The Hollywood Reporter ha diffuso
la notizia che The Wolf of Wall Street,
la nuova fatica di Martin Scorsese con
protagonista Leonardo DiCaprio, potrebbe non
uscire più il prossimo 15 novembre. La pellicola infatti, a causa
di un problema nel montaggio e di una durata eccessiva (180
minuti), verrà distribuita con molta probabilità il 25
dicembre (anche se qualcuno ha parlato di una possibile
release addirittura nei primi giorni del 2014).
Trama: Jordan Belfort, un broker di
Long Island, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver
rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di
frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a
Wall Street e nel mondo bancario americano.
E’ stato distribuito da poco più di
una settimana in Italia che già si parla di una versione estesa del
nuovo film con protagonista Leonardo DiCaprio,
The Wolf of Wall Streetdiretto dal
leggendario Martin Scorsese. Infatti,
sembra che nonostante le oltre tre ore di durata sembra che
la pellicola sia stata pesantemente tagliata in fase di montaggio,
tanto che a Martin Scorsese è avanzato ancora
un’oretta di girato.
E’ proprio per questo motivo che il
regista è intenzionato a far uscire una versione integrale per
l’Home video, dando cosi ancora più spazio alle scellerate azioni
del duo Leonardo Di Caprio e Jonah
Hill. A questo punto la domanda sorge spontanea, cosa troveremo
di più in questa extended cut? La risposta non si è fatta
attendere per molto, ovver: più sesso.
A parlarne è stato il produttore
italo-americano Riza Aziz, che ha anche annunciato
che ci sono molte sequenze vietate ai minori: “Non
preoccupatevi, le sequenze di sesso saranno giusto un po’ più
lunghe però non ci sarà nulla di estremo”. L’altro produttore
del film,Joey McFarland ha
aggiunto:“ad essere onesti, il film non
sarà molto differente nella sua versione estesa, ci saranno solo
alcune scene che dureranno di più di quelle viste in
sala”.
Che dire la curiosità è tanta visto
i numeri visti nella versione tagliata, parliamo pur sempre di ben
60 minuti di scene inedite. Nel frattempo vi segnaliamo i dati
aggiornati del nostro Box Office che vedono in vetta proprio
The Wolf of Wall Street con Leonardo
DiCaprio e Jonah Hill (Dati Box
Office).
Che The Wolf
of Wall Streetdi Martin
Scorsese abbia fatto discutere non è una
novità, ma il fatto che sia diventato motivo di boicottaggio forse
si.
In Russia, infatti, nella città di
Novosibirsk, cinque catene di cinema hanno
dovuto pagare una multa salata di circa 4 milioni di rubli
(circa 115.000 dollari) per aver proiettato il film di
Scorsese.
L’Agenzia Federale
russa ha emesso tali sanzioni perché alcune scene che vedono
protagonista Leonardo Di Caprio, sono da
considerarsi un’ istigazione all’uso di sostanze stupefacenti.
Un comunicato stampa di un’agenzia
di Stato Itar-Tass accusa la pellicola di
“aver promosso la sottocultura delle persone dipendenti da
droghe” e “idealizzato l’uso di narcotici”.
I proprietari dei cinema si sono
ribellati alle multe sottolineando che il ministero della Cultura
russo aveva approvato il film e che quindi le
sanzioni sono ingiustificate.
Il film tutto sesso, droga e
azioni di Scorsese non ha creato scompiglio solo
in Russia, ma anche negli
Usa.
Le vittime del vero e abile
truffatore, Jordan Belfort, infatti, hanno
alimentato di parecchio le critiche che già aleggiavano sul
film.
Sarà stato per questo che
The Wolf of Wall Street con ben cinque
nominations all’Oscar è tornato a casa a mani vuote?
Resta il fatto che questo
conturbante The Wolf of Wall
Street di Scorsese, ha cavalcato l’onda del
box office raggiungendo incassi record pari a 389
milioni di dollari.
Questa è una prova del fatto che il
“purché se ne parli” funziona sempre…
Ecco di seguito delle interessanti
interviste al cast e al regista di The Wolf of Wall
Street. Martin Scorsese, Leonardo DiCaprio,
Jonah Hill e Margot Robbie ci raccontano
il loro film:
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
The
Wolf of Wall Street, ultima fatica di Martin
Scorsese con protagonista Leonardo DiCaprio, arriverà nei cinema
americani il 25 novembre 2013, pronto per le nomination agli Oscar
e agli altri illustri premi della stagione.
The
Wolf of Wall Street, prodotto dalla Red Granite
Pictures e dalla Paramount, è tratto dalle memorie del Broker
Jordan Belfort che sarà interpretato da Leonardo DiCaprio e basato su uno script
di Terence Winter.
Fra gli altri membri del
cast, Matthew McConaughey, Jonah Hill, Jean Dujardin,
Rob Reiner, Kyle Chandler, Margot Robbie, Jon Bernthal, Cristin
Milioti, P.J. Byrne e Ethan Suplee.
Sono state rilasciate online alcune
immagini direttamente dal backstage di The
Wolf of Wall Street, la nuova pellicola di
Martin Scorsese con protagonista Leonardo
DiCaprio. Il film è atteso nei cinema americani il
prossimo 15 novembre; in Italia non sappiamo
ancora quando verrà rilasciato.
Trama: Jordan Belfort, un broker di
Long Island, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver
rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di
frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a
Wall Street e nel mondo bancario americano.
E’ sicuramente il film più atteso
di questo inizio 2014 e se abitate nel posto giusto, potrete
addirittura avere la fortuna di vederlo in lingua originale.
The
Wolf of Wall Streetuscirà domani al
cinema e oggi abbiamo a disposizione l’elenco (purtroppo breve) dei
cinema che lo proietteranno in lingua originale.
Eccolo di seguito:
Bologna – Cinema Lumiere
Firenze – Cinema Odeon
Milano – Cinema Apollo
Roma – Cinema Nuovo Olimpia –
Barberini – Lux – Odeon
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
The Wolf of Wall Street è sicuramente uno dei
film più attesi dei prossimi mesi, se non altro per i due
personaggi più celebri che vi hanno lavorato, il regista
Martin Scorsese e l’attore Leonardo Di
Caprio.
