per poi non raggiungerlo mai.

Addio Henry

La discesa presa da The Witcher 3 nel finale la appuriamo molto a malincuore, intanto perché non ce lo aspettavamo in base alla prima parte molto ben fatta, e soprattutto perché è il canto del cigno del Geralt di Rivia di Henry Cavill, il quale meritava di sicuro un atto conclusivo migliore di quello che è stato. L’ultima parte aveva tutte le carte in regola per riprendere l’anima tormentata, caotica e guerragliesca proprio della prima stagione, per dare a quel Lupo Bianco l’ultimo momento di gloria sul campo di battaglia. Siamo entrati nel mondo high fantasy di The Witcher seguendo costantemente uno strigo in lotta con se stesso e con il Continente intero, sempre alla ricerca di qualcosa (Ciri) e in missione per salvare popoli e fare giustizia, del quale ci erano state regalate tante incredibili scene di lotta con mostri e creature d’ogni tipo.

Era stato questo a fare innamorare il pubblico di Geralt di Rivia, con un Cavill che recitava spesso in sottrazione per restituire un personaggio complesso, fragile e forte, che andasse a rappresentare le due faccie della stessa medaglia: l’umano e il mutante. Il suo cambiamento, iniziato nella seconda stagione e continuato nella terza, era stato comunque ben accolto perché funzionale allo sviluppo del character e al rapporto con Cirilla e Yennefer, ma non doveva trascinarsi così tanto in quest’ultimo blocco, il quale doveva impregnarsi più d’azione che di sentimenti.

La conclusione di The Witcher 3 non è stata vuota sul piano dei combattimenti – che ancora una volta ribadiamo essere sempre ben coreografati, con degli stunt memorabili e un montaggio impeccabile. Ma sono stati pochi per quello che richiedeva il finale. E in queste ultime battute Henry Cavill meritava di gustarsi, per l’ultima volta, una guerra epocale nella quale esibire le impeccabili capacità del suo Geralt. Per potergli dire addio nel migliore dei modi e non avere la conferma che, se le cose dovessero così continuare nella quarta stagione, è fortunato a non fare più parte del progetto.

The Witcher 3, la recensione della prima parte della serie su Netflix

Il Continente è un posto sempre più pericoloso. I regni sono in combutta fra loro, nemici all’orizzonte ne minacciano la stabilità, già precaria, e prossima a una guerra secolare. The Witcher 3, il terzo capitolo della serie tratta dai romanzi di Andrzej Sapkowski, è pronto ad approfondire tutti gli aspetti preparatori inseriti nella seconda stagione, che si può dire di transito. La posta in gioco è sempre più alta: Ciri non è al sicuro da nessuna parte, il suo sangue ancestrale fa gola ed è il bottino ambito da tutti, essendo la chiave attraverso la quale possono essere spente le faide tra le razze che stanno deteriorando il Continente.

L’approccio a questa terza stagione però, soprattutto da parte dei fan incalliti dei libri nati dalla penna dell’autore polacco, è un po’ più aspro e meno entusiasmante. Seppur The Witcher 3 attinga dal volume Il Tempo della Guerra, una grande fetta di spettatori ha iniziato a lamentare nella stagione precedente un’infedeltà ai romanzi – quasi – inaccettabile da parte della showrunner Lauren Schimdt Hissrich, la quale – da quanto si apprende – ha davvero deciso di intraprendere una strada che si distacca molto dalla realtà conosciuta anche nel videogioco. Ad alimentare il malcontento è anche l’abbandono di Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia, che appende al chiodo spada e parrucca bianca.

Da quando l’attore ha annunciato di svestire i panni del witcher più amato e temuto del Continente nell’ottobre scorso, molte sono state le voci secondo le quali la ragione prima risiede proprio nell’incompatibilità fra la serie e i libri, essendo Cavill un grande cultore del mondo di Sapkowski e un sincero appassionato. Dalla prossima stagione, a dare pelle e carisma a Geralt sarà Liam Hemsworth, al quale l’attore passerà il testimone non con poco dispiacere. La prima parte di The Witcher 3 – che ricordiamo aver avuto delle riprese anche in Italia – debutta su Netflix nel catalogo di giugno, per poi concludersi a luglio.

The Witcher 3, la trama

Nel Continente i dissapori fra i regni sono ancora molti vividi e freschi, ma nel frattempo si cerca di coalizzarsi per possedere – letteralmente – Ciri (Freya Allan), la principessa erede al trono di Cintra, dal sangue ancestrale. Geralt (Henry Cavill) e Yennefer (Anya Chalotra) sono uniti per proteggerla e impedire che nessuno si avvicini a lei, in special modo Rience, un mago dal volto deturprato, che le dà la caccia da diverso tempo.

A muovere però le sue fila è qualcun altro, una figura molto più potente, che lo sfrutta per fare il lavoro sporco. Nel frattempo, ad Aretuza iniziano a scomparire delle novizie, e in uno dei viaggi dello strigo alla ricerca di Rience, Geralt scoprirà cosa si cela dietro la loro sparizione, mentre Yennefer cercherà di mettere insieme un conclave che possa unire il Nord, con l’obiettivo di restare uniti.

the witcher 3 cast
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Geralt, Yennefer e Ciri: una famiglia

Dopo una seconda stagione incentrata prevalentemente su Ciri e sul suo allenamento a Kaer Morhen, The Witcher 3 si fa più corale, con un’attenzione ben distribuita su tutti i personaggi principali. Geralt, a cui è stato concesso un approfondimento sul suo passato, si sta abituando a quel ruolo di padre che alla fine della prima stagione aveva dovuto accogliere. Ciri prende sempre più consapevolezza di sé e di chi vuole diventare, mentre Yenner si assicura di impartirle tutte le lezioni di magia necessarie affinché lei possa spiccare il volo e potenziare i suoi poteri. Abbracciando quel ruolo di madre che ha tanto desiderato. Nei precedenti episodi eravamo stati abituati a vedere questi personaggi, pur legati dal destino, spesso separati. Ogni storyline seguiva un suo percorso parallelo e poche volte, nel corso della storia, era capitato di vederli uniti. Adesso, però, le loro linee narrative si intrecciano indissolubilmente, lasciando spazio a pochi momenti in cui non giocano insieme.

È chiaro l’intento di mostrare lo strigo, la principessa e la maga come una famiglia coesa, che nonostante le differenze si ama e si rispetta, e che crea uno scudo di protezione per tutelarsi a vicenda. Un’evoluzione inevitabile e necessaria, che va a costruire ancor di più le loro singole personalità, plasmando d’altra parte un trio che assume un’identità sempre più forte e decisa. Una scelta saggia, questa, che colma soprattutto il vuoto della seconda stagione, in cui vedevamo una Yennefer ai margini e una Ciri che cercava un po’ troppo di reggere l’intero world-building sulle spalle. La nuova stagione, invece, porta a completamento un discorso iniziato in precedenza: la corazza dura e indistruttibile di Geralt ha lasciato il posto, come già avevamo inziato a vedere, ad un animo più morbido e premuroso. Il suo lato amorevole è nel pieno della fioritura, merito del poter stare insieme alle due donne.

Il lato materno di Yennefer, che è riuscita a conquistare con fatica, la rende ora più benevola, ma al contempo vulnerabile, e mostra tutte le sfaccettature di un personaggio complesso ma dall’incredibile storia. Ciri, invece, sta attraversando un bellissimo processo di crescita, mentre cerca di diventare la witcher che è destinata ad essere. Averli insieme e compatti non solo fa sì che la scrittura dei personaggi si arricchisca e solidifichi per svilupparsi, ma permette di avere una trama sempre più lineare, in cui perdersi di meno (come era accaduto in special modo nella prima stagione). La carne messa al fuoco è poca ma interessante e fertile, e non vengono aperte mille sub-trame a cui non si riesce per logica a stare dietro, se non appuntandosi delle note. Riuscendo comunque a ramificarsi per inglobare tutti i protagonisti fin’ora presentati, ma che si muovono e crescono per uno scopo comune, in cui l’aspetto politico diventa sempre più centrale e devoto al plot twist.