La pellicola sarà, con tutta probabilità, anche
tra i candidati ai prossimi Oscar, un premio che l’attore insegue
da inizio carriera. Una controversi rischia, però, di rovinare in
parte l’opera, o comunque di non farla ammirare al pubblico per
come Scorsese l’aveva pensata. Pare infatti che per evitare la
limitazione al solo pubblico di over 18, il regista sia
stato costretto ad eliminare qualche scena, probabilmente di
carattere erotico. Questa è, per ora, la decisione della MPAA,
ente che si occupa del rating dei film a stelle e strisce.
Questa la trama del
film: Jordan Belfort, uno dei broker di maggior successo nella
storia di Wall Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo
aver rifiutato di collaborare alle indagini su di un massiccio caso
di frode atto a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni
’90 a Wall Street e nel mondo bancario americano. Il film è
l’adattamento cinematografico dell’omonimo libro
autobiografico di Jordan Belfort. La pellicola segna la quinta
collaborazione tra Martin
Scorsese e Leonardo
DiCaprio.
The Wolf of Wall
Street ha racimolato ben 5 nomination all’Oscar, ed è
il film che vede riunite due star del calibro di Martin
Scorsese e Leonardo DiCaprio, che insieme
ci hanno abituato a grandi film, e quest’ultimo è forse il più
esplosivi che la coppia ha realizzato. Per ulteriori
approfondimenti sul film vi invitiamo a leggere la nostra
recensione.
La pellicola del premio Oscar è
tratta dalla autobiografia di Jordan Belfort, uno
spericolato broker di Wall Street dedito agli stupefacenti salito
alla ribalta delle cronache per essere finito in una prigione
federale a scontare 22 mesi per frode, corruzione e riciclaggio di
denaro.
Uno degli elementi che risalta
subito è senza subbio la musica, e come spesso accade per i film
Martin Scorsese, la colonna sonora del film, ambientato tra la fine
degli anni ‘80 e i primi anni ‘90, è piuttosto ricercata e
include brani di Billy Joel, Eartha Kitt, Elmore
James e Lemonheads.
5. C’est Si Bon –
Eartha Kitt 6. Goldfinger – Sharon Jones and the Dap
Kings
[iframe width=”853″ height=”480″
src=”//www.youtube.com/embed/1EXx10QOImQ?rel=0″ frameborder=”0″
allowfullscreen][/iframe] 7. Pretty Thing – Bo Diddley 8. Moonlight In Vermont (Live At The Pershing
Lounge/1958) – Ahmad Jamal 9. Smokestack Lightning – Howlin’
Wolf
10. Hey Leroy, Your
Mama’s Callin’ You – The Jimmy Castor Bunch 11. Double Dutch – Malcolm McLaren 12. Never Say Never – Romeo Void 13. Meth Lab Zoso Sticker – 7Horse 14. Road Runner – Bo Diddley 15. Mrs. Robinson – The Lemonheads
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
The Wolf of Wall
Street, uno degli ultimi e migliori film di Martin
Scorsese è caduto sotto i colpi d’accetta di RaiDue. La
rete ha infatti trasmesso il film censurando le scene di droga e
sesso, scene tutt’altro che gratuite, se guardiamo alla trama del
film.
La pellicola con uno streopitoso
Leonardo DiCaprio racconta della vita di eccessi
di Jordan Belfort, un geniale e truffaldino broker della Wall
Street degli anni ’80. E come mostrare questi eccessi se non
attravrso scene che vedono il protagonista coinvolto in orgie e
abuso di stupefacenti?
Ebbene, la rete ha tagliato
moltissime delle scene più “pesanti”, privando quasi completamente
il film del suo senso. La cosa più assurda è che la stessa RaiDue
ha portato nelle case degli italiani, pochi giorni fa Ultimo Tango
a Parigi, nella versione integrale, comoe andrebbe giustamente
visto, e invece di fronte a questo enorme e importante passo
avanti, la rete ne ha fatti cento indietro, censurando Scorsese e
il suo film.
Le reazioni della rete sono state
immediate e numerose. Ma che senso ha, oggi, operare ancora questo
genere di censura su film che potrebbero essere regolamentati
dall’apposita segnaletica (i semaforini colorati)?
Mentre viene annunciato in queste
ore che Martin Scorsese e Leonardo
DiCaprio riceveranno il premio Cinema Vanguard al
Santa Barbara International Film Festival il prossimo 6
febbraio, si fa un gran chiacchierare su The Wolf of
Wall Street, ultimo film in ordine cronologico che ha
visto collaborare lo straordinario attore e il regista divenuto
quasi leggenda ad Hollywood.
A quanto parte il film in questione
ha battuto il record di parolacce mai pronunciate in un film.
The Wolf of Wall Street racconta gli
eccessi. Dalle orgie su un aereo alla cocaina e ai soldi, il dramma
finanziario prospera nel mettere in scena ogni tipo di abuso
eccentrico ed eccessivo.
Non ci meravigliamo quindi se il
film, con un rating R, ha battuto il record di parolacce (f-mord)
della storia del cinema. Secondo Wikipedia infatti il film contiene
ben 506 la parola “fuck”, per una lunghezza di 180 minuti.
Precedentemente il rcord era detenuto da L’estate di
Sam di Spike Lee, film del 1999 che
vedeva ripetersi la parola 435 volte.
Ma noi che conosciamo bene il caro
Martin e la sua vena cinematografica un po’ dissacrante sappiamo
che non è a prima volta che realizza un film così sboccato. Nella
sua filmografia si contano infatti altri due film che sono nella
“f-word top 20”: Casinò con 422 volte e
Quei bravi ragazzi con 300.
Questa la trama del film: Jordan
Belfort, uno dei broker di maggior successo nella storia di Wall
Street, viene condannato a 20 mesi di carcere dopo aver rifiutato
di collaborare alle indagini su di un massiccio caso di frode atto
a svelare la diffusa corruzione vigente negli anni ’90 a Wall
Street e nel mondo bancario americano. Il film è l’adattamento
cinematografico dell’omonimo libro autobiografico di Jordan
Belfort. La pellicola segna la quinta collaborazione tra Martin Scorsese e
Leonardo DiCaprio.
Dopo
Dracula Untold, la Universal ha
intenzione di continuare con i suoi reboot dedicati ai grandi
mostri classici del cinema horror. Il prossimo appuntamento sarà il
24 giugno 2016 con il reboot della
Mummia, film affidato ad Alex
Kurtzman, ma di recente la major ha stabilito un’altra
data, il 21 aprile 2017, che immaginiamo possa essere la data
riservata al reboot di The Wolf Man.
Non si ha la certezza che questa
data corrisponda all’uscita al cinema del film sull’Uomo Lupo, ma
sappiamo che la Universal ha annunciato che il film sarà scritto da
Aaron Guzikowski, sceneggiatore di The
Prisoner. Senza dubbio un annuncio tale, in
prossimità dell’annuncio di un’altra data prenotata da Universal ci
induce a trarre le conclusioni.
L’ultima volta che abbiamo visto
l’Uomo Lupo al cinema è stato nel 2010, interpretato da
Benicio Del Toro. Chi sarà il prossimo attore che
interpreterà il peloso e feroce mostro?
Da tempo la Universal
Pictures ha annunciato l’intenzione di portare al
cinema il nuovo Monster Universe, ossia un
universo allargato che abbracci i reboot dei classici del genere
horror portati al successo dalla casa di produzione tra gli anni
trenta e cinquanta.
Tra questi salta all’occhio il
reboot di The Wolf Man, pellicola la
cui sceneggiatura era stata inizialmente affidata
ad Aaron Guzikowski, salvo poi essere stata
riassegnata a Dave Callaham per una
seconda stesura.
Il film, che dovrebbe seguire il
reboot de La Mummia, che vede
protagonista Tom Cruise, subirà
quindi alcune modifiche, dunque potrebbero allungarsi i tempi
di produzione, anche se al momento ancora non si hanno
notizie in merito al nuovo protagonista del film, sebbene in
passato si era fatto il nome di Dwayne
Johnson.
In esclusiva per
Entertainment Weekly, ecco 30 foto inedite del The
Wizarding World of Harry Potter, l’attrazione
potteriana per eccellenza costruita nel cuore di Hollywood.
The Wizarding World of Harry
Potter aprirà i battenti il prossimo 7 aprile a Hollywood,
ma Collider ha avuto la possibilità di fare una visita completa del
nuovo parco, provvedendo a diffondere tantissime immagini che
potrete vedere di seguito.
[nggallery id=2499]
Nelle immagini potete vedere
Hogsmade, con i suoi locali, come I Tre Manici di Scopa o La Testa
di Porco, ma anche Diagon Alley, con Olivander, negozio di
Bacchette, e Madama McLan, per ogni tipo
di abbigliamento. Ci sono inoltre scatti di Hogwarts, con l’ufficio
del Preside, le statue, la serra e tanto altro.
The Wizarding World of Harry
Potter esiste già agli Universal Studios di Orlando
(Florida) e di Osaka (Giappone), e questo terzo parco porterà la
magia di Harry Potter anche sulla West Coast, a Hollywood.
Gli Universal Studios Hollywood
hanno confermato che entro il 2016 la West Coast avrà il suo The
Wizarding World of Harry Potter.
Ispirato al magico mondo creato da
J.K. Rowling e portato sullo schermo dalla Warner
Bros, The Wizarding World of Harry Potter agli Universal Studios
Hollywood sarà un’esperienza completamente immersiva pensata per le
famiglie che porterà il personaggio di finzione di Harry Potter in
vita con grande aderenza a quello che abbiamo letto nei libri e
visto nei film. Molto simile al resort di Orlando, aperto nel 2010,
l’esperienza offerta da Hollywood sarà visivamente fedele
all’immaginario mondo fantastico, compreso il castello di Hogwarts,
che servirà da iconico punto focale dell’intero parco.
The Wizarding World of Harry Potter
nasce dalla collaborazione tra J.K. Rowling,
Warner Bros. Entertainment e la Universal Parks and
Resorts.Fonte: CS
Robert Zemeckis è
vicino a firmare un accordo con la Warner Bros. per dirigere un
adattamento del romanzo di Roald Dahl The Witches.
Il libro di Dahl racconta di un ragazzino e sua nonna che
combattono contro le streghe che odiano i bambini. Il libro è già
stato adattato sempre dalla Warner Bros, in un film del 1990, da
noi uscito con il titolo di Chi ha paura
delle Streghe? con Angelica Huston
nel ruolo della Strega Suprema. Il film fu accolto bene dalla
critica ma andò molto male al botteghino, diventando poi un piccolo
cult.
Zemeckis è una leggenda vivente di
Hollywood, avendo diretto celebri classici come la trilogia di
Ritorno al futuro, Forrest Gump e Chi ha
incastrato Roger Rabbit. Oltre a occuparsi della regia,
Zemeckis scriverà anche la sceneggiatura di questa nuova
interpretazione di The
Witches e produrrà il film con il partner della
ImageMovers, Jack Rapke. Parteciperanno alla
produzione Guillermo Del Toro e Alfonso
Cuaron.
Secondo Variety,
l’adattamento di Zemeckis di The
Witches sarà più vicino al materiale originale
rispetto alla versione del 1990, diretta da Nicolas
Roeg e scritta da Allan Scott.
Originariamente, Del Toro era stato considerato per la regia, ma è
stato costretto a rinunciare a causa dei conflitti di
programmazione. Non ci sono ancora dettagli sulle potenziali scelte
di casting.