Maturità visiva

Oltre al costrutto narrativo che continua a funzionare e ingranare, The Witcher 3 ci tiene a confermare una maturità nella messa in scena e nell’estetica da apprezzare, e che si impone sempre più. Il Continente, grazie alla cura delle scenografie e dei costumi – che si avvicinano di parecchio a quelli del videogioco – pur essendo un universo fittizio, sembra reale, coerente e soprattutto credibile, merito di un lavoro minuzioso che non vuole lasciare spazio alle imperfezioni. Già in questa prima parte, contaminata da un tono sempre più cupo e dalle sfumature horror, si può notare l’operazione svolta sugli effetti visivi. La CGI, infatti, risulta curata e precisa, i mostri che innescano le action scene – sempre ben coreografate e mai eccesive per evitare l’indigestione – sono attendibili e dimostrano un’attenzione maggiore all’aspetto visivo. Che mai come negli high fantasy è importante per non scadere nella bruttezza del racconto.

A cambiare è invece la fotografia, questa volta al servizio degli eventi. C’è infatti un uso molto variegato delle tonalità, che passa da quelle calde a quelle fredde in relazione alle sequenze girate. La prevalenza, rispetto alla seconda stagione, è delle nuance calde, in primis perché in questa prima parte di The Witcher 3 molte scene sono girate negli interni e ad Aretuza, e in secondo luogo perché c’è una ricca fetta di momenti affettivi o romantici, in particolar modo fra Yennefer e Geralt, che finalmente possono perdonarsi e amarsi. In conclusione, la prima parte della terza stagione non lascia niente al caso, alterna il ritmo sincopato a quello disteso per poter respirare, e lascia che il pubblico assorba tutte le informazioni necessarie per un finale che, quasi certamente, sarà infarcito di sorprese, altri intrighi e colpi di scena.

The Witcher 2; terminate le riprese, il video speciale dal set

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The Witcher 2; terminate le riprese, il video speciale dal set

A distanza di 158 giorni dall’inizio della produzione, la serie fantasy The Witcher ha terminato le riprese della seconda stagione e sarà disponibile in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo entro la fine del 2021.

La serie The Witcher  è stata girata in 15 diverse località del Regno Unito e ha visto il coinvolgimento di 89 membri del cast, circa 1.200 membri della troupe e tantissimi nuovi mostri.

Oggi Netflix rilascia un video speciale dal set, che cattura l’entusiasmo del cast e della troupe – guidati dalla showrunner Lauren Schmidt Hissrich – per aver completato le riprese di questo attesissimo prossimo capitolo di The Witcher.

The Witcher, la trama

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. La storia dei destini intrecciati di tre individui nel vasto mondo de Il Continente, dove umani, elfi, witcher, gnomi e mostri combattono per sopravvivere e dove il bene e il male non sono facilmente identificabili.

Nella seconda stagione di The Witcher, convinto che Yennefer sia morta nell’epica battaglia di Colle Sodden, Geralt di Rivia porta Ciri nel luogo più sicuro che conosce, la sua casa d’infanzia, Kaer Morhen.

Mentre i re, gli elfi, gli umani e i demoni del Continente lottano per la supremazia fuori dalle sue mura, Geralt di Rivia deve proteggere la ragazza da qualcosa di molto più pericoloso: il misterioso potere dentro di sé.

The Witcher 2: teaser promo “Geralt”

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The Witcher 2: teaser promo “Geralt”

Netflix ha diffuso il primo teaser promo di The Witcher 2, l’attesa seconda stagione della serie fantasy The Witcher, basata sull’omonimo franchise videoludico. La serie è stata girata in 15 diverse località del Regno Unito e ha visto il coinvolgimento di 89 membri del cast, circa 1.200 membri della troupe e tantissimi nuovi mostri.

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. La storia dei destini intrecciati di tre individui nel vasto mondo de Il Continente, dove umani, elfi, witcher, gnomi e mostri combattono per sopravvivere e dove il bene e il male non sono facilmente identificabili.

The Witcher 2, la trama

Nella seconda stagione di The Witcher, convinto che Yennefer sia morta nell’epica battaglia di Colle Sodden, Geralt di Rivia porta Ciri nel luogo più sicuro che conosce, la sua casa d’infanzia, Kaer Morhen. Mentre i re, gli elfi, gli umani e i demoni del Continente lottano per la supremazia fuori dalle sue mura, Geralt di Rivia deve proteggere la ragazza da qualcosa di molto più pericoloso: il misterioso potere dentro di sé.

The Witcher 2: recensione della serie Netflix con Henry Cavill

The Witcher 2: recensione della serie Netflix con Henry Cavill

Gli elfi, i mostri e i bardi di The Witcher sono tornati! D’altronde, c’è ancora molto da narrare per immagini della Saga di Geralt di Rivia, la raccolta di romanzi e racconti dell’autore polacco Andrzej Sapkowski. Non senza differenze dalla prima stagione, The Witcher 2 riprende i personaggi già noti e li organizza in un nuovo capitolo, più ordinato e, sicuramente, più sentimentale.

The Witcher 2: dove eravamo rimasti

Il primo degli otto episodi di The Witcher 2 si apre al termine della battaglia di Sodden, proprio dove si era conclusa la prima stagione (ecco un breve video-riassunto degli episodi precedenti). Nilfgard ha perso il combattimento, ma la guerra è ancora in corso. Lo strigo Geralt di Rivia (Henry Cavill) è convinto che la maga Yennefer di Vengerberg (Anya Chalotra) sia morta sacrificandosi in battaglia. Nonostante lo sconforto per la perdita dell’amica – e amata – Yennefer, Geralt decide di portare la principessa Cirilla (Freya Allan) a Kaer Morhen, luogo in cui è cresciuto e ha imparato ad essere un witcher, un cacciatore di mostri. Lì tutti gli strighi passano l’inverno, riposandosi e preparandosi ad una nuova stagione di combattimenti. Ciri si trova a dover vivere con Vesemir (Kim Bodnia), lo strigo più anziano ed esperto, e un gruppo di witcher scorbutici.

Geralt ha il compito di proteggere Cirilla: la addestra in modo che sappia difendersi, non senza difficoltà. La giovane principessa possiede un potere indomabile e sconosciuto, che può mettere in pericolo lei stessa e l’intero mondo esterno. Nel frattempo re elfi e umani, mostri e demoni si fanno la guerra per la supremazia del continente. In tutto ciò, Ciri sembra essere la chiave, difficilmente interpretabile, per l’ordine.

The Witcher 2 Henry Cavill
Foto di Susie Allnut

Storie destinate ad incrociarsi

Rispetto alla prima stagione, The Witcher 2 è più ordinato. Nonostante la moltitudine di luoghi e personaggi mostrati, questa volta lo schema d’azione dei personaggi è più chiaro allo spettatore. C’è linearità nella narrazione: le vicende di ogni protagonista, o gruppo, sono incastrate in un montaggio alternato che abilmente porta tutte le linee a congiungersi in diversi momenti. Geralt e Ciri, Yennefer, Ranuncolo, sono soli e si rincontrano, per poi dividersi nuovamente, in un gioco che tiene in sospeso lo spettatore. Ogni personaggio ha solo una parte di informazioni necessaria a comprendere l’intero corso degli eventi e, solo grazie ai momenti di ricongiungimento è possibile dare senso a cosa accade.