Sono iniziate le riprese di
The
Witches, un’avventura fantastica diretta dal regista
premio Oscar Robert Zemeckis (Forrest Gump), che
ha come protagonisti le attrici premi Oscar Anne
Hathaway (Les
Misérable,
Ocean’s 8) e Octavia Spencer (The
Help,
La forma dell’acqua – The Shape of Water), il candidato
all’Oscar Stanley Tucci (i film di Hunger Games,
Amabili resti) e la leggenda della commedia e pluripremiato
Chris Rock. Fa parte del cast anche l’esordiente
Jahzir Kadeem Bruno (la serie TV “Atlanta”), al fianco di Codie-Lei
Eastick.
Rivisitando l’amato racconto di
Dahl per un pubblico moderno, la visione innovativa di The
Witches di Zemeckis, narra la storia commovente e
ricca di humor nero di un giovane orfano (Bruno) che, alla fine del
1967, va a vivere con la sua adorata nonna (Spencer) a Demopolis,
una cittadina rurale dell’Alabama. Il ragazzo e sua nonna si
imbattono in alcune streghe apparentemente glamour ma completamente
diaboliche, così la nonna saggiamente decide di portare il nostro
giovane eroe in una sfarzosa località balneare. Purtroppo arrivano
esattamente nello stesso momento in cui la Strega Suprema
(Hathaway) ha riunito la sua congrega di fattucchiere di tutto il
mondo -sotto copertura- per portare a termine i suoi piani
malefici.
La sceneggiatura è di
Guillermo Del Toro, Robert Zemeckis e
Kenya Barris (l’imminente “Shaft”), basata sul
libro di Roald Dahl. Il film è prodotto dallo stesso
Zemeckis, al fianco di Jack Rapke,
Guillermo del Toro, Alfonso Cuaron e
Luke Kelly; mentre la produzione esecutiva è di
Michael Siegel, Gideon Simeloff, Marianne Jenkins
e Jackie Levine.
La squadra creativa di Zemeckis
include un elenco di suoi frequenti collaboratori, tra cui il
direttore della fotografia nominato all’Oscar Don
Burgess (“Forrest Gump”), lo scenografo Gary
Freeman, il montatore Jeremiah
O’Driscoll, e la costumista nominata all’Oscar
Joanna Johnston (“Allied: Un’ombra nascosta”,
“Lincoln”).
Una produzione Image Movers,
Necropia / ExperantoFilmoj, “The Witches” si sta girando presso gli
Studios della Warner Bros. di Leavesden, nel Regno Unito. L’uscita
nelle sale è prevista per il 16 ottobre 2020 e sarà distribuito in
tutto il mondo dalla Warner Bros. Pictures.
Ieri, venerdì 9 luglio,
Netflix e CDPR hanno collaborato alla realizzazione del WitcherCon,
il primo evento virtuale dedicato ai fan e all’universo di The
Witcher. Trasmesso in streaming a livello globale su
YouTube e Twitch, l’evento ha ospitato una serie di panel
interattivi con i talent di The
Witcher, tra cui
Henry Cavill,
Anya Chalotra,
Freya Allan, Mimî M Khayisa, Paul Bullion, Lauren Schmidt
Hissrich e Declan de Barra.
Oltre ai panel,
WitcherCon ha incluso contenuti speciali,
intermezzi musicali, una serie di sorprese esclusive e
approfondimenti mai visti prima relativi alla serie live action di
The Witcher e al prossimo film anime.
1Umani del Continente – Ashruti Patel,
tecnica lenti a contatto
Ashruti Patel mostra un’anteprima del suo
complesso ruolo sul set come tecnica delle lenti a
contatto.
Inserendosi un panorama seriale
orfano di
Game of Thrones e in attesa de Il Signore degli Anelli,
Netflix
propone, dal 20 dicembre sul suo servizio in streaming,
The Witcher, lo show televisivo che si
basa sui personaggi e le storie della celebre saga multimediale
che, tra romanzi e giochi ha fatto la fortuna del suo ideatore,
Andrzej Sapkowski. A creare la serie è
Lauren Schmidt Hissrich, che è partita dalla Saga
di Geralt di Rivia, pubblicata da Sapkowski tra il 1990 e il 2013,
e ha costruito il suo racconto intorno a tre personaggi principali:
il witcher Geralt, la maga Yennefer e la principessa Ciri, anceh
lei portatrice di un prodigioso e potentissimo potere.
La prima stagione della serie si
concentra, naturalmente, a raccontare l’origine di questi
personaggi, laddove se con Geralt incontriamo già un essere
definito, dal tempo, dalla fatica, dalla consapevolezza e anche da
un passato tormentato, con Yennefer siamo di fronte alla genesi
della sua migliore versione di sé, ovvero la maga consapevole del
suo potere e affamata di altra magia che ancora non conosce. Trai
due c’è Ciri, il personaggio per ora più sfuggente del terzetto,
della quale invece ci viene raccontata la nascita e l’origine del
legame che ha con Geralt.
The Witcher è fantasy puro
Narrativamente siamo nel territorio
del fantasy puro, con ambientazione semi-medievale e con una
miriade di personaggi che riecheggiano quel periodo storico e allo
stesso tempo si fondono con tradizioni, folklore, racconti e
incantesimi che sembrano nati all’alba dei tempi, con la nascita
delle storie stesse.
A questo profondo legame con la
tradizione fantastica si contrappone l’aspetto
soapoperistico di The Witcher, e
per questo intendiamo gli intrecci, i tormenti, i legami che
intercorrono trai personaggi, i loro struggimenti interiori, le
loro battaglie personali, il loro vissuto, in alcuni casi ancora
misterioso. Insomma, tutta la parte che in qualche modo rappresenta
il gancio per chi, non avendo mai letto, visto, giocato nulla di
relativo alla saga, si avvicina alla storia soltanto con la serie
Netflix.
All’inizio di questa recensione di
The Witcher abbiamo citato Game of Thrones, tuttavia sarebbe
ingiusto effettuare un paragone trai due prodotti perché, benché
siano appartenenti allo stesso genere, da un punto di vista
produttivo sono creature molto diverse e quindi bisognerebbe
pensare forse alla prima stagione della serie HBO per avere un
confronto meno impari. Sì, perché al netto della ricchezza
narrativa della serie Netflix, la messa in scena si rivela a tratti
ingenua, così come la scrittura di alcuni dialoghi che tendono a
semplificare le posizioni, i punti di vista, o semplicemente
caratterizzano una serie di situazione che hanno una lettura
univoca e superficiale.
Henry Cavill è Geralt di Rivia
Dopotutto The
Witcher è prima di tutto un onesto intrattenimento e
a questo scopo, almeno, regala notevoli scene di combattimento,
coreografate con grande cura e consegnate allo spettatore da una
cast più atto alla prestanza fisica che a quella psicologica.
Principe e protagonista di questo dislivello tra forma e sostanza è
Henry Cavill, a cui è stato dato l’incarico di
portare sullo schermo Geralt. Con lui, sfilano nello show una serie
di personaggi femminili variamente interessanti e tutti archetipali
del genere: la regina guerriera, la principessa in incognito, la
maga affamata di potere, tutte figure che rappresentano topoi
narrativi del fantasy e che vengono usati con destrezza per
costruire una rete di vicende dentro cui il witcher protagonista
(in senso molto relativo) si trova incagliato.
Oltre a Cavill, la serie vede
protagoniste Freya Allan nei panni della
principessa Ciri, Anya Chalotra che invece interpreta Yennefer
di Vengerberg e Jodhi May che è invece la Regina
Calanthe, nonna di Ciri. I tre personaggi femminili rubano
certamente la scena al nostro amato Superman, che nonostante la
presenza scenica e lo sforzo recitativo, manca del carisma che
forse dovrebbe avere il personaggio di Geralt.
The Witcher è una serie di grande
intrattenimento
The
Witcher è una serie fantasy pura, che scomoda gli
archetipi del genere e lo fa con fedeltà al materiale originale.
Non parte giocandosi da subito tutte le sue carte e per questo,
forse, è un prodotto che richiede un po’ di fiducia da parte dello
spettatore, tuttavia riesce ad intrattenere, e questo è il punto
che fa cadere l’ago della bilancia in suo favore. In attesa di
stagioni successive in cui le cose si faranno davvero serie.
Nonostante una prima stagione
confusa, The
Witcher è stato accolto
favorevolmente dai fan. Sebbene la seconda stagione fosse un
po’ più convenzionale, ha ricevuto recensioni positive e il futuro
del franchise sembrava luminoso. Tuttavia, la serie Netflix
da allora è stata coinvolta in affermazioni secondo cui coloro che
hanno lavorato alla serie sono stati irrispettosi nei confronti dei
romanzi di Andrzej Sapkowski e dei videogiochi di successo basati
su di essi. La serie spin-off The Witcher: Blood Origin è stata un
flop quando è stata lanciata lo scorso dicembre e
Henry Cavill lascerà la serie tv principale dopo
l’imminente terza stagione.
Liam Hemsworth sostituirà l’ex Superman nella stagione 4, ed
è stato precedentemente riferito che la stagione 5 verrà girata una
dopo l’altra. Anche se non sappiamo ancora se
The
Witcherfinirà lì, la direttrice del
casting Sophie Holland ha confermato quelle voci sulle riprese
mentre parlava con Deadline. “Stiamo per iniziare le riprese della quarta stagione
con
Liam Hemsworth e ci sarà un breve intervallo, poi passeremo
direttamente alla quinta stagione”, dice
al trade, chiarendo finalmente il futuro dello show dopo mesi di
rapporti contrastanti. Una quinta stagione non è mai stata
annunciata ufficialmente da Netflix,
anche se siamo sicuri che l’ufficialità arriverà appena dopo il
debutto della terza.
The
Witcherè un grande investimento per
Netflix e
con tutti i servizi di streaming che cercano di frenare la spesa,
non sarebbe sorprendente che la spina venisse staccata dallo show
dopo la quinta stagione. C’è stato un tempo in cui lo show avrebbe
potuto essere uno delle più grandi proprietà dello streamer, ma
l’interesse in spese folli sta diminuendo, qualcosa non ha aiutato
tra i grandi divari tra le stagioni e ovviamente l’abbandono
scioccante di
Henry Cavill.
The Witcher 3, la trama
Mentre monarchi, maghi e
bestie del Continente competono per catturarla, Geralt conduce Ciri
a nascondersi, determinato a proteggere la sua famiglia appena
riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata
dell’addestramento magico di Ciri, Yennefer li conduce alla
fortezza protetta di Aretuza, dove spera di scoprire di più sui
poteri non sfruttati della ragazza; invece, scoprono di essere
sbarcati in un campo di battaglia di corruzione politica, magia
oscura e tradimento. Devono reagire, mettere tutto in gioco o
rischiare di perdersi per sempre.
La showrunner e
produttrice esecutiva è Lauren Schmidt Hissrich. Alla regia Stephen
Surjik, Gandja Monteiro, Loni Peristere e Bola Ogun, mentre la
sceneggiatura è opera di Mike Ostrowski, Javier Grillo-Marxuach,
Tania Lotia, Haily Hall, Matthew D’Ambrosio, Clare Higgins, Rae
Benjamin e Troy Dangerfield.
The
Witcher è stata girata tra Inghilterra, Italia,
Galles, Croazia, Slovenia e Marocco, ed è prodotta da Tera Vale
Ragan, Veselin Karadjov e Sasha Harris. Sono produttori esecutivi
anche Steve Gaub, Matt O’Toole, Mike Ostrowski, Javier
Grillo-Marxuach, Platige Films (Tomek Baginski e Jarek Sawko),
Hivemind Content (Jason Brown e Sean Daniel).