Senza dubbio c’è un ordine maggiore, per buona parte della serie, ma, in ogni caso, non mancano i momenti di caos totale, eccessivo e demotivante per chi guarda. L’attenzione richiesta nella serie è a tratti impossibile. È necessario fare un grande sforzo per dare senso a eventi che, né per chi è sulla scena, né per la storia stessa, sembrano avere una logica razionale. Specialmente negli ultimi episodi, regna la confusione. Va bene il fiato sospeso, ma il cliffhanger estremo, senza chiudere mai un capitolo aperto, è spaesante.

La vera magia è nei luoghi di The Witcher

Un mondo magico perfettamente ricreato. Non si può dire nulla delle ambientazioni di The Witcher, incantano tutti, non solo gli amanti del genere fantasy. Boschi imbiancati dalla neve e dominati da piante umanizzate, castelli adornati da drappeggi e coperte in velluto, laboratori magici pieni di utensili scintillanti. L’utilizzo del CGI è magistrale, complice anche il budget più alto rispetto alla prima stagione.

The Witcher non vuole sembrare reale, ma preferisce dare vita ad un mondo tanto immaginario quanto assurdo, mai troppo vivido e, proprio per questo motivo, da sogno. Spesso la confusione che regna nella serie rimanda alla dimensione onirica: i sogni dei personaggi sono una parte essenziale nell’universo magico di The Witcher. Un sogno può essere premonitore e può scatenare forze e poteri non controllabili razionalmente.

The Witcher 2
Foto di Jay Maidment

Un mondo variegato

Il lungo sogno che è The Witcher comporta scenari e personaggi paradisiaci ma anche attimi da incubo. Sia i luoghi che i protagonisti creano varietà: ci sono scene che esaltano la bellezza, la purezza e la pace, avverse a sequenze in cui dominano l’orrido, il terrore, la rabbia. In pochi istanti, lo scenario può cambiare e spesso è lo stesso soggetto a mutare.

I volti che adornano The Witcher sono qualcosa di incantevole. La scelta di includere così tanti tratti somatici, colori, fisicità va apprezzata. Buona parte del valore dei personaggi di The Witcher è data dal loro aspetto. Forse l’apparenza vale più della recitazione, che risulta spesso enfatizzata, o dei dialoghi, mai troppo rivelatori e banalmente ironici e volgari. Il fisico imponente di Geralt, i capelli sinuosi e bionissimi di Ciri, tratti tipicamente nordici, si mescolano a quelli di personaggi dai colori più mediterranei, africani o asiatici, esaltati dagli abiti e dalle acconciature. Alla bellezza dei re e dei nobili, in una tipica visione del mondo medievale, vengono contrapposte le brutture e le deformità dei poveri e dei sudditi. In tutto ciò, c’è un ulteriore livello di orrido: quello dei mostri e degli stregoni che, per quanto sporchi e mal messi, risultano sempre affascinanti.

The Witcher 2 fa più attenzione all’interiorità e ai sentimenti

Non mancano nuovi personaggi in The Witcher 2, ma sicuramente la seconda stagione dà modo di esplorare in profondità i volti già noti del capitolo uno. Geralt è diventato molto più emotivo: la bontà prende il sopravvento sull’atteggiamento scorbutico iniziale. Per l’intera stagione è una figura paterna e protettiva per Ciri e mostra apertamente l’amore nei confronti di Yennefer. Anche la strega è vulnerabile, meno arroccata ed egoista. Il bardo Ranuncolo resta il volto gioioso e solare della prima stagione, l’amico fidato.

The Witcher 2 è disponibile su Netflix

In conclusione, The Witcher 2 è non solo il conseguimento, ma anche il miglioramento di una prima stagione un po’ deludente. Sicuramente sarà apprezzata da chi ha amato il primo capitolo, o comunque da chi è fan del genere fantasy. Le migliorie sono notevoli e vanno riconosciute, ma non sono sufficienti a rendere The Witcher un capolavoro della serialità.

Intanto è già prevista per il 2022 una nuova miniserie Netflix legata alla saga: The Witcher – Blood Origin.

The Witcher 2: nuovi attori nel cast

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The Witcher 2: nuovi attori nel cast

Netflix annuncia nuovi attori che si uniranno al cast di The Witcher 2, la seconda stagione di The Witcher: Adjoa Andoh (Bridgerton, Testimoni silenziosi) nel ruolo di Nenneke, Cassie Clare (Il mondo nuovo, The Bisexual, Gli Irregolari di Baker Street) nel ruolo di Phillippa Eilhart, Liz Carr (Testimoni silenziosi, Devs) nel ruolo di Fenn, Graham McTavish (Outlander, Lo Hobbit) nel ruolo di Dijkstra, Kevin Doyle (Downton Abbey, Happy Valley) nel ruolo di Ba’lian, Simon Callow (Camera con vista, Quattro matrimoni e un funerale) nel ruolo di Codringher e Chris Fulton (Bridgerton, Outlaw King) nel ruolo di Rience.

Tornano i protagonisti della prima stagione di The Witcher: Henry Cavill, Anya Chalotra, Freya Allan, Joey Batey, MyAnna Buring, Tom Canton, Lilly Cooper, Jeremy Crawford, Eamon Farren, Mahesh Jadu, Terence Maynard, Lars Mikkelsen, Mimî M Khayisa, Royce Pierreson, Wilson Mbomio, Anna Shaffer e Therica Wilson-Read.

Inoltre, tra i nuovi membri del cast già confermati in precedenza per la seconda stagione: Yasen Atour nel ruolo di Coen, Agnes Born nel ruolo di Vereena, Paul Bullion nel ruolo di Lambert, Basil Eidenbenz nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju nel ruolo di Nivellen, Mecia Simson nel ruolo di Francesca e Kim Bodnia nel ruolo di Vesemir.

Lauren Schmidt Hissrich è showrunner e produttore esecutivo della seconda stagione di The Witcher insieme a Tomek Baginski, Jason F. Brown, Sean Daniel, Mike Ostrowski, Steve Gaub e Jarosław Sawko. La serie sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy), Sarah O’Gorman (Cursed), Ed Bazalgette (The Last Kingdom) e Louise Hooper (Cheat).

The Witcher 2: la trama

The Witcher serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. La storia dei destini intrecciati di tre individui nel vasto mondo de Il Continente, dove umani, elfi, witcher, gnomi e mostri combattono per sopravvivere e dove il bene e il male non sono facilmente identificabili.

Nella seconda stagione di The Witcher, convinto che Yennefer sia morta nell’epica battaglia di Colle Sodden, Geralt di Rivia porta Ciri nel luogo più sicuro che conosce, la sua casa d’infanzia, Kaer Morhen.

Mentre i re, gli elfi, gli umani e i demoni del Continente lottano per la supremazia fuori dalle sue mura, Geralt di Rivia deve proteggere la ragazza da qualcosa di molto più pericoloso: il misterioso potere dentro di sé.

I nuovi attori

  • Cassie Clare – Cassie è un’attrice, cantante, ballerina e coreografa nata a Hackney, nell’East London. La sua carriera cinematografica ha abbracciato generi che vanno dal thriller con What Happened To Monday? (con Noomi Rapace, Glenn Close e Willem Dafoe) al musical (Mamma mia, Aladdin e La bella e la bestia), per arrivare a film d’azione e commedie come Tremors: Shrieker Island, Bulletproof 2 e Death Race: Beyond Anarchy.
  • Adjoa Andoh – Adjoa Andoh è celebre grazie al ruolo di Lady Danbury nella popolare serie tv Bridgerton di Netflix, per il quale ha ricevuto la candidatura come miglior attrice non protagonista ai NAACP Image Awards. Adjoa è inoltre una rinomata attrice teatrale e il suo debutto a Hollywood risale al 2009, quando ha recitato nel film Invictus di Clint Eastwood.
  • Liz Carr – Liz è conosciuta per il ruolo della esaminatrice forense Clarissa Mullery in Silent Witness (BBC One), oltre ad aver recitato in Devs (FX), The OA (Netflix) e Les Miserables (BBC One). Sarà presente insieme a Mark Wahlberg nel thriller di fantascienza Infinite, in uscita prossimamente.
  • Graham McTavish – Graham McTavish è un attore, scrittore e produttore. Di recente è apparso in Lucifer and Colony e nella serie di Starz Outlander. Tra le apparizioni cinematografiche il suo ruolo in The Finest Hours, al fianco di Chris Pine e Casey Affleck.
  • Kevin Doyle – Kevin è noto a molti per il ruolo Joseph Molesley in Downton Abbey, il cui cast ha ricevuto il il plauso della critica internazionale. La serie di successo è stata recentemente adattata per il grande schermo ed è diventata immediatamente un successo al botteghino. Kevin ha inoltre interpretato John Wadsworth nella serie britannica vincitrice di BAFTA Happy Valley e ha recitato nella miniserie di ITV Paranoid.
  • Simon Callow – Simon Callow è un attore, autore e regista. Tra i numerosi film in cui è apparso: Camera con vista, Quattro matrimoni e un funerale, Shakespeare in Love, Il fantasma dell’opera. Ha inoltre scritto biografie di Oscar Wilde, Charles Laughton, Charles Dickens, Orson Welles e Wagner, e tre libri autobiografici: Being An Actor, Love Is Where It Falls e My Life in Pieces.
  • Chris Fulton –  Chris Fulton ha recitato in Bridgerton (Netflix) nei panni di “Sir Phillip Crane” e sarà presente in Extinction per Sky TV. È apparso inoltre in Outlaw King di David Mackenzie e nella commedia Our Ladies, diretta da Michael Caton-Jones.

The Witcher 2: Kim Bodnia nel cast

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The Witcher 2: Kim Bodnia nel cast

Arriva da Deadline la notizia di un nuovo ingresso nel cast di The Witcher 2, l’annunciata seconda stagione della serie originale Netflix The Witcher. Si tratta dell’attore Kim Bodnia.

Bodnia interpreterà Vesemir, un’affascinante reliquia del witcher Golden Age. È il più vecchio e più esperto Witcher della serie, nonché una figura paterna di Geralt (Cavill). Come uno dei sopravvissuti al massacro di Kaer Morhen, un massacro ossessionante che ha quasi sterminato i Witcher, è ferocemente protettivo nei confronti dei pochi rimasti, che vede come una comunità in via di estinzione che può trovare gloria su “il Sentiero” uccidendo i mostri.

In The Witcher 2 confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League) nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione di The Witcher Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

CORRELATE:

La serie The Witcher sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer(Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: trama

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile

The Witcher 2: Henry Cavill pubblica le prime foto di Geralt

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The Witcher 2: Henry Cavill pubblica le prime foto di Geralt

Impegnato nelle riprese di The Witcher 2, Henry Cavill ha condiviso le prime due foto di Geralt di Riva dal set del secondo ciclo della serie The Witcher Netflix basata sulle storie di Andrzej Sapkowski. Ecco di seguito le immagini e il testo che ha condiviso Cavill sul suo account Facebook:

“‘Potrebbe venir fuori,’ disse l’uomo dai capelli bianchi un attimo dopo, ‘che i loro compagni o amici possano chiedere cosa sia accaduto a questi uomini malvagi. Di’ loro che il lupo li ha morsi. Il lupo bianco. E aggiungi che dovrebbero continuare a guardare sulle loro spalle. Un giorno guarderanno indietro e vedranno il lupo.'”– Dagli scritti di Andrzej Sapkowski

In The Witcher 2 confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League) nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione di The Witcher Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

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The Witcher sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer(Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: trama

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile

The Witcher 2: ecco quando uscirà la seconda stagione

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The Witcher 2: ecco quando uscirà la seconda stagione

Oggi, durante il WitcherCon, il primo evento virtuale di Netflix e CD Projekt Reddedicato ai fan e all’universo di The Witcher 2, Netflix ha annunciato che la seconda stagione di The Witcher sarà disponibile su Netflix da venerdì 17 dicembre 2021.

L’attesissima notizia su The Witcher è stata annunciata durante il panel “Carte del Destino del WitcherCon, insieme ai membri del cast Anya Chalotra, Freya Allan, Mimî M Khayisa e Paul Bullion, e alla showrunner e produttrice esecutiva Lauren Schmidt Hissrich.

In questo annuncio a sorpresa è stato svelato anche il teaser art della seconda stagione, con Geralt di Rivia (Henry Cavill) e Ciri, la principessa di Cintra (Freya Allan), che ha segnato solo l’inizio di ciò che deve ancora essere annunciato durante il WitcherCon.

Per guardare lo streaming di WitcherCon in diretta ora, visita:

Canale YouTube:

https://www.youtube.com/netflix

Canale Twitch:

https://www.twitch.tv/netflix

 

Sulle pagine Twitter e YouTube di The Witcher è possibile trovare tutte le ultime notizie sulla WitcherCon in tempo reale.

Sinossi – The Witcher 2

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. È la storia dei destini intrecciati di tre individui nel vasto mondo del Continente, dove umani, elfi, witcher, gnomi e mostri combattono per sopravvivere e prosperare, e dove il bene e il male non sono facilmente identificabili.

Logline della seconda stagione:

Convinto di aver perso Yennefer per sempre durante la battaglia di Sodden, Geralt di Rivia porta la principessa Cirilla nel posto più sicuro che conosce: Kaer Morhen, la fortezza della sua infanzia. Mentre re, elfi, umani e demoni del Continente lottano per la supremazia al di fuori delle mura, Geralt deve proteggere la giovane principessa da un pericolo ancora più grande: il misterioso potere che è in lei.

The Witcher 2: ecco la prima clip e la data d’uscita

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The Witcher 2: ecco la prima clip e la data d’uscita

Il Continente finisce sempre per chiamarti. La stagione 2 di The Witcher è in arrivo il 17 dicembre. Ecco la prima clip della serie presentata da Netflix in occasione di TUDUM, il primo evento Netflix dedicato ai fan.

The Witcher 2: seconda stagione, tutto ciò che è stato rivelato al WitcherCon

The Witcher 2: dopo Geralt ecco Ciri e Yennefer

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The Witcher 2: dopo Geralt ecco Ciri e Yennefer

Netflix dopo le prime immagini del personaggio di Geralt di Rivia (Henry Cavill), oggi ha diffuso nuove foto di Ciri (Freya Allan) e Yennefer (Anya Chalotra) della seconda stagione di The Witcher, attualmente in produzione in UK.

In The Witcher 2 confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League) nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione di The Witcher Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

La serie sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer(Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: Basil Eidenbenz al posto di Thue Rasmussen nel cast

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E’ il sito americano Deadline ha rivela in cambio nel cast di The Witcher 2, l’attesa seconda stagione della serie tv The Witcher. Infatti da quanto apprendiamo Basil Eidenbenz (Victoria) interpreterà il popolare Witcher Eskel nella rielaborazione della seconda stagione della serie di successo di Netflix The Witcher.