Cast:
Henry Cavill (Geralt di Rivia),
Anya Chalotra (Yennefer di Vengerberg),
Freya Allan (Principessa Cirilla di Cintra), Joey
Batey (Ranuncolo), Myanna Buring (Tissaia), Eamon Farren (Cahir),
Mimî M Khayisa (Fringilla), Royce Pierreson (Istredd), Anna Shaffer
(Triss Merigold), Mecia Simson (Francesca), Tom Canton
(Filavandrel), Mahesh Jadu (Vilgefortz), Graham McTavish
(Dijkstra), Cassie Clare (Philippa), Hugh Skinner (Radovid), Wilson
Mbomio (Dara), Lars Mikkelsen (Stregobor), Terence Maynard
(Artorius), Simon Callow (Codringher), Liz Carr (Fenn),
Therica Wilson-Read (Sabrina), Safiyya Ingar (Keira), Rochelle Rose
(Margarita),
Michalina Olszanska (Marti), Robbie Amell
(Gallatin), Jeremy Crawford (Yarpen), Bart Edwards (Emhyr), Aisha
Fabienne Ross (Lydia), Christelle Elwin (Mistle) e Meng’er Zhang
(Milva).
Netflix ha diffuso
nuove foto promozionali di The
Witcher, l’attesissima nuova serie originale Netflix
basata sull’omonimo videogames.
Vi ricordiamo che come anticipato
dal teaser, per tutta la durata del Lucca Comics And Games, la
città di Lucca diventerà il Continente e il Sotterraneo San Paolino
il suo ingresso principale, per un’esperienza immersiva nel
suggestivo mondo di The Witcher.
Quattro episodi, tra cui il primo,
saranno diretti da Alik Sakharov (House of Cards, Il Trono di
Spade), mentre Alex Garcia Lopez
(Marvel – Luke Cage, Utopia),
Charlotte Brändström (Outlander – L’ultimo
vichingo, Counterpart e Disparue) e Marc Jobst (Tin Star,
Marvel’s The Punisher) dirigeranno due episodi ciascuno.
The Witcher, la trama
Ispirata al best-seller fantasy,
The Witcher è una fiaba epica. Geralt di Rivia, un
solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il suo posto in
un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle
bestie. Ma quando il destino lo spinge verso una potente strega e
una giovane principessa con un pericoloso segreto, i tre devono
imparare a convivere per affrontare insieme un viaggio. Nel cast
della serie: Henry Cavill (Geralt di Rivia), Freya Allan (Ciri, la
principessa di Cintra), Anya Chalotra (la maga Yennefer), Jodhi May
(la Regina Calanthe), Björn Hlynur Haraldsson (il cavaliere Eist),
Adam Levy (il druido Saccoditopo), MyAnna Buring (Tissaia),
Mimi Ndiweni (Fringilla), Therica Wilson-Read (Sabrina) e Millie
Brady (la Principessa Renfri).
The Witcher, CAST:
Henry Cavill (Mission Impossible –
Fallout, Justice League) – Geralt di Rivia
Anya Chalotra (The ABC Murders,
Wanderlust) – Yennefer
Freya Allan (The War of the Worlds, Into
The Badlands) – Ciri
Arriva da Twitter la nuova foto
ufficiale di Henry Cavill in The
Witcher, l’annunciato adattamento seriale targato
Netflix dell’omonimo videogames.
Oltre a protagonisti di The Witcher sono Yennefer (Anya
Cholatra) e Ciri (Freya Allan).
The Witcher, la trama
The
Witcher, serie fantasy basata sull’omonima saga
bestseller, è il racconto epico di una famiglia e del suo destino.
Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di mostri, lotta per
trovare il proprio posto in un mondo in cui le persone spesso si
dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo destino si intreccerà
poi con quello di una potente strega e una giovane principessa con
un pericoloso segreto. I tre si ritroveranno ad attraversare
insieme un mondo sempre più instabile.
The Witcher, CAST:
Henry Cavill (Mission Impossible –
Fallout, Justice League) – Geralt di Rivia
Anya Chalotra (The ABC Murders,
Wanderlust) – Yennefer
Freya Allan (The War of the Worlds, Into
The Badlands) – Ciri
Robbie Amell(Upload, Code 8, Resident
Evil: Welcome to Raccoon City) interpreterà Gallatin, un
combattente nato che guida un’armata di guerrilla Scoia’tael che
combatterà per Nilfgaard. Senza peli sulla lingua, la lealtà di
Gallatin verso la sua gente lo porterà a combattere per il potere
contro Francesca.
Meng’er Zhang(Shang-Chi
e
La Leggenda dei Dieci Anelli) interpreterà Milva. Umana
adottata dalle driadi della Foresta di Brokilon, Milva è una
cacciatrice fiera e talentuosa. L’esattezza delle sue abilità nel
tiro con l’arco e la sua fredda attitudine alla sopravvivenza la
rendono un avversario formidabile nello spietato Continente. Coloro
che la incontrano, lo fanno a loro rischio e pericolo.
Hugh Skinner(Mamma Mia Ci Risiamo!,Falling For Figaro, Fleabag) interpreterà il Principe
Radovid. Playboy reale e fratello minore del Re Vizimir, Radovid si
ritrova improvvisamente uomo all’interno dell’Intelligence
Redaniana. Con il suo bell’aspetto e il suo charme spesso poco
sobrio, Radovid sorprende con la sua incisività in questioni di
politica, ma sono solo giochi finché qualcuno non si fa male.
Christelle Elwin (Half Bad, Bloods)
interpreterà Mistle, membro de I Ratti, una gang di teenager
disadattati che rubano ai ricchi per sé stessi – e a volte per dare
ai poveri. È una ragazza di strada, sospettosa di tutti, in cerca
di vendetta, finché un incontro fortunato cambierà tutto.
I membri del cast che torneranno
nella stagione 3 sono
Henry Cavill, Anya Chalotra, Freya Allan, Joey
Batey, MyAnna Buring, Tom Canton, Jeremy Crawford, Eamon Farren,
Mahesh Jadu, Terence Maynard, Lars Mikkelsen, Mimî M Khayisa, Royce
Pierreson, Wilson Mbomio, Anna Shaffer, Therica Wilson-Read, Cassie
Clare, Mecia Simson, Graham McTavish, Bart Edwards, Simon Callow,
Liz Carr, Ed Birch e Kaine Zajaz.