Thue Ersted Rasmussen, che era stato originariamente scelto per il ruolo che si stava dirigendo nella stagione 2 e ha girato scene alla fine di febbraio e all’inizio di marzo prima che la produzione venisse interrotta a causa dell’escalation della pandemia di coronavirus, ha annunciato questa settimana che avrebbe dovuto lasciare lo spettacolo “a causa del riprogrammazione a causa di COVID-19. “

In The Witcher 2 confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League) nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione di The Witcher Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

CORRELATE:

La serie sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer(Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: trama

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile

The Witcher 2: annunciato il cast, al via le riprese

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The Witcher 2: annunciato il cast, al via le riprese

Netflix annuncia l’inizio delle riprese della seconda stagione di The Witcher e rende noto il cast. Le riprese inizieranno nel mese di febbraio in Gran Bretagna e il debutto della seconda stagione è previsto per il 2021.

Confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League) nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione di The Witcher Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

La serie The Witcher sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer(Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher: recensione della serie Netflix con Henry Cavill

SINOSSI

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile.

The Witcher 2, ecco il trailer ufficiale dal Lucca Comics & Games

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Oggi, in occasione del panel dedicato a The Witcher a Lucca Comics & Games, la showrunner Lauren Schmidt Hissrich, i membri del cast Joey Batey (Jaskier) e Kim Bodnia (Vesemir), il production designer Andrew Laws e la costume designer Lucinda Wright hanno sorpreso i fan con il lancio in anteprima mondiale dell’attesissimo trailer della seconda stagione della serie.

https://www.youtube.com/watch?v=RXKxPiwy0-A

The Witcher 2: seconda stagione, tutto ciò che è stato rivelato al WitcherCon

The Witcher 2: cast

Confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League)  nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

La serie The Witcher sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer (Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: trama

Nella seconda stagione di The Witcher, convinto che Yennefer sia morta nell’epica battaglia di Colle Sodden, Geralt di Rivia porta Ciri nel luogo più sicuro che conosce, la sua casa d’infanzia, Kaer Morhen. Mentre i re, gli elfi, gli umani e i demoni del Continente lottano per la supremazia fuori dalle sue mura, Geralt di Rivia deve proteggere la ragazza da qualcosa di molto più pericoloso: il misterioso potere dentro di sé.

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile.

The Witcher 2: quando esce in streaming?

The Witcher 2 in streaming uscirà su Netflix il 17 dicembre 2021.

The Witcher 2 stagione: quando esce? trama, cast e anticipazioni

The Witcher 2 stagione: quando esce? trama, cast e anticipazioni

The Witcher 2, è  la seconda stagione della nuova serie fantasy Netflix The Witcher basata sull’omonima saga bestseller.

La serie dunque è stata rinnovata per una seconda stagione ancor prima dell’uscita della prima e sarà composta da otto episodi. La showrunner Lauren Schmidt Hissrich ha così commentato: «Sono molto emozionata perché, ancora prima che gli spettatori abbiano la possibilità di guardare la prima stagione, siamo già in grado di confermare che torneremo nuovamente nel Continente per continuare a raccontare la storia di Geralt, Yennefer e Ciri e mostrare il meraviglioso lavoro del cast tecnico e artistico». Netflix annuncia l’inizio delle riprese della seconda stagione di The Witcher e rende noto il cast. Le riprese inizieranno nel mese di febbraio in Gran Bretagna.

The Witcher 2: quando esce in streaming?

The Witcher 2 in streaming uscirà su Netflix il 17 dicembre 2021.

The Witcher 2: cast

Confermati Henry Cavill (Mission: Impossible – Fallout, Justice League)  nel ruolo di Geralt di Rivia, Anya Chalotra (Agatha Christie – La serie infernale, Wanderlust) nel ruolo di Yennefer e Freya Allan (La guerra dei mondi, Into The Badlands) nel ruolo di Ciri e Joey Batey (Knightfall, Strike) nel ruolo del personaggio più amato dai fan: Jaskier.

Si uniranno al cast per la seconda stagione Yasen Atour (Young Wallander) che interpreterà Coen, Agnes Bjorn (Monster) nel ruolo di Vereena, Paul Bullion (Peaky Blinders) che interpreterà Lambert, Thue Ersted Rasmussen (Fast and Furious 9) nel ruolo di Eskel, Aisha Fabienne Ross (The Danish Girl) nel ruolo di Lydia, Kristofer Hivju (Il Trono di Spade) che interpreterà Nivellen e Mecia Simson, nel ruolo di Francesca.

La serie sarà diretta da Stephen Surjik (The Umbrella Academy) per gli episodi 02×01 e 02×02, Sarah O’Gorman (Cursed) per gli episodi 02×03 e 02×04, Ed Bazalgette (The Last Kingdom) per gli episodi 02×05 e 02×08 e Geeta V. Patel (Meet The Patels) per gli episodi 02×06 e 02×07.

Riconfermati inoltre nei propri ruoli MyAnna Buring (Kill List) Tissaia, Tom Canton (Good Karma Hospital) Filavandrel, Lilly Cooper (Peterloo) Murta, Jeremy Crawford (Titans) Yarpin Zigrin, Eamon Farren (Twin Peaks) Cahir, Mahesh Jadu (Marco Polo) Vilgefortz, Terence Maynard (Maledetto) Artorius, Lars Mikkelson (House of Cards) Stregobor, Mimi Ndiweni (Black Earth Rising)Fringilla Vigo, Royce Pierreson (Judy) Istredd, Wilson Radjou-Pujalte (Hunter Street)Dara, Anna Shaffer (Harry Potter)Triss Merigold, Therica Wilson Read (Young Wallander) Sabrina.

La showrunner e produttrice esecutive di The Witcher, Lauren Schmidt Hissrich, ha dichiarato: «Anche per la seconda stagione è stato mantenuto un altissimo livello artistico del cast. Sophie Holland e il suo team hanno nuovamente selezionato i migliori attori per incarnare questi personaggi, siamo entusiasti di vedere queste nuove storie prendere vita sotto la direzione di registi tanto affermati.»

The Witcher 2: trama

Nella seconda stagione, convinto che Yennefer sia morta nell’epica battaglia di Colle Sodden, Geralt di Rivia porta Ciri nel luogo più sicuro che conosce, la sua casa d’infanzia, Kaer Morhen. Mentre i re, gli elfi, gli umani e i demoni del Continente lottano per la supremazia fuori dalle sue mura, Geralt di Rivia deve proteggere la ragazza da qualcosa di molto più pericoloso: il misterioso potere dentro di sé.

The Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più instabile.

Le dichiarazioni sulla seconda stagione

Lauren Schmidt Hissrich – showrunner della serie – sul rapporto tra Geralt e Ciri: “La prima stagione si conclude con quella che penso sia una delle scene più emozionanti che abbiamo girato, ovvero quella in cui Geralt e Ciri si ritrovano dopo essersi cercati per tutta la stagione. Sembra di vedere la figura di un padre e quella di una figlia, come se fosse tutto perfetto, peccato che non si siano mai incontrati prima. È stato davvero divertente iniziare la seconda stagione pensando che non fossero ancora una famiglia e chiedendoci cosa potessero fare per diventarlo. Da un lato abbiamo Geralt, che ha giurato di non aver bisogno di nessuno al mondo e poi gli viene presentata una ragazza, ora unicamente affidata a lui. E dall’altro abbiamo Ciri, che è abituata ad avere persone che si occupano di lei, ma scappa da tutti per un’intera stagione e poi le viene detto che Geralt si prenderà cura di lei. È stato davvero interessante iniziare la seconda stagione con due personaggi incerti su come stare e crescere insieme. Volevamo assicurarci che sembrasse una relazione autentica, che non fossero legati fin dall’inizio”. 