La showrunner e produttrice
esecutiva è Lauren Schmidt Hissrich. La serie è
prodotta anche da Tomek Baginski, Jason F. Brown, Sean Daniel, Mike
Ostrowski, Steve Gaub e Jarosław Sawko.La serie è diretta da
Stephen Surjik, Gandja Monteiro, Loni Peristere e Bola Ogun.Basata
sui romanzi di Andrzej Sapkowski, gli sceneggiatori degli episodi
sono: Mike Ostrowski, Tania Lotia, Haily Hall, Rae Benjamin, Clare
Higgins, Javier Grillo-Marxuach, Matthew D’Ambrosio e Troy
Dangerfield.
La trama
Mentre monarchi, maghi e bestie del
Continente competono per catturarla, Geralt conduce Ciri di Cintra
a nascondersi, determinato a proteggere la sua famiglia appena
riunita da coloro che minacciano di distruggerla. Incaricata
dell’addestramento magico di Ciri, Yennefer li conduce alla
fortezza protetta di Aretuza, dove spera di scoprire di più sui
poteri non sfruttati della ragazza; invece, scoprono di essere
sbarcati in un campo di battaglia di corruzione politica, magia
oscura e tradimento. Devono reagire, mettere tutto in gioco o
rischiare di perdersi per sempre.
Netflix annuncia
gli attori che si uniranno al cast di The
Witcher, la serie fantasy ispirata all’omonimo
best-seller.
Il ruolo di Ciri, la principessa di
Cintra, sarà interpretato da Freya Allan (La
guerra dei mondi, Into The Badlands). Altri personaggi della corte di
Cintra includono la Regina Calanthe (Jodhi May –
Il Trono di Spade, Genius), e suo marito, il
cavaliere Eist (Björn Hlynur Haraldsson –
Fortitude), insieme al druido Saccoditopo (Adam
Levy – Knightfall,
Snatch – Lo strappo).
La maga Yennefer sarà interpretata
da Anya Chalotra (La serie infernale,
Wanderlust). Alla guida dell’accademia magica Aretuza c’è
Tissaia (MyAnna Buring – Ripper Street,
Kill List) e Yennefer è affiancata da altri giovani
stregoni Fringilla (Mimi Ndiweni – Black Earth
Rising), Sabrina (Therica Wilson-Read –
Profile). Al cast si aggiunge Millie
Brady (The Last Kingdom, Teen Spirit)
nei panni della principessa Renfri.
Il cast appena annunciato si unisce
a quello già confermato in precedenza, tra cui Henry
Cavill (Mission Impossible – Fallout, Justice
League) nel ruolo di Geralt di Rivia.
Lauren Schmidt
Hissrich (Marvel – Daredevil, Marvel – The
Defenders, Umbrella Academy), showrunner e produttore
esecutivo, ha definito così The
Witcher: “Costruire il cast di The Witcher è stato
uno dei più grandi progetti della mia carriera, senza dubbio il più
eccitante. Non vedo l’ora che questi meravigliosi attori mettano in
scena questi personaggi iconici e amati e condividano queste storie
speciali con gli spettatori di tutto il mondo.“
Quattro episodi, tra cui il primo,
saranno diretti da Alik Sakharov (House of
Cards, Il Trono di Spade), mentre Alex Garcia
Lopez (Marvel – Luke Cage, Utopia) e
Charlotte Brändström (Outlander – L’ultimo
vichingo, Counterpart e Disparue) dirigeranno due episodi
ciascuno.
Sinossi:
Ispirata al best-seller fantasy,
The
Witcher è una fiaba epica. Geralt di Rivia, un
solitario cacciatore di mostri, lotta per trovare il suo posto in
un mondo in cui le persone spesso si dimostrano più malvagie delle
bestie. Ma quando il destino lo spinge verso una potente strega e
una giovane principessa con un pericoloso segreto, i tre devono
imparare a convivere per affrontare insieme un viaggio.
Quando The
Witcher arriverà su Netflix con
la sua
quarta e penultima stagione, sarà un nuovo attore a
interpretare Geralt di Rivia. Come sicuramente saprete,
Henry Cavill, star di Man of
Steel, ha lasciato la serie poco dopo la terza
stagione e Liam Hemsworth, star di The Hunger Games, è stato subito annunciato come suo
sostituto.
Il fratello di Chris Hemsworth, star di
Thor, ha due stagioni per dimostrare cosa
è in grado di fare nel ruolo del personaggio più amato dai fan e
molto da dimostrare, visto che l’interpretazione di Cavill della
creazione di Andrzej Sapkowski è ancora molto amata dai fan.
Dopo aver rilasciato una breve dichiarazione al momento
dell’ingaggio, Hemsworth ha approfondito come è stato interpretare
il personaggio in un’intervista a Live with Kelly &
Mark.
Ammettendo di non aver mai guardato la serie di Netflix né letto
i libri quando è stato chiamato, Hemsworth ha rivelato di
aver giocato a The Witcher 3: Wild Hunt, che ha
definito – a ragione – “uno dei migliori videogiochi di
tutti i tempi”.
“Non avevo visto la serie televisiva.E
non avevo letto i libri.Ma ho giocato al
videogioco tipo dieci anni fa o giù di lì ”, ha spiegato
l’attore. “Ed è ancora oggi uno dei migliori videogiochi di
tutti i tempi.E Netflix è venuta da me quasi due
anni fa e mi ha detto che volevano che entrassi in scena e
prendessi il comando”.
“Ero davvero eccitato all’idea di assumere quel
personaggio perché ero un fan del videogioco.Ma
ho detto: “Lasciatemi guardare la serie TV, dare un’occhiata ai
libri e approfondire”.
“Ho girato [la serie] negli ultimi nove mesi ”,
ha continuato Hemsworth. “Siamo stati [in Galles] per due
settimane.La prima settimana c’era un sole
splendido, un cielo azzurro.E poi la seconda
settimana è stata una specie di stagione dei tornado”.
Cosa c’è da sapere sulla quarta
stagione di The Witcher
L’attore si unisce a Liam Hemsworth,
Anya Chalotra,
Freya Allan, Joey Batey, Sharlto Copley, James Purefoy e Danny
Woodburn in quella che sarà la penultima stagione dello
show (recentemente abbiamo saputo che la serie si concluderà con la
quinta stagione).
Dopo gli scioccanti eventi che
hanno sconvolto il Continente e che hanno chiuso la terza stagione,
la nuova stagione segue Geralt, Yennefer e Ciri che si
trovano a dover attraversare il Continente devastato dalla guerra e
i suoi numerosi demoni, separati l’uno dall’altro. Se riusciranno
ad abbracciare e guidare i gruppi di disadattati in cui si trovano,
avranno la possibilità di sopravvivere al battesimo del fuoco e di
ritrovarsi.
“Come fan del Witcher, sono al
settimo cielo per l’opportunità di interpretare Geralt di
Rivia”, ha dichiarato Hemsworth poco dopo essere stato scelto
come nuovo protagonista dello show. “Henry
Cavill è stato un Geralt incredibile, e sono onorato che mi
passi le redini e mi permetta di imbracciare le lame del Lupo
Bianco per il prossimo capitolo della sua avventura“.
“Henry,
sono un tuo fan da anni e sono stato ispirato da ciò che hai
portato a questo amato personaggio. Avrò anche degli stivali grandi
da riempire, ma sono davvero entusiasta di entrare nel mondo di
The
Witcher“. Non abbiamo una data di debutto confermata, ma
la serie The
Witcher dovrebbe tornare su Netflix
nel 2025.
The
Witcher è stato rinnovato per una quarta stagione da
Netflix, anche se alla serie fantasy mancherà un volto familiare.
Henry Cavill uscirà dalla produzione dopo il
debutto della terza stagione, con Liam Hemsworth che assumerà il ruolo
principale di Geralt di Rivia.
Lo streamer ha annunciato il
rinnovo e le notizie sul casting sabato pomeriggio, mentre Liam Hemsworth e Henry Cavill che hanno rilasciato
dichiarazioni. Leggendo il tono di entrambe le affermazioni, la
decisione sembra essere un amichevole passaggio di testimone.
“Il mio viaggio nei panni di
Geralt di Rivia è stato pieno sia di mostri che di avventure e,
ahimè, deporrò il mio medaglione e le mie spade per la stagione
4”, ha detto Cavill in una dichiarazione su Instagram. “Al
mio posto, il fantastico Mr. Liam Hemsworth assumerà il ruolo del
Lupo Bianco. Come con il più grande dei personaggi letterari, passo
il testimone con riverenza per il tempo trascorso a incarnare
Geralt ed entusiasmo nel vedere l’interpretazione di Liam di questo
uomo affascinante e ricco di sfumature. Liam, buon signore, questo
personaggio ha una profondità così meravigliosa, divertiti a
tuffarti e vedere cosa riesci a trovare.”
“Come fan di The
Witcher, sono al settimo cielo sull’opportunità di
interpretare Geralt di Rivia. Henry Cavill è stato un Geralt
incredibile e sono onorato che mi stia consegnando le redini e mi
abbia permesso di impugnare le lame del Lupo Bianco per il prossimo
capitolo della sua avventura”, si legge nella dichiarazione di
Hemsworth. “Henry, sono un tuo fan da anni e sono stato
ispirato da ciò che hai portato a questo amato personaggio. Potrei
avere degli stivali grandi da riempire, ma sono davvero entusiasta
di entrare nel mondo di The Witcher”.
Netflix diffonde le prime immagini
dei protagonisti dell’attesissima serie originale The
Witcher: Geralt (Henry Cavill),
Yennefer (Anya Cholatra) e Ciri (Freya
Allan).
Con le prime immagini del cast,
vengono diffusi oggi anche il logo della serie e il teaser
poster.
SINOSSI
The Witcher, serie fantasy basata
sull’omonima saga bestseller, è il racconto epico di una famiglia e
del suo destino. Geralt di Rivia, un solitario cacciatore di
mostri, lotta per trovare il proprio posto in un mondo in cui le
persone spesso si dimostrano più malvagie delle bestie. Il suo
destino si intreccerà poi con quello di una potente strega e una
giovane principessa con un pericoloso segreto. I tre si
ritroveranno ad attraversare insieme un mondo sempre più
instabile.
CAST:
Henry Cavill (Mission Impossible –
Fallout, Justice League) – Geralt di Rivia
Anya Chalotra (The ABC Murders,
Wanderlust) – Yennefer
Freya Allan (The War of the Worlds, Into
The Badlands) – Ciri
Il pluripremiato attore
di Hollywood Laurence Fishburne (Matrix, John Wick,
L’accademia del bene e del male) sarà nel cast della serie
Netflix di successo The
Witcher. Fishburne interpreterà Regis, uno dei
personaggi preferiti dai fan nei libri e nei videogiochi.
Il personaggio di Regis,
introdotto nel romanzo di Sapkowski Il battesimo del fuoco, è un
barbiere-chirurgo conosciuto a livello globale con un passato
misterioso, che si unisce a Geralt nel suo viaggio nel corso della
quarta stagione.
Dice Fishburne: “Sono
molto emozionato di unirmi al cast e non vedo l’ora di esplorare il
meraviglioso mondo di The Witcher”.
Laurence Fishburne si unisce a Liam
Hemsworth,
Anya Chalotra,
Freya Allan e Joey Batey nell’attesissima quarta
stagione dello show acclamato internazionalmente e vincitore di
numerosi premi, che tornerà in produzione questa primavera.
La trama della quarta
stagione di The Witcher
Dopo gli sconvolgenti
eventi che hanno cambiato il Continente con cui si è conclusa la
terza stagione, i nuovi episodi seguono Geralt, Yennefer e
Ciri, che devono attraversare il Continente devastato dalla guerra
e dai suoi numerosi demoni, separati gli uni dagli altri. Se
riusciranno ad accettare e guidare i gruppi di furfanti con cui si
ritroveranno, avranno una possibilità di superare il battesimo di
fuoco e di ritornare insieme.