Sempre Lauren Schmidt Hissrich sui nuovi personaggi della seconda stagione: “Ci sono tanti nuovi personaggi che introdurremo nella seconda stagione. Vedremo Dijkstra per la prima volta e una sorta di Regno di Redania. So che molti fan sono entusiasti di incontrare Philippa per la prima volta, Codringher e Fenn, Rience, Nenneke. Ci sono così tanti nuovi personaggi, ma devo dire che Vesemir è quello che non vedo l’ora che il nostro pubblico incontri. Vesemir è parte integrante della storia che stiamo raccontando in questa stagione. Ovviamente stiamo tornando a Kaer Morhen per la prima volta e, in una stagione in cui Geralt diventa padre di Ciri, ci sembrava molto importante mostrare chi fosse la sua figura paterna. Ci ritroviamo quindi con una storia multigenerazionale, in quanto anche Vesemir e Ciri hanno una storia, e questo ci porta a pensare che tutti questi personaggi sono fatti per interagire e imparare l’una dall’altro e combattere l’uno con l’altro”.

Freya Allan sulle sequenze di combattimento di Ciri in questa stagione: “Allenarmi per il combattimento è una delle cose di cui ero più entusiasta per questa seconda stagione. Adoro il dipartimento stunt. Abbiamo coinvolto i migliori, sono così divertenti e tirano fuori il meglio di te. Ciri inizia ad allenarsi e l’allenamento diventa una delle sue principali fonti di motivazione. È molto determinata e vuole davvero diventare una grande guerriera e una Witcher”.

Anya Chalotra sulle caratteristiche preferite del suo personaggio Yennefer: “Devo dire che lei trova sempre un modo per fare quello che vuole. È una sopravvissuta, questo è l’aspetto che preferisco di lei, anche se ce ne sono tanti altri che amo. Siamo diventate abbastanza simili e abbiamo imparato l’una dall’altra”.

Henry Cavill sul percorso del suo personaggio Geralt di Rivia: “Ho interpretato la prima stagione in modo libero, vedevamo Geralt nelle terre selvagge e senza obbligatoriamente dover intraprendere grandi dialoghi. Ho pensato che fosse meglio fare la parte dell’uomo che parla poco e che sembra stia pensando tanto.  Questa era l’intenzione, ma poi, una volta entrato in contatto con Ciri e con i Witcher, ho pensato che avrei dovuto farlo parlare di più, lasciare che fosse prolisso, filosofico e intellettuale come veramente è. Non è solo un grosso vecchio bruto dai capelli bianchi”.

The Witcher – stagione 4: Sharlto Copley e altre due new entry nel cast della serie Netflix

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Il cast della quarta stagione di The Witcher – stagione 4 si è ampliato: altre tre star si sono unite alla prossima stagione dell’adattamento della serie The Witcher di Netflix.

Variety ha riportato che Danny Woodburn, Sharlto Copley e James Purefoy si sono uniti al cast di The Witcher – stagione 4, il quarto capitolo di The Witcher. Woodburn interpreterà il memorabile personaggio del nano Zoltan, mentre Copley vestirà i panni del cacciatore di taglie Leo Bonhart. Infine, Purefoy avrà il ruolo del consigliere di corte e spia Skellen.

Woodburn ha una vasta filmografia di film e televisione, tra cui apparizioni in Watchmen e Teenage Mutant Ninja Turtles del 2014, mentre uno dei suoi ruoli più famosi è quello di Mickey, l’amico di Kramer in Seinfeld. Copley è già apparso in District 9, The A-Team ed Elysium, oltre che in Monkey Man, mentre Purefoy è apparso in film come A Knight’s Tale, V for Vendetta e Fisherman’s Friends.

In precedenza la serie era guidata da Henry Cavill nel ruolo di Geralt di Rivia, ma la terza stagione ha segnato l’ultima stagione di Cavill nei panni del cacciatore, sostituito da Liam Hemsworth, veterano di Hunger Games, a partire dalla quarta stagione. La serie è interpretata anche da Freya Allan nel ruolo della principessa Ciri, Anya Chalotra nel ruolo di Yennefer di Vengerberg e Joey Batey nel ruolo di Jaskier.

Cosa sappiamo su The Witcher – stagione 4

La produzione della quarta stagione di “The Witcher” inizierà questa primavera. La terza stagione della serie è andata in onda su Netflix tra giugno e luglio 2023. La descrizione ufficiale della nuova stagione afferma che:

Dopo gli sconvolgenti eventi che hanno alterato il Continente e che hanno chiuso la terza stagione, la nuova stagione segue Geralt, Yennefer e Ciri che si trovano a dover attraversare il Continente devastato dalla guerra e i suoi numerosi demoni separati gli uni dagli altri. Se riusciranno ad abbracciare e guidare i gruppi di disadattati in cui si trovano, avranno la possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e di ritrovarsi.

Chi ha creato The Witcher?

Basato sui racconti e sui romanzi di Andrzej Sapkowski, The Witcher è creato e prodotto esecutivamente da Lauren Schmidt Hissrich, che ne è anche la showrunner. Sean Daniel e Jason Brown della Sean Daniel Company sono i produttori esecutivi insieme a Tomek Baginski e Jarek Sawko della Platige Image.

The Witcher – stagione 4: il video dal set mostra Laurence Fishburne nei panni di Regis!

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Nuove foto e filmati dal set della stagione 4 di The Witcher sono arrivati ​​online oggi (tramite SFFGazette.com), offrendo un primo sguardo a Laurence Fishburne nei panni di Regis, un amato personaggio dei libri e dei giochi.

Introdotto nel romanzo Baptism of Fire di Andrzej Sapkowski, Regis è descritto come un barbiere-chirurgo esperto in tutto il mondo con un passato misterioso che si unisce a Geralt nel suo viaggio nella stagione 4.

In base a ciò che vediamo nel video in calce, questa interpretazione del personaggio è fedele a come è stato descritto sulla pagina e alla sua interpretazione nella serie di videogiochi di CD Projekt Red.

“Sono molto entusiasta di unirmi al cast e non vedo l’ora di esplorare il meraviglioso mondo di The Witcher”, aveva detto in precedenza Fishburne dopo essere salito a bordo di The Witcher. L’attore si unisce a Liam Hemsworth, Anya Chalotra, Freya Allan, Joey Batey, Sharlto Copley, James Purefoy e Danny Woodburn in quella che sarà la penultima stagione dello show (abbiamo recentemente appreso che la serie finirà con la stagione 5).

Dopo gli scioccanti eventi che alterano il continente e che chiudono la terza stagione, la nuova stagione segue Geralt, Yennefer e Ciri che devono attraversare il continente devastato dalla guerra e i suoi numerosi demoni separati gli uni dagli altri. Se riescono ad abbracciare e guidare i gruppi di disadattati in cui si trovano, avranno la possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e di ritrovarsi.

“Come fan di Witcher, sono al settimo cielo per l’opportunità di interpretare Geralt di Rivia”, ha detto Hemsworth poco dopo essere stato scelto come nuovo protagonista dello show. “Henry Cavill è stato un Geralt incredibile e sono onorato che mi abbia passato le redini e mi abbia permesso di impugnare le lame del Lupo Bianco per il prossimo capitolo della sua avventura.”

“Henry, sono un tuo fan da anni e sono stato ispirato da ciò che hai apportato a questo amato personaggio. Potrei avere un’eredità importanti da portare avanti, ma sono davvero entusiasta di entrare nel mondo di The Witcher.”

The Witcher – stagione 4: ecco Liam Hemsworth nella prima immagine e primo video ufficiale

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Dopo le prime foto rubate dal set sono finalmente arrivati la prima immagine e il primo video di Liam Hemsworth nei panni di Geralt di Rivia nella quarta stagione di The Witcher. L’immagine mostra Liam Hemsworth con un aspetto particolarmente soave e il debutto degli iconici capelli bianchi. Il video mostra alcuni combattimenti dietro le quinte, dando ai fan un’idea di quanto impegno venga profuso anche nelle più piccole scene d’azione durante le riprese di The Witcher nel Regno Unito. Questo avviene dopo che 6 giorni fa è stata pubblicata su X (ex Twitter) un’immagine di Liam Hemsworth sul set.

La showrunner di The Witcher, Lauren S. Hissrich, ha parlato con EW di quanto Liam Hemsworth abbia apportato sia alla produzione che al ruolo, dicendo: “Il suo look è stato in fase di sviluppo per oltre un anno, quindi è emozionante poter finalmente condividere uno sneak peek ufficiale di Liam Hemsworth nei panni di Geralt di Rivia”. Il cast e la troupe sono rimasti colpiti dalla passione, dall’energia e dall’incarnazione che Liam ha portato al personaggio fin dal primo giorno – barba incolta, cicatrice iconica e tutto il resto! Ci stiamo divertendo molto a girare la quarta stagione e siamo entusiasti di accogliere i fan in questo viaggio con noi“.

La quarta stagione di ‘The Witcher’ prevede enormi cambiamenti nello show

The Witcher - stagione 4 liam Hemsworth (1)

L’annuncio che Henry Cavill avrebbe lasciato il ruolo di Geralt di Rivia è stata una grande sorpresa, soprattutto se si considerano gli elogi ricevuti per la sua interpretazione. La scelta di Hemsworth come sostituto ha colto molti di sorpresa, ma da allora i fan sono rimasti colpiti dai suoi commenti sul ruolo, suggerendo che, dopo tutto, potrebbe essere una buona scelta di casting.

Non è solo l’aggiunta di Hemsworth a scuotere l’universo di The Witcher: altri nomi di spicco sono pronti a vestire i panni di alcuni dei personaggi più amati di The Witcher. Tra questi, Laurence Fishburne (Matrix) che interpreterà il barbiere-chirurgo Regis, Sharlto Copley (Monkey Man) nel ruolo del cacciatore di taglie Leo Bonhart, James Purefoy (Solomon Kane) in quello dell’intelligente spia e consigliere di corte Skellen e Danny Woodburn (Watchmen) in quello di Zoltan. La produzione della quarta stagione di The Witcher è iniziata da poco, ad aprile, e si è saputo che la serie si concluderà dopo la quinta stagione.

Nonostante non ci sia ancora una data di uscita, si prevede che la quarta stagione di The Witcher arriverà sui nostri schermi nell’estate del 2025. Attualmente è possibile vedere in streaming tutte e tre le stagioni di The Witcher finora su Netflix.

The Witcher – stagione 4: al via le riprese e annuncio della quinta e ultima stagione per la serie Netflix

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In occasione dell’annuncio dell’inizio delle riprese in UK dell’attesissima quarta stagione di The Witcher, Netflix annuncia anche la quinta stagione della serie che sarà il capitolo finale della storia di Geralt e le cui riprese sono previste subito dopo quelle della quarta. Le due stagioni conclusive saranno un adattamento dei restanti libri di Sapkowski, Il battesimo del fuoco, La Torre della Rondine e La Signora del Lago, e offriranno un’epica e soddisfacente conclusione al grande successo fantasy firmato Netflix.

Il cast stellare della quarta stagione sarà guidato da Liam Hemsworth per la prima volta nei panni di Geralt di Rivia, affiancato da Anya Chalotra, Freya Allan e Joey Batey rispettivamente nei ruoli di Yennefer di Vengerberg, la Principessa Cirilla di Cintra e Jaskier, e comprenderà alcune nuove aggiunte, come confermato anche dalla showrunner e produttrice esecutiva Lauren Schmidt Hissrich.

È con enorme orgoglio che iniziamo a girare la penultima stagione di The Witcher con un cast stellare, che comprende alcune nuove emozionanti aggiunte, guidato da Liam Hemsworth nei panni di Geralt di Rivia. Siamo entusiasti di poter portare i libri di Andrzej Sapkowski ad un’epica conclusione. Non sarebbe la nostra serie se non spingessimo la nostra famiglia di personaggi al loro limite massimo – aspettate di vedere come la storia finirà” – Lauren Schmidt Hissrich

La trama della quarta stagione di The Witcher – stagione 4

Dopo gli scioccanti eventi che hanno sconvolto il Continente alla fine della terza stagione, la nuova stagione vede Geralt, Yennefer e Ciri attraversare, separati, il Continente devastato dalla guerra con i suoi molti demoni. Se riusciranno ad accettare e guidare i gruppi di outsiders in cui si trovano, avranno una possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e ritrovarsi ancora una volta.

Il cast di The Witcher – stagione 4

Liam Hemsworth (Geralt of Rivia), Anya Chalotra (Yennefer of Vengerberg), Freya Allan (Princess Cirilla of Cintra), Joey Batey (Jaskier), Laurence Fishburne (Regis) Eamon Farren (Cahir), Anna Shaffer (Triss Merigold), Mimî M Khayisa (Fringilla), Cassie Clare (Philippa), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Meng’er Zhang (Milva), Graham McTavish (Dijkstra), Royce Pierreson (Istredd), Mecia Simson (Francesca), Sharlto Copley (Leo Bonhart), Danny Woodburn (Zoltan), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Hugh Skinner (Radovid), James Purefoy (Skellen), Christelle Elwin (Mistle), Fabian McCallum (Kayleigh), Juliette Alexandra (Reef), Ben Radcliffe (Giselher), Connor Crawford (Asse), Aggy K. Adams (Iskra), Linden Porco (Percival Schuttenbach), Therica Wilson-Read (Sabrina), Rochelle Rose (Margarita), Safiyya Ingar (Keira)

  • CREATRICE/ SHOWRUNNER / PRODUTTRICE ESECUTIVA: Lauren Schmidt Hissrich
  • SCRITTO DA: Lauren Schmidt Hissrich (401), Tania Lotia (402), Rae Benjamin (403), Troy Dangerfield (404), Matthew D’Ambrosio (405), Javier Grillo-Marxuach (406), Clare Higgins (407), Mike Ostrowski (408)
  • REGIA DI: Sergio Mimica-Gezzan (401 & 402), Tricia Brock (403 & 404), Alex Garcia Lopez (405 & 406), Jeremy Webb (407 & 408)
  • PRODUTTORI ESECUTIVI: Steve Gaub, Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Platige Films (Tomek Baginski and Jarek Sawko), Hivemind Content (Jason Brown and Sean Daniel)

The Witcher – Stagione 3: trailer ufficiale della serie Netflix

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The Witcher – Stagione 3: trailer ufficiale della serie Netflix

Netflix ha diffuso il trailer ufficiale della stagione 3 di The Witcher, l’atteso adattamento dell’omonimo videogioco targato Netflix Original che debutterà in streaming il 29 giugno.

Nella terza stagione mentre monarchi, maghi e bestie del Continente fanno a gara per catturare Ciri di Cintra, Geralt cerca di nasconderla, determinato a proteggere la famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata di insegnare la magia a Ciri, Yennefer li conduce verso la fortezza di Aretuza, un luogo protetto in cui sperano di scoprire di più sui poteri inutilizzati della ragazza. Invece si rendono conto di essere giunti in un campo di battaglia, devastato dalla corruzione politica, dalla magia nera e dai tradimenti. Insieme dovranno difendersi e tentare il tutto per tutto o rischiare di perdersi di vista per sempre.

La terza stagione sarà composta da 8 episodi e sarà rilasciata questa estate in due parti  in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo: il volume 1 debutterà il 29 giugno con i primi 5 episodi, mentre il volume 2 il 27 luglio con gli ultimi 3 episodi.

 

The Witcher 3, la trama

Mentre monarchi, maghi e bestie del Continente competono per catturarla, Geralt conduce Ciri a nascondersi, determinato a proteggere la sua famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata dell’addestramento magico di Ciri, Yennefer li conduce alla fortezza protetta di Aretuza, dove spera di scoprire di più sui poteri non sfruttati della ragazza; invece, scoprono di essere sbarcati in un campo di battaglia di corruzione politica, magia oscura e tradimento. Devono reagire, mettere tutto in gioco o rischiare di perdersi per sempre.

La showrunner e produttrice esecutiva è Lauren Schmidt Hissrich. Alla regia Stephen Surjik, Gandja Monteiro, Loni Peristere e Bola Ogun, mentre la sceneggiatura è opera di Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Tania Lotia, Haily Hall, Matthew D’Ambrosio, Clare Higgins, Rae Benjamin e Troy Dangerfield. The Witcher è stata girata tra Inghilterra, Italia, Galles, Croazia, Slovenia e Marocco, ed è prodotta da Tera Vale Ragan, Veselin Karadjov e Sasha Harris. Sono produttori esecutivi anche Steve Gaub, Matt O’Toole, Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Platige Films (Tomek Baginski e Jarek Sawko), Hivemind Content (Jason Brown e Sean Daniel).

Cast: Henry Cavill (Geralt di Rivia), Anya Chalotra (Yennefer di Vengerberg), Freya Allan (Principessa Cirilla di Cintra), Joey Batey (Ranuncolo), Myanna Buring (Tissaia), Eamon Farren (Cahir), Mimî M Khayisa (Fringilla), Royce Pierreson (Istredd), Anna Shaffer (Triss Merigold), Mecia Simson (Francesca), Tom Canton (Filavandrel), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Graham McTavish (Dijkstra), Cassie Clare (Philippa), Hugh Skinner (Radovid), Wilson Mbomio (Dara), Lars Mikkelsen (Stregobor), Terence Maynard (Artorius),  Simon Callow (Codringher), Liz Carr (Fenn), Therica Wilson-Read (Sabrina), Safiyya Ingar (Keira), Rochelle Rose (Margarita), Michalina Olszanska (Marti), Robbie Amell (Gallatin), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Aisha Fabienne Ross (Lydia), Christelle Elwin (Mistle) e Meng’er Zhang (Milva).

The Witcher – stagione 3: la prima clip ci mostra Geralt, Ciri e Yennefer

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L’evento live Tudum di Netflix ha presentato una nuova clip di The Witcher – Stagione 3 dalla prossima stagione dell’adattamento di The Witcher di Netflix. La clip mostra Geralt, Yennefer e Ciri che combattono un numero di nemici mentre usano i portali, mentre gli spettatori possono vedere ancora una volta il gioco di spade di Geralt in azione. La terza stagione sarà composta da 8 episodi e sarà rilasciata questa estate in due parti  in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo: il volume 1 debutterà il 29 giugno con i primi 5 episodi, mentre il volume 2 il 27 luglio con gli ultimi 3 episodi.

Dai un’occhiata alla nuova clip di The Witcher Stagione 3 qui sotto :

Mentre monarchi, maghi e bestie del Continente fanno a gara per catturare Ciri di Cintra, Geralt cerca di nasconderla, determinato a proteggere la famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata di insegnare la magia a Ciri, Yennefer li conduce verso la fortezza di Aretuza, un luogo protetto in cui sperano di scoprire di più sui poteri inutilizzati della ragazza. Invece si rendono conto di essere giunti in un campo di battaglia, devastato dalla corruzione politica, dalla magia nera e dai tradimenti. Insieme dovranno difendersi e tentare il tutto per tutto o rischiare di perdersi di vista per sempre.

La serie è guidata da Henry Cavill nei panni di Geralt di Rivia, Freya Allan nei panni della principessa Ciri, Anya Chalotra nei panni di Yennefer di Vengerberg e  Joey Batey  nei panni di Jaskier. La stagione 3 segna l’ultima stagione di Henry Cavill come cacciatore titolare, poiché sarà sostituito dall’attore di Hunger Games Liam Hemsworth nella quarta puntata.

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The Witcher – Stagione 3: il trailer ufficiale del Volume 2

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The Witcher – Stagione 3: il trailer ufficiale del Volume 2
Netflix ha diffuso il trailer del Volume 2 della terza stagione di The Witcher (leggi qui la recension della prima parte), l’acclamata serie fantasy sulle avventure di Geralt di Rivia, interpretato da Henry Cavill. L’epica conclusione della terza stagione sarà composta da tre episodi e sarà disponibile dal 27 luglio in tutti i Paesi in cui il servizio è attivo.
La sinossi ufficiale recita: Mentre monarchi, maghi e bestie del Continente competono per catturarla, Geralt conduce Ciri a nascondersi, determinato a proteggere la sua famiglia appena riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata dell’addestramento magico di Ciri, Yennefer li conduce alla fortezza protetta di Aretuza, dove spera di scoprire di più sui poteri non sfruttati della ragazza; invece, scoprono di essere sbarcati in un campo di battaglia di corruzione politica, magia oscura e tradimento. Devono reagire, mettere tutto in gioco o rischiare di perdersi per sempre.
La showrunner e produttrice esecutiva è Lauren Schmidt Hissrich. Alla regia Stephen Surjik, Gandja Monteiro, Loni Peristere e Bola Ogun, mentre la sceneggiatura è opera di Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Tania Lotia, Haily Hall, Matthew D’Ambrosio, Clare Higgins, Rae Benjamin e Troy Dangerfield. The Witcher è stata girata tra Inghilterra, Italia, Galles, Croazia, Slovenia e Marocco, ed è prodotta da Tera Vale Ragan, Veselin Karadjov e Sasha Harris. Sono produttori esecutivi anche Steve Gaub, Matt O’Toole, Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach, Platige Films (Tomek Baginski e Jarek Sawko), Hivemind Content (Jason Brown e Sean Daniel).

The Witcher, il cast della serie Netflix

Il cast della serie è composto da Henry Cavill (Geralt di Rivia), Anya Chalotra (Yennefer di Vengerberg), Freya Allan (Principessa Cirilla di Cintra), Joey Batey (Ranuncolo), Myanna Buring (Tissaia), Eamon Farren (Cahir), Mimî M Khayisa (Fringilla), Royce Pierreson (Istredd), Anna Shaffer (Triss Merigold), Mecia Simson (Francesca), Tom Canton (Filavandrel), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Graham McTavish (Dijkstra), Cassie Clare (Philippa), Hugh Skinner (Radovid), Wilson Mbomio (Dara), Lars Mikkelsen (Stregobor), Terence Maynard (Artorius),  Simon Callow (Codringher), Liz Carr (Fenn), Therica Wilson-Read (Sabrina), Safiyya Ingar (Keira), Rochelle Rose (Margarita), Michalina Olszanska (Marti), Robbie Amell (Gallatin), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Aisha Fabienne Ross (Lydia), Christelle Elwin (Mistle) e Meng’er Zhang (Milva).

The Witch: trailer dell’horror acclamato al Sundance

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The Witch: trailer dell’horror acclamato al Sundance

Guarda il trailer ufficiale di The Witch, l’acclamato horror presentato in anteprima all’ultimo Sundance Film Festival, scritto e diretto dall’esordiente Robert Eggers.

The Witch, ambientato in epoca coloniale nel New England, racconta la storia di una famiglia che viene bandita dalla propria cittadina a causa delle loro credenze religiose. Trasferitasi in una fattoria nei pressi del bosco, la famiglia dovrà fare i conti con la presenza di una misteriosa strega. Il film uscirà in America nel 2016.